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SCHEDA 1-A
Accoglienza, presa in carico, orientamento
ACCOGLIENZA E INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA
Obiettivo/finalità
Facilitare e sostenere l'utente nell'acquisizione di informazioni, anche in auto consultazione, utili a valutare la partecipazione al Programma YG e a orientarsi rispetto ai servizi disponibili. Il servizio ha carattere universale.
Descrizione Attività
Informazione sul Programma YG, sui servizi e le misure disponibili;
Informazioni sulla rete dei servizi competenti;
Informazione sulle modalità di accesso e di fruizione, nell'ambito della rete territoriale del
lavoro e della formazione;
Informazioni sugli adempimenti amministrativi legati alla Registrazione presso i servizi
competenti.
Rilevazione e registrazione nel sistema informativo delle caratteristiche personali, formative
professionali, che sancisce l’accesso formale del giovane al Programma.
Durata
Fino a 2h
Parametro di costo
Nessuna riconoscibilità economica sul Programma YG
Output
Giovane informato sulle opportunità e i servizi previsti dal Programma YG in ambito regionale
Principali attori coinvolti
Centri per l’Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale.
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SCHEDA 1-B
Accoglienza, presa in carico, orientamento
ACCESSO ALLA GARANZIA (PRESA IN CARICO, COLLOQUIO INDIVIDUALE E PROFILING, CONSULENZA
ORIENTATIVA)
Obiettivo/finalità
Sostenere l'utente nella costruzione di un percorso individuale di fruizione dei servizi finalizzati a garantire, entro 4 mesi, una proposta di proseguimento degli studi, di tirocinio o di lavoro. Il percorso individuale dovrà essere coerente rispetto alle caratteristiche personali, formative e professionali (profiling) dell'utente e condiviso con l'esplicitazione delle reciproche responsabilità (Patto di attivazione). Verrà definito un sistema di profiling sulla base del quale il servizio competente, al termine del colloquio individuale, potrà proporre il percorso di inserimento più idoneo. A titolo di esempio possono concorrere alla individuazione del profiling variabili quali il genere, il titolo di studio posseduto, la cittadinanza, la condizione (status) lavorativa dell’anno precedente, il tipo di nucleo familiare, la Regione e la Provincia di residenza e l’età, ecc.
La profilazione diventa elemento centrale anche al fine di graduare opportunamente i vari interventi proposti, evitando fenomeni di creaming . Nella proposta si prevedono 4 classi di maggiore o minore distanza dal mercato del lavoro, da identificare mediante apposita metodologia basata anche sull’analisi statistica.
Il servizio è rivolto a tutti i giovani target della Youth Guarantee (a carattere universale) ed è propedeutico all’accesso agli eventuali servizi successivi e alle misure.
Descrizione Attività
Compilazione/aggiornamento e rilascio della scheda anagrafico-professionale;
Informazione orientativa sul mercato del lavoro territoriale, con particolare attenzione
ai settori trainanti e ai profili richiesti dal mercato del lavoro e ai titoli di studio più
funzionali;
Valutazione della tipologia di bisogno espresso dal giovane e, quando definito nelle sue
componenti, individuazione del profiling del giovane;
Individuazione del percorso e delle misure attivabili, in relazione alle caratteristiche
socio-professionali rilevate e alle opportunità offerte dalla Youth Guarantee;
Stipula del Patto di Attivazione (Patto di servizio) e registrazione delle
attività/misure/servizi progettati ed erogati.
Rimando eventuale ad altri operatori abilitati ad erogare i servizi successivi e a gestire le
misure specialistiche.
Assistenza tecnico-operativa per lo sviluppo di competenze quali ad esempio parlare in
pubblico, sostenere un colloquio individuale; invio del curriculum ecc.;
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Durata
min 60 min - max 120 min
Parametro di costo1
Costo stimato: 30/35 euro/h
Output
Patto di Attivazione
Profiling
Principali attori coinvolti
Centri per l’Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale.
Il servizio può essere erogato in regime di sussidiarietà.
1 Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Unità di Costo Standard (UCS)
Abruzzo: € 43,00/h ( include anche colloquio accoglienza 1°livello;
costi applicati per gestione piano Anticrisi)
Basilicata: € 30,70/h (individuale) – (per attività svolte da soggetti
pubblici, costi applicati per gestione piano Anticrisi)
Calabria: € 30/h (rendicontazione a costo reale o con UCS; include
anche accoglienza e informazioni; costi applicati per gestione piano
Anticrisi)
Lombardia : € 33,00/h (Accoglienza e accesso ai servizi) -
€39,00/h (definizione del PIP); N.B. anche se il costo standard è
stato definito, i servizi sono erogati a titolo gratuito
Marche: € 18,00/h (costi CIOF applicati per gestione piano
Anticrisi)
Piemonte: € 35,00/h € 26,00/h (piccoli gruppi); comprende anche
l’erogazione dell’orientamento specialistico di II livello
Puglia: € 38,00/h ( include parte di attività ricomprese
nell’accoglienza e parte del profiling ; costi applicati per gestione
piano Anticrisi)
Veneto: € 38,00/h (include anche accoglienza e orientamento
specialistico di II livello)
Parametro di costo
Emilia Romagna: € 31,00/h (rendicontazione a costo reale)
Lazio: € 40,00. € 15,00 (di gruppo); include orientamento
specialistico di II livello.
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SCHEDA 1-C
Accoglienza, presa in carico, orientamento
ORIENTAMENTO SPECIALISTICO O DI II LIVELLO
Obiettivo/finalità
Il processo orientativo è finalizzato ad esplorare in maniera approfondita l’esperienza di vita del soggetto per sollecitarne maturazione, pro attività e autonomia nella ricerca attiva del lavoro. In generale l’orientamento di secondo livello si colloca in una prospettiva olistica dello sviluppo umano che integra il problema specifico della sfera formativa e lavorativa nel ciclo di vita della persona. Questa azione risponde al bisogno di riflettere sulla propria esperienza per progettare cambiamenti e/o sviluppi futuri e richiede:
Una motivazione personale a mettersi in gioco in modo aperto e critico;
La disponibilità ad attivare un processo che non può essere strutturato in tempi rigidi e predifiniti;
La presenza di condizioni oggettive favorevoli (per esempio, il fatto di non avere esigenze economiche impellenti da risolvere attraverso l’inerimenro lavorativo di qualsiasi tipo).
L’orientamento di II livello è rivolto soprattutto a giovani più distanti dal mercato del lavoro, con necessità di costruire una progettualità professionale collocata in una prospettiva temporale non necessariamente immediata e si avvale di una serie di approcci metodologici diversi, a seconda del contesto, la fase di vita ecc…
Descrizione Attività
Un processo orientativo di II livello si articola essenzialmente in tre fasi:
I fase: Analisi dei bisogni del giovane e formulazione e definizione degli obiettivi da
raggiungere;
II fase; Ricostruzione della storia personale con particolare riferimento all’approfondimento
della storia formativa e lavorativa del giovane.
III fase: Messa a punto di un progetto personale che deve fondarsi sulla valorizzazione delle
risorse personali (caratteristiche, competenze, interessi, valori, ecc,) in una prospettiva sia di
ricostruzione del pregresso ma anche di valutazione delle risorse di contesto (famigliari,
ambientali ecc..) e specificazione del ruolo che possono svolgere a sostegno della specifica
problematica/transizione del giovane.
A sostegno del processo possono essere utilizzati una serie di strumenti. Tra i principali:
Colloqui individuali. Rappresentano lo strumento fondamentale di un’azione di
orientamento di II livello e vanno condotti da un professionista esperto nel rispetto del
setting, inteso non solo come luogo e spazio adatti, ma anche in relazione agli obiettivi
condivisi.
Laboratori di gruppo. I laboratori possono prevedere una conduzione o una co-
conduzione in funzione delle esigenze dell’utenza e dell’équipe.
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Griglie e schede strutturate..Tali strumenti vengono utilizzati sia nell’ambito del
colloquio sia nei laboratori.
Questionari e strumenti di analisi validati e standardizzati. Si configurano come
strumenti di supporto nella conduzione dei colloqui, qualora il consulente ne ritenga
opportuno l’utilizzo al fine di ottenere informazioni più puntuali. Si fa presente tuttavia
che in genere gli strumenti standardizzati disponibili sul mercato possono essere utilizzati
esclusivamente dagli operatori, nelle strutture che dispongono di professionalità adeguate,
in ottemperanza a quanto raccomandato dai codici dontologici e dalle associazioni
internazionali..
Durata
Fino a 8 h.
Parametro di costo2
I costi di un processo di orientamento di II livello mediamente sono compresi in un range che va dalle 30 alle 35 euro/h
Output
I principali risultati sono essenzialmente riconducibili sia nell’ambito formativo e di sviluppo
personale professionale sia nell’ambito relativo all’attivazione del giovane nel mercato del
lavoro (occupabilità del soggetto). I risultati sono relativi a:
Ricostruzione e valorizzazione delle esperienza di vita e di lavoro;
formalizzazione delle competenze acquisite e la loro rielaborazione consapevole in termini di
spendibilità in altri contesti;
il rafforzamento e lo sviluppo della identità personale e lavorativa attraverso un processo di
attribuzione di significato alla propria esperienza di vita professionale e personale;
2 Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Unità di Costo Standard (UCS)
Abruzzo: € 43,00/h (costi applicati per gestione piano Anticrisi)
Basilicata: € 30,70/h (valore attualizzato al 2013); per attività svolte
da soggetti pubblici; include anche accompagnamento al lavoro, costi
applicati per gestione piano Anticrisi.
Calabria: € 30,00/h (rendicontazione a costo reale o con UCS: costi
applicati per gestione piano Anticrisi).
Lombardia: € 33,00/h per colloquio specialistico (erogato però a
titolo gratuito); € 35,00/h e € 15,00/h (di gruppo) per Orientamento e
formazione alla ricerca attiva di lavoro; € 33,00/h (individuale) per
bilancio di competenza; € 44,00/h per Analisi delle propensioni e
delle attitudini per autoimprenditorialità.
Marche: € 18,00/h per Consulenza orientativa (individuale) e €
18,00/h Orientamento per soggetti già espulsi (individuale); costi
CIOF applicati per gestione piano Anticrisi.
Piemonte: € 35,00/h, €26,00/h (piccoli gruppi); include anche
colloquio individuale e profiling.
Puglia: € 15,00/h (di gruppo) include anche accompagnamento al
lavoro; costi applicati per gestione piano Anticrisi.
Veneto: € 38,00/h (include anche accoglienza e colloquio
individuale e profiling).
Parametro di costo
Emilia Romagna: € 31,00/h (rendicontazione
a costo reale).
Friuli Venezia Giulia: € 52,00/h (individuale
e di gruppo).
Liguria: € 51,65/h relativo a orientamento e
consulenza reinserimento MdL (individuale e
di gruppo) più € 51,65/h per bilancio di
competenze (individuale).
Lazio: € 40,00/h e € 15,00 (di gruppo); include
back office, consulenza e formazione
orientativa e bilancio delle competenze;
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Costruzione di un progetto professionale e personale coerente con i valori e le scelte di vita
del beneficiario e in sintonia con l’ambiente socio-lavorativo di riferimento. Al progetto può
aggiungersi un piano di azione che consenta al beneficiario di definire le tappe e le modalità
da mettere in atto nel breve e medio termine per realizzare quanto è stato definito.
Principali attori coinvolti
Enti e strutture, pubblici e privati, che erogano servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro in ambito regionale (nello specifico centri accreditati; centri di orientamento pubblici e privati; Col, CPI, centri di bilancio delle competenze, ecc.).
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SCHEDA 2-A
Formazione
Formazione mirata all’inserimento lavorativo
Obiettivo/finalità
Fornire le conoscenze e le competenze necessarie a facilitare l’inserimento lavorativo sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità del giovane, rilevate nell’ambito delle azioni di orientamento e di fabbisogno delle imprese.
Descrizione misura
Partecipazione a corsi di formazione individuali o collettivi.
Durata
Da 50 h a 200.
Parametri di costo3
Rimborso fino a 4.000€, riconoscibile fino al 70% del costo standard delle ore di formazione;
nel caso di successiva collocazione nel posto di lavoro (entro 60 giorni dalla fine del corso)
sarà riconosciuto l’ulteriore percentuale di costo.
3 Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Lombardia Dote Unica Lavoro: € 13,34/h allievo; min. 40 h per
specializzazione; min. 8 h per permanente
Umbria
UCS: €163,54/h (quota fissa - costo ora/corso) +
€0,99/h/allievo (quota variabile - costo ora/allievo). Percorsi di
durata compresa tra 101 e 250 ore.
Basilicata
UCS: € 20,30/h (per attività di gruppo svolte da soggetti
pubblici)
Marche Formazione di base o di I ° livello (titolo rilasciato qualifica di
I ° livello): € 9,00/h allievo (con stage fino ad un massimo del
30% delle ore totali)
Formazione di II ° livello e/o Specializzazioni (titolo rilasciato
qualifica di II ° livello o attestato di specializzazione): (a)
Avvisi pubblici che prevedono solo Formazione di II° livello –
€ 9,50/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle
ore totali); (b) Avvisi pubblici che prevedono solo
Specializzazioni – €10,50/h allievo (con stage fino ad un
massimo del 30% delle ore totali); (c) Avvisi pubblici che
prevedono sia Formazione di II° livello sia Specializzazioni –
€ 10,00/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle
ore totali)
Lazio
Formazione di gruppo fino a 120 ore: € 15/h allievo;
Formazione di gruppo da 121 ore a 400 ore: € 13/h allievo;
Piemonte
Percorsi di FP per disoccupati: costi riconosciuti ad UCS
h/allievo per fasce di durata. Fascia 1 €10,80/h allievo da 80
a 159 ore. Fascia 2 € 11,26/h da 160 a 399. Fascia 5 € 8,60/h
>di 800. Target svantaggiati € 13,86/h da 150 a 1200 ore.
Percorsi di FP misure anticrisi: €13,00/h allievo
Puglia: Percorsi di formazione € 10,00/h- max € 15/h (entrambi i
parametri indicati sono comprensivi dell’indennità di
frequenza mediamente pari a € 2/h).
Provincia Autonoma di Trento: UCS €126,20 euro/h
(quota fissa - costo ora/corso) + €0,92 euro/h/allievo (quota
variabile - costo ora/allievo) corrispondenti a € 12,00/h
allievo per max 15 allievi
Toscana: Formazione post obbligo formativo UCS SRP €
130,9; UCS SFA € 2,3
Provincia Autonoma di Trento: € 126,20/h (quota fissa-
costo ora/corso)+€ 0,92/h/allievo (quota variabile – costo
ora/allievo)
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Per il contratto di lavoro conseguente compete il bonus di cui alla scheda 9, ove applicabile.
Output
Formazione non generalista;
Validazione/certificazione delle competenze acquisite.
Principali attori coinvolti
Soggetti accreditati o autorizzati dalle Regioni all’erogazione dei servizi formativi.
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SCHEDA 2-B
Formazione
Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi
Obiettivo/finalità
Reinserire i giovani di età inferiore a 19 anni, privi di qualifica o diploma, in percorsi di istruzione e formazione professionale, allo scopo di consolidare le conoscenze di base e favorire il successivo inserimento nel mondo del lavoro e nella società.
Descrizione misura
Partecipazione a corsi di istruzione e formazione professionale.
Durata
Variabile in ragione del percorso attivato.
Parametri di costo4
A costi standard o UCS.
Output
Formazione;
Validazione/certificazione delle competenze acquisite.
Principali attori coinvolti
Soggetti accreditati o autorizzati dalle Regioni all’erogazione dei servizi formativi.
4 Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Emilia Romagna:
Qualifiche IeFp: €103,00/h costo standard ora corso + €817,00 costo
standard partecipante effettivo + €25,00/h costo orario standard
sostegno disabilità + €2.700 costo standard di convittualità annuale
effettiva
Lombardia: IV/V anni IFP € 2,95/ora allievo per i CFP trasferiti, € 4,93/ ora
allievo per gli altri operatori; Dispersione scolastica € 6,61/ ora
allievo per i CFP Trasferiti, € 8,46/ ora allievo per gli altri operatori.
Puglia: Qualifiche IeFp: € 8,50/h
Formazione iniziale per qualifica: min € 10,00 max € 15,00
Formazione superiore: € 12,00/h allievo (comprensiva dell’ndennità
di frequenza)
Piemonte:
Formazione iniziale per giovani : € 94,00/h/corso
(max 17 allievi), €36,50,00/h attività di sostegno
individuale e € 12,50/h per piccoli gruppi Euro
(max 5 allievi)
Umbria
Formazione all’interno dell’obbligo formativo:
UCS: €70,32 euro/h (quota fissa - costo
ora/corso) + €0,58 euro/h/allievo (quota variabile
- costo ora/allievo). Percorsi di durata tra 901 e
1200 ore
Toscana
Percorsi scolastici formativi all’interno
dell’obbligo formativo e formazione all’interno
dell’obbligo scolastico: UCS SRP € 152,6;
UCS SFA € 2,4
Altra formazione all’interno dell’obbligo
formativo: USC SRP € 99,4; UCS SFA € 1,00
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SCHEDA 3
Accompagnamento al lavoro
Obiettivo/finalità
Progettare e attivare le misure di inserimento lavorativo, sostenendo il giovane nelle fasi di avvio e ingresso alle esperienze di lavoro e tirocinio, attraverso:
scouting delle opportunità,
definizione e gestione della tipologia di accompagnamento e tutoring
matching rispetto alle caratteristiche e alle propensioni del giovane.
Descrizione Attività
scouting delle opportunità occupazionali;
promozione dei profili, delle competenze e della professionalità dei giovani presso il
sistema imprenditoriale;
pre-selezione;
accesso alle misure individuate;
accompagnamento del giovane nell’accesso al percorso individuato e nell’attivazione
delle misure collegate;
accompagnamento del giovane nella prima fase di inserimento;
assistenza al sistema della Domanda nella definizione del progetto formativo legato al
contratto di apprendistato;
assistenza al sistema della Domanda nell’individuazione della tipologia contrattuale
più funzionale al fabbisogno manifestato (ad esempio tra contratto di apprendistato e
tempo determinato).
Durata
Variabile a seconda dell’esito.
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Parametro di costo5
Il servizio erogato sarà rimborsato al conseguimento del risultato.
In funzione della categoria di profilazione del giovane, gli importi relativi saranno erogati in maniera differenziata e con conseguente diversa intensità, eventualmente anche a tranches.
Sarà definita una remunerazione standard nazionale, sulla base di una metodologia basata sui costi standard esistenti nelle regioni; a titolo esemplificativo si riportano di seguito dei valori provvisori.
BASSA MEDIA ALTA MOLTO
ALTA
Tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi
600 800 1.000 1.200
Apprendistato II livello, Tempo determinato o Somministrazione ≥ 12 mesi
1.000 1.300 1.600 2.000
Tempo indeterminato e Apprendistato I e III livello
1.500 2.000 2.500 3.000
In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva (l’importo è concesso per l’intero dopo sei mesi nel primo caso, dodici negli altri due).
5 Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Unità di Costo Standard (UCS)
Abruzzo: € 43,00/h e €27,00/h (di gruppo), costi applicati per
gestione piano Anticrisi.
Basilicata: € 30,70/h; rendicontazione a costo reale; include
anche orientamento specialistico; costi applicati per gestione
piano Anticrisi.
Calabria: € 30,00/h (rendicontazione a costo reale o con
UCS; costi applicati per gestione piano Anticrisi).
Liguria: € 51,65/h (individuale e di gruppo).
Lombardia: il servizio di inserimento e avvio al lavoro è
riconosciuto a risultato all’attivazione di un contratto di
almeno 180 giorni per un valore variabile in funzione della
Fascia di intensità di aiuto (Fascia bassa: 740 €; Fascia media:
1.300 €; Fascia alta: 1.835 €); il costo standard si basa su una
combinazione di servizi (Tutoring e counseling orientativo €
31,00/h; Scouting aziendale € 27,00/h; Preselezione €
33,00/h; Incontro domanda-offerta € 33,00/h;
Accompagnamento al lavoro € 33,00/h; Monitoraggio,
coordinamento e gestione PIP € 27,00/h). RL prevede anche
un servizio a processo di Accompagnamento continuo con
costo standard di € 31,00/h.
Marche: € 18,00/h (costi CIOF applicati per gestione piano
Anticrisi).
Piemonte: € 35,00/he € 26,00/h (piccoli gruppi)
Puglia: € 15,00/h di gruppo (include anche orientamento
specialistico di II livello, costi applicati per gestione piano
Anticrisi).
Veneto: € 38,00/h e €15,00/h (di gruppo) per i singoli servizi
di Ricerca attiva del lavoro, Counseling e Coaching.
Parametro di costo
Emilia Romagna: € 31,00/h (rendicontazione a costo
reale).
Umbria: € 12,00/h di gruppo (costi applicati per
gestione piano Anticrisi, UCS in corso di definizione)
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Output
Attivazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato, indeterminato, in somministrazione o in apprendistato.
Principali attori coinvolti
Centri per l’Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale.
Il servizio può essere erogato in regime di sussidiarietà.
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SCHEDA 4-A
Apprendistato
APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE
Obiettivo/finalità
Ridurre la dispersione scolastica dei più giovani permettendogli di conseguire una qualifica e il diploma professionale nell’ambito di un rapporto di lavoro a causa mista rimuovendo i principali ostacoli che rendono poco appetibile l’attivazione del suddetto contratto.
L’Obiettivo è raggiunto attraverso la riduzione del costo del lavoro per l’azienda sulla base di un accordo con le PPSS, il finanziamento della formazione strutturata e la garanzia al giovane di una adeguata indennità collegata alla partecipazione alle attività formative.
Descrizione Misura
Progettazione del Piano Formativo Individuale ed Erogazione della formazione strutturata
da svolgersi all’interno dell’impresa o all’esterno, presso Organismi di Formazione e/o
presso gli Istituti Professionali di Stato
Erogazione di una indennità di partecipazione a supporto del successo formativo in caso di
modulazione della disciplina salariale connessa all’obbligazione formativa prevista da
questa tipologia contrattuale
Durata
Fino a 3 anni ovvero in conformità alla disciplina in materia in vigore nelle singole Regioni.
Parametri di costo
Gli importi stimati sono parametrati su base annua6.
6 Riferimenti utilizzati in ambito regionale
Costi per la formazione: Emilia Romagna: formazione formale: da € 1.500/apprendista (€ 1.900 con esame) a € 2.600/apprendista (€ 3.400 con esame) su ore
formazione interna o esterna
FVG: €12,20 ora/allievo
Liguria. Voucher formativo: € 13.292,00/Apprendista ("Percorsi di qualifica per apprendisti minori di 18 anni). Finanziamento
massimo per il primo anno per apprendista: € 6.786; finanziamento massimo per il secondo e terzo anno per apprendista: € 6.506.
Voucher formativo: € 12.954,00/Apprendista ("Percorsi di qualifica per apprendisti maggiori di 18 anni). Finanziamento massimo
per il primo anno per apprendista € 6.617; finanziamento massimo per il secondo e terzo anno per apprendista € 6.337. Voucher
formativo: € 5.713,00/Apprendista (Percorsi di diploma). Finanziamento massimo per il primo anno per apprendista.
Lombardia. Voucher formativo: € 6.000 per annualità (Dote massima complessiva per apprendista comprensiva delle azioni di
supporto e formative)
PA Trento: € 1.500 l'anno per apprendista (elevato a € 2.000 e € 2.500 nel caso in cui il datore di lavoro realizzi al proprio interno
rispettivamente le 180 h professionalizzanti o l'intero percorso professionalizzante)
Piemonte: formazione strutturata individualizzata: € 35/h/apprendista (max 40h per i soggetti in diritto/dovere, max 20h per i
maggiorenni); Formazione strutturata per gruppi (tra 6 e 14 apprendisti o tra 2 e 5 apprendisti): da € 13 a € 26/h (320 h per i percorsi
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7.000 €/anno per apprendista per 400 h/anno di formazione strutturata. È ipotizzabile
che parte della formazione strutturata sia erogata presso le imprese.
2.000 €/ annui per apprendista minorenne come indennità di partecipazione
3.000 €/anno per apprendista maggiorenne come indennità di partecipazione
Nel caso in cui nella Regione non sussista una contrattazione di secondo livello che preveda la riduzione della remunerazione dell’apprendista, gli importi per erogare l’indennità di partecipazione dovranno essere erogati all’impresa a compensazione del maggior costo del lavoro (e nei limiti degli aiuti di importanza minore-cd. “de minimis”.
Output
Giovane che lavora con un contratto e che consegue un titolo di qualifica professionale triennale o di un diploma professionale.
Principali attori coinvolti
Istituti professionali di Stato e Organismi di formazione accreditati alla formazione in ambito regionale. Imprese che assumono apprendisti. Datori di lavoro.
in diritto-dovere, 140 h per i maggiorenni, 250 h per il diploma professionale). Finanziamento massimo per soggetto attuatore: €
80.000 complessivo
Sardegna: massimo € 150 h/gruppo classe; massimo € 50 h/allievo per la formazione individuale o per i gruppi al di sotto dei 4
allievi (modalità attivabile previa autorizzazione della Regione); redazione dei PFI riferiti all’intera durata formativa del contratto:
massimo € 30/h.
Sicilia: € 12,00 h/allievo per le attività di formazione strutturata esterna, per il riconoscimento dei crediti in ingresso, per il supporto
alla redazione del Piano Formativo Individuale, per la verifica intermedia e finale delle competenze. € 6,00 h/allievo per le attività
connesse alla formazione strutturata e non strutturata interna all’azienda. Valore massimo del voucher per minorenni: prima annualità
€ 6.480, seconda annualità € 6.120, terza annualità € 6.240. Valore massimo del voucher per maggiorenni: prima annualità € 5.880,
seconda annualità € 5.520, terza annualità € 5.640
Veneto: voucher per l'orientamento: € 120,00/Apprendista (min. 4 h); voucher formativo: € 4.000,00 /Apprendista (Learning week
per gruppo classe, 40 h); voucher formazione strutturata interna (40 h): € 180,00 /Apprendista
Incentivi all’assunzione:
Emilia Romagna: incentivo imprese assunzione €5.400 (uomini); €6.000(donne)
Sardegna. Qualifica: € 5.000 per l’assunzione di un solo apprendista (€ 5.500 se donna), € 7.000 per ogni ulteriore apprendista (€
7.500 se donna). Diploma: € 6.000 per l’assunzione di un solo apprendista (€ 6.500 se donna), € 7.000 per ogni ulteriore apprendista
(€ 7.500 se donna).
Indennità all’apprendista: Piemonte: incentivo alla partecipazione per l'apprendista: € 1.500 per apprendista per ogni singola annualità.
Sardegna: indennità di partecipazione annua pari a € 2 h/allievo, erogata direttamente dall’Agenzia formativa all’apprendista.
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Obiettivo/finalità
Favorire l’inserimento professionale e il conseguimento di una qualificazione professionale di un giovane tra i 17 e i 29 attraverso un contratto di lavoro a causa mista, garantendogli una formazione qualificata.
Descrizione Misura
Inserimento lavorativo con contratto di apprendistato professionalizzante
Durata
1 anno
Parametri di costo
Incentivo di 2.000€ per un solo anno (nei limiti degli aiuti di importanza minore-cd. “de minimis”).
Output
Inserimento professionale del giovane apprendista.
Principali attori coinvolti
Datori di lavoro.
Riferimenti utilizzati in ambito regionale
Costi per la formazione:
Abruzzo: Formazione esterna per l'acquisizione delle competenze di base e trasversali: parametro per la formazione € 15 h/allievo
(per 40 h di formazione esterna); Voucher formativo complessivo €600/apprendista;
Basilicata. Voucher formativo: max 20 €/h per un importo massimo erogabile per triennio di € 2.400,00/Apprendista; voucher
esperto: max € 300 giornata/uomo per un importo massimo erogabile per triennio di € 4000 ; contributo per l’attivazione del contratto
di apprendistato max € 11.600,00 (per la prima annualità € 5.000,00 e per la seconda annualità è € 6.600,00). Per i soggetti inseriti
nelle liste di mobilità è previsto un incentivo di € 15.600,00 ( per la prima annualità, ad € 7.000,00 e, per la seconda annualità, ad €
8.600,00). Calabria: Formazione di base e trasversale: € 8h/allievo
Campania: prevede l'estensione degli incentivi fino a 32 anni
Emilia Romagna: formazione esterna: € 500 per apprendista per anno. Riproporzionamento prima annualità, nel caso in cui il
percorso formativo sia stato ridotto per il numero di ore corrispondenti ai crediti sulla formazione sulla sicurezza fatti valere
dall’apprendista: € 450 per 36 ore di formazione, € 400 per 32 ore di formazione, € 350 per 28 ore di formazione, € 300 per 24 ore
di formazione. Apprendistato stagionale: Voucher differenziato per fasce orarie di partecipazione: € 120 per 10 ore di formazione,€
180 per 15 ore di formazione, € 500 per 40 ore di formazione.
FVG: Da un minimo di € 4,90/h ad un massimo di € 12,20/h, in base alla modalità di formazione (aula, FAD assistita o non assistita)
Lazio: Formazione esterna relativa per un totale di 40 h/anno: € 13h/allievo
Liguria: Voucher formazione base e trasversale: € 620,00/Apprendista (€ 15,5/apprendista per 40h)
Lombardia: Moduli di min 8h per formazione esterna competenze di base e trasversali: € 8,00 h/Allievo (gruppo classe max 15
allievi); supporto per la certificazione delle competenze (max 2 h per apprendista): € 50/h
Marche: Formazione esterna: € 10,00 h/Allievo; Formazione interna: nessun rimborso;
Molise: Da € 10,40 a € 13 h/Allievo, in base alla modalità di formazione (interna o esterna)
Piemonte: Formazione esterna: € 9,90 h/allievo (il monte ore complessivo varia in funzione del titolo di studio dell'apprendista);
Formazione/affiancamento del tutor aziendale: € 35 h/allievo
Puglia: voucher formazione 20€/h; importo massimo erogabile in funzione della durata espressa in ore (min 61h-max135h) e del
numero di annualità (da min 1 a max 6), quest’ultimo in base al Contratto di categoria.
Sardegna: Formazione da € 11 h/allievo a € 50 h/allievo, in base ai gruppi/classe (variabili da 1 a 25 apprendisti);
Sicilia: Formazione di base e trasversale: € 15 ora/allievo
Toscana: € 12,90 Ora/allievo (€ 1.550,00 per 120 ore)
SCHEDA 4-B
Apprendistato
APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE
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VdA: Prima annualità - Competenze trasversali e di base: € 350 (valore di un’unità standard di 42h); Competenze tecnico-
professionali o settoriali: € 400 (valore di un’unità standard di 36h); Competenze tecnico-specialistiche: € 500 (valore di un’unità
standard di 42h). Seconda annualità - Competenze trasversali e di base: € 150 (valore di un’unità standard di 18h); Competenze
tecnico-professionali o settoriali: € 400 (valore di un’unità standard di 36h); Competenze tecnico-specialistiche: € 800 (valore di
un’unità standard di 66h)
Veneto: Formazione: € 320 per apprendista per 40 h
Incentivi all’assunzione:
Basilicata: Incentivo all'assunzione per le imprese: € 11.600,00/Apprendista (suddivisi in € 5.000 per la prima annualita' e € 6.600
per la seconda annualità) per i lavoratori in mobilità €7000 (per la prima annualità) e € 8600 per la seconda
Sardegna: Incentivo all'assunzione per le imprese da € 1.549,37/Apprendista a € 3.615,20/Apprendista in base all'annualità
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Scheda 4-C
Apprendistato
APPRENDISTATO PER L’ALTA FORMAZIONE E LA RICERCA
Obiettivo/finalità
Garantire ai giovani tra i 17 e i 29 assunti con questa tale tipologia di contratto, una formazione coerente con le istanze delle imprese, conseguendo un titolo di studio in alta formazione o svolgendo attività di ricerca, attraverso il riconoscimento alle Università o alle Istituzioni formative e di ricerca dei costi della personalizzazione dell’offerta formativa.
Descrizione Misura
Progettazione ed erogazione di attività formativa individuale, addizionale al percorso di studio intrapreso dal giovane Tutoraggio formativo individuale funzionale a favorire il raccordo tra competenze acquisite in ambito scolastico/universitario/di ricerca e competenze/abilitò acquisite nel corso delle attività lavorative.
Attraverso la collaborazione tra imprese, istituzioni scolastiche ed Università è possibile conseguire:
Lauree
Master
Dottorati di ricerca
Diplomi ITS
Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore (IFTS)
È inoltre possibile attivare un contratto di Apprendistato di Ricerca non finalizzato al
conseguimento di un titolo di studio.
Durata
Variabile.
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Parametri di costo7
7 Riferimenti utilizzati in ambito regionale
Costi per la formazione:
Basilicata:
Dottorati: voucher max € 10.000 (max € 5000 per formazione d'aula (iscrizione e frequenza) + max € 5000 per servizio consulenza
tecnico amministrativa dell'Università) e contributo € 3000 per formazione in azienda a datore lavoro (tutor aziendale).
Master universitario di 1^ e 2^ livello: voucher € 12.000 per formazione d'aula (iscrizione e frequenza) + € 3000 per formazione in
azienda (tutor aziendale)
Emilia Romagna:
Laurea triennale e magistrale: tasse d’iscrizione, servizi personalizzati, massimo € 5.000 complessivi per annualità per massimo 3
anni (massimo € 2.500 per i servizi personalizzati); Master di I e II livello: tasse d’iscrizione e servizi tutoraggio formativo e
aziendale: massimo € 6.000; incentivo all’assunzione: € 4.960 per gli uomini, € 5.560 per le donne.
Dottorato di ricerca: rimborso delle quote di partecipazione ai corsi e servizi tutoraggio formativo e aziendale: massimo € 2.500 per
annualità (massimo € 7.500 per 3 anni o costo totale dottorato);
Lombardia:
Laurea triennale: Voucher formativo max € 200 per ogni CFU per apprendista (tale importo viene ripartito in funzione dei crediti
formativi acquisiti); Laurea magistrale e Laurea a ciclo unico: Voucher formativo max € 250 per ogni CFU per apprendista (tale
importo viene ripartito in funzione dei crediti formativi acquisiti); servizi consulenziali specialistici (max € 500).
Master di I e II livello: Voucher max € 100/h (gruppo di allievi 12-25 e massimo di h finanziabili pari a 400). Progetto presentato
dagli atenei (beneficiari). La spesa max per apprendista è pari a euro 10.000 e può includere anche altri servizi (es. formazione tutor
aziendale, moduli di recupero per chi entra a master avviato, etc)
Dottorato di ricerca: Voucher max € 100/h (massimo 40 h finanziabili); Rimborso spese formazione svolta all’estero o presso altre
istituzioni formative: max € 3.000; tutoraggio formativo individualizzato: max € 50/ora (max 200 ore finanziabili); formazione e
accompagnamento tutor aziendali: max € 100/ora (max 8 ore finanziabili). nel complesso voucher per allievo max € 15.000.
Marche:
Formazione superiore (Master d I ° o II ° livello , Diploma IFTS e di Perfezionamento):
Master 1500 ore = 130.000,00 euro _ 20 allievi = Crediti 60 (stage fino ad un massimo del 50% delle ore totali); costo massimo per
allievo 6.500,00 euro. Contributo pubblico massimo da individuare riparametrando il costo allievo totale sulla base della durata della
parte professionalizzante;
Perfezionamento 400 ore = 39.000,00 euro_ 20 allievi = Crediti 16
IFTS: 1200 ore = 8,00 euro_20 allievi=192.000,00 euro (stage fino ad un massimo del 40% delle ore totali)
Piemonte: Dottorato di ricerca: Formazione specialistica (massimo 16 ore annue per la Ricerca Fondamentale): € 100,00 h/allievo;
Formazione specialistica (massimo 29 h annue per la Ricerca Applicata): € 100 h/allievo; Formazione Specialistica (massimo 42 h
annue per la Ricerca applicata rivolta alle PMI): € 100 h/allievo.
Laurea: Formazione Specialistica (per un massimo di 41 h): € 100 h/allievo; Voucher formativo erogato in proporzione ai crediti
formativi acquisiti (massimo 80 per la laurea triennale e 60 per quella magistrale): € 120 complessivi.
Master: Formazione d'aula (per un massimo di 300-400 h): € 18 h/allievo.
PA Trento: contributo all'attuazione del ruolo formativo aziendale: € 1.500 l'anno per apprendista; finanziamento alle aziende per le
loro attività formative di giovani diplomati e laureati: € 2.000 l'anno per i primi 2 anni per apprendista uomo e € 2.500 per
apprendista donna. Percorsi IFTS: € 12/h allievo
Sicilia: Master di I e II livello. Formazione d'aula: € 17 h/allievo (per un massimo complessivo di € 6.800)
Veneto: Voucher formazione: € 6.000 per apprendista
Sardegna: Dottorato. Buono formativo: € 12.000 costo massimo riconosciuto all’Università per 3 anni (massimo 4.500 per la prima
annualità e 3.750 per le altre). Voci di spesa: progettazione del percorso individuale e predisposizione del PFI (costi riconosciuti solo
per la prima annualità); formazione specialistica addizionale; attività di ricerca da svolgersi in Italia o all’estero; tutoraggio formativo
individualizzato per un impegno non inferiore a 30 ore/anno e non superiore al 50% delle ore previste per la formazione specialistica
addizionale (massimo € 30/h). Contributi alle imprese: massimo € 4.740 nel triennio per apprendista (massimo 1.740 per la prima
annualità e 1.500 euro per le altre). Voci di spesa: progettazione del percorso individuale e predisposizione PFI (€ 240 per massimo
8 h/apprendista); tutoraggio aziendale ( massimo € 1.500/anno per un impegno di massimo 50 ore/anno/apprendista)
Toscana: Alta formazione post ciclo universitario e nell’ambito dei cicli universitari: UCS SRP 122,8; UCS SFA 1,6; IFTS USC
SRP € 176,7; UCS SFA € 1,9
Incentivi all’impresa:
Basilicata: € 10.000 come sostegno ai costi di attivazione del contratto
Emilia Romagna: Laurea triennale e magistrale incentivo all’assunzione: € 4.440 per gli uomini, 5.040 per le donne.
Dottorato di ricerca: incentivo all’assunzione: € 3.720 per gli uomini, € 4.320 per le donne
Sardegna: Incentivo all'assunzione per le imprese da € 1.549,37/Apprendista a € 3.615,20/Apprendista in base all'annualità
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E’ previsto un importo fino a € 6.000 annui, a titolo di riconoscimento, alle Università ed agli altri soggetti formatori, dei costi della personalizzazione dell’offerta formativa, comprensivi del rimborso delle spese di iscrizione, ad esclusione degli ITS e IFTS.
Output
Giovane che lavora e che consegue un titolo di studio di alta formazione o di ricerca.
Principali attori coinvolti
Istituzioni formative/Università/Centri di Ricerca
Imprese.
20
SCHEDA 5
Tirocini (ivi compresa premialità per successiva occupazione)
TIROCINIO EXTRA-CURRICULARE, ANCHE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA
Obiettivo/finalità
Tirocini: agevolare le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro mediante una formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro. favorire l’inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati e/o inoccupati.
Tirocini in mobilità geografica nazionale e transnazionale: agevolare i percorsi di tirocinio in mobilità nazionale e transnazionale per favorire esperienze formative e professionali al di fuori del proprio territorio.
Descrizione misura
Promozione del tirocinio.
Assistenza e accompagnamento nella definizione del progetto formativo legato all’attivazione dei percorsi di tirocinio.
Riconoscimento dell’indennità al giovane che partecipa a un percorso di tirocinio.
Erogazione di un contributo per la partecipazione al percorso di tirocinio in mobilità.
Validazione/certificazione delle competenze acquisite.
Promuovere, entro 60 giorni dalla fine del tirocinio, l’inserimento occupazionale dei giovani che concludono con successo il percorso.
Durata
Tirocini (anche in mobilità geografica nazionale e transnazionale): 6 mesi. Nell’ambito delle linee guida il periodo può essere prolungato.
Tirocinio per i disabili e persone svantaggiati ai sensi della legge 381/91 (anche in mobilità geografica nazionale e transnazionale): 12 mesi.
Tali limiti di durata possono essere estesi in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida nazionali sui tirocini, fermo restando il limite massimo di costo globale.
21
Parametri di costo8
All’ente promotore è corrisposta una remunerazione a costi standard a risultato (il 50% da erogare a metà percorso e 50% a completamento del periodo di tirocinio).
A titolo esemplificativo si riportano i seguenti valori:
IN BASE AL PROFILING DEL GIOVANE E
DELLE DIFFERENZE TERRITORIALI
BASSA MEDIA ALTA MOLTO
ALTA
remunerazione a risultato 200 300 400 500
Per il periodo di tirocinio:
una indennità di partecipazione al giovane fino a 500 € mensili per la durata massima sopra descritta e comunque non superiore a 3.000 € in tutto il periodo. Nel caso di Regioni la cui normativa prevede la corresponsione dell’indennità al tirocinante da
8 Riferimenti utilizzati in ambito regionale
Indennità tirocinante
Abruzzo: 600 €/Mese
Basilicata: € 450/mese
Calabria: € 400/mese
Campania: € 400/mese
Emilia Romagna: € 450/mese
FVG: Importo minimo di 300 corrispondente all’impegno massimo di 20 ore settimanali, 40 ore settimanali, in coerenza con gli
obiettivi del progetto formativo, corrispondente a un’indennità minima mensile pari a € 500
Lazio: € 400/mese
Liguria: € 400/mese
Lombardia: la normativa prevede per le indennità € 400/mese, qualora il soggetto ospitante sia una Pubblica Amministrazione, si
applica almeno un’indennità forfettaria di 300 €; RL tuttavia NON prevede la copertura dell’indennità a carico di Regione,
l’indennità resta a carico delle aziende. È previsto invece il riconoscimento del Tutoring e accompagnamento al tirocinio/work
experience € 32,00/h (da 1 a 15 ore), a processo. Si fa presente che RL prevede anche un servizio di Certificazione delle competenze
acquisite in ambito non formale e informale (€ 69,75/h).
Marche: € 350/mese
Molise: € 300/20h sett (€400 per tirocini di inserimento/reinserimento) - € 450/30h sett (€600 per i tirocini di
inserimento/reinserimento).
Piemonte: € 300/20h sett - € 600/40h sett
P.A. Bolzano: Tirocini di orientamento e formazione offerti dalla formazione professionale: € 3/h per minorenni; € 4/h per
maggiorenni. Tirocini per l’inserimento o il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate nel mercato del lavoro: € 400/mese
P.A. Trento: € 300 mensili (o € 70 settimanali)- Importo massimo: € 600 mensili. Tirocini di orientamento e formazione abbinati ad
attività formativa UCS € 4,5/h.
Puglia: € 450/mese
Sardegna: € 400/mese
Sicilia: € 300/mese
Toscana: € 500/mese
Umbria: € 300/20 - 24h sett - € 400/=>25h
Veneto: €300 -€ 400/mese (Nei tirocini in cui si preveda un impegno orario mensile fino a 80 ore, la misura dell’indennità di
corrispondere al tirocinante è ridotta del 50 %)
Val D’Aosta: da €450 a €600/mese. Tale importo può subire una riduzione proporzionale al minore impiego del tirocinante, ma non
può comunque essere inferiore a 300 €. Tirocini di orientamento e formazione o di inserimento/reinserimento l’indennità è erogata
sulla base delle ore di effettiva presenza fino a 5 lordi/ora, con un’indennità minima mensile non inferiore a 300 €.
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parte dell’impresa ospitante, il contributo a rimborso totale o parziale dell’indennità viene corrisposto all’impresa;
un rimborso per la mobilità geografica, parametrato sulla base della attuali tabelle CE dei programmi di mobilità;
Nel caso in cui il tirocinio si trasformi in un contratto di lavoro subordinato compete il bonus di cui alla scheda 9, ove previsto.
Output
Inserimento del giovane in un percorso formativo on the job e attestazione/certificazione delle competenze acquisite.
Inserimento in un posto di lavoro.
Principali attori coinvolti
Soggetti promotori, individuati dalle normative regionali;
Soggetti pubblici o privati presso i quali viene realizzato il tirocinio.
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SCHEDA 6
Servizio civile
Obiettivo/finalità
Fornire ai giovani fino a 28 anni una serie di conoscenze sui settori d’intervento del servizio civile nazionale e regionale (assistenza alle persone; protezione civile, ambiente, beni culturali, educazione e promozione culturale) e competenze trasversali (lavoro in team, dinamiche di gruppo, problem solving) che aumentino l’autostima e facilitino l’ingresso sul mercato del lavoro dei soggetti interessati.
Descrizione Attività
Partecipazione alla realizzazione di progetti di servizio civile nazionale e regionale, completi di formazione generale e specifica. Il soggetto è seguito nelle sue attività da un tutor (Operatore Locale di Progetto) e da altre figure che ne facilitano l’ingresso nel programma.
Durata
12 mesi
Parametro di costo9
(433,80 x 12) x 0,085 + (90+74+87,924) = 5.900 euro su base annua per ogni volontario10.
Nel caso in cui un soggetto ospitante (non avente natura pubblica) assuma il prestatore di servizio civile con contratto di lavoro subordinato entro 60 gg dalla conclusione del servizio, al datore di lavoro spetta, ove previsto, il bonus di cui alla scheda 9.
*In caso di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l’importo è
moltiplicato per la percentuale part-time.
Output
Maggiore autostima, maggiori conoscenze e maggiori competenze acquisite durante il servizio. Validazione/certificazione delle competenze acquisite.
9 Riferimenti utilizzati in ambito nazionale: Pocket money = €433,80 mensili
IRAP su base annua €442,476
Contributo formazione una tantum € 90,00
Copertura assicurativa su base annua 74,00
Rimborsi viaggi € 87,924 10
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Principali attori coinvolti
Soggetti pubblici e privati accreditati all’albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome del Servizio Civile Nazionale.
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SCHEDA 7
Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità
Obiettivo/finalità
Supporto all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità (ad esclusione del contributo a fondo perduto). Per giovani fino a 29 anni.
Descrizione attività
Offerta mirata e integrata di servizi in grado di rispondere ai diversi bisogni dello start-up e post-start up, favorendo l'accesso a incentivi alla creazione di impresa non a fondo perduto e/o l’attivazione degli incentivi pubblici nazionali e regionali.
Ai giovani già indirizzati (nel corso delle azioni preliminari) verso la prospettiva imprenditoriale saranno proposti percorsi specialistici mirati, articolati nelle seguenti fasi:
a) Formazione per il business plan; b) Assistenza personalizzata per la stesura del business plan; c) Accompagnamento all’accesso al credito e alla finanzi abilità; d) Servizi a sostegno della costituzione dell’impresa; e) Supporto allo start up.
Nei confronti di soggetti definiti non ‘bancabili’ (che potrebbero difficilmente ricevere prestiti bancari se valutati solo attraverso i parametri ordinari del merito creditizio), rispetto ai quali venga accertata l’attitudine all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità potrà essere facilitato l’accesso al credito, mediante la creazione di un fondo di garanzia.
Durata
Per i servizi:
Variabile, sulla base delle diverse tipologie di servizio da garantire. Tra questi, a titolo esemplificativo: fino a 24 ore per il corso di formazione per il business plan, fino a 32 ore per l’assistenza personalizzata alla stesura del business plan, fino a 24 ore per il mentoring e l’affiancamento post-costituzione.
Parametro di costo
Per i servizi:
fino al 70% del costo standard a processo; la restante percentuale, fino al 100%, a risultato (effettivo avvio dell’attività imprenditoriale)
Per il credito:
fino ad € 25.000
Output
Costituzione e avvio di nuove imprese giovanili.
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Principali attori coinvolti
Sistema delle Camere di commercio, Invitalia, servizi per l’autoimpiego e l’autoimpresa avviati presso i CPI e gli altri servizi competenti al lavoro, Regioni ed Enti locali, con particolare riguardo per i SUAP (Sportelli Unici delle Attività Produttive) dei Comuni, Associazioni di categoria, Università, organismi non profit ecc.
Datori di lavoro
Riferimenti utilizzati in ambito regionale
Lombardia: sono previsti servizi a processo e a risultato. I servizi a processo sono: Analisi delle propensioni e delle attitudini
all'imprenditorialità (già considerato però nella scheda 1C) e Promozione di conoscenze specifiche nell'ambito della gestione di
impresa (€ 15,00/ora a persona in un’attività di gruppo). Il costo standard del servizio a risultato di Autoimprenditorialità varia in
funzione della fascia di intensità di aiuto (Fascia bassa: 2.510 €; Fascia media: 3.250 €; Fascia alta: 3.860 €). Il costo standard del
servizio a risultato si basa su una combinazione di servizi (Analisi preliminare dell’idea imprenditoriale € 60,00/ora; Stesura del
Business Plan € 102,00/ora; Assistenza nella realizzazione del progetto imprenditoriale € 75,00/ora). Si allegano metodologie.
Riferimenti utilizzati in ambito regionale per i progetti di microcredito
Valle d’Aosta: Max € 25.000, Min. € 5.000 per soggetti “non bancabili” o microimprese, da costituire o già costituite.
Tasso di interesse nullo con una rateizzazione a cadenza semestrale.
Piemonte: Max. € 25.000 Min. € 3.000 per soggetti “non bancabili”. Garanzia gratuita sui finanziamenti concessi dalle
banche convenzionate con Finpiemonte S.p.A., pari all’ 80% dell’ esposizione sottostante il finanziamento erogato.
Lombardia: Fonte di finanziamento: Regionale. Destinatari: (aspiranti imprenditori, start up innovative, MPMI) e Restrat
up (MPMI - registrata da non più di 24 mesi e derivanti da imprese preesistente attraverso newco o spin off; o in forma
cooperativa da lavoratori espulsi, PMI con piano di rilancio ammesso). Nella fase C dell’iniziativa è previsto anche un
servizio di affiancamento: le imprese possono richiedere un contributo per tipologia di servizio e fornitore fino ad un
massimo di 24.000 euro e fino al 100% delle spese effettivamente sostenute.
Veneto: Min. 5.000 Max. 25.000 euro per donne che intendono avviare progetti di imprenditoria femminile, giovani in
cerca di occupazione, disoccupati e inoccupati, persone che intendono uscire da una condizione di disagio, soggetti non
bancabili, persone che intendono migliorare le proprie condizioni di vita. Prestito a restituzione totale con rate mensili
comprensive di capitale ed interessi. Tasso variabile indicizzato all'Euribor a 1 mese rilevato nel penultimo giorno
lavorativo bancario del mese precedente la decorrenza di ciascuna rata aumentato di uno spread massimo del 2,5%.
Provincia di Bolzano: Max. 50.000 euro per nuove imprese o imprese individuali. Mutuo, con una quota a tasso zero e una
a tasso di mercato.
Provincia di Trento: Max. 38.000 euro per disoccupati. Finanziamento pubblico fino ad un massimo di 32.500,00 di cui
fino a 20.000,00 Euro a fondo perduto e fino a 12.500,00 Euro a prestito agevolato più un contributo a fondo perduto fino
ad un massimo di 5.500 Euro a rimborso delle spese di gestione in conto esercizio affrontate nel corso dei primi 18 mesi di
attività.
Liguria: Min. € 3.000 Max. € 15.000 per disoccupati e/o inoccupati, lavoratori in Cig e/o in mobilità, imprese costituite da
donne, giovani fino ai 35 anni di età. Prestito a tasso zero su prestiti concessi da banche convenzionate con FI.L.S.E. S.p.A.
Marche: Max 25.000 euro per imprese individuali e società con meno di 3 soci costituite da disoccupate/i o inoccupati/e;
lavoratrici e lavoratori sospese/i per Cigo, Cigs o Cassa in deroga; donne occupate “over 35”. Max 50.000 euro nel caso di
società con almeno 3 soci. Prestito chirografario a restituzione totale tasso fisso 3,20%.
Umbria: Min. euro 3.000,00 Max. euro 12.000,00 per giovani tra i 18 e i 36 anni compiuti; donne; soggetti che siano stati
in cassa integrazione o mobilità; disoccupati. 75% dell’investimento ammesso. Tasso fisso e determinato nella misura 1,5%
annuo.
Toscana: Min 5.000 - Max 15.000 per microimprese o persone fisiche intenzionate ad avviare una nuova microimpresa.
Lazio: Prestiti per microimprese costituende o costituite; persone fisiche con difficoltà di accesso al credito; persone
sottoposte ad esecuzione penale, intra o extra muraria, ex detenuti, da non più di 24 mesi, nonché conviventi, familiari e
non, di detenuti. Importo minimo 5.000 €/ massimo 20.000€ con copertura diretta, tramite Istituto di Credito, delle
situazioni debitorie indicate dai beneficiari, pagamento diretto di investimenti e spese di gestione. Importo min 1.000 /max
10.000 con copertura diretta, tramite Istituto di Credito, delle situazioni debitorie indicate dai beneficiari e pagamento
diretto delle spese approvate in sede di istruttoria. Tasso dell’1%.
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Abruzzo: Per le persone fisiche (ditte individuali, lavoratori autonomi, liberi professionisti): min € 5.000 - max € 10.000.
Per le persone giuridiche (società di persone e società cooperative): min € 10.000 - max € 25.000. Mutui chirografari tasso
1%.
Molise: Min. 5.000 euro Max. 25.000 a restituzione totale TAN: 4,99% (Euribor 6 mesi /360, m.m.p. + 4,65) per Giovani
dai 18 ai 35 anni; soggetti in cassa integrazione o in mobilità; soggetti disoccupati.
Campania: Min. Euro 5.000 Max. Euro 25.000 a tasso zero per imprese costituende o costituite da disoccupato,
lavoratore in CIG o in mobilità, under 35, donna; immigrato, disabile, lavoratore svantaggiato, titolare di assegno di
ricerca, titolare di borse di studio post-laurea e post-dottorato, titolare di borse di studio universitarie, allievo di corsi di
specializzazione e di dottorato, laureato specializzato, dottore di ricerca, soggetto impegnato in contesti di ricerca
industriale.
Basilicata: Max € 25.000 per inoccupati e disoccupati. Mutuo chirografario tasso zero.
Calabria: Min. 5.000 Max. 25.000 per lavoratore svantaggiato, lavoratore molto svantaggiato, lavoratore disabile, cittadini
immigrati, nomadi e/o appartenenti a minoranze etniche, donne vittime di violenza, persone sottoposte ad esecuzione
penale, soggetti affetti da dipendenze. Mutui chirografari con interesse fisso, nella misura definita con le Banche.
Sicilia: investimento minimo è pari ad €.50.000,00 per imprese di nuova costituzione, giovanili, femminili.
Sardegna: Min. 5.000 Max. 25.000 euro mutuo chirografaro per lavoratori over 50, giovani disoccupati o inoccupati, cassa
integrati, disoccupati o inoccupati, donne, soggetti svantaggiati, soggetti diversamente abili, migranti, ex detenuti, ex
tossicodipendenti, famiglie monoparentali, persone che non posseggano un diploma di scuola media superiore o
professionale.
Puglia: Erogazione di servizi reali integrati finalizzati alla costituzione di nuova impresa. Contributo massimo complessivo
di € 35.000,00, di cui contributo massimo di € 10.000,00 destinato al soggetto promotore per le attività di assistenza al
progetto di start up, mentre le imprese neocostituite, a seguito del supporto alla fase precedente, un contributo massimo di
€ 25.000,00. Destinatari degli interventi disoccupati giovani e adulti, non occupati giovani e adulti, donne, lavoratori iscritti
alle liste di mobilità, immigrati regolari e tutti i soggetti definiti come lavoratori svantaggiati, lavoratori molto svantaggiati
e lavoratori disabili dal Reg. CE 800/08, richiamato dal Regolamento regionale n.2/2009, nonché le persone svantaggiate
così come definite dall’art.4 della L.381/1991.
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SCHEDA 8
Mobilità professionale transnazionale e territoriale
Obiettivo/finalità
Promozione della mobilità professionale all’interno del territorio nazionale o in Paesi UE.
È centrale il ruolo dei Servizi competenti, anche attraverso la rete Eures, per aspetti come l'informazione, la ricerca dei posti di lavoro, le assunzioni – sia nei confronti dei giovani alla ricerca di sbocchi professionali che delle imprese interessate ad assumere personale di altri paesi europei.
Descrizione Misura
Indennità per la mobilità che aiuti a coprire i costi di viaggio e di alloggio, parametrato sulla base della attuali tabelle CE dei programmi di mobilità.
Rimborso per l’operatore della rete Eures che attiva il contratto in mobilità geografica, come da scheda 3.
Durata
6 mesi
Parametro di costo
Indennità per la mobilità: parametrata sulla base della attuali tabelle CE dei programmi di mobilità
Rimborso per l’operatore della rete Eures: forfettario a risultato, come da scheda 3.
Output
Giovane supportato nella mobilità territoriale a fini lavorativi.
Principali attori coinvolti
Giovani alla ricerca di un lavoro.
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SCHEDA 9
Bonus occupazionale
Obiettivo/finalità
Promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani.
Descrizione Misura
Riconoscimento di un bonus ai datori di lavoro che, sulla base dell’intermediazione dei servizi competenti, occupino con il ricorso ai seguenti contratti:
Tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi
Tempo determinato o Somministrazione ≥ 12 mesi
Tempo indeterminato
Il sistema di assegnazione dei bonus è diversificato in funzione della tipologia di contratto con cui avviene l’assunzione del giovane, del profiling del giovane, una volta definite le sue componenti, e delle differenze territoriali.
Il bonus non compete a seguito dello svolgimento di percorsi di apprendistato, esistendo già una disposizione di legge incentivante.
Il bonus è riconosciuto nei limiti previsti per gli aiuti di importanza minore (cd. de minimis) e non è cumulabile con altri incentivi.
Durata
Non applicabile.
Parametro di costo11
Il sistema di bonus rivolto alle imprese può essere così strutturato:
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Riferimenti utilizzati in ambito regionale:
Abruzzo: (€ 7.500 - € 15.000)/persona per assunzione a t. indet.;
Basilicata: (€ 10.000,00 per il primo anno di assunzione legato alla retribuzione del lavoratore)
Calabria: € 20.000 (dote lavoro massima)/persona per assunzione a t. indet.;
Campania: € 5.165,11/persona per assunzione a t. indet.;
Emilia Romagna: (€ 7.000 - € 8.000)/persona per assunzione a t. indet.;
Friuli Venezia Giulia: € 8.000/persona per assunzione a t. indet.;
Liguria: (€ 8.000 - € 11.250)/persona per assunzione a t. indet.; € 3.000/persona per assunzione a t. det.;
Lombardia: (€ 3.000 - € 10.000)/persona per assunzione a t. indet.; (€ 1.500 - € 8.000)/persona per assunzione a t. det.;
Molise: (€ 5.000 - € 8.000)/persona per assunzione a t. indet.; (€ 2.000 - € 8.000)/persona per assunzione a t. det.;
Piemonte: € 15.000/persona per assunzione a t. indet. (agevolazione IRAP massima per ogni lavoratore assunto, per i primi 3 anni);
Puglia: € 14.000/persona per assunzione a t. indet.;
Toscana: (€ 2.000 - € 6.500)/persona per assunzione a t. indet.; (€ 2.000 - € 4.000)/persona per assunzione a t. det.
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BONUS ASSEGNATI IN BASE AL
PROFILING DEL GIOVANE E DELLE
DIFFERENZE TERRITORIALI
BASSA MEDIA ALTA MOLTO
ALTA
Contratto a tempo determinato o somministrazione superiore o uguale a 6 mesi *
- - 1.500 2.000
Contratto a tempo determinato o somministrazione maggiore o uguale a 12 mesi *
- - 3.000 4.000
Contratto a tempo indeterminato * 4.500 6.000
* In caso di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l’importo è moltiplicato per la percentuale di part-time. In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva (l’importo è concesso rispettivamente in sei ratei nel primo caso, in dodici negli altri due).
Output
Giovane inserito in azienda con uno dei contratti previsti.
Principali attori coinvolti
Datori di lavoro