premessa: parlare non è mai neutro - fidapa.org · povertà di linguaggio = povertà di relazioni...
TRANSCRIPT
Premessa:parlare non è mai neutro
La lingua non solo manifesta, ma condiziona il nostro pensiero. Non ha solo la funzione di definire i valori, ma concorre a determinarli.
Crea e rispecchia i rapporti tra le persone: povertà di linguaggio = povertà di relazionivolgarità di linguaggio = volgarità di relazioni
a cura di Graziella Priulla
Stereotipi di genereImmagini e parole
Il linguaggio quotidiano è l’ideologia sociale fossilizzata
La lingua è il binario su cui viaggia il pensiero; parlare non è mai neutro. Ciò che non si dice non esiste. Il pregiudizio si annida spesso nel linguaggio.
Parole che controllano l’immaginario, che producono e regolano il mondo, che si dicono a nome di tutti, si presentano neutre, negano la differenza di genere e permettono al maschile di ritenersi universale.
Interrogarsi sul sessismo nei linguaggi significa chiedersi se l’uso che facciamo del linguaggio avere un’influenza sul nostro modo di pensare e, di conseguenza, sul nostro modo di agire.
Nella quotidianità si gioca lo spazio più importante della nostra esistenza.
333
Cambia la realtà =
cambia il linguaggio
La
Le istituzioni promuovono la femminilizzazione della lingua
La lingua è viva e si modifica con il cambiamento della società
4
5
Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana
(Alma Sabatini, Commissione nazionale per la parità e le PO tra uomo e donna, 1987)
55
• La società cambia, è necessario cambiare l’atteggiamento
• Le scelte linguistiche coerentemente devono veicolare questo cambiamento
• È necessario avere la consapevolezza che la lingua è stata androcentrica
• Proposte
http://www.innovazionepa.it/dipartimento/documentazione/documentazione_pari_opportunita.htm
Il dizionario
Nel 1994 il dizionario Zingarelli, con un ribaltamento storico, ha inserito la declinazione al femminile di 800 parole maschili, nonostante il fastidio di diversi accademici e il leggero ribrezzo di non poche studiose e studiosi.
Sono nate così l'avvocata e l'ingegnera, la ministra e l'assessora, la notaia e la chirurga, la giudice e la carpentiera.
E a chi sostiene che certi femminili suonano male, vale la pena rispondere che non si tratta solo di fonetica, perché se suonano bene parole come parrucchiera, coniglietta o monaca, non si capisce perché non dovrebbero suonare bene cariche come direttrice, assessora, sindaca o questora.
666
L’ Accademia della Crusca
8
99
la superiorità del maschile
nella struttura della lingua
genere grammaticale
genere sociale
corrisponde alla superiorità
maschile nella società
LINGUAGGIO SESSUATO
ALL’ORIGINE DELLE DIFFERENZE NEL LINGUAGGIO NON CI SONO
MOTIVI DI ORDINE LINGUISTICO, MA MOTIVAZIONI SOCIALI
IL LINGUAGGIO CONTRIBUISCE A CREARE e REIFICARE LE REALTÀ, ANCHE LE
REALTÀ DEI GENERI
Precedenti illustri
10
Antica preghiera del mattino dei maschi ebrei
Che tu sia benedetto, o Dio nostro Signore, re dell’Universo, per non avermi fatto nascere gentile.
Che tu sia benedetto, o Dio nostro Signore, re dell’Universo, per non avermi fatto nascere schiavo.
Che tu sia benedetto, o Dio nostro Signore, re dell’Universo, per non avermi fatto nascere donna.
11
12
Modernità? nel web
Se digiti su Google
“giornalisti”: appaiono i siti dell’Ordine e della Federazione
“giornaliste”: cercansi giornaliste sexy per pornotv; le giornaliste più sexy della tv
13
14
Titoli di cortesia
151515
La grammatica? Un optional
Paradossi quotidiani
• RaiTre ha un nuovo direttore (Bianca Berlinguer)
• Il marito dell’assessore sarà presidente
• Il sindaco di Cosenza ha partorito una bambina
• Il ministro indossava un tailleur rosa
• Il segretario di Stato (Hillary Clinton) ha accolto la notizia con animo virile
• Il primo ministro indiano (Indira Gandhi) è stato assassinato
• Il movimento 5 stelle ha chiesto che sia espulsa il sindaco di Quarto
171717
18
La burocrazia
191919
202020
Gli albi illustrati
21
22
Restare zitella Essere uno scapolo
Essere una “vecchia” zitella (d’oro!)
2222
Modi di dire e frasi idiomatiche discriminanti, anche in situazioni confidenziali e scherzose
Anche gli insulti costruiscono l’immaginario
Le invettive indirizzate ai maschi si basano prevalentemente sulla stupidità, sull’inefficienza, sulla disonestà, sul crimine, sulla cattiveria, sulla vecchiaia, sullo sport. O sulle donne della sua famiglia. Quelle che riguardano la bruttezza sono pochissime.
Quelle che riguardano invece le donne si riferiscono praticamente tutte all’aspetto fisico e/o al sesso. È un elenco che, nella sua ossessiva insistenza, fa impressione.
23
Che cosa pensano le ragazze e i ragazzi di Catania
Insulti adatti per un uomo:
in maggioranza stupido, idiota, bastardo
Insulti adatti per una donna:
in maggioranza troia, mignotta, puttana
Perché “figlio di buona donna” e non “figlio di buon uomo”?
Perché “figlio di puttana” e non “figlio di evasore fiscale”?
Non servono scuse come “l’ho detto per scherzo” o “volevo dire che”:
c’è sicuramente un altro modo di dire le cose
26
Nella Repubblica del vaffa e del celodurismo le donne sono gli obiettivi preferiti.
Il turpiloquio fallico e sessista pare fantasia ma è ridondanza,pare modernità ma è arcaismo: addomestica, normalizza, irreggimenta i corpi e le condotte.
Parole come armiOggi il linciaggio si pratica sul web
Titoli di giornale su donne importanti
29
Un giornale qualunquein un giorno qualunque
30
E questo è uno scoop di gran classe
La pubblicità
32
33
4 compagnie telefoniche concorrenti
14 offerte diverse in anni diversi
34
35
Spazi pubblicitari
36
Che cos’è?Un accessorioin dotazione?
37
Immaginitossiche
38
Maschi vestiti, donne svestite:perché pare normale
anche a molte donne?
39
Foto Ansa: è questo lo sport?
40
L’ultima moda
41
Piccole veline crescono
42
43
44
Le bambole contemporanee
Fashion dolls
45
E’ a scuola che si incrocia per la prima volta un corpo diverso
Qui giochiamo una grande scommessa: l’educazione al rispetto della differenza.