rassegna religiosa della parrocchia di s. giovanni ... canto novo... · dentro la contrapposizione...

8
1 Canto novo Parrocchia di S. Giovanni Battista NATALE 2017 Anno XCVI Rassegna religiosa della parrocchia di S. Giovanni Battista - Busto Arsizio - www.bustosgb.it POSSO RINASCERE NEL TUO CUORE Il verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi ALLEANZA CIVILE DEL BUON VICINATO Il primo discorso dell’arcivescovo Delpini alla città pronunciato nella basilica di Sant’Ambrogio, davanti a tutte le autorità, alla vigilia della festa patronale ha come titolo: “Alleanza civile e etica del buon vicinato” le proposte per la città. Sull’esempio di Sant’Ambrogio che “dentro la tensione e dentro lo scontro che esaspera la città, dentro i conflitti di fazioni contrapposte, dentro la rivendicazione di privilegi e di potere, dentro la contrapposizione tra gruppi che pure hanno analoga radice religiosa, si intromette come uomo dell’istituzione, custode dell’ordine pubblico”. Una preghiera semplice La voce che viene dal cielo ha quest’anno il sapere di una vi- cinanza desiderata: stare con qualcuno, stare con Dio. È una vicinanza che ci fa stare bene in mezzo alle corse della vita; un po’ di tregua nel nostro cuore, tra pensieri, obiettivi e stanchezze. Forse, proprio la fede riporta a qualcosa di vero e di essenziale per l’umano. Raccolgo per me e per tutti voi la scarna rassi- curazione del Vangelo. Gesù, il grande dimenticato, ci dice: se vuoi posso rinascere nel tuo cuo- re. La mia preghiera è sempli- ce: nasce Gesù, riscopriamo il silenzio, superiamo il disagio, celebriamo la fede e restiamo nel mondo. Riscopriamo il silenzio Abbiamo bisogno di una sosta interiore, che ci aiuti a pensa- re. Stacchiamoci un poco dalle cose di tutti i giorni per conce-

Upload: trinhhuong

Post on 16-Feb-2019

223 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

1Canto novo Parrocchia di S. Giovanni Battista

NATALE 2017

Anno XCVI

Rassegna religiosa della parrocchia di S. Giovanni Battista - Busto Arsizio - www.bustosgb.it

POSSO RINASCERE NEL TUO CUOREIl verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi

ALLEANZA CIVILE DEL BUON VICINATOIl primo discorso dell’arcivescovo Delpini alla città pronunciato nella basilica di Sant’Ambrogio, davanti a tutte le autorità, alla vigilia della festa patronale ha come titolo: “Alleanza civile e etica del buon vicinato” le proposte per la città. Sull’esempio di Sant’Ambrogio che “dentro la tensione e dentro lo scontro che esaspera la città, dentro i conflitti di fazioni contrapposte, dentro la rivendicazione di privilegi e di potere, dentro la contrapposizione tra gruppi che pure hanno analoga radice religiosa, si intromette come uomo dell’istituzione, custode dell’ordine pubblico”.

Una preghiera sempliceLa voce che viene dal cielo ha quest’anno il sapere di una vi-cinanza desiderata: stare con qualcuno, stare con Dio. È una vicinanza che ci fa stare bene in mezzo alle corse della vita; un po’ di tregua nel nostro cuore, tra pensieri, obiettivi e stanchezze. Forse, proprio la fede riporta a qualcosa di vero e di essenziale per l’umano. Raccolgo per me e per tutti voi la scarna rassi-curazione del Vangelo. Gesù, il grande dimenticato, ci dice: se vuoi posso rinascere nel tuo cuo-re. La mia preghiera è sempli-ce: nasce Gesù, riscopriamo il silenzio, superiamo il disagio, celebriamo la fede e restiamo nel mondo.

Riscopriamo il silenzio

Abbiamo bisogno di una sosta interiore, che ci aiuti a pensa-re. Stacchiamoci un poco dalle cose di tutti i giorni per conce-

2 Canto novoParrocchia di S. Giovanni Battista

I TEMPI DELLO SPIRITO

derci a qualche grande interro-gativo sul senso della vita, del lavoro, delle nostre relazioni, del nostro presente e del no-stro futuro. È un esercizio spi-rituale fermarsi a pensare: se poi termina in preghiera allora esprime il nostro più alto affi-damento.

Superiamo il disagio

Dio manda nei nostri cuori lo spirito del suo figlio per supe-rare ogni sottile malessere, ogni distanza che esiste tra gli obiet-tivi e la realtà in cui viviamo, tra il desiderio e lo stato dell’a-nima. Invochiamo una grazia nuova sulle le nostre vicende personali e sulle nostre solitu-dine più nascosta.La invochiamo anche per la società civile, per l’assetto del mondo. Vedendo il mondo contemporaneo si soffre, si sta male: oltre questo disagio as-sumiamo con onestà le nostre possibilità e le nostre responsa-bilità. Ringraziamo per le rela-zioni di amore che danno luce alla vita. Pensiamo e facciamo qualcosa per chi è meno fortu-nato di noi.

Celebriamo la fede

La luce vera è venuta nel mon-do. Nella nascita di Gesù non si esprime la potenza secondo il mondo, ma l’amore di Dio. Gesù si è abbassato fino a noi, ha abitato la nostra miseria umana, ha provato la nostra condizione più povera. Noi percorriamo con perseveranza e con gioia la strada di Gesù: Gesù si è fatto strada con l’a-more umile che tutto scusa, tutto spera, tutto sopporta.Solo questo amore ha vinto e continua a vincere i nostri gran-di avversari che sono il peccato, la morte e la paura. È difficile crederlo, ma è difficile anche

uscire da questa speranza.

Restiamo nel mondo

A quanti lo hanno accolto ha dato la possibilità. Per questo non possiamo fuggire dal mon-do. Non possiamo soccombe-re, non dobbiamo condannare. Restiamo vigilanti: come chi si ri-posa e riprende il cammino del vivere. Gesù, porta al cuore del Vangelo, esorta ancora a rinun-ciare ad ogni durezza e ad ogni arroganza della vita. La chiusu-ra dell’animo può ostacolare la preghiera, il sacrificio e la bon-tà. Non risolviamo tutti proble-mi, ma impariamo a rimanere nel mondo.

don Severino, i sacerdoti e il diacono della Parrocchia

3Canto novo Parrocchia di S. Giovanni Battista

TEMPI DELLO SPIRITO

Proposte alla città

Nel primo “Discorso alla cit-tà” pronunciato dal nuovo ar-civescovo Mario Delpini nella basilica di Sant’Ambrogio, da-vanti a tutte le autorità, è un discorso tutto improntato alla positività e alla sollecitazione di una “nuova alleanza” civile e religiosa per aiutare la città a risollevarsi, per stare accanto a chi è fragile, per rispondere alle emergenze sociali, da quella della casa a quella della povertà nelle periferie. Con un “appello al sindaco della città metropoli-tana” e “alle religioni” presenti chiama a nuova collaborazione, sull’esempio di Sant’Ambrogio che “dentro la tensione, dentro lo scontro che esaspera la città, dentro i conflitti di fazioni con-trapposte, dentro la rivendica-zione di privilegi e di potere, dentro la contrapposizione tra gruppi che pure hanno analoga radice religiosa, si intromette” come “uomo dell’istituzione, custode dell’ordine pubblico”.

Un’alleanza civile

L’arcivescovo propone “un’al-leanza per convocare tutti a mettere mano all’impresa di edificare in tutta la nostra terra quel buon vicinato che rassi-cura, che rasserena, che rende desiderabile la convivenza dei molti e dei diversi, per cultu-ra, ceto sociale e religione”. Un obiettivo al quale la chiesa vuole contribuire con un invito esteso a tutte “le religioni che ormai abitano le nostre terre e intendono portare il loro con-tributo alla costruzione della

città del domani”. Un’alleanza che sia “una impresa corale” per “non vivere la città come servizi da sfruttare o pericoli da temere, ma come vocazione a creare legami”.

Le nuove povertà

“Abitare nello stesso territorio o addirittura nello stesso con-dominio, non garantisce circa la predisposizione ad essere “buoni vicini”, dice l’arcivesco-vo. È necessario che sia condi-visa la persuasione che il lega-me sociale, la cura di sé, della propria famiglia, della gente che sta intorno è la condizio-ne per la vivibilità, la sopravvi-venza, lo sviluppo mio e della società. Vivere vicini può esse-re anche una spiacevole coin-cidenza, ma la vita condivisa, nel piccolo villaggio come nel-la città, dimostra che la libertà può essere organizzata in una forma comunitaria ragionevo-

le, che la comunità è meglio della solitudine, che la legge è meglio dell’arbitrio, che la fra-ternità non è qualche cosa che accade meccanicamente, ma chiede una decisione” perché “ siano attivati percorsi di vita buona, anche nelle improvvide stagioni delle fragilità”.

Il valore delle persone

Bisogna “contrastare la ten-denza individualistica di cui si è ammalata la nostra società. L’individualismo egocentrico ha radici lontane e una forza persuasiva e pervasiva impres-sionante alimentata da enormi interessi” e lottare contro la lo-gica comune che vuole “ridurre le persone a individui, rendere labili i rapporti, fragili le fami-glie, instabili gli affetti, isolate le persone induce i cittadini a ignorare la città, a preoccuparsi solo di sé, del proprio benesse-re, della propria sicurezza”.

Dentro i conflitti una nuova forma di convivenza

SPUNTI PER UN’ARTE DEL BUON VICINATO

4 Canto novoParrocchia di S. Giovanni Battista

VITA ECCLESIALE

Il nuovo Arcivescovo Mons. Mario Delpini ha voluto far visita fin da subito alla nostra città, confermando gli obietti-vi pastorali raggiunti in questi ultimi anni e incoraggiando a compiere i nuovi passi che la Chiesa di Busto Arsizio dovrà intraprendere.

Attenzioni condivise

Progressivamente negli anni si è attuata una pastorale più condi-visa, soprattutto in riferimento ai seguenti ambiti: 1. Sono stati

elaborati criteri comune circa la pastorale dei i sacramenti, so-prattutto del matrimonio, con una preparazione e condivisa. 2. Sono emerse maggiori occa-sioni per unificare le celebrazio-ni liturgiche: veglie, quarantore, Corpus Domini, ritiri giovanili, devozione mariana, ecc. 3. Si è consolidata, pur mantenendo gli oratori nelle singole parroc-chie, una proposta unitaria di pastorale giovanile. 4. Si è favo-rita un’unificazione progressiva dei rapporti con le Istituzioni civili.

I passi da compiere

A conclusione della Visita pa-storale gli obiettivi più impor-tanti che si vanno configuran-do sono i seguenti:1. Promuovere decisamente un ritorno alla conoscenza, perso-nale e comunitaria, della Parola di Dio, come forma di nuova evangelizzazione. Dove è ne-cessario si può togliere anche qualche S. Messa, pur di favo-rire momenti di catechesi e di ascolto della Parola.2. Favorire nella comunione il coordinamento dell’azione ca-ritativa delle caritas parrocchia-li e delle varie associazioni di volontariato, attraverso un più stretto legame con la Caritas decanale, la quale promuove, presiede e coordina le singole espressioni della carità, sia per quanto riguarda la formazio-ne, sia per i diversi progetti a servizio dei più poveri. Venga valorizzata la presenza del mi-nistero diaconale. 3. Proseguire l’impegno unita-rio di tutte le Parrocchie a fa-vore della Pastorale Giovanile, mantenendo tuttavia in ogni parrocchia il proprio oratorio per i ragazzi e gli adolescenti, e favorendo per tutti una vera domanda vocazionale.4. Formare una più viva co-scienza cristiana di fronte alle esigenze del bene comune, fa-cendo emergere persone com-petenti, rette e generose, a servizio delle istituzioni ammi-nistrative e politiche, attraverso un’azione culturale e sociale che sia secondo il Vangelo.

Un rinnovato cammino pastorale per la città di Busto Arsizio

LA VISITA DEL NUOVO ARCIVESCOVO

5Canto novo Parrocchia di S. Giovanni Battista

VITA ECCLESIALE

Corso formativo

Le esperienze formative e di servizio maturate da alcuni giovani delle parrocchie di Bu-sto nel corso dell’anno passato, hanno fatto emergere la ne-cessità di approfondire alcu-ne tematiche quali economia, povertà e carità. L’idea è quel-la di procedere ad un loro ap-profondimento da un punto di vista teorico, pratico e da una analisi dei legami tra loro esi-stenti. Proponiamo un percor-so che si articoli dal punto di vista didattico con quattro in-contri in modo da approfondi-re i temi in questione attraverso la testimonianza e il contributo di alcuni esperti. Innanzitutto un percorso pratico che pre-vede un’esperienza concreta di servizio nelle numerose realtà della nostra città, in modo da

sensibilizzare i giovani ai temi della povertà e della carità. In un secondo tempo un percorso spirituale con quattro incontri da tenersi al sabato pomeriggio da parte di un prete che spieghi ai giovani il legame esistente tra la povertà e la parola di Dio.

Il Centro di Ascolto

Il Centro di Ascolto è uno stru-mento promosso dalla Caritas locale per accogliere le perso-ne in difficoltà, ma anche per stimolare la corresponsabilità e l’impegno di tutta la comu-nità . Dalla comunità riceve un mandato e ad essa restituisce le richieste che ascolta coinvol-gendola nella risposta. Anche grazie al Centro di Ascolto la comunità cristiana incontra i poveri per educarsi a vivere nell’accoglienza e nella cura di ogni forma di fragilità, speri-mentando uno stile di condi-visione e fraternità . Elementi qualificanti di un Centro di ascolto sono: l’appartenenza alla comunità ecclesiale, il le-game con il territorio, l’opera di volontari formati adeguata-mente che agiscano collabo-rando attivamente tra loro in equipe, in uno stile progettuale che favorisca la crescita della consapevolezza e della fiducia delle persone accolte. Il Centro di ascolto aiuta tutta la comuni-tà a stabilire una relazione con chi è in difficoltà , ma anche sollecita tutti a porre attenzione a tutte le persone che sono nel bisogno. Il Centro di ascolto cercherà di conoscere i bisogni, ma anche le risorse del territo-rio e del contesto sociale crean-

do anche collaborazioni e co-noscenze reciproche. Proprio per questo il Centro di ascolto cerca di accogliere guardando la persona nella sua integrità e unicità al di là del bisogno contingente, considerandola non un caso da risolvere, ma una storia da condividere e di cui farsi carico. Riconoscendo la dignità di ogni persona, en-trando in relazione con lei e permettendole di esprimersi in tutta la sua ricchezza umana, ipotizza insieme soluzioni che attivino le sue capacità e stimo-lino un cambiamento-

Ali d’Aquila

L’Associazione Ali d’Aquila è una Onlus che si è costituita nel gennaio 2009 a partire da un preesistente gruppo infor-male di giovani dell’Oratorio S. Filippo Neri di Busto Arsi-zio. L’associazione offre tutti i sabati, dalle 10.00 alle 13.00 circa, un servizio docce per i senza dimora presso l’orato-rio, in via don D. Albertario 10. Dopo l’accoglienza, segue la consegna di un cambio de-gli indumenti (il sabato mattina raccogliamo infatti anche indu-menti usati in buono stato), poi la doccia vera e propria e infine un momento ristoro, che negli anni è diventato un pranzo. Al termine del servizio, i volonta-ri procedono con l’accurata pu-

Coordinamento di esperienze caritative

IL DONO DELLA CARITà

6 Canto novoParrocchia di S. Giovanni Battista

PAROLA E COMUNITÀ

lizia degli spazi. La doccia è il mezzo che come associazione abbiamo trovato per instaura-re una possibile relazione con queste persone: tutti i sabato mattina incontriamo un mon-do variegato di uomini e donne di varie nazionalità, varie età, varie storie. I volontari sono una dozzina di giovani e alcuni pensionati che si sono offerti di aiutare in cucina.

La Mensa dei Poveri

Il progetto della mensa dei po-veri, denominato “Caldo è me-glio” prevede la realizzazione e la gestione di uno spazio at-trezzato per la distribuzione e consumazione di pasti, presso il “Villaggio della Carità” in via Pozzi 7, nel centro della città di Busto Arsizio. In questo luogo tre volte alla settimana, viene somministrato e consumato un pasto caldo per circa 30/40 persone che vivono situazioni di disagio e marginalità. Que-sto spazio vuole essere anche un conforto per un momento di tranquillità mangiando in un ambiente caldo e accogliente. Lo la sala non è solo luogo di saziare il corpo ma grazie all’o-perato dei volontari, offre ac-coglienza e ascolto finalizzati

ad orientare le persone verso la rete dei servizi presenti sul ter-ritorio. Le realtà operativa coin-volte: 1. Caritas Decanale con Parrocchia San Giovanni con la partecipazione di altre Parroc-chie del decanato 2. Coopera-tiva Acli Impresa e Servizi, con l’incarico di coordinamento e gestione dello spazio utilizzato presso la Sala Colombo. Esiste una cucina, una sale, e due ser-vizi igienici a norma per ospiti e volontari. Inoltre si occupa della gestione e della distribu-zione dei pasti. 3. Enaip Lom-bardia di Busto con la Scuola di ristorazione alberghiera. Tre volte alla settimana vengono offerti pasti caldi e recapitarli, con appositi contenitori, pres-so i locale della mensa. Liceo classico Daniele Crespi e Isti-tuti scolastici superiori, con il coinvolgimento di studenti e professori per un percorso for-mativo sulla povertà ed espe-rienze di volontariato..

Colletta Alimentare

Da diversi anni il Banco Ali-mentare della Lombardia “Da-niele Fossati” Onlus propone per l’ultimo sabato di novembre il gesto della Colletta. All’en-trata dei Supermercati i vo-lontari chiedono cortesemente alle persone che si apprestano a far acquisti, la disponibilità a partecipare attraverso la dona-zione di alcuni prodotti consi-

gliati. I prodotti che arrivano ai volontari vengono selezionati, inseriti in scatoloni etichettati, pesati, registrati e inviati ad un magazzino provvisorio in zona al quale poi gli enti assistenziali si rivolgeranno per ricevere la quota parte dei beni. Per tutti è un’occasione per sperimentare quanto sia importante pren-dersi cura degli altri, scoprire quanto un gesto di gratuità e condivisione possa riaccendere una speranza per un altro e per noi stessi. A Busto A. all’ultima Colletta hanno partecipato 16 supermercati, centinaia di vo-lontari e raccolto cibo per kg. 13.157.

Siticibo

Dal 2009 Siticibo si occupa del-la raccolta delle eccedenze del cibo “fresco” presso le mense. Pane e frutta dalle mense sco-lastiche e cibo cotto da quelle aziendali. Quanto raccolto vie-ne distribuito giornalmente e gratuitamente agli enti assisten-ziali i quali a loro volta lo desti-nano alle tavole dei bisognosi. Dal 2016 è iniziata l’attività di raccolta del cibo cotto presso le scuole. Il resoconto a ottobre 2017 indica di aver distribuito dall’inizio dell’anno kg 6.252 di pane; kg 3.172 di frutta; kg 591 di dessert. Porzioni di cibo cotto n° 13.360 distribuite alle Caritas e n° 19.311 distribuite alle “case famiglia.

7Canto novo Parrocchia di S. Giovanni Battista

PAROLA E COMUNITÀ

CELEBRAZIONI NATALIZIESante Messe

23 dicembre 18.30 Vigiliare in BasilicaSabato

24 dicembre 08.30 BasilicaDomenica 09.30 ProvvidenzaVigilia di Natale 10.00 Basilica 11.00 Santa Maria 11.30 Basilica 17.00 Per i ragazzi in Basilica 18.30 Messa degli Alpini in villa Tosi 22.00 Croce Rossa 23.00 Veglia di Preghiera in Basilica 24.00 Messa di Mezzanotte in Basilica

Sono sospese le S. Messe delle ore 18.00 e 20.00 25 dicembre 08.30; 10.00; 11.30; 18.00; 20.00 Basilica Natale 09.30 alla Provvidenza; 11.00 in S. Maria.

26 dicembre 08.30; 10.00; 11.30; 18.00 Basilica S. Stefano Sospesa la Messa delle ore 20.00Martedì 9.30 Provvidenza 11.00 Santa Maria. 27 dicembre 07.00; 08.00; 09.00;18.30 Santa MariaMercoledì 15.30 Provvidenza

28 dicembre 07.00 Santa Maria; Giovedì 08.00; 09.00; 18.30 Basilica

29 dicembre 07.00 Santa Maria; Venerdì 08.00; 09.00; 18.30 Basilica

30 dicembre 07.00; 09.00 Santa Maria; Sabato 18.30 Basilica

31 dicembre 08.30; 10.00; 11.30 Basilica Domenica 18.00 Te Deum in Basilica 09.30 Provvidenza; 11.00 Santa Maria Sospesa la Messa delle ore 20.00

01 gennaio 08.30; 10.00; 11.30; 18.00; 20.00 Basilica Festivo 09.30 Provvidenza; 11.00 Santa Maria

02 gennaio 07.00 Santa Maria; Martedì 08.00; 09.00; 18.30 Basilica 03 gennaio 07.00; 08.00; 09.00; 18.30 Santa Maria;Mercoledì 15.30 S. Messa alla Provvidenza

04 gennaio 07.00 Santa Maria; Giovedì 08.00; 09.00; 18.30 Basilica

05 gennaio 07.00 Santa Maria;Vigilia 08.00; 09.00 Basilica 15.30 Provvidenza 18.30 Basilica (Vigiliare)

06 gennaio 08.30; 10.00; 11.30; 18.00; 20.00 in Basilica; Epifania 09.30 alla Provvidenza; 11.00 in Santa Maria

IL CIRCOLO RICREATIVO

E’ stato rimesso a nuovo il Circolo ricreativo di Via Pozzi, luogo molto frequentato soprattutto da anziani, ma non solo. Il senso di questo rinnovato spazio umano è quello di favorire, in ogni stagione, di giorno e di sera, la possibilità di una condivisione accogliente del tempo libero, nella conversazione e nel gioco.

Accanto al centro ricreativo ci sono anche diverse sale disponibili per incontri di vario genere. Oltre all’ Unitalsi e ai coscritti di varie classi, hanno la loro sede i meravigliosi motociclisti del motoclub. La gestione complessiva di questo spazio è affidata alla Acli, da sempre attenti ai bisogni della gente.

CONFESSIONIDomenica 17 negli orari delle Messe Giovedì 21 ore 09.00 -11.30 16.00 -19.00Venerdì 22 ore 09.00 -11.30 16.00 -19.00 Sabato 23 ore 09.00 -11.30 15.00 -19.00Domenica 24 ore (negli orari delle messe) 15.00 -19.00

Natale 25 negli orari delle MesseNatale

Vigilia

8 Sede della Direzione: Via Tettamanti 4, Busto Arsizio - Direttore responsabile: Emanuela BonecchiRegistrazione Tribunale di Busto Arsizio N. 7/67 - Fotocomposizione interna - Stampa: Grafiche Casbot - Samarate - VA

Mons. Severino Pagani: 0331.638232 - Don Giovanni Patella: 0331.631040 - Don Gabriele Milani: 0331.677121 - Don Francesco Casati: 0331.320101Mons. Antonio Borsani: 0331.630412 - Diacono Francesco Nicastro 3357726001 - Segreteria: 0331.638232 - Sacrestia S.Giovanni: 0331.627103

ANAGRAFE PARROCCHIALE

Mattino: ore 09.00-11.30 da lunedì a sabato - Pomeriggio: ore 15.00-18.00 il mercoledì e il sabatoMons. Prevosto riceve il Martedì dalle 17.00 - 19.00 e il Sabato dalle 9:30 alle 12:00

Telefono 0331.638 232 E-mail: [email protected]; Sito Internet: www.parrocchiasangiovannibusto.it

Feriali S.Maria: 07.00; Basilica: 08.00; 09.00; 18.30

Mercoledì S.Maria 07.00; 08.00; 09.00; 18.30

Sabato Santa Maria: 07.00; 09.00 - Basilica: 18.30 (Messa Vigiliare)

Festive Basilica: 08.30; 10.00; 11.30; 18.00; 20.00; La Provvidenza: 09.30; Santa Maria 11.00

Nel periodo estivo (15 giugno - 31 agosto) è sospesa nei giorni feriali la S. Messa delle ore 08.00

Battesimi MatrimoniFunerali

2015 2016 2017

662571

573069

602086

ORARIO SANTE MESSE ANAGRAFE ANNUALE

SEGRETERIA PARROCCHIALE

Gennaio / Dicembre 2017

BATTESIMI

01 - Branchinii Pietro02 - Gualdoni Hamatani Milena03 - Mondello Manuele04 - Minotti Mattia Riccardo05 - Biagi Matilde06 - Sbezzi Ludovica07 - Sebastianelli Sara08 - Bombelli Eleonora09 - Crespi Mattia10 - Prandoni Nicolo’11 - Arrighi Sara12 - Ferioli Giulia13 - Ferioli Matilde14 - Fernandez Valverde Natasha15 - Valverde Luque Dania16 - Perez Quillupangui Gaia17 - Urbano Tiziano18 - Masci Alice Giorgia19 - Salis Riccardo20 - Pizzighella Enea21 - La Marca Ginevra22 - Calcaterra Greta23 - Pisarra Filippo24 - Milani Tommaso25 - Binda Riccardo Leonardo26 - Paoliello Vito27 - Carfora Andrea28 - Spinelli Giulia29 - Santosuosso Mattia30 - Mesutoglu Rossini Mia31 - Cantarella Guido32 - Toia Rebecca33 - Moroni Chiara Maria34 - Pagani Gaia35 - Cogliati Lucia Amal36 - Carraro Guglielmo37 - Grassi Beatrice38 - Forner Byron Leonardo39 - Piran Lilith Anna40 - Piran Damian 41 - Rosa Ginevra42 - Miceli Jacopo43 - Sanna Tommaso44 - Amati Leonardo45 - Riva Ludovico R. Bruno46 - Costa Roxanne Francesca47 - Megliani Pietro48 - Quartuccio Giuseppe49 - Fumagalli Elena

MATRIMONI

01 - Grassi Luca Vandone Ambra02 - Colombo Giovanni Citterio Sara03 - Chieregati Luca Stefanazzi Elena04 - Barci Antonello Lange’ Anna05 - Starvaggi Stefano Bassi Emanuela06 - Iannazzo Giovanni Mazzoni Valentina07 - Persie Marco Rivolta Emanuela08 - Croce Alberto Letari Martina09 - Lepori Marco Liminta Dora Lisa10 - Padrin Christian Chirichetti Zocchi Nicole11 - Paganin Samuele Zanesco Annalisa12 - Meneguolo Matteo Zara Gaia13 - Mosca Andrea Cargnin Sara14 - Salerno Pasqualino Virzi Alessandra 15 - Castiglioni Michele Morganti Sara16 - Magni Stefano Trentarossi Clelia17 - Murgia Davide Martines Graziella

FUNERALI

01 - Colombo Antonietta (89)02 - Sora Angela (91)03 - Ceccuzzi Bonaldo (91)04 - Gandini Amos (89)05 - Ambrosetti Vittorio (82)06 - Brusadelli Luciano (87)07 - Mara Iris Giuseppina (94)08 - Moreschi Margherita (75)09 - Piantanida Paola (86)10 - Donati Carla (84)11 - Ferrario Piera Luigia (90)12 - Malusardi Libero (104)13 - Clerici Amelia (59)14 - Toia Roberto (67)15 - Crespi Renata (94)16 - Pizzoli Luciana (92)17 - Leone Luciano (60)18 - Pizzini Annalisa (83)19 - Bossi Marco (82)20 - Introini Pier Antonio (79)

21 - Facente Vincenzo (88)22 - Chiappa Iolanda (97)23 - Bellini Ivana (95)24 - Ferrario Ernani (89)25 - Dellacasa Giovanni (90)26 - Allieri Rita (97)27 - Paglialonga Lucia (80)28 - Candiani Carla (90)29 - Lunghini Alma (92)30 - Allodi Pietro Paolo (82)31 - De Fazio Giacomo (31)32 - La Terza Giovanni (77)33 - Pastore Tommaso (93)34 - Tomasi Erina (86)35 - Ciamillo Elsa (62)36 - Barlocco Gian Pietro (72)37 - Ceriotti Giuseppina (94)38 - Capella Franca Maria (75)39 - Moscatelli Alberto (50)40 - Azzimonti Carla (90)41 - Giavini Maria Antonietta (83)42 - Ottolini Enrico (88)43 - Macchi Angelo (85)44 - Sasso Santa (78)45 - Vizzolini Giovanni (62)46 - Bossi Domenica Eralda (88)47 - Moscatelli Cesare (90)48 - Ferrari Silvia (72)49 - Colombo Vittorino (81)50 - Magugliani Sergio (65)51 - Ferrari Remo (52)52 - Calcaterra Regina (100)53 - Crespi Giorgio Giuseppe (62)54 - Crosta Luigia (87)55 - Suardi Teresina (77)56 - Ferrario Enrico (69)57 - Cerutti Annita (97)58 - Colombo Francesco (69)59 - Milani Franco (84)60 - Mara Milena (73)61 - Lualdi Bruna (97)62 - Farioli Carla (92)63 - Franzetti Mauricilia (93)64 - Brazzelli Liliana (94)65 - Bernocchi Achille (77)66 - Rabuffetti Elda (79)67 - Rosa Gianpietro (90)68 - Marvisi Silvana (82)69 - Bernocchi Franca (95)

50 - Mella Matilde51 - Martignoni Charlotte52 - Giannone Paoloantonio53 - Incorvaia Leonardo54 - Grosso Beatrice55 - La Banca Beatrice56 - Stapane Francesco57 - Gurrieri Alberto

18 - Sammartino Giovanni E Di Paola Alessia19 - Padovani Riccardo Castelli Simona20 - Valente Roberto Grieco Ilaria21 - Caretta Davide Armiraglio Francesca22 - Corio Alessandro Colnaghi Camilla Anna23 - Trentino Marco Sergio Monica24 - Crosta Nicola Locatelli Elena25 - Zara Antonio Passuello Flavia26 - Bollini Salvatore Avanzini Irene27 - Colombo Tommaso Pagani Roberta28 - Delpino Maurizio Montalto Francesca29 - Casalegno Giorgio Bienati Adriana30 - Giani Marco Sabatini Martina