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Ufficio Stampa

Rassegna stampa del 02/06/2009

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Rassegna stampa del 02/06/2009

Il Resto del Carlino Ravenna

"Basta morti su quella strada" (prima pagina)(Prime Pagine)

Il Corriere Romagna di Ravenna

Male di vivere, a maggio impennata di suicidi (prima pagina)(Prime Pagine)

La Voce di Romagna Ravenna

Aria marcia senza un perchè (prima pagina)(Prime Pagine)

Il Sole 24 Ore

Via la taglia-leggi, ma sugli enti c'è chi frena(Pubblica Amministrazione)

La tariffa rifiuti è un'imposta e non il prezzo di un servizio(Pubblica Amministrazione)

Brunetta propone un'alleanza con gli studi(Pubblica Amministrazione)

Sugli incentivi Pa taglio da gennaio(Pubblica Amministrazione)

Italia Oggi

I dirigenti di Brunetta fanno ponte(Pubblica Amministrazione)

Brunetta alle professioni: diventiamo alleati(Pubblica Amministrazione)

press LIETE02/06/2009

itResto dei Orlino

RAVENNA

www.ilrestodelcarlino .i te-mail : cronaca .ravenna@ilcarlino .net

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna - Tel . 0544 249611 - Fax 0544 39019

■ Pubblicità : S .P .E . - Ravenna - L .B . Alberti, 60 - Tel . 0544 278065/ Fax 0544 27045 7

INQUIETANTE DENUNCIA DI EX LAVORATOR I

Martedì 2 giugno 2009

l Ne, A, de?\arbb

EMATERASSI I

E TENDAG1 1D1 QUALITÀ

Quintali di Cvm e mercurioriversati nei terreni per anni

False certificazion ialle imprese :a giudizio in 2 7

Parla il padre di Valeria,la 19enne che ha persola vita con l'amica in un oschianto in via Bonifica:«La carreggiata è stretta,si rischiano altre tragedi ecome quella di mia figlia»

L' istituto Severin ipronto a rifareIo stemma di Tot ò

Turisti in fuga,ponte rovinatodal maltemp o

i Ici . ,f fibre 3x, : ts' . « ii

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i:g.ALDA E I LIMINA GRATIS!

Serv izi o

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MATERIALI DA, L 1957

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press LITE02/06/2009 CrM'ere

di Ravenn a

01431

90602

REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5 - RAVENNA TEL: 6544218262 FAX : 0544-33781 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 701841618 LEGGE 66296-FILIALE DI FFORL . ALTRE SEDI: RIMINI (0541-35 4111) ,

FDRLI (0543-35520), CESENA (0547E11900), FAENZA-LUGO (054L-23120), ISOLA (0542-287801, RSM (0549-995147)-E-MAIL : RAVENNAVCORRIEREROMAGNA, IT-IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA

euro 1,00Anno XVII I N . 150

MARTED Ì2 GIUGNO 2009

di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

Il Ra\ cuna si (rode

un rarovat oIkOnal'dl) Pe1Unali

Filetti speciali :i''maghi" son odue ravennati

Nuovi canlahlori italian ial River 09 di fntol a

Male di vivere, a mimpennata di suicidiCinque i casi, tra cui uno sventatoAusl al lavoroper la prevenzione

Romagnoli protagonisti alla 100 kmSon ^ P 2 f~r , 'p q" i e/I" che hluarro tmgIA- to " J trag"r^?'do

Dal "noir" alla politicaEraldoBaldini assessore se vince il centrosinistra

RAVENNA. In caso di vit-toria del centrosinistra alleimminenti elezioni ammini-strative, Eraldo Baldini saràil nuovo assessore alla Cul-tura del Comune di Russi. Lorivela il Pd provinciale inuna nota stampa, nella qualesi annuncia come il celebrescrittore romagnolo abbiaaccettato l'invito del candi-dato sindaco della coalizio-ne di centrosinistra "Insie-me per Russi", Sergio Re-tini . Nato a Russi e vissutoper oltre trent'anni a SanPancrazio, Baldini è quindipronto a "scendere in cani -o" anche se dichiara di vo -

Fer essere un "operatore"più che un politico .

•MANSERVISI a pagina 8

A Iato ,Erald oBaldin ipossibil efutur oassessorealla Culturadel Comun edi Russ i

RAVENNA . Cinque casi. Maggio èstato un mese nero per quanto ri-guarda il male di vivere, con quat-tro suicidi e un tentativo sventat odall'intervento di un congiunto .Un'escalation allarmante che testi -

nona un disagio sempre più dif-fuso : dall'inizio dell'armo, infatti,gli episodi accertati sono almenoundici. L'Ausl sta lavorando ad unostudio epidemiologico .

• ROSSI a pagina 3

in nhar :detYassaiara2D0~

I

Entusiamo e fatica alla 100 km del Passatore SERVIZIO A PAGINA 3 3

Prostituzioneal night club

Via al processoRAVENNA. Era

il settembre 200 7quando a finirenel mirino dellapolizia furono i lBirikkina" di Ce-

sena e la sua "suc-cursale" estiva d iMilano Marittimaper via degli in-contri proibiti chesarebbero avve-nuti nei privée. Ie-ri per cinque persone è partito ilprocesso .

•SERVIZIO a pagina 5

L'ingresso del locale

MARINA DI RAVENNA . Sa-rà aperto anche agli opera -tori diMarina - che potrann ocosì esprimere il proprio pa-rere sulle tanto discusse or-dinanze del primo cittadino -l'incontro pubblico di quest asera al bagno La Piazzetta d iMarina di Ravenna, dove ilsindaco risponderà alle do-mande dei giornalisti Luc aPavarotti (Corriere Roma-gna), Stefano Muccioli (Re-sto del Carlino) e Alessandr oMontanari (La Voce) .

•SERVIZIO a pagina 1 1

Si parlerà di regole, ma anche della corsa a Capitale europea della cultura

RAVENNA. Questa sera il dibattito aperto a pubblico e operatori al bagno La Piazzett a

La verità del sindaco su Marina

,&.

. ..

I giovani del Pd rispolverano

i Giochi senza frontiere

RAVENNA . Un' iniziativa elet -torale quantomai curiosa : aigiardini pubblici i Giovani de -mocratici e Radioscintilla rispol -verano i Giochi senza frontiere.

•SERVIZIO a pagina 10

CASTEL DEL RIO

I cittadini salutanoCavini, sindacodea' 81% dei voti

CASTEL DEL RIO . Avoler salutare con unafesta il sindaco uscenteSalvatore Cavini dopo 1 0anni di lavoro nel piccolopaese sono stati gli stessicittadini. Erano in 130 alristorante Il Gallo doveavevano preparato per luiuna festa . Cavini era statoil sindaco ad ottenere ben1'81,2!

dei consensi all eelezioni del 2004 .

*SAI OMONI a pagina 37

IMOLA

Si inaspriscela campagnaspecie a Dozza

IMOLA. Si fa sempre piùaspra la campagn aelettorale, specie nelcomune di Dozza dove lacandidata del centrodestr aSimonetta Mingazziniparla già come se avesse lavittoria sicura . Ilcentrosinistra alza l avoce : «Vinceremo noi intutti e nove i Comuni» .

•SERVIZI a pagina 37

IMOLA

Musei fermiTraslochia rilento

IMOLA. Da anni orma iattendono il trasloco aSan Domenico ma per lecollezioni dei muse inaturalistico erisorgimentale pare sidovrà attendere ancora .Questione di pochi fond idicono dai musei civici .

IDEATANE a pagina 4 1

Lrimo oL,I 7

u

press LJfE02/06/2009

1AVOC RL,agn aRavenna

Martedì 2 giugno 2009Anno XII N . 150 €1 0111111 I II IIPÌj! a'i

Forte odore di gas ma è esclusa la presenza di idrocarburi . Il Comune: non c'è peri(e

in tutta la cittàper puzza sospetta. arpa

cinse"

Disoccupazion e

in aumento

Peanda a pag . 1 1

vf 'i dal Brasie a Pari

Scomp Airbus

Ia singolare storia di un clandestine rimpallato tra ambasciate1

Ci_ ; _ I_ lo

più

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Generazione

senza madriOggi è peggio

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ì PIPA INGLESE

\ioemigate"

Un vantaggioper il Cav.

Fama a Data . 1 1

Tutto attorno

a te, con delle

limitazioni

Cara :ani a pag . 1 0

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persemilei tizie del lavoro sono in barr i non così èper le società di oatplacement, che si occup a

_ no di ricollocare il personale e i cuti inlsono volti soprattutto a allo( e grill' ;operai o impiegati e a ridare nassihilità a:goli professionisti . 0

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rbte dellAssociazione italiana s -

di rii -„-

3 cement Aiso) e ad di Can ora 1,5 milioni difatturato nel 20081 conferma una crescita del

`- settore del 30140%, tanfo che è arrivalo a rca-turare tra i 15 e i 20 milioni l'anno con circa3000 persone ricollocate, e per il 2000 la ;

E spediva e di arrivare a 4000. Numeri lonlams-simi dalle medie europee, a causa della collare del lavoro italiana e della situazione nor

- mativa, basata soprattuttosugli ammorti .; :tori sociali passivi come la cassa integi -: ;

î in c i modo, la crescita c'è.

3e peri di sviinpso pure.

LeGO Domenica la discussa de i.Ir

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i Come quelli usatidai nostri Comuni

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idi. .filpccn/Ivo. un comizio

Milano MarittimaStreet bar ín regola

Nessuna multaA pagina 3 0

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Porta Adrian aII ristorante

resta un sognoA pagina 1 6

Celebrazion iin piazza per

la RepubblicaA pagina l !

Cervia. tre amiciemiliani si menanoal pronto soccorso

Budini a pag 3 0

I radicali tornanoa denunciale

l'allarme in carcereA pagina 1 4

Lido Adrian o(3Ii stranierifanno festa

I► A pagina 1

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un saluto: "3' stato un comizio"A pagina -..

Golene

II

a TA Roberto Calderoli

Ministro per la Semplificazione

«Via attaglia-leggi, ma sugli enti c'è chi frena »Antonello Cherchi

ROMA

Alla fine, gli atti normativ iemanati prima del 197o da mante-nere invita non dovrebbero esse-re più di 3mila. Il condizionale èd'obbligo, perché se entro fine an-no si riuscirà a mettere a punto al-cuni codici, in particolare quellomilitare, il numero calerà. L'ope-razione taglia-leggi entra, dun-que, nel vivo e ha come prima sca-denza i116 dicembre prossimo .

Il ministro per la Semplificazio-ne, Roberto Calderoli, si apprest aa inviare al prossimo preconsi-glio dei ministri il decreto checontiene la lunga sfilza di leggi edecreti di rango primario che sa-ranno salvati (si veda anche Il So-le 24 Ore di lunedì 25 maggio) . Su-gli altri - ad eccezione di quelli

Ci sarà, dunque, anche un de-creto abrogativo?

Sì. Ci stiamo lavorando . Con-terrà almeno 2mila atti anterior ial 1970 destinati all'oblio . Si trat-terà, poi, di agire, sempre con unatto di abrogazione esplicita, sucirca 4omila regolamenti attuati-vi da considerare ormai obsole-ti . A quel punto, quando nel di-cembre 2010 la ghigliottina cale-rà è probabile non abbia più nien-te da tagliare, perché ci avrann ogià pensato i decreti di abroga-zione esplicita.

Mentre voi tagliate, qualcu-no pensa a ripescare atti gi àabrogati . Da poco è successocon i trattati internazionali .

Ho accolto quella richiesta pe revitare di litigare su questioni cheper me non avevano senso . Que-

non sottoposti al taglio (come iprovvedimenti di carattere tribu-tario) - nel dicembre zoio scatte-ràlaghigliottina.

A quel punto, signor mini-stro, che succederà?

Il taglio è solo il primo passo .Poi ci sarà l'opera di riordino, la co -dificazione in testi unici. Lafiloso-fia del taglia-leggi è stata, però,sovvertita in corso d'opera. Ci sia-mo, infatti, resi conto che l'abroga-zione implicita delle norme inutili(il cosiddetto effetto ghigliottina )avrebbe comportato rischi. Il mi oobiettivo è, pertanto, di ricorrerealle abrogazioni esplicite . Primaquesta possibilità era controver-sa . Ora, invece, è stata espressa-mente prevista dal disegno di leg-ge sulla semplificazione, approva-to di recente dal Parlamento .

gli atti avrebbero fatto meglio a ri-manere abrogati : erano trattat iche non esistono più.

A quando la banca dati su tut-ti gli atti in vigore?

Mi sono posto come deadlinel'inizio del 2010 . Stiamo lavoran-do ,per fare in modo che la bancadati abbia un interesse praticoper tutti i cittadini e non solo pergli operatori del diritto. Per ese mpio, faremo in modo che si possadigitare una parola e cercare tut-te le disposizioni che interessa-no quel settore .Se con il taglia-leggi procedetespediti, non altrettanto può dir -si per la soppressione degli entiinutili.

Ho visto scarsa partecipazionedaparte deiministri e dei ministeri che sorvegliano gli enti . Fors e

nonhanno ben capito che gli orga-nismi che non si riordinano an-dranno a finire sotto la mannaia .Forse è anche bene così, perché fi -nalmente si creerà il caso.

Sul taglia-enti la sento, però ,meno fiducioso.

Nella prima fase, quando ritrat-tava di sopprimere quelli con me -no di 5o dipendenti, ci sono stat iuna serie di interventi di salvatag-gio che non mi hanno entusiasma-to. Con il ministro Brunetta stava-mo addirittura pensando di rende -re pubblici i nomi di chi ha chie-sto cosa. Ora ci sono inballo gli en -ti con più di 5o dipendenti, ma in -vece di cercare soluzioni di como-do, preferisco creare il caso .

Introdurrete la cedolare sec-ca sugli affitti nella proposta d isemplificazione che state met-tendo a punto?

Stiamo lavorandoci con l'Agen-zia delle entrate. C'è da trovareun punto di equilibrio rispetto al-le coperture.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 1 8«Più di d » oio per crisi e riforme>

press LIf1E02/06/2009 Il Sole DI

Pagina 32

Cassazione. Credito della Pa protetto da privilegi o

La tariffa rifiuti è un'impostae non il prezzo di un servizioSergio Trovato

stesso privilegio, subordinata -La tariffa rifiuti è un'entrata,.. mente a quello dello Stato, i cre-

tributaria perché non costitui- diti per imposte e tasse di Co-sce il corrispettivo di una presta- muni e Province previsti dall azione liberamente richiesta dal legge per la finanza locale .cittadino . Quindi, in caso diman- Sulla tariffa ci sono dei con-cato pagamento della somma do- trasti sia all'interno della Cas-vuta dal contribuente, il credito sazione che tra i giudici di meri-può essere insinuato nel passivo to . Alcuni hanno affermato chefallimentare e gode del privile- si tratta di un tributo, mentregio speciale che l'articolo 2752 altri l'hanno qualificata entra -del Codice civile assicura ai tri- ta patrimoniale .buti locali. Lo ha chiarito la pri- Nelle intenzioni del legislato-ma sezione civile della Corte di re la tariffa dovrebbe costituir ecassazione, con lasentenza 5298 un corrispettivo del servizio re -del 5 marzo 2009.

so dall'ente, che ha natura priva-Con questa pronuncia, i giudi- tistica. Il presupposto è l'occupa-

ci di legittimità hanno preso po- zione o conduzione di locali osizione su due questioni da tem- aree scoperte a uso privato nonpo dibattute. Prima di decidere costituenti accessorio o perti-sulla qualificazione di credito nenza dei locali, a qualsiasi us oprivilegiato delle somme dovu- adibiti, nel territorio comunale .te a titolo di tariffa rifiuti hanno I costi per i servizi relativi all adovuto precisare la natura diquest'ultima . Secondo la Cassa -zione, il fatto che l'amministra

La sentenzazione affidi la gestione di quest aentrata a una società privat anon cambia la sua qualificazio-ne, in quanto «le varie forme di

La decisioneattribuzione a soggetti privati

n Per la Corte di cassazione.di servizi (ed entrate) pubbli-

(sentenza n. 5298/09) l ache non fanno venir meno i car-

tariffa rifiuti costituisc edini della struttura pubblicisti-

un'entrata tributaria e non i lca dei servizi (e delle entrate)» .

corrispettivo per un servizi oPiuttosto, le entrate rappresen-

richiesto dal cittadin otano una forma di fmanziamen-

u In caso di mancat oto di un servizio pubblico attra-

pagamento della sommaverso l'imposizione dei relativi

dovuta dal contribuente, i lcosti sull'area sociale che ne ri-

credito può essere insinuat ocava un beneficio .

nel passivo fallimentare e

Considerato, poi, che la tarif-

gode del privilegio specialefa è un tributo locale, si applica

che l'articolo 2752 de lil beneficio previsto dalla nor-

Codice civile assicura a ima civilistica non per analogia

tributi local icon la Tarsu o con altre impo-ste e tasse espressamente / con-

La motivazionetemplate da essa, ma perché

n Secondoigiudicidìl'entrata rimane «pur sempre

legittimità, il fatto ch enell'ambito della normativa re-

l'amministrazione affidi l alativa alla finanza locale ancor-

gestione di questa entrataaché sia stata per ragioni sistema-

una società privata no ntiche delocalizzata in un diver-

cambia la su asocontesto normativo». Delrequalificazione, in quanto «le

sto, le norme che riconoscono

varie forme di attribuzione a

privilegi in favore di determina-

soggetti privati di servizi (ed

ti crediti sono «eccezionali»,

entrate) pubbliche non

ma «possono essere oggetto di

fanno venir meno i cardin i

interpretazione estensiva» .

della struttura pubblicistic a

L'articolo 2752 del Codice rivi-

dei servizi (e delle entrate) »le, infatti, dispone che hanno lo

gestione dei rifiuti giacenti sustrade e aree pubbliche e sogget-te a uso pubblico devono esserecoperti dai Comuni con l'istitu-zione di una tariffa, compostada una quota determinata in re-lazione alle componenti essen-ziali del costo del servizio e d auna quota rapportata a quantit àdi rifiuti conferiti, servizio forni-to e costi di gestione .

Tuttavia, è necessario che i lservizio venga effettuato a pre-scindere dalla domand adell'utente e deve essere finan-ziato, in special modo per le spe-se generali e per lo spazzament odelle strade pubbliche, in base alprincipio costituzionale di capa-cità contributiva .

È evidente, dunque, che i pre-supposti soggettivi e oggettiv irichiesti per l'applicazione del -la tariffa, che sono analoghi aquelli previsti per la tassa, co-me è stato precisato nella sen-tenza 5298, comportano una tra-sformazione soltanto nomina -le, in quanto è una prestazion eimposta avente natura tributa-ria . Non è identificabile, infatti ,un rapporto sinallagmatico tr aprestazione e controprestazio-ne e nessun rapporto contrat-tuale anche di semplice adesio-ne, in quanto il servizio pubbli-co è finalizzato alla tutela am-bientale e alla salute pubblica .

Per la richiesta di pagamentoi Comuni emettono le fatture,conlva, impugnabili in Commis-sione tributaria. Questa modali-tà di riscossione, però, andrebb erivista alla luce della pronunciadella Cassazione . Sarebbe piùcorretto che venisse notificat oal contribuente un avviso di pa-gamento, piuttosto che la fattu-ra. Nel provvedimento ammini-strativo dovrebbero essere indi -natigli elementi previsti dall'arti-colo 7 delle Statuto dei diritti delcontribuente (legge 212/2000) .In particolare, il responsabiledelprocedimento, l'organo com-petente al riesame dell'atto in se-de di autotutela, l'organo giudi-ziale innanzi al quale l'atto pu òessere impugnato e il termineper la contestazione (6ogiorni).

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press LIf1E02/06/2009

Il Sole 341('I)IfiS

Brunettaproponeun'àlleanzacon gli studi

Francesco Padulan o

UDINE

Al convegno nazional edi Federprofessionisti Udi-ne, che si è svolto sabato mat-tina, il ministro per la Pubbli -ca amministrazione, RenatoBrunetta, ha lanciato, duran-te il suo intervento conclusi-vo, un appello. «Diventiamoalleati - ha sottolineato Bru-netta -, datemi una mano, co -me state già facendo, per l amia riforma. Dentro di voi c' èla miglior cultura professio-nale di questo Paese : abbiatela capacità di ridisegnare lavostra posizione».

Prima dell'intervento delministro, l'incontro, intitola-to «I professionisti e la nuovaeconomia» e che ha avuto co-me obiettivo l'analisi degli in-flussi della crisi sulle profes-sioni, è stato aperto dal presi-dente di Federprofessionist iUdine, Romeo La Pietra. LaPietra ha precisato com e«una riforma delle professio-ni non sia più derogabile, apartire dal rispristino dei mi-nimi tariffari, indebitament eabbattuti, per una salvaguar-dia della qualità delle presta -zioni . Oggi tutti chiedono ri-forme . Noi le chiediamo da 15anni» . Dello stesso avvis ol'amministratore delegato diNomisma Spa, Giorgio De Ri -ta: per poter uscire dalla crisi«bisogna saper fare innova-zione, mettere al centro l amultidisciplinarietà delleprofessioni, bisogna sapersiconfrontare. Bisogna, cioè ,stare dentro al dibattito sulledecisioni pubbliche». Hann opartecipato al convegno an-che il professore ordinario disociologia all'Università diBologna, Gianpaolo Prand-straller, e il direttore del Cen-tro studi del Consiglio nazio-nale degli ingegneri, Massimi -liano Pittau .

RIPRODUZIONE RISERVATA

press LIf1E02/06/2009 Il Sole 341('I)IfiS

Progettazione «in house». Il parere dell'Avvocatur a

ugli incentivi Pa taglio da gennaioROMA

Anche per l'Avvocaturadello Stato il taglio agli incenti -vi per la progettazione, ricono -sciuti ai tecnici pubblici, nonpuò essere retraottivo. E valequindi solo per i progetti affi-dati dal i °gennaio. Dopo le dueprese di posizione della Cort edei conti (la sezione della Lom-bardia e quella nazionale), arri-va ora un altro parere a favor edei tecnici pubblici da part edel pool di giuristi specializza-

ti a difesa degli interessi patri-moniali e non delle ammini-strazioni pubbliche .

A chiamare in causa l'Avvo -catura è stato il ministero de iBeni culturali, ad aprile . Laquestione verteva sull'inter-pretazione da dare alla norm adella manovra d'estate che, ap -punto, ha deciso un taglio del75 % al bonus finora pagato aidipendenti pubblici quando s ioccupano direttamente dellaprogettazione di un'opera .

Se infatti per tutti gli incari -chi affidati dal i° gennaio, l anorma (articolo 6i, comma7-bis del Dl u2/o8) non lasci aadito a dubbie impone di ridur-re il compenso dal 2% all o0,5% del valore dell'opera, duescuole di pensiero si sono fino -ra contrapposte sugli incari-chi affidati prima ma liquidatisolo da quest'anno .

La Ragioneria dello Stat o(circolare 36/08), in nome deivincoli di manovra pubblica ,

si è schierata a favore della re -troattività. Sul fronte oppostola Corte dei conti.

Da qui l'intervento dell'Av-vocatura, che si è allineata aimagistrati contabili. Con moti-vazioni squisitamente giuridi-che . Niente retroattività quin-di. Primo: perché manca il da-to letterale nella norma (e inve-ce c'è, in modo esplicito, in uncomma successivo) . Secondo :perché le norme possono sì es-sere retroattive ma devono ri-spettare, spiega il parere, «latutela dell'affidamento, legitti-mamente sorto nei soggetti» .

Il parere dell'Avvocatura

dello Stato ha un peso del tutt oparticolare per le amministra-zioni. Come spiega lo stesso or-gano sul sito, si può anche di -sattendere ma «per pacifico ri-conoscimento anche giuri-sprudenziale l'orientament ocontrario a quello espress odall'organo legale consultivoimpegna in modo particolarel'ente sul piano motivazionale ,richiedendosi adeguata giusti-ficazione del dissenso» . In al-tre parole: chi vuole può anchediscostarsi, ma si deve giustifi-care.

V . Uv.D RIPRODUZIONE RISERVATA

Indagine di ItaliaOggi sulle presenze ministeriali. Allo sviluppo economico assenti 20 direttori su 2 0

1 dirigenti .. di Brunetta fanno ponteAlla Funzione pubblica l'86% dei responsabili è in vacanz a

DI STEFANO SANSONETTI

o, il direttore non è insede, lo trova mercoledì.No guardi, il dottore èfuori per il ponte e ritor-

na giovedì, mi dispiace. Era unacantilena, ieri, dipartimento dop odipartimento, direzione general edopo direzione generale . La piùrealista è stata una segretariadella Ragioneria generale dellostato, che di fronte alla richiestaesplicita ha pragmaticamenteconsigliato: «Chiami nei prossi-mi giorni perché oggi è ponte enon troverà nessuno» . Che poivacanza sarebbe oggi, ma se unlunedì lavorativo si inserisce tragiorni di festa l'occasione è troppoghiotta. Allora non resta che tira -re un po' le somme dell'indagin ea campione svolta da ItaliaOggisulle presenze dirigenziali-mini-steriali di questo «lunedì da leo-ni» . Partiamo dal Dipartimentodella funzione pubblica, quellodel ministro Renato Brunetta .Al castigatore degli assenteistinostrani potrà interessare sapereche ieri 1' 86% dei dirigenti a cap odegli uffici era assente. Sei su set-te, di quelli che compaiono nell'or-ganigramma on-line, non c'erano ,a partire dal capo del dipartimen-to, Antonio Naddeo . Unico su-perstite il capo dell'Ispettoratoper la funzione pubblica, AndreaMorichetti Franchi . Ma il mas-simo è stato raggiunto dal mini-stero per lo sviluppo economico diClaudio Scajola . Qui le assenz edei direttori di vertice è stata del100%. In vacanza i quattro capidipartimento : Guido Bortoniper l'energia (ritornerà mercole -dì), Aldo Mancurti per lo svilup-po e coesione (ritornerà giovedì

dopo una missione fissata pe rmercoledì), Giuseppe Tripoliper l'impresa e l'internazionaliz-zazione (la cui segreteria non hamai risposto al telefono in tutt oil pomeriggio di ieri) e RobertoSambuco per le comunicazioni(vedi il caso precedente). Per nonparlare dei 16 direttori generaliche dipendono dai suddetti quat-tro dipartimenti dello sviluppoeconomico: tutti assenti, tutti piùo meno rientranti tra mercoledì egiovedì. Qualche timido segnaledi presenza al ministero dell'eco-nomia di Giulio Tremonti, peril quale l'indagine si è limitata adue tra i dipartimenti più grandi(Rgs e Tesoro) . Si prenda la Ra-gioneria . In questo caso, se si con-sidera anche Mario Canzio (cheera presente), si scopre che su 12direttori generali che guidano ivari ispettorati gli assenti erano8 . L'elenco sarebbe troppo lungo ,pertanto di fa prima a citare i pre-senti: Domenico Mastroianni(Ispettorato generale di finanza) ,Silvana Amadori (Ispettoratogenerale rapporti finanziari con1'Ue) e Francesco Massicc i(Ispettorato generale per la spe-sa sociale) . Fatta la percentualeviene fuori che alla Ragioneria idirettori generali assenti eranoil 67%. Decisamente meglio, si faper dire, è andata al Dipartimen -

to del tesoro di Vittorio Grilli .Su 9 direttori generali, posti acapo di altrettante direzioni, i

presenti erano 4 . Dei 5 assenti,2 ritorneranno mercoledì, com econfermato telefonicamente dalle

segreterie . Telefonare agli altri 3 ,invece, è stato inutile, perché lerispettive segreterie non hanno

mai risposto. Insomma, al Te-soro si è registrato il 56% dell eassenze .

Pagina 3

Brunetta alle professioni : diventiamo alleati0

Diventiamo alleati, datemiuna mano, come state giàfacendo, per la mia riforma.Insieme costruiamo nuov e

funzioni, non sostitutive o compensative otappa-disastro della pubblica amministra-zione, ma di tipo innovativo, progettualee propositivo . Dentro di voi c'è la miglio rcultura professionale di questo Paese : ab-biate la capacità di ridisegnare la vostr aposizione» . La mano tesa del Ministro perla p .a . e l'innovazione Renato Brunetta è ar-

rivata ai professionisti durante il convegn onazionale, organizzato da Federprofessioni -sti Udine che si è svolto nel fine settimana .Una richiesta, dunque, ai professionisti aproporre una rivisitazione del proprio ruolo,delle loro capacità e della loro esperienza ,in un sistema pubblico che funzioni . Delresto Federprofessionisti Udine, propri ocon l' obiettivo di aprire un dibattito sull eprofessioni intellettuali, ha promosso l'in-contro dal titolo «I professionisti e la nuov aeconomia», ossia le professioni all 'interno

dei rinnovati assetti che la crisi globale h aportato sull'economia reale e sulla società .Ad aprire il dibattito, il presidente di Fe-derprofessionisti Udine, Romeo La Pietra .«Una riforma delle professioni non è piùderogabile», ha detto, «a partire dal ripri-stino dei minimi tariffari, indebitament eabbattuti, per una salvaguardia della qua-lità delle prestazioni . Perché se i professio -nisti hanno un peso notevole nell'economi aitaliana a livello quantitativo, la cosa piùimportante è la qualità del loro lavoro» .

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