tutela aziendale – gcsl – servizio di prevenzione e protezione riunione periodica 2009 art. 35,...

Tutela Aziendale – GCSL – Servizio di Prevenzione e Protezione

RIUNIONE PERIODICA2009

art. 35, commi 1 e 2, D.Lgs. 81/08

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Sommario

Documento di Valutazione dei Rischi;

Dispositivi di protezione individuale;

Report infortuni;

Formazione e informazione;

Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro conforme allo

standard BS OHSAS 18001:2007;

Comunicazione da parte del Medico Competente dei risultati

anonimi collettivi degli accertamenti clinici e strumentali

effettuati.


Documento di Valutazione dei Rischi

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L’attuale DVR è stato aggiornato nel dicembre 2008, integrandolo con i nuovi rischi previsti dal D.Lgs 81/08 e s.m.i:

Stress lavoro correlato (proroga al 01 agosto 2010) Alcool Sostanze psicotrope Lavoro a distanza Campi elettromagnetici

Si è in attesa dell’avvio del processo di consultazione per la presentazione del nuovo DVR


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E’ costituito da:

Disposizione Organizzativa I.S.L. n° 33 del 17/11/2008 “Valutazione rischi per processo di lavoro” contenente i criteri di valutazione e le modalità di redazione degli estratti del DVR da redigere per ogni sito lavorativo;

Descrizione del processo di lavoro;

Misure di tutela generali

Schede delle attività (con le misure di tutela specifiche);

Procedure Operative di Sicurezza.

Attuale Documento di Valutazione dei Rischi

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Si richiamano le principali novità del nuovo DVR, al fine di informare anche i nuovi RR.LL.S.


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Principali novità del DVR: Un unico documento per Unità

Produttiva Matrice di rischio 4X3 PXD calcolato sulla base degli indici

infortunistici relativi ad ogni Unità Produttiva

Elaborazione nuovo DVR

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Documento unico per Unità Produttiva

Presso il Datore di Lavoro sarà depositato il DVR generale relativo a tutti i siti afferenti alla Sua Unità Produttiva.

Presso il Dirigente Delegato (Dir. Filiale, Dir. RAM, Dir. CMP) sarà depositato lo stralcio del DVR generale relativo al territorio di pertinenza.

Presso ogni singolo sito sarà depositato lo stralcio del DVR generale relativo al sito in questione.


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Individuazione dei pericoli per la SSL, valutazione e controllo del rischio.

Art. 28 comma 1 D.Lgs 81/08.

Punto 4.3.1 BS OHSAS 18001:2007

Raccolta dati e informazioni riguardanti i processi di lavoro (comprese attrezzature, sostanze utilizzate, ecc.)

Programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, ai sensi dell’art. 28 comma 2 lettera C, D.lgs. 81/08

Individuazione dei pericoli presenti nei processi di lavoro per ogni mansione lavorativa e definizione dei relativi criteri di valutazione

- Elenco priorità di intervento- Risultati attività di audit nei luoghi di lavoro (controllo del rischio)- segnalazioni M.C, OO.V. RLS

Valutazione e Stima dei rischi verifica di rispondenza ai criteri e calcolo del DxP di tutti i rischi presenti nelle mansioni lavorative.

Definizione delle priorità di intervento in base all’entità del livello di rischio calcolato


1010

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Alla luce delle precedenti considerazioni, Poste Italiane ha ritenuto opportuno suddividere il processo generale di valutazione dei rischi in due fasi:

-Valutazione dei rischi: con lo scopo di verificare l’accettabilità del rischio (rispondenza ai criteri di valutazione)

- Stima del rischio: calcolo del D x P, con lo scopo di determinare le priorità di intervento nel programma delle misure di miglioramento (art. 28 comma 2 lett. c) D.lgs 81/08)


1111

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Probabilità Danno

Livello D1 Livello D2 Livello D3

Livello P1 Rischio molto basso

Rischio basso Rischio alto

Livello P2 Rischio molto basso

Rischio medio Rischio alto

Livello P3 Rischio basso Rischio alto Rischio molto alto

Livello P4 Rischio basso Rischio molto alto Rischio molto alto


1212

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Prossime attività per il 2010

Si è proceduto ad un aggiornamento professionale degli Addetti SPP in merito ai contenuti della ISO 11228 parte 1, 2, 3, relativa alla valutazione e al calcolo degli indici di movimentazione manuale dei carichi

Nel corso del 2010 si procederà al completamento delle valutazioni

Movimentazione Manuale dei Carichi

1313

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Monitoraggi ambientali

Agenti Chimici: AmiantoPolveriGas indicatori IAQ

Agenti Fisici:MicroclimaIlluminotecnicaRumoreVibrazioniCampi elettromagneticiRadiazioni ionizzanti

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Monitoraggi ambientali

Rischio Campi Elettromagnetici

Rischio Radiazioni Ionizzanti: macchine radiogene

rivelatori di fumo (Am241)

radon

Sono state recentemente acquisite dal SPP ulteriori strumentazioni tecniche di misura necessarie ad approfondire la Valutazione del rischio nei settori sotto indicati, attraverso l’applicazione di specifiche Procedure.

1515

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Campi Elettromagnetici

Le misure eseguite con le nuove strumentazioni hanno evidenziato sia il rispetto dei limiti dei valori di attenzione di cui al DPCM 8 luglio 2003, sia quello importante degli obiettivi di qualità fissati dagli artt. 3 e 4 del medesimo decreto, confermando quanto già avvenuto nel corso dell’anno 2008.

In tutti i siti esaminati, i rilievi effettuati hanno raggiunto valori di campo elettrico estremamente bassi e comunque inferiori a 1V/m.

Si rappresenta che per il tipo di sorgenti, sistema palmare a radiofrequenze utilizzato dai portalettere, e per le loro caratteristiche fisiche di trasmissione e di potenza, il limite vigente da rispettare è di 20 V/m, per esposizioni inferiori a 4 h/giorno, e 6 V/m per esposizioni superiori a tale limite.

1616

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Radiazioni Ionizzanti: macchine radiogene, rivelatori radioattivi

Nel rispetto della vigente normativa di cui al D.lgs 230/95 e successive modificazioni e integrazioni, le valutazioni effettuate dall’Esperto Qualificato con l’ausilio delle nuove strumentazioni hanno confermato, per l’anno 2009, che nessun lavoratore è stato classificato esposto a rischio da radiazioni ionizzanti

In particolare, nei siti con presenza di macchine radiogene e rivelatori radioattivi contenenti 241 Am, le classificazioni per tutti i lavoratori sono state nettamente inferiori, meno di 1/10, al limite di dose efficace fissato per la popolazione:

1mSv (millisievert)

1717

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Radiazioni Ionizzanti: radon

Nel settore radon le nuove apparecchiature permettono di ottenere misure di concentrazione del gas radioattivo in modo immediato e sono quindi molto utili, rispetto ai sistemi passivi che richiedono alcuni mesi di attesa, per valutare in modo tempestivo l’eventuale adozione di misure di sicurezza.

Tutte le misurazioni effettuate, sia in modo rapido che tradizionale, hanno evidenziato per ogni lavoratore potenzialmente esposto, a seguito della classificazione dell’Esperto Qualificato, valori di dose efficace molto inferiori al limite fissato per la popolazione: 3mSv (millisievert)


Dispositivi di Protezione Individuale

1919

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Dispositivi Protezione IndividualeSi intende per dispositivo di protezione individuale, di

seguito denominato DPI, qualsiasi attrezzaturadestinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore

allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischisuscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute

durante il lavoro, nonché ogni complemento oaccessorio destinato a tale scopo.Art.74 comma 1 del D.Lgs 81/08

2020

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DPI su contratti stipulati da Acquisti Corporate o da Nuclei Acquisti Territoriali

Casco protettivo motociclistico (ECE 22.04 o successivi regolamenti europei)

(portalettere con motociclo)

Casco protettivo per ciclisti (UNI EN 1078) (portalettere con bicicletta)

Giacca a vento invernale ad alta visibilità (UNI EN 471) e protettiva dalle intemperie (UNI EN343) - d.p.i. di 2^ ctg. (addetti ai servizi esterni)

Copripantaloni invernali protettivi dagli agenti atmosferici (UNI EN 343) - d.p.i. di 1^ ctg. (addetti ai servizi esterni)

Giubbetto estivo ad alta visibilità (UNI EN 471) - d.p.i. di 2^ ctg. (addetti ai servizi esterni)

Divisa

2121

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Gilet ad alta visibilità (UNI EN 471) d.p.i. di 2^ ctg.

(tutti gli addetti ai servizi esterni)

Guanti protettivi dal freddo da vento dinamico e intemperie d.p.i. di 2^ ctg. (portalettere con bicicletta e motomezzo)

Calzature ad uso professionale invernali (UNI EN ISO 20347) con rilievi antiscivolamento e protezione dalla pioggia – d.p.i. di 2^ ctg.

(tutti i portalettere)

Calzature ad uso professionale estive (UNI EN ISO 20347) con rilievi antiscivolamento - d.p.i. di 2^ ctg.

(tutti i portalettere)


2222

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Calzature di sicurezza (UNI EN ISO 20345) con puntale rinforzato da 200 Joule - 2^ categoria (Operatori addetti MMC, al carico e scarico)

Maschere per vapori (o polveri e vapori) 3^ categoria UNI EN 405 – UNI EN 149

(VEDI DVR -Addetti alla conservazione, manipolazione e movimentazione prodotti chimici pericolosi)

Occhiali antiacido (marcatura CE-EN 166) - 2^ categoria(VEDI DVR - Addetti alla gestione del Deposito Agenti Chimici e conservazione,

manipolazione e movimentazione prodotti chimici pericolosi)

Cuffie otoprotettrici (UNI EN 352) - 2^ categoria

(Addetti alle attività su piste aeroportuali)


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Guanti e manichetta per l’avambraccio per la protezione

dalle ustioni ( UNI EN 388)- 3^ cat

(Addetti alla sostituzione della bobina film di polietilene)

Guanti antiacido (UNI EN 374) - 3^ cat.

(Addetti alla conservazione, manipolazione e movimentazione prodotti chimici

pericolosi)

Guanti con protezione dai rischi meccanici ed antipuntura (UNI EN388) – 2^ ctg.

(personale che effettua l’attività di vuotatura cassette impostazione).


2424

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Prossime attività

Nel 2009 è iniziata la sostituzione dei caschi per i portalettere con motomezzo. Sono stati attivati due contratti da Acquisti Corporate che consentiranno la sostituzione dei caschi con quattro anni d’utilizzo.I nuovi caschi hanno tutti l’interno in tessuto sfoderabile, lavabile o sostituibile

CASCHI demi-jet

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Prossime attività

Nel 2009 sono state revisionate le specifiche tecniche per i completi da lavoro che comprendono 3 DPI (giacca a vento, copri pantalone impermeabile e giubbetto estivo), per adeguare le caratteristiche dell’alta visibilità alla UNI EN 471/2008.

Nei primi mesi del 2010 dovrebbe concludersi la gara per l’aggiudicazione della nuova fornitura.

Sempre nel 2009 è stato attivato un nuovo contratto per la fornitura dei gilet ad alta visibilità. Il contratto avrà una durata triennale.

DPI ad alta visibilità e protettivi dalla pioggia

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Prossime attività

Prosegue anche per il 2010 l’attività di acquisto e sostituzione delle scarpe ad uso professionale.

Tale attività è delegata ai Nuclei Acquisti Territoriali

Scarpe ad uso professionale per i portalettere (UNI EN 347)


Report infortuni nazionale

2828

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Report infortuni – dati nazionali per semestri

In sintesi, rispetto allo stesso periodo del 2008:

gli infortuni sono passati da 6.411 a 5.490;

il tasso di infortunio (n° di eventi ogni 100 dipendenti, proiezione al 31.12.2009) è

passato da 8,23 a 7,13;

l’indice di frequenza è passato da 55,95 a 49,31 (- 11,86%);

l’indice di gravità è passato da 1,84 a 1,46 con una diminuzione del 20,3%;

la durata media è diminuita da 32,8 gg/evento a 29,6 gg/evento con una diminuzione

di oltre 3 giorni ad evento. Si evidenzia, inoltre, un sostanziale aumento (oltre il

14%) degli eventi di durata compresa tra 4 e 40 gg.

Periodo A' GA'Indice di

FrequenzaIndice di Gravità

Durata media evento

Numero medio

dipendenti

Tasso per 100 dipendenti

(proiezione)Gennaio - Dicembre 2008 12.495 380.738 55,63 1,70 30,47 155.955 8,01Gennaio - Giugno 2008 6.411 210.483 55,95 1,84 32,83 155.761 8,23Gennaio - Giugno 2009 5.490 162.920 49,31 1,46 29,68 153.937 7,13Differenze % -14,37% -22,60% -11,86% -20,33% -9,61% -1,17% -13,35%

Ore Lavorate (H)

114.590.105111.328.566

-2,85%

224.615.412

2929

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2929

Figura ProfessionaleN° infortuni

182 - PORTALETTERE SENIOR 2.785

191 - PORTALETTERE J UNIOR 1.113

231 - OPERATORE SPORTELLO PROMISCUO

372

Figure con un massimo di 50 eventi 306

181 - ADD. LAVORAZIONI INTERNE SENIOR

240

Figure con un massimo di 10 eventi 229

185 - ADDETTO PRODUZIONE 168

184 - ADDETTO TRASPORTI 144

Figure con un massimo di 100 eventi 133Totale 5.490

Figure con un massimo di 100 eventi

2%

184 - ADDETTO TRASPORTI

3%

185 - ADDETTO PRODUZIONE

3%

191 - PORTALETTERE JUNIOR

20%

231 - OPERATORE SPORTELLO PROMISCUO

7%


6%

181 - ADD. LAVORAZIONI INTERNE

SENIOR4%


4%

182 - PORTALETTERE SENIOR

51%

Infortuni per figura professionale

3030

11/04/23


3030

CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE

4%

PIEDE IN FALLO3%

INCIDENTE CON AUTOVEICOLO AZIENDALE

3%

RAPINA 4%

MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI

5%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO

3%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDINA

TO3%

AGGRESSIONE ANIMALE6%

INCIAMPO SU ATTREZZATURA

3%

INCIAMPO SU ELEMENTO STRUTTURALE

1%

ALTRA CAUSA4%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE MOTOMEZZO

6%

INCIDENTE CON MOTOMEZZO AZIENDALE

9%

CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI

10%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA

10%

CADUTA DA MOTOMEZZO26%

Cause di infortunio

3131

11/04/23


3131Infortuni nell’attività di recapito: attività

RECAPITO CON

MOTOMEZZO

61%RECAPITO A PIEDI

26%

PORTALETTERE

SISTEMAZIONE GITA

6%RECAPITO CON

AUTOVEICOLO

6%

RECAPITO IN

BICICLETTA

1%

3232

11/04/23


Infortuni nell’attività di recapito: cause

INCIDENTE CON BICI AZIENDALE1%

ALTRA CAUSA3%

CADUTA DA MOTOMEZZO36%

PIEDE IN FALLO3%


3%


3%


3%

CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE

4% AGGRESSIONE ANIMALE8%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE MOTOMEZZO

9%

CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI

10%

INCIDENTE CON MOTOMEZZO AZIENDALE

13%


2%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDINATO

1%

INCIAMPO SU ELEMENTO STRUTTURALE

1%

3333

11/04/23


Infortuni nell’attività di lavorazione della corrispondenza: attività

CARICO-

SCARICO/TRABALZO

23%

LAVORAZIONE/RIPARTIZI

ONE MANUALE PRODOTTI

POSTALI

59%

LAVORAZIONI SU

IMPIANTO

MECCANIZZATO

6%MANUTENZIONE

0,5%

VIDEOCODIFICA

1%

VUOTATURA CASSETTE

1%

AUTISTA

10%

3434

11/04/23


Infortuni nell’attività di lavorazione della corrispondenza: cause

MOVIMENTO INOP P ORTUNO/SCOORDI

NATO5%

P IEDE IN FALLO4%

INCIDENTE CON AUTOVEICOLO

AZIENDALE3%

CADUTA MENTRE P ERCORREVA LE SCALE

2%

ALTRA CAUSA5%


6%

CADUTA DURANTE IL P ERCORSO A P IEDI

6%

INCIAMP O SU ATTREZZATURA

7%


23%


39%

3535

11/04/23


Infortuni nell’attività vendita servizi postali: attività

IMP IEGATO/DIRETTORE

33%

SP ORTELLISTA67%

3636

11/04/23


ALTRA CAUSA4%

RAP INA 35%


4%


5%

MOVIMENTO INOP P ORTUNO/SCOORDINATO

7%

INCIAMP O SU ATTREZZATURA8%


10%

SCHIACCIAMENTO/ CONTUSIONE ATTREZZATURA

19%

P IEDE IN FALLO3%

INCIAMP O SU ELEMENTO STRUTTURALE

2%

AGGRESSIONE CLIENTE2%


1%AGGRESSIONE COLLEGA

1%

Infortuni nell’attività vendita servizi postali: cause

3737

11/04/23


Infortuni nell’attività di ufficio: attività

CALL CENTER4%

ADDETTO GUARDIANIA/PO

RTINERIA7%

LAVORAZIONI DI STAFF28%

ALTRA LAVORAZIONE

61%

3838

11/04/23


Infortuni nell’attività di ufficio: cause

ALTRA CAUSA11%


4%


2%

AGGRESSIONE COLLEGA2%

INCIDENTE CON AUTO P RIVATA

2%

INCIAMP O SU ATTREZZATURA

6%

MOVIMENTO INOP P ORTUNO/SCOORDIN

ATO7%

P IEDE IN FALLO7%

INCIAMP O SU ELEMENTO STRUTTURALE

8%


23%


12%


16%

3939

11/04/23


Dati nazionali ALT 1° semestre 2008

fino a 3 gg

Area Logistica Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 12 74 36 19 141 5.804 1.255.673 1.732 8,14 112,29 4,62 41,16

Area Logistica Territoriale Sud 2 SICILIA 18 317 102 22 459 14.204 3.870.619 5.517 8,32 118,59 3,67 30,95

Area Logistica Territoriale Sud 1 PUGLIA 23 234 53 22 332 9.349 2.696.147 3.804 8,73 123,14 3,47 28,16

Area Logistica Territoriale Centro ABRUZZO 1 115 31 4 151 4.309 1.291.787 1.902 7,94 116,89 3,34 28,54

Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 25 7 5 37 1.393 418.529 591 6,26 88,40 3,33 37,65

Area Logistica Territoriale Centro 1 TOSCANA 15 340 79 20 454 12.819 3.951.145 5.631 8,06 114,90 3,24 28,24

Area Logistica Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 54 353 90 27 524 14.299 4.560.402 6.385 8,21 114,90 3,14 27,29

Area Logistica Territoriale Centro LAZIO 18 363 106 23 510 15.242 4.960.301 7.343 6,95 102,82 3,07 29,89

Area Logistica Territoriale Centro Nord MARCHE 4 112 23 9 148 4.584 1.490.771 2.129 6,95 99,28 3,07 30,97

Area Logistica Territoriale Lombardia LOMBARDIA 70 666 133 54 923 25.333 8.916.950 12.116 7,62 103,51 2,84 27,45

Area Logistica Territoriale Nord Est VENETO 57 316 80 18 471 11.869 4.373.055 6.007 7,84 107,71 2,71 25,2

Area Logistica Territoriale Nord Ovest LIGURIA 15 182 30 4 231 5.187 2.004.551 2.798 8,25 115,24 2,59 22,45

Area Logistica Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 22 300 72 19 413 11.585 4.692.485 6.357 6,50 88,01 2,47 28,05

Area Logistica Territoriale Sud CAMPANIA 21 305 53 9 388 9.337 4.002.473 5.401 7,18 96,94 2,33 24,06

Area Logistica Territoriale Sardegna SARDEGNA 4 71 24 4 103 3.261 1.412.116 1.846 5,58 72,94 2,31 31,66

Area Logistica Territoriale Centro 1 UMBRIA 4 55 14 3 76 2.014 938.021 1.332 5,71 81,02 2,15 26,5

Area Logistica Territoriale Calabria CALABRIA 1 85 16 4 106 3.164 1.834.151 2.506 4,23 57,79 1,73 29,85

Area Logistica Territoriale Centro MOLISE 2 23 1 1 27 536 310.425 437 6,18 86,98 1,73 19,85

Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 8 47 9 5 69 1.834 1.079.999 1.460 4,72 63,89 1,70 26,58

Area Logistica Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 1 6 1 0 8 149 133.350 180 4,44 59,99 1,12 18,63

350 3.989 960 272 5.571 156.272 54.192.948 75.474 7,38 102,80 2,88 28,05

RegioneDatore di Lavoro

Totali

Durata

oltre 90





Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 25 7 5 37 1.393 418.529 591 6,26 88,40 3,33 37,65














Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 8 47 9 5 69 1.834 1.079.999 1.460 4,72 63,89 1,70 26,58


350 3.989 960 272 5.571 156.272 54.192.948 75.474 7,38 102,80 2,88 28,05

I ndice F

I ndice G

Durata Media

I nfortunio

Totale infortuni

GG Perse

Ore Lavorate

Dipendenti Medi

Tasso infortuni per 100

dipendenti

Durata

4040

11/04/23


Dati nazionali ALT 1° semestre 2009

















Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 1 19 5 0 25 611 391.165 557 8,98 63,91 1,56 24,44


Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 6 38 8 2 54 1.246 983.140 1.385 7,80 54,93 1,27 23,07


313 3.337 835 268 4.753 139.851 51.235.367 72.515 13,11 92,77 2,73 29,42

RegioneDatore di Lavoro

Totali

oltre 90

















Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 1 19 5 0 25 611 391.165 557 8,98 63,91 1,56 24,44


Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 6 38 8 2 54 1.246 983.140 1.385 7,80 54,93 1,27 23,07


313 3.337 835 268 4.753 139.851 51.235.367 72.515 13,11 92,77 2,73 29,42

I ndice F

I ndice G

Durata Media

I nfortunio

Totale infortuni

GG Perse

Ore Lavorate

Dipendenti Medi


dipendenti - proiezione al

31.12

Durata

4141

11/04/23


Dati nazionali MP 1° semestre 2008

Country Manager Centro LAZIO 7 149 29 9 194 5449 5.127.700 6.963 2,79 37,83 1,06 28,09

Country Manager Centro ABRUZZO 0 9 7 4 20 1074 1.473.061 1.962 1,02 13,58 0,73 53,70

Country Manager Sud 1 PUGLIA 3 51 10 5 69 2086 3.265.813 4.293 1,61 21,13 0,64 30,23

Country Manager Sud CALABRIA 2 26 5 2 35 1176 1.924.773 2.577 1,36 18,18 0,61 33,60

Country Manager Sud 1 BASILICATA 0 4 0 2 6 323 534.716 692 0,87 11,22 0,60 53,83

Country Manager Nord Ovest LIGURIA 2 11 2 4 19 699 1.553.587 2.094 0,91 12,23 0,45 36,79

Country Manager Sud 2 SICILIA 2 22 10 4 38 1610 3.857.027 5.052 0,75 9,85 0,42 42,37

Country Manager Sud CAMPANIA 9 72 12 0 93 1822 4.538.460 6.028 1,54 20,49 0,40 19,59

Country Manager Centro 1 UMBRIA 1 8 0 2 11 338 878.643 1.183 0,93 12,52 0,38 30,73

Country Manager Centro 1 TOSCANA 4 33 10 2 49 1344 3.793.756 5.088 0,96 12,92 0,35 27,43

Country Manager Centro Nord EMILIA ROMAGNA 9 24 10 2 45 1225 3.643.740 4.860 0,93 12,35 0,34 27,22

Country Manager Centro Nord MARCHE 4 10 3 1 18 468 1.489.612 1.962 0,92 12,08 0,31 26,00

Country Manager Centro SARDEGNA 0 11 3 0 14 421 1.595.567 2.121 0,66 8,77 0,26 30,07

Country Manager Nord Ovest PIEMONTE 1 35 7 0 43 1031 3.893.919 5.103 0,84 11,04 0,26 23,98

Country Manager Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 3 4 4 0 11 295 1.210.618 1.639 0,67 9,09 0,24 26,82

Country Manager Lombardia LOMBARDIA 3 52 7 5 67 1764 7.521.114 9.974 0,67 8,91 0,23 26,33

Country Manager Nord Est VENETO 1 30 3 1 35 812 3.951.395 5.232 0,67 8,86 0,21 23,20

Country Manager Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 1 9 1 0 11 140 790.542 1.098 1 13,91 0,18 12,73

Country Manager Sud 1 MOLISE 0 1 0 0 1 30 379.413 508 0,2 2,64 0,08 30,00

Country Manager Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 141.748 193

52 561 123 43 779 22107 51.565.204 68.622 1,14 15,11 0,43 28,38Totali

Datore di Lavoro Regioneoltre 90

Country Manager Centro LAZIO 7 149 29 9 194 5449 5.127.700 6.963 2,79 37,83 1,06 28,09

Country Manager Centro ABRUZZO 0 9 7 4 20 1074 1.473.061 1.962 1,02 13,58 0,73 53,70

Country Manager Sud 1 PUGLIA 3 51 10 5 69 2086 3.265.813 4.293 1,61 21,13 0,64 30,23

Country Manager Sud CALABRIA 2 26 5 2 35 1176 1.924.773 2.577 1,36 18,18 0,61 33,60

Country Manager Sud 1 BASILICATA 0 4 0 2 6 323 534.716 692 0,87 11,22 0,60 53,83

Country Manager Nord Ovest LIGURIA 2 11 2 4 19 699 1.553.587 2.094 0,91 12,23 0,45 36,79

Country Manager Sud 2 SICILIA 2 22 10 4 38 1610 3.857.027 5.052 0,75 9,85 0,42 42,37

Country Manager Sud CAMPANIA 9 72 12 0 93 1822 4.538.460 6.028 1,54 20,49 0,40 19,59

Country Manager Centro 1 UMBRIA 1 8 0 2 11 338 878.643 1.183 0,93 12,52 0,38 30,73

Country Manager Centro 1 TOSCANA 4 33 10 2 49 1344 3.793.756 5.088 0,96 12,92 0,35 27,43

Country Manager Centro Nord EMILIA ROMAGNA 9 24 10 2 45 1225 3.643.740 4.860 0,93 12,35 0,34 27,22

Country Manager Centro Nord MARCHE 4 10 3 1 18 468 1.489.612 1.962 0,92 12,08 0,31 26,00

Country Manager Centro SARDEGNA 0 11 3 0 14 421 1.595.567 2.121 0,66 8,77 0,26 30,07

Country Manager Nord Ovest PIEMONTE 1 35 7 0 43 1031 3.893.919 5.103 0,84 11,04 0,26 23,98

Country Manager Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 3 4 4 0 11 295 1.210.618 1.639 0,67 9,09 0,24 26,82

Country Manager Lombardia LOMBARDIA 3 52 7 5 67 1764 7.521.114 9.974 0,67 8,91 0,23 26,33

Country Manager Nord Est VENETO 1 30 3 1 35 812 3.951.395 5.232 0,67 8,86 0,21 23,20

Country Manager Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 1 9 1 0 11 140 790.542 1.098 1 13,91 0,18 12,73

Country Manager Sud 1 MOLISE 0 1 0 0 1 30 379.413 508 0,2 2,64 0,08 30,00

Country Manager Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 141.748 193

52 561 123 43 779 22107 51.565.204 68.622 1,14 15,11 0,43 28,38

Ore Lavorate

Dipendenti Medi


dipendenti

Totale infortuni

GG Perse

I ndice GDurata Media

I nfortunio

Durata

I ndice F

4242

11/04/23


Dati nazionali MP 1° semestre 2009

fino a 3 gg

Area Territoriale Centro LAZIO 1 106 15 3 125 3.324 5.059.480 7.037 1,78 24,71 0,66 26,59Area Territoriale Centro SARDEGNA 0 11 6 3 20 966 1.546.115 2.122 0,94 12,94 0,62 48,30Area Territoriale Sud CAMPANIA 6 73 13 4 96 2.789 4.572.750 6.071 1,58 20,99 0,61 29,05Area Territoriale Nord Ovest LIGURIA 0 10 3 4 17 923 1.533.992 2.127 0,80 11,08 0,60 54,29Area Territoriale Sud CALABRIA 2 15 8 2 27 1.082 1.929.097 2.609 1,03 14,00 0,56 40,07Area Territoriale Lombardia LOMBARDIA 5 58 14 11 88 3.747 7.453.380 10.015 0,88 11,81 0,50 42,58Area Territoriale Sud 1 PUGLIA 10 33 8 3 54 1.309 3.334.014 4.438 1,22 16,20 0,39 24,24Area Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 4 25 9 2 40 1.244 3.490.725 4.753 0,84 11,46 0,36 31,10Area Territoriale Centro ABRUZZO 1 11 2 1 15 472 1.434.572 2.010 0,75 10,46 0,33 31,47Area Territoriale Centro 1 TOSCANA 1 28 6 3 38 1.251 3.790.895 5.158 0,74 10,02 0,33 32,92Area Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 6 1 0 7 174 534.481 712 0,98 13,10 0,33 24,86Area Territoriale Sud 2 SICILIA 2 34 8 1 45 1.229 3.828.557 5.122 0,88 11,75 0,32 27,31Area Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 3 26 8 1 38 1.163 3.854.193 5.158 0,74 9,86 0,30 30,61Area Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 0 8 3 0 11 340 1.199.263 1.667 0,66 9,17 0,28 30,91Area Territoriale Centro 1 UMBRIA 0 6 1 1 8 227 883.694 1.209 0,66 9,05 0,26 28,38Area Territoriale Nord Est VENETO 5 22 7 0 34 779 3.898.746 5.304 0,64 8,72 0,20 22,91Area Territoriale Centro Nord MARCHE 0 13 2 0 15 265 1.424.422 1.924 0,78 10,53 0,19 17,67Area Territoriale Sud 1 MOLISE 0 2 0 0 2 38 387.545 521 0,38 5,16 0,10 19,00Area Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 0 4 0 0 4 59 755.493 1.078 0,37 5,29 0,08 14,75Area Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 0 0 139.884 191 0,00 0,00 0,00 0,00

40 491 114 39 684 21.381 51.051.298 69.226 1,98 13,40 0,42 31,26Totali

Datore di Lavoro Regione

Durata

Area Territoriale Centro LAZIO 1 106 15 3 125 3.324 5.059.480 7.037 1,78 24,71 0,66 26,59Area Territoriale Centro SARDEGNA 0 11 6 3 20 966 1.546.115 2.122 0,94 12,94 0,62 48,30Area Territoriale Sud CAMPANIA 6 73 13 4 96 2.789 4.572.750 6.071 1,58 20,99 0,61 29,05Area Territoriale Nord Ovest LIGURIA 0 10 3 4 17 923 1.533.992 2.127 0,80 11,08 0,60 54,29Area Territoriale Sud CALABRIA 2 15 8 2 27 1.082 1.929.097 2.609 1,03 14,00 0,56 40,07Area Territoriale Lombardia LOMBARDIA 5 58 14 11 88 3.747 7.453.380 10.015 0,88 11,81 0,50 42,58Area Territoriale Sud 1 PUGLIA 10 33 8 3 54 1.309 3.334.014 4.438 1,22 16,20 0,39 24,24Area Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 4 25 9 2 40 1.244 3.490.725 4.753 0,84 11,46 0,36 31,10Area Territoriale Centro ABRUZZO 1 11 2 1 15 472 1.434.572 2.010 0,75 10,46 0,33 31,47Area Territoriale Centro 1 TOSCANA 1 28 6 3 38 1.251 3.790.895 5.158 0,74 10,02 0,33 32,92Area Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 6 1 0 7 174 534.481 712 0,98 13,10 0,33 24,86Area Territoriale Sud 2 SICILIA 2 34 8 1 45 1.229 3.828.557 5.122 0,88 11,75 0,32 27,31Area Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 3 26 8 1 38 1.163 3.854.193 5.158 0,74 9,86 0,30 30,61Area Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 0 8 3 0 11 340 1.199.263 1.667 0,66 9,17 0,28 30,91Area Territoriale Centro 1 UMBRIA 0 6 1 1 8 227 883.694 1.209 0,66 9,05 0,26 28,38Area Territoriale Nord Est VENETO 5 22 7 0 34 779 3.898.746 5.304 0,64 8,72 0,20 22,91Area Territoriale Centro Nord MARCHE 0 13 2 0 15 265 1.424.422 1.924 0,78 10,53 0,19 17,67Area Territoriale Sud 1 MOLISE 0 2 0 0 2 38 387.545 521 0,38 5,16 0,10 19,00Area Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 0 4 0 0 4 59 755.493 1.078 0,37 5,29 0,08 14,75Area Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 0 0 139.884 191 0,00 0,00 0,00 0,00

40 491 114 39 684 21.381 51.051.298 69.226 1,98 13,40 0,42 31,26

Ore LavorateDipendenti

Medi


dipendenti - proiezione al

31.12

Totale infortuni

GG Perse I ndice GDurata Media

I nfortunioI ndice F

4343

11/04/23


Area Logistica Territoriale Nord Est – Infortuni per RAM

<=15 giorni

>15 giorni totale

<=15 giorni

>15 giorni totale

<=15 giorni

>15 giorni totale

Area Logistica Territoriale Calabria RAM 30 63 93 46 75 121 53,3% 19,0% 30,1%RAM 1 70 135 205 55 107 162 -21,4% -20,7% -21,0%RAM 2 87 127 214 83 97 180 -4,6% -23,6% -15,9%RAM 3 34 70 104 33 37 70 -2,9% -47,1% -32,7%RAM 4 22 31 53 13 18 31 -40,9% -41,9% -41,5%RAM 1 91 92 183 76 63 139 -16,5% -31,5% -24,0%RAM 2 73 141 214 67 99 166 -8,2% -29,8% -22,4%RAM 3 33 35 68 20 27 47 -39,4% -22,9% -30,9%RAM 1 92 112 204 83 80 163 -9,8% -28,6% -20,1%RAM 2 73 69 142 67 61 128 -8,2% -11,6% -9,9%RAM 3 56 51 107 58 45 103 3,6% -11,8% -3,7%RAM 4 52 74 126 69 74 143 32,7% 0,0% 13,5%RAM 1 105 118 223 66 80 146 -37,1% -32,2% -34,5%RAM 2 71 104 175 101 123 224 42,3% 18,3% 28,0%RAM 3 95 104 199 86 83 169 -9,5% -20,2% -15,1%RAM 4 44 44 88 40 49 89 -9,1% 11,4% 1,1%RAM 5 81 45 126 56 47 103 -30,9% 4,4% -18,3%RAM 1 79 72 151 67 45 112 -15,2% -37,5% -25,8%RAM 2 60 43 103 32 35 67 -46,7% -18,6% -35,0%RAM 3 50 43 93 44 26 70 -12,0% -39,5% -24,7%RAM 4 84 71 155 70 47 117 -16,7% -33,8% -24,5%RAM 5 56 74 130 44 37 81 -21,4% -50,0% -37,7%RAM 1 95 96 191 66 104 170 -30,5% 8,3% -11,0%RAM 2 28 28 56 23 38 61 -17,9% 35,7% 8,9%RAM 3 40 51 91 37 48 85 -7,5% -5,9% -6,6%RAM 4 63 62 125 45 62 107 -28,6% 0,0% -14,4%RAM 5 44 53 97 38 45 83 -13,6% -15,1% -14,4%

Area Logistica Territoriale Sardegna RAM 34 57 91 42 57 99 23,5% 0,0% 8,8%RAM 1 90 93 183 67 87 154 -25,6% -6,5% -15,8%RAM 2 73 81 154 61 65 126 -16,4% -19,8% -18,2%RAM 1 79 82 161 81 64 145 2,5% -22,0% -9,9%RAM 2 67 107 174 68 89 157 1,5% -16,8% -9,8%RAM 1 134 146 280 89 104 193 -33,6% -28,8% -31,1%RAM 2 56 88 144 45 73 118 -19,6% -17,0% -18,1%

Anno 2009 - 1° semestre Differenza anno 2008-2009

Unità ProduttivaRecapito Area

Manager

Anno 2008 - 1° semestre

totale totale totaleArea Logistica Territoriale Calabria RAM 30 63 93 46 75 121 53,3% 19,0% 30,1%

RAM 1 70 135 205 55 107 162 -21,4% -20,7% -21,0%RAM 2 87 127 214 83 97 180 -4,6% -23,6% -15,9%RAM 3 34 70 104 33 37 70 -2,9% -47,1% -32,7%RAM 4 22 31 53 13 18 31 -40,9% -41,9% -41,5%RAM 1 91 92 183 76 63 139 -16,5% -31,5% -24,0%RAM 2 73 141 214 67 99 166 -8,2% -29,8% -22,4%RAM 3 33 35 68 20 27 47 -39,4% -22,9% -30,9%RAM 1 92 112 204 83 80 163 -9,8% -28,6% -20,1%RAM 2 73 69 142 67 61 128 -8,2% -11,6% -9,9%RAM 3 56 51 107 58 45 103 3,6% -11,8% -3,7%RAM 4 52 74 126 69 74 143 32,7% 0,0% 13,5%RAM 1 105 118 223 66 80 146 -37,1% -32,2% -34,5%RAM 2 71 104 175 101 123 224 42,3% 18,3% 28,0%RAM 3 95 104 199 86 83 169 -9,5% -20,2% -15,1%RAM 4 44 44 88 40 49 89 -9,1% 11,4% 1,1%RAM 5 81 45 126 56 47 103 -30,9% 4,4% -18,3%RAM 1 79 72 151 67 45 112 -15,2% -37,5% -25,8%RAM 2 60 43 103 32 35 67 -46,7% -18,6% -35,0%RAM 3 50 43 93 44 26 70 -12,0% -39,5% -24,7%RAM 4 84 71 155 70 47 117 -16,7% -33,8% -24,5%RAM 5 56 74 130 44 37 81 -21,4% -50,0% -37,7%RAM 1 95 96 191 66 104 170 -30,5% 8,3% -11,0%RAM 2 28 28 56 23 38 61 -17,9% 35,7% 8,9%RAM 3 40 51 91 37 48 85 -7,5% -5,9% -6,6%RAM 4 63 62 125 45 62 107 -28,6% 0,0% -14,4%RAM 5 44 53 97 38 45 83 -13,6% -15,1% -14,4%

Area Logistica Territoriale Sardegna RAM 34 57 91 42 57 99 23,5% 0,0% 8,8%RAM 1 90 93 183 67 87 154 -25,6% -6,5% -15,8%RAM 2 73 81 154 61 65 126 -16,4% -19,8% -18,2%RAM 1 79 82 161 81 64 145 2,5% -22,0% -9,9%RAM 2 67 107 174 68 89 157 1,5% -16,8% -9,8%RAM 1 134 146 280 89 104 193 -33,6% -28,8% -31,1%RAM 2 56 88 144 45 73 118 -19,6% -17,0% -18,1%

Area Logistica Territoriale Lombardia

Area Logistica Territoriale Nord Est

Area Logistica Territoriale Nord Ovest

4444

11/04/23


MP NE – Infortuni per Filiale

RapinaAltre cause

Totale RapinaAltre cause

Totale RapinaAltre cause

Totale

BASSANO DEL GRAPPA 0 2 2 0 3 3 ND 50,00% 50,00%BELLUNO 0 1 1 0 2 2 ND 100,00% 100,00%BOLZANO 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%GORIZIA 0 0 0 0 4 4 ND ND NDLEGNAGO 0 0 0 0 1 1 ND ND NDPADOVA 0 0 0 0 7 7 ND ND NDPORDENONE 0 4 4 0 2 2 ND -50,00% -50,00%ROVIGO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%TOLMEZZO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%TRENTO 0 8 8 0 2 2 ND -75,00% -75,00%TREVISO 0 7 7 3 4 7 ND -42,86% 0,00%TRIESTE 0 4 4 0 3 3 ND -25,00% -25,00%UDINE 0 2 2 0 1 1 ND -50,00% -50,00%VENEZIA 1 12 13 0 8 8 -100,00% -33,33% -38,46%VERONA 0 3 3 0 2 2 ND -33,33% -33,33%VICENZA 0 6 6 0 2 2 ND -66,67% -66,67%

1 53 54 3 45 48 200,00% -15,09% -11,11%

Differenze 2008 - 200920092008

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE N

OR

D E

ST

Datore di Lavoro

FILIALE

Totale


Formazione - Informazione

Consuntivo attività anno 2009

4646

11/04/23


4646Consuntivo regionale 2009

Attività formativa cod. Docent N° formati

D. Lgs. 81/08 Informativa generale 8108I-OF00RS1902

Addetti antincendio - Basso rischio AABR0-OF00SS370

Addetti antincendio - Medio Rischio MERI0-OF00SS18

Addetti antincendio - Elevato Rischio - MERI0-OF00SS3

Corso per istruttori SP Free Duck ADFD0-UF00TA3

Conduttori di carrelli elevatori con Uomo a Bordo

CAUB0-OF01SS32

Preposti Responsabili CPD – CSD CDPS0-UF00SS7

Formazione RRLLS - Modulo A CRLS0-OF00SS39

Preposti - Direttori UP - DDUP0-OF00SS32

4747

11/04/23




D.Lgs. 81/08 VDT DLGV0-OA00EM43

Preposti Direttori Uffici Postali con rilevante grado di complessità

DUPC0-OF00SS0

Formatori SPP corso rischio rapina FRR0-OF00SS0

Movimentazione Manuale dei Carichi MMDC0-OF00SS128

Corso Testo Unico NTU0-OF00SS13

OHSAS 18001 – Progettisti e Responsabili SGSSL

OHSA1-OF00SS4

Veicolo Free Duck – Uso e comportamento su strada

PLMQ0-UF00TA10

4848

11/04/23




Preposti Responsabili Amianto DUP PRPA0-OF00SS6

Preposti “strutture complesse” PRSC0-OF00SS0

Corso per addetti alla gestione delle emergenze - Primo soccorso

PRSO0-OF00SS96

Corso per addetti alla gestione delle emergenze - Primo soccorso – REFRESH

PSRF0-OF00SS81

Bicicletta a trazione muscolare - Uso in sicurezza

PBTM0-UF00SS51

Bicicletta a pedalata assistita - Uso in sicurezza

PLBE0-UF00SS0

4949

11/04/23


Attività formativa cod. docent N° formati

Portalettere unico PRTL1-OF00SS672

Rischio radiogeno RRAD0-OF00SS0

Il Rischio Rapina - Sicurezza e protezione nell'ufficio postale

RRSP0-OA01NS1004

Prevenzione e Protezione nel caso di rapina nell’Ufficio Postale - Video

RUPP2-OA00NS0

Specialisti rischio vibrazioni VIBR0-OF00SS0

Consuntivo regionale 2009

5050

11/04/23


5050Previsione Progetti formativi anno 2010

Per l’anno 2010 saranno previste inoltre, ulteriori iniziative formative, stabilite in accordo con OPN, che scaturiranno dagli obblighi definiti dal Nuovo Testo Unico per la Sicurezza D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. di cui al D.Lgs. 106/2009

5151

11/04/23


Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro

conforme allo standard BS OHSAS 18001:2007


conforme allo standard BS OHSAS 18001:2007

5252

11/04/23


La specifica OHSAS 18001 indica quali sono i

requisiti di un Sistema di Gestione della Salute e

Sicurezza sul Lavoro per consentire di:

Controllare i propri rischi;

Migliorare le proprie prestazioni.

OHSAS 18001:2007

Poste Italiane ha deciso di dotarsi del sistema di

gestione della sicurezza sul lavoro che seguirà lo

standard internazionale OHSAS 18001

5353

11/04/23


3.11 sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro: parte del sistema complessivo di gestione che facilita la gestione dei rischi per la salute e sicurezza sul lavoro associati al business dell’organizzazione. Include la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le pratiche, le procedure, i processi e le risorse necessarie per sviluppare, implementare, raggiungere, riesaminare e mantenere la politica dell’organizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

OHSAS 18001:2007 - Definizioni

5454

11/04/23



Le norme di questo tipo definiscono un processo ciclico, secondo il quale,

l’organizzazione, partendo dall’analisi di uno “stato iniziale” (valutazione del

rischio in questo caso) e, dopo aver definito una politica e gli obiettivi da

perseguire, conduce sistematicamente, ed in modo documentato, attività di

pianificazione, attuazione, verifica e riesame.

Un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSL) integra obiettivi e

politiche per la salute e la sicurezza nella progettazione e gestione dei

sistemi di produzione aziendali.

Il SGSL definisce le modalità per individuare, all’interno della struttura

organizzativa aziendale, le responsabilità, le procedure, i processi e le

risorse per la realizzazione della politica aziendale di prevenzione, nel

rispetto della normativa vigente.

5555

11/04/23


PLAN DO

CHECKACT

Metodo PDCA

Il Sistema di Gestione si basa sul principio del “miglioramento continuo”

Ciclo di Deming

• Pianifica (PLAN) ciò che devi fare

• Esegui (DO) come hai pianificato

• Controlla (CHECK) se quello che hai

fatto è conforme a quanto pianificato

• Intervieni (ACT) e migliora sulla base

dei risultati

SGSL - Generalità

CHECKPLAN DO

CHECKACT

Metodo PDCA

CHECK

5656

11/04/23


OHSAS 18001:2007 – Elementi di un SGSL

(Riesame iniziale)

Miglioramento continuo

Politica4.2

Pianificazione4.3

Implementazione ed attività operative

4.4

Controllo e misure

correttive4.5

Riesame della direzione

4.6

5757

11/04/23


SGSL - Finalità

Il sistema proposto ha anche la duplice finalità:

Esercitare la corretta applicazione dell’attività di vigilanza da parte

del “Datore di Lavoro” in armonia con le deleghe conferite.

Attivare il miglioramento continuo circa le performance in termini

di conformità a quanto prescritto dalla normativa vigente e dalle

disposizioni organizzative aziendali

La ripetizione iterativa del circuito virtuoso descritto consente di

controllare e migliorare continuamente i parametri individuati, mirando al

raggiungimento dell’eccellenza operativa.

5858

11/04/23


Piano di lavoro e risultati attesi

In termini di risultati attesi, con l’implementazione di un SGSL ci si aspetta inoltre:

La più forte integrazione della sicurezza sul lavoro con i processi operativi

Presidio costante della mappatura di ruoli e responsabilità in tema di sicurezza

aziendale

Approccio sistemico al monitoraggio continuo degli adempimenti in tema di

sicurezza

La riduzione degli infortuni ed il miglioramento degli standard di sicurezza

Incentivare la cultura della sicurezza valorizzando ancora di più la centralità

dell’individuo all’interno della nostra organizzazione.

Sono in fase di implementazione 21 Sistemi di Gestione SSL per le 31 Unità Produttive di Poste Italiane:

20 Sistemi di Gestione per le Unità Produttive territoriali (11 Aree Logistiche Territoriali e 9 Aree Territoriali Mercato Privati); un unico Sistema di Gestione per le 11 Unità Produttive Centrali.


Comunicazione da parte del Medico Competente dei risultati anonimi collettivi degli accertamenti clinici e strumentali effettuati.

tutela aziendale – gcsl – servizio di prevenzione e protezione riunione periodica 2009 art. 35,...

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