Istituto Tecnico Statale - “V. D’ALESSANDRO”

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PROGETTO DI EDUCAZIONE

SOCIO-AFFETTIVA-RELAZIONALE E SESSUALE

Anno scolastico 2017/2018

Docenti proponenti: Emilia Belardi, Annamaria Schettini

Enti esterni partecipanti : Professionisti ASP

Beneficiari: tutti gli alunni delle classi seconde dell’istituto, una classe

prima ( per lo spazio di ascolto tutti gli alunni, il personale, i genitori.)

Introduzione

La sfera emozionale affettiva riveste una notevole importanza nello sviluppo dell'individuo, soprattutto

nelle fasi di vita della preadolescenza e dell’adolescenza, in cui il ragazzo e la ragazza cominciano a

definire le proprie scelte personali e sociali.

Il ruolo che l'educazione socio‐affettiva-relazionale e quella sessuale possono svolgere è quello

di facilitare i ragazzi ad acquisire conoscenza e consapevolezza delle emozioni proprie e degli altri,

insieme alla valorizzazione delle proprie risorse di gestione della comunicazione interpersonale e di

autentici rapporti con i pari e con gli adulti. In questa direzione, educare alla sessualità non vuol dire solo

stimolare nei ragazzi una graduale presa di coscienza delle caratteristiche somatiche e fisiologiche proprie

dei due sessi, ma soprattutto estendere tale consapevolezza agli aspetti psico‐sociali che la

sessualità coinvolge.

Tale approccio consente un pieno sviluppo della capacità di apprendimento, non solo cognitivo, di

risoluzione di problemi, di capacità di compiere scelte adeguate e di essere protagonista del proprio

percorso di vita, ma anche di apprendimento emotivo che consenta all'individuo di realizzarsi pienamente

come adulto.

Obiettivi Gli obiettivi generali che il progetto si propone di raggiungere sono:

- Creare un clima di gruppo che faciliti il confronto e la discussione

- Favorire la comunicazione e l’interazione personale sia con i coetanei che con gli adulti

- Favorire il contatto con il mondo delle emozioni proprie e altrui, alimentando una maggiore

consapevolezza e competenza nella loro gestione e comunicazione

- Promuovere la cultura della prevenzione

- Promuovere l’elaborazione individuale e collettiva dei significati affettivi delle esperienze che si vivono

- Riconoscere e comprendere i cambiamenti in corso a livello corporeo, psicologico e relazionale

- Instaurare un atteggiamento positivo e consapevole nei confronti della sessualità e il raggiungimento di

una buona conoscenza del proprio corpo e anche di termini tecnici

- Promuovere il rispetto per i valori degli altri

- Promuovere il raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità, la capacità di scelte

autonome e responsabili

Il progetto si articola in tre attività diverse:

- “Self help” per la classe prima ;

- Educazione affettiva-relazionale e sessuale per tutte le classi II dell’istituto;

- Spazio di ascolto psicologico rivolto a tutti gli alunni dell’istituto, al personale, ai genitori.

Metodologia e strumenti L’introduzione al mondo dell'affettività e della sessualità è intenzionalmente graduale, dato il contesto di

gruppo e la diversa maturità e competenza affettiva dei singoli.

Negli interventi verrà utilizzato un approccio educativo finalizzato a valorizzare il confronto, in un clima

di rispetto reciproco.

Il lavoro verrà condotto utilizzando principalmente metodologie didattiche attive atte a favorire nei

ragazzi un atteggiamento rilassato e positivo nei confronti dei temi trattati.

L’incontro preliminare con le figure di riferimento dei vari gruppi, fornirà ai docenti informazioni

dettagliate sulle esigenze formative dei fruitori del progetto.

Inoltre, attraverso i dati che emergeranno dai questionari di entrata, gli operatori potranno individuare i

bisogni dei ragazzi e tarare l’intervento su di essi.

Durata Per la classe prima è previsto un incontro preliminare con tutta la classe con l’assistente sociale

dell’ASP al fine di descrivere le finalità del progetto, motivare gli alunni e coinvolgerli alla

partecipazione attiva e positiva. Di seguito ci saranno incontri individuali riservati tra allievi e l’assistente

sociale ed alla fine uno o più incontri di sintesi che porteranno alla predisposizione di cartelloni o altri

materiali da parte degli alunni. Per le classi II sono previsti 2 incontri formativi, della durata di 2 ore per classe, ciascuno con la presenza

di uno psicologo, un ginecologo ed eventuali collaboratori, se necessario.

Lo spazio di ascolto psicologico resterà funzionante tutto l’anno a disposizione di tutti gli alunni, il

personale, i genitori che vorranno confrontarsi con lo psicologo dell’Asp. Ci si potrà prenotare

direttamente tramite un indirizzo elettronico( centroascoltoits@gmail.com). È garantito il pieno rispetto

della privacy.

Monitoraggio, valutazione e pubblicizzazione

E’ prevista una valutazione di processo che, attraverso una scheda di monitoraggio valuterà se sono

stati rispettati tempi e le azioni previste.

Saranno somministrati agli alunni, a cura dell’ASP, questionari di verifica in itinere ed una scheda di

autovalutazione finale. Il gradimento e le osservazioni dei ragazzi e delle ragazze sul percorso sarà

registrato attraverso un questionario o con colloquio diretto.

I lavori realizzati saranno esposti nei locali dell’istituto per pubblicizzarli.

Sarà redatta una relazione conclusiva che riassuma le esperienze, i risultati e le criticità.

A fine percorso è previsto un incontro di confronto e di restituzione tra gli insegnanti ed operatori

dell’Asp per un resoconto dell’esperienza, la condivisione dei risultati e delle eventuali difficoltà

manifestatesi.

Conto economico

Materiale

Costo unitario Costo totale

5 cartoncini bristol 1 euro 5 euro

5 pennarelli colori vari 2 euro 10 euro

totale 15 euro

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