relazione tecnica sull’intervento
TRANSCRIPT
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
1
RELAZIONE TECNICA SULL’INTERVENTO
Sommario
PREMESSA ............................................................................................................................................................................................. 2
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO ............................................................................................................................................... 2
Generalità ................................................................................................................................................................................................ 2
Platee di fondazione ................................................................................................................................................................................. 2
Pareti verticali ........................................................................................................................................................................................... 2
Solette di copertura .................................................................................................................................................................................. 2
PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA .................................................................................................................... 2
ANALISI DEI CARICHI ............................................................................................................................................................................. 3
Carichi permanenti strutturali (G1) ............................................................................................................................................................ 3
Carichi permanenti non strutturali (G2) ..................................................................................................................................................... 3
Carichi variabili da traffico (Qak) ............................................................................................................................................................... 3
Azione sismica (EQK) ............................................................................................................................................................................... 3
SCHEMI GRAFICI E MODELLAZIONE .................................................................................................................................................... 4
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
2
PREMESSA
La presente relazione riguarda la realizzazione di una serie di pozzetti in c.a. a servizio della rete idrica in grado di garantire oltre alla
funzionalità della stessa anche la sicurezza del traffico veicolare lungo la strada sulla quale saranno realizzati.
Essa ha lo scopo di illustrare le caratteristiche costruttive e strutturali che sono state adottate nella progettazione, che dovranno essere
rispettate all’atto della edificazione.
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO
Generalità
Il progetto prevede la realizzazione di alcuni pozzetti interrati in c.a. a servizio della rete idrica di dimensioni variabili aventi struttura
parallelepipeda di altezza costante pari a 2,55 m e delle dimensioni interne in pianta seguenti 1,20 m x 1,80 m; 1,20 m x 2,40 m; 1,20 m
x 3,00 m; 1,80 m x 1,80 m; 1,80 m x 2,40 m, 1,80 m x 3,00 m. La platea di fondazione dello spessore di 30 cm, sarà più ampia di 20 cm
rispetto al perimetro dei setti in elevazione per i pozzetti di larghezza 1,20 m mentre sporgerà di soli 5 cm per quelli larghi 1,80. Tale
accorgimento si rende necessario per garantire la stabilità dei pozzetti più stretti. I setti in elevazione e la soletta di copertura avranno
spessore pari a 25 cm, quest’ultima è poi dotata di apertura 60x60 cm atta a consentire l’accesso all’interno dell’opera. Nei setti
trasversali, in fase di getto, saranno predisposti appositi fori per l’ingresso delle condotte idriche secondo le necessità.
Gli effetti sismici sono stati valutati mediante analisi lineare dinamica secondo i dettami del D.M. 14 gennaio 2008 e le verifiche degli
elementi strutturali sono state condotte con il metodo agli stati limite ultimi.
Il calcolo strutturale è stato risolto con l’ausilio del codice di calcolo SISMICAD 12.4.
Platee di fondazione
Le platee di fondazione avranno tutte spessore costante pari a 30 cm con dimensioni in pianta variabili secondo l’elenco riportato al
punto precedente e saranno realizzate previo getto di uno strato di cls magro di circa 10 cm avente funzione regolarizzatrice del piano
di posa oltre che di protezione delle strutture.
Le armature sono costituite da una maglia quadrata passo 20 cm di barre Φ 12 inferiore e superiore con cavallotti Φ 8.
Pareti verticali
Le pareti verticali presentano tutte spessore costante pari a 25 cm e sono armate con armature verticali Φ 12 passo 20 ed armature
orizzontali Φ 10 passo 20 su entrambi i lati tra i quali sono disposte spille di collegamento Φ 8
Solette di copertura
Le solette di copertura avranno tutte spessore costante pari a 25 cm con dimensioni in pianta variabili secondo l’elenco riportato
precedente e saranno dotate tutte di apertura di accesso delle dimensioni 60x60 cm (passo d’uomo).
Le armature sono costituite da una maglia quadrata passo 20 cm di barre Φ 12 inferiore e superiore con cavallotti Φ 8.
PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
Per il tipo di opera in oggetto il D.M. 14 gennaio 2008 prescrive i seguenti parametri su cui impostare la valutazione della sicurezza:
Vita nominale anniVN 50
Classe d’uso II, Costruzioni il cui uso preveda normali affollamenti… 5,1UC
Periodo di riferimento per l’azione sismica UNR CVV anniVR 50
Zona sismica 1
Categoria di sottosuolo B
Categoria topografica del sito T2
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
3
ANALISI DEI CARICHI
I carichi agenti sul pozzetto derivano essenzialmente dalla spinta del terreno in cui è immerso incrementata dal contributo dei carichi
accidentali gravanti sulla superficie del terreno responsabile della spinta stessa e dal sisma, dal peso proprio della pavimentazione
stradale e ovviamente dai carichi accidentali dovuti al traffico gravanti direttamente sulla superficie del pozzetto.
Carichi permanenti strutturali (G1)
Le azioni permanenti strutturali sono quelle dovute al peso proprio delle strutture in c.a. del pozzetto, tale contributo viene valutato
automaticamente dal software utilizzato per il calcolo strutturale.
Carichi permanenti non strutturali (G2)
I carichi permanenti non strutturali sono costituiti dalla spinta del terreno privo di sovraccarichi sulle pareti perimetrali del pozzetto,
anche questa viene valutata direttamente dal software mediante l’inserimento opportuno dei relativi carichi in fase di modellazione. Sulla
superficie del pozzetto si considera la presenza della pavimentazione stradale per uno spessore di cm 10 corrispondente ad un carico
uniformemente distribuito di 1,7 kN/m2.
Carichi variabili da traffico (Qak)
Il carico variabile dovuto al traffico assunto per le presenti verifiche è costituito da un carico verticale di 200 kN da distribuire sulla
superficie dell’impronta dello pneumatico di un mezzo pesante pari a 0,60x0,35 m e che si distribuisce ulteriormente considerando un
andamento a 45° all’interno dello spessore della soletta (punto 5.1.3.3.5 delle NTC 2008); il carico si considera posizionato al centro
della soletta di copertura di ciascun pozzetto. Inoltre si attribuisce alla soletta un carico uniformemente distribuito non contemporaneo
pari a 9,00 kN/m2 (punto 5.1.3.3.5 delle NTC 2008 - tab 5.1.II), questo stesso carico viene considerato uniformemente distribuito anche
sulla superficie del terreno circostante il pozzetto ai fini della valutazione della spinta del terreno.
Azione sismica (EQK)
Per la struttura e prevista una vita nominale di 50 anni (tipo di costruzione 2) ed un coefficiente d’uso di 1 (classe d’uso II) per cui il
periodo di riferimento risulta di 50 anni. In funzione delle coordinate sismiche, e per categoria di suolo B si ottengono i parametri sismici
elencati nella relazione di calcolo strutturale.
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
4
SCHEMI GRAFICI E MODELLAZIONE
POZZETTO 120x180
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura
POZZETTO 120x240
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
5
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura
POZZETTO 120x300
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
6
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura
POZZETTO 180x180
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
7
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura
POZZETTO 180x240
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
8
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura
POZZETTO 180x300
Relazione tecnica sull'intervento - Pozzetti in cemento armato
9
Modello tridimensionale della struttura
Modello a fili della struttura