sulle ••• il denaro · realizzare per sollevare il sud dal pozzo ne-ro nel quale si è...

32
Renzi, il Sud e i suoi valori DI ALFONSO RUFFO Oggi il presidente del Consiglio Matteo Renzi inaugurerà a Bari la 79sima edizio- ne della Fiera del Levante partecipando co- me tutti i premier prima di lui alla giorna- ta dedicata al Mezzogiorno. Mai come quest’anno il suo discorso è atteso. Come segretario del Pd ha promesso un masterplan che dovrebbe essere pron- to a breve e come capo dell’esecutivo do- vrebbe essere in grado di dare impulso e concretezza alle cose che si deciderà utile realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne- ro nel quale si è cacciato. Le indiscrezioni sul mix di azioni da in- traprendere sono tante e s’inseguono so- prattutto sui giornali e nelle tv. Il Mezzo- giorno è tornato di attualità, e questa è una buona cosa, e comincia a fare notizia co- me negli anni in cui sembrava al centro del- le politiche nazionali. Quell’attenzione, a volte morbosa, non ha prodotto un grande risultato per le po- polazioni meridionali. Se così non fosse staremmo diversamente e certamente me- glio. Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare il successo. La distrazione del centro e un ceto po- litico-amministrativo via via più debole in periferia hanno accentuato il distacco dal Nord sprofondando le regioni meridiona- li in un isolamento legittimato da un fede- ralismo costruito male e interpretato peg- gio. Insomma, si sono commessi molti er- rori e si sono sperimentati rimedi che la maggior parte delle volte si sono mostrati più pericolosi del male. Il risultato è la somma di norme, soggetti giuridici e ten- tativi di farli funzionare che oggi ingom- brano il campo. Il Sud ha bisogno di liberarsi dei molti fardelli dei quali si è gravato riscoprendo i suoi valori. Gli strumenti che la politica può mettere a disposizione si chiamano credito d’imposta, bonus occupazione, semplificazione. Ma non saranno mai suf- ficienti. Il tema da affrontare riguarda il modo di pensare e quindi di agire che vorremo adottare sconfiggendo la maledizione del- la selezione avversa che sembra incombe- re su questa parte del Paese impedendo troppo spesso di premiare il merito e la buona qualità. IL DENARO ildenaro.it ECONOMIA POLITICA PROFESSIONI | GIORNALE DELL’EUROPA MEDITERRANEA ANNO XXV – N° 253 – nuova serie SABATO 12 SETTEMBRE 2015 euro 2 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut: 246/ATSUD/NA •Brains2South, le domande entro il 7 ottobre •Pmi innovative, 2,5 mln per Eurostars 2 •Smart up Optima premia artisti under 40 •Sottotitoli film: 1 mln per soluzioni hi-tech •Rinnovo macchinari, aiuti alle Pmi agricole ••• pagine 14-21 INCENTIVI F UTURA ENTI LOCALI I farmaci? Li testa un algoritmo A Napoli il pane della longevità sservatorio sulle start-up ••• pagine 26-27 Giovani scienziati: sovvenzioni fino a 2 mln di euro Scarica il bando ••• pagina 14 RICERCA IL FUNERALE DI I MU E T ASI annunciato dal premier Matteo Renzi rischia di essere il fu- nerale di molti enti locali della Campania. Si stima che, in caso di soppressione delle tas- se locali che gravano sugli immobili, i Co- muni della regione perderebbero complessi- vamente 2,3 miliardi di euro. Il presidente di Anci Campania, Giosi Romano, dice al De- naro che le conseguenze della soppressione di Tasi, a dicembre secondo quanto dice il Governo, e Imu (nel 2016) sono essenzial- mente due. “Avremo una riduzione dei ser- vizi essenziali di cui beneficiano i cittadini e una situazione di dissesto finanziario per molti Comuni della Campania”.Quanti sia- no è difficile stabilirlo al momento ma se- condo l’Anci si tratta della maggioranza del- le amministrazioni locali. Come dire che senza un’alternativa si chiude. Sos dell’Anci: Comuni campani verso il dissesto RILANCIO degli investimenti produttivi, riunificazione della governance degli in- terventi infrastrutturali, riqualificazio- ne delle aree retro portuali: sono alcuni degli obiettivi del piano per il Sud dal Nuovo Centro Destra – Area Popolare presentato nell'ambito di “Mezzogiorno re- sponsabile”, con- fronto con gli im- prenditori organiz- zato a Napoli da Raffaele Calabrò, capogruppo Ap nella Commissione Affa- ri sociali della Ca- mera. RAFFAELE CALABRÒ Dagli sgravi ai retroporti: 8 punti per il Meridione Raffaele Calabrò PARTITO DEMOCRATICO ••• pagina 10 Il nuovo Pd tra ambizioni e malumori PERSONE esperienze e narrazioni di un Sud- che non conosce piagnistei e che vince la sfi- da della crescita e della solidarietà. Si chiu- de a Oliveto Citra l’appuntamento con la parte positiva di un meridione orgoglioso e lucido in occasione della consegna del Pre- mio Sele d’Oro che anche quest'anno an- nuncia i suoi vincitori nella cornice di un’edi- zione colma di appuntamenti, riflessioni, spunti per orizzonti di sviluppo inediti. Il premio speciale va a Raffaele La Capria, fra i più importanti nomi del panorama cultu- rale italiano del secondo Novecento. ••• pagine 23-25 e 28 L’addio a Imu e Tasi? Costerà 2,3 miliardi ••• pagina 11 Si chiude il Sele d’Oro nel segno di La Capria C ULTURE ••• pagina 9 Isaia, lo stile napoletano nelle vetrine di Tokio e NY ••• pagina 8 ALLA VIGILIA della sua festa regionale il Pd vive giorni di fibrillazione e di dibattito in- terno. Sul tavolo un argomento spinoso, quello della scelta del prossimo candidato sindaco di Napoli ma anche i nodi irrisol- ti di Palazzo Santa Lucia. E se sul primo fronte si dice che l'eurodeputato Andrea Cozzolino sia pronto a offrire la sua di- sponibilità mentre il presidente della Fon- dazione Mezzogiorno Europa Umberto Ranieri ha già lanciato l'idea di un movi- mento civico, sull'altro Vincenzo De Lu- ca detta l'agenda politica alla sua coalizio- ne grazie ad un consenso sui territori cre- scente quanto almeno i mal di pancia co- vati nella cerchia dei suoi più stretti soste- nitori di partito.

Upload: others

Post on 11-Mar-2021

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

Renzi, il Sude i suoi valori

DI ALFONSO RUFFO

Oggi il presidente del Consiglio MatteoRenzi inaugurerà a Bari la 79sima edizio-ne della Fiera del Levante partecipando co-me tutti i premier prima di lui alla giorna-ta dedicata al Mezzogiorno. Mai comequest’anno il suo discorso è atteso.

Come segretario del Pd ha promessoun masterplan che dovrebbe essere pron-to a breve e come capo dell’esecutivo do-vrebbe essere in grado di dare impulso econcretezza alle cose che si deciderà utilerealizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato.

Le indiscrezioni sul mix di azioni da in-traprendere sono tante e s’inseguono so-prattutto sui giornali e nelle tv. Il Mezzo-giorno è tornato di attualità, e questa è unabuona cosa, e comincia a fare notizia co-me negli anni in cui sembrava al centro del-le politiche nazionali.

Quell’attenzione, a volte morbosa, nonha prodotto un grande risultato per le po-polazioni meridionali. Se così non fossestaremmo diversamente e certamente me-glio. Soldi ne sono stati spesi in quantità manon tanti e tali da determinare il successo.

La distrazione del centro e un ceto po-litico-amministrativo via via più debole inperiferia hanno accentuato il distacco dalNord sprofondando le regioni meridiona-li in un isolamento legittimato da un fede-ralismo costruito male e interpretato peg-gio.

Insomma, si sono commessi molti er-rori e si sono sperimentati rimedi che lamaggior parte delle volte si sono mostratipiù pericolosi del male. Il risultato è lasomma di norme, soggetti giuridici e ten-tativi di farli funzionare che oggi ingom-brano il campo.

Il Sud ha bisogno di liberarsi dei moltifardelli dei quali si è gravato riscoprendoi suoi valori. Gli strumenti che la politicapuò mettere a disposizione si chiamanocredito d’imposta, bonus occupazione,semplificazione. Ma non saranno mai suf-ficienti.

Il tema da affrontare riguarda il mododi pensare e quindi di agire che vorremoadottare sconfiggendo la maledizione del-la selezione avversa che sembra incombe-re su questa parte del Paese impedendotroppo spesso di premiare il merito e labuona qualità.

IL DENAROildenaro.it E C O N O M I A P O L I T I C A P R O F E S S I O N I | G I O R N A L E D E L L’ E U R O P A M E D I T E R R A N E A

ANNO XXV – N° 253 – nuova serieSABATO 12 SETTEMBRE 2015 euro 2

Poste Italiane S.p.A. – Spedizio

ne in abbonam

ento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, com

ma 1, Aut: 246/ATS

UD/NA

•Brains2South, le domande entro il 7 ottobre•Pmi innovative, 2,5 mln per Eurostars 2

•Smart up Optima premia artisti under 40•Sottotitoli film: 1 mln per soluzioni hi-tech•Rinnovo macchinari, aiuti alle Pmi agricole

••• pagine 14-21

INCENTIVIFUTURA

ENTI LOCALI

•I farmaci? Li testa un algoritmo•A Napoli il pane della longevità

sservatoriosulle start-up

••• pagine 26-27

Giovani scienziati:sovvenzioni

fino a 2 mln di euro

Scarica il bando

••• pagina 14

RICERCA

IL FUNERALE DI IMU E TASI annunciato dalpremier Matteo Renzi rischia di essere il fu-nerale di molti enti locali della Campania. Sistima che, in caso di soppressione delle tas-se locali che gravano sugli immobili, i Co-muni della regione perderebbero complessi-vamente 2,3 miliardi di euro. Il presidente diAnci Campania, Giosi Romano, dice al De-naro che le conseguenze della soppressionedi Tasi, a dicembre secondo quanto dice il

Governo, e Imu (nel 2016) sono essenzial-mente due. “Avremo una riduzione dei ser-vizi essenziali di cui beneficiano i cittadini euna situazione di dissesto finanziario permolti Comuni della Campania”.Quanti sia-no è difficile stabilirlo al momento ma se-condo l’Anci si tratta della maggioranza del-le amministrazioni locali. Come dire chesenza un’alternativa si chiude.

Sos dell’Anci: Comuni campani verso il dissesto

RILANCIOdegli investimenti produttivi,riunificazione della governance degli in-terventi infrastrutturali, riqualificazio-ne delle aree retro portuali: sono alcunidegli obiettivi del piano per il Sud dalNuovo Centro Destra – Area Popolarepresentato nell'ambito di“Mezzogiorno re-sponsabile”, con-fronto con gli im-prenditori organiz-zato a Napoli daRaffaele Calabrò,capogruppo Ap nellaCommissione Affa-ri sociali della Ca-mera.

RAFFAELE CALABRÒ

Dagli sgravi ai retroporti:8 punti per il Meridione

Raffa

ele Ca

labrò

PARTITO DEMOCRATICO

••• pagina 10

Il nuovo Pd tra ambizioni e malumori

PERSONE esperienze e narrazioni di un Sud-che non conosce piagnistei e che vince la sfi-da della crescita e della solidarietà. Si chiu-de a Oliveto Citra l’appuntamento con laparte positiva di un meridione orgoglioso elucido in occasione della consegna del Pre-mio Sele d’Oro che anche quest'anno an-nuncia i suoi vincitori nella cornice di un’edi-zione colma di appuntamenti, riflessioni,spunti per orizzonti di sviluppo inediti. Ilpremio speciale va a Raffaele La Capria, frai più importanti nomi del panorama cultu-rale italiano del secondo Novecento.

••• pagine 23-25 e 28

L’addio a Imu e Tasi?Costerà 2,3 miliardi

••• pagina 11

Si chiude il Sele d’Oronel segno di La Capria

CULTURE

••• pagina 9

Isaia, lo stile napoletanonelle vetrine di Tokio e NY

••• pagina 8

ALLA VIGILIAdella sua festa regionale il Pdvive giorni di fibrillazione e di dibattito in-terno. Sul tavolo un argomento spinoso,quello della scelta del prossimo candidatosindaco di Napoli ma anche i nodi irrisol-ti di Palazzo Santa Lucia. E se sul primofronte si dice che l'eurodeputato AndreaCozzolino sia pronto a offrire la sua di-sponibilità mentre il presidente della Fon-

dazione Mezzogiorno Europa UmbertoRanieri ha già lanciato l'idea di un movi-mento civico, sull'altro Vincenzo De Lu-ca detta l'agenda politica alla sua coalizio-ne grazie ad un consenso sui territori cre-scente quanto almeno i mal di pancia co-vati nella cerchia dei suoi più stretti soste-nitori di partito.

Page 2: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

[ SABATO 12 SETTEMBRE ]� ore 8.30 - Scario (Sa), Piazza ImmacolataSpecchi d’acqua e dintorni, cerimonia di premiazioneSeconda giornata di “Specchi d’acqua e dintorni”, wor-kshop formativo organizzato dall’Ordine degli Architettidi Salerno e la Lega Navale Italiana- Sezione di Scario. Re-gistrazione dei partecipanti, poi al largo a bordo delle im-barcazioni messe a disposizione da soci della Lega Nava-le. Alle 13 consegna degli elaborati e premiazione nel cor-so della cerimonia conclusiva del workshop, in program-ma alle 18.30. (Servizio a pag. 13)

� ore 10.00 - Avellino, Piazzale KennedyCampus 3S, la prevenzione in piazza Secondo giorno del “Progetto Campus 3S - Salute, Sport,e Solidarietà” organizzato da Campus Salute Onlus e As-sociazione Sportiva Sportform, partner l’Azienda Ospe-daliera San Giuseppe Moscati di Avellino.

� ore 10.00 - Salerno, Palazzo di CittàVia Roma, Salone dei MarmiConvegno sull’Enciclica Laudato SiAlla presenza di Vincenzo Napoli, sindaco facente funzionidi Salerno, convegno “Salerno incontra la Laudato si: pre-sentazione alla città della enciclica di papa Francesco”.

� ore 10.00 - Mercogliano (Av)Viale San ModestinoSport protagonista a MercoglianoTerza edizione di “Viale in Sport”, a cura dalla Pro LocoMercogliano e del Coni di Avellino. Fari puntati sui piùgiovani che potranno cimentarsi in ogni tipo di sport.

� ore 10.30 - Rho (Mi), Expo2015Auditorium di Palazzo ItaliaLa Regione Campania presenta la Carta dell’infanziaPresentazione della Carta Mediterranea dell’Infanzia, de-dicata ai principi per garantire ai più piccoli un’alimenta-zione e uno stile di vita corretto, nell’ambito degli eventiinterregionali previsti ad Expo 2015.

� ore 17.30 - Napoli, Fondazione MediterraneoVia Depretis, 130 Premio Mediterraneo DiplomaziaConsegna del “Premio Mediterraneo Diplomazia 2015”a Sua Altezza Reale Principe Turki al Faisal al Saud. Ce-rimonia organizzata dalla Fondazione Mediterraneo, pre-sieduta da Michele Capasso.

� ore 18.30 - Torre del Greco (Na), via ComiziIstituto Ss. Addolorata Alla scoperta dei prodotti italiani di eccellenzaAlla scoperta dei prodotti italiani di eccellenza con Bep-pe Bigazzi, giornalista e gastronomo.

[ LUNEDÌ 14 SETTEMBRE ]� ore 09.30 - Capri (Na), Villa OrlandiVia G. OrlandiTerza edizione di Aidea Capri Summer SchoolTerza edizione di Aidea Capri Summer School di Vil-la Orlandi, riservata a giovani studiosi di discipline ma-nageriali provenienti da tutto il mondo, sotto l’egidadella Accademia Italiana di Economia Aziendale e inpartnership con la Fondazione Axel Munthe, organiz-zata fino al 18 settembre dal gruppo di Organizzazio-ne Aziendale dell’Università degli Studi Federico II,guidato da Riccardo Mercurio.

� ore 10.30 - Napoli, Palazzo arcivescovileLargo DonnareginaAccoglienza a migranti, vescovi campani a dibattitoVenticinque vescovi delle diocesi della Campania ri-spondono all’invito lanciato da Crescenzio Sepe, arci-vescovo di Napoli e presidente della Conferenza epi-scopale campana, a parlare dei migranti. IntervieneGerarda Pantalone, prefetto di Napoli.

� ore 11.00 - Benevento, Camera di CommercioPiazza IV Novembre, 1Presentazione del progetto “Ben.Hub!”Presentazione del progetto “Ben.Hub!”, finanziato nelquadro degli interventi previsti dal Patto Territoriale del-la Provincia di Benevento. Intervengono Luigi DiegoPerifano, presidente del Consorzio Asi; Gerardo Can-fora, Dipartimento di Ingegneria UniSannio e consi-gliere Asi; Antonio Campese, presidente Camera diCommercio Benevento e vice presidente Patto Terri-toriale; Luigi Glielmo, docente Dipartimento di Inge-gneria UniSannio; Umberto Del Basso De Caro, Sot-tosegretario di Stato alle Infrastrutture.

� ore 12.30 - Napoli, Largo S. MarcellinoComplesso Ss.. Marcellino e FestoWorkshop con l’Associazione ematologia pediatricaDue giorni di Workshop organizzati dall’Associazione Ita-liana Ematologia e oncologia pediatrica con il Gruppo diLavoro Biologia Cellulare e Molecolare. Al termine del con-vegno premiazione per la migliore Comunicazione oralee il miglior Poster in memoria di Angelo Rosolen.

� ore 14.30 - Caserta, Reggia Viale Douhet, 2/aConvegno sulla revisione legale dei contiConvegno nazionale sulla revisione legale di conti in am-bito pubblico e privato, organizzato dal Consiglio nazio-nale dei Dottori commercialisti con l’Ordine dei com-mercialisti di Caserta e la Fondazione nazionale di cate-goria. Intervengono, tra gli altri, Pietro Raucci, presiden-te Ordine dei Dottori Commercialisti di Caserta; Gerar-do Longobardi, presidente Consiglio Nazionale dei Dot-tori Commercialisti; Giancarlo Verde, direttore centraledella Finanza Locale, Ministero dell’interno; Salvatore Bi-lardo, Ispettorato Generale per la Finanza delle PubblicheAmministrazioni; Fabrizio Mocavini, dirigente Ragione-ria Generale dello Stato. Modera Gianni Trovati, giorna-lista. Il convegno prosegue martedì 15 dalle ore 9, apreGiorgio Sganga, presidente della Fondazione nazionalecommercialisti. (Servizio a pag. 12)

[MARTEDÌ 15 SETTEMBRE ]� ore 09.00 - Napoli, Palazzo delle ArtiVia dei Mille, 60Anci, seminario sulle potenzialità di twitterSeminario organizzato da Associazione Nazionale Co-muni Italiani - Anci con i Comuni di Abruzzo, Basili-cata, Calabria, Campania, Molise e Puglia per un mi-gliore utilizzo della piattaforma social di twitter.

� ore 10.00 - Portici (Na), ReggiaVia UniversitàSeminario sulla Scuola agraria di Portici Convegno su “La scuola Agraria di Portici, tra passato, pre-sente e futuro”. Coordina Paolo Masi, direttore Diparti-mento di Agraria Università degli Studi di Napoli Fede-rico II; interventi di Claudia Sorlini, presidente Comita-to Scientifico per Expo 2015; Alessandro Santini, Eme-rito dell’Ateneo federiciano; Mario Russo, Ingv Osserva-torio Vesuviano; Stefano Mazzoleni, direttore del CentroMusa, Federico II. Presentazione dei volumi: “La ScuolaAgraria di Portici e la modernizzazione dell’agricoltura1872-2012” a cura di Alessandro Santini con StefanoMazzoleni e Francesco de Stefano; “Il Vesuvio e le sue eru-zioni” di Giovan Battista Alfano, Antonio Parascandolaa cura di Corrado Buondonno con il commento di Giu-seppe Luongo; “I Musei delle Scienze Agrarie. L’evoluzionedelle Wunderkammern” a cura di Stefano Mazzoleni e Sa-brina Pignattelli. Inaugurazione del percorso di visite delMuseo delle Macchine Agrarie “Carlo Santini” con Ed-gardo Filippone, presidente dell’Unione Astrofili Napo-letani – Sezione Gnomonica.

Cell. 338 9914 237 • [email protected] economico – edizione settimanale a stampaAnno XXV – n. 253 – nuova serie – 12 settembre 2015Direttore responsabile: Alfonso RuffoSocietà editrice: Editoriale Il Denaro SpA (in liquidazione)Direzione, Amministrazione: Galleria Umberto I, 50 – 80132 Napoli

Cell. 338 9914 237Sito internet: www.ildenaro.it Indirizzo e-mail: [email protected]

Registrazione presso il Tribunale di Napoli n. 4160 del 3/5/1991ROC n. 24378Pubblicità:Commerciale Publidì, Galleria Umberto I, 50 – 80132 Napoli

Cell. 338 9914 [email protected]

Legale System Advertising: Viale Monte Rosa, 41 – 20149 MilanoTel. 02 30223594 - Fax 02 [email protected]

Stampa Centro Offset Meridionale, Area Industriale di CasertaTel. 0823 1873101 – 0823 18773103

Chiuso Venerdì 11 settembre alle ore 21.00

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 2IL DENARO

AGENDA Consulta l’agenda completa on line

IL BAROMETRO DELL’ECONOMIAINDICA BEL TEMPO IN ARRIVO

E COSÌ, finalmente, siamo fuori dal tunnel. O qua-si. Chiari gli indizi registrati in settimana, con la lan-cetta del barometro dell’economia – non quello delmeteo, che anzi con il maltempo ha fatto sfracelli,in particolare nelle solite zone – tendente al bello.Entrate tributarie – felici per una volta di annotar-lo – in aumento nei primi sette mesi dell’anno (+0,6per cento) per un totale di 234.094 milioni (1.374milioni in più rispetto allo stesso periodo del2014); e con un felice combinato disposto di in-cremento (+2,5 per cento) del gettito Iva (occhio peròallo split payment), un calo delle accise sui prodot-ti energetici e sul gas (-1,8 per cento) e un aumen-to (+0,9 per cento) di 43 mln derivante dalla lottaall’evasione. Ma soprattutto con la percezione, re-gistrata da Comfcommercio, che gli italiani negli ul-timi mesi hanno messo mano al portafoglio comenon facevano dal 2010. Insomma, a luglio i consumisono saliti rispetto a giugno dello 0,4 per cento, chesaranno pure pochi decimali, ma decisamente un belsegnale se rapportato anche al +2,1 per cento su basetendenziale. Per dirla con Mariano Bella, direttoredel Centro studi, “la fiducia è ai massimi storici”.La conferma dell’arrivo, se non dell’estate, della

primavera economica, è stata confermato dai datisulla produzione pubblicati proprio ieri dall’Istat.Dopo un giugno negativo a luglio la produzione in-dustriale è tornata a crescere dell’1,1 per cento, e ad-dirittura del 2,7 rispetto allo stesso mese del 2014.Nel complesso i dati congiunturali mostrano tuttii principali settori produttivi in miglioramento, conuna media dei primi sette mesi a +0,7 per cento, ela parte del leone fatta da quella che resta pur sem-pre l’industria più importante del paese: gli autoveicoli(+44,9 per cento rispetto all’anno precedente). E conl’export che nel primo semestre vola letteralmenteal Sud (+7 per cento). Oddio, è tutta l’Eurozona checresce più del previsto (0,4 per cento invece dello 0,3),ricordano sempre le statistiche. Ma un dato è cer-to: anche per l’Eurostat – ed è la prima volta che loannota – l’Italia è sulla giusta rotta per centrare il +0,7per cento stimato nel Def per il 2015. Del resto, aconfermare il mutamento del vento, c’è anche il re-port di Bankitalia che registra un decremento del-le sofferenze sui dodici mesi (14,3 per cento rispettoal 14,7 di giugno). A proposito di banche, è il casodi ricordare che è stato appena emanato il decretoattuativo del cosiddetto “bail-in” secondo cui, dal2016, in caso di crac potrà pagare anche chi ha ol-tre cento mila euro depositati. Il “bail-in” – per ri-cordare – si ispira al principio di responsabilità. Oggila Banca d’Italia può già imporre la rimozione di am-ministratori che stiano portando in dissesto questoo quell’istituto. Nello scenario peggiore, Bankitaliae Bce potranno imporre anche l’uso del capitale acopertura delle perdite. Se non bastasse e se non ba-stassero nemmeno interventi tampone degli even-tuali commissari (ad esempio la cessione di attivi-tà) per evitare la liquidazione le autorità di vigilan-za potranno chiamare in causa azionisti, obbliga-zionisti e, appunto, i correntisti sopra i centomila euro.Dunque, si respira ottimismo. Al punto che il

ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, par-tecipando all’annuale Forum Ambrosetti aggiun-ge il carico da dieci nel dibattito sulle tasse: “Nel-la legge di Stabilità taglieremo le tasse sulla casa maanche alle imprese”. La verità è che il paese Italia po-trebbe fare davvero di più visto e subito, visto cheil suo motore gira al di sotto del normale regime,ricorda il World Economic Forum. Nel primo re-port sulla crescita inclusiva, il giudizio del Wef è tran-ciante: “Solo la Grecia, nel lotto delle 30 economieavanzate, fa peggio della Penisola”. Per l’etica del-la politica e del business l’Italia è addirittura al 29esi-mo posto (voto 2,96 rispetto al 6,3 medio). Infi-ne, cenerentola di questa rassegna, ma prima an-cora delle politiche del governo e soprattutto di Bru-xelles, l’agricoltura. Lunedì scorso la Coldiretti hamanifestato alla frontiera del Brennero smascherandocasi di finto Made in Italy di prodotti lattiero-ca-seari e più in generale alimentari, che giocano sul-l’italian sound senza rispettarne le caratteristiche diqualità. È urgente una riforma per l’agricoltura Ue,si è letto sui giornali. Lo si dice da tempo. •••

[SETTE GIORNI]DI ANTONIO ARRICALE

IL DENARO

È CONSULTABILE sul sito ildenaro.it “Youth Opinion”,nuova rubrica curata da Ettore Nardi che parla ai gio-vani e con i giovani, analizzando il loro punto di vistasu temi di attualità: dal lavoro all’economia, dalla po-litica alla cultura. Youth Opinion non è solo uno slo-gan, ma la cassa di risonanza di tutti gli under 40 chevogliono essere ascoltati. A inaugurare la rubrica Ales-sandra Clemente, assessore ai Giovani del Comune diNapoli, con un’intervista in cui racconta i primi dueanni di mandato.

Al via Youth Opinion

Page 3: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

� ore 10.00 - Fisciano (Sa), Università di SalernoSala Stampa Biagio Agnes, Via Giovanni Paolo II, 132 Al via Scuola estiva delle donneInaugurazione dell’edizione 2015 della Scuola Estiva del-le Donne alla presenza di Aurelio Tommasetti, Rettore del-l’Università di Salerno; Beniamino Palmieri, sindaco diMontemarano. Intervengono Maria Rosaria Pelizzari, de-legata alle Pari Opportunità; Rosa Grillo, presidente delCorso di laurea in Lingue e Letterature Straniere; MariaConsiglia Napoli, presidente Corso di laurea in Beni Cul-turali. Introduce e coordina Maria Antonietta Selvaggio,presidente del Comitato Unico di Garanzia.

� ore 11.30 - Benevento, Camera di CommercioPiazza IV Novembre, 1Presentazione della 42° Fiera di MorconeConferenza stampa di presentazione della 42° edizionedella Fiera di Morcone, dal 23 al 28 settembre 2015. In-tervengono Antonio Campese, presidente della Came-ra di Commercio; Giuseppe Solla, presidente dell’EnteFiera; Costantino Fortunato, sindaco di Morcone.

� ore 15.00 - Napoli, Hotel Santa LuciaVia Partenope, 46Presentazione del Commonwealth Business ForumConferenza di presentazione italiana del Commonwe-alth Business Forum, organizzato da MediterraneanAcademy of Culture, Tourism and Trade di Malta,conImprese del Sud, Assomalta - futura Camera di Com-mercio Maltese-Italiana - e Fondazione Marenostrum.Intervengono Vanessa Frazier, Ambasciatore di Maltain Italia; Sergio Passariello, presidente della Mediter-ranean Academy of Culture, Tourism and Trade; JosephGauci, managing Partner Ksi Malta e Maltabusiness.it;Agostino Ingenito, esperto di turismo; MassimilanoCanestro, vice Presidente Sms Engineering; LorenzoMazzeo, presidente Fondazione Mare Nostrum.

� ore 20.30 - Napoli, Villa DiamanteVia Manzoni, 131b Fashion & Health EventProgetto ideato e promosso da Maridì Communication,

special guest Benedetta Valanzano, artista di originicampane. Evento al femminile con le sfilate delle col-lezioni di “Grilli Pellicceria”, “Mutadesign” di Odile Or-si, “Ramas”. Presentazione del primo Centro Termaledi Città a cura di Maria Teresa Ferrari, direttore di Fe-mir Salus, plesso polidiagnostico. Evento su invito.

[MERCOLEDÌ 16 SETTEMBRE ]� ore 11.00 - Fisciano (Sa), Università di SalernoSala Stampa Biagio Agnes, Via Giovanni Paolo II, 132 Borsa della Ricerca forSud, la presentazioneConferenza stampa di presentazione della II edizionedi “Borsa della Ricerca - forSud”, evento in program-ma dal 22 al 24 settembre e organizzato dall’Universi-tà di Salerno con la Fondazione Emblema. IntervengonoAurelio Tommasetti, Magnifico Rettore dell’Universi-tà di Salerno; Pietro Campiglia, delegato del Rettoreal Fund Raising; Tommaso Aiello, direttore generaleFondazione Emblema.

[ VENERDÌ 18 SETTEMBRE ]� ore 10.30 - Avellino, Piazza DuomoChiesa della Ss. AnnunziataPresentazione del progetto Eccellenze in digitalePresentazione del progetto “Made in Italy: Eccellenze indigitale per la digitalizzazone delle Pmi italiane”, organiz-zato dalla Camera di Commercio di Avellino e realizzato

in partnership con Unioncamere e Google. IntervengonoCostantino Capone, presidente della Camera di Com-mercio di Avellino; Domenico Mauriello, responsabileprogetto nazionale Unioncamere; Diego Ciulli, respon-sabile progetto Google; Eugenio Molinario e Simona Pa-lomba, digitalizzatori Camera di Commercio Avellino;Carmine Nigro, digital strategist & planner e membro ma-naging group Crescere in Digitale.

� ore 16.30 - Napoli, Via DuomoComitato diocesano S. GennaroRiti solenni per la festività di San GennaroRiti Solenni per la festività di San Gennaro, Patrono del-l’Arcidiocesi di Napoli e della Campania: monsignorAntonio Tredicini, Canonico della Cattedrale, acco-glierà Monsignor Francesco Alfano, Arcivescovo dellaDiocesi Sorrento-Castellammare. Ci si sposta in Piaz-za Filangieri per l’omaggio ai caduti e nella Chiesa diSan Giorgio Maggiore, da dove, in processione, rag-giungeranno la Cattedrale. Qui avrà luogo il Rito Vi-giliare della Celebrazione dei Primi Vespri, presiedutadal Cardinale Crescenzio Sepe. Omelia di MonsignorFrancesco Alfano; Vespri e venerazione delle reliquie delSanto Martire Gennaro nella Cripta, tre staffette di te-dofori del centro Sportivo Italiano, provenienti dal San-tuario di San Gennaro alla Solfatara, dalle Catacombedi San Gennaro e dalla Chiesa di San Gennaro ad An-tignano, procederanno all’accensione della lampada vo-tiva sul sagrato del Duomo.

[ SABATO 12 SETTEMBRE ]ore 09.00 – Ospedaletto d’Alpinolo (Av)Festa della Madonna di MontevergineUltima giornata di festa della XVII edi-zione de “La Juta a Montevergine”:musica, danze popolari, artisti di stra-da e tanti punti di ristoro per omag-giare la Madonna di Montevergine.

•••

ore 11.00 – Napoli, Mostra d’OltremarePiazzale Tecchio, 52Festival dell’OrienteMostre, stand, bazar, gastronomia con18 diversi ristoranti, dal Giappone al Ti-bet, spettacoli, salute e benessere: unevento interamente dedicato all’Oriente.Si replica dal 18 al 20 settembre.

•••

ore 18.30 – Napoli, Palazzo delle ArtiVia dei Mille, 60Monologo di Mario SangiovanniVernissage della mostra “Monologo”del pittore Mario Sangiovanni. La mo-stra rimarrà aperta fino al 27 settembre.

•••

ore 19.30 – Cassano Irpino (Av)Ritorno al MedioevoRievocazione storica “Ritorno al Me-dioevo”, organizzata dalla Pro Loco Fo-rum Felix in collaborazione con il Co-mune di Cassano Irpino. Due giorni dicortei storici, rievocazioni di antichi me-stieri e spettacoli a tema, dimostrazionidi scrima e di tiro con l’arco.

•••

ore 20.30 – Pomigliano (Na)Parco delle Acque, zona Pratola PonteRaja, Senese e De Piscopo a Pomigliano Penultimo spettacolo del PomiglianoJazz. Al via l’Orchestra Napoletana delJazz, ensemble diretto da Mario Raja;

sul palco James Senese e il Jazz Projectdi Tullio De Piscopo.

•••

ore 21.00 – Portici (Na), ReggiaVia UniversitàGualazzi in concertoRaphael Gualazzi in concerto chiudeil MozArt Box 2015, edizione autun-nale del Festival. Ingresso 15 euro.

•••

ore 22.00 – Napoli, ArenileVia Coroglio, 14bLive di Roy Paci & AretuskaA tre anni dall’ultimo spettacolo tornaRoy Paci & Aretuska. Ingresso 10 euro.

[DOMENICA 13 SETTEMBRE ]ore 10.30 – Napoli, Museo DiocesanoLargo DonnareginaTableaux Vivants con CaravaggioDomenica al Museo diocesano con i Ta-bleaux Vivants di Caravaggio. Otto attoriin tre spettacoli (alle ore 10.30, 11.30 e12.30) per “dipingere” sul palco ventitretele di Caravaggio accompagnate da mu-siche di Mozart, Sibelius, Vivaldi e Bach.Accesso bambini gratuito.

•••

ore 20.30 - Baia (Na), Via Lucullo, 4Cantiere Navale PostiglioneL’Odissea di Mario PerrottaTerzo appuntamento con EfestoFestival,con Mario Perrotta e la sua “Odissea”,prodotto dalla Compagnia del Teatro

dell’Argine. Musiche originali eseguiteda Mario Arcari e Maurizio Pellizzari.

•••

ore 20.30 - Avella (Av), Anfiteatro romanoVia dell’AnfiteatroGoran Bregovic in concertoGoran Bregovic e la sua Wedding andFuneral band chiudono la 20° edizio-ne del Pomigliano Jazz Festival 2015con lo spettacolo “If you don’t go cra-zy, you are not normal”.

[LUNEDÌ 14 SETTEMBRE ]ore 09.30 - Napoli, corso V. EmanueleUniversità Suor Orsola BenincasaLaboratorio didattico sui conventi“Conventi, insule e monasteri a Napolinegli occhi di Monsignor Confalonieri(1561-1648)”, laboratorio didattico delCorso di Dottorato su gli ambiti di inte-razione e integrazione tra le scienze uma-ne e le tecnologie. Saluti di Emma Giam-mattei, preside Facoltà di Lettere; intro-duzione di Maria Teresa Como. Lezio-ni a cura di Sabina De Cavi; LeonardoDi Mauro; Gian Giotto Borrelli; Vitto-ria Fiorelli; Carmela Vargas; RobertoMontanari; Pasquale Rossi.

[MARTEDÌ 15 SETTEMBRE ]ore 14.00 - Napoli, Federico IIDipartimento di Studi UmanisticiLa pittoresca conversazioneSeminario di studi in occasione dellapubblicazione del volume di Vincen-zo Caputo, La “pittoresca conversa-zione”. Letteratura, teatro e arti figu-

rative a Napoli tra Otto e Novecento.Intervengono Matteo Palumbo, Let-teratura italiana Federico II; PasqualeSabbatino, Letteratura Italiana Federi-co II; Isabella Valente, Storia dell’artecontemporanea Federico II.

•••

ore 20.00 - Napoli, Auditorium Osservatorio Astronomico CapodimonteVia Moiariello, 16Consegna del Premio Oltre l’OrizzonteNell’ambito della XIV Stagione concer-tistica dell’Associazione Ex Allievi delConservatorio di Musica S. Pietro a Ma-jella, diretta da Elio Lupi, Gala di con-segna dei riconoscimenti del Premio Ol-tre l’Orizzonte, con targa del Presidentedella Repubblica Sergio Mattarella. Pre-mi a Boris Ulianich, a Giuseppe Testa,Console generale dell’Indonesia; LuigiNecco, giornalista; Vincenzo Ruperto,imprenditore; Antonio Annona, EnzoAvitabile e Umberto Zamuner, musici-sti. Conduce Luciano Nozzolillo.

[MERCOLEDÌ 16 SETTEMBRE ]ore 10.30 – Napoli, Piazza MuseoStazione metro MuseoVisite guidate in MetroDurante la Settimana Europea della Mo-bilità Sostenibile primo di due appunta-menti con l’Azienda Napoletana Mobi-lità: visite didattiche gratuite alle Stazio-ni dell'Arte Museo, Municipio, Toledo eUniversità con gli specialisti del settoreGestione Patrimonio Artistico dell’Anm.

•••

ore 18.30 – Napoli, La Feltrinellivia Santa Caterina a Chiaia, 23Fragile, libro sul rischio ambientaleUgo Leone, presidente del Parco Nazio-nale del Vesuvio, presenta il suo nuovo li-bro “Fragile. Il rischio ambientale oggi”.Ne discutono con l’autore Paolo Gaspa-rini, Pietro Greco e Guido Trombetti.

Consulta l’agenda completa on line

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 3IL DENARO

AGENDA

IL PRIMO meeting nazionale del Centro Sud di AssoretiPmi si svolgerà a Napoli martedì 22 settembre. Alvia alle 14 all’Auditorium Pico in Via Terracina, apre i lavori Vincenzo De Luca, presidente della RegioneCampania; saluti di Paolo Fiorentino, delegato regionale per la Campania Assoretipmi; Monica Franco, vi-cepresidente Assoretipmi; Eugenio Gervasio, delegato Provincia di Caserta Assoretipmi e direttore SviluppoCampania. Tra gli interventi in calendario, Guglielmo Epifani, presidente X Commissione Parlamentare At-tività Produttive, Commercio e Turismo; Enzo Moriello, Destinazione Caserta. Modera Renato Votta, di-rettore RoadTv Italia. Conclude Massimo Lo Cicero, economista, docente Università La Sapienza. •••

AGENDA

AssoretiPmi, meeting nazionale a NapoliANTEPRIMA

Page 4: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 4IL DENARO

NOI SOTTOSCRITTORI CI SIAMO RIUNITI A ISCHIA sotto gli auspici del Denaro e della FondazioneMatching Energies. Abbiamo convenuto quanto segue per il rilancio di Napoli come città me-tropolitana evoluta e come simbolo del riscatto della società meridionale:

Il nostro modello di riferimento prevede di agire su tre fronti: Economico, Etico ed Estetico. Intempi normali l’ordine sarebbe l’opposto ma la crisi economica meridionale rende urgente affron-tare il problema della disoccupazione: certamente dal punto di vista economico ma anche da quel-lo etico, sottrarre i giovani all’influenza della criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini, cheha importanti risvolti estetici riguardanti arte e cultura come tali e come alimentazione di un tu-rismo di qualità.

La dimensione Economica prevede due interventi urgenti che partono dalla natura del mo-dello di crescita finora sperimentato in cui agiscono due motori: quello delle costruzioni e quel-lo delle esportazioni, dove il primo funge anche da leva per l’uscita dalla crisi di domanda che at-tanaglia l’economia italiana nel suo complesso. Il problema ha una doppia faccia, quella dell’ha-bitat stringente per l’attività di impresa rappresentato dal comportamento burocratico della pub-blica amministrazione e dalla rigidità che incontrano le imprese sul mercato del credito e del la-voro e quella dei vincoli europei non funzionali alla crescita e, di conseguenza, allo sviluppo delMezzogiorno. L’innovazione incrementale deve lasciare il passo all’innovazione radicale.

La dimensione Estetica ha una doppia valenza: direttamente, offre garanzie attraverso unabuona convivenza civile e la serenità dei rapporti; indirettamente, l’estetica dei beni e dei servi-

zi nell’ambito della società post industriale conferisce ad essi un valore economico aggiuntivo ri-spetto a quello sostanziale. Al decoro inteso come arricchimento estetico va sommato il decorointeso come presa di coscienza del proprio valore e come gelosa difesa della propria identità.

La dimensione Etica assicura la giustizia dei rapporti tra soddisfazione dei bisogni quantitati-vi di ricchezza e di potere e la soddisfazione dei bisogni qualitativi di introspezione, amicizia, amo-re, gioco e convivialità tenendo conto che la soddisfazione dei bisogni qualitativi, anche ad altolivello, non richiede aggravio di costo economico. Occorre poi tener conto che nella società deiservizi la prevedibilità, la qualità, l’affidabilità rappresentano il valore massimo del lavoro e deisuoi prodotti. Essere galantuomini è sempre più un vantaggio competitivo.

La soddisfazione congiunta di questi tre elementi è l’unica garanzia di mobilità nella scala so-ciale basata sui principi di merito, equità, eguaglianza delle opportunità e delle tutele. Un anti-doto ai mali endemici di Napoli e del Mezzogiorno riassumibili in quindici difetti da cui guar-darsi: pressappochismo, infantilismo, incompetenza, arroganza, familismo, clientelismo, rozzezzaestetica, trasformismo, provincialismo, disfattismo, sospetto, dietrologia, irriconoscenza, indi-vidualismo, rassegnazione.

Questo primo testo – che rappresenta la base di un futuro Manifesto – può essere sottoscritto dachi lo condivide inviando una email a

[email protected]

Vincenzo Abate, commercialistaRosario Altieri, presidente AgciSantolo Amato, commercialistaVincenzo Amoroso, commercialistaAlberto Angiuoni, dirigente d’aziendaTommaso Battaglini, avvocatoLuigi Bianco, dirigente d’aziendaMaurizio Bianconcini, imprenditoreEnzo Boccia, imprenditoreStefania Brancaccio, imprenditriceGiuliano Buccino Grimaldi, avvocatoCiro Burattino, dirigente d’aziendaMassimo Calise, pensionatoGiuseppe Campisi, funzionario pubblicoBeniamino Carnevale, avvocatoElisa Carotenuto, consulente d'aziendaFelice Catapano, consulente d'aziendaCarmine Cesaro, avvocatoQuirino Coghe, imprenditoreLuciano Colella, imprenditorePaoletto Contini, imprenditoreAntonio Coppola, presidente AciClaudio Corduas, avvocatoGiacomo Corsale, funzionario pubblicoAndrea Cozzolino, politicoGennaro Cuomo, consulente aziendaleDavide D’Angelo, commercialistaGiovanni D’Angelo, agronomoVincenzo D’Aniello, commercialistaMario D’Onofrio, commercialistaPaolo De Feo, imprenditoreAngelo De Luca, architettoFrancesco Del Pesce, avvocatoGiulio del Vaglio, avvocatoVincenzo De Prisco, consulente aziendaleVittorio Di Gioia, commercialistaEmilio Di Marzio, politicoUmberto Di Francia, politicoGiuseppe Di Meglio, commercialistaGiuseppe Di SalvoBruno Esposito, imprenditore

Giovanni Esposito, ingegnereSalvatore Esposito De Falco, economistaPaolo Fiorentino, dirigente d’aziendaFabrizio Flammia, commercialistaAlfredo Gaetani, ingegnereFrancesco Galietta, consulenteRenato Galli, ingegnereRoberta Gallo, avvocatoAdriano Giannola, economistaMario Giulianelli, sindacalistaGian Carlo Gleijeses, ingegnereLuigi Gorga, dirigente di bancaStefano Greggi, medicoBruno Grillo Brancati, avvocatoPino Grimaldi, designerCostabile Guida, dirigente di bancaSergio Guida, consulente aziendaleAlessandro Imbimbo, dirigente d’aziendaPasquale Iorio, sindacalistaMario Iuorio, commercialistaPasquale Landolfi, avvocatoSalvatore Lauro, armatoreFranco Ledda, medicoGiovanni Leone, avvocatoAmedeo Lepore, economistaPaolo Liccardo, commercialistaAntonella Malinconico, economistaRomano Mambrini, imprenditoreGiovanni Manco, ingegnereGiovanni Mantovano, imprenditoreGiuseppe Marconi, ingegnereValerio Marotta, economistaCorrado Martingano, commercialista e avvocatoAntonio Marzano, presidente del CnelGaetano Mastellone, dirigente di bancaClelia Mazzoni, economistaMarcello Mennella, commercialistaAttilio Montefusco, ingegnerePasquale Montella, ingegnereGiovanni Musella, dirigente di bancaFrancesco Nania, commercialista

Salvatore Neri, consulente finanziarioAlessandro Pagano, consulente d'aziendaGiovanni Paone, imprenditoreItalo Pardo, antropologoEmmanuele Pasca di Magliano, architettoAldo Patriciello, politicoValentina Petra di Caccurì, architettoBruno Pignalosa, medicoRaffaele Pillo, commercialistaGiorgio Pirone, promotore finanziarioMaurizio Ponticello, scrittoreLuigi Porcelli, dirigente d’aziendaAlfredo Postiglione, medicoGiuliana Prato, antropologaUgo Righi, consulente aziendaleAntonio Maria Rinaldi, economistaLuigi Maria Rocca, commercialistaNicola Rocco di Torrepadula, avvocatoUgo Rodinò, assicuratoreSebastiano Salvietti, imprenditoreNorberto Salza, dirigente d’aziendaGerardo Santoli, imprenditoreVincenzo Scatola, dirigente d’aziendaSergio Sciarelli, economistaPaolo Scudieri, imprenditoreEnzo Siviero, ingegnereAndrea Soricelli, medicoBruno Spagnuolo, commercialistaMatteo Sperandeo, commercialistaPaolo Stampacchia, economistaAntonio Sticco, imprenditoreGuglielmo Vaccaro, politicoLaura Valente, giornalistaGaetano Vecchione, economistaRaffaello Vignali, politicoFrancesco Violi, dirigente d’aziendaAntonio Visconti, commercialistaAlberto White, architettoGiorgio Zaccaro, insegnante

ECONOMIA, ETICA, ESTETICA | Il manifesto di Ischia

Armando Brunini, dirigente d’aziendaFederico D’Aniello, dirigente di bancaClaudio d’Aquino, giornalistaEmilio Della Penna, commercialistaDomenico De Masi, sociologoRaffaele Fiume, economistaPiero Gaeta, avvocatoMassimo Lo Cicero, economistaAngelo Mango, amministratore pubblicoMassimo Milone, giornalistaPasqualino Monti, dirigente d’azienda

Riccardo Monti, dirigente d’aziendaLuigi Nicolais, scienziatoRossella Paliotto, imprenditriceGiovanni Piacente, dirigente d’aziendaFlorindo Rubbettino, editoreAlfonso Ruffo, giornalistaDominick Salvatore, economistaMarco Salvatore, medicoPaolo Savona, economistaFabrizio Vinaccia, dirigente d’aziendaMarco Zigon, imprenditore

SOTTOSCRITTORI

FIRMATARI

1. Creare una Scuola di Formazione della classe diri-gente meridionale e riportare il Formez nel Sud, ri-lanciandolo.

2. Creare una Scuola di management turistico e cul-turale nel sito reale di San Lucio.

3. Creare “navi della conoscenza” del tipo speri-mentato nelle favelas brasiliane per un’azione dieducazione, istruzione e formazione per via infor-matica.

4. Perseguire una “tolleranza zero” del tipo speri-

mentato dal Sindaco Giuliani a New York per la mi-crocriminalità accompagnato da un’azione edu-cativa del cittadino per convincerlo che è suo in-teresse personale rispettare la “regola della legge”.

5. Elaborare un parco progetti che chiuda in rete tut-ti i servizi del Mezzogiorno con il resto d’Italia ed’Europa e collochi la società e l’economia meri-dionali in un sistema “aperto”. Il bisogno di reti ma-rittime, ferroviarie e informatiche è molto sentito dal-la popolazione ed esse sono assolutamente ne-

cessarie per abbattere le diseconomie esterne al-l’operare nel Mezzogiorno.

6. Creare un’Agenzia diretta da un Sottosegretario al-la Presidenza del Consiglio che inquadri il parcoprogetti nell’ambito del Piano Junker e della nuovapolitica monetaria della BCE (il QE), accompagnan-dolo con una politica fiscale parametrata ai divari direddito pro-capite Centro-Nord/Sud, e garantendola sua finalizzazione all’obiettivo della rimozione deidualismi produttivi territoriali e settoriali.

7. Attivare lo “sportello unico” più volte pro-messo che non funga solo da raccoglitore epassacarte delle domande ai poteri decisionalieffettivi e frammentati, ma sia il punto di rife-rimento e di decisione finale di qualsiasi ini-ziativa economica.

8. Creazione di un Centro di analisi, proposta e ve-rifica del buon funzionamento del credito banca-rio e finanziario meridionale finalizzato al soste-gno dell’attività produttiva nel Mezzogiorno.

Le otto proposte del gruppo di lavoroMettere al centro lo sviluppo del Sud: ecco le otto proposte elaborate dal gruppo di lavoro costituito nel corso della rassegna Napoli 2020, per iniziativa del Denaro e della Fondazione MatchingEnergies che ha mobilitato, in numerosi incontri, oltre trecento persone tra imprenditori, professionisti, rappresentanti d’istituzioni

Page 5: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

PER LE IMPRESE MERIDIONALI rap-presenta soprattutto un’eccezionaleopportunità per estendere la rete dicontatti internazionali. E’ il Com-monwealth Business Forum che sisvolgerà a Malta dal 24 al 26 novem-bre e che sarà presentato in antepri-ma a Napoli martedì 15 settembre(alle 15 all’Hotel Santa Lucia in ViaPartenope). A promuovere l’incontroè la Mediterranean Academy of Cul-ture, Tourism and Trade di Malta, or-ganizzazione non governativa malte-se, in collaborazione con Imprese delSud, Assomalta (futura Camera dicommercio Maltese-Italiana) e con laFondazione Marenostrum. Obiettivo:informare gli imprenditori campanidelle opportunità di network e di bu-siness che offre l’evento di Malta. IlCommonwealth Business Forum2015 si svolge ogni due anni, ma nes-suna delle 53 nazioni partner è così vi-cina all’Italia come Malta e le azien-de italiane potrebbero aspettare anniper una simile possibilità. Il Commonwealth Business Fo-

rum, rappresenta oggi una delle mi-gliori piattaforme per i paesi aderen-ti al Commonwealth (l’organizzazio-ne internazionale che fa capo al Re-gno Unito) per presentare le oppor-tunità d’investimento, ma è anchel’occasione per influenzare il dibatti-to globale su commercio, industria,servizi e turismo. Basta pensare che al

Business Forum di Malta, davanti auna platea di più di 2.000 persone,partecipano155 leader mondiali delsettore privato di 53 nazioni aderen-ti con 1.300 delegati e cento cameredi commercio. Il Forum si concen-trerà su questioni e temi economichesono rilevanti per tutti i paesi ade-renti, tra cui i servizi finanziari, infra-strutture tecnologiche, il turismo, lasanità e la sostenibilità. E’ la seconda volta che Malta, sto-

rico ponte tra l’Europa e il Nord Afri-ca, ospita i capi dei governi dei Paesimembri del Commonwealth. La pre-conferenza di Napoli consentirà agliimprenditori campani e meridionalidi avvviare un dialogo suscettibile diintese e partnership con la Repubblica

di Malta. All’evento partecipa l’Am-basciatrice di Malta in Italia VanessaFrazier, che, con l’aiuto del suo staff,illustrerà obiettivi e caratteristiche delBusines Forum. Il programma pre-vede interventi mirati e cadenzati inquindici minuti. Sergio Passariello,presidente della Mactt (la la Mediter-ranean Academy of Culture, Tourismand Trade), introdurrà una relazionetecnica sul Commonwealth BusinessForum e gli interventi di Joseph Gau-ci (managing Partner di Ksi Malta eMaltabusiness.it), Agostino Ingenito,esperto di turismo internazionale.Massimilano Canestro, vice presi-dente di Sms Engineering e LorenzoMazzeo, Presidente Fondazione Ma-re Nostrum. •••.

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 5IL DENARO

Affari coi Paesi CommonwealthPmi campane al Business forum

BERLINO EVIENNA hanno aperto iconfini ai migranti; migliaia dipersone bloccate per giorni so-no salite su centinaia di pul-lman noleggiati dal governoungherese, per arrivare al con-fine con l’Austria : una misurastraordinaria, frutto di una con-certazione tra il cancelliere au-striaco Werner Fymann e al-tri Paesi europei. Molti citta-dini hanno accolto i profughicon entusiasmo, organizzando sui social il volonta-riato. La situazione si presta ad alcune considerazio-ni, come precisa il Console Onorario della Repub-blica Federale Austriaca con sede a Napoli, EugenioMaria Patroni Griffi: “La gente disperata ha diritto aun futuro diverso; siamo tra le prime nazioni chehanno risvegliato questo senso di umanità in Euro-pa, perché la situazione è eccezionale e alla base c’è ilproblema del terrorismo; occorre accogliere ma nel-lo stesso tempo riuscire a identificare i migranti, nelloro stesso interesse, per un domani che non li vedapiù figli di nessuno”. Il comportamento austriaco“mostra il volto migliore del Paese” ma non è un cam-bio di tendenza: è lo stesso atteggiamento di apertu-ra che si riscontra verso l’Italia e la sua imprenditoria,precisa Patroni Griffi: “Austria e Germania sono Pae-si - continua - che difendono ciò che hanno costrui-to. L’Austria è un paese ricco di opportunità e amal’Italia. Il progresso tecnologico e lo sviluppo im-prenditoriale è addirittura superiore a quello tedesco,ma non è noto; basta pensare al marchio più poten-te del globo che è la Red Bull nata dalla mente di unaustriaco e di un imprenditore del sud est asiatico. Esi-ste il sito www.advantageaustria.org che è un veropolo comunicativo per le opportunità; disponibileper gli utenti che vogliono interloquire con le impre-se in Austria, ma è compito nostro incentivarlo conincontri ed event: organizzerò sempre più contatti al-l’Ambasciata a Roma per far conoscere le eccellenzedel sud, e incentivare i rapporti bilaterali”.Questa disponibiltà all’accoglienza viene quindi

da un Paese che sta bene in salute e che ha ottimi rap-porti, in particolare, con La Campania. “In Austria -dice Patroni Griffi - si mangia e ci si veste made inItaly; si impazzisce per la mozzarella di bufala cam-pana. Nulla può mettere in dubbio lo spirito di ac-coglienza austriaco; un Paese che è riuscito laddove al-tri stentavano, attraverso la snellezza della burocrazia,l’unidirezionalità dei suoi canali e l’efficienza del suoramo imprenditoriale, che deve interloquire sempredi più con quello del Sud Italia”. •••

A C U R A D I B R U N O R U S S O

[VITA CONSOLARE]

SEMPLICEMENTE bella, sobria,raffina-ta. Così si presenta una casa giappo-nese: con in suoi spazi, i suoi giardiniZen e, dappertutto, un'aria di ordinee precisione... L'arte più grande simanifesta nella semplicità dell'arreda-mento di una casa giapponese. Unasemplicità che non vuol dire povertà,o identificare uno stato sociale. Eneanche significa nudità o noia. Ma,al contrario, una semplicità che testi-monia la perfezione e la precisione diuno stile unico al mondo. Il rigore èminimale, gli spazi sfruttati al massi-mo, il gusto estetico è preciso, comemostrano i legni pregiati e i tatami,che non hanno uguali nel mondo.

L'essere sobri per i giapponesi è ilrisultato di una cultura largamenteraffinata e ricercata. Attraverso illegno, la carta da riso, la paglia - chesono i materiali che fanno una casagiapponese - si respirano gli elementitradizionali di questa antica civiltàorientale. Passeggiando nei vicoli delGhion di Kyoto si può sentire unsenso di pace a cui i giapponesi siispirano per le loro abitazioni. Mi ècapitato spesso di dialogare anche coni miei giovani amici (la cosiddettanew generation) e, credetemi, anchese moderni, anch’essi rispettano eamano un buon tatami (così si chia-mano i tappeti di di paglia che rive-

stono il pavimento) coperto da futon(copriletto, trapunta ) e lo preferisco-no di gran lunga a un letto occidenta-le. La cultura della raffinatezza com-muove anche i giovani di oggi. Nondimentichiamo la Chanoma (la stanzada tè), un ambiente importante eprezioso dove si ricevono ospitidiriguardo. Il Tokonoma è l'ambientepiù rispettato di una maison, è ilcentro spirituale della casa: una nic-chia che a volte ospita un elementoimportante come può essere unacomposizione di Ikebana o un impor-tantissimo Bonsai.Tutto in un singoloambiente che magicamente di notte sitrasforma in camera da letto. Proprio

in quella living room che fino a pocoprima fungeva da salotto compaionocuscini e futon, e il tutto viene tra-sformato in una camera da letto. Almattino tutto scompare magicamentee riposto dietro le porte scorrevoli cheavvolgono tutta la casa.Colori tenui, semplicità e rari mobilicostituiscono le case di Katsura del1600. Fatta costruire dal PrincipeToshihito, è un luogo frequentato daarchitetti di tutto il mondo. I criteridell'architettura nipponica discendo-no tutti da Katsura, un quartiere conspazi razionali, pareti scorrevoli.Katsura rappresenta l'architettura delSol Levante . Se siete ospiti in unacasa giapponese ricordatevi di toglierele calzature e riporle nel genkan perun doveroso rispetto. Un consiglio:non usate calzature con i lacci...lacosa così diventerà più semplice.Irascià, benvenuti... •••

Case in Giappone: quando la semplicità è arte[CRONACHE D’ORIENTE] A CURA DI ALFONSO VITIELLO

MALTA

Austria, paese ospitale per immigrati (e imprese)

[ IMPRESE&MERCATI ]

Eugenio Maria Patroni Griffi

Commonwealth Business Forum 2015, la locandina dell’evento che si svolgerà a Malta dal 24 eil 26 novembre. Martedì 15 settembre presentazione dell’evento a Napoli

Accordo raggiunto tra Italia e Kuwait per una maxi-commessa per Finmeccanica per la fornitura di 28Eurofighter per un valore di 8 miliardi di euro. L'an-nuncio dell'intesa, che prevede la firma di un con-tratto, secondo quanto s'apprende da fonti industria-li, è atteso entro oggi. Finmeccanica partecipa al con-sorzio Eurofighter, con le aziende Alenia Aermacchie Selex Es, con una quota del 36%.Quello firmato dai governi di Italia e Kuwait è un

accordo quadro che prevede in una fase successiva la

sottoscrizione del contratto per la fornitura dei 28 ve-livoli.L'Eurofighter Typhoon è il caccia da difesa e supe-

riorità aerea più avanzato oggi disponibile sul merca-to mondiale, e nasce dalla collaborazione tra l’Italia,Regno Unito, Germania, e Spagna, che si rispecchiain termini industriali in quelle che sono oggi AleniaAermacchi (con una quota del 19% e la linea di mon-taggio finale di Caselle), BAE Systems e Airbus De-fence and Space. •••

KUWAIT

Aerospazio, maxicommessa per Finmeccanica

Page 6: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

6SABATO 12 SETTEMBRE 2015IL DENARO

IMPRESE&MERCATI

DUE GIOVANI creativi, DanieleBaldari e Alessio Morelli, stannoper lanciare a Napoli Divalent, unnuovo brand di moda che mira aconquistare principalmente (manon solo) i gusti dei più giovaniproponendo capi esclusivamenteMade in Italy, sia in stile urban chein differenti tipologie. Divalent, infatti, ha in pro-

gramma di lanciare anche lineemaggiormente eleganti, eviden-ziando la sua natura bivalente, benevidenziata nel logo.Ad ideare l’azienda di moda so-

no Baldari, un 20enne creativo diSan Giovanni a Teduccio (Napoli),che ha dato il via al progetto conil milanese Morelli attraverso la co-stituzione della start-up Altaco-stura che promuove e sostiene ilmarchio Divalent a livello nazio-nale e internazionale.“È da quattro anni che lavoro a

questa idea - dice il giovane im-prenditore napoletano - la modaper me è una passione da sempre,

sin da quando a scuola realizzavot-shirt con stampe serigrafiche cheandavano puntualmente a ruba trai miei amici”. Baldari racconta nel dettaglio

qual è il core business di Altaco-stura e del marchiio Divalent. “Ciòche proponiamo - dichiara al De-naro - sono prodotti lavorati e rea-lizzati in Italia, con particolare at-tenzione per la sostenibilità am-bientale testimoniata dall’impiegodi cotoni pregiati provenienti dal-

la Turchia”. Un passaggio anchesul segmento di mercato a cui Di-valent guarda. “Ci rivolgiamo ad un pubblico

giovane, intraprendente, che amaindossare vestiti di ottima qualità.Tutti i nostri capi saranno in stileurban, ma li assoceremo a linee piùeleganti per soddisfare ogni singo-la esigenza”, precisa uno dei dueproprietari del brand appena pre-sentato.L’imperativo di Divalent è pra-

ticità e comodità, ma senza doverrinunciare all’eleganza che in de-terminati contesti sociali rappre-senta oggigiorno un imperativo.“Attualmente siamo nella fase

produttiva e presto irromperemonel mercato della moda. Le nostreattività si articolano tra Napoli eMilano e siamo al lavoro per rea-lizzare sinergie con importanti te-stimonial del mondo della televi-sione e della moda”, conclude Bal-dari.

Giuseppe Silvestre

IL RETTORE della Federico II di Napoli,Gaetano Manfredi, sarà il nuovo presi-dente della Crui, la conferenza dei rettoridegli atenei italiani. Unico candidato per leelezioni del prossimo 23 settembre, Man-fredi prenderà il posto di Stefano Paleari,rettore dell'università di Bergamo. Ilprossimo numero uno della Cruiha 51 anni, è ingegnere e do-cente di Tecnica delle costru-zioni. Manfredi è rettore del-la Federico II dal 2014, pre-sidente del Consorzio Na-zionale Interuniversitario Re-Luis dal 2007, membro delConsiglio Superiore dei LavoriPubblici dal 2013 e membro dellaCommissione Grandi Rischi- Settore Rischio Sismico dal2011. E' il terzo campano apresiedere la Crui. I precedenti sono Gui-do Trombetti (2006-2008) e VincenzoBuonocore (1984-1987).

MARIO ARCIUOLO (commercio),Genna-ro Bonomo (agricoltura), Pietro Caggia-no (agricoltura), Sergio Casola (artigiana-to), Gianfranco Ferrigno (artigianato), Ma-riano Lazzarini (servizi alle imprese), Mau-ro Maccauro (industria) e Aldo Trezza(commercio) sono i nuovi componenti del-la Giunta della camera di Commercio diSalerno guidata dal presidente Andrea Pre-te. A eleggerli a scutinio segreto, ieri, ilConsiglio dell'Ente.

FRANCESCO SAVERIO BARBAREL-LA, colonnello dell’Esercito, è ilnuovo comandante del Cen-tro Documentale di Salerno.Prende il posto del tenentecolonnello Salvatore Sileo.Barbarella proviene dall’otta-vo reggimento Artiglieria Ter-restre “Pasubio” di Persano (Sa-

lerno), dove ha ricoperto l’incaricodi capo dell’ufficio Adde-stramento, informazioni tiro.

ROBERTO CAPPABIANCA è il nuovo presi-dente del consiglio di amministrazionedella Metropolitana di Napoli, la societàconcessionaria della Linea 1. Cappabian-ca ha trascorsi da amministratore unico diAir, Autoservizi Irpini. È ex assessore co-munale a Napoli e ex segretario dell’ordi-ne dei commercialisti del capoluogo cam-pano. Alla presidenza di Metropolitana diNapoli prende il posto di Giannegidio Sil-va, scomparso il primo agosto scorso.

ARTURO FARAONE, contrammiraglio, do-po quasi tre anni lascia la guida della Di-rezione marittima della Toscana e della

Capitaneria di porto di Livorno per assu-mere l'incarico di direttore marittimo del-la Campania e comandante della Capi-taneria di porto partenopea. Nominatodal capo della protezione civile soggettoattuatore per l’emergenza successiva alnaufragio della Costa Concordia, l’am-miraglio Faraone sarà a Napoli il 14 set-tembre.

MAFALDA GALLUCCIO è nominata capo-gruppo di Autonomia Sud in seno al con-siglio comunale di Avellino.

FELICE IANNIELLO è il nuovo presidentedi Agroinvest, la società di trasformazio-ne urbana della Valle del Sarno. Il com-mercialista nocerino, già candidato sin-daco nel suo comune tra le fila del Pd, so-stituisce l’ex presidente Felice Luminel-lo. La nomina rientra in una radicale azio-ne di ristrutturazione dell’assetto societa-rio ed organizzativo della partecipata.

MATTIA LETTIERI, docente di Economiapolitica all’università Pegaso di Napoli, ènominato segretario provinciale della FipCisal di Avellino.

SALVATORE POLONI è nominato respon-sabile Organizzazione e Risorse umanedella Banca Popolare di Milano. Lo an-nuncia l'istituto, precisando che Poloni“entra a far parte del team di direzione del-la banca”. Laureato in giurisprudenza eabilitato all’esercizio della professione diavvocato, fino al 2003 lavora nel gruppoFiat, nell’Istituto bancario italiano, in Ca-riplo e successivamente presso il gruppoBormioli Rocco. Dal 2003 diventa diri-gente del gruppo Intesa e responsabile delservizio personale e organizzazione delladivisione rete. In seguito, a partire dal2007, ricopre il ruolo di responsabile delservizio Personale e Organizzazione delladivisione Banca dei Territori del gruppoIntesa San Paolo.

FRANCESCO PRIORE è nominato respon-sabile Marketing e Comunicazione diConsultinvest. Priore, già membro delcda della Sim, coordinerà la comunica-zione istituzionale, commerciale e quellarelativa alle numerose iniziative di par-tnering che Consultinvest ha già intra-preso nei settori dello sport, del cinema,del teatro e il marketing dell’azienda.

LUIGI ROTH entra nel board di Ntv. Il ma-nager è anche principale candidato per lasuccessione ad Antonello Perricone allapresidenza della società. Nelle prossimesettimane la decisione del cda dell’azien-da. •••

Cambio al vertice della Crui:Manfredi verso la presidenza

[CARRIERE]

Gaetano Manfredi

Daniele Baldari e il brand della sua azienda

L’eleganza sposa lo stile urbanDivalent presenta la moda 2.0

ALTACOSTURA

L’ENTE AUTONOMO DEL VOLTURNO avvia un impo-nente piano di sicurezza nelle stazioni e sui treni chepercorrono le tratte regionali di sua competenza. Gra-zie a un coordinamento tra le forze dell’ordine e a unsistema di controllo che utilizza 6.000 telecamere e 515tra citofoni e pulsanti di emergenza Eav conta di de-bellare i fenomeni di microcriminalità che negli ulti-mi mesi hanno funestato diverse stazioni campane. Ilpiano, denominato “Ferrovia Sicura”, si avvale anchedella collaborazione del personale di vigilanza di Eave di unità cinofile che saranno posizionate all’estero del-

le stazioni. Lo scopo è quello di presidiare il territorioper evitare che in futuro i passeggeri e il personaleviaggiante siano vittime di episodi di criminalità. Il pre-sidente di Eav, Umberto De Gregorio, dice che “la vi-deosorveglianza è il cuore di questo sistema e devefunzionare a dovere, per questo motivo in qualsiasi mo-mento i nostri tecnici saranno allertati e inviati sul po-sto per rimediare a guasti o danneggiamenti”. Le se-gnalazioni possono essere fatte anche dai cittadini alnumero verde 800181313. “La sicurezza dei clienti èfondamentale”, precisa De Gregorio. •••

Piano sicurezza per i treni e le stazioniEAV

DALL’8 ALL’11 SETTEMBRE settembre Anicav ospitagiornalisti e food blogger cinesi e coreani nei luoghidi coltivazione e trasformazione del pomodoro pela-to, facendo tappa in Puglia e in Campania, per la vi-sita alle principali aziende dell’Agro Nocerino. “È unmodo per promuovere su mercati emergenti la no-stra produzione”, dice il presidente di Anicav e nu-mero uno della Doria, Antonio Ferraioli. Che ag-giunge: “La Campania, che ha un fatturato di 1,5 mi-liardi di euro sui 3 miliardi complessivi dell’industriaconserviera italiana, ha bisogno di crescere sempre piùnel mondo”.

ECOPNEUS. Un milione di tonnellate di pneumaticifuori uso (pfu) raccolti e recuperati dal 2011 a oggi:l’equivalente del peso di otto navi da crociera. Que-sto il bilancio di Ecopneus, società senza scopro di lu-cro che gestisce il 70 per cento dei pfu presenti in Ita-lia, a quattro anni dall’avvio del sistema nazionale direcupero. Il numero più alto di pneumatici provienedalla Lombardia (96mila tonnellate), seguita da Cam-pania (82mila), Lazio (79mila) e Sicilia (77mila).

IBG. Prosegue la partnership tra la Ibg e il GruppoElior (leader in Italia nella ristorazione collettiva).Dopo il gradimento riscontrato dalle bevande Chin8e Gassosa Neri anche il Limoncedro, prodotto a Buc-cino (Salerno) e distribuito su tutto il territorio na-zionale dall’azienda di Rosario Caputo, sarà tra i“Welcome Drink” serviti ai passeggeri a bordo dei tre-ni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca di Tre-nitalia.

MIMÌ ALLA FERROVIA. Lo storico ristorante parte-nopeo presenta il suo nuovo marchio, “Mimì’s”. Nelcorso di una cerimonia organizzata domenica 13 set-tembre a Napoli presso Villa D’Angelo l’azienda lan-cia anche i nuovi prodotti del menu.

TALENT GARDEN. Il più grande network europeo dicoworking apre a Milano uno spazio di 8.500 metriquadri per aggregare imprenditori digitali e creativi.Nelle prossime settimane la società apre anche la se-de di Napoli. •••

[IN PILLOLE]

Blogger da Cina e Coreanel tempio dell’oro rosso

Page 7: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

KIMBO RAFFORZA gli investimenti nel-la comunicazione e punta ad accresce-re l’appeal del proprio marchio. L’ul-tima iniziativa in ordine di tempo è ri-volta al mercato nazionale a un seg-mento, quello calcistico, che ha unaconsistente eco sul grande pubblico.L’azienda della famiglia Rubino, però,punta anche a qualificarsi come mar-chio di qualità per i veri sportivi e gliappassionati. Una sorta di distrazione obbligata

nel bel mezzo delle partite o dopo la lo-ro conclusione. Grazie a un accordocon Infront Sports & Media, la so-cietà leader in Italia nella gestione deidiritti media, marketing e pubblicita-ri nel mondo dello sport, Kimbo saràPremium Sponsor della maggioranzadelle squadre della massima serie, ac-compagnandole in tutte le partite pre-viste dal calendario. Quindici le società che aderiscono

all’offerta congiunta dell’azienda na-poletana e di Infront: Carpi, ChievoVerona, Empoli, Fiorentina, Frosino-ne, Genoa, Hellas Verona, Inter, Lazio,

Milan, Palermo, Sampdoria, Udineseper la serie A, Bari e Cagliari in serieB. Il brand Kimbo accompagnerà lesquadre di calcio sia sul campo chefuori dal terreno di gioco. L’inconfondibile scritta rossa com-

parirà nei led a bordocampo e neglischermi degli stadi, nei corridoi di ac-cesso al terreno di gioco, sarà presen-te nei back drop durante le intervistedei calciatori e le dirette televisive, sa-rà inserito nei siti internet ufficiali del-

le società con un link al sito kimbo.it.Supportando il campionato di calcio,il brand non solo entrerà in tutte le ca-se italiane ma sarà presente, attraver-so stampa e tv, anche nei bar di quar-tiere dove, per definizione, le disputecalcistiche proseguono accese e parte-cipate, ben oltre il novantesimo mi-nuto. L’accordo siglato con Infront pre-

vede inoltre che Kimbo diventi il caf-fè di dirigenti, calciatori e tecnici del-la maggior parte dei team coinvolti efornitore ufficiale di caffè presso i cen-tri sportivi delle squadre e le aree Ho-spitality, nelle tribune autorità e inquelle d’onore dei più importanti sta-di italiani. Il partner scelto dai Rubi-no è di tutto rispetto. Presieduta da Philippe Blatter, In-

front è la principale società mondialedi marketing sportivo. Ha sede a Zug,in Svizzera, gestisce circa 4mila eventil’anno e ha un’organizzazione che sisviluppa in 13 diversi Paesi del mon-do attraverso 25 uffici.

E.S.

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 7IL DENARO

I M P R E S E &M E R C A T I

LA MULTINAZIONALE francese Auchan(grande distribuzione) annuncia l’esu-bero di 25 persone presso il megastoredi Nola (Napoli), ubicato all’internodel centro commerciale Vulcano Buo-no. Più in generale sono 230, in Cam-pania, gli addetti che Auchan deve met-tere in mobilità incentivata medianteincentivi che vanno dai 25mila ai 30mi-la euro. Gli esuberi della società tran-salpina sono 48 a Nola, 75 allo store divia Argine a Napoli, 30 a Giugliano, 57a Mugnano e 45 a Pompei.

BTP TECNO. La curatela fallimentaredell’azienda con sede a Battipaglia (Sa-lerno) invia le lettere di licenziamentoai dipendenti. Una mossa che spiazza ilministero dello sviluppo economico,impegnato proprio in questi giorni nel-la soluzione della vertenza e nell’operadi reperimento di un nuovo interlocu-tore per la gestione del sito produttivoex Alcatel.

CONDOTTE. La società che si occupadei lavori del nascente Policlinico diCaserta trasferisce quattro operai in Si-cilia e avvia così un piano di riassorbi-mento del personale in esubero. I pro-blemi però restano. L’azienda sta infat-ti valutando se attendere il varo della va-riante funzionale a stralcio o se abban-donare il sito casertano e rinunciare co-sì al prolungamento della cassa inte-

grazione per altri sei mesi. Presso il can-tiere del Policlinico lavorano al mo-mento 36 operai.

FCA.Con la produzione ferma nei gior-ni di 28 e 29 settembre prossimi i sin-dacati chiedono di riprogrammare laproduzione presso lo stabilimento diPomigliano d’Arco (Napoli). I rappre-sentanti dei lavoratori chiedono alla Ca-sa italo-americana di non puntare esclu-sivamente sulla Panda ma di aprire an-che alla produzione dei modelli Alfaappena immessi sul mercato.

FIM SUD. La vertenza tra lavoratori eproprietà rischia di finire in tribunale.I sindacati, infatti, il 7 settembre scor-so presentano una denuncia alla Que-stura di Avellino e chiedono di verifi-care se sia vero che la Fim Sud non pa-ga quei dipendenti che rifiutano di ac-cettare la cassa integrazione. La socie-tà di San Mango sul Calore (Avellino)deve fare i conti con una pesante si-tuazione debitoria e con la ormai con-creta prospettiva di chiudere i batten-ti e licenziare i 26 addetti in organico.

Fim Sud produce molle, bordioni ecomponentistica meccanica per il set-tore automotive e quello degli elettro-domestici.

IS&M. Avviata la procedura di mobili-tà per 13 dei 37 addetti dell’aziendaavellinese. Ma i sindacati non ci stan-no e chiedono l’immediata revoca delprovvedimento e di qualsiasi accordo adesso collegato.

MULTISERVIZI. I 30 parcheggiatori del-la fallita società comunale incontrano ilsindaco di Eboli, Massimo Cariello, il7 settembre scorso. Nel corso dell’in-contro si parla dell’assegno di disoccu-pazione, a carico della Regione Cam-pania per due anni, e della cosiddettaclausola sociale. La società che usciràvincitrice dall’appalto per la gestionedei parcheggi dovrà riassumere almeno20 degli ex dipendenti di Multiservizi.

RUGGI AZIENDA OSPEDALIERA. Scado-no a dicembre i contratti dei 26 spe-cialisti che l’azienda ospedaliera di Sa-lerno utilizza presso il Pronto Soccor-

so. I sindacati proprio in questi giornichiedono che per almeno 22 di questiprofessionisti sia effettuata la stabiliz-zazione. Ma i fondi non sono sufficientie così i vertici di Ruggi e Asl Salerno so-no all’opera per reperire le risorse ne-cessarie al rinnovo dei contratti.TECNOSERVICE. Rischia di fermarsi ilservizio di trasporto infermi dell’ospe-dale Moscati di Avellino. L’azienda chese ne occupa, infatti, da sette mesi nonpaga lo stipendio ai dipendenti a causadi una vertenza in corso con Equitalia,che ha pignorato 1,2 milioni di euro. Inbilico 47 lavoratori della Tecnoserviceche adesso chiedono l’intervento delleistituzioni per avere delucidazioni sulloro futuro. L’azienda ospedaliera staper avviare una nuova gara per l’affida-mento del servizio senza però fornire ga-ranzie circa un eventuale trasferimentodegli attuali addetti della Tecnoserviceal nuovo concessionario.

TERME DI STABIA. Il sindaco di Ca-stellammare di Stabia (Napoli), NicolaCuomo, annuncia la riapertura delcomplesso termale per la fine del mesedi settembre. “Siamo pronti, le Termesaranno restituite alla città”, dice. Oltrealle Terme di Stabia in città sono fer-me anche le Antiche Terme, causa pro-blemi con il sistema di mescita delle ac-que minerali. Le strutture danno lavo-ro a 100 dipendenti. •••

A rischio il futuro di Auchan:25 esuberi al Vulcano Buono

[IL TACCUINO DELLA CRISI ]

L’azienda spinge sul marketingLe nuove strategie in cantiere

KIMBO

TAGLIO DEL NASTRO per l’azienda vitivi-nicola Sclavia. Lunedì 14 settembre lacantina di Liberi (Caserta) apre le porte asommelier ed operatori di settore di tut-ta la Campania per presentare la nuovastruttura e i suoi prodotti. La cantina diLiberi nasce dal progetto di due architet-ti di fama internazionale, Davide Vargase Luciano Palmiero, che uniscono fun-zionalità, bellezza e attenzione al territo-rio in un’unica opera. Il progetto è espo-

sto alla 13ma Biennale di Architettura diVenezia e pubblicato sulla rivista interna-zionale Domus: una cantina con un lin-guaggio scarno ed essenziale, solo colorinaturali e linee geometriche. La parte in-feriore entra nel ventre della terra e nesfrutta la freschezza e l’umidità. La partesuperiore, con due edifici trapezoidali, sistaglia tra le vigne. I materiali rendono lastruttura equilibrata e in armonia conl’ambiente, le tecnologie sono ad impat-

to ambientale quasi ridotto a zero. Scla-via nasce nel 2003 quando Andrea Gra-nito acquista l’attuale vigneto e vi insediale coltivazioni Casavecchia e Pallagrello.Nell’avventura lo seguono l’avvocato Lel-lo Ferrara e gli imprenditori Fortuna e Pa-squale Mormile a cui si aggiungono, ora,Andrea Cardillo, Carmen Granito e Lui-ca Ferrara insieme agli agronomi MarioPagliaro e Pasquale Di Muccio e l’eno-loga Anna Della Porta. •••

Il buon vino si fa nella cantina a impatto zeroSCLAVIA

VENERDÌ 11 SETTEMBRE nello spazioespositivo “The Waterstone” di IntesaSanpaolo, appuntamento con LpaGroup, l’azienda di Ariano Irpino (Avel-lino) che importa, controlla e distribui-sce prodotti ittici. La società opera nelsettore da più di 20 anni e con la sua va-rietà di prodotti, pescato, allevato e la-vorati, importati da tutto il mondo, si ri-volge direttamente alla grande distribu-zione, ai grossisti, alla ristorazione e al-le industrie di lavorazione e trasforma-zione.

AGROALIMENTARE. I Consorzi di Tuteladel Pomodoro San Marzano Dop, dellaMelannurca Campana Igp e del Limo-ne Costa d’Amalfi presetano i loro pro-dotti, il 10 settembre scorso, nel corsodi un incontro organizzato dalla Regio-ne Campania. Si è parlato anche dellacorsia preferenziale che la grande distri-buzione sta per riservare ai prodotti a de-nominazione di origine.

CONSORZIO DOP CILENTO. Il sodaliziodi produttori di olio avvia questa setti-mana un viaggio nelle Grandi Stazioniitaliane per promuovere i propri pro-dotti. Il percorso si conclude nella setti-mana che va dal 19 al 25 ottobre pres-so la stazione di Milano, in concomi-tanza con la chiusura dell’Expo.

COREA DEL SUD. Aldo Addesso, 22 an-ni di Salerno, è il fortunato vincitore didue voli aerei a/r per la Corea del Sudmessi in palio dal Padiglione del Paeseasiatico in occasione della “Giornata diaccoglienza dei volontari di Expo”.L’estrazione è il culmine di una tre gior-ni che il Padiglione dedica al ringrazia-mento dei volontari di Expo Milano2015. •••

[DIARIO DELL’EXPO]

L’irpina Lpa Groupconquista la scena

Page 8: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

ISAIA il brand del lusso sarto-riale maschile dal twist con-temporaneo, annuncia duenuove aperture in grande stile:a New York e Tokyo.

“Dopo l’inaugurazione delflagship store di Beverly Hills agiugno - spiega Gianluca Isaia,presidente e ceo di Isaia & Isa-ia spa – ora è la volta dei fla-ghship in Madison Avenue aNew York e di Tokyo. Questinegozi rappresentano una pie-tra miliare nella storia della no-stra azienda e naturalmente del-la nostra famiglia, per questoabbiamo scelto solo locationd’eccellenza”.

Il concept store di tutti inuovi spazi mantiene l’idea ori-ginale dell’archistar inglese Ja-mes Irvine, oggi rivisitata dal-lo Studio Ferrari Architetti: undesign dalle forme contempo-ranee che si integra ad un'am-bientazione più tradizionale,evocativa delle atmosfere e del-la cultura di Napoli, creata dal-l’interior e art designer Alber-ta Saladino Di Palma. Simbo-

li di questo ideale connubio so-no la sartoria visibile a tutti iclienti, la Vesuvio Room - lawunderkammer dedicata ai vipcustomers dal lampadario aforma di Vesuvio rovesciato -,il lampadario del designer Ja-copo Foggini e le riproduzionia grandezza naturale, su tessu-to, di affreschi pompeiani ori-ginali.

Il negozio di Beverly Hills, al9527 di Brighton Way angoloRodeo Drive, sorge su una su-perficie espositiva di circa 200metri quadrati con due vetrine

a doppia al-tezza; su 500metri qua-drati suddivi-si in tre pianisi sviluppa in-vece la bouti-que di NewYork, con ca-mino origina-le, tavolo da bi-gliardo e barCampari vintage, oltre ad af-faccio diretto sull’819 MadisonAvenue, giardino e terrazza pri-vati. Appena inaugurata anche

la boutique di To-kyo: uno spazioesclusivo di 150metri quadraticon tre vetrine aRoppongi Mid-town, cuore del-la capitale giap-

ponese. “Siamo orgo-gliosi – precisa Isaia – di espor-tare in tutto mondo la storia ela cultura napoletane e di tra-mandarle ai nostri clienti”. •••

TROVA FORTUNA all’esterol’innovativo sale che non famale, una sostanza che dàsapore al cibo ma non è salevero e proprio. Una scoper-ta che qui viene snobbata eche in Svizzera trova subitodecina di finanziatori. Lastart-up che produrrà e met-terà in commercio questoinnovativo prodotto nasceràcosì oltre le Alpi, a pochipassi da quell’Italia che sul-le start-up spende tante pa-role e pochi soldi. Clemen-te Cipresso, ricercatore cam-pano originario di Lusciano(Caserta) con lauree in Fi-siopatologia cardiocircolato-ria e Perfusione cadiovasco-lare, dopo mesi di ricerca in-dividua delle molecole ingrado di conferire sapore aicibi senza l’utilizzo di alcu-na spezia. Al progetto lavo-rano anche il tecnologo ali-mentare Massimo Verdic-chio e la farmacista ElenaViterbo. “Dopo lunghe trat-tative non abbiamo ricevu-to alcuna forma di sostegno- dice Cipresso - e abbiamodeciso di accettare le propo-ste pervenute dalla Svizzera,qui in Italia purtroppo i fon-di per le start-up e la ricercaarrivano quando i prodottisono già in commercio”.L’accordo sottoscritto con ifinanziatori elvetici prevedeun piano triennale di studiodi estratti vegetali per la rea-lizzazione di esaltatori dellasapidità impiegati in alcuniprodotti della cucina svizze-ra. Il sale non sale (così sichiama la scoperta di Ci-presso e compagnia) ha, tral’altro, notevoli proprietà an-ti ipertensive. •••

ISAIA & ISAIALa fuga silenziosadel sale Hi-tech

MAERSK POTREBBE PRESTO creare una pro-pria base logistica presso l’Interporto Cam-pano a Nola (Napoli). Le trattative sono incorso da tempo e rientrano nel piano diespansione della società danese, leader mon-diale nella movimentazione di container.

Durante la presentazione della nuova se-de di Napoli, effettuata il 10 settembre scor-so presso il capoluogo campano, il sales ma-nager per il Sud Italia di Maersk, Salvatore

Stendardo, dice che “è un progetto a cuistiamo lavorando ma dobbiamo prima ve-rificare qual è l’andamento del mercato”.

Secondo il manager “al momento siamoin una situazione di grande sviluppo del-l’import e scarsa forza dell’export, per cui senon cambiano le cose diventa difficile pen-sare a un potenziamento della logistica”. MaNola, nelle intenzioni del colosso danese,può diventare un centro intermodale ne-

vralgico sia per lo stazionamento delle mer-ci sia come snodo della direttrice ferrovia-ria Bari-Gioia Tauro, che pure rientra nellarete logistica del gruppo. Maersk guardacon particolare interesse al mercato balca-nico e in questa ottica si sta rafforzando nelSud Italia.

Per Napoli e la Campania si tratta di un’oc-casione da no perdere per riagganciare il tre-no dello sviluppo. •••

Polo logistico, i danesi pensano all’Interporto Campano

Lo stile napoletano nel mondoNuovi store a Tokyo e New York

BIOTECNOLOGIE

MAERSK

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 8IL DENARO

CULTURE

Page 9: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

IL FUNERALE di Imu e Tasi an-nunciato dal premier MatteoRenzi rischia di essere il fune-rale di molti enti locali dellaCampania. Si stima che, in ca-so di soppressione delle tasselocali che gravano sugli im-mobili, i Comuni della regio-ne perderebbero complessiva-mente 2,3 miliardi di euro. Il presidente di Anci Cam-

pania, Giosi Romano, dice alDenaro che le conseguenzedella soppressione di Tasi, a di-cembre secondo quanto diceil Governo, e Imu (nel 2016)sono essenzialmente due.“Avremo una riduzione dei ser-vizi essenziali di cui beneficia-no i cittadini e una situazionedi dissesto finanziario per mol-ti Comuni della Campania”. Quanti siano è difficile sta-

bilirlo al momento ma secon-do l’Anci si tratta della mag-gioranza delle amministrazio-ni locali. Come dire che senzaun’alternativa si chiude. “Pro-prio in queste ore - racconta alDenaro il presidente dell’asso-ciazione che riunisce i Comu-ni regionali - stiamo facendodelle verifiche contabili che ciconsentono di quantificareComune per Comune qual è ilcontraccolpo in termini fi-nanziari”. Poi c’è una fase successiva,

che è quella delle proposte daavanzare al Governo al fine diammortizzare gli effetti dellasoppressione della tassa per iservizi locali. “All’inizio dellaprossima settimana ci incon-triamo per mettere insieme undocumento da sottoporre aPalazzo Chigi”. L’Anci nazio-nale una proposta l’ha giàavanzata ed è quella di distri-buire ai Comuni una quotadell’Imu sugli immobili pro-duttivi, il cui gettito al mo-mento finisce interamentenelle casse dello Stato.

Imprese penalizzateChi non sorride ancora so-

no le aziende. Per loro Imu eTasi dovrebbero restare in vi-gore, visto che si parla di unasoppressione a solo beneficiodelle abitazioni utilizzate co-me prima casa e nemmeno pertutti i casi. La Campania, con un’ali-

quota al 10,19 per mille, è laregione in cui per i cosiddettiimmobili produttivi si paga dipiù. In Italia solo l’Umbria,con il 10,34 per mille, applicauna tariffa superiore. E l’ali-

quota campana, va detto, è benal di sopra della media nazio-nale che si attesta al 9,97 permille. Entrando nel dettaglio del-

le province si scopre invece chela più cara è Napoli, con un’ali-quota media del 10,26 permille: seguono Salerno(10,19), Caserta (10,12), Be-nevento (10,3) e Avellino(9,92). La provincia più carad’Italia, secondo i dati elabo-

rati da Confartigianato, è Trie-ste con una tariffa del 10,99per mille. Con un gettito co-munque elevato quella di la-sciare ai Comuni una quotaparte potrebbe essere l’idea mi-gliore.

Calcoli complicatiSu un totale di 17 milioni e

926mila contribuenti italianiche pagano Imu e Tasi sullaprima casa i campani sono 1milione e 112mila. Questa re-gione è la settima d’Italia pernumero di proprietari che pa-gano le tasse sugli immobiliabitativi: le regioni più proli-fiche per lo Stato, da questopunto di vista, sono Lombar-dia (3 milioni e 333mila con-tribuenti), Lazio (1 milione e897mila) e Veneto (1 milionee 641mila). Va anche detto chei Comuni ricevono una quotaparte del gettito. Limitandociai soli capoluoghi di provinciadella Campania possiamo sta-bilire, stando ai dati raccoltidalla Cgia di Mestre, che Na-poli riceve 28 milioni e 100mi-la euro circa, Avellino poco piùdi 2 milioni così come Bene-vento (2 milioni e 211mila eu-ro) e Caserta (2 milioni e405mila euro) mentre Salernosi ferma a 493mila euro.

Il regno dei furbiPrima che arrivasse il Go-

verno a parlare di soppressio-ne della Tasi la Campania ave-va già un grosso problema:l’evasione. Secondo un’indagi-ne condotta quest’anno dalministero dell’Economia e del-le Finanze la Campania è se-conda, in Italia, per numerodi evasori delle imposte sugliimmobili. Fatto 100 come co-efficiente relativo alla quotache lo Stato dovrebbe incassa-re in Campania si arriva a 67,5e peggio fa solo la Calabria con66,2. Ciò significa che nellanostra regione il Fisco, da Imue Tasi, incassa 67,5 euro perogni 100 che dovrebbero en-trare nelle sue casse. Tra i piùvirtuosi figurano invece la Val-le d’Aosta, che raggiunge quo-ta 90 euro di gettito (quasi iltotale), la Lombardia che arri-va a 81,3 euro e il Lazio che re-gistra una quota di 72,7 europer ogni 100 che dovrebberoessere pagati. Al Sud i più vir-tuosi sono in Basilicata, doveda Imu e Tasi si raccolgono70,1 euro per ogni 100.

Lo.Le.

VIA LIBERA ad Asmel Consorti-le la Centrale di committenzaistituita da Asmel, l’associazio-ne di Comuni che vanta 2.200enti locali aderenti su tutto ilterritorio nazionale. Il Consi-glio di Stato accoglie il ricorsodei Comuni Asmel control’Anac sospendendo l’efficaciadella delibera dell’Autorità Na-

zionale Anticorruzione che ave-va affermato l’illegittimità del-l’operato della Centrale di com-mittenza Asmel Consortile con-testando una presunta manca-ta rispondenza del modello or-ganizzativo della Centrale aquello indicato dalla norma sul-la centralizzazione degli acqui-sti per i Comuni non capoluo-

go. La Centrale coinvolge 882Comuni e gestisce un transatodi circa 1 miliardo di euro.“Nonostante questi risultati oforse proprio per questo - so-stiene Giovanni Caggiano, pre-sidente di Asmel e sindaco delComune di Caggiano (Salerno)- la Centrale di Committenza diAsmel si è trovata sotto il fuo-

co incrociato di quanti si sonovisti mettere in discussione ipropri interessi e le proprie ren-dite di posizione”. Secondo ilsegretario di Asmel, FrancescoPinto, “appare ora con evi-denza come sia perdente la scel-ta di Anci di agire da freno piut-tosto che da stimolo e suppor-to ai Comuni in un percorso

aggregativo capace di corri-spondere non solo alla norma,quanto soprattutto alle forti op-portunità di risparmio legate al-la centralizzazione degli acqui-sti”. La vicenda, ad ogni modo,sembra destinata a produrre ul-teriori strascichia e a non ter-minare con la decisione delConsiglio di Stato. •••

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 9IL DENARO

[POLITICA&PALAZZI]ENTI LOCALI. 1

Nella tabella a lato il dettagliodelle voci di spesa che, in seguitoal taglio della tassa sulleabitazioni principali, subisconouna riduzione o addirittura unazzeramento. I Comuni campanidestinano la maggior parte delgettito alla manutenzione urbanae al trasporto pubblico. Nellatabella in basso la situazionedelle proprietà immobiliariutilizzate dalle aziende

Il Consiglio di Stato rimette in gioco la Centrale di committenza Asmel

Soppressione di Imu e TasiLa Campania perde 2,3 mld

Duro colpo ai servizi• Fondi per il commercio• Fondi per la polizia locale• Fondi per la sicurezza urbana• Funzionamento ufficio anagrafe• Manutenzione degli edifici pubblici• Pulizia e manutenzione delle strade• Servizi di mobilità e trasporto urbano• Servizi socio-assistenziali• Tutela del verde pubblico

ENTI LOCALI. 2

Nulla cambia per gli immobili produttivi

Page 10: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

DE LUCA HAVINTO, viva De Lu-ca. Alla vigilia della sua festa re-gionale il Pd vive giorni di fibril-lazione e di dibattito interno. Sultavolo della discussione c’è senzadubbio un argomento spinosissi-mo, quella della scelta del prossi-mo candidato sindaco di Napoli(a proposito si dice che l’eurode-putato Andrea Cozzolino siapronto a offrire la sua disponibi-lità mentre il presidente della Fon-dazione Mezzogiorno EuropaUmberto Ranieri ha già lanciatol’idea di un movimento civico)ma anche quello dei nodi irrisol-ti di Palazzo Santa Lucia.Dopo il successo alle urne, la for-mazione di una giunta quasiesclusivamente tecnica, i primiprovvedimenti e le prime nomi-ne, il neo governatore della Cam-pania sembra essere divenuto ilvero dominus del Pd campano.Sconfitti anche i più riottosi sul-l’altare della Severino grazie ai giu-dizi favorevoli del Tribunale diNapoli, Vincenzo De Luca in duemesi ha mosso fili, posizionatopedine, dettato l’agenda politicaalla sua coalizione. Ha potuto far-lo avendo dalla sua parte un con-senso sui territori crescente quan-to almeno i mal di pancia covatinella cerchia dei suoi più stretti so-stenitori di partito.Già, perché proprio la forma-

zione di quell'esecutivo così po-co politico, così bellamente rosa,in cui spicca come unica figuradi partito un deluchiano, anzi ilpiù deluchiano di tutti, quel Ful-vio Bonavitacola chiamato a es-sere per lo stesso De Luca ga-ranzia di prosecuzione di indi-rizzo programmatico anche nel-l’ipotesi della sospensione, ha la-sciato musi lunghi all’interno delPd. E quasi come un paradosso,ad essere rimasti più delusi sonoproprio quelli che maggiormen-te si sono spesi per il successodello sceriffo.A ben vedere, infatti, la mi-

noranza, quella che si raccoglie

intorno al gruppo dei dalemianidel sottosegretario Umberto delBasso de Caro, e dei Giovaniturchi di Cozzolino, con l’inse-diamento del nuovo parlamen-tino si è ritrovata a rivestire ruo-li di maggiore prestigio istituzio-nale rispetto a quella che po-trebbe chiamarsi la maggioranzadeluchiana. Ne è prova l’elezio-ne a presidente del consiglio re-gionale di Rosetta D’Amelio,una ex bassoliniana dell’Alta Ir-pinia, che ha trovato il gradi-mento tanto dei suoi colleghi dipartito quanto dello scomodo al-leato demitiano. Forse proprioquesto mix di esperienza e sag-gezza politica le è valsa la con-ferma sullo scranno più alto del-l’assemblea (era stata proprio leiad aprire la legislatura da consi-gliere più anziano). Come lei sorridono oggi le ex

consigliere regionali non rieletteAngela Cortese, chiamata da DeLuca come consulente politicoper il settore scuola eGiulia Ab-bate,nominata nel Cda della So-resa. E lo stesso potrebbe dirsi a

breve per un altro rappresentan-te di un'area inizialmente ostilea De Luca, Gino Cimmino deiBersaniani (ne fa parte anche ladeputataLuisa Bossa), che mol-ti già vedono negli uffici di di-retta collaborazione del presi-dente della Giunta per occupar-si dei rapporti col Consiglio re-gionale relativamente alle istan-ze dei cittadini, delle associazio-ni, dei settori produttivi e orga-nismi di categoria. Anche lui èun candidato non eletto alle ul-time regionali ma questa è un’al-tra storia.Per tornare alla D’Amelio oc-

corre ricordare per lo stesso ruo-lo si era fatto, prima del suo, an-che il nome del giovane MarioCasillo, colui che, insieme al pa-dre Franco, è stato tra i principalisponsor di De Luca a Napoli.Proprio il suo gruppo è quel-

lo che alla luce dei risultati delleamministrative si sente di poteravanzare, per così dire, le mag-giori pretese.E Casillo jr sicuramente sa-

rebbe diventato presidente se

non fosse stato lui stesso a far ca-pire di voler fare altro, dove per“altro” deve intendesi responsa-bilità di governo più che di rap-presentanza istituzionale.Lo stesso ruolo di capogrup-

po, che si è guadagnato, si po-trebbe dire, non per nomina delneo governatore ma grazie al suc-cesso elettorale, gli sta un po’stretto.Il sodalizio, da lui siglato, con

l'ex consigliere regionale Toni-no Amato e l'ex consigliere co-munale Ciro Fiola è stato sicu-ramente quello vincente, ha por-tato all'elezione dei tre figli d'ar-te, Mario, come detto, ma ancheEnza Amato e Bruna Fiola, edora attende di passare all’incasso.Come rimane alla finestra Lel-

lo Topo, altro deluso di questoperiodo postelettorale. La suaarea, quella dei popolari, dopo iltentativo di candidatura unitariadi Enzo Cuomo, aveva dirotta-to le sue preferenze su De Luca.Chiaro quindi aspettarsi dal go-vernatore qualcosina in cambiodopo il voto. Per uscir fuori dai

confini del Pd, lo stesso attendeDe Mita, che ha stretto col go-vernatore un patto elettorale.Ecco perché all’isola F13 del

centro direzionale di Napoli, se-de del consiglio regionale, riten-gono che la formazione dellagiunta non sia ancora completa-ta. Del resto i numeri parlanochiaro. Gli assessori nominati fi-no ad oggi sono otto. Manche-rebbero due caselle da riempiree soprattutto due settori impor-tanti da governare, quello deiTrasporti e quello della Sanità.Sul primo fronte De Luca ha giàfatto una nomina importante,quella di un suo fedelissimo,Umberto De Gregorio, a presi-dente dell’Eav, ma si attende oraun responsabile di settore. Sulsecondo c’è l'incognita dell’arri-vo del nuovo commissario, chestopperebbe la designazione diun assessore nonostante le no-mine rimangano di compenten-za della giunta. Il tutto senza con-tare che anche il Turismo è set-tore senza timoniere. Ma su que-sto De Luca pare intenzionato atenere le delega per sé. InsommaCasillo e i demitiani rimangonocon le antenne alzate.In questo contesto il Pd si av-

via a celebrare la sua festa regio-nale dell’Unità in programmadal 29 settembre al 3 ottobre aErcolano. L'appuntamento chesarà incentrato sul tema della le-galità e che vedrà la partecipa-zione di numerosi esponenti na-zionali del partito, sarà anche laprima vera occasione per un con-fronto interno ancora inespressodopo l'inizio dell'era De Luca aPalazzo Santa Lucia.Un evento importante che

cade tra l’altro a poche setti-mana da un altro snodo cru-ciale. Il 22 ottobre infatti laConsulta si pronuncerà sullalegge Severino e solo allora si ca-pirà se De Luca continuera aessere il Governatore.

Francesco Avati

PARTITO DEMOCRATICO

Il Pd alla festa regionaleCresce l’area dei malpancisti

CONSERVATORI E RIFORMISTIpesca tra gli scontenti di ForzaItalia e mette radici anche inCampania. Diversi sarebbero in-fatti gli amministratori campanipronti a seguire i “leoni” dell’exgovernatore pugliese Raf-faele Fitto, che il 19 e20 settembre prossi-mi si ritroveranno aCortina D’Ampez-zo per una duegiorni di dibattitopolitico.Sarà quello in pra-

tica l’atto d’esordiodella nuova forma-zione politica chedopo la presentazione di nome esimbolo a luglio punta ora a ra-dicarsi su tutto il territorio. Per questo anche in Campa-

nia si son messe già in motograndi manovre. Dopo lo strap-po fatto segnare dai senatori EvaLongo e Ciro Falanga, entram-bi passati a fine luglio col grup-po verdiniano di Alleanza Libe-ralpopolare-Autonomie, è rima-sto solo il senatore Antonio Mi-lo a tenere alta la bandiera deiLeoni inglesi. Proprio lui sta oracercando di costruire la squadrache si presenterà quasi sicura-mente alle prossime elezioni am-ministrative. Per questo il dialo-

go è aperto con espo-nenti delle circoscri-zioni, consiglieri co-munali ma anchesindaci ed ex consi-glieri regionali inte-ressati ad aprire unanuova fase nel cen-trodestra. Zocco-lo duro di Con-servatori e Rifor-

misti in Campania sarà la listadi Noi Sud presentata da Milo al-le scorse regionali in sostegnodella candidatura di Stefano Cal-doro. Già lì vi erano ammini-stratori in orbita del centrode-stra che potrebbero ufficializza-re presto la loro adesione al nuo-vo progetto di Fitto. Giusto per citarne qualcuno,

basti pensare al presidente delconsiglio comunale di PorticiFernando Farroni, primo dellalista napoletana con oltre 6milapreferenze, o all’ex consigliereprovinciale di Napoli Angelodelle Cave, 4mila voti per lui al-le ultime regionali. Dalla squadra

partenopea dovrebbe confluiretra i Leoni di Fitto almeno il70% dei suoi componenti. Cisarà sicuramente l’ex consiglierecomunale Stefano Palomba.Ad Avellino c’è un dialogo

aperto con i sindaci di PratolaSerra Antonio Aufiero e quellodi Roccabascerana Saverio Rus-so entrambi candidati di NoiSud, il primo con un bottino di3500 voti. A Caserta è certal’adesione dell’ex sindaco di Suc-civo Francesco Papa, anche lui ainastri di partenza alle elezionidello scorso 31 maggio.Ma tra i nomi che iniziano a

circolare negli ambienti vicini al-l’ex governatore della Puglia cisono anche quelli di alcuni exconsiglieri regionali non ricon-fermati alle ultime elezioni. Traquesti l’ex capogruppo di ForzaItalia Gennaro Nocera e l’exesponente del gruppo CaldoroPresidente Angelo Marino. Perora si tratta solo di voci, alimen-tate dagli ottimi rapporti coltivatitra i rappresentanti del vecchio

centrodestra campano e Milo.Una cosa è certa però: il serbatoiodegli scontenti di Forza Italia èampio anche in Campania. Daquesto andrà a pescare il partitodi Fitto chiamato ora alla fasedue.La collocazione politica è

chiaramente ancorata all’espe-rienza di centrodestra anche secon qualche distinguo. “Il no-stro obiettivo è quello di rifon-darlo ma vogliamo farlo parten-do dalla condivisione di pro-grammi e valori. Sappiamo chel’era delle ideologie è terminatada tempi della caduta del murodi Berlino”. Per questo il dialo-go sarà aperto a tutti.“Oggi siamo sicuramente al-

ternativi a questo governo - chia-risce Milo - Vedremo in futuroquale sarà l’evoluzione del Pd.Se Renzi penserà di fare qualco-sa di diverso rispetto all’attualipolitiche di stampo postcomu-nista sarà lui ad avere rivisto l’at-tuale posizionamento. Insomma,non ci attacchiamo alle lotte con-

tro gli immigrati di Salvini, lon-tane dalla nostra cultura di soli-darietà e inclusione”.Ed ora inizia la fase di costru-

zione del movimento sul territo-rio. “L’obiettivo - spiega Milo - è

quello di strutturarci su tutto ilterritorio regionale. Dopo l’ap-puntamento di Cortina inizieràil lungo lavoro di radicamento edi costruzione della proposta po-litica in vista anche dei prossimiappuntamenti elettorali”.Quello a Napoli, dove si eleg-

gerà il nuovo consiglio comuna-le, sarà da questo punto di vistafondamentale. “Parteciperemocon il nostro simbolo e con alle-anze basate sulla condivisione diun programma”. Luigi De Magistris, Gianni

Lettieri, Andrea Cozzolino, Ma-ra Carfagna? “Non ci innamo-riamo né dell’uno né dell’altro.Certo, è difficile pensare ad un’al-leanza con chi, come De Magi-stris, è distante anni luce da noima non escludiamo la possibili-tà di dialogare con chi vorrà con-dividere le nostre stesse linee pro-grammatiche. Rimaniamo in at-tesa di capire, in tal senso cosavorrà fare il centrodestra ma an-che il Pd. Sposiamo i program-mi, non le persone”. •••

CONSERVATORI E RIFORMISTI

Fitto pesca tra gli scontenti di Forza ItaliaAnche ex consiglieri tra i Leoni campani

Antonio Milo

• DeluchianiFulvio Bonavitacola,NelloMastursi,Umberto De Gregorio,Leonardo Impegno• Giovani turchiAndrea Cozzolino,Valentina Paris,Valeria Valente,Antonio Marciano

• FranceschinianiEnza Amato,TeresaArmato, Nora Di Nocera• LottiMario Casillo, AssuntaTartaglione, Bruna Fiola,Nicola Caputo• DalemianiUmberto del BassodeCaro, Rosetta D'Amelio,Massimo Paolucci

• Fioroni Antonio e SimoneValiante• GueriniLello Topo,Salvatore Piccolo,Venanzio Carpentieri• Renziani della prima oraLuigi Famiglietti,Francesco Nicodemo

• PittellaEmilio Di Marzio, LivioFalcone, Lucia Esposito• BersanianiGino Cimmino,Luisa Bossa• Area CgilGianluca Daniele,Giorgio Piccolo• MiglioristiUmberto Ranieri

La mappa del Pd in Campania

L’area Letta dopo l’addio di Guglielmo Vaccaro al Pd e dell’ex premier al Parlamento si è praticamente sciolta. Lo stessovale per i Civatiani, alcuni dei quali sono rimasti nel partito nonostante lo strappo del parlamentare.

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 10IL DENARO

POLIT ICA

Page 11: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

OTTO PROPOSTE raggruppabi-li in tre aree d’azione: rilan-cio degli investimenti pro-duttivi, riunificazione del-la governance degli inter-venti infrastrutturali, ri-qualificazione delle areeretro portuali e rilancio del-la nautica da diporto. E’ unpiano ambizioso quellolanciato per il Sud dalNuovo Centro Destra –Area Popolare in occasione della prima uscita di“Mezzogiorno responsabile”, un confronto conesponenti delle più rilevanti realtà imprenditoriali delterritorio organizzato ieri a Napoli da Raffaele Ca-labrò, capogruppo Ap nella Commissione Affari so-ciali della Camera. “Vogliamo ripartire dalla base –spiega Calabrò - dagli attori, ossia da coloro che so-no il fulcro dell'economia meridionale, che cono-scono la realtà ambientale in cui si opera nel Mez-zogiorno d'Italia e che possono rappresentare il ve-ro volano per l'economia meridionale. Troppo spes-so, infatti, assistiamo a politiche lontane dalle realinecessità .Un passaggio doveroso, spiega il politico campa-

no, in previsione della discussione parlamentare chedarà vita alla prossima Legge di Stabilità “dove sa-ranno fissate le regole fondamentali per il funzio-namento del Paese e nella quale dovranno trovareadeguata rappresentazione le misure che si riterran-no utili a mettere il Sud nelle condizioni di recupe-rare il terreno perduto”.La piattaforma da cui partire è già ero su bianco

e si articola in otto proposte: credito d’imposta perl’acquisto di beni strumentali per strutture produt-tive; credito d’imposta per riqualificazione dell’of-ferta turistico-alberghiera; rientro dei cervelli con ilpotenziamento delle agevolazioni fiscali per il Sude le aree di crisi industriale complessa; incentivi al-la delocalizzazione verso il Sud; “Patrimonio infra-strutturale Comune” secondo una ipotesi di ma-croregione meridionale; tempi definiti e poteri so-stitutivi del Governo per l’iter degli interventi fi-nanziati con fondi europei; incentivi alla localizza-zione in aree retroportuali di imprese che possonousufruire dei servizi portuali; un Pacchetto di misureper il recupero di competitività del sistema “dipor-to nautico”.

Nello specifico, la misura del credito d’impostaper l’acquisto di beni strumentali sia materiali cheimmateriali dovrebbe essere graduata in base alledimensioni dell’impresa: 45 per cento fino a 50 di-pendenti, 35 tra 50 e 250 dipendenti, 25 per legrandi imprese (per le start-up con soci fino al 65%).Ulteriori incentivi dovrebbero essere destinati a chidecide di delocalizzare la propria attività in una re-gione del Sud attraverso l’abbattimento del cosid-detto cuneo fiscale, in modo da agevolare le assun-zioni, e una riduzione del costo dell’energia e dei tra-sporti in misura proporzionale all’investimento.Restando in tema di incentivi, piatto forte della

proposta è la concessione di agevolazioni per la lo-calizzazione in aree retroportuali di imprese che possono usufruire di servizi portuali. Azien-

de manifatturiere, di trasformazione e logistiche po-trebbero così beneficiare di crediti agevolati, costi dienergia ridotti e una semplificazione delle procedu-re attraverso uno sportello dedicato. E per rilancia-re il sistema del diporto nautico è, infine, pronto unpacchetto di misure che vanno dalla revisione dellatassazione delle imbarcazioni agli incentivi alla rot-tamazione, passando per azioni programmatiche fi-nalizzate alla riqualificazione di porticcioli turistici,marine di piccole dimensioni e darsene. •••

11SABATO 12 SETTEMBRE 2015IL DENARO

NUOVO CENTRODESTRA – AREA POPOLARE

Dagli incentivi alla nauticaun nuovo piano per il Sud

POLIT ICA&PALAZZI

EH SÌ, GOVERNARE la Campania, una regione con quasi sei mi-lioni di abitanti, non è come amministrare una città come Sa-lerno con poco più di centocinquantamila cittadini. Credo che se ne stia rendendo conto lo stesso Vincenzo De Lu-ca che, spogliato dalle vesti di Sceriffo salernitano, ha indossa-to quelle di Imperatore campano.Lo dimostra anche lo stato di ibernazione in cui sembrano

essere state poste le ambite poltrone della dirigenza di verticedell’amministrazione regionale unitamente a quelle di Enti estrutture similari dipendenti dalla Regione.Il nostro Cesare continua ad annunciare cambiamenti, no-

vità ed interventi ma, allo stato nulla si muove.Probabilmente è in paziente attesa delle determinazioni del-

la Consulta prima di assumere decisioni radicali, verosimilmentedeve fare anche i conti con il suo partito, il Pd, che cominciaa buttare calci rispetto alle imperiali decisioni solitarie, forse in-dugia per capire se ci sono mutazioni di posizioni politiche inConsiglio viste le ondivaghe dichiarazioni degli Alfaniani chegià hanno annunciato l’alleanza con i Democrat per il comu-ne di Napoli per le prossime amministrative. A riprova le re-centi dichiarazioni del presidente della Commissione regiona-le per la sburocratizzazione Pasquale Sommese che annunciache lavorerà per “una Regione più “leggera”” dimenticando diessere stato l’autore della recente riforma della macchina am-ministrativa regionale che sì è rivelata un vero disastro. Miste-ri della politica! Altra novità il pentimento di Clemente Ma-stella che lascia Forza Italia e cerca spazio nell’Ncd. Ma anchequesto è un film visto e rivisto mille volte. L’uomo di Ceppa-loni è stato sempre affetto da “umor vagante” per sicuri lidi adifesa del sacro principio della tutela della famiglia, non quel-la politica, sociale o cristiana ma la sua personale.Ed essendo in pieno autunno, la migrazione di politici o pre-

sunti tali verso sedie più comode è coincisa con quella delle ron-dini che cercheranno climi più caldi.Oggi come ieri e, purtroppo, come domani.Or dunque continua logorante l’attesa di quanti occupan-

do posti di vertice nell’apparato regionale e similari restano fer-mi e trepidanti del futur loro.I soliti bene informati, o millantator soventi, affermano che

bisogna aspettare novembre o dicembre prossimi per realiz-zare i vari cambi e che sarà una vera e propria rivoluzione.Mi ricorre in mente quella francese del 1799 e la conseguente

formazione dell’Impero napoleonico. Ed il ricordo è calzantevisto che l’Imperatore Vincenzo ha annunciato l’uso “dellaghigliottina per dirigenti e funzionari che non fanno il loro do-vere”.Assisteremo alla conferma del principio di Giovanbattista

Vico? Corsi e ricorsi storici?Noi e le stelle continueremo a guardare e a…scrivere. •••

De Luca annuncia rivoluzioniMa per ora resta in attesa

[IL DITO NELL’OCCHIO]A CURA DI P IETRO FUNARO

LA REGIONE ammette alfinanziamento, per lapartecipazione a “Ga-ranzia GiovaniCampania”, il pro-getto di tirocini for-mativi presentato dalComune di Portici.L’intervento, intitolato“Incipit Pa.”, preve-de l’attivazione pres-so diverse sedi del-l'Ente di 67 tirocini formativi. “Ab-biamo voluto dare una chanceconcreta di inserimento lavorativonon solo a giovani che hanno rag-giunto un livello di istruzione su-periore, ma anche a quanti nonsono andati oltre l’obbligo scola-stico”, spiega il sindaco di PorticiNicola Marrone.

BARONISSI. Taglio del nastro perl’Anfiteatro comunale intitolato aPino Daniele, il grande musicistanapoletano recentemente scom-parso. “Pino Daniele merita di es-sere ricordato – spiega il sindacoGianfranco Valiante – perché èstato l’ambasciatore della musica

napoletana nel mondo.Gli dedichiamo il bel-lissimo anfiteatro co-munale che ospitaogni anno decine diconcerti ed è un po’la “casa” della musi-ca di Baronissi. E’ il

modo migliore per ce-lebrare la sua gran-dezza”.

GROTTAMINARDA. Un corso gra-tuito di 200 ore sullo sviluppo dinuove competenze professionalinel settore del turismo sostenibileed artigianato didattico. Il Comu-ne guidato daAngelo Cobino in-vita giovani e meno giovani a co-gliere questa opportunità di for-mazione. Il corso finanziato nel-l’ambito del Psr Campania2007/2013- Misura 331 sarà rea-lizzato dalla “Cosvitec, Universitàed Impresa” tra settembre ed ot-tobre 2015. Le iscrizioni scadonolunedì 14 settembre alle ore 16.

MONTORO. Cambio nella giuntaBianchino. Nei giorni scorsi l’av-

vocato Raffaele Guarinielloha fir-mato il decreto con il quale il pri-mo cittadino gli ha affidato la de-lega alla cultura ed allo sport. Gua-riniello, già capogruppo consilia-re di "Insieme per Montoro", su-bentra a Luigi Toro.

OTTAVIANO.Venti borse lavoro peruomini e donne dai 30 ai 65 an-ni, che non hanno un'occupazio-ne e si trovano in condizioni eco-nomiche disagiate. Le ha istituiteil Comune nell'ambito dei vari in-terventi di contrasto alla povertàprevisti dall'amministrazione. C'ètempo fino al 15 settembre perpresentare la domanda: tutta lamodulistica si può trovare sul sitointernet dell’ente.

POMPEI. Un bus elettrico che pos-sa collegare il capoluogo campanocon Pompei, attraverso la stradadelle ville del Miglio d’Oro, pas-sando per Torre Annunziata, l’areaboschese, raggiungendo i siti ar-cheologici di Stabiae. È il proget-to a cui mira il tavolo dei sindaciriunitosi nella città mariana per

stilare il protocollo d’intesa cheprevede il collegamento tra siti cul-turali della ‘buffer zone’ attraversola mobilità sostenibile.

PORTICI. Inizia oggi, sabato 12 set-tembre, la fase di sperimentazioneche consentirà l’accesso gratuitoalla rete wi-fi; obiettivo dell’Am-ministrazione comunale è la co-pertura in tempi brevi dell’interoterritorio cittadino. E' in pro-gramma per stamattina alle 11,30in Via Campitelli, la conferenzastampa di presentazione per illu-strare i dettagli dell’iniziativa.

RAVELLO. Nuova luce per il Co-mune di Paolo Vuilleumier, doveè stato inaugurato il nuovo siste-ma di pubblica illuminazione invia Zia Marta, nella frazione di Ca-stiglione. L’opera affidata a EnelSole è volta a garantire massima ef-ficienza del servizio, elevati stan-dard qualitativi, contenimento deicosti di gestione e riduzione del-l’inquinamento luminoso. La tec-nologia utilizzata è quella del Led“Archilede”.

S. LUCIA DI SERINO. Il Comuneapre ai lavoratori in difficoltà perimpiegarli negli interventi di giar-dinaggio, pulizia e manutenzio-ne di edifici, strade, parchi e mo-numenti, lavori di emergenza, at-tività a scopi di solidarietà socia-le e di supporto al funzionamen-to degli uffici. Alla selezione pos-sono prendere parte tutti i lavo-ratori che non sono beneficiari nel2015 di alcuna indennità di di-soccupazione o di altro sostegnoal reddito e che sono stati percet-tori di ammortizzatori sociali inderoga dal 2012 al 31 dicembre2014.

SAN NICOLA LA STRADA. Il Co-mune della provincia di Casertaavvia la procedura di adesione albando regionale per l'acquisizio-ne di fondi da destinare all'asse-gnazione di voucher per lavorooccasionale accessorio a lavorato-ri in stato di disagio economico.Il riconoscimento dei fondi daparte della Regione Campania,consentirà al comune di avvalersidelle prestazioni dei lavoratori san-nicolesi in difficoltà, per lavori digiardinaggio, pulizia e manuten-zione di edifici, monumenti, stra-de e parchi ed attività aventi sco-pi di solidarietà sociale. •••

[DAI COMUNI]

Nicola Marrone

Raffaele Calabrò

Portici, al via Incipit Pa: 67 tirocini di Garanzia Giovani

Otto proposte per il Mezzogiorno1. Credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali

per strutture produttive 2. Credito d’imposta per riqualificazione dell’offerta

turistico-alberghiera e dell’agroalimentare 3. Rientro dei cervelli: potenziamento delle agevola-

zioni fiscali per il Sud e le aree di crisi industrialecomplessa

4. Incentivi alla delocalizzazione verso il Sud 5. «Patrimonio Infrastrutturale Comune» secondo una

ipotesi di macroregione meridionale - Masterplan 6. Tempi definiti e poteri sostitutivi del Governo per

l’iter degli interventi finanziati con fondi europei 7. Incentivo alla localizzazione in aree retroportuali di

imprese che possono usufruire dei servizi portuali(manifattura, trasformazione, logistica)

8. Pacchetto di misure per il recupero di competitivitadel sistema «diporto nautico»

Il Nuovo Centro Destra – Ap lancia otto proposte per ilSud articolate in tren aree di intervento

Page 12: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 12IL DENARO

L’UNITÀ Complessa di CurePrimarie - in sigla Uccp - è unmodello gestionale della cro-nicità che mette in rete tutti iservizi presenti in un territo-rio in ambito socio-sanitarioper ridurne inefficienze e co-sti, migliorandone la qualità.Tutti i presidi delle cure pri-marie, sanitari e sociali di unterritorio, pubblici e privati,principalmente mirati alla ge-stione delle malattie croniche,fanno parte integrante di unaUnità.

Uno dei casi emblematici,in tal senso, è quello dellaUccp Valle Telesina, che com-prende, tutti i presidi territo-riali di assistenza primaria, so-ciali e sanitari, pubblici e pri-vati, presenti nel territorio dei6 Comuni individuati dalprogetto (Castelvenere, Cer-reto Sannita, Cusano Mutri,Guardia Sanframondi, SanLorenzello e Telese Terme). Sene parlerà oggi, sabato 12 set-tembre, in un incontro pro-mosso dall’Asl Benevento 1 ela Samnium Medica, pressol’auditorium dell’Ordine deiMedici di Napoli, alla Rivie-ra di Chiaia. All’incontro èprevista anche la partecipa-zione di Vincenzo De Luca,presidente della RegioneCampania e del Sottosegreta-rio alla Salute Vito De Filip-po. Il convegno ha l’obiettivodi tirare le somme sul primoanno di attività dell’Uccp Val-le Telesina: sul tema interver-rà Salvatore de Paola, respon-sabile sanitario dell’Uccp Val-le Telesina.

Nata dalla volontà dell’AslBenevento di fornire un’alter-

nativa alle risposte assisten-ziali tradizionali, opera conl’obiettivo di portare sul terri-torio in un’unica sede i servi-zi medici socio sanitari terri-toriali (medicina generale, pe-diatria di libera scelta, consu-lenza specialistica, diagnosticadi laboratorio strumentale, as-sistenza infermieristica, assi-stenza sociale).

Il decreto regionale 49 del27 settembre 2010, nell’am-bito di un riassetto della reteospedaliera e territoriale, hastabilito la riconversione delPresidio Ospedaliero SantaMaria delle Grazie di CerretoSannita in una Struttura Poli-funzionale per la Salute, arti-colata in Ospedale di Comu-nità, Hospice e Residenza Sa-nitaria Assistenziale, PresidioSanitario di Assistenza e Ur-genza Territoriale, Centri Pre-lievo e Unità Complessa diCure Primarie: in particolarequest’ultima forma aggregati-va sposta le prestazioni sani-tarie verso la medicina terri-toriale, per garantire assisten-za sanitaria di base e diagno-stica di 1° livello continuata12 ore al giorno.

L’Unità Complessa di cureprimarie Valle Telesina è na-ta dalla volontà di migliorarele condizioni di vita delle po-polazioni di aree rurali, conparticolare riferimento allafruizione allargata e coordi-nata dei servizi alla persona,deriva dalla volontà di forni-re un’alternativa alle risposteassistenziali tradizionali, favo-rendo percorsi di cura attential ruolo ed alla centralità delpaziente. •••

Unità di cure primarieIl caso Valle Telesina

DOPO IL grande successo ottenuto nel2014, con oltre 6mila visitatori e circa4mila visite mediche effettuate, tornaad Avellino il “Progetto Campus 3S”,dove 3S sta per Salute, Sport, eSolidarietà. Al via ieri la manifestazione,ideata e organizzata da Campus SaluteOnlus e dall’Associazione SportivaSportform, e che vede l’AziendaOspedaliera San Giuseppe Moscatipartner di primo piano, si terrà inPiazza Kennedy anche oggi sabato 12(dalle ore 10.00 alle 19.00) e domani,domenica 13 (dalle ore 10.00 alle13.00). L’area nel centro cittadino saràtrasformata per 3 giorni in un piccolovillaggio della salute e dello sport, conl’installazione di stand in cui saràpossibile fruire di visite medichespecializzate gratuite, con spazi dedicatiad attività sportive e ludico-didattiche,a progetti di solidarietà sociale e a

musica. Piazza Kennedy si trasforma inun grande “Villaggio della prevenzione”con un fitto programma di eventi dallamattina alla sera, pensati per ogni età erivolti alla divulgazione e allapromozione dei valori della salute edello sport.

•••

“ELIMINEREMO tutto quello che rendeun calvario la vita dei cittadini,partendo dai malati di Sclerosi lateraleamiotrofica, per i quali elimineremotutte le procedure burocratiche”. Lodichiara Vincenzo De Luca, presidentedella Regione Campania, presentando aPalazzo Santa Lucia il piano sullasburocratizzazione. “Sulla nomina delCommissario alla sanità? Non oltre duesettimane - precisa all’indomanidell’incontro avuto giorni fa con il

ministro della salute Beatrice Lorenzin-. Avere un commissario ovviamentenon mi piace per nulla, mi dàl’orticaria, ma almeno per un altro annosaremo in questa situazione. Entro il2016 vedo che riusciremo ad uscire dalpiano di rientro”. Sui temi indiscussione con la Lorenzin: “Hosollevato alcune questioni urgenti -sottolinea il governatore - ho chiestoautorizzazione a sbloccare i tetti di spesaper i diabetici. Se aumentiamo spesasanità viene considerato improprio, ma3/4 milioni di euro non sono speseassurde. Ci è stata garantital’autorizzazione”.

•••

IPERCOLESTEROLEMIA, al via unacampagna di informazione dal 24 al29 settembre. La componente genetica

dell’eccesso di colesterolo nel sangueinteressa circa 240.000 persone: dal 24al 29 settembre i cittadini possonocontattare o recarsi nei Centrispecializzati della Società italiana perlo studio dell’Aterosclerosi per avereinformazioni gratuite relative alproblema dell’ipercolesterolemiafamiliare e alla necessità di controllareil colesterolo sin da giovani.Aderiscono al progetto i 38 Centri perlo studio delle dislipidemie cheafferiscono al progetto Lipigen,network italiano delle dislipidemiegenetiche di cui 2 in Campania. Sitratta del Centro per le malattie daArteriosclerosi Unità Operativa diMedicina Interna dell’aziendaospedaliera Cardarelli e del Centrocoordinamento regionale per leIperlipidemie dell’Unità operativa diVia Pansini, a Napoli.

Salute, sport e solidarietà: torna ad Avellino il Campus 3s[IL TERMOMETRO DELLA SALUTE]

[PROFESSIONI]

DI CHIARA DI MARTINO

“LE TANTE novità introdotte in materia di contabi-lità pubblica trasformano il ruolo dei revisori: eccoperché è necessario fare chiarezza”. Lo spiega PietroRaucci, presidente dell’Ordine dei commercia-listi di Caserta, alla vigilia di un imporanteincontro che porterà in Terra di Lavorol’importante tema della revisione legalein ambito pubblico e privato e delle re-lative novità legislative. In particolare,quelle contenute nei decreti 118/2011e 126/2014 sulla contabilità degli entipubblici. Particolare attenzione sarà pre-stata, nell’evento in calendario lunedì 14e martedì 15 settembre, alla revisione legalenelle Pmi, dal momento che il territo-rio che ospita il meeting voluto dalConsiglio nazionale dei commercialisti e dalla Fon-dazione nazionale di categoria ospita un tessuto im-prenditoriale fatto soprattutto di piccole e medie im-prese. “Approfondiremo il ruolo dei Revisori nel per-corso di armonizzazione contabile che esalta la figu-ra del Commercialista, da sempre abituato a leggereed analizzare i bilanci in termini economici-patri-moniali – spiega Raucci -. Il Convegno sarà anchel’occasione per rappresentare le attività svolte dalConsiglio Nazionale nell’implementazione dei nuo-vi principi di revisione internazionali Isa Italia che siapplicano a decorrere dalle revisioni dei bilanci rela-tivi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1° gen-

naio 2015. È inoltre motivo di soddisfazione pre-sentare il lavoro svolto dai colleghi Giovanni Gera-do Parente e Raffaele Marcello, iscritti all’Ordine diCaserta, quali consiglieri nazionali con delega pro-prio nelle aree della revisione e dei principi contabi-

li degli Enti pubblici e delle Società private. Sia-mo felici di ospitare un evento di alto pro-

filo su tematiche che esaltano il ruolo e ilcontributo della nostra categoria semprepiù impegnata per affermare e rafforzarei principi della legalità, correttezza etrasparenza nella gestione tanto delleimprese private quanto delle Pa”. Pre-

senti al meeting casertano, Gerardo Lon-gobardi, a capo dei commercialisti italia-

ni, e Giorgio Sganga, presidente della Fon-dazione nazionale dei commercialisti.“È un appuntamento che replica il ta-

volo di coordinamento promosso dal Mef dove tut-ti gli attori del sistema - Mef, Consiglio nazionale deicommercialisti, Assirevi e Consob - stanno lavoran-do non solo sui regolamenti alla luce della direttivacomunitaria sulla revisione, ma anche sui profili ap-plicativi dei principi Isa Italia”, precisa Raffaele Mar-cello. “Il tema può considerarsi una specializzazio-ne dei commercialisti già a partire dal protocollo sti-pulato nel 2010 con il Ministero dell’Interno. At-traverso i lavori delle attuali commissioni del Con-siglio nazionale puntiamo a dare un vademecum sucome comportarsi e agire nell’ambito della revisio-ne pubblica”, sottolinea Parente. •••

MEDICI

Caserta,contabilità di enti e PmiRevisione legale: si volta pagina

COMMERCIALISTI

Pietro Raucci

SCADONO il 18 settembre i termi-ni per presentare domanda di iscri-zione all’edizione 2015/2016 delMaster in studi diplomatici pro-mosso dalla Società Italiana perl’Organizzazione Internazionale. Lasezione campana presieduta daGiuseppe Tesauroorganizza il cor-so - l’unico, nel Mezzogiorno - perpreparare i giovani laureati al con-corso ministeriale per intraprende-re la carriera diplomatica banditodal Ministero degli Affari Esteri. Il

corso si svolgerà nella sede campa-na della Sioi a Castel Capuano. Èprevista, inoltre, l’attribuzione dialmeno cinque borse di studio aglistudenti più meritevoli. Il pro-gramma didattico, pensato in fun-zione delle indicazioni fornite dalMinistero, si articola in lezioni fron-tali ed esercitazioni in storia delle re-lazioni internazionali, diritto inter-nazionale pubblico e dell’UnioneEuropea, politica economica e coo-perazione commerciale e finanzia-

ria, lingue straniere. Il Corso è aper-to ai laureati e ai laureandi che con-seguiranno la laurea entro il mesedi aprile 2016.

Saranno ammessi i candidati chesupereranno le prove di selezione inprogramma il 21 settembre: le le-zioni si svolgeranno dal 28 settem-bre ad aprile 2016 per 600 ore dididattica, tre giorni a settimana. Perinformazioni si può visitare il sitoweb sioi-campania.org o scrivere [email protected]. •••

Master in studi diplomatici, domande entro il 18

Page 13: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

Novità su tasse e morosità dell’inquili-no. Stop al pagamento delle tasse sui ca-noni di affitto non materialmente per-cepiti dal locatore, a condizione che que-st’ultimo dia puntuale prova di tale cir-costanza all’ufficio del fisco. È questa lanuova indicazione trasmessa dall’Agen-zia delle Entrate a fine luglio, che spez-za quel rigido orientamento, degli annipassati, secondo cui il contribuente, purin presenza di morosità da parte dell’in-quilino, avrebbe comunque dovuto ri-portare, in dichiarazione dei redditi, icanoni di locazione non percepiti. Se-condo la legge, infatti, i redditi fondiariconcorrono a formare il reddito del pro-prietario dell’immobile anche se noncorrisposti dal conduttore. L’articolo 26del Tuir dispone, infatti, che i canoni dilocazione di immobili abitativi risultan-ti dal contratto non concorrono a for-mare il reddito dal momento della con-clusione del procedimento giurisdizio-nale di convalida di sfratto per morosi-tà del conduttore. L’esclusione dalla tas-sazione opera limitatamente all’am-montare dei canoni che il giudice ha ac-

certato come non riscossi. (La legge9/2007 ha previsto in via generalizzatala sospensione delle procedure esecuti-ve di sfratto fino al 31 dicembre 2014.In questo caso scatta l’esenzione dal red-dito per il periodo in cui opera la pre-detta sospensione. Tale agevolazione siapplica nei comuni capoluoghi di pro-vincia, in quelli confinanti con popola-zione superiore a 10mila abitanti e ad al-tri comuni a forte tensione abitativa). Inmateria di affitti la circolare n. 11/E/2014dell’Agenzia delle Entrate aveva precisa-to che “per le locazioni di immobili nonabitativi (…) il relativo canone, anche senon percepito, va comunque dichiara-to, nella misura in cui risulta dal contrattodi locazione, fino a quando non inter-venga una causa di risoluzione del con-tratto”. In buona sostanza, la questione(assai sfavorevole ai locatori) stava in que-sti termini: il padrone di casa dovevasempre pagare le tasse sui canoni di lo-cazione, anche se non versati dall’inqui-lino moroso; ciò significava che tali red-diti, benché non percepiti, andavano ri-portati comunque in dichiarazione deiredditi; per poter smettere di pagare leimposte sui canoni non percepiti, il lo-catore doveva alternativamente proce-dere: a) a una ingiunzione di sfratto (conrelativi costi e tempi) oppure b) una ri-soluzione bonaria del contratto di loca-

zione (il che implicava l’accondiscen-denza del conduttore, non sempre faci-le da ottenere). Solo in presenza di unadelle due condizioni, il padrone potevasmettere di riportare, nella dichiarazio-ne, i redditi da locazione e vedere tassa-to il proprio reddito fondiario sulla scor-ta della semplice rendita catastale.

Le nuove indicazioni del fisco. In ba-se alle indicazioni trasmesse dalle Entra-te a fine luglio, gli uffici territoriali do-vranno verificare, in contraddittorio conil contribuente (e non invece con i “pa-raocchi”) la documentazione e gli altrielementi esibiti da quest’ultimo a di-mostrazione da cui risulti che questi nonha incassato gli affitti. Così, il padronedi casa che venga raggiunto da una ac-certamento fiscale, potrà presentare unaistanza in autotutela e, in quella sede, do-vrà essere chiamato a chiarimenti dal-l’ufficio che, quindi, gli dovrà dare lapossibilità di provare la mancata perce-zione dei canoni. In tale sede il contri-buente dovrà procurarsi la documenta-zione a dimostrazione dell’intervenuta ri-soluzione del contratto. Cerchiamo dicomprendere quale tipo di documenta-zione potrebbe tornare utile.

Sfratto per morosità. Se il contri-buente ha incaricato il proprio avvoca-to di procedere contro l’inquilino mo-roso, dovrà produrre copia del provve-

dimento del giudice di convalida di sfrat-to per morosità: sarà proprio dalla datadi emissione di tale decreto di sfrattoche si può considerare risolto il contrat-to di locazione a uso commerciale e,quindi, escludere dalla tassazione i canonidi locazione non percepiti.

Clausola risolutiva espressa. La co-sa più facile da fare è di inserire, nel con-tratto di locazione, quella che viene det-ta “clausola risolutiva espressa”. In pra-tica, con l’inclusione di questa previsio-ne, si stabilisce che, in caso di morosità,il locatore potrà risolvere automatica-mente il contratto, senza quindi ricor-rere al giudice, semplicemente comuni-cando all’inquilino una diffida con laquale dichiara di volersi valere della clau-sola risolutiva. In questo modo, nel mo-mento in cui il locatore produce docu-mentazione dalla quale risulta che si è av-valso della clausola risolutiva espressa, sipuò eccepire, davanti all’Agenzia delleEntrate, la risoluzione del contratto. Èvalida l’esibizione della raccomandatacon avviso di ricevimento, in cui il loca-tore contesta al conduttore l’inadempi-mento e comunica di avvalersi della clau-sola risolutiva. Il locatore deve anche di-mostrare che l’immobile è stato effetti-vamente rilasciato e non è più occupa-to dal conduttore: l’obbligo di dichiara-re il canone di locazione viene meno

dalla data del verbale di rilascio, a pattoche le giustificazioni del contribuenterisultino congiuntamente e sulla base diatti e documenti con data certa.

Termine essenziale con la diffida adadempiere. Stesso discorso per la clau-sola che contenga il cosiddetto “termi-ne essenziale” e che funziona pressap-poco come la clausola risolutiva espres-sa: in questo caso il contratto contiene ilriconoscimento del diritto, al locatore, inpresenza di morosità da parte dell’in-quilino, di inviare a quest’ultimo una dif-fida ad adempiere con l’assegnazione diun termine ultimo per adempiere (noninferiore a 15 giorni), spirato il quale ilcontratto si considera automaticamen-te risolto, senza passare dal tribunale.

In conclusione: In presenza di mo-rosità il contratto di locazione è risoltosia per effetto di una clausola risolutivaespressa, sia a seguito di diffida ad adem-piere attraverso raccomandata anchesenza ricorrere al giudice. Anche in que-sti casi il contratto di locazione si deveintendere effettivamente risolto (CorteCostituzionale sent. n. 362/2000). Tut-tavia ai fini fiscali l’esclusione dalla tas-sazione riguarda i canoni risultanti nelcontratto successivamente maturati alrilascio dell’immobile da parte dell’in-quilino e non per quelli non percepitiprecedentemente a tale data. •••

Stop alle tasse sugli affitti non percepiti, ecco i casiDi GIOVANNI DIMARZIOavvocato [email protected]

[LA CASA & LA LEGGE]

NEL 2014 il numero degli incidenti ferroviarigravi si è fermato a 114, meno della media degliultimi 10 anni che supera i 140. Tra questi, il nu-mero di vittime - morti e feriti gravi - è sta-to di 101. La princpale causa è da ri-condurre alla presenza di pedoni suibinari: in tal senso, la Campania èuna delle regioni con le cifre più bas-se (6 su 88 totali). Anche se il numero di incidenti

tende a diminuire, la sicurezza restauna delle priorità, soprattutto in pre-senza di convogli superveloci. Ecco per-ché gli ingegneri salernitani sonoimpegnati in queste ore ad appro-fondire le tematiche relative alla ge-stione, al mantenimento in efficienza e al con-trollo dei convogli superveloci di Trenitalia. È unainiziativa dell’Ordine degli Ingegneri della pro-vincia di Salerno, la cui prima tappa si è svoltaieri con un seminario dal titolo “La gestione e ilmantenimento in efficienza dell’Alta Velocità inItalia - Il sistema Ertms e la diagnostica sullaAv”. Martedì 15, invece, è in calendario un ap-puntamento incentrato sulla Diagnostica del-l’Infrastruttura ferroviaria. Gli ingegneri saler-nitani saliranno a bordo di Dia.Man.Te., l’iper-tecnologico convoglio che certifica lo stato del-l’infrastruttura ferroviaria ai fini della sicurezza

e della programmazione dei piani di manuten-zione, costantemente aggiornati proprio in baseai rilevamenti di questo treno, entrato in eserci-

zio nel 2012, primo rotabile al mondo ingrado di misurare lo stato delle infra-strutture ferroviarie alla velocità di300 km/h.

Il treno diagnostico controlla,istante per istante, oltre 200 para-metri relativi ad armamento (bina-rio e pietrisco), energia (linea di con-tatto), segnalamento (sistema Ertms -

European Railway Traffic ManagementSystem) e telecomunicazioni (siste-ma radio Gsm-R). I sistemi diagnostici a bordo di

Dia.Man.Te. sono il risultato di un’innovazionetutta italiana: l’ideazione e la progettazione fun-zionale sono infatti di Rete Ferroviaria Italiana.Si parte al mattino presto a bordo di un convo-glio regionale per Napoli Centrale, dove i pro-fessionisti si imbarcheranno su Dia.Man.Te., perun viaggio sulla tratta Napoli Centrale-Roma Ti-burtina e successivo trasferimento a Roma Ter-mini, per una visita al Posto Centrale di Con-trollo dell’Alta Velocità. “Tutor” di questo ap-puntamento formativo saranno gli ingegneriFrancesco Favo e Fabio Senesi, dirigenti di Re-te Ferroviaria Italiana. •••

INGEGNERI

Alta velocità, tecnici a bordoFari puntati sulla sicurezza

IL PIANO Urbanistico della Cittàdi Sarno è il vincitore del Pre-mio Nazionale Urbanistica 2015per la sezione qualità delle infra-strutture e degli spazi pubblici. Il riconoscimento arriva dal-

l’Istituto Nazionale di Urbani-stica e dalla sua rivista scientifi-ca, sulla base delle preferenzeespresse dai partecipanti ad Ur-banpromo 2014 - l’evento na-zionale di riferimento per il mar-

keting urbano e territoriale or-ganizzato dall’Istituto nazionaledi urbanistica e da Urbit- per iprogetti presenti nella gallerymultimediale. Per l’occasione la storica rivi-

sta dell’Inu fondata nel 1933,“Urbanistica”, pubblicherà un ar-ticolo dedicato al Puc del Co-mune di Sarno. La cerimonia di premiazione

avrà luogo a Urbanpromo 2015,

nel Palazzo della Triennale di Mi-lano, dal 17 al 20 novembre. Il Piano Urbanistico del Co-

mune di Sarno – con i suoi obiet-tivi improntati allo sviluppo so-stenibile del territorio, alla valo-rizzazione del patrimonio storicoe alla prevenzione e mitigazionedei fattori di rischio naturale eantropico - è risultato vincitorenella categoria “Inserimento nelcontesto urbano”. •••

Premio nazionale urbanistica al Comune di Sarno

IL TITOLO di “perla costiera”l’ha guadagnato sul campo maè un trofeo, quello della costadella provincia salernitana, damantenere e potenziare. È que-sto lo spirito che si cela dietro“Specchi d’acqua e dintorni”, unworkshop formativo organizza-to dall’Ordine degli Architettidi Salerno e dalla Lega NavaleItaliana- Sezione di Scario.Nato per ridisegnare la costa

salernitana, l’appuntamento,stavolta, è a Scario, nel Golfo diPolicastro, nell’ambito di “Equi-nozio d’autunno”. Oggi si con-clude la tre giorni tra traversate,dibattiti e progetti per il miglio-ramento della linea di costa e lariqualificazione degli approdinautici. Per questa edizione, che ha

raccolto anche l’adesione del-l’Ordine degli Ingegneri di Sa-lerno, i professionisti potrannoliberare estro e creatività misu-randosi con uno dei tratti di co-sta più belli e suggestivi dell’in-tera provincia di Salerno: quel-lo del caratteristico borgo mari-naro di Scario, nella meraviglio-sa cornice del Golfo di Polica-stro. “Specchi d’acqua e dintor-ni” rappresenterà il cuore dellarassegna “Equinozio d’autun-no”, nata su iniziativa della nuo-va amministrazione civica di SanGiovanni a Piro (il Comune dicui Scario rappresenta la frazio-ne marina) per fare il punto sul-la stagione turistica ormai aglisgoccioli e lanciare un ponte ver-so il futuro, non solo quello im-mediato. E con questa intenzio-

ne si sposa il workshop, che chia-ma i professionisti ad uno sfor-zo progettuale e di immagina-zione per trasformare l’esistentee renderlo più bello e funziona-le. “Il senso di questo appunta-mento che, visto il successo, ab-biamo intenzione di riproporrefin dalla prossima primavera inaltre località costiere della pro-vincia, è chiaro – afferma MariaGabriella Alfano, presidente de-gli architetti salernitani –. Siamoconvinti che la progettazione ur-banistica e architettonica debbain primo luogo valorizzare assetfondamentali del nostro territo-rio, quali il mare, la costa, gliapprodi turistici per la nautica.Il workshop rappresenta un mo-mento di altissima formazionesul campo, che serve ai profes-sionisti, architetti, ingegneri edesigner per affinare le proprietecniche di progettazione, ma èutile soprattutto alle comunitàlocali, agli amministratori, incerca di buone idee per miglio-rare l’appeal del territorio a loroaffidato”. Durante le prime duegiornate i progettisti hanno na-vigato nelle acque di fronte allacosta per prendere spunti e co-noscere il territorio da ogni pun-to di vista. Ora è il momento difissare sulla carta le suggestioninate dall’escursione in barca. “Ladifesa della qualità ambientale– sottolinea Alfano – deve esse-re centrale nelle strategie di go-vernance perché rappresental’elemento che può fare la diffe-renza tra territori”. Oggi la pre-miazione. •••

ARCHITETTI

Salerno, valorizzare la costa e riqualificare gli approdi:

progettisti chiamati a raccolta

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 13IL DENARO

PROFESS IONI

Michele Brigante

Page 14: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

[INCENTIVI]SABATO 12 SETTEMBRE 2015 14IL DENARO

DI CLEONICE PARISI

SOVVENZIONI di lungo termine a favo-re di scienziati eccellenti e dei loro grup-pi per svolgere un’attività di ricerca di-rompente, ad alto rischio e con elevatepotenzialità di impatto. A metterle a di-sposizione è il Consiglio Europeo dellericerche attraverso il bando pubblicatoall’interno del pilastro “Scienza di Ec-cellenza” di Horizon 2020, Programmaquadro comunitario di ricerca e inno-vazione.

RisorseLa misura fornisce finanziamenti a

giovani scienziati eccellenti che voglio-no istituire o consolidare il proprio grup-po o programma di ricerca. L’Erc è unostrumento flessibile, di lungo termineper una ricerca che può durare 5 anni.La sovvenzione rimborsa il 100 per cen-to dei costi diretti ammissibili oltre a uncontribuito ai costi indiretti del 25 percento.

Il finanziamento potrà raggiungereun tetto massimo di 1,5 milioni di eu-ro per 5 anni, cui potranno aggiungersialtri 500 mila euro per le proposte am-missibili nel caso in cui il richiedentevenga in Europa da un’altra parte delmondo, per l’acquisto di grandi attrez-zature, per l’accesso a grandi infrastrut-ture.

Chi può partecipareLe domande possono essere presen-

tate da scienziati di qualunque naziona-lità che abbiano conseguito il dottoratodi ricerca da 2 anni e meno di 7 anni alprimo gennaio 2016; la struttura ospi-tante deve avere sede in uno Stato Mem-bro Ue o Paese Associato.

E’ possibile partecipare come re-sponsabile scientifico o co-responsabile

scientifico solo in un progetto Erc allavolta. I progetti possono essere relativi aqualunque ambito disciplinare (criteriobottom-up)  con la sola esclusione del-l’energia nucleare.

RequisitiIl responsabile scientifico o principal

investigator deve dare prova di possede-re le potenzialità per intraprendere unaricerca indipendente per esempio aven-do in attivo almeno una pubblicazioneimportante senza la collaborazione delsupervisore della tesi di Dottorato; pub-blicazioni in riviste internazionali peer-review; partecipazione a conferenze econgressi su invito, brevetti, premi, mo-nografie.

Invio delle domandeLe domande vanno presentate attra-

verso il participant portal al link:http://ec.europa.eu/research/partici-pants/portal/desktop/en/opportuni-ties/h2020/topics/21065-erc-2016-stg.html#tab3 entro il 17 novembre2015 alle 17.

Come avveniva già nel Settimo pro-gramma quadro, possono partecipare albando esclusivamente le organizzazioniregistrate sulla “Unique Registration Fa-cility” del partecipant portal.

ValutazioneIl processo di valutazione è stato di-

segnato per identificare l’eccellenza scien-tifica indipendentemente dal genere, età,nazionalità, struttura di appartenenzadel richiedente (il Pi, ovvero il Principalinvestigator) tenendo conto di una car-riera nella quale è stato intrapreso unpercorso di ricerca non convenzionale.

La valutazione dei progetti viene fat-ta sulla base del solo criterio dell’eccel-lenza con riferimento a precisi aspetti:natura dirompente, ambizione, fattibi-lità del progetto di ricerca e approccioscientifico; capacità intellettuale, creati-vità e l’impegno del principal investiga-tor.

Per selezionare i progetti l’Erc si av-vale di un sistema di panel, in tutto 25(raggruppati in 3 macro aree: scienze so-ciali e umanistiche; scienze della vita,scienze fisiche e ingegneria), cui parte-cipano scienziati e studiosi di alto livel-lo che danno le loro raccomandazioni inmerito al finanziamento delle propostepervenute. Ogni panel si compone di unpresidente e di 10-16 membri selezionatidal Consiglio scientifico dell’Erc sullabase della reputazione scientifica. •••

RICERCA. 1 RICERCA. 2

Giovani scienziati eccellenti:sovvenzioni fino a 2 mln di euro

DI ANNA LEPRE

CONTRIBUIRE all’attuazione della politica e al-l’applicazione della legislazione ambientale e cli-matica dell’Unione Europea, attraverso lo svi-luppo e l’uso di soluzioni, metodi ed approcciche offrano evidenti vantaggi ambientali e cli-matici. E’ questo l’obiettivo del Programma Li-fe 2014-2020, di cui è stato pubblicato il ban-do 2015.

Il bando riguarda entrambi i Sottoprogram-mi, “Environment” e “Class Action”, in cui èsuddiviso il programma, ciascuno articolato insettori di azione prioritari con relative priorità.Saranno finanziati progetti ‘Tradizionali’ (pro-getti di buone pratiche, progetti pilota, proget-ti dimostrativi, progetti di informazione, sensi-bilizzazione e divulgazione), ‘Preparatori’, ‘Inte-grati’, di ‘Assistenza tecnica dei progetti integra-ti’ e di ‘Capacity Building’.

Possono presentare proposte gli enti pubbli-ci, gli enti privati commerciali e non (organiz-zazioni non governative incluse), con sede inuno degli Stati membri dell’Unione.

Il budget totale disponibile per il nuovo pro-gramma Life 2014-2020 è di oltre 3 miliardi 456milioni di euro. Per il bando 2015 è di 240 mi-lioni 811 mila euro, di cui 184 milioni per i pro-getti del Sottoprogramma ‘Environment’ e piùdi 56 milioni e mezzo per il Sottoprogramma‘Climate Action’.

Non meno del 55% delle risorse di bilanciodestinate ai progetti del Sottoprogramma ‘En-vironment’ è riservato ai progetti a sostegno del-la conservazione della natura e della biodiversi-tà.

Il contributo massimo per i progetti, sia per‘Environment’ che per ‘Climate Action’ (esclu-so i Progetti integrati), sarà pari al 60% dei co-sti ammissibili. Fanno eccezione i progetti dellacomponente Natura e Biodiversità riguardantihabitat o specie prioritari ai fini dell’attuazionedella Direttiva 92/43/Cee, per i quali il contri-buto comunitario potrà arrivare fino al 75% deicosti ammissibili.

Il costo del personale dipendente degli entipubblici è ammissibile a titolo di cofinanzia-mento, purché la somma dei contributi di talienti superi di almeno il 2% la somma dei costidel personale dipendente imputato sul proget-to.

Le scadenze per la presentazione delle do-mande per i contributi variano da metà settem-bre alla fine di ottobre. La più immediata è quel-la di martedì 15 settembre 2015 e riguarda tut-te le priorità tematiche del Sottoprogramma‘Climate Action’: Life Climate Change Mitiga-tion; Life Climate Change Adaptation; Life Cli-mate Governance and Information. •••

Clima e ambienteProgramma Life:241 milioni per il bando 2015

Scadenza: 17 novembre• ContributiFino a 1,5 milioni di euro per 5 anniCofinanziamento100 per cento dei costi diretti ammissibili 25 per cento dei costi indirettiUlteriori 500 mila euro per richiedenti che provenienti da un’altra parte del mondo,per l’acquisto di grandi attrezzature, per l’accesso a grandi infrastrutture. Chi può partecipareScienziati di qualunque nazionalità che abbiano conseguito il dottorato di ricerca daalmeno 2 anni e non più di 7 anniScadenzaOre 17 del 17 novembre 2015

Scarica il bando

La sovvenzione rimborsa il 100 per cento dei costi diretti ammissibili oltre a un contribuito aicosti indiretti del 25 per cento. Domande entro il prossimo 17 novembre

C’È TEMPO fino al prossimo 7 ottobre perpartecipare a “Brains2South”, il bando sulcapitale umano ad alta qualificazione pro-mosso dalla fondazione Con il Sud che sipropone di attrarre giovani eccellenze neicentri di ricerca e nei dipartimenti univer-sitari del Mezzogiorno.

L’avviso è rivolto a ricercatori italiani estranieri che svolgono la propria attività al-l'estero o in Italia (al di fuori delle regioni

Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sar-degna e Sicilia).

A disposizione ci sono 3,5 milioni per iprogetti innovativi di ricerca scientifica ap-plicata in campo tecnologico, energetico,manifatturiero, nanotecnologico, Ict, agroa-limentare, biomedico, farmaceutico, dia-gnostico, nello studio e conservazione deibeni culturali o ambientali. Per accedere aifinanziamenti è necessario che i progetti

posseggano precisi requisiti: dovranno pre-vedere che non meno del 50 per cento deltempo del ricercatore responsabile sia de-dicato al progetto; richiedere un contribu-to non inferiore a 100mila e non superio-re a 400mila euro; prevedere una quota dico-finanziamento da parte della struttura diricerca pari ad almeno il 10 per cento delcosto complessivo del progetto; avere unadurata non superiore a 48 mesi. La novità

di questa quarta edizione è che sono diret-tamente i ricercatori a proporre progetti diricerca applicata, indicando una o più hostinstitution in Basilicata, Calabria, Campa-nia, Puglia, Sardegna o Sicilia presso cui po-trebbero essere sviluppati. Il ricercatore as-sumerà il ruolo di ''referente scientifico'' econdurrà il progetto sotto la propria re-sponsabilità, senza il controllo di un su-pervisore. Le proposte di ricerca vannocompilate esclusivamente on line e inviateattraverso la piattaforma Igrant. •••

Brains2South, le domande entro il 7 ottobreRICERCA. 3

Scarica il bando

Page 15: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

Ue, Programma Salute: i progetti entro martedì 15RICERCA. 6

DI CLEONICE PARISI

INTEGRARE, sostenere e aggiun-gere valore alle politiche degli Sta-ti membri per migliorare la salu-te dei cittadini e ridurre le disu-guaglianze tra persone con diver-se capacità di reddito.

Resterà aperto fino a martedìprossimo 15 settembre il Pro-gramma salute della Commissio-ne europea che per il 2015 puòcontare su uno stanziamento di 9milioni di euro, spalmati su cin-que priorità programmatiche: lalotta contro l’alcolismo giovanile,la diagnosi precoce e la cura del-l’epatite, la diagnosi precoce del-la tubercolosi, la diffusione di buo-ne prassi relative a comunità a mi-sura di anziano e la sicurezza ed ef-ficacia delle terapie relative ai tra-pianti.

AzioniCon le risorse a disposizione

saranno finanziate una serie diazioni che fanno capo alle priori-tà tematiche individuate dall’Ue.Per il tema “promuovere la salu-te, prevenire le malattie e inco-raggiare ambienti favorevoli a sti-li di vita sani”, i fondi saranno ri-

partiti tra tre azioni: raccogliere leconoscenze e scambiare le miglioripratiche sulle misure per ridurre ladisponibilità di bevande alcoliche(con uno stanziamento comples-sivo di 1,7 milioni di euro che

consentirà di finanziare uno o piùprogetti finalizzati a identificarele best practice destinate ai giova-ni dei gruppi socioeconomici piùbassi e incoraggiare il networkinge lo scambio di buone pratiche al-

l’interno dell’Ue); diagnosi pre-coce e cura dell’epatite virale (1,6milioni di euro); diagnosi preco-ce della tubercolosi (1,9 milioni dieuro). Può contare su uno stan-ziamento di 2,5 milioni di eurol’unica azione che fa capo alla prio-rità programmatica che si propo-ne di contribuire alla realizzazio-ne di sistemi sanitari innovativi, ef-ficienti e sostenibili.

In questo caso saranno finan-ziati interventi volti ad attuare eampliare l’adozione delle buonepratiche in materia di cure inte-grate, prevenzione della malattia,adesione ai piani sanitari e alle co-munità a misura di anziano. I ri-sultati di questa azione dovrebbe-ro mostrare i vantaggi delle co-munità basate sulla salute e l’assi-stenza sociale che consentono aglianziani di rimanere attivi e in sa-lute più a lungo, oltre a fornire lacura e trattamenti efficaci in casodi necessità.

Assistenza più sicuraAmmontano a 1,3 milioni di

euro le risorse messe a disposizio-ne della priorità tematica che pun-ta a facilitare l'accesso a un'assi-stenza sanitaria migliore e più si-

cura per i cittadini. In questo ca-so l’azione dovrà mirare a indivi-duare metodologie di valutazionecomune sulla qualità, la sicurezzae l’efficacia delle terapie di tra-pianto.

BeneficiariPossono partecipare al bando

come proponenti di un progettogli organismi dotati di personali-tà giuridica legalmente costituiti,le autorità pubbliche e gli enti delsettore pubblico (in particolareistituzioni di ricerca e sanitarie,università e istituti di istruzionesuperiore).

Contributo e durataIl contribuito comunitario po-

trà coprire fino a un massimo del60 per cento dei costi ammissibi-li di progetto elevabile all’80 percento in casi eccezionali. I proget-ti dovranno avere una durata mas-sima di 3 anni e potranno esserepresentati esclusivamente da par-tenariati comprendenti organismitra loro indipendenti di tre diver-si Stati membri. •••

DI ANGELA MILANESE

SCADE ILPRIMOOTTOBRE il pros-simo primo ottobre il termine ul-timo per richiedere le borse mes-se a disposizione dal Servizio te-desco per lo scambio accademico(Daad) per incentivare la mobili-tà di ricerca tra le Università te-desche e quelle italiane.

Borse brevi di ricercaIl Daad finanzia diverse tipo-

logie di borse di ricerca. A parti-re dalle borse brevi rivolte a lau-reati, specializzandi, dottorandi epost-doc, per svolgere un proget-to di ricerca, in qualsiasi settore di-sciplinare, presso un’università oun centro di ricerca in Germa-nia. Possono farne richiesta i lau-reati del ciclo magistrale (laurea-ti che conseguiranno il titolo pri-ma dell’avvio del finanziamento ocon non più di 6 anni dal conse-guimento della laurea); dottoran-di (con dottorato iniziato da nonoltre 3 anni al momento dellacandidatura o che conseguiran-no il titolo prima dell’avvio del fi-nanziamento) e post-doc (titolo didottorato conseguito da non ol-tre 4 anni). Possono partecipareanche cittadini non italiani cherisiedano in Italia da almeno unanno. La durata delle borse va da

uno a 6 mesi con un budget va-riabile da 750 a mille euro men-sili in base al livello di formazio-ne del borsista.

Soggiorni di ricercaI soggiorni di ricerca sono, in-

vece, borse rivolte a ricercatori eprofessori per condurre ricerche inGermania. Possono farne richie-sta assegnisti di ricerca (in posses-so del titolo di dottorato conse-guito prima, o nell’anno, 2010),

ricercatori, professori associati, or-dinari ed emeriti. La durata, inquesto caso, va da 1 a 3 mesi perun importo che può variare da2.000 a 2.150 euro netti mensili

a seconda della carica accademi-ca del candidato.

Soggiorni per artistiIl Daad finanzia anche borse

rivolte a ricercatori e ad artisti perpromuovere le cooperazioni arti-stiche con istituzioni ospitanti inGermania. Destinatari dei sog-giorni sono accademici (ricerca-tori, docenti e professori) cheesercitino un’attività di docenzain precisi settori disciplinari:

Architettura (architettura d’in-terni, beni culturali, urbanistica,architettura del paesaggio); Artivisive; cinema, design e comuni-cazione visiva; Arti performative(teatro, regia, musical, danza, per-formance studies, coreografia,ecc.); Musica. Anche in questocaso la durata della borsa va dauno a tre mesi per un importoche variabile da 2.000 a 2.150euro netti mensili a seconda del-la carica accademica del candi-dato.

Ex borsistiInfine ci sono le borse rivolte

ad ex-borsisti che abbiano otte-nuto una borsa di ricerca o stu-dio del Daad per più di 6 mesiper realizzare progetti di ricerca olavoro in Germania. I candidatidevono essere ritornati nel pro-prio Paese da almeno 3 anni.L’importo massimo della borsa èdi 2.150 euro. •••

Borse in Germania col DaadScadenza il primo ottobre

C’ÈTEMPO fino al 17 settembre 2015 perpartecipare a Eurostars-2, programmacongiunto lanciato dal network europeoEureka e dalla Commissione europea conl’obiettivo di supportare progetti innova-tivi guidati da piccole e medie impreseorientate ad attività di ricerca e sviluppo.

Avviato in continuità con Eurostars –strumento promosso nell’ambito del Set-timo programma quadro, durante il pre-cedente ciclo di Programmazione del-l’Unione europea (2007-2013) – Euro-star-2 è basato su un approccio bottom

up” , “dal basso verso l’alto”. Vale a direche il suo obiettivo è supportare progettidi ricerca e sviluppo innovativi volti allarealizzazione di un prodotto, un proces-so o un servizio ad elevato valore tecnolo-gico che possa balzare sul mercato. I pro-getti dovranno essere condotti in collabo-razione da almeno due soggetti di nazio-ni diverse e guidati da una piccola e me-dia impresa innovativa. Almeno la metàdei costi di progetto deve essere sostenu-ta da Pmi innovative.

Il programma è dedicato alle piccole

imprese che investono almeno il 10 percento del loro fatturato in ricerca e svi-luppo. Il contributo complessivo messo adisposizione dalla Commissione europeanell’ambito di Eurostars-2 per il settennio2014-2020 è di 287 milioni di euro, a cuidovrà corrispondere un impegno finan-ziario degli Stati membri pari ad almeno3 volte questa cifra.

Ad oggi tutti e 28 gli stati membri, tracui l’Italia, più i 5 paesi associati hanno da-to la loro adesione al programma metten-do a disposizione proprie risorse umane e

finanziarie necessarie a finanziare i progettidi ricerca e sviluppo comuni.

L’Italia supporta il programma attra-verso il ministero dell’Istruzione, del-l’Università e della Ricerca (Miur), conun budget complessivo di 2,5 milioni dieuro, di cui 1 milione nella forma di con-tributo alla spesa e 1,5 milioni nella for-ma di credito agevolato.

I partecipanti italiani possono candi-darsi seguendo le indicazioni contenutenell’Avviso integrativo nazionale pubbli-cato sul portale della Ricerca Internazio-nale. •••

RICERCA. 5

Pmi innovative, Miur: 2,5 mln per Eurostars 2

• I finanziamenti disponibiliBorse breviSoggiorni di ricercaSoggiorni per artisti• Borse per ex borsisti

• ImportoDa 750 a 2.150 euro al mese• Scadenza1° ottobre 2015

Finanziamenti fino a 2.150 euro

Il Daad finanzia diverse tipologie di borse di ricerca assegnando sovvenzioni chevanno da un minimo di 750 a un massimo di 2.150 euro al mese

Scarica il bando

Scarica il bando

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 15IL DENARO

INCENTIV I

Scarica i bandi

RICERCA. 4

• Risorse complessive9 milioni di euro • CofinanziamentoFino al 60% dei costi ammissibili(80 per cento in casi eccezionali)• Durata dei progetti 3 anni• Chi può partecipare

Organismi dotati di personalità giuridica Autorità pubbliche Istituzioni di ricerca e sanitarieUniversità Istituti di istruzione superiore• ScadenzaOre 17 del 15 settembre

Bruxelles stanzia 9 milioni di euro

Il contribuito comunitario potrà coprire fino a un massimo del 60 per cento deicosti ammissibili di progetto elevabile all’80 per cento in casi eccezionali

Page 16: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

Giovani imprenditori in rete, risorse per 800mila €CREATIVITÀ. 3

DI ROCCO DI IASI

LA COMMISSIONE EUROPEA insoccorso dei giovani imprendi-tori. Scade martedì prossimo 15settembre il bando per l’attua-zione del "Progetto pilota: so-stegno a reti di giovani impren-ditori creativi nell’Ue e in Paesiterzi”. L’obiettivo è quello di favori-

re la creazione di una piattafor-ma virtuale che riunisca le reti digiovani imprenditori attivi neisettori culturali e creativi esistentiall’interno dell’Unione europeae in Paesi terzi e che faciliti lacreazione di nuove reti. Per giovani imprenditori crea-

tivi si intende professionisti dietà inferiore ai 40 anni che lavo-rano in organizzazioni culturalio artistiche o che hanno una pro-pria impresa creativa.

La piattaforma Il bando punta a finanziare

un solo progetto riguardante larealizzazione di tale piattaforma. La piattaforma dovrebbe es-

sere suddivisa per settori di atti-vità e consentire la fornitura diservizi quali coaching, attività di

apprendimento tra pari, scambio condivisione di conoscenze,workshop su temi specifici, visi-te di studio, eventi di networ-king ed eventi di match-makingcon i rappresentanti dei settori

culturali e creativi di tutto ilmondo. La piattaforma dovrebbe inol-

tre essere sostenibile, ovvero ri-manere attiva per almeno 5 an-ni dopo la fine del progetto.

Scopo del bando L'azione contribuirà a pro-

muovere lo scambio di esperien-ze a livello transettoriale e inter-nazionale e la condivisione diknow-how in merito a nuovi mo-delli di business e di gestione peri settori culturali e creativi, a mi-gliorare l'accesso dei professioni-sti/artisti/operatoriculturali localialle reti dell’Ue e dei Paesi terzi, afacilitare approcci di co-workinge progetti di cooperazione cultu-rale, a trovare nuovi talenti, a pe-netrare nuovi mercati internazio-nali, a favorire il networking traorganizzazioni culturali e creativee policy-maker che lavorano per losviluppo dei settori culturali e

creativi. Consentirà inoltre ai gio-vani imprenditori creativi di con-dividere le loro preoccupazioni ediscutere delle loro esigenze.

Chi può partecipare Possono presentare candidatu-

re organizzazioni pubbliche e pri-vate aventi personalità giuridica estabilite in uno degli Stati mem-bri dell’Ue. Può trattarsi di unasingola organizzazione la cui atti-vità principale si svolga nei setto-ri culturali e creativi, oppure diun consorzio di organizzazioni dicui almeno una deve svolgere lasua attività principale nei settoriculturali e creativi.

Durata e budgetIl progetto dovrà avere una du-

rata di 24 mesi con inizio tra di-cembre 2015 e gennaio 2016. Le risorse messe a disposizione

dal bando ammontano a 800mi-la euro. Il progetto selezionato po-trà essere cofinanziato fino all’80per cento dei costi ammissibili.La scadenza è fissata per il 15 set-tembre 2015. •••

OPTIMA ITALIA lancia la secondaedizione di “Smartup Optima”con l'obiettivo di promuovere l'ar-te contemporanea e sostenere ar-tisti under 40. Il concorso prevede l'assegna-

zione di tre premi: uno in denarodel valore di 5mila euro conferitoda una giuria di esperti del setto-re, un premio di residenza pressola Fondazione Bevilacqua la Ma-sa assegnato dallo staff della Fon-dazione e un premio visibilità, as-segnato attraverso una votazionepopolare sul sito web del concor-so. I canali e le forme di pubbli-

cizzazione saranno studiati in re-lazione alla natura stessa dell'ope-ra vincitriceInsieme ai tre premi,è prevista la realizzazione di unamostra con le opere dei primi ven-ti artisti selezionati dalla giuria tec-nica a cui saranno aggiunte le ope-re selezionate dai premi Fonda-zione Bevilacqua la Masa e Visi-bilità, qualora queste ultime nonrientrassero già nella selezione deiventi artisti indicati dalla giuriatecnica.

Chi può partecipareIl premio è aperto a tutti gli ar-

tisti, italiani e stranieri, che nonabbiano compiuto il quarantune-simo anno di età alla scadenza delbando. I candidati possono con-correre con una sola opera, editao inedita, ma che non abbia giàvinto altri concorsi o premi, dacui emerga chiaramente l'aderen-za al tema scelto da Smartup Op-tima“Tutto in uno”.

Opere ammesseSono ammesse opere realizza-

te con tutti i linguaggi propri del-l'espressione visiva: pittura, scul-tura, installazione, fotografia, gra-fica, video, performance, senza li-miti di tecniche. Le dimensioni massime con-

sentite sono 150 x 150 centime-tri per le opere bidimensionali,mentre le opere tridimensionali

dovranno occupare un ingombromassimo pari 150 x 150 x 200(altezza). La durata dei video pre-sentati per il concorso non dovràsuperare i 10 minuti. È possibilepresentare l'opera in forma pro-gettuale, accompagnata da docu-mentazione testuale e grafica.Qualora risultasse tra i lavori fi-

nalisti, l'opera dovrà essere realiz-zata in tempo utile per l'eventoespositivo previsto nel mese digennaio 2016. In caso contrario,l'organizzazione si riserva di esclu-dere l'artista selezionato.

Selezioni on lineÈ prevista una votazione po-

polare tramite il sito web del pre-mio www.smartupoptima.com:accedendo alla pagina dell'operache s’intende votare, il singoloutente, tramite il proprio accountFacebook, potrà esprimere la pre-ferenza con un voto. Le votazionisul web si apriranno il giorno 13ottobre e si chiuderanno alla mez-zanotte del 13 dicembre 2015.La scadenza per la presentazio-

ne delle opere è fissata per il gior-no 12 ottobre. Entro tale data, icandidati devono accedere e regi-strarsi al sito www.smartupopti-ma.com dal quale è possibile com-pilare la scheda di partecipazione.

Giovanni Rodia

Smart up Optima, premio agli artisti under 40CREATIVITÀ. 1

RICERCARE nuovi modelli di business ba-sati sul crowdsourcing per la realizzazionedi sottotitoli volti a favorire la circolazionedei film nell’Ue: è l’obiettivo del bandolanciato dalla Commissione europea con unbudget di un milione di euro. In Europa i costi per la realizzazione di

sottotitoli destinati a produzioni audiovisi-ve sono considerati alti perché compresi tra600 euro e 1.000 euro. Si tratta di cifre chemolto spesso spingono creatori e distribu-tori a rinunciare alla sottotitolazione dei ri-

spettivi lavori in lingue parlate da un ri-stretto numero di persone, limitando cosìl’accesso del pubblico a nuove opere e ri-ducendo la domanda. L’azione è finalizzata a testare e svilup-

pare soluzioni innovative, processi e modelliper ottenere sottotitoli che siano più com-petitivi in termini di costo-qualità rispettoa quelli attualmente disponibili sul merca-to; applicare queste soluzioni a un catalo-go ben progettato di opere europee conuna chiara linea editoriale; sostenere la mes-

sa a disposizione di opere audiovisive nei ser-vizi di Vod. Il bando è rivolto a enti o grup-pi di enti come imprese, organizzazioni noprofit, associazioni, municipalità, fonda-zioni aventi sede nell'Unione europea. Maquali sono gli interventi ammissibili a con-tributo? Il bando co-finanzia attività checonsistono nell’assemblare e rendere di-sponibili pacchetti digitali (cataloghi) diopere europee (minimo 10) con sottotito-li ottenuti tramite questo processo innova-tivo ed alla fine condividere i risultati della

sperimentazione con professionisti e i de-cisori politici. Le attività devono prevede-re tre fasi: preparazione di un catalogo diopere audiovisive europee, codifica dellostesso e sottotitolazione. Il budget complessivo messo a disposi-

zione da Bruxelles ammonta a un milionedi euro. Il programma cofinanzia le attivi-tà fino a una percentuale massima dell’80per cento dei costi ammissibili del proget-to. Per partecipare a questo bando la pre-sentazione delle domande di contributodovrà avvenire entro il prossimo 25 set-tembre. •••

CREATIVITÀ. 2

Sottotitolidei film: 1mlnpersoluzioni innovative

• Premi in palioPremio in denaro di 5mila euroPremio residenzaPremio visibilità

• Chi può partecipareArtisti con meno di 40 anni di età• Scadenza 12 ottobre

Le votazioni sul web si apriranno il giorno 13 ottobre e si chiuderanno allamezzanotte del 13 dicembre 2015. Le opere vanno presentate entro il 12 ottobre

Scarica il bando

Scarica il bando

Scarica il bando

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 16IL DENARO

INCENTIV I

Scadenza fissata per martedì • Risorse800 mila euro• CofinanziamentoFino all’80 per cento dei costi ammissibili• Chi può partecipareOrganizzazioni pubbliche e private con personalità giuridica e stabilite inuno degli Stati membri dell’Ue• Scadenza 15 settembre 2015

Progetti entro il 12 ottobre

Il progetto selezionato potrà essere cofinanziato fino all’80 per cento dei costiammissibili. La scadenza è fissata per il prossimo 15 settembre 2015

Page 17: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

DI GIUSEPPA ROMANO

LACOMMISSIONE EUROPEA, nel-l'ambito del programma Easi -Asse Eures, ripubblica il bando -già lanciato a marzo 2015 con sca-denza a giugno 2015 - per i pro-getti riguardanti “Your first Euresjob”, il programma per la mobi-lità professionale finalizzato a fa-vorire lo scambio lavorativo deigiovani all`interno dell`Ue.

Risorse La ripubblicazione mette a di-

sposizione del bando poco più di5,9 milioni di euro da destinare aprogetti di larga scala focalizzati sudue misure: inserimento al lavo-ro (obbligatoria) e tirocini e ap-prendistato (almeno una delle duemisure). In questo contesto si in-tende finanziare attività inerenti lafornitura di servizi di informazio-ne, consulenza e assistenza per l’as-sunzione di lavoratori e per lo svol-gimento di tirocini e apprendi-stato.

I progettiI progetti selezionati dovreb-

bero quindi offrire sostegno a gio-vani europei (18-35 anni) che de-

siderano trovare lavoro, opportu-nità di tirocinio o apprendistato espostarsi in uno Stato membrodiverso da quello di residenza; da-tori di lavoro e Pmi, in particola-re quando forniscono un pro-

gramma di integrazione per i gio-vani lavoratori mobili neo-assun-ti, i tirocinanti o gli apprendisti.Il risultato atteso da questi progettiè che riescano a favorire l’inseri-mento lavorativo di almeno 2.500

giovani nei Paesi coinvolti dal-l’iniziativa diversi da quello di re-sidenza.

Chi può parteciparePossono partecipare al bando

persone giuridiche legalmente co-stituite in uno degli Stati interes-sati dal programma. Più precisa-mente, lead-applicant di proget-to possono essere gli Uffici di co-ordinamento nazionali della reteEures, mentre sono ammissibilicome co-applicant le organizza-zioni membro o partner della re-te Eures nonché altre organizza-zioni pubbliche o private del mer-cato del lavoro, incluso quelle delterzo settore, che forniscono ser-vizi per l’impiego.

I progetti devono essere realiz-zati da un consorzio avente ampiacopertura geografica, ovvero co-stituito da almeno 7 organizza-zioni stabilite in 7 diversi Paesiammissibili, di cui almeno 5 de-vono essere organizzazioni mem-bro o partner della rete. Il con-sorzio deve garantire la fornituradi servizi di informazione, di re-clutamento, di collocamento e diincontro domanda-offerta alme-no nei Paesi del consorzio stesso.

Aree geografiche coinvolteSono coinvolti dal bando i Pae-

si dell’Ue a 28  (Austria, Belgio,Bulgaria, Cipro, Croazia, Dani-marca, Estonia, Finlandia, Fran-cia, Germania, Grecia, Irlanda,Italia, Lettonia, Lituania, Lus-semburgo, Malta, Olanda, Polo-nia, Portogallo, Regno Unito, Re-pubblica ceca, Repubblica slovac-ca, Romania, Slovenia, Spagna,Svezia, Ungheria) e i Paesi Efta -Associazione europea per il liberoscambio che omprende la Svizze-ra, il Liechtenstein, l'Islanda e laNorvegia. Questi Paesi (esclusa laSvizzera) hanno firmato con l'Uel'accordo See. 

Contributo e scadenza Il contributo Ue potrà coprire

fino al 95 per cento dei costi to-tali ammissibili dei progetti. Ladurata prevista per gli interventideve essere di massimo 24 mesi,con inizio indicativamente a gen-naio/febbraio 2016.

La scadenza per la presentazio-ne delle proposte è il prossimo 16ottobre. •••

CONTRIBUTI fino a 5mila euro al-le imprese agricole di Caserta perl’acquisto di macchinari e attrez-zature innovative per il 2015: l’en-te camerale apre un bando da100mila euro per le aziende loca-li che non hanno ricevuto altri fi-nanziamenti pubblici per lo stes-so obiettivo.

Chi può parteciparePossono accedere al contribu-

to le imprese agricole, individua-li e in forma societaria, che han-no sede o unità locale in provin-cia di Caserta, iscritte al Registrodelle Imprese, attive e in regolacon il versamento del diritto an-nuale; che sono in regola con gliobblighi relativi al pagamento deicontributi previdenziali e assi-stenziali a favore di eventuali di-pendenti; che non sono sottopo-ste a procedura concorsuale, nonsi trovano in stato di fallimento, diliquidazione, anche volontaria, diamministrazione controllata, diconcordato preventivo o in qual-siasi altra situazione equivalentesecondo le norme vigenti.

Spese finanziabiliIl contributo è finalizzato al-

l’acquisto di macchinari agricoliche apportano innovazione diprodotto o di processo mirata ad

elevare lo standard medio di set-tore in relazione alla sicurezza edalla salvaguardia ambientale; mac-chinari finalizzati all’ammoderna-mento delle attrezzature azienda-li; prodotti mirati allo sviluppodell’informatica applicata all’agri-coltura; dispositivi di protezioneindividuale e collettiva nonchépiccoli investimenti finalizzati almiglioramento dei livelli di sicu-rezza aziendale. I macchinari e leattrezzature acquistati devono es-

sere di nuova fabbricazione. Sonoammissibili a contributo esclusi-vamente le spese per acquisti ef-fettuati dal 19 giugno al 31 otto-bre 2015.

ContributiIl contributo massimo può

arrivare a 5 mila euro, pari al 40per cento delle spese ammissibi-li rendicontate, per le aziende

che hanno sede legale in pro-vincia di Caserta, e a 2mila eu-ro, il 30 per cento delle spese, peraziende aventi solo una unità lo-cale in provincia di Caserta.

ModalitàLa domanda per accedere al

finanziamento va redatta utiliz-zando il modulo predisposto dalServizio Promozione, scaricabi-le dal sito internet dell’Ente(www.ce.camcom.it), e trasmes-sa in formato pdf esclusivamen-te tramite Pec all’indirizzo [email protected].

Anche allo scopo di evitareun’errata assegnazione dell’ordi-ne cronologico di arrivo, nonsono consentite, a pena di riget-to della domanda diverse mo-dalità di trasmissione.

ScadenzaLe richieste di contributo

possono essere inoltrate fino alprossimo 31 ottobre.

Le domande di partecipazio-ne verranno accettate secondol’ordine cronologico di presen-tazione.

Angela Milanese

Rinnovo macchinari:aiuti alle Pmi di Caserta

AGRICOLTURA

ILMINISTEROdel Lavoro ha adottato le li-nee indirizzo, relative all’annualità 2015,per la presentazione di progetti sperimen-tali di volontariato finanziati con il Fon-do per il volontariato. Le linee di indiriz-zo sono finalizzate alla presentazione diinterventi innovativi da parte di organiz-zazioni di volontariato legalmente costi-tuite da almeno due anni e regolarmenteiscritte nei registri regionali e provincialidel volontariato.

Per l’attuazione della misura sono sta-ti stanziati 2 milioni di euro.

Per essere ammesse a contributo le pro-poste di progetto dovranno riguardare unoo più degli ambiti di azione individuati dalbando: cittadinanza attiva; pari opportu-nità; accoglienza e reinserimento sociale disoggetti svantaggiati; esclusione sociale;legalità e corresponsabilità; sostegno a di-stanza; volontariato d’impresa.

Il costo complessivo dei progetti nonpotrà essere superiore a 30 mila euro e ilcontributo ministeriale potrà coprire finoal 90 per cento delle spese totali. Il residuo10 per cento è a carico dell’associazione di

volontariato proponente. Queste ultimerisorse possono essere rappresentate daquote associative, donazioni, nonché for-me di finanziamento provenienti da sog-getti pubblici o privati. In quest’ultimo ca-so, l’apporto di un soggetto terzo non puòsuperare il 5 per cento della spesa com-plessiva. Quanto alla quota di finanzia-mento ministeriale è richiesta, al momentodella erogazione della prima quota di ri-sorse, fideiussione bancaria o assicurativa.

Saranno coperti da contributo il costodel personale, incluse le spese per la pro-

gettazione, che non potranno superare il20 per cento dei costi complessivi; le spe-se per l’acquisto o il noleggio di attrezza-ture, materiale didattico e beni strumen-tali funzionali alla realizzazione del pro-getto, nel limite massimo del 25 per cen-to dei costi totali; spese generali sostenu-te dall’organizzazione per la propria strut-tura.

Le proposte di progetto, corredate dalrelativo piano economico, devono essereinoltrate attraverso il sito web www.diret-tiva266.it entro le ore 12 del prossimo 21settembre. •••

POLITICHE SOCIALI

Volontariato, 2 mln per i progetti sperimentali

• Risorse 100 mila euro• Contributo massimoFino a 5mila euro per aziende consede legale in provincia di CasertaFino a 2mila euro per aziende conunità locale in provincia di Caserta

• CofinanziamentoFino al 40% delle spese per aziendecon sede legale a CasertaFino al 30% delle spese per aziendecon unità locale a Caserta• Scadenza31 ottobre 2015

Contributi fino a 5mila euro ad azienda

Il contributo massimo può arrivare a 5 mila euro, pari al 40 per cento delle speseammissibili rendicontate, per le aziende con sede legale in provincia di Caserta

Scarica il bando

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 17IL DENARO

INCENTIV I

Mobilità dei giovani in Ue, riparte Your first Eures jobOCCUPAZIONE

Scarica il bando

Scarica il bando

Bruxelles stanzia 5,9 milioni di euro • Risorse5,9 milioni di euro • CofinanziamentoFino al 95 per cento dei costi totali ammissibili• Chi può parteciparePersone giuridiche legalmente costituite in uno degli Stati membri dell’Ue o dei Paesi Efta• Scadenza 16 ottobre 2015Il contributo Ue potrà coprire fino al 95 per cento dei costi totali ammissibili deiprogetti. La durata prevista per gli interventi deve essere di massimo 24 mesi

Page 18: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

• RICERCA. 1

Sud, rientro giovani cervelliContributi fino a 400mila €

attrarre giovani eccellenze nei centri di ri-cerca e nei dipartimenti universitari del sud,nell'ottica di rafforzare i legami con il resto delmondo e come opportunità per sviluppare epotenziare carriere indipendenti. e’ l’obietti-vo ambizioso di “Brains2south”, il bando sulcapitale umano ad alta qualificazione pro-mosso dalla fondazione con il sud e rivolto aricercatori italiani e stranieri che svolgono lapropria attività all'estero o in italia (al di fuoridelle regioni Basilicata, calabria, campania,Puglia, sardegna e sicilia). a disposizione cisono 3,5 milioni di euro per i progetti inno-vativi di ricerca scientifica applicata, in cam-po tecnologico, energetico, manifatturiero,nanotecnologico, ict, agroalimentare, bio-medico, farmaceutico, diagnostico, nellostudio e conservazione dei beni culturali oambientali. Per accedere ai finanziamenti ènecessario che i progetti posseggano precisi re-quisiti: in particolare dovranno prevedere chenon meno del 50 per cento del tempo del ri-cercatore responsabile sia dedicato al proget-to; richiedere un contributo non inferiore a100mila e non superiore a 400mila euro;prevedere una quota di co-finanziamento daparte della struttura di ricerca pari ad almenoil 10 per cento del costo complessivo del pro-getto; avere una durata non superiore a 48mesi. Le proposte di ricerca vanno compila-te esclusivamente on line e inviate, entro il 7ottobre 2015, attraverso la piattaformaigrant, raggiungibile dall’ indirizzo:http://progetti.fondazioneconilsud.it/por-tal/page223a.do?link=kln1.redirect.

• RICERCA. 2

Fisici e ingegneri in UkFondi fino a 34mila sterline

La Royal society, l’accademia nazionaleinglese delle scienze, mette a disposizione di-verse tipologie di finanziamento allo scopo diincentivare gli scambi e le collaborazioni tra ri-cercatori britannici e gruppi di ricerca stra-nieri. Uno il programma attualmente aperto:“international exchanges scheme”. Per acce-dere al bando, entrambi i candidati, sia il par-tecipante britannico (applicant) che quellostraniero (co-applicant), devono essere ricer-catori in possesso di dottorato di ricerca (oavere una buona esperienza nel campo dellaricerca di livello equivalente) al momentodella candidatura. Gli ambiti disciplinari incui dovranno essere specializzati i ricercatoricomprendono le scienze naturali e i settori af-fini inerenti fisica, chimica, matematica, in-formatica, ingegneria, agricoltura; ricercabiologica e medica; aspetti scientifici dell’ar-cheologia, geografia e psicologia sperimenta-le. i finanziamenti coprono la mobilità bila-terale e le attività di ricerca per periodi di 3, 12o 24 mesi, in base a uno schema prefissato.Resta aperta la scadenza del 14 ottobre 2015.

• RICERCA. 3

Scienziati eccellenti a Berlinocontributi fino a 5 milioni

Finanziamenti fino a 250 mila euro persostenere la mobilità di ricercatori in Germa-nia: a metterli a disposizione è l’alexandervon Humboldt Foundation, una fondazioneno-profit tedesca finalizzata alla promozionedella cooperazione internazionale nel campodella ricerca. Quattro le opportunità attual-mente aperte, con scadenze diversificate. sitratta nello specifico dell’“alexander VonHumboldt Professorship”, finanziamentiper ricercatori accademici di qualsiasi nazio-nalità e disciplina, riconosciuti come leaderinternazionali nei loro campi: l’importo tota-le dei contributi ammonta a 5 milioni di eu-

ro per le discipline scientifiche sperimentali ea 3,5 milioni per le discipline teoretiche. Lascadenza è fissata per il 15 ottobre 2015. cisono poi con scadenza aperta: borse post-dottorato di 2.650 euro al mese; borse per ri-cercatori esperti di 3.150 euro al mese;l'“Humboldt Research award”, premi rivol-ti a ricercatori delle università straniere di fa-ma internazionale: il finanziamento è di60.000 euro; il “Friedrich Wilhelm BesselResearch award”, 20 premi rivolti a ricerca-tori stranieri di fama internazionale per effet-tuare un progetto di ricerca con un partnertedesco. il finanziamento è di 45 mila euro.

• RICERCA. 4

Ue, via al programma Salute Bandi per 9 milioni di euro

integrare, sostenere e aggiungere valorealle politiche degli stati membri per miglio-rare la salute dei cittadini e ridurre le disugua-glianze tra persone con diverse capacità direddito. e’ l’obiettivo del Programma salutedella commissione europea che per il 2015può contare su uno stanziamento di 9 milio-ni di euro, spalmati su cinque priorità pro-grammatiche: la lotta contro l’alcolismo gio-vanile, la diagnosi precoce e la cura dell’epati-te, la diagnosi precoce della tubercolosi, ladiffusione di buone prassi relative a comuni-tà a misura di anziano e la sicurezza ed effica-cia delle terapie relative ai trapianti. Possonopartecipare al bando come proponenti di unprogetto gli organismi dotati di personalitàgiuridica legalmente costituiti, le autoritàpubbliche e gli enti del settore pubblico (inparticolare istituzioni di ricerca e sanitarie,università e istituti di istruzione superiore). ilcontribuito comunitario potrà coprire fino aun massimo del 60 per cento dei costi am-missibili di progetto elevabile all’80 per centoin casi eccezionali. i progetti dovranno avereuna durata massima di 3 anni e potranno es-sere presentati esclusivamente da partenariaticomprendenti organismi tra loro indipen-denti di tre diversi stati membri. Le proposteprogettuali dovranno essere inoltrate entro il

prossimo 15 settembre all’agenzia esecutivaper i consumatori, la salute e i gli alimenti informato elettronico.

• RICERCA. 5

Malattie genetiche: Telethon finanzia progetti

La Fondazione Telethon lancia un nuovobando di gara per il finanziamento di proget-ti esplorativi focalizzati su quelle malattie ge-netiche che non risultano essere oggetto distudio da parte della comunità scientifica eche per questa ragione vengono definite “ne-glette”. il bando è dedicato alle malattie checolpiscono in via primaria l’osso, la pelle e itessuti sottocutanei, e il rene. La durata mas-sima del progetto dovrà essere di un anno e ilfinanziamento richiesto può raggiungere i50mila euro. Possono presentare proposteprogettuali i ricercatori scientificamente indi-pendenti, che porteranno avanti la ricercapresso un ente italiano pubblico o privato.

il bando prevede due fasi di selezione: inuna fase iniziale dovrà essere inviata una lette-ra di intenti e, solo se questa sarà approvata,potrà essere compilata una full application.Per la full application il modulo da compila-re sarà disponibile sul sito Telethon a partiredal prossimo 24 luglio e dovrà essere inviato,sempre tramite il sito, entro il 16 settembre.

• RICERCA. 6

Daad, via alle borse di studio Domande fino al 1° ottobre

si chiama daad, e sta per servizio tedescoper lo scambio accademico. Propone diversitipi di finanziamento per incentivare la mobi-lità di ricerca tra le Università tedesche e quel-le italiane. sono innanzitutto previste borsebrevi di ricerca, indirizzate a laureati, specializ-zandi, dottorandi e post-doc, per svolgere unprogetto di ricerca, in qualsiasi settore discipli-nare, presso un’università o un centro di ricer-ca in Germania. in particolare, destinatari so-no: laureati del ciclo magistrale, che otterran-

no il titolo prima dell’avvio del finanziamen-to o con non più di 6 anni dal conseguimen-to della laurea; dottorandi, con dottorato co-minciato da non più di 3 anni al momentodella candidatura o che conseguiranno il tito-lo prima dell’avvio del finanziamento; post-doc, con titolo di dottorato conseguito danon oltre 4 anni. Le borse di ricerca possonoavere una durata da uno a sei mesi, con im-porto variabile da 750 a 1000 euro mensili, aseconda del livello della formazione raggiuntodal borsista. Possono inoltre fruire di agevola-zione coloro che effettuino soggiorni di ricer-ca per professori e ricercatori. destinatari pos-sono essere: assegnisti di ricerca in possesso dititolo di dottorato conseguito entro e non ol-tre il 2010, ricercatori, professori associati, or-dinari ed emeriti. La durata della borsa puòvariare da 1 a 3 mesi, l’importo da 2000 a2150 euro netti mensili. Un incentivo è fissa-to anche per soggiorni di docenti universitariin discipline artistiche e architettura. durata:1-3 mesi. importo: 2000-2150 euro nettimensili. infine, agevolabili sono i nuovi invitiper alumni ex borsisti daad. destinatari, gliex borsisti che abbiano ottenuto una borsa diricerca o studio dal daad per più di 6 mesi.durata: 1-3 mesi. importo: da 2000 a 2150euro netti mensili. Le domande potranno es-sere presentate fino al primo ottobre 2015.

• RICERCA. 7

Eiburs, borsa di studio BeiDomande entro settembre

Una borsa di studio eiburs da 100 milaeuro l’anno per un periodo di tre anni (perun totale di 300 mila euro) destinata a unaricerca capace di analizzare in che modo legrandi organizzazioni riescono anche ad es-sere innovative. a finanziarla è l’istituto del-la Banca europea per gli investimenti nel-l’ambito del Programma sapere, piano disostegno alla ricerca universitaria in cui rien-trano eiburs e stareBei (che si rivolge ai gio-vani ricercatori impegnati in progetti con-giunti Bei-Università).

eiburs offre borse di studio a facoltà ocentri di ricerca universitaria impegnati infiloni o temi di ricerca di significativo inte-resse per la Banca. Le borse di studio vengo-no assegnate, con procedura selettiva, a sog-getti stabiliti nei Paesi Ue, nei Paesi candida-ti o potenziali candidati che abbiano com-provata esperienza nel settore prescelto diinteresse della Banca. La scadenza per la pre-sentazione delle candidature è il prossimo30 settembre a mezzanotte (ora dell’europacentrale).  Le proposte, redatte esclusiva-mente in inglese o francese, vanno inviatevia e-mail all’indirizzo: [email protected].

• RICERCA. 8

Acri, giovani scienziati:300mila euro per i congressi

coinvolgere giovani scienziati, italiani estranieri, operanti all’estero in congressi di rile-vanza internazionale che verranno organizzatiin italia nel corso del 2016. e' l'obiettivo delbando da 300mila euro promosso dalle Fon-dazioni di origine bancaria associate all’acrimettono per finanziare uno “Young investiga-tor Training Program” destinato a giovani ri-cercatori che, per un mese, lavoreranno pressogli enti di ricerca italiani che aderiranno all’ini-ziativa. destinatari del bando sono le universi-tà, gli istituti di ricerca di natura pubblica ioprivata e altri enti di ricerca, purché non aven-ti fini di lucro e impegnati attivamente nel set-tore della ricerca scientifica e tecnologica. i fon-di verranno assegnati ai giovani ricercatori sot-to la forma di “Premio alla ricerca”. saranno as-segnati fino a 70 premi di ricerca, dell’importodi 3 mila euro per giovani ricercatori dell’areaeuropea e di 4 mila euro per i giovani ricerca-tori dell’area extra-europea. ai centri di ricercaselezionati verrà erogato un contributo per

Giovani scienziati, ecco tutte le opportunità[Bandi&scadenze]

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 18IL DENARO

INCENTIV I

Page 19: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

spese di segreteria fino a un massimo di 4 milaeuro. i risultati della selezione saranno comu-nicati entro il 31 ottobre 2015.

• RICERCA. 9

Giovani scienziati eccellentiAiuti fino a 2 milioni di euro

sovvenzioni di lungo termine a favore discienziati eccellenti e dei loro gruppi per svol-gere un’attività di ricerca dirompente, ad altorischio e con elevate potenzialità di impatto. ametterle a disposizione è il consiglio europeodelle ricerche attraverso il bando pubblicato al-l’interno del pilastro “scienza di eccellenza” diHorizon 2020, Programma quadro comuni-tario di ricerca e innovazione. La sovvenzionerimborsa il 100 per cento dei costi diretti am-missibili oltre a un contribuito ai costi indiret-ti del 25 per cento. il finanziamento potrà rag-giungere un tetto massimo di 1,5 milioni dieuro per 5 anni, cui potranno aggiungersi altri500 mila euro per le proposte ammissibili nelcaso in cui il richiedente venga in europa daun’altra parte del mondo, per l’acquisto digrandi attrezzature, per l’accesso a grandi infra-strutture. Le domande possono essere presen-tate da scienziati di qualunque nazionalità cheabbiano conseguito il dottorato di ricerca da 2anni e meno di 7 anni al primo gennaio 2016;la struttura ospitante deve avere sede in unostato Membro Ue o Paese associato. e’ possi-bile partecipare come responsabile scientificoo co-responsabile scientifico solo in un proget-to erc alla volta. Le domande vanno presenta-te entro il 17 novembre 2015 alle 17.

• RICERCA. 10

Piccole imprese innovative:Miur, 2,5 mln per Eurostars

c’è tempo fino al 17 settembre 2015 perpartecipare a eurostars-2, programma con-giunto lanciato dal network europeo eureka edalla commissione europea con l’obiettivo disupportare progetti innovativi guidati da pic-cole e medie imprese che investono almeno il10 per cento del loro fatturato in ricerca e svi-luppo. il contributo complessivo messo a di-sposizione dalla commissione eeuropea nel-l’ambito di eurostars-2 per il settennio 2014-2020 è di 287 milioni di euro, a cui dovrà cor-rispondere un impegno finanziario degli statimembri pari ad almeno 3 volte questa cifra.ad oggi tutti e 28 gli stati membri, tra cui l’ita-lia, più i 5 paesi associati hanno dato la loroadesione al programma mettendo a disposi-zione proprie risorse umane e finanziarie ne-cessarie a finanziare i progetti di ricerca e svi-luppo comuni. L’italia supporta il programmaattraverso il ministero dell’istruzione, del-l’Università e della Ricerca (Miur), con unbudget complessivo di 2,5 milioni di euro, dicui 1 milione nella forma di contributo allaspesa e 1,5 milioni nella forma di credito age-volato.

• INNOVAZIONE. 1

Artigianato 2.0 e Pmi in rete Contributi fino a 1,4 milioni

Fino al 25 settembre 2015 (dead linealle ore 12) sarà possibile presentare le do-mande di agevolazione per lo sviluppo del-l’artigianato digitale e della manifattura so-stenibile. sul piatto il ministero per lo svi-luppo ha messo risorse per oltre 9 milionidi euro. L’intervento si chiama “Reti di im-presa per l’artigianato digitale” ed è statointrodotto a metà febbraio da un decretoministeriale (il dm del 17 febbraio 2015,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana del 9 aprile 2015, nu-mero 82) con l’obiettivo di sostenere pro-grammi innovativi, localizzati sull’interoterritorio nazionale e realizzati da reti diimprese, per la diffusione, la condivisionee lo sviluppo produttivo delle tecnologie difabbricazione digitale. il bando è aperto areti di imprese (associazioni temporanee diimprese, raggruppamenti temporanei di

imprese, contratti di rete) o anche a con-sorzi che siano costituiti da almeno 15aziende e vedano al loro interno la presen-za di imprese artigiane o microimprese inmisura almeno pari al 50 per cento dei par-tecipanti complessivi. i programmi do-vranno prevedere spese ammissibili noninferiori a 10mila euro e non superiori a 1,4milioni e forme di collaborazione con isti-tuti di ricerca pubblici, Università, istitu-zioni scolastiche autonome, imprese ed en-ti autonomi con funzioni di rappresentan-za del tessuto produttivo.

• INNOVAZIONE. 2

Finmeccanica apre ai giovaniPremi alle idee di business

Finmeccanica, gruppo leader nel cam-po delle alte tecnologie e tra i maggiorioperatori al mondo nei settori dell'aero-spazio, difesa e sicurezza, lancia la nuovaedizione del “Premio innovazione Fin-meccanica” che, per la prima volta in die-ci anni, apre ai giovani. Per quest’edizione,infatti, potranno partecipare con le loroidee di business studenti, neolaureati (damassimo due anni) e dottorandi in inge-gneria, Matematica, Fisica, informatica ochimica delle Università italiane.

il contest consiste nell'ideazione di unbreve progetto innovativo con riferimentoa uno solo dei temi proposti da Finmecca-nica, articolati in vari spunti di riflessionetra i quali ciascun partecipante potrà sce-gliere di sviluppare quelli più in linea coni propri interessi e con le conoscenze ac-quisite nel corso degli studi accademici.

i temi proposti sono 3d printing/ad-ditive manufacturing, sistemi autonomi,cyber security e bassa osservabilità.

Per partecipare basta iscriversi al sitocreato per il premio e caricare il proprio pro-getto inserendo titolo, un abstract, la de-scrizione dettagliata del progetto di inno-vazione, che dovrà fare riferimento ad unosolo dei temi proposti da Finmeccanica, ipunti di forza/aree di miglioramento dellasoluzione proposta. La scadenza è fissata al15 settembre 2015.

• INNOVAZIONE. 3

Comitato Leonardo-AloisBorsa per giovani talenti

Una borsa di studio del valore di 3mi-la euro per giovani laureati e studiosi cheabbiano realizzato una tesi sui nuovi scenaridi ricerca per l’innovazione nel settore de-sign driven. a metterla a disposizione èannamaria alois san Leucio, marchio em-blema dell’alto artigianato tessile italiano,che da 30 anni firma e produce sete del bor-go storico di san Leucio, residenza sette-centesca dei Borbone, a poca distanza dal-la Reggia di caserta, nell’ambito dell’ini-ziativa Premi di Laurea del comitato Leo-nardo. Potranno accedere al bando i lau-reati in possesso di titolo triennale, specia-listico o dottorato di ricerca su temi inerential bando, conseguiti entro e non oltre la da-ta di scadenza dell’avviso pubblico. sonoammessi esclusivamente i candidati chenon abbiano superato i 35 anni di età.

Per iscriversi al bando sarà necessario in-viare il modulo di partecipazione al con-corso, insieme alla ricerca in formato elet-tronico e a una breve sintesi della stessa, al-la segreteria generale del comitato Leo-nardo (via Liszt 21 – 00144 Roma; telefo-no: 0659927991; indirizzo mail: [email protected]) entro il 16 no-vembre 2015.

• INNOVAZIONE. 4

Pmi, valorizzazione brevettiContributi fino a 140mila €

contributi fino a 140 mila euro a im-presa per attuare progetti di valorizzazioneeconomica dei brevetti: a partire dal pros-

simo 6 ottobre le Pmi possono presentaredomanda per il bando Brevetti +2 per ilquale il ministero dello sviluppo econo-mico ha stanziato un fondo di 30,5 milio-ni di euro.

Obiettivo del bando è quello di favori-re lo sviluppo da parte delle Pmi di una stra-tegia brevettuale, erogando fondi a coper-tura dall’80 al 100 per cento delle spese perl’acquisto di servizi specialistici finalizzati al-la valorizzazione di un brevetto in terminidi redditività, produttività e sviluppo dimercato.

Possono presentare domanda le micro,piccole e medie imprese che hanno sede le-gale e operative in italia.

L’agevolazione viene erogata in contocapitale per un valore massimo di 140 mi-la euro, con un tetto pari all’80 per centodei costi ammissibili, che viene elevato al100 per cento per le imprese costituite a se-guito di operazioni di spin-off universitario accademici.

• INNOVAZIONE. 5

Sud, dall’energia all’Ict:contributi alle idee hi-tech

si chiama “Power2innovate” il nuovobando approvato da cogipower The eu-ropean House – ambrosetti per sostenerel’avvio di nuove attività giovanili d’impre-sa nei settori energia, agro-alimentare e ict.La call for ideas punta a individuare tre ini-ziative imprenditoriali capaci di contribui-re allo sviluppo delle regioni del Mezzo-giorno: in palio per ciascuna idea selezio-nata ci sono sia un contributo in denarocorrispondente a un voucher del valore di10 mila euro sia servizi di networking ecompetenze per la realizzazione del progettoinnovativo.

Possono candidarsi le imprese costitui-te dopo il primo gennaio 2012 con sede le-gale o operativa nelle regioni abruzzo, Ba-silicata, calabria, campania, Molise, Pu-glia, sardegna e sicilia; team informali, noncostituiti in società, purché in caso di vit-toria ci sia un formale impegno a costitui-re un soggetto societario giuridicamentericonosciuto e iscritto negli appositi albi;imprese i cui soci o componenti del teaminformale abbiamo le seguenti caratteristi-che: prevalenza di giovani tra i 18 e i 35 an-ni; prevalenza di persone residenti o do-miciliate in abruzzo, Basilicata, calabria,campania, Molise, Puglia, sardegna e si-cilia; buona conoscenza della lingua ingle-se o un’altra lingua europea oltre l’italiano.

i progetti vanno presentati entro le ore20 del prossimo 31 ottobre, compilandol’apposito modulo di iscrizione on-line col-legandosi al sito www.power2innovate.it (“Presenta il tuo Progetto”).

• AGROALIMENTARE. 1

Olio, olive e acquacoltura: 4 milioni dal progetto Ager

acquacoltura, olivo e olio: il progettoager mette a disposizione uno stanziamentocomplessivo di 4 milioni di euro per sostene-re attività di ricerca scientifica finalizzate a da-re nuovo impulso al settore agroalimentareitaliano. i primi due bandi riguardano acqua-coltura e olio e olivo. con il bando acquacol-tura, la cui scadenza è fissata a venerdì 30 ot-tobre, verranno selezionati progetti di ricerca- della durata massima di 3 anni - che sianoorientati allo studio e alla risoluzione delleprincipali problematiche derivanti dall’im-piego in acquacoltura di mangimi formulaticon materie prime di origine vegetale ed ani-male diverse dalla farina e dall’olio di pesce, alfine di migliorare lo stato sanitario, le perfor-mance di accrescimento, la qualità nutrizio-nale, merceologica e sensoriale del pesce alle-vato, nonché la resa alla macellazione nel ca-so di prodotti trasformati. saranno presi inesame progetti presentati da enti, esclusiva-mente organizzati in partenariati, che svolga-no direttamente attività di ricerca scientifica

negli ambiti identificati dal bando. il contri-buto di ager prevede la copertura del 100 percento dei costi totali di progetto. il budget to-tale a disposizione è di 1,5 milioni dieuro. con il secondo bando, che scade sem-pre il prossimo 30 ottobre, saranno selezio-nati progetti, della durata massima di 3 anni,riconducibili ad uno o più dei seguenti ambi-ti: miglioramento dell’efficienza produttivadegli impianti; ottimizzazione della fase diraccolta e del processo di trasformazione; va-lorizzazione dell’olio extra vergine di oliva;messa a punto di sistemi per monitorare e/opreservare la qualità dell’olio extra vergine dioliva durante la conservazione, anche in rife-rimento al packaging; gestione e valorizzazio-ne dei sottoprodotti della trasformazione(sanse ed acque di vegetazione). il budget to-tale a disposizione è di 2,5 milioni di euro.

• AGROALIMENTARE. 2

Alimenti certificati: 2,5 mln alle imprese

investimenti in strumenti e sistemi fi-nalizzati a certificare e comunicare la sicu-rezza alimentare e la qualità dei prodottimade in Terra Felix: fino al 31 dicembre2015 è possibile accedere ai contributi pre-visti dal bando “Qr code campania” –Pac iii “Terra dei Fuochi” – Misura B1. at-traverso la Misura B1 sarà incentivata l’ade-sione al sistema di certificazione “Qr co-de” per la tutela dei prodotti agricoli. L’in-tervento prevede l’erogazione di un con-tributo a fondo perduto sotto forma divoucher, del valore di 2.500 euro, per l’ade-sione al sistema di certificazione ed è rivol-to alle micro, piccole e medie imprese ope-ranti nei settori della produzione primariae della trasformazione e commercializza-zione dei prodotti agricoli con sede legalee operativa nel territorio regionale e iscri-zione al Registro delle imprese della cameradi commercio.

La dotazione finanziaria prevista per laMisura è pari a 17,8 milioni di euro, ma lerisorse disponibili per questo bando am-montano a 2,5 milioni.

Le imprese proponenti devono pre-sentare la domanda in formato elettroni-co, accedendo alla piattaforma informati-ca sid raggiungibile attraverso i siti inter-net, www.sviluppocampania.it e www.eco-nomia.campania.it.

• AGRICOLTURA. 1

Rinnovo macchinari: aiuti alle Pmi di Caserta

contributi fino a 5mila euro alle im-prese agricole di caserta per l’acquisto dimacchinari e attrezzature innovative per il2015: l’ente camerale apre un bando da100mila euro per le aziende locali che nonhanno ricevuto altri finanziamenti pubbli-ci per lo stesso obiettivo.

Possono accedere al contributo le im-prese agricole, individuali e in forma so-cietaria, che hanno sede o unità locale inprovincia di caserta, iscritte al Registro del-le imprese, attive e in regola con il versa-mento del diritto annuale; che sono in re-gola con gli obblighi relativi al pagamentodei contributi previdenziali e assistenziali afavore di eventuali dipendenti; che non so-no sottoposte a procedura concorsuale, nonsi trovano in stato di fallimento, di liqui-dazione,

anche volontaria, di amministrazionecontrollata, di concordato preventivo o inqualsiasi altra situazione

equivalente secondo le norme vigenti.i macchinari e le attrezzature acquista-

ti devono essere di nuova fabbricazione.sono ammissibili a contributo esclusiva-mente le spese per acquisti effettuati dal 19giugno al 31 ottobre 2015.

il contributo massimo può arrivare a 5mila euro, pari al 40 per cento delle speseammissibili rendicontate, per le aziendeche hanno sede legale in provincia di ca-

[Bandi&scadenze]

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 19IL DENARO

INCENTIV I

Page 20: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

[BAnDI&SCADEnzE]

serta, e a 2mila euro, il 30 per cento dellespese, per aziende aventi solo una unità lo-cale in provincia di Caserta.

Le richieste di contributo possono es-sere inoltrate fino al prossimo 31 ottobre.Le domande verranno accettate secondol’ordine cronologico di presentazione.

• AGRICOLTURA. 2

Under 40 in aziendaPremi da 70mila euro

Un premio di 70 mila euro per i giovaniagricoltori che intendono insediarsi per laprima volta in un’azienda agricola sul territo-rio nazionale: a metterlo a disposizione èIsmea (Istituto dei servizi per il mercato agri-colo e alimentare) attraverso un bando fina-lizzato a favorire il ricambio generazionale.Possono beneficiare delle agevolazioni i gio-vani agricoltori tra i 18 e i 39 anni, anche or-ganizzati in forma societaria, che intendonoinsediarsi per la prima volta in un’impresaagricola in qualità di capo azienda e che pre-sentino un piano per lo sviluppo dell’attivitàarticolato su un periodo di almeno 5 anni e ingrado di dimostrare la sostenibilità finanzia-ria dell’operazione.

Gli aiuti sono limitati alle micro e picco-le imprese. L’insediamento deve avvenire do-po la presentazione della domanda di am-missione all’agevolazione e durare un perio-do minimo di 5 anni, e si intende perfeziona-to nel momento in cui il giovane agricoltoresia capace di soddisfare tutta una serie di re-quisiti indicati nel bando. Il premio viene as-segnato nel quadro di un’operazione di lea-sing finanziario concessa da Ismea, per un in-tervento minimo di 200 mila euro fino a unmassimo di 2 milioni, finalizzata all’acquisi-zione dell’azienda agricola ed è erogato in duetranche nell’arco di un periodo massimo dicinque anni. In ogni caso, l’ ammontare mas-simo dell’aiuto non può essere superiore allasomma di 70mila euro.

Per ottenere le agevolazioni è necessariopresentare domanda per via telematica utiliz-zando il portale dedicato di Ismea, previo ac-creditamento. La misura resterà attiva fino adesaurimento risorse.

• OCCUPAZIONE. 1

Tirocini per under 29: bonus di 650 € a lavoratore

E’ partito in Campania e proseguirà fi-no al 31 dicembre 2015 il progetto “Ga-ranzia Giovani”. I datori di lavoro, le im-prese e le amministrazioni pubbliche pos-sono partecipare al programma regionale afavore dei giovani tra i 15 e i 29 anni. Set-tanta milioni di euro sono a disposizione ditirocini e stages della durata che va da 6 a 12mesi. Accanto a questi, la Regione finanziatutte le assunzioni con contratti di lavorosubordinato, assegnando un bonus di650euro mensili per ciascun lavoratore.

Le misure saranno operative man manoche si concluderanno i colloqui che i giova-ni stanno già tenendo dalle scorse settimanepresso i centri che li hanno presi in carico.Con la manifestazione d’interesse, la Regio-ne acquisisce la disponibilità del sistema pro-duttivo, delle amministrazioni e degli entipubblici, ad ospitare i giovani che hannofatto e faranno domanda.

• OCCUPAZIONE. 2

Aiuti assunzioni qualificate Via alle domande per il 2013

Per le assunzioni altamente qualificate ef-fettuate nel corso del 2013, le imprese posso-no presentare domanda in via telematica, tra-mite la procedura accessibile dal sito [email protected] fino al 31 dicembre 2015;per i costi sostenuti nel 2014, invece, la do-manda deve essere presentata dall’11 genna-io 2016 al 31 dicembre 2016. Lo prevede ildecreto del ministero dello Sviluppo che fissascadenze e modalità di presentazione delle

domande per accedere alle agevolazioni. Lerisorse finanziarie effettivamente disponibiliper la concessione del credito d’imposta, co-me comunicato dal ministero dell’Economiae delle Finanze, ammontano a 33.190.484 dieuro per il 2013; 35.468.754 di euro per il2014; 35.489.489 di euro per il 2015.

• OCCUPAZIONE. 3

Dottori di ricerca in aziendaFixo, proroga al 31 dicembre

Contributi alle aziende che assumonocon contratti di lavoro a tempo indetermina-to o determinato (della durata di almeno 12mesi) dottori di ricerca di età compresa tra i30 e i 35 anni: sono prorogati al 31 dicembre2015 ai termini per partecipare al bandopubblicato da Italia Lavoro nell’ambito dellemisure di intervento previste dal programmaFixo “Scuola&Università”.

Due le condizioni per accedere agli aiuti:le imprese devono avere almeno una sedeoperativa (presso cui dovrà essere operata l’as-sunzione) sul territorio italiano e i contrattidevono essere stati sottoscritti a partire dal 7luglio scorso. Le aziende riceveranno un con-tributo pari a 8 mila euro per ogni soggettoassunto con contratto di lavoro subordinatofull time (a tempo indeterminato o determi-nato per almeno 12 mesi), e un eventualecontributo aggiuntivo, fino a 2 mila euro, perle attività di assistenza didattica individuale.La domanda potrà essere presentata solo at-traverso il sistema informativo di progetto.

• OCCUPAZIONE. 4

Lavoratori extracomunitari: 160 mln per la qualificazione

Contributi ai datori di lavoro per inter-venti personalizzati di aggiornamento lin-guistico e di qualificazione professionaledei propri dipendenti stranieri, formati nelpaese di origine, al fine di facilitarne l’inse-rimento socio-lavorativo. A metterli a di-sposizione è Italia Lavoro nell'ambito delProgramma “La Mobilità Internazionaledel Lavoro”, stanziando un budget di 160milioni di euro. Potranno richiedere il con-

tributo, in qualità di datore di lavoro sog-getti autorizzati o accreditati allo svolgi-mento dell’attività di somministrazione dilavoro; aziende con sede legale in Italia co-stituite da almeno 12 mesi. Ai fini dell’am-missibilità delle richieste, i rapporti di lavo-ro instaurati con gli stranieri dovranno ave-re una durata minima di sei mesi ed essereinstaurati in Italia; essere stati attivati da al-meno 15 giorni dalla data di richiesta dicontributo.

L’intervento prevede l’erogazione di con-tributi a sostegno di attività di qualificazioneprofessionale e di rafforzamento delle cono-scenze linguistiche già acquisite nel Paese diorigine. Per ogni lavoratore straniero potràessere richiesto un contributo massimo di750 euro per attività di aggiornamento lin-guistico e di qualificazione professionale. Ladomanda di contributo potrà essere presen-tata unicamente attraverso il sistema infor-mativo accessibile all’indirizzo webhttp://mobint-a23.italialavoro.it/, entro il 31dicembre 2015.

• OCCUPAZIONE. 5

Borse di lunga durata:domande entro settembre

Fino al prossimo 30 settembre è possi-bile candidarsi ai tirocini di lunga durata(per un periodo di 5 mesi) con borsa di stu-dio che il Comitato economico e socialeeuropeo (Esc) mette a disposizione dei lau-reati cittadini degli Stati membri del-l'Unione europea e di un certo numero dilaureati provenienti da paesi extra-Ue.

I tirocini vengono organizzati due voltel'anno: dal 16 febbraio al 15 luglio (tiroci-nio di primavera), le domande vanno pre-sentate dal primo luglio al 30 settembre;dal 16 settembre al 15 febbraio successivo(tirocinio d'autunno) le domande devonoessere presentate dal 3 gennaio al 31 marzo.

Questi periodi di formazione in servi-zio offrono l'opportunità di conoscere iruoli e le attività del Comitato e di acquisi-re un'esperienza professionale in un am-biente multiculturale. Possono candidarsialle borse di lunga durata i candidati in pos-sesso di precisi requisiti: diploma di laurea;

conoscenza di uno dei settori di attività delComitato tra i quali figurano agricoltura,lavoro di consulenza, relazioni esterne, ilmercato unico, produzione e consumo,trasporto, sviluppo rurale e ambiente,Unione economica e monetaria e Coesio-ne Economica e Sociale, Occupazione, Af-fari Sociali e Cittadinanza, Energia, Infra-strutture e società dell'informazione, co-municazione

• OCCUPAZIONE. 6

Assunzioni under 29: richieste entro settembre

Viene prorogata al 30 settembre la sca-denza dell'avviso per la concessione di con-tributi alle imprese che assumano, a tempopieno o a tempo parziale per almeno 24 oresettimanali, giovani diplomandi, diploma-ti, laureandi, laureati e dottorandi di ricercadi età compresa tra i 16 e i 29 anni con con-tratto di apprendistato di alta formazione ericerca. Il bando è promosso da Italia Lavo-ro all’interno del programma Fixo Scuola eUniversità ed è destinato alle imprese chehanno la sede operativa (presso cui dovràessere operata l’assunzione) sul territorioitaliano. Sul piatto c’è un budget di 3,2 mi-lioni di euro. Con la proroga arriva ancheun’integrazione al bando con l’inserimen-to, per le assunzioni effettuate dal primogiugno 2015, della possibilità di richiedereil contributo per la stipula dei contratti diapprendistato di alta formazione e ricercaanche per lo svolgimento del praticantatoper l’accesso alle professioni ordinistiche.

Le imprese riceveranno un contribu-to pari a 6 mila euro per ogni soggetto as-sunto con contratto di apprendistato atempo pieno; 4 mila euro per ogni sog-getto assunto con il contratto di appren-distato a tempo parziale per almeno 24ore settimanali. L’assegnazione del con-tributo avverrà con procedura “a sportel-lo” seguendo l’ordine cronologico di pre-sentazione delle domande.

• OCCUPAZIONE. 7

Tirocini all’estero: c’è posto per 70 giovani

C'è tempo fino al 15 ottobre per parte-cipare al concorso di selezione per la par-tecipazione a 70 tirocini formativi, delladurata di 4 settimane, che si svolgerannoin Regno Unito, Spagna e Malta. Il pro-getto, promosso dalla Commissione euro-pea, si chiama “Erasmus Plus Form-Azio-ne II” ed offre la possibilità di fare stage inazienda all’estero dopo aver frequentato uncorso di formazione (finanziato da borsa distudio) per implementare le conoscenzelinguistiche e culturali necessarie all’inseri-mento nel paese di destinazione. Il bandosi rivolge a giovani neo-diplomati e inseri-ti in percorsi di formazione residenti in Pu-glia, Abruzzo, Molise, Lazio, Umbria, Mar-che, Campania, Basilicata, Calabria, Sici-lia e Sardegna. Possono candidarsi giovanineodiplomati senza alcuna esperienza di-sponibili a percorsi di formazione nei 12mesi successivi al conseguimento del di-ploma; studenti provenienti da scuole diformazione professionale ed enti di for-mazione; soggetti in corso di apprendista-to provenienti da aziende locali. Sono ri-chiesti il diploma di scuola media superio-re e una forte motivazione a intraprendereun'esperienza interculturale. Per parteci-pare è necessario inviare il proprio curri-culum entro le 12 del 15 ottobre 2015.

• OCCUPAZIONE. 8

Mobilità dei giovani in Ue: riparte Your first Eures Job

La Commissione europea, nell'ambitodel programma Easi - Asse Eures, ripubblica

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 20IL DENARO

INCENTIV I

Segue a pag. 21

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTIProvveditorato interregionale per le Opere Pubbliche

Campania - Molise - Puglia - Basilicata Sede Centrale di Napoli

Stazione Unica Appaltante Ente delegato dal Comune di Marano di Napoli (NA)

(Convenzione rep. n. 7258 del 11.07.2012 ai sensi dell'art. 33 D.lgs. 163/2006 e s.m.i.)ESTRATTO ESITO DI GARA

1. Stazione Unica Appaltante (SUA): Provveditorato Interregionale per leOpere Pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata, Sede Cen-trale di Napoli Via Marchese Campodisola n.21 Napoli - Tel. 081/5692200 –Fax 081/5692422. 2. Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi dell’art. 55del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 3. Criterio di aggiudicazione: Prezzo più basso,determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, aisensi dell’art. 82, comma 2, lett. b), del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., incluso ilcompenso per la redazione del progetto esecutivo, al netto degli oneri di sicu-rezza e al netto del costo della manodopera e con l’esclusione delle offerte ano-male, ai sensi degli artt. 122, comma 9 e 253 comma 20/bis del citato D. Lgs.163/2006 e s.m.i. 4. Luogo di esecuzione: Comune di Marano di Napoli (NA).5. Appalto per l'affidamento della progettazione esecutiva e realizzazione deilavori di riqualificazione di Via Casalanno - Corso Vittorio Emanuele e slargoVia Arbusto - Piazza Plebiscito - Piazza Spirito Santo. 6. CIG: 6074477100 –CUP: G77H10004200006. 7. Importo complessivo dell'appalto: €969.763,08 così distinto: lavori a corpo a base di gara € 649.185,18 - Costo delpersonale non soggetto a ribasso € 271.675,34 - Oneri della sicurezza non sog-getti a ribasso € 25.249,80 - Compenso per la redazione del progetto esecutivo,incluso il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione soggetto a ri-basso € 23.652,76(compreso CNPAIA). 8. Data gara: 26 Marzo 2015 e suc-cessivi prosiegui in data 07.04.2015, 28.04.2015 e 28.05.2015 esperita pressoil Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Campania, il Mo-lise, la Puglia e la Basilicata, Sede Centrale di Napoli. 9. Aggiudicatario: IN-TERNAZIONALE COSTRUZIONI Società Cooperativa Corso Italia n. 341 -Quarto (NA) - C.F. e P. IVA 06582141211 che ha offerto il ribasso del 36,979%,corrispondente all’importo complessivo di € 720.954,34 di cui € 409.122,99per lavori a corpo, € 271.675,34 per il costo della manodopera, € 25.249,80per oneri per la sicurezza, ed € 14.906,21 per il compenso per la redazione delprogetto esecutivo incluso il coordinamento della sicurezza in fase di progetta-zione. 10. L’Esito del Bando di gara integrale è stato pubblicato sulla G. U. dellaRepubblica Italiana n. 107 del 11/09/2015.

IL PROVVEDITORE (Dott. Ing. Vittorio Rapisarda Federico)

Page 21: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

il bando - già lanciato a marzo 2015 conscadenza a giugno 2015 - per i progetti ri-guardanti “Your first Eures job”, il pro-gramma per la mobilità professionale fina-lizzato a favorire lo scambio lavorativo deigiovani all`interno dell`Ue. La ripubblicazione mette a disposizione

del bando poco più di 5,9 milioni di euroda destinare a progetti di larga scala foca-lizzati su due misure: inserimento al lavo-ro (obbligatoria) e tirocini e apprendistato(almeno una delle due misure). In questocontesto si intende finanziare attività ine-renti la fornitura di servizi di informazio-ne, consulenza e assistenza per l’assunzio-ne di lavoratori e per lo svolgimento di ti-rocini e apprendistato.Possono partecipare al bando persone

giuridiche legalmente costituite in uno de-gli Stati interessati dal programma. Più pre-cisamente, lead-applicant di progetto pos-sono essere gli Uffici di coordinamento na-zionali della rete Eures, mentre sono am-missibili come co-applicant le organizza-zioni membro o partner della rete Euresnonché altre organizzazioni pubbliche oprivate del mercato del lavoro, incluso quel-le del terzo settore, che forniscono servizi perl’impiego.Il contributo Ue potrà coprire fino al 95

per cento dei costi totali ammissibili deiprogetti. La durata prevista per gli interventideve essere di massimo24 mesi, con inizio

indicativamente a gennaio/febbraio 2016.La scadenza per la presentazione delle pro-poste è il prossimo 16 ottobre.

• UNIVERSITÀ

Borse di studio per i giovani:on line i bandi Link University

Sono online i nuovi bandi dell’Universi-tà degli Studi Link Campus University(www.unilink.it <http://www.unilink.it/> )per accedere a 36 borse di studio per l’annoaccademico 2015-2016: 28 le borse dedica-

te alle lauree triennali (Comunicazione Di-gitale, Dams, Economia Aziendale Interna-zionale e Scienze della Politica e dei Rappor-ti Internazionali) e 8 quelle per la Laureamagistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.Per presentare domanda di ammissione c’ètempo fino al 16 settembre alle ore 12. Per ilDams, invece, il bando è scaduto il 10 set-tembre. I candidati ammessi dovranno so-stenere una prova d’esame che si terrà a Ro-ma il 22 settembre 2015, alle ore 15 pressol’Università Link Campus (via Nomentana335); per i candidati Dams, l’esame è previ-sto il 16 settembre alle ore 15.00 presso il

Teatro Italia (via Bari 18). Sono 6 le borse distudio disponibili per il corso di laurea in Co-municazione Digitale e altrettante per il cor-so di laurea in Dams: entrambi i corsi preve-dono una borsa a copertura totale della rettadel primo anno di studi del valore di 6milaeuro, 2 borse a copertura parziale da 3milaeuro e 3 da 1.500 euro. Per la laurea in Eco-nomia Aziendale Internazionale, Scienzedella Politica e dei Rapporti Internazionali equella in Giurisprudenza Link CampusUniversity mette a bando 8 borse di studioper ciascun corso. Ogni iter prevede unaborsa di studio a copertura integrale della ret-ta (9mila euro), 2 al 50% (4.500 euro) e 5del valore di 2.250 euro ciascuna. Alle 36borse di studio si aggiungono infine quelleper merito che applicano una riduzione pa-ri al 50% della retta universitaria agli stu-denti che avranno conseguito la maturitàcon il voto di 100/100 e una riduzione va-riabile dal 10% al 40% per i ragazzi cheavranno conseguito un voto compreso tra90 e 99/100. •••

[BANDI&SCADENZE]Segue da pag. 20

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 21IL DENARO

INCENTIV I

[ITALIA INFORMA]

Agroalimentare, 4 milioni dal progetto AgerDI NINO MESSINA

ACQUACOLTURA, olivo e olio: ilprogetto Ager mette a disposi-zione uno stanziamento com-plessivo di 4 milioni di euro persostenere attività di ricercascientifica finalizzate a dare nuo-vo impulso al settore agroali-mentare italiano. Il progetto si avvale della col-

laborazione di 9 Fondazioni diorigine bancaria e di Fondazio-ne con il Sud per intervenire inambiti molto diversi fra loro,scelti per il loro ruolo strategi-co o per le forti potenzialità dicrescita e, in ogni caso, con unelevato fabbisogno di ricerca. Inuovi settori sono: acquacoltu-ra, agricoltura di montagna, oli-vo e olio e prodotti caseari.

ObiettivoLe Fondazioni vogliono con-

tribuire al miglioramento deiprocessi produttivi e allo svi-luppo di tecnologie per conso-lidare la leadership dei prodot-ti agroalimentari italiani, ga-rantire ai consumatori cibo dialta qualità nutrizionale, saluti-stica e sensoriale, coniugare re-se elevate con la sostenibilitàambientale delle filiere agricole. Per perseguire i propri obiet-

tivi, le 10 Fondazioni Ager sisono organizzate in un’Associa-zione temporanea di scopo, at-tribuendo il ruolo di capofila epoteri di rappresentanza a Fon-dazione Cariplo.

I primi due bandiI primi due bandi riguarda-

no acquacoltura e olio e olivo.Con il bando acquacoltura, lacui scadenza è fissata a venerdì30 ottobre, Ager intende con-

tribuire alla realizzazione di pro-getti scientifici finalizzati al con-seguimento di risultati che sia-no in grado di incidere a brevetermine sullo sviluppo dell’ac-quacoltura italiana, con specifi-co riferimento alla piscicoltura. In particolare si mira a pro-

muovere un’adeguata strategiaalimentare dei pesci in alleva-mento così da poter risponderead alcuni tra i fabbisogni prio-ritari del settore, tra i quali ilcontenimento dei costi di pro-duzione, la riduzione dell’im-patto ambientale degli alleva-

menti ed il miglioramento del-la qualità del prodottofinale.Verranno selezionati pro-getti di ricerca - della duratamassima di 3 anni - che sianoorientati allo studio e alla riso-luzione delle principali proble-matiche derivanti dall’impiegoin acquacoltura di mangimi for-mulati con materie prime di ori-gine vegetale ed animale diver-se dalla farina e dall’olio di pe-sce, al fine di migliorare lo sta-to sanitario, le performance diaccrescimento, la qualità nutri-zionale, merceologica e senso-

riale del pesce allevato, nonchéla resa alla macellazione nel ca-so di prodotti trasformati. Lericerche potranno proporrenuove formulazioni o miglio-rare quelle esistenti.

Chi può partecipareSaranno presi in esame pro-

getti presentati da enti, esclusi-vamente organizzati in parte-nariati, che svolgano diretta-mente attività di ricerca scien-tifica negli ambiti identificatidal bando.La sede del capofila dovrà ri-

cadere nel territorio di inter-vento delle Fondazioni aderen-ti ad Ager.Sono ammessi partner situa-

ti, indifferentemente, dentro eal di fuori del territorio di rife-rimento delle Fondazioni. E’inoltre ammessa la partecipa-zione di partner stranieri, qua-lora questi contribuiscano inmaniera significativa alla realiz-zazione delle ricerche proposte.Ager vuole assicurare che i

progetti finanziati, i risultati ac-quisiti durante e al termine del-la ricerca siano ampiamente eprontamente comunicati e di-vulgati alla comunità scientifi-ca, agli stakeholder e alla socie-tà civile. Pertanto il progettodovrà prevedere anche un “Pia-no di comunicazione”.

RisorseIl contributo di Ager preve-

de la copertura del 100 per cen-to dei costi totali di progetto.Il budget totale a disposizio-

ne è di 1,5 milioni di euro.

Bando olivo e olio Con il secondo bando, che

scade il prossimo 30 ottobre,

Ager intende contribuire allarealizzazione di progetti scien-tifici a carattere multidiscipli-nare, finalizzati al consegui-mento di risultati in grado di in-cidere a breve termine sullaquantità, sulla qualità e sulla va-lorizzazione dell’olio extra ver-gine di oliva italiano, a partiredalla produzione della materiaprima.Saranno presi in esame pro-

getti presentati da enti, esclusi-vamente organizzati in parte-nariati, che svolgano diretta-mente attività di ricerca scien-tifica negli ambiti identificatidal bando.

I progetti Ager selezionerà progetti, del-

la durata massima di 3 anni, ri-conducibili ad uno o più dei se-guenti ambiti: miglioramentodell’efficienza produttiva degliimpianti; ottimizzazione dellafase di raccolta e del processo ditrasformazione; valorizzazionedell’olio extra vergine di oliva;messa a punto di sistemi per mo-nitorare e/o preservare la quali-tà dell’olio extra vergine di oli-va durante la conservazione, an-che in riferimento al packaging;gestione e valorizzazione dei sot-toprodotti della trasformazione(sanse ed acque di vegetazione). Il contributo di Ager preve-

de la copertura del 100 per cen-to dei costi totali di progetto.Il budget totale a disposizio-

ne è di 2,5 milioni di euro.Per entrambi i bandi, la do-

cumentazione dovrà essere in-viata all’indirizzo email: [email protected]. •••

ACQUACOLTURA, OLIO E OLIVO: AL VIA DUE NUOVI BANDI FINALIZZATI A SOSTENERE ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA E DARE NUOVO IMPULSO AL SETTOREI FINANZIAMENTI PREVEDONO LA COPERTURA DEL 100 PER CENTO DEI COSTI TOTALI SOSTENUTI. LE DOMANDE VANNO INVIATE ENTRO IL 30 OTTOBRE

I due bandi in pillole • ACQUACOLTURARisorse 1,5 milioni di euroCofinanziamento100 per cento dei costi totali del progetto Chi può partecipareEnti, esclusivamente organizzati inpartenariati, che svolgano diretta-mente attività di ricerca scientificaScadenza30 ottobre 2015

• OLIO E OLIVORisorse 2,5 milioni di euroCofinanziamento100 per cento dei costi totali del progetto Chi può partecipareEnti, esclusivamente organizzati inpartenariati, che svolgano diretta-mente attività di ricerca scientificaScadenza30 ottobre 2015

Ager mette a disposizione uno stanziamento complessivo di 4 milioni per sostenereattività di ricerca scientifica finalizzate a dare nuovo impulso al settore agroalimentare

Scarica i bandi

ENTE AUTONOMOVOLTURNO S.R.L.ESTRATTO AVVISO DI GARA

Ente Autonomo Volturno Srl - Napoli intende indireuna gara a procedura aperta per l’affidamento delservizio biennale di manutenzione degli impiantitermici per la climatizzazione estiva ed invernalereti ferroviarie gestite da EAVsrl. L’importo com-plessivo a base di gara è € 990.576,00 IVAesclusa, oneri di sicurezza pari a 7.824,00 nonsoggetti a ribasso. Le offerte dovranno pervenireentro le ore 13,00 del 30/10/2015. Il relativo Avvisodi gara è stato inviato alla G.U.U.E. e alla G.U.R.I.,ed è stato pubblicato sul sito Internethttp://www.eavsrl.it/web/bandi-di-gara e sul sitodel Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Infor-mazioni possono essere richieste all’Unità Ap-provvigionamenti di EAV Srl, C.so Garibaldi 387 –80142 Napoli – e-mail: [email protected].

IL PRESIDENTE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEDott. Umberto De Gregorio

ENTE AUTONOMOVOLTURNO S.R.L.

Via Cisterna dell’Olio, 44 80134 Napoli ItaliaAVVISO ESITO GARA

OGGETTO: GARA SERVIZIO DI SFALCIO E DISERBODELLE AREE AFFERENTI LE SEDI FERROVIARIECOMPRESE SCARPATE E PIAZZALI DI STAZIONIDELLE LINEE GESTITE DALLA SOCIETA’ EAV SRLSi comunica che, a seguito di gara a proceduraaperta, il servizio in oggetto è stato affidato:LOTTO N° 1 Scartamento ordinario (ex sepsaed ex mcne) CIG 591272897E alla società VIVAIBARRETTA SRL che ha offerto un ribasso del57,29% ovvero un importo complessivo pari adeuro € 518.875,14 al netto di Iva;LOTTO N° 2 Scartamento ridotto (ex circumve-suviana) CIG 595119162B alla società VIVAI AN-TONIO MARRONE SRL che ha offerto un ribassodel 58,15% ovvero un importo complessivo pari adeuro € 468.770,13 al netto di Iva.IL PRESIDENTE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Dott. Umberto De Gregorio

Page 22: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare
Page 23: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

DI GIOVANNI PAPA

PERSONE, esperienze e narrazioni di unMezzogiorno che non conosce piagni-stei e affronta la sfida della crescita e del-la solidarietà. Da trentuno anni si rin-nova a Oliveto Citra l’appuntamentocon la parte positiva di un meridione or-goglioso e lucido in occasione della con-segna del Premio Sele d’Oro che anchequest'anno annuncia i suoi vin-citori nella cornice diun’edizione colma diappuntamenti, rifles-sioni, spunti per oriz-zonti di sviluppo ine-diti. Eccellenze im-prenditoriali, inizia-tive coraggiose, artistie intellettuali omaggia-ti nell’entroterra salerni-tano grazie alla selezione diuna giuria composta da docenti, eco-nomisti e giornalisti, presieduta daAmedeo Lepore, docente della Secon-da Università di Napoli da due mesiimpegnato nel ruolo di assessore regio-nale alle Attività produttive nella giun-ta De Luca. Numerose le sezioni. Il premio spe-

ciale va a Raffaele La Capria, fra i piùimportanti nomi del panorama cultu-rale italiano del secondo Novecento esenz'altro l'interprete che più di tutti èriuscito, da “Ferito a Morte” a “l'Occhiodi Napoli” fino ai suoi “Novant'anni diimpazienza”, a fotografare le contrad-dizioni del Sud senza inciampare neitranelli della retorica. Per la sezione sag-gi vincono ex aequo Guido Pescosoli-do e Giuseppe Soriero. Allievo di Ren-zo De Felice e di Rosario Romeo, Pe-scosolido è un maestro della scienzastoriografica, ha insegnato negli ateneidi Messina, di Napoli e di Roma 3, perdiventare professore ordinario di storiamoderna alla Luiss e all'Università “LaSapienza” di Roma, dove ha anche te-nuto la cattedra di storia del Risorgi-mento. Dal 1994 è direttore dei pro-grammi culturali dell'Associazione Na-zionale per gli Interessi del Mezzogior-no d'Italia. Enfant prodige della culturameridionalista, Giuseppe Soriero è dal

2008 è docente di Storia dell'interven-to pubblico nell'economia del Mezzo-giorno presso l'Università Magna Gre-cia di Catanzaro e dopo un'esperienzanello Cnel è stato nominato nel 2013viene componente del comitato di pre-sidenza della Svimez.Il Premio per la sezione giornalismo

va a Gianni Festa, fondatore e diretto-re del “Quotidiano del Sud”, testatache raggruppa il suo Corriere quoti-diano dell’Irpinia, Il Quotidiano dellaCalabria e Il Quotidiano della Basili-cata. Premio bona praxis alla vulcani-ca Luciana Delle Donne, protagonistadi una storia che ha dell'incredibile.Da top manager di un importante isti-tuto bancario a Milano decide di tor-nare nella sua Lecce e creare l’impresasociale “Officina Creativa” e il marchio“Made in Carcere” dando lavoro e spe-ranza ad un centinaio di donne dete-nute.Premio speciale degli enti locali ad

Umberto Palermo, palermitano, fon-datore in Piemonte di un’autentica fu-cina d’avanguardia del design che guar-da all’auto, la Up Design, e a SergioFontana, che da Canosa è riuscito acreare un'impresa farmaceutica da 10milioni di euro di giro d’affari per ot-tantadue dipendenti, la Farmalabor,l’unica azienda italiana con un labora-torio di controllo qualità direttamenteautorizzato dall’Aifa, l’agenzia italianaper il farmaco. Infine, altri due premi speciali van-

no all’Associazione “I centenari” checensisce e tutela le aziende storiche fa-miliari della Campania e a FiorellaMannoia, che stasera nel centro cilen-tano in Piazza Europaa chiuderà la ma-nifestazione con un concerto all'inse-gna del Sud, che è poi il titolo del suoultimo album ispirato dal libro di Pi-no Aprile “Terroni” e più in generalealle condizioni del Mezzogiorno pri-ma dell’Unità d’Italia. Sul palco, ad esi-birsi, anche il cantautore brindisinoTony Bungaro, che ha scritto il singo-lo “Io non ho paura”, brano che ha an-ticipato l’uscita dell’album Sud. A pre-sentare la serata il giornalista MimmoLiguoro, presenza storica del Premio, eGianmaurizio Foderaro, voce di Ra-dio Rai. Marco Berry, conduttore te-levisivo e illusionista intratterrà il pub-blico tra cabaret e magia. Ritornanosul palco del Premio anche il pianista,di fama internazionale, Alberto Pizzoe il giovane artista napoletano Toto To-ralbo. •••

NON SOLO la consegna dei riconosci-menti. La giornata finale del Sele d’oroprevede nel piccolo centro di Oliveto Ci-tra anche l’inauguraizone, alle 12, dellaPiazzetta e della statua dedicata a PinoDaniele durante la quale interverrà Fede-rico Vacalebre, redattore e critico musicalede Il Mattino. Alle 18 appuntamento al-l’Auditorium Provinciale con il seminario“Se il Sud riparte” in cui si discuterà di ri-sorse, strategie, percorsi e alleanze conCarmela Barbalace, assessore allo Svilup-po economico della Regione Calabria;Luigi Iavarone di Confindustria Cam-

pania; Amedeo Lepore, assessore dellaRegione campania alle Attività produtti-ve e docente della Seconda Università diNapoli; Raffaele Liberali, assessore allePolitiche di Sviluppo della Regione Basi-licata; Giovanni Lolli, vice presidente e as-sessore allo Sviluppo Economico della Re-gione Abruzzo; Luigi Famiglietti, sinda-co di Frigento coordinatore dell’Inter-gruppo parlamentare per il Mezzogiorno;Francesco Mutti, amministratore dele-gato Mutti S.p.a. e Alfonso Ruffo, diret-tore del “Denaro”. Coordina il seminarioil giornalista Emanuele Imperiali.

Se il Sud riparte: politici e imprenditori a confronto

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 23IL DENARO

DIMENTICATE supertecnologici quanto im-probabili gadget per geek incalliti, oggi l’ini-ziativa di crowdfunding più innovativa ri-guarda l’arte e un modo inedito di viverla a360 gradi. Per la prima volta in Italia la ca-sa editrice “con-fine arte e cultura” ha lan-ciato una campagna collettiva di raccoltafondi con l’obiettivo di realizzare a Sorren-to la mostra “Il giovane Salvator Rosa. Gliinizi di un grande Maestro del '600 euro-peo”. Un ambito, quello della cultura, che più

di altri ha risentito negli ultimi anni dellamancanza di risorse dedicate. Ovvio dun-que per gli operatori del settore guardarsiintorno alla ricerca di fonti alternative di fi-nanziamento. Come ha fatto Gino Fienga,direttore artistico di “con-fine” e ideatore

dell’iniziativa, che ha intuito le potenzialitàdi questa forma di coinvolgimento direttodel pubblico, lanciando una sottoscrizionesulla piattaforma “innamoratidellacultu-ra.it” per rendere possibile l’allestimentodella mostra che celebra i 400 anni dalla na-scita dell’artista. La sede prescelta per l’evento è un pic-

colo gioiello della Costiera, il Museo Cor-reale di Terranova di Sorrento, elegante pa-lazzo nobilare che conserva una delle primeopere realizzate da Salvator Rosa, la splen-dida “Marina con pescatori”. Tema dellarassegna in programma dal 7 novembre al7 gennaio, i primi passi dell’artista parte-nopeo, illustrati ai visitatori attraverso unaquindicina di opere ad olio provenienti dacollezioni pubbliche e private. La curatrice

della mostra, Viviana Farina, si è avvalsadella consulenza scientifica di grandi nomidel mondo della cultura europea, StefanAlbl (Biblioteca Hertziana di Roma), Ca-therine Loisel (Musée du Louvre, Parigi),Caterina Volpi (Università della Sapienza,Roma) e Nicholas Turner (già British Mu-seum, Londra e Getty Museum, Los An-geles).Come sempre nelle iniziative di crowd-

funding i donatori possono scegliere di im-pegnarsi a versare, al raggiungimento del-l’obiettivo minimo prestabilito, contributidi importo diverso, cui corrisponde l'ac-quisto di diversi 'pacchetti'. L’importo del-le donazioni va da un minimo di 10 euro,che danno diritto all’ingresso alla mostra ecosì via a salire. Una ricompensa originale

spetterà invece a chi deciderà di investire nel-l'iniziativa ben 1000 euro, si porterà a casainfatti il proprio ritratto ad olio 50x70 rea-lizzato in stile Seicento.

Silvia Passalacqua

MOSTRE

[CULTURE]

“Marina di Pescatori”. Il dipinto di Salvator Rosaè conservato presso il Museo Correale di Terranovadi Sorrento, splendido museo che ospiterà la mo-stra “Il giovane Salvator Rosa”

Sfida a Sorrento, una colletta web per il giovane Salvator Rosa

Mezzogiorno ferito ma non arresoSele d’Oro nel segno di La Capria

PREMI

In alto Raffaele La Capria, vincitore della sezione speciale della trentunesima edizione del PremioSele d’Oro, assegnato da una giuria composta da docenti, economisti e giornalisti presieduta daAmedeo Lepore (nel tondo), assessore regionale della Campania alle Attività produttive

I premiati della 31a edizione

Premio Speciale Raffaele La CapriaPremio Speciale Associazione “I centenari”Premio Speciale Fiorella MannoiaPremio speciale degli Enti locali Umberto Palermo (Up-design)

Sergio Fontana (Farmalabor)Sezione Giornalismo Gianni Festa

Sezione Saggi Guido PescosolidoGiuseppe Soriero

Sezione Bona Praxis Luciana Delle Donne

Page 24: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 24IL DENARO

CULTURE

ISCHIA sorprende, Ischia è una emille isole. L’hanno potuto con-statare ancora una volta i soci delGarden Club capitanati dalla vul-canica Nunzia Sena affiancata daMaria Mazzella e Maria Assun-ta Sanchez Calise che domenicascorsa hanno raggiunto, non sen-za difficoltà la Vigna dei MilleAnni di proprietà dell’avvocatoBenedetto Migliaccio, attual-mente anche sindaco di VicoEquense.Appuntamento sulla terrazza bel-vedere di Serrara, ma per rag-giungere i 15 ettari di terrazza-menti in località Jesca, a 400 me-tri d’altezza, a strapiombo sui Ma-ronti e Sant’Angelo, Cavascura ei Tre Pizzi, i 40 convenuti sonostati trasferiti con jeep, quattro-ruote motrici e un quod. Stra-

ordinario lo spettacolo del vi-gneto “pettinato”, curatissimo,che sarà vendemmiato domanidomenica 13 settembre e che rap-presenta un esperimento unicoper l’isola. Antichissima la storiadi questa parte di Ischia, una sto-ria anche familiare che l’avvoca-to, discendente di Alfonso d’Ara-gona, racconta arricchendola conleggende e aneddoti. Il primo in-sediamento della Magna Greciafu proprio a Punta Chiarito do-ve i coloni di Eubea piantaronole prime viti che, invece di la-sciare crescere sul terreno comeliane, furono innalzate su palid’argento. E queste viti, ora, a di-stanza di duemila anni, sono sta-te riprese grazie al lavoro delleCantine di Casa D’Ambra. Bere per sapere! •••

[VITA DI CLUB]

Tra vigne millenarie (e pettinate)A CURA DI ALESSANDRA GIORDANO

FEDE

ICONAdi carità e incar-nazione dell’identità diuna comunità che vaben oltre i confini del-la sola Partenope, ilsanto patrono di Na-poli torna a essere cele-brato con un fitto pro-gramma di eventi cheda oggi e fino al prossi-mo 9 ottobre anime-ranno la seconda edi-zione di “Gennaro, ilsangue di un popolo”.Un’edizione all’insegnadei giovani che tra mo-stre, fiaccolate, reinter-pretazioni artistiche deivolti di Napoli, proveculinarie, sfilate bandi-stiche e tantissime ini-ziative di solidarietà,daranno il ritmo allasettimana più intensadella spiritualità parte-nopea.Ad aprire il pro-

gramma di eventi lamostra inaugurata ieri11 settembre presso il Museo Diocesano dedica-ta al “Popolo di San Gennaro, giovani artisti na-poletani sulle tracce del mistero”, otto opere perotto pittori con diverse sensibilità accomunatidall’esigenza di “tornare ad un’arte che cerca la bel-lezza, insegue la trascendenza, vuole comunicare”come scrive Angelo Crespi. “Pittura, musica, ar-chitettura, scultura – spiega il Cardinale Cre-scenzo Sepe - si sono incaricate nei secoli di ren-dere percepibile l’Ineffabile, l’Ignoto, il Mistero.E in realtà, vi sono riuscite in maniera sublime,al di là di ogni immaginazione, perché l’arte inogni forma, ha un accesso riservato alla Trascen-denza”. Anche quest’anno il miracolo auspicato della

liquefazione del sangue andrà in diretta streamingsul portale www.sangennaro.eu e su www.sca-bec.it, grazie alla disponibilità di Canale 21 e Ma-ria Tv, che nel 2014 ha messo a disposizione del-la Diocesi di Napoli la capacità di banda tra-smissiva ottenendo una partecipazione in strea-ming tv pari a oltre 380.000 contatti unici. Tra lenovità tecniche offerte da Maria Tv, per tutti co-loro che sono abituati ad utilizzare lo smartpho-ne quest’anno sarà più facile accedere all’eventograzie ad un’app. Spazio anche per gli allievi di isti-tuti scolastici partenopei – Duca di Buonvicino,Isabella d’Este e Sbordone – che proporranno de-gustazioni ispirate al martire. Sempre i giovanis-simi saranno protagonisti con la sfilata delle ban-de musicali del progetto “Canta, suona e cam-mina”, promosso dalla Diocesi e dalla RegioneCampania, organizzato dalla Scabec in sinergiacon la Fondazione Fare Chiesa e Città. Oltre due-

cento musicisti in erba,provenienti da zone pe-riferiche della Diocesi,renderanno il loroomaggio al Santo Pa-trono suonando per levie adiacenti al Duo-mo.A dar luce al capo-

luogo campano le fiac-cole della fede, portateda staffette di tedofori,che collegheranno alDuomo altri tre luoghiconnessi alla storia e alculto del Martire: leCatacombe di SanGennaro, la chiesa diSan Gennaro ad Anti-gnano ed il Santuariodi San Gennaro allaSolfatara. Confermati anche

quest’anno gli appun-tamenti per le stradedella città: sul Lungo-mare Caracciolo nuovaedizione dello urbangame per l’inclusione

sociale “A caccia di sorrisi”, a cura dell’Unitalsi;per le vie del centro antico di Napoli la gara po-distica per San Gennaro, a cura del Centro Spor-tivo Italiano, col coinvolgimento di giovani dal-le diverse municipalità. Nel corso del programmatanti i concerti e gli spettacoli artistici presso il Mu-seo Diocesano, il Duomo e sul sagrato della Cat-tedrale con il Musical Sangue Vivo, la band del-la Nato, i Tableaux Vivants, i cori giovanili e l’or-chestra del Teatro San Carlo.La conclusione dell’ottavario di San Gennaro

prevede inoltre al Museo Diocesano anche unaconferenza sulla rivisitazione della città di Napolie della devozione per San Gennaro, attraverso te-stimonianze e immagini di Rai Tg 3 in occasionedella visita di Papa Francescodello scorso 21 mar-zo o professionale. Venerdì 25 settembre sul sagrato del Duomo ri-

torna il San Gennaro Day, il premio che ricono-sce il “miracolo” terreno dell’arte, dell’imprendi-toria, della musica, della cultura e della meridio-nalità. Giunto alla terza edizione, il San GennaroDay, sarà una grande maratona di suoni, emozio-ni e grandi momenti di spettacolo. Dopo averpremiato il filosofo Aldo Masullo, anche que-st’anno la manifestazione ospita nomi illustri, unotra tutti l’avvocato Gerardo Marotta che, come ilsuo predecessore, dedicherà una lectio magistralisal popolo di San Gennaro (non senza sorprese) Be-len Rodriguez che, fa sapere il direttore artisticoGianni Simioli, “ha contribuito al restauro di unodei luoghi simbolo della bellezza e della storia del-la città di Napoli: la colonna spezzata”.

K.L.

Mostre, solidarietà e appla città festeggia il Patrono

ANDREA AMATUCCI, MARIO BARTIROMO, CARMINE CIOPPA, ERMANNO CORSI, FEDERICO D’ANIELLO, MARIANO D’ANTONIO,GUIDO DONATONE, RAFFAELE FIUME, ADRIANO GAITO, DIEGO GUIDA, MASSIMO LO CICERO, ERNESTO MAZZETTI, GIOVANNI MAZZOCCHI,

LUIGI NICOLAIS, ALDO PACE, SANDRO PETRICCIONE, PAOLO CIRINO POMICINO, ALFONSO RUFFO, PAOLO SAVONA, SERGIO SCIARELLI

www.ildenarohome.it la Feltrinelli

TUAATUCCIM AANDREARDG

G, RTIROMOAARTIROMO BRIOAM, TUCCI

IC

A F

OMICINOPIRINOCOLOAP, ETRICCIONE

AM, AUID GOGIED, OITA GNNOARME, AIOPPCRMINEAARMINEC

, OFFURONSOFL, AOMICINO

RNESTE, ICEROCOLSSIMOA

A’DEDERICO, FORSICNNO

IOGERS, AVONAAVONSOLOAP, NNIAANNIIOV, GZZETTIAMORNEST

NTA’DNOAANORIAARIM, NIELLOA

RELLIACIS, ZZOCCHIAM

,ONIONT

cquistA

di piazza dei Martiri (Napoli)bookstoreoppure presso il

wwwolume sua il vcquist

di piazza dei Martiri (Napoli)inellieltr la Fbookstore

ohome.it.ildenarwww

it

Prende il via la seconda edizione di “Gennaro, il sangue diun popolo” che fino al prossimo 9 ottobre vede coinvolta lacittà in un fitto programma di eventi dedicati al Santo Patrono.Nella foto il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, sullo sfon-do un’icona del Santo

CONSEGNATI alla “Casa di Tonia” dal cardinale Crescen-zio Sepe i kit scolastici previsti dal progetto “Aiutami a cre-scere” per le adozioni di vicinanza, promosso da Sepequalche anno fa, per consentire ai bambini appartenentia famiglie già segnalate dalle parrocchie, perché versanoin disagiate condizioni economiche, di frequentare la scuo-la dell’obbligo. Presenti anche il presidente della Fonda-zione “In Nome della Vita” Sergio Sciarelli, l’assistente ec-clesiastico don Tonino Palmese. L’Arcivescovo ha inoltreimpartito il sacramento del battesimo a una bambina, na-ta da una giovane donna ospite di “Casa di Tonia”.La “Casa” nasce dall’esempio straordinario di una ma-

dre, Tonia Accardo, che per amore sceglie la vita della suabambina donando la propria. È grazie a questo coraggio-so gesto d’amore che, all'interno della Curia di Napoli eper volere del Cardinale, nasce l’idea di realizzare un cen-tro di accoglienza per ospitare le donne incinte abbando-nate e le ragazze madri in difficoltà e senza un posto do-ve vivere.

Penne e diari dal vescovotutti pronti per la scuola

BUONE AZIONI

Page 25: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

LA CELEBRAZIONE della XVI giornata Europea della cul-tura ebraica ha confermato il clima sereno e di acco-glienza di cui gode la Comunità ebraica di Napoli, inspregio a qualunque barbarie che sembra voler oscura-re il valore della cultura, del dialogo e del libero con-fronto tra identità diverse. Condivisione e amicizia, gliintenti della manifestazione “Ponti & Attraversamenti”per far scoprire grazie a “ponti ideali - come sotolineaRenzo Gattegna, presidente dell’Unione delle ComunitàEbraiche Italiane (Ucei) - una cultura antica e aperta almondo, orgogliosa della propria identità”, parte inte-grante della storia d’Italia e d’Europa.

Secondo Adriano Prosperi sta ritornando la tragediad’Europa, il “passato che non vuol passare” di ErnstNolte. Primo Levi avvertì che Auschwitz poteva accaderedi nuovo, e, negli ultimi tempi, basiti, abbiamo visto mi-lioni di esseri umani sradicati e vaganti per mare e perterra che, una volta salvi, sono rinchiusi in gabbie e re-cinti di filo spinato. Torme di esseri degradati patisco-no e muoiono sotto lo sguardo indifferente della co-munità internazionale: una versione banalizzata dellaShoah per contenere lo straripare minaccioso del mon-do. Occorre gettare ponti, favorire momenti d’incontroe scambio.

A Napoli visitatori attenti hanno scoperto la bella Si-nagoga e ascoltato il Rabbino Capo Umberto Pipernoche ha dialogato di giustizia con l’esperto di diritto in-ternazionale Massimo Iovane e ha approfondito la fi-gura di Abramo, padre di molte genti, che tiene insie-me i popoli del Mediterraneo e le tre grandi religioni mo-noteiste: ebraismo, islam e cristianesimo. È riconosciu-to custode della loro memoria comune.

Primo vero benefattore dell’umanità, ha conosciutoe osservato fedelmente la Legge molto prima che Mosèl’avesse proclamata, ha assicurato e ha garantito la sal-vezza a tutti i suoi discendenti. Abramo fu uomo inte-gro, dotato d’infinita abnegazione che Dio mise allaprova ordinandogli di condurre suo figlio in sacrificio.L’atto di assoluta obbedienza “Eccomi” e la “legaturad’Isacco” che si sottomette al sacrificio sono la garanziadella sopravvivenza di Israele per sempre. Kierkegaardafferma che Il cavaliere della fede da Singolo entra inrapporto assoluto con l’Assoluto. Abramo si erge al disopra della sfera etica, ne varca tutti i confini, il suo te-los è più in alto: il dovere come espressione della volontàdi Dio. È la fede che diviene inaudito paradosso. •••

25SABATO 12 SETTEMBRE 2015IL DENARO

CULTURE

Uniti nel nome di Abramocosì l’etica nutre l’Europa

[LA VETRINA DI SOCRATE]A CURA DI MARIA ELENA VISCARDI

SINTESI e insieme rielaborazione di un nuovo per-corso di Roberto De Simone (nella foto), andrà inscena in prima assoluta mercoledì prossimo 16 set-tembre al San Carlo “Stabat Mater”, opera compo-sta nel 2015 dal maestro con con l’obiettivo di farrivivere il “melos” di Giovanni Battista Pergolesi eil fascino dell’armonia di Bach. C’è molta curiosi-tà per la musica, che prevede innesti non consuetie assolutamente originali per il genere prevedendol’intervento del coro di voci bianche del Teatro SanCarlo e di un coro di voci gospel.

Alla guida dell’orchestra Maurizio Agostini, alpianoforte e al fortepiano, Pino Jodice. I solisti dicanto: Cheryl Porter, Denise Elessa Darrell Hill,Leslie Sackey. •••

Stabat Mater al Massimol’“esordio” di De Simone

VI PRESENTO “Miss T...”. Ed il suo approccio distile per conoscere e approfondire la lingua inglesecon il piacere di stare insieme nell’atmosfera ac-cogliente del salotto di casa.

Miss T.., nel nome lo spirito “ british” dell’ini-ziativa, dove Miss sta per la pa-drona di casa che ospita nell’am-biente privato caldo e famigliare,T per il te’ da sorseggiare, è di-ventata da pochi mesi un’associa-zione culturale che organizza cor-si di inglese per adulti all’ora del te’.

Anime di Miss T..., Daniela Lo-mio ed Annalisa Tirri, amiche in-separabili, ora più unite grazie an-che al gusto dell’accoglienza percondividere interessi di arricchi-mento culturale.

Meno di un anno fa l’iniziativa di un viaggio a Du-blino tra amiche, organizzato non solo per visitare labella capitale, ma anche per seguire un corso breve dilingua inglese, alimenta l’idea di attivarsi con un mi-nimo di preparazione e consentire a chi non mastica-va bene l’inglese un’infarinatura adeguata. “Miss T…,nasce infatti con lo scopo sociale di colmare il gap ge-nerazionale nella conoscenza dell' inglese di noi adul-ti, legata a due situazioni evidenti: i nostri figli vannoall’ estero x studio o per lavoro e creano radici li e noirischiamo di restare in disparte se non possiamo co-municare, oppure alle difficoltà di continuare ad esse-re viaggiatori senza i nostri figli ormai adulti che sono

stati i nostri interpreti in giro x il mondo”, spiega MissDaniela.

Insomma dal semplice piacere di apprendere e mi-gliorare grammatica e vocabolario della lingua stranieracon amiche in un’atmosfera amena, oggi Miss T…è

una vera e propria realtà culturale.Minimo impegno, max rendi-

mento, i corsi trimestrali a partiredal mese di ottobre, le lezioni sonodi un giorno alla settimana conun/una madrelingua, in gruppi di-stinti per livelli di competenze pres-so le case delle “ hosting ladies”.

“Due ore di lezione in stile con-viviale e con una golosa pausa do-ve gli adulti sono messi a proprioagio attraverso le coccole della pa-drona di casa che in un ambiente

accogliente offre loro un homemade cake. I cakes,semplici ma ben accostati ai te' cambiano ogni setti-mana e sono proposti con la medesima cadenza nellediverse case”, a parlare è Miss Annalisa.

Ma non finisce qui....Miss T… organizza ancheviaggi-studio all’estero e altre attività ed eventi cultu-rali  per migliorare ed ottimizzare la conoscenza dellalingua inglese. Una start up intelligente di saperi e sa-pori dal piglio internazionale, che spera di allargare ilgiro e creare le condizioni x trasformarsi in un'attivi-tà con dei profitti. Il suo sito www.misst.it è già visita-bile con tutti i dettagli.

Welcome Miss T…, i nostri best wishes!! •••

Le ideatrici di “Miss T...” Daniela Lomio(a destra) e Annalisa Tirri

[STILI&TENDENZE] A C U R A D I F E D E R I C A C I G A L A

“Miss T...”, è l’ora giusta per l’inglese

RESTITUIRE all’isola azzurra un ruo-lo da protagonista anche nel panora-ma artistico contemporaneo. Dopoil riuscito test dell’edizione numerozero dello scorso anno, "Capri The Is-land Of Art" sta in questi giorni mo-strando anche ai più scettici che sitratta di una sfida vinta siasul piano culturale sia suquello economico. Latrasformazione del-l'isola azzurra in unagalleria a cielo apertosi protrae fino a di-cembre allungando lastagione caprese, finoad inverno inoltrato. Ar-tefice dell'iniziativa è FrancoSenesi, imprenditore culturale e fon-datore di Liquid Art System, che so-stiene il progetto.

Com’è nata l'idea di una rassegnad’arte interamente dedicata al con-temporaneo?

L’idea è nata circa due anni fa,quando presentai un progetto al-l’amico Roberto Faravelli. Insiemeabbiamo abbozzato l’organizzazionedi Capri - The Island Of Art, pro-ponendoci di coinvolgere, oltre aidue Comuni dell’isola, il Polo Mu-seale per realizzare una grande mani-festazione che includesse anche laCertosa, e di essere tra i pochi sul-l'isola a curare, come poi avvenuto,il restauro di alcune aree dell'anticoMonastero.Tra i tanti nomi spicca senz’altroquello di Santiago Sierra e il suo"NO Global Tour" dell'artista?

Il grande “NO” di Santiago Sier-ra è stato pensato come un punto diinizio, come un’opera attorno allaquale raccogliersi e partire per cono-scere la storia, la cultura ma anche

l’aspetto dell’isola: è un’opera porta-trice di suggestioni ed idee di cui si ècaricata nel viaggio per il mondo.Contrariamente al significato letteraledella parola che rappresenta, l’operanon è portatrice di un messaggio ne-gativo ma è un invito ad osservare Ca-pri con occhi diversi: non come me-ta di turismo di massa ma come luo-go unico, suggestivo e ricco di storia.Mi parli della novità di quest’anno,il gemellaggio tra Capri The IslandOf Art e Anm.

Questo “ponte verso terra” è na-to sviluppando un suggerimentodi Luciana Arbace. L’intento è sta-to duplice: da una parte Capri -The Island Of Art si presenta co-me un’ideale continuazione delleStazioni dell’Arte; dall’altra, Caprioffre alle Stazioni dell’Arte la pos-sibilità di creare una base, reale econcreta, per far conoscere ad unpubblico sempre più internazio-nale il modello “museale non con-

venzionale” napoletano in tutto ilmondo.Quest’anno la manifestazione si av-vale anche dell'App MprojectArt, unsupporto social che rende l’arte “ta-scabile”. Cosa vi ha convinti a creareun’applicazione dedicata all’evento?

Un tempo esistevano solo i cata-loghi e le brochure per raccontareun evento. La promozione ed il suc-cesso dell’evento erano legati quasiesclusivamente alla possibilità di di-stribuire i materiali per coinvolgerei visitatori. Oggi, invece, smartpho-ne e tablet ci permettono, grazie al-la rete, di inviare informazioni e rag-giungere facilmente chiunque desi-deri approfondire e partecipare. Inquesto modo, ogni installazione di-venta una “interfaccia” per conosce-re, attraverso i QR codes ed il sitoweb, non solo il progetto caprese matutto il network del contemporaneonapoletano.

Giovanni Papa

Il grande “NO” dell’artista Santiago Sierra esposto a Capri. Performance,installazioni audio e video, sculture, proiezioni in notturna, esposizioni inluoghi pubblici e privati compongono il fitto programma che si protrae fino

a dicembre di “Capri The Island of Art”, progetto che coinvolge la celebrePiazzetta, il Belvedere di Tragara, passando per case e terrazze private, cortili

e giardini di grandi alberghi. A idearlo, due anni fa, è il fondatore della Liquid ArtSystem Franco Senesi (nella foto)

Galleria aperta, lezione capreseSenesi: Così è nato un sogno

ARTE

Page 26: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

NON BASTA trasformare le cel-lule cattive in buone, occorreanche assicurarsi che poi nontornino a essere cattive. Il para-dosso è solo apparente, perchéquesto è quel che accade inmolti tipi di malattie, soprat-tuto nei tumori alla prostata,dove i casi di recidive sono mol-to comuni. Secondo la ‘Prosta-te Cancer Foundation’, nono-stante le terapie impiegate neicarcinomi prostatici diagnosti-cati precocemente mostrinoun’elevata percentuale di suc-cesso, si osserva comunque untasso di recidiva all’incirca del20-30 per cento nel quinquen-nio post-trattamento. Un teamdi ricercatori napoletani ha sco-perto perché: è “colpa” delle te-rapie.

Nella pratica clinica, infatti,la crescita del carcinoma pro-statico si contrasta me-diante terapie mirate asopprimere la produ-zione degli ormoni ma-schili, i cosiddetti an-drogeni, responsabilisia dello sviluppo del-l’apparato genitale siadella progressione del-la malattia. “Tuttavia –precisa Alessia Ligresti del-l’Istituto di chimica biomole-colare del Cnr di Napoli - que-sto tipo di tumore spesso svi-luppa una resistenza a questitrattamenti ormonali, ovvia-mente associata a una ripresadella malattia. Il nostro studiodimostra che questo effetto po-trebbe essere attribuibile ancheagli effetti delle terapie ormo-nali impiegate per contrastar-lo”.

La ricerca, pubblicata suCancer Research e segnalato nei“Research Highlights” di Na-ture Review Urology, mette in-sieme biologia e matematica eper questo è stata condotta incollaborazione con il Diparti-mento di matematica dell’Uni-

versità di Por-tsmouth, in In-ghilterra. È in-fatti grazie allosviluppo di un

modello algoritmico che i ri-cercatori hanno potuto predireil comportamento delle cellulebenigne sviluppatesi in seguitoal trattamento terapeutico pertempi più lunghi (400 giorni)di quelli sperimentali e dimo-strare che, quando i livelli diandrogeno prodotti dalle cellu-le neuroendocrine sane rag-giungono livelli critici, si osser-va la ripresa delle cellule tumo-rali residue. “In questo modoabbiamo potuto appurare –continua la ricercatrice - comequello che inizialmente sembraessere un effetto positivo deitrattamenti ormonali, e cioè latrasformazione delle cellule ma-late in cellule sane, potrebbe inrealtà promuovere la successiva

ricomparsa del carcinoma nel-la forma resistente”.

Se confermate dalla speri-mentazione in vivo, queste in-formazioni consentirebbero dirimodulare le terapie in mododa renderle più efficaci.

“In tale refrattarietà del tu-more verso le cure, si ritenevagià che un ruolo fondamentalefosse svolto dall’attività dellecellule neuroendocrine forma-tesi a partire da quelle tumora-li. L’obiettivo della nostra ri-cerca, quindi, era quello di fa-re chiarezza sui meccanismi bio-logici alla base di questo feno-meno”.

I ricercatori intendono con-fermare tale ipotesi utilizzando

modelli animali e campionibiologici di origine umana. “Laconvalida in vivo di questi ri-sultati permetterebbe così disviluppare modelli predittivipiù complessi, in grado di rive-lare i biomarcatori collegati almanifestarsi della resistenza deltumore prostatico, e contribui-rebbero a migliorare l’efficaciadelle cure”, conclude Ligresti.

(303 - continua)

Quando il farmaco è nocivocosì un algoritmo lo svela

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 26IL DENARO

CULTURE

ASSORBIRE le cellule tumorali me-tastatiche con una piccola spugna:è l’obiettivo di una serie di test con-dotti su topi di laboratorio affettida cancro al polmone e i cui pri-mi, promettenti, risultati sono sta-ti pubblicati sulla rivista NatureCommunications. Le micro-spu-gne, realizzate in Plga, un partico-lare materiale plastico biocompa-tibile, sono state iniettate nel siste-ma vascolare dei topi in aree nonaffette da metastasi. Ciò nono-stante, quando rimosse, i ricerca-tori hanno scoperto, tra le celluleintrappolate nei pori delle spugne,anche cellule tumorali metastati-che. Ciò conferma la tesi secondocui le metastasi si diffondono nel-l’organismo seguendo le cellule im-munitarie: attirate dall’intrusionedi organismi non identificati, os-sia le micro-spugne, le cellule im-munitarie hanno trascinato con séanche le cellule tumorali.

Utilizzando le spugne comemarker, diventerebbe possibile in-tervenire prima che la metastasi sidiffonda nell’organismo. Non so-lo: i ricercatori hanno notato chele spugne riescono a intrappolareanche cellule provenienti dal tu-more principale, riducendone lamassa fino al 10%. In tal modo di-venterebbe più facile intervenirechirurgicamente per rimuovere iltumore. I primi test si sono limi-tati a intervenire sul cancro al pol-mone, saranno necessarie ulterio-ri ricerche per verificare se la nuo-va tecnologia può essere impiega-ta anche su altre tipologie di can-cro, soprattutto quelle che non svi-luppano tumori solidi, come la leu-cemia. Primi trial clinici su pazientiumani sono previsti nei prossimimesi. •••

Spugne anti-tumoreal via i primi test

[TOMORROW’S NEWS]A CURA DI ROBERTO PAURA

[CAMPANIA DELLA CONOSCENZA] A C U R A D I C R I S T I A N F U S C H E T T O

L’elevato tasso di ricaduta che caratterizza il tumore alla prostata potrebbe essere attribuibileanche agli effetti delle terapie ormonali impiegate per contrastarlo. A sostenerlo, attraversol’analisi di un modello matematico elaborato per simulare il decorso della malattia, è uno studiocondotto da un team dell’Istituto di chimica biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche(Icb-Cnr) di Napoli guidato da Alessia Ligresti (nalle foto). Per lo sviluppo dell’algoritmo il gruppopartenopeo ha collaborato con il dipartimento di di matematica dell’Università di Portsmouth,in Inghilterra

DI PIERO FORMICA

CI PIACE pensare alRinascimento 2.0come una nuova for-ma d’arte in cui lospirito di avventura,d’immaginazione edi autonomia rendeaccessibile il percor-

so imprenditoriale ad artisti, scien-ziati e umanisti. La forma d’arte è larete in cui s’intrecciano le relazionicreative tra i vari partecipanti. Pro-prio questo è il concerto che ha vistocome protagonisti gli ideatori del Ri-nascimento cinquecentesco.

Oggi, la digitalizzazione è il mez-zo tecnologico che facilita e amplia laformazione di reti in cui l’apprendi-mento reciproco attraverso esperi-menti che sfociano in opportunità di

business si svolge più velocementeche altrove. Come nelle botteghe ri-nascimentali erano gli artisti affer-mati a insegnare ai nuovi, così oggisono gli imprenditori innovativi chetracciano originali sentieri d’educa-zione per le nuove generazioni di im-prenditori.

Alcuni tra gli imprenditori inno-vativi affermati insegnano usando leloro mappe della conoscenza sullequali trovano nuovi sentieri. Altri,una minoranza, dismettono le map-pe e fanno affidamento sulle intui-zioni che scaturiscono dalla fontedella loro ignoranza creativa.

È questo uno scenario di fondoche apre uno spiraglio su risultatistraordinari, di lungo respiro e al-truistici, rispetto alle motivazioni dibreve termine, all’assillo per i risul-tati trimestrali e all’abbassamento dei

costi per via delle economie di scalache hanno contraddistinto l’econo-mia industriale del ventesimo secolo.Un apprendimento che esa l tal'espressione delle proprie idee origi-nali e la digitalizzazione che rendedisponibile online e nella nuvola lerisorse inaugurano l’età creativa del-l'imprenditorialità.

Ciascuno di noi ha l’opportunitàdi proporsi come artista della pro-duzione, fabbricando oggi a costomarginale prossimo o uguale a zeroun bene di alto valore estetico e fun-zionale che giusto l'indomani puòessere simultaneamente utilizzato dauna molteplicità di consumatori. Sindal suo primo vagito il nuovo benenon appare più come un brutto ana-troccolo bensì come un bel cigno chedesta ammirazione. Insomma, assi-stiamo alla rinascita dell’arte del-

l’imprenditorialità con l’artista arti-giano che fa la differenza culturale econ le nuove tecnologie che lo coa-diuvano nell’atto della produzione.

[email protected]

[BAZAR DELLE FOLLIE]

Artisti e scienziati, ecco il segreto del nuovo Rinascimento d’impresa / 2

Spirito di avventura, d’immaginazione e di autonomiarende accessibile il percorso imprenditoriale ad artisti,scienziati e umanisti. Sono questi gli ingredienti delRinascimento 2.0

Page 27: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SARÀ il progetto de “La Dieta Mediter-ranea come ricetta della longevità” ela-borato dal MedEatResearch dell’Uni-versità Suor Orsola Benincasa, direttodall’antropologo Marino Niola, ad apri-re lunedì alle 11 la “Settimana della Die-ta Mediterranea UNESCO”, dell’Expo,promossa dal Ministero delle PoliticheAgricole. “La dieta mediterranea è unaricetta di longevità - anticipa MarinoNiola - perché, come evidenziano i no-stri studi, fin dalla sua scoperta, è stataconsiderata uno stile di vita, che fa be-ne alle persone, alla società e all’am-biente e soprattutto che allunga la vita”.Nel cluster “Bio-Mediterraneo: salute,bellezza e armonia” il talk show inaugu-rale ideato dal MedEatResearch vedràdialogare sul palco ci saranno esperti,studiosi, manager, imprenditori, con lapartecipazione, tra gli altri, del Rettoredel Suor Orsola, Lucio d’Alessandro edel presidente della Camera di Com-mercio di Napoli, Maurizio Maddalo-ni. Uno degli eventi clou della giornatasarà la presentazione del “Pane del gaiosapere”, ideato dal Suor Orsola nello spi-rito del tema nutrizionale dell’esposi-zione universale 2015, che sarà distri-buito in contemporanea all’Expo di Mi-lano e nel cuore del centro storico diNapoli, lungo Via Chiaia a ridosso del-la Piazza del Plebiscito dove tra pochigiorni (il 30 Settembre) proprio l’Ateneonapoletano inaugurerà la sua nuova se-de del Centro di Ricerca “Scienza Nuo-va”, che lavora all’incontro produttivo tranuove tecnologie e scienze umanistiche.

Preparato con farine di grano integralee biologico di altissima qualità e lievitomadre il “Pane del gaio sapere”, rappre-senta come evidenzia il Rettore d’Ales-sandro “l’emblema stesso della nutri-zione e della condivisione, non solo ali-mentare ma anche culturale”. Un pro-getto, dunque, non solo estetico, ma so-prattutto etico, precisa il Rettore “perchénel nostro Ateneo facciamo crescere gliallievi come fa il lievito con l’impasto delpane e all’Expo abbiamo voluto porta-re il pane di Napoli e del Suor Orsola perlanciare questo messaggio: solo una so-cietà che investe nella cultura e nella for-mazione delle nuove generazioni potràfar crescere un mondo più solidale e piùgiusto”. L’evento sarà in diretta strea-ming su www.unisob.na.it/expo. •••

Marianna Cerbone

IMPRESE IN DIGITALEPronti a tornare sui banchi di

scuola? Parte oggi “Crescere in digita-le” e tutti i giovani disoccupati iscritti aGaranzia Giovani potranno seguire gra-tuitamente i training sulle competenzedigitali messi a punto da Ministero delLavoro e delle Politiche Sociali, Googlee Unioncamere.Ad oggi sono più di 500 le imprese chehanno aderito all’iniziativa richieden-do l’attivazione di almeno un tirocinioper sviluppare progetti digitali. Vene-to,Toscana, Lombardia, Abruzzo eCampania sono le regioni con il mag-gior numero di aziende ad aver richie-sto tirocinanti. In Campania le impre-se che hanno già aderito al progetto so-no infatti ben 40. Dal momento che il progetto sarà atti-vo fino alla fine del 2016, le imprese in-teressate ad ospitare un tirocinante pos-sono continuare ad esprimere il loro in-teresse sul sito www.crescereindigitale.itcompilando il modulo dedicato. I tiro-cini sono finanziati nell’ambito del pro-getto “Garanzia Giovani” e in caso disuccessiva assunzione del tirocinante leaziende possono beneficiare di incenti-vi fino a 6.000 euro.

AGRICOLTURA 2.0Coldiretti Campania conse-

gna gli “Oscar Green”, i premi destinatialle aziende agricole innovative e at-tente al rispetto dell’ambiente. Tra ipremiati, per la categoria “We Green”si segnala l’azienda agricola Letizia diPietramelara, rappresentata da DavideLetizia, che ha realizzato un impiantoa biogas in grado di produrre energiadai reflui zootecnici.

Per la categoria “Impresa 2.Terra” èstata premiata l’azienda agricola Mas-seria Picone di Castel Campagnano,rappresentata da Giovanni Marra, cheha riconvertito la produzione tradizio-nale cerealicola in un allevamento dilumache, realizzando sughi pronti e uninedito liquore a base di farina di lu-maca.

Una menzione speciale per l'agricol-tura sociale è stata assegnata al ClubAgricolo Eremo dei Camaldoli di Na-poli, rappresentato dal presidente Pao-lo Catone e dalla vicepresidente MariaGrazia Ciccarelli. Un progetto di orti ur-bani che continua a crescere e ad offri-re spazi di educazione ambientale e ali-mentare. Ha consegnato il premio ilsindaco De Magistris, che nel suo in-tervento ha espresso vivo apprezzamen-to per il ruolo trainante dei giovani.

RICERCA ANTI-ZANZARAOriginaria dell’Asia è arriva-

ta in Italia circa 20 anni fa. Si tratta del-l'aedes albopictus, meglio conosciutacome la zanzara tigre, insetto pericolo-so per la salute in quanto potenzialeveicolo di trasmissione di malattie an-che gravi. Per studiarne il comporta-mento e soprattutto per arrivare allasua eradicazione dal territorio, il Di-partimento di Biologia dell'Universitàdegli Studi di Napoli Federico II, sta la-vorando ad un progetto circoscritto al-l'isola di Procida quale luogo per la rac-colta dei dati e per l'analisi della situa-zione. Infatti sembra che l'isola, decantata dascrittori e poeti, sia anche molto ap-prezzata dalle zanzare. In questi giorni,un team di ricercatori coordinati daMarco Salvemini, ha esplorato l'isola,catturando zanzare e registrando dati,aiutati dai procidani attraverso intervi-ste e chiedendo loro di poter accedereai giardini interni, dove la presenza diquesto insetto è più alta.

GIFFONI, IDEE SU DEREVUndici progetti selezionati

tra web series, mostre e reportage fo-tografici, documentari e eventi artisti-ci; 3 campagne di crowdfunding al-l’attivo grazie alla collaborazione conla piattaforma DeRev; 20 mila euroraccolti in meno di 12 mesi: questi idati che caratterizzano il primo annodi attività firmato Giffoni InnovationHub, azienda nata per valorizzare lacreatività e la voglia di far impresa deigiovani.Da pochi giorni è stata avviata sulla piat-taforma di crowdfunding DeRev lacampagna dedicata a La Città Eterna,una web serie ideata da tre ragazzi: Tom-maso Rossi Edrighi, sceneggiatore (26anni); Davide Borgobello, autore e di-rettore artistico (25 anni) e SimoneGuarany, attore (25 anni). Il ricavatopermetterà al team di girare i primi epi-sodi.“La serie racconta di come un gruppodi amici si ritrovi a fronteggiare unavera e propria apocalisse zombie. –spiega Simone Guarany – Come tut-te le piccole produzioni che nasconodal basso siamo aperti al confronto.Giffoni Innovation Hub è una realtàgiovane ma che ha già all’attivo diver-si successi. È un piacere collaborarecon chi crede nell’arte e nelle poten-zialità dei nuovi talenti, sostenendoun modo di fare cinema diverso daglischemi”.

2

3

5

4

RICERCA topFive

I SEGRETI della luce e i rapporti, strettissimi, cheesitono tra i sistemi artificiali di illuminazione eil nosro benessere psichico sono al centro del sim-posio in programma lunedì 14 settembre presso ilCentro congressi della Federico II. Tra i relatoriDaniel Aeschbach dell'Università di Harvard di-scuterà dei rischi e benefici biologici delle luci ar-tificiali e Peter Dehoff della Zumbtobel Lightingdelle potenzialità degli attuali sistemi di illumi-nazione per quanto riguarda gli effetti sugli esse-ri umani.

L’attuale rivoluzione dei sistemi di lavoro con cicli continui nelle 24 ore, rendenecessaria la individuazione di sistemi di illuminazione che permettano una mi-gliore efficienza nei periodi fisiologicamente dedicati al sonno, laddove un eccessivoimpiego di questi sistemi può causare seri danni ai ritmi sonno-veglia. L’appun-tamento si inserisce nella cornice dell’Anno Internazionale della Luce.

Le cinque smart news più cliccate della settimana

1

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 27IL DENARO

CULTURE

Da Napoli il pane della longevità

Il "Pane del gaio sapere” prodotto dal Suor Or-sola in occasione dell'inaugurazione il prossimolunedì 14 settembre ad Expo Milano della Setti-mana della Dieta Mediterranea. Il pane sarà di-stribuito anche nel cuore del centro storico diNapoli, lungo Via Chiaia

Gli effetti della luce (artificiale)

IL NEO assessore regionale alle AttivitàProduttive Amedeo Lepore, studioso emeridionalista, conferma gli orienta-menti finora emersi a proposito di cre-dito d’imposta sui nuovi investimentinel Sud, accanto al credito d’impostasulla ricerca e alla decontribuzione sul-le nuove assunzioni, definendo il pac-chetto, nel suo insieme, come un “kei-nesismo dell’offerta”. Ma Lepore non si ferma qui ed evocala riduzione dell’Irap, le Zone econo-miche speciali, il rilancio dello Spor-tello Unico per le imprese, la riformadelle Asi, più sicurezza e più legalità e- dulcis in fundo - auspica una fasenuova per richiamare i cervelli in fuga.

Amen, esclamiamo noi, inguaribili ot-timisti. La Corte dei Conti ha dato il via libe-ra al progetto predisposto da Invitalia,per garantire ai disoccupati sotto i 35anni (alle donne senza limiti di età)prestiti a tasso zero per la creazione dinuove imprese. Non sembra vero, cisono voluti quasi due anni dalla pre-sentazione del Decreto legge “Desti-nazione Italia” del 2013; manca solo ilbenestare del Mise. Se tutto procederàper il verso giusto, a novembre potrà es-sere emanato il bando per la selezionedelle imprese; la dotazione è cospicuaovvero 1,5 miliardi di euro in cinqueanni.

Buone le ricette, ma intanto...[EPPUR SI MUOVE] A C U R A D I C O S T A N T I N O F O R M I C A

AMMIRARE carrozze e galeoni del '700affacciati da una delle terrazze più bel-le e lussuose della Riviera di Chiaia,quella di Palazzo Caracciolo di San Teo-doro a Chiaia. L’avventura, per nienteonirica, è frutto del lavoro di AppTrip-per, startup di artisti e designer napole-tani specializzati nell’edutaiment. “Volevamo da tempo - spiega il re-sponsabile Sebastiano Deva - realizza-re un percorso di realtà virtuale. E poiabbiamo incontrato Giovanni Lom-bardi, il proprietario di Palazzo San Teo-doro, una delle più belle dimore del‘700”. Da ieri, venerdì 11 settembre, vi-sitando il Palazzo, è possibile effettuareun viaggio virtuale nella Napoli del’700 indossando speciali occhiali in 3D.Giunti davanti alla vetrata della sala del-la più ampia, un “Virtual Reality De-

vice”, cioè l’oculus Gear Vr di Samsung,fa “compaire” la Napoli di alcuni seco-li fa, tra galeoni d’epoca, carrozze e laRiviera di Chiaia con il passeggio rea-le. •••

Chiaia, tuffo (virtuale) nel ‘700

Vistare un palazzo settecentesco ed essere cata-pultati tra carrozze e galeoni. È l’esperienza resapossibile da AppTripper presso Palazzo San Teodoroalla Riviera di Chiaia

sservatorio sulle start-up

Page 28: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

28

Scrittrice autoironicamente inquieta, An-na Maria Siena Chianese incrocia Dirit-to, Economia e Letteratura. E Capri, una“geografia morale”

ANCHE se se detto con voce disinvolta, sem-bra quasi un rebus (“ho imparato a scriveredritto prima ancora di imparare a scrivere lelettere dell’alfabeto”). uno sguardo gettato lìcome di sfuggita sull’interlocutore quasi asaggiarne la reazione, e poi il seguito sempresul filo dell’enigma: “Ho fatto le asticelle e,in coro con le altre bambine della scuola ele-mentare, ho cantato Sole che sorgi. in uneventuale concorso per la quarta età posso ag-giungere, come titoli, le varie cartelle clini-che che mi riguardano”. un po’ di sconcer-to per chi ascolta, ma non per lei, Anna Ma-ria Siena Chianese: una intellettuale curiosae ironicamente inquieta che ogni volta com-pie un “giro” non tanto intorno agli altriquanto dentro se stessa. una saggista e scrit-trice che si è formata muovendosi fra unamolteplicità di interessi: letteratura, diritto edeconomia, musica e teatro.

Addosso si ritrova un “vestito” che si è fat-to da sola con i suoi studi, ma anche con quel-lo che le è venuto dai familiari. il suo ricor-do è quasi un atto di devozione. “Mio padreArmando - racconta volentieri Anna Maria- è stato un ragazzo del ’99, medaglia d’oronella prima guerra mondiale. Sapeva a me-moria la divina Commedia e leggeva d’An-nunzio”. una famiglia musicale dove tuttisuonavano e cantavano. “Mia zia, diploma-tasi in pianoforte con denza, era allieva diemilia Gubitosi che portava con sé alla set-tembrata anacaprese in costume”.

nata a napoli (“nella zona dei Campi fle-grei in una palazzina accanto alla ferrovia”),la scrittrice conserva un vivo ricordo della suaprima formazione: elementari alla Leopardidi Fuorigrotta, medie alla Fiorelli, ginnasiodove ora c’è la tito Livio, liceo classico al-l’umberto (una insegnante dei primi anniaveva suggerito alla madre questo percorso).i risultati non sono mancati. “Soprattutto iprofessori dell’umberto ci introducevanonelle cose che avevamo intravisto e intuito,ma che ancora non sapevamo quanto fosse-ro appaganti stimolando la nostra curiositàdi saperne di più”. particolare rilievo aveva-no il greco, la matematica e la fisica. “pro-fessori come Mario Cervelli ed emma Caneci inoltravano in una serie infinita di percor-

si”. All’università, laFederico ii, una dop-pia scelta. La primariguarda Farmacia:“pensavo che sarebbestata più remunera-tiva; volevo uscire dasituazioni difficili co-sì come succedevaper la media borghe-sia del tempo. L’im-patto con la chimicanon fu però facile.Così, dopo due anni,senza dire niente amia madre Amelia,passai a Legge e milaureai in tre anni.Scoprii che il diritto,l’economia e la scien-za della finanza cre-scevano bene sul ter-reno coltivato al li-ceo. Memorabili re-stano i docenti Luigi Cariota Ferrara e An-tonio Guarino con gli assistenti Franco Ca-savola e Atanasio Mozzillo”.

La laurea col massimo dei voti spingeAnna Maria ad affrontare con determina-zione gli esami per procuratore e l’iscrizio-ne all’albo dei praticanti e degli avvocati. nel1960, dopo il concorso a cattedre (“l’ulti-mo che si fece”) si apre la strada dell’inse-gnamento (diritto ed economia politica)che percorre per 34 anni fra torre Annun-ziata, nola, l’istituto de nicola al vomeroe il Mario pagano a via d’isernia. un’espe-rienza decisamente positiva: “La realtà concui venni a contatto mi fece capire quantofosse complessa la professione che svolgevo.nelle coordinate imposte dal ruolo nonmancavano spazi di libertà di scelta quanto

a metodi e approccicon gli studenti:ognuno di loro misuggeriva la stradagiusta da seguire perottenere buoni risul-tati. non ho mai avu-to bisogno di riman-dare qualcuno a set-tembre. Anche du-rante il ’68 non homai dovuto cambiaremetodo o ricorrerealle maniere forti”.

Ma la scuola è so-lo uno dei profili diAnna Maria. L’altro,di grande significato,è dagli anni ottanta ilrichiamo, sempre piùirresistibile, del gior-nalismo, della ricercastorico-letteraria edella scrittura anche

se l’inizio, come lei sottolinea un po’ diver-tita, avviene per caso, con i primi articoli sul-la dieta mediterranea e sugli aspetti fisici del-le donne. da allora è sempre più intensa lafrequentazione con riviste e testate di variaumanità: Harpeer’s Bazar, Men, Gran Bazardel gruppo Sid’s italia, diversi quotidiani e pe-riodi italiani. particolare la collaborazionecon “L’isola” fondata da Roberto Gianani eora diretta da Mimmo Carratelli.

Le interviste che Anna Maria fa ai perso-naggi che suscitano la sua attenzione, sono“ritratti” che vanno in profondità facendoemergere bene interessi, opinioni e psicolo-gie. di Graham Greene - nella casa piena diluce ‘il Rosaio’ di Anacapri dove era vissutaAda negri- ricorda “il signore di grande gen-tilezza e simpatia: parlammo di tutti i suoi li-

bri e del suo modo così pensoso della vita”.piena la sintonia con Mario pomilio mentreun rapporto particolare si instaura con Ge-rardo Marotta: “L’amicizia risale al ’75 nellacasa del Colascione quando ancora l’istitutonon c’era; mi rivelò una nuova napoli, mi fe-ce capire che quella dell’istituto a Serra di Cas-sano era la via da intraprendere”.

Capri diventa sempre più paesaggio na-turale e geografia morale. “dal ‘700 -spie-ga Anna Maria- la famiglia di mia madre hafrequentato la casa storica di via porta. ora,però, ogni volta che ci vado trovo qualcosain meno e per questo ho quasi paura di an-darci”. L’isola azzurra, l’area flegrea e la co-sta amalfitana restano i luoghi che la scrit-trice racconta nella molteplicità dei richia-mi e delle suggestioni ricongiungendo nar-rativamente passato e presente, storia e fu-turo. emblematico il testo “Capri, nei frut-ti della terra la memoria di un mondo”. Al-trettanto pregevoli le sue pagine, per il va-lore interpretativo che hanno, sulla nobiltànapoletana e la figura straordinaria di e. A.Mario, un diario inedito”.

Alla letteratura italiana Anna Maria hadedicato un testo che va oltre il valore didat-tico. È un appassionato “viaggio sentimen-tale” (dalle prime manifestazioni letterarie involgare alla figura di Giordano Bruno) in unmondo “pieno di luce e capace di rischiara-re tutte le ombre”. Aldo Masullo ne ha col-to la forza etica proprio perché, rivisitandolicon le aperture interpretative necessarie ecomparandoli con le inquietudini contem-poranee, i grandi autori ci consentono di ri-scoprire identità, valori e pensieri da porre afondamento di un avvenire meno precario.

La versatilità culturale è un fiume in pie-na. il più recente lavoro – “La voce e la sce-na” – è dedicato al teatro e alla figura di An-namaria Ackermann. nel suo svolgimentoanalitico è una ricerca su come, in modi di-versi ma convergenti, sui palcoscenici si rap-presenti immancabilmente tutto il vero e ilfalso della nostra esistenza. Ma se tante so-no le provocazioni, quale può essere alloraun convincente punto di arrivo? Con di-sincanto e autoironia, Anna Maria SienaChianese conclude: “Quello di formare co-noscenza per poter rispondere, nei limitidel possibile, a fondamentali domande co-me, per esempio,cosa stiamo a fare sulla fac-cia della terra?

(130 - Continua)

Arte, diritto e memoria:il mio eclettico viaggio

[peRSonAGGi / AnnA MARiA SienA CHiAneSe]A C U R A D I E R M A N N O C O R S I

Anna Maria Siena Chianese

[LiBRi] A C U R A D I N O U R A K O R S C H

ANARCHIA COME ROMANZO Antonio Di GradoAd est dell’equatore pagine 174euro 131

ANARCHIA come romanzo ecome fede è un percorso lun-go il quale, dai vangeli a tol-stoj, da de Roberto a Con-rad, da Zola a Camus, daLanza del vasto a SimoneWeil, da Jahier a Savinio ecosì via vagando, s’incontra-no figure di profeti e di apo-stoli della sovversione politi-ca e religiosa. e si riconoscono affini nelsentire e nel patire, dove fi-gurano come autori in pro-prio di azzardi di scrittura edi pensiero.

LIKE A VISION

P. Jappelli, G. ScognamiglioGrauspagine 160euro 18

NESSUNO CI RIDURRÀAL SILENZIOCarlotto, De GiovanniCentoAutoripagine 256euro 13

LA produzione artistica diBruce Springsteen ed il ci-nema sono indissolubil-mente legati da un vinco-lo che è contemporanea-mente concettuale, stili-stico e di mutua collabo-razione. il volume è una cronacavisiva di questo proficuosodalizio attraverso le trac-ce dell’artista contenute inpellicole cinematografi-che, assieme ai motivi e lesuggestioni che hannocontaminato.

LA POLVERE entra nei pol-moni e sconvolge la vita didonne e uomini. poco im-porta se è quella che bruciaper le esalazioni degli incen-di della terra dei Fuochi oquella che proviene dalla la-vorazione dell’amianto nellefabbriche. Si insinua nelle vi-scere del tuo corpo per di-struggerlo, con calma, senzafretta. Ma prima o poi si de-ve fare i conti con la polvereche proviene da tanti annivissuti in una fabbrica, sem-plicemente per lavorare.

SABATO 12 SETTEMBRE 2015IL DENARO

CULTURE

SCOMPARSO a 73anni lo scorso lu-glio, compare postumo l’ultimo ro-manzo: “nel tempo della letteratu-ra tutto è possibile, persino incon-trarsi scavalcando i secoli, nell’eter-no presente delle vicende uma-ne…..’io, partenope’ è l’ultima tap-pa di un viaggio che mi ha portatoa vedere il mio paese dalla parte del-le radici. Ho raccontato l’italia”. Così scrive. Avvicino nella mia men-te l’autore a virgilio, a Leopardi, av-volti nel loro morire dalle bracciadella stessa sirena, partenope, allaquale anche vassalli si affida dopoaver attraversato l’italia. e il raccon-to di Giulia, considerata un’eretica,sembra suggerirci l’unico atteggia-mento sano da adottare nei con-

fronti degli accadimenti della vita e della storia ed anche deicomportamenti degli umani. Lo scorso maggio aveva rice-vuto dall'Accademia svedese la candidatura al premio no-bel per la letteratura 2015. Bellissima la copertina. •••

[i più venduti]A C U R A D I R I T A F E L E R I C O

Dal sondaggio svolto presso i bookstore partenopei della Feltrinelli e la Ubik in via BendettoCroce i libri più venduti della settimana sono: “Le anime di vetro” di Maurizio De Giovanni,“Io, Partenope” di Sebastiano Vassalli; “L’impostore” di Javier Cercas. Per la saggistica ènew entry “ Le radici dell’odio. La mia verità sull’islam” di Oriana Fallaci.

IO, PARTENOPESebastiano VassalliRizzolipagine 282euro 19

L’ultima tappa di Vassallil’Italia vista da Partenope

1o

M. De GiovanniLe anime di vetroEinaudi

2o

S. VassalliIo, PartenopeRizzoli

3o

O. FallaciLe radici dell’odioRizzoli

la classifica

Page 29: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 29IL DENARO

APPROFONDIMENTI

L'UNDICESIMA EDIZIONE del Rapportosulle economie del Mediterraneo, curatada Eugenia Ferragina dell'Istituto di studisulle società del Mediterraneo del Consi-glio nazionale delle ricerche di Napoli(Issm-Cnr) ed edita dal Mulino, analizza- a vent'anni dalla Conferenza di Barcel-lona - criticità, differenze e similitudinidei 25 stati appartenenti a una delle areestrategicamente più rilevanti del globo:dalle cause degli attuali flussi migratori al-l'instabilità politica e istituzionale dellesponde Sud e Sud Est; dalle fluttuazionidella disoccupazione all'erosione della ric-chezza della classe media. Il Rapporto 2015 conferma la disu-

guaglianza nella concentrazione della ric-chezza tra la sponda settentrionale e quellanordafricana, mediorientale e balcanica,già emersa dalle precedenti edizioni,anche se rileva una “relativa convergenzatra le economie della riva Nord e quelledella riva Sud del Bacino, in parte attri-buibile al rallentamento dei processi dicrescita che gli stati europei hanno subitoin conseguenza della crisi del 2008”,come spiega Ferragina. “Se si confrontano i dati relativi al Pil

pro capite in base ai dati aggiornati al2013 - afferma Alessandro Romagnolidell'Università di Bologna - risulta che ilPil pro-capite delle economie dell'area, inpercentuale di quello italiano, si collocaper i Paesi mediterranei aderenti all'euro eIsraele fra il 122 per cento della Francia eil 62 per cento del Portogallo e della Gre-cia, l'intervallo all'interno del quale si si-tuano le economie balcanico anatolichevaria invece fra il 38 per cento della Croa-zia e il 10 per cento della Bosnia-Erzego-vina, e su percentuali anche inferiori siattestano i Paesi arabi della riva Sud (Tu-nisia con il 13 per cento, Algeria con l'11per cento, Giordania con il 10 per cento,Marocco con 9), ed Egitto, il cui Pil pro-capite è il 5 per cento di quello dell'Ita-lia”.La distanza economica tra Nord e Sud

rimane quindi un fattore caratterizzantedel Bacino nonostante le prestazioni po-sitive di cui le economie sud-orientalidella zona sono state protagoniste ancoradi recente. “L'Egitto ha visto aumentareil reddito nazionale lordo pro-capite dai2.510 dollari del 2010 ai 3.140 del 2013,il Marocco da 2.870 dollari a 3.020, laTunisia da 4.160 dollari a 4.200”, ricordaMarco Zupi del Centro studi di politica

internazionale (Cespi), e guardando i datirelativi alla povertà estrema tra le diversearee del pianeta, “Nord Africa e MedioOriente risultano in tutto il periodo con-siderato dagli obiettivi disviluppo del millennio(cioè dal 1990 a oggi), laregione con la minor gra-vità dal problema, maanche con meno migliora-menti”. La popolazioneche vive con meno di 1,25dollari al giorno (valori2005) nella sponda meri-dionale del Mediterraneo ènel 2012 del 43%, mentrenegli altri Paesi in via disviluppo è del 62%. L'au-mento del Pil nelle areesud e sud-est del Bacino,pero', “non è sufficiente aproteggere dal rischio dipovertà e al contempo nonesiste un sistema di welfare e di protezioniche rappresenti un'ancora di salvezza”. Uno dei fenomeni che colpisce in

modo trasversale tutta l'area è quello delladisoccupazione. “Certamente l'area cherisente maggiormente del problema èquella balcanica. La fascia che raggruppainvece il maggior numero di Paesi è quellain cui il tasso è compreso tra il 13,3 percento (Tunisia) e il 9,2 per cento (Ma-rocco). Dentro tale fascia troviamo Paesi

diversi tra loro ma accomunati da una di-soccupazione simile: Egitto, Giordania,Italia, Francia, Slovenia, Turchia, Algeria”,conclude Zupi. Ad aggravare il divario è

invece il minor afflussodegli investimenti direttiesteri (Ide) nelle aree po-liticamente instabili. “IPaesi con le perdite piùserie - nota Anna Ferra-gina dell'Università diSalerno - sia in terminidi stabilità politica chedi flussi di Ide sono statila Siria, la Libia, l'Egitto,l'Algeria e la Giordania.Gli Ide in Egitto, dopoil picco di 11,6 miliardidi dollari e il successivocollasso a 6,7 nel 2009,tre anni dopo non ave-vano ancora recuperatoa causa della situazione

politica critica e della scarsa sicurezza. InIsraele, dopo la cifra record di 20 miliardidi dollari nel 2006, gli Ide sono caduti ameno di 8 miliardi nel 2009, recuperandosolo in parte con 13 miliardi nel 2012”.Le debolezze strutturali responsabili diquesta scarsa attrattività sono il modellodi specializzazione basato prevalente-mente sulle risorse naturali e le dimen-sioni limitate dei mercati e degli scambitra i Paesi della riva Sud. Un altro indice

delle potenzialità dell'area è l'incrementodello scambio marittimo. “Nell'arco degliultimi 20 anni il Mediterraneo ha riac-quistato una nuova centralità nell'inter-scambio mondiale di merci, che siaccompagna ad una crescita della quotadi traffico merci che transita nei portidella riva Sud del Bacino”, dicono Ales-sandro Panaro e Luca Forte del Centrostudi e ricerche per il Mezzogiorno (Srm).Per quanto riguarda la movimentazionecontainer, pero', “l'Italia è passata dal 46per cento del totale del 2008 al 43 percento del 2013, mentre Marocco, Egittoe i Paesi del Medio Oriente sono cresciuti,nello stesso periodo, dal 35 al 39 percento”. Per quanto riguarda le demografie e i

flussi migratori, senz'altro il fenomeno dimaggior rilevanza dell'area nel periodo re-cente, secondo il Rapporto nel quin-quennio 2010-2015 il maggiore tassoimmigratorio è quello del Libano (21 permille), seguito da Giordania e Cipro (ri-spettivamente 11 e 6): valori notevol-mente superiori a quelli registrati da Italia,Grecia, Spagna e Francia (al massimo del3 per mille). “Considerata la situazioneprecedente al 2010, pero', Italia, Spagna,Grecia e Francia contano una quota diimmigrati di origine terzomondiale vicinaalla soglia del 10 per cento, uniforman-dosi ai livelli che caratterizzano da decennialtri Paesi dell'Unione come Germania,Belgio e Olanda”, osserva Eugenia Ferra-gina. Il fenomeno nell'arco degli ultimicinquant'anni, osservano Luigi di Comitee Stefania Girone dell'Università di Bari,assume “un'entità notevole solo in pre-senza di particolari episodi come calamitànaturali, grandi crisi politiche ed eventibellici ed un'entità più esigua allorchèsiano dovuti essenzialmente a motivi eco-nomici”. Non a caso, in Siria e Libia i tassidi emigrazione nel 2010-15 hanno rag-giunto rispettivamente il 14 e l'8 permille, mentre in precedenza i due Paesierano moderatamente o per nulla interes-sati da emigrazione: quote paragonabili aquelle raggiunte da Bosnia Erzegovina,Croazia e Albania nel 1990-95, durantela guerra dei Balcani e la caduta dei regiminell'area (rispettivamente 51, 4 e 23 permille). Nei prossimi anni, l'incrementodella popolazione straniera “potrebbe co-minciare a interessare anche qualche Paesemediterraneo non europeo, come a esem-pio la Tunisia”. •••

A 20 anni dalla Conferenza di Barcellona cresce il Pil, ma è boom di immigrazione e disoccupati Area Med, con la crisi Nord e Sud più vicini

ECONOMIA E SVILUPPO

INDUSTRIA AGROALIMENTARE

L’agevolazione viene erogata in conto capitale per un valore massimo di 140 mila euro, con un tettopari all’80 per cento dei costi ammissibili. Domande a partire dal prossimo 6 ottobre

Flussi immigratori:nel periodo 2010-2015 primato del Libano (21 per mille)seguito da Giordania e Cipro ( 11 e 6): valori notevolmentesuperiori a quelli registrati da Italia, Grecia,Spagna e Francia (almassimo del 3 per mille)

NONOSTANTE L’EMBARGO che li-mita l’importazione di prodottiagroalimentari dall’Occidente irussi non rinunciano a mangiare“italiano”. Almeno in apparenza.Perché uno degli effetti indirettidelle sanzioni imposte dal-l’Unione europea a Mosca (sul-l’onda della crisi ucraina) è statoquello di far esplodere il feno-meno del cosiddetto italiansounding: vale a dire una colos-sale opera di produzione in pro-prio dei prodotti tipici delBelpaese dai formaggi alla cassatae ai cannoli siciliani. Nei ristoranti italiani più po-

polari della capitale gli chefhanno smesso di produrre gliamati dolci italiani. E anche neinegozi alimentari niente più

mozzarelle campane e pugliesi,burrate, ricotte e altre leccornie.Basta fare un giro tra i banconidei supermercati moscoviti aitempi delle sanzioni per vederecome cambiano la spesa e la ta-vola dei russi. Si trovano il for-

maggio “sardo argentino”, ilcheddar armeno, i pomodorisvizzeri, la mozzarella o il “Par-mesan dolce” prodotti in Russia.Molti altri prodotti ortofrutticoliarrivano dal lontano Sudamerica,da Turchia, Israele, Egitto, Serbiao Montenegro. Altri ancora dallaRussia o dalle ex repubbliche so-vietiche, ma i prezzi sono in cre-scita continua, anche a causa delcrollo del petrolio e del rublo. Afarne le spese, oltre al cliente aldettaglio, è anche la ristorazioneitaliana e le aziende esportatrici. Nino Graziano, storico chef si-

ciliano ideatore del “Semifreddo”,uno dei più apprezzati ristorantiitaliani di Mosca, definisce la si-tuazione “catastrofica. Come ri-storatori - spiega all'Ansa -

abbiamo fatto un lavoro intenso edi qualità per oltre dieci anni quia Mosca e in un anno solo è an-dato tutto malissimo, perché nonabbiamo più i prodotti di base. E'un problema grave dopo quelloche abbiamo costruito. E tuttoquesto a causa dell'Europa”. Per sopperire a queste carenze

l'unica strada è ''la professiona-lità, un grande chef e un'ottimacucina - sottolinea Graziano - Civuole una grande manodoperaper lavorare il prodotto di mediaqualità, ma di chef di livello qui aMosca siamo pochi, tre russi e treitaliani. Fare i ristoratori non èpiù facile come prima”. A Mosca,infatti, dall'inizio dell'embargonon sono nati ristoranti italiani dibuon livello; si è diffusa, invece,

soprattutto la cucina asiatica. “Nerisentiamo noi - ha detto Gra-ziano - e anche regioni comel'Emilia-Romagna, per i salumi eil parmigiano, la Puglia e la Cam-pania per i latticini. Siamo noi ipiù penalizzati”. I suoi ristorantirinunciano anche a carciofi, fa-gioli, lenticchie, che si trovanoma sono di medio livello. “Dilatticini non abbiamo nulla,perché qui non sono di qualità.Qualcuno si inventa la burratao la mozzarella, ma il livello èbasso, non ci si può improvvi-sare produttori in un anno solo. Questo Paese non è pronto aprodurre i prodotti sottoposti aembargo”. Quindi dal menùsono stati cancellati anche can-noli e cassate. •••

Mosca, l’embargo fa esplodere il falso made in ItalyIn Russiaa causa delle sanzioniimpennata dei prezzi e addio alle prelibatezzeoccidentali, apartire da quelle italiane, dai formaggi alla cassata eai cannoli siciliani

Page 30: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

OPINIONI

ALLORA: EVVIVA ANGELA MERKEL?!Ci an-drei cauto! Ci avesse pensato, insieme al fi-do Hollande, qualche mese fa, sarebberostati evitati molti dei morti nel Mediter-raneo. Già, ma allora il problema sembra-va riguardare solo l’Italia e la bistrattataGrecia. Poi il pianto della bambina siria-na in tv, che le chiedeva di vivere in Ger-mania insieme alla sua famiglia, ma, piùancora, la foto straziante del piccolo Alanmorto sulla spiaggia di Bodrum in Turchia,hanno fatto maturare l’opinione pubblicatedesca, umanizzandola. Qui Angela Mer-kel, con grande freddezza ed altrettantotempismo, ha saputo prima interpretare,e rappresentare, questa svolta nei senti-menti dei Tedeschi e quindi cavalcarla, daautentica statista, gettando sul piatto, co-me si conviene ai forti, ben sei miliardi dieuro per organizzare la integrazione di mi-gliaia di “migranti” arrivati da ogni parteattraverso le frontiere aperte di Austria eGermania. E l’apertura sarà senza limiti dinumero. Già ha garantito 500.000 profu-ghi all’anno da accogliere e da integrare inun tessuto vecchio, come il nostro, per vi-talizzarlo. Certo, le migliaia in marcia dal-la ostile Ungheria verso Vienna hanno avu-to un peso forte in quella decisione im-provvisa, subito sostenuta da bellissime te-stimonianze di solidarietà e di generosaaccoglienza da parte di migliaia di Tede-schi, entusiasti della scelta della loro Can-celliera. A fronte di tanta generosa apertura,meraviglia, ed impressiona, l’atteggia-mento di chiusura di tutto il blocco del-l’Est, capitanato da Ungheria e Polonia:proprio nei confronti di quelle Nazioni,

l’Europa, e gli Europei, si comportaronoben diversamente al tempo della Cortinadi Ferro. Poi, caduto il Muro di Berlino,ne favorirono lo sviluppo fino ad acco-glierli, forse con qualche fretta di troppodi Romano Prodi, nella Unione Europea.Proprio quei Popoli, che erano chiusi daMuri e “Cortine”, ora alzano Muri e tes-sono fili spinati. Non proprio un bel ve-dere! Di cose ne sono accadute e ne acca-dranno, ma resta la vergogna della Fran-cia contro i Migranti sugli scogli di Venti-miglia o su quelli di Calais: la Francia erastata, fin dal tempo dell’accoglienza agliesuli antifascisti, antesignana della ospita-lità. Ora si fa scavalcare dalla Germania edè costretta ad accodarsi: a guidarla è il so-cialista Francois Hollande. L’altro Fran-cois, il grande Mitterand, si starà rigiran-do nella tomba!

TITOLAVA IL MATTINO di lunedì 7 set-tembre “Napoli, il sangue sulla città”. Si ri-feriva agli ultimi fatti di una lunga catenadi uccisioni e morti. Il procuratore Co-langelo si era rivolto alle madri di questanuova e sanguinaria generazione di crimi-nali, organizzati in mille gruppi, che sicompongono e si scompongono all’inse-gna della violenza, del denaro facile, di cuiad una vita, avvelenata dalla droga. Le ma-dri sanno, spesso sono coinvolte nel “si-stema”, che aveva già visto protagonisti iloro uomini, i padri, ora in carcere o al ci-mitero. In questo scenario, “cresciuto” al-l’insegna dell’indifferenza o della rasse-gnazione dei più, rafforzato da esibizionidi potenza di cui a matrimoni o funeralisfarzosi, fino all’utilizzo delle feste patro-nali per esibire potere ed alleanze, “allieta-to” addirittura da letteratura e musiche,scritte appositamente per quel mondo, sista distruggendo un’intera generazione digiovani e di ragazzi. La scuola è stata ab-

bandonata da sempre, il lavoro è manca-to da più di sempre, ma, salvo le coopera-tive di ex detenuti e di disoccupati orga-nizzati, comunque difficilmente collocabilinell’alveo dei lavori socialmente utili, nien-te è stato pensato sul piano della Forma-zione per avviare quei ragazzi ad una qual-che prospettiva di onesto lavoro. QuandoEduardo, a prescindere dal suo Fujiteven-ne, mostrò concreto interesse per i ragaz-zi del Filangieri e di Nisida, d’accordo conl’allora direttore di quelle carceri, Som-mella, da Presidente della Provincia feciapprovare alla Giunta una delibera che as-segnava risorse alle botteghe artigiane cheavessero assunto ragazzi, che uscivano dal-le carceri minorili, spesso “condannati” aritornarci o ad approdare nel carcere diPoggioreale. Quella delibera la “portai” alFilangieri, era il 1984, insieme a DiegoArmando Maradona, che mostrò una sen-sibilità assoluta: trascorremmo una interagiornata con gli entusiasti ragazzi del Fi-langieri. Era una goccia in un mare di bi-

sogni, ma era una goccia che poteva esse-re arricchita, incoraggiata, organizzata in“sistema” positivo. Invece restò una “per-la” isolata, di cui presto si perse anche il va-lore testimoniale. Di quel giorno restanobellissime fotografie, che custodisco gelo-samente, anche perché in quella occasio-ne Maradona non sta nel bagno pacchia-no dei camorristi-pseudotifosi, ahimè, chelo avevano “catturato” ma con i ragazziche volevano riscattarsi per non cadere neltragico errore. Mentre tutto questo deva-sta la città e dilacera i cuori, il mondo po-litico, si fa per dire, si prepara alle elezionidel prossimo anno come se nulla fosse.Tutto e tutti al di sotto del necessario. Sal-vo poche lodevoli eccezioni, pare che an-che Santa Madre Chiesa, nonostante i ge-nerosi appelli del Cardinale, dopo l’entu-siasmante visita di Papa Francesco, abbiaperso la speranza di incidere in quelle re-altà oscure, pure abitate da gente onesta eperbene. Sarebbe necessario un autenticospirito missionario per scuotere i cuori ebattere la rassegnazione. Per gridare forteche il Bene vince sul Male.

GIORGIO ALBERTAZZI, nello splendido e re-cuperato anfiteatro Antonino Pio, lunedì7 settembre, ha rinnovato, da par suo,l’epopea dell’Imperatore Adriano. Proprionel luogo dove morì ed ebbe la prima se-poltura il grande Imperatore. Sarà stataquesta suggestiva circostanza, sarà stata lacrescente identificazione di Albertazzi conla figura di Adriano, così come “vista” daMarguerite Yourcenar, ma perfomance èstata assolutamente straordinaria. E sem-pre “nuova”, anche per uno come me, cheha visto oltre dieci volte Memorie di Adria-no. E quando Albertazzi-Adriano haespresso il suo sogno di costruire Bellezzae Amore, il pensiero è andato al nostrotempo: troppi non perseguono più questiValori! Il risultato è sotto i nostri occhi: de-grado, violenza, egoismo, odio, invidia. Ecosì siamo costretti a rifugiarci nei sogni enel Mito di un grande e concreto Sogna-tore, Adriano, emozionante e consapevo-le, che va “incontro alla morte ad occhiaperti”. •••

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 30IL DENARO

APPROFONDIMENTI

Di FRANCO IACONO

[PUNTI DI VISTA]

Scugnizzi in cella, quella visita di Maradona

TRA IL 2007 E IL 2013 il valoreaggiunto dell'industria meridio-nale si è ridotto di quasi 30 pun-ti percentuali (il doppio rispetto alSettentrione) e le agevolazioni al-le imprese sono calate del 76 percento (solo del 17 nel Centro-Nord). E’ la prova che il Sud hapagato più di altre aree l'assenza diuna politica industriale di lungoperiodo e il frazionamento dicompetenze e interventi, favoritodalla scarsità di raccordo tra isti-tuzioni centrali e territoriali. A so-stenerlo è uno studio del Cerpemdi Bari (commissionato dalla Fon-dazione Mezzogiorno Tirrenico)coordinato dall’economista Gian-franco Viesti, presentato pochigiorni fa all'Unione industriali diNapoli, nel quale si rileva ancheche "senza il Sud non c'è crescitadel Paese”. Il motivo? “Il Sud con-tinua a rappresentare - spiega Vie-sti - un importante mercato disbocco per la produzione nazio-nale, assorbendo il 26,5 per cen-to della produzione del CentroNord. Inoltre 100 euro di investi-menti al Sud attivano produzioneper 40 euro nel Centro-Nord”.La ricerca compie un'ampia rico-

gnizione delle politiche e deglistrumenti messi in campo in Ita-lia e in Europa negli ultimi anni,allo scopo di ricavare indicazioniconcrete per una nuova politica diindustrializzazione del Mezzo-giorno, con particolare riferimen-to all'innovazione, alla crescitaaziendale, all'internazionalizza-zione e allo sviluppo di cluster tec-nologici. Ne viene fuori che nelleesperienze europee l'obiettivo co-mune è di promuovere lo svilup-

po in tutte le aree del territorionazionale, puntando al rafforza-mento del Sistema Paese e nonsolo di alcune sue componenti ter-ritoriali. Inoltre, “le politiche in-dustriali non si limitano all'ema-nazione di provvedimenti agevo-lativi ma sono caratterizzate da in-terventi integrati, attuati con unaelevata capacità di accompagna-mento, analisi, raccordo e valuta-zione”. Per puntare alla crescita in-dustriale del Mezzogiorno biso-

gna agire, secondo il Cerpem, sualcune leve fondamentali. La pri-ma: attrarre nuove attività sele-zionando le imprese più meritevoliattraverso contratti di sviluppo cheoltre ai beneficiari vedano coin-volti anche gli enti locali. La se-conda: definire una specifica mis-sion meridionale della Cassa De-positi e Prestiti con un ruolo cen-trale del Fondo Strategico, favo-rendo nuove iniziative di scala. Laterza: sostenere attività di ricercaaumentando e rendendo struttu-rale il bonus già previsto per il Sud,così come allo studio in vista del-la prossima Legge di Stabilità.“Sulla necessità di una politica diforte industrializzazione del Sudoggi non c’è consenso politico equesto non va nascosto osserva ilnumero uno di Palazzo PartannaAmbrogio Prezioso -. La nostraopinione è che oggi invece sia pos-sibile perché ci sono basi signifi-cative e ci sono forti specializza-zioni sul piano delle risorse uma-ne, incomparabili con quelle cheavevamo negli anni Sessanta, al-l’epoca del boom”. “Dobbiamorecuperare una visione prospetti-ca di quello che è e che dovrebbe

essere il Mezzogiorno nei prossi-mi anni nel quadro di uno svi-luppo complessivo del Paese”,continua Prezioso. “La crescitanon avviene meccanicamente, oc-corre un disegno unitario, peresempio nei processi di rigenera-zione urbana. Serve puntare suifattori che creano massa critica,valorizzando i poli tecnologici e ilfronte della ricerca”. Punta il dito contro la macchi-

na burocratica, invece, CostanzoJannotti Pecci, presidente di Con-findustria Campania. “Se non sa-remo capaci di rendere più effi-ciente l’amministrazione non an-dremo mai da nessuna parte. Bi-sogna dimezzare i tempi di valu-tazione dei progetti di investi-mento così come è fondamenta-le un coordinamento tra Regionidel Mezzogiorno e fra queste è ilGoverno centrale.Vanno finalmente superate vi-

sioni miopi, localistiche, per svi-luppare strategie ed interventi ade-guati, anche per raggio d'azione,all'esigenza, in passato mai soddi-sfatta, di ridurre strutturalmente ildivario con le altre aree nazionalied europee”. •••

L’allora presidente della Provincia di Napoli, FrancoIacono, con Diego Armando Maradona in visita nel

1984 al carcere minorile Filangieri

Gianfranco Viesti

Viesti: Senza Meridione non cresce neanche il Nord . In uno studio del Cerpem i numeri del declinoIl Sud? Può rilanciarlo soltanto l’industria

TERRITORIO E SVILUPPO

Page 31: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare

SABATO 12 SETTEMBRE 2015 31IL DENARO

IL NUOVO INGANNO ai danni del Sud, sinasconde dietro termini dal suono armo-nioso, ricchi di suggestioni ed in grado disuscitare speranze ed aspettative: “bonusinvestimenti”, “decontribuzione” e “cre-dito d’imposta”. Sull’onda delle polemi-che scatenate dal rapporto Svimez sul-l’economia del Mezzogiorno, il premierMatteo Renzi, aveva trionfalmente an-nunciato : “Abbiamo fatto un masterplandiviso per 15 territori. Ne parleremo coni presidenti. Siamo pronti a firmare unpatto, tu mi dici cosa stai facendo comeregione, io ti dico cosa facciamo come go-verno”. Messa così, in verità, fa pensare piùad un “masterblabla”, che ad un piano diper lo sviluppo. Un pieno di chiacchiere,insomma, magari, arricchito da unaspruzzatina di risorse.Lunedì scorso, poi, intervenendo alla

puntata inaugurale della nuova stagionedel salotto televisivo di Bruno Vespa, ha

promesso che la nuova legge di stabilitàin via di definizione, garantirà, al soloMezzogiorno, un credito d’imposta pergli investimenti di circa 2 miliardi ed unamisura di decontribuzione per le nuove as-sunzioni a cominciare dal 2016, valida peri prossimi tre anni. A questo, dovrebbe (ilcondizionale, qui, è più d’obbligo che mai,visto che nulla se ne sa) aggiungersi la rea-lizzazione sul territorio meridionale di al-cuni interventi, forse anche importanti,ma assolutamente scollegati l’uno dall’al-tro. Un “deja vu”, quindi, degno del peg-gior momento della prima repubblica. Ilcui unico risultato sarà quello di sprecarealtre risorse, liberandosi la coscienza, conla scusante di spenderle per aiutare l’Italiadel tacco a crescere. Certo, in questo modo, offrirà un mi-

nimo d’ossigeno ad un’economia asfitticacome quella meridionale e farà felici leimprese, che queste misure le vanno chie-dendo da sempre, senza, però, che il Sudne tragga alcun beneficio, reale e duratu-ro. Perché, da sole, insufficienti – inun’area, come quella meridionale, a cre-scita “stabilmente” negativa – a produrre

quel +2 di sviluppo “stabile”, al di sotto delquale – come insegna la teoria economi-ca – non nascono – anzi, si distruggonoquelle esistenti - nuove opportunità di la-voro, dal momento che basta l’aumento diproduttività dei lavoratori già occupati asoddisfare l’aumento della domanda. Almassimo si trasformano quelli a termine,in contratti a tutele crescenti. Così l’im-presa, al momento, può trarne vantaggieconomici e se, in futuro le cose non do-vessero migliorare potrà sempre licenzia-re.Di conseguenza - come già successo nel

passato, quello recente, ma anche quellolontano - seppure le promesse di oggi, sitrasformeranno in fatti concreti, il che èancora tutto da verificare, da qui a tre an-ni, saremo punto e a capo. Finiti i bonus,esaurite le risorse a disposizione, senzasviluppo, preda del degrado ed ancora pri-vo delle infrastrutture socio-economichenecessarie ad avvicinarlo all’Europa ed arenderne competitive le aziende, il Meri-dione si ritroverà sempre più simile ai Pae-si sottosviluppati che a quelli avanzati.Perché – come il sottoscritto va ripetendo

da tempo ed il presidente dell’autorità an-ticorruzione, Raffaele Cantone: “Sud nonvedo un piano strutturato”, ha ribaditonell’intervista a “Il Mattino”, martedìscorso, – manca quel progetto comples-sivo di crescita che stabilisca, sulla scortadelle sue potenzialità effettive, quello chesi vuole che il Sud sia: un’area a vocazio-ne turistica, piuttosto che industriale odagricola o, magari, per i servizi; un mer-cato di vendita di prodotti provenienti daaltre zone del Paese, piuttosto che un po-lo d’interscambio fra beni acquistati al dilà del Garigliano e quelli di sua esclusivapertinenza o una piattaforma logistica peril Mediterraneo. Ma, non uno dei solitipiani fumosi, che ogni tanto sgocciola-no dall’alto e scritti nell’austere stanze mi-nisteriali da gente che conosce il Mezzo-giorno, peggio di come il sottoscritto par-la il cinese, bensì da chi quest’area la vivequotidianamente ed ha la consapevolez-za effettiva dei suoi ritardi, ma anche del-le sue potenzialità. Il Sud, per crescere,non ha bisogno di soldi da spendere “tan-to per…”, bensì di un “sogno vero” su cuiinvestire. •••

Di MIMMO DELLA CORTE

[APPUNTI DAL MEZZOGIORNO]

Sud, soldi buttati: manca un sogno vero su cui investire

NELL’ESTATE che sta per concludersi, spe-cialmente nel campo cosiddetto culturale, imonologhi sono aumentati a dismisura nel-le località turistiche, dove a pronunciarli ead ascoltarli sono stati molti venuti dalle

città, nelle quali continuavano altri monologhi.Se i monologhi, da un lato, hanno aumentato la disintegrazione della cultu-

ra, dall’altro hanno ampliato la sua massificazione. Così, in un tempo in cui siparla sempre più di creatività, l’autentica creazione è sparita.La cultura, per sua natura, richiede qualità alla quale si perviene mediante

precise e responsabili scelte, ispirate dal senso e dall’orientamento che si sonodati al vivere, che rinnovano e rafforzano. Ma quasi tutti i monologhi rivelanoche l’unico senso che si possiede è il godere, l’unico orientamento quello di sod-disfare bisogni e desideri immediati. Questo determina un andare a vista chedimentica il passato e si disinteressa del futuro.Monologhi non mancavano nel passato. Ma rivelavano convinzioni alle qua-

li si era pervenuti dialogando a lungo con se stessi e con le circostanze. Ora in-vece i monologhi sono espressione di un pensiero non ripensato, che tende apresentare come assoluti aspetti di un insieme che non si possiede.Moltissimimonologhi vengono sintetizzati in slogan tesi ad attrarre, ed a manifestare unaconsistenza che invece non hanno. Parecchi richiamano qualche verità univer-salmente riconosciuta, che non si possiede, per cui essi finiscono addirittura conil distorcerla. Non mancano monologhi che affermano di essere in dialogo conquella natura, quella storia, quell’arte di luoghi famosi che invece o interpreta-no unilateralmente o addirittura tradiscono completamente. Ai monologhi, at-tuazione della spettacolarizzazione sostenuta dall’economia mercantile, si assi-ste spesso in moltissimi. Ma, per lo più, senza entusiasmo, quasi con indiffe-renza, come se non ci fosse né ci potesse essere altro. Se protagonista del mo-nologo è qualcuno del quale parlano i mass media, si bada a lui e non si pensaa quel che dice. Non si cura ciò che possa alimentare ed arricchire la mente el’animo. Ci si accontenta solo di soddisfare la vista e l’udito. Monologhi singo-lari, individuali, qualificati potrebbero suscitare entusiasmi e, sconvolgendo, po-trebbero suscitare dure reazioni. Ma non avvengono né entusiasmi né reazioniperché essi, anche se proposti e anche se svolti, sono ignorati dai mass media,espressione della massa che domina sostenuta del potere economico.In meno di un secolo si è accresciuta notevolmente quella crisi che José Or-

tega y Gasset aveva descritta nel 1929, ritenendola già grave, e che sembra or-mai inarrestabile. È una crisi che alimenta il disorientamento ed accresce il di-sagio. Disorientamento si ha quando mancano punti fermi che possono de-terminare un preciso ed etico cammino verso una sicura meta, non solo mate-riale ma anche spirituale. Disagio si ha quando non si è lieti e sereni nel vivere,quando si è obbligati a fare quello che vogliono altri e non è possibile fare altri-menti. Disorientamento e disagio restano, anzi si accrescono, quando, com’èaccaduto spesso in questa estate, la cultura è messa al servizio del turismo, cheattualmente, a differenza del passato quando si andava di persona alla scopertadi luoghi e di istituzioni, per lo più, impedisce agli uomini di aver esperienzedirette, e non è invece a servizio di se stessa, e di conseguenza non aiuta uomi-ni e donne di ogni età a conoscere e ad essere se stessi. •••

PAPA FRANCESCO ha rivolto un appelloa tutte le Parrocchie d’Europa adaccogliere almeno una famiglia diemigranti.Le Parrocchie in Europa – secondoRadio Maria – sono circa 130 mila e,pertanto, se l’invito venisse accoltosarebbe risolto almeno per il momentoil problema dei profughi.La verità è che la Chiesa operaattivamente per i rifugiati e i poveri;basti pensare alle mense (circa seimila inItalia), alle case di accoglienza (a Napoliil Centro la Tenda), allo sportello per lepratiche burocratiche eccetera, perrendersi conto come la Chiesa opera e sida fare; se a questo si aggiunge quelloche fa la gente comune che con coperte,cibi vari, vestiario etc, da aiuto a singoliemigranti e a chi il minimoindispensabile per vivere, il quadrodell’assistenza appare ancora piùcompleto.Al di là, però, dell’aspetto caritativo, ilproblema specifico dei profughi richiedeinnanzitutto una direttiva europea, chestabilisca una normativa comune intema di certificazione dell’accoglienzaper ogni singolo profugo e stabilisca leprocedure necessarie ed univoche perdar luogo ad esse.In Europa, la Gran Bretagna ha frenatol’accoglienza dei profughi, mentre laGermania e l’Austria hanno scelto unapolitica di accoglienza selettiva, per cui,ad esempio, i profughi della Siriavengono ovviamente preferiti, perchégeneralmente istruiti e capaci diesercitare un mestiere e addirittura unaprofessione ed inoltre, molti di lorohanno a disposizione risorse finanziarenon di poco conto e scappano dalla loropatria per sfuggire alla dittatura cheregna in Siria, per cui un loro

inserimento nella ricca Germaniadiventa piuttosto facile.Insomma, il problema si presenta convarie sfaccettature e tra queste va postoancora in rilievo l’aspetto religiosoperché tra gli emigranti prevale lareligione islamica, con tutti i problemiche ciò comporta per l’inserimento deirifugiati nella comunità europea,prevalentemente cristiani.Naturalmente in Europa non vi èalcuna discriminazione, mentre 100milioni sono nel mondo i cristiani chesubiscono discriminazioni e violenze edalla Siria scappano proprio perchéperseguiti. Per questo, delegazioni di 56paesi, sono riunite a Parigi per lanciareun forte monito per il rispetto delpluralismo religioso specie nel MedioOriente.Ma ritornando alla specifico,l’emigrazione che da noi invece prevale èquella africana, prevalentemente senzaistruzione o quasi che è quindi solo unpeso economico rappresentato dalle areedi accoglienza il cui costo grava sullenostre finanze. Insomma, a pagare particolarmente perquesta ondata di profughi è il nostropaese, che accoglie quelli piùsvantaggiati, a cui prima di dare unaattività deve dare una istruzione.Da qui l’aspetto positivo dell’interventoeuropeo che ha portato la Germania inparticolare e quindi la Spagna el’Inghilterra a riaprire le possibilità diaccoglienza, naturalmenteprevalentemente ai profughi siriani.In definitiva, se l’Europa è oggiUnione Europea e cioè unaorganizzazione sovranazionale cheprevale con decisioni comuni sulledeterminazioni dei singoli Stati,questa condizione va oggi utilizzataproprio per fronteggiare il pesanteproblema dei profughi, che nel tempopotrà equilibrare anche la riduzione dipopolazioni che caratterizza oggigiorno molti dei paesi europei. •••

Nell’epoca dei monologhitutti parlano di creativitàma nessuno crea davvero

Di RAFFAELE VACCA

La svolta sui profughiun’occasione per la UeDiMARIO FORTE

[VISTA SUL PALAZZO] [OLD STYLE]

OPINIONI

Page 32: sulle ••• IL DENARO · realizzare per sollevare il Sud dal pozzo ne-ro nel quale si è cacciato. ... Soldi ne sono stati spesi in quantità ma non tanti e tali da determinare