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Un festival per la cooperazione inclusiva

persone con disabilità, diritti umani, sviluppo sostenibile

L’idea di cooperazione possiede diverse valenze semantiche. Ma è implicita nel cooperare la

tensione umana a collegare, unire, includere.

Per abbattere pregiudizi, superare esclusioni, evitare “vite di scarto”. E’ questo il senso

profondo dell’articolo 32 della “Convenzione internazionale sui diritti delle persone con

disabilità”, il quale sancisce che la cooperazione internazionale allo sviluppo deve diventare

inclusiva

e operare attraverso progetti accessibili alle persone con disabilità.

Includere la disabilità nella cooperazione allo sviluppo non vuol dire allora semplicemente

creare un settore di intervento al suo interno, ma farne un asse trasversale (un mainstreaming)

di qualità umana per tutti: servizi sanitari migliori e accessibili a tutti (copertura universale

della salute), servizi sociali migliori e accessibili a tutti, scuole migliori e accessibili a tutti i

bambini e le bambine, attività economiche migliori e possibili per tutti e così via.

Cosa sia lo sviluppo, o almeno come debba caratterizzarsi, è una antica ed irrisolta questione

Considerato come esclusiva e massimizzata produttività, esso è insostenibile perché tende a

depauperare le forme di vita del pianeta e ad espellere le persone più fragili al pari di un guasto

o di un difetto nell’ingranaggio produttivo. Visto come un processo complesso, a più fattori

concorrenti -tra i quali il capitale umano è essenziale –lo sviluppo è sostenibile se è capace di

avvalersi rispettosamente dei vari aspetti sia della natura che dell’essere umano, includendo le

relazioni e il sociale, non sperperando e non umiliando la primaria ricchezza costituita dalle

persone e dalle limitate risorse naturali del pianeta.

Ecco perché l’orizzonte di riferimento di questa prima edizione del Festival, come delle

successive, è dato dall’Agenda ONU 2030 con i suoi 17 obiettivi sostenibili di sviluppo e i 169

targets specifici.

Mirando alla partecipazione diretta delle persone con disabilità, all’incremento delle loro

competenze sociali e del loro potere, si contribuisce ad allargare i confini della cittadinanza e a

far crescere lo spirito della democrazia nel mondo anche laddove oggi c’è una tremenda

esclusione sociale, civile, politica.

Eccola, la grande eutopìa dei nostri tempi, che può appassionare milioni di giovani. Non utopia,

luogo che per definizione non c’è o è solo astrazione. Eutopia, luogo del bene, luogo buono,

luogo esistente e vivo dell’umano in tutte le sue stupende sfumature, anche di venature

dolorose e di sprazzi di felicità, ma sempre luogo in cui l’umano celebra le sue nozze con il

mondo.

Rivive pienamente, nello spirito genuino della cooperazione internazionale, il dettato della

nostra Costituzione italiana. Essa impegna a riconoscere e garantire – all’articolo 2 – i diritti

inviolabili dell’uomo e richiede l’adempimento di doveri inderogabili di solidarietà politica,

economica e sociale. A tal scopo, essa indica, con l’articolo 3, l’obiettivo di fondo della

rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano la libertà e l’uguaglianza

dei cittadini e impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Non è difficile immaginare

di espandere al mondo intero questi principi. E del resto, con l’articolo 11, la nostra

Costituzione non solo ci impegna solennemente a ripudiare la guerra come strumento di offesa

alla libertà degli altri popoli, ma valorizza le organizzazioni internazionali che operano per la

pace e la giustizia promuovendone e favorendone la progettualità e il concreto operare.

Con opportuna scelta, l’articolo 1 della nuova legge sulla cooperazione internazionale , la n.

125 del 2014, definisce quest’ultima come parte integrante ed essenziale della politica estera

dell’Italia.

Attraverso l’impegno sincero, determinato e costante ad includere le persone con disabilità

(quasi un miliardo nel mondo) nella trama dell’umanità contemporanea, la cooperazione

internazionale può allora manifestare con illuminante potenza la sua splendida propensione a

essere avamposto di una politica estera – ma anche interna agli Stati – di giustizia e dunque di

pace.

Franco Colizzi

Coordinatore del Festival

PROGRAMMA

Lunedì 9

Apertura Gher, Chiostro del palazzo di città, piazza della Libertà:

ore: 10-12 e 18-20 (fino alle ore 13.00 di domenica 15 ottobre)

!! Piccole attività quotidiane in Gher

!! Filmati a circuito chiuso

!! Distribuzione materiale pubblicitario

!! Offerta del tè e del miele della solidarietà

Ore 10.00

Conferenza stampa e cerimonia di apertura del Festival.

Lancio del concorso nazionale Follereau 2017-2018

Il mondo non ha che due possibili destini: amarsi o scomparire. Noi abbiamo scelto l’amore.

Luogo: Biblioteca comunale di Ostuni

Saluti: Gianfranco Coppola, Sindaco di Ostuni

Francesca Garziano, direttrice della Biblioteca Comunale

Francesco Colizzi, coordinatore del Festival

Antonio Calamo Specchia, Ordine degli psicologi della Puglia

Enzo Cappetta, presidente Forum Società Civile Ostuni

Tiziana Faggiano, dirigente 4° circolo didattico Lecce

Partecipano:

_ Vincenzo Falabella, presidente nazionale FISH

−! studenti del 4° circolo didattico “S. Castromediano” di Lecce

−! Antonietta Martina, docente

−! delegazioni studentesche delle scuole di Ostuni

−! associazioni di volontariato

Testimonianza di BRICIOLE e Luzzart e presentazione di ABC - Aiuta i Bambini a Contare!,

progetto di scolarizzazione in Mali.

Inaugurazione mostra: Nayeè Asha

Moderano: Giuditta De Feo, docente della scuola media Orlandini-Bosco

Maristella Andriola, avvocato, madrina del Festival

Ore 20.00

Apertura mostra The body cage, personale di Valeria Ferrari

Luogo: Palazzo Tanzarella

Saluti:

!! Michele Conte, Presidente Museo Civiltà Preclassiche

Interventi:

!! Maria Giovanna Storsillo, critico d’arte

!! Madia Trinchera, Presidente ProLoco Ostuni

!! Francesco Colizzi, coordinatore del Festival

Martedì 10

Ore 10.00

Inaugurazione Mostra: Diritti accessibili

Illustra il percorso: Gabriella Melli, formatrice

Luogo: Liceo Scientifico Pepe, via T. Nobile 69

Mercoledì 11

Ore 10.00

Inaugurazione Mostra: Yanomami – voglio vivere con Marcello Carrozzo e Gabriella Melli

Luogo: Scuola media Orlandini Barnaba, via Carlo Alberto 2

Giovedì 12

Ore 18.00

La responsabilità sociale di impresa e la cooperazione internazionale

Luogo: Banca di Credito Cooperativo, via Pignatelli 2, Ostuni

Saluti: Gianfranco Coppola Sindaco di Ostuni

Partecipanti:

!! Francesco Zaccaria, Presidente BCC

!! Antonio Lissoni, Presidente Nazionale AIFO

!! Ida Chiatante, La Maison de la Mode Taranto

!! Rappresentante ditta Carli Genova

!! Maurizio Maldini, direttore AIFO Bologna

!! Licio Tamborrino, Scaff System Ostuni

Al termine: Esibizione del Coro “Portatori di gioia”, cooperativa Se Puede, Ceglie Messapica

Venerdì 13

Ore 9.00-11.30

La cooperazione italiana e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs): stato dell’arte.

Luogo: Biblioteca comunale F. Trinchera, via Rodio, Ostuni

Saluti: Francesca Garziano, direttrice della Biblioteca Comunale

Partecipano:

-! Enrico Materia, AICS

-! Anna Maria Donnarumma, FOCSIV

-! Giampiero Griffo, RIDS

-! Enrico Giovannini, ASviS*

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Ore 12.00-13.15

Focus su: “Il consensus europeo sulla cooperazione internazionale”.

Luogo: Biblioteca comunale F. Trinchera, via Rodio, Ostuni

Interviene:

-! Francesco Petrelli, CONCORD Italia

-! Giovanni Gazzoli, project manager AIFO

Dialoga con i relatori: consigliere nazionale AIFO

Ore 14.30-16.00

Il sostegno allo sviluppo dei bambini.

Luogo: Nuovo centro polifunzionale GAL Alto Salento, ex SS 16, km 876.

Saluti: Gianfranco Coppola (Presidente GAL) e Carmelo Greco (Direttore GAL)

Partecipano:

-! Mauro Borin, OVCI

-! Francesco Muciaccia, Save The Children

-! Don Ermanno D’Onofrio, Presidente Fondazione Giardino delle rose blu .

-! Rappresentante RIDS

-! Rappresentante AOI*

-! Giustino Melchionne, Rete scuole Taranto

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Durante il seminario: Proiezione video ONU

Ore 16.00-17.30

La cooperazione internazionale della Puglia: stato dell’arte ed esperienze

Luogo: Locali dell'azienda Scaff System, C/da Madonna della Nuova, S.S. 16

Saluti: Licio Tamborrino, direttore Scaff System

Partecipano:

-! Maria Grazia Donno, Dir. Uff. Relazioni Internazionali Regione Puglia

-! Daniela Fumarola, segretaria regionale CISL Puglia

-! Giustino Melchionne, Rete scuole Taranto

-! Alberto Piccinni, cooperante Tregiriditè Onlus Lecce

-! Carlo Minervini, Mariella Genchi, Maddalena Sterlicchio, centro “Marco Cavallo”

Latiano

-! Ida Chiatante, La maison de la mode Taranto

-! Roberto Longo, presidente cooperativa sociale “Città Solidale” Latiano

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Al termine: Inaugurazione della mostra Escaping people – sopravvivere per continuare a vivere

di e con Marcello Carrozzo.

Ore 17.30-19.00

Focus su: L’accesso universale all’educazione (obiettivo 4 degli SDGs)

Luogo: Biblioteca comunale F. Trinchera, via Rodio, Ostuni

Intervengono:

-! Arianna Taddei, EducAid

-! Maria D'Aprile, Base ONU Brindisi

-! Giustino Melchionne, Rete scuole di Taranto

-! Don Ermanno D’Onofrio, Presidente Fondazione Giardino delle rose blu

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Al termine: Proiezione video L’educazione inclusiva in Palestina, a cura di EducAid

Ore 18.30-20.00

Presentazione del “Manifesto del Convivialismo”.

Luogo: Albergabici, via Traiana, Montalbano di Fasano, Parco naturale regionale Dune

Costiere.

Saluti: Enzo Lavarra (Presidente Parco Dune Costiere) e Gianfranco Ciola (Direttore Parco

Dune Costiere)

Relatori:

-! Francesco Fistetti, DISUM, Università di Bari

-! Paolo Ponzio, DISUM, Università di Bari

Moderatore: Maurizio Portaluri, rivista telematica Salute Pubblica

Ore 20.00-22.00

Serata dedicata al rapporto delle persone con disabilità e la musica.

Luogo: Cinema teatro Roma, Via Tanzarella Vitale, 41, Ostuni

Introduce gli ospiti: Francesco Colizzi, coordinatore Festival

“Il suono del sogno: l’esperienza di Accordiabili”

Introduzione di Bruno Marchi, socio fondatore di Accordiabili che intervisterà Vincenzo De

Luci, Presidente di Accordiabili. A seguire, esibizione di Vincenzo De Luci alla tromba Elmec

e Davide Saccomanno al pianoforte e tastiere.

Durante la serata:

-! Intervento di Fausto Romano, regista del cortometraggio “La giraffa senza gamba”

-! Anteprima del disco Desert session a cura di Alberto Piccinni

Sabato 14

Ore 9.00-11.45

Esperienze di empowerment delle persone con disabilità nel mondo: Palestina, Mongolia,

India, L’Osservatorio Nazionale.

Luogo: Nuovo centro polifunzionale GAL Alto Salento, ex SS 16, km 876.

Saluti: Carmelo Greco, Direttore GAL

Partecipano:

-! Rita Barbuto, DPI Italia

-! Francesca Ortali, AIFO

-! Fabrizio Mezzalana, FISH

-! Federico Ciani, Università di Firenze

Moderatore: Giampiero Griffo

Al termine: Proiezione film CBM “Un albero indiano”

Ore 11.30 -13.15

La riduzione delle disuguaglianze all’interno e fra i paesi (obiettivo 10 degli SDGs).

Luogo: Biblioteca comunale F. Trinchera, via Rodio, Ostuni

Relatori:

-! Francesco Calamo Specchia, professore di Igiene, Univ. Cattolica Roma

-! Pietro Vittorio Barbieri, CESE

-! Luca De Fraia, Forum Terzo Settore*

-! Maura Viezzoli, Link 2007

-! Lissoni Antonio, Presidente nazionale AIFO

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Durante il seminario: proiezione video di Chiara Castellani (R.D. Congo)

Ore 14.15 -16.00

Gli interventi di aiuto umanitario, Sendai Framework for Disaster Risk Reduction.

Luogo: Sala del Museo di civiltà preclassiche, Via Cattedrale, 15, Ostuni

Partecipano:

-! Michele Falavigna, RIDS- AIFO

-! Stefano Severe, UNHCR

-! Paola De Luca, CBM Italia

-! Marta Collu, AICS

-! Rappresentanti della base PAM-ONU di Brindisi*

Moderatore: Giampiero Griffo

Durante il seminario: Proiezione video ONU

Ore 16.15- 17.30

Focus su: “Trauma, catastrofi e intervento psicologico”.

Luogo: Sala del Museo di civiltà preclassiche, Via Cattedrale, 15, Ostuni

Relatori:

-! Vanna Pontiggia, Psicologa Psicoterapeuta, Segretaria Ordine degli psicologi Puglia

-! Maria Barile, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, esperta in psicologia dell'emergenza e

psicotraumatologia

-! Luisa Borgia, Docente di Bioetica, Università Politecnica delle Marche

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Ore 18.30- 20.30

Evento Speciale: Le nuove linee guida della Cooperazione Italiana sulla disabilità:

anteprima.

Luogo: Nuovo centro polifunzionale GAL Alto Salento, ex SS 16, km 876

Partecipano:

-! Mina Lomuscio (AICS)

-! Giampiero Griffo, Presidente Nazionale RIDS

Moderatore: consigliere nazionale AIFO

Al termine: Spettacolo Desert session con Alberto Piccinni, Associazione Zig

Proiezione video AIFO “L’esperienza della CBR in Mongolia”

Domenica 15

Ore 9.30-12.00

Manifestazione conclusiva aperta a tutti

Tavola rotonda RIDS e autorità : sintesi dei lavori, dibattito, ringraziamenti e arrivederci alla

edizione successiva.

Luogo: Salone del Palazzo di città e chiostro sottostante

Nel corso della mattinata verrà proiettato il cortometraggio “La giraffa senza gamba”.

Interverranno il regista Fausto Romano e l’aiuto regista Marta De Nitto Persone.

I ragazzi del centro “Il gabbiano” saluteranno i partecipanti con il video “Verso Biutifool”,

progetto InConTra.

Al termine: lancio augurale dei palloncini

Mostre visitabili ( allestimenti a cura di Marcello Carrozzo e Gabriella Melli)

Salone Scaff System: Escaping people (dal 13 al 15 mattina)

Biblioteca comunale: Nayee Asha (dal 9 al 14 sera)

Sala conferenze GAL Alto Salento: Kustha (dal 9 al 15 mattina)

Sala conferenze del Museo di civiltà preclassiche: Se questo è cibo (dal 9 al 15 mattina)

Liceo Scientifico Pepe: Diritti accessibili (dal 10 al 14 mattina)

Scuola media Orlandini Barnaba: Yanomami – voglio vivere (da 11 a 14 mattina)

Salone comunale: #anchiovoglioessere (CTM onlus), Ci sono incontri che ti salvano

(Tregiriditè Onlus)

Evento culturale speciale: Palazzo Tanzarella, via Cattedrale;

The body cage , mostra personale di Valeria Ferrari (dal 9 al 15 mattina)

Attività culturali gratuite per i partecipanti al Festival:

- n. 2 visite guidate al Centro storico di Ostuni, a cura della ProLoco Ostuni

- n.2 visite guidate al Parco naturale delle dune costiere, a cura di Gianfranco Ciola

- visita guidata a Masseria Casalini, a cura di Lavinia Tupone

- visita guidata in open day, sabato 14, al Villaggio SOS di Ostuni, a cura di Angelo Mola

- escursione in mare da Villanova Porto, con imbarcazione accessibile alle persone con

disabilità, a cura di Marco Carani Nautica

Esposizioni e stand nel chiostro

Ida Chiatante e Valentina di Michele,

LMM. La Maison de la Mode e

Associazione Salam, Taranto (sabato 14)

Alberto Piccinni, Tregiriditè Onlus

CSV Brindisi

AIFO Ostuni

Direzione del Festival:

!! Antonio Lissoni, Presidente AIFO

!! Giampiero Griffo, Presidente RIDS

!! Francesco Colizzi, Coordinatore AIFO Puglia

Organizzazione AIFO a Bologna:

−! Maurizio Maldini, direttore AIFO

−! Cinzia Cullice, segreteria generale

Staff e segreteria festival:

-! informazioni: Ivana Colizzi e Caterina Nacci

-! accoglienza: Lavinia Tupone

-! contabilità: Luigi Francioso

-! logistica: Paolo Moro, Antonio Marzio e Giuseppe Montanaro e

luogo: Gher nel Chiostro di Palazzo San Francesco

Infopoint piazza della Libertà (per informazioni e materiale)

Riferimenti Comune di Ostuni:

- Francesco Pecere e Giuseppe Semerano (c/o segreteria Sindaco)

Comunicazione e rapporti con i media

-! Grafica, video, Pagina FB e sito web: Associazione Zerovolante (Venere Rotelli e

Raffaele Zanframundo)

-! Media partner locale: Idea Radio, Latiano (Antonio Ligorio e Vincenzo Sardiello)

Sistemazioni alberghiere e ristorazione:

Sandra Lanza e associazione Borgostuni

Traduzione nella lingua italiana dei segni (LIS)

Concetta D’Amico