roma - 13 dicembre 2018 sala del parlamentino via iv novembre, … · 2020. 8. 30. · breve storia...
TRANSCRIPT
Esposizione al radon:valutazione e gestione dei rischi per la salute
Carmen Carpentieri
Istituto Superiore di Sanità
Centro Nazionale per la Protezione dalle Radiazioni e Fisica Computazionale
Giornata di studio Il ruolo e le interazioni fra fattori di rischio emergenti nelle matrici
ambientali
Roma - 13 dicembre 2018Sala del Parlamentino – Via IV Novembre, 144
Indice
Il radon: effetti sulla salute
Il radon: stima dei rischi
Il piano nazionale radon
Il piano nazionale radon alla luce del recepimento della Eu-BSS
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Cosa è il radon
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Il radon è un gas nobile presente nel terreno che si formaattraverso la disintegrazione del radio.Gli atomi di radon non si legano e perciò possono propagarsiliberamente nel terreno sotto forma di gas. Si può muovere dalluogo in cui viene prodotto (terreno, pareti edifici, acqua),penetrare nell’edificio e concentrarsi nell’aria indoor.
Rischio sanitario attribuibile al radon
Radon
Radiazione interna la corpo
Radiazione cosmica
Radiazione terrestre
Medicina
Altro (es. prodotti di consumo)1%
32%
14%
7%
6%
40%
Il radon tiene conto del 40% della esposizione della popolazione alle radiazioni
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Meccanismitumorepolmonare
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
La maggior parte del radon che viene inalato è espirata quasi totalmente prima
che decada, mentre i prodotti di decadimento inalati, in gran parte attaccati al
particolato sempre presente in aria, si depositano sulle pareti dell’apparato
respiratorio e da qui irraggiano le cellule dei bronchi.
Le radiazioni in alcuni casi producono dei danni al DNA di tali cellule, danni che,
se non correttamente riparati dagli appositi meccanismi cellulari, possono
evolversi in un tumore al polmone.
Quindi il radon agisce come "trasportatore" dei suoi prodotti di decadimento, i
quali sono i principali responsabili del danno biologico.
Cancerogenicitàdel radon
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Per brevità saltiamo la storia e partiamo dal 1988...
I prodotti di decadimento del radon sono stati valutati essere
cancerogeni per gli esseri umani (gruppo 1 IARC) per quel che
riguarda il tumore polmonare sulla base degli studi sui
minatori di miniere sotterranee, prevalentemente di uranio
(IARC Monograph vol.43, 1988; vol.78, 2001; vol.100D, 2012)
Le miniere come diretta conseguenza del fatto che il suolo è la principale
sorgente di radon, che deriva dalla catena di decadimenti dell’uranio.
Studi caso-controllosu popolazione
Dagli studi sui minatori si passa a quelli sulla popolazione
Casi: un gruppo di persone con tumore polmonare
Controlli: un gruppo di persone simili (per età, sesso, area
di residenza, ecc) ma senza tumore polmonare
Si misura la concentrazione di radon in (alcune o tutte) le
case da loro abitate nel periodo rilevante per il tumore
polmonare (e.g. da 5 a 35 anni prima della diagnosi)
Si raccolgono informazioni sui possibili fattori di
confondimento tramite questionari
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Studicaso-controllo: metodi
Il confronto delle esposizioni al radon di casi e controlli
fornisce una stima del Rischio Relativo (RR = rischio per un
certo valore di Rn / rischio senza Rn) o dell’ Eccesso di
Rischio Relativo (ERR=RR-1):
RR>1 (ERR>0) significa “il Rn aumenta il rischio”
RR=1 (ERR=0) significa “il Rn non aumenta il rischio”
Le stime di RR (ERR) hanno un’incertezza e quindi sono
riportate insieme all’intervallo di confidenza del 95%:
se -95% c.i. di RR è > 1 (o -95% c.i. di ERR>0)
l’aumento di rischio è statisticamente significativo
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
L’analisi “pooled” europea: risultati
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
o I risultati sono omogenei tra i 13 studi
o Con le incertezze RR al 95% c.i. 1.16 (1.05–1.31) a 100 Bq m–3
o Incremento di rischio statisticamente significativo anche analizzando
solo i soggetti con <200 Bq m–3
RR 100–200 Bq m–3 vs <100 Bq m–3 = 1.2 (1.03–1.30)
o Il rischio cresce linearmente con l’esposizione
o Forte sinergia tra radon e fumo di sigaretta
i fumatori hanno rischio relativo simile ma rischio assoluto
maggiore dei non fumatori
Radon e fumo: sinergia forte
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
interazione moltiplicativa tra radon e fumo
Concentrazionedi radon e casidi tumorepolmonare in Italia
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Ad esempio in Italia…
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
• Il numero totale di tumori al polmone in Italia
sono circa 34 000 all’anno (media tra 2008 e
2011).
• Il numero di tumori al polmone attribuibili al
radon è ~3400 all’anno (circa il 10% del totale).
• Questa percentuale varia da Regione a
Regione in un range che va dal 4% al 16% e la
variazione è principalmente dovuta ai livelli di
radon medi.
Ad esempio in Italia…
Tumori al polmoneattribuibili al Rn
Percentuale di tumori al polmone attribuibili al Rn
0–50 Bq m–3 695 20%
50–100 Bq m–3 1 157 34%
100–150 Bq m–3 680 20%
150–200 Bq m–3 367 11%
200–250 Bq m–3 202 6%
250–300 Bq m–3 114 3%
> 300 Bq m–3 196 6%
Tutte le conc. 3412 100%
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Breve storiadel PNR
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Il Piano Nazionale Radon (PNR) è un insieme coordinato
di azioni finalizzato a ridurre i rischi dovuti al radon.
Nasce per iniziativa del Ministero della Salute ma
coinvolge molti altri enti ed amministrazioni.
Elaborato nel 2001–2002 da una commissione promossa
dal Min. della Salute, approvato nel 2002 dal Consiglio
Superiore di Sanità.
Il coordinamento è stato assegnato dal Ministero
all’Istituto Superiore di Sanità, che ha coordinato anche il
Comitato Scientifico (poi Gruppo di Coordinamento
Nazionale Radon) e organizzato vari GdL.
Cosa è statofatto
L’ISS ha coordinato e gestito diversi progetti specifici (finanziati dal CCM e dal Ministero
della Salute) per la realizzazione di molte delle azioni previste dal Piano Nazionale Radon,
tra cui:
la costituzione del GCNR e di diversi GdL, con la partecipazione di esperti e
rappresentanti delle strutture nazionali e regionali coinvolte;
lo sviluppo e mantenimento presso l’ISS dell’ANR;
lo sviluppo delle attività di misura della concentrazione di radon negli edifici;
la valutazione rischi associati all’esposizione al radon, separatamente per le
diverse categorie di abitudine al fumo di sigaretta;
Raccomandazione sulle misure di prevenzione nei nuovi edifici
la realizzazione del sito web “Il radon e il Piano Nazionale Radon”
(www.iss.it/radon) per la diffusione di informazioni alla popolazione e agli
operatori.
Armonizzazione dei contenuti informativi da parte dei vari enti istituzionali
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Macro aree
Abitazioni Luoghi di lavoro Scuole
Survey nazionali Survey regionalior
sub-regionali
Survey nazionali Survey regionalior
sub-regionali
Survey regionalior
sub-regionali
Nord 2 354 15 455 559 2 870 6 653
Centro 2 045 9 471 557 1 258 903
Sud e Isole 3 669 2 407 1 199 129 1 349
Totale 10 862 27 333 3 163 4 257 8 905
Introduzione negli strumenti urbanistici (piani di coordinamento, pianiregolatori, regolamenti edilizi, ecc.) di tutti gli enti preposti allapianificazione e controllo del territorio (in particolare le amministrazionicomunali) la prescrizione per tutti i nuovi edifici di adottare semplici edeconomici accorgimenti costruttivi finalizzati alla riduzione dell’ingressodi radon ed a facilitare l’installazione di sistemi di rimozione del radon chesi rendessero necessari successivamente alla costruzione dell’edificio.
Corretto uso delle mappe radon
(from www.iss.it/radon)
ATTENZIONE:il valore di concentrazione media in una regione o in un’area non fornisceun’indicazione affidabile riguardo al livello di radon della propria abitazione, perconoscere il quale è necessario effettuare una misura con dispositivi e protocolliadeguati. Maggiori informazioni alla pagina “Come si misura il radon” sul sitowww.iss.it/radon
A livellointernazionale
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
La protezione dall’esposizione al radon sia nei luoghi di lavoro che
nelle abitazioni è stata inclusa a livello internazionale in tutte le
nuove direttive e raccomandazioni:
European BSS (2013/59/Euratom)
International BSS (IAEA No. GSR Part 3)
Un ruolo fondamentale in tali regolamentazioni è giocato dallo
stabilire quale sia il livello di riferimento per la concentrazione di
radon sia nelle abitazioni che nei luoghi di lavoro:
La direttiva 2013/59/Euratom richiede un RLs ≤ 300 Bq m–3 sia
per le abitazioni che per i luoghi di lavoro
Direttiva 2013/59/Euratom
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
La direttiva 2013/59/Euratom abroga 5 direttive precedenti, inclusa la precedente
direttiva sui Basic Safety Standards (96/29/Euratom)
Sono aumentati gli articoli aventi come oggetto l’esposizione al radon rispetto alla
precedente Direttiva 96/29/Euratom.
Include disposizioni sulla protezione dal radon sia nei luoghi di lavoro (per la prima
volta, e solo in parte affrontata, nella precedente direttiva 96/29 Euratom) che
nelle abitazioni, precedentemente oggetto solo di una raccomandazione
(90/143/Euratom).
Le disposizioni sulla protezione dal radon,
a differenza della precedente direttiva,
sono state armonizzate nel quadro
generale della protezione dalle radiazioni
ionizzanti.
Principio di ottimizzazione della radioprotezione
Eu-BSS (art. 5):
La radioprotezione di individui soggetti a esposizione della
popolazione o professionale è ottimizzata allo scopo di mantenere la
grandezza* delle dosi individuali, la probabilità dell'esposizione e il
numero di individui esposti al minimo ragionevolmente possibile
tenendo conto dello stato attuale delle conoscenze tecniche e di fattori
economici e sociali.*Tradotto erroneamente con ordine di grandezza nella versione in italiano
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Eu-BSS (art. 7):
Gli SM provvedono affinché siano stabiliti RL per le situazioni di
esposizione di emergenza ed esistenti. L'ottimizzazione della
protezione riguarda in via prioritaria le esposizioni al di sopra del livello
di riferimento e continua ad essere messa in atto al di sotto di detto
livello.
Reference Level
Ottimizzazione: step by step secondo ICRP
Identificazione dei livelli di esposizione elevati
Modifica dell’intera distribuzione e spostamento verso valori di esposizioni più bassi
Riduzione dell’inequità
(adapted from Lecomte “Understanding existing exposure situations.”, Ann. ICRP June 2016)
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Piano Nazionale Radon
Un ruolo rilevante viene dato dalla Direttiva al Piano Nazionale
Radon (PNR), che ora diventa un obbligo per i MS.
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Art. 103 (1)
MS devono definire un Piano Nazionale Radon (PNR) che affronta i
rischi a lungo termine dovuti all’esposizione al radon nelle abitazioni,
negli edifici pubblici e nei luoghi di lavoro per qualsiasi sorgente di
radon, sia essa il suolo, i materiali da costruzione o l’acqua.
Il PNR deve prendere in considerazione gli elementi elencati in Annex
XVIII.
Il PNR deve essere aggiornato periodicamente
Alcuni itemsda considerare per il PNR
[...]
Metodologie, dati e criteri utilizzati per la classificazione delle “radon-
priority” areas e per la determinazione di altri parametri che possano
essere utilizzati come indicatori specifici di situazioni caratterizzate da
un'esposizione al Rn potenzialmente elevata.
Le basi per la determinazione di Livelli di Riferimento per le abitazioni e i
luoghi di lavoro (eventualmente uguali o diversi)
Strategie per la riduzione dell'esposizione al radon nelle abitazioni e per
affrontare in via prioritaria (ad es. “radon-priority” areas).
Strategie volte a facilitare interventi di risanamento dopo la costruzione.
Strategia, compresi i metodi e gli strumenti, per prevenire l'ingresso del
Rn nei nuovi edifici, inclusa l'identificazione di materiali da costruzione
con esalazione di radon significativa.
[…]
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Considerazioni finali
Obiettivi finali del PNR
Ridurre il rischio individuale ridurre tutte leconcentrazioni di Rn ben al di sotto del livellodi riferimento
Ridurre il rischio collettivo ridurre i casi ditumore al polmone attribuibili all’esposizioneal radon tramite azioni di prevenzione orisanamento anche per livelli inferiori al livellodi riferimento
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma
Considerazionifinali
Obiettivi ambiziosi ma necessari
Numero di abitazioni con conc. Rn misurata:
> 40 000
Numero stimato di abitazioni con conc. di Rnsuperiore a 300 Bq m–3:
~ 350 000 (1.8%)
Numero stimato di abitazioni con conc. di Rnsuperiore a 250 Bq m–3:
~ 530 000 (2.6%)
Numero stimato di abitazioni con conc. di Rnsuperiore a 200 Bq m–3:
~ 820 000 (4.1%)
C. Carpentieri – Esposizione al radon: valutazione e gestione dei rischi per la salute13 Dicembre 2018 Roma