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Il vostro azionamento è la nostra forza. La vostra forza è la nostra ispirazione. Sistema di accoppiamento TOK Albero di accoppiamento ad alta elasticità per banchi di prova Edizione 03-2018

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Il vostro azionamento è la nostra forza. La vostra forza è la nostra ispirazione.

Sistema di accoppiamento TOKAlbero di accoppiamento ad alta elasticità per banchi di prova

Edizione

03-2018

2 TOKsystem_ita_03-2018 3TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

IndicePagina

Descrizione tecnica generale ...................................................................................................... 3

Strutture costruttive giunti TOK .................................................................................................. 4

Strutture costruttive speciali ....................................................................................................... 5

Costruzione e funzionamento...................................................................................................... 6

Dati tecnici .................................................................................................................................. 7

Dimensionamento del giunto ..................................................................................................... 7

Albero di accoppiamento TOK struttura costruttiva - S - CV ...................................................... 8

Albero di accoppiamento TOK struttura costruttiva - B - CS ..................................................... 9

Albero di accoppiamento TOK struttura costruttiva - S - I ....................................................... 10

Giunto TOK struttura costruttiva - S ......................................................................................... 11

Giunto TOK struttura costruttiva - B ......................................................................................... 11

Tabelle dimensionali adattatori .................................................................................................. 12

Norme di montaggio e manutenzione ...................................................................................... 13

Generalità .................................................................................................................................. 13

Montaggio ................................................................................................................................. 13

Funzionamento .......................................................................................................................... 14

Manutenzione e controllo dell’usura ......................................................................................... 14

Indicazione di sicurezza ........................................................................................................... 14

Progettazione del giunto / dati per il calcolo della vibrazione torsionale .................................. 15

Descrizione tecnica generale

Strutture costruttive e dimensioni

L’elemento elastico è tale da combinare un’elevata capacità di coppia con l’idoneità a numeri di giri elevati. La rigidità della molla di torsione può essere adattata alle esigenze specifiche scegliendo diversi tipi di gomma. I cuscinetti o gli snodi integrati consentono di supportare le forze generate dal collegamento tra l’azionamento e l’uscita. Come collegamento sono a disposizione giunti cardanici, alberi snodati omocinetici e alberi compatti che sono in grado di compensare spostamenti. Gli adattatori si orientano alle dimensioni comuni delle flange secondo DIN, SAE, ai giunti omocinetici e ai torsiometri a flangia. Il campo d’impiego va da circa 100 Nm a 10.000 min-1 a 70.000 Nm a 1.800 min-1.

Nella tecnologia di azionamento, i banchi di prova vengono utilizzati per le mansioni più diverse. Essi servono a rilevare le proprietà degli oggetti da sottoporre a prova nella Ricerca, nello Sviluppo, nella Produzione e nell’Assicurazione qualità. Sui banchi di prova vengono testati principalmente i componenti della catena cinematica, quali motori, cambi, elementi di trasmissione e sostanze ausiliarie. La grande varietà delle mansioni di prova impone di conseguenza la stessa varietà di requisiti specifici dei giunti utilizzati nei banchi di prova. Il sistema di accoppiamento TOK può essere impiegato per quasi tutte le applicazioni, in particolare in banchi di prova per motori. Grazie alla grande offerta di elementi dei giunti elastici, adattatori e alberi di collegamento è quasi sempre possibile svolgere i compiti più diversi ricorrendo a soluzioni di serie, che, a seconda delle esigenze, possono essere integrate con adattamenti specifici.

Le caratteristiche e i vantaggi più importanti dei sistemi di accoppiamento TOK ad alta elasticità:

• Elementi disponibili con molla di torsione con diverso tipo di rigidità

• Adatti a numeri di giri altissimi

• Adattamento alla flangia secondo DIN o SAE o specifico

• Autocentranti, privi di gioco e di manutenzione

• Riduzione della rigidità della molla di torsione possibile usando 2 elementi

• Compensazione dello sfalsamento assiale, radiale e angolare

• Struttura leggera grazie all’utilizzo di alluminio ad alta resistenza

• Lunghezze di montaggio variabili grazie ad alberi intermedi spostabili, innestabili a piacere

• Utilizzo (a seconda dell’applicazione) fino a TKN

Edizione marzo 2018

Con la pubblicazione di questo catalogo TOK i documenti TOK precedenti perdono in parte validità.

Tutte le dimensioni in millimetri.Con riserva di modifiche costruttive e dimensionali.

Rispettare la menzione di riserva a norma ISO 16016:

Salvo autorizzazione espressamente consentita, sono vietati l’inoltro e la ripro-duzione del presente documento, ed inoltre il riutilizzo e la comunicazione dei relativi contenuti. La mancata osservanza di detta disposizione comporterà il risarcimento dei danni. Tutti i diritti riservati in caso di registrazione di brevetto, di modello di utilità o di modello ornamentale. © REICH-KUPPLUNGEN

D2C – Designed to CustomerDesigned to Customer è il pensiero guida che descrive al meglio la ricetta del successo di REICH- KUPPLUNGEN. Oltre ai prodotti di catalogo, i nostri clienti possono trarre vantaggio da giunti svilup-pati su misura per venire incontro alle loro esigenze. A tal scopo, le costruzioni fanno uso in gran parte

di componenti modulari in modo da offrire al cliente soluzioni efficienti ed efficaci. Curiamo una particolare forma di stretta collaborazione con i nostri partner che va dalla consulenza, allo sviluppo, alla progettazione, alla produzione, all’integrazione in ambienti esistenti, fino a concetti di logistica e di produzione specifici per i clienti, senza dimenti-care l’After Sales Service – in tutto il mondo. Questo concetto incentrato sul cliente viene adottato sia per i prodotti di serie che per gli sviluppi in grandezze lotto limitate.

I principi della filosofia aziendale di REICH-KUPPLUNGEN si basano in maniera determinante sulla soddisfazione del cliente, sulla flessibilità, sulla qualità, sulla capacità di fornitura e sulla capacità di adattamento alle esigenze della clientela.

REICH-KUPPLUNGEN non fornisce solo un giunto, fornisce una soluzione: Designed to Customer.

4 TOKsystem_ita_03-2018 5TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

Strutture costruttive specialiStrutture costruttive giunti TOK

Albero compatto TOK in versione estremamente corta+ Struttura costruttiva estremamente corta+ Flangia di collegamento compatta+ Albero snodato omocinetico+ Carico verticale minimo

Dati tecnici e dimensioni su richiesta

Giunto di agganciamento TOK con albero a innesto+ Facile montaggio+ Flangia di collegamento compatta+ Collegamento dell’albero con collegamento di

bloccaggio a cono o in alternativa bussola di serraggio

Dati tecnici e dimensioni su richiesta

Docking System TOK: rappresentazione con flange H+ Semplice uso+ Tempi di allestimento

minimi

+ Per più celle di prova+ Innestabile a piacere

+ Combinabile per diversi motori+ Lunghezza di montaggio piccola possibile+ Grande spostamento della lunghezza possibile

Dati tecnici e dimensioni su richiesta

TOK con albero snodato omocinetico estremamente corto + Struttura costruttiva estremamente corta+ Giunto omocinetico integrato nell’accoppiamento+ Albero snodato omocinetico+ Flangia di collegamento compatta+ Collegamento dell’albero con bussola di serraggio

idraulica

Dati tecnici e dimensioni su richiesta

Struttura costruttiva AC-VSK – Heavy Duty+ Giunto ad “U” per il montaggio di alberi snodati+ Elemento in gomma ad alta elasticità+ Supporto proprio+ Smorzamento ad attrito+ Struttura costruttiva robusta

Dati tecnici e dimensioni disponibili in un catalogo separato

Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - S - CV+ Albero snodato omocinetico (uno snodo)+ Spostamento della lunghezza e compensazione di

spostamenti+ Per numeri di giri altissimi+ Carichi verticali minimi+ Adattatori per giunto omocinetico, DIN, SAE+ Adattatori per lato motore e freno

Tabelle dimensionali pag. 8, dati tecnici pag. 7

Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - B - CV+ Giunto cardanico con collegamento DIN+ Spostamento della lunghezza e compensazione di

spostamenti+ Adattatori per DIN, SAE, giunto omocinetico, adattati + Adattatori per lato motore e freno+ Avvitamento semplificato – giunto cardanico con

prigioniero e dado

Tabelle dimensionali pag. 9, dati tecnici pag. 7

Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - S - I+ Albero intermedio, struttura costruttiva compatta + Grande spostamento della lunghezza e

compensazione di spostamenti+ Carichi verticali minimi+ Per numeri di giri altissimi+ Adattatori per DIN, SAE, giunto omocinetico, adattati+ Adattatori per lato motore e freno

Tabelle dimensionali pag. 10, dati tecnici pag. 7

Giunto TOK struttura costruttiva - S+ Struttura costruttiva corta + Cuscinetto snodato integrato per la compensazione

di spostamenti angolari+ Per alberi intermedi tipo S-CV+ Per numeri di giri altissimi+ Carichi verticali minimi+ Collegamento tramite adattatore

Tabelle dimensionali pag. 11, dati tecnici pag. 7

Giunto TOK struttura costruttiva - B+ Struttura costruttiva corta con collegamento DIN sul

lato di comando+ Cuscinetto volvente integrato+ Per numeri di giri altissimi+ Per giunto cardanico+ Albero snodato omocinetico tramite adattatore+ Prigioniero per collegamento diretto del giunto

cardanico

Tabelle dimensionali pag. 11, dati tecnici pag. 7

S = cuscinetto sferico B = cuscinetto a sfere I = albero intermedio

6 TOKsystem_ita_03-2018 7TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

Costruzione e funzionamento

Compo-nente

Descrizione Materiale

1 Flangia di accoppiamento lato uscita Alluminio ad alta resistenza

2

Cuscinetti

2 a Cuscinetto snodato Acciaio (esente da manutenzione)

2 b Cuscinetto volvente Materiale composito (esente da manutenzione)

3

Elemento elastico

3 a Bussola interna Alluminio/acciaio ad alta resistenza

3 b Corpo in gomma Gomma secondo i dati tecnici

3 c Anello esterno Alluminio/acciaio ad alta resistenza

I giunti TOK ad alta resistenza e ottimizzati alla torsione sono stati sviluppati in modo specifico per l’impiego in banchi di prova.

Forze radiali e assiali vengono supportate tramite i cuscinetti (2) convogliandole verso l’uscita. I cuscinetti snodati senza gioco (2a) centrano reciprocamente entrambi i lati con precisione coassiale. In alternativa, al posto dei cusci-netti snodati (TOK-S), è possibile integrare un cuscinetto volvente (TOK-B) (2b). L’elemento del giunto ad alta ela-sticità (3) è un collegamento di gomma-metallo tra la bussola interna (3a), il corpo in gomma (3b) e l’anello esterno (3c).

Se la coppia di rotazione agisce sul lato di comando, l’elasticità del corpo in gomma consente una torsione relativa rispetto al lato uscita. In questo modo vibrazioni torsionali provenienti dall’azionamento vengono disaccoppiate in modo efficace dal lato uscita.

Oltre alle versioni standard, con il sistema di accoppiamento TOK è possibile realizzare anche soluzioni speciali specifiche per il cliente.

Componenti e materiali

Dati tecnici

Dimensionamento del giunto

Se la scelta preliminare approssimativa della grandezza del giunto avviene in base alla potenza continua da trasmettere del motore, applicare un fattore di sicurezza SM = 1,3. Si consiglia di eseguire la progettazione con la coppia nominale del motore TAN o con la coppia massima che si presenta sul giunto durante il funzionamento. La scelta del giunto per l’uso su banchi di prova dovrebbe essere controllata con un calcolo della vibrazione torsionale che su richiesta possiamo eseguire per voi. Per il rilevamento dei dati necessari usare la scheda dati per il calcolo della vibrazione torsionale riportata all’ultima pagina. Se gli alberi del banco di prova sono lunghi, osservare eventualmente anche il numero di giri critico per il verificarsi della piegatura. In linea di massima il gestore è responsabile del rispetto delle direttive di sicurezza valide per l’applicazione.

La coppia nominale TKN del giunto deve essere pari, con qualsiasi temperatura di esercizio e carico d’esercizio, almeno alla coppia motrice del motore TAN massima.

Il fattore di temperatura St considera l’abbassamento della capacità di carico del giunto in seguito a una temperatura superiore nelle immediate vicinanze del giunto.

Il fattore d’esercizio SB deve essere scelto in base alla frequenza dei cicli di avvio/arresto e alle accelerazioni elevate. Per il funzionamento standard (< 6 avvii/arresti all’ora) è sufficiente una sicurezza SB = 1,1; fattori d’esercizio per frequenze più alte su richiesta.

Per l’esecuzione di un calcolo della vibrazione torsionale finalizzato al controllo della progettazione del giunto, la coppia con inversione del giunto continua TKW ammessa del giunto deve essere pari almeno alla coppia con inversione del giunto TW massima che si verifica nel campo velocità d’esercizio, considerando la temperatura e la frequenza. Il fattore di frequenza Sf considera la dipendenza dalla frequenza della coppia con inversione del giunto continua TKW ammessa (10 Hz) alla frequenza d’esercizio fx. Progettazioni per motori con un numero di cilindri inferiore (motori a 1, 2, e 3 cilindri) su richiesta.

Per evitare danni al giunto, ai campioni e ai pezzi del banco di prova, è necessario fare in modo che il sistema non funzioni sempre alla frequenza di risonanza del banco di prova.

TKW ≥ TW . Sf

. St

°C 60 70 80 > 80

St 1,25 1,4 1,6 su richiesta

Giunto Dati tecnici per 1 elemento del giunto1)

Dimensioni

Coppia nominale

TKN[Nm]

Coppia di rotazione massima

TKmax[Nm]

Coppia con inversione del

giunto continua 2)

TKW (10 Hz)[Nm]

Smorza-mento relativo

ψ-

Rigidità dinami-ca della molla di

torsione 3) 6)

CTdyn[Nm/rad]

Potenza di dissipazione ammessa 4)

PKV (30°)[W]

Numero di giri

massimonmax

[min-1]

TOK100 – 135 5) 100 250 60 0,4 135 50 10000

TOK250 - 280 250 625 80 0,4 280 45 10000

TOK350 - 600 350 875 135 0,4 600 60 10000

TOK500 - 1050 500 1250 170 0,4 1050 60 10000

TOK600 - 1150 600 1500 200 0,4 1150 70 10000

TOK700 - 1500 700 1750 230 0,4 1500 70 10000

TOK1000 - 2400 1000 2500 330 0,4 2400 90 10000

TOK1600 - 4800 1600 4000 510 0,4 4800 100 8000

TOK2200 - 5300 2200 5500 690 0,4 5300 180 6000

TOK3400 - 11000 3400 8500 1000 0,4 11000 180 5000

TOK5000 - 11500 5000 12500 1650 0,4 11500 450 5000

TOK8000 – 24000 5) 8000 20000 2500 0,4 24000 500 4000

TOK18000 – 56000 5) 18000 45000 5400 0,4 56000 1000 3500

TOK35000 – 140000 5) 35000 87500 8750 0,4 140000 1000 3000

TOK70000 – 360000 5) 70000 175000 22000 0,4 360000 2500 1800

1) Versione degli elementi in gomma: HN = 48° Shore A; altre versioni su richiesta

2) Coppia con inversione del giunto continua TKW a f = 10 Hz, con altre frequenze fx vale

3) Per versioni con 2 elementi in gomma (collegamento in serie) vale

.

4) Potenza dissipata consentita fino a 1 ora

5) Dati e dimensioni del giunto su richiesta

6) La rigidità della molla di torsione può deviare di fino al 20% a causa delle tolleranze di produzione e di materiale secondo DIN 53505.

TKN ≥ TAN . St

. SB

TAN [Nm] = 9550 .P [kW] __________

n [min-1] . SM

Sf = √ fx___10

CTdyn

2

2 b - Cuscinetto volvente

1

2 a

3 a

3 b

3 c

8 TOKsystem_ita_03-2018 9TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

/ mMOTORSEITE J 1 min 1 min

DYNOSEITEJ2/ m2

β2

β1

β2

β1

OPTIONAL OPTIONAL

mGW

Z-Anordnung

W-Anordnung

D2

Z1

= A

nza

hl

D3

H7

D1

L1

L2 min + Vmin

D9

Z2

= A

nza

hl

L3

D10

H7

G

D8

D12

D11

D4

A

Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - S - CV Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - B - CV

TOKDimensioni

L1 L2 min1) D12 Grandezza dello snodo

Albero snodato omocineticoV J1 min m1 min J2 m2

[mm] [mm] [mm] [mm] [kgm2] [kg] [kgm2] [kg]250-280 71 277 50 CV13 11,0 0,0040 2,6 0,0100 3,8350-600 64 231 50 CV13 11,0 0,0043 2,4 0,0070 3,4

500-1050 73 240 50 CV13 11,0 0,0060 2,4 0,0180 5,3600-1150 78 245 50 CV13 11,0 0,0062 2,4 0,0180 5,3700-1500 86 253 50 CV13 11,0 0,0065 2,5 0,0190 5,51000-2400 85 255 60 CV15 8,0 0,0120 3,2 0,0260 6,61600-4800 86 264 70 CV21 12,0 0,0260 5,1 0,0500 9,32200-5300 99 277 70 CV21 12,0 0,0370 5,2 0,0960 14,0

3400-11000 100 348 90 CV30 12,5 0,0920 8,4 0,2100 23,05000-11500 130 415 100 CV32 12,5 0,1800 13,0 0,6300 35,0

TOKDimensioni

L1 L2 min 1) 2) L3 D12 V min

2) J1 min 2) m1

2) J2 m2 2) nmax

3)

[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [kgm2] [kg] [kgm2] [kg] [min-1]250-280 92 325 7 50 17 0,0053 2,0 0,0100 6,4 7000350-600 64 297 6 50 17 0,0046 1,9 0,0070 5,5 7000

500-1050 73 336 7 50 22 0,0086 2,5 0,0180 8,5 7000600-1150 78 341 7 50 22 0,0090 2,5 0,0190 8,8 7000700-1500 86 349 7 50 22 0,0100 2,5 0,0190 9,6 7000

1000-2400 82 435 9 70 27 0,0260 5,6 0,0250 15,0 55001600-4800 86 454 10 80 32 0,0590 7,8 0,0510 22,0 45002200-5300 99 507 12 90 42 0,0980 10,0 0,0970 30,0 4000

3400-11000 100 578 14 110 47 0,2500 18,0 0,2100 51,0 25005000-11500 140 618 14 110 47 0,3800 18,0 0,7600 77,0 2300

Dimensioni lato di comando e uscitaCollegamento giunto omocinetico

TOKDimensioni

D8 D9 Z2 D11 D10 E D1 D2 Z1 D4 D3 A[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]

250-280 103 86,0 6 M8 67,5 15 182 170,0 12 M6 90 3350-600 103 86,0 6 M8 67,5 15 168 156,0 12 M6 90 3500-1050 103 86,0 6 M8 67,5 15 202 187,0 12 M8 90 3600-1150 103 86,0 6 M8 67,5 15 202 187,0 12 M8 90 3700-1500 103 86,0 6 M8 67,5 15 202 187,0 12 M8 90 31000-2400 111 94,0 6 M10 81,0 16 228 210,0 12 M8 90 31600-4800 131 108,0 6 M12 90,0 20 269 252,0 12 M8 90 32200-5300 131 108,0 6 M12 90,0 20 305 286,0 12 M8 90 33400-11000 150 128,0 6 M12 112,0 25 373 345,0 12 M12 90 35000-11500 188 155,5 6 M16 136,0 26 472 438,2 16 M12 140 3

Dimensioni lato di comando e uscitaCollegamento DIN

TOKDimensioni

D8 D9 Z2 D11 D10 G D1 D2 Z1 D4 D3 A[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]

250-280 100 84,0 6 M8 57 2,5 182 170,0 12 M6 90 3

350-600 90 74,5 4 M8 47 2,5 168 156,0 12 M6 90 3

500-1050 100 84,0 6 M8 57 2,5 202 187,0 12 M8 90 3

600-1150 100 84,0 6 M8 57 2,5 202 187,0 12 M8 90 3

700-1500 100 84,0 6 M8 57 2,5 202 187,0 12 M8 90 3

1000-2400 120 101,5 8 M10 75 2,5 228 210,0 12 M8 90 3

1600-4800 150 130,0 8 M12 90 3,0 269 252,0 12 M8 90 3

2200-5300 150 130,0 8 M12 90 3,0 305 286,0 12 M8 90 3

3400-11000 180 155,5 8 M16 110 3,6 373 345,0 12 M12 90 3

5000-11500 180 155,5 10 M16 110 3,6 472 438,2 16 M12 140 3

Dimensioni del giunto Dimensioni del giunto

Dati del giunto Dati del giunto

Esempio di ordine: Descrizione del giunto: TOK600 - 1150 - S - CV13 - 245 Coppia nominale del giunto Rigidità dinamica della molla di torsione del giunto Variante cuscinetto (S = cuscinetto snodato) Grandezza dell’albero snodato omocinetico Lunghezza complessiva del giunto senza adattatore (L2)

Esempio di ordine: Descrizione del giunto: TOK600 - 1150 - B - CS100 - 333 - V30 Coppia nominale del giunto Rigidità dinamica della molla di torsione del giunto Variante cuscinetto (B = cuscinetto volvente) Collegamento DIN del giunto cardanico Lunghezza complessiva del giunto senza adattatore (L2) Spostamento del giunto

1) Altre lunghezze su richiesta 1) Altre lunghezze/spostamenti su richiesta 2) La lunghezza di montaggio più piccola può essere ridotta ulteriormente di min. 8 mm.3) Il n. giri max. vale solo per la versione rappresentata. Per la riduzione del numero di giri per altri alberi snodati vedi pag. 12. Allineamento β1 = β2 ≤ 1°. Albero snodato con qualità di bilanciamento G 6,3 sec. ISO 1940.

Per le dimensioni adattatore vedi pag. 12 Per le dimensioni standard adattatore vedi pag. 12

LATO MOTORE/m

MOTORSEITE J1 min 1 min /m

DYNOSEITEJ2 2

OPTIONALOPTIONAL

0-0

,15

D11

D3

H7

E A

D2

Z1

= A

nza

hl

D1

D12

~D8

D9

Z2

= A

nza

hl

D10

L1

L2 min ± V

D4

OPZIONALE OPZIONALE OPZIONALE OPZIONALE

Disposizione Z

Disposizione W

Num

ero

Num

ero

Num

ero

Num

ero

LATO DINAMOMETROLATO MOTORE LATO DINAMOMETRO

10 TOKsystem_ita_03-2018 11TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

MOTORSEITE J1/ m1

DYNOSEITEJ3/ m3

OPTIONAL

OPTIONAL

J2 min

D3

H7

A

L1

D1

D2

Z1

= A

nza

hl

D3

H7

L1

A

D12

D1

D2

Z1

= A

nza

hl

D4

D4

L2 min + Vmin

Albero di accoppiamento struttura costruttiva TOK - S - I

Dimensioni del giunto

Esempio di ordine: Descrizione del giunto: TOK600 - 675 - S - I - 376 - V40 Coppia nominale del giunto Rigidità dinamica della molla di torsione del giunto Variante cuscinetto (S = cuscinetto snodato) Albero di spostamento come spaziatore Lunghezza complessiva del giunto senza adattatore (L2) Spostamento del giunto

Dati del giunto

TOKDimensioni

L1 L2 min1) D12 V min

1) J1 min m12) J2

2) J3 m32)

[mm] [mm] 2) [mm] [mm] [kgm2] [kg] [kgm2] [kgm2] [kg]250-140 71 320 40 32 0,0100 3,6 0,0020 0,0100 3,7350-300 64 328 40 32 0,0007 3,4 0,0028 0,0070 3,6500-525 73 374 50 32 0,0180 5,5 0,0065 0,0180 5,8600-575 78 384 50 32 0,0180 5,5 0,0069 0,0180 6,0700-750 86 400 50 32 0,0190 6,0 0,0076 0,0190 6,3

1000-1200 85 448 70 32 0,0260 7,9 0,0160 0,0260 8,91600-2400 86 450 80 32 0,0500 11,0 0,0340 0,0500 12,02200-2650 99 596 90 32 0,0960 17,0 0,0610 0,0960 19,03400-5500 100 558 100 32 0,2100 25,0 0,1500 0,2100 27,05000-5750 130 618 110 32 0,6300 39,0 0,2700 0,6300 42,0

Dimensioni lato di comando e uscita

TOK D1 D2 Z1 D4 D3 ADimensioni [mm] [mm]   [mm] [mm]

250-140 182 170,0 12 M6 90 3350-300 168 156,0 12 M6 90 3500-525 202 187,0 12 M8 90 3600-575 202 187,0 12 M8 90 3700-750 202 187,0 12 M8 90 3

1000-1200 228 210,0 12 M8 90 31600-2400 269 252,0 12 M8 90 32200-2650 305 286,0 12 M8 90 33400-5500 373 345,0 12 M12 90 35000-5750 472 438,2 16 M12 140 3

1) Altre lunghezze/spostamenti su richiesta 2) Lunghezza di montaggio più piccola

Per le dimensioni standard adattatore vedi pag. 12

Giunto TOK struttura costruttiva - S

Giunto TOK struttura costruttiva - B

TOKDimensioni

L1 L3 L4 A Bmin J1 J2 m[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [kgm2] [kgm2] [kg]

250-280 71 9 23 3 5 0,0007 0,0100 2,8350-600 64 10 26 3 5 0,0010 0,0073 2,6

500-1050 73 10 32 3 5 0,0021 0,0180 4,1600-1150 78 10 32 3 5 0,0022 0,0180 4,2700-1500 86 12 32 3 5 0,0025 0,0190 4,51000-2400 85 12 30 3 5 0,0042 0,0270 5,01600-4800 86 16 34 3 5 0,0120 0,0500 7,02200-5300 99 16 34 3 5 0,0200 0,0970 11,03400-11000 100 20 44 3 5 0,0530 0,2100 17,05000-11500 130 30 50 3 5 0,1000 0,6300 29,0

Dati del giunto struttura costruttiva - S

Dati del giunto struttura costruttiva - B

Dimensioni del giunto lato di comando e uscita struttura costruttiva - S

Dimensioni del giunto lato di comando e uscita struttura costruttiva - B

TOKDimensioni

D5 Z3 D7 D6 D1 D2 Z1 D4 D3

[mm] [mm] [mm] [mm] [mm]250-280 56,0 12 M6 43 182 170,0 12 M6 90350-600 66,0 8 M8 53 168 156,0 12 M6 90500-1050 84,0 12 M8 71 202 187,0 12 M8 90600-1150 84,0 12 M8 71 202 187,0 12 M8 90700-1500 84,0 12 M8 71 202 187,0 12 M8 901000-2400 101,5 12 M10 75 228 210,0 12 M8 901600-4800 108,0 12 M12 85 269 252,0 12 M8 902200-5300 130,0 12 M12 104 305 286,0 12 M8 903400-11000 155,5 10 M16 110 373 345,0 12 M12 905000-11500 155,5 14 M16 110 472 438,2 16 M12 140

Esempio di ordine: TOK600-1150-S

Esempio di ordine: TOK600-1150-B

TOKDimensioni

L1 L3 L3* L4 L4* A C J1 J2 m[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [kgm2] [kgm2] [kg]

250-280 92 9 - 23 - 3 2,0 0,0024 0,0100 4,4350-600 64 35 35,0 47 47 3 2,0 0,0022 0,0070 3,6

500-1050 73 33,9 30,3 47 55 3 2,0 0,0044 0,0180 5,8600-1150 78 33,9 30,3 47 48 3 2,0 0,0048 0,0190 6,1700-1500 86 33,9 30,3 47 48 3 2,0 0,0060 0,0190 6,9

1000-2400 82 30,3 - 48 - 3 2,0 0,0110 0,0250 8,71600-4800 86 37,4 - 56 - 3 2,5 0,0320 0,0510 14,02200-5300 99 35,3 33,5 58 58 3 2,5 0,0590 0,0970 20,0

3400-11000 100 39,9 - 66 - 3 3,0 0,1500 0,2100 32,05000-11500 140 39,9 - 65 - 3 3,0 0,2800 0,7600 58,0

TOKDimensioni

D5 D5* Z3 Z3* D7 D7* D6 D1 D2 Z1 D4 D3

[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]250-280 84,0 - 6 - M8 - 57 182 170,0 12 M6 90350-600 74,5 74,5 4 4 M8 M8 47 168 156,0 12 M6 90500-1050 84,0 84,0 6 6 M8 M10 57 202 187,0 12 M8 90600-1150 84,0 84,0 6 6 M8 M10 57 202 187,0 12 M8 90700-1500 84,0 84,0 6 6 M8 M10 57 202 187,0 12 M8 901000-2400 101,5 - 8 - M10 - 75 228 210,0 12 M8 901600-4800 130,0 - 8 - M12 - 90 269 252,0 12 M8 902200-5300 130,0 130,0 8 8 M12 M14 90 305 286,0 12 M8 903400-11000 155,5 - 8 - M16 - 110 373 345,0 12 M12 905000-11500 155,5 - 10 - M16 - 110 472 438,2 16 M12 140

LATO MOTORE LATO DINAMOMETRO

OPZIONALE

Per i numeri di giri e carichi rimorchiabili ammessi vedi pag. 12

J1 J2

B

m

L4

D5

Z3

= A

nza

hl

A

D2

Z1

= A

nza

hl

D4

D3

H7

D1

L3

L1

D7

D6

H7

J1 J2

mL3/ L3*

D5

Z3

= A

nza

hl

D5*

Z3*

= A

nza

hl

D6

H7

D1

D4

D3

H7

C

D2

Z1

= A

nza

hlA

L1

D7

L4/ L4*

D7*

OPZIONALE

Num

ero

Num

ero

Num

ero

Num

ero

Num

ero

Num

ero

Num

ero

12 TOKsystem_ita_03-2018 13TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

Tabelle dimensionali adattatoriAdattatori standard DIN lato uscita possibili

Dimensioni adattatore DIN lato uscita Adattatore del volano SAE J620, lato di comando

Grandezza TOK

Collegamenti adattatori Lato uscita

Collegamenti adattatori Lato uscita

Collegamenti adattatori Lato uscita

DIN J4 [kgm2] m4 [kg] DIN J4 [kgm2] m4 [kg] DIN J4 [kgm2] m4 [kg]

250-280 90 0,0048 1,3 100 0,0050 1,4 120 0,0055 1,5

350-600 90 0,0036 1,0 100 0,0037 1,0 120 0,0038 1,0

500-1050/

100 120 0,0078 1,7 150 0,0091600-1150/ 0,0073 1,6 1,8

700-1500

1000-2400 120 0,0110 1,8 150 0,0120 1,9 180 0,0140 2,0

1600-4800 120 0,0220 2,4 150 0,0220 2,4 180 0,0260 3,2

2200-5300 120 0,0360 3,4 150 0,0380 3,6 180 0,0400 3,8

3400-11000 150 0,1310 7,4 180 0,1310 7,4 225 0,1360 7,8

5000-11500 180 0,3400 12,1 225 0,3420 11,9 250 0,3470 12,4

Dimen-sioniDIN

D13 Z4 D15 D14 L41) L5 F min

[mm]   [mm] [mm] [mm] [mm]

90 74,5 4 M8 47 30 15 3100 84 6 M8 57 30 15 3120 101,5 8 M10 75 30 15 3

150 130 8 M12 90 30 15 3,5

180 155,5 8 M14 110 30 15 4,5

225 196 8 M16 140 30 15 5,5250 218 8 M18 140 30 15 6,5

Volano del motore SAE J620Dimen-

sioniD16 D17 D18 Z4

[mm] [mm] [mm]8 263,5 244,5 10 610 314,3 295,3 10 8

11,5 352,4 333,4 10 814 466,7 438,2 12 818 571,5 542,9 16 6

Esempio di ordine: Denominazione adattatore TOK350 - D - 120 Lato dinamometro DIN120

Esempio di ordine: Denominazione adattatore TOK1000 - E - 8 Lato motore SAE8

Norme di montaggio e manutenzione Generale

Il giunto banco prova TOK ad alta elasticità viene impiegato principalmente per il disaccoppiamento delle vibrazioni di eccitazione dal sistema di caricamento. L’albero di accoppiamento TOK è in grado di compensare lo sfalsamento assiale, radiale e angolare. Vengono impiegati alberi con snodi integrati nel corpo del giunto, giunti cardanici e alberi snodati omocinetici.

L’elemento in gomma è idoneo per temperature ambiente comprese tra -40 °C e 80 °C.

Accertarsi che in nessuno stato operativo i carichi ammessi del giunto o degli alberi intermedi vengano superati. Ciò può essere verificato in particolare con un calcolo della vibrazione torsionale ed eventualmente con il controllo del numero di giri critico torsionale. Se i componenti da sottoporre a prova sono diversi, si dovrà verificare ciascuna configurazione dell’impianto.

La qualità di bilanciamento del giunto corrisponde a G=6,3 per n=4000 min-1.

Realizzazione di requisiti speciali per la qualità di bilanciamento su richiesta.

Il campo di numero di giri inferiore al minimo deve essere attraversato velocemente all’avvio e all’arresto a causa di possibili punti di risonanza. Se l’intervallo attorno al numero di giri della risonanza viene attraversato troppo lentamente, in particolare durante l’avvio o l’arresto, il giunto può danneggiarsi.

Montaggio

Le superfici di contatto devono essere lucide e prive di grasso e di olio. Di conseguenza prima del montaggio le superfici di collegamento e di accoppiamento conservate con cera anticorrosione devono essere pulite con un solvente adatto. Il solvente utilizzato per la pulizia, ed inoltre il grasso o l’olio, non devono entrare in contatto con la gomma. Durante il montaggio osservare eventualmente le marcature di posizione.

Durante il funzionamento devono essere rispettati gli spostamenti del giunto massimi ammessi. Questi sono riportati nei disegni della versione. Per i giunti cardanici prestare attenzione che l’asse primario e quello secondario siano allineati in parallelo. Si consiglia di sfruttare solo il 20% dei valori di spostamento ammessi per il montaggio.

Gli snodi dei giunti cardanici e gli alberi omocinetici necessitano di norma di piccoli movimenti angolari per lubrificare in misura sufficiente i corpi rotanti interni. Nei motori con installazione elastica questi movimenti vengono garantiti dai disallineamenti del motore in esercizio. Allo stesso modo possono essere sufficienti per la lubrificazione i movimenti dovuti alla frequente sostituzione dell’oggetto sottoposto a prova.

Nei motori con installazione rigida, oppure se si utilizza un deposito intermedio, occorrerà provvedere a un sufficiente movimento angolare mediante lo spostamento angolare mirato di ciascuno snodo. Per giunti cardanici (struttura costruttiva B) si consiglia uno sfalsamento parallelo dell’asse di azionamento e di uscita, che corrisponde a uno spostamento angolare compreso tra 0,5° e 1° per ogni snodo.

Usando alberi di accoppiamento della struttura costruttiva S-CV, solo il giunto omocinetico dovrebbe essere dotato di uno spostamento angolare compreso tra 0,5° e 1°. Per evitare un’ulteriore potenza di dissipazione nella gomma, l’elemento del giunto dovrebbe essere usato possibilmente senza spostamento laterale. Quindi, per l’allineamento di montaggio, il lato su cui viene montato un giunto omocinetico deve essere dotato di uno spostamento angolare, mentre l’asse del giunto deve essere in fuga con l’asse dell’albero intermedio collegato.

Prima della messa in funzione accertarsi che tutti i collegamenti a vite del giunto siano serrati con la coppia di serraggio prescritta. Decisivi sono qui i valori riportati nei disegni della versione.

I collegamenti a vite serrati con la coppia indicata sono contrassegnati di fabbrica con un punto giallo. I collegamenti a vite incollati sono invece contrassegnati con un punto di vernice verde. Per questi collegamenti si dovrà verificare la sede fissa solo visivamente. Per tutti i collegamenti a vite non contrassegnati si dovrà controllare la sede fissa e la coppia di serraggio prescritta. Per le viti con classe di resistenza 8.8 e 10.9 valgono le coppie di serraggio per collegamenti a vite riportate nella tabella 1.

Tab. 1 Coppie di serraggio per collegamenti a vite (leggermente lubrificati1)) 1) Con un’ulteriore lubrificazione delle viti (ad es. olio motore) i valori si riducono del 20%.

1) ev. diverso per TOK3400 e TOK5000

mcs n ∆nmax ∆mcs4 7000 1 05,8 5600 0,8 1,85,6 7000 1 07,6 5800 0,83 212,7 5500 1 016 4700 0,85 3,315,6 4500 1 022 3800 0,84 6,421,2 4000 1 035 2800 0,7 13,840,3 2500 1 049 2000 0,8 8,740,3 2300 1 049 1800 0,78 8,7

TOK1000

TOK1600

3500

4000

4500

5000

5500

12 14 16 18 20 22

n[m

in¯¹]

mLast [kg]

TOK3400

TOK5000

1750

2000

2250

2500

40 42 44 46 48 50

n[m

in¯¹]

mLast [kg]

TOK250TOK350

TOK500TOK600TOK700

5500

6000

6500

7000

4 5 6 7 8

n[m

in¯¹]

mLast [kg]

TOK2200

2500

3000

3500

4000

20 25 30 35

n[m

in¯¹]

mLast [kg]

Dipendenza del numero di giri dal carico rimorchiabile

D13

Z4

= A

nza

hl

L3

D14

H7F

L4

D15

D17

Z4

= A

nza

hl

D16

D18

mCarico [kg]

mCarico [kg]

mCarico [kg]

mCarico [kg]

Num

ero

Num

ero

Dimensioni della vite M6 M8 M10 M12 M14 M16 M18 M20 M22 M24

Classe di resistenza 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8 8.8

MA [Nm] 1) 10 25 50 86 135 210 290 410 550 710

Dimensioni della vite M6 M8 M10 M12 M14 M16 M18 M20 M22 M24

Classe di resistenza 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9 10.9

MA [Nm] 1) 14 35 69 120 190 295 405 580 780 1000

14 TOKsystem_ita_03-2018 15TOKsystem_ita_03-2018www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com www. -Kupplungen.deWWW -Kupplungen.com

Spostando gli alberi intermedi, l’albero di accoppiamento può essere adattato allo spazio di montaggio previsto. Si dovrà prestare attenzione a che i valori massimi di spostamento non vengano raggiunti già da fermo. Si consiglia di non sfruttare la possibilità di spostamento fino alla lunghezza massima. Dovranno rimanere min. 5 mm di riserva in modo che rimanga uno spazio libero sufficiente per effettuare i movimenti in esercizio. Nelle tabelle dimensionali in parte sono indicate lunghezze di montaggio inferiori. Queste considerano già una riserva e possono essere usate come indicate. Per i giunti cardanici o gli alberi snodati omocinetici osservare le istruzioni per il montaggio e la manutenzione corrispondenti.

Funzionamento

Durante la messa in funzione garantire il rispetto delle condizioni di esercizio specificate (coppie di rotazione, numeri di giri, cicli di avvio/arresto). Si consiglia di effettuare innanzitutto dei programmi di prova per verificare la sicurezza di esercizio (ad esempio sweep del numero di giri con rilevamento della coppia di rotazione e monitoraggio della temperatura ad elevata risoluzione sulla/e superficie/i del/degli elemento/i). Attraversare gradualmente lo spettro di numero di giri desiderato tenendo sotto controllo il banco di prova, al fine di rilevare punti di risonanza eventualmente presenti nel campo velocità d’esercizio. Questi punti di risonanza e la zona annessa dovrebbero essere aggirati nella determinazione di programmi di prova per evitare danni ai pezzi del giunto e del banco di prova. Tuttavia possono essere attraversati velocemente. Se si passa ad un altro oggetto da sottoporre a prova con caratteristiche diverse si dovranno ripetere i programmi di prova.

Manutenzione e controllo dell’usura

Nell’ambito dei cicli di manutenzione generale e di controllo ispezionare regolarmente il giunto mediante controllo visivo. I cuscinetti volventi, i cuscinetti snodati e le boccole di scorrimento del giunto non richiedono manutenzione. In caso di anomalie (ad esempio danni visibili o distacchi sull’elemento in gomma o vibrazioni che si verificano durante il funzionamento) sottoporre il giunto ad un controllo accurato. Previo consenso del costruttore, se necessario, il giunto può essere smontato.

Verificare sull’elemento del giunto l’eventuale presenza di danni sulla superficie visibile in gomma. Osservare inoltre l’eventuale presenza di crepe e di distacchi sui punti di giunzione della bussola interna e dell’anello esterno. In caso di danni sostituire l’elemento del giunto. Contemporaneamente si consiglia anche di sostituire i cuscinetti. Set di pezzi di ricambio con tutti i pezzi soggetti a usura su richiesta

Se dopo aver sostituito i pezzi usurati ed aver rieseguito l’assemblaggio si avvertono vibrazioni anomale, il giunto o l’albero di accoppiamento può essere sottoposto da montato a un bilanciamento d’esercizio o in alternativa può essere bilanciato da smontato.

Durante la riparazione pulire a fondo il giunto. Revisione o riparazione del giunto in fabbrica su richiesta.

Indicazione di sicurezza

È responsabilità del costruttore dell’apparecchio/del gestore garantire che le leggi e le prescrizioni di sicurezza nazionali e internazionali vengano rispettate. Il giunto deve essere protetto da un contatto accidentale secondo le prescrizioni antinfortunistiche con dispositivi di protezione corrispondenti.Verificare regolarmente la sede fissa e la coppia di serraggio corretta - la prima volta dopo un ciclo di prova- di tutti i collegamenti a vite.

Dati di dimensionamento giunto e di calcolo della vibrazione torsionale

D4

8 3

2

D

E

M

Z

1

Kundenanschluss

6D D

M

2

Bremsenseite

D D X Z

Motorseite

5

Kundenanschluss

1D

B

D7 X

D9

C

E

L ± X

A

B

Einbaulänge zwischen den Anschlussflanschen

G

F

Collegamento lato freni cliente

Collegamento lato motore cliente Lunghezza di montaggio tra le flange di collegamento

MotoreBarrare con una crocetta

Diesel Benzina Gas Turbo BiturboDisattivazione

dei cilindri Dimensioni di collegamento clientesì no

Tipo/ descrizione/ produttore

* Motore Freno

Sigla Valore Unità Sigla Valore Unità

D5 [mm] D1 [mm]

D6 [mm] D2 [mm]

D7 [mm] Z1 -

Z2 - D4 [mm]

D9 [mm] MB -

ME - D3 [mm]

D8 [mm] F [mm]

Descrizione Barrare con una crocetta Durata [s] Sigla Valore Unità A [mm] G [mm]

Avviamento mediante dinamometro

Tavvio [Nm] B [mm]

Avviatore elettrico Emot.avv. [min-1] C [mm] L [mm]

Arresto mediante dinamometro

Tarresto [Nm] E [mm] X [mm]

Arresto graduale - - - Montaggio albero di accoppiamentoBarrare con una croc.

Idle

nIdle [min-1]Direttamente tra motore e freno o flangia di misurazione (classico)

TIdle [Nm]Non direttamente sul motore

(ad es. uso di un cuscinetto intermedio)

PIdle [kW]È stata utilizzata la frizione del veicolo?

Tmaxn [min-1]

Tmax (nom) [Nm] È stato utilizzato un riduttore dummy?(se sì: indicare J+Ct)

Pmax

nmax [min-1]

T [Nm]Spostamenti in

esercizioSigla Valore Unità

Pmax [kW] Spostamento assiale Ka [mm]

In linea/a V (angolo xx°) R/Vxx° - Spostamento radiale Kr [mm]

Numero di cilindri z - Spostamento angolare Kw [°]

Ordine principale delle armoniche i -

Freno

DinamometroEC CC CA Barrare con

una croc.Sequenza di accensione z1, z2, z3, …zn

Cilindrata totale V H [ccm]Frequenza del

regolatore[Hz]

Corsa [mm] Foro [mm]Freno ad

acqua

Lunghezza biella [mm] Rapporto lunghezza biella Altro

Massa oscillante per ciascun cilindro [kg] Tipo/ descrizione

Momento di inerzia (motore+volano)

J Mot [kgm2]Momento di inerzia

ridottoJFreno

Volano a due masse si /no J1 [kgm2] J2 [kgm2] Ct ** [Nm/rad]

Punto di lavoro minimo B1 n [min-1] T [Nm] P [kW] t [s] Ripetizione/h

Secondo punto di lavoro minimo B2 n [min-1] T [Nm] P [kW] t [s] Ripetizione/h

Velocità minima d’esercizio a pieno gas n [min-1] Temperatura ambiente ϑ [°C]

TKN [Nm] Speed [rpm]100 200150 530190 800235 1100520 4000420 6500

nStarter① Idle

B1B2

② Tmax

③ P max

TORQ

UE [N

m]

SPEED [rpm]

ENGINE TORQUE [Nm]COPPIA DI ROTAZIONE MOTORE [Nm]

CO

PP

IA D

I RO

TAZ

ION

E [

Nm

]

VELOCITÀ [giri/min]

nmot.avv.

** Fornire la curva caratteristica del volano a due masse * Descrizione della disattivazione

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