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Prof. Serena Ambroso Università Roma Tre [email protected]
Come (far) apprendere il lessico italiano L2
Accademia della CruscaFirenze, 15 marzo 2010
Alcune riflessioni iniziali: nella comunicazione quale ruolo ha il lessico?
Quale attenzione riceve il lessico nella didattica dell’italiano ai bambini stranieri presenti nelle nostre scuole?
Nella pratica didattica, chi riceve maggiore attenzione: Le regole grammaticali? Il testo scritto? Il lessico? La lingua parlata?
Nella comunicazione in L2 (parlata e scritta), che ruolo hanno gli errori lessicali?
Rispetto agli errori grammaticali, anche a livelli avanzati, gli errori lessicali sono ... i più comuni i più dannosi i più notati dai parlanti nativi
Dove trovare indicazioni su come insegnare il lessico?
Linguistica: Studi sulla struttura del lessico; Studi quantitativi sulla frequenza;
Scienze cognitive: Funzionamento della mente
Organizzazione della memoria
Linguistica applicata / glottodidattica: Studi relativi al processo di apprendimento spontaneo del lessico di una L2;Dati relativi alle sequenze di apprendimento
del lessico italiano da parte di parlanti non nativi
Innanzi tutto bisogna tenere presente che …
1. Le parole non sono tutte uguali
Parole grammaticali
(insieme ‘chiuso’)
2. Parole
Parole lessicali
(insieme ‘aperto’)
Quante parole si conoscono? Gass e Selinker 1994
Bisogna distinguere fra:
a) quante ne ‘riconosciamo’b) quante ne ‘usiamo’Un parlante nativo adulto colto conosce 20.000 famiglie
Famiglia = parola di base (fiore) + le sue forme flesse (fiori) + le forme da essa derivate (fiorellino, fioraio, fiorista, fioritura, fiorire, sfiorire, sfiorito, fioriranno, …) Un bambino italiano che inizia la scuola ne conosce da 4.000 a 5.000. Durante il periodo scolastico ne aggiunge circa 1.000 all’annoE un bambino non nativo?
Quante parole sono necessarie per comunicare (L1)?
Ampiezza del vocabolario Copertura del testo
1.000 72,0%
2.000 79,7 %
3.000 84,0 %
4.000 86,8 %
5.000 88,7%
6.000 89,9%
15.851 97,8 %
Quante parole sono necessarie per comunicare in una L2?
Il traguardo è costituito dal VOCABOLARIO DI BASE = le 2-3000 parole più frequenti nella lingua di arrivo + …
+ fornite delle loro principali proprietà formali, sintattiche e semantiche, + …
+ immagazzinandole permanentemente per poterle riconoscere e usare (nel parlato)
Vocabolario di base (T. de Mauro) = 7000 parole circa
Fondamentale(le parole più frequenti)
2.000 parole
frutta, movimento, ricco, scivolare, volentieri
di alto uso (= “le parole che
raramente diciamo o scriviamo, ma che
pensiamo con grande frequenza”)
2.750circa
barzelletta, concepire, quintale, talvolta
di alta disponibilità(spesso sono parole
derivate!)
2.300 circa
fiducioso, lontananza, padroneggiare, viaggiatrice
Distribuzione del Vocabolario fondamentaleNB: % parole lessicali? % parole grammaticali?Classe morfologica Vocabolario di base
nome 60,6%
verbo 19,6%
aggettivo 14,9%
avverbio 2,0%
pronome 0,8%
congiunzione 0,6%
numerale 0,5%
preposizione 0,5%
Interiezionearticolo
0,4%0,1%
Esempi
Parola ‘portare’ =
Avvicinare [a me che parlo]
Allontanare [da me che parlo]
E nelle altre lingue???
Termini lessicalizzati in tutte le lingueHatch & Brown, 1995; Swadesh (1972): propone 100 ‘termini universali’
Vi compaiono: Io, tu, uomo, donna, foglia, uovo, sapere, morire, uccidere, sole, luna, nuovo, rotondo, ...
MA non compaiono andare, venire, tavolo, ecc.
Di una lingua, che cosa si impara prima? (vedi ricerche in linguistica acquisizionale e la ricerca-azione in classe)
Nell’apprendimento spontaneo?Le formule, le parole più utili, le parole più frequenti; le parole che ‘coprono’ più significati
Nell’apprendimento guidato?Dipende dallo scopo e dall’interesse degli studenti
Quali sono le caratteristiche del lessico di una L? (vedi ricerche in linguistica, semantica)
è variabile (non esistono ‘regole’)
è mobile nel significato (vedi le relazioni semantiche)
è combinabile (vedi le relazioni sintattiche)
Nella mente, come si costruisce il sistema lessicale della L2? (dalla ricerca nelle scienze cognitive)
Risposta n. 1 Creando una rete di relazioni semantiche fra le parole = sinonimia, polisemia, antonimia, inclusione, collocazione, metafora, …
Risposta n. 2 Creando relazioni di natura morfologica = derivazione
EsempiEsempiSinonimia Gradino /scalino; Dizionario /vocabolario; Niente /nulla; ecc..
Nota Bene:
i sinonimi si creano nel contesto!In quel negozio le cose costano / vengono molto meno.Il volume della TV è eccessivo / troppo alto!
Abita / vive da sola. Ma, … Viviamo/ ? con poco.
Il palazzo è abitato / ? da tante famiglie.
Esempi di Polisemia
lettera contare fiasco indice influenza …
nipote
Genere:Genere:
Maschile /Maschile /
FemminileFemminile
Parentela:Parentela:
ascendente/ ascendente/ lateralelaterale
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
Esempi di parole polisemiche o polifunzionali
suono dolce forte piano ora regolare capitano
Suono
Dolce
Forte
Piano
Ora
Regolare
Capitano
Nome? Aggettivo? Avverbio? Verbo?
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
L1 ?
in altre L2?
Esempi Collocazione (è creata dall’uso!) Se c’è una delle parole spesso c’è anche l’altra. (Cfr. Studi sui ‘corpora’; attenzione all’ordine degli elementi!)
Contenitore / forma + … : una tazza di te; una tazzina di caffè; un grappolo d’uva;
una zolletta di zucchero; una tavoletta di cioccolata; un mazzo di fiori/chiavi; uno spicchio di arancia/aglio
Paragoni: bianco come un lenzuolo; lento come una lumaca; muto
come un pesce
Elementi ‘spazio-tamporali’ o modalità: dalla A alla Z; da capo a piedi; dalla mattina alla sera;
da Natale a Santo Stefano; con le buone o con le cattive; bianco, rosso e verde; vita, morte e miracoli ;
Esempi Antonimia (opposti, gradabili, complementari)
Andare-venire Grasso-magroMarito-moglieMedico-pazienteBianco-nero…
Max ---- Min
bollente, rovente, torrido
caldo calduccio tiepido
freddino
freddo
gelato gelido
ghiacciato
Esempi Inclusione (iperonimia / iponimia):
gioielli: collana, anello, braccialetto, spilla, orecchini, …;
pasta: rigatoni, penne, spaghetti, lasagne, tagliatelle, linguine, …;
veicoli: macchina, treno, bicicletta, moto, autobus, aereo, nave, …;
mobili: sedia, tavolo armadio, letto, sgabello,
…;
Esempi Metafora
dare una mano = aiutare
chiudere un occhio = perdonare
essere né carne né pesce
= indefinito
(NB: collocazione!!!)
A Roma, in agosto c’è il … Il Sahara è un grande …
… deserto
Dal cinema usciva … di genteIl Po è … più lungo d’Italia
… un / il fiume
Ma come si capisce la metafora? È legata alla cultura!
Nella mente, come si costruisce il sistema lessicale della L2?
Risposta 2
Creando relazioni di natura morfologica = derivazione
Esempi Derivazioneprefissi:prefissi: super-; inter-; bi-; (antonimi): a-; in- (ir
irregolare; in: infelice; il: illegale; im: impreciso);
suffissi:suffissi: da N a Agg: persona personale;
noia noioso; fortuna fortunato; da V a N: chiudere chiusura;
riparare riparazione; salvare salvezza/ salvataggio;
sentire sentimento/sensazione; chiarire chiarezza/chiarimento
da Agg a Avv: leggero leggermente; chiaro chiaramente
Come si apprende il lessico?
le parole vengono apprese non isolatamente
vengono apprese nel contesto le parole vengono apprese per
blocchi di significato (chunks) sfruttando le ‘regolarità di
apprendimento’ che sono guidate da criteri ‘interni’ ed ‘esterni’ (all’apprendente)
Oggi, come si insegna il lessico?(ma davvero si insegna!)
separato dalla grammatica? come insieme ‘fisso’ di
significati? come elenco da memorizzare? …?
Che cosa vuol dire ‘sapere una parola’?
Significa … … saperla usare ricettivamente e produttivamente … riconoscerla nei vari contesti … conoscerne le probabilità di incontrarla in determinati testi (scritti o parlati) … conoscerne le relazioni sintagmatiche (con quali parole o strutture si accompagna) e paradigmatiche (a quale ‘insieme’ appartiene)… conoscerne il valore pragmatico … conoscerne le forme dalle quali è derivata o le derivazioni possibili … conoscerne le possibilità di attrarre (‘collocarsi’ con) altre parole o conoscere le espressioni fisse nelle quali può apparire
10 punti per (far) apprendere il lessico
Distinguere sempre gli obiettivi (riconoscimento o produzione di parole nuove)
Usare sempre il contesto per spiegare il significato
Far notare i diversi cambiamento di significato nei diversi contesti
Adeguare le tecniche di insegnamento all’obiettivo didattico
Affidare alle tecniche di memorizzazione gli aspetti fonologici, morfologici e sintattici
10 punti per (far) apprendere il lessico (segue)
Curare l’apprendimento del lessico dall’inizio Incoraggiare sempre l’attività di indovinare il
significato delle parole dal contesto Presentare e incoraggiare l’apprendimento di
espressioni fisse, collocazioni, … Presentare il lessico attraverso testi variati e
appropriati agli interessi degli studenti Utilizzare corpora elettronici per sottolineare la
frequenza di occorrenze e le combinazioni di occorrenze (collocazioni)