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Reti Tempo Dipendenti Stroke Emergenze Cardiologiche Trauma Ridurre il ritardo evitabile per generare valore Francesco Bellomo Comitato Strategico Reti Tempo Dipendenti Regione Toscana Responsabile organizzativo Rete Regionale Ictus Nucleo tecnico regionale programmazione

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Reti Tempo DipendentiStroke

Emergenze CardiologicheTrauma

Ridurre il ritardo evitabile per generare valore

Francesco BellomoComitato Strategico Reti Tempo Dipendenti Regione Toscana

Responsabile organizzativo Rete Regionale Ictus

Nucleo tecnico regionale programmazione

Trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Il 25/10/2017

STRUTTURA DI BASE MECCANISMI OPERATIVI

L’impegno della Regione

DGR 145/2016

Recepimento D.M. 70/2015 e ridefinizione del quadro complessivo della rete ospedaliera regionale e delle reti TD, entro il 2017.

DD 4193/2016

Costituzione dei gruppi tecnici multiprofessionali e multidisciplinari per la

progettazione delle Reti Tempo Dipendenti.

DGR 1378/2016

Linee di indirizzo per la progettazione delle reti cliniche TD regionali

DGR 1380/2016

Linee di indirizzo per la programmazione delle Reti Tempo Dipendenti Ictus-

Emergenze Cardiologiche-Trauma Maggiore e principi clinico-organizzativi

DD 1091/ 2017

Nomina dei Responsabili Clinici e Organizzativi delle reti tempo dipendenti

Rete Ictus, Rete Emergenza Cardiologica e Rete Trauma Maggiore

DD 3796/2017

Cronoprogramma attività Reti TD 2017

Risultati attesi

1. definire il percorso del paziente e il ruolo che ogni singolo servizio è chiamato a svolgere,

2. condividere ed integrare le conoscenze e le competenze e stabilire gli standard di assistenza da assicurare;

3. razionale impiego delle risorse

4. Informare i cittadini sulla sintomatologia di esordio ed istruire sulle le modalità di accesso tempestivo alla rete

5. corretto funzionamento degli snodi della rete

6. rendere disponibile un sistema di monitoraggio con indicatori di processo e di esito

1. ottimizzare la gestione del percorso ; riduzione del ritardo evitabile

2. omogenizzare i comportamenti clinico /assistenziali nei nodi della rete ; garantire omogeneità di trattamento;

3. rendere rapidamente disponibili le risorse complessive del sistema garantendo equità di accesso alla rete; (almeno 80 % accesso 118)

4. garantire la continuità nel percorso di cura

5. realizzazione di piani di miglioramento

6. ridurre gli esiti invalidanti (cura e assistenza a lungo termine)

Obiettivi

Reti T.D.

Comitato Strategico Regionale

Reti Tempo Dipendenti

Board AV

Sottorete

Ictus

Board AV

Sottorete

emergenze

cardiologiche

Board AV

Sottorete

trauma

Responsabili Funzioni Operative Rete Ospedaliera AV

Rete dell’emergenza urgenza 118/Pronto Soccorso/Liv.1

Rete Territoriale riabilitativa/assistenziale

Strumenti per

la continuità

H-T

Sistema di Governance

Azioni Programmate Realizzate Ricognizione delle risorse esistenti sul territorio(sistema

emergenza urgenza) e identificazione dei nodi della rete(volumi/competenze-requisiti strutturali e tecnologici)

Analisi dei percorsi esistenti in rapporto all’area geografica

Riprogettazione e implementazione dell’ INFRASTRUTTURA di collegamento (PIATTAFORMA DI COMUNICAZIONE)

Applicazione delle linee di funzionamento generale (di rete), dei singoli erogatori (dei nodi) e modalità codificate per il cambio di setting (PDTA)

Adozione di strumenti per il coordinamento, addestramento dei team (formazione/simulazione) e gestione del rischio clinico

Monitoraggio tramite indicatori del funzionamento della rete. ( processo/esito) standards di rete

Predisposizione di piani di miglioramento (risultato di rete)

Accreditamento della rete (indicatore sintetico)

Le Sottoreti TD AVNO

RETE STROKE

RETE EMERGENZE CARDIOLOGICHE

RETE TRAUMA MAGGIORE

Fonte: http://d-maps.com/

PISA

FIRENZE

SIENA

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Nodi Rete Ospedaliera

Toscana 2018

AVNO

Ab. 1.286.426

Sup. 6.550 Kmq

Dist. Aulla-Piombino 180 Km

16 Ospedali (13+AOU+ + 2FTGM)

RETE OSPEDALIERAArea vasta NORD-OVEST Ospedali in Rete

OspedaleAzienda Ospedaliera Universitaria Pisana DEA II LivelloSpedali Riuniti - Livorno DEA I livelloOspedale Civile - Cecina Pronto Soccorso Ospedale Villamarina - Piombino Pronto Soccorso Ospedale Civile Elbano - Portoferraio Pronto Soccorso Ospedale F. Lotti - Pontedera DEA I LivelloOspedale S. Maria Maddalena - Volterra Pronto SoccorsoOspedale Apuane - Massa DEA i LivelloOspedale Lunigiana S. Antonio Abate - Pontremoli Pronto SoccorsoOspedale Lunigiana S. Antonio Abate - Fivizzano Pronto SoccorsoOspedale S. Luca - Lucca DEA i Livello

Ospedale Valle del Serchio, Stab.to S. Croce -Castelnuovo

Pronto Soccorso

Ospedale Valle del Serchio, Stab.to S. Francesco -Barga

Punto Primo Soccorso

Ospedale Unico Versilia - Viareggio DEA I Livello

E

PORTOFERRAIO

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AOU PISA

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PIOMBINO

LIVORNO

CECINA

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VOLTERRA

VERSILIA

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APUANE

PONTREMOLIFIVIZZANO

NODI RETI TDArea Vasta Nord

Ovest I

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ICTZ

Emodinamica 5 Hub

Trombolisi ev Ictus 8 Centri Accreditati

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DEA II°Liv. CTS

CTZ

CTZCTZ

CTZ

FTGM

FTGM

2 C.O 118

CTS

Tempi di percorrenza

comune – presidio (toscano) autorizzato

trombolisi più vicino

Tempi minimi di percorrenza comune-presidio con

emodinamica

Piattaforma: logistica-ICT-S.I.-Asset Osp/Terr.

DEU Sp.

Med.Sp.

Ch.

Lab. D.I. Dip.ti

Prof.

PERCORSO DEL PAZIENTE

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C.O.

TIMING/SETTING

118 PS-Rad-OBI - Liv.1- Liv.2-Riab

Metodologia: analisi

Fonte dati :

SDO – Schede di dimissione ospedaliera

RFC 106 – Pronto soccorso

RFC 134 – 118

Anagrafe assistiti

PS SDO118

Si segue il paziente nel tempo

SDO

Anagrafe

1° Evento acuto

Mortalità

RiammissioniSoccorso in fase acuta

d.amm SDO-d.uscitaPS= 0-1g

d. fine soccorso=d.ingresso PS

Rete Ictus

- Il Board AVNO ha approvato il PDTA di area vasta versione 2.0 maggio 2017(Riaggiornato con cronoprogramma e piano miglioramento) In faseapprovazione Algoritmo Telestroke Elba (4/12).

-Realizzati incontri bimestrali Board per l’attuazione del cronoprogrammaregionale e per il monitoraggio del PDTA RTD Ictus di AVNO (Versione2.0)Programmate azioni per la soluzione delle criticità relative ai tempi diattivazione del trasporto secondario. CO 118 attivato Codice Rosso stroke(preallertamento PS) e teleconsulenza. Tutti i PO accreditati per la fibrinolisipossono eseguire TAC/ANGIOTAC. Ridotti tempi refertazione esami dilaboratorio (entro 20’)

- Nominati i Referenti Clinici e Organizzativi per ogni presidio ospedaliero per:costituire lo stroke team, attivare le revisioni delle procedure interne eattivare piano formazione/simulazione (8 PPOO accreditati per la fibrinolisi+ Portoferraio per il telestroke)

-Riprogettata una campagna informativa per l’accesso precoce alla rete daparte del cittadino e per il corretto utilizzo del 118

Indicatori di processo Ictus

Numero di arrivi con 118 sul totale di accessi in PS - 2016

Azienda Arrivi con 118/Accessi al PS (x 100)

ASL Nord Ovest 64,4

ASL Centro 62,3

ASL Sud Est 48,6

AOUP 67,1

AOUC 57,2

Meyer 20,0

AOUS 48,0

AV Nord Ovest 65,2

AV Centro 61,1

AV Sud Est 48,5

Totale RT 59,4

PS primo accesso

Zona-distretto

di residenza

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Ospedale

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Lunigiana 23 74 20 1 3 1 122

Apuane 260 2 1 2 265

Valle del serchio 59 20 4 1 1 85

Piana di lucca 2 199 10 4 215

Alta val di cecina 30 8 1 39

Val d'era 136 50 2 2 190

Pisana 1 6 379 386

Bassa val di cecina 1 105 3 1 110

Livornese 1 16 1 186 1 205

Val di cornia 2 1 5 93 101

Elba 2 5 34 41

Versilia 1 3 1 5 2 5 1 148 166

AV Centro 1 2 2 17 14 8 9 4 1 9 3 70

AV Sud Est 1 4 1 1 1 8

Totale 23 78 283 61 228 33 159 497 119 219 98 38 164 3 2003

Matrice di rete Zona-Distretto residenza vs PS di primo

accesso (tutta la casistica) – AV Nord Ovest

Lucca

Pisa

Livorno

Viareggio

Massa Carrara

Azienda Ospedaliera Universitaria

PisanaN° TOT. STROKE dal 2014 a Novembre

2017

N° STROKE Toscana fino a Novembre

2017 registro endovascolare ICTUS

Rete Emergenze Cardiologiche-il Board di AVNO nel corso del 2016 è stato coinvolto dal Settore Regionale

nella predisposizione dell’allegato B della DGR 1080/2016 e nella progettazione del sistema di monitoraggio della rete (in questa prima fase con particolare riferimento allo STEMI)

- Ars ha realizzato un primo modello di analisi del percorso e di monitoraggio in corso di sviluppo nel 2018

-l’Azienda USL Nord Ovest ha prodotto un documento di ricognizione delle strutture di cardiologia, delle attività e delle modalità di raccordo tra i nodi della rete delle emergenze cardiologiche al fine di attivare azioni di miglioramento (2018)

- Sono state valutate insieme alle CO 118 le modalità relative ai sistemi di trasporto primario e secondario e le procedure da attivare in PS in considerazione dell’alta percentuale di autopresentazione dei pazienti.

- Le procedure delle centrali operative 118 prevedono percorsi per l’invio del tracciato ecg alle sale di emodinamica (hub per quel territorio) e di fast track del paziente al fine di ridurre i tempi di intervento.

Modalità di accesso all’ospedale STEMI

Chiamata 118

RT: 54%

Problema di

linkage!

IMA STEMI, matrice di rete PS di primo accesso vs presidio di dimissione – AV Nord Ovest

H di dimissione

PS di primo accesso

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Civile Carrara (MS) 9 2 21 32

S. Antonio Abate Fivizzano (MS) 2 3 9 14

S. Antonio Abate Pontremoli (MS) 8 1 14 23

SS. Giacomo e Cristoforo Massa 1 14 36 2 53

Generale Provinciale Lucca* 132 132

S. Croce Castelnuovo Garf. (LU) 18 23 1 42

F.Lotti Pontedera (PI) 5 28 13 46

S. Maria Maddalena Volterra (PI) 6 12 18

Ospedali Pisani (PI)* 4 184 188

Civile Cecina (LI) 1 22 29 52

Civile Elbano Portoferraio (LI) 6 14 20

Civile Piombino (LI) 7 25 32

Riuniti Livorno* 82 82

Ospedale Unico "Versilia" 1 1 66 1 1 38 108

Misericordia Grosseto 1 1

Senza accesso in PS 3 2 8 19 100 37 2 1 2 25 4 1 71 17 292

Totale 3 2 13 3 8 26 29 246 188 25 29 8 236 26 7 8 221 57 1135

*emodinamica

Rete Politrauma- nel corso del 2015, nell’ambito della Programmazione di Area Vasta,

uno specifico GdL del DIAV E.U. ha prodotto un DOC di consenso (Il politrauma nell’adulto e nel bambino) finalizzato ad uniformare le procedure in Area Vasta.

- con la costituzione del Gruppo di Lavoro Regionale per la definizione della Rete Trauma è stato possibile contribuire alla revisione della DGR 446 del 31/03/2010.

- sono stati nominati i responsabili clinico ed organizzativo per ciascun presidio della rete trauma per la costituzione dei trauma team e la necessaria revisione delle procedure interne ai presidi e dei piani di formazione.

- dovranno essere formalizzate nell’area vasta le procedure concordate tra il sistema di emergenza urgenza e nodi della rete trauma (PDTA)

- sono stati costituiti GdL per la revisione della casistica (codifica) e la realizzazione di un minimal data set in analogia con quello per lo stroke.

Pro Elba Telemedicina

2018…lavoro da fare…per consolidare..

…il superamento del modello «competitivo» tipico delle

organizzazioni aziendali (orientate al prodotto) verso

un modello «cooperativo» di tipo professionale basato

sulla condivisione delle informazioni delle competenze e

sulla valorizzazione degli esiti.(VALUE= Outcome/Costi)

… la progettazione di infrastrutture di comunicazione e di

trasmissione basate su piattaforme interoperabili e in

grado di connetere i nodi della rete tra loro in real

time…e implementare un sistema di registrazione

delle attività che tracci i percorsi clinici e consenta un

monitoraggio della performance complessiva della

rete (output/esiti) e che non sia la sommatoria dei prodotti

dei singoli nodi in modo da realizzare piani di

miglioramento.