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MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA | BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana

96° Congresso Nazionale Società Italiana di Ortopedia e TraumatologiaRimini 1-5 ottobre 2011 | Palacongressi | Presidenti: Francesco Greco e Nicola Pace

Prime pagine_Poster 150x210 27/09/11 07:17 Pagina 1

Senato della Repubblica

Camera dei Deputati

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Ministero della Salute

Regione Marche

Comune di Rimini

Collegio Italiano dei Chirurghi

Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (FISM)

Con il Patrocinio di


Lettera dei Presidenti

Cari Colleghi,

È la prima volta che un convegno nazionale di ortopedia si svolge in una sededifferente da quella in cui i Presidenti operano e lavorano quotidianamente. Èstata una scelta sofferta ma nello stesso tempo entusiasmante e condotta conl’intento di dare una accelerazione a quei processi di modernizzazione chesono ormai necessari anche nelle comunità scientifiche. La città malatestianaè ospitale per eccellenza, dispone di una ricettività alberghiera di primissimopiano e di un palazzo dei congressi di livello internazionale.

Novità non solo nella scelta della sede ma anche dei temi delle main session:materiali, lavorazione degli stessi, biotecnologie. Argomenti di grandeattualità che mettono in luce il rapporto tra meccanica e biologia dalla cuiperfetta combinazione si creano sistemi che possono migliorare la qualitàdella vita dei pazienti.

Novità infine nella scelta di argomenti che interessano quotidianamente i lavoratori del mondo della Sanità e le industrie che con essi collaborano: la compliance, la formazione del medico ortopedico, la responsabilitàprofessionale e gli eventuali risvolti patrimoniali.

Benvenuti a Rimini con l’augurio di poter realizzare insieme un Congresso di elevato interesse scientifico e professionale che diventi anche un’occasionedi incontro per rafforzare i rapporti sociali e di amicizia.

I Presidenti del Congresso

Francesco Greco Nicola Pace


SommarioComitati 7

Ringraziamenti 8

Informazioni generali 12

Informazioni scientifiche 16

Programma sociale e accompagnatori 18

Tavole sinottiche 20

Superspeciaslistiche 31

Corsi dI istruzione 65

Programma scientifico

Sabato 1 ottobre 71

Domenica 2 ottobre 90

Lunedì 3 ottobre 93

Martedì 4 ottobre 150

Mercoledì 5 ottobre 175

Smposi satellite

Lunedì 3 ottobre 138

Martedì 4 ottobre 173

Poster 205

Espositori

Piante congressuale 216

Lista espositori 218

Profili espositori 220

Indice 249


Comitati

SOCIETÁ ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Consiglio Direttivo 2010-2012

PresidenteMarco d’Imporzano (Milano)

Vice PresidentiPaolo Cherubino (Varese)Alessandro Masini (Roma)

ConsiglieriCorrado D’Antimo (Belluno)Carlo Fabbriciani (Roma)Andrea Ferretti (Roma)Antonio Gigante (Ancona)Roberto Magri (Napoli)Mario Manca (Lido di Camaiore)Roberto Rossi (Torino)Vincenzo Zottola (Como)

SegretarioAndrea Piccioli (Roma)

Past-PresidentPietro Bartolozzi (Verona)

GaranteLanfranco Del Sasso (Milano)

Segretario Generale e TesoriereElena Cristofari (Roma)

Revisori dei ContiPasquale Bianchi (Napoli)Pietro Galluccio (Lecce)Vincenzo Guzzanti (Roma)

ProbiviriPietro Bartolozzi (Verona)Lanfranco Del Sasso (Milano)Alessandro Faldini (Pisa)

Segreteria S.I.O.T.Via Nicola Martelli, 3 - 00197 RomaTel. 0680691593 - Fax [email protected] - www.siot.it 6

96° CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETÁ ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Presidenti: Francesco Greco (Ancona)Nicola Pace (Jesi)

Segreteria ScientificaAntonio GiganteMario MarinelliMonia MartinianiAldo VerdenelliClinica ortopedicaUniversità Politecnica delle Marche

Daniele AuconeMariano ChiusaroliEmanuele PacettiNicola PanfoliDipartimento apparato locomotoreASL 5 Jesi ASUR Marche

Commissione Esecutiva del CongressoLanfranco Del SassoGaranteAndrea Piccioli Coordinatore ScientificoPaola Donatelli Amministratore Unico GSOElena Cristofari Coordinamento Esecutivo


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ONALE ANA DI ATOLOGIA

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delle Marche

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GSO

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ASSOCIAZIONE SINDACALE CHIRURGHI ORTOPEDICI TRAUMATOLOGI ITALIANI - NUOVA A.S.C.O.T.I.Consiglio Direttivo 2010-2012

PresidenteMichele Saccomanno (Brindisi)

Vice Presidente VicarioEnrico Castellacci (Lucca)

Vice PresidenteFrancesco Greco (Ancona)

ConsiglieriAldo Bova (Napoli)Michele Capozzi (Bari)Claudio Secondo Lazzarone (Torino)Angelo Leonarda (Palermo)Giulio Maccauro (Roma)Paolo Monorchio (Napoli)Pierfrancesco Sangregorio (Firenze)Donato Vittore (Bari)

Segretario NazionaleClaudio Sarti (Roma)

TesoriereFrancesco Fadda (Sassari)

Revisori Dei ContiGiuseppe Costa (Verona)Giannicola Lucidi (Rimini)Vincenzo Riccio (Napoli)

Collegio Dei ProbiviriPaolo Emilio Perenze (Chieti)Lamberto Perugia (Roma)Vittorio Valerio (Brindisi)

Segreteria NazionaleLargo Clinio Misserville, 700144 RomaTel. 0652244207 - Fax [email protected]


Ringraziamenti

I Presidenti del 96° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia ringraziano per il contributo offerto all’organizzazione del Congresso:

AB MEDICA SpAABIOGEN PHARMA SpAADI SrlADLER ORTHO SrlAGAVE SrlALFA WASSERMANN SpAAMGEN DOMPE’ SpAASSUT EUROPE SpAASTRO MEDICAL 2000 SrlATHENA PHARMA ITALIA SrlB.BRAUN MILANO SpABAXTER SpABAYER SpABIMAR SpABIOMET ITALIA SrlBIOTECK SrlBMG TEKNOLOGY SrlBOEHRINGER INGELHEIM ITALIA SpABRAINLAB ITALIA SrlBRISTOL MYERS SQUIBB SrlBRUNO FARMACEUTICI SpACERAMTEC GmbHCERAVER ITALIA SrlCIC ED. INTERNAZIONALI SrlDE SOUTTER MEDICAL ITALIA SrlDJO ITALIA SrlEDIZIONI MINERVA MEDICA SpAE.F.O.R.T. European Federation of National Associations of Orthopaedics and TraumatologistsEKOMEDICA di Guglielmo OlivaEKYRIA SrlEMERGENCY ONG ONLUSEPITECH GROUP SrlERCULES Comunicazioni di A.M. ErculesFIDIA FARMACEUTICI SpA

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FIN-CERAMICA FAENZA SpAGEISTLICH BIOMATERIALS ITALIASrlGLITTERING ARTS di Letteria Curro’GRIFFIN SrlGRUPPO BIOIMPIANTI SrlGUNA SpAI.F.B. STRODER SrlIGEA SpAINNOMED Srl Innovazioni medicheINNOVA PHARMA SpAINTRAUMA SrlJOHNSON & JOHNSON MEDICAL SpAJOINT SasLABOREST ITALIA SpALIMA CORPORATE SpALINK ITALIA SpAMAQUET ITALIA SPAMBA ITALIA SrlM.D.H. FORNITURE OSPEDALIERE SrlMDM SpAMEDACTA ITALIA SrlMEDICAL GROUPMEDIFIX SrlMEDTRONIC ITALIA SpAM.G. FITNESS SrlM.I.T. ITALIA SrlMSD ITALIA SrlMYRMEX SpANEWPHARM SrlOLYMPUS BIOTECH EUROPE SASORTHOFIX SrlORTOBIODUE SrlPACINI EDITORE SpAPENTA BIOMEDICAL SrlPERMEDICA SpAPFIZER ITALIA SrlPICCIN NUOVA LIBRARIA SpA

PLANMEDPRODOTTI FORMENTI SrlRO+TEN SrlS.A.M.O. SpASANOFI AVENTIS SpASAWBONES EUROPE ABSERVIER ITALIA SpASIEMENS SpASIGMA-TAU Industrie Farmaceutiche Riunite SpASINTEA PLUSTEK SrlSMITH & NEPHEW SrlSPRINGER VERLAG ITALIA SrlSTRYKER ITALIA SrlSYNTHES SrlTECRES SpATHEIA MOIRAdi Fanalista Maria SilvanaTIMEO EDITORE SrlTORNIER SrlUBER ROS SpAUNIMEDICAL SrlVERDUCI EDITORE SrlVITA RESEARCH SrlWRIGHT MEDICAL ITALY SrlZIEHM IMAGING Srl ZIMMER Srl

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Progra

13th EFORT Congress 2012Early registration deadline 30 January 2012

Pre-registration deadline 04 May 2012

www.efort.org/berlin2012

13th EFORT Congress Berlin, Germany: 23 - 25 May 2012

Congress highlights

info More updates available on: www.efort.org⁄berlin2012

Early-registration deadline

31 January 2012

Hip: Peri-prosthetic fractures and revision arthroplasty

Trauma:

Multiple fracture patient ⁄ intraoperative imaging

Sports ⁄ knee soft-tissue:

Navigation and soft-tissue balancing in TKA

Knee osseous: Indications, techniques and

rehabilitation

Shoulder: Complex shoulder problems

Foot ⁄ ankle: Flatfoot, from childhood to the adult

Hand ⁄ wrist: Arthroscopy in hand surgery

Paediatrics: Early care for the hip in children

Spine: The ageing spine

Pain: Orthopaedic responsibility in pain treatment

Osteoporosis: New solutions for an old problem

Basic Science: Evaluation in stem cells therapy

Infection: Treatment options in diffi cult cases

Bone & joint tumours: Metastasis


Congresso SiotInformazioni generali

Informazioni scientificheProgramma sociale e accompagnatori In

form

azio

ni

deadline

2012

hand surgery

e hip in children

lity in pain treatment

s for an old problem

stem cells therapy

s in diffi cult cases

astasis


SEDE CONGRESSUALEPalacongressi di RiminiVia della Fiera, 23 - 47900 RiminiTel. 0541711500 – Fax [email protected]

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Viale Tiziano, 19 - 00196 RomaTel. 06328121 – Fax [email protected]@congressosiot.it

ACCOGLIENZA PARTECIPANTILa Segreteria Organizzativa allestita in sede congressuale seguirà i seguenti orari:

Sabato 1 ottobre 12.00 – 18.00

Domenica 2 ottobre 08.00 – 20.00

Lunedì 3 ottobre 08.00 – 18.00

Martedì 4 ottobre 08.00 – 18.00

Mercoledì 5 ottobre 08.00 – 18.00

QUOTE DI ISCRIZIONE AL CONGRESSO

Soci S.I.O.T. gratuita(se in regola con il pagamento della quota associativa all’atto dell’iscrizione)

Non Soci S.I.O.T. € 131,08 (IVA 21% inclusa)

Specializzandi gratuita(l’iscrizione dovrà essere accompagnata da un attestato della Scuola di Specializzazione)

Informazioni generali

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Informazioni_Poster 150x210 27/09/11 07:23 Pagina 12


La quota di iscrizione al Congresso include:

- partecipazione alle sessioni scientifiche- accesso alla mostra- borsa congressuale- volume degli abstract- attestato di partecipazione- cerimonia inaugurale- cocktail di benvenuto

I Soci che intendono regolarizzare la loro posizione associativa sono pregatidi rivolgersi alla Segreteria S.I.O.T. situata al piano terra del Palacongressi.

QUOTE DI ISCRIZIONE AI CORSI DI ISTRUZIONEL’iscrizione a ciascun corso è di Euro 50,40 (IVA 21% inclusa) per persona.Eventuali richieste in sede congressuale potranno essere evase fino adesaurimento dei posti disponibili. Un certificato di frequenza verrà rilasciato a tutti i partecipanti regolarmente iscritti ai corsi.

BADGEA tutti i partecipanti regolarmente iscritti verrà rilasciato all’atto dellaregistrazione un badge, che dovrà essere sempre indossato per la durata delCongresso. Il ritiro del badge è indispensabile per l’accesso all’area congressuale.

ATTESTATI DI PARTECIPAZIONEGli attestati di partecipazione sono inclusi nel kit personalizzato di tutti ipartecipanti regolarmente iscritti.

COLAZIONI DI LAVOROSono previste le colazioni di lavoro allestite a buffet nei giorni di domenica 2,lunedì 3, martedì 4 e mercoledì 5 ottobre al costo di Euro 30,00 (IVA inclusa)per persona al giorno.Coloro che hanno prenotato la colazione, troveranno il relativo coupon nel kitpersonalizzato all’atto della registrazione presso la segreteria congressuale. Le colazioni saranno in vendita anche in sede congressuale fino alraggiungimento del numero massimo previsto.

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Info

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MOSTRANell’ambito del Congresso si svolgerà una mostra tecnico-farmaceutica edell’editoria inerente l’ortopedia e la traumatologia, che seguirà gli oraridella segreteria.

INFORMAZIONI SOCIETARIE

SEGRETERIE S.I.O.T. E NUOVA A.S.C.O.T.I.Durante i giorni del Congresso saranno in funzione, in area congressuale, la Segreteria S.I.O.T. e la Segreteria Nuova A.S.C.O.T.I.

ASSEMBLEA DEI SOCI S.I.O.T.L’Assemblea dei Soci S.I.O.T. si terrà martedì 4 ottobre 2011 alle ore 11.00nella Sala dell’Anfiteatro.

ASSEMBLEA NUOVA A.S.C.O.T.I.L’Assemblea della Nuova A.S.C.O.T.I. si terrà lunedì 3 ottobre 2011 alle ore15.00 nella Sala del Tempio.

ASSEMBLEA O.T.O.D.I.L’Assemblea della O.T.O.D.I. si terrà lunedì 3 ottobre 2011 alle ore 16.00 nellaSala del Tempio.

ASSEMBLEA F.I.M.O.L’Assemblea del Fondo Integrativo del S.S.N. Medici Ortopedici si terrà lunedì3 ottobre 2011 alle ore 14.00 nella Sala dell’Arco.

SOS MEDICO LEGALEDomenica 2 ottobre 2011, dalle ore 14.00 alle 17.30 nella Sala dell’Arco unostaff di avvocati e medici legali, appositamente invitati al Congresso dallaPresidenza S.I.O.T., sarà disponibile, per ascoltare, esaminare e consigliare iSoci S.I.O.T. su problematiche professionali, non solo in tema di responsabilitàprofessionale medica, ma anche su aspetti di carattere conciliativo,assicurativo e su profili inerenti questioni di carattere amministrativo e diinquadramento professionale.I Soci sono invitati a prenotare il proprio intervento e presentare i quesiti allaSegreteria S.I.O.T.Lunedì 3 ottobre 2011, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 nella Sala dell’Arco saràpresentato il progetto ORME (Osservatorio sulla Responsabilità Medica).

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Informazioni scientifiche

SVOLGIMENTO DELLE SESSIONILa durata di ciascun intervento è stata già comunicata direttamente agliinteressati. Gli oratori dovranno attenersi rigorosamente ai tempi assegnati. Imoderatori saranno tenuti a rispettare i tempi di inizio di ogni sessione ed iltempo assegnato ad ogni presentazione. Un segnale visivo in sala avvertiràdel termine del tempo a disposizione, trascorso il quale sarà spento ilmicrofono.

APPROFONDIMENTI SUL TEMA E COMUNICAZIONISono previste sessioni giornaliere di Approfondimenti sul tema eComunicazioni orali. La presentazione dei lavori è subordinata all’iscrizionedell’oratore al Congresso. In occasione dell’Assemblea dei Soci S.I.O.T. saràpremiato il lavoro che ha ricevuto il punteggio massimo dai referee nellavalutazione degli abstract.

SESSIONE POSTERNell’ambito del Congresso è prevista un’area dove i poster rimarranno affissidurante tutto il Congresso. L’esposizione dei poster è subordinataall’iscrizione dell’autore che presenta il poster.I poster potranno essere affissi – a cura dell’autore – dalle ore 14.00 alle ore18.00 di sabato 1 ottobre e dalle ore 9.00 alle ore 17.00 di domenica 2 ottobree dovranno essere rimossi entro le 18.00 di mercoledì 5 ottobre. LaSegreteria Organizzativa non si riterrà responsabile per gli eventuali posternon ritirati. Lo staff sarà a disposizione degli autori e fornirà il materialenecessario per l’affissione. Gli autori sono invitati ad essere presenti davantial proprio poster dalle ore 13.00 alle ore 14.00 nelle giornate di lunedì 3,martedì 4 e mercoledì 5 ottobre per eventuali domande o richiesta diinformazioni da parte dei congressisti.In occasione dell’Assemblea dei Soci S.I.O.T. saranno premiati i cinque miglioriposter giudicati da una Commissione composta dal Presidente, Vice-Presidente e Garante della S.I.O.T. e dai Presidenti e CoordinatoriScientifici del Congresso.

PROIEZIONI E CENTRO AUDIOVISIVITutte le sale sono predisposte per la videoproiezione da computer. Lepresentazioni verranno trasferite direttamente dal Centro Audiovisivi alcomputer di sala mediante rete LAN. Non sarà possibile effettuare lapresentazione in sala direttamente dal proprio PC. Il Centro Audiovisivi, allestito nella Sala della Fontana al primo piano delPalacongressi, seguirà gli orari della Segreteria del Congresso. I relatori sonopregati di consegnare le presentazioni almeno due ore prima dell’inizio dellaloro sessione o la sera prima, se la sessione avrà luogo la mattina.

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Info

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VOLUME DEGLI ABSTRACTGli abstract accettati e selezionati dal Comitato Scientifico del Congresso perla presentazione nelle sessioni “Approfondimenti sul tema” e “Comunicazioniorali” sono pubblicati in lingua inglese nel volume degli abstract qualesupplemento della rivista “Journal of Orthopaedics and Traumatology” indistribuzione nella borsa congressuale.

CREDITI FORMATIVI ECMI corsi di istruzione sono stati accreditati per la figura di Medico Chirurgo(Provider Studio Ega Srl – N. 1406).

Ore 14.00 – 15.00Corso N. 1 1 creditoDiversi approcci chirurgici nella protesica del ginocchio Sala del Castello 1

Corso N. 4 1 credito Vie d’accesso nella chirurgia protesica dell’anca Sala del Castello 2

Corso N. 8 1 creditoLe fratture di calcagno Sala dell’Arco

Corso N. 12 1 creditoFrattura di polso I Sala del Ponte

Ore 15.05 – 16.05Corso N. 2 1 creditoProtesi ginocchio monocompartimentale Sala del Castello 1

Corso N. 5 1 creditoProtesi anca con risparmio ed utilizzo di collo Sala del Castello 2

Corso N. 9 1 credito Lesioni del tendine di Achille Sala dell’Arco

Corso N. 13 1 creditoFrattura di polso II Sala del Ponte

Ore 16.10 – 17.10Corso N. 3 1 creditoProtesi ginocchio, tecniche operatorie assistite (PMCB) Sala del Castello 1

Corso N. 6 1 credito Fratture periprotesiche anca Sala del Castello 2

Corso N. 10 1 creditoChirurgia percutanea dell’alluce valgo Sala dell’Arco

Corso N. 14 1 creditoFrattura clavicola Sala del Ponte

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Ore 17.15 – 18.15Corso N. 7 1 credito Cotili a presa iliaca Sala del Castello 2

Corso N. 11 1 creditoFrattura pilone tibiale Sala dell’Arco

Corso N. 15 1 creditoPatologia trapezio metacarpale Sala del Ponte

Le seguenti riunioni superspecialistiche sono state accreditate per la figura diMedico Chirurgo (Provider Studio Ega Srl – N. 1406):

C.I.O. 4 crediti

G.I.S.T.I.O. 4 crediti

I.O.R.S. 2 crediti

S.I.C.OST. / G.I.S.O.O.S. 4 crediti

S.I.C.P. 3,5 crediti

S.I.C.S.eG. 4 crediti

S.I.G.A.S.C.O.T. 1,6 crediti

Per conseguire i crediti è necessario seguire il 100% del singolo corso. Inoltre è essenziale compilare e riconsegnare alla Segreteria del Congresso iquestionari di apprendimento (ove richiesti) e le schede di valutazione,disponibile al termine dei lavori all’interno della sala. Le presenze effettive ai corsi di istruzione saranno verificate tramite il badgecon codice a barre. La riconsegna della documentazione al termine delle riunionisuperspecialistiche costituirà attestazione della avvenuta frequenzadell’evento, non è necessaria la rilevazione tramite badge.

ATTESTATI ECMGli attestati ECM verranno inviati successivamente al Congresso a tutti coloroche avranno riconsegnato la documentazione debitamente compilata efirmata.

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Domenica 2 ottobre18.00 CERIMONIA INAUGURALE

Sala dell’Anfiteatro del Palacongressi di Rimini

20.00 COCKTAIL DI BENVENUTOPalacongressi di Rimini

Lunedì 3 ottobre20.30 CENA SOCIALE

GRAND HOTEL RIMINIParco Federico Fellini

Il Grand Hotel Rimini è da un secolo il simbolo di un’arte del viveretutta italiana. Nel 1994 l’intero edificio è stato dichiarato monumentonazionale e posto sotto la protezione della Sovrintendenza delleBelle Arti.Federico Fellini ha amato il Grand Hotel fin da bambino, tanto davolerlo immortalare in numerosi suoi film facendolo assurgere allafama mondiale: si ricordi in particolare “Amarcord” in cui leatmosfere inimitabili e suggestive del Grand Hotel fanno da sfondoad alcune delle scene più significative.

La quota di partecipazione per iscritti ed accompagnatori è di € 100,00 (IVA inclusa) a persona.Nota: la partecipazione alla Cena Sociale è su prenotazione. Si pregadi rivolgersi alla segreteria congressuale per eventuale disponibilitàdi posti.

Programma sociale

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Programma accompagnatori

Lunedì 3 ottobreURBINOTOUR GIORNATA INTERASede di una delle più importanti Università d’Europa, ha un pulsante centrostorico circondato da alte mura. Urbino è situata tra le valli dei fiumi Metauroe Foglia, su due colli a 451metri sul livello del mare, dai quali si gode un vastopanorama che abbraccia verdi colline e maestose montagne.Il centro storico di Urbino, patrimonio mondiale UNESCO, ha un’estensione dipoco più di un chilometro quadrato. E’ racchiuso tra mura bastionate einteramente costruito in mattoni cotti. Ciò che colpisce del disegnourbanistico di Urbino è però la fitta trama urbanistica nella quale si snodanostradine, saliscendi improvvisi e vicoli e scalinate e sottopassi, palazzi echiese che formano, grazie anche al paesaggio, una scenografia realmentedeliziosa. L’escursione inizierà con una passeggiata nel centro storico dellacittà, passando lungo la Casa di Raffaello e le sedi dell’Università.A seguire pranzo in un ristorante tipico di Urbino.

Costo a persona: € 95,00 (IVA inclusa)La quota include trasferimento in bus, visita guidata, biglietti d’ingresso, pranzo

Martedì 4 ottobreRIMINI CENTRO STORICO E VISITA “DOMUS DEL CHIRURGO”TOUR MEZZA GIORNATA

Questa escursione è un’ottima occasione per conoscere il lato storico della città.Importante colonia romana, Rimini fu fondata nel 268 a.C. all’incrocio di treprincipali strade: Flaminia, Emilia e Popilia. Grazie alla posizione strategica eal porto, Rimini divenne un centro commerciale molto importante. Nel 27a.C., sotto Augusto, conobbe il suo apice sia in ricchezza che in potere.Il gioiello della città è senz’altro il Tempio Malatestiano (XV secolo),capolavoro di Leon Battista Alberti; vi si ammira al suo interno un crocifisso diGiotto ed un affresco di Piero della Francesca.Riemersi i suoi segni il 12 luglio 1989 nel corso dei lavori di riqualificazione dipiazza Ferrari, la Domus del Chirurgo (II sec. d.C.) si è subito rivelata nel suosplendore: non solo per gli straordinari mosaici e affreschi della casa, ma piùancora per il tesoro che fortunose vicende storiche hanno preservato fino anoi. Il corredo del Chirurgo – più di 150 strumenti chirurgici conservati edesposti oggi nel Museo della Città – rappresenta un patrimonio archeologicounico, tra i più importanti giunti dal mondo romano.

Costo a persona: € 30,00 (IVA inclusa)La quota include trasferimento in bus, visita guidata, biglietti d’ingresso

Il programma accompagnatori verrà effettuato solo al raggiungimento di almeno 40 adesioni.

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Tavole sinottiche

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14.00 - 18.00 ASSOCIAZIONE ITALIANAPER LO STUDIO DELLATRAUMATOLOGIA DELLAPELVI (A.I.P.)

14.00 - 18.00CLUB ITALIANO DIOSTEOSINTESI (C.I.O.)PARTE I

14.00 - 18.00SOCIETÀ ITALIANA DIPATOLOGIA DELL'APPARATOLOCOMOTORE (S.I.P.A.L.)

14.00 - 15.00Corso N. 1DIVERSI APPROCCICHIRURGICI NELLAPROTESICA DELGINOCCHIO

15.05 - 16.05Corso N. 2PROTESI GINOCCHIOMONOCOMPARTIMENTALE

16.10 - 17.10Corso N. 3PROTESI GINOCCHIO,TECNICHE OPERATORIEASSISTITE (PMCB)

14.00 - 15.00Corso N. 4VIE D’ACCESSO NELLACHIRURGIA PROTESICADELL’ANCA

15.05 - 16.05Corso N. 5PROTESI ANCA CONRISPARMIO ED UTILIZZO DI COLLO

16.10 - 17.10Corso N. 6FRATTUREPERIPROTESICHE ANCA

17.15 - 18.15Corso N. 7COTILI A PRESA ILIACA

18.00 CERIMONIA INAUGURALE

08.30 - 13.00CLUB ITALIANO DIOSTEOSINTESI (C.I.O.)PARTE II

14.00 - 17.00ASSOCIAZIONE ITALIANADI TRAUMATOLOGIA EORTOPEDIA GERIATRICA(A.I.T.O.G.)

08.30 - 17.30SOCIETÀ ITALIANA DICHIRURGIA DELGINOCCHIO,ARTROSCOPIA, SPORT,CARTILAGINE ETECNOLOGIEORTOPEDICHE(S.I.G.A.S.C.O.T.)

08.30 - 17.30SOCIETÀ ITALIANA DELLACAVIGLIA E DEL PIEDE(S.I.C.P.)

08.30 - 17.30SOCIETÀ ITALIANA DICHIRURGIA DELLASPALLA E DEL GOMITO(S.I.C.S.E G.)

GRUPPO DI LAVOROSULL'ORTOPEDIA BASATASULLE PROVE DIEFFICACIA (G.L.O.B.E.)

SABATO 1 OTTOBRE 2011

SALA DELL’ANFITEATRO SALA DELL’ARENGO SALA DEL TEMPIO SALA DEL CASTELLO 1 SALA DEL CASTELLO 2

DOMENICA 2 OTTOBRE 2011

SALA DEL FARO SALA DELL’ARENGO SALA DEL TEMPIO SALA DEL CASTELLO 1 SALA DEL CASTELLO 2


14.00 - 15.00Corso N. 8LE FRATTURE DI CALCAGNO

15.05 - 16.05Corso N. 9LESIONI DEL TENDINE DI ACHILLE

16.10 - 17.10Corso N. 10CHIRURGIA PERCUTANEADELL’ALLUCE VALGO

17.15 - 18.15Corso N. 11FRATTURA PILONE TIBIALE

14.00 - 15.00Corso N. 12FRATTURA DI POLSO I

15.05 - 16.05Corso N. 13FRATTURA DI POLSO II

16.10 - 17.10Corso N. 14FRATTURA CLAVICOLA

17.15 - 18.15Corso N. 15PATOLOGIA TRAPEZIOMETACARPALE

14.00 - 15.00Comunicazioni C01TUMORI E MALATTIEMETABOLICHE 1




14.00 - 15.00Comunicazioni C05TRAUMATOLOGIA 1




14.00 - 15.00Comunicazioni C09SPALLA E GOMITO 1




SALA DELL’ARCO SALA DEL PONTE SALA DELLA MARINA SALA DEL BORGO SALA DEL PARCO

14.00 - 17.30SOS MEDICO LEGALE

09.00 - 17.00AOTRAUMA

09.00 - 15.30GRUPPO ITALIANO DISTUDIO DELLE TERAPIE EDELLE INFEZIONIOSTEOARTICOLARI(G.I.S.T.I.O.)

15.30 - 17.45ITALIAN ORTHOPAEDICRESEARCH SOCIETY(I.O.R.S.)

09.00 - 17.00CLUB ITALIANO DIONCOLOGIA DEL SISTEMAMUSCOLOSCHELETRICO"M. CAMPANACCI"(C.I.O.S.M.)

08.30 - 17.00SOCIETÀ ITALIANA DICHIRURGIADELL'OSTEOPOROSI(S.I.C.OST.)

GRUPPO ITALIANO DISTUDIO IN ORTOPEDIADELL’OSTEOPOROSISEVERA (G.I.S.O.O.S.)

SALA DELL’ARCO SALA DEL PONTE SALA DELLA MARINA SALA DEL BORGO SALA DEL PARCO

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LUNEDÌ 3 OTTOBRE 2011

08.30 - 09.10Main Session 01LEGA CROMO COBALTONELLA CHIRURGIADELL'ARTO SUPERIORE

09.15 - 10.05Main Session 02LEGA CROMO COBALTONELLA CHIRURGIADELL'ARTO INFERIORE EDEL RACHIDE

10.10 - 10.50Main Session 03LEGA TITANIO NELLACHIRURGIA DELL'ARTOSUPERIORE

10.55 - 11.45Main Session 04LEGA TITANIO NELLACHIRURGIA DELL'ARTOINFERIORE E DELRACHIDE

11.50 - 12.35Main Session 05UTILIZZO DELLACERAMICA NELLACHIRURGIA ORTOPEDICA

12.35 - 13.00SPAZIO SIOT: ECM e FAD

14.00 - 15.05Main Session 06L’IMPIEGO DELPOLIETILENE

15.10 - 15.50Main Session 07ALTRI MATERIALI INORTOPEDIA

15.55 - 16.45Main Session 08STRUTTURETRABECOLARI A POROAPERTO

16.50 - 18.00Main Session 09PROBLEMATICHEASSOCIATE ALL'UTILIZZODEI MATERIALI

08.30 - 09.30Approfondimenti sul Tema AT01BIOTECNOLOGIE APPLICATEALLA TRAUMATOLOGIA 1

09.30 - 10.30Approfondimenti sul Tema AT02BIOTECNOLOGIE APPLICATEALLA TRAUMATOLOGIA 2

10.30 - 11.20Approfondimenti sul Tema AT03INFEZIONI

11.30 - 13.00Approfondimenti sul Tema AT04TUMORI E MALATTIEMETABOLICHE

14.00 - 15.00Approfondimenti sul Tema AT05SPALLA E GOMITO 1

15.00 - 16.00Approfondimenti sulTema AT06SPALLA E GOMITO 2

16.00 - 17.00Approfondimenti sulTema AT07PIEDE

17.00 - 18.00Approfondimenti sulTema AT08RICERCA DI BASE

08.30 - 10.00EFORT FORUMTERAPIA INTEGRATA PERLE PSEUDOARTROSIDELLE OSSA LUNGHE

11.30 - 13.00LA FORMAZIONE DELMEDICO ORTOPEDICOOSPEDALIERO

13.00 - 14.00SIMPOSI SATELLITELIMA

15.00 - 16.00ASSEMBLEA NUOVA ASCOTI

16.00 - 18.00ASSEMBLEA OTODI

08.30 - 11.00IL SUPPORTOTRASFUSIONALEASPETTI ORGANIZZATIVIED ASSISTENZIALI

11.00 - 13.00BANCA OSSO:ORGANIZZAZIONENAZIONALE E REGIONALE,STATO DELL’ARTE EPROSPETTIVE

13.00 - 14.00SIMPOSI SATELLITESANOFI

14.00 - 14.30Registro ItalianoArtroprotesiRIAP

14.30 - 16.30CENTRI REGIONALIMETASTASI OSSEE

08.30 - 13.00SESSIONE MEDICISPECIALIZZANDI

14.00 - 18.00Corso di IstruzioneNeuropsichiatriaSENSIBILIZZAZIONE ALLA PREVENZIONE DEL CONTENZIOSOMEDICO LEGALE

SALA DELL’ANFITEATRO SALA DELL’ARENGO SALA DEL TEMPIO SALA DEL CASTELLO 1 SALA DEL CASTELLO 2


09.30 - 12.20Tavola Rotonda SOS MEDICO LEGALE

13.00 - 14.00SIMPOSI SATELLITEZIMMER

14.00 - 15.30ASSEMBLEA FIMO

16.00 - 18.10RUOLO DELLARADIOLOGIAINTERVENTISTICANELLA PATOLOGIAMUSCOLO SCHELETRICA

08.30 - 09.30Comunicazioni C13RACHIDE 1




14.00 - 15.00Comunicazioni C17ANCA 1








14.00 - 15.00Comunicazioni C25INFEZIONI

15.00 - 16.00Comunicazioni C26POLSO E MANO 1

16.00 - 17.00Comunicazioni C27POLSO E MANO 2

17.00 - 17.45Comunicazioni C28ORTOPEDIA PEDIATRICA

08.30 - 09.30Comunicazioni C29PIEDE 1

09.30 - 10.30Comunicazioni C30PIEDE 2

10.30 - 11.30Comunicazioni C31MISCELLANEA 1

11.30 - 12.30Comunicazioni C32MISCELLANEA 2

14.00 - 15.00Comunicazioni C33ARTROSCOPIA ETRAUMATOLOGIA DELLOSPORT 1

15.00 - 16.00Comunicazioni C34ARTROSCOPIA ETRAUMATOLOGIA DELLOSPORT 2

16.00 - 17.00Comunicazioni C35GINOCCHIO 1


SALA DELL’ARCO SALA DELLA MARINA SALA DEL BORGO SALA DEL PARCO

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MARTEDÌ 4 OTTOBRE 2011

08.30 - 09.00SPAZIO SIOTNUOVA PROCEDURA ON-LINE PER LARICHIESTA DELPATROCINIO SIOT

09.00 - 11.00Tavola RotondaMEDICO LEGALE SIOTLA TUTELA DELPATRIMONIO PERSONALEDEL MEDICO

11.00 - 13.00SEDUTAAMMINISTRATIVA SIOT

14.00 - 15.05Main Session 10UTILIZZO DEL CEMENTONELLA CHIRURGIAORTOPEDICA

15.10- 15.40Main Session 11UTILIZZO DEL CEMENTONELLA CHIRURGIAORTOPEDICA -INDICAZIONIPARTICOLARI

15.45 - 17.00Main Session 12IL RIVESTIMENTO NELLACHIRURGIA PROTESICADELL'ANCA

13.00 - 14.00SIMPOSI SATELLITEAMGEN DOMPE'

14.00 - 15.00Approfondimenti sulTema AT09TRAUMATOLOGIA 1

15.00 - 16.00Approfondimenti sulTema AT10TRAUMATOLOGIA 2

16.00 - 17.00Approfondimenti sulTema AT11RACHIDE

17.00 - 18.00Approfondimenti sulTema AT12ARTROSCOPIA ETRAUMATOLOGIA DELLOSPORT

SALA DELL’ANFITEATRO SALA DELL’ARENGO


13.00 - 14.00SIMPOSI SATELLITEPFIZER

14.00 - 15.30IL MODELLO HUBSPOKE, L'OSPEDALEORGANIZZATO PERINTENSITÀ' DI CURE:IPOTESI A CONFRONTO.UN CONTRIBUTO DALLANUOVA ASCOTI

15.30 - 17.00LA COMPLIANCE,MODELLIORGANIZZATIVI

17.00 - 18.00FORMAZIONE ESICUREZZA: LA FIGURADEL PRODUCT SPECIALIST

14.00 - 15.00Comunicazioni C37BIOTECNOLOGIEAPPLICATE ALLATRAUMATOLOGIA 1

15.00- 16.00Comunicazioni C38BIOTECNOLOGIEAPPLICATE ALLATRAUMATOLOGIA 2



14.00 - 15.00Comunicazioni C41MATERIALI ERIVESTIMENTI INORTOPEDIA 1

15.00- 16.00Comunicazioni C42MATERIALI ERIVESTIMENTI INORTOPEDIA 2




15.00- 16.00Comunicazioni C46GINOCCHIO 4




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MERCOLEDÌ 5 OTTOBRE 2011

08.30 - 09.15Main Session 13TERAPIE CELLULARI INTRAUMATOLOGIA

09.20 - 10.05Main Session 14FATTORI DI CRESCITA(GFs) IN TRAUMATOLOGIASCIENZE DI BASE

10.10 - 11.05Main Session 15FATTORI DI CRESCITA:LESIONI TENDINEE -MUSCOLARI -LEGAMENTOSE

11.10 - 12.05Main Session 16FATTORI DI CRESCITA:LESIONI TRAUMATICHEOSSEE E CARTILAGINEE

12.10 - 12.40Main Session 17EBM, ASPETTI NORMATIVI,FAMACOECONOMIA E DRG

14.00 - 14.45Main Session 18SCAFFOLDS NELLELESIONI TENDINEE ELEGAMENTOSE

14.50 - 15.45Main Session 19SCAFFOLDS NELLE LESIONIOSTEO-CARTILAGINEETRAUMATICHE

15.50 - 16.55Main Session 20SCAFFOLDS NEI DIFFETTIOSSEI TRAUMATICI

17.00 - 17.35Main Session 21LA STIMOLAZIONEFISICA NELLARIPARAZIONE TISSUTALE

08.30 - 09.30Approfondimenti sulTema AT13MATERIALI ERIVESTIMENTI INORTOPEDIA 1

09.30 - 10.30Approfondimenti sulTema AT14MATERIALI ERIVESTIMENTI INORTOPEDIA 2

10.30 - 11.30Approfondimenti sulTema AT15POLSO E MANO

11.30 - 13.00Approfondimenti sulTema AT16ANCA

14.00 - 15.00Approfondimenti sulTema AT17GINOCCHIO 1

15.00 - 16.00Approfondimenti sulTema AT18GINOCCHIO 2

16.00 - 17.00Approfondimenti sulTema AT19ORTOPEDIA PEDIATRICA

17.00 - 18.00Approfondimenti sulTema AT20MISCELLANEA

SALA DELL’ANFITEATRO SALA DELL’ARENGO


08.30 - 13.00IL PERCORSO TERAPEUTICODEL PAZIENTE OPERATO DI PROTESI DI ANCADALL'ACCETTAZIONEALLA DIMISSIONE








11.30 - 12.30Comunicazioni C56RICERCA DI BASE

08.30 - 13.00SESSIONEORTOPEDICOANESTESIOLOGICA


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Riunioni Superspecialistiche

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Super_Layout 1 27/09/11 07:50 Pagina 31

14.00 – 18.00 SALA DELL’ARENGO

Club Italiano di Osteosintesi (C.I.O.) LA RIPARAZIONE OSSEA: I FATTORI MECCANICI E BIOLOGICI IN GIOCOPARTE IPresidenti: F. Benazzo (Pavia), G.M. Calori (Milano)

IL FATTO STORICO: FALLIMENTO DELLA RIPARAZIONE OSSEAModeratori: M. d’Imporzano (Milano), G. F. Zinghi (Bologna)

14.00 I meccanismi fisiologici della riparazione ossea: stato dell’arteP. Tranquilli Leali (Sassari)

14.15 Criteri clinici di valutazione del processo di guarigioneM. Berlusconi (Rozzano)

14.30 Criteri radiologici di valutazione del processo di guarigioneM. Gallazzi (Milano)

14.45 Influenza del mezzo di sintesi sulla guarigioneF. Bove (Grottaferrata)

IL PROBLEMA

15.00 Individuazione del momento di deviazione dalla normalitàB. Di Maggio (Piedimonte Matese)

15.15 Inquadramento dei ritardi di consolidazione, delle pseudoartrosi e dei difetti osseiR. Erasmo (Pescara)

15.30 Classificazioni in uso e Non Union Scoring System E.L. Mazza (Milano)

15.45 Il problema medico e sociale; la sostenibilità del sistema di curaR. Accetta (Milano)

16.00 Pausa

Superspecialistiche Sabato 1 ottobre

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GLI ELEMENTI IN GIOCO Moderatori: E. Manes (Pescara), P. Tranquilli Leali (Sassari)

16.30 Le tecniche tradizionaliG.F. Zinghi (Bologna)

16.45 Osteoinduzione, osteoconduzione, osteopromozioneF. Santolini (Genova)

17.00 La stabilità meccanica: una necessitàE. Caiaffa (Taranto)

17.15 I fattori di crescitaP. Maniscalco (Piacenza)

17.30 Gli scaffold ed i sostituti ossei M. Colombo (Milano)

17.45 Discussione

18.15 Chiusura dei lavori


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14.00 – 18.00 SALA DEL TEMPIO

Società Italiana di Patologia dell’Apparato Locomotore(S.I.P.A.L.)

MALATTIE RARE IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIAModeratori: A. Dettoni (Torino), F. Giusto (Oderzo)

14.00 Saluto del Presidente S.I.P.A.LL. Promenzio (Roma)

14.15 Introduzione G. Monteleone (Roma)

14.30 Osteogenesi imperfetta: a case reportG. Vercio (Palermo), G. Ribaudo (Palermo), C. Vercio (Palermo)

14.45 Ipotesi diagnostiche in un raro caso di alterazione osteoproduttiva poliostoticaG. Monteleone (Roma), P. Pistillo (Roma)

15.00 La scoliosi nella malattia neuromuscolareT. Iacomussi (Torino), R. Mosso (Torino)

15.15 Casi rari dell’arto superioreA. Zamperoni (Conegliano), S. Schiavetti (Oderzo), E. Rebuzzi (Oderzo)

15.30 La neurofibromatosi invalidanteG. Stevanato (Mestre)

15.45 Anarchia anatomica dell’arto inferiore in variante di sindrome di OllierL. Pisano (Roma), M. Bisignani (Roma), F. Gentile (Colleferro), L. Promenzio (Roma)

16.00 Micetomi osseiM. Roselli (Torino), G. Cicero (Torino), G. Leo (Torino), G. Montanari (Torino), A. Dettoni (Torino)

16.15 Discussione

16.30 Focus On - Le malattie rare oggi in Italia: dalla parte del PazienteN. Scalise (Presidente AISNAF - Associazione Italiana Sindromi Neurodegenerative da Accumulo di Ferro)

17.00 Assemblea dei Soci


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14.00 – 18.00 SALA DEL FARO

Associazione Italiana per lo Studio della Traumatologia dellaPelvi (A.I.P.)

AGGIORNAMENTI NELLA CHIRURGIA DELLA PELVI E DEL COTILEPresidenti: M. Monesi (Cesena), L. Ponziani (Riccione)

14.00 Saluto del Presidente A.I.P.

SESSIONE PELVI IModeratori: A. Valente (Salerno), G. Lucidi (Rimini)

14.20 Anatomia e biomeccanicaV. Zottola (Como)

14.30 Iter diagnostico-strumentaleG. Rollo (Lecce)

14.40 Fratture elementari: definizione e modelli di osteosintesiG.F. Zinghi (Bologna)

14.50 Fratture complesse: definizione e trattamentoA. Massé (Torino)

15.00 Discussione

SESSIONE PELVI IIModeratori: L. Del Sasso (Milano), A. Belluati (Ravenna)

15.20 L’urgenza: algoritmi e tempisticheF. Castelli (Milano)

15.30 Vie d’accesso e tecniche di riduzioneR. Pascarella (Bologna)

15.40 Ruolo della fissazione esterna: indicazioni e limitiG. Falzarano (Benevento)

15.50 ComplicanzeM. Berlusconi (Rozzano)

16.00 Discussione


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SESSIONE ACETABOLO IModeratori: A. Valente (Salerno), L. Ponziani (Riccione)

16.20 Classificazione e anatomia chirurgicaM. d’Imporzano (Milano)

16.30 L’approccio diagnosticoA. Pace (Cefalù)

16.40 Fratture sul piano verticaleM. Monesi (Cesena)

16.50 Fratture sul piano orizzontaleM. Oransky (Roma)

17.00 Fratture delle due colonneG. Rocca (Roma)

17.10 L’artroplastica totale; quando e perchéM. d’Imporzano (Milano)

17.20 Discussione

SESSIONE ACETABOLO IIModeratori: R. Pessina (Vimercate), M. Monesi (Cesena)

17.40 Fratture inveterate e postumi invalidantiG.F. Zinghi (Bologna)

17.50 Le fratture nell’infanzia e adolescenzaR. Pascarella (Bologna)

18.00 Indicazioni terapeutiche nella terza etàC. Battiato (Ascoli Piceno)

18.10 Aspetti medico-legaliG.M. Calori (Milano)

18.20 Discussione e chiusura dei lavori


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Club Italiano di Osteosintesi (C.I.O.)LA RIPARAZIONE OSSEA: I FATTORI MECCANICI E BIOLOGICI IN GIOCOPARTE IIPresidenti: F. Benazzo (Pavia), G.M. Calori (Milano)

LE SOLUZIONI ATTUALIModeratori: G.M. Calori (Milano), P.V. Giannoudis (Leeds, UK)

08.30 Gli innesti microvascolari ossei e non: luci ed ombreR. Capanna (Firenze)

08.45 Il trasporto osseoM. Catagni (Lecco)

09.00 Il problema meccanico e biologico del “Docking Site”F. Lavini (Verona)

09.15 Applicazioni ed evidenze cliniche delle biotecnologieG. Falzarano (Benevento)

PROSPETTIVE FUTURE

09.30 Le nuove disponibilità del Market D. Perugia (Roma)

09.45 Cellule Staminali da Tessuto Adiposo E. Leonardi (Messina)

10.00 La politerapia e la camera biologicaG.M. Calori (Milano)

10.15 La nanotecnologia P.V. Giannoudis (Leeds, UK)

10.30 La stimolazione biofisica del tessuto osseoF. Benazzo (Pavia)

10.45 Il ruolo del C.I.O.F. Laurenza (Roma)

11.00 Pausa

Superspecialistiche Domenica 2 ottobre

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ARRCO IN C.I.O.Moderatori: F. Benazzo (Pavia), L. Ceciliani (Pavia)

11.15 Fattori di rischio ed osteogenesi riparativaF. Benazzo (Pavia)

11.30 Raccolta retrospettiva: scelta della sede, primi risultatiF. Falez (Roma)

11.45 Sviluppo del software e metodo statisticoF. De Terlizzi (Carpi)

12.00 Studio prospetticoL. Massari (Ferrara)

12.15 Prospettive d’impiegoD. Perugia (Roma)

12.30 ConclusioniL. Massari (Ferrara)

12.45 Considerazioni finaliF. Benazzo (Pavia), G.M. Calori (Milano), F. Laurenza (Roma)


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Associazione Italiana di Traumatologia e Ortopedia Geriatrica(A.I.T.O.G.)IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ NELL’ ANZIANO: LIMITI... DELL’INDICAZIONE CHIRURGICA“CONSENSO INFORMATO NELLE FRATTURE DEL COLLO FEMORALE”

14.00 Saluti del Presidente A.I.T.O.G.T. Mascitti (Seriate)

14.10 Il perché di tale programmaU. di Castri (Fermo)

14.20 Lettura MagistraleIl trattamento conservativo nelle fratture del Grande Anziano è ancora proponibile? Basi etiche dell’approccio chirurgicoV. Valerio (Brindisi)

SESSIONE I

INDICAZIONI TERAPEUTICHE NELLE “FRATTURE DA FRAGILITÀ”FRATTURE DELL’ESTREMO PROSSIMALE DI OMEROModeratori: U. Tarantino (Roma), L. Fantasia (San Severo)

14.40 Dall’osteosintesi poco invasiva all’artroprotesi inversaT. Mascitti (Seriate)

14.50 Nel panorama terapeutico, quale approccio nel trattamento delle fratture dell’estremo prossimale di omero?E. Gervasi (Latisana)

Fratture del polso15.00 Le fratture di polso nel Grande Anziano: considerazioni

e valutazioni sul giusto...trattamentoA. Bova (Napoli)

15.10 Discussione

15.25 Coffee break


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SESSIONE II

FRATTURE DEL COLLO FEMORALEINDICAZIONI TERAPEUTICHE NELLA PATOLOGIA FRATTURATIVA DEL COLLOFEMORALEModeratori: T. Mascitti (Seriate), P. Maniscalco (Piacenza)

15.40 Corretta scelta terapeutica, quando... accanimento chirurgico?A. Tango (Crema)

15.50 L’impiego del cotile a ritenzione nel grande AnzianoU. di Castri, A. Torella (Fermo)

Fratture vertebrali16.00 Lo stato dell’arte nel trattamento delle fratture vertebrali

nel “Paziente fragile”.P.V. Nardi (Rovigo)

16.10 Discussione

SESSIONE III

IL CONSENSO INFORMATO NELLE FRATTURE DEL COLLO FEMORALEModeratori: R. Facchini (Milano), C. Lazzarone (Torino)

16.25 Il Parere dell’OrtopedicoF. M. Donelli (Milano)

16.35 Il Parere del Medico LegaleP. Danesino (Pavia)

16.45 Discussione


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Società Italiana di Chirurgia del Ginocchio, Artroscopia, Sport,Cartilagine e Tecnologie Ortopediche (S.I.G.A.S.C.O.T.)in collaborazione con

Società Italiana di Artroscopia (S.I.A.)NUOVE TENDENZE IN CHIRURGIA ARTROSCOPICA, IN CHIRURGIA DELGINOCCHIO E IN TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT

08.30 Introduzione e presentazioneC. Zorzi (Negrar), R. Zini (Cotignola), P. Volpi (Milano)

REVISIONI INSTABILITA’ DI SPALLAModeratori: E. Arnaldi (Rozzano), G. Porcellini (Cattolica)

08.50 Cause e prevenzione dell’ insuccesso nel trattamento della instabilità di spallaG. Milano (Roma)

09.00 Approccio clinico/diagnostico per il decision makingP. Randelli (Milano)

09.10 Le opzioni chirurgiche: dalla teoria alla praticaP. Avanzi (Negrar)

09.20 I casi disperati: la chirurgia di salvataggioE. Gervasi (Latisana)

09.30 Primi risultati dell’Artro LetarjetR. Castricini (Jesi)

09.40 Stato dell’arteA. Castagna (Rozzano)

09.50 Discussore: G. Paribelli (Ravenna)

10.00 Discussione


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REVISIONI LCAModeratori: P. Volpi (Milano), R. Zini (Cotignola)

10.20 Cause di RirotturaL. Pederzini (Sassuolo)

10.30 Revisione con AutologhiG.L. Canata (Torino)

10.40 Revisioni con AllograftC. Zorzi (Negrar)

10.50 Risultati delle revisioniM. Denti (Milano)

11.00 Revisioni e Lesioni associateE. Adriani (Roma)

11.10 Strategie nella FissazioneV. Calvisi (Pescara)

11.20 Stato dell’arteM. Marcacci (Bologna)

11.30 Discussore: A. Schiavone Panni (Campobasso)

11.40 Discussione

12.00 Rapporti ITALIA-ESSKAM. Denti (Milano)

12.10 Rapporti ITALIA-SECECA. Castagna (Rozzano)

12.20 Rapporti ITALIA-EFOSTG.L. Canata (Torino)

12.30 Rapporti ITALIA-ISAKOSL. Pedersini (Sassuolo)

13.00 Break


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FATTORI DI CRESCITAModeratori: G. Cerulli (Perugia), S. Zaffagnini (Bologna)

13.30 Fattori di crescita in ortopedia e traumatologia: indicazioni, meccanismo d’azione e limitiA. Gigante (Ancona)

13.40 Uso dei GF nei tendiniP.P. Canè, M. Fravisini (Rimini)

13.50 Le Condropatie ed i GF: si o no?E. Kon (Bologna)

14.00 Fattori di crescita nelle lesioni scheletricheC.F. De Biase (Roma)

14.10 Efficacia del trattamento con cBMF. Priano (Genova)

14.20 Stato dell’arteF. Benazzo (Pavia)

14.30 Discussore: E. Marinoni (Milano)

14.40 Discussione

PROTESIModeratori: M. Salvi (Cagliari), G.C. Coari (La Spezia)

15.00 Le vie di accessoR. D’Anchise (Milano)

15.10 Planning pre-operatorioA. Baldini (Firenze)

15.20 Bilancio legamentosoC. Castelli (Bergamo)

15.30 Classificazione intra - operatoria dell’artrosi e strategia chirurgica nelle protesi di ginocchioF. Catani (Modena)

15.40 Trattamento dell’apparato estensore nel primo impiantoF. Giron (Firenze)


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15.50 La Gestione del sanguinamentoA. Caraffa (Perugia), V. Salini (Chieti), P. Antinolfi (Arezzo)

16.00 La rotazione femorale e tibialeA. Dagnino (Lucca)

16.10 Stato dell’arteP. Adravanti (Parma)

16.20 Discussore: A. Branca (Sondrio)

16.30 Discussione

17.00 ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI


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08.30 – 17.30 SALA DEL CASTELLO 1

Società Italiana della Caviglia e del Piede (S.I.C.P.)COMPLICANZE NELLA CHIRURGIA DELLA CAVIGLIA E DEL PIEDEPREVENZIONE E TRATTAMENTOCoordinatore: L. de Palma (Ancona)Comitato scientifico: M. Guelfi (Genova), B. Magnan (Verona), M. Bardelli (Firenze), A. Volpe (Abano Terme)

PARTE GENERALE

SESSIONE IModeratori: L. de Palma (Ancona), D. Vittore (Bari)

08.30 Definizione e classificazione delle complicanze L. de Palma, M. Marinelli, A. Panfighi (Ancona)

08.40 Complicanze: aspetti medico-legali A. Tagliabracci, L. Mazzarini (Ancona)

08.50 Complicanze anestesiologiche nella chirurgia della caviglia e del piede L. Pecora, L. Botticelli, S. Tacconi, E. Tomarelli (Ancona)

09.00 Incisioni cutanee e complicanze A. Scalise, R. Calamita, C. Tartaglione, M. Torresetti, M. Bottoni, D. Talevi, L. Grassetti, G.M. Di Benedetto (Ancona)

09.10 Discussione

SESSIONE IIAVAMPIEDEModeratori: M. Bardelli (Firenze), U. Alfieri Montrasio (Monza)

09.30 Complicanze nella chirurgia dell’alluce valgoA. Volpe, A. Postorino (Abano Terme)

09.42 Complicanze nella chirurgia dell’alluce rigido L. Milano, I. Bagnoli, E. Ungaro, G. Peretti (Torino)

09.54 Complicanze nella chirurgia delle metatarsalgie biomeccanicheG. Manfredini, E. Nicoli, L. Malagoli, M.T. Donini, C. Barbieri, F. Catani(Modena)

10.06 Discussione


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SESSIONE IIIMEDIO E RETROPIEDEModeratori: M. Guelfi (Genova), B. Magnan (Verona)

10.30 Complicanze nella chirurgia del piede piatto in età evolutivaS. Giannini, C. Faldini, D. Luciani, M.T. Micione (Bologna)

10.42 Complicanze nella chirurgia del piede piatto dell’adulto P.C. Pisani (Torino)

10.54 Complicanze nella chirurgia del piede cavoP. Ronconi (Roma), F. Barca (Modena)

11.06 Complicanze nelle osteotomie del medio e retro piede R. Valentini (Trieste)

11.18 Complicanze nelle artrodesi del medio e retropiede D. Vittore, M. Salvemini, A. Abate, M. Di Lonardo, G. Caizzi, V. Pesce, B. Moretti (Bari)

11.30 Discussione

SESSIONE IVCAVIGLIAModeratori: F. Ceccarelli (Parma), A. Volpe (Abano Terme)

12.00 Complicanze nella chirurgia legamentosa della cavigliaA. Billi, G. Pizza, L. Emanuele (Latina)

12.12 Complicanze nelle artrodesi della caviglia F. Malerba, F. De Marchi, M. Grassi (Milano)

12.24 Complicanze nelle artroprotesi della caviglia S. Giannini, M. Romagnoli, M. Cadossi, D. Lucani, A. Leardini (Bologna)

12.36 Discussione

13.00 Pausa pranzo


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PARTE SPECIALE

SESSIONE VModeratori: S. Giannini (Bologna), F. Malerba (Milano)

14.00 Le infezioni post-chirurgicheB. Magnan, E. Samaila, P. Bartolozzi (Verona)

14.12 Complicanze nella chirurgia mini-invasiva F. Barca, P. Ronconi, A. Saracino (Modena, Roma)

14.24 Complicanze nella chirurgia artroscopica ed endoscopica della caviglia e del piede M. Guelfi, F. Verrina, M. Grasso (Genova)

14.36 Complicanze nella chirurgia del piede neurologico dell’infanzia C. Villani, I. Molayem, L.L. Marcovici, L. Martini (Roma)

14.48 Complicanze nella chirurgia del neuroma di MortonG. Taglialavoro, F. Montolli, R. Aldegheri (Padova)

15.00 Complicanze nella chirurgia delle tendinopatie e delle lesioni tendineeD. Perugia, A. Vadalà, C. Rossi, B. Maestri (Roma)

15.12 La chirurgia oncologica del piede: difficoltà diagnostiche e terapeuticheP. Ruggieri, A. Angelini, G. Guerra, S. Giannini (Bologna)

15.24 Complicanze nelle amputazioni e disarticolazioni del piede F. Ceccarelli, A. Carolla, G. Ziveri (Parma)

15.36 Discussione

16.30 ASSEMBLEA GENERALE DELLA S.I.C.P.


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Società Italiana di Chirurgia della Spalla e del Gomito (S.I.C.S.eG.)Gruppo di Lavoro sull’Ortopedia Basata sulle Prove di Efficacia(G.L.O.B.E.)5° CORSO NAZIONALE S.I.C.S.eG.Responsabili ScientificiSpalla: F. Campi (Cattolica), F. Grassi (Novara)Gomito: M. Fontana (Faenza), R. Rotini (Bologna)

08.30 Saluto del Presidente S.I.C.S.eG e presentazione del Corso

08.40 – 10.00

SESSIONE IATTUALI CONCETTI NELLA DIAGNOSTICA CLINICA E STRUMENTALE DELLA SPALLAModeratori: A. Castagna (Milano), F. Grassi (Novara)

Cos’è cambiato nell’esame clinico da Neer a oggiP. Paladini (Cattolica)

La diagnostica per immaginiNelle fratture dell’omero prossimale S. Gumina (Roma)Nella patologia dello spazio subacromiale L. Murena (Varese)Nella patologia gleno-omerale M. Borroni (Milano)

Tavola rotonda Congiunta S.I.C.S.eG. – G.L.O.B.E. - S.I.R.M.Moderatori: F. Grassi (Novara), E. Romanini (Roma)C. Faletti (Torino), N. Ivaldo (Acqui Terme), R. Lupo (Agrigento) ed i relatoridella sessione

10.00 – 11.00

SESSIONE IICOMPLICANZE DELLE LUSSAZIONI DI SPALLAModeratori: F. Campi (Cattolica), V. De Cupis (Latina)

Complicanze delle lussazioni di spallaNel paziente under 40 R. Garofalo (Bari)Nel paziente over 40 C. Bertone (Brescia)Come prevenirle e come curarle P. Baudi (Carpi)


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Tavola rotonda Congiunta S.I.C.S.eG. – G.L.O.B.E.Moderatori: F. Campi (Cattolica), G. Tucci (Ariccia)G. Milano (Roma), G. Fama (Padova) ed i relatori della sessione

11.00 Coffee break

11.30 Dibattito Il sistema di rimborso della chirurgia della spalla: problematiche DRGCoordinatore: G. Zanoli (Ferrara)

11.50 La profilassi tromboembolica in chirurgia della spalla: risultati preliminari dello studio multicentrico RECOSD. Imberti (Ferrara)

12.00 – 13.15

SESSIONE IIILE FRATTURE “DIFFICILI” DEL CINGOLO SCAPOLAREModeratori: G. Porcellini (Cattolica), D. Petriccioli (Brescia)

Come trattare le fratture a 4 parti dell’omero prossimaleTecniche di osteosintesi M. Assom (Torino)Sostituzione protesica E. Siuni (Cagliari)

Come trattare le fratture articolari della scapolaTerapia conservativa R. Castricini (Fermo)Terapia chirurgica G. Rollo (Lecce)

Tavola rotonda Congiunta S.I.C.S.eG. – G.L.O.B.E.Moderatori: D. Petriccioli (Brescia), P. Berjano (Monza)P. Budassi (Cremona), R. Russo (Napoli) ed i relatori della sessione

13.15 Lunch break

14.00 Lezione MagistraleVent’anni di esperienza nel trattamento delle fratture prossimali di omero: i risultati acquisiti e le prospettiveP.L. Gambrioli (Milano)


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14.30 – 16.00

SESSIONE IVATTUALI CONCETTI NELLA DIAGNOSTICA CLINICA E STRUMENTALE DELLAPATOLOGIA DEL GOMITOModeratori: M. Fontana (Faenza), F. Postacchini (Roma)

Cos’è cambiato nell’esame clinico con gli insegnamenti della “Mayo Clinic”A. Marinelli (Bologna)

La diagnostica per immaginiUtilità e limiti della radiologia convenzionale C. Ascani (Roma)e dell’ecografiaUtilità e limiti della TC P. Rolla (Milano)Utilità e limiti della RM F. Castoldi (Torino)

Tavola rotonda Congiunta S.I.C.S.eG. – G.L.O.B.E.- S.I.R.M.Moderatori: G. Porcellini (Cattolica), R. Padua (Roma)U. Albisinni (Bologna), P. Arrigoni (Milano), P. Tos (Torino) ed i relatori dellasessione

16.00 – 17.30

SESSIONE VIL TRATTAMENTO DELLE LESIONI “COMPLESSE” DEL GOMITOModeratori: L. Celli (Modena), R. Rotini (Bologna)

Scelta della via d’accessoG. Rollo (Lecce)

Gli insuccessi nelle fratture delle due colonne del gomito Osteosintesi A. Celli (Modena)Protesi A. Miti (Mestre)

Come trattare le instabilità complesse del gomitoInstabilità complesse dell’avambraccio M. Fontana (Faenza)Instabilità rotatoria postero-laterale G. Giannicola (Roma)Instabilità rotatoria postero-mediale C. Rovesta (Modena)

Tavola rotonda Congiunta S.I.C.S.eG. – G.L.O.B.E.Moderatori: R. Angeloni (Firenze), P. Berjano (Monza)E. Guerra (Bologna), M.C. Marongiu (Modena), I. Fusaro (Bologna) ed i relatori della sessione


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09.00 – 17.00 SALA DEL PONTE

AOTRAUMA ITALYIL TERZO FRAMMENTO NELLE FRATTURE DIAFISARIE“un alleato da sfruttare o un nemico da combattere”

Presidenti: A. Olmeda (Padova), R. Pessina (Vimercate)

08.55 Introduzione ai lavoriA. Belluati (Ravenna)

OMERO

09.00 Inquadramento del problema e possibili soluzioniR. Buzzi (Firenze)

09.20 Casi clinici (medio diafisario)A. Dettoni (Torino), M. Roselli (Torino)

09.40 Casi clinici (diafisi distale)G. Restuccia (Catania)

AVAMBRACCIO

10.00 Inquadramento del problema e possibili soluzioniD. Espen (Bolzano)

10.20 Casi cliniciS. Demitri (Udine)

FEMORE

10.40 Inquadramento del problema e possibili soluzioniF. Santolini (Genova)

11.00 Casi clinici (frammento trocanterico)A. Berizzi (Padova)

11.20 Casi clinici (frammento sottotrocanterico)M. Berlusconi (Rozzano)

11.40 Casi clinici (diafisi)V. Zottola (Como)

12.00 Casi clinici (diafisi distale)G. Monteleone (Napoli)


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12.20 REPORT AO TRAUMA ITALYD. Capitani (Milano)

12.40 Break

TIBIA

14.00 Inquadramento del problema e possibili soluzioniF. Bertini (Prato)

14.20 Casi clinici (prossimale)R. Pessina (Vimercate)

14.40 Casi clinici (diafisi)S. Pasquato (Padova)

15.00 Casi clinici (diafisi)V. Salini (Chieti)

15.20 Casi clinici (distale)T. Nizegorodcew (Roma)

TERZO FRAMMENTO NELLE PSEUDOARTROSI

15.40 Inquadramento del problema e possibili soluzioniG.M. Calori (Milano)

16.00 Casi cliniciN. Annicchiarico (Gravedona)

16.20 Casi cliniciB. Moretti (Bari)

16.40 Casi cliniciE. Lanzani (Milano)


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09.00 – 15.30 SALA DELLA MARINA

Gruppo Italiano di Studio delle Terapie e delle InfezioniOsteoarticolari (G.I.S.T.I.O.)Responsabili Scientifici:G. Cicero (Torino), S. Artiaco (Torino)

09.00 – 10.20

I SESSIONEPresidente: G. Cicero (Torino)Moderatori: L. Drago (Milano), C.L. Romanò (Milano)

Rivestimenti antibatterici e antibiofilm: stato dell’arte e prospettiveC. Romanò, D. Romanò, N. Logoluso, L. Drago (Milano)

Il trattamento delle artriti settiche dell’anca mediante protesizzazione indue tempi con spaziatori preformati e protesi di anca non cementateD. Romanò, L. Gala, N. Logoluso, E. Meani*, C. Romanò (Milano)

Protesi da grande resezione femorale in esiti infetti di osteosintesi edartroprotesi P. Trezza, C. Rinallo, M. Zanotta, E. Meani (Milano)

Nuovi approcci diagnostici dei batteri e del biofilm nelle infezioni protesicheL. Drago (Milano)

Infezioni protesiche articolari d’anca da miceti. Case report e revisionedella letteraturaG. Cicero, S. Artiaco, F. Boggio, F. Bellomo, P. Bianchi (Torino, Napoli)

Epidemiologia ed out come del trattamento di infezioni protesicheT. Ascione, P. Bianchi, C. Pemipinello, R. Rotondo, M. Mariconda, M. Conte, R. Pempinello (Napoli)

Discussione

10.20 Break


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10.30 – 12.00

II SESSIONEPresidente: E. Meani (Milano)Moderatori: D. Aloj (Torino), A. Biasibetti (Torino)

Perdite ossee massive dopo bonifica per osteomielite: stato dell’arte emetodologie a confrontoC. Salomone, G. Burastero, A. Antonini, G. Riccio, A. Biasibetti (Pietra Ligure,Torino)

Artrodesi di caviglia con fissatore esterno circolare nelle complicanze ditibio-tarsica: 20 casi con tecnica chirurgica riproducibileC. Salomone, A. Kirienko°, A. Biasibetti* (Pietra Ligure, °Milano, *Torino)

Fissazione esterna nell’avambraccio: tecnica obsoleta o valida soluzione incasi selezionati?C. Salomone, A. Kirienko°, A. Biasibetti* (Pietra Ligure, °Milano, *Torino)

Tecniche chirurgiche di sequestrectomia nelle osteomieliti croniche:risultati preliminari di una tecnica innovativaG. Mastrorillo, A. Colella, G. Calo Gabrielli, P. Santoro (Bari)

La ricostruzione ossea nelle perdite di sostanza post infezioneF. Da Rin, M. Ciotti, R. Orani (Cortina d’Ampezzo)

Il trattamento delle infezioni delle ossa lunghe con fissazione esternaD. Aloj, D. Santoro, G. Cicero, E. Petruccelli, D. Testa, A. Biasibetti (Torino)

Discussione

12.20 RIUNIONE AMMINISTRATIVA G.I.S.T.I.O.


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14.00 – 15.30

III SESSIONEPresidente: F. Da Rin (Cortina d’Ampezzo)Moderatori: P. Bianchi (Napoli), S. Artiaco (Torino)

Terapia antibiotica locale nelle infezioni osteo-articolariF. Centofanti, C. Falcone. A. Camardo (Cortina d’Ampezzo)

Artrite infettiva di ginocchio: Moderni orientamenti terapeuticiE. Meani, A. Pellegrini, P. Trezza (Milano)

Le infezioni della tibio-tarsica. Epidemiologia, diagnosi e trattamento. Lo stato dell’arteA. Camardo, M. Ciotti, C. Falcone, R. Orani (Cortina d’Ampezzo)

Interdisciplinarità nella presa in carico del paziente setticoM. Beatrici, S. Ventura, A. Musolino, M. Alloero, M. Cancelli, L. Cocchini, R.Iero (Torino)

Chirurgia settica osteoarticolare: esperienze personali e stato dell’arteM. Argazzi (Pavullo nel Frignano)

Le cellule staminali mesenchimali: Profili giuridici di utilizzoS. Fiorentino (Verona)

Discussione e conclusioni


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Italian Orthopaedic Research Society (I.O.R.S.)FRONTIERE DELLA RICERCA ORTOPEDICA: NANOTECNOLOGIE E TERAPIECELLULARIResponsabile dell’evento: N. Baldini (Bologna)

15.30 Nuovo approccio all’ingegneria tissutale ossea basato su nanoparticelle e scaffold magneticiA. Russo*, V. Dediu, A. Tampieri, M. Sandri, T. Shelyakova, S. Panseri, C. Dionigi, A. Ortolani, A. Strazzari, M. Marcacci (Bologna)

15.45 Nanoparticelle osteotrope per il trattamento delle metastasi osseeS. Avnet*, M. Salerno, C. Fotia, N. Baldini (Bologna)

16.00 Interazione cellule-substrato: risposta biologica a film polimericinanostrutturatiM. Salerno*, F. Perut, V. Pensabene, A. Menciassi, N. Baldini (Bologna, Pisa)

16.15 Membrana collagenica associata a cellule nella riparazionecartilaginea. Condrociti autologhi versus concentrato midollareD. Enea*, S. Cecconi, S. Manzotti, A. Gigante (Ancona)

16.30 Modello di coltura 3D di cartilagine articolare di coniglioF. Spagnuolo*, N. Steimberg, G. Mazzoleni, G. Zarattini, F. Candusso, U.E. Pazzaglia (Brescia)

16.45 Il trapianto osteocondrale bipolare: fattori immunologici e outcome A. Ruffilli*, R. Buda, F. Vannini, M. Cavallo, S. Neri, L. Ramponi, S. Giannini (Bologna)

17.00 Terapia cellulare per la rigenerazione del disco intervertebrale:promesse e limitiG. Vadalà*, V. Denaro (Roma)

17.15 Cellule e biomateriali per la rigenerazione ossea: problemi e soluzioniJ. Burns*, A. Murgia, E. Veronesi, P. Paolucci, M. Dominici (Modena)

17.30 ConclusioniN. Baldini (Bologna)


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08.30 – 17.00 SALA DEL BORGO

Club Italiano di Oncologia del Sistema Muscoloscheletrico “M. Campanacci” (C.I.O.S.M.)RIUNIONE IN ONORE DEL PROF. MARIO MERCURI08.30 Ricordo del Prof. Mario Mercuri

S. Mapelli (Milano)

IL CONDROSARCOMA: DIAGNOSI E TERAPIAPresidente della Riunione: P. Ruggieri (Bologna)

08.45 – 10.45

SESSIONE IRELAZIONI SUL TEMAModeratori: S. Mapelli (Milano), F. Fazioli (Napoli)

08.45 IntroduzioneP. Ruggieri (Bologna)

09.00 ClassificazioneA. Piccioli (Roma)

09.15 Anatomia PatologicaM. Alberghini, P. Picci (Bologna)

09.30 L’imaging dei condrosarcomiE. Rimondi, D. Vanel (Bologna)

09.45 Condroma versus Condrosarcoma grado 1N. Fabbri (Bologna)

10.00 Il Condrosarcoma perifericoS. Mapelli, P. Daolio (Milano)

10.15 Il Condrosarcoma del bacinoR. Capanna, D.A. Campanacci (Firenze)

10.30 Il Condrosarcoma vertebraleR. Biagini, R. Casadei (Roma, Bologna)

10.45 Coffee Break


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11.00 – 12.30

SESSIONE IIRELAZIONI SUL TEMAModeratori: M.A. Rosa (Messina), R. Biagini (Roma)

11.00 Il Condrosarcoma dedifferenziatoG.C. Gino, E. Brach Del Prever (Torino)

11.15 Condromatosi e Condrosarcoma sinovialeF. Gherlinzoni (Gorizia)

11.30 Le ricostruzioni protesiche negli arti superioriV. Ippolito (Brescia)

11.45 Le ricostruzioni protesiche negli arti inferioriG. Maccauro (Roma)

12.00 Le ricostruzioni biologiche negli artiM. Manfrini, L. Campanacci (Bologna)

12.15 Il Condrosarcoma centrale: risultati oncologici nell’esperienzadell’Istituto RizzoliP. Ruggieri, A. Ferraro, A. Angelini (Bologna)

12.30 – 13.15

SESSIONE IIICOMUNICAZIONI SUL TEMAModeratori: A. Piccioli (Roma), G. Maccauro (Roma)

Una terapia medica per il condrosarcomaS. Ferrari, E. Palmerini (Bologna)

Il condrosarcoma della parete toracica: strategia chirurgicaM. Rocca, M.C. Salone, G. Guzzardella, P. Ruggieri, A. Briccoli (Bologna)

Condrosarcoma: un tumore che può sorprendere! Presentazione di 6 casiP.A. Daolio, M. Ferraro, S. Bastoni, F. Giardina, F. Lazzaro, MS.Bartoli, R. Zorzi, P. Zacconi, S. Mapelli (Milano)

Approccio diagnostico-terapeutico agli osteocondromi “difficili”R. Zorzi, S. Bastoni, P.A. Daolio, F. Lazzaro, S. Mapelli (Milano)

13.15 Lunch

14.15 ASSEMBLEA C.I.O.S.M.


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14.45 – 17.15

SESSIONE IVCOMUNICAZIONI A TEMA LIBEROModeratori: E. Brach Del Prever (Torino), D.A. Campanacci (Firenze)

Embolizzazione arteriosa selettiva dei tumori dell’apparatomuscoloscheletricoG. Rossi, A.F. Mavrogenis, E. Rimondi, M.C. Malaguti, D. Vanel, P.Ruggieri (Bologna)

Termoablazione con radiofrequenza degli osteomi osteoidiextraspinali. Esperienza dell’Istituto Ortopedico Rizzoli dal Marzo1999 al Gennaio 2011E. Rimondi, A.F. Mavrogenis, G. Rossi, R. Ciminari, D. Vanel, P.Ruggieri (Bologna)

Trattamento medico del TCGE. Palmerini, S. Ferrari (Bologna)

Il dolore da metastasi ossee ed il BCTP (Break Through Cancer Pain)V. Ippolito (Brescia)

Unusual MutarsV. Ippolito (Brescia)

I costi delle infezioni profonde delle protesi oncologicheV. Ippolito, P. Piovanelli, M. Piccoli (Brescia)

Radioterapia Intraoperatoria, (IORT) nel trattamento integrato deisarcomi dei tessuti molli degli arti e del tronco superficiale.L’esperienza del gruppo sarcomi del Nord-estF. Gherlinzoni, A. De Paoli, G. Bertola, R. Mele, G. Boz, R. Innocente,V. Canzonieri, S. Frustaci (Gorizia, Aviano, Pordenone)

Resezione totale di omero; ricostruzione con protesi compositacustom made Agilon-MutarsF. Gherlinzoni, V. Ippolito (Gorizia, Brescia)

Lesioni lipomatose degli arti, revisione, casisticaM. Boffano, U. Albertini, E. Boux, E. Brach del Prever, S. Marone, R. Piana, G.C. Gino (Torino)

Evoluzione del segnale EMG in un lembo libero di gran dorsale proquadricipite in un caso di OsteosarcomaR. Piana, U. Albertini, E. Boux, E. Brach del Prever, S. Marone, M .Boffano, G.C. Gino (Torino)

Valutazione del rischio di recidiva nel TCG dell’ossoP.A. Daolio, F. Lazzaro, R. Zorzi, P. Zacconi, S. Bastoni, M. Ferraro,MS. Bartoli, F. Giardina, S. Mapelli (Milano)


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Osteoma Osteoide del piedeR. Casadei, G. Bianchi, L. Campanacci, C. Errani, P. Ruggieri(Bologna)

Considerazioni sulla resezione distale dell’ulna senza ricostruzionein un caso di osteosarcoma parostale: indicazioni e limitiM.S. Spinelli, C. Graci, C. Perisano, J. Hardes, C. Della Rocca, G. Maccauro (Roma)

Metastasi nei tessuti molli degli arti da carcinoma polmonare:fisiopatologia e trattamentoM.L. Ricciardella, C. Perisano, M.S. Spinelli, C. Graci, V. del Bravo, G. Maccauro (Roma)

Il risparmio del sangue in chirurgia Ortopedica OncologicaC. Perisano, A. Piccioli, M.S. Spinelli, C. Graci, M.A. Rosa, G.Maccauro (Roma)

Il trattamento chirurgico delle metastasi acetabolariC. Graci, L. Scaramuzzo, M.S. Spinelli, C. Perisano, M.L. Ricciardella,M.A. Rosa, G. Maccauro (Roma)

Il trattamento chirurgico delle metastasi tibiali L. Scaramuzzo, M.S. Spinelli, C. Graci, C. Perisano, A. Piccioli, M.A.Rosa, G. Maccauro (Roma)

Una nuova traslocazione cromosomica specificadell’emangioendotelioma epitelioide, coinvolgente i geni WWTR1 e CAMTA1, consente di evidenziare l’origine monoclonaledell’emangioendotelioma epitelioide multifocaleC. Errani, J.H. Healey, C.R. Antonescu (Bologna, New York)

L’emangioma epitelioide dell’osso e delle parti molli: un tumorebenigno con potenziale metastatico? C. Errani, P. Ruggieri, C.R. Antonescu, J.H. Healey (Bologna, New York)

Incidenza delle lesioni da pressione nel paziente oncologicoortopedicoA. Nardella, G. Cioffi, V. Clementi, A. Di Cecco (Bologna)

La chirurgia navigata dell’oncologia muscoloscheletrica:prospettive e futuroA. Toscano, A. Biazzo, N. Alì, G. Bianchi, D.G. Letson, P. Ruggieri (Bologna)


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08.30 – 17.00 SALA DEL PARCO

Società Italiana di Chirurgia dell’Osteoporosi (S.I.C.OST.)Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell’Osteoporosi Severa(G.I.S.O.O.S.)OSTEOPOROSI SEVERA E CHIRURGIA PROTESICA

08.45 IntroduzioneM.I. Gusso (Firenze), U. Tarantino (Roma)

SCELTA DI BASEModeratori: G. Guida (Napoli), P. Bianchi (Napoli)

09.00 Il rimodellamento osseo nell’osteoporosi severaG. Resmini (Bergamo)

09.10 Aspetti biomeccanici della protesizzazione nell’osteoporosi severaS. Gatto (Napoli)

09.20 L’osteointegrazione delle componenti protesiche nel paziente con osteoporosi severaP. Tranquilli Leali (Sassari)

09.30 Attuali evidenze della modulazione biologica nell’osteointegrazioneU. Tarantino (Roma)

09.40 Sistemi di valutazione strumentale dell’osteointegrazioneC.M. Trevisan (Milano)

09.50 Risultati e prospettive con farmaci antiriassorbitiviG. Iolascon (Napoli)

10.00 Risultati e prospettive con farmaci osteo-anaboliciA. Nardi (Rovigo)

10.10 Una radiografia all’Italia: una analisi dell’outcome delle pazienticon fratture di femoreC. Verdoia, C. Corradini (Milano)

10.20 Discussione

10.35 Coffee break


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ARTROPROTESI D’ANCAModeratori: M.I. Gusso (Firenze), M. Innocenti (Firenze)

10.45 Analisi dei dati del registro R.I.P.O. A. Toni (Bologna)

10.55 Attuali indicazioni alla cementazione L. Zagra (Milano)

11.05 Il ruolo dei nuovi biomateriali nella fissazione dei cotili non cementatiG. Grappiolo (Pietra Ligure)

11.15 Come migliorare la fissazione negli steli non cementatiG. Sessa (Catania)

11.25 Risultati delle artroprotesi nei pazienti con frattura di collo femoreM. Lisanti (Pisa)

11.35 Risultati delle artroprotesi nelle fratture pertrocantericheF. Falez (Roma)

11.45 Risultati delle artroprotesi nei fallimenti dell’osteosintesiP. Cherubino (Varese)

11.55 Epidemiologia e trattamento delle fratture periprotesicheA. Capone (Cagliari)

12.05 Attuali sistemi di sintesi nelle fratture periprotesiche di femoreG. Topa, M. Rosa* (Reggio Calabria, *Messina)

12.15 Discussione


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12.30 – 13.15

Tavola rotondaAPPROPRIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA NELLA GESTIONE DELPAZIENTE DA PROTESIZZARECoordinatori: P. Cherubino (Varese), U. Tarantino (Roma)Opinioni a confronto di: F. Benazzo (Pavia), A. Capone (Cagliari), G. Iolascon(Napoli), G. Resmini (Bergamo), A. Toni (Bologna), C.M. Trevisan (Milano)

13.15 Lunch

ARTROPROTESI DI GINOCCHIOModeratori: G. Guida (Napoli), U. Tarantino (Roma)

14.00 Criteri di scelta della fissazione delle componenti protesiche nel paziente osteoporotico F. Benazzo (Pavia)

14.10 Criteri di scelta del vincolo protesicoU. De Nicola (Treviso)

14.20 Risultati delle artroprotesi negli esiti di frattureR. Buzzi (Firenze)

14.30 Epidemiologia e trattamento delle fratture periprotesicheM. Innocenti (Firenze)

14.40 Discussione

ARTROPROTESI DI SPALLAModeratori: A. Capone (Cagliari), G. Porcellini (Cattolica)

15.00 Risultati nelle artroprotesi di spalla negli esiti delle frattureR. Angeloni (Firenze)

15.10 Risultati delle artroprotesi inverseA. Castagna (Milano)

15.20 Risultati nelle artroprotesi di gomito negli esiti delle frattureR. Rotini (Bologna)

15.30 Discussione


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ARTROPROTESI DI CAVIGLIAModeratori: S. Gatto (Napoli), L. Molfetta (Genova)

15.50 Indicazioni delle artroprotesi M. Bardelli (Firenze)

16.00 Risultati nelle artroprotesi negli esiti delle frattureS. Giannini (Bologna)

16.10 Discussione

16.25 Progetto educazionale SIOT: Stop alle frattureU. Tarantino (Roma)

16.40 Presentazione di 5 case report: Protesi ed osteoporosi severa

17.00 Chiusura e conclusioni


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Corsi di istruzione

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CORSI_Poster 150x210 27/09/11 07:57 Pagina 65


Corso N. 1DIVERSI APPROCCI CHIRURGICI NELLA PROTESICA DEL GINOCCHIOCoordinatore: N. Confalonieri (Milano)

14.00 Accesso lateraleM. Chiusaroli (Jesi)

14.15 MidvastusR. D’Anchise (Milano)

14.30 SubvastusM. Schiraldi (Alessandria)

14.45 Discussione e conclusioniN. Confalonieri (Milano)


Corso N. 2PROTESI GINOCCHIO MONOCOMPARTIMENTALECoordinatore: C. Zorzi (Negrar)

15.05 Piatto mobileG. Coari (La Spezia)

15.17 Tibia All PolyR.F. Masera (Milano)

15.29 Metallo polietilene piatto fissoP. Tranquilli Leali (Sassari)

15.41 BimonoS. Romagnoli (Milano)

15.53 Discussione e conclusioniC. Zorzi (Negrar)

Corsi di istruzione Sabato1ottobre

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Corso N. 3PROTESI GINOCCHIO, TECNICHE OPERATORIE ASSISTITE (PMCB)Coordinatore: P. Adravanti (Parma)

16.10 SignatureN. Ursino (Milano)

16.22 PSIE. Adriani (Roma)

16.34 VisionaireA. Belluati (Ravenna)

16.46 Shape MatchingF. Catani (Bologna)

16.58 Discussione e conclusioniP. Adravanti (Parma)

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Corso N. 4VIE D’ACCESSO NELLA CHIRURGIA PROTESICA DELL’ANCACoordinatore: G. Cammarano (Roma)

14.00 Via anterioreG. De Marinis (Latina)

14.15 Via postero lateraleM. Marcucci (Firenze)

14.30 Via laterale direttaR. Binazzi (Bologna)

14.45 Discussione e conclusioniG. Cammarano (Roma)


Corso N. 5PROTESI ANCA CON RISPARMIO ED UTILIZZO DI COLLOCoordinatore: R. Giacomi (Roma)

15.05 IntroduzioneR. Giacomi (Roma)

15.15 BMHRA. Campacci (Negrar)

15.25 SilentN. Pace (Jesi)

15.35 JustA. Camera (Savona)

15.45 Discussione e conclusioniR. Giacomi (Roma)

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Corso N. 6FRATTURE PERIPROTESICHE ANCACoordinatore: U. di Castri (Fermo)

EPIDEMIOLOGIA E TRATTAMENTOModeratori: F. Greco (Ancona), M. Mastrangelo (Macerata)

16.10 Introduzione U. di Castri (Fermo)

16.17 L’epidemiologia e patogenesi delle fratture periprotesicheL. Molfetta, D. Caldo (Genova)

16.24 L’osteosintesi nel trattamento delle fratture periprotesiche: nostra esperienzaG. Del Prete (Pesaro), U. di Castri (Fermo)

16.31 La revisione nelle fratture periprotesiche: indicazioni e definizione dei criteri di scelta terapeuticaC. Castelli (Bergamo)

16.38 Discussione

PREVENZIONE ED ASPETTI MEDICO LEGALI NELLE FRATTURE PERIPROTESICHE DI ANCAModeratori: P. Cherubino (Varese) – A. Bova (Napoli)

16.48 La prevenzione delle fratture periprotesiche: scelte comportamentaliG. Iolascon (Napoli)

16.55 Aspetti medico legali: la responsabilità del SanitarioF. Donelli (Milano)

17.02 Discussione e conclusioniU. di Castri (Fermo)

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Corso N. 7COTILI A PRESA ILIACACoordinatore: A. Giunti (Bologna)

17.15 Cotile iliaco Mc MinnA. Impagliazzo (Roma)

17.27 Cotile iliaco PedestalN. Pace (Jesi)

17.39 Cotile iliaco OmniaG. Zanotti (Lugo di Romagna)

17.51 Cotile a vite iliacaG. Pignatti (Bologna)

18.03 Discussione e conclusioniA. Giunti (Bologna)

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14.00 – 15.00 SALA DELL’ARCO

Corso N. 8LE FRATTURE DI CALCAGNOCoordinatore: A. Volpe (Abano Terme)

14.00 Inquadramento e classificazioneG. Manfredini (Modena)

14.12 Trattamento con FEAB. Magnan (Verona)

14.24 Chirurgia a cielo aperto ORIFC. Montoli (Varese)

14.36 Trattamento delle complicanzeF. Malerba (Milano)

14.48 Discussione e conclusioniA. Volpe (Abano Terme)


Corso N. 9LESIONI DEL TENDINE DI ACHILLECoordinatore: D. Vittore (Bari)

15.05 Tendinopatia cronica. Trattamento con PRPM. Guelfi (Genova)

15.17 Rotture del tendine di Achille. Trattamento a cielo apertoF. Ceccarelli (Parma)

15.29 Rotture del tendine di Achille. Trattamento percutaneoL. de Palma (Ancona)

15.41 Lesioni croniche e ri-rotture. Trattamento chirurgicoU. Alfieri Montrasio (Monza)

15.53 Discussione e conclusioniD. Vittore (Bari)

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Corso N. 10CHIRURGIA PERCUTANEA DELL’ALLUCE VALGOCoordinatore: M. Guelfi (Genova)

16.10 Metodica SERI S. Giannini (Bologna)

16.25 Metodica PDOB. Magnan (Verona)

16.40 Metodica di Isham-De Prado V. Deanesi (Vicenza)

16.55 Discussione e conclusioniM. Guelfi (Genova)


Corso N. 11FRATTURE PILONE TIBIALECoordinatore: F. Santolini (Genova)

17.15 Timing del trattamentoP. Regazzoni (Basilea, Svizzera)

17.23 Gestione dei tessuti molliM. Ghiglione (Alessandria)

17.31 Vie di accessoR. Buzzi (Firenze)

17.39 Osteosintesi con placcaV. Zottola (Como)

17.47 Osteosintesi con fissatore esternoM. Manca (Viareggio)

17.55 Trattamento degli esitiP. Regazzoni (Basilea, Svizzera)

18.03 Discussione e conclusioniF. Santolini (Genova)

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Corso N. 12FRATTURE DI POLSO ICoordinatore: M. Ceruso (Firenze)

FRATTURE DEL RADIO DISTALE Moderatori: M. Ceruso (Firenze), R. Luchetti (Rimini)

14.05 Le classificazioni utili per definire un algoritmo di trattamentoP. Borelli (Bentivoglio)

14.13 Diagnostica per immagini. Protocollo d’indagine P. Sottili (Firenze)

14.21 Indicazioni al trattamento incruento e pinning M. Altissimi (Terni)

14.29 Osteosintesi con placca: le opzioni attualiG. Lauri (Firenze)

14.37 Ruolo attuale della fissazione esterna A. De Mas (Pordenone)

14.45 Ruolo dell’artroscopia nel trattamento delle fratture del radio distale A. Atzei (Verona)

14.53 Discussione e conclusioniM. Ceruso (Firenze), R. Luchetti (Rimini)

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Corso N. 13FRATTURE DI POLSO IICoordinatore: M. Ceruso (Firenze)

IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI ASSOCIATE E DELLE COMPLICANZE DELLEFRATTURE DEL RADIO DISTALEModeratori: M. Altissimi (Terni), P. Borelli (Bentivoglio)

Lesioni associate:

15.10 Le lesioni associate osteo-ligamentose del carpoR. Luchetti (Rimini)

15.22 Le lesioni associate dell’ulna distale e della ARUDF. Nienstedt (Bolzano)

Complicanze:

15.34 Errori e complicanze a carico delle parti molliP. Bigazzi (Firenze)

15.46 Difetti di riduzione e viziose consolidazioniD. Espen (Bolzano)

15.58 Discussione e conclusioniM. Ceruso (Firenze)

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Corso N. 14FRATTURA CLAVICOLACoordinatore: G. Lucidi (Rimini)

16.10 Note introduttive e scopo del corso G. Lucidi (Rimini)

16.20 Trattamento incruentoF. Santolini (Genova)

16.32 Trattamento chirurgico e casi particolariG. Porcellini (Cattolica)

16.44 Trattamento degli esiti e delle pseudoartrosiR. Rotini (Bologna)

16.56 Discussione e conclusioniG. Lucidi (Rimini)


Corso N. 15CORSO PATOLOGIA TRAPEZIO METACARPALE (T.M.)Coordinatori: V. Amorese (Albano Laziale), E. Ippolito (Roma)

17.15 Lussazioni e fratture-lussazioni della T.M.M. Rampoldi (Roma), A.M. Artale (Roma)

17.25 L’artrosi della T.M. V. Amorese (Albano Laziale)

17.35 Tecnica personale nel trattamento della artrosi della T.M.M. Altissimi (Perugia)

17.45 L’artroplastica in distrazione nella artrosi della T.M. D. Perugia (Roma), C. Bufalini (Firenze)

17.55 La protesica nel trattamento dell’artrosi della T.M. A.P. Weiss (Providence, USA), E. Ippolito (Roma)

18.05 Discussione e conclusioniV. Amorese (Albano Laziale), E. Ippolito (Roma)

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Programma ScientificoSabato1 ottobre

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COMUNICAZIONI sab_Poster 150x210 27/09/11 08:08 Pagina 77

Comunicazioni Sabato 1 ottobre

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Sessione C01TUMORI E MALATTIE METABOLICHE 1Moderatori: D.A. Campanacci (Firenze), S. Mapelli (Milano)

14.00 NUOVA TECNICA DI RESEZIONE DEL SACRO PER TUMORI PRIMITIVI: RISULTATI PRELIMINARI P. Ruggieri*, A. Angelini, M. Mercuri (Bologna)

14.07 IL RUOLO DEL CURETTAGE NEL TRATTAMENTO DEL TUMORE A CELLULE GIGANTI G. Maccauro*[1], C. Graci[1], M.S. Spinelli[1], F. Muratori[2], S. Mauro[3], M.A. Rosa[3], C. Fabbriciani[1] ([1]Roma - [2]Reggio Emilia - [3]Messina)

14.14 TUMORI LIPOMATOSI ATIPICI DEGLI ARTI: ANALISI DI 67 CASIP. Ruggieri[1], J. Lesensky*[2], C. Romagnoli[1], A. Mavrogenis[1], M. Alberghini[1], M. Mercuri[1] ([1]Bologna - [2]Praga, Repubblica Ceca)

14.21 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE LESIONI NEOPLASTICHE DEL III DISTALE DI PERONE G. Maccauro*[1], M.S. Spinelli[1], S. Mauro[2], C. Perisano[1], C. Graci[1], M.A. Rosa[1], C. Fabbriciani[1] ([1]Roma - [2]Messina)

14.28 IL TRATTAMENTO DELLE METASTASI DEL FEMORE PROSSIMALE MEDIANTE RESEZIONE E RICOSTRUZIONE PROTESICA CON MRP BIOIMPIANTI®: ANALISI DEI RISULTATI ONCOLOGICI E FUNZIONALIP. Ruggieri, G. Ussia*, M. Romantini, E. Pala, T. Calabrò, G. Guerra, M. Mercuri (Bologna)

14.35 L’ARTRODESI CON SISTEMA PROTESICO MODULARE: RISULTATI E COMPLICAZIONI IN IMPIANTI PRIMARY E DI REVISIONEP. Ruggieri, A. Angelini*, C.N. Abati, G. Ussia, G. Drago, I. Peraino, C. Errani, M. Mercuri (Bologna)

14.42 EMBOLIZZAZIONE SELETTIVA CON N-2-BUTIL CIANOACRILATO NELLEMETASTASI SCHELETRICHE: 309 PROCEDURE IN 7 ANNI P. Ruggieri, G. Guerra*, A.F. Mavrogenis, G. Ussia, T. Calabrò, G. Rossi, E. Rimondi, G. Drago, C. Errani, M. Mercuri (Bologna)

14.49 RICOSTRUZIONE CON PERONE VASCOLARIZZATO DOPO RESEZIONE DINEOPLASIE DELL'ARTO SUPERIORE D.A. Campanacci*, D. Matera, F. Frenos, G. Caff, G. Beltrami, G. Scoccianti, L. Del Croix, M. Innocenti, R. Capanna (Firenze)


Comunicazioni Sabato 1 ottobre15.00 – 16.00 SALA DELLA MARINA

Sessione C02TUMORI E MALATTIE METABOLICHE 2Moderatori: R. Biagini (Roma), F. Gherlinzoni (Gorizia)

15.00 VERTEBRECTOMIE MULTIPLE ALLARGATE: INDICAZIONI, TECNICHE E RISULTATIA. Luzzati*, G. Perrucchini, F. Gagliano, M. Alloisio (Milano)

15.07 OSTEOBLASTOMA DEL RACHIDE MOBILE: STADIAZIONE, TRATTAMENTO ED OUTCOME R. Ghermandi*, S. Bandiera, A. Gasbarrini, G. Barbanti Bròdano, S. Terzi, L. Boriani, A. Corghi, S. Colangeli, C. Simoes, L. Babbi, F. Santoro, S. Boriani (Bologna)

15.14 IL TRATTAMENTO DEL GRANULOMA EOSINOFILO SOLITARIO DEL RACHIDENEI PAZIENTI SINTOMATICI MEDIANTE INFILTRAZIONE INTRALESIONALEDI DEPO-MEDROL TC GUIDATA: RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI P. Ruggieri, G. Ussia*, A. Mavrogenis, E. Rimondi, M. Romantini, A. Angelini, M. Mercuri (Bologna)

15.21 RUOLO DELL’EMBOLIZZAZIONE ARTERIOSA SELETTIVA PER ILTRATTAMENTO DELLE CISTI OSSEE ANEURISMATICHE DEL RACHIDEMOBILE: STUDIO PROSPETTICO R. Ghermandi*, S. Bandiera, A. Gasbarrini, G. Barbanti Bròdano, S. Terzi, L. Boriani, A. Corghi, S. Colangeli, L. Babbi, F. Santoro, S. Boriani (Bologna)

15.28 IL TRATTAMENTO DELLE METASTASI VERTEBRALI DA CARCINOMA DELRENE: REVISIONE DI 108 CASI TRATTATI DAL 1996 AL 2011S. Colangeli*, A. Gasbarrini, S. Bandiera, G. Barbanti Bròdano, S. Terzi, L. Boriani, A. Corghi, R. Ghermandi, L. Babbi, M. Cappuccio, S. Boriani (Bologna)

15.35 VERTEBROPLASTICA E COBLAZIONE PERCUTANEA PER ILTRATTAMENTO DELLE METASTASI VERTEBRALI: NOSTRA ESPERIENZA A. Zachos*, C. Meloni, F. Muresu, A. Ruggiu, C. Doria, P. TranquilliLeali (Sassari)

15.42 MODERNE INDICAZIONI NEL TRATTAMENTO DELLE LESIONISECONDARIE DEL RACHIDEA. Luzzati*, G. Perrucchini, F. Gagliano (Milano)

15.49 IL TRATTAMENTO MINI-NVASIVO ONE STEP DELLE FRATTUREPATOLOGICHE SU CISTI AGGRESSIVE DI GRANDI DIMENSIONI IN ETÀPEDIATRICA: INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE ELASTICO, RIEMPIMENTOCON CEMENTO RIASSORBIBILE, CURETTAGE. FOLLOW UP A 2 ANNI P. Guida*, A. Troianiello, R. Ragozzino, B. Di Maio, B. Sorrentino, M. Rizzo, L. Carbone (Napoli)

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Sessione C03TUMORI E MALATTIE METABOLICHE 3Moderatori: G. Beltrami (Firenze), N. Fabbri (Bologna)

16.00 RISULTATI ONCOLOGICI ED ANALISI ISTOPATOLOGICA IN 65 PAZIENTI CON EMANGIOENDOTELIOMA EPITELIOIDE DELL’OSSO P. Ruggieri, A. Angelini*, A. Mavrogenis, C. Romagnoli, C.N. Abati, T. Calabrò, D. Vanel, M. Alberghini, M. Mercuri (Bologna)

16.07 USO DEL COTILE A STELO ILIACO NELLA CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA DEI TUMORI OSSEI PERIACETABOLARI M. De Paolis*, M. Manfrini, D. Finiguerra, A. Ferraro, N. Fabbri, P. Ruggieri, M. Mercuri (Bologna)

16.14 IL RABDOMIOSARCOMA DELL’ADULTO: CARATTERISTICHE, PROGNOSI E PITFALLS G.Maccauro*[1], M.S. Spinelli[1], C. Graci[1], M. Novello[1], M.A. Rosa[2], L. Lauriola[1], C. Fabbriciani[1] ([1]Roma - [2]Messina)

16.21 IBERNOMA: REVISIONE DI 17 CASI TRATTATI PRESSO L’ISTITUTOORTOPEDICO RIZZOLI. P. Ruggieri, L. Coll-mesa, A. Mavrogenis, G. Drago*, A. Angelini, C.N. Abati, M. Gambarotti, M. Mercuri (Bologna)

16.28 STABILIZZAZIONE MININVASIVA IN PAZIENTI AFFETTI DA PLASMOCITOMACON LOCALIZZAZIONE VERTEBRALE A. Corghi*, S. Terzi, S. Bandiera, G. Barbanti Bròdano, L. Boriani, S. Colangeli, A. Gasbarrini, L. Babbi, R. Ghermandi, S. Boriani (Bologna)

16.35 L’USO DELLA MATRICE OSSEA DEMINERALIZZATA E DELLE CELLULEMESENCHIMALI CONCENTRATE NEL TRATTAMENTO DELLE CISTI OSSEE SEMPLICIL. Cevolani*, D.M. Donati, T. Frisoni, B. Dozza, E. Lucarelli, S. Giannini(Bologna)

16.42 100 PROTESI NEI TUMORI OSSEI ALL'ISTITUTO REGINA ELENA S.C.ORTOPEDIA: RISULTATI PRELIMINARI N. Salducca*, C. Zoccali, L. Favale, U. Prencipe, F. Erba, G. Teori, R. Biagini (Roma)

16.49 ATTIVITÀ DI IMATINIB MESILATO (IM-GLIVEC) IN UN PAZIENTE CONTENOSINOVITE VILLONODULARE PIGMENTOSA (TVNP) RECIDIVA. UN CASEREPORT DALL’ISTITUTO NAZIONALE TUMORI “REGINA ELENA” (ROMA)V. Ferraresi*, C. Zoccali, C. Nuzzo, U. Prencipe, M. Tedeschi, G. Teori, R. Sciuto, R. Biagini (Roma)

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Sessione C04TUMORI E MALATTIE METABOLICHE 4Moderatori: C. Faldini (Bologna), A. Tango (Crema)

17.00 RISCHIO DI FRATTURA DA FRAGILITÀ NEI PAZIENTI OSTEOPENICI: SUB-ANALISI INDACO2 G. Iolascon*, A. Gimigliano, A. Tirelli, F. Gimigliano (Napoli)

17.07 FREQUENZA DELLE FRATTURE D’ANCA IN UNA POPOLAZIONEOSTEOPENICA: SUB-ANALISI DELLA SURVEY INDACO2 G. Iolascon*, S. Gatto, M. Donnarumma, E. Theodoridou, A. Riccardo, G. Del Gaudio, F. Gimigliano (Napoli)

17.14 INCIDENZA DELLE FRATTURE D’ANCA NELLA POPOLAZIONE AFFETTA DA OSTEOPOROSI SECONDARIA: SUB-ANALISI DELLA SURVEY INDACO2 G. Iolascon*, S. Gatto, A. Capaldo, G. Di Pietro, M. D'Amico, F. Gimigliano (Napoli)

17.21 RIFLESSIONE CRITICA SULLE AMPUTAZIONI MAGGIORI DEGLI ARTIINFERIORI NEI PAZIENTI DIABETICI M. Rosati*, A. Baluganti, N. Piolanti, A. Terzuoli, A. Piaggesi, L. Rizzo(Pisa)

17.28 EFFICACIA DELLE TERAPIE ANABOLICHE NELL’OSTEOPOROSI SEVERA:ESPERIENZA E RISULTATI CLINICI DI UNA COLLABORAZIONE TRACHIRURGHI ORTOPEDICI E ENDOCRINOLOGI E. Pola*, D. Colangelo, A. Fusco, M. Mormando, G. Di Giacomo, B.Rossi, L. De Marinis, C.A. Logroscino (Roma)

17.35 FRATTURE VERTEBRALI MULTIPLE IN UN MASCHIO ADULTO AFFETTODA OSTEOPOROSI SECONDARIA: UNA REALTÀ ANCORA OGGISOTTOSTIMATA R. Cosso*[1], G. Galli[1], P. Bungaro[1], M. Perozzi[1], A. Falchetti[2]

([1]Bologna - [2]Firenze)

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Sessione C05TRAUMATOLOGIA 1Moderatori: V.T. Celli (Pescara), G. Restuccia (Paternò)

14.00 INDICAZIONI E LIMITI DEL FISSATORE TGF “GEX-FIX” NELLE FRATTUREDELL’ESTREMO PROSSIMALE DELL’OMERO N. Galvano*, A. Parlato, A. D'Arienzo, M. D'Arienzo (Palermo)

14.07 IL PINNING COME ALTERNATIVA DI TRATTAMENTO PER LE FRATTURESCOMPOSTE PROSSIMALI DI OMERO G. Manetti, L. De Luca*, M. Sangiovanni, M. Cardini, U. Rossi (Firenze)

14.14 I CHIODI ENDOMIDOLLARI ANTEROGRADI BLOCCATI NEL TRATTAMENTODELLE FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALE E. Siuni*, M. Planta, F. Orgiano, I. Pusceddu, B. Orrù (Cagliari)

14.21 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI OMERO PROSSIMALE MEDIANTEPLACCA A STABILITA’ ANGOLARE CON VITI POLIASSIALI L. Murena*[1], S. Turino[1], S.V. Boscarino[1], F.A. Grassi[2], P. Cherubino[1]

([1]Varese - [2]Novara)

14.28 OSTEOSINTESI DELLE FRATTURE DI OMERO PROSSIMALE CON CHIODOENDOMIDOLLARE BLOCCATO POLARUS® M. Leigheb*, G. De Falco, R. Ceffa, F.A. Grassi (Novara)

14.35 TRATTAMENTO PERCUTANEO DELLE FRATTURE PROSSIMALIDELL’OMERO CON UN NUOVO SISTEMA DI SINTESI G. Logroscino*, G. Milano, F. Donati, L. Deriu, C. Fabbriciani (Roma)

14.42 LE FRATTURE COMPLESSE PLURIFRAMMENTARIE DELL’ESTREMODISTALE DELL’OMERO: NOSTRA ESPERIENZA SULLA STABILIZZAZIONECON DOPPIA PLACCA L. Nalbone*, M. Ferruzza, S. Mannino, A. Parlato, M. D'Arienzo(Palermo)

14.49 L'ACCESSO TRANSDELTOIDEO NELL'OSTEOSINTESI DELLE FRATTUREPROSSIMALI DELL'OMERO CON PLACCHE A STABILITA' ANGOLARE A. Rota, P. De Santis* (Roma)

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Sessione C06TRAUMATOLOGIA 2Moderatori: C. Battiato (Ascoli Piceno), P. Di Filippo (Terni)

15.00 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE PROSSIMALI DI OMERO CON PLACCAPHILOS PER VIA DELTOIDEO-PETTORALE C. Iacobellis, C. Chemello*, R. Aldegheri (Padova)

15.07 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DELL'OMERO CONPARALISI DEL NERVO RADIALE A. Maresca*, R. Pascarella, F. Cuoghi, L. Prosperi (Bologna)

15.14 IL SISTEMA ENDOMIDOLLARE BLOCCATO TELEGRAPH NELLEOSTEOSINTESI PROSSIMALI E DIAFISARIE DI OMERO N. Ruggieri*, G. Pristerà, C. Palumbo, G. Gargiulo (Torino)

15.21 FRATTURE DELL’EPIFISI PROSSIMALE OMERALE NELL’ANZIANOOSTEOPOROTICO. INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE E PLACCHE CON CEMENTAZIONE: 1 ANNO DI ESPERIENZA C. Dall'Oca*, T. Maluta, P. Bartolozzi (Verona)

15.28 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI DI OMERO: NOSTRA ESPERIENZAG. Allevi*, M.A. Natale, T. Scuccimarra, S. D'Onofrio, V. Salini (Chieti)

15.35 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE A 3 E 4 FRAMMENTI DELL’OMEROPROSSIMALE CON PLACCA PHILOS E ACCESSO TRANS-DELTOIDEO MINI-INVASIVO: TECNICA E NOSTRA ESPERIENZA L. Branca Vergano*[1], V. Prezioso[1], S. Demitri[2], M. Monesi[1]

([1]Cesena - [2]Udine)

15.42 STUDIO PRELIMINARE SULLA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO SISTEMAENDOMIDOLLARE PER LA SINTESI DELLE FRATTURE DELL’EPIFISIPROSSIMALE DI OMERO P. Maniscalco*, P. Pichierri, E.O. Del Vecchio (Piacenza)

15.49 LA SINTESI INTERNA ELASTICA NELLE FRATTURE DELL'ARTO SUPERIOREE. Castaman, A. Ruo*, M. Inguaggiato, C. Scialabba (Montecchio Maggiore)

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Sessione C07TRAUMATOLOGIA 3Moderatori: E. Castaman (Montecchio Maggiore), R. Giancola (Milano)

16.00 STUDIO PROSPETTICO SULL’AUTONOMIA PERSONALE E LA MORTALITÀIN PAZIENTI CON FRATTURA DELL’ESTREMO PROSSIMALE DEL FEMORE M. Mariconda*, M. Misasi, G.G. Costa, S. Cerbasi, G. Balato (Napoli)

16.07 LA FISSAZIONE ESTERNA IBRIDA NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURESOVRA-INTER-DIA-CONDILOIDEE DI FEMORE: NOSTRA ESPERIENZA G. Corina*[1], A. Marsilio[1], N. Tartaglia[2], G. Rollo[1] ([1]Lecce - [2]Bari)

16.14 TRATTAMENTO CON CHIODO ENDOMIDOLLARE NELLE PSEUDOARTROSIDI TIBIA E FEMORE M. Di Liddo*, D.M. Donati, L. Cevolani, T. Frisoni, S. Giannini(Bologna)

16.21 LA TECNICA MIPO NELLE FRATTURE DELL’ESTREMO DISTALE DELFEMORE E DELLA TIBIA: RISULTATI CLINICI A MEDIO TERMINE L. Di Giorgio*, P. Braidotti, G. Touloupakis, E. Theodorakis, L. Sodano,G. Cassisa, G. Baumgartner, C. Villani (Roma)

16.28 LE FRATTURE DELLA TESTA DEL FEMORE R. Pascarella*, A. Maresca, M. Commessatti, S. Violini (Bologna)

16.35 DILOPS: NUOVO SISTEMA DI OSTEOSINTESI PER LE FRATTUREPROSSIMALI DI FEMORE P. Palombi*, A. Palombi (Roma)

16.42 CASE REPORT: FRATTURA ATIPICA DIAFISARIA DI FEMORE SECONDARIAALL’ASSUNZIONE PER LUNGO TEMPO DI BIFOSFONATI E DISCUSSIONEDELLA RECENTE LETTERATURA P. Guastafierro*, P. Caldora, C. Cusumano, O. Capria, D. Lup (Arezzo)

16.49 FRATTURE ESPOSTE DEL TERZO DISTALE DEL FEMORE: EPIDEMIOLOGIA E NOSTRO ORIENTAMENTO TERAPEUTICO V. Prezioso*, L. Branca Vergano, M. Monesi (Cesena)

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Sessione C08TRAUMATOLOGIA 4Moderatori: C.E. Fiacca (Civitanova Marche), B. Pavolini (Massa)

17.00 ANALISI DEI TEMPI DI DEGENZA PER LE FRATTURE DI FEMORE TRATTATECON ENDOPROTESI E CORRELAZIONE CON LA CLASSIFICAZIONE A.S.A.DEL RISCHIO PERIOPERATORIO: NOSTRA REALTA’ F. Valli*, R. Giancola, C. Crippa, G. Antonini (Milano)

17.07 LE FRATTURE DI FEMORE TRATTATE CON CHIODO INTERTAN P. Cuzzupoli*, L. Memè, A. Zandri (Fano)

17.14 LE FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE NELL'ANZIANO: IMPATTOSOCIALE ED INDICE DI MORTALITA' AD UN ANNO DAL TRATTAMENTOCHIRURGICO F. Nicolosi*, W. Leonardi (Catania)

17.21 TECNICHE DI OSTEOSINTESI A CONFRONTO NELLE FRATTUREPERIPROTESICHE DEL FEMORE: CONSIDERAZIONI SU UNA CASISTICAPERSONALE A. Foti*[1, G. Topa[2], G. Caruso[1], P. Ditto[1], S. Barreca[1], M.A. Rosa[1], ([1]Messina - [2]Reggio Calabria)

17.28 FRATTURE DI FEMORE DISTALE DELL'ANZIANO: SINTESI O PROTESI? P. De Biase*[1], D.A. Campanacci[1], E. Biancalani[1], P. Caldora[2], A. Piccioli[3], R. Capanna[1] ([1]Firenze - [2]Arezzo - [3]Roma)

17.35 CHIODO ENDOMIDOLLARE PIÙ CERCHIAGGI NELLE FRATTURE DIFEMORE. NOSTRA ESPERIENZA S. Carta*, M. Fortina, D. Scipio, A. Riva, S. Di Giacinto, P. Ferrata(Siena)

17.42 LE COMPLICANZE DELLE FRATTURE DELLA PARETE POSTERIOREDELL'ACETABOLO G. Melucci*, R. Pascarella, P. Barca, A. Maresca, L. Prosperi (Bologna)

17.49 FRATTURE PERTROCANTERICHE NELL’ANZIANO OSTEOPOROTICO.INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE CON CEMENTAZIONE: 3 ANNI DIESPERIENZAC. Dall'Oca*, T. Maluta, P. Bartolozzi (Verona)

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Sessione C09SPALLA E GOMITO 1Moderatori: E. Arnaldi (Rozzano), M. Rampoldi (Roma)

14.00 APPLICAZIONE DI PLASMA AUTOLOGO (ACP - ARTHREX, NAPLES,FLORIDA, USA) DOPO RIPARAZIONE ARTROSCOPIA DELLA CUFFIA DEIROTATORI. F. Franceschi*[1], R. Papalia[1], G. Rizzello[1], A. Palumbo[1], A. Del Buono[1], S. Carnì[1], B. Zampogna[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

14.07 INSTABILITÀ DI SPALLA: RUOLO DEL REMPLISSAGE-BANKART REPAIRF. Franceschi*[1], G. Rizzello[1], R. Papalia[1], M. Panascì[1], E.Francescheti[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

14.14 LA RIPARAZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI IN ITALIA: INDAGINEMULTICENTRICA G. Rizzello*[1], F. Franceschi[1], R. Papalia[1], M. Panasci[1], F. Spiezia[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

14.21 IL FISSATORE ESTERNO ARTICOLATO F4 MOTION NEL TRATTAMENTODELLE FRATTURE E LUSSAZIONI DEL GOMITO A.L. Pizzoli*[1], L. Renzi Brivio[1], P. Bettinsoli[2] ([1]Mantova - [2]Brescia)

14.28 TRATTAMENTO INCRUENTO DELL'INSTABILITÀ DI SPALLA C. Latte*[1], F. Pascarella[2], M.G. Di Salvatore[3], A. Pascarella[2] ([1]Napoli -[2]Isernia - [3]L’Aquila)

14.35 LUSSAZIONE ANTERIORE DI ARTROPROTESI DI SPALLA: CASO CLINICO M. Palumbo*, P. Paladini, F. Campi, G. Porcellini (Cattolica)

14.42 GUARIGIONE DELLE TUBEROSITÀ NELL’EMIPROTESI ANATOMICA DISPALLA PER FRATTURAA. Cozzolino*[1], D. Vanni[2], A. Silvestro[1], S. Lorini[1], V. Salini[2], R. Angeloni[3], R. Tucci[3] ([1]Napoli - [2]Chieti - [3]Firenze)

14.49 LA RIPARAZIONE CHIRURGICA DELLA CUFFIA DEI ROTATORIF. Specchiulli, M. Rendina*, M. Berardi (Foggia)

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Comunicazioni Sabato 1 ottobre15.00 – 16.00 SALA DEL PARCO

Sessione C10SPALLA E GOMITO 2Moderatori: C. Chillemi (Latina), P. De Biase (Firenze)

15.00 TRATTAMENTO MINI-INVASIVO CON PLACCA A STABILITÀ ANGOLARENELLE FRATTURE DI OMERO PROSSIMALIF. Battistella*, M. Oldani, M.S. Tajana, D. Prestamburgo (Legnano)

15.07 LA CAPSULOPLASTICA SECONDO DU TOIT-ROUX MODIFICATA NELLELUSSAZIONI RECIDIVANTI GLENO-OMERALI: STUDIO CLINICO E RADIOGRAFICOA. De Carli, A. Vadalà*, C. Iorio, R.M. Lanzetti, G. Esposito, A. Ferretti(Roma)

15.14 VISCOSUPPLEMENTAZIONE SUBACROMIALE CON SODIO IALURONATO(SPORTVIS) NELLE TENDINOPATIE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI: STUDIOPROSPETTICO RANDOMIZZATO COMPARATIVO CON LA TERAPIARIABILITATIVAG. Merolla*, G. Porcellini (Cattolica)

15.21 LA PROTESI DI SPALLA “UNIVERS” NELLE FRATTURE PROSSIMALI DI OMEROG. Logroscino*, G. Milano, V. Ciriello, C. De Ieso, V. Izzo, C. Fabbriciani(Roma)

15.28 LE LUSSAZIONI POSTERIORI TRAUMATICHE DELLA SCAPOLO OMERALE:35 CASIC. Rovesta*, M.C. Marongiu, M. Del Giudice, V. Duca, L. Celli, F. Catani(Modena)

15.35 FRATTURE DELLA TESTA OMERALE. NOSTRA ESPERIENZA NELLARICOSTRUZIONE ANATOMICA N. Galvano*, L. Milici, D. Martorana, M. D'Arienzo (Palermo)

15.42 OSTEOSINTESI MININVASIVA DELLE FRATTURE DELL’OMEROPROSSIMALE CON CHIODO POLARUS: ESPERIENZA CLINICA M.A. Liberati, E. Crainz Fossati*, F. Di Bisceglie, M. Savoini, C. Pagliantini, D. Tigani (Siena)

15.49 LE FRATTURE DELL’EPIFISI PROSSIMALE DI OMERO TRATTATE CONPLACCA A STABILITA’ ANGOLARE L. Memè*, P. Cuzzupoli, A. Zandri (Fano)

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Sessione C11SPALLA E GOMITO 3Moderatori: P.L. Gambrioli (Milano), C. Rovesta (Modena)

16.00 LA RISONANZA MAGNETICA NELLE LESIONI DEL TENDINE DISTALE DELBICIPITE BRACHIALE: PITFALLS E LIMITI DI ACCURATEZZA F. Sternardi*, L. Salvolini, G. Valeri, G. Castellani, S. BorgoforteGradassi, E. Panfili, L. Pierdicca, A. Di Giulio, A. Giovagnoni (Ancona)

16.07 DISTACCHI DISTALI DEL BICIPITE BRACHIALE: CONFRONTO FRAREINSERZIONE CON VITI E ANCORE VALUTATI IN ISOCINETICA G. Castellani*[1], E. Cesari[2], D. Morici[1], A. Longhi[1], L. Sabbatini[1], M Ricci[1], A. Gigante[1] ([1]Ancona - [2]Milano)

16.14 INSTABILITÀ ACUTA DI SPALLA CON FRATTURA DEL MARGINEANTERO/INFERIORE DELLA GLENA: SINTESI A CIELO APERTO ETRASPOSIZIONE DELLA CORACOIDE M. Trono*, M. Gigli, G. Lucidi (Rimini)

16.21 L’OSTEOSINTESI DELLE FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALE CON FILILIBERI VERSUS FISSAZIONE ESTERNA TIPO TGF NEI PZ OSTEOPOROTICI M. Ceretti*, S. Pappalardo, M. Fanelli (Roma)

16.28 LA PROTESI DI SPALLA NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTUREDELL’EPIFISI PROSSIMALE DELL’OMERO PLURIFRAMMENTARIE ESCOMPOSTE: NOSTRA ESPERIENZAL. Nalbone*, R. Adelfio, M. Butera, M. D'Arienzo (Palermo)

16.35 IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI ISOLATE DEL SOVRA SPINOSO CONPRP. VALUTAZIONE CLINICA E RMN AD UN ANNO DI FOLLOW UP P. Di Benedetto*, A. Beltrame, R. Gisonni, V. Cainero, A. Causero (Udine)

16.42 LUSSAZIONI E FRATTURE-LUSSAZIONI POSTERIORI INVETERATE DISPALLA: OPZIONI DI TRATTAMENTO E. Siuni*, M. Planta, F. Orgiano, I. Pusceddu (Cagliari)

16.49 OSTEOSINTESI DI FRATTURE DELL'OMERO PROSSIMALE CON PLACCA A STABILITÀ ANGOLARE E TECNICA MINI-INVASIVA: REVISIONE DELLANOSTRA CASISTICAL. Trentani*, A. Mazzucco, S. Rossi, M.A. Gadaleta, M. Merlo(Brovello-Carpugnino)

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Sessione C12SPALLA E GOMITO 4Moderatori: G. Iolascon (Napoli), G. Monteleone (Napoli)

17.00 TIPO DI LESIONI LEGAMENTOSE NELL’INSTABILITÀ COMPLESSA DIGOMITO E RISULTATI DELLA RICOSTRUZIONE CON ANCORE METALLICHE G. Giannicola*, D. Polimanti, F.M. Sacchetti, E. Manauzzi, G. Bullitta(Roma)

17.07 VARIANTI ANATOMICHE DELL’ESTREMITÀ PROSSIMALE DEL RADIO:IMPLICAZIONI NELL’OSTEOSINTESI CON PLACCA G. Giannicola*, E. Manauzzi, A. Greco, F.M. Sacchetti, G. Bullitta (Roma)

17.14 UTILIZZO DI PINS RIASSORBIBILI IN POLI-P-DIOSSANONE NELLEFRATTURE DEL CAPITELLO RADIALE DI 53 PZ C. Rovesta*, G. Gazzotti, G. Leo, S. Colopi, M. Francia, G. De Luise(Modena)

17.21 LA PROTESIZZAZIONE DEL CAPITELLO RADIALE CON PROTESI INPIROCARBONIO: RISULTATI A DISTANZA E. Carità*, A. Donaldelli (Verona)

17.28 TRATTAMENTO MININVASIVO CON SISTEMA MINAR DELLE LUSSAZIONIACROMION-CLAVEARI F. Battistella*, M. Innocenti, M.S. Tajana, D. Prestamburgo (Legnano)

17.35 CONTRIBUTO DEL MUSCOLO SOVRASPINATO NELL’EXTERNAL ROTATIONLAG SIGN. STUDIO CINEMATICO ED ELETTROMIOGRAFICO IN VIVO F. Castoldi*, D. Blonna, R. Rossi, A. Tellini, M. Bruzzone, D. Bonasia(Torino)

17.42 FRATTURE SCOMPOSTE DI CLAVICOLA: TRATTAMENTO CHIRURGICO CONPLACCA PRESAGOMATA A STABILITÀ ANGOLAREG. Campochiaro*, C. Tsatsis, G. Gazzotti, M. Rebuzzi, F. Catani (Modena)

17.49 IL TRATTAMENTO CON ONDE D’URTO DELLA TENDINOPATIA CALCIFICADELLA CUFFIA DEI ROTATORI: STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO ADOPPIO CIECO O. Galasso*[1], E. Amelio[2], D.A. Riccelli[1], F. Familiari[1], G. Gasparini[1]

([1]Catanzaro - [2]Verona)

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Programma ScientificoDomenica 2 ottobre

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Domenica 2 ottobre

18.00 SALA DELL’ANFITEATRO

SALUTO DEI PRESIDENTI DEL 96° CONGRESSO NAZIONALE S.I.O.T.Francesco Greco, Nicola Pace

SALUTO DEL PRESIDENTE S.I.O.T.Marco d’Imporzano

SALUTO DELLE AUTORITÀ ACCADEMICHE ED ISTITUZIONALI

20.00 COCKTAIL DI BENVENUTO

Cerimonia Inaugurale

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Programma ScientificoLunedì 3 ottobre

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08.30 – 09.10 SALA DELL’ANFITEATRO

Main Session 1LEGA CROMO COBALTO NELLA CHIRURGIA DELL’ARTO SUPERIOREPresidenti: G. Lucidi (Rimini), M. Randelli (Milano)

08.30 Introduzione all’argomentoR. Rotini (Bologna)

Esperienza clinica08.40 Spalla

G. Porcellini (Cattolica)08.46 Gomito

E. Rossi Ultorer, P. Baudi, D. Bolognesi, A. Canali (Carpi)08.52 Polso - Mano

D. Espen (Bolzano)

08.58 Conclusioni dei Presidenti


Main Session 2LEGA CROMO COBALTO NELLA CHIRURGIA DELL’ARTO INFERIORE E DEL RACHIDE Presidenti: L. Del Sasso (Milano), G. Zatti (Milano)

09.15 Introduzione all’argomentoC.C. Castelli (Bergamo)

Esperienza clinica09.25 Rachide

G. Gioia (Milano)09.31 Anca - Stelo Femorale

R. Giacometti Ceroni (Milano)09.37 L’accoppiamento metallo-metallo nella chirurgia protesica

dell’anca: le protesi di rivestimentoM. Laus, G. Grossi, V. Bochicchio, C. Alfonso, F.A. Zappoli (Bologna)

Main session Lunedì 3 ottobre

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09.43 GinocchioV. Salini (Chieti)

09.49 Caviglia - PiedeM. Guelfi (Genova)



Main Session 3LEGA TITANIO NELLA CHIRURGIA DELL’ARTO SUPERIORE Presidenti: L.A. Pederzini (Sassuolo), F. Postacchini (Roma)

10.10 Introduzione all’argomentoR. Russo (Napoli)


P.S. Randelli (Milano)10.26 Gomito

R. Rotini, E. Guerra, A. Marinelli, G. Bettelli, M. Cavaciocchi (Bologna)10.32 Polso - Mano

B. Panero, D. Ciclamini, M. Tarello, P. Titolo, B. Battiston (Torino)



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Main Session 4LEGA TITANIO NELLA CHIRURGIA DELL’ARTO INFERIORE E DEL RACHIDE Presidenti: M.I. Gusso (Firenze), G. Randelli (Milano)

10.55 Introduzione all’argomentoF. Benazzo (Pavia)

Esperienza clinica11.05 L’utilizzo del titanio nella osteosintesi vertebrale

M. Palmisani (Bologna)11.11 Lo stelo corto a preservazione trocanterica GTS: risultati clinici

e rx a breve termineG. Grappiolo, E. Caldarella, G. Mazziotta, F. Astore, G. Cusmà, A. Massè (Rozzano)

11.17 Anca - CoppaA. Dettoni (Torino)

11.23 GinocchioE. Sabetta (Reggio Emilia)

11.29 Caviglia - PiedeA. Volpe (Abano Terme)



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Main Session 5UTILIZZO DELLA CERAMICA NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA Presidenti: P. Cherubino (Varese), A. Faldini (Pisa)

11.50 Introduzione all’argomentoF. Biggi (Belluno)

Esperienza clinica

Protesi Anca Accoppiamenti: 12.00 Ceramica/Ceramica

A. Toni, F. Traina (Bologna)12.06 Ceramica/Metallo

F. Casella, F. Favetti, M. Papalia, G. Panegrossi, F. Falez (Roma)12.12 Ceramica/Polietilene

F. Lijoi, G. Giordano, P. Razzaboni (Forlì)

Protesi Ginocchio12.18 Protesi di ginocchio in ceramica

S.M.P. Rossi, L. Piovani, M. Ghiara, F. Benazzo (Milano)



SPAZIO SIOT ECM e FAD


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Main Session 6Tavola Rotonda L’IMPIEGO DEL POLIETILENEPresidenti: A. Carfagni (Roma), C. Fabbriciani (Roma)

14.00 Introduzione all’argomentoF. Falez (Roma)

Esperienza clinica nell’utilizzo del materiale

Arto Superiore14.10 Protesi Spalla

R. Rotini, P. Dalla Pria, A. Marinelli, E. Guerra, M. Cavaciocchi (Bologna)

14.16 Protesi GomitoL. Celli (Modena)

14.22 Protesi PolsoM. Ceruso, S. Pfanner (Firenze)

Arto Inferiore14.28 Protesi Anca

E. Valenti, P. Castelli, G. Sartori (Biella)14.34 Protesi Ginocchio

A. Masini, G.E. Bellina (Roma)14.40 Protesi Caviglia

B. Magnan, E. Samaila, P. Bartolozzi (Verona)

Vertebrale14.46 D. Fabris Monterumici (Padova)



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Main Session 7ALTRI MATERIALI IN ORTOPEDIA Presidenti: P. Ferrata (Siena), F. Laurenza (Roma)

15.10 PeekM. Fontana (Faenza)

15.16 Materiale titanio rivestito di collageneA. Gigante, S. Cecconi, S. Manzotti (Ancona)

15.22 Policarbonato urteanoA. Moroni (Bologna)

15.28 OxiniumM. Innocenti, R. Civinini, C. Carulli, A. Macera, F. Matassi, L. Nistri, M. Villano (Firenze)

15.34 Metallo ceramizzatoL. Fantasia (Foggia)



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Main Session 8Tavola RotondaSTRUTTURE TRABECOLARI A PORO APERTOPresidenti: A. Campi (Roma), M. d’Imporzano (Milano)

15.55 TMT nella coppa acetabolareF. Bassini, E. Miani, O. Ingrassia, E. Colombo, M. Pozzi Mucelli (Tolmezzo)

16.01 Esperienza TMT nello stelo protesicoA. Capone1, D. Murgia1, M. Planta1, C. Manzini2, P. Gifuni2, E. Diotti2, E. Gasbarra3, R. Iundusi3, U. Tarantino3

(1Cagliari, 2Desio e Vimercate, 3Roma)

16.07 RegenerexM. Lisanti (Pisa)

16.13 Il cotile emisferico in Tritanium P. Cherubino, F. D’Angelo, T. Binda, A. Fagetti, M. Puricelli (Varese)

16.19 Trabecular TitaniumL. Piovani, L. Perticarini, M. Ghiara, S.M.P. Rossi, F. Benazzo (Pavia)

16.25 GriptionM. Ulivi (Monza)



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Main Session 9PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALL’UTILIZZO DEI MATERIALI Presidenti: P. Bartolozzi (Verona), A. Vaccari (Modena)

16.50 Usura dei materialiG. Logroscino, G. Maccauro, C. Fabbriciani (Roma)

16.58 Posizionamento del cotile ed usuraF.S. Santori (Roma)

17.06 Valutazione strumentale dell’usura e della micromobilità della protesi d’anca in vivoV. Salvi (Torino)

17.14 Reattività biologica ai materialiF. Randelli (Milano)

17.22 La osteolisiP. Rossi (Torino)

17.30 Il rilascio sistemico di ioni metallo: biomateriali a confronto S. Giannini, M. Cadossi, M. Romagnoli, D. Luciani, E. Chiarello (Bologna)

17.38 RMN e materialiA. Giovagnoni (Ancona)



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Approfondimenti Lunedì 3 ottobresul tema


Sessione AT01BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 1Presidente: U. Tarantino (Roma)Moderatori: N. Papapietro (Roma), A. Rota (Roma)

08.30 LE VITI RIASSORBIBILI NELLA DIASTASI DELLA SINDESMOSI TIBIO-PERONEALEF. Simeone[1], M. Memminger[2], P. Simeone*[3] ([1]Pavia - [2]Bolzano -[3]Piacenza)

08.38 TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI DELLE OSSA LUNGHEUTILIZZANDO INNESTI OSSEI, GEL PIASTRINICO E CELLULE STROMALIAUTOLOGHE CONCENTRATE D. Dallari*, N. Rani, N. Del Piccolo, C. Stagni, C. Carubbi, A. Giunti(Bologna)

08.46 TRATTAMENTO DELLE PERDITE DI SOSTANZA OSSEE MEDIANTE OSSO OMOLOGO + DBX + MSCA. Olmeda*, S. Pasquato, C. Gigante, E. Barina (Padova)

08.54 RISULTATI CLINICI DELLA RIGENERAZIONE DEL NERVO PERIFERICOMEDIANTE GUIDE NEURALI ARTIFICIALIA. Merolli*, L. Rocchi, R. De Vitis, L. Mingarelli, F. Catalano (Roma)

09.02 EFFICACIA DI UNA MATRICE COLLAGENICA MINERALIZZATA NELLEARTRODESI VERTEBRALIN. Specchia*, M. Martiniani, F. Vanacore (Ancona)

09.10 IL PRINCIPIO DELLA CAMERA BIOLOGICA NEL TRATTAMENTO DELLE PSA COMPLESSE E DELLE PERDITE DI SOSTANZA POST TRAUMATICHEG.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti(Milano)

09.18 IMPIANTO DI FIBRE COLLAGENICHE PER L’AUGMENTATION DI LIGAMENTI E TENDINI - CARATTERIZZAZIONE IN VITRO ED IMPIANTO IN VIVO SU PECORED. Enea*[1], A. Getgood[2], R. Brooks[2], F. Henson[2], N. Rushton[2]

([1]Ancona -[2]Cambridge, UK)

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APPROFONDIMENTI lun_Poster 150x210 27/09/11 08:20 Pagina 102


Sessione AT02BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 2Presidente: R. Sciortino (Palermo)Moderatori: S. Di Fabio (Belluno), C. Latte (Napoli)

09.30 L'IMPIEGO DELLE CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI PER LARIPARAZIONE DEI DIFETTI CARTILAGINEI: ANALISI BIOMECCANICA EX VIVOA. Manunta*, F. Pisanu, F. Marras, L. Saturno, A. Melis (Sassari)

09.38 TRATTAMENTO BIOLOGICO DELL’ARTROSI MONOCOMPARTIMENTALEFEMOROROTULEA E FEMORO-TIBIALE E DELLA TIBIO-TARSICA CONIMPIANTO A CASTONE DI CARTILAGINE DA COLTURA HYALOGRAFT-CS. Zanasi* (Bologna e San Marino)

09.46 BIOPLASTICA PER LE FRATTURE VERTEBRALI: SPERIMENTAZIONE PRE-CLINICA CON L'IMPIEGO DI CELLULE AUTOLOGHE MODIFICATEE. Pola*, G. Logroscino, L.A. Nasto, G. Di Giacomo, D. Colangelo, B. Rossi, M. Genitiempo, C.A. Logroscino (Roma)

09.54 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE TRAUMATICHE DELRACHIDE TORACO-LOMBARE – USO DELL'OSSO DI SINTESI NELLARICOSTRUZIONE SOMATICA PER VIA POSTERIORE G.A. La Maida*, A. Acerbi, L.S. Giarratana, G. Mineo, B. Misaggi(Milano)

10.02 PSA CON PERDITA DI SOSTANZA CRITICA NELL’AVAMBRACCIO: IL RUOLO DELLE BIOTECNOLOGIEG.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

10.10 TERAPIA DEI GRAVI DIFETTI OSSEI CON CELLULE MESENCHIMALIPLURIPOTENTI AUTOLOGHE DALLA CRESTA ILIACAL. Murena, E. Vulcano*, D.A. Falvo, A. Baj, A. Toniolo, P. Cherubino(Varese)

10.18 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI DIAFISARIE E METAFISARIE CONPROTEINA MORFOGENETICA BMP-7 E CONCENTRATO OSTEOMIDOLLAREN. Mondanelli*, P. De Biase, P. Cuomo, D.A. Campanacci, G. Beltrami, G. Scoccianti, M. Ippolito, D. Matera, L. Ciampalini, R. Capanna(Firenze)

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Sessione AT03INFEZIONIPresidente: F. Centofanti (Cortina D’Ampezzo)Moderatori: G. Longo (Catania), C. Sandrone (Pietra Ligure)

10.30 MEZZI DI SINTESI O MATERIALI PROTESICI NELLE SPONDILITI E O SPONDILODISCITI CERVICALIV. Denaro*, A. Di Martino, A. Lanotte, S.A. Barnaba, P. Nicola (Roma)

10.38 REVISIONE IN 2 TEMPI NELLE MOBILIZZAZIONI SETTICHE DELLEPROTESI DI GINOCCHIO – STUDIO CLINICO E RADIOGRAFICORETROSPETTIVO DI 87 PAZIENTI CON FOLLOW-UP DA 3 A 14 ANNID. Bruni*, F. Iacono, M. Lo Presti, G. Raspugli, S. Zaffagnini, M. Marcacci (Bologna)

10.46 L’INFEZIONE NELLA CHIRURGIA DEI TUMORI PRIMITIVI DEL SACRO P. Ruggieri, A. Angelini*, E. Pala, G. Ussia, C.N. Abati, G. Drago, M. Mercuri (Bologna)

10.54 PERDITE OSSEE MASSIVE DOPO BONIFICA PER OSTEOMIELITE:UTILIZZO DELLA FISSAZIONE ESTERNAC. Salomone*[1], G. Burastero[1], G. Riccio[1], A. Biasibetti[2]

([1]Pietra Ligure - [2]Torino)

11.02 PROTESI DI SPALLA SETTICHE: TRATTAMENTO CHIRURGICO E RISULTATIA DISTANZA DI UNA SERIE CONSECUTIVA DI 20 CASI C.L. Romanò*, L. Gala, N. Logoluso, E. Meani (Milano)

11.10 PROTESI MODULARI CON SUPERFICIE IN ARGENTO NELLERICOSTRUZIONI PERIARTICOLARI IN ESITI SETTICI R. Capanna*, N. Mondanelli, D.A. Campanacci, L. Ciampalini, G. Beltrami, P. De Biase, G. Scoccianti, P. Cuomo, M. Ippolito, D. Matera(Firenze)

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Sessione AT04TUMORI E MALATTIE METABOLICHEPresidente: V. Ippolito (Brescia)Moderatori: R. Biagini (Roma), G. Gasparini (Catanzaro)

11.30 CONDROSARCOMA CENTRALE: L’ESPERIENZA DELL’ISTITUTO RIZZOLI P. Ruggieri, A. Angelini*, E. Pala, G. Guerra, G. Drago, M. Romantini, M. Mercuri (Bologna)

11.38 LA CHIRURGIA PROTESICA NELLE METASTASI OSSEE DEGLI ARTI. CONSIDERAZIONI E RISULTATI CLINICI G. Maccauro*[1], M.S. Spinelli[1], C. Graci[1], F. Muratori[2], M.L. Ricciardella[1], C. Perisano[1], V. Del Bravo[1], M.A. Rosa[3], C. Fabbriciani[1] ([1]Roma - [2]Reggio Emilia - [3]Messina)

11.46 MEGAPROTESI DI FEMORE DISTALE DOPO RESEZIONE PER SARCOMA OSSEO NEI PAZIENTI IN ACCRESCIMENTO: RISULTATI A LUNGO TERMINEM. Manfrini, M. De Paolis*, M. Colangeli, D. Finiguerra, L. Campanacci,M. Mercuri (Bologna)

11.54 L’EVOLUZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE CISTI OSSEE SOLITARIEGIOVANILI DELLA META-EPIFISI PROSSIMALE DI OMERO E FEMORE.CONSIDERAZIONI SULL’IMPIEGO DI FATTORI DI CRESCITA DA MIDOLLOAUTOLOGO F. De Meo*[2], G. Maccauro[1], F. Ciccolo[2], M.A. Rosa[2] ([1]Roma - [2]Messina)

12.02 RICOSTRUZIONE CON PERONE VASCOLARIZZATO DOPO RESEZIONE DI NEOPLASIE OSSEE DEL FEMORE D.A. Campanacci*, D. Matera, F. Frenos, G. Caff, G. Beltrami, G. Scoccianti, L. Del Croix, M. Innocenti, R. Capanna (Firenze)

12.10 TRATTAMENTO E RISULTATI IN 42 PAZIENTI CON OSTEOSARCOMA DELLA TIBIA DISTALEP. Ruggieri, C.N. Abati*, A. Mavrogenis, E. Pala, A. Angelini, M. Mercuri (Bologna)

12.18 LE PROTESI ALLUNGABILI NELLA RICOSTRUZIONE PER RESEZIONE DEITUMORI OSSEI DEL FEMORE IN PAZIENTI IN ACCRESCIMENTO: ANALISICOMPARATIVA DI TRE SISTEMI PROTESICI NELL’ESPERIENZADELL’ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI P. Ruggieri, E. Pala*, M. Romantini, A. Mavrogenis, M. Manfrini, M. Mercuri (Bologna)

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12.26 IMPIANTI MODULARI IN TANTALIO POROSO NELLA CHIRURGIARICOSTRUTTIVA PRIMARIA E DI REVISIONE DI TIPO ONCOLOGICO DELBACINO E DELL’ARTO INFERIORE N. Fabbri*, P. Ruggieri, A. Angelini, M. Mercuri (Bologna)

12.34 FATTORI PROGNOSTICI NEL TRATTAMENTO DELLE METASTASI OSSEEDEL RACHIDE R. Casadei*, P. Ruggieri, L. Campanacci, G. Bianchi, M. De Paolis, M. Mercuri (Bologna)

12.42 ALLOGRAFT CONDILICI PER LA RICOSTRUZIONE DI PERDITE DI SOSTANZADEL GINOCCHIO DOPO CHIRURGIA ONCOLOGICA O IN ESITI DI TRAUMAG. Scoccianti*, D.A. Campanacci, G. Beltrami, D. Matera, R. Capanna(Firenze)

12.50 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE METASTASI DA CARCINOMA DEL RENE DEL RACHIDE CERVICALEL. Babbi*, A. Gasbarrini, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, S. Terzi, S. Colangeli, L. Boriani, R. Ghermandi, M. Cappuccio, S. Boriani(Bologna)

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Sessione AT05SPALLA E GOMITO 1Presidente: F. Campi (Cattolica)Moderatori: M. Maiotti (Roma), R. Nittoli (Jesi)

14.00 ARM SQUEEZE TEST: UN NUOVO TEST CLINICO PER LA DIAGNOSIDIFFERENZIALE TRA CERVICOBRACHIALGIA E LE PATOLOGIE DELLA SPALLAS. Gumina, S. Carbone*, G. Ippolito, P. Albino, F. Postacchini (Roma)

14.08 CONSTANT MURLEY SCORE: IN QUALE MODO POSSIAMO MIGLIORARLO?D. Blonna*, E. Marini, A. Tellini, M. Scelsi, F. Dettoni, F. Caranzano, F. Castoldi (Torino)

14.16 MOBILIZZAZIONE ASETTICA O FALLIMENTO DELLA COMPONENTEGLENOIDEA NELLE PROTESI TOTALI ANATOMICHE DI SPALLA: LAREVISIONE CON PROTESI INVERSA E' UN’OPZIONE AFFIDABILE? B. Melis*[1], N. Bonnevialle[1], L. Neyton[2], G. Walch[2], P. Boileau[1]

([1]Nizza - [2]Lione, Francia)

14.24 QUALE TECNICA CHIRURGICA PER IL TRATTAMENTO DELLE LESIONIPARZIALI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI? TRIAL PROSPETTICORANDOMIZZATOF. Franceschi*[1], R. Papalia[1], G. Rizzello[1], A. Del Buono[1], M. Panascì[1],A. Palumbo[1], S. Vasta[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

14.32 CORRELAZIONE TRA RISULTATI CLINICI ED EZIOLOGIA NELLA PROTESIDI RIVESTIMENTO MODULARI DI SPALLA A 3 ANNI DI FOLLOW-UPH. Bloch* (Rostock, Germania)

14.40 ANALISI DI ACCORDO TRA LA VALUTAZIONE TC DEL DIFETTO OSSEOGLENOIDEO CON E SENZA CONFRONTO CON LA SPALLA CONTROLATERALEM.F. Saccomanno*, L. Deriu, C. De Ieso, G. Logroscino, G. Milano, C. Fabbriciani (Roma)

14.48 ANALISI COMPARATIVA DEGLI ESITI CLINICO-FUNZIONALI DI PROTESI DI SPALLA INVERSA CON GLENOSFERE DI DIVERSO DESIGN, DIAMETROE MATERIALIA. Castagna*[1], H.R. Bloch[2], A. Bishof[3], P. Budassi[4], J.D. Agneskirchner[5], M. Borroni[1], C. Domenghini[2], M. Frattini[4], S. Zoni[2]

([1]Milano - [2]Gravesano, Svizzera - [3]Heiden, Svizzera - [4]Cremona -[5]Hannover, Germania)

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Sessione AT06SPALLA E GOMITO 2Presidente: F. Odella (Milano)Moderatori: P. Paladini (Cattolica), V. Tovaglia (Roma)

15.00 EFFICACIA CLINICA DELL’ACIDO IALURONICO NEI DIVERSI GRADI DI LESIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI: STUDIO PROSPETTICOA. Busilacchi*, S. Cecconi, D. Enea (Ancona)

15.08 RIPARAZIONE DELLA SLAP TIPO II: IL RUOLO DEL PORTIERE NELCALCIO NON INFLUENZA I RISULTATI FUNZIONALI F. Franceschi*[1], R. Papalia[1], G. Rizzello[1], M. Panascì[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

15.16 DETERMINAZIONE DI UNA “SAFE ZONE” UTILE AD EVITARE LESIONIIATROGENE DEL NERVO SOVRA SCAPOLARE DURANTE L’ARTROSCOPIADI SPALLA. STUDIO ANATOMICO SU 500 SCAPOLE SECCHES. Gumina, P. Albino, M. Giaracuni*, S. Carbone, F. Postacchini (Roma)

15.24 LA LUSSAZIONE ACROMIONCLAVICOLARE CRONICA: TRATTAMENTOCHIRURGICO MEDIANTE UTILIZZO DEL LEGAMENTO BIOLOGICO VERSUSLEGAMENTO ARTIFICIALE F. Fauci*, P. Paladini, F. Campi, G. Porcellini (Cattolica)

15.32 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’ESTREMITÀ DISTALE DELL’OMEROCON IL SISTEMA CONGRUENT ELBOW PLATE (MAYO CLINIC) G. Giannicola*, A. Greco, F.M. Sacchetti, G. Bullitta (Roma)

15.40 L’EVOLUZIONE DEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL CAPITELLORADIALEG. Caruso*, A. Aquino, D. Lazzara, F. Del Prete, L. Preziuso, A. Petrini(Firenze)

15.48 PRIME ESPERIENZE DI SOSTITUZIONE PROTESICA DEL CONDILO OMERALEM. Zanlungo*, E. Finardi, G. Leddi (Pavia)

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Sessione AT07PIEDEPresidente: C. Varese (Roma)Moderatori: A. Battaglia (Roma), F. Rodia (Roma)

16.00 L'USO DEI MINI-ALLUNGATORI NEL TRATTAMENTO DELLABRACHIMETATARSIAS. Reverberi* (Reggio Emilia)

16.08 RIPRODUCIBILITÀ E RISULTATI DELLA TECNICA SERI NEL TRATTAMENTODELL’ALLUCE VALGO. PRIME ESPERIENZE A. Giuliante*, S. Conte, M. Iachelli, A. Zeri (Roma)

16.16 TENDINOPATIE CRONICHE DELL'ACHILLEO TRATTATA CON GEL PIASTRINICOR. Bevoni*, M. Girolami (Bologna)

16.24 L’INFLUENZA DELL’IMMUNOLOGIA SULLA CARTILAGINE TRAPIANTATA F. Vannini*, R. Buda, M. Cavallo, A. Ruffilli, S. Neri, S. Natali, S. Giannini (Bologna)

16.32 LESIONI OSTEOCONDRALI DELL'ASTRAGALO E RELEASE DEL DELTOIDEO F.G. Usuelli*[1], M. Boga[1], U. Alfieri Montrasio[1], J.K. Deorio[2]

([1]Milano - [2]Durham, USA)

16.40 SALVATAGGIO DEL PIEDE CON LA METODICA DI ILIZAROV NELLECOMPLICANZE TARDIVE DELLA SINDROME COMPARTIMENTALEA. Kirienko*[1], A. Peccati[2], N. Portinaro[2] ([1]Rozzano - [2]Milano)

16.48 VALIDAZIONE DEL PROTOCOLLO OTTAWA ANKLE RULES APPLICATO AD ATLETI AFFERENTI AD UN DIPARTIMENTO DI EMERGENZA DI II LIVELLOM. Marinelli*, S. Cecconi, A. Busilacchi, L. De Palma (Ancona)

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Sessione AT08RICERCA DI BASEPresidente: G.M. Calori (Milano)Moderatori: D.M. Donati (Bologna), M. Marinelli (Ancona)

17.00 G-CSF E OSTEOINTEGRAZIONE DI UN SOSTITUTO OSSEO: PROSPETTIVAPOSSIBILE?A. Marmotti*, F. Castoldi, R. Rossi, S. Marenco, M. Bruzzone, F. Dettoni, D.E. Bonasia, P. Rossi, C. Tarella (Torino)

17.08 ANALISI ISTOMORFOMETRICA E SEM DEL PROCESSO DIOSTEOINTEGRAZIONE DI UN IMPIANTO IN TITANIO VS UN IMPIANTO IN TITANIO RIVESTITO DI COLLAGENE DI TIPO I: STUDIO IN VIVO S. Cecconi*, M. Torcianti, S. Manzotti (Ancona)

17.16 RUOLO DEL RECETTORE BETA-ESTROGENICO NELLA PATOGENESIDELL’ERNIA DEL DISCO LOMBARE S.A. Barnaba*, I. Sanzarello, L. Ruzzini, N. Papapietro, V. Denaro(Roma)

17.24 TENOSINOVITE E TENDINOSI: DATI CLINICI E CORRISPETTIVO ANATOMO-PATOLOGICO NELLE LESIONI DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITEM.A. Rosa[1], G. Maccauro[2], S. Barreca[1], A. Foti[1], A. Laudati*[2]

([1]Messina - [2]Roma)

17.32 CITOCHINE E FATTORI DI CRESCITA NEL TESSUTO CARTILAGINEO DEL DISCO INTERVERTEBRALEN. Specchia*, M. Martiniani, C. Rosini (Ancona)

17.40 CONFRONTO DEL METABOLISMO OSSEO E DELL’ATTIVITÀ CELLULARENELLA GUARIGIONE DELLA FRATTURA IN PAZIENTI OSTEOPOROTICIRISPETTO AL PAZIENTE GIOVANEU. Tarantino*, F.M. Liuni, J. Baldi, L. Saturnino, M. Feola, I. Cerocchi(Roma)

17.48 IL RUOLO DELL’HMGA1 NELL’IPERESPRESSIONE DELL'IGFBP-3 IN CORSO DI ARTROSI O. Galasso*, M. De Gori, A. Brunetti, F. Paonessa, B. Iannò, G. Gasparini (Catanzaro)

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Comunicazioni Lunedì 3 ottobre08.30 – 09.30 SALA DELLA MARINA

Sessione C13RACHIDE 1Moderatori: S. Astolfi (Roma), C. Lamartina (Milano)

08.30 TRATTAMENTO CON CORSETTO PASB DELLE CURVE LOMBARI IN ADOLESCENTI FEMMINE AFFETTE DA SCOLIOSI IDIOPATICA:VALUTAZIONE DEI RISULTATI SECONDO I CRITERI SRSA.G. Aulisa*, L. Aulisa, M. Giordano, C. Perisano, A. Menghi, P.Savignoni, V. Guzzanti (Roma)

08.37 ASPETTI BIOMECCANICI DELLA SCOLIOSI IDIOPATICA EVOLUTIVAA.G. Aulisa*, L. Aulisa, F. Falciglia, M. Galli, V. Guzzanti (Roma)

08.44 STUDIO BIOMECCANICO AD ELEMENTI FINITI DI TRE DIFFERENTIMETODICHE PER FUSIONI LOMBARIR. Iundusi*[1], P.P. Valentini[1], J.F. Lin[2], F.M. Liuni[1], S. Auditori[1], F.L. Perrone[1], E. Pennestrì[1], U. Tarantino[1] ([1]Roma - [2]Taipei, Taiwan)

08.51 CHIRURGIA DEL RACHIDE CERVICALE ALTO NEL TRATTAMENTODELL’ARTRITE REUMATOIDE: LA NOSTRA ESPERIENZA IN 18 PAZIENTIA. Luzzati*, G. Perrucchini, F. Gagliano (Milano)

08.58 SPINAL INFECTION MULTIDISCIPLINARY MANAGEMENT PROJECT (SIMP):APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALLE INFEZIONI VERTEBRALIL. Boriani*, A. Gasbarrini, E. Zamparini, C. Nanni, G. Rorato, C. Salvadori, V. Allegri, S. Bandiera, G. Barbanti-Brodano, S. Terzi, S. Colangeli, A. Corghi, R. Ghermandi, L. Babbi, R. Ciminari, M.C. Malaguti, E. Rimondi, U. Albisinni, S. Fanti, P. Viale, S. Boriani(Bologna)

09.05 LA STABILIZZAZIONE DINAMICA PER VIA POSTERIORE NELLAPATOLOGIA DEGENERATIVA DEL RACHIDE LOMBARE: VALUTAZIONE A MEDIO TERMINE DELLE COMPLICANZE E DELL’OUTCOME CLINICOM. Bochicchio*, G. Bakaloudis, S. Astolfi (Roma)

09.12 IL TROMBOEMOBOLISMO VENOSO DOPO CHIRURGIA SPINALEC. Meloni*, A. Zachos, A. Ruggiu, F. Muresu, C. Doria, P. TranquilliLeali (Sassari)

09.19 LA STABILIZZAZIONE LOMBARE CON BARRE IN PEEK: ESPERIENZAPRELIMINAREG. Bosco*, G.B. Scimeca, M. Cappuccio, S. Paderni, L. Mirabile, F. De Iure (Bologna)

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Sessione C14RACHIDE 2Moderatori: E. Ascani (Roma), S. Boriani (Bologna)

09.30 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE VERTEBRALI TORACICHE E LOMBARIALLA LUCE DEI NUOVI SISTEMI CLASSIFICATIVI A PUNTEGGIOL. Mirabile*, M. Cappuccio, G. Bosco, G.B. Scimeca, S. Paderni, F. De Iure (Bologna)

09.37 FRATTURE VERTEBRALI IN SPONDILITE ANCHILOSANTES. Paderni*, M. Cappuccio, G. Scimeca, L. Mirabile, G. Bosco, F. De Iure (Bologna)

09.44 L’OSTEOSINTESI PERCUTANEA MINIVASIVA NEL TRATTAMENTO DELLEFRATTURE VERTEBRALI TORACICHE E LOMBARIM. Cappuccio*, G. Scimeca, S. Paderni, L. Mirabile, G. Bosco, E. Serchi, F. De Iure (Bologna)

09.51 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE VERTEBRALI NEI POLITRAUMATIZZATI:DAMAGE CONTROL E RUOLO DELL’OSTEOSINTESI MININVASIVA NEIPAZIENTI AMIELICI AD UN FOLLOW-UP MINIMO DI 2 ANNIM. Cappuccio*, S. Paderni, G. Scimeca, L. Mirabile, G. Bosco, F. De Iure (Bologna)

09.58 STABILIZZAZIONE VERTEBRALE IBRIDA: VALUTAZIONE CLINICA-STRUMENTALE DI 40 CASI TRATTATI DAL 2000 AL 2011S. Colangeli*, A. Gasbarrini, G. Barbanti Brodano, S. Bandiera, S. Terzi, L. Boriani, A. Corghi, R. Ghermandi, L. Babbi, S. Boriani(Bologna)

10.05 FISSAZIONE ILIACA VS ARTRODESI CINCONFERENZIALE (PLIF) NELTRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA CIFOSCOLIOSI DEGENERATIVADELL'ADULTO-ANZIANOG. Barbanti-Brodano*, F. Vommaro, A. Gasbarrini, S. Bandiera, M. Di Silvestre, L. Boriani, A. Corghi, T. Greggi, S. Boriani (Bologna)

10.12 EMISACRECTOMIA: ESPERIENZA IN 13 CASIG. Gargiulo*, N. Ruggieri, A. Solini (Torino)

10.19 LE STABILIZZAZIONI LOMBO-ILIACHE NELLA DISSOCIAZIONI SPINOPELVICHEG. Bosco*, G.B. Scimeca, M. Cappuccio, S. Paderni, L. Mirabile, R. Pascarella, F. De Iure (Bologna)

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Sessione C15RACHIDE 3Moderatori: E. Boux (Biella), D. Fabris Monterumici (Padova)

10.30 ARTRODESI POSTERIORE STRUMENTATA (PLF) VS ARTRODESIPOSTERIORE INTERSOMATICA (PLIF) NEL TRATTAMENTO DELLASPONDILOLISTESI ISTMICA DI BASSO GRADO DELL’ADULTOF. Lolli*, G. Barbanti Brodano, M. Di Silvestre, K. Martikos, F. Vommaro, E. Maredi, T. Greggi (Bologna)

10.37 LA CORREZIONE DELLA DEFORMITÀ NELLE SPONDILOLISTESIONTOGENETICHE AD ALTA DISPLASIA (SOAD)N. Specchia*[1], C. Lamartina[2], M. Martiniani[1] ([1]Ancona - [2]Milano)

10.44 LA DECOMPRESSIONE ANTERIORE MEDIANTE SOMATOTOMIA NELLAMIELOPATIA CERVICALE SPONDILOARTROSICA N. Specchia*, M. Martiniani, P. Malatini (Ancona)

10.51 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA SPONDILODISCITE CON E SENZAIMPIEGO DI STRUMENTAZIONE VERTEBRALE A. Ruggiu*, C. Meloni, A. Zachos, F. Muresu, C. Doria, P. TranquilliLeali (Sassari)

10.58 L’ARTRODESI STRUMENTATA CON I SISTEMI PERCUTANEI SEXTANT ELONGITUDE E CAGE INTERSOMATICA NEL TRATTAMENTO DELLESPONDILOLISTESI LOMBARI DEGENERATIVEF. Muresu*, A. Zachos, A. Ruggiu, C. Doria, C. Meloni, P. TranquilliLeali (Sassari)

11.05 L’ARTRODESI INTERSOMATICA TRANSFORAMINALE STRUMENTATA PERVIA POSTERIORE (TLIF): CONFRONTO TRA PROCEDURA A CIELO APERTO E MININVASIVAG. Barbanti Bròdano*, K. Martikos, F. Lolli, A. Gasbarrini, S. Bandiera, S. Colangeli, L. Boriani, A. Corghi, T. Greggi, S. Boriani (Bologna)

11.12 STABILIZZAZIONE PERCUTANEA “VERSUS” ARTRODESI A CIELO APERTONELLE FRATTURE DEL PASSAGGIO TORACOLOMBARE: TECNICHE ACONFRONTO NEL BREVE PERIODOM. Cappuccio*, G. Scimeca, S. Paderni, L. Mirabile, G. Bosco, E. Serchi, F. De Iure (Bologna)

11.19 CASE REPORT: SCOLIOSI MINIINVASIVAG. Barbanti-Brodano*, F. Vommaro, S. Boriani, T. Greggi, K. Martikos(Bologna)

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Sessione C16RACHIDE 4Moderatori: S. Cervellati (Modena), G. De Giorgi (Bari)

11.30 SINTESI OCCIPITOCERVICALE, REVISIONE DI 21 CASI G. Gargiulo*, N. Ruggieri, A. Solini (Torino)

11.37 CONFRONTO TRA VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA PER ILTRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE VERTEBRALI TORACO-LOMBARI IN OSTEOPOROSI G.A. La Maida*, L.S. Giarratana, A. Acerbi, B. Misaggi (Milano)

11.44 LE ARTRODESI VERTEBRALI LOMBARI: QUALE ACCESSO? A. Ruggiu*, F. Muresu, A. Zachos, C. Meloni, C. Doria, P. TranquilliLeali (Sassari)

11.51 LA LOMBALGIA NEGLI ANEURISMI DELL'AORTA ADDOMINALE:CLASSIFICAZIONE DELLE LESIONI VERTEBRALI, FISIOPATOLOGIA E CLINICAA. Valassina*, F. Snider (Roma)

11.58 ARTRODESI LOMBARE CIRCONFERENZIALE CON APPROCCIOPERCUTANEO MINI-INVASIVO UTILIZZANDO BARRE IN PEEK E INTITANIO: RISULTATI PRELIMINARI CLINICI E RADIOLOGICIA. Zachos*, C. Meloni, A. Ruggiu, F. Muresu, C. Doria, P. TranquilliLeali (Sassari)

12.05 LA NOSTRA ESPERIENZA NELLA CHIRURGIA PROTESICA DEL DISCOCERVICALE: RISULTATI PRELIMINARI A MEDIO TERMINEC. Meloni*, C. Doria, A. Ruggiu, A. Zachos, F. Muresu, P. TranquilliLeali (Sassari)

12.12 L’ARTRODESI COMBINATA POSTERIORE E ANTERIORE MEDIANTE PLIFNEL RACHIDE LOMBARE DEGENERATIVOC. Faldini*, F. Acri, M.T. Miscione, R. Chehrassan, P. Capra, G. Tedesco,C. Galante, S. Giannini (Bologna)

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Sessione C17ANCA 1Moderatori: G. Del Prete (Pesaro), M. Olivieri (Poggibonsi)

14.00 STRATEGIE DI REVISIONE A SEGUITO DI FRATTURA DI COMPONENTICERAMICI NELLE PROTESI D’ANCA P. Dalla Pria*[1], D. Masoni[1], P. Esopi[2], L. Zagra[3] ([1]Bologna - [2]Dolo -[3]Milano)

14.07 MIS VERSUS CHIRURGIA TRADIZIONALE NELLA PROTESIZZAZIONETOTALE DELL’ANCA: REVIEW DELLA LETTERATURAD. Lazzara*, A. Petrini (Firenze)

14.14 LA TRINCEA A LOSANGA NELLA RIMOZIONE DELLO STELO PROTESICO E. Castaman* (Montecchio Maggiore)

14.21 PROPOSTA DI UN NUOVO MODELLO DI ANALISI RADIOGRAFICA PER LEPROTESI A STELO CORTO S. Ghera*, M. Calderaro, R. Sgrambiglia (Roma)

14.28 RIPRISTINO DELL’OFFSET FEMORALE DOPO ARTROPROTESI D’ANCA T. Binda*, F. D'Angelo, M. Rossi, P. Cherubino (Varese)

14.35 LA PROTESI D'ANCA NELLA GRAVE OBESITA': PROBLEMI E SOLUZIONIG. Zanotti, M. Paganelli* (Lugo di Romagna)

14.42 IL TRATTAMENTO CON PROTESI D’ANCA NEI FALLIMENTI DELLE SINTESI DI FRATTURE PERTROCANTERICHE A. Carcangiu*, D. Perugia, A. Speranza, R. Alonzo, S. De Sanctis(Roma)

14.49 L’UTILIZZO DEL COTILE ALLOFIT NELLA PROTESICA D’ANCA F.R. Evola*, L. Costarella, G. Sessa (Catania)

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Sessione C18ANCA 2Moderatori: S. Ghera (Roma), F. Testiccioli (Camerino)

15.00 PERCHÉ CONSERVARE IL BONE STOCK FEMORALE NELLE PROTESI D’ANCAG. Bonzanini, D. Chirillo*, M. Schiraldi (Alessandria)

15.07 PROTESI D'ANCA DI RIVESTIMENTO: RISULTATI A MEDIO TERMINE F. Volpato*[1], G. Bove[2], G. Bove[2], R. Venanzi[1] ([1]Grottaferrata - [2]Roma)

15.14 PROTESI A STELO CORTO ED APPOGGIO CIRCONFERENZIALE:CONDIZIONI ESSENZIALI PER LA VALIDITÀ MECCANICA E BIOLOGICA DIUNA PROTESI D'ANCA A. Foti*[1], S. Barreca[1], G. Maccauro[2], G. Epasto[1], M. Ferlazzo[1], L. Ciriaco[1], E. Guglielmino[1], M.A. Rosa[1] ([1]Messina - [2]Roma)

15.21 ARTROPLASTICA TOTALE D’ANCA: ESPERIENZA CLINICA SU 320 CASICON TESTE DI GRANDE DIAMETRO G. Maffei*, G. Chiesa (Pescia)

15.28 LE REVISIONI MULTIPLE NELLA PROTESICA D’ANCA F.R. Evola*, L. Costarella, V. Pavone, G. Sessa (Catania)

15.35 PUÒ UNA PROTESI CORTA AVERE LE STESSE INDICAZIONI DI UNAPROTESI CONVENZIONALE? P. Piciocco*, F.S. Santori, E. D'Antonio, N. Santori (Roma)

15.42 LA PROTESI D’ANCA A CONSERVAZIONE DI COLLO (CFP) CON ACCESSOCHIRURGICO ANTERIORE: NOSTRA ESPERIENZA P. Di Benedetto*, V. Cainero, R. Gisonni, A. Beltrame, F. Mancuso, A. Causero (Udine)

15.49 MALATTIA DA DETRITI E STRESS SHIELDING: ANALISI IN FUNZIONE DEIMATERIALI ED ACCOPPIAMENTI NELLE PROTESI D’ANCA AD OLTRE 10ANNI DI FOLLOW-UP F. Pipino*, M. Cimmino (Monza)

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Sessione C19ANCA 3Moderatori: A. Bova (Napoli), L. Turchetto (Portogruaro)

16.00 LA CHIRURGIA DI REVISIONE DEL CONFLITTO FEMORO ACETABOLARE.STRATEGIA CHIRURGICA IN 24 CASI V. Bellotti*, R. Ledesma, C. Cardenas, M. Ribas (Barcellona, Spagna)

16.07 OSTEONECROSI DELLA TESTA DEL FEMORE: DECOMPRESSIONE EDINNESTO DI UN NUOVO SOSTITUTO OSSEO, IL PRO-DENSE® R. Civinini, F. Matassi, L. Nistri*, S. Puccini, B. Redl, M. Innocenti(Firenze)

16.14 TRATTAMENTO DELLA NECROSI OSSEA DELLA TESTA DEL FEMORE CONMEDICINA RIGENERATIVA E TECNICA CHIRURGICA MINI-INVASIVA T. Frisoni*, D.M. Donati, L. Cevolani, S. Giannini (Bologna)

16.21 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE LATERALI DEL COLLO FEMORENELL'ANZIANO: NOSTRA INIZIALE ESPERIENZA CON UN CHIODOANATOMICO DI NUOVA GENERAZIONE F. Pallotta[1], M. Cianfanelli*[1], F.R. Rossetti[1], U. Bianco[1], F Lamponi[2]

([1]Roma - [2]Rimini)

16.28 LE FRATTURE LATERALI DI FEMORE CON AUSILIO DI AUGMENTATION:NOSTRA PROPOSTA DI TECNICA N. Galvano*, G.D. Valenti, M. D'Arienzo (Palermo)

16.35 OSTEOTOMIA FEMORALE ASSOCIATA A UNA PTA COMPUTER NAVIGATAASSISTITA M. Citi* (Latina)

16.42 VIA ANTERIORE MINI-INVASIVA ALL’ANCA NEL TRATTAMENTOPROTESICO DELLE FRATTURE DEL COLLO FEMORE M. Trono*, M. Gigli, G. Lucidi (Rimini)

16.49 IMPIEGO DEL SISTEMA TARGON FN PER LE FRATTURE MEDIALI DEL FEMOREP. Ghiggio*, M. Pettiti, A. Boschetti, R. Serracchioli, T. Truong (Ivrea)

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Sessione C20ANCA 4Moderatori: F.P. Ciampa (Città Sant’Angelo), V. De Santis (Roma)

17.00 IL TRAPIANTO MASSIVO ACETABOLARE NELLE REVISIONI D'ANCA CON DIFETTI OSSEI SEVERI. 21 ANNI DI ESPERIENZA V. Bellotti*, R. Ledesma, D. Marinó, M. Ribas, J.M. Vilarrubias (Barcellona, Spagna)

17.07 LA CURVA DI APPRENDIMENTO IN ARTROSCOPIA DELL’ANCA V. Bellotti*, J.I. Erquicia, M. Tey (Barcellona, Spagna)

17.14 PROTESIZZAZIONE CON COTILE A DOPPIA MOTILITÀ NELLE FRATTUREACETABOLARI DELL'ANZIANO C. Battiato*, A. Ciuffoletti, A. Mulap Muteb (Ascoli Piceno)

17.21 PREVENZIONE DELLA LUSSAZIONE IN THA NEI PAZIENTI ANZIANI CONS. DI ALZHEIMER E MALATTIE DEL SISTEMA NEURO-MUSCOLARE CONCOTILE A DOPPIA MOBILITA’. REVISIONE A OLTRE 20 ANNI DI FOLLOW-UP E RISULTATI A 9 ANNI CONTROLLATI DAL R.I.P.O. EMILIA ROMAGNAG. Lucidi*, M. Trono, L. Mantero, C. Ercolani, F. Lamponi, C. Preta(Rimini)

17.28 REVISIONI ACETABOLARI STADIO GIR I E II CON COTILI DA PRIMOIMPIANTO IN TITANIO POROSO O TRABECOLARE CON E SENZA VITIACETABOLARI DI SOSTEGNOG. Sacchetti*, F. Munari, C. Tsatsis, S. Bondioli, F. Pinto, F. Catani(Modena)

17.35 REVISIONI ACETABOLARI CON IL SISTEMA TRABECULAR METALACETABULAR REVISION SYSTEM (T.M.A.R.S): NOSTRA ESPERIENZA P. Caldora, D. Lup*, C. Cusumano, O. Capria, P. Guastafierro, R. Guarracino (Arezzo)

17.42 REVISIONE D’ANCA NON CEMENTATA CON STELI A FISSAZIONEDIAFISARIA: L’EVOLUZIONE DEL DISEGNO DA WAGNER A RESTORATIONCONE-CONICAL R. Binazzi* (Bologna)

17.49 ANALISI DELLA MORTALITA’ DOPO TRATTAMENTO DELLE FRATTUREDELL’ESTREMO PROSSIMALE DI FEMORE NELL’ANZIANO:CORRELAZIONI CON IL TIMING CHIRURGICO M. Marinelli*, M.G. Bugatti, A. Catalani, L. De Palma (Ancona)

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Comunicazioni Lunedì 3 ottobre08.30 – 09.30 SALA DEL BORGO

Sessione C21TRAUMATOLOGIA 5Moderatori: G. Falzarano (Benevento), A. Pace (Cefalù)

08.30 RICOSTRUZIONI IN FRATTURE O POSTUMI DI FRATTURE DI GAMBA CONGROSSE PERDITE DI SOSTANZA OSTEO-MIO-CUTANEA G. Corina*[1], A. Marsilio[1], N. Tartaglia[2], G.Rollo[1] ([1]Lecce - [2]Bari)

08.37 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE ARTICOLARI DEL CALCAGNO CONFISSATORE ESTERNO. NOSTRA ESPERIENZA G. Corina*[1], A. Marsilio[1], N. Tartaglia[2], G.Rollo[1] ([1]Lecce - [2]Bari)

08.44 INCHIODAMENTO IN URGENZA O IN DIFFERITA NELLE FRATTUREDIAFISARIE ESPOSTE DEGLI ARTI INFERIORI S. Di Fabio* (Belluno)

08.51 SINDROME COMPARTIMENTALE STABILIZZATA DELL'ARTO INFERIORE F. Barca*, A. Saracino, A. Landi, A. Leti (Modena)

08.58 LA FISSAZIONE ESTERNA NEL MANAGEMENT DELLE LESIONI GRAVI EDELLE AMPUTAZIONI PARZIALI DELL’ARTO INFERIORE F. Lamponi*[1], G. Lucidi[1], M. Cianfanelli[2], M. Tortora[2], M. Trono[1]

([1]Rimini - [2]Roma)

09.05 CALCANEOPLASTICA PERCUTANEA NELLE FRATTURE TALAMICHE:RISULTATI A DUE ANNI F. Biggi, C. D'Antimo*, S. Di Fabio, C. Salfi, S. Trevisani (Belluno)

09.12 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI CALCAGNO MEDIANTEFISSATORE ESTERNOS. Ghera*, R. Sgrambiglia, M. Calderaro (Roma)

09.19 IL MINI-FISSATORE ESTERNO NELLE FRATTURE DI CALCAGNO V. Caiaffa*, D. Speciale, M. Sperti, L. De Paola (Taranto)

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Sessione C22TRAUMATOLOGIA 6Moderatori: D. Capitani (Milano), M. De Gregorio (Messina)

09.30 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE COMMINUTE DELCAPITELLO RADIALE MEDIANTE CAPITELLECTOMIA M.T. Miscione*, F. Acri, M. Nanni, D. Leonetti, C. Galante, M. Bonomo, C. Faldini, S. Giannini (Bologna)

09.37 TRATTAMENTO DEI POLITRAUMI-PRIMA REVISIONE DELLA CASISTICA2000-2010 G.D. Marrara*, F. Lamponi (Roma)

09.44 MINIINVASIVITÀ CON PLACCA A. Belluati*, E. Mariani, E. Lupetti, G. Maldini, A. Colombelli(Ravenna)

09.51 L’USO DELLA MATRICE OSSEA DEMINERALIZZATA (DBM), GELPIASTRINICO E MIDOLLO OSSEO CONCENTRATO (CM) INCREMENTA LAGUARIGIONE NEI PAZIENTI AFFETTI DA RITARDO DI CONSOLIDAZIONE –RISULTATI PRELIMINARI L. Cevolani*, D.M. Donati, T. Frisoni, M. Di Liddo, B. Dozza, E. Lucarelli, S. Giannini (Bologna)

09.58 TRATTAMENTO DELLE LESIONI POST TRAUMATICHE DELLE PARTIMOLLI: INQUADRAMENTO FISIOPATOLOGICO E FATTORI PROGNOSTICI A. Valassina*, V. Ciriello (Roma)

10.05 SISTEMA DI BLOCCAGGIO DISTALE CON TRIGEN SURESHOT (DISTALTARGETING SYSTEM)L. Memè*, P. Cuzzupoli, A. Zandri (Fano)

10.12 SINDROME RICORRENTE DA EMBOLIA ADIPOSA (RFES) DOPO TRAUMA DEGLI ARTI INFERIORI IN UNA GIOVANE DONNA: CASE REPORT A. Valassina*, V. Ciriello, I. De Martino (Roma)

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Sessione C23TRAUMATOLOGIA 7Moderatori: R. Buzzi (Firenze), A. Pascarella (Isernia)

10.30 UNA NUOVA ALTERNATIVA VALIDA ED ECONOMICA PER LA RIPARAZIONEPERCUTANEA DELLE LESIONI ACUTE DEL TENDINE D’ACHILLE M. Calderaro*, C. Chinni, S. Ghera (Roma)

10.37 ROTTURA SOTTOCUTANEA DEL TENDINE DI ACHILLE: SUTURAPERCUTANEAN. Galvano*, G. D'Anna, M. D'Arienzo (Palermo)

10.44 LE FRATTURE SU PREGRESSA OSTEOSINTESI. INDICAZIONI DI TRATTAMENTOP. La Floresta*, S. Miceli, F. Fascione, A.A. Cavero, A. Gennarelli, M. Ialonardi (Campobasso)

10.51 AVVITAMENTO TRANS-ILEO-SACRALE PERCUTANEO NELLE LESIONIPELVICHE INSTABILI F. Lamponi*[1], G. Lucidi[1], M. Tortora[2], M. Cianfanelli[2], M. Trono[1]

([1]Rimini - [2]Roma)

10.58 LESIONI PELVICHE ESPOSTE: TRATTAMENTO URGENTE E DIFFERITO C. Battiato* (Ascoli Piceno)

11.05 PRIMA ESPERIENZA CLINICA ITALIANA DI UN DISPOSITIVO DICENTRAGGIO ELETTROMAGNETICO NELL'INCHIODAMENTOENDOMIDOLLARE G. Antonini*, F. Valli, C. Crippa, R. Giancola (Milano)

11.12 LE FRATTURE DEL PILONE TIBIALE TRATTATE CON FISSAZIONEESTERNA IBRIDA N. Tartaglia*[1], G. Corina[2], A. Marsilio[2], T. Gismondi[1] ([1]Bari - [2]Lecce)

11.19 I VANTAGGI DELL’ACCESSO ENDOPELVICO MODIFICATO DI STOPPA NELTRATTAMENTO DELLE FRATTURE COMPLESSE DI ACETABOLO G. Rocca* (Roma)

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Sessione C24TRAUMATOLOGIA 8Moderatori: P. Pecchia (Urbino), M. Trono (Rimini)

11.30 COMPLICANZE NEUROPSICHIATRICHE NEL FRATTURATO D’ANCA:PROPOSTA DI UN ALGORITMO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO G. Iolascon*, F. Gimigliano, G. Di Pietro, S. Gatto, R. Gimigliano(Napoli)

11.37 LE FRATTURE DEL PIATTO TIBIALE: TRATTAMENTO CON FISSATOREESTERNO IBRIDO N. Tartaglia*[1], G. Corina[2], A. Marsilio[2], T. Gismondi[1]

([1]Bari - [2]Lecce)

11.44 OSTEOSINTESI MINIINVASIVA CON PLACCA DELLE FRATTURE DEL PERONE TIPO A/B C. Chemello*, C. Iacobellis, R. Aldegheri (Padova)

11.51 USO DEL CEMENTO TRICALCIO-FOSFATO NEL TRATTAMENTO CONTECNICHE COMBINATE DELLE FRATTURE DEL PIATTO TIBIALE M.P. Palomba*, M.I. Iacopinelli, M.M. Manca (Lido di Camaiore)

11.58 INDICAZIONI E LIMITI DELL'INCHIODAMENTO DELLE FRATTURE DIGAMBA A GINOCCHIO ESTESO A. Ciuffoletti*, C. Battiato, M. Rizzo (Ascoli Piceno)

12.05 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL PIATTO TIBIALE CON APPARATODI ILIZAROV F. Santolini, D. Chiapale, M. Stella* (Genova)

12.12 LE FRATTURE DI ROTULA OGGI: PROPOSTA DI UTILIZZO DICERCHIAGGIO RIASSORBIBILE N. Galvano*, R. Adelfio, M. D'Arienzo (Palermo)

12.19 CERCHIAGGI MINI-INVASIVI C. Battiato* (Ascoli Piceno)

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Sessione C25INFEZIONIModeratori: M. Argazzi (Pavullo nel Frignano), P. Cabitza (Milano)

14.00 SPONDILODISCITI ASPECIFICHE E TUBERCOLARI: STUDIO COMPARATIVOPROSPETTICO SU 103 PAZIENTI E. Pola*, L.A. Nasto, B. Rossi, G. Di Giacomo, D. Colangelo, M.Fantoni, C.A. Logroscino (Roma)

14.07 IL TRATTAMENTO DELLE ARTRITI SETTICHE DELL’ANCA MEDIANTEPROTESIZZAZIONE IN DUE TEMPI CON SPAZIATORI PREFORMATI EPROTESI DI ANCA NON CEMENTATE C.L. Romanò*, D. Romanò, L. Monti, E. Meani (Milano)

14.14 LE INFEZIONI PERIPROTESICHE NEI PAZIENTI CRITICI: UNA SFIDA PERL'ORTOPEDICO C. Pempinello*, T. Ascione, M. Conte, A. Bova, R. Pempinello (Napoli)

14.21 EPIDEMIOLOGIA E OUTCOME DEL TRATTAMENTO DI INFEZIONIPROTESICHE. STUDIO CLINICO OSSERVAZIONALE T. Ascione*, P. Pagliano, M. Conte, P. Bianchi, C. Pempinello, M. Mariconda, S. Lepore, R. Pempinello (Napoli)

14.28 UTILIZZO DELLE TECNICHE DI SONICAZIONE PER LA DIAGNOSIMICROBIOLOGICA DELLE INFEZIONI PERIPROTESICHE DI GINOCCHIO A. Schiavone Panni[1], M. Vasso*[1], S. Cerciello[1], M. Lichtner[2], L. Scorzolini[2] ([1]Campobasso - [2]Roma)

14.35 ARTRODESI DI CAVIGLIA CON FISSATORE ESTERNO C. Salomone*[1], A. Kirienko[2], A. Biasibetti[3] ([1]Pietra Ligure - [2]Milano -[3]Torino)

14.42 “FLOGOSI GRANULOMATOSA” IN PAZIENTE HIV POSITIVO: NON SOLOTUBERCOLOSI G. Rorato*[1], E. Zamparini[1], B. Del Pin[2], F. Bragantini[2], A. Pagotto[2], M. Merelli[2], G. Villa[2], F. Brillo[2], B. Cappelletto[2], G. Cattani[2], P. Viale[1] ([1]Bologna - [2]Udine)

14.49 ALLENTAMENTO SETTICO DELLA PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO:ALGORITMO DIAGNOSTICO P.F. Indelli*, D. Cariello, M. Marcucci (Firenze)

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Sessione C26POLSO E MANO 1Moderatori: F. Catalano (Roma), L. Cugola (Verona)

15.00 TRATTAMENTO PERCUTANEO DELLE FRATTURE DI SCAFOIDE CON VITE HCSC. Iacobellis, C. Chemello*, R. Aldegheri (Padova)

15.07 LA FRATTURA DELL’ULNA DISTALE: UN FATTORE DI INSTABILITÀAGGIUNTIVA NELLE FRATTURE DEL RADIO DISTALE? NOSTRAESPERIENZA NEL TRATTAMENTO J.C. Messina*, F. Torretta, V. Pedrini (Milano)

15.14 LE FRATTURE DI POLSO NEI PAZIENTI GIOVANI CON ASSOCIATE LESIONICAPSULO-LEGAMENTOSE: VALUTAZIONE ARTROSCOPICA OGGI N. Galvano*, S. Moscadini, A. D'Arienzo (Palermo)

15.21 LE PSEUDOATROSI DI SCAFOIDE CARPALE: TRATTAMENTO CON GELPIASTRINICO N. Galvano*, A. Conti, S. Mannino, A. D'Arienzo (Palermo)

15.28 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DISTALI DEL RADIO CON PLACCHE E VITI A STABILITA' ANGOLARE MULTIDIREZIONALE D. Bazzoni*, A. Mazzucco, S. Rossi, M.W. Rossi, M. Merlo, A. Grisoli(Busto Arsizio)

15.35 INTERVENTI DI SALVATAGGIO IN CHIRURGIA DEL POLSO F. Torretta*, J.C. Messina (Milano)

15.42 LE PLACCHE A STABILITÀ ANGOLARE PER IL TRATTAMENTO DELLEFRATTURE ARTICOLARI DI POLSO IN PAZIENTI > 65 ANNI L. Tarallo*[1], R. Mugnai[1], R. Adani[2], F. Catani[1] ([1]Modena - [2]Verona)

15.49 FRATTURE ARTICOLARI DI RADIO DISTALE: CONFRONTO CLINICO ERADIOGRAFICO FRA TRATTAMENTO CON PLACCA VOLARE A STABILITÀANGOLARE E FISSAZIONE PERCUTANEA CON FILI K G. Campochiaro*, C. Tsatsis, G. Gazzotti, M. Rebuzzi, V. Tronci, C. Rovesta, F. Catani (Modena)

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Sessione C27POLSO E MANO 2Moderatori: M. Altissimi (Terni), R. Luchetti (Rimini)

16.00 TRATTAMENTO DEL MORBO DI KIENBOCK MEDIANTE INTERVENTO DI ILLARAMENDI L. Cugola*, E. Carità (Verona)

16.07 LE PROTESI IN PYROCARBONIO NEL TRATTAMENTO DELLA RIZOARTROSIM. Zanlungo*, F. Nasi, E. Finardi, F. Caracciolo (Pavia)

16.14 LE LESIONI UNGUEALI: TRATTAMENTO CON PLASTICA UNGUEALE E GELPIASTRINICO N. Galvano*, G. Valenti, S. Moscadini, A. D'Arienzo (Palermo)

16.21 ESPERIENZA PRELIMINARE NELL'UTILIZZO DELLA PROTESI APSI NELLEPSEUDOARTROSI DI SCAFOIDE E NELLE INSTABILITÀ SCAFOLUNATEM. Rosati*, A. Poggetti, G. Ciapini, L. Dolfi, C. Casini, L. Bonini (Pisa)

16.28 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DEL COLLO DELQUINTO METACARPO MEDIANTE OSTEOSINTESI PERCUTANEATRASVERSALE. RISULTATI A MEDIO TERMINE DI 35 CASI TRATTATI V. Potenza*, R. Caterini, S. Bisicchia, E. Ippolito (Roma)

16.35 NOSTRA ESPERIENZA SUI TUMORI GLOMICI G. Scaravilli*, I. Scaravilli, P. Bianchi (Napoli)

16.42 COMPLICANZE NEL TRATTAMENTO DELLA RIZOARTROSI ALLO STADIO 2MEDIANTE SPAZIATORE IN PYROCARBONIO TIPO PYRODISC S. Odella*, R. Sartore, F. Torretta (Milano)

16.49 L'ARTROPROTESI DELLA RADIO-CARPICA M. Zanlungo*, E. Finardi, F. Nasi, F. Caracciolo (Pavia)

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Sessione C28ORTOPEDIA PEDIATRICAModeratori: S. Boero (Genova), E. Ippolito (Roma)

17.00 IL TRATTAMENTO DEL GRANULOMA EOSINOFILO SOLITARIO NEIPAZIENTI PEDIATRICI CON INFILTRAZIONE DI DEPO-MEDROL: RISULTATICLINICI E RADIOGRAFICI IN 66 CASI P. Ruggieri, G. Ussia*, A.F. Mavrogenis, G. Guerra, A. Angelini, T. Calabrò, N. Fabbri, M. Mercuri (Bologna)

17.07 MALATTIA DI LEGG-CALVE'-PERTHES: UNA NUOVA PROPOSTATERAPEUTICA MININVASIVA A. Cavaciocchi*, G. Chiarugi (Prato)

17.14 FRATTURA DA DURATA DEL COLLO DEL FEMORE IN BAMBINA DI 9 ANNI A. Valassina*, V. Ciriello, I. De Martino (Roma)

17.21 LA CORREZIONE DELLA DEFORMITÀ ANGOLARE DEL GINOCCHIO IN FASEDI ACCRESCIMENTO: L’EMIEPIFISIODESI TEMPORANEA CON LA EIGHT-PLATEC. Vercio*[1], G.A. Vercio[1], C. Ribaudo[1], I. Guttadauro[1], L. Promenzio[2],M. Bisignani[2] ([1]Palermo - [2]Roma)

17.28 FRATTURA DEL CAPITELLO RADIALE NEL BAMBINO: RIDUZIONE ESINTESI MINI-INVASIVA M. De Pellegrin*, A. Brivio (Milano)

17.35 TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA SPONDILOLISTESI AD ALTADISPLASIA NELL’ADOLESCENTE T. Greggi*, F. Vommaro, M. Di Silvestre, A. Cioni, S. Giacomini, F. Lolli,K. Martikos, M. Spina (Bologna)

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Comunicazioni Lunedì 3 ottobre08.30 – 09.30 SALA DEL PARCO

Sessione C29PIEDE 1Moderatori: S. Carloni (Jesi), A. De Carolis (Pescara)

08.30 TRATTAMENTO INCRUENTO DELLE LUSSAZIONI ISOLATE DELLASOTTOASTRAGALICA: OUTCOME CLINICO E RADIOGRAFICOM. Marinelli*, M. Del Torto, A. Santucci, L. De Palma (Ancona)

08.37 IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI OSTEO-CARTILAGINEE DI CAVIGLIA,NOSTRA ESPERIENZA F. Cortese*, V. Iacono, R. Regnotto, D. Mercurio, C. Zorzi (Negrar)

08.44 FRATTURE MISCONOSCIUTE DEL PROCESSO LATERALEDELL'ASTRAGALOL. Milano*, G. Peretti, I. Bagnoli (Torino)

08.51 L’OSTEOTOMIA DI TRASLAZIONE MEDIALE DEL CALCAGNO: TEMPOPRINCIPALE O ACCESSORIO NEL TRATTAMENTO DELL’ALLUCE VALGOPRONATO?F. Barca, A. Saracino* (Modena)

08.58 IL SISTEMA ENDOLOG: NUOVO DISPOSITIVO PER IL TRATTAMENTODELL’ALLUCE VALGO MODERATO-SEVERO L. Di Giorgio*, S. Simone, G. Touloupakis, L. Imparato, L. Sodano, F. Vitullo, C. Villani (Roma)

09.05 CHIRURGIA DELL’ALLUCE VALGO: TECNICHE A CONFRONTO R. Valentini* (Trieste)

09.12 GLI EFFETTI DEL FUMO DI SIGARETTA SULLA GUARIGIONE DOPOINTERVENTO DI CORREZIONE DI ALLUCE VALGO L. Bondì*[1], R. Bondì[2], N. Aiello[1], F. Salimei[1] ([1]Frascati - [2]Roma)

09.19 CAUSE DI IRRIDUCIBILITÀ DELLE LUSSAZIONI CHIUSE DELLASOTTOASTRAGALICA M. Marinelli*, M. Torcianti, A. Santucci, L. De Palma (Ancona)

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Sessione C30PIEDE 2Moderatori: M. Bardelli (Firenze), V.S. Parrino (Messina)

09.30 LE INIEZIONI DI PLATELET-RICH PLASMA PER IL TRATTAMENTO DELLAFASCITE PLANTARE CRONICA A. Marinozzi*, N. Martinelli, S. Carni', S. Carni, F. Cancilleri, V. Denaro(Roma)

09.37 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL PIEDE TORTO CONGENITO EQUINOVARO SUPINATO INVETERATOC. Faldini*, F. Traina, S. Pagkrati, M. Nanni, D. Leonetti, F. Acri, M.T.Miscione, S. Giannini (Bologna)

09.44 L’OSTEOTOMIA CHEVRON ASSOCIATA AL RELEASE CAPSULARELATERALE E ALLA TENOTOMIA DELL’ADDUTTORE NEL TRATTAMENTODELL’ALLUCE VALGO V. Potenza*, R. Caterini, S. Bisicchia, E. Ippolito (Roma)

09.51 IL NEUROMA DI CIVININI-MORTON: CORRELAZIONI CLINICO-STRUMENTALI E ANATOMO-PATOLOGICHE G. Manfredini*, C. Rovesta, C. Barbieri, M.T. Donini, P. Sena, N. Santini, F. Sani, F. Catani (Modena)

09.58 ARTRODESI METATARSO-FALANGEA I^ STABILIZZATA CON FILI DIKIRSCHNER: REVISIONE DI UNA SERIE DI 62 CASI CONSECUTIVI L. Milano*, I. Bagnoli, G. Peretti (Torino)

10.05 INCIDENZA DELLE PATOLOGIE DEL PIEDE E LORO ASSOCIAZIONE CONDIVERSI GRADI DI DISABILITÀ IN PAZIENTI CON DOLORE AL PIEDEL. Bondì*[1], R. Bondì[2], N. Aiello[1], F. Salimei[1] ([1]Frascati - [2]Roma)

10.12 TRATTAMENTO ENDOSCOPICO DEL MORBO DI HAGLUND: INDICAZIONI E LIMITIA. Rota*, P. De Santis (Roma)

10.19 NOSTRA ESPERIENZA NELL'UTILIZZO DEL CHIODO PANTA-NAIL DI CAVIGLIAF. Cortese*, R. Regnotto, V. Iacono, C. Zorzi (Negrar)

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Sessione C31MISCELLANEA 1Moderatori: P. La Floresta (Campobasso), E. Romanini (Roma)

10.30 INFILTRAZIONI FACCETTALI LOMBARI CON GLUCOCORTICOIDI EANESTETICI LOCALI NEL TRATTAMENTO DEL DOLORE LOMBARE CRONICO L. Proietti*, L. Scaramuzzo, G.R. Schirò, S. Sessa, C.A. Logroscino (Roma)

10.37 FRATTURE DEL DENTE DELL’EPISTROFEO NEL PAZIENTE ANZIANO:INDICE DI MORTALITÀ NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO E NONCHIRURGICO L. Proietti*, L. Scaramuzzo, G.R. Schirò, S. Sessa, C.A. Logroscino (Roma)

10.44 LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN ORTOPEDIA: ESPERIENZA DI APPLICAZIONE DELLA TECNICA DI FMEA/FMECA R. Rossi*[1], E. Montanari[2], C. Pelati[2] ([1]Argenta - [2]Ferrara)

10.51 TRATTAMENTO DELLE SLAC II, SNAC II MEDIANTE SCAFOIDECTOMIA E TENODESI DELLA MEDIOCARPICA R. Luchetti*, R. Cozzolino, A. Atzei (Rimini)

10.58 ORTOGERIATRIA: L’ESPERIENZA DI COGESTIONE DELLA FRATTURAPROSSIMALE DEL FEMORE NEL PAZIENTE ANZIANO NELLA STRUTTURACOMPLESSA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DI REGGIO EMILIA P. Pignedoli*, M. Davoli, F. Pellicciotti, G. Pioli (Reggio Emilia)

11.05 AMBULATORIO MULTIDISCIPLINARE PER LO SVILUPPO DEI FATTORI DICRESCITA AUTOLOGHI DI DERIVAZIONE PIASTRINICA NELLARIGENERAZIONE DEI TESSUTI MUSCOLO-SCHELETRICIE. Costabile, A. Crescibene, M. Napolitano*, H. Almolla, S. Matera, G. Guido, F. Togo, M. Bossio, C. Giannuzzi (Cosenza)

11.12 LA DEROTAZIONE FEMORALE NEGLI ESITI DI PARALISI CEREBRALEINFANTILES. Reverberi* (Reggio Emilia)

11.19 FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE NEL PAZIENTE ANZIANO:INFLUENZA DELLE COMORBILITÀ SULLA PROGNOSI A BREVE, MEDIO E LUNGO TERMINE L. Di Giorgio*, L. Sodano, G. Touloupakis, F. Vitullo, L. Imparato, C. Villani (Roma)

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Sessione C32MISCELLANEA 2Moderatori: O. Ricci (Avezzano), G. Zanoli (Ferrara)

11.30 PROBLEMI, OSTACOLI E COMPLICAZIONI IN OLTRE 800 PROTESICOMPUTER ASSISTITE A. Manzotti*[1], C. Chemello[2], N. Confalonieri[1] ([1]Milano - [2]Padova)

11.37 IL TRATTAMENTO DELLE TENDINOSI MEDIANTE PRP: RISULTATI PRELIMINARIS. Odella*, R. Sartore, V.E. Pedrini, F. Torretta (Milano)

11.44 APPLICAZIONI DELL’AQUACEL AG NELLA CHIRURGIA PROTESICADELL’ANCA E DEL GINOCCHIO: RISULTATI PRELIMINARI A. Schiavone Panni, S. Cerciello*, M. Vasso (Campobasso)

11.51 TRATTAMENTO DEI DIFETTI OSTEOCHONDRALI DELL’ASTRAGALOMEDIANTE SCAFFOLDS SINTETICI RIASSORBIBILI E. Di Cave*, A. Alfieri, R.W. Hoedemaeker, D. Luzon, P. Versari, A. Basile, M. Ciurluini (Roma)

11.58 IL TRATTAMENTO DELLE SNAC E DELLE SLAC CON ARTRODESI A 4 ANGOLIA. Vesnaver*[1], M. Claudio[2], A. Megaro[2], S. Galli[2], P.R.F. Ferrari[1]

([1]Castiglione D/S - [2]Brescia)

12.05 FRATTURA ISOLATA DEL CAPITATO CON DISLOCAZIONE DORSALE DELPOLO PROSSIMALE: CASO CLINICO L. Spaggiari*, P.R.F. Ferrari, E. Niccolò (Castiglione D/S)

12.12 MICROFRATTURE E SCAFFOLD DI COLLAGENE PER IL TRATTAMENTO DI LESIONI OSTEOCHONDRALI DELL’ASTRAGALO E. Di Cave*, A. Alfieri, R.W. Hoedemaeker, D. Luzon, P. Versari, A. Basile, M. Ciurluini (Roma)

12.19 INDICAZIONE ALLA RIMOZIONE DEI MEZZI DI SINTESI P. La Floresta*, S. Miceli, F. Fascione, A.A. Cavero, M. Ialonardi, A. Gennarelli (Campobasso)

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Sessione C33ARTROSCOPIA E TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT 1Moderatori: F. Pallotta (Roma), A. Tucciarone (Roma)

14.00 CONFRONTO TRA TRAPIANTO DI CARTILAGINE AUTOLOGA ED IMPIANTOCON MSCS NELLE LESIONI A STAMPO CARTILAGINEE DEL GINOCCHIODELLO SPORTIVO S. Zanasi* (Bologna e San Marino)

14.07 TRATTAMENTO ARTROSCOPICO DEL JUMPER’S KNEE: 10 ANNI DIESPERIENZAF. Pascarella*[1], C. Latte[2], M.G. Di Salvatore[3], A. Pascarella[1] ([1]Isernia -[2]Napoli - [3]L’Aquila)

14.14 TRAPIANTO DI CONDROCITI AUTOLOGHI CO.DON CHONDROSPHERENELLE LESIONI CONDRALI DEL GINOCCHIO R. Bondì*, C. Massoni, M. Maiotti (Roma)

14.21 TRAPIANTO ARTROSCOPICO DI CONDROCITI AUTOLOGHI. STUDIOPROSPETTICO: RISULTATI A MINIMO 7 ANNI DI FOLLOW-UPE. Kon*, S. Patella, G. Filardo, A. Di Martino, F. Perdisa, B. Di Matteo, L. D'Orazio, S. Zaffagnini, M. Marcacci (Bologna)

14.28 I VINCULA PERONEALI POSSONO AVERE UN RUOLO PROPRIOCETTIVO?:STUDIO SU CADAVERE E ISTOLOGICO A. Marmotti*, M. Germano, R. Del Din, A. Tellini, M. Cravino, A. Tron, R. Rossi, G. Collo, L. Mosso, F. Castoldi (Torino)

14.35 IMPIANTO DI SCAFFOLD IN POLIURETANO PER LA RIGENERAZIONEMENISCALE. RISULTATI PRELIMINARI E. Bulgheroni*, P. Bulgheroni, P. Cherubino (Varese)

14.42 LA MEMBRANA SINOVIALE NEL PAZIENTE SPORTIVO F. Marras, L. Saturno*, F. Pisanu, P. Lisai, A.F. Manunta (Sassari)

14.49 TRATTAMENTO EXTRARTICOLARE ARTROSCOPICO GUIDATO PER ILTRATTAMENTO DELLE LESIONI BENIGNE DELLE SPINE TIBIALI C. Zoccali*, G. Teori, U. Prencipe, B. Di Paola, E. Adriani (Roma)

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Sessione C34ARTROSCOPIA E TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT 2Moderatori: A. Caraffa (Perugia), G. Ponzetto (Fano)

15.00 REVISIONI MULTIPLE DEL LCA: UTILIZZO DI ALLOGRAFT TENDINEI A. Ruffilli*, R. Buda, M. Cavallo, F. Vannini, A. Parma, S. Giannini(Bologna)

15.07 RICOSTRUZIONE LCA A DOPPIO FASCIO CON TECNICA TRANS-TIBIALE E.C. Cenna*, F. Rosso, S.V. Belsanti, E. Graziano, F. Galetto, M. Crova(Torino)

15.14 IL RECUPERO FUNZIONALE POST RICOSTRUZIONE DEL LCA NEIPAZIENTI DI ETÀ SUPERIORE AI 40 ANNIM. Broccatelli, G. De Ioannon, F.R. Ripani*, P.P. Mariani, F. Felici, F. Margheritini (Roma)

15.21 AUGMENTATION NELLE LESIONI PARZIALI DELL'LCA C. Mazzola*, F. Roncagliolo (Genova)

15.28 LA RIPARAZIONE DEL LCA CON HEALING RESPONSE: NOSTRA ESPERIENZAE. Cenna*, M. Dolfin, E. Balboni, F. Galetto, L. Drocco, M. Crova(Torino)

15.35 I RISULTATI PRELIMINARI DELLA RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTOCROCIATO ANTERIORE CON SISTEMA DI FISSAZIONE TIBIALERIASSORBIBILE BIOINTRAFIX® C. Carulli*, S. Soderi, A. Macera, C. Martini, M. Villano, M. Innocenti(Firenze)

15.42 IL TUNNEL FEMORALE NELLA RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTOCROCIATO ANTERIORE: POSIZIONAMENTO TRANS-TIBIALE VERSUSPORTALE ANTERO MEDIALE G. Condorelli, G. Papotto*, A. Cassarino, S. Avondo (Catania)

15.49 L'ARTROSCOPIA DEL COMPARTIMENTO PERIFERICO DELL'ANCA F. Atzori*, A. Aprato, C. Alluto, A. Massè (Orbassano)

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Sessione C35GINOCCHIO 1Moderatori: S. Luziatelli (Roma), M. Spinelli (Livorno)

16.00 IL RUOLO DEL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE NELLEARTROPROTESI DI GINOCCHIOV. De Santis*, V. Izzo, M. Breccia, G. Milano, C. Fabbriciani (Roma)

16.07 RITORNO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA CALCISTICA DOPO RICOSTRUZIONEDELL’LCA NEL CALCIATORE NON PROFESSIONISTA F. Franceschi*[1], R. Papalia[1], G. Rizzello[1], V. Costa[1], M. Panascì[1], A. Del Buono[1], N. Maffulli[2], V. Denaro[1] ([1]Roma - [2]Londra, UK)

16.14 T.K.A. CR, HIGH FLEX E BILANCIAMENTO LEGAMENTOSO: 4 ANNI DIFOLLOW UPC. Zara*, S. Abusaa (Ancona)

16.21 FISSAZIONE FEMORALE CON T.T.S. NELLA RICOSTRUZIONE DELLEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE P.P. Cané*, M. Fravisini, V. Cigna (Rimini)

16.28 REGOLATORE DINAMICO DI ASSETTO: UNA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LE REVISIONI DI GINOCCHIO A. Baldini*[1], F. Traverso[2], G. Grappiolo[2], L. Manfredini[1], L. Vandini[3], D. Masoni[3] ([1]Firenze - [2]Milano - [3]Granarolo)

16.35 IL TRATTAMENTO ACUTO DELLE LESIONI PROSSIMALI DEL LCA CONFATTORI DI CRESCITAF. Erschbaumer*[1], P. Di Benedetto[2], A. Causero[2] ([1]Bressanone -[2]Udine)

16.42 INTERVENTO COMBINATO DI RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTOCROCIATO ANTERIORE E PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE DIGINOCCHIOC. Terzaghi*, V. Ferrari, C. Legnani, W. Albisetti, G. Mineo, A. Ventura(Milano)

16.49 LA FISSAZIONE BIOLOGICA DEL TRAPIANTO NELLA RICOSTRUZIONEDEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE CON TENDINE ROTULEO:STUDIO TC R. Iorio*, A. Redler, A. Vadalà, L. Valeo, M. Ferretti, G. Camillieri, G. Argento, F. Conteduca, A. Ferretti (Roma)

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Sessione C36GINOCCHIO 2Moderatori: F. Munari (Modena), P.G. Vasina (Argenta)

17.00 LA PROTESI DI GINOCCHIO A PIATTAFORMA ROTANTE: NOSTRA ESPERIENZAP.R.F. Ferrari*, A. Vesnaver, F. Piccinini, E. Niccolò (Castiglione D/S)

17.07 GUIDE DI TAGLIO TC O RM-RX GUIDATE PER PROTESI TOTALE DI GINOCCHIOA. Ensini*, A. Timoncini, A. Feliciangeli, P. Barbadoro, M. Busacca, S. Giannini (Bologna)

17.14 NUOVE GUIDE PER LA RESEZIONE PAZIENTE SPECIFICHE NELLAPROTESI DI GINOCCHIO: VALUTAZIONE DELL’AFFIDABILITÀ DELPLANNING PREOPERATORIOF. Baldo*, B. Boniforti (Vercelli)

17.21 PROTESI A VINCOLO ROTATORIO RHK: RISULTATI A MEDIO TERMINE A. Bistolfi*, G. Massazza, F. Rosso, D. Deledda, V. Gaito, F. Lagalla, C. Olivero, M. Crova (Torino)

17.28 LA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE DI GINOCCHIO. NOSTRACASISTICA E RISULTATI A MEDIO TERMINEV. Sessa*, F. Forconi, U. Celentano, U. Trovato (Roma)

17.35 PROTESI DI GINOCCHIO ENDO-MODEL NEI REIMPIANTI: RISULTATI ALUNGO FOLLOW-UP A. Bistolfi*, G. Massazza, F. Rosso, F. Lagalla, F. Galetto, C. Olivero, M. Crova (Torino)

17.42 PRIME ESPERIENZE NELLA PROTESI DI GINOCCHIO CON IL SISTEMAVISIONAIRE E. Bonicoli, S. Marchetti*, L. Andreani, A. Baluganti, D. Caramella, M. Lisanti (Pisa)

17.49 EFFETTI DELL’ACIDO TRANEXAMICO SULLA PERDITA EMATICANELL’ARTROPROTESI DI GINOCCHIO F.R. Ripani*, A. Della Rocca, P. Sessa, W. Salustri, G. Cinotti (Roma)

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Sessioni parallele Lunedì 3 ottobre


EFORT FORUMINTEGRATED APPROACH TO THE MANAGEMENT OF NON-UNIONS OF LONG BONESChairmen: P. Bartolozzi (Verona, Italy), T. Bégué (Bobigny, France)

08.30 Opening of the EFORT ForumP. Bartolozzi (Verona,Italy)

08.45 Up to date on NU and bone defects: risk factors, classification and principles of treatmentG.M. Calori (Milan, Italy)

09.00 Bone substitutes for management of non-union in long bonesG. Schmidmaier (Berlin, Germany)

09.15 Bone growth factors P. Cherubino (Varese, Italy)

09.30 Algorithm management for non-unions with large bone defectsT. Bégué (Bobigny, France)

09.45 Summary of the EFORT ForumM. d’Imporzano (Milan, Italy)


LA FORMAZIONE DEL MEDICO ORTOPEDICO OSPEDALIEROPresidenti: F. Biggi (Belluno), N. Pace (Jesi)

11.30 Introduzione

11.35 Ruolo delle scuole di specialitàMaster specialisticiS. Giannini (Presidente del Consiglio dei Professori Ordinari)

11.50 Formazione del giovane ortopedico alla prima esperienza professionaleF. Falez (Presidente O.T.O.D.I.)

12.05 FAD ed ECMM. d’Imporzano (Presidente S.I.O.T.)

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Sessioni psrsllele lun_Poster 150x210 27/09/11 08:34 Pagina 135


12.20 Ruolo dell’azienda sanitaria pubblica C. Nicora (Direttore Generale AO Ospedali Riuniti di Bergamo)

12.35 Ruolo dell’Industria L. Boggio (Presidente Assobiomedicali di Assobiomedica)

12.50 Conclusioni


IL SUPPORTO TRASFUSIONALEASPETTI ORGANIZZATIVI ED ASSISTENZIALIPresidente: P. Agostinelli (Jesi)Moderatore: R. Bencivenga (Ancona)

08.30 La risorsa sangue: aspetti organizzativi ed assistenzialiR. Bencivenga (Ancona)

08.45 Trasfusioni e predepositi: istruzioni per l’usoM.P. Corinaldesi (Jesi)

09.00 Strategie terapeutiche non trasfusionali: stimolazionedell’eritropoiesiV. Adamo (Jesi)

09.15 Tecniche intraoperatorie e perioperatorie di risparmio del sangueA. Molesi (Jesi)

09.30 Uso non trasfusionale degli emocomponenti in ortopediaE. Chiurazzi (Ancona)

09.45 Discussione

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Comunicazioni

09.55 L’USO DELLA COLLA DI FIBRINA IN CHIRURGIA ORTOPEDICA: NOSTRA ESPERIENZAC. Manzini (Vimercate)

10.02 PLATELET RICH PLASMA NELLA RIPARAZIONE DI LESIONI SPERIMENTALI DELTENDINE DI ACHILLE. STUDIO IN VIVO SU RATTO WISTARA. Busilacchi*, M. Del Torto, D. Ramazzotti (Ancona)

10.09 TRA.DAT.E. (TRANSFUSION DATA IN ORTHOPEDIC ELECTION) STUDY. APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE ORTOPEDICO D’ELEZIONE. RISULTATI PRELIMINARII. Beverina*[1] , U. Fusco[2], L. Micheletto[2] ([1]Legnano - [2]Tradate)

10.16 L’UTILIZZO DI UN FIBRIN SEALANT NELLA PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO A. Spinarelli*, V. Patella, V. Pesce, G. Vicenti, A. Martucci, A. Monno, B. Moretti (Bari)

10.23 UTILITÀ DEL PREDEPOSITO E DEL RECUPERO PERIOPERATORIO DEL SANGUE NELLA PROTESIZZAZIONE D’ANCA E DI GINOCCHIOL. Pisano*, A. Malatesta, D. Pastorelli (Roma)

10.30 QUANTI PAZIENTI BENEFICIANO DAVVERO DEL PREDEPOSITO DI SANGUE AUTOLOGO IN CHIRURGIA ORTOPEDICA ELETTIVA? SIMULAZIONE MATEMATICA ED ANALISI DEI COSTI ASSOCIATI A DIFFERENTI MODALITÀ DI SELEZIONEI. Beverina* (Legnano)

10.37 STUDIO DI EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DELLA RACCOLTA AUTOLOGA DI 2 GRC IN AFERESI: CONFRONTO CON IL PRELIEVO DI 1 O 2 UNITÀ SANGUE INTERO I. Beverina* (Legnano)

10.44 IL SISTEMA EMOSTATICO “QUIXIL” NELLE PROTESI D’ANCA: NOSTRA ESPERIENZA T. Scuccimarra*, G. Guerra, D. Vanni, C. Colucci, V. Salini (Chieti)

10.51 RIDUZIONE DEL SANGUINAMENTO POSTOPERATORIO MEDIANTE L’IMPIEGO DELL’ACIDO TRANEXAMICO NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA MAGGIOREF. Specchiulli, M. Rendina*, M. Berardi (Foggia)

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BANCA OSSOORGANIZZAZIONE NAZIONALE E REGIONALE, STATO DELL’ARTEE PROSPETTIVEPresidenti: U. De Nicola (Treviso), D. Testasecca (Ancona)

QUALI PROSPETTIVE PER CORRETTO USO TESSUTO MUSCOLO SCHELETRICO IN ITALIA

11.00 IntroduzioneN. Pace (Jesi)

11.10 Modalità di Trattamento e Specificità OrganizzativaBanca dell’Osso di Firenze I. ManciniBanca dell’Osso Rizzoli P.M. FornasariBanca Tessuti Treviso A. Paolin

11.40 L’impegno nazionale nel garantire la sicurezza nell’uso del tessuto muscolo-scheletricoE. Porta (ISS - Roma)

11.50 Discussione

12.10 Tavola RotondaRESPONSABILITÀ REGIONALI NELL’UTILIZZO DI TESSUTO OMOLOGO IN ORTOPEDIACORRETTEZZA DELLE PROCEDURE DI APPROVVIGIONAMENTOCoordinatore: S. Mascarin (Treviso)Coordinatore Regionale Emilia Romagna L. RidolfiCoordinatore Regionale Lazio D. AdornoCoordinatore Regionale Marche D. TestaseccaCoordinatore Regionale Sicilia V. Sparacino

Comunicazioni

12.45 A-FLEX GRAFTON NELLA CHIRURGIA PROTESICA DELL’ANCA A. Teti*, M. Papalia, F. Favetti, F. Casella, F. Falez (Roma)

12.52 IMPIEGO DI INNESTI OSSEI LIOFILIZZATI NELLE OSTETOMIE DI ADDIZIONE DEL RADIO DISTALE M. Zanlungo*, E. Finardi, G. Leddi, F. Caracciolo (Pavia)

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IL REGISTRO ITALIANO ARTROPROTESI (R.I.A.P.)

STATO DELL’ARTE DEL PROGETTO R.I.A.P.M. Torre, M. Masciocchi, V. Manno (Istituto Superiore di Sanità, Roma)


CENTRI REGIONALI METASTASI OSSEE

14.30 Overview e Discussione A. Piccioli (Roma)

14.40 L’Esperienza della I.S.O. (Società Italiana di Osteoncologia)T. Ibrahim (Meldola)

14.50 Il Parere dell’A.I.O.M. (Associazione Italiana di Oncologia Medica) D. Santini (Roma)

15.00 Le Istituzioni M. Saccomanno (Brindisi)

15.10 Tavola Rotonda Campania F. Fazioli (Napoli)Emilia Romagna P. Ruggieri (Bologna)Friuli Venezia Giulia F. Gherlinzoni (Gorizia)Lazio R. Biagini (Roma)Lombardia V. Ippolito (Brescia)Marche N. Pace (Jesi), D. Aucone (Jesi)Piemonte e Valle d’Aosta R. Piana (Torino)Sicilia M.A. Rosa (Messina)Toscana R. Capanna (Firenze)

16.00 Discussione Interattiva con la Platea G. Maccauro (Roma), D.A. Campanacci (Firenze)

16.20 Conclusioni S. Mapelli (Milano)

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SESSIONE MEDICI SPECIALIZZANDIPresidente: F. Greco (Ancona)Coordinatore: E. Ippolito (Roma)

08.30 Introduzione: L’esame Nazionale SpecializzandiE. Ippolito (Roma)

SCIENZE DI BASEModeratore: P. Tranquilli Leali (Sassari)

08.40 Scaffolds nella riparazione tendinea: studio sperimentale in vitro ed in vivoA. Busilacchi* Clinica di Ortopedia e Traumatologia, Università Politecnica Marche, Dir. Prof. F. Greco, Ancona

08.50 Studio sperimentale di un nuovo cemento poroso osteoconduttivo C. Dall’Oca, T. Maluta*, G.M. Micheloni, P. BartolozziDipartimento di Ortopedia e Traumatologia, Ospedale G.B. Rossi,Università degli Studi di Verona, Verona

09.00 La tribologia dei materiali nella chirurgia protesica dell’ancaF. Muresu*, P. Tranquilli LealiIstituto di Clinica Ortopedica, Università degli Studi di Sassari, Sassari

09.10 L’healing della frattura da fragilità: scienza di base e clinica C. Rao*, M. Feola, F. Liuni, L. Saturnino, A. Scialdoni, V. TempestaUniversità di Roma “Tor Vergata”, Dir. Prof. U. Tarantino, Roma

09.20 I rivestimenti di idrossiapatite nella prevenzione chirurgica dellefratture del collo del femoreE. Chiarello*, D. Luciani, S. GianniniII Clinica Ortopedica, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna

ARTO SUPERIOREModeratore: A. Schiavone Panni (Campobasso)

09.30 Il trattamento delle fratture metacarpali con barra spaziatrice A. Parlato*, M. D’ArienzoScuola di Specializzazione di Ortopedia e traumatologia, Universitàdegli Studi di Palermo, Palermo

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09.40 L’utilizzo del PRP nelle pseudoartrosi di scafoide M. Ferruzza*, M. D’ArienzoScuola di Specializzazione di Ortopedia e Traumatologia, Universitàdegli Studi di Palermo, Palermo

09.50 Nuova tecnica nel trattamento dei ritardi di consolidazionescafoide carpale e pseudoartrosi serrata dello scafoide carpale S. Serpieri*Istituto di Clinica Ortopedica, Università Cattolica del Sacro Cuore,Dir. Prof. C. Fabbriciani, Roma

10.00 L’effetto del tabagismo sulla rottura della cuffia dei rotatori dellaspalla: il fumo di sigaretta influenza le dimensioni della rotturadella cuffia dei rotatori S. Carbone*, S. Gumina, V. Arceri, V. Campagna, F. PostacchiniDipartimento di Ortopedia e Traumatologia, Università degli Studi di Roma Sapienza, Roma

10.10 Trattamento post operatorio immediato con splint dinamico nelle gravi retrazioni dell’articolazione interfalangea prossimale da malattia di Dupuytren G. Canton*, A. Bini, L.M.R. Boschi, G. PilatoDipartimento di Scienze Chirurgiche Ricostruttive e TecnologieAvanzate, Università degli Studi dell’Insubria, Varese

CHIRURGIA VERTEBRALEModeratore: G. De Giorgi (Bari)

10.20 Stabilizzazione percutanea delle fratture vertebrali P. Maglione*, V. De Luna, R. CateriniClinica Ortopedica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma

10.30 L’osteosintesi con stabilizzazione trans-somatica nellespondilolistesi ad alta displasiaD. Pasquetto, M. Marino, A. Moscolo, A. Martinelli*, P. BartolozziClinica Ortopedica e Traumatologica, Università degli Studi di Verona, Dir. Prof. P. Bartolozzi, Verona

10.40 Le complicanze peri e post-operatorie nella chirurgia lombare:analisi retrospettiva su 338 pazientiL. Scaramuzzo*Istituto di Clinica Ortopedica, Università Cattolica del Sacro Cuore,Dir. Prof. C. Fabbriciani, Roma

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10.50 Decompressione bilaterale con approccio monolaterale nelle stenosi lombariA. Palmesi*, F. PostacchiniDipartimento di Ortopedia e Traumatologia, Università degli Studi di Roma Sapienza, Roma

11.00 I parametri spino-pelvici dopo la chirurgia nella scoliosi dell’adultoC. Borracci*, S. De Giorgi, A. MartucciOrtopedia e Traumatologia 1, Università degli Studi di Bari, Dir. Prof. G. De Giorgi, Bari

ARTO INFERIOREModeratore: C. Fabbriciani (Roma)

11.10 L’utilizzo degli allograft nel trattamento delle lesioni dell’apparatoestensore dopo artroprotesi totale di ginocchio E. Pagano*Istituto di Clinica Ortopedica, Università Cattolica del Sacro Cuore,Dir. Prof. C. Fabbriciani, Roma

11.20 Ricostruzione legamento patellofemorale mediale: indicazioni e tecnica chirurgicaM.F. Saccomanno*Istituto di Clinica Ortopedica, Università Cattolica del Sacro Cuore,Dir. Prof. C. Fabbriciani, Roma

11.30 Biomateriali in chirurgia del piedeD. Francesconi*, C. Faldini, D. Luciani, V. Persiani, S. GianniniII Clinica Ortopedica, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna

11.40 Vie d’accesso all’anca D. Pili*, M. Cossavella, P. Tranquilli LealiScuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia,Università degli Studi di Sassari, Sassari

11.50 L’intervento di Zanoli per la correzione del quinto dito varosuperaddotto S. Cecconi*Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, UniversitàPolitecnica delle Marche, Dir. Prof. L. De Palma, Ancona

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ORTOPEDIA PEDIATRICAModeratore: V. Guzzanti (Roma)

12.00 Epifisiolisi: aspetti ultrastrutturali prima e dopo l’intervento di osteosintesiC. Perisano*1, V. Guzzanti21Dipartimento di Ortopedia e Traumatologia, Università Cattolica delSacro Cuore, Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, Roma –2Ospedale Pediatrico Bambino Gesù , Istituto di Ricerca Scientifica,Divisione di Ortopedia e Traumatologia, Università di Cassino, Roma

12.10 Recidiva e mancata correzione nel trattamento del piede tortocongenitoM. Dragoni*, M. De Cupis, P. FarsettiClinica Ortopedica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma

12.20 Problematiche nel trattamento chirurgico della displasia fibrosapoliostotica in età evolutivaM. De Cupis*, M. Dragoni, P. Farsetti, E. IppolitoClinica Ortopedica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma

12.30 Approccio Chirurgico al Trattamento delle Deformitàdell’Avambraccio nella Malattia Esostosante Multipla (MEM)A. Barbato*, R.M. Facchini1

Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, ClinicaOrtopedica CTO1, Università degli Studi di Milano, Milano

12.40 Analisi delle complicanze nel trattamento chirurgico di scoliosineuromuscolariF. Turturro, A. Montanaro, V. Di Sanzo, L. Labianca, S. Scapellato* Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, II Facoltà diMedicina e Chirurgia, Università degli Studi di Roma Sapienza, Dir.Prof. A. Ferretti, Roma

12.50 ConclusioniE. Ippolito (Roma)

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Corso di Istruzione di NeuropsichiatriaSENSIBILIZZAZIONE ALLA PREVENZIONE DEL CONTENZIOSOMEDICO LEGALEDocente: G.C. Nivoli (Sassari)Coordinamento operativo: M. Mari (Jesi)

14.00 Lezione Magistrale del Prof. G.C. Nivoli– Corretta presa in carico– Ambivalenza della domanda di cura– Consenso informato come processo formativo del paziente– Dispositivi di elaborazione terapeuta–paziente dei risultati

conseguiti nell’intervento– Lo scacco operativo e la prevenzione del burn out

15.00 Debriefing

16.30 Pausa

17.00 Lezione del Prof. G.C. NivoliBasata sugli emergenti gruppali e di risposta alle domandeassembleari coordinate dal Dr. M. Mari

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Tavola RotondaSOS MEDICO LEGALEModeratori:U. Tarantino Professore Ordinario di Ortopedia e Traumatologia Universitàdegli Studi di Roma “Tor Vergata”E. Macrì Consulente Legale SIOT

09.30 Introduzione

09.40 Progetto ORMEG.P. Milano Preside Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

09.55 I CASO CLINICOA. Giai Via (Roma)

10.00 Il punto di vista del Medico LegaleL. Marsella Professore Associato Facoltà di Medicina e ChirurgiaUniversità degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Dipartimento diBiopatologia e Servizio di Medicina Legale e Sicurezza Sociale

10.10 Il punto di vista del MagistratoF. Dall’Olio Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Roma

10.20 Discussione

10.40 II CASO CLINICOV. Marino (Roma)



11.05 Discussione

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11.25 III CASO CLINICOA. Eramo (Roma)



11.50 Discussione

12.05 La media-conciliazione nella responsabilità medicaP. Moreschini Studio Legale Pontecorvi Mannaerts & Triboldi di Roma

12.15 Conclusioni

Tavola Rotonda organizzata con il contributo non vincolante di BoehringerIngelheim Italia SpA

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RUOLO DELLA RADIOLOGIA INTERVENTISTICA NELLA PATOLOGIAMUSCOLO SCHELETRICAPresidente: S. Ceccarelli (Senigallia)Moderatori: O. Pirani (Jesi), E. Genovese (Varese)

16.00 Trattamento di termoablazione a RF delle lesioni cistiche e pseudocistiche epifisarieC. Masciocchi (L’Aquila)

16.20 Radiologia interventistica nelle lesioni secondarie dell’ossoL. Zugaro (L’Aquila)

16.40 ViscosupplementazioneC. Faletti (Torino)

17.00 I fattori di crescita nelle tendinopatieA. Barile (L’Aquila)

17.20 Trattamento per cutaneo ecoguidato delle calcificazioni di spallaG. Serafini (Pietra Ligure)

17.40 Embolizzazione arteriosa percutanea nel trattamento delle emorragie delle fratture traumatiche del bacino: l’esperienza di AnconaR. Candelari (Ancona)

Comunicazione18.00 TENDINOPATIA CALCIFICA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI. CONFRONTO TRA

TRATTAMENTO MINI-INVASIVO ECOGUIDATO E TRATTAMENTO CHIRURGICO ARTROSCOPICO A. Di Francesco*, A. Conchiglia, L. Zugaro, C. Masciocchi, S. Flamini(L’Aquila)

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Simposi satellite Lunedì 3 ottobre

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Simposio organizzato con il contributo di LIMA CORPORATE

L’UTILIZZO DEL PEEK NELLA TRAUMATOLOGIA DELL’ARTO SUPERIOREPresidenti: F. Catani (Modena), S. Giannini (Bologna)

Introduzione biomeccanica al materialeM. Fontana (Faenza)

Esperienze cliniche preliminari con chiodo per omero prossimaleP. Maniscalco, E. Del Vecchio (Piacenza)

Esperienze cliniche preliminari con placca da radio Diphos RR. Mele, A. De Mas (Pordenone)

Risultati preliminarI dello studio multicentrico sulla placca da omero Diphos HR. Rotini, E. Guerra (Bologna)

Esperienza clinica con placca Diphos HR. Lupo (Agrigento)

Esperienza clinica con placca Diphos HE. Rebuzzi (Oderzo)

Conclusioni

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Simposi satellite Lunedì 3 ottobre


Simposio organizzato con il contributo di SANOFI

LA PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO IN ORTOPEDIAChairmen: M. d’Imporzano (Milano), G. Monteleone (Napoli)

Il panorama della prevenzione TE in Italia nel reparto di ortopedia: Studio Giotto F. Randelli (S. Donato Milanese)

Appropriatezza della profilassi del TEV: collaborazione fra ortopedici, espertidell’emostasi e anestesisti per un Consenso Intersocietario

Il punto di vista dell’ortopedico C. Fabbriciani (Roma)

Il punto di vista dell’esperto della trombosi C. Cimminiello (Vimercate)


Simposio organizzato con il contributo di ZIMMER

TECNOLOGIE ED INNOVAZIONI AL SERVIZIO DEL PAZIENTE IN ORTOPEDIARICOSTRUTTIVA Moderatore: N. Pace (Jesi)

CLS® Brevius™ Kinectiv®: primi follow up cliniciM. Marcucci (Fucecchio)

Maxera™ Cup:Primi follow up cliniciP. Caldora (Arezzo)

L’importanza della pianificazione pre-operatoria nella preparazionedell’impianto: esperienza con CLS® Brevius™ Kinectiv® e Maxera™ CupN. Ursino (Milano)

Discussione

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Programma ScientificoMartedì 4 ottobre

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SPAZIO S.I.O.T.NUOVA PROCEDURA ON-LINE PER LA RICHIESTA DEL PATROCINIO SIOT


TAVOLA ROTONDA MEDICO LEGALE SIOTLA TUTELA DEL PATRIMONIO PERSONALE DEL MEDICOCoordinatori: L. Del Sasso (Milano), A. Leonarda (Palermo)

09.00 La protezione del V dello stipendioC.M. Anania Studio Legale Palermo

09.20 Il TrustP. Donatelli Consulente Fiscale SIOT

09.40 I fondi patrimonialiG. Longobardi Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma

10.00 Le insidie dei contratti di assicurazione della R.C. medico-sanitaria: Spunti di riflessione E. Macrì Consulente Legale SIOT

10.20 Discussione

10.45 ConclusioniM. Saccomanno Presidente Nuova Ascoti


SEDUTA AMMINISTRATIVA S.I.O.T.

Main session Martedì 4 ottobre

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Main Session 10UTILIZZO DEL CEMENTO NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA Presidenti: V. Monteleone (Napoli), F. Pipino (Monza)

14.00 Introduzione all’argomentoM. Lisanti (Pisa)

14.10 VertebraleA. Valente (Salerno)

14.16 SpallaN. Ivaldo, G. Caione, M. Rossoni, D. Gorini (Acqui Terme)

14.22 Anca - SteloR. Civinini, F. Matassi, L. Nistri, S. Soderi, M. Innocenti (Firenze)

14.28 Il cotile cementato nei primi impiantiA. Belluati, A. Colombelli, G. Maldini, E. Lupetti, C. Goretti (Ravenna)

14.34 GinocchioG. Vicenzi1, F. Catani2 (1Imola, 2Modena)

Patologia di revisione anca14.40 Acetabolo

P. Garosi (Firenze) 14.46 Stelo

A. Savarese, A. Cavallo, F. Facchinetti (Ome)



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Main Session 11UTILIZZO DEL CEMENTO NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA - INDICAZIONI PARTICOLARIPresidenti: P. Palombi (Roma), A. Piccioli (Roma)

Patologia oncologica15.10 Le ricostruzioni protesiche nelle metastasi scheletriche

M. Mercuri , P. Ruggieri, E. Pala (Bologna)15.16 Utilizzo del cemento nei tumori primitivi

R. Capanna (Firenze)

Patologia infettiva15.22 E. Meani (Milano)



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Main Session 12IL RIVESTIMENTO NELLA CHIRURGIA PROTESICA DELL’ANCAPresidenti: P. Cavaliere (Reggio Calabria), G. Guida (Napoli)

15.45 La stabilità primaria in chirurgia protesica dell’ancaT. Mascitti, P. Leone, S. Piscitello (Seriate)

15.53 La stabilità secondaria in chirurgia protesicaP. Tranquilli Leali (Sassari)

16.01 L’estensione del rivestimento nel femoreS. Candiotto, V. Costa (Padova)

16.09 Rivestimento in titanio sabbiatoV. Zottola, M. Marchese (Como)

16.17 Rivestimento microporosoF. Franchin (Genova)

16.25 Idrossiapatite: dall’adesione alla clinicaC. Villani, P. Persiani, M. Bove, J. Molayem, L. Marcovici (Roma)

16.33 I rivestimenti antibiotatiC.L. Romanò (Milano)

16.41 Prospettive future sui rivestimentiF. Priano (Genova)



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Approfondimenti Martedì 4 ottobresul tema


Sessione AT09TRAUMATOLOGIA 1Presidente: G. Solarino (Bari)Moderatori: D. Aloj (Torino), P. Ciarrocchi (Jesi)

14.00 FRATTURE DELL'ESTREMO DISTALE DI RADIO ED ULNA: 101 CASITRATTATI CON IL FISSATORE NON-BRIDGING CASLAU CON FOLLOW UPMEDIO A 15 MESI (8 – 20) D. Potestio*, E. Theodorakis, F. Laurenti (Roma)

14.08 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL TERZO PROSSIMALED'OMERO CON TECNICA PERCUTANEA IBRIDA: RISULTATI D. Blonna*, M. Assom, M. Germano, R. Rossi, D. Bonasia, P. Rossi, F. Castoldi (Torino)

14.16 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI DI ULNA CON INNESTO OSSEOSPONGIOSO FATTORI DI CRESCITA E PLACCA L.C.P: ANALISI DI 10 CASI L. Tarallo*[1], R. Mugnai[1], R. Adani[2], F. Catani[1] ([1]Modena - [2]Verona)

14.24 GESTIONE DELLE FRATTURE ESPOSTE COMPLESSE DI GAMBA E UTILIZZO DELLA VAC THERAPYR. Politano*, A. Longhi, A. Di Giulio, D. Morici (Ancona)

14.32 TRATTAMENTO "TWO STEPS" DELLE FRATTURE DI PILONE TIBIALE: LA STABILIZZAZIONE IN URGENZA W. Daghino*, T. Benigno, E. Albenga, B. Battiston, G. Vasario (Torino)

14.40 LE FRATTURE-LUSSAZIONI DELLA TIBIO-TARSICA: VANTAGGI DEL TRATTAMENTO IN URGENZAD. Bazzoni*, A. Mazzucco, V. Occhipinti, M. Gadaleta, L. Trentani, M. Merlo (Busto Arsizio)

14.48 FRATTURE DEL PILONE TIBIALE: RISULTATI A MEDIO-LUNGO TERMINET. Binda*, M. Faluomi, F. D'Angelo, P. Cherubino (Varese)

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APPROFONDIMENTI mart_Poster 150x210 27/09/11 08:44 Pagina 156


Sessione AT10TRAUMATOLOGIA 2Presidente: A. Impagliazzo (Roma)Moderatori: F. D’Imperio (Roma), S. Flamini (L’Aquila)

15.00 LA DINAMIZZABILITÀ DELLE PLACCHE A STABILITÀ ANGOLARE.NECESSITÀ O FILOSOFIA? C. Battiato* (Ascoli Piceno)

15.08 FRATTURE PERTROCANTERICHE: CONFRONTO FRA DUE DIFFERENTICHIODI ENDOMIDOLLARI C. D'Arrigo*, A. Carcangiu, D. Perugia, A. Speranza, R. Alonzo, S. De Sanctis (Roma)

15.16 LE FRATTURE SOTTOTROCANTERICHE: SINTESI CON CHIODO GAMMA-3LONG A CIELO CHIUSO O CON MINI-OPEN. NOSTRA ESPERIENZA S. Gherardi*, M. Pagliari, E. Demattè (Trento)

15.24 LE COMPLICAZIONI NELL’INCHIODAMENTO DELLE FRATTUREDELL’ESTREMITA’ LATERALE DEL FEMORE PROSSIMALE P. Barca*, R. Pascarella, A. Maresca, G. Melucci, L. Prosperi (Bologna)

15.32 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI ATROFICHE DEL FEMOREDISTALE CON FISSATORE ESTERNO MONOASSIALE LRS G. Manetti, L. De Luca*, M. Sangiovanni, M. Valori (Firenze)

15.40 LESIONI VASCOLARI ASSOCIATE ALLE FRATTURE DELL'ANELLO PELVICOR. Pascarella*, G. Melucci, M. Commessatti, L. Prosperi (Bologna)

15.48 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE VIZIOSE CONSOLIDAZIONIDELL’ANELLO PELVICO R. Pascarella*, A. Maresca, F. Cuoghi, P. Barca, L. Prosperi (Bologna)

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Sessione AT11RACHIDEPresidente: G. Costanzo (Roma)Moderatori: L. Aulisa (Roma), A. Gasbarrini (Bologna)

16.00 ALGORITMO SULL’OSTEOTOMIE VERTEBRALI PER VIA POSTERIORENELLE DEFORMITÀ DELL’ADULTO. L’INDICE DI FLESSIBILITÀ ED ILRUOLO DELLA RMNG. Bakaloudis*, M. Bochicchio, S. Astolfi (Roma)

16.08 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL FLAT BACK A. Cioni*, K. Martikos, M. Di Silvestre, F. Lolli, S. Giacomini, F. Vommaro,E, Maredi, T. Greggi (Bologna)

16.16 UN SISTEMA DI PROTEZIONE PER IL MIDOLLO DURANTE LAVERTEBRECTOMIAA. Gasbarrini*, R. Ghermandi, S. Bandiera, G. Barbanti Bròdano, S. Terzi, L. Boriani, A. Corghi, S. Colangeli, C. Simoes, L. Babbi, F. Santoro,S. Boriani (Bologna)

16.24 RESEZIONI VERTEBRALI MAGGIORI (VERTEBRECTOMIA) ERICOSTRUZIONE CON ALLO-TRAPIANTI MASSIVI: REVISIONE DI 14 CASI A. Luzzati*, G. Perrucchini, F. Gagliano (Milano)

16.32 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE SCOLIOSI EVOLUTIVE ADESORDIO PRECOCE: LE CARATTERISTICHE E LE INDICAZIONI DELLETECNICHE CHIRURGICHE PIU’ ATTUALI T. Greggi*, F. Lolli, F. Vommaro, K. Martikos, E. Maredi, M. Di Silvestre,S. Giacomini, A. Cioni, M. Spina (Bologna)

16.40 INDICAZIONI, TECNICA CHIRURGICA E RISULTATI NELLA RICOSTRUZIONEISTMICA DEL GIOVANE SPORTIVO CON SPONDILOLISI MICRO-TRAUMATICASINTOMATICAF. Trucchi*, G. Collo, A. Maiello, E. Gennaro, F. Castoldi (Torino)

16.48 LE COMPLICAZIONI NELL’OSTEOSINTESI PERCUTANEA MININVASIVADELLE FRATTURE DEL RACHIDE TORACICO E LOMBAREM. Cappuccio*, S. Paderni, G. Scimeca, L. Mirabile, G. Bosco, F. De Iure (Bologna)

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Sessione AT12ARTROSCOPIA E TRAUMATOLOGIA DELLO SPORTPresidente: A. Branca (Sondrio)Moderatori: V. Calvisi (Pescara), P.A. De Simoni (Urbino)

17.00 IMPIANTO DI MENISCO COLLAGENICO (CMI) MEDIALE VS MENISCECTOMIAMEDIALE PARZIALE: RISULTATI A 10 ANNI DI FOLLOW-UP MINIMOG.M. Marcheggiani Muccioli*, S. Zaffagnini, T. Bonanzinga, M.P. Neri, A. Grassi, M. Nitri, A. Bondi, G. Ravazzolo, M. Marcacci (Bologna)

17.08 NUOVA TECNICA PER L’INNESTO DI MENISCO DA DONATORE INARTROSCOPIAS. Zaffagnini, G.M. Marcheggiani Muccioli*, T. Bonanzinga, A. Grassi,M.P. Neri, F. Iacono, A. Bondi, C. Musiani, M. Marcacci (Bologna)

17.16 IL TRATTAMENTO DELL’INSTABILITA’ LATERALE CRONICA DI CAVIGLIA.STUDIO RETROSPETTIVO SU 10 CASI CONSECUTIVI OPERATI CON LAMETODICA DI CASTAING MODIFICATAM. Conte, S. Vassallo, A. Cadoni, S. Sechi, G. Piu*, F. Caputo, M. Salvi(Cagliari)

17.24 LA STABILITÀ DOPO RICOSTRUZIONE DI LEGAMENTO CROCIATOANTERIORE È INFLUENZATA DALLA LASSITÀ PRE-OPERATORIA?ANALISI QUANTITATIVA BASATA SULLA NAVIGAZIONE CHIRURGICA T. Bonanzinga*, G.M. Marcheggiani Muccioli, N. Lopomo, C. Signorelli, S. Bignozzi, A. Grassi, A. Bondi, C. Musiani, M.P. Neri, M. Marcacci, S. Zaffagnini (Bologna)

17.32 LA RIPARAZIONE DELLE LESIONI OSTEOCONDRALI DELL'ASTRAGALOMEDIANTE TRAPIANTO DI CONDROCITI IN ARTROSCOPIA: VALUTAZIONEA 5 ANNI MEDIANTE RMN T2-MAPPINGM. Cavallo*, M. Battaglia, F. Vannini, R. Buda, A. Ruffilli, T. Buscio, L. Ramponi, S. Giannini (Bologna)

17.40 MATRIX-INDUCED AUTOLOGOUS CHONDROCYTE IMPLANTATION (MACI)NEL GINOCCHIO. REPORT ISTOLOGICO SU 33 BIOPSIE DI SECOND-LOOKD. Enea*, S. Cecconi, A. Busilacchi, S. Manzotti, A. Gigante (Ancona)

17.48 SUTURA MENISCALE ARTROSCOPICA: ANALISI DI 135 PAZIENTIE.C. Cenna*, F. Rosso, S. Spolaore, E. Graziano, L. Drocco, M. Crova(Torino)

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Comunicazioni Martedì 4 ottobre14.00 – 15.00 SALA DELLA MARINA

Sessione C37BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 1Moderatori: M. Berlusconi (Rozzano), A. Longhi (Ancona)

14.00 RICOSTRUZIONE CON MSCS DELLE LESIONI CARTILAGINEE A STAMPODEL GINOCCHIO E DELLA CAVIGLIA: RISULTATI PRELIMINARI S. Zanasi* (Bologna e San Marino)

14.07 REFILLING CON RTI ALLOGRAFT PASTE NELLE FRATTURE DEL PILONE EDEL PIATTO TIBIALE G. Rocca*, T. Cottini (Roma)

14.14 TENORRAFIA DEL TENDINE D’ACHILLE E PRP P. Zedde*, A. Melis, A. Manconi, A.F. Manunta (Sassari)

14.21 L'UTILIZZO DEL COTILE A DOPPIA MOBILITÀ NEL TRATTAMENTO DELPAZIENTE ANZIANO CON FRATTURA MEDIALE DI COLLO FEMORE A. Gambardella*, A. Scotto Di Luzio, P.A. D'Amato (Pozzuoli)

14.28 FACILITAZIONE ALLA GUARIGIONE DEI DISTURBI DI CONSOLIDAZIONEDELLE FRATTURE DIAFISARIE DELL’ARTO INFERIORE TRATTATE CON PRPC. Angrisani*, S. Del Prete, G. Roccasalva, L. Bifulco, E. Taglialatela, P. Greco (Caserta)

14.35 ANALISI BIOTECNOLOGICA DEI SISTEMI DI INCHIODAMENTO CERVICO-CEFALICI A MONO E DOPPIA VITE UTILIZZATI NEL TRATTAMENTO DELLEFRATTURE LATERALI DEL COLLO DEL FEMORE V. Caiaffa*, A. Fraccascia, V. Freda, R. Cagnazzo (Taranto)

14.42 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI DELLA TIBIA: L’INNESTOAUTOLOGO NON SERVE PIÙ? L. Micale*[1], D. Mangano[2], A. Pace[1] ([1]Cefalù - [2]Palermo)

14.49 EFFICACIA ONDE D'URTO NELLA CURA DELLE PSEUDOARTROSI DI TIBIAS. Scarponi* (Milano)

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Sessione C38BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 2Moderatori: L. Massari (Ferrara), V. Sessa (Roma)

15.00 PSA CON PERDITA DI SOSTANZA CRITICA DELL’OMERO: IL RUOLO DELLEBIOTECNOLOGIEG.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

15.07 EFFICACIA DELLA BMP-7 NELL’ARTRODESI VERTEBRALE LOMBARESTRUMENTATA N. Specchia*, M. Martiniani, F. Vanacore, S. Di Giansante (Ancona)

15.14 RISULTATI PRELIMINARI DELL’UTILIZZO DI UNA PLACCARADIOTRASPARENTE IN PEEK NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTUREPROSSIMALI DI OMERO P. Budassi*, S. Stroppa (Cremona)

15.21 LE FRATTURE DIAFISARIE DELL'AVAMBRACCIO: IL TRATTAMENTO OGGI N. Galvano*, M. Ferruzza, G. Caradonna, A. D'Arienzo (Palermo)

15.28 CIFOPLASTICA NELLE FRATTURE VERTEBRALI CON MATERIALE TIPORESINA "PMMA" E MATERIALE BIOLOGICO "CERAMENT": DIFFERENZE,CONFRONTO, RISULTATI E FOLLOW-UP M. Dragani*[1], S. Marcia[2] ([1]Pescara - [2]Cagliari)

15.35 OTTIMIZZAZIONE DELLA RISPOSTA BIOLOGICA DI CALLIFICAZIONENELLE FRATTURE DI AVAMBRACCIO TRATTATE CON SISTEMA DIFISSAZIONE INTERNA " 'O' NIL" G. Pristerà*, N. Ruggieri, C. Palumbo (Torino)

15.42 FRATTURE DEL PIATTO TIBIALE: IMPALCATURA E BORRAGGIO-METALLO,BETATRICALCIOFOSFATO E DBX: RIFLESSIONI E RISULTATI A. Aloisi* (Galatina)

15.49 L’IMPIEGO DELLE BIOTECNOLOGIE NEGLI ESITI TRAUMATICI DELLEFRATTURE CALCANEALI G.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

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Sessione C39BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 3Moderatori: S. Carta (Siena), L. Memè (Fano)

16.00 ULTRASUONI PULSATI A BASSA INTENSITÀ PER LA GUARIGIONE OSSEA:RISULTATI DI UNO STUDIO OSSERVAZIONALE, PROSPETTICO,MULTICENTRICO ITALIANO C.L. Romanò*[1], E. Meani[1], M. Caporale[2], G. Falzarano[3], M. Imbimbo[3],A. Toro[4], A. Kirienko[5] ([1]Milano - [2]Roma - [3]Benevento - [4]San Severino -[5]Rozzano)

16.07 DIFETTI DI CONSOLIDAZIONE: TERAPIA CON ONDE D’URTO A. Carfagni, G. D'Innella*, F. Clerici Bagozzi (Roma)

16.14 LESIONI OSTEOCONDRALI. TECNICA DI PRIDIE ASSOCIATA A MEMBRANADI COLLAGENE E CONCENTRATO DI MIDOLLO OSSEO AUTOLOGO: STUDIO SPERIMENTALE IN PECORE A FINE ACCRESCIMENTO M. Giordano*[1], A.G. Aulisa[1], A. Gigante[2], P. Savignoni[1], G. Isacchi[1], F. Zinno[1], V. Guzzanti[1] ([1]Roma - [2]Ancona)

16.21 UTILIZZO DI MATRICE OSSEA DEMINERALIZZATA (DBX) NELLARIGENERAZIONE OSSEA: TRATTAMENTO DI PSEUDARTROSI E DIFETTI OSSEI A. Rossi, A. Rocca, F. Cividini* (Bergamo)

16.28 LA POLITERAPIA NEI CASI “LIMITE” DI PSA E PERDITE DI SOSTANZA G.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

16.35 EFFETTI GENETICI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI PULSANTI (CEMP) SULINEE CELLULARI OSTEOBLASTICHE UMANE (MG-63) IN VITRO V. Sollazzo*[1], F. Carinci[1], A. Palmieri[1], F. Pezzetti[2], L. Massari[1]

([1]Ferrara - [2]Bologna)

16.42 UTILIZZO DELLA MEMBRANA AUTOLOGA PIASTRINO-LEUCOCITICANELLA RIPARAZIONE ARTROSCOPICA DI ROTTURE AMPIE DELLA CUFFIADEI ROTATORI: STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO S. Gumina*, S. Carbone, P. Albino, V. Campagna, F. Postacchini(Roma)

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Sessione C40BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA TRAUMATOLOGIA 4Moderatori: R. Di Matteo (Macerata), A. Pierdominici (Camerino)

17.00 CONTRIBUTO AL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI E DEI RITARDIDI CONSOLIDAZIONE CON CENTRIFUGATO DI CELLULE MONONUCLEATEDALLA CRESTA ILIACA, ALLOGRAFT E GEL PIASTRINICO V. Denaro*, A. Di Martino, G. Vadalà, M.C. Tirindelli, R. Papalia, C. Nobile, G. Rizzello, G. Avvisati (Roma)

17.07 ATTIVITA' ANTIBATTERICA DEL GEL PIASTRINCO: VALUTAZIONE INVITRO E CONFRONTO CON LA LETTERATURA J.M. Taglioretti*, B. Osnaghi, F. Ierna (Magenta)

17.14 EFFETTI GENETICI DEL TITANIO TRABECOLARE SU LINEE DIOSTEOBLASTI UMANI (MG63): STUDIO IN VITRO V. Sollazzo*[1], F. Carinci[1], A. Palmieri[1], F. Pezzetti[2], L. Massari[1]

([1]Ferrara - [2]Bologna)

17.21 BIOTECNOLOGIE CON CELLULE STAMINALI E FATTORI DI CRESCITA PERAPPLICAZIONI IN TRAUMATOLOGIA CARTILAGINEA M. Leigheb*, M. Bosetti, M. Cannas, F.A. Grassi (Novara)

17.28 LA STIMOLAZIONE BIOFISICA NELL’AMBITO DELLE BIOTECNOLOGIE INORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA L. Massari*[1], M. Fini[2], M. De Mattei[1], K. Varani[1], S. Setti[3], R. Cadossi[3] ([1]Ferrara - [2]Bologna - [3]Carpi)

17.35 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DEL PIATTO TIBIALECON L’AUSILIO DI SOSTITUTO OSSEO INIETTABILE CERAMENT TM E. Gasbarra*, D. Lecce, R. Iundusi, J. Baldi, A. Scialdoni, U. Tarantino(Roma)

17.42 RISULTATI A LUNGO TERMINE DELLA TECNICA MACI PER ILTRATTAMENTO DI DIFETTI CARTILAGINEI FOCALIR. Valentini*, P. Dordolin, S. Bernobi, G. Fancellu (Trieste)

17.49 ROTTURE TENDINEE E FATTORI DI CRESCITA A. Agueci, C. Mariani* (Conegliano)

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Comunicazioni Martedì 4 ottobre14.00 – 15.00 SALA DEL BORGO

Sessione C41MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 1Moderatori: S. Cudoni (Olbia), M. Sansoni (Torino)

14.00 UTILIZZO DELLA BMP NEI DIFETTI DI PAPROSKY DI III GRADO G. Alongi*, S. Montante, M. Catania, V. Miceli (Trapani)

14.07 IL POLIETILENE LONGEVITY® NELL'ARTROPROTESI PRIMARIA D’ANCA:RIDUZIONE DELL’USURA AD UN FOLLOW-UP MEDIO DI SETTE ANNIM.F. Surace*, A. Fagetti, L. Monestier, D. Marcolli, P. Cherubino(Varese)

14.14 UN NUOVO METODO PER LA CREAZIONE DI RICOPRIMENTI ANTI-USURANANOSTRUTTURATI SULLE SUPERFICI DI CARICO DELLE PROTESIARITCOLARI: ANALISI PRELIMINARE A. Russo*, N. Lopomo, A. Ortolani, C. Taliani, M. Marcacci (Bologna)

14.21 I MATERIALI AD ELEVATA POROSITÀ NELLE PROTESI ARTICOLARI D. Masoni*[1], P. Dalla Pria[1], E. Sandrini[1], L.P. Lefebvre[2], L. Lim[3], J.D. Bobyn[3] ([1]Bologna - [2]Boucherville, Canada - [3]Montreal, Canada)

14.28 PROTESI DI RIVESTIMENTO IN OXINIUM DEUCE PER IL TRATTAMENTODELLA ARTROSI PRECOCE BICOMPARTIMENTALE FEMORO-ROTULEA EFEMORO-TIBIALE MEDIALE DEL GINOCCHIO S. Zanasi* (Bologna)

14.35 LE PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO: STUDIOCOMPARATIVO TRA DIVERSE COMPONENTI TIBIALI R. Valentini*, G. Fancellu (Trieste)

14.42 TESTE DI GRANDE DIAMETRO CON ACCOPPIAMENTO METALLO-METALLO NELLA PROTESI D’ANCA: ESISTONO ANCORA DELLEINDICAZIONI A QUESTO TIPO DI IMPIANTI A. Carfagni*, F. Clerici Bagozzi, F. D'Imperio, C.F. De Biase (Roma)

14.49 POLIETILENE AD ALTISSIMO PESO MOLECOLARE ADDIZIONATO A VITAMINA E NELLA PROTESICA DI GINOCCHIO E. Bonicoli*, P. Parchi, I. Castellini, M. Lisanti (Pisa)

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Sessione C42MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 2Moderatori: N. Capuano (Vallo della Lucania),, A. Rota (Roma)

15.00 COTILE IN TITANIO POROSO REGENEREX® NELLE REVISIONI: RISULTATICLINICI E RADIOGRAFICIE. Bonicoli*, S. Marchetti, M. Maltinti, L. Andreani, M. Lisanti (Pisa)

15.07 COMPONENTE ACETABOLARE MODULARE IN TANTALIO POROSO.ESPERIENZA CLINICA E RADIOLOGICA M. Murena*, G. La Barbera, F. D'Angelo, M.F. Surace, D.A. Falvo, P. Cherubino (Varese)

15.14 IMPIANTI PROTESICI DI GINOCCHIO CON COMPONENTE TIBIALE INTANTALIO TMT: RISULTATI A MEDIO TERMINE B. Pavolini*, M. Lapiana, L. Marzona (Massa)

15.21 I CONI IN TANTALIO NELLE REVISIONI DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO V. Izzo*, V. De Santis, G. Milano, G. Logroscino, C. Fabbriciani (Roma)

15.28 LE REVISIONI DELLE PROTESI D’ANCA DOPO LA ROTTURA DICOMPONENTI IN CERAMICA G. Grano*, P. Lorenzon (Cittadella)

15.35 LA NOSTRA ESPERIENZA NELL’UTILIZZO DELL’ACCOPPIAMENTOCERAMICA-METALLO P. Piciocco*, F. Santori, N. Santori, E. D'Antonio (Roma)

15.42 REVISIONI DI PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO CONCOMPONENTE FEMORALE IN CERAMICA V. Miceli* (Trapani)

15.49 LA PROTESI D'ANCA METALLO-METALLO CON INTERFACCIA ARTICOLARECERAMICATA (ACCIS)L. Fantasia*, F. Fantasia (Foggia)

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Sessione C43MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 3Moderatori: S. Benedetti (Civitanova), R. Civinini (Firenze)

16.00 VANTAGGI DELL’UTILIZZO DI VITI RIVESTITE IN IDROSSIAPATITE NELTRATTAMENTO DELLE FRATTURE PERTROCANTERICHE DA FRAGILITÀ:VALUTAZIONE DELL’OUTCOME CHIRURGICO IN 160 PAZIENTI I. Cerocchi*, E. Gasbarra, A. Scialdoni, M. Celi, F.M. Liuni, F.L.Perrone, U. Tarantino (Roma)

16.07 IL TRIBOFIT HIP SYSTEM NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLEFRATTURE MEDIALI DEL COLLO DEL FEMORE NEGLI ANZIANI:CONSIDERAZIONI PRELIMINARI G.P. Molinari, V. Galmarini, R.M. Capelli* (Milano)

16.14 L'IMPORTANZA DELL'ANALISI DEI MATERIALI NEL FALLIMENTO DI STELIFEMORALI DA REVISIONE IN CHIRURGIA PROTESICA DELL'ANCA L. Rizzi*[1], R. Chiesa[2], R. Maggi[1], C. Castelli[1] ([1]Bergamo - [2]Milano)

16.21 LA DEGRADAZIONE IN VIVO DI UN DEVICE DI PPLA NEL TRATTAMENTODEL PIEDE PIATTO CON ARTRORISI G. Manfredini*, C. Barbieri, M.T. Donini, L. Malagoli, B. Ruozi, G. Tosi, C. Rovesta, F. Catani (Modena)

16.28 UNA NUOVA GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO DI UN CHIODOENDOMIDOLLARE NEGLI ALLUNGAMENTI COMBINATI DI FEMORE E. Astarita*, A. Monegal, J. Tapiolas, V. Bellotti, I.M. Ginebreda(Barcellona, Spagna)

16.35 L'ARTROPLASTICA TOTALE DI SPALLA NELL'ARTROSI PRIMITIVA GLENO-OMERALE: RISULTATI A LUNGO TERMINE G. Merolla[1], G. Nastrucci*[2], G. Porcellini[1] ([1]Cattolica - [2]Campolongo)

16.42 IMPIANTI PROTESICI BIOCOMPOSITI DI TITANIO TRABECOLARE™ ECELLULE STAMINALI MESENCHIMALI CON IDROGEL ARRICCHITI CONFATTORI OSTEO-INDUTTIVI S. Lopa*[1], S. Pedroli[1], M. Tavola[1], L. Zagra[1], F. Segatti[2], G. De Conti[2],D. Mercuri[2], M. Moretti[1] ([1]Milano - [2]Villanova di San Daniele)

16.49 LA NOSTRA ESPERIENZA CON LA TRIBOLOGIA METALLO-METALLONELLA PROTESICA D’ANCA: NOTE DI TECNICA E RISULTATI A BREVETERMINE DEL COTILE MAGNUM G. Grappiolo*[1], G. Cusmà[1], F. Astore[1], G. Mazziotta[1], E. Caldarella[1], A. Lupi[2] ([1]Rozzano - [2]Parma)

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Sessione C44MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 4Moderatori: D. Aucone (Jesi), D. Perugia (Roma)

17.00 L'UTILIZZO DI IMPIANTI TMT NEI GRAVI DIFETTI ACETABOLARI M. Oransky*, M. Arduini, E. Pescatore, M. Pescatore, F. Liuzza (Roma)

17.07 LA REVISIONE ACETABOLARE CON SISTEMA MODULARE OMNIA:PRESENTAZIONE DI UNA ESPERIENZA SU 250 CASI G. Zanotti*, M. Pagaelli (Lugo di Romagna)

17.14 RISULTATI CLINICI E DENSITOMETRICI PRELIMINARISULL'OSTEOINTEGRAZIONE E IL RIMODELLAMENTO PERIPROTESICO DICOPPE ACETABOLARI IN TRABECULAR TITANIUM TM L. Massari[1], P. Rossi[2], M. Crova[2], A. Causero*[3], G. Gigliofiorito[1], P. Grillo[2], A. Bistolfi[2], C. Pari[1], C. Concina[3], P.M. Tosco[3], S. Burelli[4], H. Bloch[4], G. Carli[4] ([1]Ferrara - [2]Torino - [3]Udine - [4]S. Daniele)

17.21 LE COPPE EMISFERICHE IN TRABECULAR METAL NELLE REVISIONIACETABOLARI MAGGIORI L. Pierannunzii*, A. Guarino, M. d'Imporzano (Milano)

17.28 ANCORA PRIMA DEI RIVESTIMENTI, COSA E’ VERAMENTE LASUPERFICIE DI UN DISPOSITIVO DA IMPIANTO IN OSSO? M. Morra*, C. Cassinelli, G. Cascardo, D. Bollati (Portacomaro)

17.35 MEGAPROTESI MODULARI NELLE REVISIONI CON PERDITA DI SOSTANZAED IN ESITI POST-TRAUMATICI META-EPIFISARID.A. Campanacci*, N. Mondanelli, L. Ciampalini, P. De Biase, G.Beltrami, P. Cuomo, G. Scoccianti, D. Matera, M. Ippolito, R. Capanna(Firenze)

17.42 SOSTITUZIONE PROTESICA NEL TRATTAMENTO DELL’ALLUCE RIGIDO R. Valentini* (Trieste)

17.49 ESPERIENZA DECENNALE 1999 - 2010 CON LA PROTESI DI GINOCCHIO LCSNON CEMENTATA: INTEGRAZIONE OSSO-PROTESI E DURATA DEGLI IMPIANTIM. Merlo*, A. Mazzucco, V. Occhipinti (Busto Arsizio)

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Comunicazioni Martedì 4 ottobre14.00 – 15.00 SALA DEL PARCO

Sessione C45GINOCCHIO 3Moderatori: S. Avondo (Catania), A. Branca (Sondrio)

14.00 RELEASE ROTULEO LATERALE NELL’ARTROPROTESI DI GINOCCHIONAVIGATA O CONVENZIONALE A. Della Rocca*, F.R. Ripani, P. Sessa, W. Salustri, G. Cinotti (Roma)

14.07 ARTROPROTESI DI GINOCCHIO CON TECNICA COMPUTER ASSISTITA:STUDIO RADIOLOGICO DELL’ALLINEAMENTO E DELLA ROTAZIONEDELLE COMPONENTI PROTESICHE L. Valeo, R. Iorio*, F. Conteduca, J. Conteduca, G. Bolle, A. Ferretti(Roma)

14.14 LA NAVIGAZIONE COMPUTER ASSISTITA NEL CONTROLLO DELLERESEZIONI OSSEE NELLE ARTROPROTESI DI GINOCCHIO A. Todesca*, J. Bejui Hugues, M. Penna (Latina)

14.21 I RISULTATI CLINICI DELLE ARTROPROTESI DI GINOCCHIO ACONSERVAZIONE ED A SACRIFICO DEL LCP DOPO OSTEOTOMIA TIBIALE S. Ripanti*, S. Campi, P. Catania, S. Marin, A. Campi (Roma)

14.28 LE ARTROPROTESI DI GINOCCHIO RIGIDE S. Ripanti*, S. Campi, P. Catania, P. Mura, A. Campi (Roma)

14.35 ALLINEAMENTO ROTAZIONALE DELLA COMPONENTE FEMORALE NELLEPROTESI DI GINOCCHIO CON TECNICA COMPUTER ASSISTITA A. Todesca*, J. Bejui Hugues, M. Penna (Latina)

14.42 AUDIT CLINICO E CHIRURGIA COMPUTER ASSISTITA F. Boniforti*, F. Giacco, F. Giangrasso (Cefalu)

14.49 LA REVISIONE COMPUTER ASSISTITA DELLE PROTESIMONOCOMPARTIMENTALI DEL GINOCCHIO: TECNICA CHIRURGICA ERISULTATI A. Todesca*, J. Bejui Hugues, G. Macali (Latina)

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Sessione C46GINOCCHIO 4Moderatori: L. Pasotti (Camerino), M. Sbardella (Roma)

15.00 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE DI GINOCCHIO CON COMPONENTETIBIALE INTERAMENTE IN POLIETILENE - RISULTATI A LUNGO TERMINEE SOPRAVVIVENZA DELL'IMPIANTO IN 273 PAZIENTI A FOLLOW-UP DA 3A 10 ANNI D. Bruni*, F. Iacono, M. Lo Presti, G. Raspugli, S. Zaffagnini, M. Marcacci (Bologna)

15.07 ROTTURA ATRAUMATICA DI COMPONENTE METALLICA NELLE PROTESIMONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO: 11 ANNI DI ESPERIENZA A. Manzotti*, O. Debartolomeo, A. Corriero, N. Confalonieri (Milano)

15.14 PROTESIZZAZIONE PARZIALE DI GINOCCHIO: NOSTRA ESPERIENZA CONIMPIANTI FEMORO-ROTULEI E PROTESI COMBINATE S.M.P. Rossi*, L. Ghidoni, L. Perticarini, M. Ghiara, L. Piovani, F. Benazzo (Pavia)

15.21 LE PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO: TIBIAL ALL-POLYE METAL-BACK A CONFRONTO. ESPERIENZA PERSONALEF. Rodolfo Masera* (Milano)

15.28 SOPRAVVIVENZA DELL'IMPIANTO DI PROTESI MONOCOMPARTIMENTALEDI GINOCCHIO NELLE OSTEONECROSI PRIMITIVE D. Bruni*, F. Iacono, M. Lo Presti, S. Zaffagnini, M. Marcacci(Bologna)

15.35 LE PROTESI TOTALI DI GINOCCHIO A NUOVO DESIGN: RISULTATIPRELIMINARIP.F. Indelli*, P. Poli, L. Manfredini, D. Cariello, M. Marcucci (Firenze)

15.42 RISULTATI A MEDIO TERMINE NELLA CHIRURGIA DI REVISIONE DELGINOCCHIO PROTESIZZATO M. Schiraldi*, G. Stennardo, G. Bonzanini, V. De Tullio (Alessandria)

15.49 DECORSO NEL CAVO POPLITEO DELLE STRUTTURE VASCOLARI ARISCHIO DURANTE L’INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO A. Della Rocca*, F.R. Ripani, W. Salustri, P. Sessa, G. Cinotti, G. Ippolito (Roma)

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Sessione C47GINOCCHIO 5Moderatori: L. Ponziani (Riccione), B. Violante (Pompei)

16.00 PROTESI DI GINOCCHIO NEXGEN® LPS A. Bistolfi*, G. Massazza, F. Rosso, F. Lagalla, V. Gaito, D. Deledda, M. Crova (Torino)

16.07 NOSTRA ESPERIENZA CON L'IMPIANTO LCCK NELLA CHIRURGIAPROTESICA DI GINOCCHIO S.M.P. Rossi*, L. Piovani, L. Perticarini, A. Colombelli, F. Benazzo (Pavia)

16.14 UTILIZZO DI CONI IN TANTALIO PER DIFETTI OSSEI SEVERI NEL FEMOREE NELLA TIBIA NEI REIMPIANTI PROTESICI DI GINOCCHIO D. Tigani*[1], M. Fosco[2], E. Crainz[1], G. Vox[1] ([1]Siena - [2]Bologna)

16.21 BIOMECCANICA DELLA PROTESI DI GINOCCHIO: STUDIO DELRIMODELLAMENTO OSSEO PERIPROTESICO MEDIANTE DXA M. Arduini*, I. Cerocchi, L. Saturnino, A. Scialdoni, F.L. Perrone, U. Tarantino (Roma)

16.28 UTILIZZO DEL PIATTO TIBIALE IN TANTALIO NELLA PROTESI DI GINOCCHIOG. Cattaneo*, L. Romano, S. Tornago, A. Camera (Pietra Ligure)

16.35 PROTESI IN GINOCCHIO CON COMPONENTE FEMORALE IN CERAMICA: LA NOSTRA ESPERIENZA PRELIMINARE CON STUDIO TAC PER LAVALUTAZIONE DELL’USURA DEL POLIETILENE M. Manili*, F. Pezzillo, P. Colletti, C. Barresi, R. Giacomi (Roma)

16.42 CISTI GANGLIARE DEL NERVO PERONEALE QUALE CAUSA DI PARALISI:EZIOPATOGENESI, DIAGNOSI E TRATTAMENTO CHIRURGICO G. Logroscino*, V. Ciriello, G. Malerba, E.D. Pagano, C. Fabbriciani(Roma)

16.49 ACCURATEZZA DELLO STRUMENTARIO MANUALE NELLA RESEZIONETIBIALE NELLE ARTROPROTESI DI GINOCCHIO: VALUTAZIONE CONNAVIGATORE R. Iorio*, G. Bolle, F. Conteduca, L. Valeo, D. Mazza, A. Ferretti (Roma)

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Sessione C48GINOCCHIO 6Moderatori: V. Valerio (Brindisi), N. Panfoli (Jesi)

17.00 OSTEOTOMIA TIBIALE DEVARIZZANTE (HTO) NEL TRATTAMENTO DELLAGONARTROSI: ANALISI DEI RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI A MEDIOTERMINE M.F. Surace*, E. Bulgheroni, P. Bulgheroni, D. Marcolli, A. Fagetti, P. Cherubino (Varese)

17.07 L’OSTEOTOMIA TIBIALE VALGIZZANTE NEL TRATTAMENTO DELLAGONARTROSI F. Specchiulli*, M. Rendina, M. Berardi (Foggia)

17.14 NECROSI DEI CONDILI FEMORALI: TRATTAMENTO MINI-INVASIVO CONIMPIEGO DI BIOTECNOLOGIE G.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

17.21 ARTRODESI DI GINOCCHIO CON CHIODO MODULARE ENDOMIDOLLARE(LINK) DOPO REVISIONI SETTICHE IN PROTESI TOTALI DI GINOCCHIOF. Iacono*, M. Lo Presti, D. Bruni, G. Raspugli, M.P. Neri, A. Bondi, M. Marcacci (Bologna)

17.28 80 CASI DI ARTRODESI DI GINOCCHIO CON FISSAZIONE ESTERNA:TECNICA CHIRURGICA C. Salomone*[1], G. Riccio[1], A. Antonini[1], G. Burastero[1], A. Biasibetti[2] ([1]Pietra Ligure - [2]Torino)

17.35 TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL LIPOMA ARBORESCENTE DEL GINOCCHIOD. Mascello*, M. Mariani, O. Mazza, M. Crostelli (Roma)

17.42 NUOVA FILOSOFIA DI PTG CON APPROCCIO CHIRURGICO PAZIENTE-SPECIFICO: PRIME ESPERIENZE CON IL “SIGNATURE PERSONALISEDPATIENT CARE”D. Rosa*, G. Di Napoli, G. Ciaramella, A. D'Apice (Napoli)

17.49 COMPLICANZE CUTANEE NELLA CHIRURGIA PROTESICA DI GINOCCHIO.PREVENZIONE ED INDIRIZZI DI TRATTAMENTO A. Schiavone Panni[1], M. Vasso*[1], S. Cerciello[1], M. Salgarello[2]

([1]Campobasso - [2]Roma)

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Sessioni parallele Martedì 4 ottobre

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IL MODELLO HUB SPOKE, L'OSPEDALE ORGANIZZATO PER INTENSITÀ DI CURE: IPOTESI A CONFRONTO. UN CONTRIBUTODALLA NUOVA ASCOTIPresidente: M. Saccomanno (Brindisi)

Presentazione a cura del Presidente della Sessione

Relatori: G. Massazza (Torino), D. Lagravinese (Bari)

Discussione

Conclusioni a cura del Presidente della Sessione


LA COMPLIANCE, MODELLI ORGANIZZATIVIPresidente: L. Del Sasso (Milano)

A. Carelli (Direttore Amministrativo ASUR Marche)G. Calesella (ODV Assobiomedica)


FORMAZIONE E SICUREZZALA FIGURA DEL PRODUCT SPECIALISTPresidente: M. d’Imporzano (Milano)

Linee Guida AssobiomediaL. Ressa (Responsabile Affari Legali Assobiomedica)

Linee Guida S.I.O.T.M. Saccomanno (Brindisi), E. Macrì (Roma)

Azienda OspedalieraLa sala operatoria: personale dipendente e personale esterno autorizzatoS. Bacelli, V. Fedele (Jesi)

sessioni parallele mart_Poster 150x210 27/09/11 08:50 Pagina 172

Simposi satellite Martedì 4 ottobre


Simposio organizzato con il contributo di AMGEN DOMPÈ

TERAPIA DELL’OSTEOPOROSI: L’INIBIZIONE DEL RANK-LIGANDO E LE SUEIMPLICAZIONI NELLA PRATICA CLINICA DELL’ORTOPEDICOModeratori: U. Tarantino (Roma), G. Iolascon (Napoli)

Il Sistema RANK/RANKL/OPG: fisiopatologia ed evidenze precliniche G. Resmini (Treviglio)

Efficacia antifratturativa dell’inibizione del RANK-Ligando: evidenze clinicheU. Tarantino (Roma)

Effetto sull’osso corticale e trabecolare: farmaci antiriassorbitivi a confronto A. Nardi (Rovigo)


Simposio organizzato con il contributo di PFIZER

IL RACHIDE: TRA OSTEOARTROSI E DOLOREModeratore: C.L. Romanò (Milano)

La spondilartrosi dalla degenerazione alla flogosi. Implicazioni per il trattamentoD. Gatti (Verona)

Il Back Pain neuropatico: l’altro dolore. Implicazioni per il trattamentoM. Lacerenza (Milano)

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Programma ScientificoMercoledì 5 ottobre

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Main Session 13TERAPIE CELLULARI IN TRAUMATOLOGIAPresidenti: M. D’Arienzo (Palermo), G. Sessa (Catania)

08.30 Cellule staminali stromali e adipose: definizione e caratterizzazioneA. Facchini (Bologna)

08.40 Cellule staminali stromali: applicazioni clinicheR. Capanna (Firenze)

08.50 Condrociti autologhiA. Causero, P. Di Benedetto, A. Beltrame, F. Mancuso (Udine)

09.00 Conclusioni espertoS. Giannini (Bologna)


Main Session 14FATTORI DI CRESCITA (GFs) IN TRAUMATOLOGIA: SCIENZE DI BASEPresidenti: V. Guzzanti (Roma), M.A. Rosa (Messina)

09.20 I fattori di crescita: aspetti generaliN. Baldini (Bologna)

09.30 GFs piastrinici nella riparazione tessutaleL. Mazzucco (Alessandria)

09.40 BMPs: evidenze sperimentaliA. Gigante, M. Mattioli Belmonte, A. Busilacchi (Ancona)

09.50 PRP: evidenze sperimentaliG. Milano, L. Deriu, M.F. Saccomanno, C. De Ieso, F. Donati, C. Fabbriciani (Roma)

10.00 Conclusioni espertoU. Pazzaglia (Brescia)

Main session Mercoledì 5 ottobre

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Main Session 15FATTORI DI CRESCITA: APPLICAZIONI CLINICHE NELLE LESIONI TENDINEE -MUSCOLARI - LEGAMENTOSEPresidenti: N. Confalonieri (Milano), V. Sessa (Roma)

10.10 Stato dell’ArteP. Volpi, A. Quaglia, L. De Girolamo (Milano)


R. Castricini1, U.G. Longo2, M. De Benedetto1, P. Pirani3, R. Zini3, N. Maffulli4, V. Denaro2 (1Fermo, 2Roma, 3Ravenna, 4Londra-UK)

10.30 Tendine d’AchilleC. Zorzi (Negrar)

10.40 Ricostruzione del LCA con PRP valutazione a doppio ciecoM. Chiusaroli, M. Del Torto, N. Panfoli, A. Rocchetti, N. Pace (Jesi)

10.50 Lesioni muscolariG. Zanon, L. Perticarini, M. Marullo, F. Benazzo (Pavia)

11.00 Conclusioni espertoP.S. Randelli (Milano)


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Main Session 16FATTORI DI CRESCITA: APPLICAZIONI CLINICHE NELLE LESIONI TRAUMATICHE OSSEE E CARTILAGINEE Presidenti: W. Albisetti (Milano), M. Manca (Viareggio)

11.10 Stato dell’ArteG.M. Calori, M. Colombo, C. Ripamonti, E. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mulas (Milano)

Esperienza clinica

11.20 BMPsM. Ronga, E. Paiusco, P. Cherubino (Varese)

11.30 PRPP. De Biase (Firenze)

11.40 Lesioni simil-tumoraliG. Maccauro, M.S. Spinelli, C. Perisano, C. Graci, V. Del Bravo, C. Fabbriciani (Roma)

11.50 PRP nelle condropatieG. Filardo, B. Di Matteo (Bologna)

12.00 Conclusioni espertoA. Biasibetti (Torino)


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Main Session 17Tavola RotondaBIOTECNOLOGIE: EBM, ASPETTI NORMATIVI, FARMACOECONOMIA E DRG (a cura della Commissione Rigenerazione Tissutale della SIOT)

Prof. Francesco Benazzo, Prof. Giorgio Maria Calori, Prof. Rodolfo Capanna, Avv. Stefano Fiorentino, Prof. Antonio Gigante, Avv. Ernesto Macrì, Dr. Andrea Piccioli, Dr. Pietro S. Randelli, Dr. Mario Ronga, Prof. GiuseppeSessa, Dr. Piero Volpi


Main Session 18SCAFFOLDS NELLE LESIONI TENDINEE E LEGAMENTOSEPresidenti: F.P. Di Carlo (Foggia), R. Zini (Cotignola)

14.00 Stato dell’ArteN. Maffulli (Londra, UK)

Esperienza clinica nell’utilizzo di biomateriali in

14.10 SpallaA. Castagna1, M. Conti1, R. Garofalo2 (1Rozzano, 2Acquaviva delle Fonti)

14.20 ManoB. Battiston, T. Benigno, P. Titolo, G. Vasario, P. Tos (Torino)

14.30 Ginocchio G. Cerulli, P. Antinolfi, S. Brué, G. Potalivo, G. Zamarra (Perugia)



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Main Session 19SCAFFOLDS NELLE LESIONI OSTEO-CARTILAGINEE TRAUMATICHE Presidenti: D. Rosa (Napoli), F. Castoldi (Torino)

14.50 Stato dell’ArteG.M. Peretti, A. Pozzi (Milano)

Esperienza clinica

15.00 CollageneA. Gigante, D. Enea, D. Ramazzotti (Ancona)

15.10 Acido IaluronicoR. Buda, F. Vannini, M. Cavallo, A. Ruffilli, T. Buscio, G. Pagliazzi, L. Ramponi, S. Giannini (Bologna)

15.20 Materiali compositiG. Filardo, E. Kon, F. Perdisa (Bologna)

15.30 Scaffold meniscaliP. Bulgheroni, E. Bulgheroni, M. Ronga, P. Cherubino (Varese)

15.40 Conclusioni espertoE. Kon (Bologna)


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Main Session 20SCAFFOLDS NEI DIFETTI OSSEI TRAUMATICIPresidenti: P. Galluccio (Lecce), R. Magri (Napoli)

15.50 Stato dell’ArteD.M. Donati (Bologna)

Esperienza clinica

16.00 Valutazione innesti strutturali in HA biomimetica nei traumi delle metaepifisi: risultati preliminariM. Monesi (Cesena)

16.10 Uso di DBM e collagene osseoF. Biggi (Belluno)

16.20 Bioreattori per la ingegnerizzazione di tessuto per la riparazionedi grandi difetti ossei nella chirurgia ortopedica traumatologicaG. Catapano (Arcavacata di Rende)

16.30 Biomateriali nelle fratture ed osteotomie di ginocchioP.P. Canè, M. Fravisini (Rimini)

16.40 Bioscaffolds nella chirurgia del rachideG. Vadalà, N. Papapietro, A. Di Martino, V. Denaro (Roma)



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Main Session 21LA STIMOLAZIONE FISICA NELLA RIPARAZIONE TISSUTALEPresidenti: P. Bianchi (Napoli), F. Greco (Ancona)

Esperienza clinica

17.00 Stimolazione del tessuto cartilagineoL. Massari1, G. Caruso1, M. Fini2, M. De Mattei1, K. Varani1, S. Setti1 (1Ferrara, 2Bologna)

17.10 Stimolazione del tessuto osseoV. Sollazzo, F. Carinci, S. Setti, L. Massari (Ferrara)

17.20 Stimolazione con onde d’urtoA. Notarnicola, L. Moretti, G. Vicenti, V. Pesce, B. Moretti (Bari)



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Sessione AT13MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 1Presidente: G. Barilaro (Catanzaro)Moderatori: U. Corapi (Milazzo), G. Orsolini (Città Sant’Angelo)

08.30 TECNICHE DI RICOSTRUZIONE NERVOSA IN ETÀ PEDIATRICA:TUBULIZZAZIONE SINTETICA VERSUS INNESTI NERVOSI F.M. Senes*, N. Catena (Genova)

08.38 CONFRONTO TRA LA CONCENTRAZIONE DI IONI METALLICI NEL SANGUEE NELLE URINE FRA PAZIENTI CON COTILI DI TITANIO TRABECOLARE ECOTILI CONVENZIONALI A. Bistolfi*, R. Lo Baido, A. Cimino, D. Sorasio, A. Massè, G. Maina, G. Massazza, M. Crova (Torino)

08.46 FISSAZIONE ACETABOLARE NON CEMENTATA MEDIANTE IMPIANTIMODULARI DI TANTALIO POROSO DOPO RADIOTERAPIA PER TUMORIOSSEI PRIMITIVI O SECONDARI DELLA PELVIN. Fabbri*, C. Errani, M. Mercuri (Bologna)

08.54 LE CELLULE STAMINALI DERIVATE DA TESSUTO ADIPOSO POSSONODIFFERENZIARSI IN SENSO OSTEOBLASTICO SU SCAFFOLD DI TITANIOTRABECOLARE SENZA TERRENO OSTEOGENICOM. Marullo*, M. Scaffino, L. Botta, G. Gastaldi, F. Benazzo (Pavia)

09.02 GUERRA ALL’OSSIDAZIONE DEL POLIETILENE: ACIDO LIPOICO - UNA ALTERNATIVA ALLA VITAMINA E?F. Conteduca*, F. D'Angelo, R. Iorio, J. Conteduca, L. Caperna, A. Ferretti (Roma)

09.10 IPERSENSIBILITÀ AI METALLI IN PAZIENTI CON ARTROPROTESI DIGINOCCHIOD. Tigani*[1], D. Granchi[2], E. Cenni[2], N. Baldini[2] ([1]Siena - [2]Bologna)

09.18 LE RICOSTRUZIONI DI FEMORE DISTALE CON PROTESI MODULARI:ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA DEGLI IMPIANTI CONFRONTANDOPROTESI CON GINOCCHIO A SNODO FISSO E ROTANTE P. Ruggieri*[1], E. Pala[1], A. Angelini[1], A. Mavrogenis[1], T. Calabrò[1], A. Piccioli[2], M. Mercuri[1] ([1]Bologna - [2]Roma)

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Approfondimenti Mercoledì 5 ottobresul tema

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APPROFONDIMENTI merc_Poster 150x210 27/09/11 09:04 Pagina 183


Sessione AT14MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 2Moderatori: C. D’Antimo (Belluno), M. Marinelli (Ancona)

09.30 RIVESTIMENTI BIOMOLECOLARI SU DISPOSITIVI DA IMPIANTO IN OSSO:EVIDENZE IN VITRO ED IN VIVO SU NANOSTRATI DI COLLAGENE TIPO I M. Morra*, C. Cassinelli, G. Cascardo, D. Bollati (Portacomaro)

09.38 RIDUZIONE DELL’USURA DEL POLIETILENE NELLE PROTESI TOTALI DI GINOCCHIO: RUOLO DI UN NUOVO METODO DI FINITURA DELLASUPERFICIE METALLICA A. Gigante[1], V. Cigna*[1], S. Manzotti[1], T. Villa[2], M. Mattioli-Belmonte[1]

([1]Ancona - [2]Milano)

09.46 VALUTAZIONE IN VITRO DI SOSTITUTO D’OSSO MULTIFUNZIONALE A BASE FOSFATICA D. Bollati*, M. Morra, C. Cassinelli, G. Cascardo (Portacomaro)

09.54 PROTESI DI RIVESTIMENTO O PROTESI TOTALE TRADIZIONALE? UNA META-ANALISI DELLA LETTERATURA PIÙ RECENTE D. Lazzara*, A. Petrini (Firenze)

10.02 RISULTATI A 2 ANNI DI 97 CASI DI LESIONI CARTILAGINEE DEL GINOCCHIO CON TECNICA A.M.I.C.A. Siclari*, E. Boux (Biella)

10.10 GLI ACCOPPIAMENTI MODULARI NELLE PROTESI D’ANCA: TITANIO O COCRMO?P. Dalla Pria*[1], E. Sandrini[1], G. Rondelli[2], M. Juszczyk[1]

([1]Bologna - [2]Milano)

10.18 NUOVI MEZZI DI SINTESI NELLA FRATTURA ACETABOLARE M. Oransky*, M. Arduini, F. Liuzza (Roma)

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Sessione AT15POLSO E MANOPresidente: C. Bufalini (Firenze)Moderatori: G.M. Grippi (Alba), D. Perugia (Roma)

10.30 L’UTILIZZO DI SOSTITUTI OSSEI NELLE OSTEOTOMIE CORRETTIVE DEL RADIO DISTALE M. Rampoldi*, A.M. Artale, P. Mariano (Roma)

10.38 I PARAMETRI ELETTROFISIOLOGICI NON RITORNANO NELLA NORMADOPO LA NEUROLISI DEL NERVO MEDIANO PER SINDROME DEL TUNNELCARPALEA. Merolli*, M. Lo Monaco, M. Masciangelo, C. Del Regno, F. Catalano(Roma)

10.46 ESPERIENZA PERSONALE NEL TRATTAMENTO DEL MORBO DI KIENBÖCKMEDIANTE RIVASCOLARIZZAZIONE DEL SEMILUNARE SECONDO LATECNICA DI HORI ASSOCIATA AD OSTEOTOMIA SOTTRATTIVA DEL RADIO A. Marcuzzi*, R. Gabrieli, A. Russomando, A. Landi, M. Lando(Modena)

10.54 LA “DOUBLE-CRUSH SYNDROME” DELL’ARTO SUPERIORE M. Martiniani*, P. Malatini, N. Specchia (Ancona)

11.02 LA METODICA DI FRANCESCO BRUNELLI NEL TRATTAMENTO DELLARIZOARTROSI L. Rocchi, A. Merolli*, A. Morini, C. Cotroneo, F. Catalano (Roma)

11.10 LA TRAPEZIECTOMIA NELLA RIZOARTROSI: LA TENOSOSPENSIONE È NECESSARIA? L. Cugola*, E. Carità, M. Corain, A. Donaldelli (Verona)

11.18 LE PLACCHE VOLARI A STABILITÀ ANGOLARE NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE INSTABILI DEL RADIO DISTALE G. Manetti, L. De Luca*, M. Sangiovanni, D. Chicon Paez (Firenze)

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Sessione AT16ANCAPresidente: C. De Roberto (Napoli)Moderatore: F.P. Ciampa (Città Sant’Angelo)

11.30 CONFRONTO DEI RISULTATI TRA OSTEOPLASTICA FEMOROACETABOLARE E PROTESI DI RIVESTIMENTO NELLO STADIO TOENNIS 2.FOLLOW UP MINIMO: 2 ANNI V. Bellotti*[1], R. Ledesma[1], C. Cardenas[1], D. Marinó[2], M. Ribas[1]

([1]Barcellona - [2]Napoli)

11.38 LE ARTROPROTESI DI ANCA METALLO-METALLO: STUDIO PROSPETTICORANDOMIZZATO: I RISULTATI E LE COMPLICANZE C. Castelli*, F. Barbieri, R. Ferrari (Bergamo)

11.46 CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE CAM-TYPE: ARTROSCOPIA VS CHIRURGIA A CIELO APERTO L. Pierannunzii*, M. Caforio, M. d'Imporzano (Milano)

11.54 IMPINGEMENT FEMORO ACETABOLARE. OSTEOCONDROPLASTICAARTROSCOPIA: VALUTAZIONE CLINICA E FUNZIONALE SU 167 CASI CON FOLLOW UP MINIMO A 14 MESI N. Santori*, A. Bertino, E. Theodorakis, V. Arceri, D. Potestio (Roma)

12.02 VALUTAZIONE IN-VITRO DELLE AREE DI CONTATTONELL’ARTICOLAZIONE DELL’ANCA DURANTE FEMOROACETABULARIMPINGEMENT (FAI) TESTS C. Signorelli*[1], N. Lopomo[2], T. Bonanzinga[2], G. Giordano[3], E. De Momi[1], G. Ferrigno[1], M. Safran[4], S. Zaffagnini[2]

([1]Milano - [2]Bologna - [3]Forlì - [4]Stanford, USA)

12.10 OSTEOTOMIA PERIACETABOLARE BERNESE: L’ESPERIENZAPRELIMINARE DEL GRUPPO ITALIANO DI CHIRURGIA CONSERVATIVADELL’ANCA (G.I.C.C.A.) A. Massè[1], A. Aprato*[1], L. Turchetto[2], G. Grappiolo[3], A. Campacci[4], R. Ganz[5] ([1]Orbassano - [2]Portogruaro - [3]Rozzano - [4]Negrar - [5]Berna,Svizzera)

12.18 LA RICOSTRUZIONE PROTESICA DELL'ANCA CON LO STELO FITMOREM. Bombelli*, M. Memminger (Bolzano)

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12.26 TRATTAMENTO MINI-INVASIVO DELLA NECROSI DELLA TESTAFEMORALE CON IMPIEGO DI BIOTECNOLOGIE G.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti (Milano)

12.34 RISULTATI A BREVE TERMINE DOPO TRATTAMENTO DELLA NECROSIAVASCOLARE DELLA TESTA DEL FEMORE CON CORE DECOMPRESSIONED INNESTO DI CHIPS OSSEE OMOLOGHE ADDIZIONATE DI GELPIASTRINICO E CONCENTRATO DI ASPIRATO MIDOLLARE P. Di Benedetto*, V. Cainero, R. Gisonni, A. Beltrame, C. Concina, A. Causero (Udine)

12.42 LE INFILTRAZIONI DI FATTORI DI CRESCITA AUTOLOGHI NELLAPATOLOGIA DEGENERATIVA DELL’ANCA E. Costabile, A. Crescibene*, F. Togo, H. Almolla, M. Napolitano, C. Giannuzzi, M. Bossio, G. Guido, S. Matera (Cosenza)

12.50 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE BICOLONNARI DI ACETABOLO CON SINGOLO ACCESSO CHIRURGICO A. Nicodemo*, G. Governale, A. Stucchi, M. Capella, M. Deregibus, A. Massè (Torino)

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Sessione AT17GINOCCHIO 1Presidente: G. Guido (Pisa)Moderatori: M. Chiusarolo (Jesi), A. Momoli (Verona)

14.00 OSTEOTOMIA ALTA DI TIBIA: CONFRONTO TRA TECNICA MANUALE E COMPUTER ASSISTITA R. Iorio*, M. Pagnottelli, A. Vadalà, S. Giannetti, P. Di Sette, P. Papandrea, F. Conteduca, A. Ferretti (Roma)

14.08 SLOPE POSTERIORE TIBIALE OSSEO E MENISCALE NELLAPIANIFICAZIONE DELL’ARTROPROTESI DI GINOCCHIO F.R. Ripani*, A. Della Rocca, W. Salustri, G. Cinotti (Roma)

14.16 STUDIO PROSPETTICO “MATCHED” USANDO PROTESI MONO INASSOCIAZIONE A PROTESI FEMORO-ROTULEA NELL’ARTROSIBICOMPARTIMENTALE DEL GINOCCHIO: RISULTATI AD UN FOLLOW-UPMASSIMO DI 5 ANNI N. Confalonieri*, D. Lo Vetere, D. Piccinini, A. Manzotti (Milano)

14.24 UTILIZZO DI UN SISTEMA ELETTRONICO PER IL BILANCIOLEGAMENTOSO NELLE PROTESI TOTALI DI GINOCCHIO F. D'Angelo*, T. Binda, P. Cherubino (Varese)

14.32 CONFRONTO TRA RICOSTRUZIONE DEL LCA A SINGOLO E A DOPPIOFASCIO: FOLLOW UP A 36 MESI A. Ampollini*, F Morici, S. Nicoletti, P. Adravanti (Parma)

14.40 L’USO DELL’ALLINEATORE TRANS-EPICONDILARE IN 900 IMPIANTI DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO NEL PERIODO COMPRESO TRADICEMBRE 2007 E DICEMBRE 2010 G. Pipino*[1], D.C Vaccarisi[2], G. Maffei[1] ([1]Bologna - [2]Imola)

14.48 RISULTATI CLINICI PRELIMINARI DI UNA COMPONENTE FEMORALE IN CERAMICA NELL’ARTROPROTESI DI GINOCCHIO F. Benazzo*[1], S.M.P. Rossi[1], P. Bergschmidt[2], R. Bader[2], D. Ganzer[3], C. Hauzeur[3], C. Lohmann[4], D. Tigani[5], N. Rani[5], C. Zorzi[6], V. Madonna[6],E. Saura Mendoza[7], G. Kundt[2], H.R. Bloch[8], S. Burelli[8], G. Carli[8], W. Mittelmeier[2] ([1]Pavia - [2]Rostock, Germania - [3]Altentreptow,Germania - [4]Magdeburg, Germania - [5]Bologna - [6]Negrar - [7]Alicante,Spagna - [8]Villanova di San Daniele)

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Sessione AT18GINOCCHIO 2Presidente: R. Zini (Cotignola)Moderatori: A. Campi (Roma), L. Salari (Fabriano)

15.00 OSTEOTOMIA TIBIALE MEDIALE DI ADDIZIONE CON E SENZASPAZIATORE CERAMICO CALCIO FOSFATO P.P. Cané*, M. Fravisini, V. Cigna (Rimini)

15.08 RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO MEDIOPATELLOFEMORALE PER IL TRATTAMENTO DELLE LUSSAZIONI RECIDIVANTI DELLA FEMORO-ROTULEA: STUDIO PROSPETTICO DI COORTEM. Ronga*[1], F. Oliva[2], U. Longo[2], V. Teata[3], G. Capasso[4], N. Maffulli[5] ([1]Varese - [2]Roma - [3]Angri - [4]Napoli - [5]Londra, UK)

15.16 CAMPI ELETTROMAGNETICI PULSATI NELLE PROTESI TOTALI DIGINOCCHIO: STUDIO PROSPETTICO, RANDOMIZZATO E CONTROLLATO S. Nicoletti*, A. Ampollini, P. Banchini, P. Adravanti (Parma)

15.24 LA PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO “HIGH-FLEX”: REALTA’ O ILLUSIONE P.F. Indelli*[1], A. Baldini[2], D. Cariello[1], M. Marcucci[1]

([1]Firenze - [2]Milano)

15.32 LA PROCEDURA 3 IN 1 PER IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI RECIDIVANTIDELLA FEMORO-ROTULEA NEI PAZIENTI IN ACCRESCIMENTO M. Ronga*[1], F. Oliva[2], U. Longo[2], V. Testa[3], P. Cherubino[1], N. Maffulli[4] ([1]Varese - [2]Roma - [3]Angri - [4]Londra, UK)

15.40 RITORNO ALL'ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO PROTESIMONOCOMPARTIMENTALE DI GINOCCHIO M. Lo Presti*, F. Iacono, D. Bruni, M.P. Neri, G. Raspugli, M. Marcacci(Bologna)

15.48 LA PROTESI MEDIAL PIVOT NEL GINOCCHIO VALGO G. Bracci*, F. Trentani, G. Trisolino, E. Gozzi, E. Martucci (Bologna)

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Sessione AT19ORTOPEDIA PEDIATRICAPresidente: N. De Sanctis (Napoli)Moderatori: G. Maccauro (Roma), P. Ravaglia (Ancona)

16.00 TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DEL CONDILO LATERALEDELL'OMERO IN ETÀ EVOLUTIVA R.M. Toniolo*, A. Di Lazzaro, S. Rivelli, V. Guzzanti (Roma)

16.08 STUDIO ISTOLOGICO PER LA RELAZIONE TRA LA CRESCITA DELLACARTILAGINE ACETABOLARE E LA DISPLASIA PROGRESSIVA DELL’ANCA(D.D.H.)N. Portinaro, A. Panou*, S. Camurri, M. Mori (Milano)

16.16 PIEDE PIATTO EVOLUTIVO DELL’INFANZIA TRATTATO CON CALCANEOSTOP: RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI AI 5 ANNI DI FOLLOW UP A. Marmotti*, M. Germano, A. Tellini, A. Tron, M. Cravino, L. Marengo, R. Del Din, F. Castoldi (Torino)

16.24 AVULSIONI DELLA TUBEROSITÀ ISCHIATICA NELL’ADOLESCENTE M. Ceretti*, S. Pappalardo (Roma)

16.32 TRATTAMENTO ARTROSCOPICO DELL’IMPINGEMENT FEMOROACETABOLARE TIPO CAM IN ESITO AD EPIFISIOLISI N. Santori*, A. Bertino, V. Arceri[2], E. Theodorakis, D. Potestio (Roma)

16.40 LE CISTI OSSEE NEL BAMBINO TRATTATE MEDIANTE COURRETTAGE E RIEMPIMENTO CON OSSO DI BANCA: UNA REVISIONE DI 15 CASI G.A. Vercio*[1], C. Vercio[1], G. Ribaudo[1], I. Guttadauro[1], L. Promenzio[2], M. Bisignani[2] ([1]Palermo - [2]Roma)

16.48 STUDIO ISTOLOGICO DELLA LESIONE DI OSGOOD-SCHLATTER:CONSIDERAZIONI EZIOPATOGENETICHE A. Poggiaroni*, F. Falciglia, M. Giordano, A.G. Aulisa, P. Savignoni, V.Guzzanti (Roma)

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Sessione AT20MISCELLANEAPresidente: A. Zandri (Fano)Moderatori: G. Caraffa (Macerata), F. D’Imperio (Roma)

17.00 UTILIZZO DI UN PROLUNGATO BLOCCO NERVOSO PERIFERICOMEDIANTE INFUSIONE PERINEURALE DOPO AMPUTAZIONE DELL’ARTOINFERIORE: IMPATTO SULLA SINDROME DA ARTO FANTASMA N. Fabbri, A. Tognù, R. Borghi, B. Borghi*, M. Mercuri (Bologna)

17.08 LE FRATTURE SOTTOTROCANTERICHE ATIPICHE IN CORSO DITRATTAMENTO A LUNGO TERMINE CON BISFOSFONATI G. Caruso*, A. Cervini, L. Viziello, P. Franceschetti, M.R. Ambrosio, L. Massari (Ferrara)

17.16 FARMACI PSICOTROPI E FRATTURE D’ANCA: SUB-ANALISI INDACO2 G. Iolascon*, F. Gimigliano, M. D'Amico, R. Gimigliano (Napoli)

17.24 DEGENERAZIONE DELLE ARTICOLAZIONI ZIGOAPOFISARIE DOPOOSTEOSINTESI PERCUTANEA LOMBARE: ANALISI RADIOGRAFICA SU 30 PAZIENTIL. Proietti*, L. Scaramuzzo, S. Sessa, G.R. Schirò, C.A. Logroscino(Roma)

17.32 CHIRURGIA PROTESICA DI ANCA E GINOCCHIO IN ITALIA: TREND TEMPORALI E ANALISI DI GENERE V. Manno*, M. Masciocchi, M. Torre (Roma)

17.40 ARTROPLASTICA CHIRURGICA ED ARTROSCOPICA PER ARTROSI SCAFO-TRAPEZIO-TRAPEZOIDE R. Luchetti*, R. Cozzolino, L. Pegoli (Rimini)

17.48 UN ANNO DI SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO REMUNERATIVO USATOPER ALIMENTARE IL REGISTRO PUGLIESE DI IMPLANTOLOGIAPROTESICA ORTOPEDICA M.T. Balducci*[1], M. Torre[2], D. Carbonara[1], S. Mudoni[1], D. Parisi[1], V. Manno[2], M. Masciocchi[2], C. Germinario[1], Gruppo di LavoroOrtopedici Pugliesi ([1]Bari - [2]Roma)

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Comunicazioni Mercoledì 5 ottobre08.30 – 09.30 SALA DELLA MARINA

Sessione C49ANCA 5Moderatori: E. Manes (Pescara), N. Santori (Roma)

08.30 IL CONTROLLO INTRA-OPERATORIO DELLA METRIA CON IL PAZIENTE IN DECUBITO LATERALE G. Rinaldi, F. Pace*, F. Maspero, M. Bonalumi, D. Capitani (Milano)

08.37 UTILIZZO DI ACIDO IALURONICO A DIFFERENTI PESI MOLECOLARI (30 E60 MG) NELL’ANCA ARTROSICA, CON TECNICA INFILTRATIVA ECOGUIDATAP. Bertocco*, G. Giaffreda, D. Clementi (Rho)

08.44 LA CORRELAZIONE TRA “VOLUME SURGEON” E LA FREQUENZA DILUSSAZIONE DOPO IMPIANTI PROTESICI M. Marinelli*, D. Enea, S. Hassan, L. De Palma (Ancona)

08.51 COTILE DUROM - RISULTATI A MEDIO-LUNGO TERMINE D. Chirillo*, G. Bonzanini, V. De Tullio, M. Schiraldi (Alessandria)

08.58 VIA D’ACCESSO ANTERIORE MININVASIVA NELLA CHIRURGIAPROTESICA DELL’ANCA CON L’UTILIZZO DI DISPOSITIVO MAQUET PERLA TRAZIONE DELL’ARTO. NOSTRA ESPERIENZAL. Ciriaco*, M. Ferlazzo, A. Evanghelu (Messina)

09.05 STUDIO DI VALIDAZIONE DELLA VERSIONE ITALIANA DELQUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE DELL'ANCA HOOS(HIP DISABILITY AND OSTEOARTHRITIS OUTCOME SCORE) M. Torre*[1], M. Masciocchi[1], V. Manno[1], G. Tucci[2], V. Amorese[2], E. Romanini[1], G. Zanoli[3], R. Laforgia[4], L. Zagra[5] ([1]Roma - [2]Ariccia -[3]Rovigo - [4]Bari - [5]Milano)

09.12 LA NOSTRA ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO PRIMARIO DELLEFRATTURE ACETABOLARI CON ARTROPROTESI D'ANCA S. Carta*, M. Fortina, D. Scipio, A. Riva, M. Mangiavacchi, P. Ferrata(Siena)

09.19 RISULTATI CLINICI PRELIMINARI CON LO STELO CORTO ACONSERVAZIONE DI COLLO COLLO-MIS E. Heijens*, M. Krieger, N. Kuhn (Wiesbaden, Germania)

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Sessione C50ANCA 6Moderatori: V. Alecci (Monfalcone), M. D’Arienzo (Palermo)

09.30 242 COTILI IN TITANIO TRABECOLARE: FOLLOW-UP A BREVE-MEDIOTERMINEL. Perticarini*, L. Piovani, S.M.P. Rossi, A. Combi, A. Padolino, F. Benazzo (Pavia)

09.37 PROTESI TOTALE D’ANCA CON TESTE DI GRANDE DIAMETRO METALLO-METALLO: NOSTRA ESPERIENZA P. Caldora*, D. Lup, R. Guarracino, E. Nizami, G. Ciarpaglini, M. Zucchini (Arezzo)

09.44 ANALISI COMPARATIVA DELL’ANDAMENTO DELLA DENSITA’ OSSEAPERIPROTESICA NELLE COMPONENTI FEMORALI PROTESICHE NONCEMENTATE RIVESTITE CON IDROSSIAPATITE E DA METALLO-SPONGIOSA F. Bove*[1], F. Volpato[1], G. Bove[2] ([1]Grottaferrata - [2]Roma)

09.51 “STELO METHA” CON TESTE DI GRANDE DIAMETRO IN METALLO FOLLOW–UP A 4AA C. Villani*, M. Bove, P. Persiani, A. Calistri (Roma)

09.58 L’ESPERIENZA A MEDIO TERMINE DI UN SINGOLO CENTRO CON 486PROTESI DI RIVESTIMENTO DELL’ANCA CONSERVE PLUS® WRIGHT.FOLLOW UP MEDIO: 5,2 ANNIV. Bellotti*[1], R. Ledesma[1], C. Cardenas[1], D. Marinó[2], M. Ribas[1]

([1]Barcellona, Spagna - [2]Napoli)

10.05 RISULTATI A MEDIO TERMINE DI UNA COPPA MODULARE NON CEMENTATAA. Bistolfi*, F. Rosso, G. Massazza, F. Lagalla, F. Galetto, C. Olivero, M. Crova (Torino)

10.12 LA NOSTRA ESPERIENZA CON L’ACETABOLO TRIBOFIT® A. Berizzi*, P. Friso, A. Pozzuoli, R. Aldegheri (Padova)

10.19 POLINUCLEOTIDI VS ACIDO IALURONICO NELLE INFILTRAZIONIECOGUIDATE DELL'ANCA ARTROSICA. RISULTATI PRELIMINARIA. Sanfilippo*[1], G. Letizia Mauro[1], A. Geraci[2], R. Sutera[1], A. D'Arienzo[1], M.D'Arienzo[1] ([1]Palermo - [2]Feltre)

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Sessione C51ANCA 7Moderatore: V. Francione (San Benedetto del Tronto)

10.30 LA CONSERVAZIONE DEL COLLO FEMORALE NELLA PROTESI D'ANCA: I VANTAGGI DELLA MODULARITA' G. Zanotti*, M. Paganelli (Lugo di Romagna)

10.37 PROTESI A TOTALE CONSERVAZIONE DI COLLO - 2 ANNI DI FOLLOW-UP A. Camera* (Pietra Ligure)

10.44 VALUTAZIONE DEL CAMMINO IN PROTESI D’ANCA CON DIVERSIDIAMETRI ARTICOLARI: STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO L. Zagra, L. Bianchi*, V. Licari, C. Champlon, R. Giacometti Ceroni(Milano)

10.51 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE LATERALI DELL’ANCA CON CHIODOVERONAIL. LA NOSTRA ESPERIENZA G. Caputo*, G. Fanzone, A. Rossitto (Piazza Armerina)

10.58 IL RUOLO DELL’ARTROSCOPIA DI ANCA NEL TRATTAMENTO DELLANECROSI ASETTICA DELLA TESTA DEL FEMORE N. Santori*, A. Bertino, V. Arceri, E. Theodorakis, D. Potestio (Roma)

11.05 ACCESSO TSS POSTERO-LATERALE E TESTE 36 MM: VALUTAZIONE DEIRISULTATI SU 700 CASI G. Rinaldi, M. Bonalumi*, F. Maspero, F. Pace, D. Capitani (Milano)

11.12 RECUPERO DEL CAMMINO DOPO PROTESI TOTALE D’ANCA.VALUTAZIONE LONGITUDINALE A UN ANNO DELLE DEVIAZIONIPRIMARIE E COMPENSATORIE DEL CAMMINO M. Fravisini*, M. Longhi, D. Mazzoli, A. Baccarani, A. Merlo, P. Prati(Rimini)

11.19 PERIARTRITE COXO-FEMORALE: APPROCCIO TERAPEUTICO CONSERVATIVOR. Saggini*, M. Valeri, L. Scarcello, G. Barassi, R.G. Bellomo (Chieti)

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Sessione C52ANCA 8Moderatori: U. De Nicola (Treviso), C. Faldini (Bologna)

11.30 LO STELO FITMORE: RISULTATI A BREVE TERMINEP. Caldora*, D. Lup, R. Guarracino, E. Nizami, M. Zucchini, D. Fabbri(Arezzo)

11.37 RISULTATI A MINIMO 25 ANNI DELLO STELO CLS SPOTORNO G. Grappiolo, G. Cusmà*, E. Caldarella, F. Traverso, D. Ricci, F. Astore, F. Della Rocca (Rozzano)

11.44 PRIME ESPERIENZE CON LO STELO VITAE P. Parchi*, N. Piolanti, C. Giannetti, P. Battistini, M. Lisanti (Pisa)

11.51 I NUOVI IMPIANTI PROTESICI DI ANCA STEMLESS: LA NOSTRAESPERIENZA CON LO STELO NANOS G. Logroscino*, G. Magliocchetti Lombi, V. Ciriello, D.A. Santagada, C. Fabbriciani (Roma)

11.58 STELO CORTO A CONSERVAZIONE DI COLLO: FOLLOW UP A 2 ANNI G. Rinaldi*, F. Pace, M. Bonalumi, D. Capitani (Milano)

12.05 LO STELO MINIMAX: RISULTATI PRELIMINARI DI UN NUOVO STELOANATOMICO IMPIANTATO PER VIA ANTERIORE P.G. Vasina*, R. Rossi, P. Palumbi, G.M. Giudice, M. Barchetti, M. Di Scioscio, F. Mazzotti, P. Saccozzi (Argenta)

12.12 L’UTILIZZO DELLO STELO A MEMORIA DI FORMA F.G.L.NELL’ALGORITMO DI TRATTAMENTO DELLE FRATTURE MEDIALI DEL COLLO DEL FEMORE F. Calderazzi*, B. Pedrabissi, G. Ziveri, A. Carolla, F. Ceccarelli(Parma)

12.19 EVOLUZIONE DELL'OSTEOINTEGRAZIONE DELLO STELO STANDARDVERSUS STELO A CONSERVAZIONE DI COLLO E. Gasbarra*, R. Lundusi, M. Celi, I. Cerocchi, F.L. Perrone, U. Tarantino (Roma)

12.26 DABIGATRAN ETEXILATO NELLA CHIRURGIA PROTESICA DI ANCA:ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO SU 100 CASI D. Testa, S. Tavera, F. Leonardi, A. Zorzan, M.T. Bravo, M.E. Bersia(Savigliano)

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Comunicazioni Mercoledì 5 ottobre08.30 – 09.20 SALA DEL BORGO

Sessione C53MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 5Moderatori: F. Grasso (Roma)

08.30 STELO CORTO E TITANIO POROSO: COMBINAZIONE VINCENTE? M. Lisanti*[1], C. Fioruzzi[2], U. Fusco[3], M. Olivieri[4]

([1]Pisa - [2]Piacenza - [3]Tradate - [4]Genova)

08.37 COTILE FIXA TI-POR ADLER CON SUPERFICIE DI RIVESTIMENTO INTITANIO POROSO: FOLLOW-UP CLINICO E RADIOGRAFICO A 2 ANNI G. Sacchetti*, S. Bondioli, C. Tsatsis, F. Pinto, A Ambrosio, F. Catani(Modena)

08.44 RIVESTIMENTI BIOATTIVI NANOSTRUTTURATI DI COMPOSIZIONEINNOVATIVA A BASE DI IDROSSIAPATITE SU SUBSTRATI DI TITANIOMEDIANTE PULSED LASER DEPOSITION (PLD) A. Bianco*[1], I. Cacciotti[1], J.V. Rau[1], S. Laureti[2], M. Fosca[1], V. RossiAlbertini[1], A. Ravaglioli[3], M. Celi[1], I. Cerocchi[1], U. Tarantino[1]

([1]Roma - [2]Monterotondo Scalo - [3]Faenza)

08.51 USO DELLE VITI RIASSORBIBILI NELLE FRATTURE DI CAPITUTLUMHUMERIR. Rotini*, E. Guerra, A. Marinelli, M. Cavaciocchi (Bologna)

08.58 IL TRABECULAR METAL NEL TRATTAMENTO DELLE COXARTROSISECONDARIE “DIFFICILI”: ANALISI CLINICO RADIOGRAFICA SU 40 IMPIANTI M. Marcucci[1], L. Latella*[2], T. Bassarelli[2] ([1]Firenze - [2]Fucecchio)

09.05 SUPERFICIE METALLO-METALLO "HIGH CARBIDES" (METASUL) A OLTRE 10 ANNI. I PERCHÈ DI UN SUCCESSO R. Binazzi* (Bologna)

09.12 ESPERIENZA A MEDIO TERMINE CON TESTE BIARTICOLARI CERAMICA-CERAMICA A. Olmeda*, S. Zanarella, P. Friso (Padova)

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Sessione C54MATERIALI E RIVESTIMENTI IN ORTOPEDIA 6Moderatore: F. Di Feo (Roma)

09.30 È AFFIDABILE IL RIVESTIMENTO DI NITRURO DI TITANIO NELLE PROTESIDI GINOCCHIO PER PAZIENTI ALLERGICI AGLI IONI METALLICI? E. Sandrini*[1], G. Rondelli[2], P. Dalla Pria[1] ([1]Bologna - [2]Milano)

09.37 RISULTATI PRELIMINARI DELL’USO DEL CONCENTRATO MIDOLLARE EDELLA TECNICA AMIC IN 24 CASI DI LESIONE CARTILAGINEA DELGINOCCHIO IN PAZIENTI DA 55 A 65 ANNI A. Siclari*, T. Aramo, M. Piras, M. Vigna Suria, E. Boux (Biella)

09.44 PERCHÉ L’ADDIZIONE DELLA VITAMINA E NELL’UHMWPEL. Costa*[1], P. Bracco[1], P. Dalla Pria[2], D. Masoni[2] ([1]Torino - [2]Bologna)

09.51 CARATTERISTICHE FISICHE E BIOLOGICHE DEI MATERIALI DIRIVESTIMENTO NELLA TECNICA AMIC A. Siclari*, T. Aramo, M. Piras, M. Vigna Suria, E. Boux (Biella)

09.58 ANALISI MORFOLOGICA E DELL’ESPRESSIONE GENICA DELL’IMPIANTO DI CONDROCITI AUTOLOGHI SU MEMBRANA COLLAGENICA (MACI) M. Ronga*, M. Protasoni, M. Reguzzoni, A. Passi, P. Bulgheroni, P. Cherubino (Varese)

10.05 LA SOSTITUZIONE E I FATTORI DI CRESCITA OSSEI: DALLA RICERCA DI BASE AI RISULTATI CLINICI G. Logroscino*[1], E. Pola[1], V. Izzo[1], M. Saccomanno[1], G. Malerba[1], A. Tampieri[2], C. Fabbriciani[1] ([1]Roma - [2]Faenza)

10.12 CAPACITÀ OSTEOINDUTTIVA DI MATRICI OSSEE DEMINERALIZZATE:STUDIO CLINICO D. Carniel*, A. Pozzuoli, R. Aldegheri (Padova)

10.19 LA VITE IN PLLA NEL TRATTAMENTO DELLA RECIDIVA DI PTC L. Marchesini Reggiani*, M. Lampasi, D. Antonioli, M. Magnani, C. Racano (Bologna)

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Sessione C55GINOCCHIO 7Moderatori: F. Conteduca (Roma), M. Troiano (Roma)

10.30 AUTOGRAFT VERSUS ALLOGRAFT NELLA RICOSTRUZIONE DELCROCIATO ANTERIORE IN PRIMO IMPIANTO E. Lupetti*, C. Goretti, A. Belluati, A. Colombelli (Ravenna)

10.37 L’USO DI INNESTO OSTEOCONDRALE OMOLOGO FRESCO NELLATERAPIA DEI DIFETTI DELLA CARTILAGINE ARTICOLARE DEL GINOCCHIO D.M. Donati*[1], L. Cevolani[1], T. Frisoni[1], F. Catani[2], S. Giannini[1]

([1]Bologna - [2]Modena)

10.44 RMN E DANNO ARTICOLARE: RECENTI ACQUISIZIONI ED INDICAZIONIPRATICHED. Rosa*, E. Soscia, G. Balato, V.P. Di Francia (Napoli)

10.51 TRATTAMENTO PROTESICO DI GINOCCHIO IN RARO CASO DIARTROPATIA DA VON WILLEBRAND TIPO 3C. Ruosi*, A. De Caro, C. Cavallaro, F. Granata, D. Rossi, S. Liccardo, D. Di Minno, A. Coppola, E. Marrone, D. Marinó (Napoli)

10.58 LESIONE LCA E DEFICIT DEL FATTORE XI DELLA COAGULAZIONE: CASEREPORTV. Marcialis*, V. Verderosa, A. Manunta, A. Melis (Sassari)

11.05 ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO E ROTTURA NON TRAUMATICADEL TENDINE DELLA PATELLA IN PAZIENTE CON LUSSAZIONERECIDIVANTE DI ROTULA D. Pili*, M. Cossavella, P. Laura, A. Manunta (Sassari)

11.12 IL RUOLO E LE INDICAZIONI DEI DIVERSI TIPI DI OSTEOTOMIACORRETTIVA DI GINOCCHIO NELL'ATTUALE PANORAMA ORTOPEDICO:NOSTRA ESPERIENZA G. Benigni, M. Pagliari*, A. Musetti, M. Tardiola, E. Demattè (Trento)

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Sessione C56RICERCA DI BASEModeratori: A. Delcogliano (Roma), L. Perrone (Ancona)

11.30 EFFICACIA DEL TRATTAMENTO INFILTRATIVO DI CONCENTRATOPIASTRINICO ASSOCIATO A MICROFRATTURE NELLE LESIONI CONDRALIFOCALI DI GINOCCHIO. STUDIO SPERIMENTALE SU MODELLO ANIMALE L. Deriu*, M.F. Saccomanno, V. Izzo, F. Donati, G. Milano, C. Fabbriciani (Roma)

11.37 IL PERINEVRIO E L'ENDONEVRIO CONTIBUISCONO IN MODO DISTINTO AL FENOMENO DELLA "STRIE DI FONTANA" NEL NERVO PERIFERICO A. Merolli*, L. Mingarelli, S. Serpieri, F. Fanfani, F. Catalano (Roma)

11.44 RIVAROXABAN VERSUS ENOXAPARINA SODICA NELLA PREVENZIONE DEL TROEMBOLISMO VENOSO IN CHIRURGIA ORTOPEDICA MAGGIORE S. Gagliardi[1], A. Macaione[2], F. Boniforti*[1] ([1]Milano - [2]Messina)

11.51 RIPARAZIONE OSTEOCONDRALE “ONE STAGE” CON FRAMMENTI DICARTILAGINE AUTOLOGA IN SCAFFOLD IBRIDO: STUDIO SU MODELLOANIMALE (CONIGLIO E CAPRA) A. Marmotti*, M. Bruzzone, F. Castoldi, R. Rossi, D.E. Bonasia, U. Cottino, A. Maiello, C. Bignardi (Torino)

11.58 STIMOLAZIONE BIOFISICA CON CAMPO ELETTROMAGNETICO PULSATOIN UNA COLTURA DI OSTEOBLASTI UMANI SAOS-2 SEMINATI SUSCAFFOLD DI LEGNO TRABECOLARE (LUFFA AEGYPTIACA) L. Fassina*, L. Visai, G. Magenes, F. Benazzo (Pavia)

12.05 EFFETTI DELLA VITAMINA MK-7 E D SULLA PROLIFERAZIONE ED ILDIFFERENZIAMENTO DI CELLULE MESENCHIMALI STAMINALI UMANES. Cecconi*, D. Enea, A. Busilacchi, S. Manzotti (Ancona)

12.12 RIGENERAZIONE OSSEA DAL TESSUTO ADIPOSO: STUDIO SPERIMENTALEA. Pozzuoli*, S. Tamburin, B. Zavan, G. Abatangelo, R. Aldegheri(Padova)

12.19 SCAFFOLD BIOMIMETICI POROSI DI CHITOSANO PER APPLICAZIONI DI INGEGNERIA TISSUTALE A. Di Martino*, L. Liverani, A. Rainer, F. Abbruzzese, G. Salvatore, M. Trombetta, V. Denaro (Roma)

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Sessioni parallele Mercoledì 5 ottobre


IL PERCORSO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE OPERATO DI PROTESI DI ANCA DALL’ACCETTAZIONE ALLA DIMISSIONEPresidente: M. Celestini (Roma)

08.30 Saluto del PresidenteM. Celestini (Roma)

08.35 Introduzione dei lavoriV. Alecci (Monfalcone), G. Caraffa (Macerata)

PROGETTO “RICOVERO BREVE”

08.45 Presentazione E. Pacetti (Jesi), R. Spaccasassi (Jesi)

08.55 Principi ed obiettivi A. Devetti (Monfalcone)

09.05 Strumenti utilizzatiM. Stabile (Monfalcone), C. Silvani (Monfalcone)

09.15 Multidisciplinarietà: ruoli e compiti dei professionisti del teamA. Pellizzari (Monfalcone), L. Ulissi (Jesi)

ASPETTI ORGANIZZATIVI E PECULIARITÀ DI UNA SALA OPERATORIAORTOPEDICA

09.30 Cura delle apparecchiature e manutenzione dello strumentario in sala operatoriaG. Corinto (Rimini)

09.40 Decontaminazione e sterilizzazioneV. Cocilova (Jesi)

09.50 Gestione del paziente in sala operatoriaS. Corinaldesi (Jesi)

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PREPARAZIONE ANESTESIOLOGICA

10.05 Scelte terapeutiche e preparazione antestesiologica all’intervento T. Bernacconi (Jesi)

10.15 Protocolli e regole di comportamento condiviseE. Spinaci (Jesi)

10.25 Discussione

10.35 Coffee break

10.40 Il trattamento riabilitativo pre e post interventoM. Baroni (Jesi)ì

10.50 Coinvolgimento: paziente “protagonista” del percorso riabilitativoA. Zonta (Monfalcone)

11.00 Tecniche di rieducazione funzionale e riabilitativeN. Vezzali (Jesi)

11.10 Certificazione del progetto: credibilità, affidabilità e valutazione del grado di adeguatezzaV. Fedele (Jesi)

11.40 Esperienza a confronto e risultati del progetto “RICOVERO BREVE”A. Devetti (Monfalcone), A. Zonta (Monfalcone)

11.50 Discussione

Comunicazioni

12.10 VALUTAZIONE DELLA RIDUZIONE DELLA PERFUSIONE LOCALE MEDIANTE OSSIMETRIA DOPO ONDE D’URTO NEL TRATTAMENTO DELLE TENDINOPATIE B. Moretti, A. Notarnicola*, L. Moretti, M. Forcignanò, M. Maiorano,S. Tafuri, V. Pesce (Bari)

12.17 IMPORTANZA DELLA RIABILITAZIONE NELL’OUTCOME DEL PAZIENTE CON FRATTURE DA FRAGILITÀ I. Cerocchi*, N. La Terza, G. Cannata, M. Celi, M. Feola, U. Tarantino(Roma)

12.24 VALUTAZIONE CLINICA VS GAIT ANALYSIS: PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO E RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO D. Rosa*, C. Servodio Iammarrone, G. Matarazzo, E. Grosso, A. De Vivo, A. Scognamiglio (Napoli)

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12.31 IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE DELLA PROTESICA DI ANCA E GINOCCHIO. LA NOSTRA ESPERIENZA SULL’UTILIZZO E I COSTI DELL’ADI A. Molinar Min*, A. Ferrati, T. Iacomussi, A. Dettoni (Torino)

12.38 STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA SCOLIOSI NELLA PROVINCIA DI CS: RUOLO DELLA RIABILITAZIONE L. Scalzo*1, F. Burchi1, B. Scornaienchi1, A. Bucciero2, S. Caracciolo3

(1Piano Lago - 2Roma - 3Cosenza)

12.45 IL PERCORSO RIABILITATIVO NELLA PROTESICA DI ANCA E GINOCCHIOM. Celestini, G. Graziani, M. L. Nicodemo (Roma)

12.52 DISCUSSIONE

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SESSIONE ORTOPEDICO ANESTESIOLOGICA

L’OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE PERIOPERATORIA DEL PAZIENTE INCHIRURGIA PROTESICA ED AMBULATORIALE E DI DAY SURGERYPresidenti: T. Bernacconi (Jesi), A. Pasetto (Modena) Discussant: P. Perazzo (Milano)

08.30 La preparazione del paziente e le tecniche di anestesia e analgesiaperioperatoria per l’ottimizzazione del percorso della chirurgiaelettiva per le protesi di ancaM. Scardino (Rozzano)

08.50 La preparazione del paziente e le tecniche di anestesia e analgesiaperioperatoria per l’ottimizzazione del percorso della chirurgiaelettiva per le protesi di ginocchioP. Perazzo (Milano)

09.10 Le strategie anestesiologiche e analgesiche per l’ottimizzazionedella gestione ospedaliera e domiciliare del paziente di chirurgiaortopedica ambulatoriale e di day surgeryA. Corcione (Napoli)

09.30 Il dolore postoperatorio in chirurgia ortopedica: strategie egestione di farmaci e strumenti. Sviluppo del dolore cronico nelpaziente con impianto protesicoF. Bondi (Piacenza), E. Barbara (Forte dei Marmi)

09.50 Tavola RotondaN. Capuano (Vallo della Lucania), G.C. Coari (La Spezia), G. Grappiolo (Pietra Ligure)

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LA GESTIONE DEL RISCHIO NEL PERCORSO ORTOPEDICOPresidenti: M. Nolli (Piacenza), P. Pelaia (Ancona)Discussant: P. Grossi (Milano)

10.05 Il paziente complesso in chirurgia elettivaP. Pelaia (Ancona)

10.25 Il paziente anziano con frattura di femore. il rischio e la suagestione nelle esperienze regionali. Comportamento AnestesiologicoA. Ciaschi (Roma)

10.45 L’Ecografia nei dei blocchi periferici. Tecnica e valore nellasicurezza del percorso del paziente ortopedicoS. Marzocchini (Jesi)

11.05 Le complicanze in anestesia loco regionale: epidemiologia e loro gestioneL. Fattorini (Jesi)

11.25 Check List di Sala Operatoria, Dossier Sicurezza nel Comparto OrtopedicoM. Nolli (Piacenza)

11.45 Tavola rotondaR. Facchini (Milano), L. Fantasia (San Severo), T. Mascitti (Seriate)

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Sessione Poster

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Sessione Poster

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P.1 ROTULA IN TRABECULAR METAL IN ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO P. Trentani*, F. Trentani, D. Tigani, G. Sabbioni, A. Giunti (Bologna)

P.2 LA TECNICA FEMUR FIRST COME STANDARD PER L’ORIENTAMENTOSPAZIALE RECIPROCO DELLE COMPONENTI NELL’ARTROPROTESI D’ANCA G. Grappiolo*, E. Caldarella, F. Della Rocca, G. Mazziotta, F. Astore, G. Cusmà (Rozzano)

P.3 LO SPRAY DI FIBRINA AUTOLOGA IN CHIRURGIA DELL’ANCA. NOSTRAESPERIENZA CON IL SISTEMA VIVOSTAT V. Bellotti*, R. Ledesma, C. Cardenas, M. Ribas (Barcellona, Spagna)

P.4 TRATTAMENTO ARTROSCOPICO DELLA SINDROME DA CONFLITTOSUBACROMIALE PRIMARIA: ESPERIENZA RAVENNATE R. Pezzella*, A. Bradascio, A. Giannini, A. Belluati (Ravenna)

P.5 PROTOCOLLO DI RIABILITAZIONE DOPO SHRINKAGE DEL LEGAMENTOCROCIATO ANTERIORE A. De Ponti*, V. Ferrara, G. Fraschini (Milano)

P.6 IL CONFLITTO FEMORO ACETABOLARE TIPO A IN ANCA NORMALE. UN CASO CLINICO RISOLTO CHIRURGICAMENTEV. Bellotti*, J. Erquicia, M. Tey (Barcellona, Spagna)

P.7 LE RE-INFEZIONI NELLA CHIRURGIA PROTESICA DI GINOCCHIOV. Izzo*, G. Logroscino, V. De Santis, L. Deriu, C. Fabbriciani (Roma)

P.8 UN RARO CASO DI PARAPLEGIA QUALE COMPLICANZA DEL PIEDE DICHARCOT?S. Marchetti*, P. Parchi, C Casini, P. Battistini, A. Piaggesi, M. Lisanti (Pisa)

P.9 GESTIONE DELLE FRATTURE DEL COLLO DEL FEMORE: IL NOSTROALGORITMO DI TRATTAMENTO BASATO SULL’ESPERIENZA R. Pezzella*, E. Lupetti, A. Giannini, A. Belluati (Ravenna)

P.10 DAMAGE CONTROL ORTHOPAEDIC E FISSAZIONE ESTERNA DEFINITIVANEL POLITRAUMATIZZATO C. Mori, F. Ruggiero*, G. Solarino, A. Piazzolla, G. De Giorgi (Bari)

P.11 TCG DEI TESSUTI MOLLI: DESCRIZIONE DI UN CASO CLINICOP. Cuzzupoli* (Fano)

P.12 TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE NEL TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO IN REGIONE LOMBARE F. Santoro*, A. Gasbarrini, S. Terzi, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, L. Boriani, A. Corghi, S. Colangeli, S. Boriani (Bologna)


Sessione Poster

P.13 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA E FENOTIPICA DELLE CELLULESTAMINALI MESENCHIMALI ISOLATE DAL LIQUIDO AMNIOTICO (AFMSCS):POSSIBILI APPLICAZIONI IN CAMPO ORTOPEDICOA. Pantalone*, I. Antonucci, M. Marchisio, L. Stuppia, V. Salini (Chieti)

P.14 OUTCOMES PRECLINICI E CLINICI DELLA INDUZIONE FARMACOLOGICAPRECOCE DEL FRACTURE HEALING M. Portigliatti Barbos*[1], D Colombero[2], G. Osella[2], A. Massé[1], B. Mognetti[1] ([1]Torino - [2]Orbassano)

P.15 NOSTRA ESPERIENZA CON LA TECNICA DI ANESTESIA BILANCIATA NELTRATTAMENTO CHIRURGICO ARTROSCOPICO NELLE LESIONI DELLACUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLAL. Nalbone*, L. Milici, O. Ferrara, M. D’Arienzo, E. Lo Duca, G. D’Amico(Palermo)

P.16 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALENELL’ANZIANO OVER 70 CON IL CHIODO T2 A. Gildone*, G. Caruso, R. Altavilla, V. Lorusso, L. Massari (Ferrara)

P.17 FRATTURA-LUSSAZIONE DI ROTULA IN UN PAZIENTE AFFETTO DAPOLINEUROPATIA MOTORIA: OSTEOSINTESI ASSOCIATA AD OSTEOTOMIASEC. FULKERSON F. Valli*, R. Giancola, C. Crippa, G. Antonini (Milano)

P.18 FRATTURA SOTTOCAPITATA SU PREGRESSA FRATTURA LATERALE DIFEMORE PROSSIMALE L. Pietrogrande*, C. Legnani, A. Dondi (Milano)

P.19 NOSTRA ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO CON PRP (PLATETET-RICH-PLASMA) NELLE TENDINOPATIE DELL’ARTO INFERIORE A. Sanfilippo*[1], A. Geraci[2], A. D’Arienzo[1], M. Lauria[1], M. D’Arienzo[1]

([1]Palermo - [2]Feltre)

P.20 ALTERAZIONI OSTEO-METABOLICHE NEI PAZIENTI AFFETTI DA BETA-TALASSEMIA SOTTOPOSTI A TERAPIA TRASFUSIONALE G. Iolascon*, F. Gimigliano, G. Di Pietro, A. Capaldo, S. Gatto (Napoli)

P.21 FRATTURE DI CAPITELLO RADIALE NEI PAZIENTI GIOVANI TRATTATE CONPROTESI NON CEMENTATA, RIVALUTAZIONE A BREVE TERMINEF. Cuoghi*, L. Prosperi (Bologna)

P.22 VALUTAZIONE MEDIANTE IMAGING DELL’IMPIEGO DEI BIOMATERIALI NELTRATTAMENTO DELLE LESIONI CARTILAGINEE D. Rosa*, E. Soscia, G. Di Napoli, G. Balato, S.S. Salierno (Napoli)

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Sessione Poster

P.23 LA NOSTRA ESPERIENZA CON LA PRESERVAZIONE OSSEA NELLAPROTESICA D’ANCA: RISULTATI A BREVE TERMINE DELLO STELO NONCEMENTATO GTS G. Grappiolo*, G. Cusmà, G. Mazziotta, F. Astore, F. Della Rocca, E. Caldarella, G. Santoro (Rozzano)

P.24 STUDIO TRIBOLOGICO NELLE ARTROPROTESI D’ANCA: MODERNIORIENTAMENTI F. Specchiulli*, M. Rendina, M. Berardi (Foggia)

P.25 LA VITE RIASSORBIBILE NEL TRATTAMENTO DELL’EPIFISIOLISI M. Lampasi*, L. Marchesini Reggiani, D. Antonioli, A. Bosco, C. Racano,O. Donzelli (Bologna)

P.26 L’UTILIZZO DI VITI IN IDROSSIAPATITE/POLI L LATTICO NELLE FRATTUREINTRACAPSULARI DI COLLO FEMORE E.O. Del Vecchio*, P. Maniscalco (Piacenza)

P.27 TITANIO TRABECOLATO: IL FUTURO NELL’ARTROPROTESI PRIMARIA D’ANCA? E.O. Del Vecchio*, P. Maniscalco, C. Fioruzzi, G. Ghidoni, A. Fioruzzi(Piacenza)

P.28 ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO AGC CON TIBIA MONOBLOCCOF. Boniforti*, D. Di Marzo, A. Macaione (Cefalù)

P.29 ORTOPEDIA GERIATRICA / DOMANI QUALITÀ C. Evangelista* (Parede, Portogallo)

P.30 COPPE ACETABOLARI IN TITANIO TRABECOLARE: BREVE FOLLOW-UP PERUN NUOVO MATERIALE A. Bistolfi*, G. Massazza, F. Rosso, D. Deledda, M. Donald, L. Drocco, C. Olivero, M. Crova (Torino)

P.31 IL POSIZIONAMENTO DEL COTILE NELL’ARTROPROTESI PRIMARIA DI ANCA N. Santori*, A. Bertino, V. Arceri, E. Theodorakis, D. Potestio (Roma)

P.32 UTILIZZO DI ENDOPROTESI ANATOMICHE NON CEMENTATE NELLEFRATTURE MEDIALI DI FEMORE DEL GRANDE ANZIANO. VALUTAZIONE E GESTIONE DELLE FRATTURE INTRAOPERATORIE A. Chessa*, E. Raimondo, A. Savoia, L. Pietrogrande (Milano)

P.33 BONE REMODELING NEL COTILE NON CEMENTATO RIVESTITO INIDROSSIAPATITE: ANALISI DENSITOMETRICA DELL’OSSO PERIPROTESICO F. Bove*[1], F. Volpato[1], G. Bove[2] ([1]Grottaferrata - [2]Roma)

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Sessione Poster

P.34 L’UTILIZZO DI COTILI DA PRIMO IMPIANTO IN TNT ANCHE ASSOCIATI ADAUGMENT E DERIVATI OSSEI NEI REIMPIANTI IMPORTANTI COTILOIDEIA. Camera, M. Gramazio*, G. Cattaneo, L. Romano (Pietra Ligure)

P.35 MOBILIZZAZIONE INTRAPELVICA DELLA COMPONENTE PROTESICAACETABOLARE: CASE REPORT D. Vanni*, G. Allevi, A. Pantalone, E. Andreoli, V. Salini (Chieti)

P.36 OSTEOTOMIA TROCANTERICA ESTESA NELLA REVISIONE DI PROTESID’ANCA COME PRIMO TEMPO CHIRURGICOF. Boniforti*, S. Gagliardi, A. Macaione (Cefalù)

P.37 PROTESI POLAR-CUP NEI PAZIENTI A RISCHIO DI LUSSAZIONE F. Trentani*, P. Trentani, G. Bracci, E. Gozzi, G. Trisolino, E. Martucci(Bologna)

P.38 RUOLO DELLE BIOTECNOLOGIE NELLA CURA DELLE NECROSI FEMORALI R. Magri*, G. De Pace, R.A. Magri (Napoli)

P.39 ESPERIENZA PRELIMINARE CON STELO CONSERVATIVO E COTILE ADELEVATA OSTEOINTEGRAZIONE NEI PAZIENTI MASCHI MINORI DI 65 ANNI M. Merlo*, A.M. Gadaleta, S. Rossi (Busto Arsizio)

P.40 INSTABILITÀ CRONICA DI CAVIGLIA: RICOSTRUZIONE DEI LEGAMENTILATERALI DI CAVIGLIA CON SEMITENDINOSO: PRELIMINARY REPORT F. Margheritini, F. Frascari*, F.R. Ripani, P.P. Mariani (Roma)

P.41 RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE CONLEGAMENTO SINTETICO LARS A 10 ANNI DI FOLLOW-UP S. Antonelli*[1], V. Secondulfo[2] ([1]Potenza - [2]Napoli)

P.42 RIGID FIX E LEGAMENTI SINTETICI: VALUTAZIONE CLINICA ESTRUMENTALE A. Santandrea*[1], A. Melis[1], V. Verderosa[1], S. Profili[2], A. Manunta[1]

([1]Sassari - [2]Tempio)

P.43 VALUTAZIONE PROPRIOCETTIVA E STABILOMETRICA NELLARICOSTRUZIONE DEL LCA C. Mazzola*, F. Roncagliolo (Genova)

P.44 CONDROLISI POST-ARTROSCOPICA DEL GINOCCHIO: DESCRIZIONE DI UN CASO C. Latte*[1], F. Pascarella[2], M.G. Di Salvatore[3], A. Pascarella[2]

([1]Napoli - [2]Isernia - [3]L’Aquila)

P.45 STRATEGIE NELLE REVISIONI DI LCA C. Mazzola*, D. Mantovani (Genova)

209

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Sessione Poster

P.46 RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE CON SISTEMADI FISSAZIONE APERFIX D.G. Di Marzo[1], F. Giangrasso*[1], F. Giacco[1], F. Boniforti[2] ([1]Palermo -[2]Bergamo)

P.47 IL CONFLITTO FEMORO ACETABOLARE IN ATLETI DI CAPOEIRA A. Soldati*[1], A. Cozzolino[1], V. Bellotti[2], M. Ribas[2] ([1]Napoli - [2]Barcellona,Spagna)

P.48 L’ARTROFIBROSI DOPO PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO F. Atzori*, M. Favuto, A. Fino, A. Massè (Orbassano)

P.49 LA NOSTRA ESPERIENZA CON LE PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI NELTRATTAMENTO DELLA GONARTROSI MEDIALE G. Leddi*, E. Finardi, M. Zanlungo (Pavia)

P.50 VALUTAZIONE BIOMECCANICA PRE E POST OPERATORIA DEL PAZIENTESOTTOPOSTO A RICOSTRUZIONE DEL LCA: RISULTATI ED EVIDENZECLINICHE C. Mazzola, G. Damiani*, F. Rinzivillo (Genova)

P.51 LE OSTEOTOMIE TIBIALI: INQUADRAMENTO ALLA CORREZIONEMULTIDIREZIONALE DELLE DEFORMITA’ DEL GINOCCHIO G.M. Calori*, M. Bucci, P. Fadigati, E. Mazza, M. Colombo, C. Ripamonti(Milano)

P.52 L’INFEZIONE NELLE ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. L’USO DI SPAZIATORIARTICOLATI: ANALISI DELLA LETTERATURA ED ESPERIENZA PERSONALES. Ripanti*, S. Campi, P. Catania, S. Marin, A. Campi (Roma)

P.53 LUSSAZIONE CRONICA DI ROTULA: ESITO DI PARTO DIFFICILE ODISLOCAZIONE CONGENITA? A. Manconi*, A. Di Monda, P. Zedde, A.F. Manunta (Sassari)

P.54 ARTROPROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO CON TECNICACOMPUTER ASSISTITA: INDICAZIONI E TECNICA CHIRURGICA A. Todesca*, J. Bejui Hugues, M. Penna (Latina)

P.55 LA FISSAZIONE ESTERNA NELLE DEVIAZIONI ASSIALI DI GINOCCHIO:PRINCIPI E TECNICHE E. Castaman*, M. Inguaggiato, M. Soldà, C. Scialabba (MontecchioMaggiore)

P.56 RAZIONALE DI UTILIZZO DEL SISTEMA PROTESICO DI GINOCCHIO A PIATTOFISSO IN COCR C. Cucciniello*, C. Borsotti, F. Lonati, F. Curti (Milano)

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Sessione Poster

P.57 LA SONICAZIONE NELL’INFEZIONE DI PROTESI ARTICOLARI: ESPERIENZAPRELIMINARE M. Mariconda*, M. Conte, T. Ascione, G.G. Costa, G. Balato, F. Smeraglia,S. Cerbasi (Napoli)

P.58 MORBO DI POTT: UTILITÀ DELL’APPROCCIO MEDICO-CHIRURGICOCOMBINATOG. Rorato*, E. Zamparini, L. Boriani, C. Nanni, A. Gasbarrini, S. Bandiera,V. Allegri, C. Salvadori, G. Barbanti Brodano, S. Terzi, S. Colangeli, A. Corghi, R. Ghermandi, L. Babbi, R. Ciminari, MC. Malaguti, E. Raimondi, U. Albisinni, F. Tumietto, G. Marinacci, F. Cristini, S. Fanti, S. Boriani, P. Viale (Bologna)

P.59 ARTRODESI DI GINOCCHIO: L’ULTIMA SPIAGGIA NEL TRATTAMENTO DELLEINFEZIONI PERIPROTESICHE? V. Amorese*, G. Marinelli, P. Dalla Vedova (Ariccia)

P.60 FDG-PET/CT È UTILE PER LA VALUTAZIONE AD INTERIM DELLA RISPOSTAA TERAPIA NEI PAZIENTI AFFETTI DA SPONDILODISCITE: RISULTATIPRELIMINARIC. Nanni*, L. Boriani, E. Zamparini, G. Rorato, C. Salvadori, V. Ambrosini,S. Fanti, P. Viale, S. Boriani (Bologna)

P.61 LE FRATTURE ESPOSTE DELLA PELVI F. Lamponi*[1], G. Lucidi[1], M. Cianfanelli[2], M. Tortora[2] ([1]Rimini - [2]Roma)

P.62 THE FLOATING SHOULDER: DESCRIZIONE DI UN CASO E REVISIONE DELLALETTERATURA P.R.F. Ferrari*, A. Vesnaver, F. Piccinini, E. Niccolò (Castiglione D/S)

P.63 FOLLOW UP A LUNGO TERMINE IN PAZIENTI TRATTATI CON ESWT R. Saggini*, A. Di Stefano, M. Valeri, E. Panelli, A. Marri, R.G. Bellomo(Chieti)

P.64 E.INFORMED CONSENT: CONVERTIRE LA PROCEDURA DELL’ACQUISIZIONEDEL CONSENSO INFORMATO DA ATTO FORMALE A PROCESSO FONDATOSULL’EVIDENZA: STUDIO SPERIMENTALE NELLA CHIRURGIA PROTESICAD’ANCA D. Palmieri*[1], L. Ottaviano[2], G. Repupilli[1], P. Falco[2], M. Mastrangelo[1]

([1]Macerata - [2]Chieti)

P.65 LA FISSAZIONE ESTERNA NEI SEGMENTI DELL’ARTO SUPERIORE:INDICAZIONI E LIMITI A. Merolli*, R. De Vitis, A. Militerno, L. Mingarelli, F. Catalano (Roma)

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Sessione Poster

P.66 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE TALAMICHE DEL CALCAGNO CONMINIFISSATORE ESTERNO: NOSTRA ESPERIENZA E.S. Marchese*, C. Campisi, A. Costa, V. Privitera, S. Mangano, A. Pulvirenti (Catania)

P.67 IL TRATTAMENTO DELLA PSEUDOARTROSI DEL PRIMO METATARSO INESITI DI CORREZIONE MINI-INVASIVA DELL’ALLUCE VALGO: TECNICACHIRURGICA M. Marinelli*, C. Rosini, L De Palma (Ancona)

P.68 LUSSAZIONE TOTALE DI ASTRAGALO G. Basile*, P. Marino, L. Mus (Aosta)

P.69 IL TRATTAMENTO MININVASIVO DELLE FRATTURE DI CALCAGNO,CONSIDERAZIONI E RISULTATI A CONFRONTO, ESPERIENZA PERSONALE P.C. Prina*, F. Moioli, P. Romano (Milano)

P.70 LE FRATTURE E LUSSAZIONI DEL MEDIO PIEDE: LISFRANC, SCAFOIDETARSALE E CHOPART P.C. Prina, G. Bolis*, P. Romano (Milano)

P.71 LA MALATTIA DI MÜLLER-WEISSM. Marinelli*, N. Orlando, G. Guercio, L. De Palma (Ancona)

P.72 LA STABILIZZAZIONE LEGAMENTOSA DELL’ALLUCE VALGO: TECNICACHIRURGICA FUORI TENDENZA F. Barca, A. Saracino* (Modena)

P.73 TRATTAMENTO ENDOSCOPICO DELLA FASCITE PLANTARE: NOTE DITECNICA CHIRURGICA A. Verdenelli, D. Ramazzotti, M. Marinelli*, L. De Palma (Ancona)

P.74 LE FRATTURE DI POLSO TRATTATE CON PLACCA VOLARE: NOSTRAESPERIENZA N. Galvano*, A. Parlato, M. Ferruzza, M. D’Arienzo, A. D’Arienzo (Palermo)

P.75 LA MALATTIA DI DUPUYTREN: MODALITÀ DI TRATTAMENTO CONSOLIDATEE PROSPETTIVE FUTURE V. Amorese*, G. Tucci (Ariccia)

P.76 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI SCAFOIDE MEDIANTE OSTEOSINTESIPERCUTANEA PER VIA DORSALE A. Campagna*, P. Razzaboni, S. Landi, C. Biagini, F. Lijoi (Forlì)

212


Sessione Poster

P.77 LA CORREZIONE DELLE DEVIAZIONI ASSIALI DI FEMORE E TIBIA CONL’UTILIZZO DI CHIODI ENDOMIDOLLARIE. Astarita*, A. Monegal, J. Tapiolas, V. Bellotti, I. M. Ginebreda(Barcellona, Spagna)

P.78 BIOPSIA VERTEBRALE: CONFRONTO TRA METODICA AMPLISCOPICA E TC GUIDATA M. Massobrio*, G. Antonietti, C. Esposito, A. Cannavale, F. Salvatori(Roma)

P.79 IL TRATTAMENTO DELLE SPONDILOLISTESI DI GRADO MODERATO ESEVERO MEDIANTE RIDUZIONE POSTERIORE E ARTRODESI INTERSOMATICA C. Faldini*, F. Acri, M.T. Miscione, M. Chehrassan, M. Bonomo, M. Nanni,C. Galante, S. Giannini (Bologna)

P.80 EFFETTI ANABOLICI DEL NERIDRONATO SU CULTURE OSTOBLASTICHE MURINE R. Valentini*, V. Nicolin, G. Fancellu, P. Narducci (Trieste)

P.81 G-CSF, TGF-BETA E FRAMMENTI DI CARTILAGINE IN SCAFFOLD IBRIDO:COME OTTIMIZZARE LA MIGRAZIONE NELLA RIPARAZIONE ONE STAGEDELLE LESIONI CARTILAGINEE: STUDIO IN VITRO A. Marmotti*, C. Realmuto, F. Castoldi, R. Rossi, M. Bruzzone, D.E. Bonasia, A. Maiello, U. Cottino, G. Collo (Torino)

P.82 STATO DELL’ARTE NELL’IDENTIFICAZIONE DI GENI “DEDICATI” ALLAFORMAZIONE DI CALLO OSSEO RIPARATIVO D. Di Minno*, A. De Caro, M. D’Anna, D. Rossi, S. Liccardo, F. Granata, L. Pastore (Napoli)

P.83 ASPETTI DI RICERCA SUI MECCANISMI CELLULARI COINVOLTI NELLARIGENERAZIONE OSSEAC. Ruosi*[1], A. De Caro[1], M. D’Anna[1], D. Rossi[1], S. Liccardo[1], F. Granata[1],G.F. Tajana[2] ([1]Napoli - [2]Salerno)

P.84 LE FRATTURE DELL’ESTREMO LATERALE DELLA CLAVICOLA: OPZIONI DITRATTAMENTO E NOSTRA SCELTA L. Branca Vergano*, V. Prezioso, M. Monesi (Cesena)

P.85 ROTTURA COMPLETA E MASSIVA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI A. Melis*, F. Marras, A. Manconi, A. Manunta (Sassari)

P.86 FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALE: OSTEOSINTESI MINI-INVASIVA CONPLACCA A STABILITÀ ANGOLARE PER VIA TRANS-DELTOIDEA P. Razzaboni*, S. Landi, A. Campagna, G. Giordano, F. Lijoi (Forlì)

P.87 L’UTILIZZO DELLA PLACCA AD UNCINO IN CHIRURGIA DI SPALLA V. Bellotti*, A. Isart, L. Candioti, V. Marlet (Barcellona, Spagna)

213

Post

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Sessione Poster

P.88 ALTERNATIVE CHIRURGICHE NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELPILONE TIBIALE. NOSTRA ESPERIENZA S. Conte*, A. Giuliante, M. Troiano, A. Zeri (Roma)

P.89 FRATTURA PERIPROTESICA DOPO TERAPIA A LUNGO TERMINE CONBIFOSFONATI: TRATTAMENTO CON TERIPARATIDE L. Pietrogrande, E. Raimondo*, C. Zaolino, A. Fossali (Milano)

P.90 FRATTURE PROSSIMALI D’OMERO, OSTEOSINTESI CON PLACCA PHILOS ETECNICA MIPO E. Mariani*, R. Pezzella, A. Belluati, G. Maldini, A. Colombelli (Ravenna)

P.91 COSA NON FARE NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’OMERO A. Maresca*, R. Pascarella, F. Cosco, L. Prosperi (Bologna)

P.92 FISSAZIONE ESTERNA E SINTESI INTERNA NELLE FRATTURE DEL BACINO E. Castaman, M. Soldà*, M. Inguaggiato, C. Scialabba (Montecchio Maggiore)

P.93 CRITERI DIFFERENZIALI DEI MEZZI DI SINTESI TRAUMATOLOGICI E. Castaman, A. Ruo*, M. Inguaggiato, M. Soldà (Montecchio Maggiore)

P.94 IL LONGITUDE NELLE LESIONI SECONDARIE DEL RACHIDE TORACO-LOMBARE: LA NOSTRA ESPERIENZAF. Muresu*, A. Zachos, A. Ruggiu, C. Meloni, C. Doria, P. Tranquilli Leali(Sassari)

P.95 CENTRO METASTASI OSSEE: ESPERIENZA DEL POLICLINICO UMBERTO I,UNIVERSITA’ SAPIENZA, ROMA M. Massobrio*, G. Antonietti, C. Esposito, F. Salvatori, N. Bulzonetti, M. Di Seri (Roma)

P.96 NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER UN APPROCCIOMULTIDISCIPLINARE AL TRATTAMENTO DELLE METASTASI OSSEE R. Casadei*[1], M.C. Falasconi[2], L. Fabbri[2], G. Gavelli[2], S. Severi[2], S. Micheletti[2], T. Ibrahim[2] ([1]Bologna - [2]Meldola)

P.97 OSTEOMA OSTEOIDE COME CAUSA INSOLITA DI CERVICO-BRACHIALGIA M. Martiniani*, S. Di Giansante, P. Malatini, N. Specchia (Ancona)

P.98 LE METASTASI OSSEE DEL FEMORE PROSSIMALE F. Nicolosi*, W. Leonardi (Catania)

P.99 FISSAZIONE VOLARE CON PLACCHE A STABILITÀ ANGOLARE NELLEFRATTURE DEL RADIO DISTALE V. Sollazzo*, V. Lorusso, L. Massari (Ferrara)

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Espositori

Espo

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Espositori_Poster 150x210 27/09/11 09:49 Pagina 215

Piante mostra piano terra

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Ingresso A

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Segreteria Nuova Ascoti

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SALE LAVORI BREAKOUT SEGRETERIE BAR/BISTROTAREA RISTORAZIONE


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Marina

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Parco Sala del

Ponte

Sala dell’Arengo

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Borgo

Sala della FontanaCENTRO AUDIOVISIVI

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del

Lava

tolo

Sala dell’Anfiteatro



Breakout 5

Breakout 4UFFICIO STAMPA

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WC

WC

WC

WCWC

Sala del Faro

Sala

Orologio

Sala Vecchia Pescheria

Squero

Bastioni

SALE LAVORIROTTORAZIONE BREAKOUT CENTRO AUDIOVISIVI

Espo

sito

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AB MEDICA SpA 75-76

ABIOGEN PHARMA SpA 58-62

ADI Srl T4

ADLER ORTHO Srl 2

AGAVE Srl 78-82

A.I.T.O.G. T1

ALFA WASSERMANN SpA 49-50-53-54

ASSUT EUROPE SpA 13

ASTRO MEDICAL 2000 Srl T18-T19

ATHENA PHARMA ITALIA Srl 97

B.BRAUN MILANO SpA 17

BAXTER SpA 8

BAYER SpA 83-84-87-88

BIMAR SpA 9

BIOMET ITALIA Srl 20

BIOTECK Srl 79

BMG TEKNOLOGY Srl 80-81

BOEHRINGER INGELHEIM ITALIA SpA 35

BRAINLAB ITALIA Srl 29

BRISTOL MYERS SQUIBB Srl 100-101104-105

BRUNO FARMACEUTICI SpA 46

CERAMTEC GmbH 11

CERAVER ITALIA Srl 19

CIC ED. INTERNAZIONALI Srl T14

DE SOUTTER MEDICAL ITALIA Srl 37

DJO ITALIA Srl 14

EDIZIONI MINERVA MEDICA SpA T11

EFORT 39

EKOMEDICA di Guglielmo Oliva 73

EKYRIA Srl 77

EMERGENCY ONG ONLUS T3

EPITECH GROUP Srl T10

ERCULES Comunicazioni di A.M. Ercules T8

FIDIA FARMACEUTICI SpA 12

FIN-CERAMICA FAENZA SpA 4

GEISTLICH BIOMATERIALS ITALIA Srl 90

G.I.S.O.O.S. T6

GRIFFIN Srl T13

GRUPPO BIOIMPIANTI Srl 1

GUNA SpA 45

I.F.B. STRODER Srl 56-57

IGEA SpA 22

INNOMED Srl Innovazioni mediche 80-81

INNOVA PHARMA SpA 85

INTRAUMA Srl 66

JOHNSON & JOHNSON MEDICAL SpA 26

JOINT Sas 79

LABOREST ITALIA SpA 51

LIMA CORPORATE SpA 34

LINK ITALIA SpA 31

MAQUET ITALIA SpA 43

MBA ITALIA Srl 93-94-98

M.D.H. FORNITURE OSPEDALIERE Srl 42

MDM SpA 91-95

MEDACTA ITALIA Srl 21

MEDICAL GROUP 86

MEDIFIX Srl 47

Lista espositoriAzienda stand n°

218


Lista espositori

MEDTRONIC ITALIA SpA 5

M.G. FITNESS Srl 89

M.I.T. ITALIA Srl 102-106

MSD ITALIA Srl 96

MYRMEX SpA 32

NEWPHARM Srl T7

OLYMPUS BIOTECH EUROPE SAS 10

ORTHOFIX Srl 3

ORTOBIODUE Srl 38

PACINI EDITORE SpA T20-T21

PENTA BIOMEDICAL Srl 103

PERMEDICA SpA 16

PFIZER ITALIA Srl 60-61-64-65100-101-104-105

PICCIN NUOVA LIBRARIA SpA T2

PLANMED 59-63

PRODOTTI FORMENTI Srl 70-74

RO+TEN Srl 92

S.A.M.O. SpA 18

SANOFI AVENTIS SpA 67-68-71-72

SAWBONES EUROPE AB 36

SERVIER ITALIA SpA 99

SIEMENS SpA 69

SIGMA-TAU Industrie

Farmaceutiche Riunite SpA 48-52

SINTEA PLUSTEK Srl 23

SMITH & NEPHEW Srl 25

SPRINGER VERLAG ITALIA Srl T16-T17

STRYKER ITALIA Srl 28

SYNTHES Srl 27

TECRES SpA 55

THEIA MOIRA di Fanalista Maria Silvana T15

TIMEO EDITORE Srl T12

TORNIER Srl 6

UBER ROS SpA 24

UNIMEDICAL Srl 30

VERDUCI EDITORE Srl T5

VITA RESEARCH Srl 44

WRIGHT MEDICAL ITALY Srl 15

ZIEHM IMAGING Srl 59-63

ZIMMER Srl 33

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Azienda stand n°

Espo

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Profili espositori

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Dal 1984 ab medica s.p.a. seleziona e introduce le migliori tecnologie in molti settoribiomedicali, ponendo l’uomo ed il suo benessere al centro delle proprie attività.Grazie all’eccellenza della scuola chirurgica italiana ab medica rende accessibile, ad unnumero sempre maggiore di persone, nuove tecnologie, quali Rio-Mako, un robotinnovativo per l’impianto di protesi ortopediche, le barre di stabilizzazione magneticheEllipse per gravi scoliosi e Mazor, un sistema robotico per la chirurgia vertebrale.

ABIOGEN PHARMA SPAVia A. Meucci, 36 -56121 Località Ospedaletto (PI)Tel. 050 3154132 – Fax. 050 [email protected]: Dott.ssa Silvia Gasperi

Abiogen Pharma incarna i sogni, i progetti e gli obiettivi che, dal 1917, avevano ispiratoAlfredo Gentili. Oggi rappresenta, nel panorama farmaceutico nazionale, una realtàimprenditoriale familiare maturata in oltre quattro generazioni, e con un patrimonio diconoscenze scientifiche e tecnologiche che sono il punto di forza di un’Azienda chevuole assumersi il compito ambizioso di coniugare il modello tutto italiano della mediaazienda con un’impresa moderna, flessibile ed innovativa.

ADI SRLVia della Resistenza, 9 – 70029 Santeramo in Colle (BA)Tel. 333 6757404 – Fax. 800 [email protected] - www.adita.itContatto: Giuseppe Contu

ADI srl si occupa con professionalità ed esperienza pluridecennale di editoria me-dico-scientifica, commercializzando prodotti innovativi ed aggiornati disponibili susupporto cartaceo ed elettronico. In particolare distribuisce in esclusiva per l’Italia iprodotti della EMC, Enciclopédie Medico-Chirurgicale.

ADLER ORTHO SRLVia Ciro Menotti, 11/D – 20129 Milano Tel. 02 615437221 – Fax. 02 [email protected]: Ing. Carlo Giovanni Dottino

La società Adler Ortho, costituita nel 2003, fa parte di un gruppo industriale che sioccupa della progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti medicalinell’ambito ortopedico. Il gruppo, che fa capo alla Holding Deep, è composto da unaunità di produzione, Ala Ortho, entità produttiva con sede principale a Milano, ed AdlerOrtho stessa che si occupa della commercializzazione dei prodotti nel mercato italianoed internazionale.

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AGAVE SRL Via Isonzo, 65 – 40033 Casalecchio di Reno (BO) Tel. 051 6130868 – Fax. 051 [email protected]

Agave Farmaceutici è un’azienda a vocazione specialistica con interessi specifici perl’apparato osteoarticolare e tendineo.Gli elementi che contraddistinguono l’operato di Agave nascono dall’esclusivoorientamento alla medicina specialistica e dalla grande attenzione alla qualità delleproposte terapeutiche.Grazie al particolare impegno nella ricerca dei principi attivi e all’attenzione nellascelta delle formulazioni, Agave propone prodotti innovativi ad elevata titolazione estandardizzazione.

ALFA WASSERMANN SPAVia E. Fermi, 1 – 65020 Alanno (PE)Tel. 051 6489637 - Fax 051 [email protected]

Fondata nel 1948, Alfa Wassermann è una realtà consolidata nel mercato farmaceuticoitaliano, che ricerca, produce e commercializza specialità su prescrizione medica eprodotti di Automedicazione. Nella sede storica di Bologna ci sono il centro direzionale,i laboratori di ricerca, le divisioni Pharma ed Automedicazione. A Milano opera laDivisione Internazionale. Alanno è sede di un moderno stabilimento di produzionerecentemente ampliato e potenziato leader nel Contract Manufacturing.

ASSUT EUROPE SPAVia Giuseppe Gregoraci, 12 – 00173 Roma Tel. 06 72677348 – Fax. 06 72675380ufficio.marketing@assuteurope.comwww.assuteurope.comContatto: Dott. Paolo Stracuzzi

Assut Europe Spa azienda fondata nel 1991, fabbrica italiana di suture chirurgiche, èpresente a livello internazionale con la commercializzazione di una vasta gamma didispositivi medici e sistemi biomedicali. La nostra visione, basata su logiche di totalquality management e lean production, è orientata alla soddisfazione dei clientiattraverso una offerta focalizzata su prodotti certificati e di alta qualità, derivanti dauna costante attività di ricerca e sviluppo per l’innovazione al servizio della chirurgiaortopedica e traumatologica. Suture chirurgiche, fissatori esterni (Caslau®, TGF®,Digifix®), strumentario specialistico ed il nuovo sistema di ricerca dei fori di fissaggiodei chiodi endomidollari senza necessità di amplificatore di brillanza (Visore ILS®)rappresentano solo alcuni dei nostri prodotti di riferimento.

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ASTRO MEDICAL 2000 SRL Via Torri Bianche, 1 – 20059 Vimercate (MB)Tel. 039 6880005 – Fax. 039 [email protected]

Commercio prodotti per immobilizzazione e protesi.

ATHENA PHARMA ITALIA SNCViale Città D’Europa, 681 – 00144 RomaTel. 06 52205466 – Fax. 06 [email protected]

ATHENA PHARMA ITALIA nasce il 6 Novembre 2008 nella consapevolezza delle criticitàe delle opportunità proposte dal cambiamento in atto nel Mercato Farmaceutico enella Sanità Italiana.I Valori Fondamentali che la caratterizzano sono: favorire lo sviluppo professionale deisuoi dipendenti, l’orientamento al paziente attraverso l’attenzione agli operatorisanitari e la Qualità, la Ricerca e lo Sviluppo ponendosi come modello imprenditorialeITALIANO di riferimento nel campo della ricerca farmaceutica.

B. BRAUN MILANO SPA Via Vincenzo da Seregno, 14 – 20161 Milano Tel. 02 62431 – Fax. 02 66218513info@bbraun .itwww.bbraun.itContatto: Sabrina Consonni

Il gruppo B. Braun è tra le aziende leader mondiale nella produzione ecommercializzazione di prodotti per la salute. Le sue quattro divisioni orientano i loroprodotti e i loro servizi verso i più diversi settori della medicina: dalle procedureospedaliere e chirurgiche, alle specialità mediche ed infermieristiche, dalla medicina dibase, al trattamento sanguigno extra-corporeo. All’interno del gruppo, la divisione Aesculap propone una gamma completa di presididestinati alla chirurgia ortopedica: protesi per la ricostruzione della articolazione dianca e ginocchio, strumentari dedicati e un sistema di chirurgia computer assistitadedicato.

BAXTER SPA Piazzale dell’Industria, 20 – 00144 Roma C.P. 10268 Roma EurTel. 06 324911 – Fax. 06 3221643www.baxteritalia.it

Baxter è un’azienda globale diversificata - con quartier generale europeo a Zurigo, inSvizzera - che lavora nel settore della salute e che sviluppa, produce e immette sulmercato prodotti che salvano e supportano le vite delle persone affette da emofilia,malattie immunitarie, cancro, malattie infettive, malattie nefrologiche, traumi e altrecondizioni mediche acute e croniche.Baxter è presente in Italia da più di 40 anni con 6 sedi – Roma, Pisa, Rieti, Monselice,

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Sesto e Grosotto – che contano oltre 1.000 dipendenti, 4 di queste sono di produzione(Pisa, Rieti, Sesto e Grosotto).Oltre al nostro impegno volto a salvare e a sostenere le persone, operiamo conresponsabilità e vicinanza nei confronti delle realtà che ci ospitano.

BAYER SPA Viale Certosa, 130 – 20156 MilanoTel. 02 39781 - Fax. 02 [email protected]: Marchesi Michele

Gruppo BayerBayer: Science For A Better LifeBayer è un gruppo internazionale che opera nei settori della Salute, Nutrizione eMateriali Innovativi.Nel 2010 Bayer ha fatturato globalmente 35,1 miliardi di Euro.Bayer è presente in quasi tutti i paesi del mondo e conta oltre 112.500 collaboratori. Lasede centrale del Gruppo è in Germania, a Leverkusen.Le attività del Gruppo Bayer sono raggruppate in tre società operative: BayerHealthCare (salute), Bayer CropScience (nutrizione) e Bayer MaterialScience (materialiinnovativi) e tre societa’ di servizi: Bayer Business Service (centro di competenza perservizi finanziari e amministrativi), Currenta (servizi per i poli produttivi in Germania eBayer Technology Services ( servizi tecnologici).

BIMAR SPAViale della Repubblica, 20 – 37126 Verona Tel. 045 8342591 - Fax 045 [email protected]: Patrizia Rossi ([email protected])

Fondata nel 1986 BIMAR spa ha acquisito una solida reputazione grazie allacomprovata professionalità a livello nazionale nell’ambito delle soluzioni ortopediche.Bimar dalla sua creazione è stata la culla di una cultura chirurgica dedicatasoprattutto, ma non unicamente, al piede, sul territorio italiano, tanto da divenire unvero e proprio punto di riferimento per la formazione di chirurghi di fama che ancoraoggi continuano la loro collaborazione con l’azienda. Bimar ha una solida rete venditecomposta da distributori e agenti supportati da Product Managers ed offre ai chirurghilungo il territorio italiano servizi specializzati, sia a livello dell’informazione tecnica siaa livello del supporto in sala operatoria

BIOMET ITALIA SRLVia della Liberazione, 62 – 20098 S. Giuliano Milanese (MI)Tel. 02 988151 - Fax 02 [email protected]: Claudio Manidi

Filiale italiana di Biomet, distributore in esclusiva per l’intero territorio nazionale di:Protesi chirurgiche ortopediche (anca, ginocchio, spalla, gomito, caviglia)Strumentari per chirurgia ortopedica mini-invasiva

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Sistemi per chirurgia vertebraleCementi ossei, accessori per cementazioneSistemi di fissazione esterna e traumatologiaProdotti per artroscopia chirurgica – Office ArthroscopyFattori di crescita ossea e biomateriali.

BIOTECK SRLVia E. Fermi, 49 – 36057 Arcugnano (VI)Tel. 0444 289366 – Fax. 0444 [email protected]: Fabrizio Raimondi

Bioteck è l’azienda italiana leader nella produzione di membrane e innesti osseieterologhi per neurochirurgia, chirurgia ortopedica e oro-maxillo facciale. Fondata allafine degli anni novanta è in costante crescita grazie al proprio esclusivo sistema dideantigenerazione enzimatica a 37°C che consente di ottenere innesti totalmente sicurinel rispetto delle loro caratteristiche biologiche e biomeccaniche.

B.M.G TEKNOLOGY SRLVia Gen. U. Malagù, 29/n – 44124 FerraraTel. 0532 909331 – Fax. 0532 [email protected]: Marco Gatto

B.M.G. TEKNOLOGY Srl è distributore esclusivo per l’Emilia-Romagna dei prodottiCORIN Group, leader mondiale nella produzione e distribuzione di prodotti protesici.Con la sua ampia gamma di prodotti ortopedici e medicali e grazie ancheall’esperienza dei suoi collaboratori, B.M.G. TEKNOLOGY Srl è in grado di fornire ilsupporto e l’assistenza necessari a guidare i propri clienti verso scelte ottimali.

BOEHRINGER INGELHEIM ITALIA SPALoc. Prulli, 103/c – 50066 Reggello (FI)Tel. 055 86501 – Fax. 055 [email protected]

Il gruppo Boehringer Ingelheim è una delle prime 20 aziende farmaceutiche delmondo. Il gruppo ha sede a Ingelheim, Germania, e opera a livello globale con 145affiliate e più di 42.000 dipendenti. Sin dalla sua fondazione nel 1885, l’azienda, aproprietà familiare, si dedica alla ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazionedi prodotti innovativi dall’elevato valore terapeutico nel campo della medicina umana edella veterinaria. Come elemento centrale della propria cultura, Boehringer Ingelheimsi impegna ad agire in modo socialmente responsabile. Coinvolgimento in progettisociali, attenzione ai propri collaboratori e alle loro famiglie, pari opportunità percoloro che lavorano nell’azienda costituiscono le fondamenta di ogni attività. Lacollaborazione ed il rispetto reciproci, così come la tutela e la sostenibilità ambientalesono elementi intrinseci al modo di agire di Boehringer Ingelheim.

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BRAINLAB ITALIA SRL Via Monte di Pietà, 21 – 20121 Milano Tel. 02 86337707 – Fax. 02 [email protected]: Ana Rico

BRAINLAB sviluppa, produce e commercializza tecnologia medica software-guidata asupporto di trattamenti mininvasivi a target specifico.La tecnologia BRAINLAB favorisce la collaborazione tra ospedali e clinici di diversespecialità: neurochirurgia, oncologia, ortopedia e traumatologia, chirurgia vertebrale,otorino, chirurgia maxillo-facciale, consentendo l’ottimizzazione dei servizi offerti. Fondata a Monaco nel 1989, vanta 5260 sistemi installati in oltre 80 paesi; conta 950dipendenti, di cui 240 ingegneri della ricerca e sviluppo.

BRISTOL MYERS SQUIBB SRLVia Virgilio Maroso, 50 – 00142 Roma Tel. 06 503961 [email protected]

Bristol-Myers Squibb è un azienda BioPharma dedicata a scoprire, sviluppare erendere disponibili farmaci innovativi per malattie gravi e di forte impatto sociale, inmaniera efficace ed efficiente. E’ punto di riferimento nelle aree cardiovascolare,oncologica, HIV e psichiatrica e negli ultimi anni è entrata in nuove aree quali l’epatiteB, la leucemia mieloide cronica, l’artrite reumatoide e ha reso disponibile la primacompressa unica per l’HIV. Anche il trattamento del dolore cronico rappresenta un areaimportante per BMS, che ha sviluppato dei farmaci antidolorifici riconosciuti dalle piùrecenti linee guida nazionali e internazionali come terapia di scelta in molte patologiedolorose, grazie alle caratteristiche di efficacia e tollerabilità.Nel 2007, Bristol-Myers Squibb ha attivato una collaborazione mondiale con Pfizer perlo sviluppo e la commercializzazione di un farmaco nell’area degli anticoagulanti.

BRUNO FARMACEUTICI SPAVia delle Ande, 15 – 00144 Roma Tel. 06 6050601 – Fax. 06 [email protected]: Rosanna Pennasilico

Bruno Farmaceutici è una dinamica azienda farmaceutica italiana leader di mercatoper i farmaci cortisonici orali solidi e per i farmaci oppiodi per la cura del doloreosteoarticolare. Grazie alla sua dinamicità, recentemente è divenuta attiva anche nellosviluppo di formulazioni avanzate di farmaci in ambito gastro-enterologico e per lacura dell’osteoporosi. Bruno Farmaceutici, pur mantenendo le proprie radici italiane,ha avviato negli ultimi anni un ambizioso progetto di internazionalizzazione chedovrebbe portare l’azienda a debuttare nei principali mercati farmaceutici europeientro la fine del 2011.

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CERAMTEC GmbH CeramTec Platz 1-9, 73207 Plochingen (Germania)Tel. 06 33623456 – Fax. 06 [email protected]: Fabrizio Macchi

CeramTec produce e commercializza il BIOLOX® che è la ceramica per gliaccoppiamenti delle protesi articolari dell’anca più usata nel mondo. Ogni minuto diogni giorno un componente BIOLOX® viene impiantato e grazie alla suabiocompatibilità e alla estrema resistenza all’usura, aiuta ad eliminare le reazioniallergiche indotte dalle particelle generate dall’articolazione delle superfici. Dal 1974più di sei milioni di componenti BIOLOX® per le protesi dell’anca sono stati impiantatinel mondo. Anche le componenti femorali per le protesi di ginocchio sono già stateimpiantate. CeramTec GmbH, market leader per le bioceramiche per le protesi articolari è ancheun fornitore internazionale per le ceramiche tecniche utilizzate nelle applicazionielettroniche, delle telecomunicazioni, automobilistiche, medicali, meccaniche,elettriche e chimiche, potendo contare su una produzione e distribuzione garantita daisuoi 3150 dipendenti nel mondo.

CERAVER ITALIA SRLVia dell’Industria, 2 – 40012 Calderara di Reno (BO)Tel. 051 728876 – Fax. 051 [email protected]: Dott.ssa Nelly Villavicencio

CERAVER: Casa Madre a Parigi (Francia) che racchiude Ricerca ed Sviluppo,Fabbricazione e Commercializzazione nel mondo di Protesi Osteoarticolari ebiomateriali. É la prima a realizzare la frizione “Allumina/Allumina”.CERAVER ITALIA S.R.L. è la filiale esclusiva in Italia, ha sede propria a Bologna e rete dicommercializzazione in tutta Italia. Certifica l’assistenza post-vendita, servizio eassistenza tecnica, supporto scientifico e formazione.Commercializza:– Protesi di Anca:

Cementata OSTEAL. Cefalica Bipolare Cementata OSTEAL.Non Cementata CERAFIT. Da Revisione. Frizione “Allumina/Allumina”

– Protesi di Ginocchio: HERMES gamma completa, dalla femoro-patellare alla tricompartimentale daRevisione.CERAGYR la verità ultracongruenza con piatto mobile

– Protesi di Spalla ULYS:per frattura e totale anatomica.

– Biomateriali:Cementi: CERAFIX e CERAFIXGENTA a bassa ed alta viscosità.Sostituti ossei: CALCIRESORB, CERAPATITE e CERAPLAST.

– Sistema di navigazione:CERAVISION: nel ginocchio e l’anca.

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CIC EDIZIONI INTERNAZIONALI SRL Corso Trieste, 42 – 00198 Roma Tel. 06 8412673 – Fax. 06 [email protected]: Gregorio Mercuri

Il Gruppo CIC si dedica da oltre 40 anni alla formazione dei medici attraverso l’attivitàeditoriale (con CIC Edizioni Internazionali) e congressuale (con il Centro Italiano Congressi CIC e ilCentro Italiano Congressi CIC Sud).

CORIN GROUP PLC The Corinum Centre- GL7 1YJ – Cirencester (Gloucestershire) Tel. +44 1285 [email protected]: Tracy Heines

La Corin è un leader mondiale nello sviluppo, produzione e distribuzione di una largagamma di dispositivi ortopedici all’avanguardia, avendo lanciato alcune delle piùimportanti innovazioni nelle tecnologie protesiche negli ultimi 20 anni. Con una vastagamma di prodotti che riflettono le ultime innovazioni in ortopedia, La Corin staaiutando a ripristinare la qualità della vita di migliaia di persone in tutto il mondo –Restoring Quality of Life for active patient around the world.

DE SOUTTER MEDICAL LTD ITALIA Il Girasole – Palazzo Marco Polo, 3 piano int. 318 – 20084 Lacchiarella (MI)Tel. 02 90094098 – Fax. 02 [email protected]@de-souttermedical.comwww.de-soutter.comContatto: Ing. Mario Mastrogiovanni

La De Soutter Medical produce in Inghilterra e distribuisce nel mondo da circa 100 anniSistemi Motorizzati ad uso Ortopedico per tutti i vari tipi di chirurgia delle grandi epiccole ossa con azionamento elettrico, batteria ad aria compressa, oltre ad una vastagamma di Seghe da Gesso, lame monouso per Motorizzati di tutte le marche, e SistemiMotorizzati per Sternotomia ed Autopsia. Il principale fattore di successo è la continua ricerca per l’innovazione dei prodotti.De Soutter Medical Italia offre un servizio di assistenza e formazione qualificata edaffidabile su tutto il territorio nazionale attraverso la propria rete di Agenti eDistributori, che consente agli ortopedici l’utilizzo del miglior Sistema Motorizzatofunzione del tipo di intervento chirurgico.

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DJO ITALIA SRLVia L. Da Vinci, 97 – 20090 Trezzano sul Naviglio (MI)Tel. 02 48463386 – Fax. 02 [email protected]: Dott. Alberto Calimazzo

DJO global è specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di dispositivi eapparecchiature medicali di alta qualità. I nostri marchi: Aircast, DonJoy, ProCare,CefarCompex, Chattanooga, Compex, DJO Surgical, Empi eArtromot, rappresentanol’impegno del Gruppo per fornire allo Specialista Sanitario quanto di meglio leconoscenze e le tecnologie oggi possano offrire per la cura e ripristino delle miglioricondizioni di vita nell’uomo. Ogni dispositivo e apparecchiatura medicale cheproponiamo ha ampie e documentate pubblicazioni scientifiche internazionali asupporto e come sostegno della scientificità e della qualità della cura posta in esserecon una delle nostre soluzioni. La vicinanza e l’impegno di DJO Global e DJO Italia versole comunità scientifiche internazionali e nazionali, sono a dimostrazione del nostroforte investimento per la continua innovazione in campo medico per elevare le qualitàdelle cure e della ripresa funzionale in diversi ambiti specialistici.

EDIZIONI MINERVA MEDICA SPA Corso Bramante, 83/85 – 10126 Torino Tel. 011 678282 Fax. 011 [email protected]: Filippo Filippo

La Minerva Medica sorse sotto l’impulso animatore di un medico condotto di Torino, ildottor Guglielmo Oliaro, scienziato e letterato, cultore dell’arte e della musica, il qualel’8 Dicembre 1925. Intorno alla rivista Minerva Medica, sotto l’impulso animatore delProf. Tomaso Oliaro, nacquero numerose riviste specialistiche in ogni campo dellamedicina. Attualmente la Edizioni Minerva Medica S.p.A. pubblica una quarantina diriviste scientifiche recensite nei più importanti indici bibliografici internazionali, moltedelle quali sono organo ufficiale di società scientifiche nazionali e internazionali. Laproduzione di libri scientifici annovera oltre 1500 testi destinati agli studenti dimedicina, ai medici, al personale paramedico e rappresenta un punto di riferimentonella letteratura scientifica per tutte le specialità mediche e chirurgiche. Attualmentela terza e la quarta generazione continuano la tradizione del fondatore il quale erasolito sostenere l’importanza che la gestione di una casa editrice medica sia affidata amedici sempre a contatto con la realtà clinica. Per il futuro nuove proposte, nuoveiniziative sempre al passo con i tempi.

E.F.O.R.T. - European Federation of National Associations of Orthopaedics andTraumatologistsTechnoparkstrasse, 1 -8005 Zürich (Switzerland)Tel. +41 (44) 4484400 Fax. +41 (44) [email protected] Contatto: Ms Viviane Knerr (Event Coordinator)/ Ms Norzita Omar (Office Assistant)

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Efort works on behalf of the European orthopaedic and traumatology community torestore and secure mobility, musculoskeletal health and quality of life. It is the umbrellaorganisation linking Europe’s national orthopaedic associations and promotes theexchange of scientific knowledge and experience in the field of prevention and both theconservative and surgical treatment of diseases and injuries concerning the musculo-skeletal system. Particular emphasis is placed upon education and research activities.

EKOMEDICA di Guglielmo OlivaVia dell’Archeologia, 54 – 81031 Aversa (CE)Tel. 081 8905774 - Fax. 081 [email protected]

EKOMEDICA nasce da una esperienza decennale maturata nel settore ospedalieroparticolarmente concentrata nell’ambito della diagnostica strumentale. La qualità deiprodotti e l’alta professionalità dei nostri collaboratori identifica la nostra azienda comepartner ideale per la fornitura di Tecnologie Medicali. EKOMEDICA commercializza lemigliori marche di apparecchiature elettromedicali di diagnostica per immagini,garantendo elevati livelli di assistenza tecnica e commerciale. La nostra azienda èorganizzata in modo da garantire l’adeguato supporto al cliente in ogni momento, dallaprevendita fina all’assistenza tecnica.

EKYRIA SRL Via Meda, 16 – 20017 Rho (MI) Tel. 02 9303038 - Fax 02 [email protected]@ekyria.itwww.ekyria.itContatto: Francesca Facciolo

Siamo un’azienda italiana nata dalla scommessa, dall’impegno e dalla sfida di alcunimanager. La scommessa è quella di riuscire a diventare un punto di riferimentocommerciale e un ponte verso il mercato per la realtà di ricerca Italiane ed estere.L’impegno è quello di cercare soluzioni e prodotti che abbiano caratteristiche diinnovatività ed esclusività risolvendo bisogni presenti ma impercepiti o irrisolti.La sfida è quella di costruire una grande realtà industriale italiana in grado dicompetere per la leadership nei mercati in cui opera sapendo catalizzare ed attrarre ilmondo creativo delle microaziende del settore, italiane ed estere, per sviluppareinsieme un laboratorio delle idee in grado di rinnovarsi ed estendersi costantemente.

EMERGENCY ONG ONLUSVia G. Vida, 11 – 20127 Milano Tel. 02 863161 – Fax. 02 [email protected]: Nicola Tarantino

EMERGENCY è un’associazione italiana indipendente e neutrale nata per offrireassistenza medico- chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili dellaguerra, delle mine antiuomo e della povertà. Le strutture di EMERGENCY sonoprogettate, costruite e gestite da staff internazionale specializzato impegnato anche

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nell’addestramento di personale medico locale. Dal 1994, anno della fondazione, piùdi 4 milioni di pazienti sono stati curati gratuitamente in ospedali, cliniche e centri diriabilitazione di EMERGENCY. EMERGENCY promuove anche una cultura di solidarietà,di pace e di rispetto dei diritti umani.

EPITECH GROUP SRL Via Egadi, 7 – 20144 MilanoTel. 049 8016784 / 049 [email protected]_www.epitechgroup.itContatto: Nadia Rinaldo [email protected]

EPITECH GROUP opera nel settore della salute e della qualità della vita, in particolarenelle patologie a carico di cute e mucose e del nervo periferico, attraverso ricerca,sviluppo e la commercializzazione di prodotti basati su una farmacologia dimodulazione biologica.In particolare EPITECH GROUP ha sviluppato un know altamente innovativo nel settoredella modulazione inibitoria del mastocita che applica in molti dei propri prodotti.

ERCULES Comunicazioni di A.M. ErculesVia Roma, 10 – 10023 Chieri (TO) Tel. 011 9411080 - Fax 011 [email protected]: Anna Maria Ercules

Dal 1993 la casa editrice Ercules Comunicazioni lavora nel campo dell’informazione me-dica dei pazienti e dell’educazione alla sicurezza sul lavoro. Con oltre cinquanta titoli sud-divisi per una dozzina di collane (Ortopedia, Cardiologia, Neurologia, ecc.) la ErculesComunicazioni è specializzata in prodotti cartacei (monografie, brochure, poster), e soft-ware interattivi. L’accuratezza scientifica dell’informazione, garantita dalla consulenzadei migliori specialisti, e l’alto impatto visivo dei cartoon anatomici e situazionali rendonoi materiali patient friendly.

FIDIA FARMACEUTICI SPAVia Ponte della Fabbrica, 3/A – 35031 Abano Terme (PD) Tel. 049 8232111 – Fax. 049 [email protected]: Anna Maria Agostini

Azienda italiana riconosciuta a livello internazionale, Fidia farmaceutici s.p.a. sviluppa,produce, commercializza farmaci e medical devices a base di acido ialuronico per learee osteoarticolare (Hyalgan, Hyalubrix) e AWC (Connettivina, Connettivina Plus,Bionect Start, Hyalosilver, Hyalofill, Hyalogran, Jaloskin). Fidia sta accrescendocompetitività e leadership nella R&S e nella commercializzazione di prodotti ad elevatocontenuto tecnologico; è inoltre presente nel mercato degli equivalenti con molecoleconsiderate universalmente “gold standard” per importanti patologie.

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FIN CERAMICA FAENZA SPAVia Granarolo, 177/3 – 48018 Faenza (RA)Tel. 0546 607311 – Fax. 0546 [email protected]: Daniela Donati

Ricerca, innovazione e alta tecnologia costituiscono il DNA di Finceramica, una societàitaliana che sviluppa, produce e commercializza nuove soluzioni terapeutiche nelcampo ortopedico, neurochirurgico e dentale. Nata come spin off dal C.N.R.,Finceramica focalizza la sua attività di ricerca su innovativi materiali e nuove soluzioniper la ricostruzione articolare. La piattaforma tecnologia Finceramica permette difornire soluzioni customizzate per esigenze cliniche particolari realizzando sostitutiossei e protesi su misura. La mini invasività e il rispetto della naturale morfologia efisiologia dei tessuti sono obbiettivi principali della nostra ricerca, dedicata al continuomiglioramento della qualità di vita del paziente.

GEISTLICH BIOMATERIALS ITALIA SRLVia Castelletto, 28 – 36016 ThieneTel. 0445 370890 - Fax 0445 [email protected]: Dott. Cesare FerrariGeistlich Surgery, divisione di Geistlich Pharma, sviluppa soluzioni per la rigenerazionedel tessuto osseo e della cartilagine articolare nel settore in rapida in rapidaevoluzione della medicina rigenerativa. Orthoss® è un sostituto osseo naturale diorigine bovina; vanta 20 anni di esperienza clinica e possiede un’elevata efficacia esicurezza. Chondro-Gide® è la matrice leader nella rigenerazione cartilaginea,utilizzata per trattare i difetti condrali con l’innovativa tecnica one-step AMIC®.

GRIFFIN SRL Piazza Castello 5/E – 22060 Carimate (CO)Tel. 031 789085 – Fax. 031 [email protected]: Dott. Giuseppe Roccucci

Nata come Casa editrice tecnico-professionale, Griffin realizza una serie di testategiornalistiche e scientifiche per l’informazione, l’aggiornamento e la formazione delmedico. Mission di Griffin è quella di trasferire agli specialisti informazioni utilinell’operatività quotidiana. Tabloid di Ortopedia è un giornale mensile di informazionegiornalistico scientifica rivolto agli ortopedici, ai reumatologi e ai fisiatri italiani.Il portale OrthoAcademy presenta agli specialisti dell’area ortopedica, traumatologicae riabilitativa le notizie più rilevanti dalla letteratura internazionale.

GRUPPO BIOIMPIANTI SRL Via Liguria, 28 – 20068 Peschiera Borromeo (MI)Tel. 02 51650371 – Fax. 02 [email protected]: Elisa Marconi

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Gruppo Bioimpianti è un’azienda italiana che da 20 anni sviluppa, produce ecommercializza prodotti chirurgici ortopedici per il paziente traumatizzato o affetto dapatologie degenerative dell’osso distribuiti su tutto il territorio nazionale ed in oltre 30paesi del mondo a testimonianza dell’alta qualità del prodotto italiano anche nelsettore bio-medicale. Assistenza tecnica ed ingegneristica al chirurgo, innovazionetecnologica orientata al paziente, formazione scientifica, sono solo alcune delle lineeguida verso l’eccellenza.

GUNA SPAVia Palmanova, 71 – 20132 Milano Tel. 02 28018217-216 - Fax 02 [email protected]@guna.it www.guna.itContatto: Dott. Nicola Talamo

Nata nel 1983 come importatrice e distributrice di prodotti omeopatici, GUNA s.p.a. si èrapidamente affermata come la più importante azienda italiana nel settore dellaproduzione e distribuzione di farmaci omeopatici e leader nella Medicina Fisiologica diRegolazione.

I.F.B. STRODER SRLVia di Ripoli, 207/V - 50126 FirenzeTel. 055 623271 - Fax 055 6530659Contatto: D.ssa C. Corradino

IGEA SPAVia Parmenide 10/A – 41012 Carpi Tel. 059 699600 - Fax 059 [email protected]: Dr.ssa Milena Pellacani

IGEA dal 1980 realizza dispositivi medici per migliorare la qualità di vita dei pazienti. IGEA è impegnata principalmente in: ortopedia per favorire l’osteogenesi riparativa del tessuto osseo e la protezione dellearticolazioni, oncologia per la cura dei tumori.Ricerca, rigore scientifico, serietà professionale, innovazione, qualità, efficacia esicurezza sono i criteri guida per lo sviluppo di dispositivi medici efficaci e innovativi incollaborazione col medico.

INNOMED SRL Via Salute 39 – 80055 Portici (NA)Tel. 081 7766519 – Fax. 081 [email protected]: Salvatore Esposito

La Innomed, fondata nel 1985, si distingue per la sua dinamicità e flessibilità.Importatrice in esclusiva, per il centro Sud Italia, della Corin Group plc, azienda ingleseleader mondiale nella produzione di protesi ortopediche per pazienti giovani attivi. La

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Innomed si dedica, con la propria organizzazione di consulenti di prodotto, a fornire alchirurgo ortopedico e traumatologo supporto e assistenza nella scelta e nella ricercadelle tecniche e dei prodotti più adatti al trattamento del singolo paziente.

INNOVA PHARMA SPA Via Matteo Civitali, 1 – 20148 Milano

INTRAUMA SRLVia Rovigo, 4 – 10098 Rivoli (TO)Tel. 011 9539496 – Fax 011 [email protected]: Alessia Genco

JOHNSON & JOHNSON MEDICAL SPA Via del Mare, 56 – 00040 Pratica di Mare (RM)Tel. 06 91194331 – Fax. 06 [email protected]: Anna Pace

Johnson & Johnson Medical è il punto di riferimento indiscusso di tutto il mondosanitario per la commercializzazione di prodotti e tecnologie biomedicali con i seguentimarchi: Ethicon Endo-Surgery, Ethicon Products, Depuy, Breast Care, Women’s Health& Urology, Depuy Mitek, ASP, ETHICON Biosurgery, Depuy Spine, Cordis, Codman,Biosense Webster, Ortho-Clinical Diagnostic, Vision Care.In particolare, la Divisione Depuy è impegnata a livello mondiale nello sviluppo,produzione e commercializzazione di presidi medico chirurgici per ortopedia,traumatologia, trattamento incruento delle fratture, chirurgia vertebrale eortobiologia. Il fattore di successo principale in DePuy è la ricerca e lo sviluppocontinuo della tribologia e di tecniche chirurgiche mini-invasive sempre piùconservative per il paziente. Per maggiori informazioni visita anche www.depuy.com.

JOINT SAS DI DINELLI EROS & C.Via Monte San Michele, 20 – 30171 Venezia- Mestre Tel. 041 933350 – Fax. 041 936987info@joint-biomateriali.itwww.joint-biomateriali.itContatto: Eros Dinelli

La Joint è nata nel Marzo 1999 con lo scopo di mettere a disposizione del Clientel’esperienza e la professionalità maturata nei prodotti di Medicina Rigenerativa.Attraverso l’assunzione di Rappresentanze Esclusive la Joint svolge l’attività diDistribuzione nel territorio Italiano e del Triveneto di Dispositivi Medici ad altocontenuto tecnologico per la Chirurgia Ortopedica. In quest’ottica la Joint collabora con Aziende specializzate nello sviluppo diBiomateriali per la rigenerazione cartilaginea, la rigenerazione ossea e il trattamentosintomatico dell’artrosi.

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LABOREST ITALIA SPA Via Vicinale di Parabiago, 22 – 20014 Nerviano (MI)Tel. 0331 415253 – Fax. 02 [email protected]: Dott. Domenico Bijno

LABOREST ITALIA spa nasce nel 1991 per la ricerca di materie prime di origine naturale utili alla salutedell’uomo. Nel 1995 introduce per la prima volta in Italia l’acido alfa-lipoico (TIOBEC).Azienda di riferimento per la classe medica e per il canale farmacia copre le seguentiaree terapiche principali: ortopedia, fisiatria, neurologia, Angiologia, Ginecologia,Pediatria e Dermatologia. Si avvale di due strutture di informazione medica con più di150 informatori, in grado di ricoprire la totalità del territorio nazionale.

LIMA CORPORATE SPA Via Nazionale, 52 – 33038 Villanova di S. Daniele del Friuli (UD)Tel. 0432 945511 – Fax. 0432 [email protected] www.limacorporate.com

Lima Corporate opera da oltre 60 anni nel settore medicale, con protesi impiantabilisostitutive delle articolazioni ossee per ginocchio, anca, spalla e articolazioni minori. Ilprogetto di Lima Corporate punta alla definizione di un completo sistema di moduliintercambiabili per meglio adattare l’impianto al quadro patologico del paziente,riducendo così i tempi chirurgici e incrementando il recupero funzionale. Fortementeorientata all’ internazionalizzazione, Lima Corporate ha una struttura che comprende14 filiali estere e tre stabilimenti, in Italia e nella Repubblica di San Marino.

LINK ITALIA SPAVia Cascina Belcasule, 11 – 20141 Milano Tel. 02 53524306 – Fax 02 [email protected]: Silvia Greco

Dal 1992 Link Italia Spa distribuisce presidi medico-chirurgici di Waldemar Link.Link Italia si concentra nello sviluppo e nella fornitura di impianti per anca e ginocchioin tutta Italia, occupandosi di diffondere prodotti affidabili e qualificata assistenzatecnica, promuovendo anche servizi di formazione e consulenza. Link Italia mantienealtissima la qualità dei prodotti come responsabilità verso medico e paziente, obiettivoche ottiene quando sicurezza e perfezione dei materiali si combinano.

MAQUET ITALIA SPA Via Guido Gozzano, 14 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02 6111351 – Fax. 02 [email protected]: Laura Serra

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Sin dal 1838, Maquet, impresa leader nelle tecnologie medicali per procedurechirurgiche, cardiovascolari e di terapia intensiva, si mostra partner affidabile e diqualità per ospedali e cliniche di tutto il mondo. Progetta e sviluppa prodotti innovativie applicazioni terapeutiche per sala operatoria, laboratorio di emodinamica, salaoperatoria ibrida, reparto terapia intensiva e trasporto dei pazienti in emergenza,migliorando i risultati terapeutici e la qualità della vita dei pazienti stessi.

MBA ITALIA SRLVia Marsala, 34 A - 21013 Gallarate (VR)Tel. 0331 777312 – Fax. 0331 777248www.mba.eu

MBA ITALIA SRL nasce dall’unificazione delle diverse sedi regionali che per oltre 10anni hanno operato nella distribuzione in esclusiva di dispositivi medici di ortopedia eneurochirurgia. La sede di Gallarate garantisce un supporto capillare grazie allapropria rete di specialisti e promuove occasioni di formazione e scambio scientifico tragli operatori del settore.

M.D.H. FORNITURE OSPEDALIERE SRL Via Cagnoni, 10 – 20146 Milano Tel. 02 42290287 - Fax 02 [email protected]: Dott.ssa Elisa Zago

M.D.H. Forniture Ospedaliere nasce nel 1994 con la mission di ricercare, studiare ecommercializzare presidi medico chirurgici specialistici altamente innovativi. Nell’ambito dell’ortopedia distribuisce il sistema Aquamantys della Società SalientSurgical per emostasi in chirurgia protesica, vertebrale, oncologica e traumatologica, eil sistema a radiofrequenza Rita Angiodynamics per la termoablazione di osteomiosteoidi e di metastasi ossee litiche per la palliazione del dolore.

MDM SPAViale Papiniano, 22/b – 20123 MilanoTel. 039 390911 – Fax 039 [email protected]

La società nasce nei primi anni novanta con un listino di base di specialità medicinali.Nel corso degli anni ha ampliato il proprio listino e sviluppato un proprio know howche ha permesso il consolidamento nelle aree terapeutiche di riferimento: ortopedia,fisiatria, neurologia. MDM ha inoltre sviluppato partnership con importanti universitàed aziende con cui sta sviluppando progetti per nuove molecole da affiancare a quellegià in commercio.

MEDACTA ITALIA SRL Via G. Stephenson, 94 – 20157 Milano Tel. 02 390181 – Fax. 02 [email protected] [email protected]: Ezio Ferri (segretaria Debora Ubaldino)

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Medacta Italia, filiale italiana della Medacta International che ha sede a Castel SanPietro (Svizzera), è presente nel mercato italiano dell’ortopedia dal 2011 con prodottiper la protesizzazione dell’anca e del ginocchio.Lo strumentario ed il tavolo per la chirurgia mininvasiva d’anca ed il nostro sistemaper gli strumentari personalizzati per le protesi di ginocchio sono le nuoverealizzazioni che rendono Medacta un’azienda all’avanguardia nel campo ortopedico.

MEDICAL GROUP SRL Chemin du Catupolan, 5 – 69120 Valux en Velin Tel. 0033 472812262 – Fax. 0033 (0) [email protected]@medicalgroup.fr

www.medicalgroup.frContatto: Hajer ChentiCon le sue cinque aziende capaci di offrire i servizi di Forgiatura, Lucidatura, Coating,Imballaggio ed analisi chimico-fisiche, MedicalGroup offre una soluzione globale aimaggiori produttori di dispositivi medici. Tutte le società del gruppo sono certificateISO 13485. Grazie a 22 anni d’esperienza MedicalGroup garantisce elevati standard diqualità e fornisce soluzioni adeguate alle esigenze di ogni fabbricante.La nostra offerta competitiva e la nostra reattività vi assicureranno un avvantaggioconcorrenziale. Venite a trovarci presso il nostro stand n. 86.

MEDIFIX SRL Via Santella P.Co La Perla – 81055 Santa Maria Capua Vetere (CE) Tel. 0823 589095 – Fax. 0823 [email protected]: Dott. Aldo Mincione

La Medifix ha per oggetto l’attività di commercio all’ingrosso ed al dettaglio nonché ilnoleggio di strumenti medico chirurgici, prodotti farmaceutici e para farmaceutici,articoli sanitari, prodotti ortopedici, apparecchiature scientifiche per enti pubblici eprivate nonché la rappresentanza con o senza deposito dei beni suddetti; le operazionidi marketing per conto di aziende, enti e professionisti; la creazione e la gestione dibanche dati connesse ai settori di attività esercitati.

MEDTRONIC ITALIA SPAPiazza Indro Montanelli, 30 – 20099 Sesto San Giovanni (MI)Tel. 02 24137616 – Fax 02 24138223www.medtronic.itContatto: Dott.ssa Natalia Speroni

Medtronic è leader mondiale nel campo delle tecnologie medico-terapeutiche, nellaricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di sistemi biomedicaliall’avanguardia, per il trattamento delle malattie del sistema cardiovascolare, deisistemi neurologici, del dolore spinale e della schiena, dei disturbi e delle malattie diorecchio-naso-gola e per la cura del diabete.Medtronic si propone quale partner globale nei confronti della classe medica e delleistituzioni sanitarie.

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M.G.FITNESS SRLVia Triumplina, 228 - 25136 Brescia Tel. 030 2010821 - Fax [email protected] ; www.bionaif.comContatto: Marco Gentilini

Produzione di plantari preformati, con brevetto. Registrati Dispositivo Medico.Produzione occhiali fori stenopeici, per ginnastica ,il fitness per gli occhi. RegistratiDispositivo Medico

M.I.T. ITALIA SRL Via Rocci, 32 – Loc. Ivaccari – 29122 Piacenza (PC)Tel. 0523 5062221 – Fax. 0523 [email protected]: Mr. Bruno Nani

Azienda di distribuzione nazionale con prodotti altamente innovative quail: protesianca intelligenteFGL / Coxafit, protesi ginocchio anallergica UPO, Patch-Test perortopedia, GRAFTYS sostituto osseo poroso iniettabile e non ad alta resistenzameccanica, endoprotesi senza cemento ENDON, protesi chiodo spalla VARION, chiodoelastico bloccato THALON, chiodo femorale prox PLATON, chiodo omerale RETRON,cotile Kapuziner Intermediary, placche in fibra di Carbonio, placca biassiale pertrocanterica Medoff, viti riassorbibili OSTEOTRANS-OT e –MX, sutura riassorbibileTENDOR, legamenti artificiali LARS.

MSD ITALIA SRLVia Vitorchiano, 151 – 00189 Roma Tel. 06 361911 – Fax. 06 33221038 (Uff. Posta) www.msd-italia.it

La MSD Italia è la consociata italiana dell’azienda farmaceutica americana Merck & Co.,Inc., che vanta una presenza radicata nel nostro Paese dal 1957.Recentemente l’Azienda ha concluso un accordo di fusione con l’americana Schering-Plough che la porta ad essere il secondo gruppo farmaceutico a livello mondiale concirca 100.000 dipendenti e attività in più di 140 Paesi.Merck è un’azienda leader nel settore della salute, con un portafoglio diversificato difarmaci etici e da banco, vaccini e prodotti veterinari.

MYRMEX SPA Via Carlo Porta, 4/A – 20098 San Giuliano Milanese (MI)Tel. 02 98845.1 – Fax. 02 [email protected]

MYRMEX è una società italiana dedicata a ortopedici, neurochirurghi e plastici checercano l’eccellenza della prestazione sanitaria; distributore esclusivo in Italia degliimpianti Mathys, Sbi, ITS e MTF (la più grande banca dei tessuti muscolo scheletrici almondo), è anche partner di U&I (gruppo industriale coreano specializzato in impiantispine) per conto della quale sviluppa il mercato in tutta Europa. MYRMEX può metterea disposizione dei professionisti sanitari un catalaogo completo che oggi si arricchisce

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anche con le più avanzate soluzioni d’ingegneria tissutale. MYMREX in greco significa“formica”. Le formiche lavorano con abnegazione, proprio come i professionisti diMYRMEX. www.myrmex.info

NEWPHARM SRL.Via Tremarende, 24/B - 35010 Santa Giustina in Colle (PD)Tel. 049 9302876 - Fax 049 [email protected]: Claudia Bagarollo

NEWPHARM si distingue per la sua dinamicità e flessibilità. Importatrice in esclusiva diKOMET MEDICAL, azienda leader mondiale nella produzione di: SHAVER linea GENIUS;lame linea EZ-BLADE, KM, PREMIUM-CUT; FRESE ad alta e bassa velocità; ecc.Tutti gli strumenti KOMET MEDICAL si distinguono per essere sia pluriuso chemonouso, per la qualità dei materiali utilizzati e per l’innovazione nelle geometrie ditaglio che permettono risultati di altissima precisione. www.kometmedical.de.

OLYMPUS BIOTECH INTERNATIONAL Raheen Business Park – Limerick, Ireland Tel. +353 [email protected] Biotech, a wholly owned subsidiary of Olympus Corporation, andheadquartered in Limerick (Ireland), Hopkinton (USA) and Tokyo (Japan) is a leadinginnovator in the Biomaterial and Regenerative Medicine Technologies industry for theOrthopaedics and Wound-Care regeneration market, a medical treatment based onstimulating the body’s natural healing capacities.

ORTHOFIX SRL Via delle Nazioni, 9 – 37012 Bussolengo (VR)Tel. 045 6719000 – Fax. 045 [email protected]@orthofix.itwww.orthofix.it

Il gruppo Orthofix è oggi un’azienda ortopedica globale che offre una vasta gamma diprodotti minimamente invasivi, chirurgici e non chirurgici, per la colonna, laricostruzione e la traumatologia. Copre vari settori di mercato per soddisfare leesigenze di pazienti di ogni età. Opera con sedi proprie negli USA, in Inghilterra, Italia,Germania, Francia, Messico, Brasile, Porto Rico e attraverso una rete di distributori inoltre 70 Paesi.

ORTOBIODUE SRL Via Prassilla, 41 – 00124 ROMA (RM) Tel. 06 50930280 – Fax. 06 [email protected]: Giuseppe Roselli

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La società ORTOBIODUE srl è nata nel 1991 allo scopo di importare e distribuire in Italiaprotesi ortopediche prodotte in Francia nell’area Rhone-Alpes e facente capo comeriferimento scientifico principale all’Università di Lione. Partecipa ai congressi sianazionali che regionali organizzando nel corso dell’anno stages di aggiornamento perortopedici e tecnici di prodotto, assistenza in sala operatoria, missioni all’estero pressooperatori specializzati e tutto quello che necessita per assistere la propria clientela.Inoltre, dal 2006, importa e distribuisce in esclusiva la linea di osteosintesi prodotto inGermania dalla “ Konigsee GmbH”.

PACINI EDITORE SPAVia Gherardesca, 1 – 56121 Ospedaletto (PI) Tel. 050 313011 [email protected]: Manuela Mori

Pacini Editore Medicina opera nel settore medico-scientifico dal 1970. Un impegno eduna passione che giorno dopo giorno offrono risposte concrete alle necessità culturalidella classe medica: riviste medico scientifiche, editoria on-line e multimediale, guidepratiche e testi di aggiornamento post-laurea, atlanti e testi universitari, educazione einformazione rivolta alla popolazione.

PENTA BIOMEDICAL SRLVia Murari Brà, 35/b – 37136 VeronaTel. 045 8250311 – Fax 045 [email protected]: Barbara Tinazzi ([email protected])

PERMEDICA SPA Via Como, 38 – 23807 Merate (LC) Tel. 039 9515811 – Fax. 039 [email protected]

Fondata nel 1986 come società commerciale, oggi Permedica S.p.A. è diventata unaazienda leader nella produzione e distribuzione di prodotti per chirurgia ortopedica.Situata a Merate (Lecco), immersa nelle verdi colline della Brianza, Permedica disponedi una delle più ampie e moderne strutture produttive in Europa, con le tecnologie piùattuali ed innovative ad oggi disponibili nell’ambito del settore ortopedico.Talentuosi giovani ingegneri e tecnici permettono a Permedica di rispondererapidamente alle necessità del mercato ortopedico e dentale, adeguandosiprontamente ai continui cambiamenti che avvengono in questo ambito.L’impegno ad eccellere nella Ricerca & Sviluppo, produzione e marketing di prodotti dialta gamma per la sostituzione articolare rappresenta la base della continuaespansione aziendale.La Mission di Permedica S.p.A. è rappresentata dalla progettazione, sviluppo,produzione e fornitura di prodotti e servizi di qualità superiore. Qualità, prezzo eservizio sono gli elementi chiave che garantiscono la dedizione della nostra azienda almiglioramento costante.

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PFIZER ITALIA SRLVia Valbondione, 113 – 00188 RomaTel. 06 331821 – Fax. 06 33626019www.pfizer.it

Fondata nel 1849, Pfizer è la prima compagnia biofarmaceutica al mondo impegnatonella ricerca di nuove soluzioni per una salute migliore. Scopre, sviluppa, produce edistribuisce farmaci di qualità, sicuri ed efficaci, per il trattamento e la prevenzionedelle malattie che colpiscono uomini ed animali. Collabora, inoltre, con le Istituzioni, lecomunità locali, e gli operatori sanitari in tutto il mondo per accrescere l’accesso allemedicine, offrendo il suo supporto per una migliore qualità dell’assistenza e delsistema sanitario.

PICCIN NUOVA LIBRARIA SpAVia Altinate, 107 - 35133 PadovaTel. 049 655566 - Fax 049 [email protected] – [email protected]: Mariangela Frigo

Dal 1952 la casa editrice Piccin offre testi di qualità nel campo professionale euniversitario. Anche se la medicina è sempre stata il cuore pulsante della Piccin, i librispaziano in tutte le discipline, dall’area biologica a quella tecnico-scientifica, da quellagiuridico-economica a quella letteraria-filosofica. Nel catalogo Piccin sono presenti ipiù importanti Autori italiani e stranieri, quelli già affermati e conosciuti e anche Autorinuovi che si distinguono per la validità e originalità del loro contributo.

PRODOTTI FORMENTI SRLVia Robert Koch 1/2 - 20152 MilanoTel.02 430501 – Fax. 02 430555 [email protected]

Il Gruppo Grünenthal è un’organizzazione indipendente, a conduzione familiare acarattere internazionale di ricerca farmaceutica con sede ad Aquisgrana, in Germania.Forte della sua posizione unica nel trattamento del dolore, ha come obiettivo quello didiventare l’azienda leader nell’innovazione terapeutica mantenendo sempre al centrole esigenze del paziente. Complessivamente, il Gruppo Grünenthal ha filiali in 36 paesiin tutto il mondo. I prodotti Grünenthal sono venduti in oltre 100 paesi e circa. 4.900sono i dipendenti che lavorano per il Gruppo a livello globale. Nel 2010, Grünenthalha raggiunto un fatturato di circa 910 milioni di €. Per maggiori informazioni:www.grunenthal.com.

RO+TEN SRLVia Fratelli Riffini, 10 – 20123 Milano (MI) Tel. 039 6014094 – Fax. 039 [email protected]

RO+TEN da molti anni progetta, sviluppa e realizza dispositivi ortopedici, offrendo unagamma completa di prodotti, riconosciuti di alta efficacia terapeutica.

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La gamma dei prodotti è suddivisa in due linee:RO+TEN ORTHO SELF identifica i prodotti ortopedici destinati alle patologie lievi e aipiccoli eventi traumatici, con o senza necessità di prescrizione. Una famiglia di prodottifruibile da chiunque, in caso di necessità.RO+TEN MEDICAL ORTHO identifica presidi, ortesi e tutori ortopedici, destinati allepatologie più complesse, che necessitano della prescrizione medica e del supporto diun tecnico ortopedico.Continuamente aggiornato sull’evoluzione delle ricerche scientifiche in campoortopedico ed avvalendosi di un incessante interscambio di informazioni ed esperienzecon i medici ed i tecnici ortopedici, lo staff tecnico Roten è costantemente impegnatonella ricerca di soluzioni ergonomiche, tecnologiche e di materiali, per offrire aipazienti prodotti specialistici d’avanguardia.

SAMO SPA Via G. Matteotti, 37 – 40057 Cadriano, Granarolo Emilia (BO)Te. 051 763811 - 051 [email protected]: Ing. Massimo Anania

SAMO è un’Azienda che da oltre 70 anni si distingue nel settore Medicale. La completae vasta gamma di prodotti destinati al mercato ortopedico ne ha fatto, nel tempo, unmarchio di riferimento primario. Qualità, esperienza e ambiziosi obiettivi di ricercacostituiscono da sempre la solida base di sviluppo che ha permesso costantemente aSAMO di proporre soluzioni in grado di soddisfare le esigenze dei professionisti.

SANOFI-AVENTIS SPAViale L.Bodio 37/B – 20058 Milano Tel. 02 39391 –Fax. 02 39394200www.sanofi.it

Sanofi è leader globale della salute con un ampio portfolio di farmaci etici, prodotti diautomedicazione e benessere, farmaci equivalenti, vaccini e prodotti per la saluteanimale. In prima linea in aree terapeutiche chiave come Diabete, Oncologia e Malattiecardiovascolari, Sanofi è entrata recentemente anche nel campo delle malattie raregrazie all’acquisizione di Genzyme.In Italia, Sanofi è una realtà consolidata con oltre 3.000 collaboratori, un’articolataattività di R&D e sei siti produttivi che ne fanno la più grande realtà industriale delsettore.

SAWBONES EUROPE ABKrossverksg. 3 – 21616 Malmö (SWEDEN)Tel. +46 40 650 7013 - Fax +46 40 650 [email protected]: Marie Moulinou

I modelli di workshop della Sawbones sono i prodotti d’insegnamento ortopedico piùutilizzati nel mondo. Sawbones sviluppa numerosi prodotti specializzati per i suoi

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clienti che possono essere semplici modifiche di prodotti già esistenti, oppurecreazione di modelli nuovi con applicazioni dettagliate. Venite a trovarci allo stand 36per discutere delle vostre opzioni.

SERVIER ITALIA SPAVia Luca Passi, 85 – 00166 RomaTel. 06 669081 – Fax 06 66416242Contatto: [email protected]

Servier Italia è la filiale italiana del Gruppo di Ricerca Servier, fondato dal Dott. JacquesServier, nel 1954 a Orléans, in Francia. Il Gruppo Servier investe il 25% del suo fatturatoin Ricerca e Sviluppo, ciò ha consentito al Gruppo di conquistare un’indiscussareputazione a livello mondiale per la qualità e l’efficacia dei suoi farmaci, ed è presentecon i propri prodotti in 140 paesi. I farmaci del Gruppo Servier hanno contribuito amigliorare la salute ed il benessere di milioni di persone in campi quali il Cardiovascolare,le Malattie del Metabolismo, la Psichiatria, la Cancerologia, la Reumatologia.

SIEMENS SPAViale Piero e Alberto Pirelli, 10 – 20126 MilanoTel. 02 2436.1 www.siemens.it/healthcareweb

Il Settore Healthcare di Siemens è uno dei maggiori fornitori di soluzioni medicali e diservizi nel campo del medical imaging, della diagnosi, dell’Information Technologyall’interno dei sistemi ospedalieri e degli apparecchi acustici. Il Settore Healthcare diSiemens opera in tutto il mondo con 48.000 dipendenti. Nell’anno fiscale 2010 ilsettore ha generato un fatturato di 12,4 miliardi di Euro e un utile di circa 750 milionidi Euro. Per maggiori informazioni visita: www.siemens.com/healthcare.

SIGMA-TAU INDUSTRIE FARMACEUTICHE RIUNITE SPAVia Pontina Km 30,400 - 00040 Pomezia (RM)Tel. 06 91393570 - 06 91393432 - Fax 06 [email protected]; [email protected] Contatto: Cristiano Marchetti – Angela Di Lorenzo

Il Gruppo sigma-tau s.p.a. rappresenta una delle più importanti realtà farmaceuticheinternazionali a capitale interamente italiano. E’ da sempre impegnato nella ricerca,nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci innovativi per migliorare ilbenessere e la qualità della vita dell’uomo.La costituzione di filiali in Francia, Svizzera, Olanda, Belgio, Portogallo, Germania,Regno Unito, Stati Uniti, India e Spagna e la recente acquisizione della societàstatunitense Enzon, ha consolidato la sua presenza sui mercati esteri.

SINTEA PLUSTEK SRL Via E. Fermi, 44 – 20090 Assago (MI)Tel. 02 45790231 - Fax 02 [email protected]

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Sintea Plustek vuole migliorare la qualità della vita e la longevità delle personecreando sistemi innovativi che risolvano le patologie e rispettino l’anatomia medianteapprocci chirurgici mininvasivi. L’azienda intende rispondere anche alle esigenze delchirurgo agevolandolo attraverso la facilità d’uso degli strumentari.E’ fondamentale supportare la fornitura con servizi quali l’assistenza tecnica,l’informazione e l’instaurazione di una relazione che vada oltre al mero rapporto divendita azienda-professionista.

SMITH & NEPHEW SRLVia De Capitani, 2/A – 20864 Agrate Brianza (MB)Tel. 039 60941 - Fax 039 651535www.smith-nephew.it

Smith & Nephew è un’azienda globale leader nella fornitura di Medical Devices,specializzata in Ortopedia, Traumatologia, Endoscopia e Wound Management. Smith &Nephew offre al medico professionista le più ampie soluzioni in ambito medicale:dall’artroscopia alla revisione protesica, dai mezzi di sintesi ai biomateriali, sino allepiù innovative tecnologie nel trattamento delle lesioni cutanee. La qualità del servizioofferto, il rispetto del codice etico di condotta e l’attenzione rivolta alla cura e allasalute del paziente fanno di Smith & Nephew sinonimo di grande esperienza,innovazione e professionalità.

SPRINGER VERLAG ITALIA SRL Via Decembrio, 28 – 20137 Milano Tel. 02 5425971 – Fax. 02 [email protected]: Elisa Magistrelli

Springer è il secondo gruppo editoriale più grande del mondo per la pubblicazione diriviste e libri nel settore STM. Il catalogo internazionale include circa 2.600 riviste, e oltre 45.000 titoli. Lepubblicazioni Springer comprendono titoli in diversi ambiti scientifici. Springerorganizza attività formativa accreditata al programma nazionale di formazionecontinua in medicina del Ministero della Salute ed è Provider di formazione a distanzaaccreditato alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in medicina.

STRYKER ITALIA SRL Via degli Olmetti 1/1a - 00060 Formello (RM)Tel. 06 901041 - Fax. 06 9075178www.stryker.it Contatto: Karim Kalaf

Stryker Corporation è l’Azienda leader a livello mondiale nel mercato Ortopedico ed èuna delle più grandi Aziende del mondo nel settore dei dispositivi biomedicali. LaStryker conta di raggiungere i propri obiettivi attraverso la distribuzione di un ampiagamma di prodotti per la Chirurgia protesica, Traumatologia, Colonna vertebrale eMaxillo-Facciale, Apparecchiature e strumentazione biomedicale, Sistemi diNavigazione chirurgica, Prodotti per la chirurgia Endoscopia e Apparecchiaturemediche d’urgenza.

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SYNTHES SRL Via San Francesco d’Assisi, 31 – 20090 Opera (MI) Tel. 02 5300011 – Fax. 02 [email protected]: Michela La Rovere – Veronica Bass

Synthes. Dedicato alla salute.Synthes, azienda leader nel settore medicale internazionale, sviluppa, produce ecommercializza strumenti chirurgici, impianti e biomateriali per la traumatologia el’ortopedia; si occupa della correzione e della cura dello scheletro umano e dei relativitessuti molli. Offre alta qualità, innovazione costante e consistente servizio orientato verso il cliente.L’obbiettivo globale è quello di fornire impianti e strumenti più sicuri ad altatecnologia, che garantiscano affidabilità in ambito chirurgico, recupero funzionalerapido e una buona qualità di vita dopo l’intervento.

TECRES SPAVia A. Doria, 6 – 37066 Sommacampagna (VR)Tel. 0459 217311 – Fax 0459 [email protected]: Alessandra Pietropoli

Tecres è un’azienda italiana con trent’anni d’esperienza nella produzione di dispositivimedicali per ortopedia, neurochirurgia e neuroradiologia.Sviluppa e produce cementi ossei, spaziatori preformati in PMMA con gentamicina econ doppio antibiotico (gentamicina + vancomicina) per la revisione settica in duetempi, cranioprotesi custom made e resine acriliche per la vertebroplastica.E’ importatore unico per l’Italia di materiale protesico di revisione e di protesisegmentarie per Merete Medical GmbH.

THEIA MOIRA di Fanalista Maria SilvanaVia Montebello, 18/A – 27029 Vigevano (PV)Tel. 02 40043136 – 02 [email protected]: Silvana Fanalista

Medicina e Chirurgia Ortopedica è un freepress bimestrale biomedico dedicato almondo ortopedico. La testata, diffusa in tutta Italia, si propone di presentare edivulgare lavori scientifici inediti e originali, esperienze professionali significative, casiclinici. La rivista sollecita il dibattito costruttivo sulle ultime applicazioni scientifiche, ilconfronto di idee e le scoperte relazionate ad ogni aspetto del settore ortopedico. Tuttii lavori sono pubblicati anche online sul sito web www.medicinaortopedica.com.

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TIMEO EDITORE SRL Via G. Rossini, 10 – 40065 Pianoro (BO)Tel. 051 6260473 – Fax. 051 6268163info@timeoeditore.itwww.timeoeditore.itwww.podonline.itContatto: Franco Bombonati

Timeo, editore specializzato nel settore medico scientifico, opera nel campodell’editoria e della comunicazione aziendale, in Italia e all’estero, collaborando conimportanti partners stranieri. In un settore di rapida e continua evoluzione Timeo è ingrado di offrire a singoli autori, professionisti, enti, istituzioni ed imprese servizicompleti di alta qualità. Da anni Timeo collabora con editori internazionali per la co-edizione, la distribuzione di volumi all’estero e anche per la vendita e l’acquisto di rightinternazionali; in Italia vanta una capillare rete distributiva per i propri testi.Timeo è editore di libri, riviste, periodici, annuari, anche su supporto informatico,realizzandoli dalla fase di progettazione al prodotto finito, comprendendo anchel’eventuale distribuzione.

TORNIER SRL Via P.R. Giuliani, 49 – 20851 Lissone (MB)Tel. 039 2454038 – Fax. 039 [email protected]: Carlotta Bazzani

Tornier progetta, produce e distribuisce dispositivi medici per la chirurgia ortopedica,traumatologica ed artroscopica. “Specialista al servizio di Specialisti”, Tornier è dasempre un partner di riferimento per la Comunità Scientifica e lavora in strettacollaborazione con “opinion leaders” di chiara fama internazionale. Fondata nel 1940,Tornier commercializza attualmente oltre 70 linee di prodotto in circa 35 paesi,attraverso un’ampia rete di filiali nel mondo

UBER ROS S.p.A.Via della Produzione, 7 - 00030 San Cesareo (RM)Tel. 06 95596013 – Fax. 06 [email protected]

La Uber Ros S.p.A. è impegnata nella commercializzazione di specifici Medical Deviceattraverso ricerche e studi approfonditi in tutto il mondo nel campo dellaneurochirurgia, ortopedia, traumatologia otorinolaringoiatria, maxillo-facciale echirurgia computer assistita.UBER ROS S.p.A. si avvale di un’organizzazione per la vendita presente su tutto ilterritorio nazionale.La Mission della UBER ROS S.p.A. è fornire il miglior supporto alla Classe Medica conl’assidua ricerca nei mercati internazionali di prodotti e sistemi altamente specialistici.UBER ROS spa: ETICA, FORZA e CUORE.

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UNIMEDICAL SRL Via Pio VII, 97 – 10135 Torino Tel. 011 3161300 – Fax. 011 3161339marketingdepartment@unimedical.itwww.unimedical.itContatto: Dott.ssa Erika Bianco

Unimedical Bio.Tech Srl si propone come partner affidabile per la produzione edistribuzione di prodotti nei settori ortopedia e traumatologia, chirurgia delleestremità. Grande attenzione viene posta nella selezione dei prodotti, delle tecniche dilavorazione, dei materiali sempre all’avanguardia e dell’offerta dei servizi di assistenzapre e post vendita. L’organizzazione, la flessibilità e l’esperienza, ormai consolidatanegli anni, fanno di Unimedical un partner affidabile e sicuro.

VERDUCI EDITORE SRLVia Gregorio VII, 18 - 00165 RomaTel. 06 39375224 – Fax. 06 [email protected]: Umberto Maggiolo

Il Gruppo “Verduci Editore” dal 1972 sostiene la formazione della classe medicaattraverso l’attività editoriale, pubblica libri di medicina indirizzati a studenti,specializzandi e medici professionisti. Opera in campo nazionale ed internazionale neivari settori dell’editoria, promuovendo, pubblicando e curando la divulgazione dicontenuti scientifici e di sapere pregiato in generale.

VITA RESEARCH SRLVia Variante di Cancelliera, 4 – 00040 Ariccia (RM)Tel. 06 934980 – Fax 06 [email protected]: Simone Menicocci

Vita Research è un azienda farmaceutica che da oltre 10 anni opera nel settore deltrattamento non chirurgico dell’artrosi. La gamma di prodotti si distingue per averecaratteristiche innovative trovandosi all’avanguardia anche a livello mondiale.Attualmente i trattamenti terapeutici sono infiltrativi (MONOVISC, ORTHOVISC eORTHOVISC Mini), orale (PROTOCOL) e topico (Alevix gel), ma la ricerca di nuovesoluzioni per il trattamento delle contropatie porta Vita Research ad essere sempreattenta alle innovazione per nuovi trattamenti.

WRIGHT MEDICAL ITALY SRL Via Liguria, 18 – 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02 516991 – Fax. 02 [email protected]: Antonella Passoni

Wright è una multinazionale del settore ortopedico presente con filiali in tutto ilmondo, fortemente specializzata nei settori protesi d’anca e di ginocchio, estremità e

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biologici. Da sempre impegnata nella progettazione e sviluppo di prodotti innovativi,Wright è leader nella tecnologia dei colli modulari per lo stelo d’anca, applicata allalinea profemur, e del rivoluzionario concetto per la protesi di ginocchio a pivot medialeadvance. Wright ha recentemente ampliato il portafoglio di prodotti per le estremitàgrazie all’acquisizione di una serie di società dedicate per articolazioni di piede dicaviglia (linea darco) ed è presente sul mercato con una linea completa di prodottisostitutivi dell’osso, sia di origine umana (DBM) che sintetica.

ZIEHM IMAGING ITALIA/PLANMEDVia Martiri di Legoreccio, 14 – 42035 Castelnovo ne’ Monti (RE)Tel. 0522 610894 – Fax. 0522 [email protected] www.planmed.comContatto: Catia Salati (Responsabile Commerciale)

Filiale Italiana della multinazionale tedesca rinomata per la produzione di Archi a C sindal 1971. Market leader mondiale della versione a Flat Panel, vanta un’ampia gamma dimodelli specifici per i diversi campi interventistici e diagnostici, tra i quali l’arco a C adetettore dinamico digital flat panel 20x20 cm a ricostruzione tridimensionale “ ZiehmVision FD Vario 3D”, ad oggi sul mercato. Consulente per il mercato nazionale di Planmed OY, multinazionale finlandese, la qualeha da breve lanciato l’innovativa mini tac (dedicata alle estremità e articolazioni)“Planmed Verity”. Distributore esecutivo per il mercato nazionale del mini arco a Cdedicato alla chirurgia delle estremità dell’Azienda Americana Orhoscan Inc,produttrice del modello più innovativo reperibile: Orthoscan FD, a detettore piattoCMOS, anch’esso unico, ad oggi, sul mercato.

ZIMMER SRLVia Milano, 6 - 20097 San Donato Milanese (MI)Tel. 02 516261 – Fax 02 [email protected]: Fabiana Calegari

Zimmer è l’Azienda leader mondiale nel settore dell’ortopedia protesica dell’anca e delginocchio ed offre un’ampia gamma di prodotti per la colonna vertebrale, latraumatologia, l’implantologia dentale e la “patient care”. Fondata nel 1927, la Zimmersi pone da sempre l’obiettivo di fornire ai chirurghi ortopedici tecniche e impiantiavanzati che consentano ai pazienti affetti da patologie ossee di recuperare la loromobilità e alleviare i loro dolori. L’ampia gamma di prodotti e servizi della Zimmer ciconsente di presentarci come partner affidabili per tutti coloro che operano in questosettore in oltre 80 paesi nel mondo.

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