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La nuova stagione NBA: roster, previsioni, analisi, mercato e tutto ciò che ci aspetta nei prossimi mesi. Con un'intervista esclusiva a Alessandro Mamoli.TRANSCRIPT
Si riparte con Miami da battere!E poi il ritorno dei Lakers,
i nuovi Nets e le possibili sorprese
Mag
STAGIONE NBA 2012/2013
POWER RANKING E ROSTERDI TUTTE LE 30 FRANCHIGIE
GRANDI COLPI DI MERCATO:QUALI SONO I NUOVI EQUILIBRI?
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TRA PASSATO E FUTURO: L’NBA 2012/2013L’editoriale di BasketCaffe.com pag. 3
SUPERMAN VOLA AI LAKERS, E...Il mercato estivo dell’NBA 4
UN PONTE VERSO IL SUCCESSOI nuovi Brooklyn Nets 6
RICOMINCIAMO DA TRE Le aspettative degli italiani in NBA 8
DON’T MISS THOSE MATCHES Top 11 partite della stagione 10
L’NBA 2012/2013 SECONDO MAMOLI Intervista esclusiva al giornalista tv 12
LE PREVIEW DELLE 6 DIVISIONPower ranking e roster delle 30 franchigie
Southwest 14Pacific 18Northwest 22Southeast 26Central 30Atlantic 34
LO DICE TWITTER: BENTORNATA NBA I cinguettii dei protagonisti 38
Pag. 4: Il basketmercato
Pag. 10: Match imperdibili
Pag. 14: Tutte le preview
In copertina: American Airlines in festa per la vittoria di Miami alle ultime Finals NBA - foto di: Paolo Rosa
Flash BackLeBron James alza finalmente il suo primo trofeo di
Campione NBA con i Miami Heat, oltre a quello di
MVP delle Finals, scacciando tutti i fantasmi che lo
seguono fin dal giorno, nel lontano 2003, in cui venne
scelto alla numero 1 assoluta del Draft.
Flash ForwardLeBron James è faccia a faccia contro Kobe Bryant
nell’azione decisiva di gara 7 delle Finals 2013 tra
Miami Heat e Los Angeles Lakers sul punteggio di
parità, per decidere chi sarà il nuovo Campione NBA.
Abbiamo voluto iniziare questa nostra seconda
avventura con il passato, ormai accertato, e il futuro,
possibile e che tantissimi appassionati di basket
vorrebbero. Un passato che ha visto The King vincere
il suo primo anello (not 1, not 2, not 3?) togliendosi
dalle spalle una pressione insopportabile per qualsiasi
altro essere umano. Il futuro invece è ancora da
scrivere, la nostra era solamente una provocazione
con quello che potremo vedere in giugno inoltrato, nel
momento più bello di tutta la stagione NBA, le Finals.
In mezzo tra passato e (possibile) futuro, però, c’è tanto presente e tanti avversari vogliosi di far
deporre la corona al Re e impedire ai “nuovi” Lakers
di Howard e Nash di arrivare fino in fondo. Primi su
I giovani Thunder e i veterani Spurs e Celtics. Ma l’epilogo
sarà una sfida LeBron-Kobe?
Tra passato e futuro: l'NBA 12/13
di Fabio Venturin
tutti i giovani degli Oklahoma City Thunder che
l’anno scorso non hanno potuto nulla contro i Miami
Heat ma che in questa stagione vogliono riprovarci,
forti dell’esperienza maturata. Ma come scordare i “vecchietti” di Spurs e Celtics, o la voglia di vincere
del tedesco da Wurzburg e i suoi Mavs, o ancora la
difesa dei Bulls (ritorno di Rose permettendo) o le
mine vaganti Nuggets, Clippers, Grizzlies, Knicks e
Nets.
La stagione NBA 2012/2013 si candida a diventare
una delle più interessanti degli ultimi anni, con
tante novità, grandi rivalità e sicuramente più di una
sorpresa. Ecco perché abbiamo voluto presentarvela
nel dettaglio.
Sopra: LeBron e Kobe pronti a sfidarsi di nuovo dopo la “tregua olimpica” - foto di: Nathan Wind as Cochese
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Un’estate davvero infuocata quella che ha colpito il pianeta NBA, e non ci riferiamo al clima, ma ai tanti
cambiamenti che hanno decisamente rinforzato le tante squadre che puntano all’anello.
EASTERN CONFERENCE. I Miami Heat freschi
del titolo conquistato qualche mese fa, hanno
deciso di puntare dritti al repeat, piazzando due
ottimi colpi, ossia il miglior tiratore da tre punti della
storia NBA Ray Allen, e Rashard Lewis, giocatore
in forte calo nelle statistiche ma che potrebbe dare
una grossa mano partendo dalla panchina. Altri
movimenti importanti ad Est li hanno effettuati
i Bulls che aspettando il ritorno di Derrick Rose
hanno rinfoltito il settore guardie con il nostro
Marco Belinelli, Nate Robinson ed il ritorno di
Hinrich. I Boston Celtics hanno rimpiazzato la
grave perdita di Allen con un giocatore altrettanto
esperto ed assolutamente importante come Jason Terry, ormai l’emblema di cosa voglia dire essere
un sesto uomo, ma anche con altri giocatori di
ruolo per puntare ancora al Titolo.
Chi ha fatto dei passi avanti candidandosi a
diventare una grande a Est sono senz’altro i
Brooklyn Nets che hanno preso Joe Johnson
oltre che confermato Deron Williams, Gerald
Wallace e Brook Lopez, creando una squadra di
assoluto rispetto che può puntare ad andare avanti
nei playoff. Sempre nella Eastern Conference
New York ha rinforzato la squadra con tantissimi
veterani (Kidd su tutti), mentre un grosso colpo
l’hanno effettuato i Sixers che si sono assicurati
il centro Andrew Bynum, giocatore migliorato
tantissimo nelle ultime stagioni tanto da essere
selezionato per l’All-Star Game, nella trade
sicuramente più importante dell’estate.
Superman vola ai Lakers, e...
di Luca Martemucci
Heat e Celtics sistemanola panchina con i veteraniRay Allen e Jason Terry
In alto: Dwight Howard - foto di: Keith AllisonPagina seguente: Jason Terry - foto di: Fabio Venturin
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WESTERN CONFERENCE. Proprio questo
scambio ha coinvolto la squadra più tifata (e forse
odiata) della Western Conference: i Los Angeles
Lakers. I gialloviola hanno intavolato la trade a
quattro squadre (oltre ai Sixers anche Nuggets e
Magic) portandosi a casa Dwight Howard, mentre
tutta l’esperienza di Steve Nash è arrivata dalla
free agency. Dunque i californiani adesso sono una
fuori serie con un quintetto assolutamente stellare,
ma sarà da vedere quanto facile da guidare. La
maxi trade che ha portato Howard nella città degli
angeli ha coinvolto anche i Nuggets che si sono
aggiudicati l’ala Andre Iguodala, giocatore super
atletico che aiuterà senz’altro Gallinari e i suoi
compagni alla conquista dei playoff.
Anche i T-Wolves si sono rinforzati, assicurandosi
Brandon Roy, ritornato dopo essersi ritirato
solamente un anno fa per un grosso infortunio
al ginocchio, e la coppia di russi dal Cska Mosca
Andrei Kirilenko-Alexey Shved.
Chi quest’anno punta in alto sono i Clippers che
avendo già un buon quintetto, si sono dedicati a
rinforzare la panchina con tre innesti di assoluto
valore ed esperienza: Grant Hill, Lamar Odom e
Jamal Crawford.
Tanti giocatori importanti hanno deciso di
cambiare casacca quest’estate, rinforzando in
alcuni casi squadre già competitive. Riusciranno
a rispettare le grandi attese che ci sono su di loro?
Per saperlo non ci resta che aspettare l’inizio della
nuova stagione.
I COLPI DI MERCATO DELL’ESTATE A CONFRONTO - La “top 8” delle due Conference
EASTERN:
1) Joe JOHNSON (da Hawks a Nets)
2) Andrew BYNUM (da Lakers a Sixers)
3) Jason TERRY (da Mavericks a Celtics)
4) Ray ALLEN (da Celtics a Heat)
5) Kyle LOWRY (da Rockets a Raptors)
6) D.J. AUGUSTIN (da Bobcats a Pacers)
7) Jason KIDD (da Mavericks a Knicks)
8) Devin HARRIS (da Jazz a Hawks)
WESTERN:
1) Dwight HOWARD (da Magic a Lakers)
2) Steve NASH (da Suns a Lakers)
3) Andre IGUODALA (da Sixers a Nuggets)
4) Luis SCOLA (da Rockets a Suns)
5) Jamal CRAWFORD (da Blazers a Clippers)
6) Ryan ANDERSON (da Magic a Hornets)
7) Jeremy LIN (da Knicks a Rockets)
8) Lamar ODOM (da Mavericks a Clippers)
Si alza finalmente il sipario sui nuovi Brooklyn Nets, nuova incarnazione dei vecchi e dimenticabilissimi
(almeno negli ultimi anni) New Jersey Nets. Sono lontani i tempi delle finali NBA con Jason Kidd a guidare una banda di ottimi giocatori tra i quali si ricordano Kenyon Martin, Richard Jefferson e Dikembe Mutombo.
Parte il nuovo grandiosoprogetto dei Brooklyn Nets:dove potranno arrivare?
Un ponte versoil successo
di Nicolò Muratori
Nel mezzo una parentesi negativa che negli
ultimi cinque anni ha portato ad un bilancio di
126 vittorie e 268 sconfitte (22-44 nella scorsa
stagione).
Il grande capo Prokhorov, spalleggiato dal
socio in affari Jay-Z, ha visto realizzarsi il tanto
chiacchierato progetto del trasferimento con nuova
sede a Brooklyn, con la conseguente costruzione di
un impianto sportivo mastodontico, il Barclays
Center, parte di un disegno dal costo complessivo
di 4,9 miliardi di dollari.
Il mercato per rendere la franchigia all’altezza
delle aspettative non è stato da meno: il colpo ad
effetto è sicuramente quello di Joe Johnson, vera
e propria stella degli Atlanta Hawks; ma anche ri-
firmare Deron Williams (convinto dopo l’arrivo di
JJ) è stata un’iniezione di fiducia importante. Gerald
Wallace, Kris Humphries e Brook Lopez (tutti e 3
In alto: Deron Williams - foto di: Matthew D. BrittSotto: esterno del Barclays Center - foto di: Metropolitan
Transportation Authority of the State of New YorkPagina seguente: interno del Barclays
Center - foto di: Susan Sermoneta6
rifirmati) sono il resto del quintetto a disposizione
di coach Johnson.
Il GM Billy King l’ha definito un “quintetto da
potenziali playoff” spiegando anche che quest’anno,
in antitesi agli anni passati sotto il suo controllo, la
squadra, già dal training camp, ha potuto lavorare
con serenità lontana dai rumors di mercato.
Di diverso avviso è coach Avery Johnson, il quale
ha subito preferito allentare la tensione: “Non siamo una squadra da titolo, dobbiamo lavorare
ancora molto, ma, allo stesso tempo, possiamo
contare su molti più giocatori di talento rispetto
ai due anni passati. Siamo più versatili che mai
e sembriamo forti sulla carta. Adesso dobbiamo
applicare questa forza e andare avanti”.
Il buon lavoro effettuato durante la off-season
si vede anche dalla profondità del roster: al
sesto uomo fisso MarShon Brooks (13 di media
da rookie l’anno scorso e prospettive più che
rosee), si aggiungono gli esperti CJ Watson, Josh
Childress, Jerry Stackhouse (!), Keith Bogans e
altri nuovi arrivati come Mirza Teletovic, Reggie
Evans e Andray Blatche. Quello che ci si aspetta
è un miglioramento netto rispetto alla scorsa
stagione (anche perchè peggio non si può fare), vista
anche la situazione generale dell’Atlantic Division
che vede solo i trifogli di Boston primeggiare,
mentre i cugini Knicks (primi avversari della nuova
franchigia il 1 novembre) e i 76ers sembrano al
livello dei Nets.
Naturalmente tutto dipenderà dalla convivenza dei due All-Star, Johnson e Williams, ma
importante sarà la ventata di entusiasmo portata
da questo grandioso progetto. Le premesse ci sono
tutte: grande giro di affari, giocatori all’altezza,
dirigenza ambiziosa e, last but not least, nuova
fantastica Arena. Ora mancano solo le vittorie.
Prossimamente sugli schermi vedremo se i
bianconeri del quartiere del ponte riusciranno
nell’impresa.
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DANILO GALLINARI. È l’unico dei tre a poter
archiviare la stagione passata in maniera
soddisfacente, dall’alto delle sue 43 presenze in
regular season (più sette di playoff) con i Denver
Nuggets il Gallo ha fatturato in 31 minuti di media
a partita, 14.6 punti più 4.7 rimbalzi e 2.7 assist
ottenendo la fiducia di coach George Karl e la
garanzia del posto nello starting five iniziale.
Per alzare l’asticella del proprio livello di gioco
Danilo (che dopo aver firmato il nuovo contratto
da 10 milioni di dollari annui subirà anche pesanti
critiche) dovrà innanzitutto mantenere il suo status
di titolare e continuare il processo di crescita di leadership già avviato l’anno scorso... e magari
tornare a tirare bene come qualche anno fa.
L’obiettivo minimo per quest’anno è l’accesso ai playoff. Questo deve essere il pensiero ricorrente di
Andrea Bargnani, Marco Belinelli e Danilo Gallinari, i portacolori azzurri impegnati nel campionato di basket più bello del mondo e più che mai determinati a vivere una stagione da protagonisti.
Ricominciamoda tre
di Andrea Zaccaro
In alto: Andrea Bargnani - foto di: Albert ChoiQui sopra: Danilo Gallinari - foto di: Matthew D. BrittPagina seguente: Gallinari all’NBA 3X di Lignano - foto di: Fabio Venturin
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MARCO BELINELLI. I presupposti per una
stagione a grandi livelli il Beli ha dovuto costruirli
fin dal primo giorno di allenamento. Infatti la
guardia, dopo aver chiuso la sua esperienza a New
Orleans, si è accasato ai Chicago Bulls e l’obiettivo
primario è quello di ritagliarsi un ruolo importante
nelle rotazioni di coach Thibodeau. Considerando
la prolungata assenza del leader Derrick Rose (di
ritorno forse nel 2013), per Marco si ripresenta
la stessa occasione già avuta nelle ultime due
stagioni agli Hornets, accedendo alla lineup per
sostituire prima Chris Paul e poi Eric Gordon. La
strada non è spianata, ma la tenacia al ragazzo da
San Giovanni in Persiceto non è mai mancata.
Attenzione quindi ai tre moschettieri azzurri che,
dopo una stagione difficile per diversi motivi,
sono pronti a vivere un nuovo campionato da protagonisti più che da comparse.
ANDREA BARGNANI. Il Mago ha invece tanto
da recriminare pensando alla pazza stagione
post lockout in cui la stella dei Toronto Raptors
ha preso parte a solo 31 dei 66 match di regular
season a causa di un doppio infortunio al polpaccio
destro. Considerando le eccellenti prestazioni di
Andrea prima dei problemi fisici è lecito attendersi
dal Mago una stagione da protagonista, diventando
finalmente il leader della squadra (il che vuol
dire aumentare anche l’intensità difensiva)
assicurando alla franchigia canadese un posto ai
playoff e magari anche una bella convocazione
all’All-Star Game, peraltro meritata già l’anno
scorso.
Belinelli passa ai Bulls: riuscirà a sostituire l’infortunato D-Rose?
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Don't missthose games
di Federico d’Alessio
30/10/2012, inizio Regular Season NBA 2012-13
1/11, Knicks @ Nets: si parte subito con il nuovo
derby della Grande Mela. Sarà molto interessante
vedere se i Knicks di Woodson ripeteranno
le buone performance del finale della scorsa
stagione e se i nuovi Nets saranno in grado di
imporsi in un match importante nel delineare le
gerarchie della Division.15/12, Celtics @ Spurs: lo scontro tra quelle
che sono probabilmente le squadre più anziane
ed esperte della NBA; ogni anno si preannuncia la
rifondazione con i giovani escludendo i veterani
ed ogni anno Spurs e Celtics si ritrovano sempre
ai vertici. Sarà così anche quest’anno?
25/12, Thunder @ Heat: gli Heat freschi di
Anello si ripresentano come favoriti anche questa
stagione e con un Allen in più dalla panchina,
e nella Christmas Night affrontano i Thunder
vogliosi di prendersi una rivincita e ritentare la
rincorsa al Titolo, con un anno di esperienza in
più sulle spalle... PS: Nella notte da non perdere
anche Celtics-Nets e Knicks-Lakers.7/1/2013, possibilità di firmare contratti di 10 giorni
10/1, tutti i contratti sono garantiti fino al termine della stagione
17/1, Heat @ Lakers: bellissimo scontro allo
Staples Center nella possibile anticipazione
delle prossime Finals. I Lakers dell’asse Nash-
Kobe-Howard hanno tutte le carte in regola per
superare la concorrenza la prossima stagione,
ma l’ostacolo è un certo James alla ricerca del
bis, che potrà contare su un maggiore contributo
da parte della panchina.
Le migliori partite della stagione lungo la strada
verso le Finals. Obiettivo: essere in campo il 6 giugno
In alto: Partita dei Thunder - foto di: verndogs
10/02, Lakers @ Heat: un mesetto dopo ecco
la rivincita, sotto le stesse attenzioni del primo
match ma in un palcoscenico diverso. D’altronde
il duello Kobe-LeBron è quanto di meglio la
NBA possa offrire. Ah, ci sarebbero anche
Nash, Howard, Wade, Bosh, Allen... Spettacolo
assicurato.
15-17/2, NBA All-Star Weekend 2013 a Houston
20/2, Celtics @ Lakers: sotto le luci di Hollywood
va in scena il derby d’America che raffigura il
duello tra Pierce e Bryant e tra due franchigie
storiche. Match da seguire per capire dove i
“Trifogli” potranno arrivare la prossima stagione;
Doc Rivers e soci difficilmente accetteranno
un’altra stagione con più ombre che luci, e
l’eliminazione in gara 7 con Miami ancora brucia...
21/2, Trade Deadline(alle 15.00 ora di New York)
20/3 Thunder @ Grizzlies: Memphis, squadra in
costante crescita, ospita in Tennessee i Thunder
in un match che potrebbe segnare una svolta
nella loro stagione; i Grizzlies si presentano come
l’ospite incomodo ad Ovest, che KD (ma anche
Bryant) e compagni cercheranno di evitare ai
Playoff.
27/3, Heat @ Bulls: con un Derrick Rose
finalmente recuperato (si spera), i “Tori”
affrontano allo United Center gli Heat; dopo
una stagione travagliata come la scorsa, sarà
interessante vedere se gli uomini di Thibodeau
potranno dar veramente del filo da torcere a
Miami. Si spera magari in un Luol Deng più leader
dopo le non eccellenti prestazioni della scorsa
off-season.7/4, Lakers @ Clippers: il derby di L.A. ha
sempre il suo fascino, figurarsi dopo che dalla
scorsa stagione l’esito non è più scontato. Nelle
ultime giornate della regular season, potrà
risultare decisivo anche per la classifica finale
della Division; attenzione alla voglia di vincere dei
Clippers e del loro leader Chris Paul.
14/4, Spurs @ Lakers: duello ai vertici della
Western Conference in piena corsa Playoff:
potrebbero essere le prove generali delle finali
di Conference ad Ovest, con gli Spurs vogliosi
di smentire (per l’ennesima volta) gli scettici che
li danno per finiti e i Lakers che vorranno dare
davanti al pubblico dello Staples uno degli ultimi
assaggi della loro immensa qualità.
6/6, inizio NBA Finals 2013
20/4, inizio Playoff NBA 2013
27/6, NBA Draft 2013
20/6, ultima data possibile per una partita delle Finals
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Scelte al Draft, rookie, storie particolari, squadre favorite per la vittoria finale e di tanto altro abbiamo
parlato con Alessandro Mamoli, voce del basket di Sky Sport, che ha concesso per BasketCaffe.com questa intervista esclusiva. Come sempre con grande disponibilità e competenza, Alessandro spazia su tutti gli argomenti di interesse della stagione 2012/2013.
Ci sono anche tanti rookie d’area FIBA, alcuni anomali come Prigioni, altri nel pieno della maturità come Freeland, altri come Valanciunas chiamati già a giocare minuti importanti. Come valuti questa situazione?Sono situazioni completamente diverse. Prigioni
mi risulta che sia arrivato per inserire nel suo
eccellente curriculum anche un’esperienza NBA.
Valanciunas è arrivato dopo essere cresciuto
in Europa. Poi ci sono i ritorni alla Kirilenko. Tra
i tanti il più intrigante mi sembra Alexey Shved a
Minnesota che, in contumacia Rubio, dovrebbe
avere già minuti importanti.
L'NBA 2012/2013 secondo Mamoli
di Davide Fumagalli
Partiamo dai giovanissimi. Oltre ad Anthony Davis, che sembra già pronto a dare il suo contributo, quali altri rookie potranno dire la loro in questa stagione?Bradley Beal a Washington e Damian Lillard a
Portland. Occhio anche ai minuti che riceveranno
Andre Drummond a Detroit e Jeremy Lamb a
Houston dove potrebbe far bene anche Terrence
Jones. A Boston mi sembra che Jared Sullinger
abbia già colpito il cuore di Rivers, nella speranza
che la schiena regga.
In alto: Alessandro Mamoli - foto da Facebook
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candidarsi a quarta forza ad Ovest. Doveroso però
aspettare i rientri di Rubio e Love per vedere che
giocatori tornano dopo l’infortunio.
Miami ha deciso di cavalcare il quintetto “piccolo” con Bosh da centro aggiungendo al roster altri due giocatori sul perimetro come Allen e Lewis. In caso di finale contro i Lakers potranno reggere sotto i tabelloni?La strada che porta alla finale è piuttosto lunga
e Miami seppur favorita deve riuscire a tornarci,
come del resto i Lakers. Una finale talmente attesa
e scontata che ho idea che una delle due salti
prima. Credo che nella pallacanestro del 2012 si
vada sempre più verso l’utilizzo dello “Small Ball”.
Mi aspetterei dunque di vedere più un adattamento
degli altri. Durante la finale NBA della passata
stagione i quintetti in campo quando bisognava
vincerla avevano LeBron e Durant, ovvero le ali
piccole originali, schierati da numero 4. A San
Antonio stessa cosa con Duncan da 5 e Diaw e
Leonard ad alternarsi da 4. Vero è che se hai due
come Gasol e Howard cerchi di sfruttare i loro
centimetri poi però dovresti mandare il catalano
sulle piste di James... auguri.
Curiosa la storia di Royce White che ha paura di volare... gli passerà?Non lo sappiamo, intanto si è già organizzato col
suo personalissimo Bus. Storia da NBA se ce n’è
una.
I Lakers sulla carta sembrano i nuovi favoriti, ma la convivenza tecnica tra Nash, Bryant e Howard sembra un po’ forzata: ce la faranno a far quadrare il cerchio?Domanda da 100 milioni di dollari. Sulla carta sono
inarrestabili. Sul campo potrebbe essere diverso.
In attacco ho qualche dubbio sulla convivenza
Nash-Kobe, ovvero un playmaker che per essere
efficace deve avere la palla in mano 10 secondi
ad azione giocando 2/3 pick and roll e una guardia
che ha come arma migliore l’isolamento. Qui però
mi sembra che si parli troppo di come schierarli
in attacco sottovalutando che c’è anche una metà
campo difensiva. Nash tiene pochi pari ruolo, Kobe
difende solo se stimolato, idem Gasol. Ok, hai
Howard che funge da battitore dietro ma potrebbe
non bastare. Aspettiamo però a giudicarli.
T-Wolves squadra simpatia: tanti europei, gioco spumeggiante, il ritorno di Roy ed il super eroe normodotato Kevin Love. Dove possono arrivare?Squadra assolutamente da seguire. Sono profondi,
giovani, affamati e ben allenati. Se Roy è davvero
tornato ad essere quello pre-infortunio, potrebbero
Lakers inarrestabili sulla carta. Ma aspettiamo
a giudicarli...
LE PREVISIONI DI BASKETCAFFE.COM
I 5 candidati al premio di Rookie Of the Year
1) Anthony Davis (Hornets)
2) Damien Lillard (Blazers)
3) Thomas Robinson (Kings)
4) Michael Kidd-Gilchrist (Bobcats)
5) Harrison Barnes (Warriors)
Le gerarchie sono ben delineate nella Southwest
Division. I San Antonio Spurs ripartono con lo
stesso nucleo per tentare l’ennesimo tentativo al
titolo, uno degli ultimi finchè reggono le ginocchia
di Duncan e Ginobili. Molto dipende da Parker, ma
ancor di più dal cast di supporto, che avrà sì Steph
Jackson e Diaw dall’inizio, ma che dovrà anche
avere conferme dai giovani come Green e Leonard.
Alle spalle dei neroargento ci sono i Dallas Mavericks, profondamente rivoluzionati ma
ringiovaniti e pur sempre aggrappati a Nowitzki, e i
Memphis Grizzlies, di fatto gli stessi delle ultime
stagioni e quindi collaudati sull’asse Conley-Gay-
Randolph-Gasol.
1 SAN ANTONIO SPURS
2 DALLAS MAVERICKS
3 MEMPHIS GRIZZLIES
4 NEW ORLEANS HORNETS
5 HOUSTON ROCKETS
Reggeranno le ginocchiadi Duncan e Ginobili?
SouthwestDivision
di Davide Fumagalli
C’è molta curiosità attorno ai New Orleans Hornets dei rookie Anthony Davis e Austin Rivers
mentre gli Houston Rockets, che hanno rivoltato
il roster, non sembrano sulla carta un pericolo per
i vertici. A meno che Jeremy Lin non riesca a far
uscire dal proprio cilindro ben più di un coniglio.
In alto: Prepartita degli Spurs - foto di: verndogs
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SAN ANTONIO SPURS
I vecchi leoni vedono sempre più vicina la linea
del traguardo del loro ciclo, ma è indubbio che la
squadra di coach Popovich sia tra le favorite per
l’Ovest. Duncan e Ginobili restano i leader della
squadra mentre la stella è Tony Parker. Due
come Diaw e Steph Jackson ci saranno fin dall’inizio
e se i giovani come Green, Leonard e Splitter
confermeranno le buone cose dell’anno passato, è
certo che rivedremo gli Spurs ai vertici.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
45 DeJuan Blair C 23
15 Matt Bonner F 32
52 Eddy Curry C 29
99 Nando de Colo G 25
33 Boris Diaw F 30
21 Tim Duncan F 36
20 Manu Ginobili G 35
4 Danny Green G 25
3 Stephen Jackson F 34
5 Cory Joseph G 21
2 Kawhi Leonard F 21
8 Patrick Mills G 24
14 Gary Neal G 28
9 Tony Parker G 30
22 Tiago Splitter F 27
Head Coach: Gregg POPOVICH
DALLAS MAVERICKS
Forze fresche in quel di Dallas. Via Kidd, Terry ed
Haywood, dentro Darren Collison, OJ Mayo, Elton
Brand e Chris Kaman. Tutti si attendevano Deron
Williams e Dwight Howard e invece si riparte da
un gruppo emergente, aggiunti a veterani come
Carter, Marion, ovviamente Nowitzki, più appunto
Brand e Kaman. Occhio alle matricole: Crowder è
una sorta di nuovo Faried mentre James, ex soldato
in Afghanistan, può intimidire in vernice.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
3 Rodrigue Beaubois G 24
42 Elton Brand F 33
25 Vince Carter G 35
4 Darren Collison G 25
9 Jae Crowder F 22
1 Jared Cunningham G 21
5 Bernard James C 27
30 Dahntay Jones G 31
20 Dominique Jones G 23
35 Chris Kaman C 30
0 Shawn Marion F 34
32 O.J. Mayo G 24
41 Dirk Nowitzki F 34
13 Delonte West G 29
34 Brandan Wright F 25
Head Coach: Rick CARLISLE
MEMPHIS GRIZZLIES
Ora ci si attende un salto di qualità per i ragazzi di
Hollins. Che vuol dire finale di Conference, o almeno
secondo turno. Il roster è lo stesso dell’anno scorso:
Conley a menare le danze, Gay a fare da star,
Randolph e Marc Gasol a lottare sotto le plance.
La partenza di Mayo dovrà essere sopperita dalla
velocità di Bayless e dal tiro di Ellington. Occhio al
rookie Tony Wroten, combo-guard con tratti molto
simili a OJ. Playoff sicuri.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
9 Tony Allen G 30
0 Darrell Arthur F 24
7 Jerryd Bayless G 24
11 Mike Conley Jr. G 24
3 Wayne Ellington G 24
33 Marc Gasol C 27
22 Rudy Gay F 26
15 Hamed Haddadi C 27
44 Jerome Jordan C 26
6 Ronald Murray G 33
20 Quincy Pondexter G 24
50 Zach Randolph F 31
2 Josh Selby G 21
5 Marreese Speights F 25
1 Tony Wroten G 19
Head Coach: Lionel HOLLINS
NEW ORLEANS HORNETS
Non faranno i playoff, ma a New Orleans si respira
aria buona. La nuova proprietà, due matricole
come Anthony Davis e Austin Rivers, un go-to-guy come Eric Gordon e buoni mestieranti come
Ryan Anderson e Robin Lopez. Il gruppo resta però
incompleto - manca un vero play, l’unico regista è
Greivis Vasquez, e in ala piccola ci sono solo Aminu
e Darius Miller - a meno che coach Monty Williams
non faccia un miracolo.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
99 Solomon Alabi C 24
0 Al-Farouq Aminu F 22
33 Ryan Anderson F 24
23 Anthony Davis F 19
10 Eric Gordon G 23
4 Xavier Henry G 21
15 Robin Lopez C 24
8 Roger Mason Jr. G 32
2 Darius Miller F 22
25 Austin Rivers G 20
22 Brian Roberts G 29
14 Jason Smith F 26
42 Lance Thomas F 24
21 Greivis Vasquez G 25
1 Hakim Warrick F 30
Head Coach: Monty WILLIAMS
HOUSTON ROCKETS
A Houston sperano che non svanisca la Linsanity.
I Rockets hanno smantellato per far posto a Jeremy
Lin. Via Lowry e Dragic, via Scola e Camby, via tutti
di fatto. Volevano Howard ed è arrivato Asik, hanno
pescato al Draft giocatori simili, da Jones a White
(con tutti i suoi problemi...), passando per Lamb, e si
sono tenuti Martin. Manca un 4 - ci sono Patterson e
Marcus Morris - e il cambio di Lin è Toney Douglas:
disastro.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
3 Omer Asik C 26
10 Carlos Delfino G 30
15 Toney Douglas G 26
5 JaJuan Johnson F 23
6 Terrence Jones F 20
1 Jeremy Lamb G 20
7 Jeremy Lin G 24
8 Shaun Livingston G 27
14 Scott Machado G 22
12 Kevin Martin G 29
2 Marcus Morris F 23
20 Donatas Motiejunas F 22
25 Chandler Parsons F 23
54 Patrick Patterson F 23
30 Royce White F 21
Head Coach: Kevin McHALE
17
Nella Pacific Division è inevitabile che ci sia una
squadra che spicchi sopra le altre: i Los Angeles Lakers. Con gli arrivi di Steve Nash e Dwight Howard
sarebbe impossibile pensare che i gialloviola, che
hanno il solito affamato Kobe Bryant, e hanno
tenuto Pau Gasol, non siano da titolo. A casa Buss
però si staranno inevitabilmente toccando nella
speranza che il gruppo, con qualche somiglianza a
quello del 2004 con Shaq, Kobe, Payton e Malone,
non faccia la stessa fine...
Alle loro spalle ci sono i Los Angeles Clippers
di Chris Paul, Billups e Blake Griffin, che hanno
aggiunto esperienza con Hill, Odom e Jamal
Crawford.
1 LOS ANGELES LAKERS
2 LOS ANGELES CLIPPERS
3 PHOENIX SUNS
4 GOLDEN STATE WARRIORS
5 SACRAMENTO KINGS
Grandi sfide a Los Angeles, ora anche con Nash
e Howard
PacificDivision
di Davide Fumagalli
Intrigano i nuovi Suns, con talento e gioventù,
ma con un punto interrogativo in guardia (solo
Shannon Brown...) mentre sembrano tagliati fuori
dal discorso playoffs, almeno sulla carta, Warriors
e Kings. A meno che Curry e Bogut restino sani, e
che Tyreke Evans torni sulla strada buona.
In alto: Kobe Bryant - foto di: Keith Allison
18
LOS ANGELES LAKERS
Coach Mike Brown ha in mano una squadra da
titolo, senza alcun dubbio. Il roster vede gli innesti
di Steve Nash e Dwight Howard, oltre a fucili come
Jamison e Meeks (forse sottovalutati...), aggiunti
a Kobe, Gasol e Metta. Servirà qualche gara per
amalgamare il gruppo e oliare i meccanismi, però
obiettivamente i Lakers fanno paura. Da valutare la
tenuta di Nash e il suo credo cestistico al fianco del
re dell’isolamento, Bryant ovviamente.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
5 Steve Blake G 32
24 Kobe Bryant G 34
21 Chris Duhon G 30
3 Devin Ebanks F 22
16 Pau Gasol F 32
0 Andrew Goudelock G 23
27 Jordan Hill F 25
12 Dwight Howard C 26
4 Antawn Jamison F 36
7 Darius Johnson-Odom G 23
20 Jodie Meeks G 25
1 Darius Morris G 21
10 Steve Nash G 38
50 Robert Sacre C 23
15 Metta World Peace F 32
Head Coach: Mike BROWN
LOS ANGELES CLIPPERS
Dopo l’ottima prima stagione dell’era Chris Paul,
la dirigenza ha rafforzato la squadra in modo da
fare un ulteriore salto di qualità e convincere
CP3 a restare anche in futuro. Tornerà Billups (la
sua assenza è stata decisiva nei playoff...), Griffin e
Jordan sono più maturi, hanno confermato Butler
e hanno aggiunto gente di assoluto valore come
Lamar Odom, Grant Hill e Jamal Crawford. Possono
far male a tutti.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
99 Matt Barnes F 32
1 Chauncey Billups G 36
12 Eric Bledsoe G 22
5 Caron Butler F 32
11 Jamal Crawford G 32
98 Willie Green G 31
32 Blake Griffin F 23
33 Grant Hill F 40
15 Ryan Hollins C 27
6 DeAndre Jordan C 24
23 Travis Leslie G 22
7 Lamar Odom F 32
3 Chris Paul G 27
9 Trey Thompkins F 22
21 Ronny Turiaf C 29
Head Coach: Vinny DEL NEGRO
PHOENIX SUNS
In Arizona parte l’era post-Nash. A raccogliere
l’eredità del canadese è tornato Goran Dragic. La
dirigenza ha ringiovanito il roster: Kendall Marshall
al Draft, Beasley e Wes Johnson sul mercato. Il
settore lunghi è ottimo e variegato: Gortat, Scola,
Jermaine O’Neal e Morris, più B-Easy, meglio come
4 che come 3. Playoff possibili anche se hanno
qualche buco nel backcourt: Dudley e Shannon
Brown sono le uniche guardie. Troppo poco...
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
0 Michael Beasley F 23
26 Shannon Brown G 26
1 Goran Dragic G 26
3 Jared Dudley F 27
8 Channing Frye C 29
4 Marcin Gortat C 28
2 Wesley Johnson F 25
21 Solomon Jones C 28
12 Kendall Marshall G 21
52 Brad Miller C 36
11 Markieff Morris F 23
20 Jermaine O’Neal C 33
14 Luis Scola F 32
31 Sebastian Telfair G 27
17 P.J. Tucker G 27
Head Coach: Alvin GENTRY
GOLDEN STATE WARRIORS
Forse i Warriors non faranno nemmeno quest’anno
i playoff ma, infortuni permettendo, sembra che il
progetto sia buono. Klay Thompson e Harrison
Barnes appaiono affidabili, anche se vivono e
muoiono con la tenuta fisica di Steph Curry e Andrew
Bogut, l’asse della squadra. Jack, Landry e Jefferson
possono fare bene uscendo dalla panchina. Però
il destino di coach Mark Jackson è legato alla sua
coppia play-centro, due ‘injury prone’... Auguri!
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
40 Harrison Barnes F 20
15 Andris Biedrins C 26
12 Andrew Bogut C 27
30 Stephen Curry G 24
31 Festus Ezeli C 22
23 Draymond Green F 22
2 Jarrett Jack G 28
0 Rick Jackson F 23
44 Richard Jefferson F 32
22 Charles Jenkins G 23
7 Carl Landry F 29
10 David Lee F 29
4 Brandon Rush G 27
11 Klay Thompson G 22
3 Jeremy Tyler F 21
Head Coach: Mark JACKSON
SACRAMENTO KINGS
Alla Arco Arena sarà un’altra stagione con una
ventina di successi. Ciò nonostante la coppia di lunghi è molto interessante, con Cousins e il rookie
Robinson, due che si completano bene, tecnico
e talentuoso il primo, fisico e intenso il secondo.
Coach Smart spera di ritrovare il vero Tyreke Evans,
quello della stagione da rookie, dove fece onde.
Inoltre, si attende una conferma da Isaiah Thomas
e un’esplosione, difficile, di Fredette.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
3 Aaron Brooks G 27
15 DeMarcus Cousins C 22
13 Tyreke Evans G 23
7 Jimmer Fredette G 23
32 Francisco Garcia F 31
42 Chuck Hayes F 29
9 Tyler Honeycutt F 22
52 James Johnson F 25
26 Tony Mitchell F 23
25 Travis Outlaw F 28
0 Thomas Robinson F 21
5 John Salmons F 32
22 Isaiah Thomas G 23
34 Jason Thompson F 26
23 Marcus Thornton G 25
Head Coach: Keith SMART
21
Nella Northwest Division si parte dietro gli
Oklahoma City Thunder, che dopo la sconfitta
nelle Finals 2012, proveranno a ridare l’assalto
all’anello. Le motivazioni sono molte, Durant
punta al primo titolo. Da sciogliere però il nodo
riguardante Harden, il barometro della squadra: o
prolunga o va ceduto prima possibile.
Dietro scalpitano i Denver Nuggets di Danilo
Gallinari, che hanno aggiunto Iguodala, e sperano
che JaVale McGee si alzi dal letto sempre con la
luna giusta.
Destano curiosità i Minnesota T’Wolves, che
hanno richiamato nella Lega Brandon Roy e Andrei
1 OKLAHOMA CITY THUNDER
2 DENVER NUGGETS
3 MINNESOTA TIMBERWOLVES
4 UTAH JAZZ
5 PORTLAND TRAIL BLAZERS
Oklahoma ci riprova,ma deve sciogliere
il nodo Harden
NorthwestDivision
di Davide Fumagalli
Kirilenko: Kevin Love è entusiasta, soprattutto del
nuovo spogliatoio, con veterani e ottime riserve.
Sembra che partano un po’ dietro Utah Jazz,
ancora alla ricerca di un vero leader, e soprattutto
Portland Trail Blazers. In Oregon sono in piena
ricostruzione: Aldridge, Matthews e Batum sono
punti cardine, ma la differenza la può fare Lillard.
In alto: Partita dei Thunder - foto di: verndogs
22
OKLAHOMA CITY THUNDER
Sono i campioni in carica dell’Ovest e sulla carta
ripartono da favoriti. Durant, Westbrook e
Harden hanno parzialmente mitigato la delusione
delle Finals con l’oro olimpico, mentre Ibaka ha
ottenuto il rinnovo per altri 4 anni. Ci sarà spazio
per il ritorno di Maynor e per il lancio di uno tra
Aldrich e Thabeet (scommessa di Sam Presti). In più,
occhio alla variabile Perry Jones III. L’unico dubbio
riguarda la situazione contrattuale del “Barba”.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
45 Cole Aldrich C 23
4 Nick Collison F 31
14 Daequan Cook G 25
35 Kevin Durant F 24
13 James Harden G 23
11 Lazar Hayward F 25
9 Serge Ibaka C 23
15 Reggie Jackson G 22
3 Perry Jones III F 21
6 Eric Maynor G 25
5 Kendrick Perkins C 27
2 Thabo Sefolosha G 28
34 Hasheem Thabeet C 25
21 Hollis Thompson F 21
0 Russell Westbrook G 23
Head Coach: Scott BROOKS
DENVER NUGGETS
I Nuggets ripartono con maggior consapevolezza
e con un roster rimodellato. Via Afflalo, dentro
Iguodala: grande talento ma che probabilmente fa un po’ scopa con Gallinari e Chandler. In vernice
intrigano, con McGee e l’ottimo Mozgov. Restano
legati alle lune di Lawson e Miller, mentre Faried,
super l’anno passato, avrà il difficile compito di
riconfermarsi. Da testare Randolph, Fournier e
Quincy Miller.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
13 Corey Brewer F 26
5 Anthony Carter G 37
21 Wilson Chandler F 25
35 Kenneth Faried F 22
94 Evan Fournier G 19
8 Danilo Gallinari F 24
1 Jordan Hamilton G 22
9 Andre Iguodala F 28
41 Kosta Koufos C 23
3 Ty Lawson G 24
34 JaVale McGee C 24
24 Andre Miller G 36
30 Quincy Miller F 19
25 Timofey Mozgov C 26
15 Anthony Randolph F 23
Head Coach: George KARL
MINNESOTA TIMBERWOLVES
Intrigante il progetto del GM David Kahn. Nuova
chance a Brandon Roy nel ruolo che più era
scoperto (guardia) e dalla Russia ecco Andrei
Kirilenko e Alexey Shved. Il roster presenta però
alcune lacune: troppi playmaker - Barea, Ridnour,
Shved, più Rubio - e pochi lunghi - la stella Love
più Pekovic e Stiemsma. I vari Budinger, Derrick
Williams e Cunningham sono solo mestieranti. Da verificare la tenuta di Roy.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
17 Lou Amundson F 29
11 Jose Juan Barea G 28
10 Chase Budinger F 24
33 Dante Cunningham F 25
47 Andrei Kirilenko F 31
8 Malcolm Lee G 22
42 Kevin Love F 24
14 Nikola Pekovic C 26
13 Luke Ridnour G 31
3 Brandon Roy G 28
9 Ricky Rubio G 21
1 Alexey Shved G 23
34 Greg Stiemsma C 27
23 Jermaine Taylor G 25
7 Derrick Williams F 21
Head Coach: Rick ADELMAN
UTAH JAZZ
Ennesimo cambio di rotta a Salt Lake City.
Ceduto Harris, si riparte da due combo guards
come Mo Williams e Foye. L’unico play puro è
il veterano Watson. Si attende l’esplosione di
Burks e Kanter (che ha perso tanto peso in estate)
mentre la differenza dovranno farla ancora
Millsap e Jefferson. Da valutare l’inserimento
dell’enigmatico Marvin Williams mentre fanno ben
sperare Hayward e Favors. Playoff difficili.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
19 Raja Bell G 36
10 Alec Burks G 21
3 DeMarre Carroll F 26
40 Jeremy Evans F 24
15 Derrick Favors F 21
8 Randy Foye G 29
20 Gordon Hayward F 22
25 Al Jefferson C 27
0 Enes Kanter C 20
24 Paul Millsap F 27
55 Kevin Murphy G 22
6 Jamaal Tinsley G 34
11 Earl Watson G 33
2 Marvin Williams F 26
5 Mo Williams G 29
Head Coach: Tyrone CORBIN
PORTLAND TRAIL BLAZERS
Rebuilding: nuovo coach, Terry Stotts, e un gruppo da amalgamare. La stella è LaMarcus Aldridge,
ma il leader dovrà diventarlo Damien Lillard, play
alla Rose (6^ scelta assoluta). In mezzo, in attesa
dell’esplosione di Meyers Leonard, verrà spostato
Aldridge, e qualche minuto lo troverà anche
Freeland. Wes Matthews è una garanzia mentre
sarà da valutare la “voglia” di Batum. Barton,
Claver e Hickson dovranno dare intensità dal pino.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
12 LaMarcus Aldridge F 27
8 Luke Babbitt F 23
5 Will Barton G 21
88 Nicolas Batum F 23
18 Victor Claver F 24
19 Joel Freeland F 25
21 J.J. Hickson F 24
1 Jared Jeffries F 30
11 Meyers Leonard C 20
0 Damian Lillard G 22
2 Wesley Matthews G 25
3 Aleksandar Pavlovic F 29
24 Ronnie Price G 29
4 Nolan Smith G 24
9 Elliot Williams G 23
Head Coach: Terry STOTTS
25
Con la partenza di Dwight Howard e la trade per
Joe Johnson, i Miami Heat campioni Nba 2012
non hanno rivali nella Southeast Division. LeBron
James e soci, con in più Allen e Lewis, si candidano
per la corona dell’intero Est e addirittura per bissare
il titolo, sempre che i nuovi si inseriscano nel
sistema. LBJ, conquistato l’anello e l’oro olimpico,
sembra destinato ad un’escalation senza limiti.
Nella division, scontato l’ennesimo fallimento per i
Bobcats (auguri a coach Dunlap e a Kidd-Gilchrist),
la sorpresa potrebbero essere gli Washington Wizards, con la gioventù di Wall e Beal, e
l’esperienza di Okafor e Nenè.
1 MIAMI HEAT
2 ATLANTA HAWKS
3 WASHINGTON WIZARDS
4 ORLANDO MAGIC
5 CHARLOTTE BOBCATS
Il vuoto dietro Miami, Orlando e Atlantasono le incognite
SoutheastDivision
di Davide Fumagalli
Comunque, dietro Miami c’è il vuoto. Da valutare
Magic e Hawks: Orlando è all’anno zero e proverà
a tenere la testa fuori dall’acqua aggrappandosi
a Nelson e Turkoglu, Atlanta ha talento e deve
individuare quanto prima il sostituto di Joe Johnson
per poter puntare alla post season.
In alto: Dwyane Wade - foto di: Mike RMTips21
26
MIAMI HEAT
Sono campioni hanno aggiunto Ray Allen e
Rashard Lewis, due con tanti punti nelle mani dal perimetro. Manca un altro pivot da affiancare
ad Anthony, Haslem e Pittman, ma l’autostima
cresciuta di LeBron James, con Wade e Bosh al top,
lanciano ancora in orbita gli Heat. Da verificare le
condizioni fisiche di Mike Miller, ma quanto fatto
da Chalmers, Battier e Cole nelle Finals autorizza a
sogni di “repeat”.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
34 Ray Allen G 37
50 Joel Anthony C 30
31 Shane Battier F 34
1 Chris Bosh F 28
15 Mario Chalmers G 26
30 Norris Cole G 23
14 Terrel Harris G 25
40 Udonis Haslem F 32
6 LeBron James F 27
22 James Jones F 32
9 Rashard Lewis F 33
13 Mike Miller F 32
45 Dexter Pittman C 24
24 Jarvis Varnado F 24
3 Dwyane Wade G 30
Head Coach: Erik SPOELSTRA
ATLANTA HAWKS
Reset. Horford e Josh Smith sono i nuovi leader,
la palla se la divideranno Teague, Lou Williams e
Devin Harris, forse troppo uguali per convivere.
Morrow, Korver e DeShawn Stevenson sono buoni
gregari, così come Pachulia. Attenzione al rookie
John Jenkins, altro fromboliere dall’arco. Possono
ambire al secondo posto ma prima dovranno
capire come sopperire alla mancanza di “Iso” Joe
Johnson.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
34 Devin Harris G 29
15 Al Horford C 26
8 Damion James F 25
12 John Jenkins G 21
44 Ivan Johnson F 28
26 Kyle Korver F 31
22 Anthony Morrow G 27
27 Zaza Pachulia C 28
10 Johan Petro C 26
32 Mike Scott F 24
5 Josh Smith F 26
92 DeShawn Stevenson G 31
0 Jeff Teague G 24
4 Anthony Tolliver F 27
3 Louis Williams G 25
Head Coach: Larry DREW
WASHINGTON WIZARDS
È il momento? Confermato coach Wittman, hanno
cacciato le distrazioni per John Wall (Young, McGee
e Blatche), chiamato all’esplosione. Ariza è un’ala
piccola di livello, il reparto lunghi con Okafor, Nenè,
Booker, Vesely e Seraphin offre talento, atletismo
ma anche esperienza. Anche il backcourt è profondo: con la scommessa Webster, si punta
sulla matricola Brad Beal e sul solido Jordan
Crawford.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
1 Trevor Ariza F 27
3 Bradley Beal G 19
35 Trevor Booker F 24
43 Brian Cook F 31
15 Jordan Crawford G 23
22 Shelvin Mack G 22
20 Cartier Martin F 27
42 Nenê F 30
50 Emeka Okafor C 30
12 A.J. Price G 26
13 Kevin Seraphin F 22
31 Chris Singleton F 22
24 Jan Vesely F 22
2 John Wall G 22
9 Martell Webster G 25
Head Coach: Randy WITTMAN
ORLANDO MAGIC
Anno zero a Disneyworld. Via Van Gundy, via il
GM Smith, via Howard. Si riparte da Rob Hennigan
dietro la scrivania, Jacques Vaughn sul pino e un
gruppo tutto nuovo. Nelson, Turkoglu e Glen
Davis i veterani, con Redick, Harrington e Afflalo.
Da verificare Ayon mentre destano interesse le
matricole Nicholson, O’Quinn e Harkless. Il talento
c’è, ora va assemblato il tutto. Ci vorrà tempo:
playoff semi-impossibili.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
4 Arron Afflalo G 26
19 Gustavo Ayon F 27
11 Glen Davis F 26
21 Maurice Harkless F 19
32 Justin Harper F 23
3 Al Harrington F 32
17 Josh McRoberts F 25
14 Jameer Nelson G 30
44 Andrew Nicholson F 22
2 Kyle O’Quinn F 22
7 J.J. Redick G 28
5 Quentin Richardson F 32
10 Ishmael Smith G 24
15 Hedo Turkoglu F 33
9 Nikola Vucevic F 21
Head Coach: Jacque VAUGHN
CHARLOTTE BOBCATS
Si salvi chi può. I Bobcats di Michael Jordan, che
ripartono da coach Mike Dunlap, sono destinati
ad un’altra annata in zona retrocessione (se ci
fosse...). Kidd-Gilchrist è un grande talento ma non
una stella: ci si affiderà alle lune di Kemba Walker e
Ben Gordon, due “accentratori”. In più, c’è Ramon
Sessions. I vari Henderson, Thomas e Reggie
Williams proveranno a contribuire mentre Biyombo
andrà a scuola da Diop e Haywood.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
0 Bismack Biyombo F 20
13 Matt Carroll G 32
2 DeSagana Diop C 30
8 Ben Gordon G 29
33 Brendan Haywood C 32
9 Gerald Henderson G 24
11 Cory Higgins G 23
14 Michael Kidd-Gilchrist F 19
22 Byron Mullens C 23
7 Ramon Sessions G 26
5 DaJuan Summers F 24
44 Jeffery Taylor F 23
12 Tyrus Thomas F 26
15 Kemba Walker G 22
55 Reggie Williams G 26
Head Coach: Mike DUNLAP
29
L’infortunio di Derrick Rose ha ribaltato gli equilibri
della division. I Chicago Bulls, che hanno firmato
Marco Belinelli, dovranno lasciare lo scettro agli
Indiana Pacers, in crescita esponenziale. La
squadra di Vogel è giovane, coperta in ogni reparto
(ha trattenuto Hibbert e Hill, si gode un George in
crescita e ha rinforzato il pino con Green e Augustin)
e con la maturazione giusta. I Bulls partono dietro,
confidando sulla difesa e sperando che Hinrich e
il rookie Teague non facciano rimpiangere troppo
D-Rose.
Il ranking sembra già fatto visto che i Milwaukee Bucks proveranno a fungere da outsider affidandosi
ai punti di Jennings e Ellis mentre Detroit Pistons
1 INDIANA PACERS
2 CHICAGO BULLS
3 MILWAUKEE BUCKS
4 DETROIT PISTONS
5 CLEVELAND CAVALIERS
Senza Rose, Chicago cedelo scettro a Indiana
CentralDivision
di Davide Fumagalli
e Cleveland Cavaliers sono ancora troppo
indietro e acerbe per provare ad insidiare le due
big. In Michigan Knight e Monroe sono buoni punti
di partenza mentre in Ohio hanno una gemma
Irving, che coach Scott proverà a plasmare come
fece con Chris Paul.
In alto: il Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis - foto di: Marta Sand
30
INDIANA PACERS
I favoriti. Coach Vogel riavrà il suo assetto, con
Hibbert (rifirmato pareggiando l’offerta dei Blazers)
in mezzo, West e Granger a mettere punti, e con
un Paul George in crescita. George Hill, rifirmato,
avrà le chiavi della squadra mentre Augustin è
un super backup. Inoltre, Hansbrough, Stephenson,
Mahinmi e un rigenerato Gerald Green, promettono
buoni numeri dalla panchina. Hanno tutto per dare
l’assalto alla finale dell’Est.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
14 D.J. Augustin G 24
2 Sundiata Gaines G 26
24 Paul George G 22
33 Danny Granger F 29
25 Gerald Green G 26
50 Tyler Hansbrough F 26
55 Roy Hibbert C 25
3 George Hill G 26
11 Orlando Johnson G 23
28 Ian Mahinmi C 25
29 Jeff Pendergraph F 25
13 Miles Plumlee F 24
1 Lance Stephenson G 22
21 David West F 32
4 Sam Young F 27
Head Coach: Frank VOGEL
CHICAGO BULLS
No Rose, no party. Coach Thibodeau spera che la
sua difesa, imperniata su Noah, faccia la differenza
e che a turno, Boozer, Deng e magari Hamilton, gli
vincano le partite. Il supporting cast è discreto,
con Belinelli, Radmanovic, Nate Robinson, Hinrich
e Gibson, ma questa gente, senza Rose ad
attirare attenzioni, ha meno senso. Teague ha le
caratteristiche per provare a non far rimpiangere
Rose: auguri...
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
8 Marco Belinelli G 26
5 Carlos Boozer F 30
21 Jimmy Butler G 23
9 Luol Deng F 27
22 Taj Gibson F 27
32 Richard Hamilton G 34
12 Kirk Hinrich G 31
14 Marko Jaric G 33
48 Nazr Mohammed C 35
13 Joakim Noah C 27
77 Vladimir Radmanovic F 31
2 Nate Robinson G 28
1 Derrick Rose G 24
25 Marquis Teague G 19
Head Coach: Tom THIBODEAU
MILWAUKEE BUCKS
Si inizia e si finisce con la coppia Jennings-Ellis.
Sono assieme dall’inizio e promettono punti e spettacolo. In mezzo c’è poco, con Dalembert
in attesa dello pterodattilo John Henson. Ilyasova
è ottimo e, con Gooden e Mbah-a-Moute, dovrà
garantire rimbalzi, atletismo e anche qualche punto.
Udrih, Dunleavy e il rookie Doron Lamb i migliori
di una panchina corta e con troppe incognite.
Playoff difficili.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
21 Samuel Dalembert C 31
6 Marquis Daniels G 31
17 Mike Dunleavy G 32
11 Monta Ellis G 26
0 Drew Gooden F 31
15 Tobias Harris F 20
31 John Henson F 21
7 Ersan Ilyasova F 25
3 Brandon Jennings G 23
20 Doron Lamb G 20
12 Luc Mbah a Moute F 26
10 Joel Przybilla C 32
8 Larry Sanders F 23
13 Ekpe Udoh F 25
19 Beno Udrih G 30
Head Coach: Scott SKILES
DETROIT PISTONS
Work in progress. La partenza di Gordon e l’arrivo
di Maggette (in scadenza) dà finalmente spazio a
Stuckey per giocare guardia, con Brandon Knight
in regia. Ancora da decifrare Villanueva e Austin
Daye, ci si aggrappa a Prince, Jerebko e al talento
immenso di Greg Monroe. L’ex Hoyas, in attesa
che Drummond si abitui, partirà ancora da centro,
ma quando si sposterà in ala forte, sarà ancora più
devastante.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
12 Will Bynum G 29
5 Austin Daye F 24
1 Andre Drummond C 19
24 Kim English G 24
33 Jonas Jerebko F 25
7 Brandon Knight G 20
55 Viacheslav Kravtsov C 25
50 Corey Maggette G 32
54 Jason Maxiell F 29
32 Khris Middleton F 21
10 Greg Monroe F 22
22 Tayshaun Prince F 32
25 Kyle Singler F 24
3 Rodney Stuckey G 26
31 Charlie Villanueva F 28
Head Coach: Lawrence FRANK
CLEVELAND CAVALIERS
Si inizia e si finisce con Kyrie Irving. La prima scelta
assoluta del 2011 si è dimostrato da subito stella e leader, destinato all’elite del ruolo, con Chris
Paul e Deron Williams. La squadra però è ancora giovane e con qualche buco per sperare nei playoff.
Curiosità per vedere il torello Waiters, accreditato
come potenziale nuovo Wade. In mezzo si va con
Varejao, Thompson e l’altro rookie Zeller.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
36 Omri Casspi G 24
33 Alonzo Gee G 25
1 Daniel Gibson G 26
44 Luke Harangody F 24
2 Kyrie Irving G 20
30 Jon Leuer F 23
0 C.J. Miles G 25
8 Jeremy Pargo G 26
24 Samardo Samuels F 23
15 Donald Sloan G 24
13 Tristan Thompson F 21
17 Anderson Varejao F 30
3 Dion Waiters G 20
40 Tyler Zeller F 22
Head Coach: Byron SCOTT
33
New York all’assalto di Boston. I Celtics appaiono
favoriti per le garanzie che danno il nucleo storico,
l’aggiunta di nuovi come Terry e Lee, e matricole
come Sullinger. Ma Knicks e Nets sono pronte
a prendersi il trono. Melo Anthony e compagni
hanno grande talento, punti a volontà e vecchi
volponi come Kidd, Camby e Kurt Thomas; i Nets
hanno l’entusiasmo dello sbarco a Brooklyn e
dell’apertura della favolosa Barclays Arena. Da
valutare la convivenza di Deron Williams e Joe
Johnson e soprattutto sperare che Brook Lopez
resti sano.
Occhio anche ai Philadelphia 76ers, che con l’arrivo
di Andrew Bynum si candidano a recitare il ruolo
1 BOSTON CELTICS
2 NEW YORK KNICKS
3 BROOKLYN NETS
4 PHILADELPHIA 76ERS
5 TORONTO RAPTORS
I 76ers provano a insidiarsi tra Knicks, Celtics
e i nuovi Nets
AtlanticDivision
di Davide Fumagalli
di velenoso quarto incomodo. Non stupirebbe se
tutte queste quattro squadre riuscissero ad andare
ai playoff.
Fuori causa i Raptors di Bargnani: le mosse sul
mercato non convincono (Fields? Lowry? Ross?) e
diversi dubbi non sono stati sciolti (Calderon?).
In alto: Paul Pierce - foto di: Fabio Venturin
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BOSTON CELTICS
Hanno forse meno talento dei Knicks ma garanzie uniche come Garnett, Pierce e Rivers in panchina.
In più Rondo a menare le danze ed Avery Bradley
nel ruolo di guardia titolare, come già nella seconda
metà della passata stagione. La panchina è buona
con Terry, Bass, Courtney Lee e Jeff Green, più
Wilcox e Collins. Occhio poi alle matricole Sullinger,
Fab Melo e Joseph, tre discreti colpi del GM Ainge.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
12 Leandro Barbosa G 30
30 Brandon Bass F 27
0 Avery Bradley G 21
98 Jason Collins C 33
5 Kevin Garnett F 36
8 Jeff Green F 26
11 Courtney Lee G 27
13 Fab Melo C 22
99 Darko Milicic C 27
34 Paul Pierce F 34
9 Rajon Rondo G 26
26 Jamar Smith G 25
7 Jared Sullinger F 20
4 Jason Terry G 35
44 Chris Wilcox C 30
Head Coach: Doc RIVERS
NEW YORK KNICKS
I Knicks ripartono senza equivoci, con Woodson da
subito sul pino, e Melo Anthony leader in campo. Via
Lin, New York ha un roster profondo e importante,
con un settore lunghi unico a Est, con Stoudemire,
Chandler, Camby, Kurt Thomas e, udite udite, Sheed
Wallace. Dubbi in regia, con Kidd, Felton e la novità
Prigioni. Brewer regala atletismo e difesa mentre
JR Smith porterà punti dalla panchina.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
7 Carmelo Anthony F 28
11 Ronnie Brewer G 27
23 Marcus Camby C 38
6 Tyson Chandler C 30
14 Chris Copeland F 28
2 Raymond Felton G 28
5 Jason Kidd G 39
16 Steve Novak F 29
9 Pablo Prigioni G 35
21 Iman Shumpert G 22
8 J.R. Smith G 27
1 Amar’e Stoudemire F 29
40 Kurt Thomas F 40
99 Rasheed Wallace F 38
4 James White G 29
Head Coach: Mike WOODSON
BROOKLYN NETS
Talento a volontà, l’entusiasmo per lo sbarco in città
e la Barclays Arena. Con questi ingredienti possono
puntare ai vertici ma prima coach Avery Johnson
dovrà sistemare le pedine. Deron Williams e Joe
Johnson sono fortissimi ma devono convivere. Il
supporting cast è più che discreto (Brooks, Taylor,
Stackhouse, Evans, Teletovic) ma va verificato. Il
barometro è Brook Lopez: deve restare sano.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
0 Andray Blatche F 26
10 Keith Bogans G 32
9 MarShon Brooks G 23
2 Josh Childress F 29
30 Reggie Evans F 32
43 Kris Humphries F 27
7 Joe Johnson G 31
11 Brook Lopez C 24
20 Tornike Shengelia F 21
42 Jerry Stackhouse F 37
41 Tyshawn Taylor G 22
33 Mirza Teletovic F 27
45 Gerald Wallace F 30
1 C.J. Watson G 28
8 Deron Williams G 28
Head Coach: Avery JOHNSON
PHILADELPHIA 76ERS
Rivoluzione nella Città dell’Amore Fraterno. Con la
partenza di Williams, Brand e Iguodala, e l’arrivo di
Bynum, coach Collins dovrà ridisegnare il gioco,
meno sulla corsa. Andrew è la prima opzione
e promette sfracelli. Hawes è perfetto col suo
gioco perimetrale mentre i vari Holiday, Turner,
Young (Thaddeus e Nick) e Wright, oltre a Jason
Richardson, sono destinati ad un buon rendimento,
anche se forse c’è qualche doppione. Da playoff.
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
50 Lavoy Allen F 23
54 Kwame Brown C 30
33 Andrew Bynum C 24
0 Spencer Hawes C 24
11 Jrue Holiday G 22
7 Royal Ivey G 30
5 Arnett Moultrie F 21
23 Jason Richardson G 31
12 Evan Turner G 23
18 Maalik Wayns G 21
8 Damien Wilkins G 32
4 Dorell Wright G 26
1 Nick Young G 27
21 Thaddeus Young F 24
Head Coach: Doug COLLINS
TORONTO RAPTORS
Per i canadesi di Andrea Bargnani sarà un’altra
annata anonima. Valanciunas avrà bisogno di
tempo per inserirsi quindi vedremo Andrea ancora da centro per molti minuti. Difficile da decifrare
la firma di Landry Fields, nel ruolo di DeRozan e
della prima scelta Ross; anche Lowry è una bella
presa però va ridisegnato il ruolo di Calderon. C’è
un buon coach, ma manca ancora qualcosa (chili
in vernice e un tiratore).
ROSTER 2012/2013
Nr. Giocatore Ruolo Età
4 Quincy Acy F 22
6 Alan Anderson F 29
7 Andrea Bargnani F 26
8 Jose Calderon G 31
32 Ed Davis F 23
10 DeMar DeRozan G 23
2 Landry Fields G 24
34 Aaron Gray C 27
15 Amir Johnson C 25
11 Linas Kleiza F 27
3 Kyle Lowry G 26
5 John Lucas G 29
1 Dominic McGuire F 26
31 Terrence Ross G 21
17 Jonas Valanciunas C 20
Head Coach: Dwane CASEY
Nei quintetti base, in grasseto è la stella della squadra. I roster delle franchigie sono aggiornati al 21 ottobre 2012
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Lo dice Twitter:bentornata NBA
a cura della redazione di BasketCaffe.com
Mi sento cosììì bene a Chicago e adoro questa
squadra!! Vinceremo!!!! Continueremo a lavorere per
questo!Marco Belinelli
L’NBA riparte e per tastare il polso della situazione non c’è niente di meglio, al giorno d’oggi, che fare un
giro su Twitter per cogliere commenti e indiscrezioni dei suoi protagonisti! Ecco cosa abbiamo trovato.
Denver time..sono tornato nella “Mile
High City”...love it
Danilo Gallinari
We are Italians
Dopo 10 anni Marco e Marko in
squadra insieme. @markojaric
let’s go Bulls!!!!Marco Belinelli
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Piazza 4 bombe @PPrigioni9 alla sua
prima volta in maglia Knicks. Che
dire?? Tanto di cappello!!Manu Ginobili
E che dire di lui?
Dal Queens alla LOB city. Ricordo quando
aspettavo l’autobus prima che sorgesse il sole.
Sono così felice di fare parte della NBA a L.A.Lamar Odom
#PopoloHeat, prego date il benvenuto
al nostro ultimo membro della
famiglia, Rashard LewisLeBron James#PopoloHeat, prego date il benvenuto al
nuovo compagno di squadra Ray Allen
#Wow #JesusShuttlesworth
Fermi un momento...
#HeatNation
Ragazzi giuro che questa
squadra è la più divertente che
sia mai stata creata!Anthony Davis
Che voglia!
Le emozioni del primo giorno di allenamento non cambiano
mai...come il primo giorno di scuola, coi vestiti già preparati da
ieri notte e in piedi dalle 5am!!! #CLIPPERSChris Paul
Non vedo l’ora di iniziare
questa stagione!
Rudy Gay
LeBron James
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LE PREVISIONI DI BASKETCAFFE.COM
I 5 candidati al premio di MVP
1) Kevin Durant (Thunder)
2) LeBron James (Heat)
3) Chris Paul (Clippers)
4) Kevin Love (Timberwolves)
5) Kobe Bryant (Lakers)
Mi piace il nuovo 2K13, il solo problema è che il mio uomo gioca
senza la coda di cavallo. @Ronnie2k abbiamo bisogno di risolvere
questo problema al più presto per favore e grazieKenneth Faried
© Ottobre 2012 BasketCaffe.com
BasketCaffe.com MagSpeciale Stagione 2012/2013
Anno I - numero 2Direttore responsabile: Alberto Mariutto
Redazione: Fabio Venturin, Giovanni Conte,Davide Fumagalli, Fabio Cappelletto
Collaboratori: Mahiko Konishi, Luca Martemucci, Nicolò Muratori, Andrea Zaccaro, Giulia Vai, Alessandro Pomes, Alessio
Castagnotto, Federico D’Alessio, Stefano MeneghinRealizzazione grafica: Fabio Cappelletto
© Ottobre 2012 BasketCaffe.com
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Basketcaffe.com è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Treviso in data 14/09/2010