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DESCRIPTION
Il presente lavoro cerca di inquadrare il mercato del Private Equity in Italia, le sue dinamiche e soprattutto i trend che lo hanno caratterizzato negli ultimi anni. Attraverso quest’analisi, compiuta principalmente servendosi di dati di bilancio delle partecipate dei vari fondi, si vuole valutare quello che è stato l’impatto della crisi economica mondiale nel mercato del Private Equity. I risultati ottenuti mostrano sia la presenza in molti fondi di un numero elevato di partecipazioni in condizioni critiche, sia un forte incremento del capitale raccolto dai fondi nel 2010. Ciò lascerebbe presagire una leggera ripresa del mercato, a cui non è però corrisposto un aumento dell’attività di investimento. This work rely the Italian Private Equity Market, its dynamics and mostly its recent trends. The analysis, mainly made using the subsidiaries’ financial statement data, wants to evaluate the recent World economic crisis’ impact on the Private Equity market. The obtained results show both the presence in most of the funds of an high rate of subsidiaries in critical conditions and, a strong increase of the raised capital during the 2010. That would foresee a slight market recovery, which is not followed by an investment activity’s increase.TRANSCRIPT
Analisi di portafoglio dei principali fondi di Private Equity e valutazione
delle partecipazioni a rischio
Tommaso D’ AcunzoFlavia Lo CascioAntonio Montella
Master in Finanza Avanzata 2011
• Lo scopo del lavoro è analizzare le partecipazioni a rischio all’interno dei principali fondi di Private Equity italiani
• Il database dei gestori / fondi è stato ottenuto mediante l’elenco degli associati AIFI (Associazione Italiana del Private Equity e del Venture Capital)
• L’analisi si è condotta su 59 fondi appartenenti a 47 gestori
• Di circa 210 – 220 partecipate, solo 179 rientrano nell’analisi, a causa della mancanza di bilanci nel database AIDA
• L’individuazione delle variabili di rischio si basa in gran parte sul modello PERR (Private Equity Risk Rating)
2/23
Obiettivi e Considerazioni Preliminari
3/23
Sommario
•Evoluzione del Private Equity in Italia negli ultimi anni
• Criteri di valutazione e analisi delle variabili Rischio / Rendimento di Portafoglio di un fondo di Private Equity
• Valutazione delle Partecipazioni Critiche
4/23
I Principali Gestori
Evoluzione dei capitali raccolti in Italia (euro mln)
6/23
Fonte – AIFI / Pwc
2006 2007 2008 2009 20100
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
2275
3028
2267
957
2187
- 58 %
+ 129 %
- 25 %
Evoluzione dell’attività di investimento in Italia
7/23
Fonte – AIFI / Pwc
2006 2007 2008 2009 2010
292 302 372 283 292245 251 284 229 226
3731
4197
5458
2615 2461
Numero Società Ammontare(Mln €)
Criteri di Valutazione del Rischio di Portafoglio
8/23
Liquidabilità dell’Asset
Performance Economico Finanziarie
Interest Coverage Ratio
9/23
Ebit / Oneri Finanziari Classi di Rating
≥ 8.6 AAA
2.51 – 8.50 BBB / AA
1.26 – 2.50 B - / BB
0.21 – 1.25 C / CCC
≤ 0.20 Default
Determinazione dello Z Score per il mercato italiano
10/23
Z 1. (Attivo Corrente – Passivo Corrente) / Attivo Netto
Z 2. (Riserva Legale + Utile a nuovo) / Attivo Netto
Z 3. EBIT / Attivo Netto Tangibile
Z 4. Patrimonio Netto / Mezzi di Terzi
Z 5. Fatturato Netto / Attivo Netto
Fonte – Amministrazione e Finanza n. 1 (2004)
• Z = (1.981 * z1)+ (9.841 * z2)+ (1.951 * z3)+ (3.206 * z4)+ (4.037 * z5)
11/23
Z Score Rischio di Fallimento
Stato dell’Azienda
≥ 8.105 Basso o Nullo Azienda Sana
7.51 – 8.09 Medio - Basso
Azienda da Monitorare5.51 – 7.50 Medio
4.847 – 5.50 Medio - Alto
≤ 4.847 Altissimo Azienda in Default
1 Fonte – Amministrazione e Finanza n. 1 (2004)
Determinazione dello Z Score per il mercato italiano (2)
Determinazione dell’IRR
12/23
EV al momento dell’acquisizione
(EV T-1)• EV T-1 = Equity Value T-1 + PFN T-1
• EV T-1 / Sales T-1 (A)• EV T-1 / Ebitda T-1 (B)• EV T-1 / Ebit T-1 (C)• EV t = (A * St * 0.3) + (B * Ebitdat * 0.4) +
(C * Ebitt * 0.3)
• Eq. Value t = EV t – PFN t
• IRR = [(Eq. Value t / Eq. Value T-
1 ) 1/T ] - 1
Matrice delle Partecipate in base ad IRR ed Holding Period
> 81% 7 8 4 2
61–80% 1 1
31–60% 1 4 1
0–30% 3 4 7 6 1
≤ 0 41 37 28 21 2
1 2 3 4 - 6 > 6
Holding Period (Anni)
13/23
IRR
Rischio di liquidabilità dell’Asset
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
• In base all’holding period circa il 17 % delle aziende è potenzialmente non liquidabile
• Circa il 59 % ha IRR negativo ed un holding period inferiore ai 3 anni
Matrice delle partecipate in base ad IRR ed ICR
14/23
> 81% 3 2 2 7 7
61 – 80%
1 1
31 – 60%
1 2 1 2
0 – 30% 3 2 11 5
≤ 0 71 22 12 18 6
< 0.2 0.21-1.25 1.26-2.5 2.51-8.5 >8.6
ICR
IRR
Default C/CCC B-/BB BBB/AA AAA
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
• In base all’ICR circa il 59 % delle partecipate è in Speculative Grade e presenta IRR negativo
• 71 aziende (circa il 40%) sono in Default ed hanno IRR negativo
Matrice delle Partecipate in base ad IRR e Z Score
15/23
> 81% 6 2 6 3 3
61 – 80%
3
31 – 60%
2 1 1
0 – 30% 8 1 3 2 5
≤ 0 84 5 24 4 14
< 4.846 4.847 – 5.50 5.51 – 7.50 7.51 – 8.09 >8.105
Z Score
IRR
Default Da Monitorare Az. Sana
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
• In base allo Z Score delle 84 partecipate (47%) è in Default e presenta un IRR negativo.
Matrice delle partecipate in base ad ICR e Z Score
16/23
-10.00 -5.00 0.00 5.00 10.00 15.00 20.00 25.00
-10
-5
0
5
10
15
20
25
30
ICR
z S
core
AAA 1 3 4 13
BBB / AA 11 2 17 4 4
B - / BB 15 3
C / CCC 19 1 4 4
Default 54 5 7 3 5
Basso Medio – Basso
Medio Medio - Alto Alto
ICR
Z Score
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
• 88 partecipate (49%) presentano uno Z score basso, ed un ICR in Speculative Grade
Costruzione di una Asse Sintetico di Rischio tra ICR e Z Score
17/23
Peso
AAA 5 5 10 15 20 25
BBB / AA
4 4 8 12 16 20
B - / BB 3 3 6 9 12 15
C / CCC 2 2 4 6 8 10
Default 1 1 2 3 4 5
Peso 1 2 3 4 5
Basso Medio – Basso
Medio Medio - Alto
Alto
ICR
Z Score
• L’indicatore di rischio viene costruito mediante il prodotto dei pesi attribuiti
• A valori più alti corrisponde una rischiosità più bassa e viceversa
Matrice Complessiva delle Partecipate
18/23
I = Partecipate altamente performanti con basso rischio
II = Partecipate altamente performanti con alto rischio
> 100% 3 1 1 5 1 3 2 1 1
91 – 100% 2
81 – 90% 1
71 – 80% 2
61 – 70% 1
51 – 60% 1
41 – 50% 1 1
31 – 40% 1 1
21 – 30% 2 3 1
11 – 20% 2 2 2 1 1 2
1 – 10% 1 2 2
≤ 0 3 2 2 3 8 2 3 3 3 7 5 16
18
54
IV = Partecipate scarsamente performanti con basso rischio
III = Partecipate scarsamente performanti con alto rischio
Rischiosità della partecipata
IRR
Partecipazioni
Critiche
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
Distribuzione delle Partecipate in base ai singoli quadranti
19/23
8%
6%
68%
18%
Rischio Basso/Rendimento Alto
Rischio Alto/Rendimento Alto
Rischio Alto/Rendimento Basso*
Rischio Basso/Rendimento Basso
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
Distribuzione delle Partecipazioni Critiche in base all’IRR ed all’ Holding Period
1 anno32%
2 anni30%
3 anni23%
4 - 6 anni15%
Distribuzione delle partecipazioni critiche in base
all'holding period
95%
5%
Distribuzione delle Partecipazioni Critiche in base
al range di IRR
IRR < 0 IRR 10% - 20%
20/23
11 – 20 % 3 2
1 – 10 %
≤ 0 31 29 20 13
1 2 3 4 - 6 > 6
IRR
Holding Period
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
Distribuzione delle Partecipazioni Critiche per Macrosettore di appartenenza
21/23
Beni e Servizi Industriali
37%
Beni di Consumo
21%
Servizi12%
Tecnologia8%
Logistica e Trasporti4%
Commercio4%
Altro*13%
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
Distribuzione delle Partecipate altamente performanti ed a basso rischio per macrosettore
di appartenenza
22/23
Beni e Servizi
Industri-ali
43%
Beni di Consumo
21%
Tecnologia14%
Biomedico14%
Servizi7%
Fonte – Ns. Elaborazione su dati AIFI, PEM, AIDA
Grazie per l’attenzione
23/23
I.P.E. Scuola di Alta Formazione
Riviera di Chiaia, 26480121 Napoli
Tel: +39 081.245.70.74
www.ipeistituto.it
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