sì, lo sento: avessi sulla coscienza tutti i peccati che si possono commettere, mi getterei...
TRANSCRIPT
Sì, lo sento: avessi sulla coscienzaSì, lo sento: avessi sulla coscienzatutti i peccati che si possono commettere,tutti i peccati che si possono commettere,mi getterei ugualmente tra le tue braccia,mi getterei ugualmente tra le tue braccia,Gesù, con il cuore affranto di pentimento,Gesù, con il cuore affranto di pentimento,
perché io so quanto Tu ami chi ritorna a Te.perché io so quanto Tu ami chi ritorna a Te.
La via della CroceLa via della Crocecon Teresa di Lisieuxcon Teresa di Lisieux
(Adelio Brambilla – Ed. Ancora)(Adelio Brambilla – Ed. Ancora)
Via CrucisVia Crucis……è la via dell’Amoreè la via dell’Amoremisericordiosomisericordioso
I Stazione – Gesù nel GetsemaniI Stazione – Gesù nel Getsemani
E avanzatosi un poco, si prostrò con la E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo: «Padre faccia a terra e pregava dicendo: «Padre
mio, se è possibile, passi da me mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, questo calice! Però non come voglio io,
ma come vuoi tu!... Ecco, è giunta l'ora ma come vuoi tu!... Ecco, è giunta l'ora nella quale il Figlio dell'uomo sarà nella quale il Figlio dell'uomo sarà consegnato in mano ai peccatori.»consegnato in mano ai peccatori.»
(Mt. 26,39.45b)(Mt. 26,39.45b)
La perfezione consiste nel fare la sua La perfezione consiste nel fare la sua volontà. Gesù mi insegna non a volontà. Gesù mi insegna non a
contare i miei atti, ma a fare tutto contare i miei atti, ma a fare tutto per amore, a non rifiutargli nulla, a per amore, a non rifiutargli nulla, a
essere contenta quando mi dona essere contenta quando mi dona un'occasione di provargli che l'amo; un'occasione di provargli che l'amo;
ma questo avviene nella pace, ma questo avviene nella pace, nell'abbandono. È Gesù che fa tutto nell'abbandono. È Gesù che fa tutto mentre io non faccio nulla. Gesù ha mentre io non faccio nulla. Gesù ha
detto: Padre allontana da me questo detto: Padre allontana da me questo calice: i miei desideri di martirio calice: i miei desideri di martirio
sono un bel nulla;quello che piace a sono un bel nulla;quello che piace a Lui è vedermi amare la mia povertà e Lui è vedermi amare la mia povertà e la mia piccolezza, è la speranza cieca la mia piccolezza, è la speranza cieca che ho nella sua misericordia. Più si che ho nella sua misericordia. Più si è deboli più si è adatti al suo amore è deboli più si è adatti al suo amore
trasformante. Il solo desiderio di trasformante. Il solo desiderio di essere vittima basta, ma bisogna essere vittima basta, ma bisogna
consentire a restare poveri e senza consentire a restare poveri e senza forza. Amiamo la nostra piccolezza, e forza. Amiamo la nostra piccolezza, e Gesù verrà a cercarci. E’ nient’altro Gesù verrà a cercarci. E’ nient’altro che la confidenza che deve condurci che la confidenza che deve condurci
all’amore. Poiché vediamo la via, all’amore. Poiché vediamo la via, corriamo insieme!corriamo insieme!
Voglio dare tutto a te, Gesù. Voglio dare tutto a te, Gesù. Tu vuoi che tutto ti appartenga. Tu vuoi che tutto ti appartenga. Ebbene tutto ti apparterrà, tutto! Ebbene tutto ti apparterrà, tutto! Vorrei amarti tanto, amarti Vorrei amarti tanto, amarti come non sei stato ancora amato. come non sei stato ancora amato.
Il mio solo desiderio è di fare Il mio solo desiderio è di fare sempre la tua volontà, Gesù. sempre la tua volontà, Gesù. Gesù, non ti domando che Gesù, non ti domando che l’amore infinito senza alcun altro l’amore infinito senza alcun altro
limite che te…l’amore che non limite che te…l’amore che non sia più io, ma tu. Amensia più io, ma tu. Amen
II Stazione – Gesù tradito da GiudaII Stazione – Gesù tradito da Giuda
Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una gran folla con uno dei Dodici, e con lui una gran folla con
spade e bastoni, mandata dai sommi spade e bastoni, mandata dai sommi sacerdoti e dagli anziani del popolo. Il sacerdoti e dagli anziani del popolo. Il
traditore aveva dato loro questo segnale traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: «Quello che bacerò, è lui; dicendo: «Quello che bacerò, è lui;
arrestatelo!». E subito si avvicinò a Gesù e arrestatelo!». E subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. E Gesù gli disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. E Gesù gli
disse: «Amico, per questo sei qui!».disse: «Amico, per questo sei qui!».
(Mt. 26,47-50a)(Mt. 26,47-50a)
Godevo fino allora di una fede così Godevo fino allora di una fede così viva, che non riuscivo a credere che viva, che non riuscivo a credere che
esistessero degli empi che non esistessero degli empi che non avessero la fede. Nei giorni della avessero la fede. Nei giorni della
Pasqua, Gesù mi ha fatto sentire che Pasqua, Gesù mi ha fatto sentire che esistono davvero anime senza fede. esistono davvero anime senza fede. Ha permesso che l’anima mia fosse Ha permesso che l’anima mia fosse
invasa dalle tenebre più fitte. Le invasa dalle tenebre più fitte. Le tenebre non hanno capito che quel tenebre non hanno capito che quel
Re divino era la luce del mondo. Ma, Re divino era la luce del mondo. Ma, Signore, la vostra figlia vi chiede Signore, la vostra figlia vi chiede
perdono per i suoi fratelli, osa dire a perdono per i suoi fratelli, osa dire a nome proprio e dei suoi fratelli: nome proprio e dei suoi fratelli: “Abbiate pietà di noi, Signore, “Abbiate pietà di noi, Signore,
perché siamo poveri peccatori!... perché siamo poveri peccatori!... Oh, Signore, rimandateci Oh, Signore, rimandateci
giustificati!...”giustificati!...”
Gesù Signore, sento nel mio cuore Gesù Signore, sento nel mio cuore desideri immensi e ti chiedo con tanta desideri immensi e ti chiedo con tanta fiducia di venire a prendere possesso fiducia di venire a prendere possesso
della mia anima. Voglio consolarti della mia anima. Voglio consolarti dell’ingratitudine dei cattivi e ti dell’ingratitudine dei cattivi e ti
supplico di togliermi la supplico di togliermi la libertà di dispiacerti. Se libertà di dispiacerti. Se
qualche volta per mia debolezza cado, qualche volta per mia debolezza cado, il tuo sguardo purifichi subito il mio il tuo sguardo purifichi subito il mio
cuore consumando tutte le mie cuore consumando tutte le mie imperfezioni, come il fuoco che imperfezioni, come il fuoco che
trasforma ogni cosa in se stesso. trasforma ogni cosa in se stesso. AmenAmen
III Stazione – Gesù rinnegato da PietroIII Stazione – Gesù rinnegato da Pietro
Dopo un poco, i presenti gli si accostarono Dopo un poco, i presenti gli si accostarono e dissero a Pietro: «Certo anche tu sei di e dissero a Pietro: «Certo anche tu sei di
quelli; la tua parlata ti tradisce!». Allora quelli; la tua parlata ti tradisce!». Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo!». E subito un «Non conosco quell'uomo!». E subito un gallo cantò. Pietro si ricordò delle parole gallo cantò. Pietro si ricordò delle parole
dette da Gesù: «Prima che il gallo canti, mi dette da Gesù: «Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte». E uscito rinnegherai tre volte». E uscito
all'aperto, pianse amaramente. all'aperto, pianse amaramente.
(Mt. 26,73-75)(Mt. 26,73-75)
Non mi stanco di dire al buon Dio: preservatemi dalla sventura di Non mi stanco di dire al buon Dio: preservatemi dalla sventura di essere infedele. Se, per esempio, dicessi a me stessa: ho essere infedele. Se, per esempio, dicessi a me stessa: ho
acquistato questa virtù, sono sicura di poterla praticare, poiché acquistato questa virtù, sono sicura di poterla praticare, poiché sarebbe appoggiarsi alle proprie forze, rischierei di cadere nel sarebbe appoggiarsi alle proprie forze, rischierei di cadere nel
baratro. Capisco benissimo che San Pietro sia caduto! baratro. Capisco benissimo che San Pietro sia caduto! S’appoggiava a se stesso invece di appoggiarsi alla forza di Dio. S’appoggiava a se stesso invece di appoggiarsi alla forza di Dio.
Sono sicura che nostro Signore voleva fargli capire la sua Sono sicura che nostro Signore voleva fargli capire la sua debolezza, e che, dovendo governare tutta la Chiesa, piena di debolezza, e che, dovendo governare tutta la Chiesa, piena di
peccatori, bisognava che egli sperimentasse su sé medesimo quello peccatori, bisognava che egli sperimentasse su sé medesimo quello che l’uomo riesce a fare senza l’aiuto divino. Prima della sua che l’uomo riesce a fare senza l’aiuto divino. Prima della sua caduta, nostro Signore gli disse: Quando sarai rientrato in te, caduta, nostro Signore gli disse: Quando sarai rientrato in te,
conferma i tuoi fratelli, cioè: mostra loro la debolezza delle forze conferma i tuoi fratelli, cioè: mostra loro la debolezza delle forze umane, perché l’hai sperimentata tu stesso.umane, perché l’hai sperimentata tu stesso.
Quello che a te piace, Gesù, è di Quello che a te piace, Gesù, è di vedermi amare la mia piccolezza e la vedermi amare la mia piccolezza e la mia povertà: a te piace la speranza mia povertà: a te piace la speranza
cieca nella tua misericordia: ed è il mio cieca nella tua misericordia: ed è il mio solo tesoro. Per amarti, più si è solo tesoro. Per amarti, più si è deboli più si è adatti al tuo amore deboli più si è adatti al tuo amore consumante e trasformante. Gesù, consumante e trasformante. Gesù, tutte le anime deboli e imperfette tutte le anime deboli e imperfette
sentano ciò che sento io, la più piccola sentano ciò che sento io, la più piccola fra loro: consentire a restare deboli fra loro: consentire a restare deboli e senza forza, e avere confidenza e senza forza, e avere confidenza
e abbandono in te. Amen e abbandono in te. Amen
IV Stazione – Gesù davanti al SinedrioIV Stazione – Gesù davanti al Sinedrio
I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte…Ma Gesù testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte…Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il
Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». «Tu l'hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico: d'ora innanzi «Tu l'hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico: d'ora innanzi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra di Dio,e venire vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra di Dio,e venire sulle nubi del cielo». Allora il sommo sacerdote si stracciò le sulle nubi del cielo». Allora il sommo sacerdote si stracciò le
vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Perché abbiamo ancora vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Perché abbiamo ancora bisogno di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia; che bisogno di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia; che
ve ne pare?». E quelli risposero: «E' reo di morte!».ve ne pare?». E quelli risposero: «E' reo di morte!».
(Mt. 26,59.63-66)(Mt. 26,59.63-66)
Vediamo nel Vangelo che “il popolo era rapito quando Gesù Vediamo nel Vangelo che “il popolo era rapito quando Gesù parlava”. Gesù cercava di rendere le anime forti per il giorno parlava”. Gesù cercava di rendere le anime forti per il giorno
della prova. Ma come fu piccolo il numero degli amici di nostro della prova. Ma come fu piccolo il numero degli amici di nostro Signore quando taceva davanti ai suoi giudici! Che melodia per il Signore quando taceva davanti ai suoi giudici! Che melodia per il
mio cuore quel servizio di Gesù. Egli si fa povero affinché nel mio cuore quel servizio di Gesù. Egli si fa povero affinché nel giorno del giudizio possa farci udire queste parole: “Venite giorno del giudizio possa farci udire queste parole: “Venite benedetti perché ero in prigione e mi soccorreste”. Se Gesù benedetti perché ero in prigione e mi soccorreste”. Se Gesù
avesse voluto mostrarsi con i suoi doni ineffabili, senza dubbio avesse voluto mostrarsi con i suoi doni ineffabili, senza dubbio non una sola anima l’avrebbe rifiutato. Ma egli non vuole che non una sola anima l’avrebbe rifiutato. Ma egli non vuole che
l’amiamo per i suoi doni. È lui stesso che deve essere la nostra l’amiamo per i suoi doni. È lui stesso che deve essere la nostra ricompensa. “Volete imparare qualcosa che vi serva? – dice ricompensa. “Volete imparare qualcosa che vi serva? – dice
l’imitazione di Cristo – amate essere ignorati e contati l’imitazione di Cristo – amate essere ignorati e contati per nulla”. Quanta pace danno all’anima queste parole! per nulla”. Quanta pace danno all’anima queste parole!
Dobbiamo rassomigliare a Gesù il cui volto era Dobbiamo rassomigliare a Gesù il cui volto era nascosto. nascosto.
Ti supplico, Gesù, di Ti supplico, Gesù, di richiamarmi all’umiltà richiamarmi all’umiltà
ogni volta che voglio elevarmi ogni volta che voglio elevarmi al di sopra degli altri. al di sopra degli altri. Voglio mettermi all’ultima fila Voglio mettermi all’ultima fila e condividere le tue umiliazioni, e condividere le tue umiliazioni, per aver parte con te per aver parte con te
nel regno dei cieli. Amen. nel regno dei cieli. Amen.
V Stazione – Gesù davanti a PilatoV Stazione – Gesù davanti a Pilato
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono questo io sono nato e per questo sono
venuto nel mondo: per rendere venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». Gli dice Pilato: verità, ascolta la mia voce». Gli dice Pilato:
«Che cos'è la verità?». E detto questo uscì «Che cos'è la verità?». E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui nessuna colpa. Vi è tra voi non trovo in lui nessuna colpa. Vi è tra voi l'usanza che io vi liberi uno per la Pasqua: l'usanza che io vi liberi uno per la Pasqua:
volete dunque che io vi liberi il re dei volete dunque che io vi liberi il re dei Giudei?». Allora essi gridarono di nuovo: Giudei?». Allora essi gridarono di nuovo:
«Non costui, ma Barabba!». «Non costui, ma Barabba!».
(Gv. 18,37-40a)(Gv. 18,37-40a)
Il cuore mio è pieno della volontà di Il cuore mio è pieno della volontà di Dio. Resto sempre, nell’intimo, in Dio. Resto sempre, nell’intimo, in una pace profonda che nulla può una pace profonda che nulla può
turbare. Non ho mai fatto come turbare. Non ho mai fatto come Pilato il quale rifiutò di ascoltare la Pilato il quale rifiutò di ascoltare la verità. Ho sempre detto al verità. Ho sempre detto al
Signore: mio Dio, voglio tanto Signore: mio Dio, voglio tanto ascoltarvi, ve ne supplico, ascoltarvi, ve ne supplico,
rispondetemi, quando vi dico rispondetemi, quando vi dico semplicemente: che cosa è la semplicemente: che cosa è la
verità? Fate che io veda le cose verità? Fate che io veda le cose quali sono, che niente mi abbagli. quali sono, che niente mi abbagli. Non ho mai dato altro che amore al Non ho mai dato altro che amore al
buon Dio. Mi renderà buon Dio. Mi renderà amore. E noi che corriamo nella via amore. E noi che corriamo nella via dell’amore, non dobbiamo pensare dell’amore, non dobbiamo pensare
a ciò che può accadere di a ciò che può accadere di doloroso in avvenire, perché doloroso in avvenire, perché
altrimenti ciò è mancar di fiducia. altrimenti ciò è mancar di fiducia. Non mi rallegro della morte se non Non mi rallegro della morte se non perché essa è l’espressione della perché essa è l’espressione della
volontà di Dio misericordioso volontà di Dio misericordioso riguardo a me. riguardo a me.
Gesù mio, ti amo, desidero amarti Gesù mio, ti amo, desidero amarti e il minimo moto di amor puro e il minimo moto di amor puro mi è più utile che non tutte mi è più utile che non tutte
le altre opere messe le altre opere messe insieme. Tu lo sai, io cerco insieme. Tu lo sai, io cerco la verità: se i miei desideri sono la verità: se i miei desideri sono
temerari, falli sparire. Amen.temerari, falli sparire. Amen.
VI Stazione – Gesù aiutato dal CireneoVI Stazione – Gesù aiutato dal Cireneo
Allora i soldati del governatore condussero Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte. Spogliatolo, gli misero tutta la coorte. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto e, intrecciata addosso un manto scarlatto e, intrecciata
una corona di spine, gliela posero sul una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi capo, con una canna nella destra; poi
mentre gli si inginocchiavano davanti, mentre gli si inginocchiavano davanti, lo schernivano: «Salve, re dei Giudei!». lo schernivano: «Salve, re dei Giudei!».
E sputandogli addosso, gli tolsero di E sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano mano la canna e lo percuotevano
sul capo. Dopo averlo così schernito, lo sul capo. Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero spogliarono del mantello, gli fecero
indossare i suoi vestiti e lo portarono via indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo. Mentre uscivano, per crocifiggerlo. Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, incontrarono un uomo di Cirene,
chiamato Simone, e lo costrinsero chiamato Simone, e lo costrinsero a prender su la croce di lui. a prender su la croce di lui.
(Mt. 27,27-29.31-32)(Mt. 27,27-29.31-32)
Ho ricevuto la grazia di capire più Ho ricevuto la grazia di capire più che mai quanto Gesù desideri che mai quanto Gesù desideri
d’essere amato. Dio mio, il vostro d’essere amato. Dio mio, il vostro amore misericordioso da ogni parte amore misericordioso da ogni parte è misconosciuto, respinto; i cuori ai è misconosciuto, respinto; i cuori ai
quali voi desiderate prodigarlo si quali voi desiderate prodigarlo si volgono verso le creature invece volgono verso le creature invece di gettarsi tra le vostre braccia di gettarsi tra le vostre braccia
e di accettare il vostro infinito e di accettare il vostro infinito amore. Mi pare che se voi trovaste amore. Mi pare che se voi trovaste anime che si offrissero come anime che si offrissero come
vittime di olocausto al vostro amore, vittime di olocausto al vostro amore, voi le consumereste rapidamente, mi voi le consumereste rapidamente, mi
pare che sareste felice di non pare che sareste felice di non comprimere le onde di infinita comprimere le onde di infinita
tenerezza che sono in voi. Quanto il tenerezza che sono in voi. Quanto il vostro amore misericordioso vostro amore misericordioso
desidera incendiare le anime, poiché desidera incendiare le anime, poiché la vostra misericordia s’innalza fino la vostra misericordia s’innalza fino ai cieli! Gesù mio! Che io sia ai cieli! Gesù mio! Che io sia
questa vittima felice.questa vittima felice.
Gesù, per vivere in un atto di perfetto Gesù, per vivere in un atto di perfetto amore, mi offro come vittima amore, mi offro come vittima
d’olocausto al tuo amore d’olocausto al tuo amore misericordioso, supplicandoti di misericordioso, supplicandoti di
consumarmi senza posa, lasciando consumarmi senza posa, lasciando traboccare dal mio cuore i flutti traboccare dal mio cuore i flutti di infinita tenerezza che sono racchiusi di infinita tenerezza che sono racchiusi nel tuo cuore, e così possa io diventare nel tuo cuore, e così possa io diventare
martire del tuo amore. Amen.martire del tuo amore. Amen.
VII Stazione – Gesù incontra le donne di GerusalemmeVII Stazione – Gesù incontra le donne di Gerusalemme
Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme,
non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i
grembi che non hanno generato e le mammelle che non grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato. Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete hanno allattato. Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete su di noi! e ai colli: Copriteci! Perché se trattano così il legno su di noi! e ai colli: Copriteci! Perché se trattano così il legno
verde, che avverrà del legno secco?».verde, che avverrà del legno secco?».
(Lc. 23,27-31)(Lc. 23,27-31)
Riconosco che senza Gesù avrei potuto cadere in basso Riconosco che senza Gesù avrei potuto cadere in basso quanto Santa Maddalena. Lo so, colui al quale si rimette quanto Santa Maddalena. Lo so, colui al quale si rimette
meno, ama meno, ma so anche che Gesù mi ha rimesso più meno, ama meno, ma so anche che Gesù mi ha rimesso più che a Santa Maddalena, perché mi ha rimesso in anticipo, che a Santa Maddalena, perché mi ha rimesso in anticipo,
impedendomi di cadere. Io sono oggetto dell’amore impedendomi di cadere. Io sono oggetto dell’amore previdente di un Padre il quale non ha mandato il Verbo a previdente di un Padre il quale non ha mandato il Verbo a riscattare i giusti, bensì i peccatori. Vuole che io lo ami riscattare i giusti, bensì i peccatori. Vuole che io lo ami
perché mi ha rimesso non già molto, come a Santa perché mi ha rimesso non già molto, come a Santa Maddalena, ma di più, e vuole che io sappia ch’egli mi ha Maddalena, ma di più, e vuole che io sappia ch’egli mi ha
amata d’un amore d’ineffabile previdenza, affinché amata d’un amore d’ineffabile previdenza, affinché ora io ami lui alla follia!ora io ami lui alla follia!
Sono soltanto incapace e debole, Sono soltanto incapace e debole, Signore Gesù, eppure la mia Signore Gesù, eppure la mia
debolezza stessa mi dà l’audacia di debolezza stessa mi dà l’audacia di offrirmi vittima al tuo amore. Ti offrirmi vittima al tuo amore. Ti supplico: abbassa il tuo sguardo supplico: abbassa il tuo sguardo divino sopra un gran numero di divino sopra un gran numero di piccole anime come me. Se tu ne piccole anime come me. Se tu ne
trovassi una più debole, più trovassi una più debole, più piccola della mia, certo ti piccola della mia, certo ti
compiaceresti di colmarla con compiaceresti di colmarla con favori ancora più grandi, se si favori ancora più grandi, se si
abbandonasse con fiducia abbandonasse con fiducia completa alla tua misericordia completa alla tua misericordia
infinita. Così sento. Amen.infinita. Così sento. Amen.
VIII Stazione – Gesù è spogliato delle vestiVIII Stazione – Gesù è spogliato delle vesti
I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro presero le sue vesti e ne fecero quattro
parti, una per ciascun soldato, e la tunica. parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, Ora quella tunica era senza cuciture,
tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si
adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la
sorte. E i soldati fecero proprio così. sorte. E i soldati fecero proprio così.
(Gv. 19,23-24)(Gv. 19,23-24)
Ricordandomi che la <<carità copre una moltitudine di Ricordandomi che la <<carità copre una moltitudine di peccati>>, attingo a questa miniera feconda che Gesù ha aperto peccati>>, attingo a questa miniera feconda che Gesù ha aperto dinanzi a me. Nel Vangelo Gesù spiega in che cosa consista il suo dinanzi a me. Nel Vangelo Gesù spiega in che cosa consista il suo
<<comandamento nuovo>>. Dice: <<Amate i vostri <<comandamento nuovo>>. Dice: <<Amate i vostri nemici, pregate per coloro che vi perseguitano>>. Ma non basta nemici, pregate per coloro che vi perseguitano>>. Ma non basta
amare, bisogna dimostrarlo. Ecco che cosa Gesù mi insegna amare, bisogna dimostrarlo. Ecco che cosa Gesù mi insegna ancora: <<Date a chiunque vi chiede>> … Se è difficile dare a ancora: <<Date a chiunque vi chiede>> … Se è difficile dare a
chiunque domanda, lo è ancor di più lasciar prendere quel che ci chiunque domanda, lo è ancor di più lasciar prendere quel che ci appartiene. <<Abbandonate anche il vostro mantello a colui che appartiene. <<Abbandonate anche il vostro mantello a colui che
vuol litigare per avere il vostro vestito>>. Abbandonare il vuol litigare per avere il vostro vestito>>. Abbandonare il proprio mantello è, mi sembra, rinunziare ai propri ultimi proprio mantello è, mi sembra, rinunziare ai propri ultimi diritti, considerarsi come la serva degli altri: se prendono una diritti, considerarsi come la serva degli altri: se prendono una
cosa a mio uso, non debbo mostrare di rimpiangerla, ma al cosa a mio uso, non debbo mostrare di rimpiangerla, ma al contrario sembrar felice di esserne sbarazzata.contrario sembrar felice di esserne sbarazzata.
Gesù, solamente tu Gesù, solamente tu sei: tutto il resto non sei: tutto il resto non
è. Io mi è. Io mi dimenticherò di dimenticherò di
me stesso, mi me stesso, mi spoglierò di me. spoglierò di me.
Mortificherò l’amor Mortificherò l’amor proprio, perché ciò proprio, perché ciò mi procurerà maggior mi procurerà maggior
vantaggio di ogni vantaggio di ogni altra penitenza che io altra penitenza che io scegliessi. Gesù, mite scegliessi. Gesù, mite e umile di cuore, e umile di cuore, fa il mio cuore fa il mio cuore simile al tuo. Amen.simile al tuo. Amen.
IX Stazione – Gesù è crocifissoIX Stazione – Gesù è crocifisso
……lo crocifissero e con lui altri due, uno da lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall'altra, e Gesù nel mezzo. una parte e uno dall'altra, e Gesù nel mezzo.
Pilato compose anche l'iscrizione e la fece Pilato compose anche l'iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: «Gesù il porre sulla croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei». Dopo questo, Nazareno, il re dei Giudei». Dopo questo,
Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: compiuta, disse per adempiere la Scrittura: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d'aceto; «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d'aceto;
posero perciò una spugna imbevuta di aceto posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono in cima a una canna e gliela accostarono
alla bocca.alla bocca.
(Gv. 19,18-19.28-29)(Gv. 19,18-19.28-29)
Risolsi di tenermi in spirito ai piedi della croce per ricevere la Risolsi di tenermi in spirito ai piedi della croce per ricevere la divina rugiada, comprendendo che avrei dovuto, in seguito, divina rugiada, comprendendo che avrei dovuto, in seguito,
spargerla sulle anime…Il grido di Gesù sulla croce mi echeggiava spargerla sulle anime…Il grido di Gesù sulla croce mi echeggiava continuamente in cuore: “Ho sete!” Mi sentii io stessa divorata continuamente in cuore: “Ho sete!” Mi sentii io stessa divorata dalla sete delle anime…So pure che il Signore è infinitamente dalla sete delle anime…So pure che il Signore è infinitamente giusto. Appunto perché giusto, “egli è compassionevole e pieno giusto. Appunto perché giusto, “egli è compassionevole e pieno
di dolcezza, lento a punire e ricco di misericordia. Perché conosce di dolcezza, lento a punire e ricco di misericordia. Perché conosce la nostra fragilità. Si ricorda che non siamo che polvere.” Ecco ciò la nostra fragilità. Si ricorda che non siamo che polvere.” Ecco ciò che penso della giustizia di Dio. La mia vita è fatta tutta di che penso della giustizia di Dio. La mia vita è fatta tutta di confidenza e di amore e non capisco le anime confidenza e di amore e non capisco le anime
che hanno paura di un così tenero Amico.che hanno paura di un così tenero Amico.
Ti ringrazio, Gesù, per tutte le grazie che mi Ti ringrazio, Gesù, per tutte le grazie che mi hai accordato, in particolare di avermi fatto hai accordato, in particolare di avermi fatto
passare cammini di purificazione per il crogiolo passare cammini di purificazione per il crogiolo della sofferenza. Sarò felice di vederti della sofferenza. Sarò felice di vederti
comparire, mio Signore, nel giorno finale, comparire, mio Signore, nel giorno finale, con lo scettro della croce. Poiché ti sei con lo scettro della croce. Poiché ti sei
degnato di darmi come eredità questa degnato di darmi come eredità questa croce preziosa, spero di croce preziosa, spero di
rassomigliare a te. Amenrassomigliare a te. Amen
X Stazione – Gesù e il buon ladroneX Stazione – Gesù e il buon ladrone
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». Ma l'altro sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». Ma l'altro
lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché
riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». E aggiunse: «Gesù, ricordati di ha fatto nulla di male». E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In
verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso». verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».
(Lc. 23,39-43)(Lc. 23,39-43)
Dopo tante grazie, non posso cantare con il Dopo tante grazie, non posso cantare con il salmista che il Signore è buono, che la sua salmista che il Signore è buono, che la sua
misericordia è eterna? Capisco che non tutte le misericordia è eterna? Capisco che non tutte le anime possono somigliarsi. A me ha dato la anime possono somigliarsi. A me ha dato la sua misericordia infinita, e attraverso di essa sua misericordia infinita, e attraverso di essa contemplo le perfezioni divine. Allora la stessa contemplo le perfezioni divine. Allora la stessa
giustizia divina mi sembra rivestita d’amore. giustizia divina mi sembra rivestita d’amore. Quale gioia pensare che il buon Dio è giusto, Quale gioia pensare che il buon Dio è giusto, cioè che tiene conto delle nostre debolezze, cioè che tiene conto delle nostre debolezze,
che conosce perfettamente la fragilità che conosce perfettamente la fragilità della nostra natura. Di che cosa dunque della nostra natura. Di che cosa dunque
avrei paura?avrei paura?
Gesù, invece di procedere con il fariseo, ripeto con piena fiducia Gesù, invece di procedere con il fariseo, ripeto con piena fiducia l’umile preghiera del pubblicano. Soprattutto imito il l’umile preghiera del pubblicano. Soprattutto imito il
comportamento di Maddalena, la sua amorosa audacia che comportamento di Maddalena, la sua amorosa audacia che conquista il tuo cuore e seduce il mio. Sì, lo sento: conquista il tuo cuore e seduce il mio. Sì, lo sento: avessi sulla coscienza tutti i peccati che si possono avessi sulla coscienza tutti i peccati che si possono
commettere, mi getterei ugualmente fra le tue braccia, Gesù, commettere, mi getterei ugualmente fra le tue braccia, Gesù, col cuore affranto di pentimento, perché io so col cuore affranto di pentimento, perché io so
quanto tu ami chi ritorna a te. Amenquanto tu ami chi ritorna a te. Amen
XI Stazione – La Madre e il discepolo amatoXI Stazione – La Madre e il discepolo amato
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di
Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla
madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel
momento il discepolo la prese nella sua casa. momento il discepolo la prese nella sua casa.
(Gv. 19,25-27)(Gv. 19,25-27)
Da quando è stato concesso, anche a me, di comprendere l’amore Da quando è stato concesso, anche a me, di comprendere l’amore del cuore di Gesù, confesso che l’amore ha cacciato dal mio cuore del cuore di Gesù, confesso che l’amore ha cacciato dal mio cuore ogni timore! “Vi sono molte dimore nella casa del Padre mio.” ogni timore! “Vi sono molte dimore nella casa del Padre mio.”
Gesù l’ha detto e io seguo la via tracciatami da lui. Debbo Gesù l’ha detto e io seguo la via tracciatami da lui. Debbo sopportarmi tale e quale con le mie imperfezioni, sopportarmi tale e quale con le mie imperfezioni, nondimeno voglio cercare una piccola via tutta nuova. “Se nondimeno voglio cercare una piccola via tutta nuova. “Se
qualcuno è piccolissimo venga a me”. Allora sono venuta pensando qualcuno è piccolissimo venga a me”. Allora sono venuta pensando di aver trovato quello che cercavo…Capii che la Chiesa ha un di aver trovato quello che cercavo…Capii che la Chiesa ha un cuore, e che questo cuore arde d’amore. Capii che l’amore cuore, e che questo cuore arde d’amore. Capii che l’amore racchiude tutte le vocazioni, che l’amore è tutto, che racchiude tutte le vocazioni, che l’amore è tutto, che
abbraccia tutti i tempi. Sì, ho trovato il mio posto nella abbraccia tutti i tempi. Sì, ho trovato il mio posto nella Chiesa. Nel cuore della Chiesa, mia Chiesa. Nel cuore della Chiesa, mia
Madre, io sarò l’amore!Madre, io sarò l’amore!
Gesù, desidero amarti e farti Gesù, desidero amarti e farti amare, lavorare per la amare, lavorare per la
glorificazione della santa glorificazione della santa Chiesa, salvando le anime che Chiesa, salvando le anime che
sono sulla terra. sono sulla terra. Desidero compiere perfettamente Desidero compiere perfettamente la tua volontà. In una parola, la tua volontà. In una parola, desidero essere santo, desidero essere santo,
ma sento la mia impotenza e ti ma sento la mia impotenza e ti domando, mio Dio, di essere tu domando, mio Dio, di essere tu stesso la mia santità. stesso la mia santità.
AmenAmen
XII Stazione – Gesù muore in croceXII Stazione – Gesù muore in croce
E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò. Era il giorno della Preparazione e i Giudei, chinato il capo, spirò. Era il giorno della Preparazione e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che
fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via. Vennero fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all'altro dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all'altro
che era stato crocifisso insieme con lui. che era stato crocifisso insieme con lui.
Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la
lancia e subito ne uscì sangue e acqua. Chi ha visto ne dà lancia e subito ne uscì sangue e acqua. Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il
vero, perché anche voi crediate. vero, perché anche voi crediate.
(Gv. 19,30-35)(Gv. 19,30-35)
Se tu sei niente, non dimenticare che Gesù è tutto. Devi quindi Se tu sei niente, non dimenticare che Gesù è tutto. Devi quindi perdere il tuo piccolo nulla nel suo infinito tutto e non pensare perdere il tuo piccolo nulla nel suo infinito tutto e non pensare più che a questo tutto unicamente amabile… Non devi desiderare più che a questo tutto unicamente amabile… Non devi desiderare
neppure di vedere il frutto dei tuoi sforzi. Teresina è debole, neppure di vedere il frutto dei tuoi sforzi. Teresina è debole, tanto debole, ma Gesù si compiace di insegnarle, come a San tanto debole, ma Gesù si compiace di insegnarle, come a San
Paolo, la scienza di gloriarsi nelle sue infermità. Gesù brucia Paolo, la scienza di gloriarsi nelle sue infermità. Gesù brucia d’amore per noi. Guarda il suo volto adorabile! Guarda d’amore per noi. Guarda il suo volto adorabile! Guarda
Gesù nel suo volto e vedrai come ci ama!Gesù nel suo volto e vedrai come ci ama!
Gesù, mio Signore, alla sera Gesù, mio Signore, alla sera di questa vita, comparirò davanti a di questa vita, comparirò davanti a
te a mani vuote, perché non ti te a mani vuote, perché non ti chiedo di contare le mie opere. chiedo di contare le mie opere.
Tutte le nostre giustizie hanno Tutte le nostre giustizie hanno macchie ai tuoi occhi. Voglio perciò macchie ai tuoi occhi. Voglio perciò
rivestirmi della tua rivestirmi della tua giustizia e ricevere dal tuo amore giustizia e ricevere dal tuo amore
il possesso eterno di te. Amenil possesso eterno di te. Amen
XIII Stazione – Gesù è deposto dalla croceXIII Stazione – Gesù è deposto dalla croce
Dopo questi fatti, Giuseppe d'Arimatèa, che era discepolo di Gesù, Dopo questi fatti, Giuseppe d'Arimatèa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il
corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato Gesù. Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato
da lui di notte, e portò una da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe mistura di mirra e di aloe di di
circa cento libbre. Essi circa cento libbre. Essi presero allora il corpo di presero allora il corpo di
Gesù, e lo avvolsero in Gesù, e lo avvolsero in bende insieme con oli bende insieme con oli
aromatici, com'è usanza aromatici, com'è usanza seppellire per i Giudei. seppellire per i Giudei.
(Gv. 19,38-40)(Gv. 19,38-40)
Ben presto il Signore mi faceva sentire che per arrivare alla gloria Ben presto il Signore mi faceva sentire che per arrivare alla gloria vera non è necessario compiere opere sfolgoranti, bensì nascondersi vera non è necessario compiere opere sfolgoranti, bensì nascondersi
e praticare le virtù così che la mano sinistra ignori ciò che fa la e praticare le virtù così che la mano sinistra ignori ciò che fa la destra. Quando non sento nulla è quello il momento di cercare delle destra. Quando non sento nulla è quello il momento di cercare delle piccole occasioni, dei nonnulla che piacciono a Gesù più dell’impero piccole occasioni, dei nonnulla che piacciono a Gesù più dell’impero
del mondo, più del martirio sofferto eroicamente. del mondo, più del martirio sofferto eroicamente.
Quando non mi capita nessuna occasione, voglio almeno dire tante Quando non mi capita nessuna occasione, voglio almeno dire tante volte che l’amo. Non è una cosa difficile, e serve a tener vivo il volte che l’amo. Non è una cosa difficile, e serve a tener vivo il fuoco. La legna non è a portata di mano quando siamo fuoco. La legna non è a portata di mano quando siamo
nelle tenebre e nell’aridità, ma non in quei momenti siamo tenuti nelle tenebre e nell’aridità, ma non in quei momenti siamo tenuti a gettare nella fiamma anche solo le pagliuzze. E’ una delicatezza a gettare nella fiamma anche solo le pagliuzze. E’ una delicatezza che fa piacere a Gesù, e allora egli butterà sul che fa piacere a Gesù, e allora egli butterà sul
fuoco tanta legna.fuoco tanta legna.
Ti cercherò, Gesù, nella bassezza e nel nulla: resterò Ti cercherò, Gesù, nella bassezza e nel nulla: resterò il più lontano possibile da ciò che brilla, amerò la il più lontano possibile da ciò che brilla, amerò la mia piccolezza, desidererò di non sentire nulla. mia piccolezza, desidererò di non sentire nulla. Allora sarò povero di spirito, e tu Gesù verrai a Allora sarò povero di spirito, e tu Gesù verrai a cercarmi, per quanto sarò dimenticato, e mi cercarmi, per quanto sarò dimenticato, e mi
trasformerai in fiamma vivente d’amore. Amentrasformerai in fiamma vivente d’amore. Amen
XIV Stazione – Gesù è posto nel sepolcroXIV Stazione – Gesù è posto nel sepolcro
Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato nuovo, nel quale nessuno era stato
ancora deposto.ancora deposto.
(Gv. 19,41)(Gv. 19,41)
Quanto fa bene all’anima lavorare Quanto fa bene all’anima lavorare per Gesù solo,esclusivamente per per Gesù solo,esclusivamente per
lui. Come è soddisfatto allora il lui. Come è soddisfatto allora il cuore. Il povero granellino di cuore. Il povero granellino di
sabbia (che sono io) rimanga sempre sabbia (che sono io) rimanga sempre al suo posto, cioè sotto i piedi al suo posto, cioè sotto i piedi di tutti. Che nessuno pensi di tutti. Che nessuno pensi
a lui; che la sua esistenza sia, per a lui; che la sua esistenza sia, per così dire, ignorata. Il granello di così dire, ignorata. Il granello di
sabbia non desidera essere umiliato: sabbia non desidera essere umiliato: ciò è ancora troppo glorioso, perché ciò è ancora troppo glorioso, perché richiederebbe che ci si occupasse di richiederebbe che ci si occupasse di
lui. Non desidera che una cosa: lui. Non desidera che una cosa: “essere dimenticato e non contato “essere dimenticato e non contato per nulla”. Per vedere un giorno il per nulla”. Per vedere un giorno il
Volto di Gesù, il povero granello Volto di Gesù, il povero granello di sabbia desidera essere di sabbia desidera essere
disprezzato sulla terra… Presto disprezzato sulla terra… Presto saremo in cielo, allora non ci sarà più saremo in cielo, allora non ci sarà più
né giorno né notte, ma il volto di né giorno né notte, ma il volto di Gesù farà regnare una luce senza Gesù farà regnare una luce senza
eguale!eguale!
O Gesù, fa che io non sia mai di O Gesù, fa che io non sia mai di peso, ai singoli e alla comunità, e peso, ai singoli e alla comunità, e che nessuno si senta obbligato ad che nessuno si senta obbligato ad
occuparsi di me, che io sia occuparsi di me, che io sia piuttosto considerato come piuttosto considerato come
qualcosa da calpestare, qualcosa da calpestare, dimenticato come un granellino di dimenticato come un granellino di
sabbia, sepolto agli occhi degli sabbia, sepolto agli occhi degli uomini, ma pieno della tua vita. uomini, ma pieno della tua vita.
Che la tua volontà si compia in me Che la tua volontà si compia in me perfettamente, che io raggiunga il perfettamente, che io raggiunga il posto che tu sei andato avanti a posto che tu sei andato avanti a
prepararmi. E perdonami, prepararmi. E perdonami, se dico cose che non se dico cose che non
dovrei dire. Amendovrei dire. Amen
XV Stazione – La RisurrezioneXV Stazione – La Risurrezione
Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. E' risorto, come aveva detto; Non è qui. E' risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: E' Presto, andate a dire ai suoi discepoli: E' risuscitato dai morti, e ora vi precede in risuscitato dai morti, e ora vi precede in
Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto». Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto».
(Mt. 28, 5-7)(Mt. 28, 5-7)
Com’è facile piacere a Gesù: non c’è che da amarlo, senza badare a Com’è facile piacere a Gesù: non c’è che da amarlo, senza badare a se stessi, senza esaminare troppo i propri difetti. Gesù insegna se stessi, senza esaminare troppo i propri difetti. Gesù insegna
(alla sua piccola Teresa) a giocare alla banca dell’amore, o (alla sua piccola Teresa) a giocare alla banca dell’amore, o piuttosto no, è lui che gioca per lei, senza dirle come fa, perché piuttosto no, è lui che gioca per lei, senza dirle come fa, perché questo è affar suo e non di Teresa; a lei spetta il compito di questo è affar suo e non di Teresa; a lei spetta il compito di abbandonarsi, di darsi senza nulla riserbare per sé. I direttori di abbandonarsi, di darsi senza nulla riserbare per sé. I direttori di
spirito portano avanti nella perfezione facendo fare un gran spirito portano avanti nella perfezione facendo fare un gran numero di atti di virtù, e hanno ragione; ma il mio direttore, che è numero di atti di virtù, e hanno ragione; ma il mio direttore, che è
Gesù, non mi insegna a contare gli atti, ma mi insegna a fare Gesù, non mi insegna a contare gli atti, ma mi insegna a fare tutto per amore, a non rifiutargli nulla, ad essere contenta quando tutto per amore, a non rifiutargli nulla, ad essere contenta quando mi da un’occasione per dimostrargli che lo amo, ma tutto questo mi da un’occasione per dimostrargli che lo amo, ma tutto questo nella pace, nell’abbandono. È Gesù che fa tutto, nella pace, nell’abbandono. È Gesù che fa tutto,
io non faccio niente.io non faccio niente.
O Gesù, io ti chiedo di attirarmi O Gesù, io ti chiedo di attirarmi nel fuoco del tuo amore. nel fuoco del tuo amore.
Sento che quanto più ti dirò Sento che quanto più ti dirò “attirami”, tanto più le anime che “attirami”, tanto più le anime che
verranno a me correranno verranno a me correranno anch’esse rapidamente a Te, anch’esse rapidamente a Te,
Gesù, che sei l’Amore. AmenGesù, che sei l’Amore. Amen
Una grande pace tu concedi Una grande pace tu concedi Signore Gesù,Signore Gesù,
a coloro che sanno confidarea coloro che sanno confidaresolo nella tua misericordia.solo nella tua misericordia.
Grande pace tu concedi Grande pace tu concedi a coloro che riconoscono il proprio nulla a coloro che riconoscono il proprio nulla
e non si perdono d’animo e non si perdono d’animo per le proprie mancanze.per le proprie mancanze.
Non possiamo appoggiarci a nulla,Non possiamo appoggiarci a nulla,a nessuna opera nostra,a nessuna opera nostra,
per avere fiducia.per avere fiducia.Il tuo Volto Santo Il tuo Volto Santo
é tutta la nostra forza,é tutta la nostra forza,perché esso ci dice con tenerezza perché esso ci dice con tenerezza
che tu non ci renderaiche tu non ci renderaisecondo le nostre operesecondo le nostre operema secondo la tua opera,ma secondo la tua opera,
per la quale nessuno, se lo vuole, per la quale nessuno, se lo vuole, si perde. Amen si perde. Amen
[email protected] - [email protected] - www.buongiornonelsignore.itwww.buongiornonelsignore.it
Sottofondo musicale: O capo insanguinato - Bach
Ricevuto da Antonio Barone e rifinito da EugenioRicevuto da Antonio Barone e rifinito da Eugenio