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Mathematics at work DALLA RICERCA OPERATIVA ALLA BUSINESS OPTIMIZATION Relatore: Matteo Pozzi Lecce, 30 Maggio 2013

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Page 1: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

Mathematics at work

DALLA RICERCA OPERATIVA ALLA BUSINESS OPTIMIZATION

Relatore: Matteo Pozzi

Lecce, 30 Maggio 2013

Page 2: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 2 -

OBIETTIVI DELL’INCONTRO

L’intervento si propone di fornire una prospettiva

«imprenditoriale» all’uso della Matematica applicata al

business, attraverso la presentazione di Optit srl, spin-

off accademico dell’Università di Bologna, fondata nel

2007 dal Prof. Vigo, professore e ricercatore nel campo

della Operations Research.

• Introduzione alla Ricerca Operativa

• L’esperienza di Optit

• Considerazioni finali

Page 3: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 3 -

AGENDA DELL’INCONTRO

• Introduzione alla Ricerca Operativa

• L’esperienza di Optit

• Considerazioni finali

Page 4: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 4 -

LA GESTIONE DELLA COMPLESSITA’ E LA RICERCA OPERATIVA

L’Operations Research è l’applicazione di metodi scientifici a problemi

decisionali che si presentano in strutture organizzate complesse

Contesti aziendali e/o istituzionali che

presentano problemi connotati da

alta complessità/impatto:

• Grandi moli di dati (da trasformare in

informazioni)

• Vincoli e obiettivi di business in

competizione tra loro

• Processi decisionali articolati, diffusi,

e tempestivi

• Impatti economici significativi

Discipline scientifiche di riferimento

• Operations research

• Management Science

• Decision Science

Le principali metodologie

• Data analysis

• Forecasting

• Simulation

• Optimization

Ambiti di applicazione

Page 5: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 5 -

COSA SI INTENDE PER PROBLEMA DECISIONALE

Dato un insieme di elementi

legati da forme di interazione

opportunamente modellate …

… si tratta di scegliere, tra le

diverse alternative possibili,

la configurazione relativa ad

un insieme di decisioni che

consente di ottenere dal

sistema le prestazioni

desiderate

Decisioni:

• layout impianto

• tipo di macchine

• sequenza lavorazioni

Prestazioni:

• max produttività,

• min costo,

• …

Esempio in ambito produttivo

Page 6: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 6 -

GLI AMBITI DEL PROCESSO DECISIONALE

Livello Strategico

(Pianificazione/Planning)

• Definizione e valutazione delle alternative

• Generalmente si opera in regime

probabilistico

Livello Operativo

(Programmazione/Management)

• Definizione della prassi operativa

nell’ambito delle scelte strategiche fatte

• Generalmente si opera in regime

deterministico

Scelte strategiche Scelte operative

• Scelta di investimenti

• Localizzazione sul territorio

(impianti, servizi…)

• Dimensionamento (impianti,

personale …)

• Attivazione di processi, rotte, …

Esempi

• organizzazione della produzione

• sequenziamento di lavori

• pianificazione dei lavori

• instradamento di veicoli

• turnazione del personale

• controllo del traffico aereo

• caricamento di containers, pallets

• taglio ed impaccamento oggetti

• ……

Page 7: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 7 -

STORIA (BREVE) DELLA RICERCA OPERATIVA

Le origini (‘40s)

• Nel corso della Battaglia

di Inghilterra (Seconda

Guerra Mondiale) si

poneva il problema di

posizionare i pochi

radar disponibili per

massimizzare la

probabilità di

intercettazione dei

bombardieri tedeschi (e

coordinare le azioni

conseguenti)

• A tal fine furono

organizzati team di

lavoro misti (matematici,

fisici, ingegneri, militari)

per azione di «Research

on military Operations»

per la messa a punto di

metodi quantitativi di

analisi e metodologie di

soluzione (algoritmi)

Lo sviluppo

• Larga diffusione post-

bellica della disciplina

in:

• Industria

• Istituzioni

• Accademia

• Sviluppo di modelli ed

algoritmi (1940-60)

• programmazione

lineare

• teoria dei grafi

• simulazione

numerica …

• Diffusione degli

elaboratori (1960-70)

• Teoria della

complessità

Oggi

• Capacità di calcolo

elevata permette di

gestire in tempi

ragionevoli problemi di

enormi dimensioni

• Esistenza di consolidati

risolutori generici, che

permettono di risolvere

ampie famiglie di

problemi di cui serve

solo una descrizione di

alto livello del

modello/sistema di

equazioni

• Elevata digitalizzazione

delle informazioni a tutti

i livelli del mondo

produttivo e istituzionale

consente alimentazione

dei modelli in ambiti

pratici di business

Page 8: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 8 -

I MODELLI MATEMATICI

Modello = rappresentazione semplificata di un sistema reale,

progettata per rispondere, mediante analisi sperimentali,

a domande specifiche (risposta agli ingressi/decisioni).

Input

(ingressi/decisioni) Modello

Output

(prestazioni)

Modello

matematico =

insieme di relazioni logico/matematiche che descrivono il

comportamento del sistema

• Statico vs. dinamico

• Analitico (descritto mediante equazioni/disequazioni)

vs. numerico (descritto mediante algoritmi di calcolo)

• Prescrittivo / ottimizzazione (valori di xn che

realizzano il max/min di z) o descrittivi/ simulazione

(come variano alcuni parametri x in funzione di altri)

x1, x2,… z=f(x1, x2) z

Page 9: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 9 -

LA METODOLOGIA DELLA RICERCA OPERATIVA

Formulazione

del problema

• Definizione di obiettivi e vincoli

• Raccolta informazioni e dati sul sistema

• Ricerca analogie con altri sistemi e analisi statistiche

Costruzione

del modello

Verifica del

modello

Elaborazione

della soluzione

Presentazione

della soluzione

Realizzazione

della soluzione

• Scelta del paradigma di presentazione del modello

sulla base del problema, assunzioni e ipotesi

• Espressione di obiettivi e vincoli mediante funzioni di

variabili decisionali, parametri e prestazioni

• Calibrazione dei valori dei parametri caratteristici in

modo che il modello fornisca risposte aderenti alla

realtà (valori misurati)

• Generazione delle possibili soluzioni

• Scelta della «migliore» (ottimizzazione)

• Rappresentazione dei risultati ai decisori …

• … fornendo la possibilità di verifica delle ipotesi sul

modello stesso

• Implementazione della soluzione

• Monitoraggio nel tempo del modello (ev. auto-

apprendimento)

Page 10: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 10 -

ESEMPIO DI MODELLAZIONE MATEMATICA

• Problema: ottimizzare i flussi xi (Fornitori

(Fi) - Magazzini (Mi)) e quelli yi (Magazzini

– Clienti (Ci)) dato una determinata

domanda di beni (di), capacità produttive e

di stoccaggio (mi) e costi logistici (ci e ti)

Xi

flussi F-M

Yi

flussi M-C

• Funzione obiettivo

Modello Modello matematico

min (c1ax1a + c1bx1b + ... + ta1ya1 + ta2ya2 + …)

• Vincoli di capacità

x1a + x1b + ... ≤ m1 , F

x1a + x2a + ... ≤ ma , M

• Vincoli di domanda

ya1 + yb1 + ... ≥ d1 ,

• Bilanciamento dei flussi

x1a + x2a + ... = ya1 + ya2 + ...

Page 11: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 11 -

AGENDA DELL’INCONTRO

• Introduzione alla Ricerca Operativa

• L’esperienza di Optit

• Considerazioni finali

Page 12: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 12 -

IL RAZIONALE DI FONDO

Nonostante …

• Forte gruppo di Ricerca

Operativa presso il DEI

dell’Alma Mater

Studiorum Università di

Bologna

• Livello scientifico

estremamente elevato

(pubblicazioni ad alto

impact factor)

• Riconoscimenti nazionali

e internazionali

• Progetti finanziati di

grande respiro

• Progetti «professionali» in

collaborazione con

società di consulenza, per

clienti privati

molti progetti

non

riuscivano ad

andare oltre

la fase

progettuale

• Modelli matematici

erano molto avanzati,

ma gli applicativi IT che

li contenevano non

erano in grado di

soddisfare le esigenze

degli utenti reali

(robustezza, usabilità,

integrabilità)

• Focus su aspetti

scientifici vs. ritorno

dell’investimento non

sempre allineati

• Difficoltà a garantire la

manutenzione nel

tempo degli applicativi

… perché:

Page 13: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 13 -

LA STORIA DI OPTIT

La nascita

• Il prof. Vigo fonda la

società nel 2007

insieme a un ex

studente con

esperienza di

consulenza

• Il business plan di Optit

vince la Start Cup ‘07

dell’E.R. che garantisce

accesso a un

incubatore e un piccolo

capitale di partenza

• Creazione di un piccolo

team di

programmatori SW +

collaborazioni occ.

• Focalizzazione su un

prodotto innovativo

per la pianificazione

della raccolta rifiuti

• Sbocco di mercato

fortemente polarizzato

su un singolo cliente

Il primo impatto con il

mercato

• Buona crescita nel

primo anno (100.000€

di fatturato 2008)

ma …

• Tempi di sviluppo del

prodotto molto lunghi

• Tariffe molto basse

• 70% del tempo è nel

reperimento e

predisposizione dei

dati (non sui modelli o

gli applicativi)

• Moderata

propensione

all’investimento (incl.

accesso a fonti di

finanziamento)

• Nel 2009, a valle di

un cambiamento

organizzativo presso

il cliente principale,

l’acceso ai budget

owner diventa critico

La rifondazione

• Nel 2010 subentra un

management team

più esperto (2 risorse

senior nel campo del

management

consulting) in nuova

struttura societaria

• Spostamento del

business model da

società IT a società di

servizi (innovazione,

trasferimento

tecnologico,

consulting)

• Allargamento del

portafoglio prodotti /

progetti / clienti

• Focus su acquisizione

(commerciale)

• Rafforzamento

organizzativo

• Consolidamento

tecnologico

Oggi

• Società

discretamente

capitalizzata con

buon accesso al

credito

• Volume d’affari che

permette una

sostanziale equilibrio

economico e

organizzativo

• Portafoglio clienti e

ambiti di intervento

discretamente

diversificato

• Partnership

commerciali e

operative consolidate

(e in crescita)

• Ruolo riconosciuto

dal mercato e

comunità scientifica

• Consolidamento

rapporto con UNIBO

Page 14: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 14 -

SUPPORTO ALLE AZIENDE NEL CAMPO DELL’OTTIMIZZAZIONE,

INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

Ci proponiamo di mettere a disposizione degli operatori del mercato metodologie e

soluzioni (Decision Support Systems) di forecasting, data analysis, simulazione e

ottimizzazione di sistemi complessi a supporto dell’ottimizzazione del business dei

nostri clienti

RICERCA APPLICATA NEL

CAMPO DELL’OTTIMIZZAZIONE

IT SOLUTIONS DEVELOPMENT

& DEPLOYMENT

BUSINESS ANALYSIS &

CONSULTING

• Modellisti esperti nella di ricerca

operativa e ottimizzazione

• Accesso preferenziale a gruppi

accademici e professionisti di

caratura internazionale

• Un progetto di Optit per

Heracomm (Ottimizzazione

Risorse di Sportello) finalista

all’Euro Excellence in Practice

Award 2012 e 2013

• Spin-off UNIBO

• Professionisti informatici per

sviluppi di standard industriale

• Framework e Toolkit di sviluppo

avanzati(tecnologia J2EE

• Esperienza di integrazione di

tecnologie di mercato di ultima

generazione

• Business partner IBM

• Professionisti con oltre 10 anni di

esperienza di management

consulting per mettere il

“business al centro”

• Project e change management d

alto livello

• Flessibilità nelle modalità di

deployment (service oriented)

• Partnership consolidate con

importanti società di consulenza

Page 15: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 15 -

PRINCIPALI REFERENZE E CLIENTI

INDUSTRIA, RETAIL

E SERVIZI UTILITIES E TPL

PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE

E ACCADEMIA

Page 16: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 16 -

OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLE RISORSE

DI UNA RETE DI SPORTELLI CLIENTE

• Rete di +20 sportelli con +200 operatori

(attività di front e back office)

• Complessità nella pianificazione di medio e

breve termine

• Ricerca della massima efficienza (FTE) a

parità/miglioramento di livello di servizio

(tempo medio di attesa clienti)

• Strumento di forecasting degli afflussi clienti

(con dettaglio fino alla fascia da 15 minuti)

• Ottimizzazione dell’uso delle risorse (apertura-

chiusura code) su singolo sportello

• Modello di deployment (service) a servizio dei

pianificatori centrali (pianif.ne medio termine) e

dei pianificatori di sportello (breve termine)

Il p

rob

lem

a

Pianificazione mensile

Esemplificativi della soluzione

Pianificazione giornaliera

Programmazione per fascia da 15 minuti

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Nei primi 6 mesi di adozione dello strumento,

per i 7 sportelli più grandi, con un consistente

aumento dei volumi di afflusso (+7,0%) …

- … riduzione dei tempi medi di attesa

(10 minuti, -6,2% vs anno precedente) …

- … miglioramento di tutti gli altri KPI

- … a parità di risorse utilizzate

Page 17: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 17 -

OTTIMIZZAZIONE DI RETI LOGISTICHE E

IMPIANTISTICHE

• Sistemi logistici e industriali complessi:

- Alto numero di trasporti/anno, con elevati

costi di gestione

- Driver di domanda articolati sul territorio

- Rete impiantistica articolata, con vincoli

logistici e operativi di vario genere

• Definizione di modelli di pianificazione

strategica per la ri-strutturazione dei flussi

(network re-design, flow allocation)

• Modello di sistemi di pianificazione operativa

a supporto delle allocazioni di corto termine

Il p

rob

lem

a

Esemplificativi della soluzione

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Supporto ad analisi strategiche

• Benefici nell’ordine di qualche punto

percentuale sui costi logistici, garantendo un

bilanciamento/utilizzo ottimale dell’uso della rete

impiantistica, capace di generare buoni tassi di

ritorno dell’investimento

Modellizzazione sistema logistico

Ottimizzazione dei flussi

Verifica KPI

Page 18: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 18 -

PIANIFICAZIONE OTTIMIZZATA DI IMPIANTI DI

COGENERAZIONE INDUSTRIALE

• Impianti complessi (cogenerazione, caldaie,

pompe di calore, ecc.)

• Necessità di pianificazione oraria che

garantisca l’utilizzo ottimale delle leve di

margine (vendita energia elettrica e termica,

costi della materia prima, ecc.) …

• … nel rispetto dei vincoli di funzionamento

(tecnici e normativi)

• Sistema di pianificazione per ottimizzazione

del margine operativo

• Tool di forecasting della domanda termica

• Soluzioni realizzate per impianti di

cogenerazione ed impianti di alimentazione di

reti di teleriscaldamento

Il p

rob

lem

a Pianificazione giornaliera

Esemplificativi della soluzione

Dettaglio per singola macchina

Schema impianto

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• La differenza tra la soluzione ottima di

pianificazione ed una pianificazione sub-ottima

si attesta intorno a qualche punto percentuale

(che nel caso di impianti di grandi dimensioni

può quantificarsi in qualche centinaia o migliaia

di €/giorno (dati da prima sperimentazione)

Page 19: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 19 -

PIANIFICAZIONE DELLO SVILUPPO COMMERCIALE

OTTIMALE DI RETI DI TELERISCALDAMENTO

• Rete cittadina di dimensioni significative (+70

km di rete, +2.000 clienti allacciati o potenziali)

- potenzialità di ricontrattualizzazione di

utenze esistenti per nuovi allacciamenti

• Necessità di supportare la funzione comm.le

nell’individuazione del le opportunità di

allacciamento a maggior marginalità

• Sistema di supporto alla pianificazione dello

sviluppo strategico della rete di

teleriscaldamento (individuazione dei clienti

con maggiore convenienza di allacciamento)

• Strumento per analisi what-if (cambiamenti

tariffari, variazione driver di costo, ecc.)

• (In fase di sviluppo) Tool a supporto del

dispatching giornaliero

Il p

rob

lem

a

Esemplificativi della soluzione

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Generazione molto efficace di scenari ottimali

di sviluppo (che in forma manuale

richiederebbero frazioni consistenti di FTE), che

su una rete cittadina rappresentano valori

assoluti significativi

• La soluzione permette un sostanziale

miglioramento nella dinamica relazionale tra

funzione commerciale e tecnica

Rete TLR

Dettaglio

Soluzione proposta

Page 20: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 20 -

PIANIFICAZIONE OTTIMIZZATA DEI SERVIZI DI

RACCOLTA DEI RIFIUTI

• Supporto alla pianificazione dei servizi di

raccolta su diverse realtà territoriali

• Esigenza di (ri)dimensionamento dei servizi

(sia interni, sia per valutazione di contratti con

service esterno)

• Fornitura di sistemi di aggiornamento della

pianificazione alla luce di variazioni della

mobilità, conferimenti, ecc.

• Framework concettuale per la pianificazione

strategica del servizio (modelli di domanda,

clustering, bilanciamento turni, ecc.)

• Strumento di routing ottimizzato a supporto

della pianificazione operativa di dettaglio

• Valorizzazione di dati GPS per arricchimento

conoscenza aziendale con dati dal campo

Il p

rob

lem

a

Esemplificativi della soluzione

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Abbattimento tempi di generazione

soluzione; per servizi complessi:

- ~ qualche giorno per generare 2-3 scenari

alternativi di soluzione …

- … vs ~ alcune settimane in caso di

pianif.ne manuale (per un solo scenario)

• Riduzione costi operativi (nr turni, nr km) da

3÷5% (solo routing) a 15÷20% (revisione cluster

di servizio)

Definizione cluster

Uso di dati GPS per intercettare variazioni mobilità

Routing ottimizzato (percorsi di

raccolta a minor numero di km)

Page 21: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 21 -

SUPPORTO ALLA PIANIFICAZIONE DELLA LOGISTICA

DISTRIBUTIVA NELLA GDO

• Ridisegno della rete logistica di importante

gruppo GDO post revisione network

- 4 CeDiM (magazzini)

- +300 punti vendita con piani di consegna

giornalieri (con vincoli temporali e logistici)

• Necessità di individuare le leve di

efficientamento dei costi di trasporto

• Strumento di simulazione di costi di trasporto

per supportare:

- determinazione budget

- identificazione leve di efficientamento

- analisi della sensitività dei costi rispetto

alle leve (es. cambio tariffazione, revisione

frequenze e/o orari di consegna, ecc.)

Il p

rob

lem

a

Esemplificativi della soluzione

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Caso 1

- Riduzione costi di ~5% sul solo routing

- Identificate leve di riduzione costi fino a

~15% (attraverso revisione degli orari di

consegna e dei calendari di consegna)

• Caso 2 (riprogrammazione di 1 settimana

consegne per ~250 PdV)

- Riduzione nr viaggi (da 400 a 370)

- Riduzione nr veicoli utilizzati (da 226 a

170)

Parametrizzazione istanza

KPI soluzione

Page 22: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 22 -

PIANIFICAZIONE OTTIMIZZATA DI CASH LOGISTICSPER

IL RIFORNIMENTO DEGLI ATM

• Necessità di “certificazione” del denaro

destinato agli ATM presidio centrale del

sistema di approvvigionamento (per evitare

adozione di apparati dedicati per ogni filiale)

• Gruppo Bancario con ~2.500 ATM su tutto il

territorio nazionale, con oneri logistici

significativi e impatti sul livello di servizio

erogato vs cliente (incidenza stock-out)

• Strumento di forecasting dei prelievi sulla

base dei dati storici (auto-adattativo)

• Strutturazione di tool di ottimizzazione che

suggerisce data di sovvenzione e importo per

la minimizzazione dei costi (costi logistici,

costi del denaro, ecc.)

• Integrazione con sistemi di banca e di filiale,

con architetture poco invasive

Il p

rob

lem

a

Esemplificativi della soluzione

La s

olu

zio

ne

I ri

su

ltati

• Riduzione dei costi logistici da primi dati forniti

(costi trasporto denaro vs filiale) di ~5÷10%

• Non è stato quantificato (ma è sicuramente

presente) un ulteriore beneficio in termini di

diminuzione dell’immobilizzo complessivo di

contante

Architettura della soluzione

Schema del sistema di previsione dei flussi ATM

(aggiornato giornalmente con giacenze reali)

OptiATM

DB

Forecaster Optimiser

Anagrafica ATM

Dati di prelievo

Tasso di interesse

Proposte sovvenzioni

Sis

tem

i b

an

cari

e d

i fi

liale

Soglia max di sicurezza

Soglia min di sicurezza

Page 23: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 23 -

ESEMPIO DI APPROCCIO PROGETTUALE

• Identificazione opportunità

di miglioramento e sua

declinazione specifica

• Analisi dei principali dati e

relazioni caratterizzanti il

problema di business

• Eventuale analisi di

fattibilità / valutazione costi-

benefici

• Definizione obiettivi,

percorso e milestones per

l’innovazione

ANALISI DEL TEMA DI

BUSINESS

REALIZZAZIONE

MODELLO DI

FORECASTING /

OTTIMIZZAZIONE E

PROTOTIPAZIONE

SVILUPPO DELLA

SOLUZIONE

TECNOLOGICA

DEPLOYMENT E

SUPPORTO

Pri

ncip

ali

att

ivit

à

Ou

tpu

t

• Comprensione e

condivisione del potenziale

di miglioramento

• Disegno del percorso di

innovazione

• Strutturazione modello di

forecasting e/o

ottimizzazione

• Realizzazione strumento

prototipale

• Eventuale sperimentazione

pilota su ambiti concordati

• Consolidamento requisiti

funzionali per l’avvio di una

eventuale

ingegnerizzazione

• Conferma benefici attesi

• Risposte consulenziali al

problema di business

• Strumento prototipale e

blue print per eventuale

ingegnerizzazione

• Disegno architettura della

soluzione

• Realizzazione strumento

ingegnerizzato su

tecnologie concordate

• Verifiche e collaudi

funzionali congiunti per

assicurare la effettiva

rispondenza alle esigenze

dell’utenza

• Soluzione innovativa pronta

per il deployment

(eventualmente con rilasci

modulari)

• Affinamenti del Modello

gestionale e organizzativo

impattato dalla soluzione

• Integrazione con i sistemi

informativi del cliente e

deploy della soluzione

• Formazione utenti e avvio

sistema (change

management)

• Supporto gestionale e

applicativo

• Strumento di ottimizzazione

installato presso il cliente

• Organizzazione e gestione

operativa allineati per la

valorizzazione dei benefici

Page 24: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 24 -

MOLTEPLICI MODALITA’ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI

Consulenza su strategie di innovazione e ottimizzazione

Sviluppo sistemi prototipali di ottimizzazione sulla base di problemi

di business del cliente (proof of concept)

Sviluppo e fornitura di tool di ottimizzazione da inserire in soluzioni di

terze parti (focus sulle componenti di modellistica ed algoritmica di

ottimizzazione)

Sviluppo e fornitura in licenza o come SaaS di soluzioni end-to-end:

• Sistemi di supporto alle decisioni strategiche

• Sistemi di ottimizzazione della pianificazione e gestione

operativa

Consulenza strategica assistita da soluzioni già sviluppate

(alternativo o propedeutico all’acquisto di licenze o l’affitto delle

soluzioni)

Page 25: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 25 -

UN RAPPORTO CHE SI CONSOLIDA CON IL MONDO ACCADEMICO

Primo sbocco lavorativo per molti brillanti neolaureati

Collaborazioni con ricercatori e personale accademico

Accordi di valorizzazione di risultati di ricerche ad alto potenziale

Supporto industriale a progetti universitari «a mercato» (es: CIRI)

Progetti congiunti con valorizzazione dei rispettivi ambiti di eccellenza

Collaborazioni professionali con diversi Consorzi Universitari

Page 26: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 26 -

I PRINCIPALI RICONOSCIMENTI

Finalista all’EURO Excellence in practice Award 2012,

principale premio continentale nel campo della Ricerca

Operativa, con il progetto sull’ottimizzazione delle

risorse di Sportello di Heracomm

Finalista all’EURO Excellence in practice Award 2013

con il progetto sull’ottimizzazione delle risorse di

Sportello di Heracomm (che sta allargando il proprio

ambito funzionale all’intera reportistica sulle attività di

sportello)

Business plan di Optit premiato alla Start Cup Bologna-

Imola 2007, con premio in denaro e accesso

all’incubatore di Impresa Innovami (Imola)

Attualmente semi-finalista al D.H. Wagner Prize for

Excellence in Operations Research Practice 2013,

importante premio nel contesto Statunitense

E, soprattutto, il mercato (clienti e partner) riconosce la professionalità ed il

valore che l’azienda sa esprimere nel campo dell’innovazione, trasferimento

tecnologico, consulenza e fornitura di soluzioni di supporto alle decisioni

Page 27: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 27 -

AGENDA DELL’INCONTRO

• Introduzione alla Ricerca Operativa

• L’esperienza di Optit

• Considerazioni finali

Page 28: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 28 -

ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA BASE DELLA NOSTRA

ESPERIENZA

• L’applicazione della matematica (e più precisamente della

Ricerca Operativa) al mondo delle imprese è molto

promettente, anche se esiste un gap culturale non

indifferente da superare (in Italia)

• Fare impresa nell’Innovation Technology è un’esperienza

che può essere entusiasmante, ma attenzione a:

• Verificare l’attrattività dell’offerta (idea di business)

• Ricercare condizioni agevolate di start-up

• Assetti societari (coesione e differenziazione)

• Ricerca di fonti di accesso a finanza

• Assicurarsi un mix di competenze di eccellenza

• La migliore soluzione ha vita breve se non viene portata al

livello dell’utilizzatore finale

• Far crescere un’azienda richiede buoni skill manageriali

Page 29: Testimonianza di Matteo Pozzi mathematics at work

- 29 -

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Matteo Pozzi

Optit s.r.l.

[email protected]

www.optit.net