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PROGETTI P.T.O.F. a.s. 2017/2018

Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria

Istituto Comprensivo Statale “Isidoro Gentili”

Via Rione Colonne 87027 Paola (CS)

Telefono centralino 0982585215 oppure 0982611197

Codice Meccanografico: CSIC871008 Codice Fiscale 86001070787

E-mail [email protected] P.E.C. [email protected]

www.isidorogentili.gov.it

PROGETTO “CITTADINANZA ATTIVA”

PRIORITA’ RAV Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno

TRAGUARDI ( PDM- PTOF) Produrre percorsi sulle competenze-chiave di cittadinanza

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare

Consapevolezza ed espressione culturale

Competenze sociali e civiche

Comunicazione nella madre lingua

TRAGUARDI DI COMPETENZA

Rispettare le regole condivise e collabora con gli altri per un fine comune

Partecipare a scambi comunicativi con i co e i docenti (conversazione, discussione-confronto)

attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla

situazione.

Diventare cittadini responsabili e capaci di scelte consapevoli

FINALITA’ PROGETTUALI

Il progetto si propone di attivare, stimolare ed esercitare consapevolmente la cittadinanza attiva nei bambini

e negli adolescenti, negli insegnanti e nei genitori attraverso un’azione congiunta delle diverse agenzie

educative (famiglie, scuole di diverso grado, servizi, associazioni) in un medesimo territorio di vita, nella

fattispecie il comune di Paola.

Il fine ultimo è quello di sviluppare la centralità e la partecipazione dell’alunno al contesto sociale del

proprio ambiente per acquisire un senso di identità e di appartenenza alla propria comunità e per prepararsi a

una crescita responsabile e solidale come “cittadino del mondo”.

Perciò le scuole dell’infanzia, delle primarie e della scuola secondaria di primo grado di Paola hanno

attivamente operato in sinergia con le associazioni del proprio territorio, creando un sistema formativo

integrato, incentrato sull’esperienza e sulla promozione del bambino e dell’adolescente come cittadino che,

in base al proprio grado di maturità raggiunta, esercita in modo progressivo e continuo ruoli attivi, vissuti in

ambienti scolastici ed extrascolastici

In ossequio agli articoli 3 e 12 della Convenzione dei diritti dell’infanzia, che sottolineano l’importanza del

superiore interesse del minore e della sua partecipazione attiva, ogni grado di scuola ha declinato la

cittadinanza attiva con percorsi comuni e percorsi specifici, che hanno alla base la conoscenza dei diritti e il

loro effettivo esercizio.

Le tematiche rintracciabili nel Progetto afferiscono alle macro aree di progettualità contenute nel PTOF : la

Legalità, il Benessere psico-fisico (Salute e Alimentazione) e l’Ambiente da realizzare in collegamento ed

integrazione con il territorio di appartenenza, sia in ambito scolastico che extrascolastico, attraverso il

coinvolgimento plurimo di diverse istituzioni ed associazioni.


OBIETTIVI/ABILITA’ E CAPACITA’ SPECIFICHE

Essi sono riferiti alle dimensioni del “sapere”, del “saper fare” e dell’ “essere” e sono agganciati ai singoli

interventi programmati e riportati in allegato.

SAPERE

Conoscere il territorio, le sue risorse e le sue componenti ambientali e monumentali. Conoscere diverse culture per arrivare ad una condivisione, negoziazione e integrazione tra culture. Conoscere i diritti e i doveri del cittadino. Conoscere i principi ispiratori dei principali documenti affrontati Conoscere le regole fondamentali per un corretto stile di vita.

SAPER FARE

Socializzare tra pari e culture diverse Saper accogliere e condividere posizioni diverse dalle proprie valorizzando le differenze culturali. Attivare azioni di solidarietà Esprimere responsabilmente le proprie opinioni in merito alle istituzioni e ai propri diritti e doveri. Rispettare e valorizzare il territorio nelle sue componenti ambientali e monumentali, partecipando ad attività comunitarie che operano in tal senso. Farsi quotidianamente portatore nella comunità scuola e nella società dei valori discussi in classe e esperiti nelle attività collettive, per vivere correttamente. Acquisire un comportamento consono e responsabile in ogni momento, che tenga conto dei diritti doveri propri e altrui nel rispetto di ogni cultura e condizione, con particolare attenzione ai casi di disagio.

SAPER ESSERE

Acquisire un maggior senso di appartenenza al territorio. Acquisire una maggior consapevolezza dei prodotti del territorio e quelli provenienti da altre culture. Essere consapevoli dei bisogni e dei diritti/doveri propri e altrui. Essere sensibili in relazione ai problemi dell’ambiente e del territorio. Essere rispettosi delle culture diverse dalla propria apprezzandone i valori e le tradizioni. Essere attenti a situazioni di disagio per acquisire una mentalità solidale. Riflettere, individualmente e collettivamente, sui contenuti proposti accedendo a casi concreti e sperimentando in prima persona le implicazioni concettuali connesse a ciascun argomento trattato. Sentirsi portatori di valori condivisi per un corretto ed adeguato stile di vita, individuale e sociale.

DESTINATARI Tutti gli alunni dell’I.C.

RISORSE UMANE COINVOLTE Insegnanti disponibili

RISORSE MATERIALI

Cartacee e digitali, Fondi Fis, Fondi di Bilancio, collaborazioni gratuite di Enti ed associazioni di

volontariato e del settore

DISCIPLINE COINVOLTE Tutte

PERIODO DI ATTUAZIONE Durante l’anno scolastico in orario curricolare ed extracurriculare (ampliamento formativo)


DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITA’ E FASI Il Progetto adotta la pluralità metodologica tradizionale e laboratoriale e con l’ausilio dell’innovazione

didattica (LIM) utilizza la valorizzazione delle esperienze personali e le strategie motivazionali della

crescita per sviluppare negli alunni la cittadinanza attiva e si avvale del contribuito gratuito delle

Associazioni del territorio nel raggiungimento de i traguardi formativi.

Durante l’anno scolastico saranno svolte le attività, le iniziative curriculari ed extracurriculari, le

manifestazioni afferenti alle macro aree del PTOF (Legalità, Ambiente-Salute-Alimentazione) per come

articolate nelle specifiche schede di progettazione allegate.

Le iniziative e le attività sono:

Libriamoci: iniziativa MIBACT nella settimana 23/28 ottobre in tutto l’IC con la realizzazione di

attività comuni e a classi aperte

Concerto di Natale: Progetto svolto in continuità tra scuola primaria (coro) e secondaria di 1° grado

(orchestra musicale), nel periodo novembre – dicembre

Bullismo-Cyberbullismo: Progetto svolto in collaborazione con la Polizia Postale ed esperti del

settore

Salute-Ambiente-Legalità →Progetti svolti in collaborazione con le associazioni del settore (AMI-

Ass. Magistrati Italiani) e gli Enti Territoriali : “Vite randagie”(Ass. ZIS- Zampe in salvo),

“Salvamento”, “Educazione Stradale” (Polizia stradale, Ministero delle Infrastrutture e

Federazioni del settore), “Natura che cura” (A.M.I.O.T. - Ass. Medica Italiana di

Omotossicologia), “Vita da Ape” (Ass. Antico Borgo di Badia), “Orto Botanico” (Green Service)

MODALITA’ DI ATTUAZIONE E ORGANIZZAZIONE

Ascolto attivo, narrazioni, discussioni, confronti, attività di gruppo, lezioni frontali, esercitazioni, laboratori,

intervento di esperti, circle time, peer tutoring, apprendimento cooperativo, partecipazione a convegni ed

eventi, realizzazione di spettacoli, uscite e manifestazioni sul territorio.

RISORSE MATERIALI

Cartacee e digitali, Fondi Fis, Fondi di Bilancio, Collaborazione gratuita di Enti ed Associazioni del

territorio

VERIFICA/VALUTAZIONE

Osservazione sistematica

Somministrazione di prove e produzione di materiali specifici per tematica affrontata

Realizzazione di COMPITI DI REALTA’

INDICATORI DI OSSERVAZIONE, MONITORAGGIO E AUTOVALUATZIONE DEL PROCESSO E DEI

RISULTATI

Verranno considerati indicatori di osservazione:

Per gli alunni:

La capacità di organizzarsi in gruppo di lavoro e di discussione.

La capacità di fare riferimento a documenti (Costituzione, Convenzioni Internazionali, Leggi di

riferimento)

La capacità di affrontare in gruppo problemi come il bullismo, l’intolleranza, la mancata difesa

dell’ambiente

L’incidenza di comportamenti corretti e non nella vita scolastica (rispetto del materiale e degli

ambienti di lavoro a scuola) e nel territorio.

Il rispetto delle regole del patto corresponsabilità.

La partecipazione a tutte le iniziative progettuali che promuovono autonomia e scelta consapevole

nell’alunno

Per i genitori:

Il rispetto delle regole del Patto Corresponsabilità;

La partecipazione agli incontri formativi organizzati dalla scuola;

La capacità di assumere atteggiamenti di dialogo tra loro e con gli insegnanti;


ALLEGATI

SCHEDE PROGETTI “CITTADINANZA ATTIVA”

I seguenti progetti rappresentano una specie di “sfondo integratore” al quale si agganciano tutte le attività

programmate nel corso dell’anno scolastico e saranno realizzati con le modalità presentate nelle schede di

progettazione. Essi costituiscono l’ossatura del percorso ideato per acquisire una cittadinanza più

consapevole e responsabile.

L’assunzione di responsabilità nel compito genitoriale in riferimento alle proposte della scuola;

Per gli insegnanti:

L’attuazione di metodologie didattiche democratiche (circle time, cooperative learning, ascolto

attivo, assemblee di classe, lavoro di gruppo…)

L’utilizzo della valutazione formativa e nelle schede di osservazione-valutazione.

I risultati dei questionari relativi ai progetti.

Il rispetto delle regole del patto Corresponsabilità

La disponibilità all’aggiornamento/formazione

Tutti i dati emersi dai monitoraggi e dai questionari di autovalutazione verranno considerati per valutare le effettive competenze degli studenti e per migliorare il processo di miglioramento messo in campo dalla

comunità scolastica.

RESPONSABILE DEL PROGETTO

La responsabilità del coordinamento didattico-educativo del progetto e relativo monitoraggio in itinere è

affidata alla docente Maria Assunta Lattuca

RISORSE MATERIALI Le spese relative al facile consumo, ai docenti e all’attività di progettazione –monitoraggio e

documentazione incidono sul Fondo Fis, Fondo Bilancio

DOCUMENTAZIONE E COMUNICAZIONE DEL PROCESSO E DEI RISULTATI

Il progetto nella sua globalità, declinato in tutte le diverse attività messe in atto singolarmente e

collegialmente dai docenti della scuola, vede diversi momenti di documentazione e comunicazione dei

risultati e dei processi, coincidenti con i momenti periodici di valutazione degli alunni e con tutte le

manifestazioni di apertura al territorio.


“LIBRIAMOCI” PRIORITA’ ( RAV)

Rendere più omogenei i risultati scolastici tra classi e plessi diversi

Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno TRAGUARDI ( PDM- PTOF)

Ridurre gradualmente la varianza tra classi, in Italiano

Produrre percorsi sulle competenze-chiave di cittadinanza

TRAGUARDI DI COMPETENZA

Rispetta le regole condivise e collabora con gli altri per un fine comune

Sa comunicare nella lingua madre

Partecipa a scambi comunicativi con i compagni e i docenti (conversazione, discussione-confronto)

attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato

alla situazione-

FINALITA’

Il progetto deriva il suo nome dalla iniziativa MIBACT “Libriamoci” e ne assume tutta l’intenzionalità:

stimolare la curiosità e la motivazione alla lettura, determinando il passaggio della lettura come dovere

scolastico alla lettura come attività libera, occasione di relazione con se stessi e con l’altro e fonte di piacere


Leggere in modo chiaro ed espressivo

Comprendere il contenuto globale di un testo e il suo messaggio

Utilizzare la lingua in modo creativo per sviluppare ed ampliare le competenze linguistiche

Utilizza correttamente le tecniche di lettura strumentale

Individua, in modo autonomo, le informazioni esplicite per la comprensione globale di testi narrativi

e non

Reperisce, in modo autonomo, le più evidenti caratteristiche formali, strutturali e linguistiche dei

testi analizzati

Creare l’abitudine e la passione per il libro, sviluppando il “piacere” della lettura.

Passare dalla lettura passiva alla lettura attiva per consolidare un atteggiamento psicologico

favorevole.

Far scoprire il libro al discente che non legge o che legge poco.

Migliorare la creatività della propria produzione, sia verbale che grafico–iconico-espressiva.

Offrire esperienze di arricchimento personale, attraverso la promozione della lettura intesa come

mezzo per accrescere il proprio patrimonio culturale, per scoprire molteplici modi di comunicare,

per sviluppare la creatività e la fantasia.

Favorire la realizzazione della continuità educativo didattica tra i diversi ordini di scuola.

Creare uno spazio di ascolto e di partecipazione per tutti attraverso la possibilità di esprimere

preferenze e opinioni, favorendo la maturazione del senso critico ed estetico.

Evitare di identificare la lettura col tradizionale lavoro scolastico, suscitando una progressiva

disponibilità alla fruizione del libro come apertura sull’immaginario.

Valorizzare la creatività di ciascuno, mediante diversificate attività di animazione.

DESTINATARI (CLASSI INTERESSATE) Tutti gli alunni dell’I.C.

RISORSE UMANE COINVOLTE Insegnanti di classe e di potenziamento

RISORSE MATERIALI

Libri, risorse cartacee e digitali, Fondi Fis, Fondi di Bilancio, collaborazione gratuita di associazioni,

case editrici, autori, artisti e personalità del settore.

DISCIPLINE COINVOLTE Italiano

PERIODO DI ATTUAZIONE Durante l’anno scolastico in orario curricolare


DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITA’ E FASI

Il Progetto, svolto prevalentemente in forma laboratoriale e con l’ausilio dell’innovazione didattica (LIM),

utilizza la narrazione come strumento di arricchimento delle competenze linguistiche e sviluppo della

passione per la lettura.

Prima fase (ottobre-dicembre)

Valorizzazione esperienze personali, racconti ad alta voce e maratone di lettura.

Adesione all’iniziativa MIBACT “Libriamoci” (23-28 ottobre), predisponendo incontri per classi

parallele e laboratori verticali tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, condividendo incontri con

autori/editori/registi e fruizione di spettacoli per bambini. La scuola dell’infanzia e le prime due

classi della primaria fruiranno dello spettacolo di un personaggio di Rai Yo-yo, la scuola primaria

(classi 3^-4^-5^ ) incontreranno Daniela Valente autrice di Coccole Books e la scuola secondaria

affronterà tematiche sociali e locali con l’editrice Antonella Dodaro e il regista Renato Pagliuso

Partecipazione a spettacoli teatrali

Seconda fase (gennaio-marzo)

Esercitazioni ed attività di laboratorio/gruppo, esecuzione di compiti di realtà

Terza fase (aprile-giugno)

Partecipazione a manifestazioni del territorio dedicate alla lettura

Attività creative di produzione scritta e orale anche in raccordo con associazioni e case editrici del

territorio


Narrazioni, maratone di lettura, discussioni, confronti , attività di gruppo, esercitazioni, laboratori e

produzione di materiali.

Iniziative in collaborazione con soggetti esterni

Autore Giorno e sede orario destinatari

Daniela

VALENTE

25.10.2017 c/o

Sede centrale I.C.

9.00-9.45

10.15-11.00

11.15-12.00

Classi terze dei plessi di scuola primaria

Classi quarte dei plessi di scuola primaria

Classi quinte dei plessi di scuola primaria

Antonella

DODARO

E

Renato

PAGLIUSO

27.10.2017 c/o

Sede centrale I.C.

10.30

Classi terze della scuola secondaria di

1°grado

Scuola infanzia e scuola primaria

I bambini di 5 anni e quelli delle prime due classi della scuola primaria svolgeranno un laboratorio

verticale linguistico-espressivo, di lettura ad alta voce e di ascolto attivo usufruendo di materiali didattici

presenti in appositi siti dedicati all’iniziativa (Oreste Castagna e il suo “Gipo”).

Scuola secondaria di primo grado

Gli alunni e i docenti delle classi prime e seconde affronteranno letture dedicate a tematiche socio-

relazionali

REFERENTE DEL PROGETTO

Docente Maria Assunta Lattuca


Osservazioni

Somministrazione di prove

Produzione di materiali


SCHEDA DI OSSERVAZIONE E AUTOVALUTAZIONE ATTIVITA’ ALUNNI/DOCENTI

Dimensioni Criteri Indicatori Livello

iniziale

Livello base Livello medio

Capacità di

adattare la

postura

Assumere una

postura

adeguata

all’ascolto

Assume una

postura che

faciliti

l’interazione

Va invitato a

non guardare

altrove, a

orientarsi

verso chi

parla, a non

fare altre

cose.

Assume una

posizione di

vicinanza e di

ascolto. Va

però stimolato

a mantenerla.

Assume una

posizione di

vicinanza e di

ascolto.

Capacità di

ascolto attivo

Ascoltare

attivamente

Ascolta con

interesse e

guarda il

compagno che

parla

Mostra poco

interesse per

quanto

racconta il

compagno. Fa

interventi o

domande non

pertinenti.

Guarda chi

parla, ma non

sempre fa

cenni di

assenso e

raramente

chiede

chiarimenti.

Guarda chi

parla.

Capacità di

adeguare il

modo di

esprimersi alle

diverse

situazioni

comunicative

Esprimersi Si esprime

utilizzando un

linguaggio

adeguato.

Usa un tono

di voce

inadeguato. I

suoi interventi

sono poco

chiari: uso di

termini

generici,

mancanza di

informazioni

necessarie (la

scelta delle

informazioni

da raccontare

è legata ai

particolari che

hanno

suscitato

interesse

piuttosto che

all’obiettivo

di far capire

con chiarezza

le vicende),

frasi non

lineari.

Si sforza di

adeguare il

tono di voce

alla situazione.

Usa un lessico

ristretto,

esplicita solo

alcune

informazioni,

non sempre

quelle

indispensabili.

Si sforza di

adeguare il

tono di voce

alla

situazione.

Usa un lessico

corretto. Va

stimolato a

rispettare i

nessi logici e

cronologici.

Capacità di

interagire nel

gruppo

Prendere la

parola negli

scambi

comunicativi.

Interviene

nell’interazione

di gruppo

rispettando le

regole

condivise.

Interrompe il

compagno,

spesso

parlando di

cose non in

relazione con

l’argomento.

Non

interrompe il

compagno,

comincia a

partecipare agli

scambi

comunicativi

Comincia a

partecipare

agli scambi

comunicativi

alternando

ascolto e

parlato. E’


Fa fatica a

prendere la

parola e

raramente

pone

domande

coerenti con

l’argomento.

ma avendo

come unico

punto di

riferimento

l’insegnante.

facilitato da

un oggetto

mediatore per

il turno di

parola. Si

sforza di porre

domande

coerenti.

ASCOLTARE

Scheda di osservazione strutturata dell’insegnante.

ALUNNI

Guarda chi

parla.

Il corpo è

orientato

verso chi

parla.

Sta seduto

tranquillo.

Fa cenni

assenso o

altri segnali di

contatto.

…….

…….

…….

…….

PARLARE

Scheda di osservazione dell’insegnante

ALUNNI

Alterna

momenti di

ascolto e di

parlato

Si orienta

verso

l'interlocutore

e lo guarda

Usa un

tono di

voce

adeguato

Formula frasi

chiare e

comprensibili

Presta

attenzione

agli

atteggiamenti

di ascolto del

compagno e

accetta le

richieste di

chiarimento

…….

…….

…….

…….


CONCERTO DI NATALE

PRIORITA’ (RAV)


Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno

TRAGUARDI ( PDM- PTOF)

Ridurre gradualmente la varianza tra classi, in Italiano e Matematica


OBIETTIVI

Rispettare le regole condivise e collaborare con gli altri per un fine comune

Promuovere negli alunni la conoscenza di sé e delle proprie capacità attitudinali

Condividere con il gruppo un’esperienza di benessere

Partecipare positivamente e costruttivamente alla vita sociale

Conoscere la cultura e la tradizione del proprio territorio

Esprimere creativamente idee, esperienze ed emozioni

DESTINATARI

Alunni delle classi quinte Scuola Primaria

Alunni delle classi Secondaria di 1° grado

DOCENTI COINVOLTI

docenti di strumento musicale

docenti delle classi quinte Scuola Primaria

docenti Italiano, Arte e Immagine, Inglese, Tecnologia delle classi Secondaria di 1° grado

DISCIPLINE COINVOLTE

Musica, Strumento, Italiano, Arte e Immagine, Inglese, Tecnologia

PERIODO DI ATTUAZIONE Novembre/Dicembre

DESCRIZIONE SINTETICA ATTIVITA’

Ogni anno l’IC “Isidoro Gentili”, nell’imminente festa del Natale, organizza un concerto con coro ed

orchestra coinvolgendo attivamente gli alunni nell’organizzazione della manifestazione (compito di realtà

multidisciplinare)

ORGANIZZAZIONE

1. Presentazione alla classe del compito di realtà

2. Formazione delle coppie di lavoro/gruppi di lavoro

3. Consegna della traccia di lavoro

4. Interviste/ricerca di informazioni/prove dei canti/prove d’orchestra

5. Progettazione e realizzazione dell’invito, della scaletta del concerto, del concerto

6. Autovalutazione individuale

Gli incontri saranno preceduti da una prima fase di preparazione all’interno delle singole classi, seguiranno

le attività laboratoriali a classi aperte in orizzontale e in verticale sia in orario curriculare che

extracurriculare. Si concluderà con il Concerto di Natale giorno 19 dicembre 2018 presso la Chiesa

parrocchiale “S. Maria degli Angeli”.

RISORSE MATERIALI

- Fondi Bilancio – FIS


Concerto finale alla presenza delle famiglie degli alunni, della cittadinanza e delle Autorità civili e religiose

invitate


“VITE RANDAGIE

PRIORITA’ ( RAV)

Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno



TRAGUARDI DI COMPETENZA EUROPEA







Organizzare il proprio lavoro in base alle prestazioni richieste usando le strategie adeguate

Mostrare iniziativa e creatività nella progettazione di elaborati

Ricercare le cause degli avvenimenti e comprenderne gli effetti

DESTINATARI (CLASSI INTERESSATE)

Classi quinte di scuola primaria

Classi prime scuola secondaria di primo grado

DOCENTI COINVOLTI

Docenti di Religione

Docenti di Italiano/Musica


Religione – Italiano - Musica

PERIODO DI ATTUAZIONE

Ottobre/Novembre

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITA’ E FASI DI ORGANIZZAZIONE

Il progetto, inteso come laboratorio verticale tra classi di scuola primaria e secondaria di primo grado,

prevede una fase preparatoria (due ore per classe) svolta con il docente di Religione. In tale fase il docente

presenterà il progetto “Vite Randagie”, promosso dall’Associazione ZIS, partendo proprio dal significato di

questo acronimo e quindi dal titolo del progetto. Dal brainstorming scaturiranno riflessioni personali e

risposte da parte degli alunni che evidenzieranno l’importanza degli animali come creature viventi da

rispettare e difendere. Si passerà ad analizzare le cause e le conseguenze di tale fenomeno, momento in cui

gli alunni apporteranno il loro contributo raccontando esperienze dirette.

Successivamente si presenteranno passi biblici e figure di Santi inerenti gli animali oppure si parlerà della

figura del bue e dell’asinello nel Presepe; ancora dell’asino che ha trasportato Maria nel viaggio in Egitto o

Gesù a Gerusalemme; dei simboli di tre evangelisti (aquila, toro, leone); di San Rocco e il suo cagnolino

Rocchetto, di San Francesco d’Assisi e i suoi uccellini o il lupo di Gubbio; di San Francesco di Paola e la

trota Antonella o l’agnellino Martinello e tanti altri esempi.

Terminata la fase preparatoria si passerà quindi agli incontri tra le classi di scuola primaria e secondaria di

primo grado. In tali incontri le classi si confronteranno con dibattiti e presenteranno i lavori svolti

(cartelloni, riflessioni personali, ricerche) e infine tutti insieme intoneranno dei Bans come “Ci son due

coccodrilli” oppure il canto tratto dal musical “Fratello Sole e Sorella Luna” dal titolo “E volare, volare”.

Il progetto avrà la sua fase conclusiva con la proiezione di un video-cartone animato interattivo realizzato

dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) seguito poi da un forum. All’esito del forum sarà chiesto agli studenti

un racconto che abbia come protagonista un randagio, lavoro che gli studenti svolgeranno con le docenti di

Italiano e che, una volta ultimato, invieranno all’associazione ZIS che pubblicherà i migliori nella pagina

facebook e nel loro sito internet (in costruzione).

RISORSE MATERIALI

Cartacee e digitali


Produzioni scritte di materiali


“NATURA CHE CREA” - scuola secondaria di 1°grado

PRIORITA’ ( RAV) Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno



TRAGUARDI DI COMPETENZA EUROPEA






Sensibilizzare i ragazzi alla prevenzione delle malattie

Orientare i ragazzi verso la conduzione di stili di vita salutari


Classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado

DOCENTI COINVOLTI

Docenti di Matematica e Scienze


Scienze ed Educazione Motorie


Gennaio-Febbraio 2018


Le fasi di apprendimento si basano sull’interiorizzazione attiva dei contenuti e agiscono sullo sviluppo delle

Life Skills individuali, mediante il lavoro cooperativo, la discussione di gruppo e l’autoverifica.


Il progetto si basa sull’approccio educativo chiamato Open Mind costituito da video e slide animate, ideale

per coinvolgere efficacemente i ragazzi e lasciare lo spazio necessario per mettere alla prova le competenze

acquisite.

Gli incontri della durata di non oltre un’ora e mezza si terranno in orario scolastico a titolo volontaristico

con cadenza quindicinale, il tutto coordinato dalla segreteria dell’AMIOT.

Ogni studente al termine del progetto riceverà un simpatico gadget cartotecnico e un opuscolo da portare a

casa così da informare i genitori.

RISORSE MATERIALI

- Opuscoli informativi

- Questionari

- Regolo quiz sulla lezione sostenuta

- Slides

- Supporti didattici interattivi

- Collaborazione con associazioni ed Enti territoriali


- Prove di verifica a scelta multipla

- Prove di verifica del tipo vero/falso


“SALUTE” – scuola dell’infanzia e primaria

TITOLO: SCUOLA E SALUTE PRIORITA’ (RAV)


Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno TRAGUARDI (PDM- PTOF)


OBIETTIVI


Promuovere corrette norme igieniche

Rendere i bambini consapevoli delle proprie abitudini alimentari e dell’importanza di una

alimentazione bilanciata

Capire che la prevenzione è la strategia vincente contro le malattie

DESTINATARI

Alunni della Scuola dell’Infanzia

Alunni della Scuola Primaria

DOCENTI COINVOLTI

Docenti della Scuola dell’Infanzia

Docenti della Scuola Primaria


Campi d’esperienza

Italiano, Arte e Immagine, Scienze, Tecnologia, Cittadinanza e Costituzione


Intero anno scolastico

DESCRIZIONE SINTETICA ATTIVITA’

La scuola ha tra i suoi compiti istituzionali l’educazione alla salute. Secondo la definizione dell’OMS, la

salute è “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”.

Pertanto la salute è considerata una risorsa di vita quotidiana degli individui e della collettività: va

guadagnata, mantenuta, promossa attraverso scelte consapevoli individuali e sociali.

Il progetto rivolto agli alunni e alle loro famiglie, prevede la collaborazione di un professionista dell’ASP

Cosenza Dipartimento di Prevenzione e di Associazioni territoriali che si prefiggono di stimolare nei

bambini una alimentazione consapevole attraverso attività motivanti e coinvolgenti (Antico Borgo di Badia

progetto “Vita da ape”, Belmonte in rete, ….)

All’inizio del percorso, gli alunni della primaria saranno invitati a compilare un questionario per la

rilevazione d’informazioni sull’igiene orale e sulle loro abitudini alimentari, mentre i più piccoli lo

racconteranno oralmente. Le attività avranno prevalentemente un carattere ludico-ricreativo e prevedono

brainstorming inerenti all’argomento trattato, lezioni frontali con l’ausilio della lim, attività di gruppo con

produzione di materiale cartaceo e digitale, visite guidate ad alcune aziende del territorio, degustazioni.

Come prodotto finale si farà produrre agli alunni il “decalogo della perfetta alimentazione dello studente”

con tecniche e strumenti adeguati alle varie fasce d’età.

RISORSE MATERIALI: Fondi Fis, Fondi Bilancio, collaborazioni con Enti, Associazioni ed ASP

VERIFICA/VALUTAZIONE: Realizzazione di prodotti finali


BULLISMO E CYBERBULLISMO

PRIORITA’ ( RAV) Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno



TRAGUARDI DI COMPETENZA EUROPEA e di Cittadinanza




Agire in modo autonomo e responsabile

Imparare ad imparare

Individuare collegamenti e relazioni.

Acquisire ed interpretare l’informazione

Progettare e risolvere problemi


informare i giovani circa il fenomeno ed educare ad un uso consapevole della tecnologia (legge n°

71 del 29/05/2017).

Prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo e Cyberbullismo.

Responsabilizzare i ragazzi nelle relazioni tra pari.

Promuovere pratiche di mediazione dei conflitti sociali, di educazione alla convivenza e alla

coesione sociale.

Sensibilizzare ed istruire i ragazzi sulle caratteristiche del fenomeno.

Far conoscere e riconoscere ai ragazzi i pericoli della rete.

Istruire i ragazzi in merito alle strategie comportamentali per ridurre i rischi di esposizione.

Attuare interventi di educazione all’affettività.

Promuovere interventi di collaborazione, tutoring e aiuto reciproco.

Attuare percorsi di educazione alla convivenza civile e alla cittadinanza


alunni di scuola primaria e secondaria di I grado

DOCENTI COINVOLTI

Tutti


Tutte


Intero anno scolastico


- Informazioni generali sul concetto di bullismo e Cyberbullismo

- Lettura - riflessione della nuova legge sul Cyberbullismo

- Lettura di libri sulle tematiche del bullismo e Cyberbullismo

- Visione di video

- Incontri e scambi per classi parallele e a classi aperte


Incontri con la Polizia Postale al fine di far conoscere gli strumenti di comunicazione/interazione su

internet, i possibili rischi, l’esistenza e l’utilizzo di sistemi di controllo per la configurazione personalizzata

dei computer della scuola e di casa.

Incontri con esperti in materia giuridica

RISORSE MATERIALI

Libri di narrativa, video, presentazioni

Fondi Fis, Fondi Bilancio, collaborazione gratuita con associazione ed Enti del territorio



Somministrazione di un questionario (scuola primaria).

Realizzazione di cartelloni.

Presentazione in Power Point su vantaggi e svantaggi dei social network

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