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© Saint Louis College of Music 13 14 BATTERIA JAZZ 13 14 DIPLOMA TRADIZIONALE

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© Saint Louis College of Music13 14

BATTERIA JAZZ

13 14

DIPLOMA TRADIZIONALE

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of M

usic13 14

PIANO DI STUDI

STRUMENTO

STORIA eANALISI

PERFORMANCE

MUSICA D’INSIEME

Biennio di Diploma Tradizionale

1° ANNO ore2° ANNO

ore

ARMONIA eARRANGIAMENTO

tecnica e repertorio 4 28 tecnica e repertorio 5 28

drums lab 15 drums lab 15

storia del jazz 2 30

pratica di sala di registrazione 20

armonia jazz 30

tecniche di scrittura e arrangiamento jazz 1 30 tecniche di scrittura e arrangiamento jazz 2 30

improvv. jazz per batteristi (drum impro) 1 27 improvv. jazz per batteristi (drum impro) 2 20

sezione ritmica 3 24 lab ex-change (facoltativo) 25

assoli e trascrizioni per batteristi 30

music management (facoltativo) 25

1° ANNO 281 2° ANNO 270

laboratorio professionalemusica d’insieme 1 42 laboratorio professionale

musica d’insieme 2 42

EAR TRAINING

PRODUZIONE

MONTE ORE

storia del jazz 1 30

armonia modale (facoltativo) 30

progetto di diploma 30

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 3

REGOLAMENTO

Si accede al biennio di diploma tradizionale al termine del percorso pre-accademico.La frequenza richiede un impegno medio che va dalle 6 alle 8 ore settimanali di lezioni, ripartite in almeno 3 giorni differenti. L’allievo che non ha un’ampia disponibilità di tempo può scegliere di frequentare il corso di diploma LONG-DISTANCE (vedi sotto).

AMMISSIONENon è previsto un esame di ammissione, il biennio è consequenziale al ciclo pre-accademico.

LABORATORI PROFESSIONALII laboratori professionali sono tenuti da docenti n veste di direttore artistico e di musicista componente del gruppo. In tal modo, VL�DYU¡�RFFDVLRQH�GL�ODYRUDUH�DO�āDQFR�GL�XQ�SURIHVVLRQLVWD�PDWXUDQGR�XQÙHVSHULHQ]D�GL�JUDQGH�YDORUH��ODYRUDQGR�VX�UHSHUWRUL�tradizionali e originali molto impegnativi.,�PLJOLRUL�JUXSSL�VL�HVLELUDQQR�RJQL�PHVH�QHL�OLYH�FOXE�GL�5RPD��SRWUDQQR�IDUVL�FRQRVFHUH�VXO�SDOFR�DO�āDQFR�GL�XQ�SURIHVVLRQLVWD�nel vero circuito dei locali di musica dal vivo e nei principali festival. /ÙDOOLHYR�FKH�VXSHUL�OH�GXH�DVVHQ]H�LQJLXVWLāFDWH�D�TXDGULPHVWUH��XQD�VROD�SHU�FRUVL�ORQJ�GLVWDQFH��SHUGH���FUHGLWL�LQWHJUDWLYL�H�D�discrezione del docente può essere sostituito perdendo la possibilità di frequentare il laboratorio.

LONG DISTANCE- Per i corsi di diploma Long-distance, le lezioni delle materie principali OBBLIGATORIE (strumento, arrngiamento, sezione ritmica, Assoli e trascrizioni, laboratorio, improvvisazione) si tengono di sabato ogni quindici giorni - Alcune altre materie complementari facoltative si tengono il venerdì (precedente il sabato del proprio turno). L’allievo all’inizio dell’anno sceglie se frequentare le lezioni delle materie complementari facoltative; in tal caso è obbligato a frequentare almeno il 70 per cento delle lezioni previste.- Le materie di Storia del jazz, Storia del Rock, sono a frequenza facoltativa ma è obbligatorio sostenere comunque l’esame a āQH�DQQR��

ESAMI DI STRUMENTO- Non è possibile sostenere l’esame da privatisti, è obbligatoria la frequenza alle lezioni. - E’ possibile passare di livello nel proprio strumento nelle sessioni di settembre, febbraio e giugno. - Non è possibile passare di due livelli nella stessa sessione d’esami. - Gli esami di passaggio di livello di strumento e canto vanno sostenuti con il gruppo, almeno in trio. Si consiglia vivamente di prepararsi durante l’anno con un proprio gruppo. Non sono ammessi esami di 4° e 5° livello o superiori con basi o in duo. - SCADENZA DOMANDA PRENOTAZIONE ESAMI: 15 gennaio per la sessione di febbraio, 15 maggio per la sessione di giugno e 20 luglio per la sessione di settembre.

ESAMI MATERIE COMPLEMENTARI- Ogni materia prevede un esame di superamento del livello, tranne Laboratorio e Studio di registrazione, dove è necessario il JLXGL]LR�SRVLWLYR�GHO�GRFHQWH�D�āQH�DQQR�H�OD�SUHVHQ]D�DG�DOPHQR�LO�����GHOOH�OH]LRQL��- Gli esami delle materie collettive si tengono l’ultimo giorno di lezione nella sessione di giugno - L’allievo che non supera l’esame nella sessione di giugno verrà automaticamente inserito per la sessione di settembre.��3HU�DFFHGHUH�DJOL�HVDPL�ELVRJQD�QRQ�DYHU�VXSHUDWR�LO�����GHOOH�DVVHQ]H�DOOH�OH]LRQL��5HVWD�D�GLVFUH]LRQH�GHO�GRFHQWH�DPPHWWHUH�DJOL�HVDPL�DOOLHYL�FRQ�DVVHQ]H�FRPSUHVH�IUD�LO����H�LO������*OL�DOOLHYL�FRQ�DVVHQ]H�VXSHULRUL�DO�����QRQ�VDUDQQR�DPPHVVL�DJOL�esami, ma potranno sostenere il Test out di settembre previa iscrizione all’esame.

TEST OUT- E’ un esame approfondito di tutto il programma della materia complementare e si tiene esclusivamente nella sessione di settembre. Ciascun allievo non può sostenere più di due Test out ogni anno. - SCADENZA DOMANDA PRENOTAZIONE TEST OUT: 20 luglio

PROGETTO DI DIPLOMADurante l’ultimo anno di corso l’allievo sarà inserito in un gruppo di lavoro guidato da un docente con funzione di direttore DUWLVWLFR�SHU�UHDOL]]DUH�XQ�SURJHWWR�GL�PXVLFD�RULJLQDOH�GD�SXEEOLFDUH�FRQ�OÙHWLFKHWWD�GLVFRJUDāFD�GHO�6DLQW�/RXLV��&LDVFXQ�DOOLHYR�potrà svolgere funzione di autore di musica e/o di testi, arrangiatore, cantante, corista o strumentista/turnista.

CREDITI INTEGRATIVI- Per conseguire il Diploma Tradizionale del Saint Louis bisogna aver conseguito almeno 15 crediti integrativi durante il percorso pre-accademico e di biennio. Tali crediti si ottengono frequentando stage, seminari e lezioni concerto. A ciascuno stage sarà assegnato di volta in volta un valore in crediti integrativi (es: lezione concerto 2 crediti, seminari estivi 5 crediti, etc.). Fino a 7 crediti possono essere riconosciuti per stage e seminari esterni al Saint Louis, a discrezione della direzione.

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 144 5

Claudio Mastracci (Coordinatore)Gianni Di RenzoDavide PiscopoDaniele ChianteseFrancesco Basile

DOCENTI

PRE-REQUISITIBatteria Jazz 3 pre-accademico.Educazione all’impostazione Traditional e Matched. Studio dei colpi Full-Medium-Low. Studio dei Valori Musicali e dei Simboli. Coordinazione di Base sullo strumento. Studio dei Rudimenti.

PROGRAMMAProgramma Didattico a cura del responsabile dei Corsi Accademici di Batteria Jazz, CLAUDIO MASTRACCI

RULLANTE - TECNICA:Single Stroke Roll Procedure - Double Stroke Roll Progression - Continuos Roll Study In 16th Notes - Table Of Time - Five, Six, Seven Stroke Roll Progression - Single, Double Paradiddle Progression - Rolling in 8th Note Triplets w. FLAM Accents - Rolling in 16th Note Triplets - Rolling in 16th Note Paradiddles - Rolling in 16th Note Double Inverted - Rolling in 16th Note Triplet Paradiddles - Rolling in 32nd Note Doubles - Rolling in 32nd Note Paradiddle Diddles - C. Wilcoxon Books Snare Drum Solos - A. Cirone Snare Drum Solos. Alternative RUDIMENTS. DRUMSET TECHNIQUE AND STYLES

SWING:a) Jazz Comping Part One/Two; b) Swinging The Syncopation Book with 10 Triplet Sticking Combinations; c) TOP-BOTTOM Interpretation Methods; d) PERFORMANCE PATTERNS from “The Art Of Modern Jazz Drumming” (J. De Johnette/C. Perry); e) Reading Syncopation Ex’s in Cut Time with Bass Drum; f) Bass Drum Reading in 4/4 Time applied @ R. Pace Groups of 16th Notes with Alternate Hand Motion; g) Displaced Swing Ride Patterns applied @ Syncopation Ex’s; h) Swinging the Stick Control 72 Hand Stroke Combinations; i) Jazz Linear Phrases (Triplet Rate); l) Polyrhythms; Meter within Meter; Metric Modulations.

SHUFFLE / BLUESD��7H[DV�6KXIĂH��&KLFDJR�6KXIĂH��7ZR�6WHS��%OXHV�6ZLQJ�5RFN�6KXIĂH��6KXIĂH�6ZLQJ�2VWLQDWRV��-��0RUHOOR���+DOI�7LPH�6KXIĂH�Patterns.

SECOND LINE RHYTHMS New Orleans Styles; Zideco; Bo Diddley Pattern; Ziggy Modeliste Groove Style; James Black Groove Style.

FUNK / R&B a) Linear Funk Code; b) Fat Back Ex’s Reading R. Pace 16th Note Group of 1’s, 2’s, 3’s; c) Six Step To Sophystafunk (from K. 3ODLQāHOG���G��3DUDGLGGOH�9DULDWLRQV�DQG���WK�1RWHV�$URXQG�'UXPVHW�

AFRO-CUBAN RHYTHMS 6/8 Clave, Bembe’ Clave, Rhumba Clave, Son Clave - Basic Rhythms: Bembe’, Nanigo, Mambo, Guaracha, Guaguanco, Songo, Mozambique, Merengue, Jaleo.

BRAZILIAN RHYTHMS - Samba; Baiao; Tumbao; Maracatu’; Frevo; Samba March; Bossa Nova; Samba do Partido Alto.

SOLO CONCEPTS - Drumset application of Basic Rudiments - Odd Ruffs - Linear TOP-BOTTOM - Jazz Drummer Solo; Rhythmic

PROGRAMMA DIDATTICO

TECNICA E REPERTORIO 4 E 5

BATTERIA JAZZ- Si ottengono crediti accompagnando esami di altri allievi, si perdono crediti rinunciando o non presentandosi ad accompagnare l’esame di un altro allievo cui si era data la propria disponibilità. ��/ÙDOOLHYR�FKH�QHL�ODERUDWRUL�VXSHUL�OH�GXH�DVVHQ]H�LQJLXVWLāFDWH�D�TXDGULPHVWUH��XQD�VROD�DVVHQ]D�SHU�FRUVL�ORQJ�GLVWDQFH��SHUGH�3 crediti integrativi.

BORSE DI STUDIOPossono accadere alle audizioni per l’assegnazione delle borse di studio allievi che frequentano i corsi pre-accademici o di diploma da almeno 2 anni.Per accedere alle audizioni per le borse di studio si deve conseguire una votazione minima di 8 in ciascuna materia, sia principale che complementare, e un giudizio “ottimo” sulle presenze. E’ richiesto il consenso del docente per la presentazione della domanda di borsa di studio L’allievo BORSISTA che chiede la conferma della borsa per l’anno successivo non deve sostenere l’audizione ma semplicemente presentare la domanda (solo per la sessione di giugno) che sarà valutata direttamente dalla direzione sulla base dei risultati conseguiti durate l’anno di corso. E’ possibile ottenere la borsa di studio per due anni consecutivi; al termine dei due anni l’allievo dovrà attendere un anno prima di poter ripresentare la domanda e sostenere una nuova audizione. La borsa di studio viene assegnata tra il mese di giugno e quello di settembre, ma viene effettivamente “scalata” dalle rette VFRODVWLFKH�GHO� VXFFHVVLYR�DQQR�DFFDGHPLFR�� VROR�GRSR�DYHU� YHULāFDWR� OÙDQGDPHQWR� VFRODVWLFR�QHOOÙDQQR�SHU� LO� TXDOH� ©� VWDWD�concessa. L’allievo borsista deve dare disponibilità alla Scuola per contribuire al buon andamento dei laboratori con la propria presenza ove richiesto dalla Segreteria, pena la revoca della Borsa

TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE D’ESAME

STRUMENTO e CANTO: 15 gennaio per la sessione di febbraio15 maggio per la sessione di giugno20 luglio per la sessione di settembre

MATERIE COMPLEMENTARI:Sessione di giugno: non c’è bisogno di prenotazione, l’esame si tiene al termine del corsoSessione di settembre: scadenza 20 luglio

ESAMI DI RIPARAZIONE E TEST OUT: 20 luglio per la sessione di settembre

BORSA DI STUDIO:15 maggio per la sessione di giugno 20 luglio per la sessione di settembre

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

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BATTERIA JAZZ 4

Da sostenersi in gruppo (minimo in trio)

1° Un solo di Tamburo dal X° al XIV° 2° Un metodo di interpretazione dei soli del syncopation eseguito sul tamburo e 1 sulla batteria nei seguenti stili: swing - funk - latin - brazilian (cut time) 3° Una esecuzione con partitura di brano per big band (a scelta dell’allievo) 4° Open drum solo 5° Esecuzione di almeno 3 brani scelti dalla Commissione fra 10 presentati dall’allievo (a memoria). �q�(VHFX]LRQH�GL���EUDQR�GL�PHGLD�GLIāFROW¡�DVVHJQDWR�GDOOD�&RPPLVVLRQH���RUD�SULPD�GHOOÙHVDPH

Tutti i brani delle singole prove devono essere differenti da una prova all’altra. Ad esempio il brano della 3° prova non può essere compreso nei 10 presentati dall’allievo sempre per la 6° prova. I brani non possono essere già stati presentati in esami precedenti.

ESAME

Analisis; Open Solo Concept; Soloing over Vamp; Trading Bars; 1, 2, 4, 8, 12, 16, 32 Bar Solo; Song Form Analisis.

MONTE ORE (per ciascuna annualità)Frequenza ordinaria: 28 h Frequenza Long-distance: 18 h

BATTERIA JAZZ 5

PROVA PRATICA - IN SOLO1° un solo tamburo (wilcoxon) applicato al set 2° Un solo di batteria sullo stile scelto dall’allievo 3° Esecuzione di un brano (con band o base) sconosciuto all’allievo �q�YHULāFD�GHOOD�FRQRVFHQ]H�WHFQLFKH�FRPSOHVVLYH

CONCERTO DI DIPLOMA(QWUR���PHVL�GDOOD�āQH�GHOOH� OH]LRQL� OÙDOOLHYR�GRYU¡�RUJDQL]]DUH� LQWHUDPHQWH� LO�SURSULR�FRQFHUWR�GL�GLSORPD��GDOOD�VFHOWD�GHOOD�EDQG�H�GHO�UHSHUWRULR��DOOD�GHVFUL]LRQH��GLQDQ]L�DOOD�FRPPLVVLRQH��GHO�ODYRUR�SURSRVWR��āQR�DOOD�FUHD]LRQH�GHOOD�ORFDQGLQD�FKH�pubblicizzerà l’evento. Tale concerto potrà svolgersi in orario diurno o serale, presso il Saint Louis o in locali della Capitale, su richiesta del diplomando e a discrezione della direzione.,O�FRQFHUWR�āQDOH�GRYU¡�FRPSUHQGHUH�DOPHQR���EUDQL�IUD�L�TXDOL�DOPHQR�XQ�ODWLQ��XQ�IXQN\��XQ�EUDQR�PRGDOH��XQ�EUDQR�FRQ�WHPSR�irregolare, un brano fast e almeno 2 brani di stile non jazzistico. In aggiunta agli 8 brani, un ultimo brano complesso assegnato dalla Commissione 3 giorni prima del concerto.

Tutti i brani non possono essere già stati presentati in esami precedenti.

ESAME

DRUMS LAB

PRE-REQUISITIBatteria 1

PROGRAMMA/DERUDWRULR�VSHFLāFR�SHU�EDWWHULVWL�

Ear Training per Batteristi di Gianni Di RenzoSnare Madness di Gianni Di RenzoDal Tamburo “Rudimentale” al Tamburo “Orchestrale” di Gianni Di RenzoJungle, Drum ‘N’ Bass, Hip Hop...For Acustic Drum Set di Davide PiscopoElectronic Music for Drummers di Davide PiscopoPower Patterns di Daniele PomoPhrasing and Fills di Daniele PomoIl Suono e lo Strumento di Daniele PomoDrums Solo di Daniele PomoDigital and Acoustic Recording Drums di Daniele PomoLaboratori di Batteria e Percussioni di Giovanni Imparato9HULāFD�*URRYH�GL�*LRYDQQL�,PSDUDWREar-Training di Giovanni ImparatoDrum Circle di Giovanni ImparatoRisonanza, o meglio, Improvvisazione Totale di Giovanni ImparatoStrumento In “Groove” e Canto di Giovanni Imparato

Vedi proposte corrente Anno Accademico.

MONTE OREFrequenza Quindicinale: 15h

Gianni Di RenzoDavide PiscopoDaniele PomoGiovanni ImparatoDaniele Chiantese

DOCENTI

PROGRAMMA DIDATTICO

Nessuno ESAME

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

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SNARE DRUM TECNIQUE AND DRUMSET APPLICATIONS

Single Stroke Roll ProcedureDouble Stroke Roll ProgressionContinuos Roll Study In 16th NotesTable Of TimeFive, Six, Seven Stroke Roll ProgressionSingle, Double Paradiddle ProgressionRolling in 8th Note Triplets with FLAM AccentsRolling in 16th Note TripletsRolling in 16th Note ParadiddlesRolling in 16th Note Double InvertedRolling in 16th Note Triplet ParadiddlesRolling in 32nd Note DoublesRolling in 32nd Note Paradiddle DiddlesC. Wilcoxon Books Snare Drum SolosA. Cirone Snare Drum SolosAlternative RUDIMENTS

MONTE OREFrequenza ordinaria: 20h

Claudio MastracciGianni Di Renzo

DOCENTI

IMPROVVISAZIONE JAZZ 1 PER BATTERISTI (DRUM IMPRO)

IMPROVVISAZIONE JAZZ

PROGRAMMA DIDATTICO

2 CREDITI

1) Esecuzione di un assolo trascritto e studiato durante l’anno2) Esecuzione con improvvisazione di un brano studiato durante l’anno3) Esecuzione di un blues a scelta dell’allievo senza modulazioni

ESAME

PROGRAMMA DIDATTICODRUMSET TECNIQUE AND STYLES

SWINGa) Jazz Comping Part One/Two; b) Swinging The Syncopation Book with 10 Triplet Sticking Combinations;c) TOP-BOTTOM Interpretation Methods;d) PERFORMANCE PATTERNS from “The Art Of Modern Jazz Drumming” (J. De Johnette/C. Perry);e) Reading Syncopation Ex’s in Cut Time with Bass Drum;f)Bass Drum Reading in 4/4 Time applied @ R. Pace Groups of 16th Notes with Alternate Hand Motion;g) Displaced Swing Ride Patterns applied @ Syncopation Ex’s; h) Swinging the Stick Control 72 Hand Stroke Combinations; i) Jazz Linear Phrases (Triplet Rate);

PROGRAMMA DIDATTICO

2 CREDITI

IMPROVVISAZIONE JAZZ 1 PER BATTERISTI (DRUM IMPRO)

1) Esecuzione di un assolo trascritto dall’allievo scelto dalla commissione da un elenco di tre presentato dall’allievo 2) Esecuzione di un brano studiato durante l’anno con improvvisazione3) Esecuzione di un Rhythm Changes

ESAME

l) Polyrhythms; Meter within Meter; Metric Modulations.

SHUFFLE/BLUESD��7H[DV�6KXIĂH��&KLFDJR�6KXIĂH��7ZR�6WHS��%OXHV�6ZLQJ�5RFN�6KXIĂH�E��6KXIĂH�6ZLQJ�2VWLQDWRV��-��0RUHOOR���F��+DOI�7LPH�6KXIĂH�3DWWHUQV�

SECOND LINE RHYTHMSNew Orleans Styles; Zideco; Bo Diddley Pattern; Ziggy Modeliste Groove Style; James Black Groove Style.

FUNK/R&Ba) Linear Funk Code; b) Fat Back Ex’s Reading R. Pace 16th Note Group of 1’s, 2’s, 3’s; F��6L[�6WHS�7R�6RSK\VWDIXQN��IURP�.��3ODLQāHOG��d) Paradiddle Variations and 16th Notes Around Drumset

AFRO-CUBAN RHYTHMS6/8 Clave, Bembe’ Clave, Rhumba Clave, Son Clave - Basic Rhythms: Bembe’, Nanigo, Mambo, Guaracha, Guaguanco, Songo, Mozambique, Merengue, Jaleo.

BRAZILIAN RHYTHMSSamba; Baiao; Tumbao; Maracatu’; Frevo; Samba March; Bossa Nova; Samba do Partido Alto.

SOLO CONCEPTSDrumset application of Basic Rudiments - Odd Ruffs - Linear TOP-BOTTOM - Jazz Drummer Solo Rhythmic Analisis; Open Solo Concept; Soloing over Vamp; Trading Bars; 1, 2, 4, 8, 12, 16, 32 Bar Solo; Song Form Analisis.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 20h

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1410 11

9HULāFD�GHO�3URJUDPPD

Pierpaolo Principato

ESAME

ESAME

PRE-REQUISITIArmonia 3

ARGOMENTI DI EVENTUALE RIPASSO RAPIDO E APPROFONDIMENTORelazione tra i MODI della scala maggiore e gli accordi relativi: estensioni compatibili e “Avoid Notes”. Le sostituzioni armoniche: diatoniche e di “tritono”. Le dominanti secondarie in tonalità maggiore e le relative sostituzioni. Criteri di scelta delle estensioni (9a, 11a, 13a) in base alla struttura degli accordi ed alla loro funzione. Disposizione a 4 parti in stato fondamentale degli accordi estesi (9a, 11a, 13a) Armonizzazione della melodia con accordi a 4 parti estesi.

PROGRAMMAL’accordo di 7a diminuita:FDUDWWHULVWLFKH�VWUXWWXUDOL�H�IXQ]LRQDOL��UHOD]LRQH�FRQ�O�DFFRUGR�GL��D�E��L’accordo diminuito di passaggio in tonalità maggiore&ULWHUL�GL�VFHOWD�HG�XWLOL]]R�GHOOH�HVWHQVLRQL�QHOO�DFFRUGR�GLPLQXLWR�LQ�EDVH�DOOD�WRQDOLW¡�Dominanti secondarie in tonalità minoreSostituzioni armoniche in tonalità minoreTecniche di modulazione 1Relazione tra i modi delle scale minori (arm. e mel.) e gli accordi relativi: le estensioni compatibili (riepilogo), le “Avoid Notes”Le scale relative alle dominanti secondarie in tonalità magg. e min. (riepilogo delle estensioni compatibili e delle “Avoid Notes”)Tecniche di armonizzazione di una melodia senza accordi dati: criteri di scelta degli accordiVoicings a 5 voci (parti strette); uso della doppia estensione Voicings a 5 voci (parti late): tecnica del “drop”,lo “Spread Voicing”, le “Upper Structures”Successioni armoniche con accordi a 5 vociIl “Blues Minore” (schema armonico di base)Il “Rhythm Change” (schema armonico di base)Le scale “Ottofoniche” simmetriche (T/S e S/T) ed i relativi accordi e voicings simmetrici $GDWWDPHQWR�WRQDOH�GHOOD�VFDOD�7�6�LQ�UHOD]LRQH�DOO�DFFRUGR�GLPLQXLWR/H�SRVVLELOL�ULVROX]LRQL�GHOO�DFFRUGR�GL��D�GL�GRPLQDQWHRiepilogo delle scale relative agli acc. di 7a di dominante e relative contestualizzazioni Pedali armonici (di tonica e dominante) e pedali melodiciGli “Interscambi Modali”I modi relativi agli interscambi modali e le opportune estensioniAnalisi armonica in tonalità maggiore e minore con particolare riferimento alle funzioni e tecniche armoniche studiate

TESTI DI RIFERIMENTO1) “Jazz Harmony” by Andy Jaffe - Advance Music2) “The Jazz Theory Book” by Mark Levine - Sher Music Co.3) “Harmony & Theory” by Keith Wyatt & Carl Schroeder - Hal Leonard Corp. 4) DISPENSE

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30 h

PROGRAMMA DIDATTICO

ARMONIA JAZZ 1

ARMONIA JAZZ ARMONIA MODALE (facoltativo)

ESAME3URYD�VFULWWD�H�RUDOH�GL�YHULāFD�GHO�SURJUDPPD�VYROWR ESAME

PROGRAMMA DIDATTICO

ARGOMENTI DI RIPASSO RAPIDO E APPROFONDIMENTO - Relazione Modo-Accordo delle scale minori- Interscambi modali e scale relative- Voicings in posizione stretta e lata degli accordi estesi e loro collegamento- Voicings estesi e/o simmetrici relativi alle scale ottofoniche simmetriche (T/S e S/T)

PROGRAMMAà�,�ULYROWL�GHJOL�DFFRUGL�HVWHVLà�0RYLPHQWL�PHORGLFL�QHOOH�SDUWL�LQWHUQH�GHJOL�DFFRUGL�à�&RPSRXQG�FKRUGVà�3RO\FKRUGV���8SSHU�6WUXFWXUHVà�/D�UHOD]LRQH�,,�9�,�SHU�HODERUD]LRQH�DUPRQLFD�- Related IInd- II V alternativo di scambio modale (IV bVII della scala min. nat.; #IVmin7b5 VII7 alt) à�,O�Û%OXHV�0LQRUHÜ��DSSURIRQGLPHQWL�HG�HODERUD]LRQH�à�,O�Û5K\WKP�&KDQJHÜ��DSSURIRQGLPHQWL�HG�HODERUD]LRQH�à� /H� VLPLOLWXGLQL� VWUXWWXUDOL� GHJOL� DFFRUGL� HVWHVL� GHOOD� VFDOD�PLQ��PHORGLFD� FRPH� IRQWH� GL� VRVWLWX]LRQL� DUPRQLFKH� HG� DQDORJLH�melodico-improvvisativeà�7HFQLFKH�GL�PRGXOD]LRQH��à�9RLFLQJV�TXDUWDOL�GD���D���YRFLà�0XOWLIXQ]LRQDOLW¡�GHOOH�VFDOH�SHQWDWRQLFKH��DGDWWDPHQWR�H�UHOD]LRQH�FRQ�DFFRUGL�H�DUPRQLH�FRPSOHVVHà�/H�UHOD]LRQL�GL�WHU]D�HG�L�Û&ROWUDQH�&KDQJHVÜ�à�/D�ULDUPRQL]]D]LRQHBLOCK HARMONYà�$QDOLVL�GHOOD�PHORGLD�LQ�IXQ]LRQH�GHOOD�%ORFN�+DUPRQ\�note di passaggio e di approccio (diatonico e cromatico), tensioni, doppi cromatismi, risoluzioni indirette, tensioni che risolvono di grado, nota al canto indipendente.à�$QWLFLSD]LRQL�H�ULWDUGL�PHORGLFL�à�/LPLWH�GHJOL�LQWHUYDOOL�QHO�UHJLVWUR�JUDYH�à�7HFQLFKH�GL�DUPRQL]]D]LRQH�D�EORFN�GHOOD�PHORGLD�LQ�EDVH�DOOH�FDWHJRULH�PHORGLFKH�GL�DSSDUWHQHQ]D��GLDWRQLFD��FRQ�O�DFFRUGR�diminuito, di dominante, parallela).à�$UPRQL]]D]LRQH�D���SDUWL�FRQ�OHDG�UDGGRSSLDWD���YD�E���SDUWL�VWUHWWH��GURS����GURS����GURS����à�6RVWLWX]LRQL�GL�YRFL�LQWHUQH�DJOL�DFFRUGL�à�9RLFLQJ�D���SDUWL�UHDOL�DWWUDYHUVR�OD�VRVWLWX]LRQH�GHO�UDGGRSSLR�GHOOD�PHORGLD�à�6SUHDG�YRLFLQJ�D������H���SDUWL�FRPSOHVVLYH�SHU�OD�UHDOL]]D]LRQH�GHL�EDFNJURXQGV�à�9RLFLQJV�TXDUWDOL�D������H���SDUWL�à�&OXVWHU�YRLFLQJV�D������H���SDUWL�à�9RLFLQJV�FRQ�WULDGL�VRYUDSSRVWH��XSSHU�VWUXFWXUHV��D����WHFQLFD�GHOOH�WULDGL�HVWUDWWH��������H���SDUWL

BIBLIOGRAFIA“Modern jazz voicings”, Ted Pease & Ken Pullig, (Berklee Press). Vers. ital. R.SPADONI.“Trattato di arrangiamento e orchestrazione jazz”, Volonté & Co (Milano 2008) distr. Carish.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30h

PROGRAMMA DIDATTICO

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1412 13

TECNICHE DI SCRITTURA E ARRANGIAMENTO JAZZ 1

PRE-REQUISITI

Armonia 3

PROGRAMMARIARMONIZZAZIONE DELLA MELODIA CON LE SEGUENTI TECNICHE- Sviluppo delle sigle date da triadi ad accordi di settima o di nona- Estensione della successione armonica con altri accordi funzionali presi dal corrispondente universo armonico (II-7 correlati, dominanti secondari, dominanti sostituti, etc)- Ricerca di cadenze II- V che siano compatibili con la melodia data- Utilizzo di accordi ottenuti con le tecniche di interscambio modale- Ricerca di accordi che accrescano il livello di tensione melodica- Creazione di una linea di basso per gradi congiunti ascendenti o discendenti- Uso delle strutture costanti su pedale (politonale)- Uso delle strutture diatoniche su pedale (unitonale)

PARAFRASI RITMICO MELODICA- Alterazioni ritmiche- Frammentazione- Collegamento tra le note- Note vicine- Riempimenti (Fills)- Articolazioni- Dinamiche��2UQDPHQWL�H�LQĂHVVLRQL��0RGLāFKH�GHO�WHPSR

LA SCRITTURA A DUE VOCI- Effetti timbrici: unisoni, ottave, unisoni misti- Suddivisione di un’idea melodica: suddivisione breve, due gruppi - suddivisione media, tre gruppi - suddivisione estesa, due gruppi- Tecniche di armonizzazione a due voci- Scrittura isoritmica- Scrittura di una contro melodia

ELABORAZIONE DI UN ARRANGIAMENTO- La forma- Introduzione- Tema- Sezione assoli, scrittura di un Background- Shout chorus- Ripresa – variazioni- Ending- Inserimento di eventuali code, codette e interludi

Studio delle caratteristiche degli strumenti della sezione ritmica con relative tecniche di scrittura. 6WXGLR�GHOOH�FDUDWWHULVWLFKH�GHJOL�VWUXPHQWL�D�āDWR

TESTI DI RIFERIMENTOModern jazz Voicings “Tecniche di scrittura per piccoli e medi ensemble” Ted Pease e Ken Pulling – Traduzione italiana di Roberto Spadoni – Edizioni Volontè & Co

PROGRAMMA DIDATTICO

DOCENTI

TECNICHE DI SCRITTURA E ARRANGIAMENTO

Antonio Solimene

Jazz Composition “Teoria e pratica” Ted Pease – Traduzione italiana di Roberto Spadoni – Edizioni Volontè & CoInstrumental Jazz Arranging “A comprensive and pratical guide” Mike Tomaro and John Wilson – Edizioni Hal Leonard

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30 h

ESAME

- Consegna di un arrangiamento realizzato durante il corso dell’anno di uno standard jazz (tipo song), scritto originariamente LQ�VWLOH�QRQ�MD]]LVWLFR�SHU����āDWL��SLDQR��XQR�R�GXH�ULJKL���FKLWDUUD��EDVVR��EDWWHULD��/D�VFULWWXUD�SHU�EDWWHULD�GHYH�DYHUH�L���WLSL�GL�notazione: slash, accenti leggeri (kick over) e ensemble.,O�WXWWR�GRYU¡�HVVHUH�FRQVHJQDWR�LQ��IRUPDWR�FDUWDFHR��āOH�GL�āQDOH��āOH�3')��VFRUH�H�WRWDOH�SDUWL�VFLROWH���āOH�DXGLR�03��- Realizzazione di un arrangiamento (o frazione di arrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in 10 ore di clausura.

ESAME

- Spread voicing:Spread voice e melodia avulsaSpread voice con lead indipendente (Corale)Uso degli spread voicing per realizzare un Background- Block harmony:Analisi della melodia e scrittura di 4way close a: cinque parti strette, semilate (drop2) e late (drop 2 e 4) con raddoppio della melodia e/o sostituzioneNota dell’accordo ---------> tensioneTensione ---------> nota dell’accordo - tecniche di armonizzazione a 5 voci realiTensione ---------> tensione correlata- Uso della Block harmony per realizzare:Special, Background, Shout chorus, Studio di vari impasti timbrici��/D�VFULWWXUD�GL�XQ�WXWWL�āQR�D���SDUWL- La combo a 6 voci (little big band)- Approfondimenti sulla forma:Introduzione, Tema, Sezione assoli, background a 4, 5 e 6 voci, Shout chorus, Ripresa – variazioni, Ending, Inserimento di eventuali code, codette e interludi

TESTI DI RIFERIMENTOModern jazz Voicings “Tecniche di scrittura per piccoli e medi ensemble” Ted Pease e Ken Pulling – Traduzione italiana di Roberto Spadoni – Edizioni Volontè & CoJazzz Composition “Teoria e pratica” Ted Pease – Traduzione italiana di Roberto Spadoni – Edizioni Volontè & CoInstrumental Jazz Arranging “A comprensive and pratical guide” Mike Tomaro and John Wilson – Edizioni Hal Leonard

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30 h

PROGRAMMA DIDATTICO

TECNICHE DI SCRITTURA E ARRANGIAMENTO JAZZ 2

ESAME

- Consegna di un arrangiamento realizzato durante il corso dell’anno di uno standard jazz per:Tromba 1, Tromba 2, Trombone, Sax contralto, Sax tenore, Sax baritono, piano (su due righi), chitarra, basso, batteria. La scrittura per batteria deve avere i 3 tipi di notazione: slash, accenti leggeri (kick over) e ensemble.,O�WXWWR�GRYU¡�HVVHUH�FRQVHJQDWR�LQ��IRUPDWR�FDUWDFHR��āOH�GL�āQDOH��āOH�3')��VFRUH�H�WRWDOH�SDUWL�VFLROWH���āOH�DXGLR�03��- Realizzazione di un arrangiamento (o frazione di arrangiamento) con la stessa formazione, da scrivere in 12 ore di clausura.

ESAME

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1414 15

PRE-REQUISITI

Ear Training 3 (pre-accademico)

PROGRAMMAIl programma ha come scopo principale quello di abituare l’allievo alla trascrizione di vari assoli di batteria in diversi stili per accedere a tutte quelle informazioni (timing, swing...) che non possono essere indicate sullo spartito.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30 h

PROGRAMMA DIDATTICO

ASSOLI E TRASCRIZIONI PER BATTERISTI

DOCENTIClaudio Mastracci, Gianni Di Renzo

ESAME

Prova orale: solfeggi parlati, cantati e ritmici a prima vista3URYD�VFULWWD��YHULāFD��VRWWR�GHWWDWXUD��GHJOL�DUJRPHQWL�GL�HDU�WUDLQLQJ�HVSRVWL�QHO�SURJUDPPD

ESAME

Lello PanicoMaurizio GiammarcoMarco SiniscalcoElisabetta AntoniniPierluca BuonfrateEddy PalermoUmberto FiorentinoCristiano MastroianniNico StufanoMichel AudissoMarcello RosaPierpaolo PrincipatoStefano SabatiniClaudio ColasazzaAmedeo TommasiAlessandro Gwis.

La disponibilità dei docenti dei laboratori professionali varia di anno in anno.

DOCENTI

LABORATORIO PROFESSIONALE DI MUSICA D’INSIEME

PRE-REQUISITILaboratorio di musica d’insieme 3 (pre-accademico)

PROGRAMMA DIDATTICO

PROGRAMMAI laboratori Professionali si svolgono in piccoli gruppi di studenti, formati dalla Commissione, per costituire una band completa DIāGDWD�DOOD�JXLGD�GL�XQ�GRFHQWH��LO�TXDOH�QRQ�DYU¡�VROR�OD�IXQ]LRQH�GL�JXLGD�H�GL�GLUH]LRQH��PD�VDU¡�XQ�FRPSRQHQWH�HIIHWWLYR�GHO�JUXSSR�EDQG��,Q�WDO�PRGR��VL�DYU¡�RFFDVLRQH�GL�ODYRUDUH�DO�āDQFR�GL�XQ�SURIHVVLRQLVWD�PDWXUDQGR�XQÙHVSHULHQ]D�GL�JUDQGH�YDORUH��lavorando su repertori tradizionali e originali molto impegnativi.I gruppi formati si esibiranno durante l’anno, con il proprio repertorio, negli eventi organizzati dal Saint Louis nei maggiori club e festival di Roma: - Lab on the Road - appuntamento settimanale, da gennaio a giugno��*LJV�H�6LPSO\�WKH�%HVW���UDVVHJQH�GL�PHW¡�H�āQH�DQQRI migliori progetti saranno inoltre ulteriormente promossi per ingaggi professionali in live club, festival e rassegne in Italia./D�IUHTXHQ]D�DL�ODERUDWRUL�©�REEOLJDWRULD��/ÙDOOLHYR�FKH�VXSHUL�OH�GXH�DVVHQ]H�LQJLXVWLāFDWH�D�TXDGULPHVWUH��XQD�VROD�DVVHQ]D�SHU�i corsi long-distance) perde 3 crediti integrativi e a discrezione del docente potrà essere sostituito perdendo la possibilità di IUHTXHQWDUH�LO�ODERUDWRULR�H�GL�VRVWHQHUH�OÙHVDPH�GL�VWUXPHQWR�R�FDQWR�D�āQH�DQQR�

MONTE OREFrequenza ordinaria: 42 h Frequenza long-distance:

PROGRAMMA DIDATTICO

ESAME

3HUIRUPDQFH�OLYH�LQ�LWLQHUH�H�āQDOH�DOOÙLQWHUQR�GHJOL�HYHQWL�6DLQW�/RXLV��FRQ�YRWD]LRQH�āQDOH�D�IDU�PHGLD�VXO�SHUFRUVR�JHQHUDOH�dello studente. Lo studente che non viene giudicato idoneo o supera il numero massimo di assenze consentite dovrà ripetere lo stesso livello l’anno successivo.

ESAME

SEZIONE RITMICA

Lello PanicoNico StufanoDaniele PomoDaniele ChianteseDavide PiscopoPierpaolo Principato

DOCENTI

PRE-REQUISITIStrumento 3 e Sezione ritmica 2 pre-accademico

TECNICACorso interamente dedicato allo studio degli stili e alla caratteristica ritmica che li differenzia.Studio della struttura delle ‘SONG’ insieme agli altri strumenti che compongono la SEZIONE RITMICA (Batteria, Basso, Chitarra, Tastiere, etc.) nei diversi stili (Blues, Funk, Pop, Jazz, Rock, Latin, etc.) e relativi tempi metronomici.

Il corso analizza principalmente l’aspetto ritmico degli strumenti nei vari stili.All’inizio vengono proposte soluzioni di ‘PATTERNS RITMICI’ (e relative varianti) in diversi stili (Blues, Funk, Pop, Jazz, Rock, Latin, etc.) e tempi metronomici.

SEZIONE RITMICA 3

PROGRAMMA DIDATTICO

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1416 17

PRE-REQUISITINessuno

PROGRAMMAFra Africa ed Europa nel Nuovo Mondo Voci nere nell’America bianca L’era del Ragtime I giorni del Blues.New Orleans fra Fanfare, Marchin’ Bands e Jass Bands Nasce l’era del Jazz Dal South Side di Chicago a Broadway Harlem.Le grandi orchestre Inizia l’era dello Swing Il jazz conquista il mondo Termina la Swing Era.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 45 h

PROGRAMMA DIDATTICO

STORIA SOCIALE DEL JAZZ 1

Adriano Mazzoletti

DOCENTI

PROGRAMMA DIDATTICO

ESAME9HULāFD�GHO�3URJUDPPD ESAME

PRE-REQUISITINessuno

PROGRAMMABe Bop alla Minton’s Playhouse I Boppers Chicago e il Cool Jazz Dall’est all’ovest: Jazz in California The Third Stream: La terza corrente L’eredità del Bebop.Da Milestones a Kind of Blue Free Jazz Jazz elettrico Rock e Acid Jazz.Il nuovo suono del jazz Le nuove patrie del jazz.I 24 argomenti, che coprono l’intera storia del jazz, saranno trattati nei due corsi annuali. Il primo: da “Fra Africa ed Europa nel Nuovo Mondo” a “Termina la Swing Era”. Il secondo: da “Be Bop alla Minton’s Playhouse” a “Le nuove patrie del jazz”. Ad ogni DUJRPHQWR�VDUDQQR�GHGLFDWH�GXH�R�SLº�OH]LRQL�FRQ�OÙDVFROWR�H�OÙDQDOLVL�GHOOH�RSHUH�SLº�LPSRUWDQWL�H�VLJQLāFDWLYH�UHDOL]]DWH�GD�FRPSOHVVL��RUFKHVWUH��DUUDQJLDWRUL��VROLVWL��FDQWDQWL�GDOOH�RULJLQL�DG�RJJL�FRUUHODWH�DQFKH�GD�HVHPSL�āOPDWL�La storia del jazz mondiale procederà parallelamente alla storia socio-politica del XX secolo.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 45 h

PROGRAMMA DIDATTICO

ESAME9HULāFD�GHO�3URJUDPPD ESAME

STORIA SOCIALE DEL JAZZ 2

STORIA DEL JAZZ

LAB EX-CHANGE

L’allievo stesso DOCENTI

PRE-REQUISITIStrumento 3 e Laboratorio 3 pre-accademico/ÙDFFHVVR�DL�/DE�;�&KDQJH�©�VXERUGLQDWR�DOOÙDXGL]LRQH�H�DOOD�YHULāFD�GHL�SRVWL�GLVSRQLELOL�

PROGRAMMALaboratorio sperimentale tenuto e diretto da allievi Saint Louis di 4° e 5° anno e/o da allievi diplomati al Saint Louis, con la supervisione periodica da parte della Direzione o delegato. Gli allievi interessati possono comunicare in segreteria la propria disponibilità entro il 5 novembre di ogni anno. L’allievo-docente farà pratica di insegnamento di musica di insieme, lavorando con una band di allievi di livello base alle prime esperienze di musica d’insieme, con l’obiettivo di portare il gruppo all’esibizione VLD�QHL�/DE�RQ�WKH�5RDG�FKH�QHL�*LJV�GL�āQH�DQQR��,�FRQWHQXWL�VDUDQQR�FRQFRUGDWL�H�VXSHUYLVLRQDWL�SHULRGLFDPHQWH�GD�XQ�GRFHQWH�ordinario.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 25 h

PROGRAMMA DIDATTICO

ESAME

,O�ODYRUR�VYROWR�YHUU¡�YDOXWDWR�LQ�VHGH�GL�HVLEL]LRQH�āQDOH�GHO�JUXSSR�GDOOD�'LUH]LRQH�R�GDO�GHOHJDWR�HG�LO�JLXGL]LR�LQĂXLU¡�VXOOD�valutazione generale dell’allievo-docente.

ESAME

9HULāFD�GHO�3URJUDPPD ESAME

Strada facendo, gli studi assumono sempre di più l’aspetto di vere e proprie SONG, in cui l’elemento armonico diventa sempre più consistente e fa’ da supporto ad una linea melodica, da considerarsi come parte LEAD (Tema, Solo).Tutto ciò mette l’allievo di fronte all’evidenza che imparare i diversi stili richiede molta applicazione in quanto le differenze stilistiche oltre che l’aspetto ritmico, che è il più caratterizzante, riguardano molto quello armonico (VOICING) e melodico (PRONUNCIA e FRASEGGIO).Particolare attenzione è dedicata al BLUES nei suoi vari aspetti.

BIBLIOGRAFIASONG BOOK MULTISTILISTICO, interamente originale, corredato di CD e Partiture.

MONTE OREFrequenza ordinaria: 22 h

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 14 © Saint Louis College of Music13 1418 19

Alex Petroni DOCENTI

MUSIC MANAGEMENT

PRE-REQUISITI

Nessuno

PROGRAMMADurante il corso si studiano e si approfondiscono in teoria e in pratica tutti i meccanismi che determinano l’ingresso e la gestione GL�XQ�SURJHWWR�DUWLVWLFR�QHOOÙDPELWR�GHOOD�PXVLFD�OLYH��GHOOD�GLVFRJUDāD��GHOOD�FRPXQLFD]LRQH�VXL�PHGLD��FRQRVFHQGR�GD�YLFLQR�OH�āJXUH�SURIHVVLRQDOL�FKH�QH�IDQQR�SDUWH�H�VYLOXSSDQGR�XQ�PHWRGR�GL�ODYRUR�HIāFDFH�H�FRQVDSHYROH��VLD�SHU�LO�VLQJROR�DUWLVWD�FKH�per una band.È un percorso didattico fondamentale per chi desidera avere le idee chiare su come gestire professionalmente il proprio progetto musicale, ma anche per chi vuole intraprendere un percorso di tipo manageriale.'DO�VLJQLāFDWR�GL�;�)DFWRU�DOOÙRUJDQL]]D]LRQH�GL�XQ�WRXU��SDVVDQGR�SHU� OD�SURPR]LRQH�LQ�79�H�5DGLR�āQR�DOOD�VSLHJD]LRQH�GHL�UDSSRUWL�FRQ�GLVFRJUDāD��DJHQ]LH�H�PDQDJHU��VL�ULYHODQR�H�VL�VWXGLDQR�JOL�LQJUDQDJJL�FKH�SHUPHWWRQR�D�XQ�SURJHWWR�DUWLVWLFR�GL�realizzarsi e diventare un lavoro.Il corso è suddiviso in dieci incontri, supportati da audiovisivi, prove pratiche, incontri con operatori del settore.

PIANIFICAZIONE / BAND COACHING I- strategia / analisi del mercato��DQDOLVL�VSHFLāFD�GHO�SRWHQ]LDOH�SXEEOLFR- la scelta dei musicisti per una band - talent scouting / riconoscere l’X factor- opportunità, debolezze, forze- dinamiche delle relazioni nella band- look / logo band / immagine web - la presenza sul palco (singolo / band)

PIANIFICAZIONE / BAND COACHING II- gestione del budget- meetings- il diversity management nella band- l’organizzazione logistica- ottimizzazione della strumentazione- come lavorare con il manager- il Demo: progettazione, packaging, presentazione- il Demo: gli errori da evitare- materiale promozionale / merchandising

PIANIFICAZIONE / BAND COACHING III- quando un brano è radiofonico- la promozione radiofonica / Airplay/ la promozione televisiva - il passaggio televisivo- la promozione stampa��FRPH�VYROJHUH�XQÙLQWHUYLVWD�HIāFDFH- organizzare uno showcase- come ottenere uno sponsor - cosa è e come ottenere un endorsement

LIVE: RUOLI E STRATEGIE��SULPD�GL�āUPDUH�SHU�XQ�FRQFHUWR��SULPD�GL�āUPDUH�XQ�FRQWUDWWR�FRQ�XQÙDJHQ]LD- organizzare /ottimizzare un tour- Booking agency: impresari e live promoter - negoziazione con gli operatori del settore- l’eventualità del “key man” - chi è / cosa fa un agente- chi è / cosa fa un tour manager

PROGRAMMA DIDATTICO

- chi è / cosa fa lo stage manager- chi è / cosa fa un backliner- Il ruolo del responsabile audio- studio del repertorio / percezioni subliminali

DISCOGRAFIA: RUOLI DELLE FIGURE PROFESSIONALI��FKL�©���FRVD�ID�OÙ$5�GL�XQD�FDVD�GLVFRJUDāFD- chi è / cosa fa un manager- chi è / cosa fa un promoter- international exploitation- Il produttore esecutivo- Il produtore artistico

COMUNICAZIONE / MARKETING��DQDOLVL�GHOOD�FULVL�GLVFRJUDāFD- Marketing nell’Industria della musica- Marketing nella promozione non convenzionale- (Tribal / Viral / Guerrilla marketing)- comunicazione formale & effective writing- Social networking / Il controllo della comunicazione sul Web.

CONTRATTI��SULPD�GL�āUPDUH�FRQ�XQ�SURGXWWRUH��SULPD�GL�āUPDUH�FRQ�XQ�PDQDJHU��SULPD�GL�āUPDUH�FRQ�XQ�SURPRWHU��SULPD�GL�āUPDUH�FRQ�XQD�FDVD�GLVFRJUDāFD��SULPD�GL�āUPDUH�XQ�FRQWUDWWR�D����q- i contratti con le Indie label

DIRITTI DISCOGRAFICI E DIRITTI MUSICALI SU INTERNET- Il controllo dei diritti sulla musica digitale- Il copyright- Depositare il marchio (nome) della band - il publishing- Mechanical Royalties- Diritti sui music samples- SIAE e corrispondenti entità nel mondo- accenni sugli enti previdenziali

INCONTRI PROFESSIONALI I��LQFRQWUR�FRQ�LO�GLVFRJUDāFR- incontro con il giornalista musicale- incontro con il produttore

INCONTRI PROFESSIONALI II- incontro con il responsabile di agenzia booking- incontro con il responsabile airplay radio- incontro con il responsabile redazione televisiva

MONTE OREFrequenza ordinaria: 30 h

ESAMENessuno ESAME

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BIENNIO DI DIPLOMA TRADIZIONALE

© Saint Louis College of Music13 1420

Nel corso dell’ultimo anno lo studente potrà essere inserito, sulla base dei posti disponibili, nei progetti di diploma degli allievi dei corsi di diploma accademico di I livello.In tal caso, il gruppo così formato seguito da un produttore artistico nella fasi di progettazione, scrittura, arrangiamento e UHJLVWUD]LRQH�GL�XQ�FG�RULJLQDOH��FKH�VDU¡�SXEEOLFDWR�FRQ�OH�HWLFKHWWH�GHO�6DLQW�/RXLV��LO�SULPR�ODYRUR�GLVFRJUDāFR��XQ�ELJOLHWWR�GD�visita importantissimo per la propria carriera artistica.

PROGRAMMA DIDATTICO

PROGETTO DI DIPLOMA

DOCENTIDirettore Artistico assegnato dalla Direzione Didattica

ESAMERegistrazione e presentazione live del progetto ESAME

PRE-REQUISITI

Assoli e trascrizioni, Strumento 4, Sezione Ritmica 3, Lettura 3 (per chitarristi)

PROGRAMMACorso pratico professionalizzante, volto a ricreare le reali condizioni di un musicista durante un “turno” in sala di registrazione. Le lezioni si svolgono in piccoli gruppi di 2/3 allievi suddivisi per strumento e seguiti da un docente dello strumento stesso e si svolgono all’interno degli studi di registrazione del Saint Louis. Gli studenti vengono messi di fronte ad una partitura di un brano scelto, oppure viene richiesto loro di tirare giù gli accordi tramite ascolto. L’allievo dovrà poi incidere il proprio strumento su un multitraccia pre-esistente del brano in questione. Le registrazioni vengono riascoltate con il docente per commentarle insieme, correggere, migliorare./H� OH]LRQL� VRQR� VHJXLWH�DQFKH�GD� IRQLFL� SURIHVVLRQLVWL�� DIāQFKª� OÙDPELHQWH�GHOOR� VWXGLR� VLD� UHDOLVWLFR� H�JOL� VWXGHQWL� SRVVDQR�WURYDUVL�D�IURQWHJJLDUH�OD�WHUPLQRORJLD��OD�WHFQLFD�H�OH�WHPSLVWLFKH�GL�TXHVWR�VSHFLāFR�DPELHQWH�ODYRUDWLYR�PXVLFDOH�

MONTE OREFrequenza ordinaria: 20 h

PROGRAMMA DIDATTICO

PRATICA DI SALA DI REGISTRAZIONE

DOCENTIGianfranco Gullotto

ESAMEValutazione in itinere del lavoro svolto in sala ESAME