repubblica italiana siciliana
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Repubblica Italiana
Regione Siciliana
Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91
Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
OGGETTO: Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed
opere connesse.
Sigla Progetto: CL07 IF26
Proponente: Agroenergie S.r.l.
Procedimento: Procedura di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione impatto ambientale (VIA) ai sensi
dell’art. 19 del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii..
Parere predisposto sulla base della documentazione e delle informazioni fornite dal servizio 1 del
Dipartimento Regionale Ambiente regione Siciliana e contenute nel nuovo portale regionale.
PARERE C.T.S. n. 73/2020 del 08/04/2020
VISTO l’art. 91 della Legge Regionale n. 9 del 07 maggio 2015 recante “Norme in materia di autorizzazione
ambientali di competenza regionale”, come integrato con l’art. 44 della Legge Regionale n. 3 del 17.03.2016;
VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.P.R. n. 357 dell’08/03/1997 e s.m.i;
VISTO il DPR 13 06.2017 n. 120: Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e
rocce da scavo;
VISTO il D.A. n. 207/GAB del 17 maggio 2016 – Costituzione della Commissione tecnica specialistica per
le autorizzazioni ambientali di competenza regionale e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.A. n. 142/GAB del 18/04/2018 che regolamenta il funzionamento della C.T.S. per le
autorizzazioni ambientali di competenza regionale;
VISTA la Nota prot. 605/GAB del 13 febbraio 2019, recante indicazioni circa le modalità di applicazione
dell’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006 e s.m.i;
VISTO il D.A. n. 295/GAB del 28/06/2019 che approva la “Direttiva per la corretta applicazione delle
procedure di valutazione ambientale dei progetti”;
VISTO il D.A. n. 311/GAB del 23 luglio 2019, con il quale si è preso atto delle dimissioni dei precedenti
componenti della Commissione Tecnica Specialistica (C.T.S.) e contestualmente sono stati nominati il nuovo
Presidente e gli altri componenti della C.T.S.;
VISTO il D.A. n. 318/GAB del 31 luglio 2019 di ricomposizione del Nucleo di coordinamento e di nomina
del vicepresidente;
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Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91
Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
VISTO il D.A. n. 414/GAB del 19 dicembre 2019 di nomina di nn. 4 componenti della CTS, in sostituzione
di membri scaduti;
VISTO il n. 57/GAB del 28 febbraio 2020 con il quale è stato modificato e sostituito il D.A. n.
142/GAB del 18 aprile 2018;
RILEVATO che con DDG n. 195 del 26/3/2020 l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente
della Regione Siciliana ha approvato il Protocollo d’intesa con ARPA Sicilia, che prevede l’affidamento
all’istituto delle verifiche di ottemperanza dei provvedimenti di valutazione ambientale di competenza
regionale relative alle componenti: atmosfera; ambiente idrico (limitatamente agli aspetti qualitativi); suolo e
sottosuolo; radiazioni ionizzanti e non; rumore e vibrazione;
LETTO il citato protocollo d’intesa e le allegate Linee-guida per la predisposizione dei quadri prescrittivi;
VISTA la nota prot. A.R.T.A. 80274 del 10/12/2019 con la quale la Agronenergie S.r.l. ha trasmesso a
questo Assessorato l’istanza di verifica di assoggettabilità ex art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. per il
progetto in oggetto, unitamente a copia del progetto e dello Studio Preliminare Ambientale;
VISTA la nota prot. A.R.T.A. n. 4575 del 27/01/2020 con cui il Servizio 1 del D.R.A. ha trasmesso
a questa Commissione Tecnica Specialistica la dichiarazione di procedibilità per il progetto in
oggetto;
LETTI i seguenti elaborati trasmessi dal proponente:
Relazioni Specialistiche
RS01GFA0001R0_Progetto Preliminare - Studio Preliminare Ambientale;
RS01GFC0001R0_Progetto preliminare delle opere di connessione alla RTN - Relazione Tecnico Descrittiva
RS01GFP0001R0_Progetto Preliminare_Relazione Tecnico Descrittiva
RS01GFP0002R0_Piano Preliminare della gestione delle terre e rocce da scavo
RS01GFP0003E0_Computo Metrico Estimativo
RS01GFP0003R0_Piano Particellare Preliminare
RS01GFP0010T0_Schema Elettrico Unifilare Generale Preliminare
Elaborati Cartografici
RS01GFP0001T0_Inquadramento intervento su CTR
RS01GFP0002T0_Inquadramento su Carta Catastale
RS01GFP0003T0_Inquadramento su Ortofoto di dettaglio
RS01GFP0004T0_Layout impianto fotovoltaico su Ortofoto di dettaglio
RS01GFP0006T0_Inquadramento intervento su Piano Paesistico Regione Sicilia
RS01GFP0007T0_Inquadramento intervento su PAI Sicilia
RS01GFP0005T0_Inquadramento intervento su PRG Comune di Gela
RS01GFC0001T0_Inquadramento su CTR elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
RS01GFC0002T0_Inquadramento su CTR elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0003T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0004T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0005T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0006T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0007T0_Inquadramento su Ortofoto elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0008T0_Inquadramento su PRG Comune Gela elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di
Butera
RS01GFC0009T0_Inquadramento su PRG Comune Butera elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di
Butera
RS01GFC0010T0_Inquadramento su Piano Paesistico elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFP0009T0_Zone di Impatto Visivo su CTR
RS01GFC0011T0_Inquadramento su PAI Sicilia elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFC0012T0_Inquadramento su PAI Sicilia elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera
RS01GFP0008T0_Planimetria sottostazione elettrica
RILEVATO che il Proponente non ha autorizzato, ai sensi del comma 8 dell’art. 19 del D.lgs. 152/2006 e
smi., questa Autorità ad inserire delle “Condizioni ambientali”;
CONSIDERATO che l’intervento proposto rientra tra le tipologie progettuali di cui al punto 2 lettera b)
“impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda con potenza
complessiva superiore a 1 MW” dell’Allegato IV alla parte seconda del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii;
VISTA la nota prot. A.R.T.A. n. 15944 del 18/03/2020 con la quale la Argoverde S.c.a.r.l. ha trasmesso
delle osservazioni sul progetto in esame ai sensi dell’art. 19 comma 4 del suddetto decreto, rilevando che:
il proponente non avrebbe la disponibilità del lotto di terreno di progetto;
lo schema di connessione alla RTN risulta uguale a quello già autorizzato alla Agroverde S.c.a.r.l. nel
corso della procedura di autorizzazione per il polo serricolo-fotovoltaico denominato “Ciliegino”;
RITENUTO che le osservazioni presentate dalla ditta Agroverde S.c.a.r.l. nell’ambito della procedura di
verifica di assoggettabilità ex art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. non siano attinenti la valutazione
ambientale in oggetto in quanto non riferite agli eventuali effetti sui fattori ambientali prodotti dal progetto
de quo, bensì a delle problematiche tecnico-giuridiche non di competenza di questa CTS;
RILEVATO dall’esame degli elaborati trasmessi dal proponente che:
il progetto proposto prevede la realizzazione di un parco fotovoltaico della potenza nominale di 168,91 MWp
da ubicare nelle località Cappellania, Sant’Antonio e Tenuta Bruca del Comune di Gela (CL), la cui
estensione è pari a circa 174,7 ha ed ha destinazione agricola ai sensi del P.R.G. vigente;
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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
dal punto di vista della localizzazione, i centri abitati più vicini al sito di progetto risultano Gela a circa 6 km,
Butera a circa 7 km e Lido Manfria a 4 km;
le opere di connessione alla RTN (rete di trasporto nazionale) dell’energia elettrica, costituite da un
elettrodotto interrato della lunghezza di circa 13 km da realizzare lungo la viabilità esistente, interesseranno
anche il territorio del Comune di Butera, dove è prevista la realizzazione di una stazione di trasformazione
dell’energia elettrica a 220/150 kv da inserire in entra-esce sulla linea RTN a 220 kv Chiaramonte Gulfi –
Favara denominata “Butera 2”;
il sito di progetto era stato precedentemente destinato alla realizzazione del progetto del polo serricolo-
fotovoltaico “Ciliegino”, autorizzato con D.R.S. n. 267 del 19/07/2013 e mai ultimato sebbene fossero già
stati realizzati degli scavi, delle nuove piste, degli sbancamenti e livellamenti di terreno nonché delle opere
in c.a.;
per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico in oggetto non è necessario realizzare nuove strade in quanto
all’area di progetto si può accedere tramite due piste realizzate durante i lavori di realizzazione del polo del
“Ciliegino”, che si diramano dalla SP 83 “Strada dei due castelli”;
dal punto di vista dei vincoli ambientali gravanti sul sito di intervento, le opere di connessione e la stazione
elettrica di Butera non sono sottoposte ad alcun vincolo ambientale, mentre l’area destinata ad ospitare
l’impianto fotovoltaico è caratterizzata dalla presenza dei seguenti vincoli paesaggistici:
“Edilizia rurale” con fascia di rispetto di 150 m attorno agli edifici rurali Casa Cappellania, Casa
S.Antonio e e Casa Bruca (vincolo apposto ai sensi del P.R.G. del Comune di Gela);
“Viabilità storica” dovuto alla presenza di un tratto della Regia Trazzera “B. ludeca bassa” (vincolo
apposto dal Piano Paesaggistico della Provincia di Caltanissetta);
relativamente al vincolo paesaggistico “Edilizia rurale” nello Studio Preliminare Ambientale si dichiara che
la Casa Cappellania risulta demolita, mentre il progetto dell’impianto non rispetta le fasce di salvaguardia
previste dal P.R.G. del Comune di Gela;
relativamente al vincolo “Viabilità storica” nello Studio Preliminare Ambientale si dichiara che il tratto di
Regia Trazzera presente è stato acquisito al patrimonio indisponibile del Comune di Gela e successivamente
sostituito con una nuova strada a seguito dei lavori di realizzazione del polo serricolo-fotovoltaico sopra
citato;
l’opera proposta è coerente con la bozza del “Piano nazionale integrato per l’energia e il clima” del 08
gennaio 2019, approvato dal M.I.S.E. il 17 gennaio 2020, il quale prevede che il parco di produzione di
energia elettrica debba subire una trasformazione consistente in una eliminazione graduale fino al 2025 della
generazione a carbone e in una promozione delle fonti da energie rinnovabili (eolico e fotovoltaico) fino a
ricoprire il 55% circa dell’energia consumata;
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Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91
Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
la bozza dell’aggiornamento del PEARS del 2009 assegna agli impianti di produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili un ruolo cruciale per il raggiungimento degli obiettivi di autonomia energetica della Sicilia
e di decarbonizzazione della produzione e per raggiungere per l’anno 2030 gli obiettivi in parola prevede di
aumentare la produzione da fonti rinnovabili mediante sostituzione degli impianti esistenti con nuovi a
maggiore efficienza e produzione, nonché la realizzazione di nuovi parchi fotovoltaici su aree a minimo
impatto ambientale mediante l’utilizzo di terreni non coltivati;
il progetto risulta coerente con il PO-FESR 2014-2020, il quale finanzia interventi di efficientamento
energetico, compresa la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti
rinnovabili;
dal punto di vista della pianificazione in materia di rischio idrogeologico (PAI Sicilia), il sito di progetto
ricade nel bacino idrografico 076- “Area territoriale tra il bacino del Fiume Gela e il bacino del Torrente
Comunelli”, con una porzione dell’area dove sarà ubicata la stazione elettrica che ricade nel bacino 077 –
Bacino del Fiume Gela e area territoriale tra il bacino del Fiume Gela e il bacino del Fiume Acate” e non è
interessato da alcun vincolo apposto in base al PAI Sicilia così come l’area destinata alla SE, mentre
l’elettrodotto da realizzare interrato intersecherà lungo il suo percorso delle aree vincolate dal PAI Sicilia per
la presenza di dissesti geomorfologici;
relativamente alla Rete Natura 2000, il sito di intervento è posto a circa 2,5 km dalla Z.S.C. 050011 “Torre
Manfria” e dalla Z.P.S. ITA050012 “Torre Manfria, Biviere e Piana di Gela”;
il progetto proposto prevede che i moduli fotovoltaici vengano disposti su file di moduli distanziate
opportunamente tra loro nella direzione sud-nord al fine di evitare perdite di produzione per
ombreggiamento;
il parco fotovoltaico sarà composto complessivamente da n. 351.888 moduli in silicio monocristallino della
Jeiton Solar (potenza di picco pari a 480 Wp) collegati in stringhe connesse agli inverter;
l’uscita trifase alternata di ciascun inverter sarà riportata a n. 44 cabine “plug & play”, complete di quadro
BT e trasformatore BT/MT, quadro MT e servizi di cabina;
i cabinati confluiranno in n. 7 cabine di parallelo che consegneranno l’energia alla sottostazione di
trasformazione AT/MT, interna all’impianto, ove subirà un innalzamento di tensione fino a 150.000 V;
i pannelli fotovoltaici saranno ancorati su telai metallici, fissati al terreno con tecnologia battipalo;
l’elettrodotto di connessione alla Stazione Elettrica di Butera sarà lungo circa 13 km e interrato su un
tracciato che si svolge lungo la viabilità esistente;
gli impatti attesi sulla componente atmosfera saranno prodotti esclusivamente in fase di cantiere e di
dismissione dell’impianto a causa della produzione di polveri e delle emissioni degli scarichi degli automezzi
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MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
di cantiere. Tali effetti, secondo quanto dichiarato nello SPA, saranno mitigati mediante manutenzione degli
automezzi, utilizzo di macchine elettriche, bagnatura delle aree interessate dai lavori, effettuazione delle
operazioni di carico/scarico in apposite aree, pulizia delle ruote degli automezzi;
la realizzazione del parco fotovoltaico in parola comporterà altresì un impatto positivo sulla componente
atmosfera in quanto la produzione di energia da fonte rinnovabile consentirà di diminuire l’emissione in
atmosfera di CO2 da un minimo di 51.401 ad un massimo di 224.573 tonnellate;
il progetto non prevede interferenze con l’idrografia del sito in quanto il corso del Vallone Salito e di altri
piccoli corsi d’acqua presenti nell’area di interesse erano stati precedentemente deviati nel corso delle opere
di realizzazione del polo serricolo-fotovoltaico del “Ciliegino”, mai ultimato;
relativamente alla componente suolo nello SPA si dichiara che la realizzazione del progetto in parola non
comporterà l’impermeabilizzazione dei suoli interessati;
CONSIDERATO che il tracciato dell’elettrodotto interesserà delle aree vincolate dal PAI Sicilia per la
presenza di dissesti geomorfologici;
CONSIDERATO che la posa di moduli fotovoltaici comporta nel tempo una progressiva riduzione della
fertilità del suolo per il mancato apporto di luce e sostanza organica;
VALUTATO che la realizzazione del parco fotovoltaico in oggetto possa comportare un impatto
significativo, permanente e negativo, nonché probabilmente irreversibile, sul fattore ambientale suolo e
sottosuolo a causa della sottrazione di suolo naturale per circa 175 ettari di terreno, altrimenti occupato da
vegetazione naturale o destinato ad uso agricolo;
VALUTATO che l’impianto in progetto, parcellizzando il territorio agrario circostante produrrà un impatto
significativo e negativo sul fattore paesaggio;
VALUTATO che a fronte di impatti significativi e temporanei attesi nella fase di cantiere per la
realizzazione e, a fine ciclo di vita, per la dismissione dei moduli fotovoltaici, consistenti nella produzione di
polveri e nelle emissioni di gas di scarico degli automezzi, per i quali impatti sono previste in progetto delle
misure di mitigazione, il progetto consentirà di ridurre l’emissione di atmosfera di CO2 da un minimo di
51.401 ad un massimo di 224.573 tonnellate;
VISTO il Piano di Gestione “Biviere e Macconi di Gela”, approvato con D.D.G. del Dipartimento Regionale
dell’Ambiente n. 465 del 31 maggio 2016 e riguardante i seguenti siti Natura 2000: Z.S.C. ITA 050001
“Biviere e Macconi di Gela”, Z.S.C. ITA050007 “Sughereta di Niscemi”, Z.S.C. ITA050008 “Rupe di
Falconara”, Z.S.C. ITA050011 “Torre Manfria” e Z.P.S. ITA050012 “Torre Manfria, Biviere e Piana di
Gela”;
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Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91
Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91
MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.
CONSIDERATO che l’area di progetto ricade nella Piana di Gela, territorio antistante il Golfo di Gela che
riveste un’importanza strategica dal punto vista naturalistico in quanto corridoio migratorio per l’avifauna in
transito tra il continente africano e quello europeo, nonché denso di ecosistemi agrari substeppici
particolarmente favorevoli per la sosta, l’alimentazione e lo sviluppo di alcune specie di uccelli quali la
Cicogna bianca, il Grillaio, l’Occhione, la Ghiandaia marina, ecc.;
CONSIDERATO che le IBA (Important Bird Area), in base a criteri definiti a livello internazionale, sono
zone ritenute importanti per la conservazione dell’avifauna in quanto ospitano una frazione significativa
delle popolazioni di specie rare o minacciate oppure ospitano eccezionali concentrazioni di uccelli di altre
specie;
CONSIDERATO che negli elaborati cartografici prodotti non risulta tracciata l’IBA n. 166 “Biviere e Piana
di Gela”, estesa per circa 36.000 ha, e che quindi non è stato valutato nello Studio Preliminare Ambientale la
relazione delle opere in progetto con tale area di importanza per l’avifauna migratoria e non;
CONSIDERATO che secondo quanto riportato nel citato Piano di Gestione “Biviere e Macconi di Gela”, il
Grillaio (Falco naumanni) è nidificante anche in area IBA n. 166 “Biviere e Piana di Gela”, e che la
realizzazione di attività di produttive in ambienti agricoli è considerata una minaccia allo stato di
conservazione di alcune specie di uccelli di cui all’Allegato 1 alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, oggi
sostituita dalla Direttiva 2009/147/CEE;
VALUTATO che, sebbene nello Studio Preliminare Ambientale venga dichiarato che il progetto non sia in
contrasto con i Piani di gestione dei siti Natura 2000 ubicati nel territorio circostante l’area di intervento, la
realizzazione del parco fotovoltaico in parola possa produrre effetti significativi sullo stato di conservazione
degli habitat e delle specie di cui al Formulario Natura 2000 relativo alla Z.P.S. 050012 “Torre Manfria,
Biviere e Piana di Gela” e che, pertanto, ai sensi dell’art. 5 commi 5 e 6 del D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii. sia
necessario esperire la procedura di V.INC.A. per il progetto de quo;
La Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale
Tutto ciò VISTO, CONSIDERATO E VALUTATO
ESPRIME
ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. parere di assoggettabilità a Valutazione di Impatto
Ambientale ex art. 23 del medesimo D.lgs., comprensiva della procedura di Valutazione di Incidenza
Ambientale ex art. 5 del D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii., per il progetto “Impianto fotovoltaico di potenza
nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse”.
Regione Siciliana Assessorato del Territorio e dell’Ambiente Dipartimento dell’Ambiente __________________________________ Servizio I – Valutazioni Ambientali pec: [email protected]
1
FOGLIO FIRME ADUNANZA DEL 08 APRILE 2020
COMMISSIONE TECNICA SPECIALISTICA per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale
N COGNOME E NOME FIRMA
1 ANGELINI Aurelio (Presidente)
2 SANTIAPICHI Xavier (Vice-Presidente)
3 COBELLO Laura (Componente Nucleo)
4 BARATTA Domenico
5 BORDONE Gaetano
6 CAMPILONGO Sandro
7 CARTARRASA Salvatore
8 CASSAR Adriana
9 CASTIGLIONE Simona
10 DI LEO Carlo
11 DI ROSA Giuseppe
12 FLOCCO Lidia
13 FRANCHINA Francesco
14 GALATI TARDANICO Carmelo
Regione Siciliana Assessorato del Territorio e dell’Ambiente Dipartimento dell’Ambiente __________________________________ Servizio I – Valutazioni Ambientali pec: [email protected]
2
15 LENTINI Francesca Maria
16 LIUZZO Giuseppina
17 MANGIAROTTI Maria Stella
18 MESSANA Giuseppe
19 MESSINEO Antonio
20 MONTEFORTE Guido
21 MORICI Claudia
22 ORIFICI Michele
23 PULVIRENTI Danilo
24 RAINERI Riccardo
25 RONSISVALLE Fausto
26 SALVIA Pietro
27 SCURRIA Antonio
28 TOMASINO Maria Chiara
29 VILLA Daniele