rassegna stampa dal 1 al 27 febbraio 2010
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Rassegna stampa da Lega Basket FemminileTRANSCRIPT
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Rassegna Stampa
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Intervallo di tempo: dal 01/02/2010 al 27/02/2010Testo Cercato : geas
SERIE A1
4 06/02/2010 L'INFORMAZIONE DI PARMA
GEAS-LAVEZZINI, IN PALIO I PLAYOFF
5 06/02/2010 LA GAZZETTA DI PARMA
LAVEZZINI, SARÀ BATTAGLIA. CACCIA AI PUNTI PLAY-OFF
6 06/02/2010 IL GIORNO SESTO
SESTO E PARMA ALLA RESA DEI CONTI
8 06/02/2010 IL GIORNO SESTO
BRACCO-LAVEZZINI, QUARTO INCONTRO TRA CAMPIONATO E COPPA ITALIA
9 07/02/2010 CORRIERE DELLO SPORT
SERIE A 1 FEMMINILE
10 07/02/2010 QS MARCO MARANGONI
LE STRANIERE DI SESTO SCHIANTANO PARMA. BRACCO GEAS DA SBALLO: + 20
SULLA LAVEZZINI
11 07/02/2010 CORRIERE DI ROMAGNA
NELL'ANTICIPO BRINDA IL GEAS
12 07/02/2010 L'INFORMAZIONE DI PARMA
LAVEZZINI TRAVOLTA, PLAYOUT VICINI
14 09/02/2010 CRONACA QUI
IL SUCCESSO CONTRO PARMA RILANCIA LA GEAS
15 09/02/2010 IL GIORNO SESTO
TIGRI SOTTO CANESTRO, QUESTO È IL VERO GEAS
16 09/02/2010 IL GIORNO SESTO
ALLA SIRENA UN GRIDO LIBERATORIO: "FINALMENTE!"
17 13/02/2010 CRONACA QUI
GEAS: A NAPOLI IN PALIO PUNTI PER I PLAYOFF
18 14/02/2010 IL GIORNO SESTO
SCHIO PRIMA E I DUCALI POI DUE SUCCESSI CHE IMPONGONO DI SOGNARE
19 14/02/2010 IL GIORNO SESTO
IL GEAS DELLE MERAVIGLIE CERCA CONFERME A POZZUOLI
21 14/02/2010 IL GIORNO SESTO
VALTER MONTINI INCITA LE SUE RAGAZZE: "RIPETIAMO LA GARA CONTRO PARMA"
22 15/02/2010 QS MARCO MARANGONI
SESTO SAN GIOVANNI SUPERA POZZUOLI E SI ACCOMODA DA SOLA AL SESTO
POSTO
23 15/02/2010 ROMA
GMA POZZUOLI SEMPRE PIÙ IN BASSO SESTO SAN GIOVANNI VIOLA IL
PALAERRRICO
24 16/02/2010 IL GIORNO SESTO
IL BRACCOGEAS È TORNATO. TRE È IL NUMERO PERFETTO
26 17/02/2010 LA PROVINCIA DI COMO
LA COMENSE RECUPERA SMITH E IN MARZO VA DI NUOVO IN TV
27 20/02/2010 CORRIEREDELGIORNO
È UN GEAS TRASFORMATO NEL GIRONE DI RITORNO
29 20/02/2010 IL GIORNO SESTO
GEAS-TARANTO, SARANNO SCINTILLE
SEGNALAZIONI
31 20/02/2010 IL GIORNO SESTO
CHI SI RIVEDE: PENICHEIRO E TILLIS TORNANO A CALCARE I PARQUET ITALIANI
SERIE A1
32 21/02/2010 QS
GEAS SESTO CI METTE IL CUORE E FA SOGNARE MA POI CEDE CONTRO LA
CAPOLISTA TARANTO
33 21/02/2010 CORRIEREDELGIORNO
CRAS, ISTINTO DA KILLER
36 21/02/2010 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
CRAS, PARTITA DURA CONTRO BRACCO GEAS
38 21/02/2010 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ANGELO LORETO
CRAS TARANTO, VITTORIA SOFFERTA IN CASA DEL SESTO SAN GIOVANNI
39 22/02/2010 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ANGELO LORETO
CRAS DA RECORD.16 VITTORIE CONSECUTIVE
40 23/02/2010 IL GIORNO SESTO
BRACCO VICINA AL COLPO GROSSO CONTRO TARANTO
42 24/02/2010 QS MARCO MARANGONI
LA GEAS PENSA A NAPOLI: UNA VITTORIA SAREBBE D'ORO PER IL SESTO POSTO
43 27/02/2010 CORRIERE DI ROMAGNA
IL PROGRAMMA E LA CLASSIFICA
SERIE A l Nei tre incontri già disputati in stagione ha sempre vinto Parma
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eas-Lavezzini, in palio 1 playon GMoblù in trasferta per un match che vale la stagione
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Laura Summerton.fino a ora una delle migliori di Parma[D/l/VH£CALMIAMO]
ni Parma. Chi vince fa un deciso passo avanti verso i pla-yoff, chi perde rimane inguaiato nella zona calda della classifica. Ovvio,la stagione è lunga e una partita non è quasi mai decisiva, ma è palese che la squadra allenata da coach Stefano Mi-chelini sia chiamata ad attraversare indenne uno snodo fondamentale per il proseguo del suo campionato. Il Lavezzini arriva a questa partita dopo l'eliminazione subita per mano di Taranto, ma soprattut to dopo una prestazione offensiva da dimenticare in fretta (39 punti segnati). La squadra del presidente Gianni Bertolaz-zi ha per le mani la possibi-
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Francesca Zara
Stefano Mtmuto
0
Una partita che vale una stagione.Potrebbe sem
brare una forzatura (e la è), ma non ci sono molti modi per definire la partita tra Sesto San Giovanni e Lavezzi-
lità di mettersi dietro un'altra concorrente diretta: all'andata infatti, Parma vinse per 4 punti, e riconfermare la vittoria significherebbe avere anche contro il Geas lo scontro diretto a favore, così come contro Umberti-de. In stagione Parma ha vinto 3 volte su 3 contro le lombarde (i successi in Coppa Italia sono freschi), ma non deve fare l 'errore di sottovalutare una squadra che ha tanto potenziale ma che, come le ducali, sta facendo fatica ad esprimere. Attenzione al quartetto di straniere di Sesto, ma soprattutto all'asse play pivot che ha in Machenguana e Martine due giocatrici di alto livello: Machanguana ha centimetri , tecnica ed esperienza per mettere in grossa difficoltà Halman, mentre Martinez può essere un cliente molto difficile per Zara, vista la sua attività sul parquet e la possibilità di colpire dalla distan-za.A proposito di Zara, è indubbio che Parma non possa prescindere dai suoi punti, ma per fare questo Francesca è spesso chiamata a giocare da guardia, lasciando scoperto un buco in regia, vuoto che potrebbe essere riempito dall'arrivo di un playrnakerAlla Penichei-ro, tanto per intenderci.
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Serie Al
Lavezzini, sarà battaglia Caccia ai punti play-off
5.Arturi 8.Mosby 9.Machanguana lO.Twehues ll.Martinez 13.Zanon RCrippa lS.Frantini 18.Zanoni 2Q.Wabara AII.Montini
5.Franchini 7.Mil.Micovic 9.Zara lO.Bestagno ll.Summerton 12.Ma.Micovic 13.Ajanovic 14.Screen 15.Halman 16.Vaccari AII.Michelini
ArbitirLMorelli di Brindisi e Ca-purro di Reggio Calabria. PalaAllende-Ore 20,30
A Cinisello Balsamo le gialloblù ritrovano la ex Wabara
Rotai© lutisi
iiLa prima vera battaglia per il Lavezzini alla ricerca dei play-off va in scena questa sera a Cini-
Oggi: Bracco Geas Sesto S.Gio-vanni-LAVEZZINI. Domani: Faen-za-Comense; Erg Priolo-Seral-wall Livorno. Lunedì: Umana Venezia-Pozzuoli. Posticipi: Lioma-tic Umbertide-Taranto (3 marzo); Napoli-FamilaSchio (10 marzo).
Taranto 28; Schio e Faenza 22; Venezia 18; Priolo 16; Comense e Umbertide 12; LAVEZZINI e Sesto 10; Livorno e Pozzuoli 8; Napo l i ^
sello Balsamo nella sfida che vedrà le gialloblù impegnate contro il Bracco Geas Sesto San Giovanni. E proprio il termine battaglia appare il più opportuno per una squadra come quella gialloblù che ha dovuto giocoforza abbandonare le proprie ambizioni da vertice e che si è ritrovata nel bel mezzo della dura lotta per agganciare almeno una delle prime otto posizioni.
Quella contro Sesto è davvero una partita chiave, visto che le lombarde sono alla pari di Parma a quota 10 in graduatoria ed in caso di vittoria, le gialloblù si assicurerebbero il vantaggio nello scontro diretto in caso di classifica avulsa (all'andata vinsero di 4). Il tutto dopo averlo già conservato contro Pozzuoli (1-1 ma miglior differenza canestri) e con Umbertide (2-0). Tre sono le vittorie delle gialloblù in quest'annata contro le lombarde (2 in Coppa Italia). Stavolta però sarà tutto più difficile perché il Bracco Geas viene da un clamoroso successo a Schio ed ha potuto lavorare per una settimana in più su questa gara, con il Lavezzini che invece si è dovuto sobbarcare il doppio impegno dei quarti di Coppa Italia. Ben tre le ex in campo nelle fila di Sesto: Manuela Zanon, una stagione non felicissima in gialloblù nel 2008, Zanoni, bloccata da un grave infortunio nello scorso campionato, e Abiola Wabara, cresciuta e plasmata nel settore giovanile del Basket Parma ma diventata «grande» in altre piazze.*
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r L Geas trova Parma »f ida per schiodarsi lall'ottavo posto casa le rossonere cercano un successo ntro le attuali «compagne» di classifica
Martina Grippa iti azione I
Sesto e Parma alla resa dei conti Ottave a patimento, questa sera te due formazioni si giocano ai PalaAllende la qualificazione ai playoff Rossonere galvanizzate dopo Schio. Debutto casalingo per Wabara e Zanoni, ma la più attesa è Martinez
1 a spagnola Nuria Martinez è stata protagonista
di una prova strabiliante contro Schio
Harc® Marangoni • Sesto San Giovanni
A DUE SETTIMANE di distanza dalla grandissima vittoria di Schio, questa sera alle ore 2030 al PalaAllende di Cinisello torna in campo
il Bracco Geas Sesto San Giovanni. Nella quarta giornata di ritorno del campionato di Al femminile la squadra di coach Valter Montini ospita il Lavezzini Parma: non si tratta di una semplice gara di campionato con due punti in palio,
ma della partita fondamentale verso il grande obiettivo stagionale. Parma e Sesto sono attualmente appaiate all'ottavo posto in classifica, l'ultimo disponibile per la qualificazione playoff. Ma attualmente questo ottavo posto è a van
taggio del Lavezzini, vincente nella gara d'andata 48-44. Se Sesto dovesse perdere i playoff si farebbero lontanissimi, se dovesse vincere con magari più dei 4 punti di scarto che permetterò al Geas di ribaltare anche la differenza punti, il
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passo invece sarebbe notevole, in quanto a Parma non sarebbe più sufficiente arrivare a pari punti con Sesto, che si ritroverebbe in vantaggio. QUANTO basta per far capire come questo sia uno snodo chiave, ancor più della trasferta di Pozzuoli e della gara contro l'imbattibile Taranto in programma sempre al PalaAllende tra due settimane. Sesto arriva a
questo incontro lanciatissi-ma: la squadra di Montini ha avuto due settimane di partita, potendo così anche recuperare pedine chiave nell'economia della tattica sestese e con il morale alle stelle dopo l'impresa di Schio. Parma arriva invece a questa gara dopo i quarti di finale di coppa Italia disputati contro Taranto: nelle due partite si è visto prima un ottimo Lavezzini, ca
pace di perdere solo di sei punti nell'andata disputata al Palaciti, prima di crollare in maniera inesorabile in terra di Puglia. Solo 39 punti realizzati, con prestazioni clamorosamente negative in attacco da parte praticamente di tutta la rosa a disposizione di coach Stefano Michelini. I pericoli che Parma rappresenta sono ben noti: Francesca Zara, esperta play in grado di gio
cate decisive nei momenti in cui la palla per tutte le altre scotta, Summerton, mostruosa in Coppa, Screen e Micovic solo per citarne alcune. Per Sesto, che vede l'esordio casalingo di Abio-la Wabara e Ilaria Zanoni, grande attesa per Nuria Martinez, trascinatrice a Schio e attesa alla conferma anche davanti al pubblico locale. Che deve accompagnare le rossonere verso una vittoria fondamentale.
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Bracco-Lavezzini, quarto incontro tra campionato e Coppa Italia SESTO e Parma si conoscono benissimo: le due squadre si affrontano stasera per la quarta gara in stagione e l'equilibrio è stata una costante di tutte queste partite. AE'andata in campionato Sesto disputò una grandissima mezzora, prima di un blackout conclusivo che permise a Parma di vincere nel finale. In Coppa Italia al PalaAllende a inizio gennaio, il Geas perse praticamente solo all'ultimo tiro, mentre al Palaciti la squadra già di Montini lottò e fece sognare l'impresa, prima del gran finale parmense.
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I Serie Ai femminile 15a GIORNATA (ore 18): Bracco Geas-Lavezzini Parma; Faenza-Pool
Comense iTirozzi, Pratillo): Erg Priolo-Seralwall Livorno (Ceratto, Sticco); Umana Venezia-G.M.A. Phonica Pozzuoli (Flammini, Bernacchi, domani, 18): Liomatic Umberfjde-Cras Taranto (rinv. 3 marzo); Napoli Vome-ro-Famila Schio (rinv. 10 marzo).
Classifica: Taranto 28: Schio. Faenza 22: Venezia 18; Priolo 16; Co-mense. Umbertide 12: Parma, Geas 10: Livorno, Pozzuoli 8; Napoli 2.
Prossimo turno (domenica 14, ore 18): Faenza-Umbertide (sabato. 20.30): Parma-Venezia: Pozzuoii-Geas: Taranto-Napoli; Schio-Livorno: Comense-Priolo (lunedi, ore 17).
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Hactiangyana top scorar, doppia doppia per Nosby
Le straniere di Sesto schiantano Parma Bracco Geas da sballo: + 20 sulla Lavezzini • Cinisello Balsamo IL BRACCO Geas Sesto San Giovanni travolge il Lavezzini Parma 75-55 e ottiene due punti che pesano nella corsa playoff. Straordinaria la prestazione di un Geas che non si vedeva su questi livelli da mesi. I primi due quarti viaggiano a lungo sul filo dell'equilibrio: al 6' è +6 Geas grazie a un ottimo inizio di Nuria Marti-nez, ma Parma è sempre attaccata e con un canestro di Summerton sulla sirena del 10' chiude sotto solo di uno, 17-16. Nel secondo periodo meglio il Geas: 7-0 di parziale in avvio con il primo canestro in rossonero di Ilaria Zanoni, Parma torna sotto con una super Ajanovic (8 punti al 20'), ma quattro punti in fila di Waba-ra permettono a Sesto di portarsi 38-31 all'intervallo. Nel terzo quarto
il Bracco prende il largo: 52-37, solo sei punti subiti grazie ad una grande intensità difensiva. Il quarto periodo è un'apoteosi rossonera: Twehues con due triple in breve tempo porta Sesto al +22, 60-38 e la gara si trasforma in un trionfo. Dopo Schio, è ancora grande Geas.
BRACCO GEAS SESTO SAN GIOVANNI - LAVEZZINI PARMA 75-55 (17-16,38-31,52-37) GEAS: Arturi 5, Mosby 14, Machan-guana 15, Twehues 12, Martinez 14, Zanon 2, Grippa 3, Frantini, Zanoni 4, Wabara 6. Ali. Montini. PARMA: Franchini, Micovic Mi., Zara 6, Bestagno, Summerton 12, Micovic Ma. 4, Ajanovic 13, Screen 12, Halman 8, Vaccari. Ali. Michelini.
Marc® Marangoni
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Al, TI KO Clarisse Machanguana, f 5 punti ieri (Spf)
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Nell'antìcipo brinda il Geas
FAENZA. La quarta di ritorno è spezzettata. Ieri sera s'è giocata Geas-Lavezzini (75-55). Oggi tocca anche a Erg Priolo-Seralwall Livorno. Domani ci sarà Umana Venezia-Pozzuoli, alle 18 con diretta su Rai Sport Più. Liomatic Umbertide-Cras Taranto e Napoli-Schio sono state posticipate rispettivamente al 3 e 10 marzo prossimi.
La classifica. Taranto 28 punti; Schio e Faenza 22; Venezia 18; Priolo 16; Como, Sesto e Umbertide 12; Parma 10; Livorno e Pozzuoli 8; Napoli 2.
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SERIE A l DONNE Dopo tre vittorie in stagione contro il Geas, un ko che fa male
Lavezzini travolta, playout vicini Sesto vince 75 a 55 e inguaia kgialbblù diMichelini
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Un time out di Stefano Michelini
1precedenti (recenti) erano tutti a favore del Lavez
zini, ma il risultato finale di 75 a 55 per il Geas non lascia scampo alle ducali che vedono sempre più vicino lo spettro dei playout. Una prospettiva che a inizio stagione nessuno si sarebbe immaginata pur avendo cambiato allenatore e alcune giocatrici.
La gara di Sesto San Giovanni inizia con coach Stefano Michelini che schiera Zara in cabina di regia, le australiane Screen e Summer-ton, l'olandese Halman ed infine Milica Micovic. E' una collezione di palle perse il tema iniziale del match a sottolineare l'importanza della posta in palio. Ci si gioca l'ingresso ai playoff (e all'allontanamento dalla zona playout). Il Geas termina il bonus falli velocemente, ma Parma non ne sa approfitta-re.Al 6' il risultato è 10-7 con la tripla di Milica Micovic. I punti di Parma diventano 9
nella partita di ieri sera con Sesto poco dopo grazie ad uno splendido assist no-look di Zara per Summerton. Ma a questo punto arriva un primo mini-break per le padrone di casa con la tripla di Martinez: 15-9 al 7'. Sul parquet di gioco entrano Marija Micovic ed Ines Ajanovic. Il loro impatto sulla gara è positivo: il finale di quarto recita 17-16. Sesto riallunga nei confronti delle ducali nei primi secondi della seconda frazione di gioco proprio con un contropiede di Zano-ni (24-16). Un tiro da tre di Zara viene pareggiato subito daArcuri: 27-21 al 4'. Un doppio canestro da sotto di Summerton riporta sotto parma a 4'53" Ajanovic subisce un colpo al viso, ma conclude e segna comunque (al termine risulterà la miglior marcatrice per le gialloblù). Negli spogliatoi si va col tabellone che segna Geas 38, Lavezzini 31. Le ostilità r iprendono con un fantastico coast to
San Giovanni in trasferta
coast di Halman ed immediatamente dopo subisce fallo Summerton che fa due su due ai liberi: 38-34, Parma c'è. Ma Machanguana coi suoi punti riporta ancora avanti le rossonere: 13 punti per lei al 4' e +9 per il Bracco (43-34). Michelini è costretto a chiamare un minuto di sospensione per fa riordinare le idee alle sue ragazze, tentativo che resta vano. Fallo tecnico a Mosby: due liberi di Screen e palla che resta a Parma. Il parziale di 43-36 rimane fisso fino a 2' 18" quando arriva la tripla della svizzeraTwehues. Il Lavezzini ora è a -10: massimo svantaggio. Ma non è il peggio. Il quarto si chiude con il Geas avanti 52-37.A 8'40" il Lavezzini è sotto di 20 (-23 a 7' dalla sirena). Il finale è scritto: Parma compie solo infrazioni e perde possessi palla, le milanesi segnano. I punti da recuperare
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a metà quarto sono 2 9 Troppi anche per questa Lavezzini che chiude sotto di venti: 75-55.
Domenica prossima si tor
na a giocare al PalaCiti. Ospite di Zara e compagne sarà l'Umana Venezia. Una formazione accreditata alla lotta per la vittoria dello Scudetto. Non sarà un match faci
le, ma in casa si può contare sul pubblico parmigiano sempre numeroso a sostenere le gialloblù. Salto a due alle canoniche 18.
BRACCO GEAS - LAVEZZINI 75-55
(17-16,38-31,52-37) Biacco Geas S. S. Giovanni: Arturi 5 (1/2,1/1), Mosby 14 (3/6,1/1), Machanguana 15 (7/ll),Twehues 12 (4/7), MartinezPrat 14 (3/8, l/2),Zanon 2 (l/4),Crippa 3 (l/ l),Zano-ni 4 (2/3,0/3),Wabara 6 (2/4,0/1). N. e.: Frantini.AIL: Montini Lavezzini Parma: Franchini (0/1), Micovic Mi (0/1,0/1), Zara 6 (0/2,1/4), Bestagno (0/2), Summerton 12 (5/10,0/1), Micovic Ma 4 (1/6),Ajanovic 13 (4/5, l/2),Screen 12 (1/2, 2/5), Halman 8 (3/6). N. e.: Vaccari.AIL: Michelini Arbitri: Morelli e Capurro Note- Uscite per5falli:Wabara e Marija Micovic; Geas:tiri liberi 13/17, rimbalzi dif.22,off 11, palle perse 17, ree. 25; Parma: tiri liberi 15/22, rimbalzi dif. 16, off 11, palle perse 24, ree. 20
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lì successo- ; contro Parma:
' lilancia la Geas Torna a splendere un po' di sole sul Bracco Geas che con una grande prova di forza si è imposto sulla La-vezzini Parma per 75 a 55. Una vittoria che vaie doppio visto che permette di portare dalla sua parte la differenza canestri in un'eventuale volata playoff. E la cosa in questo momento appare probabile. «La
: prova difensiva è stata la chiave de! nostro successo» spiega coach Valter Montini. «Con intensità abbiamo tolto a Parma la lucidità in
: attacco, spezzando i loro giochi e di conseguenza riuscendo a sfruttare il contropiede». Grande soddisfa-zione anche per Ilaria ZanonI, tornata a vestire la maglia Geas dove ha trascorso tuttala trafila nelle giovanili; «È stata una grande vittoria di squadra. Nella mia prestazione c!è
; qualcosa da migliorare ma sono felicissima di quello che ho fatto e del mio ritorno nella Geas, per me da sempre una famiglia». Roberto Pegcsrini Ysen/. p ep.)
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Tigri sotto canestro, questo è il vero Geas Nei trionfo contro Parma si è visto un Bracco di lusso. Grande prestazione collettiva e alcuni numeri da ricordare
. . . delle leader Machanguana e Martinez. Bene l'esordio di Wabara, ora le sestesi vogliono un ruolo da protagoniste
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Marc® Marangoni «Sesto San Giovanni
FINALMENTE GEAS: la vittoria di sabato sera contro Parma (75-55) è stata la dimostrazione che il colpaccio di Schio non è stato casuale, ma era invece il segnale che qualcosa stava cambiando. Ora il Geas gira alla grande e la prestazione di sabato sera è stata entusiasmante anche per il discreto pubblico intervenuto al PalaAllende di Cinisel-lo. Un successo maturato soprattutto nella ripresa: dopo che alla sirena dell'intervallo il Bracco era avanti 38-31, con 4 punti di Abio-la Wabara nel finale del secondo periodo, Sesto parte
I
a mille e al 25' vola a +9 con un canestro da favola di Machanguana. Un numero pazzesco di cui solo la mozambicana è capace, cui hanno fatto seguito le triple di Twehues, Arturi e Mo-sby per il 52-37 del 30' con soli 6 punti concessi in 10' a Parma, due dei quali giunti su tiri di Screen in seguito a un fallo tecnico fischiato a Bernice Mosby.
L'ULTIMO periodo è un'apoteosi per il Geas: era da tanto che la squadra ros-sonera non poteva giocare sul velluto e lo fa contro l'avversario diretto, contro la squadra che aveva segnato in negativo il cammino del Bracco nel girone d'andata. Un trionfo senza mez
zi termini, con la panchina all'altezza del quintetto iniziale, composto da Martinez, Grippa, Wabara, Mosby e Machanguana. Proprio Machanguana e Martinez si sono confermate ad altissimo livello: la mozambicana sembra nuovamente quella di inizio stagione, capace di posizionarsi al vertice della classifica marcatrici, Nuria è la leader in cabina di regia. Ma da sottolineare sono anche le altre, prove innanzitutto di Mosby e Twehues. La prima rientrava dall'infortunio e sta migliorando sempre più. L'americana è infatti capace di soluzioni atletiche incredibili, ma è anche autrice di banalissimi errori al tiro. Se siste
masse anche questo aspetto potrebbe essere determinante in attacco. Per lei sabato sera la seconda doppia doppia italiana, con 15 punti e 10 rimbalzi.
TWEHUES arrivava invece dalla superba gara di Schio, dove era stata letale dalla linea dei tre punti: anche sabato le sue quattro «bombe» sono state fondamentali e i suoi 12 punti in 17' vanno sottolineati. Bella l'intraprendenza di Abiola Wabara, all'esordio casalingo, così come Ilaria Zanoni, un ritorno che può davvero dare molto a Montini. Questo Geas sembra poter diventare una grande squadra.
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Alla sirena un grido liberatorio^ finalmente!
• Sesto San Giovanni ERANO mesi che al PalaAllende non si assisteva a scene di felicità a fine gara. Sabato sera il pubblico ha tributato alla squadra di Valter Montini il giusto applauso e le ragazze, alla sirena, si sono lasciate andare ad un urlo liberatorio. Sesto torna a vincere in casa dopo oltre due mesi, Montini vince la sua prima partita casalinga, davvero felice: «Una vittoria che vale triplo, abbiamo ribaltato anche la differenza
canestri, ci è riuscito tutto e abbiamo avuto un contributo fondamentale dalla panchina. A parte Danzi ora le ragazze sono tutte disponibili e facciamo bene, la vittoria di Schio è stata la scossa che ci voleva». Poi l'analisi tecnica: «Abbiamo difeso in maniera impeccabile, non concedendo nulla e mandando in difficoltà l'attacco di Parma, poi siamo riusciti a trovare delle belle soluzioni».
IL PRESIDENTE Mario
Mazzoleni è l'emblema della felicità, il sorriso stampato in volto: «Grandissima vittoria, ora possiamo toglierci grandi soddisfazioni». Content Ilaria Zanoni, al debutto casalingo in maglia Geas in Al : «La vittoria è arrivata grazie a una super difesa, la squadra ha girato alla perfezione e sono felicissima della mia prestazione e del mio ritorno». Domenica c'è Pozzuoli, capace all'andata di vincere in casa Geas. Ma era un
altro Geas. Ha.Har.
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SODDISFATTO Coach Valter Montini felice della prestazione
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Geas: a Napoli in palio punti
JL JL
per i playoff -> A Napoli con la voglia di centrare il terzo successo consecutivo. Sarà un San Valentino pieno di passione, ma sportiva, quello delle r agazze de l Bracco Geas, chiamate alla difficile trasferta sul campo della GMA Phonica Pozzuoli. Un successo vorrebbe dire un grandissimo passo in avanti in ottica playoff. Le partenopee, infatti, si trovano quattro punti dietro in classifica e una loro sconfitta vorrebbe dire quasi certamente allontanarle in maniera definitiva dalla zona per agguantare gli spareggi scudetto. Oltretutto Franimi e compagne vorranno vendicare la sconfitta dell'andata allorché Pozzuoli si impose per 68 a 77. Ma quella era un'altra Geas. In piena crisi di gioco e falcidiata dagli infortuni. Adesso la ruota sembra girare in maniera diversa. Le rossonere lo sanno e cercheranno in tutti i modi di continuare a darle ritmo.
Roberto Pegorini (serv. p e p.)
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• Sesto San Giovanni DOPO SETTIHÀHE in cui era meglio non far caso alla classifica, poi gli splendidi successi contro Schio e Parma: adesso in casa Geas si può guardare alla graduatoria con volto sereno e ottimismo. Il sesto posto nella regular season a fine stagione appare un obiettivo realizzabile. Sesto attualmente è proprio sesta in coabitazione con Umbertide e Como: Umbertide però ha una gara in meno perché non ha giocato domenica scorsa contro Taranto (gara rinviata al 3 marzo per gli impegni in Eurolega delle pugliesi), e Sesto contro le perugine ha
Schio prima e i ducali poi Due successi che impongono di sognare
un bilancio sfavorevole negli scontri diretti, visto che la squadra di coach Serventi (rinforzatasi con Ticha Penicheiro) è stata capace di vincere all'andata a Cinisello. Sesto dovrà poi andare anche a Como, quindi con gli scontri diretti entrambi in trasferta. Ma i lati positivi sono quelli che la squadra ha mostrato nelle ultime uscite, con una rosa rinforzata dagli arrivi di Zanoni e Wabara e dal quasi completo recupero di Manuela Zanon. Inoltre la fiducia con la quale Sesto può affrontare il futuro è dovuta anche al fatto che al momento le spalle sembrano coperte. La vittoria con
Parma, con il ribaltamento della differenza canestri,
: rende il Lavezzini lontano quattro punti, e la sconfìtta di Pozzuoli a Venezia nel posticipo di lunedì ha tenuto lontane anche le campane. Proprio oggi Sesto sarà impegnata contro Pozzuoli, capace all'andata di vincere al PalaAllende. Serve dare continuità a questi due risultati anche per inseguire un piccolo record: battere almeno una volta tutte le squadre, cosa che il Geas già fece l'anno scorso. Oggi tocca a Pozzuoli, poi sabato 20 arriverà a Cinisello la capolista Cras Taranto.
Mar.Mar.
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Il Geas delle meraviglie cerca conferme a Pozzuoli
Le sestesi vogliono inanellare la terza vittoria di fila
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inarco Haraogooi i i Sesto San Giovanni
DOPO LA PARTITA della sorpresa, dopo la partita della dimostrazione di forza, oggi serve quella della conferma: dopo i quattro punti ottenuti contro Schio, oggi il Bracco Geas è a Pozzuoli per continuare il filetto di vittorie e per cercare di risalire ancora un passetto in classifica. In questa stagione il Geas non è ancora riuscito a vincere tre partite consecutive e la gara di Pozzuoli è l'occasione giusta, anche se si tratta di un avversario insidioso, come dimostra il successo ottenuto dalla Gma Phonica nella gara d'andata al PalaAllende di Cinisello.
È ANCHE VERO però che si tratta di un avversario che veleggia nelle zone basse del-
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la classifica, e che finora ha vinto solo 4 gare su quindici disputate. Inoltre Pozzuoli è reduce da due ko consecutivi, seppur contro due squadre della forza di Faenza e Venezia. Ma è il momento attuale del Bracco Geas che induce i tifosi all'ottimismo: la squadra ha raggiunto un'ottima quadratura e la rosa ora è di assoluto livello, visto che ci sono dieci giocatici che possono entrare e dire la loro in qualsiasi momento. L'unica preoccupazione della vigilia, a parte l'infortunio, ormai di lunga data, dell'ex Debora Danzi, riguarda le condizioni di
Bernice Mosby: per lei un riacutizzarsi del dolore alla caviglia e quindi la sua presenza è in forte dubbio per la gara odierna, e solo poche ore prima della palla a due si
deciderà se potrà essere in campo. Chi ci sarà sicuramente è Ilaria Zanoni: Ilaria è cresciuta nel vivaio di Sesto, ha saggiato poi i campi più importanti d'Italia con altre maglie prima di arrivare, finalmente, a vestire la casacca Geas, questa volta in serie Al. GRANDE L'AFFETTO del pubblico nei suoi confronti sabato scorso, e ottimo il contributo che Zanoni ha già offerto in queste due partite. Di fronte il Geas si troverà una giocatrice in grado spesso di mettere in difficoltà la compagine rossonera: Tamecka Dixon anche all'andata fece la differenza. L'americana è reduce da un infortunio, ma appare completamente riabilitata e pronta a dare il suo contributo per la squadra di coach
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Palumbo. L'altro pericolo è Mercedes Waiker, possente centro che metterà a dura prova la resistenza di Clarisse Machanguana. Per Valter Montini il Geas oggi deve fare un ulteriore passo avanti: «Dobbiamo mostrare maturità e raggiungere continuità per poter espugnare campi difficili come quello di Pozzuoli, in allenamento stiamo lavorando molto bene verso questa direzione».
Il clinch
Ora dobbiamo dimostrare a noi e ai tifosi di essere finalmente una squadra matura
In allenamento abbiamo lavorato sodo per riuscire a espugnare campi difficili come quello di Pozzuoli
Valter Montini crede sia arrivato Il momento del salto di qualità (Spf)
Contro il Lavezzini abbiamo rasentato la perfezione Oggi dobbiamo ripetere quella prestazione
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Valter Montini incita le sue ragazze: «Ripetiamo la gara contro Parma» IL RICORDO della grande vittoria contro il Lavezzini Parma è ancora vivo in casa Geas, e anche coach Valter Montini lo tiene vivo con le sue parole di presentazione alla sfida contro Pozzuoli: «Contro Parma abbiamo rasentato la perfezione e anche oggi dovremo cercare di ripeterci, dovremo avere lo stesso atteggiamento».
Mar.Mar.
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Colpo esterno per il Bracco Geas: finisce 57-63
Sesto San Giovanni supera Pozzuoli e si accomoda da sola al sesto posto
Pozzuoli (Napoli] PER LA PRIMA volta in stagione il Bracco Geas coglie tre successi consecutivi: dopo Schio e Parma, anche Pozzuoli deve inchinarsi al collettivo di Montini con il punteggio finale 57-63. Strepitosa in avvio Clarisse Machanguana, 10 punti dopo 8', poi ci pensa le compagne a sopperire al problema falli per la mozambicana, già a quota 3 dopo 12'. Sesto comanda sempre le danze, cedendo soltanto nei primi minuti del secondo periodo. Poi si mette in mostra capitan Frantini, con due triple. Il finale è da brividi, Pozzuoli rimonta da -9 e impatta sul 55-55 con Chesta. Ma Martinez e Twehues (10
punti, seconda miglior marcatrice sestese) realizzano i canestri che regalano un altro sorriso al Geas, oggi da solo al sesto posto in classifica.
OMA PHONICA POZZUOLI-BRACCO GEAS SESTO SAN GIOVANNI 57™ 63 (12-17,27-28,41-45) POZZUOLI: Naydenova 2, Gonzalez 6, Barnes 2, Chesta 4, Walker 22, Van Malderen 5, Benko, David, Grasso 1, Dixon 15. AH: Palumbo.
SESTO SAN GIOVANNI: Arturi 2, Mosby 4, Machanguana 11, Twehues 10, Martinez 7, Zanon 7, Grippa 3, Frantini 8, Zanoni 3, Wabara 8. Ali: Montini.
Marcii Marangoni
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SERIE Al
Gmo Pozzuoli sempre più in basso Sesto San Giovanni viola il PalaErrico GMA POZZUOLI 57 S. SAN GIOVANNI 63
GMA PHONICA POZZUOLI: Naydenova 2, Benko, Chesta 4, Dixon 15, Grasso 1, Walker 22, Van Malderen 5, Barnes 2, Gonzalez 6, David ne. Ali. Palumbo. SESTO SAN GIOVANNI: Arturi 2, Mosby 4, Machanguana 11, Twe-hues 10, Martinez 7, Zanon 7, Grippa 3, Frantini 8, Zanoni 3, Wabara 8. Ali. Galli. ARBITRI: Colasanti di Firenze e Rossi di Arezzo. NOTE: parziali 12-17,27-28,41-45.
POZZUOLI. Terza sconfitta consecutiva per la Gma Phonica Pozzuoli che cede, in casa, 57-63 al Geas Sesto San Giovanni. Partono meglio le rossonere che sfruttano un attacco confusionario di Pozzuoli e chiudono il primo quarto avanti di 5 pun
ti sul 12-17. La Gma inizia a trovare il giusto equilibrio nel secondo quarto quando trova il vantaggio ma la gara restra ancora in totale equilibrio tanto che al 20' il risultato è sul 27-28. Negativo avvio di terzo quarto della Gma Phonica con Sesto San Giovanni che scappa. La zona del Geas regge bene, la perfora solo Walker. Pozzuoli è in difficoltà ma a 10' dalla fine sono solo 4 i punti da recuperare sul 41-45. Anche l'avvio d'ultima frazione delle biancoblù non è ottimale: l'attacco fattura solo dalla lunetta con Walker: 44-53 al 33 '. Le padrone di casa alzano le proprie percentuali con Walker e Dixon e Chesta impatta a quota 55 al 38'. La partita è riaperta. Le lombarde operano un piccolo allungo: 55-59 al 39'. Dixon accorcia le distanze quando mancano 17" allo scadere, ma non basta (57-63).
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Il BraccoGeas è tornato Tre è il numero perfetto
Pozzuoli conferma la ripresa di Sesto Harc® Harangoni • Sesto San Giovanni
non C'È DUE senza tre. Da domenica sera questo famoso detto vale finalmente anche per il Bracco Ge-as Sesto San Giovanni: per la prima volta in stagione la squadra di Montini infila il tris di successi in fila e si insedia al sesto posto in classifica. Machanguana e compagne vincono sul diffìcile campo di Pozzuoli (Gma Phonica sconfitta 57-63) e danno l'ennesima dimostrazione della forza di questo nuovo Geas, completo in ogni suo aspetto. Un piccolo dato è emblematico: tutte le dieci giocatrici realizzano alme-
Legìone straniera Machanguana ancora irresistibile Per lei 10 punti e 11 rimbalzi Benissimo Twehues e Wabara
no un canestro a testa e porta a casa almeno un rimbalzo a testa. Segno della profondità di una rosa da cui anche il coach sta dimostrando di saper pescare al momento giusto: anche questa volta per tutte c'è praticamente almeno un quarto d'ora in campo.
SESTO INIZIA meglio e va avanti subito 8-2, grazie ad una partenza sprint di Machanguana: la mozambicana all'8' ha già raggiunto la doppia cifra. Il primo periodo finisce con un canestro di una positivissima Abio-la Wabara per il 17-12 con cui Sesto chiude al 10'. L'inizio del secondo è invece il momento peggio
re della gara rossonera. Machanguana raggiunge subito quota tre falli e Pozzuoli infila un 9-0 di parziale che porta le campane al 24-20. È qui che arriva la reazione sestese: Frantini piazza la prima tripla della sua gara e poi ancora lei realizzerà l'ultimo canestro prima della sirena di metà gara con Sesto sul 28-27.
NEL TERZO PERIODO Sesto firma un 8-0 di parziale e vola al massimo vantaggio sul 34-27. Queste distanze rimangono più o meno stabili per tutti i 10' del periodo che si chiude sul 45-41 per le ros-sonere. Sesto prende il largo in avvio di ultimo periodo e sembra fatta: Frantini e Twehues dalla grande distanza, poi Martinez per il 53-44 che sembra chiudere la gara. Così non è, Pozzuoli piazza un 11-2 che, con il sigillo di Chesta, vale il 55-55 quando mancano tre minuti al termine. Come già successo a Schio però Sesto dimostra di essere squadra capace di gestire alla perfezione i finali in volata. In questi momenti decisivi esce tutta la classe di Martinez che firma quattro dei punti finali con cui il Geas vola al terzo successo consecutivo e al terzo successo della gestione Montini. Doppia doppia per Clarisse Machanguana, 11 punti e 10 rimbalzi.
UNICA altra giocatrice in doppia cifra è Karen Twehues, 10 punti per lei. Applausi anche per Wabara: 8 punti e 10 rimbalzi per la giocatrice che Montini ha lasciato di più sul parquet, ben 32 minuti, segno di quanto si sia già integrata alla perfezione al gioco del Geas.
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Lattasse di capitan Frantimi otto minuti ma decisivi Unica con un minutaggio inferiore al quarto d'ora è il capitano Michela Frantini: ma i suoi sette minuti sul campo hanno un peso specifico notevole sulla partita. Per la guardia ci sono infatti 8 punti con due triple, un rimbalzo e due palle recuperate. Dati da sottolineare e da esaltare, proprio per il poco
minutaggio di Frantini che con Parma era stata l'unica a non entrare in campo
Michela Frantini In azione: Il capitano con Parma non era sceso In campo
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La Comense recupera Smith e in marzo va di nuovo in tv COMO - (s.c.) Nuovo posticipo televisivo per la Comense. Il derby casalingo contro il Geas Sesto della quartultima giornata si giocherà infatti lunedi 15 marzo alle ore 18 con telecronaca su Rai Sport Più. Sarà questa la terza diretta televisiva delle comasche (sempre in casa e sempre di lunedi, oltre a una differita). Dopo la sconfitta contro Priolo che è costata lo 0-2 negli scontri diretti e quindi l'addio al quinto posto, che significava evitare nei play off
le prime tre in classifica, la Comense tornerà ancora al Palasampietro già domenica prossima (ore 18) per affrontare lo Schio di Macchi e Masciadri. Intanto contro le siciliane, affrettando i tempi di recupero, è rientrata Smith: la pivot californiana, con l'indice della mano destra protetto da un'apposita fasciatura e quindi con una mobilità parziale dell'arto, ha disputato una discreta gara (12 punti in 25', però solo 8 tiri e 3 rimbalzi con 8 di valutazione) ma ov
viamente non ha potuto arrivare ai suoi alti standard come pericolosità dentro l'area che la vedono capocannoniere del campionato. Aziz al suo posto ha svolto un lavoro di ordinaria amministrazione (4 punti, 2 tiri, 8 rimbalzi ). Buk-vic ha finalmente trovato Andjelic in attacco (15 punti con 7/11 al tiro). La stessa serba insieme a Fazio ha però patito in marcatura la rapidità di Cirov, che è stata mvp priolese (23 punti, 25 di valutazione).
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L'AVVERSARIA È reduce da tre successi di fila. Roster rinforzato con l'arrivo di Wabara, Zanoni e il recupero di Zanon
E' un Geas trasformato ed girone di ritorno
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NEW ENTRY Abiola Wabara, nata a Parma
• Un Geas trasformato rispetto all'inizio di stagione. L'arrivo di Walter Montini (ex secondo di Ricchini a Como nel 2006-2007) al posto del dimissionario Roberto Galli come capo coach, il rientro in campo di Zanon, gli arrivi dal mercato invernale di Wabara e Zanoni, hanno contribuito a rendere più competitivo il roster della Bracco Sesto San Giovanni.
Il club milanese, che negli anni '70 dominò Fitalia del basket femminile con 8 scudetti ed una Coppa Italia (ma anche un Coppa dei Camoioni nel 1978), è pronto a ripetere la bella stagione scorsa, quando da neopromossa si rivelò come la rivelazione del campionato, con la speranza di centrare quest'anno anche l'obiettivo pla-yoff.
Il pessimo girone di andata (4
vittorie e 7 sconfitte, tra cui quella di Taranto, 73-60) è un ricordo: dopo le sconfitte prevedibili di Faenza (con Galli in panchina) e Venezia, le rossonere hanno ottenuto tre successi consecutivi, a Schio (64-63), in casa con Parma (75-55) e a Pozzuoli (63-57).
Oggi la nuova prova di maturità. La squadra vuole capire dove può spingersi in questa stagione, seppure il quinto posto (occupato da Priolo) sia lontano 6 punti. «La sesta piazza al momento ci soddisfa, ma non ci fa sentire arrivati. Difatti la mia squadra è pronta a misurarsi senza remore contro la corazzata del basket italiano», dichiara Montini. Il tecnico lom-bardopotrebbe rinunciare ad una delle frecce del suo arco, l'americana Mosby, che lamenta un risentimento alla caviglia, di cui
soffre da alcune settimane. L'ala-pivot da 10 punti e 6,2 rimbalzi a gara, qualora non dovesse farcela, lascerebbe spazio alla giovane ala Schieppati, che partirebbe dalla panchina.
L'unico centro puro del gruppo è la mozambicana Machanguana, che garantisce 16 punti e 7,1 rimbalzi a gara. L'altra gìocatrice che ha punti nelle mani è il play spagnolo Martinez, lo scorso anno a Schio (14,2 di media, il top proprio contro la sua ex squadra, 21).
Le giocatrici da quintetto sono Zanon (ex rossoblu che proprio a Sesto è esplosa, entrando nel giro azzurro), rientrata da poco dopo un lungo stop per infortunio, e una delle ultime arrivate, l'ala-pivot Abiola Wabara, italiana nata a Pamra da genitori nigeriani con
che gli appassionati di basket ricorderanno protagonista alle Finali Nazionali Juniores nel 2000 al Tursport con la maglia della Valtarese. Proprio in quell'anno debuttò a Parma in al, poi si trasferì negli Stati uniti, dove nel 2005 vinse il titolo Ncaa con il College di Baylor (Texas). Nelle ul t ime stagioni ha giocato in Israele ed in Spagna, e la capitana Grippa (4,2 punti a match). Ent r a n o s p e s s o in q u i n t e t t o Twehues (9,6) dotata di grande precisione al tiro dai 6,25 (è la terza tiratrice della Al con il 44,5% di realizzazione) e l'altra novità Zanoni, di scuola sestese, rientrata alla base dopo un tour in diversi club di Al.
I numeri di Sesto: 6° posto in classifica (7 vinte, 9 ko); 6° attacco (64,1); 10a difesa (67,4).
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77- giornata (6- ritorno)
Oggi - ore 20.30
Lunedì - ore 18
Livorno -Parma Bonsinsegna e Vanni d. Onesti
Gassifica TARANTO* 30; Faenza 26; Schio* 24; Venezia 22; Priolo 20; Sesto S. Giovanni 14; Como, Umbertide* 12; Parma 10; Livorno, Pozzuoli 8; Napoli* 2. * una gara in meno
Prossimo turno - 78- giorn. - 28/2/2010 - ore 18 Faenza-Priolo (27/2); Parma-Como; Pozzuoli- Livorno; Parma; Schio-TARANTO; Sesto S. Giovanni-Napoli 1/3); Umbertide-Venezia.
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Geas-TarantOp saranno scintille Questa sera match spettacolo al PalaALLende: Le sestesi
15 Le partite vinte in campionato
73-60 li risultato dell'andata
30 l punti in graduatoria
Non abbiamo niente da perdere Giochiamo senza paura Marce Harangsni • Sesto San Giovanni
IL BRACCO GEAS arriva alia mission impossible nelle migliori condizioni possibili: questa sera al PalaAllende di Cini-sello Balsamo l'ospite di turno è la capolista Cras Taranto, campione d'Italia in carica e capace di vincere tutte e quindici le partite disputate in campionato fino ad oggi. Una gara dunque chiusa dal pronostico, che però la squadra di coach Valter Montini può giocare con la consapevolezza che qualsiasi risultato uscirà questa sera dal PalaAllende, la classifica non cambierà: nulla da perdere insomma e si sa che in queste occasioni potrebbe anche scapparci la grande sorpresa. Sesto poi è in un grande mo-
galvanizzate da una tripletta di successi che pesano
mento di forma, viste le tre vittorie consecutive e un morale sopra la media. Insomma la capolista arriva a Cinisello nel momento migliore del Bracco Ge-as.
L'UNICO PROBLEHA per Montini potrebbe essere l'assenza di Bernice Mosby: questa volta un recupero dell'ultimora per l'americana sembra improbabile, già è scesa in campo a Pozzuoli non in perfette condizioni e questa sera dovrebbe limitarsi a fare il tifo per le sue compagne. Questo potrebbe dare più minuti, nel gioco delle rotazioni delle straniere, a una delle ragazze più in forma di casa Geas, ovvero la svizzera Karen Twehues, tornata il cecchino dei bei tempi dalla grande distanza. Fari puntati inevitabilmente anche su Clarisse Machanguana (nella foto piccola, Spf) e Nuria Martinez: per loro grandi duelli rispettivamente contro Re-bekkah Brunson e con il duo Wambe-Greco. PROPRIO BRUNSON è lo spauracchio numero uno: in molte gare è apparsa di un altro pianeta rispetto al campionato italiano e sarà sicuramente motivo di attrazione per il pubblico di Cinisello Balsamo. Tra l'altro Brunson è stata anche la chiave della vittoria del Cras all'andata (73-60): praticamente assente fino a pochi minuti dalla fine del terzo periodo, quando ha premuto sull'acceleratore lei e tutta la squadra l'ha seguita, mettendo ko comunque un buon Bracco Geas, entrato in quel periodo nel suo momento no cul-
affrontano le pugliesi pigliatutto prime e ancore imbattute
minato con le dimissioni di Galli dopo il ko interno contro Um-bertide. Proprio la buona prova nella gara d'andata, comunque, è un altro motivo di ottimismo per la gara di stasera in casa Sesto. E d'altra parte un precedente incoraggiante c'è: nell'andata dello scorso campionato le rossonere avevano battuto le pugliesi con un netto 60-73. Nella sfida di ritorno era stata invece la squadra di Ricchini a vincere (77-93).
Ecco l'analisi di Montini: «Senza presunzione posso dire che ci giocheremo questa gara, ci gioviamo del nostro bel momento e faremo leva sulle nostre caratteristiche e sulla fiducia che abbiamo ritrovato con le recenti vittorie. Troveremo di fronte il meglio del campionato italiano, ma mentalmente siamo liberi, possiamo prendere un tiro o tentare un passaggio senza pensare che un errore possa compromettere qualcosa di importante». Infine una frase che suona anche da sprone verso i tifosi: «Sappiamo di poter osare, soprattutto davanti al nostro pubblico, questa sera serve tanto calore per le nostre ragazze».
QUESTA LA CLASSIFICA: Cras Basket Taranto 30, Club Atletico Faenza 26, Famila Wùber Schio, 24 Umana Venezia 22, Erg PowerGas Priolo 18, Bracco Geas Sesto 14, Liomatic Umbertide 12, Pool Comense 12, Lavezzini Parma 10, GMA Phonica Pozzuoli, 8 Women Livorno 8, Napoli Basket Vomero 2.
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Karen Twehues, precisa dalla grande distanza
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Cartìpietìesse Le due ex stelle del Bracco andranno a rinforzare le formazioni di Liomatic Umbertide e Famila Schio
Chi sì rivede: Penicheìro e Tillis tornano a calcare i parquet italiani I che sembra essere pronta per la difficile
trasferta di Priolo. Si tratta di una giocatri-ce di grandissimo spessore, anche se pro-
fggg ^ <q$ babilmente non si tratta più della Ticha spettacolare di Sesto. La stagione Wnba non è stata esaltante e una serie di piccoli infortuni l'ha tenuta ferma a lungo. Certo è che la stagione in maglia rossonera appare qualcosa di irripetibile. Notizia di questi giorni inoltre è che anche l'altra grande stella della scorsa stagione rossonera sembra in procinto di tornare in Italia: Iciss Tillis è data vicinissima alla Famila Schio. Non c'è ancora la notizia della firma, ma pare che ormai sia solo questione di dettagli. Un grandissimo colpo di mercato che potrebbe fare di Schio la favorita numero uno nella corsa allo scudetto perchè Tillis, al contario di Penicheiro, è ancora in grado di fare fisicamente la differenza. Insomma due giocatrici che hanno esaltato i tifosi rossoneri tornano in Italia da avversarie.
Ma.Mar.
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Penicheiro iti maglia
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• Sesto San Giovanni
IL TORNO di campionato che inizia con gli anticipi di oggi tra Sesto e Taranto e tra Venezia e Faenza, e che si concluderà lunedì con il posticipo Livorno-Parma, segnerà il grande ritorno nel campionato italiano di una campionessa che l'anno scorso ha illuminato i sabato sera del PalaAllen-de in maglia Geas: si tratta di Ticha Penicheiro che proprio una decina di giorni fa ha firmato per la Liomatic Umbertide e
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La Bracco ha combattutto fino alia fine: 52-59
Geas Sesto ci mette il cuore e fa sognare ma poi cede contro la capolista Taranto • Cinisello Balsamo SESTO si ferma contro la capolista Taranto: la squadra di Ricchini vince 52-59 al PalaAllende e ottiene due punti sudati a dir poco. Buona la prova del Bracco che per qualche minuto nel finale fa anche sognare i tifosi verso il colpaccio. Equilibrio fino a metà del secondo periodo quando il Cras infila un parziale di 13-0 che indirizza la partita dalla parte di coach Ricchini. Sesto è 19-17 dopo una tripla di Frantini e in pochi minuti precipita al -11, quando sul 19-30 arriva il canestro di Wabara a spezzare il momento negativo rossonero. Ma anche nel terzo periodo la musica non cambia e Montagnino al 24' porta il Cras al +16,25-41. Sesto prova a reagire e grazie a Grippa infila un 10-0 che riporta la squadra al -6
(35-41) che resta fino al 30'. L'ultimo periodo inizia con la partita ancora aperta. Il parziale diventa 13-0 dopo una tripla di Twehues. Il PalaAllende è una bolgia, Machanguana fa -2. Qui Taranto inizia a fare la differenza a rimbalzo e riprende margine fino al successo finale.
GEAS SESTO SAN GIOVANNI-CRAS TARANTO 52-59 (11-13, 21-30, 35-41) GEAS: Alluri, Machanguana 14, Twehues 8, Martinez 5, Schieppati, Zanon 2, Grippa 10, Frantini 3, Zano-ni 6, Wabara 4. AH. Montini. TARANTO: Mahoney 13, Siccardi, Gianolla 5, Giauro, David 12, Montagnino 5, Wambe 7, Godin, Brunson 13, Greco 4. Ali. Ricchini.
Marco Haraogooi
la grinta di Nuria Martinez l i?- i^S
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jsket i! Cras batte anche Sesto (59-52 esterno) e sale a +6 sulla seconda
L'indomabile Bracco Sesto San Giovanni piegata grazie alla superiorità in area
ras, istinto da killer Con il successo sofferto di ieri, le rossoblu salgono a +6 su Faenza
DAVID E
MAHONEY LE
PIÙ CONTINUE,
OK GlANOLLA
SlCCARDI
E GODIN IN
CONDIZIONI
PRECARIE • CINISELLO BALSAMO (Milano) - Cras ancora a segno. La formazione di Ric-chini ferma anche una delle squadre più in forma del momento, quel Geas Sesto San Giovanni reduce da tre importanti successi consecutivi. Sale a 16 il record di v i t t o r i e consecutive, eguagliando N a p o l i 2 0 0 4 - 2 0 0 5 (con Ricchi-ni in panchina), ma sale s o p r a t t u t t o
il vantaggio (+6 con una gara da recuperae) sulla seconda, Faenza, sempre ieri battuta a Venezia.
LA GARA. Montini "sostituisce" la scavigliata Mosby con l'azzurra Zanon e la accompagna con Mar t inez ,
Grippa, Wabara e Machan-guana. Ricchini, che ha Go-din in condizioni precarie, risponde con Wambe, Sic-c a r d i , M a h o n e y , David , Brunson e tanta pressione difensiva. Mart inez fatica così a trovare i rifornimenti giusti per le compagne, soprattutto per il "totem" Ma-changuana (3/4 nei pr imi 10').
Il risultato, almeno difensivamente parlando, è assicurato: le altre rossonere, Wabara su tutte, pasticciano a ripetizione e non centrano quasi mai l'anello rosso. Il Cras, però, fatica a trovare i giusti ritmi in attacco, probabilmente un po' disorientato dai continui cambi di difesa del coach delle lombarde. Siccardi, che nell'alt ra t rasfer ta lombarda in quel di Como era risultata quasi infallibile, inizia con un deficitario 0/3 dal campo (uscirà per un dolore ad un braccio senza più rientrare) nonostante la buona circolazione delle ioniche le conceda tiri ad alta percentua-
Brunson è la solita presenza, ma inizialmente non inc ide q u a n t o p o t r e b b e , sbagliando due "rigori" da sotto e commettendo altrett a n t e inf raz ioni di pass i nell 'area piccola. E allora
t t o c c a a M a h o n e y e Wambe trovare i punti
del pareggio (8-8 al 6'). Si segna con il contagocce e il primo min i - a l l u n g o delle ioniche
è arginato dalla t r ip la in transizione di Grippa (11-13 al 10').
Il Cras continua a difendere con estrema attenzione, raddoppiando puntualmente Martinez, anche e soprattutto sui pick and roll, con la playmaker spagnola che non riesce mai a trovare una compagna libera. Taranto non si scompone, nonos t an te alcuni e r ro r i di troppo (Montagnino 0/2) e il c o n t r o - s o r p a s s o del la Bracco a metà del secondo quarto. Il 19-17 del 15' sca-t u r i s c e da una tripla in t r a n s i z i o n e di Grippa -u n i c o n e o t a r a n t i n o n e l l a p r o p r i a m e t à campo - e il d a r d o succ e s s i v o di
capitan Frant ini , arr ivato dopo uno scarico sporcato dalla difesa.
Da lì in poi arriva la fuga. Basta aggiustare la mira: si parte con Gianolla (tripla e 2/2 ai liberi), poi sale in cattedra Brunson (4/6 e 8 rimbalzi nel primo tempo), infine il 2/2 in lunetta di una
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sgusciante Mahoney per un incredibi le 13-0 di break (19-30 al 19') . E il iumoer dal palleggio di Wabara, primo canes t ro dalla media delle sestesi, chiude il primo tempo senza cambiarne la sostanza (21-30 al 20').
Il successo s e m b r a essere a port a t a di mano , a maggior ragione dopo l 'ulter iore allungo di inizio ripresa: David, ben im
beccata per due volte da Mahoney , e M o n t a g n i n o
scavano u l t e r i o r m e n t e il solco (25-41 al 24'). Taranto ha la sicurezza della grande squadra e non sembra pot e r s i s c o m p o r r e q u a n d o Montini dà fondo a tutto il suo "playbook" difensivo.
La "mis ta" del t ecn ico lombardo, però, spegne la luce a Taranto : sul l 'onda dell'entusiasmo Sesto mette
il lucchetto al proprio canestro, rimasto inviolato per 6', e torna in scia (35-41 al 30', 38-41 dopo la tripla di Twehues in avvio di ultimo periodo che vale il beak di 13-0).
Nei 10' finali però, con tanta grinta, Taranto domi
na sotto le plance, grazie anche all'ingresso di Godin, fin lì r i m a s t a in panca , ampliando ancor di più il vantaggio nel computo totale dei rimbalzi (28-46 totale, 16 offensivi). E' questione di episodi: Taranto, anche grazie ai secondi tiri, sbaglia meno e mant iene sempre salda l'inerzia, con almeno quattro punti di margine.
Negli ult imi due giri di lancetta basta il 4/6 in lunetta di Mahoney e il canestro di David (-20"), che buca il pressing delle padrone di casa e mette definitivamente il sigillo.
(GIOVANNI FERRARIO)
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5 7 5CI
11-13, 21-30, 35-41 BRACCO SESTO S.GIOVANNI: M a r t i n e z P r a t 5 (0/2, 0/2), Gr ippa 10 (3/6, 1/3), Zanon i 6 (2/4), Wab a r a 4 (2/5, 0/1), M a c h a n g u a n a 14 (7/15, 0/1); Arturi (0/2), Twehues 8 (1/2, 2/5), Zanon 2 (1/4, 0/1), Fran-tini 3 (1/3). Ne . Schieppati. Ali. Montini CRAS BASKET TARANTO: W a m b e 7 (3/5), Sic-ca rd i (0/1, 0/2), Mahoney 13 (1/6, 1/5), David 12 (6/9), B r u n s o n 13 (6/11, 0/1); Gianolla 5 (1/2), Giauro (0/1), Montagnino 5 (1/2, 0/2), Godin, Greco 4 (2/4, 0/2). Ali. Ricchini ARBITRI: Quarta di Rivalta di Torino e Brindisi di ""• -rino
MOTS; parziali 11-13.10-17 (p i 21-30). 14-11.17-1 S (si 31-29). Bracco Geas S.f..Giovanni t ir i da due 16/40 (40%) . tir! da tre 4/16 (25%), t ir i liberi 3/11 (72.7%), rimbalzi dif. 20. off. 0. tot. 28. palle persi: 27 ree. 30. Crar, Basket Taranto tir! da due 19/39 (40,7%), t ir i da tre 2/14 (14,3%), i in liberi 15/23 (65,2%), rimbalzi dif. 30, off. 6. tot. 46; Icilio oer:->e 28. ree. 29. Spettatori 250 cir-
i successi di fila messi a segno. Uguagliata Napoli 2004-05
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TABAITO ANTICIPA LA SESTA GIORNATA m CASA DI UNA FORMAZIONE m FOBÌA
Cras, partita dura contro Bracco Geas
* La giocatrice «battagliera» del Cras Elodie Godio [foto Todaro]
La capolista difende la sua imbattibilità-record, che dura
da 15 giornate. Ricchini: «E una sfida stimolante»
IMPELO LORETO
La regina del torneo contro una delle squadre più in forma. È questo Bracco Sesto San Giovanni-Cras Taranto. Le tarantine, dominatrici del'Al con 15 vittorie in altrettante partite, sono di scena questa sera alle 20.30 in Lombardia per l'anticipo della sesta giornata di ritorno. Ci vanno per difendere l'imbattibilità nelle competizioni
italiane di quest'anno e con un margine di +4 su Faenza seconda (con una gara in meno, Umbertide-Cras si recupera il 10 marzo).
«La classifica è uno stimolo - dice Roberto Ricchini - ma non una fissazione. La filosofia di questa squadra non cambia, ovvero vivere alla giornata, concentrarci su ogni sfida. E quella contro Sesto è particolarmente difficile». Il tecnico rossoblu ha rispetto dell'avversario, ma la sua attenzione è posta sul suo quintetto: «Dopo l'uscita dall'Eurolega abbiamo avviato una fase di lavoro tecnico-atletica dura. In palestra le giocatóri si stanno applicando per far sì che possano toccare il loro top quando la stagione si avvicinerà ai suoi traguardi. Sino ad allora dovremo crescere in campo. E contro Sesto ci aspetta una nuova dura prova».
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Qualche noia fisica ha caratterizzato questa settimana in casa Cras. Il virus influenzale ha colpito Greco e Godin, «ma le due ci saranno» assicura l'allenatore piemontese, a completare una squadra che vanta la miglior difesa del torneo (57.3 punti subiti di media a partita). In piena corsa per i playoff è il Sesto San Giovanni, il club che dominò negli anni 70 vincendo 8 scudetti. «Una posizione che al momento ci soddisfa ma che per nulla ci fa sentire arrivati. Difatti la mia squadra è pronta a misurarsi senza remore contro la corazzata del basket italiano» dichiara il tecnico Montini, l'ex coach della Comense, che nell'annata 2007-2008 Ricchini ha avuto come assistente al tempo della sua stagione a Como. Per l'occasione potrebbe rientrare l'americana Mosby, ala-pivot da 10 punti e 6.2 rimbalzi a gara, che lamenta un risentimento alla caviglia. Per il resto confermato il pivot mozambicano Machanguana (16 punti a match), il play spagnolo Martinez (12.4), le ali Zanoni, Zanon (ex Cras) e l'ala-pivot Wa-bara che sono le novità rispetto al match dell'andata che Taranto vinse per 73-60. Attenzione poi alla guardia Grippa (4.2 punti) e soprattutto all'ala Twehues (9.6).
' > s * <UMAZIONI -Bracco Geas Sesto San Giovanni: Martinez, Grippa, Zanoni, Wa-bara, Machanguana; Arturi, Frantini, Zanon, Twehues, Mosby (Schieppati). Ali. Montini. Cras Taranto: Wambe, Greco, Mahoney Godin, Brunson; Gianolla, Sic-cardi, Montagnino, David, Giauro. Ali. Ricchini. Arbitri: Quarta e Brindisi di Torino.
DIRETTA TV - Diretta per Taranto e provincia su Studio 100 dalle 20.25. Diretta radiofonica su Radio Taranto Stereo (93.7 Mhz). Aggiornamenti live su www.legaba-sketfemminile.it e www.blunote.it.
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PER LE RAGAZZE DI RICCHI!!! SEDICESIMO SUCCESSO DI FILA
Cras Taranto, vittoria sofferta in casa del Sesto San Giovanni
ANGELO LORETO
Martinez 5, Grippa 10, Zanoni 6, Wabara 4,
Machanguana 14; Arturi, Frantimi 3, Zanon
2,Twehues 8, Schieppati ne. Ali. Montini.
TARANTO: Wambe 7, Siccardi, Mahoney
13, David 12, Brunson 13; Gianolla 5, Gre
co 4, Montagnino 5, Godin, Giauro. Ali.
Ricchini.
ARBITRI: Quarta e Brindisi di Torino.
PARZIALI: 11-13,21-30,3541,52-59.
NOTE: Sesto:TL8/11,T216/40,T3 4/16; rim
balzi 28. Taranto: TL 15/23, T2 19/39, T3
2/14, rimbalzi 48.
• Salgono a 16 le vittorie in altrettante partite di serie Al. Il Cras nell'anticipo della sesta di ritorno soffre ma vince in casa del Sesto San Giovanni e sale a +6 su Faenza, la più vicina inseguitrice.
C'è grande equilibrio nei primi minuti della gara che va di scena nel palazzetto che negli anni 70 ha portato al Sesto San Giovanni otto scudetti. Mahoney e Machanguana segnano i primi punti. Poi è equilibrio, che Taranto inizia a minare con la sua difesa pressante, che permette alla coppia di lun
ghe David-Brunson si creare il primo solco del match sul +11 del 19'. Filano ancora le rossoblu nella ripresa, dove toccano il loro picco delmatchconil+16dell4'.Ma successivamente si rifa sotto il Bracco Geas con Machanguana e Twehues, che ispirano il 10-0 che al 30' fa rientrare la squadra di casa in partita: -6. Taranto la ricaccia dietro al 33' (+7), ma le locali ritornano sulla linea di galleggiamento, sfruttando un momento «luminoso» di Martinez in regia: -3 al 39'. Ma nei restanti 60" Taranto completa la sua opera da capolista vincente e sinora imbattuta in Italia.
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TAHA1T0, COL SOCCESSO NELL'ANTICIPO 01 SESTO U f O M l . E PiOUTO AL 1AT0H CLOU DI SOHIO. E SI GODE IL RECUPERO DI GUNM1A
Cras da record: 16 vittorie consecutive
PLAY La crassina Angela Gianolla [foto Todaro]
MELO LORETO
• TARANTO. Il Cras dei record -16 vittorie in Al, 19 in altrettante gare contando anche Coppa Italia e Supercoppa - si rispecchia anche nel sorriso solare di Angela Gianolla. La storia del play 29enne sembra una piccola favola. Arrivata a stagione in corso mentre stava ancora recuperando dal brutto infortunio al ginocchio subito lo scorso anno quando era a Priolo, è ora in costante crescita, tanto che al ter
mine dell'anticipo vinto sabato sera col Sesto San Giovanni, coach Roberto Ricchini ne ha lodato i miglioramenti.
«Non posso che esserne felice, il giudizio del coach mi spinge a lavorare ancora meglio» risponde lei che a Cinisello Balsamo ha messo a segno 5 punti in 13 minuti. «In questa mia fase di recupero agonistico -sottolinea la cestista del Cras - il coach mi chiede minuti di qualità per far rifiatare Wambe e far girare al meglio la tattica della mia squadra. Penso di essere sulla buona strada, ma devo lavorare ancora tanto».
La sua stagione sta andando nel migliore dei modi. «Rispetto a prima mi sento più sicura di me stessa -spiega -. Devo convivere con certi momenti in cui il ginocchio si gonfia, ma è normale quando ti succede una cosa simile nello sport. I risultati individuali e della squadra mi fanno stringere i denti e ricercare la miglior condizione. Per me, essere tornata a giocare e vedere girare la squadra su mie indicazioni, costituisce un progresso importante".
Ha contribuito anche lei alla cavalcata delle rossoblu che guidano la classifica con 6 punti di vantaggio sulle seconde, in vista della supersfida di domenica prossima a Schio, da ieri, dopo il ko di Como (-10), scivolata in terza fila. «Sinceramente noi giocatrici - risponde Gianolla - non ci fissiamo sulla classifica. Penso che il gruppo, sulle orme di quello che ha vinto lo scudetto, abbia raggiunto una fermezza mentale. Il Cras ha acquisito una maturità vincente. Lo ha dimostrato in casa del Geas - chiude riferendosi alla gara di due giorni fa -. Dopo il +16 del secondo parziale, loro sono spesso ritornate a darci fastidio, ma il nostro dominio non è stato in discussione. Penso che Taranto sia destinata ad arrivare lontano».
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Bracco vicina al colpo grosso contro Taranto Geas sconfitta 52-59 dallo schiacciasassi pugliese in una partita all'ultimo sangue
Machanguana, Bracco Geas MARANGONI «ALL'INTERNO
Bracco a un soffio dall'impresa Taranto vince ma dice «chapeau»
Il match tiratissimo infiamma il PalaAllende
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Non avevamo mai sofferto così tanto in questa stagione
COACH CRAS TARANTO
con il Geas trascinato dalla solita Machanguana, autrice dei primi 6 degli 8 punti di Sesto. Il primo periodo si conclude con Taranto avanti di due punti, 11-13. Sesto va in vantaggio dopo pochi istanti del secondo periodo con una tripla di Frantini: la partita è equilibrata e nulla lascerebbe presagire a un grande parziale pugliese. D'altronde Taranto non è campione d'Italia per caso e appena fiuta l'occasione per il Geas diventa buio: Gian olla, Greco, Brunson e Maho-ney firmano un 13-0 che vale il +11 tarantino, prima del canestro a fine tempo di Wa-
bara, 21-30 il punteggio alla sirena.
L'INIZIO del secondo tempo non è dei migliori e ancora è un 7-0 Taranto per il 25-41 che sembra un macigno sulle speranze rossonere. Ma qui tutto cambia: Sesto inizia a difendere fortissimo a zona, una ispirata Grippa firma quattro punti in fila, poi arrivano due liberi di Martinez, un canestro di Zanoni e uno di Twehues. È 10-0 Sesto con Taranto che sembra non capirci più nulla con coach Ricchini che cammina nervosamente davanti alla sua panchina. 35-41 è il punteggio al 30', che Twheues con una tripla porta a 38-41, poi dopo un libero di Brunson, è Machanguana a firmare il -2. 40-42. Il PalaAllende è finalmente una bolgia incandescente (a questo contribuiscono anche una quindicina di tifosi di Taranto) e Sesto
sembra poter mettere la freccia per il sorpasso. Ma qui esce la classe di giocatrici come Brunson, Mahoney, David e Wambe. Taranto non perde la bussola, riesce a riportarsi sul +7, addirittura +8 con David e per il Geas sembra finita. Ma non è così, Sesto è ancora a -3 negli ultimi 60 secondi, poi una gestione migliore dei possessi conclusivi permette al Cras di vincere la sedicesima partita su sedici disputate. E a rendere merito al Geas il primo è proprio coach Ricchini: «In questa stagione non avevamo mai sofferto così tanto». Parole che valgono per coach Montini e per l'ottimo lavoro che sta facendo con questo gruppo. E se ci fosse stata Mosby (per lei nulla di grave, riposo precauzionale), Taranto avrebbe trovato sicuramente qualche difficoltà maggiore a rimbalzo, dove invece nell'ultimo periodo ha dominato.
Colpi di scena e rincorse per una partita equilibrata che alia fine si chiude 52-59
Brunson, Mahoney, David e Wambe: le fuoriclasse del team pugliese
Machanguana e Grippa hanno fatto [a differenza tra le fila rossonere
Beraice Mesby La grande assente La grande assente è stata Bernice Mosby, a riposo precauzionale. Montini: «Con lei avremmo concesso meno rimbalzi offensivi»
l i . GIORNO
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Coach Montini spera di recuperare Mosby, tenuta a riposo contro Taranto. Nel posticipo di lunedì sarà fondamentale sotto canestro
La Geas pensa a Napoli: una vittoria sarebbe d'oro per il sesto posto «SestoSan Giovanni SI RIPARTE con l'ottimismo. In casa Geas la testa è già rivolta al posticipo di lunedì prossimo quando al Pa-laAllende di Cinisello arriverà l'ultima della classe, il Napoli Basket Vomero. La sconfitta contro le campionesse d'Italia del Cras Taranto è già alle spalle, ma
Obiettivo Acciuffare la posizione sperando nei passi falsi della rivale Comense
non si tratta di certo di una gara da dimenticare in fretta. La prestazione di Ma-changuana è compagne è stata di quelle da ricordare: coach Ricchini ha avuto anche paura di perdere la sua imbattibilità durante il par-zialone del Geas, un 13-0 con un PalaAllende caldo come non mai e un sorpasso che sembrava possibile. Invece la classe di Mahoney e Brunson ha consentito a Taranto di rimanere imbattuta. Sesto ora pensa a Napoli:
una gara facile se si guarda la classifica. Il Vomero è in crescita come ha dimostrato anche la vittoria contro Pozzuoli di domenica, ha trovato delle giocatrici valide nel mercato di riparazione e ha la testa alla salvezza. Tenendo conto delle caratteristiche di questo avversario, coach Montini vorrà rivedere
Il Vomero Io forte crescita e punta alla salvezza dopo la vittoria di domenica contro Pozzuoli
lo spirito che ha contraddistinto la sua squadra nell'ultimo periodo. E il primo passo è il recupero di Bernice Mosby: tenuta a riposo precauzionale contro Taranto, lunedì sarà in campo e la sua atleticità a rimbalzo diventerà fondamentale.
L'OBIETTIVO è il sesto posto a fine regular season: l'avversaria numero uno per questa posizione è la Pool Comense, capace domenica di battere Schio.
Marco Marangoni
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Il programma e la classifica Club Atletico-Prioio è l'unico anticipo della 18a
giornata. Domani alle 18 si giocano il big match FamilaSchio-Cras Taranto, Lavezzini Parma-Comense, Liomatic Umbertide-Umana Venezia e Phonica Pozzuoii-Seraiwali
Livorno. Il posticipo tv di lunedi è Geas Sesto San Giovanni-Vomero Napoli.
La classifica» Taranto 32 punti; Faenza 26; Schio e Venezia 24; Priolo22; Sesto e Cornense 14; Umbertide 12; Livorno e Parma 10; Pozzuoli 8; Napoli 4.
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