struttura delle principali classi di lipidi plasmatici estere del colesterolo colesterolo lecitina...
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C
H
H CH2O C
O
14 CH3
CHCH CH2CH CH CH24
CH3
CH2CH2O
O
C
CH O
H
OH C
P
O
O7
CH2
CH33
N+
STRUTTURA DELLE PRINCIPALI CLASSI DI LIPIDI PLASMATICI
CHCH CH2CH CH CH2 4CH3
CH27
O C
O
OH
C
H
H CH2O C
O
14
7
C
CH O
H
OH C
C
O
O7
CH2
CH2
CH3
CHCH CH27
CH3
CHCH CH2CH CH CH24
CH3
estere del colesterolo
colesterolo
lecitina
trigliceride
colina
C
H
H CH2O C
O
14 CH3
CH2CH2O
O
C
CH O
H
OHH
P
OCH3
3N
+
CHCH CH2CH CH CH2 4CH3
CH27
O C
O
STRUTTURA DELLE PRINCIPALI CLASSI DI LIPIDI PLASMATICI
C
H
H CH2O C
O
14 CH3
CHCH CH2CH CH CH24
CH3
CH2CH2O
O
C
CH O
H
OH C
P
O
O7
CH2
CH33
N+
estere del colesterolo
lisolecitina
colesterololecitina +
+
enzima lecitina-colesterolo
aciltransferasi (LCAT)
apoA-I, apoC-I
OH
FUNZIONI DEL COLESTEROLO
costituente essenziale di
corticosteroidi (idrocortisone,
aldosterone)
lipoproteine plasmatiche (necessario per il trasporto dei trigliceridi)
membrane cellulari (regola la fluidità delle membrane, necessario per il trasporto transmembrana)
precursore di
acidi biliari (necessari per l’assorbimento
intestinale dei grassi)
ormoni sessuali (estrogeni, androgeni)
SINTESI EPATICA E MOBILIZZAZIONE DEL COLESTEROLO
Acetato+
3-idrossi-3-metilglutarilcoenzima A (HMG-Coa)
acido mevalonico
HMG-Coa reduttasi
altre 20 reazioni
enzimatiche
colesteroloLCAT +lecitina
immagazzinamentoesteri del
colesterolo sali biliari
lipoproteine
STRUTTURA DELLE LIPOPROTEINE
apolipoproteina
fosfolipidecolesterolo non esterificato
colesterolo esterificato
trigliceridi
rivestimento polare di
superficie
Nucleolipidiconon polare
Lipo-proteina
densità(g/ml)
mobilitàelettroforetica
proteina trigliceridi
colesterolo (peso %)libero esterificato
fosfolipide
CM <0.98 origine 1-2 85-95 1-3 2-4 3-6VLDL 0.98-1.006 prebeta 6-10 50-65 4-8 16-22 15-20LDL 1.006-1.063 beta 18-22 4.8 6-8 45-50 18-24HDL 1.063-1.21 alfa 45-55 2-7 3-5 15-20 26-32
CLASSIFICAZIONE E COMPOSIZIONE DELLE CLASSI LIPOPROTEICHE
HDL (high density lipoprotein)HDL (high density lipoprotein)
LDL (low density lipoprotein)LDL (low density lipoprotein)
VLDL (very low density lipoprotein)VLDL (very low density lipoprotein)
chilomicroni (CM)chilomicroni (CM)
nome lunghezzaaminoacidi
espressione a livello dilipoproteine
funzione
ApoA-1 243 CM, LDL, HDL strutturale, attivatore della LCAT, ligandodel recettore per le HDL
ApoA-II 77 HDL strutturale, aumenta l’attività della lipasiepatica
ApoA-IV 377 CM, HDL ignota, possibile ruolo nell’assorbimentodei grassi
ApoB-48 2151 CM, CM remnants strutturale, secrezione dei CMApoB-100 4536 VLDL, LDL, IDL, strutturale, secrezione delle VLDL, ligando
per il recettore delle LDLApoC-I 57 HDL, CM, VLDL attivatore della LCATApoC-II 79 HDL, CM, VLDL attivatore della lipoproteinlipasiApoC-III 79 HDL, CM, VLDL inibizione della rimozione delle lipoproteine
richhe di trigliceridiApoE 299 HDL, CM remnants, IDL ligando del recettore delle LDL/IDL e del
recettore dei CM remnants
PROPRIETA’ E FUNZIONI DELLE APOLIPOPROTEINE
Dopo l'assorbimento gli acidi grassi vengono reincorporati nei trigliceridi o nei fosfolipidi.
METABOLISMO DEI LIPIDI
Tale assorbimento è molto efficiente, circa il 90% degli acidi grassi che pervengono
all’intestino vengono assorbiti.
Essi vengono complessati con i sali biliari, portati a livello degli enterociti, trasformati in
acidi grassi dalle lipasi e così assorbiti.
lipidi alimentari: ogni giorno vengono ingeriti 100 g di trigliceridi.
Il colesterolo (circa 1 g/die) viene assorbito con gli acidi grassi ma con efficienza nettamente
inferiore (circa il 50% di quello ingerito).
METABOLISMO DEI LIPIDI
La quasi totalità dei trigliceridi/acidi grassi circolanti deriva dall’assorbimento alimentare.
Al contrario, il colesterolo alimentare rappresenta solo 1/3 del colesterolo circolante,
mentre il resto proviene dalla produzione endogena da parte del fegato dal fegato (vedi
lucidi precedenti
TRASPORTO DEI LIPIDI E METABOLISMO DELLE LIPOPROTEINE
via endogena
fegatoCM fegato
VLDL
intestino
tessuti periferici
IDL, LDL
fegato
CMremnants
HDL
Lipidi alimentari
via esogena
fegato
CATABOLISMO DEI CHILOMICRONI: VIA ESOGENA
trigliceridi fosfolipidi
apo C-I, CII, C-III
acidi grassi
apo C-I, CII, C-III, fosfolipidi trigliceridi
apo E, esteri di colesteroloap
o E
CM remnanttrigliceridi esteri del
colesterolo
HDL
apo
B-48
trigliceridiCM
apo
C-I
I
METABOLISMO DEI CHILOMICRONI:TESSUTI PERIFERICI
Apo C-II
endotelioendotelio
prote
in
lipo
lipasi
albumina
complesso acidi grassi-albumina
protein
lipo
lipasi
tessuto adiposo
(immagazzinamento dei trigliceridi)
fegato(sintesi dei trigliceridi)
muscolo(energia)
CATABOLISMO DELLE VLDL (VIA ENDOGENA)
trigliceridi fosfolipidi
apo C-I, CII, C-III
apo
B-48
LDL
HDL
apo
B-48
VLDL
trigliceridi
apo
C-I
I
VLDL remnant (IDL)trigliceridi esteri del
colesterolo
apo
E
acidi grassi
apo C-I, CII, C-III, fosfolipidi trigliceridi
apo E, esteri di
colesterolo
PROVENIENZA DEI COMPONENTI DELLE HDL
HDL
esteri del colesterolo
trigliceridi fosfolipidi
apo A
trigliceridi
VLDL
trigliceridi
produzione diretta delleparticelle
apo C-I, II, III, triglice-ridi, fosfolipidi persi durante la lipolisi
CM
apo C-I, II, III, AI, IV, trigliceridi,
fosfolipidi persi durante la lipolisi
colesterolo libero
apo
C
apo
E
HDL: TRASPORTO INVERSO DEL COLESTEROLO
endotelio
cellule muscolari lisce
fibroblasti macrofagi
extravasazione
captazione di colesterolo libero
degradazione del colesterolo
a livello epatico
fegatointestino
Trasporto(col. Esterificato)