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Archivio Capilupi

Eredi di Suzzara

secoli XVI-XX

Elenco descrittivo a cura di Vanna Manfrè

249 bis 2015

2

Sul frontespizio: Villa Capilupi a Suzzara in una cartolina della prima metà del ‘900 ASMn, Archivio Capilupi. Eredi di Suzzara, b. 37

3

SOMMARIO

La famiglia Capilupi ....................................................................................................... p. 5

L’archivio Capilupi ......................................................................................................... p. 7

L’archivio Capilupi degli eredi di Suzzara ..................................................................... p. 9

Descrizione ............................................................................................................... …. p. 11

5

LA FAMIGLIA CAPILUPI

Famiglia nobile di probabile origine trevigiana, i Capilupi si insediarono a Mantova attorno alla

metà del Duecento e divennero ben presto una delle casate più in vista della città grazie ai

prestigiosi incarichi politici e diplomatici assunti da alcuni suoi membri per conto dei Gonzaga1. Si

ricordano in particolare Benedetto Capilupi (1461-1518)2, fedele segretario della marchesa Isabella

d’Este, e i fratelli Ludovico detto Lelio (1497-1560), Alfonso (1500-1519) e Camillo (1504-1548),

figli di Benedetto, anch’essi abili cortigiani nonché autori apprezzati di rime in latino e in volgare3.

Ippolito Capilupi (1512-1580), altro figlio di Benedetto, nel 1560 venne eletto vescovo di Fano;

anch’egli fine letterato, morì a Roma dove aveva acquistato uno splendido palazzo.

Ludovico Ariosto nell’Orlando Furioso menziona i Capilupi tra i suoi amici e patroni (XLVI, 13).

Nel 1650 Carlo II Gonzaga duca di Mantova concesse a Scipione Capilupi (1589-1656) e ai suoi

discendenti il titolo di marchese.

Vena poetica e impegno letterario caratterizzarono anche esponenti successivi della famiglia:

Ippolito Capilupi (1684-1751), accademico filargita, fu autore, tra l’altro, dell’Africa Liberata,

poema eroico in 18 canti pubblicato nel 1726.

In tempi più recenti, Carlo Capilupi (1786-1858), guardia d’onore di Napoleone, si dilettò come

scrittore e poeta4, mentre l’ingegnere Alberto Capilupi (1848-1905), autore di una Carta idrografica

della provincia di Mantova5, fu deputato nel Parlamento italiano per due legislature. Giuliano

Capilupi infine (1916-1995), dottore in lettere, fu studioso di Isabella d’Este6 e membro

dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova.

1 CARLO D’A RCO, Annotazioni genealogiche di famiglie mantovane che possono servire alla esatta compilazione della storia di queste, vol. II, pp. 318-336; ID., Notizie delle accademie, dei giornali e delle tipografie, che furono in Mantova e di circa mille scrittori mantovani vissuti dal secolo XIV sino al presente, vol. II, pp. 209-244. Notizie su vari membri della famiglia sono anche in Archivio di Stato di Mantova, Archivio Cavriani, busta provvisoria 1435 (schede genealogiche Arrivabene). Si rimanda inoltre alla voce Capilupi de Grado in http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodfamiglia&Chiave=33046. 2 Gli estremi cronologici dei personaggi della famiglia via via citati sono tratti da un albero genealogico novecentesco conservato in copia fra le carte provenienti da Suzzara (vedi infra, b. 44 di questo elenco). 3 VINCENZO CARPINO, I Capilupi poeti mantovani del secolo XVI, Catania, Stab. Tip. M. Galati, 1901; Mantova. Le lettere, a cura di Emilio Faccioli, Mantova, Istituto Carlo d’Arco per la storia di Mantova, vol. I (1959), pp. 99-110; Idem, vol. II (1962), pp. 425-428 e note alle pp. 468-471 (con ampia bibliografia). 4 Scritti varii del marchese Carlo Capilupi nato nel 1786 e morto nel 1858, Mantova, Stab. Tip. Lit. G. Mondovì, 1892. 5 “Carta idrografica della provincia di Mantova, redatta dal marchese ingegnere Alberto Capilupi e disegnata da Marini Luigi. Anno 1889”, Lit. A. Körnig, Mantova [post 1889], scala 1:100.000, in ASMn, Carte dell’Istituto geografico militare dell’Archivio di Stato di Mantova, fasc. 4. 6 GIULIANO CAPILUPI, Isabella d’Este e il suo epistolario, in «Civiltà Mantovana», a. I, n° 3, maggio-giugno 1966, pp. 9-14; ID., Il primo soggiorno d’Isabella d’Este sul lago di Garda (1490), in «Civiltà Mantovana», a. I, n° 4, luglio-agosto 1966, pp. 14-21.

7

L’ ARCHIVIO CAPILUPI

L’archivio Capilupi, prodotto a partire dal XVI secolo e dichiarato di importante interesse storico

dalla Soprintendenza archivistica della Lombardia nel 1965, risulta aver subito dispersioni e

modificazioni a seguito di vendite e in relazione a vicende familiari e passaggi ereditari.

Conservato nei secoli passati a Mantova, nel palazzo omonimo7, tra il 1907 e il 1935 andò in parte

disperso e in parte venduto da Giulio Capilupi (1847-1918) al re Vittorio Emanuele III, al principe

Esterhazy, alla libreria fiorentina Olschki e al bibliografo ed erudito Tammaro De Marinis (1878-

1969). In quegli anni esso venne parzialmente trasferito a Villa Emma di Castellucchio. Nel 1935

un'azione giudiziale dei fratelli Giuliano, Carlo Alberto e Luigi salvò quanto rimaneva dell’archivio

concentrandolo a Suzzara nella villa di famiglia8. Successivi passaggi ereditari dapprima

scomposero l'archivio tra i tre fratelli e successivamente tra i quattro loro eredi9.

In seguito ai danni subiti dalla villa Capilupi di Suzzara a causa del terremoto che ha colpito il basso

mantovano nel maggio 2012, l’8 luglio 2013 la documentazione ivi conservata dagli eredi di

Giuliano Capilupi è pervenuta in custodia all’Archivio di Stato di Mantova, in accordo con la

Soprintendenza archivistica nell’ambito delle attività dell’Unità di crisi del Ministero dei beni e

delle attività culturali e del turismo – UCCR Lombardia. In quell’occasione sono pervenuti anche i

volumi della biblioteca di famiglia custoditi nella residenza di Suzzara: oltre un centinaio tra testi

manoscritti e a stampa, datati tra il XV e il XIX secolo.

Nel 2014 è pervenuta all’Archivio di Stato anche la documentazione appartenente agli altri rami

della famiglia e conservata a Mantova: quanto è rimasto dell’archivio e della biblioteca di famiglia

è stato così finalmente riunito10.

Il presente strumento è relativo al nucleo pervenuto dagli eredi di Suzzara.

7 Su palazzo Capilupi, sito in via Concezione (antica contrada del Mastino), si veda ERCOLANO MARANI-GIUSEPPE

AMADEI, Antiche dimore mantovane, Mantova, Banca Agricola Mantovana, 1977, pp. 111-120; FRANCO AMADEI-DANIELA FERRARI, Casa Capilupi, in «La Reggia», n° 3 (93), settembre 2015, pp. 1, 15-16. 8 La villa, di proprietà privata, fu realizzata su progetto di Giorgio Vacca o Vacchetta a partire dal 1567. http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/MN360-02131/, consultato il 30 ottobre 2015. 9 Si veda Capilupi, famiglia in http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgibin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=217002, consultato il 30 ottobre 2015. 10 Si rimanda alla descrizione in Archivio Capilupi. Eredi di Mantova, 2015, indice 249, disponibile in Sala di studio, e pubblicato nel Sistema Informativo degli Archivi di Stato – SIAS; si veda anche AMADEI-FERRARI, Casa Capilupi, cit.

8

L’ ARCHIVIO CAPILUPI DEGLI EREDI DI SUZZARA

L’Archivio Capilupi proveniente dagli eredi di Suzzara comprende documenti datati dal primo

quarto del XVI secolo agli anni Settanta del Novecento, ed è costituito da 39 buste e 5 tra registri e

volumi. Allo stato attuale si possono individuare almeno tre nuclei. Il primo, e più consistente,

comprende documentazione di tipo familiare e privato, ossia corrispondenza privata accanto a

documentazione patrimoniale e contabile (contratti di affittanza e di mezzadria, carte relative

all’amministrazione dei fondi agricoli, note di spesa e ricevute di pagamento, ecc.) e atti di cause,

oltre ad appunti ed esercitazioni scolastiche in diverse materie (soprattutto studi di agronomia)

relativi prevalentemente ad Alfonso Capilupi (1857-1916), e quaderni manoscritti di Giuliano

Capilupi.

Un secondo nucleo consiste in lacerti di archivi di altre famiglie, in particolare della famiglia

Gerenzani, il cui archivio è confluito nel Capilupi verosimilmente in seguito al matrimonio di Carlo

Capilupi con la cremonese Chiara Gerenzani. L’archivio Gerenzani era probabilmente organizzato

in “cassette” contrassegnate da un numero romano, come si evince dai pochi frammenti rimasti

(buste 6 e 38). Vi è inoltre documentazione pertinente alla famiglia Dall’Argine, da cui proveniva

Maria Teresa Dall’Argine moglie di Giulio Capilupi (1811-1874), oltre a lettere indirizzate a

personaggi in stretta relazione con i Capilupi, per esempio l’avvocato Teodosio Puerari, marito di

Marianna Capilupi (1810-1851).

Un terzo nucleo consiste infine in atti riconducibili a incarichi pubblici assunti dai Capilupi, quali i

documenti relativi all’amministrazione del Santuario delle Grazie presso Curtatone e alla gestione

dell’Imperial regia posta dei cavalli di Sermide (Carlo Capilupi ricoprì infatti il ruolo di primo

fabbriciere del santuario delle Grazie e di “mastro” di posta), e carte relative alla digagna Seriola

Marchionale, di cui Giulio Capilupi fu conservatore.

L’archivio è stato oggetto di ricognizione e schedatura nell’autunno del 2013. L’intervento

archivistico è consistito, in via preliminare, nella ricognizione del contenuto di ogni faldone e

nell’individuazione degli estremi cronologici della documentazione ivi contenuta. All’interno di

ogni singolo faldone la documentazione è stata talora fascicolata in base al contenuto specifico e

omogeneo della documentazione.

Si è quindi proceduto a mettere in sequenza e numerare progressivamente le buste, seguendo come

criterio-guida la successione cronologica degli esponenti della famiglia, ai quali è stata

generalmente fatta afferire prima la documentazione di natura amministrativo-contabile, poi la

corrispondenza privata. All’interno di ogni busta di corrispondenza, le lettere sono state fascicolate

9

per destinatario. Trenta quaderni manoscritti di Giuliano Capilupi, contenenti per la maggior parte

trascrizioni di lettere ai/dei Capilupi diplomatici vissuti nel Cinquecento tratte dall’Archivio

Gonzaga e dall’archivio di famiglia, sono stati riuniti e condizionati insieme (busta 44).

Il lavoro di ricognizione ha permesso di riscontrare le tracce di una coeva organizzazione dei

documenti ottocenteschi, in particolare di quelli contabili. Sono infatti presenti numerosi fascicoli

annuali di contabilità contrassegnati dalla denominazione “Titolo” seguita da una lettera

dell’alfabeto (buste 7, 10-11, 13, anni 1819-1821); molte note di spesa e ricevute di pagamento,

recano un numero progressivo, segno della loro appartenenza a filze originarie successivamente

smembrate. Si sono conservati anche fascicoli originali costituiti per argomento, per esempio quelli,

contrassegnati da numeri romani, inerenti la gestione della digagna Seriola Marchionale (busta 29).

A seguito dell’attività di schedatura è stato prodotto il presente elenco descrittivo analitico, nel

quale, tra l’altro, sono state recuperate e poste in grassetto le iscrizioni otto-novecentesche presenti

sulla costa delle buste, riassumenti il contenuto dell’unità.

Nel periodo compreso il 7 e il 18 ottobre 2013, il fondo è stato inoltre oggetto di un intervento di

ricognizione, schedatura dei danni e spolveratura manuale a cura dei restauratori dell’Istituto

Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma,

intervento finalizzato ad arrestare i processi di degrado in atto, derivanti soprattutto da errate

condizioni di conservazione. Durante il cantiere – nel quale sono stati trattati anche volumi della

biblioteca Capilupi11 – parte della documentazione è stata ricondizionata utilizzando appositi

contenitori rivestiti in carta barriera non acida, acquistati dall’UCCR-Lombardia, in sostituzione dei

vecchi contenitori di cartone o lignei di epoca ottocentesca gravemente ammalorati.

11 Si rimanda a Biblioteca Capilupi. Eredi di Suzzara. Elenco, 2015, indice 250 disponibile in Sala di Studio e pubblicato nel Sistema Informativo degli Archivi di Stato – SIAS.

11

DESCRIZIONE

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1

“Liber memorie instrumentorum acquisitionum liberationum et investiturarum terrarum et iurium de

Suzaria factum ad instantiam dominorum de Capilupis civium Mantue”, primo quarto del XVI sec. circa.

Registro cartaceo di piccole dimensioni, privo di coperta (frammento di coperta pergamenacea sulla

costa), di 22 cc. numerate sul recto.

2

“Valde magnificorum de [Aldegh]attis pro curia Sancti Lazari [1563-1569]”. Fascicolo pergamenaceo

(carte e copertina), contenente copie di rogiti delle famiglie Aldegatti e Torelli, di Muzio Capilupi,

Gentilhomo da Fano ebreo, Giovanni Antonio Stanga, autenticate da Cinzio Petrozzani notaio.

3

“Libro di diverse cose pertinenti alla Casa Capilupi”, fine XVI-inizi XVII sec. circa. Registro cartaceo

con coperta in cuoio, di 224 cc. numerate sul recto. Con tavola iniziale degli argomenti trattati, tra i

quali: notizie genealogiche, memorie di rogiti, estimi, memorie biografiche di diversi Capilupi, ecc. (in

coda al registro è presente un’etichetta con l’annotazione: [Cassetta] XCVII bis).

4

“1742. Libro di spesa per l’eredità del fu eccellentissimo signor marchese cavaglier Andreasi”. Registro

cartaceo con copertina in cartone, contenente alcuni appunti (tra i quali uno riguardante l’acquisto di

Ascanio Andreasi della corte dei Due Castelli da Ferrando Gonzaga) e una lunga narrazione sulla vita di

mademoiselle d’Aubigné marchesa di Maintenon, senza data.

5

Registro di dare e avere, 1798-1813 circa. Cartaceo, con coperta in cuoio, di 171 cc. numerate sul verso

(ma mutilo, con fogli staccati). Con indice iniziale.

6

“Cassetta XXXIII. Primogenitura Gerenzani. Voltido e Piadena. Sostanza della signora Girolama

Picenardi con legato passivo, e del P. D. Nicolò Scorza”

“Cassetta XXXIII. Primogenitura Gerenzani. Voltido e Piadena. Sostanza della signora Girolama

Picenardi con legato passivo, e del P. Don Nicolò Scorza”. Atti notarili inerenti interessi della famiglia

Gerenzani, 1595-1712.

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7

“Canonica. Legati. Atti”

I. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, ricevute per tasse versate e carteggio, riferiti

prevalentemente a Carlo Capilupi, 1788-1847, con antecedenti al 1763 e 1732.

II. Fascicolo di contabilità contrassegnato “Titolo D” relativo all’amministrazione della corte

Capilupi di Suzzara, 1820. Comprende un nucleo di lettere a Carlo Capilupi da parte del fattore

Luigi Terzi.

8

“Documenti 1800”

I. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture riferite a Teresa Alberigi di Quaranta e a Carlo

Capilupi, 1793-1802 (alcune carte sono numerate, provenienti da filze originali).

II. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, liste di spese di cucina e varia contabilità

riferita a Carlo Capilupi, 1809-1823.

III. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, conti e carteggio di Carlo Capilupi, 1825-

1842.

IV. Fascicolo di libretto manoscritto, dal titolo “Scienza della religione”, senza data, e fascicoletto

manoscritto dal titolo “Religione e storia. Ugolino Capilupi”, senza data.

9


I. Carteggio, atti notarili, atti di causa, capitoli di affittanza e varia documentazione riferita

prevalentemente a Carlo Capilupi, 1800-1856, con antecedenti al 1797, 1789 e 1601 (in copia).

II. Ricevute di pagamento e note di spese relative a Teresa Alberigi di Quaranta, 1801-1804, e liste

di spese di cucina, 1823. Comprende una nota di spese presso il negozio di Paolo Zanetti per gli

sponsali di Bianca Capilupi, 1803.

III. “Rogiti, note ipotecarie e carte relative alla costituzione dotale fatta dal signor Antonio

Dall’Argine alla propria figlia signora marchesa Capilupi Maria e famiglia Capilupi.

Miscelanea”, 1808 e 1818.

15

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“Documenti 1800. Liste ed elenchi di persone. Beni di Suzzara”

I. Contabilità, amministrazione, carteggio, atti di causa, minute, riferite prevalentemente a Carlo

Capilupi, 1800-1859, 1873. Comprende una lista di spese per i funerali di Eleonora Capilupi

Pallavicini (morta il 29 luglio 1800) e un libretto di entrata e uscita riferibile a Chiara Gerenzani,

1806-1807.

II. Fascicoli di contabilità, da “Titolo A” a “Titolo U”, 1920.

11

“Archivio Capilupi. Anno 1800. Documenti”

I. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, corrispondenza e varia documentazione riferita

prevalentemente a Carlo Capilupi, 1800-1842, con antecedenti al 1793-1794.

II. Atti della causa intentata da Giuseppe Lanzoni di Mantova contro Carlo Capilupi e Teresa

Alberigi di Quaranta, relativa al fondo Orologia nel comune di Sermide, 1818-1835.

III. Fascicolo di contabilità contrassegnato “Titolo D”, 1821.

IV. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, bollette del dazio, corrispondenza e

documentazione riferita prevalentemente a Luigi Capilupi, 1849-1876. Comprende note di spese

relative a lavori in palazzo Capilupi, 1853-1854.

12

“Palco teatro Sociale. Documenti 1800. Fiera Grazie”

I. Contabilità, amministrazione, carteggio, riferiti prevalentemente a Carlo Capilupi, 1800-1858,

con antecedenti al 1759. Comprende, tra l’altro, licenze rilasciate dal Commissario di polizia per

l’esercizio di varie attività durante la fiera delle Grazie, agosto 1830, e registro con matrici di

bollette rilasciate per poter stazionare con il bestiame nei prati di ragione Capilupi durante la

fiera delle Grazie, agosto 1835.

II. “Leggi e superiori deliberazioni in affari giudiziali civili”, 1816-1830. Comprende anche

circolari e avvisi a stampa.

III. “1822. Palco del Teatro Sociale in Mantova”, 1822-1841. Carteggio, contabilità e varia

documentazione relativa all’acquisto di un palco nel Teatro Sociale da parte dei fratelli Antonio

e Giuseppe Dall’Argine dal signor Amadeo Malacarne.

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IV. Carteggio e amministrazione riferiti a Luigi Capilupi, 1864-1888. Comprende, tra l’altro,

“Mezzadria del fondo denominato La Corte Capilupi situato in comune di Suzzara fatta dai

signori consorti nobili marchesi Capilupi a favore dei signori zio e nipoti Fiaccadori”, 29 aprile

1888, notaio Gaetano Visentini.

13


I. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, carteggio, atti di cause e documentazione

riferita prevalentemente a Carlo Capilupi, 1801-1857, 1870, con antecedenti al 1789 e al 1761

(in copia).

II. “Quinternetto d’entrata ed uscita del fieno del Codelovo dal 28 dicembre 1815 in avanti”, 1815-

1816.

III. Frammenti di fascicoli di contabilità contrassegnati “Titolo A”, “Titolo B”, “Titolo G”, “Titolo

I”, “Titolo M”, 1819.

IV. Parte di registro di entrata e uscita, 1820-1824.

14


I. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, liste di spese di cucina, bollette del dazio,

1811-1823. Con un libretto di entrata e uscita del fondo Codelovo, 1815-1817, e

documentazione inerente ai fondi Codelovo e corte Capilupi.

II. Contabilità, carteggio, atti di causa, minute, riferite prevalentemente a Carlo Capilupi, 1814-

1843.

III. Ricevute di pagamento, note di spese e di fatture, 1850-1871.

IV. Ricevute di pagamento, note di spese e bollette prediali riferite a Maria Teresa Dall’Argine e a

Luigi Capilupi, 1853-1854; tabelle inerenti l’amministrazione di Maria Teresa Dall’Argine per

l’anno rurale 1853-1854, relative a esazioni, spesiati e braccianti e spese campestri del fondo

Galli, pagamenti, resoconto delle entrate e delle uscite dei fondi Galli e Cavecchia.

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“Codilupo e Valle. Documenti relativi”

I. Contabilità, carteggio, atti di causa e varia documentazione relativa all’amministrazione di Carlo

Capilupi, riguardante in particolare il fondo Fornasotto sotto Ospitaletto (comune di

Castellucchio), 1802-1848, con antecedenti al 1793, 1791, 1788 e 1728 (in copia).

17

II. Contabilità, corrispondenza e documentazione varia relativa all’amministrazione del Santuario

delle Grazie di Curtatone, di cui Carlo Capilupi era primo fabbriciere, 1841-1846.

16

“Gazzo. Berettine. Documenti relativi”

I. Contabilità, carteggio, atti di causa e varia documentazione relativa all’amministrazione di Carlo

Capilupi, 1804-1848, con antecedenti al 1799, 1793-1794, 1788, 1781.

II. Contabilità, corrispondenza e varia documentazione relativa all’amministrazione del Santuario

delle Grazie di Curtatone, 1832- 1848.

17

“Filza delle Ricevute della Cassetta dell'Oratorio Canossa”

Busta comprendente carte e fascicoli bianchi strappati da altri registri (circa 300 carte bianche), alcune

numerate, alcune con brevi note contabili e appunti, 1801-1843 circa; con due cartoline-note di spese

riferite a Stefano Cantoni, 1878.

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Carteggio di Carlo Capilupi “mastro di posta” di Sermide, contabilità e amministrazione dell’Imperial

Regia Posta cavalli di Sermide, 1831-1846.

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“Carteggio 1800”

I. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, 1803-1848.

II. Lettere all’avvocato Carlo Gognetti, amministratore del marchese Capilupi, 1803-1817.

III. Lettere a Chiara Gerenzani, di diversi, 1805-1835.

IV. Lettere a diversi, di diversi, 1808-1875.

V. Lettere a Luigi Capilupi, di diversi, 1832-1875. Con una lettera a Maria Teresa Dall’Argine,

1869.

VI. Lettere agli avvocati Enrico e Teodosio Puerari, di diversi, 1838-1844.

VII. Lettere e telegrammi a Giulio e Alberto Capilupi, di diversi, 1866-1874.

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“Carteggio 1800. Chiara Gerenzani, nonno Luigi C. consigl. a Suzzara”

I. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, 1804-1840.

II. Lettere a diversi, di diversi, 1806-1881, 1902.

III. Lettere all’avvocato Carlo Gognetti, di diversi, 1813-1817.

IV. Lettere a Chiara Gerenzani, di diversi, 1813-1836.

V. Lettere a Luigi Capilupi, di diversi, 1836-1870.

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“Carteggio 1800. Chiara Gerenzani Capilupi”

I. Lettere a Chiara Gerenzani, di diversi, 1801-1835.

II. Lettere a diversi, di diversi, 1804-1897.

III. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, 1822-1839.

IV. Lettere a Luigi Capilupi, di diversi, 1832-1851.

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“Carteggio 1800. Chiara Gerenzani”


II. Lettere a diversi, di diversi, 1803-1874. Comprende una carta anagrafica rilasciata a Luigia

Periolas vedova Dall’Argine (madre di Maria Teresa Dall’Argine) dal comune di Pomponesco,

valida per spostarsi in tutto il Regno lombardo-veneto, 1854, e nota di spese per i funerali di

Luigia Periolas, senza data.


IV. Lettere a Luigi Capilupi e a Maria Teresa Dall’Argine, di diversi, 1831-1873.

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“Carteggio anni I metà 800. Primi decenni”


II. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, 1807-1854.

III. Lettere a diversi, di diversi, 1813-1849.

IV. Lettere a Laura Capilupi Manzoni, di diversi, 1821-1832.

V. Lettere a Luigi Capilupi e a Maria Teresa Dall’Argine, di diversi, 1821-1847.

19

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“Carteggio 1800. Gerenzani, Bianca Freddi etc”


II. Lettere a diversi, di diversi, 1806-1844.


IV. “Documenti e carteggio della famiglia Dall’Argine”, 1819-1827.

V. “Lettere dei Dall’Argine e specialmente della Periolas, madre di M. Teresa Dall’Argine sposa a

Luigi Capilupi l’anno 1844”, 1826-1875.

VI. Lettera a Luigi Capilupi e a Maria Teresa Dall’Argine, di diversi, 1832-1858 e senza data.

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“Carteggio 1800”

I. Lettere a diversi, di diversi, 1805-1872.

II. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, 1809-1857. Con lettere e minute di Carlo Capilupi a diversi,

e alcune lettere a Chiara Gerenzani.

III. Lettere a Luigi Capilupi, di diversi, 1837-1876. Con alcune lettere e minute di Luigi Capilupi a

diversi, e alcune lettere a Maria Teresa Dall’Argine.

IV. Lettere, cartoline postali, telegrammi ad Alberto Capilupi, di diversi, 1858, 1882-1894. Con

alcune lettere a Guglielmo Capilupi.

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I. “A. Cattastro del Beneficio de’ Santi Gerolamo e Francesco in San Giacomo di Mantova. 1727”.

Registro cartaceo con coperta in cartone, di 209 pp. numerate, con scritture dal 1727 al 1808.

Con alcune carte sciolte inserte e antecedenti al 1628, 1606 e 1599 (in originale e in copia).

II. Documentazione inerente al beneficio dei SS. Francesco e Girolamo eretto nella chiesa di S.

Andrea a Mantova (originariamente eretto nella Collegiata dei SS. Filippo e Giacomo,

successivamente soppressa), di giuspatronato della famiglia Capilupi, 1854-1885.

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“Controversie e sentenze 1800”

Atti di cause Capilupi contro diversi, 1810-1852 circa, con antecedenti al XVIII sec.

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28

“Controversie e sentenze 1800”

Atti di cause Capilupi contro diversi, 1812-1880 circa.

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“Documenti Digagna Marchionale. Giulio Capilupi”

I. “Umilissima relazione per il regolamento della Seriola Marchionale di Doriciglio Moscatelli

Battaglia prefetto generale delle acque” del 14 giugno 1726, Mantova, per Alberto Pazzoni

stampatore arciducale, MDCCXXXI (1731).

II. “Tipo estratto dalle mappe censuarie per le irrigazioni del signor Pietro Bonfiglio” nel territorio

di Guidizzolo attraversato dalla Seriola Marchionale, scala di 400 pertiche metriche per le mappe

censuarie di seconda stazione, 12 marzo 1846.

III. “1800-1900. Documenti di Giulio Capilupi relativi alla Digagna Marchionale ed altre acque”,

1879-1905.

IV. “Digagna Marchionale. Bilancio consuntivo 1881-1882” (fasc. XXXVII). Comprende un

disegno a penna e acquerello del ponte in ferro da costruirsi sulla Seriola Marchionale per il

passaggio del tram nel comune di Medole, scala di 2 cm per metro, 15 dicembre 1882.

V. “Digagna Marchionale. Gestione anno 1881-82, 1882-83, 1883-84”. Comprende: “Gestione

1882-1883” (fasc. XXXVIII); “Gestione 1883-1884” (fasc. XXXIX)”; “Atto di assunzione del

signor Cesare Vanini a Depositario e Cassiere delle Digagne di questa Provincia”, 2 aprile 1857,

notaio Atanasio Siliprandi; “Carte diverse”, 1855-1870 (fasc. XLI); carteggio e documentazione

varia, 1854-1863 (fascc. II, VII, VIII, IX, X, XII, XIV, XVI).

VI. Fascicoletto manoscritto con notizie storiche sulle seriole Marchionale e Sabbioncelli, senza

data.

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“Archivio Capilupi. Documenti Giulio Capilupi. Capp ella di Montanara”

Carteggio, atti notarili e amministrazione di Giulio Capilupi, 1869-1914. Comprende, in particolare,

documentazione inerente la ricostruzione della cappella funeraria di famiglia nel cimitero di Montanara

da parte del capomastro Secondo Benedini (con disegno a penna della cappella, scala 1:200).

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“Archivio Capilupi. Documenti Giulio Capilupi e mog lie Emma Pastore. Fondo Fontana. Fondo

Vegrone”

I. Lettere di Giulio Capilupi al suocero Angelo Pastore e altra documentazione inerente al

pagamento della dote della moglie Emma Pastore, 1876-1885.

II. Contratti di affittanza e di mezzadria, mappe, carteggio e altra documentazione inerente

l’amministrazione dei fondi Prati Fontana e Campo Vegrone sotto Castellucchio, di ragione di

Giulio Capilupi e della moglie Emma Pastore, 1878-1906, con antecedenti al 1709 e al 1509 (in

copia). Comprende, tra l’altro, descrizione dei Prati Fontana e Campo Vegrone del perito

Antonio Negri, con tipo allegato, scala 1:2000, 1886, e tipo dell’appezzamento Le Lunghe

facente parte del fondo Fontana, scala 1:2000, 1900.

III. Polizze assicurative stipulate da Giulio Capilupi e da diversi, 1882-1913.

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“Archivio Capilupi. Documenti Giulio Capilupi. Fond o Fornasotto, Loghino Corte, Acque. Auto-

Carrozze. 1911”

I. Contratti di affittanza, carteggio e altra documentazione inerente al fondo Fornasotto sotto

Ospitaletto (comune di Castellucchio), 1851-1906.

II. Documenti sciolti riguardanti Carlo, Luigi e Giulio Capilupi, 1858-1908. Comprende, tra l’altro:

note di spese, note di cancellazione e rinnovazione ipotecaria, documentazione inerente al

Loghino Corte e al Prato del Livello (facente parte del latifondo Fontana), entrambi sotto

Castellucchio.

III. Atti e documenti relativi alla causa Artner Michele e consorti contro Giulio Capilupi e consorti,

1874-1881, con antecedenti alla prima metà del XIX sec.

IV. Documentazione riguardante l’allevamento delle cavalle di casa Capilupi, 1877-1904.

V. Resoconti della situazione patrimoniale degli eredi di Alberto Capilupi e altre carte inerenti la

successione, 1905-1916.

VI. “1908. Acque. Dichiarazioni fondi Codilupo e di Bocchere presso la Regia Prefettura di

Mantova”, 1908, con antecedenti.

VII. Lettere, opuscoli, cataloghi, materiali informativi e pubblicitari di componenti per automobili,

indirizzati a Giulio Capilupi, 1911-1912.

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“Archivio Capilupi. Alfonso Capilupi. Scritti vari. Contabilità. Nota di spese di Maria Teresa

Dall'Argine Capilupi”

I. Historisch-geographischer Hand-Atlas zur Alten, Mittleren und neuern Geschichte,

Wolfenbuttel, 1859.

II. Guida della città e provincia di Mantova per l’anno 1874, Mantova, Tip. Eredi Segna, 1873.

Sulla copertina, appunto manoscritto: “Note di spese autografe della moglie di Luigi Capilupi (n.

1811) Maria Teresa Dall’Argine”.

III. “Monografia agricola della provincia di Mantova”, compilata da Alfonso Capilupi alla Scuola

Agraria di Pisa, 1881. Manoscritto.

IV. “Sistemi d’aratura a trazione animale e meccanica”, tesi di laurea di Alfonso Capilupi

(Università di Pisa, Scuola Superiore d’Agricoltura), 1886. Manoscritto.

V. Scritto di Alfonso Capilupi inerente ai concimi impiegati in agricoltura, 1889.

VI. Documentazione sciolta relativa prevalentemente all’amministrazione di Alfonso Capilupi,

1881-1913. Comprende: “Pianta sotto il solaio della sofitta morta praticabile del palazzo

padronale nella villa fratelli marchesi Capilupi Suzzara”, disegno a penna, scala 1:200, senza

data.

VII. N° 6 registri contabili relativi all’amministrazione di Alfonso Capilupi, 1899-1913.

VIII. “Alfonso Capilupi figlio di Luigi. Scritti e documenti inizio 1900”, 1900-1912.

IX. Volume con partiture di brani musicali (valzer, mazurke, tango ecc.), senza data.

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“Scritti scolastici e appunti di Guglielmo e Alfonso Capilupi. 1800”

Scritti scolastici, esercitazioni, appunti di varie materie (diritto, agraria, geometria, economia, chimica,

ecc.), pertinenti ai fratelli Alfonso e Guglielmo Capilupi, 1866-1888 e senza data. Comprende, tra l’altro,

pagella scolastica di Guglielmo Capilupi allievo del Ginnasio di Desenzano,1866.

35

“Scritti vari Alfonso Capilupi 1800-1900”

Scritti, appunti, esercitazioni su vari argomenti (meccanica, chimica agraria, economia, ecc.) pertinenti

ad Alfonso Capilupi, 1876-1892 e senza data. Comprende, tra l’altro, un quaderno con notizie su Bosco

della Fontana, contenente il discorso dell’onorevole d’Arco sull’inalienabilità del bosco pronunciato alla

Camera l’8 febbraio 1886, e una mappa topografica, su carta lucida, scala 1:4000, senza data, copia da

un originale del 1808 (nell’ultima pagina del quaderno: sonetto a Cristoforo Colombo, 1892).

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“Capilupi Alfonso. Manoscritti di tecnica, geodetica e agraria”

Quaderni e fogli sciolti con scritti, appunti, relazioni su vari argomenti (estimo, topografia, chimica

agraria, ecc.), pertinenti ad Alfonso Capilupi, 1879-1898, 1913 e senza data. Comprende, tra l’altro:

album e fogli sciolti di disegni catastali relativi a possessioni e strade, su carta e su lucido; resoconto

della situazione patrimoniale degli eredi Capilupi, 1913; due disegni a matita di una scansia, nelle sue

misure originali e ridotta, scala 1:20, senza data.

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“Archivio Capilupi. Carteggio 1800-1900. Gemma Alberigi Quaranta Capilupi”

Lettere e cartoline indirizzate a Gemma Alberigi Quaranta Capilupi, 1878-1947 circa.

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“Archivio Capilupi. 1800-1900. Documenti Alberto Capilupi. Trivellazione a Mantova, pozzi

artesiani, sistema Piana. Stima palazzo di città. Stima Codilupo (Grazie). Calcolo valori stabili di

proprietà fratelli Capilupi. Opere irrigazione Codi lupo”

I. “Cassetta XXXIV. Parte prima. N° 8. 1710”. Atti di cause civili intentate dalla famiglia

Gerenzani contro Giacomo Giorgio Greci, 1709-1710, con antecedenti alla fine del XVII sec.

II. Carte sciolte, 1893-1903 e senza data. Comprende, tra l’altro: opere e spese d’irrigazione al

fondo Codilupo, 1893 e senza data; dati catastali e calcolo dei valori dei beni immobili di

proprietà dei Capilupi, 1900-1903 circa (con planimetria di palazzo Capilupi a Mantova, scala

1:500, disegno a colori su lucido; contiene anche l’elenco dei mobili e oggetti messi

nell’appartamento di Alfonso Capilupi e Gemma Alberigi Quaranta, sposati il 2 dicembre 1889);

“Contratto d’appalto per la costruzione di pozzi tubolari sistema Piana e per cessione al

Municipio di Mantova di due di detti pozzi costrutti, in via d’esperimento, dal signor Giuseppe

Piana di Badia Polesine, nelle piazze Dante e Mercato”, senza data; stima della corte di

Curtatone posta alle Grazie e stima del palazzo di città, senza data; lettera ad Alberto Capilupi da

parte del direttore del Museo Civico di Padova (sezione Biblioteca), 28 aprile 1896, contenente

un piccolo lucido con un disegno a colori, riproducente un particolare di una carta topografica

del territorio mantovano (carta n. 24 del manoscritto C.R.M. 390 conservato nella biblioteca di

quel museo).

III. Copertine in cartone di vecchie filze.

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“Carteggio Alberto e fratelli. 1800”

I. Lettere a Carlo Capilupi, di diversi, e una lettera a Chiara Gerenzani, 1806, 1824, 1836-1837,

1843.

II. Tre lettere a Chiara Capilupi Gobio, da parte della madre, 1861 e 1870, e del fratello Alberto,

1895.

III. Lettere a don Egidio Coghi vicario di S. Maurizio, di G. B. Toselli, 1867-1872.

IV. Lettere, cartoline postali e telegrammi a diversi, di diversi, 1868, 1875, 1886-1892.

V. Filza di telegrammi a Guglielmo e a Luigi Capilupi, di Alberto Capilupi, 1873.

VI. Lettere e cartoline postali a Giulio Capilupi, di diversi, 1874-1900. Con una cartolina postale al

figlio Carlo Capilupi, e alcune alla moglie Emma Pastore.

VII. Lettere, telegrammi, cartoline postali ad Alberto Capilupi, consigliere e deputato provinciale e

deputato in Parlamento, di diversi, 1880-1895.

VIII. Lettere a Guglielmo Capilupi, di diversi, 1882-1884, 1891-1892, e lasciapassare negli stati

d’Europa e d’Austria rilasciato a Guglielmo Capilupi, 1884.

IX. Lettere e cartoline postali a Maria Teresa Dall’Argine, da parte dei figli, 1886-1892.

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“Carteggio 1800 Alberto”

Lettere, cartoline postali, telegrammi ad Alberto Capilupi consigliere comunale di Suzzara e di Mantova

e deputato provinciale, di diversi, 1879-1899. Comprende anche documentazione contabile e alcune

lettere a diversi.

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“Carteggio di Alberto Capilupi 1800. 1896”

I. Una lettera ad Antonio Venturi, di Alberigo Alberigi di Quaranta, 1805; due lettere a Carlo

Capilupi, dello zio Alberigo Alberigi di Quaranta, 1806 e di Ferdinando Arrivabene, 1828.

II. Lettere, telegrammi, cartoline postali ad Alberto Capilupi deputato in Parlamento, di diversi,

gennaio-aprile 1896, ma con lettere dal 1892 al 1898.

25

42

“1800. Viaggio Alberto a Budapest. Conti”

I. Lettere, cartoline postali, telegrammi e varia documentazione inerente ad Alberto Capilupi

deputato in Parlamento, di diversi, 1890-1900. Comprende, tra l’altro: due numeri della

“Gazzetta di Mantova”, 29 ottobre 1896 e 26-27 novembre 1900; materiale a stampa; decreto di

nomina di Alberto Capilupi a membro della Commissione censuaria provinciale di Mantova, 27

febbraio 1890.

II. Documenti inerenti al viaggio a Budapest di Alberto Capilupi per la VII Conferenza

interparlamentare, estate 1896. Tra essi: lettere, telegrammi e cartoline postali; note di spese;

appunti manoscritti; libretto a stampa Per la solenne incoronazione della Madonna della Pietà

venerata nella insigne Cattedrale di S. Giusto M. a Trieste. 20 settembre 1896, Trieste, Tip.

Werk, 1896; opuscoli e materiali a stampa; ritagli di giornale con notizie inerenti la conferenza;

alcuni numeri di quotidiani: “La voce del popolo”, Fiume, 27 settembre 1896; “Pester Lloyd”,

Budapest, 19 settembre 1896 (in lingua tedesca); “Egyetértés”, Budapest, 19 settembre 1896 (in

lingua slava); “Budapesti Hirlap”, Budapest, 19 settembre 1896 (in lingua slava); “Kiállitási

Ujság”, Budapest (?), 16 settembre 1896 (in lingua slava).

III. Nota di spese per i funerali di Maria Capilupi Dall’Argine, 1 aprile 1903, e telegrammi di

condoglianze al figlio Alberto Capilupi e ai fratelli per la sua morte, aprile 1903.

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“Amministrazione 1972-1976. Giuliano Capilupi. Me Domine probasti et cognovisti”

Documentazione eterogenea, manoscritta e a stampa, riferibile prevalentemente a Giuliano Capilupi,

1906, 1940-1957, 1971 e senza data, con refusa della fine del XVIII secolo e del XIX. Comprende alcuni

opuscoli a stampa: Elogio funebre di Domenico Franchi dottore in medicina ed in chirurgia letto dal

sacerdote don Luigi Martini, Mantova, Negretti, 1854; Discorso funebre letto nella chiesa di S. Martino

il 24 giugno 1870 dal sacerdote Luigi Festi. Ode del sacerdote Antonio Vicenzoni, Brescia, Andrea

Valentini, 1870; Orazione pei morti nella battaglia di S. Martino detta nella parrocchia dello stesso

luogo il 25 agosto 1859 dal sacerdote prof. Domenico dott. Lizzeri, Brescia, Tipografia Nazionale di F.

Apollonio, senza anno; Vita di Benvenuto Cellini scritta da lui medesimo, a cura di Adolfo Padovan,

Milano, Hoepli, 1915 (privo di copertina e mutilo); Roberto Farinacci, Storia del fascismo, Cremona,

editrice Cremona Nuova, 1940 (privo di copertina e mutilo).

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N° 30 quaderni con scritti e appunti di Giuliano Capilupi, anni ‘40-‘70 circa del XX secolo:

I. Quaderno denominato “Trascrizioni ed appunti di documenti”, contenente frammento di

manoscritto del XV sec. D[omi]ni salvatoris nativ[itatis] (Ms. 6, secondo la catalogazione di

Giuliano Capilupi), con trascrizione di Giuliano Capilupi; contiene anche la trascrizione del Ms.

28 De Quartana, poemetto in esametri latini di Alfonso Capilupi (1500-1519).

II. N° 6 quaderni contenenti trascrizioni di lettere di Elisabetta ed Eleonora Gonzaga duchesse di

Urbino a Benedetto, Lelio e Camillo Capilupi, esistenti nell’Archivio Capilupi (anni 1489-1547

circa).

III. N° 11 quaderni con trascrizioni di lettere dei Capilupi, delle duchesse di Urbino, di Isabella

d’Este e di altri personaggi, tratte dall’Archivio Gonzaga (anni 1500-1548); all’ultimo quaderno

sono allegate schedine genealogiche della famiglia Capilupi.

IV. Quaderno con trascrizione delle lettere di Elisabetta Gonzaga duchessa di Urbino pubblicate da

Pietro Ferrato, e di lettere inedite di donne mantovane del sec. XV tratte dall’Archivio Gonzaga.

V. Quaderno con appunti su L. Tesnière, Pour prononcer le grec et le latin; su C. Bione,

Prodromos; e sull’edizione del 1585 delle Rime di Lelio e fratelli Capilupi.

VI. Quaderno con appunti di storia romana.

VII. Quaderno con appunti sulle relazioni tra Mantova e Urbino.

VIII. N° 2 quaderni con appunti di scienze.

IX. Quaderno con appunti di cultura militare.

X. Quaderno con appunti biografici e bibliografici su Alessandro Magnaguti (1887-1966).

XI. Quaderno copialettere di Giuliano Capilupi, 1946.

XII. Quaderno contenente la storia del mantovano Guaber (Bertrando Guadagnin), 1965.

XIII. Quaderno con trascrizioni da un quaderno autografo dell’apicoltore Luigi Lucchini di Gonzaga

(per molti anni incaricato della cura degli alveari di villa Capilupi), contenente massime,

aforismi, prose e poesie di autori vari, 1975.

XIV. Quaderno in bianco.

Albero genealogico della famiglia Capilupi, XX sec. Foglio manoscritto (fotocopia).

secoli xvi-xx elenco descrittivo - icar · secoli xvi-xx elenco descrittivo a cura di vanna manfrè...

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