progetto vite protocollo viticolo 2015
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Ente di Formazione accreditato “FORMAZIONE CONTINUA”
n. iscrizione elenco A0066 - D.D.R. n. 854 del 08/08/2003 e smi Sede: Piazza Europa Unita, 26 - 31033 - Castelfranco Veneto (TV) Tel. 0423-493442 Fax 0423-721755 n. partita IVA. 03613610264
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PROGETTO VITE PROTOCOLLO VITICOLO 2015
LE UVE DI QUESTA AZIENDA RISPETTANO LE REGOLE DEL PROTOCOLLO VITICOLO.
TUTTI GLI INTERVENTI IN VIGNETO RISPONDONO AI CANONI DELLA DIFESA INTEGRATA, VOLTI A MINIMIZZARE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE E SULL’UOMO, SALVAGUARDANDO IL TERRITORIO DI PRODUZIONE ED IL SUO PAESAGGIO. IL PROTOCOLLO VITICOLO E’ UN DOCUMENTO TECNICO ED E’ IL FRUTTO DEL LAVORO DI UNA COMMISSIONE DI ESPERTI DEL NOSTRO TERRITORIO
La “difesa integrata” della vite
racchiude un insieme di pratiche
viticole, di strategie ed interventi
fitosanitari e di controllo delle
infestanti volte alla diminuzione
dell’impatto verso l’uomo e
l’ambiente, con lo scopo di ottenere
produzioni economicamente
sostenibili ed ecocompatibili.
Le indicazioni contenute all’interno dei bollettini e dei comunicati tecnici emessi dal C.e.c.a.t. dalle
Cantine Sociali e dagli altri enti di assistenza tecnica operanti sul territorio, seguono i principi della
difesa integrata e rispondono alle contingenze dell’annata viticola ed alle conseguenti strategie di
difesa contro le malattie, i parassiti e le altre avversità.
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DECALOGO La classificazione adottata nel Protocollo si è basata sulla tossicità intrinseca del principio attivo, sulla classe tossicologica dei formulati commerciali e sulla analisi delle frasi di rischio contenute all’interno delle più diffuse formulazioni presenti sul mercato e nel rispetto di quanto riportato all’interno delle “Linee tecniche di difesa integrata 2014” del Servizio Fitosanitario della Regione Veneto. In particolare:
- obbligo di dare la preferenza alle formulazioni NC, Xi quando della stessa sostanza attiva esistano formulazioni di classe tossicologica Xn, T o T+ con frasi di rischio relative ad effetti cronici sull’uomo (R40, R48, R60, R61, R62, R63, R68).
- esclusione o forte limitazione, in caso di mancanza di alternative valide, di prodotti Xn con frasi di rischio relative ad effetti cronici sull’uomo (R40, R48, R60, R61, R62, R63, R68).
Quanto riportato in etichetta – n° max di interventi ammessi, dose di impiego, periodi di carenza, etc. – corrisponde a LEGGE a livello sanitario ed ogni abuso e/o infrazione nell’utilizzo di queste sostanze attive è perseguito. L’utilizzo di questi prodotti fitosanitari va contestualizzato alla specifica patologia, alla gravità o soglia di intervento per la stessa ed agli effetti secondari sulle componenti dell’ecosistema vigneto. Nell’ambito della difesa integrata è indispensabile un approccio agronomico volto a migliorare le condizioni di arieggiamento ed il microclima complessivo della parete fogliare. Ciò consente di aumentare le performance dei prodotti fitosanitari utilizzati per la difesa sia convenzionale che biologica della vite. In particolare:
1. adottare tecniche e soluzioni di potatura al bruno che garantiscano un’equilibrata carica gemmaria rispondente ai limiti di resa imposti dal Disciplinare di produzione e possano migliorare l’equilibrio vegeto – produttivo in funzione dello spessore della chioma e del numero e peso dei grappoli in pianta;
2. adottare tecniche e soluzioni di potatura in verde che creino le condizioni fisiologiche volte ad accrescere le funzionalità fotosintetiche della parete fogliare e la penetrabilità dei prodotti fitosanitari nel corso dei trattamenti; in particolare procedere, in ordine cronologico di esecuzione, alla spollonatura e scacchiatura primaverile, palizzatura e cimatura dei germogli estiva;
3. ricorrere alle tecniche di defogliazione manuale delle porzioni fogliari più vecchie in corrispondenza della fascia produttiva, eseguendo tale operazione sul lato della parete orientata a nord o a est in modo da evitare scottatura dei grappoli. In virtù di questo è preferibile eseguire questo intervento nella fase fenologica di post – allegagione;
4. utilizzo razionale dell’apporto di concime organico o minerale, con concimazioni azotate moderate così da favorire l’equilibrio fisico – chimico nel terreno, valorizzando la sostanza organica presente nel suolo, quindi la sua fertilità e vitalità intrinseca;
5. evitare qualsiasi forma di bruciatura in campo dei tralci e sarmenti di risulta della potatura invernale perché vietati dalla legge. Si consiglia eventualmente di ricorrere alla trinciatura in loco degli stessi o alla costituzione di cumuli misti a vinaccia per il compostaggio o rivolgersi a contoterzisti per uno smaltimento a fini energetici;
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6. adottare tecniche di difesa della vite tempestive e ricorrano ad una rotazione delle sostanze
attive con la stessa modalità d’azione, al fine di evitare l’insorgenza di resistenza incrociata, preferendo sempre quelle a più basso profilo ecotossicologico;
7. qualsiasi intervento fitosanitario deve concludersi almeno 30 giorni (o superiore se previsto in etichetta) dalla data presunta di vendemmia, salvo prodotti o formulati ottenuti dall’estrazione di sostanze naturali o impieganti antagonisti, agenti di biocontrollo o induttori di resistenza. I prodotti fitosanitari che abbiano tempo di carenza più lungo, dovranno osservare quanto riportato in etichetta;
8. gli interventi antibotritici in zona collinare non sono la regola, ma, solo nel caso in cui le condizioni climatiche lo prevedano, vanno eseguiti nel limite di due interventi max, preferendo il trattamento in fase di pre-chiusura grappolo. La gestione agronomica ad ogni modo favorisce la difesa naturale della vite;
9. gli interventi insetticidi riguardano specificatamente la cicalina vettore della Flavescenza Dorata la cui lotta verrà eseguita secondo le linee di intervento del Servizio Fitosanitario della Regione Veneto. La difesa contro altri insetti fitofagi è prevista solo nel caso in cui i servizi di assistenza indicati in premessa consiglino un eventuale intervento specifico;
10. per il controllo degli acari non sono previsti interventi se non in casi eccezionali ed al superamento della soglia di danno. L’eventuale insorgenza di pullulazioni di questo fitofago è causata da errata conduzione della difesa contro le malattie della vite.
Il Protocollo Viticolo persegue l’obiettivo di dettare linee guida e fornire indicazioni agli operatori per una scelta ragionata delle tecniche di difesa della vite. La sua applicazione passa attraverso una fase di monitoraggio volta ad analizzarne l’efficacia e l’aderenza alla realtà territoriale. A tale scopo, è altamente consigliata la registrazione del prodotto fitosanitario e del dosaggio impiegato entro 48 ore dall’applicazione in campo nel Registro degli interventi fitosanitari (quaderno di campagna). Questo vademecum, indica quanto previsto dalle linee tecniche di difesa integrata della Regione
del Veneto, dal Piano di Azione Nazionale (PAN) adottato dalla Regione Veneto,che recepisce la
direttiva CE 128/2009.
Per le altre norme o indicazioni non contenute in questo documento si fa riferimento alle Linee Guida della Regione Veneto, dei protocolli definiti dai consorzi di tutela, dalle norme di Polizia Rurale (ove esistenti), alle note ed alle prescrizioni riportate in etichetta dei PF, qualora fossero più restrittive. Il documento comprende: 1- le novità per il settore dei prodotti fitosanitari 2- le famiglie chimiche dei diversi prodotti; 3- le più ricorrenti frasi di rischio; 4- I prodotti e le indicazione in merito al loro impiego
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1) COSA STA CAMBIANDO?
NOVITÀ PER GLI AGROFARMACI
Regolamento (CE) 1272/2008 – CLP (Classification, Labelling and Packaging of substances and misture
- Classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze e delle miscele)
Il 20 gennaio 2009 è entrato in vigore un regolamento europeo diretto a tutti coloro che fabbricano, importano, fanno uso o distribuiscono sostanze chimiche o miscele, inclusi biocidi e agrofarmaci, indipendentemente dal loro quantitativo. La legislazione identifica secondo quali criteri ogni sostanza o miscela deve essere classificata, sulla base delle sue proprietà intrinseche (chimico-fisiche, tossicologiche ed ecotossicologiche), al fine di individuare le potenziali pericolosità per l’uomo e per l’ambiente. È compito dell’industria stabilire la pericolosità di sostanze e miscele prima che vengano immesse sul mercato (classificazione) e informare lavoratori e consumatori di questi pericoli (etichettatura) attraverso etichette e schede di sicurezza. La classificazione si basa sul pericolo, mentre la registrazione degli agrofarmaci è fondata sulla valutazione del rischio, che ha lo scopo di stabilire in quali condizioni possono essere impiegati senza rischi per la salute e l’ambiente.
L’applicazione del CLP comporta cambiamenti significativi per la classificazione e l’etichettatura degli agro farmaci, con l’introduzione delle seguenti novità: - nuovi criteri di classificazione per i pericoli fisici, per la salute e per l’ambiente; - avvertenze che indicano il grado relativo di pericolo (“Pericolo” o “Attenzione”); - nuovi Pittogrammi (simboli riquadrati a forma di diamante o rombo); - nuova codifica delle indicazioni di pericolo (Frasi H) e dei consigli di prudenza (Frasi P) che andranno a sostituire rispettivamente le Frasi R e Frasi S; - introduzione di informazioni supplementari (Frasi EUH)
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Tempistiche di applicazione
- Dal 01/12/2010 = classificazione delle sostanze obbligatoria con metodo CLP - Dal 01/06/2015 = classificazione delle miscele obbligatoria con metodo CLP - Prima del 01/06/2015 = possono essere presenti sul mercato agro farmaci con etichette con
classificazione CLP - 31/05/2017 = termine ultimo per lo smaltimento delle scorte degli agro farmaci già immessi
sul mercato al 01/06/2015; potranno essere reperibili sul mercato, per lo stesso prodotto, confezioni con etichetta conforme alla normativa DPD e CLP
- Dal 01/06/2017 = potranno essere commercializzati ed impiegati solo agro farmaci classificati secondo normativa CLP
Indicazione di pericolo (Frasi H) Frase attribuita ad una classe e categoria di pericolo che descrive la natura del pericolo e, se del caso, il grado di pericolo. Le frasi H sostituiscono le vecchie frasi di rischio (frasi R). Ad ogni indicazione di pericolo corrisponde un codice alfanumerico composto dalla lettera H seguita da tre numeri. L’Unione europea si è riservata di inserire codici di pericolo supplementari (EUH seguito da un numero a tre cifre) non presenti nel sistema GHS. Consiglio di prudenza (Frasi P) Frase che descrive la misura o le misure raccomandate per ridurre al minimo o prevenire gli effetti nocivi dell’esposizione a una sostanza o miscela pericolosa conseguente al suo impiego o smaltimento. Le frasi P sostituiscono i vecchi consigli di prudenza. Ad ogni consiglio di prudenza corrisponde un codice alfanumerico composto dalla lettera P seguita da tre numeri. Informazioni supplementari Informazioni che forniscono ulteriori precisazioni ad integrazione di quelle derivanti dal CLP Le schede di sicurezza (SDS) L’applicazione del CLP non modifica gli obblighi di fornitura della scheda dati di sicurezza (SDS) che rimangono invariati. A partire dal 1 giugno 2015 la SDS dovrà essere compilata con i riferimenti e le classificazioni previsti dal CLP. Per gli agrofarmaci già immessi sul mercato prima del 1 giugno 2015 è previsto un periodo transitorio di 2 anni (fino al 31 maggio 2017) in cui il vecchio formato – dove compare ancora la classificazione anche secondo la DPD – potrà comunque essere utilizzato a patto che non intervengano modifiche registrative che prevedono l’obbligo di etichettatura e reimballaggio o revisioni.
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Acquisto di agrofarmaci L’attuale normativa in materia di acquisto di agrofarmaci (art. 25 del DPR 290/2001) prevede che i prodotti classificati molto tossici, tossici o nocivi possano essere venduti per l’impiego diretto, per sé o conto terzi, soltanto a soggetti muniti dell’apposita autorizzazione. Tuttavia, visto che: - non è sempre possibile una conversione diretta tra la classificazione DPD e la nuova classificazione CLP; - il patentino diventerà obbligatorio per tutti gli utilizzatori professionali solo a partire dal 26 novembre 215 (in base a quanto previsto dal D.Lgs 150/2012, attuazione della direttiva sull’uso sostenibile degli agrofarmaci); - la Scheda Dati di Sicurezza fino al 31 maggio 2015 riporterà la doppia classificazione (DPD e CLP) si consiglia fino alla data del 31 maggio 2015 (salvo l’esaurimento delle scorte dei prodotti già immessi sul mercato) in caso di commercializzazione di prodotti con etichetta CLP si faccia riferimento alla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) per la gestione delle attività di vendita/acquisto e stoccaggio.
PROGETTO VITE
FAMIGLIE CHIMICHE (AL FINE DI EVITARE FENOMENI DI RESISTENZA)
ANTIPERONOSPORICI
MdA Gruppo chimico Sostanza/e attiva/e Trattamenti Anno
Acetammidi Cimoxanil Max 3Acilpicolidi Fluopicolide Max 3
tipo-CAA Morfoline Dimetomorphtipo-CAA Valinamide carbammati Iprovalicarb Bentiavalicarb Valifenal
tipo-CAA Mandelamidi Mandipropamide
QoI Analoghi delle strobiruline Pyraclostrobin Azoxystrobin
QoI Fenilimidazolinoni Fenamidone
QoI Ossazolidinedioni Famoxadone
Benzammidi Zoxamide Max 3Fosfonati Fosetyl-Al
Fosfonati Fosfonato di K
QiI Cianoimidazoli Cyazofamid
QiI Sulfamoiltriazoli Amisulbrom
Composti inorganici Rame
Ditiocarbammati Mancozeb Metiram
Ditiocarbammati Propineb
Fenilammidi Benalaxyl Benalaxyl - MMetalaxyl,
Metalaxyl - M Max 3
Tiocianochinoni Dithianon
Pirimidilamine Ametoctradin Max 3
ANTIOIDICI
MdA Gruppo chimico Sostanza/e attiva/e Trattamenti AnnoQoI Analoghi delle strobiruline Azoxystrobin Tryfloxistrobin Pyraclostrobin Max 3
Benzofenoni Metrafenone Max 3Composti inorganici Zolfo
Fenossichinoline Quinoxifen Max 3
MicrorganismiAmpelomyces quisqualis
Piridine carbossammidi Boscalid1
Nitrofenenoli Meptyl-dinocap Max 2
tipo-IBS Spiroketalamine Spiroxamina
tipo-IBS Triazoli Ciproconazolo DifenoconazoloFenbuconazolo/
Miclobutanil
tipo-IBS TriazoliPropiconazolo/pe
nconazoloTebuconazolo
Tetraconazolo/ Triadimenol
Pirimidine Bupirimate
Max 4
Max 3
Max 3 in alternativa tra loro
max 3 (2) Fino all'allegagionemax 3 fino allegagione (no in fioritura)
Max 1 indipendentemente dall'avversità
Max 3 indipendentemente dall'avversità
PROGETTO VITE
MdA Sostanza/e attiva/e
Fludioxonil
FenhexamidBacillus
Fluazinam
Boscalid1
Pyrimetanil
Ciprodinil
FRASI DI RISCHIO
R Livello Frase di rischioR10 1 InfiammabileR20 2.5 Nocivo per inalazione
R21 2 Nocivo a contatto con la pelle
R22 2 Nocivo per ingestioneR31 3 A contatto con acidi libera gas tossicoR36 3 Irritante per gli occhiR37 3 Irritante per le vie respiratorieR38 3 Irritante per la pelleR40 6.5 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficientiR41 3.5 Rischio di gravi lesioni oculariR42 3.5 Può provocare sensibilizzazioni per inalazioneR43 3.5 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelleR48 3.5 Pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungataR50 3 Altamente tossico per gli organismi acquaticiR51 2.5 Tossico per gli organismi acquaticiR52 2.5 Nocivo per gli organismi acquatici
R53 2.5 Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico
R61 6.5 Può danneggiare i bambini non ancora nati
R63 6.5 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati
R65 3.5 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione
R66 3.5 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle
R67 3.5 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini
ANTIBOTRITICI
Gruppo chimico Trattamenti Anno
Fenilpirroli Max 2 Idrossianilidi Max 2 MicrorganismiPiridinammine
Piridine carbossammidi Max 1Pirimidine Vedi Etichetta
Max 2
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto Ametoctradin Metiram ENERVIN TOP, PREVINT TOP XiMax 3 fino
all'allegagione (no suoli sabbiosi)
10 m corpi idrici
35
Contatto sistemico Ametoctradin Fosfonato di K ENERVIN PRO n.c. Max 3 21Contatto sistemico Ametoctradin Fosfonato di K ENERVIN PRO n.c. Max 3 21
Sistemico Amisulbrom Mancozeb SANBLIGHT Xn Max 3 vedi
etichetta
Benthivalicarb Rame VINTAGE C DISPERSS Xn Max 420 m da
corpi idrici28
Sistemico Benalaxyl Rame EUCRIT R, GALBEN R 4-33, GALBER R 4-43 Xi Max 3 20
Sistemico Benalaxyl Mancozeb TAIREL M, GALBEN M8-65 XnMax 3 fino
all'allegagionevedi
etichetta
Citotropico Benalaxyl - M Mancozeb FANTIC M /STADIO M /EUCRIT PIU' MZ XnMax 3 fino
all'allegagione vedi
etichetta
Citotropico Cimoxanil Famoxadone EQUATION PRO Xn Max 33 m corpi
idrici28
Citotropico Cimoxanil CURZATE DF, CYPRO 30 WG Xn Max 3 10Citotropico Cimoxanil CURZATE DF, CYPRO 30 WG Xn Max 3 10
Citotropico CimoxanilVITENE 45 WG, CURZATE R WG, CYMBAL, CYMOX 25 WP, VITENE ULTRA SC, CYMONE, MOXYL 20 WP, SARMOX 45,
PALMAS 45 WGXi Max 3 10
Citotropico Cimoxanil MancozebVITEX 4/40 COMBI, MICEXANIL BIANCO, CIMOZEB,
FUNGIMAN COMBIXn
Max 3 fino all'allegagione
28
Citotropico Cimoxanil Fosetyl-Al CURZATE SYSTEM, ARPEL DUO XiMax 3 fino post
allegagione40
Citotropico Cimoxanil RameRAMEZIN COMBI WG, RAMEZIN COMBI WG NC, TRIBASE
TWIN, CURAME 35 WGXi Max 3 20
Citotropico Cimoxanil Rame CURZATE R WG Xi Max 4 10
Citotropico Cimoxanil RameVITENE R WG, CUPROFIX C DISPERSS, RAMEDIT COMBI
WG, CIMORAM ULTRA WG, CURAME BORDEAUX…Xi Max 3 20
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Citotropico Cimoxanil + Zoxamide Fosetyl-Al ELECTIS TRIO Xi Max 3 fino post
allegagione20 m da
corpi idrici40
Citotropico Cimoxanil/Mancozeb Fosetyl-AlVITENE TRIPLO BLU, ALIAL TRIPLE WP, ARPEL TRIPLO
XnMax 3 fino
40Citotropico Cimoxanil/Mancozeb Fosetyl-AlVITENE TRIPLO BLU, ALIAL TRIPLE WP, ARPEL TRIPLO
BLU, AKTOR TRIPLO BLUXn
Max 3 fino all'allegagione
40
Citotropico Cimoxanil/Rame Fosetyl-Al VITENE TRIPLO R Xi Max 3 40
Citotropico Cyazofamid MILDICUT, KENKIO n.c.Max 3 in alternativa ad
Amisulbron5 m da corsi
d'acqua21
Citotropico Dimetomorph Rame FORUM R3B n.c. Max 4 10
Citotropico Dimetomorph Rame SILBOT R, STINGS R, QUANTUM R n.c. Max 4 20
Citotropico Dimetomorph Rame FORUM R, SLOGAN R, FEUDO RD WP Xi Max 4 20
Citotropico Dimetomorph Metiram FORUM TOP PACK X.n.Max 4 fino
35Citotropico Dimetomorph Metiram FORUM TOP PACK X.n.Max 4 fino
all'allegagione35
Citotropico Dimetomorph Metiram FORUM TOP, SLOGAN TOP XnMax 4 fino
all'allegagione10 m corpi
idrici35
Citotropico, Sistemico DimetomorphFORUM 50 WP, QUANTUM, AVIATOR SC, FEUDO 50,
RIVIERA, SILBOT 500 SC, FLANKERn.c. Max 4 10
Sistemico Dimetomorph Mancozeb FORUM MZ, QUASAR MZ WG/FEUDO MZ, AVIATOR XnMax 4 fino
all'allegagione28
Sistemico Pyraclostrobin Dimetomorph FORUM TEAM Xn Max 3
10 m da corpi idrici, 3
m da aree non coltivate
35
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Sistemico Zoxamide Dimetomorph PRESIDIUM ONE Xi Max 420 m, da
corpi idrici10
Citotropico, Sistemico Dimetomorph Dithianon FORUM GOLD Xn Max 3 fino fioritura 40Citotropico, Sistemico Dimetomorph Dithianon FORUM GOLD Xn Max 3 fino fioritura 40
Citotropico, Sistemico Dithianon DELAN 70 WG Xn Max 3 fino fioritura 40
Citotropico, Sistemico Famoxadone Fosetyl-Al ALIAL SYSTEM, EQUATION SYS n.c.Max 3 fino post
allegagione10 m da
corpi idrici40
Citotropico, Sistemico Fenamidone Fosetyl-Al ELICIO, CURIT DUO, VERITAS XiMax 3 fino post
allegagione20 m da
corpi idrici28
Citotropico, Sistemico Fluopicolide Fosetyl Al R6 ERRESEI ALBIS WG XiMax 3 fino post
allegagioneno suoli sabbiosi
28
Citotropico, Sistemico Fluopicolide Propineb R6 ERRESEI ALBIS PASODOBLE WG XnMax 2 volte fino
prefioritura56
vedi Citotropico, Sistemico Folpet DIVERSI Xn max 3 interventi
vedi etichetta
Sistemico Fosetyl-AlALIETTE WG, ELIOS WG, OPTIX WG, ALISYSTEM,
MAESTRO WG, ADVANCEXi
Max 3 fino post allegagione
28
Sistemico Fosetyl-AlPRODEO 80 WG, KELLY WG, JUPITER WG, ARPEL
WDG, TYLAL 80 WGn.c.
Max 3 fino post allegagione
40
Sistemico Fosetyl-Al ALLIAL WG n.c.Max 3 fino post
allegagione28
Sistemico Fosetyl-Al Rame TUTOR 18-15, ALIAL RAMATO n.c.Max 3 fino post
allegagione40
Contatto Fosetyl-Al RameOPTIX R DISPERSS, ELIOS R, R6 BORDEAUX WG,
JUPITER R DF, KELLY R DFXi
Max 3 fino post allegagione
40
Sistemico Fosfonato di K LBG-01F34 n.c.
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto Iprovalicarb Rame MELODY COMPACT Xi Max 320 m da
corsi 20
CitotropicoIprovalicarb + Fenamidone
Fosetyl-Al R6 TREVI XiMax 3 fino post
allegagione20 m da corsi
d'acqua40
Fenamidone allegagione d'acqua
Contatto Iprovalicarb + Mancozeb Fosetyl-Al CURIT TRIO XnMax 4 fino
all'allegagione10 m da
corpi idrici28
Contatto Mancozeb DIVERSI Xnda 2 a 5 (vedi
etichetta) fino 28
Contatto Mancozeb RameBORZOL COMBI, ASPOR RAMATO 30-10, CUPROFIX
30 DISPERSSXn
Max 3 fino all'allegagione
vedi etichetta
Citotropico Mandipropamide PERGADO SC n.c. Max 4 21
Sistemico Mandipropamide Mancozeb PERGADO MZ XnMax 4 fino
all'allegagionevedi
etichetta
Sistemico Mandipropamide Zoxamide PERGADO SC+ZOMINEX n.c. Max 420 m da
corpi idrici28
Contatto Mandipropamide Rame PERGADO R n.c. Max 4 21
Sistemico Metalaxyl Rame RIDOMIL GOLD R WG, MEXIL ORO R WG, n.c. Max 3 20
Sistemico Metalaxyl RameKASKO R, QUBIC R, MEVAXIL COBRE, ARMETIL
FLOW, PLANET C., COMBI CopXi Max 3 28
Contatto Metalaxyl - M MancozebRIDOMIL GOLD MZ PEPITE, MEXIL ORO M, KUBIC
MZ, MEXIL ORO MZXn
Max 3 fino all'allegagione
vedi etichetta
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto METIRAM Pyraclostrobin CABRIO TOP Xn Max 3 fino allegag. 35
Contatto Metiram POLYRAM DF Xi Fino all'allegagione 28
Citotropico Propineb ANTRACOL 70 WG XnMax 4 fino
all'allegagione (non trattare in fioritura)
no più di 2 dopo
fioritura56
Contatto Rame
PATROL 35 WPFLOWBRIX BLU, AIRONE. CUPROSTAR, NEORAM WG, PASTA CAFFARO NC, RAME CAFFARO BLU WG NEW,
TRI BASE , CYPURUS 25 DF, PASTASIAPA F NC, OSSICLOR 35 WG, OSSICLOR 20 FLOW,
NISUS 3B, ZETARAM PLUS, CUPROXAT SDIPOLTIGLIA CAFFARO 20 DF NEW, CUPROCAFFARO
n.c. 20Contatto RameMICRO, AIRONE PIU’ WG, COPRANTOL HI BIO,
CUPRAVIT BIO, GRIFON PIU’ WG,ZETARAMNEW TECH, ASSORAM ELITE WG, POLTIGLIA
BORDOLESE, RAME IDROSSIDO FLOW, CHAMP 20 DF, SIARAM 20 WG, BORDOFLOW NEW, POLTIGLIA20 PB, IDROX 22, COPRANTOL DUO, GLUTEX CU 90,
POLTIGLIA 20 WG
n.c. 20
Contatto Rame POLTIGLIA DISPERSS, CUPROTEK DISPERSS n.c. 5
Contatto Rame HELIOCUIVRE S Xi 20
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIPERONOSPORICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'usoFasce
rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto Rame CHAMP DP, OSSICLOR 50 PB Xn 20
Citotropico Zoxamide Mancozeb ELECTIS MZ XnMax 3 fino
all'allegagionevedi
etichettaall'allegagione etichetta
Contatto/citotropico Zoxamide Cymoxanil LIETO Xn Max 3 volte20 m da
corsi d'acqua
10
Contatto Zoxamide Rame ELECTIS ZR, AGRON, ZEMIX R, PREMIER ZR Xi Max 415 m da
corsi d'acqua
28
Contatto Zoxamide ZOXIUM 240 SC n.c. Max 55 m da corsi
d'acqua28
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità di Azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIODICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce di rispetto
Carenza gg
Biologico
Antagonista Ampelomyces quisqualis AQ10 WG n.c.
Contatto Bicarbonato di K ARMICARB 85, KARMA 85 n.c.5 m da corpi idrici
Contatto Azoxystrobin QUADRIS n.c. Max 3 21
Contatto Boscalid1 CANTUS, FILAN WG n.c. Max 1 28
Citotropico Bupirimate NIMROD 250 EW Xi 14
Citotropico Cifuflenamide REBEL TOP, CIDELY Xi Max 2 21
Citotropico Ciproconazolo GALEO n.c. Max 3 14
Citotropico Difenoconazolo SCORE 25 EC, SPONSOR, VERTIARO n.c. Max 3 21
Citotropico Difenoconazolo Cifuflenamide DYNALI n.c. Max 25 m da corpi idrici 21
Citotropico Fenbuconazolo INDAR 5EW, SIMITAR 5 EW Xi Max 3 14
Citotropico MiclobutaniSYSTHANE 4,5 PLUS, THIOCUR FORTE, DUO KAR 4,5
EW PRO, FUNGIBEN, TASIS, MOSAIKO,MICLOCUR,MICLOTOP PROGRESS
N.C. Max 3 15
CONTATTO Meptyl-dinocap KARATHANE STAR XnMax 2 in
giornate fresche25 m da corpi idrici 21
Citotropico Metrafenone VIVANDO n.c. Max 33 m da corpi idrici 28
Citotropico Penconazolo SCUDEX WDG, VISIR PENCOTECH, SUPPORT 10 EC n.c. Max 3 14Citotropico Penconazolo TOPAS 10 WDG, TOPAS 10 EC, VITERO Xi Max 3 14Citotropico Propiconazolo PROTIL EC, OPINION ECNA n.c. Max 3 35
Citotropico Pyraclostrobin Metiram CABRIO TOP Xn Max 3 fino allegagione 35
Pyraclostrobin TUCANA 25 EC Xn Max 3 vedi
etichetta
Contatto Quinoxifen ARIUS Xi Max 310 m da corpi idrici 28
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PROGETTO VITE
Modalità di Azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIODICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce di rispetto
Carenza gg
Biologico
Contatto Quinoxifen Miclobutanil ARIUS SYSTEM, ARIUS SYSTEM PLUS Xi Max 3 6 m da corpi idrici, no su terreni sciolti 28
Contatto Quinoxifen Zolfo MACHO, ARIUS COMBI Xi Max 25 m da corpi idrici 28
Contatto, Citotropico Spiroxamina PROSPER 300 SC n.c. Max 310 m da corpi idrici 35
Contatto, Citotropico Spiroxamina VELIERO, BATAM Xn Max 3 35
Citotropico Tebuconazolo DEDALUS SE, TEBUSIP 46, ARES 5 SC, MYSTIC CLASS n.c. Max 314
Citotropico Zolfo Tebuconazolo MYSTIC PLUS, TRIDAN, COMBI T Xi Max 3 14
Citotropico TetraconazoloFOLICUR WG, DEDALUS WG, ALIEN, GUNNER WG,
PINDARUS 25 WG, GALTSSLA 25 WGXn Max 3
vedi etichetta
Citotropico Tetraconazolo DOMARK 125, CONCORDE 125, LIDAL, EMERALD 40 EW n.c. Max 3 14
Citotropico Tetraconazolo Zolfo DOMARK COMBI PB, CONCORD COMBI, EMERALD COMBI Xi Max 3 14Citotropico Tryfloxistrobin FLINT Xi Max 3 35Citotropico Tryfloxistrobin FLINT Xi Max 3 35
Contatto ZolfoMICROTHIOL DISPERSS, TIOLENE, TIOFLOR WDG,
TIOGOLD DISPERSSn.c.
5
Contatto Zolfo
TIOVIT JET, TIOWETTING DF, KUMULUS TECHNO, TIOSOL 80 WDG, THIOPRON, SWEEL WDG, TIOSPOR WG,
CRITTOVIT WG, THIAMON 80 PLUS, ZOLFIS 80 SECTOR, ZOLFO MANICA SCORREVOLE, HELIOSOUFRE S, ZOLFO SC
Xi
5Contatto Zolfo Miclobutanil THIOCUR ZOLFO, FUNGIBEN COMBI Xi Max 3 15
Contatto Zolfo TebuconazoloFOLICUR COMBI WG, TEBUSIP COMBI, TEBUZOL S
DISPERSS, UNICOR DFXi Max 3
14Contatto Zolfo Penconazolo TOPAS COMBI Xi Max 3 14
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PROGETTO VITE
Modalità di Azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIODICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce di rispetto
Carenza gg
Biologico
Contatto Zolfo RameRAMSOL F2, ZOLFO MANICA, ZOLFO RAMATO, ZOLFO
VENTILATOXi 20
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaANTIBOTRITICI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto Boscalid1 CANTUS, FILAN WG n.c. Max 1 28
Contatto Ciprodinil Fludioxonil SWITCH n.c. Max 2 21
Contatto Bicarbonato di k ARMICARB 85, KARMA 85 n.c.5 m da corpi
Contatto Bicarbonato di k ARMICARB 85, KARMA 85 n.c.idrici
Contatto Fenexamid TELDOR PLUS n.c. Max 25 m da corpi
idrici 7
Contatto Fenpyrazamine PROLECTUS n.c. Max 1 14
Contatto FluazinamBANJO, TIZCA, OHAYO, ZIGNAL, LYGERA, NANDO 500
SC, TERMINUS SCXi
28
Contatto Fludioxonil GEOXE Xi Max 2 21
Contatto Fluopyram LUNA PRIVILEGE n.c. Max 1 21
Contatto Pyrimetanil SCALA, BABEL 400, SOLEAS n.c.Max 1
> 7,5 m da corpi idrici 21
Antagonisti Aureobasidium pullulans BOTECTOR Xi
AntagonistiBacillus Amyloliquefacens
AMYLO X n.c. Attivo anche su AntagonistiBacillus Amyloliquefacens
sub plantarumAMYLO X n.c. Attivo anche su
marciume acido 3
AntagonistiBacillus subtilis ceppo QST
713SERENADE MAX n.c.
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaMAL DELL'ESCA
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispettoCarenza
ggBiologico
Contatto Trichoderma asperellum Tric.gamsii REMEDIER - PATRIOT DRY n.c.al pianto della
vite
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto
Carenza gg
Biologico
Acari, tripidi tignole Abamectina ZORO 1,9 EW, BERLINA x.n. max 2
da usare da solo; 10 m
da corpi idrici
10
Acari, tripidi tignole Abamectina PicKill EC, Ca-Lex 1,9 EW, Vertimec pro, BERLINA x.n. max 2 28
Drosofila, cicaline, cocciniglie, minatori,
anomala vitisAcetamiprid EPIK SL n.c. max 2
20 m corpi idrici
14
Cicaline, tripidi, tignole Azadiractina ENEEMAZAL-T/S n.c. 3
Cicaline, tripidi, tignole Azadiractina OIKOS x.i. 3
TignoleBacillus thuringiensis sub.
AizawaiFLORBAC, XENTARI, DESIN WG n.c. 3
TignoleBacillus thuringiensis sub.
Kurstaki e AizawaiAGREE, TUREX n.c. 3
TignoleBacillus thuringiensis sub.
KurstakiSEQURA WG, LEPINOX PLUS, COSTAR WG, BIOBIT BF,
PRIMIAL WGn.c. 3
Bacillus thuringiensis sub. Tignole
Bacillus thuringiensis sub. Kurstaki
RAPAX, BATCUR Xi 3
Cicaline Beauveria bassiana NATURALIS n.c.
Cicaline/Cocciniglie Buprofezin APPLAUD PLUS n.c.20 m corpi
idrici21
Cicaline/Cocciniglie Cipermetrina CIPER THRIN PLUS n.c. 28
Cicaline/Cocciniglie Cipermetrina METRIN EC x.i.30 m da corpi
idrici sup.5 m con
ugelli ant.28
Tignole/Cicaline Clorantraniliprolo CORAGEN n.c. Max 120 m corpi
idrici30
Tignole/Cicaline Clorantraniliprolo Thiametoxan LUZINDOn.c.
Max 110 m corpi
idrici30
Tignole Emamectina benzoato AFFIRM n.c. Max 2 7
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto
Carenza gg
Biologico
Cicaline ed acariSali di potassici di acidi
grassiFLIPPER n.c. 3
Tignole Metossifenozide PRODIGY, INTREPID, GLADIETOR n.c. Max 3 14
Cocciniglie, Tignole, BIOLID UP, SIPCAMOL E, UFO, VERNOIL, ALBENE, Cocciniglie, Tignole, Cicaline
Olio MineraleBIOLID UP, SIPCAMOL E, UFO, VERNOIL, ALBENE,
OVIPRON TOPn.c. 20
Tignole/Cicaline PiretrineBIOPIREN PLUS, PIRESAN PLUS, SUMIALFA ECIO,
METIS ECHO, PIRETRO NATURALEn.c. 2
Tignole, Tripidi Spinosad LASER, SUCCESS, TRACER 120 n.c. Max 215 m da
corpi idrici 15
Tignole Tebufenozide MIMIC n.c.3 m da zona non coltivata
30
Cicaline, Cocciniglie Thiametoxam ACTARA 25 WG n.c. Max 1 21
TignoleBacillus thuringiensis sub.
KurstakiTURIBEL, DELFIN, DIPEL DF Xi 3
Tignole/Cicaline/coc ciniglie
Clorpirifos PYRINET XI Max 1Tignole solo
2^ gen.30
ciniglieClorpirifos PYRINET XI Max 1
2^ gen.30
Tignole/Cicaline/coc ciniglie
ClorpirifosDURSBAN 75 WG, ALISE 75 WG, CYREN 44 EC,
CATOR, TERIAL 75 WG, DURSBANXn
Max 1 indip. dall'avversità
Tignole solo 2^ gen.
30
Tignole/Cicaline/coc ciniglie
Clorpirifos-metil RELDAN 22, RUNNER M, DEVOX, SKORPIO EC Xi Max 1 15
Cicaline Etofenprox TREBON UP Xi Max 140 m corpi
idrici14
Tignole/Cicaline Indoxacarb STEWARD, AVANT Xn
Max 3 indipendentem
ente dall'avveristà
10
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaINSETTICIDI Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto
Carenza gg
Biologico
Cocciniglie, Tignole, Cicaline
Olio Minerale POLITHIOL Xi
Tignole/Cicaline Piretrine PYGANIC, BITAM 15 EC Xi 2Tignole/Cicaline Piretrine PYGANIC, BITAM 15 EC Xi 2
Cocciniglie Piryproxifen PROMEX, MARACANA
Max 1 entro fioritura (vedere
etichetta)
Cocciniglie Spirotetramat MOVENTO 48 SC Xi Max 23 m da zona non coltivata
14
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaACARICIDI
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto
Carenza gg
Biologico
Acari Etoxazole BORNEO, SWING EX-TRA n.c. Max 110 m da corpi
idrici28
Acari Clofentezine APOLLO SC n.c. Max 1no clima caldo
secco30
secco
Acari ExitiazoxMATACAR FL, PERFIL 10 WP, NISSORUN, STIKER,
DIABLO, SPYDER KILL, STIKER FLOWn.c. Max 1 14
Acari Pyridaben CALIPER EC, NEXTER Xn Max 1 14
Acari Tebufenpirad MASAI Xn Max 1 28
Fitofagi Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaCONFUSIONE SESSUALE
Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto
Carenza gg
Biologico
Tignole(E,Z)-7,9-Dodecadienyl acetate
ISONET L, RAK 2 MAX Xi
(E,Z)-7,9-
Tignole
(E,Z)-7,9-Dodecadienyl acetate
(E,Z)-7,9-Dodecadienyl acetate
ISONET L PLUS Xi
Tignole
(E,Z)-7,9-Dodecadienyl acetate; (Z)-9-Dodecenyl acetate
ISONET L E Xi
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato
PROGETTO VITE
Modalità d'azione Prima sostanza attivaSeconda
sostanza attivaDISERBANTI Nome Commerciale
CLASSE TOX
Limitazioni d'uso
Fasce rispetto Carenza gg Biologico
Residuale Pendimetanil STOMP AQUA n.c. Vedi etichetta5 m da corpi
idrici
ResidualePendimetanil MOST MICRO Xi Vedi etichetta vedi etichetta
ResidualePendimetanil MOST MICRO Xi Vedi etichetta vedi etichetta
Residuale Flazasulfuron CHIKARA 25 WG n.c.Interventi sulla fila
con microdosi5 m da corpi
idrici
Residuale Isoxaben GALLERY n.c.
Sistemico Glifosate
ROUNDUP MAX, HOPPER BLU, GLYFOS DAKAR, MASTIFF, ULTRA, BUGGY 360 SG, AMEGA PLUS, GLIFOGAN TOP MK,
SILGLIF MK, SILGLIT NF, CLINIC 360 SL, ROUNDUP PLATINUM, RUONDUP POWER 2.0
XiInterventi sulla fila
con microdosi
5 m da bordure
Sistemico Glifosate TOUCHDOWN, HOPPER 480, RISOLUTIV, AMOK PLUS n.c.Interventi sulla fila
con microdosi 10 m da bordure
Sistemico Glifosate Oxifluorfen HERBITOTAL S n.c.5 m da bordure5 m da bordure
Sistemico Glifosate Diflufeniac LENNS n.c.
Residuale OxifluorfenGOAL 480, AMOK PLUS, RETEX, GRIZZLY, MANIX, SIAFEN,
META 480SCn.c.
Interventi sulla fila con microdosi
vedere etichette
Piraflufen-ethyl EVOLUTION XnInterventi sulla
fila10 m da zone non coltivate
GraminicidaCicloxidim STRATOS n.c.
Interventi sulla fila
vedere etichetta
60
GraminicidaCicloxidim STRATOS ULTRA Xn
Interventi sulla fila
vedere etichetta
Spollonante/ Dissecante
Carfentrazone - Ethyl SPOTLIGHT PLUS XiInterventi sulla
fila5 m da corpi
idriciNB. Il diserbo deve essere localizzato solo sulla fila, e l'area trattata non deve quindi superare il 50% dell'intera superficie.
Note: Vista l'evoluzione normativa e le nuove etichettature per quanto riguarda le restrizioni per l'uso dei prodotti, i limiti nelle fasce di rispetto e per i tempi di carenza fare SEMPRE e COMUNQUE riferimento all'etichetta del prodotto utilizzato