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REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale Data 2 3 ^pp 2012 Praloco'loN" y(8§^cP5l 04Class: A.OOO.01.2 Prat. Fase. Allegati N" OGGETro:Trasmissione deliberazione della Giunta regionale n. 21/CR del 17 aprile 2012: "Elenco dei corsi d'acqua da escludere, in tutto o in parte, dal vincolo paesaggìstico ai sensi dell'art. 142, comma 3 del d.lgs 22.01.2004, n. 42, relativamente ai seguenti Comuni: San Giorgio in Bosco (PD), Alonte (VI), Brogliano (VI), rezze sul Brenta (VI), Mussolente (VI), Legnago (VR), Gazzo Veronese (VR). Detenninazioni. Richiesta di parere alla commissione consiliare (Ir n. 11/2004 art. 45 ter, comma 6)". B Consiglio Regionale del Veneto -> O l<W23flMn012 Prot . 0007728 Titoterio Z14 D l ^ / ^ Z ^ ^ CRV CRV SPOLPA 4^2.<^ Al Signor Presidente del Consìglio regionale VENEZIA e, p.c: Al Signor Dirigente Direzione regionale Urbanistica e paesaggio SEDE La Giunta regionale ha approvato la deliberazione n. 21/CR indicata in oggetto. Al fine del provvedimento da adottarsi da parte della Giunta medesima, si prega di promuovere il parere della competente Commissione consiliare, ai sensi dell'art. 45 ter, comma 6 della legge regionale n. 11 dei 23 aprile 2004. Cordiali saluti. d'ordine del Presidente Il Segretario della Gìunia Aw^ Mario^^améy P O ATTI DELLA GIUNTA E 0 D G. (tel. n. 041/2792937 - fax n. 041/2792936 e-mail:uff.delrbere@regiona veneto.it) Responsabile: rag. Maria Clara Martignon Referente: Roberta Balzan 2894 Segreteria della Giunta regionale Unità di Progetto Verìfica Atti Dorsoduro, 3901 - 30123 Venezia Tel. 0412792947 -F^x,04172792809 _ ^ - Cod. Fise. 80007580279 ' P IVA 02392630279 Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 23/04/2012 - 0007728

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REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale

Data 2 3 ^pp 2012 Praloco'loN" y(8§^cP5l 04Class: A.OOO.01.2 Prat. Fase. Allegati N"

OGGETro:Trasmissione deliberazione della Giunta regionale n. 21/CR del 17 aprile 2012: "Elenco dei corsi d'acqua da escludere, in tutto o in parte, dal vincolo paesaggìstico ai sensi dell'art. 142, comma 3 del d.lgs 22.01.2004, n. 42, relativamente ai seguenti Comuni: San Giorgio in Bosco (PD), Alonte (VI), Brogliano (VI), rezze sul Brenta (VI), Mussolente (VI), Legnago (VR), Gazzo Veronese (VR). Detenninazioni. Richiesta di parere alla commissione consiliare (Ir n. 11/2004 art. 45 ter, comma 6)".

B Consiglio Regionale del Veneto -> O l<W23flMn012 Prot . 0007728 Titoterio Z14 D l ^ / ^ Z ^ ^

CRV CRV SPOLPA 4 ^ 2 . < ^

Al Signor Presidente del Consìglio regionale V E N E Z I A

e, p.c: Al Signor Dirigente Direzione regionale Urbanistica e paesaggio S E D E

La Giunta regionale ha approvato la deliberazione n. 21/CR indicata in oggetto.

Al fine del provvedimento da adottarsi da parte della Giunta medesima, si prega di promuovere il parere della competente Commissione consiliare, ai sensi dell'art. 45 ter, comma 6 della legge regionale n. 11 dei 23 aprile 2004.

Cordiali saluti.

d'ordine del Presidente Il Segretario della Gìunia

Aw^ Mario^^améy

P O ATTI DELLA GIUNTA E 0 D G. (tel. n. 041/2792937 - fax n. 041/2792936 e-mail:uff.delrbere@regiona veneto.it) Responsabile: rag. Maria Clara Martignon Referente: Roberta Balzan 2894

Segreteria della Giunta regionale Unità di Progetto Verìfica Atti

Dorsoduro, 3901 - 30123 Venezia Tel. 0412792947 -F^x,04172792809 _ ^ -

Cod. Fise. 80007580279 ' P IVA 02392630279

Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 23/04/2012 - 0007728

REGIONE DEL VENETO^ giunta i lonale 9' legislatura

Struttura amministrativa competente: Direzione Urbanistica e Paesaggio

Presidente Vicepresidente Assessori

Segretario Mario Caramel

P A Luca Zaia X Marino Zoizato X Renato Chisso X Roberto Ciamt>etti X Luca Coletto X Maurizio Conte X Marialuisa Coppola X Elena Donazzan X Marino Finozzi X Massimo Giorgetti X Franco Manzato X Remo Semagiotto X Daniele Stivai X

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 21 Cejl„7flPR.2012 OGGETTO: Elenco dei corsi d'acqua da escludere, in tutto o in parte, dal vincolo paesaggistico ai sensi

dell'articolo 142, comma 3 del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42, relativamente ai seguenti comuni: San Giorgio in Bosco (PD), Alonte (VI), Brogliano (VI), Tezze sul Brenta (VI), Mussolente (VI), Legnago (VR), Gazzo Veronese (VR) - DETERMINAZIONI Richiesta di parere alla Commissione Consiliare. Art. 45 ter, comma 6, l.r. n. 11/2004.

Il Vice Presidente, Marino Zorzato, riferisce quanto segue:

"Con provvedimento di Consiglio n. 104 del 06.06.1986, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 36 del 25.07.1986, veniva determinato il primo elenco dei corsi d'acqua da escludere dal vincolo paesaggistico ai sensi dell'art. 1/quater della legge n. 431/1985. Con provvedimento n. 940 in data 28.06.1994, il Consiglio ha pubblicato sul supplemento al n. 70 del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del 31.08.1994, l'elenco definitivo dei corsi d'acqua demandando alla Giunta Regionale la predisposizione della cartografia degli idronimi e l'esame delle osservazioni pervenute (secondo elenco). Le cartografie relative alle provincie dei comuni in oggetto, sono state approvate con i seguenti provvedimenti:

- PADOVA - Per 14.11.2000, n. 56 - BUR n. 113/2000; - VICENZA - Per 08.10.1998, n. 84 - BUR n. 103/1998; - VERONA - Per 27.06.2001, n. 23 - BUR n. 69/2001,

con i quali vennero apportate lievi modifiche all'elenco definitivo a seguito di accoglimento di alcune osservazioni pervenute. Il comma 3 dell'art. 142 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, dà facoltà alla Regione di includere in apposito elenco i beni indicati alla lettera c) dell'appena citato art. 142 (fiumi, torrenti e corsi d'acqua), che siano ritenuti in tutto o in parte irrilevanti ai fini paesaggistici. In relazione al precedente punto, risultano pervenute n. 7 richieste di svincolo per 15 idronimi. Il Dirigente Regionale della Direzione Urbanistica e Paesaggio, responsabile per la Valutazione Tecnica Regionale, ha espresso parere favorevole in conformità al parere n. 19 del 14.03.2012, del Comitato previsto dall'art. 27 della L.R. 11/2004. La Valutazione Tecnica Regionale ha inoltre rilevato la necessità di effettuare una ulteriore verifica generale estesa a tutto il territorio della Regione, per accertare che gli elenchi dei corsi d'acqua da escludere dal vincolo paesaggistico corrispondano effettivamente ai criteri ed alle caratteristiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985."

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

Mod. B - copia

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il comma 3 dell'articolo 142 del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il parere del comitato ai sensi del II comma dell'art. 27 della LR n. 11/2004;

VISTO l'art;. 45 ter, comma 6, Ir. n. 11/2004;

DELIBERA

di proporre al Consiglio Regionale le modifiche degli elenchi e della documentazione cartografica dei corsi d'acqua, cosi come espresso nella Valutazione Tecnica Regionale (Allegato A) che recepisce e fa proprie le considerazioni e conclusioni del Parere del Comitato previsto dall'art. 27 della L.R. 11/2004 (Allegato Al). La Valutazione Tecnica Regionale n. 19 del 14.03.2012, unitamente al parere del sopraccitato Comitato, si allegano quali parti integranti del presente provvedimento;

di dare mandato alla Direzione Urbanistica e Paesaggio, Servizio Paesaggio ed Osservatorio, di rendere pubblico l'elenco di cui al precedente punto 1, e di trasmetterlo al Ministero per gli eventuali provvedimenti di conferma della rilevanza paesaggistica;

di dare altresì mandato alla Direzione Urbanistica e Paesaggio, Servizio Paesaggio ed Osservatorio, di procedere ad una ricognizione dei corsi d'acqua del Veneto vincolati, al fine di verificarne la sussistenza o meno della irrilevanza paesaggistica;

di incaricare la Segreteria della Giunta della trasmissione della presente deliberazione al Consiglio Regionale per l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare previsto dall'art. 45 ter, comma 6, l.r. n. 11/2004,

Sottoposto a votazione, il provvedimento viene approvato con voti unanimi e palesi.

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE F.to Aw. Mario Caramel F.to Dott. Luca Zaia

21 Cni7flPR.2012 Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. del

REGIONE DEL VENETO giunta regionale - 9' legislatara

Aiip^r^AxnAn 21 ,Cf! 1 7 flPR. 2012 ALLEGATO A Dgr n. • del pag. 1/1

VALUTAZIONE TECNICA REGIONALE Legge Regionale 23 aprile 2004 n. 11 art. 27

n. 19 del 14.03.2012

Oggetto: Elenco del corsi d'acqua da escludere dal vincolo paesaggistico al sensi dell'articolo 142 comma 3 del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42, relativamente ai seguenti comuni: San Giorgio in Bosco (PD), Alonte (VI), Brogliano (VI), Tezze sul Brenta (VI), Mussolente (VI), Legnago (VR), Gazzo Veronese (VR) - DETERMINAZIONI

Premesso che:

- Il Comitato previsto dalla L.R. 23.04,2004, n . l l , art.27, II comma, si è riunito In data 14.03.2012;

- il sopraccitato Comitato si è espresso con voti unanimi favorevoli del quattro presenti aventi diritto al voto, approvando l'elenco con le modifìche ai corsi d'acqua ai sensi dell'art. 142, comma 3 del D.Lgs. 22.01.2004, n. 42;

- le Amministrazioni comunali interessate sono state invitate con nota n. 114860/62.02 in data 09.03.2012, e solo i Comuni di Alonte, Brogliano, Mussolente e Legnago hanno partecipato alla seduta del Comitato del 14.03.2012, per la discussione dell'argomento in oggetto;

Il Dirigente della Direzione Urbanistica e Paesaggio incaricato della Valutazione Tecnica Regionale: - Vista la L.R. 23.04.2004, n . l l ; - Vista la L.R. 27.06.1985, n. 61; - Vista la DGR n. 1131 del 18.03.2005; - Visto il D.Lgs. 22.01.2004, n. 42;

ritenuto di concordare con le valutazioni e le conclusioni espresse dal Comitato, dì cui airart.27 della L.R. 23.04.2004, n. 11, nel parere n. 19 del 14.03.2012 che, allegato alla presente Valutazione Tecnica Regionale, ne costituisce parte integrante

E' DEL PARERE

di condividere le conclusioni di cui al parere del Comitato previsto ai sensi del II comma dell'art:. 27 della LR 11/2004 n. 19 del 14.03.2012.

IL DIRIGENTE REGIONALE DELLA DIREZIONE URBANISTICA E PAESAGGIO

INCARICATO DELLA VALUTAZIONE TECNICA REGIONALE f.to Arch. Vincenzo Fabris

REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale - 9' legislatura

ALLEGATO Al Dgr n. 21 CRl7flPR.2012

del pag. 1/21

REGIONE DEL VENETO Legge Regionale 23 aprile 2004 n. 11

Comitato

previsto ai sensi del II comma dell'art. 27

Argomento n. 19 in data 14.03.2012

0 |V| I S S I s

P A R E R E

Oggetto: Elenco dei corsi d'acqua da escludere dal vincolo paesaggistico ai sensi déll'àrticolo 142, comma 3 del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42, relativamente ai seguenti comuni: San Giorgio in Bosco (PD), Alonte (VI), Brogliano (VI), Tezze sul Brenta (VI), Mussolente (VI), Legnago (VR), Gazzo Veronese (VR) DETERMINAZIONI

PREMESSO CHE :

I Comuni in oggetto hanno chiesto di escludere dal vincolo paesaggistico i corsi d'acqua contenuti in apposite note che di seguito si elencano: - nota n. 10270 del 30.07.2010, con la quale il Comune di San Giorgio in Bosco (PD) chiede lo svincolo della Roggia Brentella Munara e Roggia Pista o della Pila; - nota n. 2346 del 02.07.2004, con la quale il Comune di Alonte (VI) chiede lo svincolo del corso d'acqua denominato Rio Ronego; - nota n. 7348 del 30.06.2004, con la quale il Comune di Brogliano (VI) ha chiesto lo svincolo dei corsi d'acqua Roggia dei Molini e Valle Grossa; - nota n. 4369 del 05.04.2004, con la quale il Comune di Tezze sul Brenta (VI) ha chiesto lo svincolo del corso d'acqua Roggia Bernarda inferiore o Maglio; - nota n. 8676 del 11.11.2010, con la quale il Comune di Mussolente (VI) ha chiesto lo svincolo parziale del Torrente Giaron e la contestuale configurazione del Torrente Valon in conformità all'effettivo tracciato rilevato dal Consorzio di Bonifica che comunque rimane vincolato; - nota 24113 del 10.08.2011, con la quale il Comune di Legnago (VR) ha chiesto lo svincolo dello scolo Lavigno (tratto), dello scolo Nichesola (tratto), dello scolo Terrazzo (tratto) e dello Dugale Bucintrochi (tratto); - nota n. 363 del 12.01.2012, con la quale il Comune di Gazzo Veronese (VR) ha chiesto lo svincolo della Fossa Albaria, della Fossa della Pila-Dugal PavoI, del Condotto di Roncanova e del Dugal Zimel o Condotto Dugale;

GIUSEPPE MANOLI

pag. 2/21

Le motivazioni dei Comuni per lo svincolo, sono una mancata corrispondenza delle caratteristichè dei corsi d'acqua in argomento, con i criteri stabiliti nel provvedimento di Consiglio Regionale n. 51 in data 05.12.1985 emanato per l'inclusione degli idronimi negli elenchi ai sensi dell'articolo 1 quater della legge n. 431/85.

CONSIDERATO CHE :

Le caratteristiche di cui al sopracitato provvedimento di Consiglio Regionale devono sussistere alla data di tale determinazione, e pertanto, a seguito delle verifiche ed accertamenti effettuati mediante anche sopralluoghi, si osserva quanto segue:

1 - Roggia Brentel la Munara n. 28224 - Comune di San Giorgio in Bosco Il tratto della Roggia Brentella Munara per il quale si chiede lo svincolo parziale è irrilevante ai fini paesaggistici in corrispondenza del tratto centrale e di quello deviato in quanto attraversa zone classificate "A" e "B " nello strumento urbanistico e non presenta le caratteristiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985. Si ritiene pertanto che possa essere escluso parzialmente dall'elenco degli idronimi in cui permane il vincolo come da planimetrìa allegata.

2 - Roggia Pista o della Pi la n. 28219 - Comune di San Giorgio in Bosco Per quanto rìguarda la Roggia Pista o della Pila, si ritiene che sia irrilevante ai fini paesaggistici nella parte nord del percorso e che pertanto possa essere esclusa dall'elenco degli idronimi in cui permane il vincolo solo nel tratto in cui sì configura come fossato prìvo d'acqua come da planimetria allegata.

3 - Rio Ronego n. 24092 - Comune di Alonte Le sue acque presentano una portata modesta con corso lento e tracce di eutrofizzazione. Nella parte a Sud della SP n. 14 è presente una vegetazione ripartale infestante ed invasiva che impedisce di distinguerto dal restante terrttorio coltivato a mais. Il Rio Ronego prosegue segnando il confine amministrativo tra i Comuni di Orgiano, Asigliano, Sossano, Poiana Maggiore e Noventa Vicentina. Rilevato che la parte che affianca ed entra nel centro abitato di Alonte attraversa zone classificate "A" e "B" nello strumento urbanistico e che la restante parte ha caratteristiche intrtnseche prtve di aspetti paesaggistici, soprattutto a sud della SP n. 14, si rttiene che il tratto del Rio Ronego in Comune di Alonte rtsulti irrtlevante sia dal punto di vista paesaggistico ai sensi del Per n. 51 del 05.12.1985 e sia dal punto di vista idraulico considerata la esigua sezione che lo carattertzza - vedi planimetrìa allegata.

4 - Roggia dei Molini n. 24084 - Comune di Brogliano Corso d'acqua di modeste dimensioni che delimita in gran parte il confine tra il Comune di Brogliano ed i Comuni di Comedo Vicentino e Castelgomberto, e che nella cartografìa approvata non appare nel Comune di Valdagno a Ovest e in Comune di Trtssino a Sud. Inoltre il toponimo indica chiaramente la funzione del corso d'acqua storicamente regimentato per fornire forza motrtce ai vart molini che sì trovano lungo il percorso. Il suo corso affianca in alcuni casi insediamenti residenziali e produttivi che per carattertstiche intrtnseche e morfologiche può essere assimilato alle zone "B " e "D" dello strumento urbanistico. Complessivamente il tratto della Roggia dei Molini in Comune di Brogliano rtsulta irrtlevanta dal punto di vista paesaggistico ai sensi del Per n. 51 del 05.12.1985 come da planimetria allegata.

5 - Vaile Grossa n. 24053 - Comune di Brogliano Breve tratto di incisione valliva presente in ambito collinare che costituisce confine tra i Comuni di Brogliano e Comedo Vicentino e prosegue successivamente fino alla confluenza con il Torrente Agno. Il corso d'acqua di cui si chiede l'esclusione dal vincolo si trova in un ambiente boscato e si presenta caratterizzato da scarsa portata d'acqua dovuta ad una sezione di dimensioni minimali. Il corso d'acqua ha un rìdotto valore naturalistico ed ambientale come

GIUSEPPE MANGI!

21 GR17(ÌPR.2Q12 ALLEGATO Al Dgrn. del pag.3/21

rìsulta dalla scheda allegata dalla quale appare la mancanza delle caratterìstiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985 e pertanto si condivide la proposta di svincolo come da planimetrìa allegata.

6 - Roggia Bernarda Inferiore o Maglio n. 24300 - Comune di Tezze sul Brenta Corso d'acqua di derìvazione dal fiume Brenta regimentato artificialmente, spesso in condizioni di "asciutta", svolge ora esclusivamente funzioni irrìgue. In Comune dì Cartigliano dove è presente con il toponimo "Roggia Bernarda Inferìore", non rìsulta vincolato, mentre nel terrìtorìo di Tezze sul Brenta assume la denominazione di "Roggia Maglio". La sua lunghezza è di 527 metrì con una sezione modesta e argini naturali costituiti da siepi rìparìali soggetti a perìodica ceduazione. Le acque di restituzione o non utilizzate per scopi irrìgui confluiscono nella Roggia Michela. Complessivamente rìsulta irrìlevante dal punto di vista paesaggistico non essendo rìlevabili le caratterìstiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985 come da planimetrìa allegata.

7 - Torrente Giaron n. 24306 - Comune di Mussolente Il Comune ha prodotto una tavola del Consorzio di Bonifica dalla quale emerge che trattasi di un affluente secondarìo del Torrente Giaron il quale trae orìgine in Comune di Borso del Grappa ma che non rìsulta presente nelle mappe catastali. Il tratto iniziale fino alla strada, rìsulta quasi sempre asciutto essendo la presenza d'acqua legata alle precipitazioni atmosferìche. Il Comune ne chiede lo stralcio parziale e la contestuale corretta configurazione della cartografia sia del Giaron, al netto dello stralcio, che del Torrente Valon (307) che comunque rìmane vincolato. In conformità ai tracciati dei 2 corsi d'acqua rìlevati dal Consorzio. Si condivide lo svincolo e la correzione come da planimetrìa allegata.

8 - Scolo Lavigno n. 23183 - Comune di Legnago Corso d'acqua di modeste dimensioni che scorre lungo il confine ovest del Comune dì Legnago separando gli insediamenti produttivi di San Pietro e del Comune di Cerea. Il contesto paesaggistico sì presenta fortemente antropìzzato e caratterìzzato da edilizia di tipo produttivo con tratti che affiancano l'idronimo appartenenti a zone classificate "D" nello strumento urbanìstico. Complessivamente il tratto dello Scolo in Comune di Legnago, nella parte compresa tra la linea ferroviaria a nord e lo scolo Pisane a Sud, rìsulta irrìlevante sìa dal punto dì vista paesaggistico ai sensi del Per n. 51 del 05.12.1985, sìa da quello idraulico considerata la esìgua sezione che lo caratterizza - vedi planimetrìa allegata.

9 - Scolo Nicl iesola n. 23189 - Comune dì Legnago Lo scolo Nichesola attraversa il quartiere di Terranegra che è stato realizzato con un Piano dì Lottizzazione del 1995 la cui edificazione è pressoché completata. In prossimità del corso d'acqua esìste un'area archeologica risalente al perìodo bronzo-ferro dotata dì vincolo di tutela e che è già stata bonificata dalla competente Soprìntendenza. Dal punto di vista paesaggistico si rileva la presenza di un tessuto urbano ormai definito e tipico delle zone "B" , privo sia di valenze architettoniche significative da tutelare che di "luoghi deputati" dì interesse storìco ambientale. La proposta del comune si rìtìene condivisìbile in quanto non sono rìlevabili le caratterìstiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985 nella parte compresa tra la SR 10 a nord fino alla confluenza nel fiume Bussè a sud come da planìmetna allegata.

10 - Scolo Terrazzo n. 23487 - Comune dì Legnago 11 eorso d'acqua rtsulta ìserttto nel prtmo elenco degli idronimi esclusi dal vìncolo paesaggistico giusto Provvedimento del Consìglio Regionale n. 104 del 06.06.1986. Nel secondo elenco appare invece tra quelli vincolati (Per n. 940 del 28.06.1994), così come nella cartografia relativa alla Provincia approvata con Per 27.06.2001, n. 23. Sì rttiene pertanto condivisibile la rìchiesta del Comune intesa ad escludere dal vincolo paesaggistico il corso d'acqua in parola, limitatamente al tratto compreso tra la SR n. 10 Padana Inferiore e la ex lìnea ferroviaria Legnago-Grisignano dì Zocco in quanto è privo delle caratteristiche dì cui al Per n.51 del 05.12.1985 - vedi planimetrìa allegata.

GIUSEPPE MANOLI

?1 CR17flPR.2012 ALtEGÀtO Al Dgrn. del pag.4/21

11 - Dugale Bucintrocl i i n. 23489 - Comune dì Legnago 11 Dugale Bucintrochi attraversa zone agrìcole di sinistra Adige e affianca per un breve tratto il lato est del PEEP dì Porto approvato nel 1980 e realizzato per fasi successive delle quali l'ultima, il 4° stralcio, è in fase dì realizzazione. Il contesto paesaggistico non si connota per presenza di valenze architettoniche significative da tutelare, in quanto sì tratta di terrìtorìo coltivato a seminativo e privo dì colture tipiche locali o di pregio. Anche l'edilizia del PEEP non ha caratterìstiche di particolare rìlievo per cui si rìtìene ammissìbile la rìchiesta del Comune intesa ad escludere dal vìncolo paesaggìstico il corso d'acqua limitatamente al tratto compreso tra la SR n. 10 Padana Inferìore a nord e la vìa Pietà a sud, in quanto trattasi di ìdronìmo senza le caratterìstiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985 e di modesta rìlevanza idraulica per la esigua sezione che lo caratterìzza - vedi planimetrìa allegata.

12 - Fossa Albar ia n. 23062 - Comune di Gazzo Veronese Il corso d'acqua rìsulta iscrìtto nel prìmo elenco degli idronimi esclusi dal vìncolo paesaggistico giusto Provvedimento del Consiglio Regionale n. 104 del 06.06.1986. Nel secondo elenco appare invece tra quelli vincolati (Per n. 940 del 28.06.1994), così come nella cartografia relativa alla Provincia di Verona approvata con Per 27.06.2001, n. 23. Sì rìtìene pertanto condivisibile la rìchiesta del Comune intesa ad escludere dal vincolo paesaggistico il corso d'acqua in parola in quanto non sono rìlevabili le caratterìstiche di cui al Per n. 51 del 05.12.1985 come da planimetrìa allegata.

13 - Fossa del la Pi la-Dugal PavoI n. 23098 - Comune di Gazzo Veronese Per questo ìdronìmo la situazione è analoga a quella della Fossa Albarìa, per cui anche le conclusioni sono le stesse - vedi planimetrìa allegata.

14 - Condotto di Roncanova n. 23120 - Comune di Gazzo Verones Stessa situazione di cui ai precedenti punti 12 e 13 - vedi planimetrìa allegata.

15 - Dugal Zimel o Condotto Dugale n. 23123 - Il Comune di Gazzo Veronese con nota n. 2009 del 01.03.2012 ha chièsto di rìnviare ad altra occasione la decisione per l'esclusione del eorso d'acqua dal vincolo, al fine di consentire alcuni neeessarì approfondimenti di carattere amministrativo.

RITENUTO CHE: Poiché l'ultima revisione dei corsi d'acqua vincolati rìsale al Per n. 940/1994, sì rìtìene opportuna una valutazione generale estesa a tutto il terrìtorìo della Regione, per individuare eventuali corsi d'acqua da escludere dal vincolo paesaggistico.

Tutto ciò premesso, il Comitato previsto ai sensi della Legge Regionale 23 aprìle 2004, n. 11, comma II, art. 27, con quattro voti unanimi favorevoli dei presenti aventi dirttto al voto.

ESPRIME PARERE

che a seguito delle richieste pervenute dai comuni, vadano apportate agli elenchi ed alle eorrìspondentì cartografie dì rtfertmento, le seguenti modifiche:

1- Roggia Brentella Munara (224): irrtlevante nel tratto centrale come da planimetrta con indicazione in tratteggio dello svìncolo scala 1:2000;

GIUSEPPE MANOLI

ALLEGATO Al Dgr ^G^f 7~ftPRr2flU 5/21

2- Roggia Pista o della Pila (219): irrtlevante nella parte a Nord come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

3- Rio Ronego (092): irrtlevante per tutto il tratto in Comune di Alonte come da planimetrta con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

4- Roggia dei Molini (084): irrtlevante per tutto il tratto in Comune di Brogliano come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

5- Valle Grossa (053): irrìlevante per il tratto in Comune di Brogliano come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

6- Roggia Bernarda Inferìore o Maglio (300) : irrìlevante per tutto il tratto come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

7- Torrente Giaron (306): irrìlevante per il tratto affluente secondarìo del Giaron come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore blu e con la configurazione del Giaron e del Valon secondo ì tracciati del Consorzio in scala 1:5000;

8- Scolò Lavigno (183): irrìlevante tra la linea ferroviaria a nord e lo scolo Pisane a Sud come da planimetrìa con indicazione dello svìncolo in colore giallo scala 1:20000;

9- Scolo Nichesola (189): irrìlevante tra la SR 10 a nord fino alla confluenza nel fiume Bìjssè a sud come da planimetrìa con indicazione dello svincolò in colore giallo scàia 1:20000;

10- Seolo Terrazzo (487): irrìlevante tra la SR 10 Padana Inferìòre e la ex lìnea ferroviaria Legnago-Grìsignano dì Zocco come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

11- Dugale Bucintrochi (489): irrìlevante tra la SR 10 Padana Inferìore e la vìa Pietà come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colore giallo scala 1:20000;

12- Fossa Albarìa (062): irrìlevante come da planimetrìa con indicazione dello svìncolo in colore giallo scala 1:20000;

13- Fossa della Pila-Dugal PavoI (098): irrìlevante come da planimetrìa con indicazione dello svincolo in colóre giallo scala 1:20000);

14- Condotto dì Roncanova (120): irrìlevante come da planimetrìa con indicazione dello svìncolo in colore giallo scaia 1:20000;

15- Dugal Zimel o Condotto Dugale (123): sì prende atto delia rìchiesta in atti con la quale il Comune di Gazzo Veronese chiede la sospensione dell'esame dei corso d'acqua ai fini delia sua esclusione dal vincolo per consentire alcuni neeessarì approfondimenti di carattere amministrativo.

GIUSEPPE MANOLI

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O M I S S I S

Legge Regionale 23 aprìle 2004, n . l l Comitato

previsto ai sensi del II comma dell'art 27

copia conforme ali'ortginale Consta dì n. 11 fogli

Venezia, lì 14.03.2012

IL SEGRETARIO

f.to GIUSEPPE MANOLI

IL SEGRETARIO

GIUSEPPE MANOLI IL PRESIDENTE

f.to VINCENZO FABRIS

GIUSEPPE MANOLI