prealpi sport novembre 2006

Periodico mensile di sport, cultura e attualitàVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol Tel. e Fax 0438.560446 - E-mail: [email protected] - www.prealpisport.com

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2 Panorama SportPAG INAVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol


Una scelta davvero infelice quella di dar spazio ai cam-pionati di calcio dilettanti-stici nella festività di Tutti i Santi, una scelta che non può essere maldestramente giustificata con la necessità di anticipare la conclusione della stagione ufficiale.Al di là delle convinzioni religiose di ciascuno, la tradizione di dedicare la giornata, così come la successiva, al ricordo dei propri cari è ben radicata ovunque ed è pienamente condivisibile che molti di-rigenti di società (in primis il presidente Olto e l’ac-compagnatore Zanella della Vazzolese) abbiano esterna-to il disappunto, sottoscritto poi dal vescovo di Vittorio Veneto Zenti, per la scarsa sensibilità e la mancanza

di rispetto dimostrate nellacircostanza dalla F.I.G.C. Non si è inoltre considerato che molti campi di gioco sono situati nelle imme-diate vicinanze di chiese e cimiteri (è il caso di Frego-na e Basalghelle) e non è certo consono che la visita alle persone care venga di-sturbata da urla, schiamazzi ed espressioni volgari. Alla luce dei valori che lo sport dilettantistico dovrebbe esprimere che esempio si è dato ai ragazzi delle Gio-vanili costringendoli a gio-care? Chiedere che simili situazioni non si ripetano in futuro è troppo? Vale la constatazione che nel vici-no Friuli non si è giocato. E questo conferma che è solo questione di buon senso.

Beppe Mariot

Il calcio da bocciareE’ stagione sin qui in agrodolce per l’Oderzo che in B2 alterna buone prestazioni ad altre sottotono. Il quintetto allenato da Valerio pare comunque in grado di garantirsi i play-off. In C1 la Vigor Conegliano è partita a “fari spenti”, ma ha la possibilità di risollevarsi al più presto per guadagnare una più consona posizione di classifica. Convince la matricola San Vendemiano che nell’ostico torneo di C2 si va distinguendo per gioco e carattere. I bianconeri di coach Geromel debbono credere nei propri mezzi, che sono notevoli e lottare sino alla fine per un posto al sole. Nel campionato di serie D a brillare di viva luce sono Gorgo ed Ormelle, entrambe assise in vetta, sia pure in due gironi distinti (quest’anno la Federazione ha abbandonato il tradizionale criterio di suddivisione delle squadre su base geografica). Per il Vittorio Veneto guida-to da Zambon si profila un’annata di transizione. L’obiet-tivo dei rossoblu, che dovranno rinunciare per qualche tempo al talentuoso Cecilian, è di assicurarsi la salvezza anticipata, evitando la lotteria dei play-out.La Promozione vede ergersi a protagonista il Mansuè, con la Feltrese e l’Agordo quasi a ridosso del vertice. Confortanti nel complesso sono anche le indicazioni fornite da Globus Conegliano, Valdobbiadene, Priula Basket e Pieve ’94.

Giuseppe Mariot

PANORAMA BASKETPANORAMA BASKETSi è concluso il girone di andata dei massimi campionati di società con indicazioni contrastanti per le formazioni nostrane.In serie A brillano Pontese e Cornudese mentre appare in difficoltà la Marenese, in cui militano la campionessa del mondo Ilaria Pasin ed il talento emergente Chiara Soligon, bronzo nella rassegna iridata ci-nese nella specialità staffetta (in coppia con la stessa Pasin). In questa seconda fase i gialloblu debbono stringere i denti ed esprimersi su livelli ottimali. Le possibilità per riprendersi non mancano.Nella serie inferiore è festa grande in casa San Antonio. Il sodalizio del presidente Soldan e di Teresio Frare (ex coordinatore della commissione tecnica pro-vinciale), ha concluso a punteg-gio pieno l’anata, mettendo il sigillo al “Venturin” contro i forti trentini del Canova di Gardolo. In fase ascendente è la Permac che è riuscita ad espugnare di recente la roc-caforte della Veronica di Portogruaro mentre non riesce a decollare la Pievigina, nonostante alcuni buoni innesti.Le 33 società “Volo” si sono intanto riunite con le colle-ghe della “Raffa” a Treviso per il tradizionale incontro di fine anno. Alla relazione del presidente provinciale Paolo Tortato ed a quella tecnica di Gianfranco Papa, suo vice vicario, ha fatto seguito la premiazione degli atleti e delle società più meritevoli. Spiccano, oltre ai nomi delle due atlete già citate, la San Antonio Sernaglia, terza classifi-cata alla fase finale di Coppa Italia, categoria B, la coppia Roberto Casagrande-Claudio Tomasi della Permac che ha ottenuto analogo piazzamento ai campionati italiani di categoria C ed il giovane Stefano Pegoraro della Florida, argento ai nazionali under ’18. Proseguono intanto le ope-razioni di riaffiliazione e tesseramento per il 2007, che do-vrebbero concludersi entro la prima decade di dicembre. Al momento non si segnalano defezioni ed il dato induce a guardare al futuro con un cauto ottimismo.

Panorama bocce

Tutti sul podio i judoka vittoriesi in IstriaNel Torneo Internazionale di Capodistria vincono 8 medaglie con 8 atleti in gara

arrivando secondi nella classifica femminile e terzi in quella maschileOltre a girare l’Italia, non è cosa nuova per i judoka vit-toriesi andare spesso anche all’estero, per misurarsi con realtà sportive molto spesso diverse dalle nostre e quindi capaci di arricchire la loro già robusta esperienza. Questa volta, la trasferta era riservata ai più giovani, molti dei quali sono già stati quest’anno in Austria e prima ancora in Francia. Nessun disagio quindi per l’ambiente, che al contrario è ormai diventato un ulterio-re stimolo per esprimersi al meglio. Tutti gli 8 atleti della squadra vittoriese sono infatti riusciti a salire a fine gara sul podio, vincendo ben quattro medaglie d’oro con Dimitri

Spagnolo, Mirco Schiocchet, Valentina Covre e Alberta Da Dalt. Due le medaglie d’argento vinte da Caterina De Stefani e Francesca Posocco mentre altrettante medaglie di bronzo sono state conquistate dai fratelli Greta e Mat-teo Poser. Peccato per l’altrettanto brava Cristina Piccin,

partita anche lei con la forma-zione vittoriese, ma fermata in frontiera per un documento di espatrio scaduto. Il successo dei compagni di squadra se l’è così dovuto seguire per via telefoni-ca, perdendosi anche l’ulteriore salita sul podio dei suoi amici, quali vincitori del secondo posto nella classifica femminile e del terzo posto in quella maschile.

Addio a Luigi Antoniazzi presidente della bocciofila La Favorita di Ponte della PriulaE’ scomparso a seguito di lunga malattia Luigi Antoniazzi presidente della Bocciofila La Favorita di Ponte della Priula. A familiari ed amici le condo-glianze di Prealpi Sport.

Silvano Zilli

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Pro Vercelli e Lumezzane 24, Nuorese e Legnano 22, Bassano 20, SÜDTIROL, Lecco e Pergo-crema 17, Valenzana 16, Cuneo e Varese 15, Carpenedolo 14, Olbia e Sassari T. 13, PORTOSUMMAGA 12, Sanremese 10, Montichiari 8, Biellese 5.

Serie DTAMAI, Mezzocorona, Virtus V. Verona 23, U.Quinto 21, Itala S.Marco 20, Cassola e Jesolo 16, Montecchio 15, SACILESE, BOL-ZANO e Rivignano 14, PORDE-NONE e SANVITESE 12, Sanbo-nifacese e MONTEBELLUNA 9, BELLUNO e Porfido Albiano 7, Trento 5.

EccellenzaMarosticense 23, Asolo Fonte e S.Donà 20, Edo Mestre 19, Piom-binese 17, UNION CSV e LIA PIAVE 16, FELTRESE PREALPI 15, BREDA DI PIAVE, Sagittaria Julia 13, Romano e Favaro 12, OPITERGINA e LIVENTINA GORGHENSE 11, Cornuda 8, CORDIGNANO 7.

Promozione gir. DPonzano 28, Istrana 21, VITTO-

RIO SM COLLE 20, Villorba 19, CAVARZANO e L. CEGGIA 17, A.MORIAGO 16, Preganziol 15, Nervesa 14, Vedelago e Musile 13, PORTOMANSUE’ 12, Gruaro 11, Olmi Callalta e Porcellengo 10, PIEVIGINA 6.

Promozione gir. BMarano e Rettorgole 23, Gior-gione 21, Nove e Trebaseleghe 20, N.Valdagno 19, Cornedo 17, Sarcedo 16, Ambrosiana 14, Rossano 13, Camisano e Torri 12, Schio 11, RIPA 2000 e Isola 91 8, Colceresa 3.

1.a categoria gir. HVITTSANGIACOMO 24, FON-TANELLE 23, CAPPELLA e PONTALPI 21, CASTAGNOLE 19, LA MARENESE 16, ALPAGO 15, GODEGA e S.FIOR 14, OR-SAGO, CODOGNE’, CARENI E S.GIORGIO DI LIBANO 13, VIR-TUS CSM 11, SP MEL TRICHIA-NA 9, SP SEGUSINO P. 7.

1.a categoria gir. GCESSALTO e Zero Branco 21, Jesolo, Muranese e S.Elena 19, Mestrina e Mazzolada 18, S.Stino 17, Nettuno Lido e Silea 16, Mira e Maerne 12, Pramaggiore e Meolo 10, Scorzè 6, Spinea 5.

g gLugugnana e Bilione 26, Caorle 22, Corbolone 18, Cavallino 16, Eraclea e Treporti 15, Fossaltese 14, SANGIORGESE, Villanova, Giussaghese e V.Cintocaomaggiore 13, TORRE DI MOSTO e Nuova Caorle 11, S.Nicolò 8, P.Crepaldo 6.

2.a categoria gir. PNoventa 25, Montello 20, Pro Ron-cade 19, Casale sul Sile e Casier D. 18, Postioma 16, SALGAREDA e Fossalunga 15, Trevignano 14, GORGHENSE e Paese 13, PON-TE DI PIAVE 12, VAZZOLESE e CIMAPIAVE 11, FRANCENIGO 9, Aurora Tv2 7.

2.a categoria gir. QBessica 21, SEREN DEL GRAPPA e MIX SL 20, LENTIAI e PLAVIS 19, Altivolese 18, JUVE MUGNAI e Godigese 16, FOEN e Maser 15, Treville 13, Montegrappa 12, P.TEGORZO 11, Salvarosa 10, Caerano 8, Riese Pio X 7.

2.a categoria gir. RFREGONA 27, CADORE e SE-DICO 25, F.FARRA D’ALPAGO 23, CISONESE 21, S.MICHELE SALSA 20, LA SERNAGLIA 18, CODISSAGO 17, CORTINA e

FIORI BARP 15, PRO REFRONTOLO e LIMANA 10, AURONZO 9, SARMEDE 7, SCHIARA 5, CASTION 0.

3.a categoria gir. AS.LUCIA MILLE 27, FELETTO e GAIARINE 25, S.GIUSTINA e SUSEGANESE 20, BOCCA-DISTRADA 16, PARE’ 14, FOL-LINESE 13, Cendon 12, TARZO REVINE LAGO, VALLATA, BA-SALGHELLE e VALDOSPORT 11, CAMPOLONGO 10, BARBI-SANO 7, VIDOR 6.

3.a categoria bellunese gir. AALPINA BL 25, SOIS BL 17, RINASCENTE CORNEI D’AL-PAGO 15, S.VITTORE e ARSIE’ 14, PIAVE BL, AGORDINA, SALCE BL e MONTETOMA-TICO 10, STELLA AZZURRA FACEN 7, ALPES CESIO 2. Il campionato è fermo per la lunga sosta invernale.

3.a categoria bellunese gir. BVALPADOLA 22, LONGARONE 18, COMELICO 17, DOMEGGE DI CADORE ed OSPITALE DI CADORE 16, PROVAGNA e REAL DAMOS TAI 10, DANTA 8, AMICI FORTOGNA 3, OLTRE-PIAVE 2. Il campionato è fermo

per la lunga sosta invernale.

3.a categoria sandonateseGAINIGA 29, Passarella 22, Sindacale e Monastier 21, EVO-LUTION TEAM CHIARANO 19, Teglio Veneto 18, La Salute 17, Zensonese 15, STAFFOLO e L.Don Bosco 14, Ciprianocatron 13, GRASSAGA e Summaga 11, Annonese e Fossalta P. 6, Cesa-rolo 4.

Friuli Venezia Giulia EccellenzaSARONE 25, Vesna 20, Manzane-se 19, Tricesimo 17, Monfalcone e Gonars 16, AZZANESE, Palmano-va e P.Tolmezzo 15, Pro Romans e Juventina 12, Muggia 11, FON-TANAFREDDA 8, Sevegliano 6, Union ’91 5, Lignano 4.

PromozioneCasarsa 24, Buttrio 23, Pro Faga-gna 18, Flaibano 16, Gemonese e Lumignacco 14, U.Pasiano, Chions e Torre 13, Cassacco 11, Tiezzese e Maniago 10, S.Daniele e Risanese 9, Reanese 7, Valvasone 6.

1.a categoriaPro Aviano 23, Flumignano 22, Varmo 19, Sesto/Bagnarola e Teor 18, Latisana 16, CANEVA e Mon-

tereale 15, Spal Cordovado 14, LIVENTINA SACILE 13, Castio-nese 12, Porcia e Vivai Rauscedo 10, PRATA 7, Palazzolo 6, CDM BRUGNERA 0.

2.a categoriaPOLCENIGO B. 25, Fiume Bannìa 20, VIGONOVO FONT 19, Corde-nons 18, CEOLINI FONT e Corva 17, Barbeano 14, Maniagolibero 13, Pravisdomini e S.Leonardo 12, Doria/Zoppola e Vallenoncel-lo 11, Vibate 10, P.S.Martino 9, S.Quirino 4, Morsano 3.

3.a categoriaVirtus Roveredo 24, Villanova 18, Graphistudio 17, 3S Cordenons, Don Bosco Pn e Tilaventina 14, Ramuscellese 13, Union Rorai 11, Visinale 9, Vajont, Claut e R.Maniago 5, Sangiovannese 3, Orcenico 1.

Trentino Alto Adige/Südtirol EccellenzaVallagarina 26, Alta Vallagarina 23, St.Georg/S.Giorgio 22, Merano/Meran, Maia Alta/Obermais, Alen-se e Rovereto 21, Mori S.Stefano 20, St. Pauls 17, Südtirolersportve-rein Brixen 16, Arco 15, Benacense Riva 14, Stegona 13, Naz/Natz 12, Salorno/Salurn 8, Comanofiavè 7.

Le classifiche di calcio del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige/Südtirol

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CALCIO 3PAG INAVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol


Serie C2. E’ sempre in una posizione interlocutoria il Südtirol/Alto Adige che sembrerebbe indirizzato ad un’ennesima avventura di fine campionato nei play-off. I biancorossi dimostrano di avere indubbie potenzialità, ma non sono eccessivamente risolutivi in attacco dove il miglior realizzatore è Ben-venuto.Serie D. Il Tamai è sempre lì, a contendere la vetta della classifica alle principali an-tagoniste, le matricole Mez-zocorona, Virtus V.Verona e Quinto. La situazione co-munque appare molto fluida ai vertici di questo girone, con in bella posizione anche l’Itala S.Marco di Gradisca. La Sacilese ha sin qui di-sputato una fetta di torneo indubbiamente positiva anche se di recente ha avuto delle… pause di riflessione targate Tn e Bz. Certamente sufficiente il lavoro sin qui svolto da mister Borgato. Classifica mediana per la Sanvitese di mister Za-nin che talora denota qualche momento di stallo specie in difesa. Il Belluno ha invece iniziato davvero male questo campionato, subendo spesso parecchie reti al passivo, dimostrando di non essere as-solutamente all’altezza della situazione. Urgono novità e non solo nel senso di nuovi giocatori! Le città capoluogo di provincia sono tutte piutto-sto malmesse in graduatoria: oltre al Belluno, pure Trento e Pordenone (ma i ramarri paiono in risalita), non vanno molto bene, come del resto il Bolzano che sta però dando qualche segnale di riscatto.Eccellenza. Friuli-V.G. Sta andando veramente bene lo spumeggiante Sarone che, macinando un buon gioco, si è posto al vertice della classi-fica. I pedemontani biancoros-si allenati da mister De Pieri hanno trovato, per esempio in Saccher, giocatori di va-lore e possono davvero fare un pensierino per tentare di raggiungere un obiettivo che sarebbe davvero eccezionale per il piccolo centro collinare! Nel medesimo girone fatica abbastanza la compagine rossonera del Fontanafredda, mentre l’Azzanese dell’alle-natore S. De Agostini occupa un’interessante postazione di media graduatoria. Veneto. L’Union CSV (Conegliano San Vendemiano) comincia ad ingranare e potrà certa-mente dire la sua nei quartieri alti anche grazie ad una ritro-vata capacità offensiva. Il Lia Piave (nato dalla fusione fra S.Polo, Ormelle e Cimadol-mo), era partito portandosi anche in vetta alla classifica;

ora si va assestando attorno alla medio-alta graduatoria dopo qualche risultato meno brillante. Comunque il team di mister Morandin ha grandi chances da giocare. Discorso abbastanza simile per la Fel-trese: i granata di Tollardo hanno ottime potenzialità, ma spesso non riescono a conser-vare il vantaggio acquisito. Il telaio è indubbiamente ben amalgamato, si può crescere. Discreto il trend della Liven-tina Gorghense, matricola di questo torneo, affidata alle cure di Mr. Sacilotto, così co-me l’Opitergina di Piovanelli che ancora non si è ben capito a cosa possa aspirare ed il Breda di Piave JDS (Speciale su questo numero da pagina 12), che, malgrado una serie impressionante di gravi in-fortuni subiti da alcuni suoi giocatori, riesce in qualche modo a tenersi a galla, attorno alla metà classifica, sia pur con una formazione del tutto differente da quella ipotizzata ad avvio stagione. Preoccupa il Cordignano che, malgrado l’autorevole presenza in pan-ca di mister Tormen, fatica più del previsto per cavarsi d’impaccio da una posizione di graduatoria veramente preoccupante. Tuttavia il di-stacco, addirittura dalla metà classifica, non è poi tanto. Basterebbe infilare una breve serie positiva per riattizzare l’entusiasmo in casa rossoblu. Trentino Alto Adige/Südtirol. Stanno dominando due squa-dre dal nome quasi simile Vallagarina e Alta Vallagari-na, la prima delle quali fresca retrocessa dalla D. In ottima posizione il S.Giorgio/St. Georg, il Merano/Meran ed il Maia Alta/Obermais. Sin qui deludente l’SSV Brixen e male il Salorno/Salurn.Promozione. Veneto. Gir. D. Innanzitutto bisogna fare solenni complimenti a mister Dall’Anese per come sta pilo-tando il suo Ponzano al verti-ce di questo raggruppamento. Solo dopo dieci risultati utili (9 vittorie e un pareggio), ha subito la prima sconfitta in quel di Moriago. Sta andando tutto sommato bene il Vittorio S.M. Colle che molti riteneva-no il favorito, ma che ha tro-vato sulla sua strada la coraz-zata ponzanese. Per i rossoblu è tassativo centrare almeno i play-off. Buona posizione per il Cavarzano (scarso in attacco, ma fortissimo in dife-sa), allenato da Conte e per la Libertas Ceggia di Boer. Dav-vero encomiabile il comporta-mento – di medio-alta classi-fica – della matricola Ardita Moriago di mister Marchetti. Non dimentichiamo che i mo-riaghesi hanno fatto il doppio

salto di categoria! Accettabile anche il ruolino di marcia del Portomansuè che denota però una grossa difficoltà ad andare a rete. Infine ci sono problemi per la Pievigina che ha cam-biato l’allenatore, al posto di Fiorin è giunto Luigino De Giusti. I giallorossi sono in coda ed hanno un attacco davvero sterile. Gir. B. Il Ripa 2000 di Fonzaso, Pedavena e dintorni, allenato da Parteli, lotta per trovare una posizione accettabile in una classifica sin qui non troppo incorag-giante. Friuli Venezia-Giulia. Pare delinearsi una lotta al vertice tra Casarsa e Buttrio. Il gir. A vede infatti primeg-giare queste due inseguite, tra le altre, da Flaibano, Torre e Chions. Difficoltoso questo primo scorcio di stagione per il Valvasone di Mr. Riservato. 1.a Categoria. Veneto. Gir. H. La lotta al vertice sembra riguardare soprattutto quattro formazioni: il Vittsangiacomo di Fattorel, il Fontanelle di Fornasier, il Cappella di Gava (che va avanti in Coppa) ed il Pontalpi di Pierobon. Questo da quanto si può dedurre fino ad ora, ma c’è tempo per tutte di risalire. Non sono pochi coloro i quali vedono anche Alpago, Godega, Codognè, Sanfiorese e Orsago tra le possibili sorprese. Piuttosto bene La Marenese, ora affi-data a Tormen. Così e così il S.Giorgio di Libàno. La Virtus CSM, appare meno tonica del previsto, è nella “cantina” della graduatoria. Cerca di acclimatarsi in questo torneo il Careni Pieve di De Vecchi concreto soprattutto in casa. Paiono stentare la Sinistra Pia-ve di Mel e Trichiana e la SP di Segusino e Pederobba, che però va avanti in Coppa. Gir. G. La bella sorpresa è il Ces-salto. La squadra del Basso Opitergino sta stupendo tutti per l’ottimo avvio di stagione. Dotata di un buon attacco, ha in Mr. Marson un allenatore davvero capace. Friuli-Vene-zia Giulia. Gir. A. Campiona-to dalla classifica fluida: bene l’Aviano di Esposito e tra le squadre della zona di Sacile le meglio piazzate sono Caneva e Liventina Sacile. I bian-cocelesti pedemontani sono allenati da Miolli, i liventini, che vantano un attacco discre-to, hanno in panchina Saccon. Piuttosto problematico sin qui il cammino del Prata che ha la difesa un po’ troppo per-forabile. Molto il lavoro che dovrà svolgere Mr. Bianco. Disastroso l’avvio del Cen-tro del Mobile Brugnera che – mentre scriviamo queste note – ha perso tutte le partite, incassando già più di una tren-tina di reti al passivo.

2.a Categoria. Veneto. Gir. R. Galoppa sereno in vetta il Fregona di Mr. Del Puppo che ha in Ostet e Fava i suoi maggiori realizzatori. A caccia della lepre collinare ci sono il quotato Sedico di Mr. Imerio Salvador, che ha in Gelisio e Casanova i migliori stoccato-ri, il Cadore di Mr. De Podestà che vanta tra le sue fila il su-per bomber Collavino, la Ful-gor Farra d’Alpago che si sta risollevando dopo i problemi di fine estate. La squadra alpa-gota in divisa biancorossa, che è diretta dall’allenatore Poser, vanta un ottimo attacco che ha in Mognol la sua punta di diamante e c’è poi la Cisonese di Costantino che può contare sulla perfezione balistica di Nadir, anch’egli già in doppia cifra. Sorprende in positivo anche il S.Michele Salsa di Scarabel. Valido sin qui il Sernaglia. La Pro Refrontolo sta disputando il suo onesto campionato a metà classifica, allenata da Fioretti. Il Sar-mede stenta non poco, ma la squadra di Giuliano Gava ha le carte in regola per risalire quanto prima la china. Le due squadre del comune di Bellu-no, Schiara e soprattutto Ca-stion, sono partite veramente con passo zoppo. Gir. Q. Le bellunesi stanno marciando con passo deciso in questo girone: Mix di Sovramonte-Lamon (all. Corso), Seren del Grappa (all. Remonato), Lentiai (all. Manfroi) e Plavis (all. Piero Galli), sembrano essere le più serie candidate a potersi giocare la promo-zione, assieme alla trevigiana Bessica. Tutte le squadre della provincia di Belluno vanno bene, l’unica che è appena sopra la zona retrocessione è il Piave Tegorzo, allenato da Merotto. Gir. P. Più che accettabile metà classifica per la Gorghense, allenata da Massimo Ursich, che dispone di una difesa davvero ottima, a fronte di un attacco piuttosto sterile. Un po’ difficoltoso il cammino della Vazzolese di Carniato, anch’essa afflitta da problemi in fase d’attac-co. E pure il Francenigo ha i medesimi problemi e pareggia troppe volte non riuscendo a concretizzare in successi pieni il gioco sviluppato sotto la guida di mister Zambon (dà speranze il recente successo sul Paese). Salgareda e Ponte di Piave non navigano nel-l’oro e nemmeno il Cimapiave di mister Senatore. Gir. O. La matricola Sangiorgese viaggia a metà classifica, mentre il Torre di Mosto sta pericolosa-mente scendendo di posizioni dopo lo spumeggiante avvio. Friuli-Venezia Giulia. Gir. A. E’ il Polcenigo la squadra più

Tra le altre spiccano Tamai e Sarone, le due belle realtà del Friuli occidentaleCome stanno andando le nostre squadre di calcio?

in vista del girone. Allenata da Cancian la formazione del centro delle sorgenti vanta un ottimo attacco. In posizione play-off i fontanafreddesi del Vigonovo di mister Diana e i cugini del Ceolini allenati da Giust. Sta macinando un buon calcio alle spalle del Polceni-go il FiumeBannìa diretto in panchina da Spader.

3.a Categoria. Sx Piave. Gir. A. Il S.Lucia Mille è sicura-mente la favorita del girone. Allenata da Sansonetto ha in Lucca il super bomber del torneo. Alle sue spalle il forte Feletto di Baldassini con il cannoniere Campanella ed il Gaiarine di Cavecchia suppor-tato dalle reti di Pagotto. Bene pure S.Giustina di De Nardi e Susegana di Meneghetti. O.k. anche il Boccadistrada di Paladin. Discrete Parè, Follinese, Basalghelle, Tarzo-Revine Lago, Vallata e Val-dosport. Benino la matricola Campolongo, in difficoltà sia il Barbisano che il Vidor. Gir.

Tv/B. Al comando il Rovere. In difficoltà l’Ardita Pero di Breda. Bellunese gir. A. E’ l’Alpina di Belluno (all. Cugnach) la prima candidata alla promozione. Inseguono Sois di Belluno e Rinascente Cornei d’Alpago, allenata da De Bona. Ora il campionato si ferma per la lunga sosta invernale. Bellunese gir. B. Campionato sospeso il 12 novembre, riprenderà a mar-zo con in vetta il Valpadola che sta precedendo un po’ a sorpresa le favorite Longa-rone, Comelico e Domegge. Gir. Pordenonese. La nobile decaduta Virtus Roveredo è la pretendente numero uno alla vittoria finale ed è fino ad ora a punteggio pieno. Gir. Sandonatese. E’ il Gainiga di Ceggia a primeggiare in que-sto girone. In zona play-off anche la matricola Evolution Team di Chiarano allenata da Gabatel. Metà classifica per i torresani dello Staffolo di Presotto; appena dietro il Grassaga.

(vedi anche www.prealpisport.com)

Dopo Antonio Banderas, David Beckham e Gabriel Batistuta, anche Fabio Cannavaro, vincitore del pallone d’oro 2006, diventerà testimonial per la linea Sting uomo del-la De Rigo Vision, nota azienda della provincia di Belluno, leader nel settore dell’occhialeria. Oramai l’immagine di Cannavaro che stringe fra le mani la coppa del mondo ha fatto il giro del pianeta e quindi qua-le personaggio migliore di lui, l’immagine dello sportivo vincente, giovane, alla moda, potrebbe prestare il volto alla nuova campagna pubblicitaria Sting. Lo stesso Cannavaro si è detto entusiasta di indossare gli occhiali della ditta De Rigo e di trovarli veramente bellissimi. L’accordo, concluso in questi giorni, durerà 18 mesi con decorrenza dal gennaio 2007. Barbara De Rigo, brand manager di Sting, dichiara che il set fotografico si terrà a Madrid, dove Fabio Cannavaro gioca vestendo i colori del Real Madrid, squadra in cui il calciatore è approdato dopo la retrocessione in serie B della Juventus, club in cui militava lo scorso anno.

Claudia Gottardi

Fabio Cannavarotestimonial per la De Rigo

Uno sponsor dellaSinistra Piave per il TrevisoIl Gruppo Grigolin di Susegana ha rimpiazzato la Segafre-do come sponsor ufficiale della squadra di calcio del Tre-viso che quest’anno gioca in serie B (il team del capoluogo era allenato dal vittoriese Die-go Bortoluzzi, da poco sostitui-to dal tecnico Ezio Rossi). La promotrice di questa inizia-tiva è stata Francesca Grigolin la quale asserisce che dall’ini-zio della stagione non si è persa nemmeno una delle partite in casa e che in famiglia sono tut-ti soddisfatti anche se all’inizio c’era un po’ di preoccupazione in quanto è la prima volta che la ditta suseganese sponso-rizza una società sportiva.

C.G.

Francesca Grigolin

PAG INA www.prealpisport.com

Cosa possiamo dire riguardo a questa prima fase di campionato in generale e nello specifi -co per quanto riguarda l’Orsago?

In generale devo affer-mare che la qualità delle squadre è molto elevata rispetto agli altri anni. Per quanto concerne l’Orsago, in particolare, siamo partiti

con una squadra nuova, per 5-6 undicesimi;s sono ragazzi giovani, quindi i risultati sono un po’ alta-lenanti.

Quali sono le maggiori soddisfazioni che avete ottenuto?

Abbiamo portato a casa una bellissima vittoria con il Castagnole, poi siamo andati a pareggiare a San Fior, posso dire che, nel complesso, abbiamo con-seguito dei buoni risultati e siamo abbastanza soddi-sfatti. E’ necessario sotto-lineare che ci troviamo in una situazione nuova per-ché, come dicevo prima, la squadra è stata rinnovata.

Quali sono i vostri obiettivi?

Il nostro obiettivo principale è una salvezza tranquilla, anche se il li-

vello si è alzato e per noi sarà un’impresa molto diffi cile anche perché non dobbiamo dimenticare che in squadra abbiamo tre ra-gazzi dell’88 che giocano stabilmente.

C’è anche la novità rappresentata dalla co-pertura della tribuna, una bella tribuna indub-biamente…

Il merito è dell’ammini-strazione comunale, in pri-mis del sindaco Mion che ha messo in programma la realizzazione della co-pertura della tribuna dello stadio e in poco tempo è stata portata a termine e noi gli siamo veramente grati. Oggi il nostro pub-blico può seguire la partita seduto e al coperto. Questa è una cosa molto positiva e la gente lo apprezza.

Avevate bisogno di una tribuna più grande?

No. Avevamo delle idee differenti sulla collocazio-ne della tribuna stessa, ma va bene così, è capiente ed è suffi ciente, magari aves-simo bisogno di allargarla. E’ un’opera molto apprez-zata e ne siamo soddisfatti.

Vi ha aiutato anche la Federazione in questo?

No, la Federazione non ha dato nessun contributo, se ne è occupata esclusiva-mente l’Amministrazione Comunale.

Anche il fondo del cam-po è splendido.

E’ certamente fra i migliori della zona. Ci permette di giocare un bel calcio, effettuando anche manovre rasoterra. Il merito va al nostro vice presidente Giorgio Tonon

che lo cura come se fosse il giardino di casa sua e al sig. Sartori che ci dà una mano nella tenuta e messa a punto del campo stesso.

Anche il capannone nel quale viene organizzata la Festa dello Sport è cu-ratissimo, una struttura davvero invidiabile!

La Festa dello Sport è un momento di aggregazione per Orsago. Si sviluppa, in tutto, in otto serate ed ognu-na di esse è caratterizzata da varie manifestazioni, con la partecipazione degli abitanti del paese e non solo. E’ un appuntamento importante, giunto alla 16ª edizione, che cerchiamo di realizzare nel miglior modo possibile anche con sacrifi ci notevoli in quanto

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Lo sponsor è la Banca della Marca che ha sede proprio ad OrsagoLo sponsor è la Banca della Marca che ha sede proprio ad OrsagoBuone prospettive per il calcio Orsago in 1ª categoriaBuone prospettive per il calcio Orsago in 1ª categoria

Intervista al presidente Nello FiorinIntervista al presidente Nello Fiorin

Il presidente Nello Fiorin

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Il calcio Orsago ha finalmente una splendida tribuna copertaa maggio, quando termina la stagione calcistica, si comincia già a pensare ai preparativi per la festa che termina a metà settembre, già a campionato iniziato.

Tra gli sponsors la Ban-ca della Marca è un buon sostegno…

Certamente la Banca della Marca per noi è uno sponsor del quale non pos-siamo fare a meno. E’ sem-pre vicina, anche se pur-troppo gli esborsi econo-mici sono davvero ingenti. Però la banca sta facendo la sua parte e quindi colgo l’occasione per ringraziare tutto il consiglio, in primis il presidente Michelin, un amico che ci dà veramente una grande mano.

A pochi chilometri da Orsago c’è la frazione di Tamai che milita in serie D e che da anni rischia di andare in C2, inoltre quest’anno il Sarone po-trebbe addirittura essere promosso in D. Anche Orsago, prima o poi, po-trebbe spingersi a questi livelli?

Mai mettere limiti alla Provvidenza! Comunque

bisogna rimanere con i pie-di per terra perché i sacri-fi ci che facciamo sono già tanti. Se un domani arriverà qualcuno che ha intenzione di investire soprattutto sui giovani, che è poi la poli-tica che stiamo praticando da diverso tempo, le cose potrebbero anche cambia-re. Per il momento per noi è suffi ciente rimanere in

questa categoria, è già un buon risultato per i mezzi di cui disponiamo.

Il pubblico vi segue nu-meroso?

Quest’anno il pubblico, anche grazie alla nuova tribuna, è leggermente aumentato. Speriamo che continui così e noi, a nostra volta, ci impegneremo per ottenere sempre buoni ri-sultati in modo da attirare la gente allo stadio. Sono con-vinto che se non arrivano i risultati anche gli spettatori, via via, si allontanano.

Passiamo al settore gio-vanile.

Prima di affrontare il tema del settore giovanile

vorrei spendere due parole sul nuovo mister. Da que-st’anno c’è stato un cam-biamento, dopo diversi anni con l’allenatore Moras, al quale va il mio personale riconoscimento per averci dato una mano anche a sa-lire di categoria, abbiamo deciso di cambiare, inse-rendo sei - sette elementi giovani sotto la guida di Eros Furlan, un tecnico con un trascorso a Fontanelle e in altri campi della zona. E’ una persona che ha ap-poggiato in pieno il nostro progetto e ci auguriamo che questa mossa ci possa, alla fi ne del campionato, dar ragione. Per il momento ci

riteniamo soddisfatti.Tornando al settore gio-

vanile, disponiamo di una squadra Under che funge da serbatoio per la prima squa-dra. Una ventina di ragazzi che potrebbero fare ancora meglio, sono in un’età criti-ca in cui non sono né ragaz-zi né uomini, ma con loro c’è una buonissima intesa in quanto sono intelligenti e bravi. Per il resto disponia-mo di circa 20-25 ragazzi tra Pulcini e Primi calci. Un gruppo che ci sta dando ve-ramente moltissime soddi-sfazioni, sono osservati da molte società dei dintorni e questo ci fa molto piacere, ma vorrei che i dirigenti di

tali società prima di par-lare con la famiglia degli interessati si rivolgessero direttamente all’A.C. Or-sago. Investiamo molto nei giovani e ci dispiace che poi, con promesse fasulle, o con qualche stratagem-ma portino via dei ragazzi che poi potrebbero andare a perdersi e abbandonare il calcio. Lasciamoli vi-vere qui, in un ambiente tranquillo, affi dati ad un tecnico preparato come Sandro Sara, un ragazzo in gamba che sta facendo un buonissimo lavoro as-sieme agli altri dirigenti del settore giovanile. A tal proposito sono state fatte delle riunioni e da parte dei genitori abbiamo incontrato una certa apertura, vorrem-mo invitarli a seguire i loro bambini e a dare una mano alla società, solo in questo modo riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni.

Quanti sono in tutto i campionati giovanili a cui partecipate?

Pulcini, Under e abbiamo circa una decina di ragazzi che giocano a Godega, a Cordignano, a Cavolano, ma sono dell’A.C. Orsago e man mano che riusciremo a mettere insieme i numeri per fare le squadre rientre-ranno.

Quali rapporti di colla-borazione avete?

Abbiamo un’intensa col-

La squadra Under

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laborazione con Cordigna-no e Godega, con cui c’è uno scambio di giocatori in quanto loro sono più attrez-zati di noi. Speriamo che continui così pure in futuro. Anche con il Cavolano di Sacile c’è un buon rappor-to, abbiamo lì tre nostri ragazzi che stanno facendo molto bene.

Elvio Rossi vi segue sempre?

Sì, Elvio Rossi è un ami-co del calcio, ci segue, ma attualmente non ricopre nessuna carica uffi ciale.

Il direttore sportivo?Il direttore sportivo è

Giuliano Rui, fa parte della dirigenza da parecchi anni,

si è preso questo compito e lo sta interpretando nel mi-glior modo possibile. Spero che alla fi ne i fatti diano ra-gione anche a lui perché si merita molte soddisfazioni.

Quali sono le vostre prospettive per il futuro?

Personalmente ho già detto che non posso fare il presidente a vita, vorrei cercare qualche ricambio perché è giusto che la so-cietà vada avanti con forze nuove, con giovani che hanno voglia di continuare in questa missione. A tale

(segue da pag. 5)

Calcio Orsago: vivaci le giovanili

Il presidente dell’Aurora Volley Sergio Serafin ci ha illustrato l’attuale momento della società pallavolistica che opera nei territori di Orsago, Gaiarine e Godega. Innanzitutto diciamo che la punta di diamante è rappre-sentata dalla squadra di 1.a divisione. Questa gioca a Gaiarine ed è allenata dal-l’argentino Carlos Alberto Leiva detto Charly. Il presi-dente ci dice che l’obiettivo è puntare alle posizioni alte della graduatoria, sperando di fare il meglio possibile. A seguire abbiamo poi la 2.a divisione che ha come sede di gioco Pianzano ed è allenata da Alberta Biasi. Orsago compare con la for-mazione militante in 3.a di-visione, squadra seguita da Carlos Alberto Leiva coa-diuvato da Federica Pagot-to. In tutto l’Aurora Volley può contare su 160 elemen-

ti, di cui una cinquantina ad Orsago. Tale formazione composta principalmente da ragazze Under 14 vedrà iniziare il proprio campio-nato nel prossimo mese di gennaio. Gli allenamenti vengono svolti nella pale-stra delle scuole medie che funge pure da palestra per le elementari. Ma soffer-miamoci ancora su quanto viene svolto ad Orsago. Par-tiamo dal Minivolley che conta un’affollata presenza, una ventina di giovani le-ve. Questi piccoli virgulti del volley sono seguiti da Chiara Biasi e Valentina Serafin. C’è poi l’Under 12 composta principalmente da orsaghesi e da elementi di Godega. E’ allenata da Al-berta Biasi. A seguire l’Un-der 14, l’Aurora ne ha tre, quella che gioca ad Orsago raggruppa 18-20 ragazze ed è seguita anch’essa da

Alberta Biasi.Conclude Sergio Serafin: “Il nostro movimento pal-lavolistico è in forte crescita sia per ciò che riguarda

la partecipazione ai cam-pionati, sia per l’impegno profuso in ogni circostanza. Le atlete si allenano con assiduità grazie anche ai

bravi allenatori di cui dispo-niamo. Grande è l’impegno dello staff dirigenziale coordinato dal d.s. Renzo Benedet.” Rammentiamo

ai lettori di Prealpi Sport e di www. prealpisport.com che l’Aurora Volley disputa in tutto qualcosa come 15 campionati!

Aurora Volley: lo sport al femminile di Orsago

1ª Divisione 2ª Divisione

(segue a pag. 7)


Orsago è da sempre terra di ciclisti. La società locale è la S.C. Veloce Club Orsago. Tra le varie attività svolte va posta in evidenza l’or-ganizzazione, assieme al

team Orogildo 2000, della gara nazionale a tappe per juniores disputatasi nei giorni dal 7 al 10 settembre scorsi. Competizione valida anche quale Memorial Mino

Bariviera. La prima tappa si è corsa da Prata di Pordeno-ne a Brugnera, la seconda frazione da Brugnera a Vit-torio Veneto. La terza tappa è stata quella che più ci riguarda in quanto si è corsa da Orsago ad… Orsago, passando per Bibano, Bosco di Orsago, Mescolino, Mon-taner, Rugolo, Cordignano e poi ripetendo in gran parte il percorso per poi toccare

Colle Umberto, Castello Roganzuolo, S.Rocco di Pinidello con arrivo, come detto, ad Orsago.Nell’ambito della Mega Festa dello Sport del giu-gno scorso il locale Veloce Club Orsago in collabo-razione con il Veloclub S.Vendemiano ha orga-nizzato una gimkana nella piazza del paese nella quale si sono cimentati i corridori sanvendemianesi ed alcuni del luogo.Recentemente il Veloce Club Orsago ha organizzato il 27° G.P. Calcestruzzi Mo-sole a Godega, Trofeo Tri-veneto di Ciclocross di cui questa era la quarta prova.

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Calcio Orsagoproposito ho indetto per dicembre una riunione alla quale sono stati invitati il sindaco ed il nostro spon-sor per trovare una solu-zione a questo problema. Sono sicuro che Orsago possa e debba cercare altre persone o gruppi che si in-tegrino con quello che c’è attualmente, per proseguire questo cammino e far sì che il calcio possa avere un posto di rilievo nel nostro paese. Per il futuro cerche-remo di impegnarci a fare sempre meglio, ma per rea-lizzare questo necessitiamo anche della collaborazione dei genitori dei più piccoli perché portarli al campo sportivo è una cosa impor-tante, signifi ca strappare i giovani dalla strada, dando loro una possibilità forma-tiva. Mi auguro che possa-no seguirci in molti!

Ciclismo ad Orsago con il Veloce ClubInvitiamo le società sportive a farci pervenire materiale utile per la pubblicazione. Per la vo-stra pubblicità e per ogni altra comunicazione telefonare ai nu-meri 0438-560446 / 0438.560244 e-mail: [email protected]

Dir. Resp. Alessandro Russo - RussnerSegretaria di redazione Claudia Gottardi

Lo Sci Club Orsago opera da ben 41 anni. E’ sorto infatti nel 1965 e conta su oltre 1500 soci provenienti da va-rie parti della Sinistra Piave e della provincia di Pordenone, anche se ovviamente il nocciolo duro è orsaghese. La direzione del club è affidata al presidente Armido Zangrando autentico appassionato della sezione dello Sci Club Orsago relativo allo sci nautico, questa davvero una singolare

peculiarità del panora-ma sportivo orsaghese. Va detto che lo sci nautico viene praticato in laghi di cava come quello di Grantorto, in provincia di Padova. Ciò anche a causa del-la legge regionale del 1980 che vieta la na-vigazione a motore nei laghi veneti (eccezion fatta per quello di Gar-da e talvolta per quello di Auronzo). Zangrando è supportato nel suo lavoro dalla vi-ce presidentessa Marzia

Mutton. Lo Sci Club Orsago spazia dall’atti-vità agonistica su neve, su acqua e su asfalto, con la specialità dello ski-roll. Gli atleti di questo sodalizio sono tra i migliori in ambito provinciale. Ad esempio per quanto riguarda lo sci di fondo è stato ottenuto il presti-gioso trofeo nazionale “Gran Premio Lattebu-sche” e qui gli “orsetti” sono riusciti a superare anche le blasonatissime squadre bellunesi. Per

ciò che concerne lo sci tradizionale, una nota di merito particolare va data allo slalom speciale che ha visto la squadra nostrana aggiudicarsi il campionato provinciale. Nel periodo estivo, ol-tre allo ski-roll, grande risalto viene dato al po-dismo che si evidenzia in maniera egregia con la marcia “Itinerari dei Castelli”, evento che convoglia un numero di partecipanti sovente superiore alle duemila unità.

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Sci nauticoSci Club Orsago: grande realtà alivello provinciale

IL DIRETTIVOPresidente: Armido ZangrandoVice presidente: Marzia MuttonSegretario: Luciano MichielinConsiglieri: Reginetta Saccon, Leo-nello Da Re, Fabio Be-nedetti, Fabrizio Basso, Andrea Biz, Sandra Cei, Giorgio Buttignol, Giacomo Rosolen, Elio Pellegrinet, Giorgio Sac-cardo, Michele Ceschin, Mauro Morandin.Revisori dei conti: Franco Bolzan, Denis Armellin, Luciano FavrettiCollaboratori: Oriana Dal Cin, Maurizio Benedetti, Franco Tavian, Claudio Bolzan, Antonio Ioppo, Francesca Da Re, Riccardo Meneghetti, Alessandro Bortolin, Dino Ceschel, Marisa Basso.

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La Bocciofila Orsago M.V.V. nasce ufficialmente il 1° gennaio 1975 con sede presso il bar “da Susanna”. Nel 1990 fu messa a disposizione, da parte del comune, in via don Milani, 8, un’area attrezzata e, da quel momen-to tutti i soci si prodigarono con impegno per la costru-zione dell’attuale impianto in cui ha sede la società. In tutti questi anni la Bocciofila Orsago M.V.V. non è mai rimasta ferma. Per primi furono costruiti i campi da gio-co, le tribune, la sede e poi si cercò di curare e abbellire lo spazio esterno con l’inserimento di siepi e alberi. In seguito i lavori continuarono con la cucina, la strut-tura esterna e soprattutto con la co-pertura dei quattro campi da gioco realizzata dal comune e inaugurata l’11 giugno 2005. La storia della Bocciofila Orsago M.V.V. è densa di risultati sportivi nell’ambito provin-ciale, regionale e con alcune appari-zioni a livello nazionale, ottenuti nei vari campionati e gare (serie b-c-d) alle quali gli attuali 45 soci agonisti

annualmente partecipano. La Bocciofila Orsago M.V.V. organizza ogni anno gare provinciali o regionali nelle cat. b-c-d e nel 2000 sorprese tutti organizzando un campionato italiano che rimarrà nella storia boccistica, non solo di Orsago, ma di tutta la provincia. La società è caratterizzata anche da vincoli di amicizia che danno un significato ancora più importante dei tanti trofei fissati nella bacheca sociale. Il gemellaggio con Cervera (frazione di Parendo, in Istria), da tempo

immemore è siglato, ogni anno, con degli interscambi agonistico-culturali. L’unità, l’affiatamento del gruppo, il continuo fermento, la costante e preziosa presenza delle mogli dei soci, fanno sì che tutte le ma-nifestazioni sportive e culinarie organizzate dalla società riscuotano sempre unanimi consensi.

Il presidentePiero Della Colletta

L’A.S.D. Bocciofila Orsago, affiancata dallo spon-sor M.V.V., è una realtà sportiva tra le più dinamiche. Il sodalizio presieduto da Pietro Della Colletta conta su oltre trenta tesserati, un organico consistente e competitivo, che ha saputo farsi apprezzare anche nella stagione agonistica da poco conclusa. Samuele Vivan e Gianni Fedrigo si sono infatti imposti nella gara provinciale di categoria D a coppie allestita dalla Florida, guadagnandosi il pass per i campionati italia-ni di Cuneo.

Confortanti sono state anche le indicazioni fornite dalle analoghe gare di C che hanno visto l’Orsago piazzarsi secondo nella graduatoria valida per Coppa Italia e “Boccia d’Oro”, pur con il rammarico per al-cuni successi mancati.

Notevole è anche l’impegno organizzativo. Sui quattro campi coperti di via Dilani si sono svolte infatti un paio di manifestazioni, che hanno avuto un buon riscontro a livello tecnico e di pubblico: una gara triveneta di categoria B ed una provinciale di C, entrambe a coppie.

La Bocciofila ha inoltre partecipato ai campionati provinciali di C e D e dato ospitalità anche a rassegne boccistiche di vario genere.

Comprensibile è dunque il disappunto per la mancata assegnazione di una Gara Nazionale di Propaganda, che avrebbe dovuto sostituire nel 2007 quella a terne con il marchio Permac (la società con sede a Carpesica non ha infatti presentato l’apposita richiesta).

La Federazione ha optato per la collaborazione del-la gara nel calendario friulano, una scelta perlomeno inopportuna che priva la nostre zone di una manife-stazione di grande prestigio.

Giu.Mar.

Il dinamismo boccistico orsaghese

Associazione Sportiva Dilettantistica

Gianni Fedrigo (Orsago). Premiato da Gior-gio Marian, consigliere nazionale F.I.B. (a sx) e l’ex presidente provinciale Guido Lorenzon

SPECIALE


Chi pensa che nel mondo dei birilli tutto resti immutato si sbaglia, un’autentica rivoluzione è in atto nelle varie catego-rie. In serie A le dodici squadre comporranno un girone uni-co e si affronteranno in un campionato all’italiana al termine del quale le prime sei parteciperanno alla poule scudetto, le altre si batteranno per non scendere in B dove sono destinate le due ultime. Serie B. Verranno posti in essere due gironi da otto squadre. Le prime quattro andranno in poule promozione (le prime due saliranno in serie A), le altre otto dovranno battersi per evitare le due retrocessioni. Serie C. Qui è tutto in alto mare in quanto si attendono le iscrizioni. Ci sono problemi, sembrerebbe per le società Oriundi e Giardino e forse anche per altre. Inoltre parrebbe che l’Amicizia inscri-vesse solo una squadra e non più due. Nel frattempo, come ci informa Giampaolo Zorzo, il S.Luigi Cima di Conegliano ha organizzato un torneo invernale di altissimo livello con le principali squadre di serie A tra cui La Rosta di Crevada di S.Pietro di Feletto che ha mancato di un nonnulla la conqui-sta di un nuovo scudetto dopo quello della passata stagione.

A Onigo di Pederobba si sono svolti i Campionati Regionali di judo riservati alle classi Juniores (17/19 anni), Seniores (20/35 an-ni) e Master A (35/40 anni). L’A.S.D. Judo Conegliano ha presentato solamente atleti della classi Junior e Senior Maschili.Nella categoria kg. 90 Juniores ha conquistato il titolo di Campione Regio-nale MatteoVal, mentre nella classe Senior: i kg. 66 sono stati dominati degli atleti coneglianesi, i quali hanno sbaragliato gli av-

versari e disputato la finale tra di loro. Radu Apostol è una vera macchina da “ippon”. Continua la sua marcia trionfante battendo tutti i suoi avversari prima del tempo limite dei 4 mi-nuti. cioè in 2 e mezzo ha vinto i suoi tre incontri. In finale dopo un incontro avvincente ha battuto il coneglianese Benomar. Nella stessa fascia d’età Mocini Devis è migliorato andando a conquistare la sua medaglia d’argento ne-gli 81 kg. Nella classifica generale per società l’ASD

Judo Conegliano ha con-quistato la seconda piazza dietro ai vincitori padovani che hanno presentato un atleta in più della compa-gine coneglianese. Con questo successo il Judo Conegliano colleziona 150 Campioni Regionali, 100 medaglie d’argento e 140 medaglie di bronzo. In 37 anni di attività Regionale ha raggiunto le 1350 pre-senze. Conta, otto meda-glie ai Mondiali Master (tre d’oro, due d’argento e tre di bronzo), 17 Campioni Italiani, totalizzando 67

medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Il CONI ha insi-gnito della Stella d’Argento l’associazione proprio per l’incredibile attività che ha svolto e sta svolgendo. E’ il sodalizio più titolato in assoluto della Regione Veneto.

Lucio Dal Molin

* * *Continuano a riempire la bacheca societaria gli atleti dell’ASD Conegliano. Dopo le gare svoltesi a Treville gli atleti allenati da Bruno Carmeni hanno portato a casa ancora medaglie. A cominciare dal bronzo di Matteo Val nella categoria 90 kg. Poi l’oro del fortissimo Radu Apostol. Massimo gradino del podio per Matteo Zanchetta nei 38 kg e argento per Luca Pasini.

Serie B. Il Feltre si trova in una posizione di classifica piuttosto bassa in questo gi-rone che vede in vetta la se-conda squadra della Benetton. Purtroppo va davvero male il Conegliano che chiude la classifica che è la seguente: Benetton 29, Cus Padova 24, Villorba 23, Petrarca PD 20, Rubano 19, Valsugana e Mi-rano 15, Paese 14, FELTRE 6, Monselice e Bassano 5,

CONEGLIANO -3.Serie C. Belluno e Oderzo sono appena alle spalle delle migliori e possono quindi coltivare speranze di successo finale. L’Alpago figura nella media graduatoria. Classifica: Tarvisium 28, Montebelluna e Riviera del Brenta 26, BEL-LUNO e ODERZO 25, ALPA-GO 16, Casale sul Sile 14, Vi-cenza 10, Venezia 4, Lemene 3, Frassinelle Polesine 1.

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Il basket Pieve 94 ha rinnovato le cariche sociali, confer-mando la presidenza a Giuliano Grassi. Vice presidente è stato nominato Rino Cesca, dirigente responsabile Luca Hosp, segretario Glauco Zuan, consiglieri Maurizio Ber-nardi e Antonio Fina, rappresentanti delle varie squadre e dei genitori, Rino Cesca, Mauro Reggla, Oscar Calonego, Narciso Verlato, Paolo Boscarato, Luca Mura, Angelo Mi-nardo e Michele Andreola. Allenatori Paolo Boscarato e Michele Tomei. Buoni i risultati della maggior parte delle formazioni del Basket Pieve in questo avvio di campio-nato a conferma dell’impegno profuso dagli atleti e del sostegno della società.

Nella foto: gli under 14 del Basket Pieve.

Serie A2. La Spes Zoppas del coach Mario Martinez si appresta ad iniziare un campionato davvero impe-gnativo che si spera possa dare consistenti soddisfa-zioni alle gialloblu.Serie B1 maschile. La Lae Oderzo è al comando della classifica, il team di Bertocco è intenzionato a salire di categoria. Serie B1 femm. La Peres-sini PN lotta per il primato. Ottimo pure il Codognè Maeg in medio alta clas-sifica. Serie C maschile. Gir. A.

Belluno in vetta, Mottanella media lista.Serie C femm. Al coman-do il Top Team Coneglia-no che sta andando alla grande. Gir. B. Le ragazze di Feltre ad un soffio dal primato. Gir. C. Il Sedico figura a metà graduatoria.Serie D maschile. Gir. A. La seconda squadra della Lae Oderzo è terza, Miane e Trichiana in coda.Serie D femm. Gir. C. Ca-dore in buona situazione. Ceggia più dietro. Gir. D. Salgareda e Kallima Fon-tanelle ottime.

Il punto sulla pallavolo Il punto sui birilliIl punto sui birilli Il punto sul rugby

Basket femminileBasket femminile

Piazzamenti di rilievo per il Judo Conegliano

BASKET PIEVE 94, RINNOVATE LE CARICHE

Serie B. Sono proprio le nostre due formazioni, Belluno e Gode-ga, a chiudere la classifica nel girone. La situazione è indubbia-mente difficile per entrambe. Belluno e Godega si sono affrontate recentemente in casa di queste ultime ed a vincere è stato il Bellu-no allenato da Pompeo per 69 a 47. Malgrado la sconfitta il Gode-ga può ben sperare in quanto si è recentemente rafforzato con tre nuove ragazze provenienti dal Friuli. Ricordiamo che solo l’ulti-ma in classifica retrocederà direttamente, mentre dalla penultima alla decima prenderanno parte ai play-out. Classifica: S.Maria di Sala 20, Sarcedo e Riva del Garda 16, Mirano, Montecchio e Padova 14, Ponzano 12, Rovigo e Montebelluna 8, Lugagnano 6, BELLUNO, Rovereto e Mestre 4, GODEGA 0.

Dicembre1 V S.Eligio, S.Albano, S.Natalia,

S.Rogato, S.Teocleto2 S S.Bibiana, S.Evasio, S.Bianca,

S.Nonno, S.Sicuro3 D S. Francesco Saverio, S. Cas-

siano, S. Sofonia4 L S.Barbara, S. Giovanni da-

masceno, S. Melezio, S. Isa, B.Bertoara

5 M S. Dalmazio, S. Galgano, S.Nicezio, S.Sola, S.Afrodisio

6 M S.Nicolò, S.Asella, S.Gobbano7 G S.Ambrogio, S.Eutropio8 V Immacolata Concezione della

B.V.Maria9 S S.Siro, S.Valeria, S.Gorgonia,

S.Vittore, S.Ulrico10 D B. Maria Vergine di Loreto,

S.Gemello, S.Abbondio11 L S. Damaso, S. Ida, S. Apro,

S.Vilburga, S.Savino, B.Vilfeo12 M S.Giovanna Francesca di

Chantal13 M S. Lucia, S. Odilia, S. Auberto,

S. Columba, S. Antioco, S. Ponzio

14 G S.Giovanni della Croce, S.Agnello

15 V S.Nino, S.Santulo, S.Folcuino, S.Celiano, S.Silvia

16 S S. Adelaide, S. Concordio, B.

Sebastiano Maggi, S.Urbicio, S.Giacobbe

17 D S.Lazzaro, S.Vivinna, S.Luca, S.Olimpia

18 L S.Graziano, S.Adele, S.Flavito, S.Rufo, S.Basiliano

19 M S.Dario, S.Protasia, S.Eusebio, S.Riberto, Ss.Adamo ed Eva

20 M S.Abramo, Ss.Liberato e Baiu-lo, S.Michele, B.Volfrido

21 G S. Pietro Canisio, S. Festo, S.Glicerio

22 V S.Flaviano, S. Remone, S. Francesca Cabrini, S.Ungero, S.Demetrio, S.Jutta, S.Remo

23 S Ss. Vittoria e Anatolia, S. Ser-volo, S. Manno, S. Garibaldo

24 D S. Irmina, S. Castorino, S. Zenobio, S. Tarsilla

25 L Natale di Gesù, S.Anastasia di Bretagna, S.Susanna

26 M S.Stefano, S.Archelao27 M S. Giovanni Evangelista, S.

Fabiola28 G Ss. Innocenti, Ss. Eutichio e

Rogaziano29 V S.Davide Re, S.Tommaso Bec-

ket, S.Teodora, S.Crescente30 S S. Baldovino, S. Gricino di

Verona, S.Anisio, S.Radulfo, S.Liberio

31 D S. Silvestro, S. Famiglia di Nazaret, Ss.Donata e Rogata, S.Melania

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Il tanto atteso Rally delle Prealpi si è concluso con l’affermazione dei due veterani Andrea Biasiotto e Anna Tomasi a bordo di una Fiat Punto Kit. Era da parecchi anni che i due portacolori della Vimotor-sport tentavano di vincere questo rally, ma una volta per un motivo, una volta per l’altro avevano sem-pre, sino ad ora, mancato l’obiettivo. Alle spalle del duo di vetta si è classifi-cata la Clio S 1.6 di Bian-co-Celi in rappresentanza della Power Car Team. Sul gradino più basso del podio sono saliti Carniel-lo-Pozzo grazie alla loro Clio S 1.6 in difesa dei co-lori del Marca Rally Club.

“Medaglia di legno” per Zecchin-Santucci con la prima Mitsubishi Lancer N4. Quinto posto per lo stesso tipo di vettura, ma con a bordo Lovisetto e Fortunato a seguire sesto

Andriolo-Scopel (Db) su Clio S 1.6 e poi Stefani-Carnielutti su Punto, Bo-sco-Zambiasi su Escort, Doretto-Arcangioli su Honda Civic. Al decimo l’equipaggio vittoriese Chiesura-Pizzol su Hon-da Civic N2. Da notare la buona prova fino alla penultima p.s. di Walter Lamonato-Rudy Pollet su Clio S 1.6, purtroppo costretti al ritiro come moltissimi altri concor-renti. Questo rally ha letteralmente decimato gli equipaggi presenti. La validità di questa compe-tizione era per la Coppa Italia. Com’è noto è stato nutrito il numero dei par-tecipanti in considerazio-

Torna con l’entusiasmo di molti appassionati il Prealpi Master Show Rally Ronde giunto alla 8ª edizione. Il percorso si articola su un un’unica prova speciale su terra della lunghezza di km 10,04 da ripe-tersi quattro volte per un totale di 73,91 km. La p.s. è stata riprogettata rispetto allo scorso anno, si correrà anche nel comune di Moriago della Battaglia riper-correndo parzialmente la prova speciale “Le Rive” del Rally Prealpi Terra. Le iscrizioni si sono aperte il 16 novembre scorso e si chiudono il 9 dicembre. Le ricognizioni regolamentate sono in calendario per sabato 16 dicembre così come le verifiche sportive e tecniche. Il parco assistenza e riordini è situato pres-so gli impianti sportivi di Sernaglia della Battaglia. La partenza (ore 8 del 17 dicembre) e l’arrivo (ore 15) sono fissati in Piazza Municio a Ser-naglia della Battaglia.Le anticipazioni della stampa specializzata indicano che ci sarà la presenza di Mikko Hirvonen, di Jari Matti Latvala e dell’ormai di casa KKK ovvero Juha Kankkunen che piloterà una Toyota Corolla WRC.

- Domenica 17 dicembre -

8° Prealpi Master Show Rally Ronde

a Sernaglia

- Vittoria per Biasiotto-Tomasi su Punto Kit -

Ottima riuscita del recente Rally delle Prealpi

ne anche della mancanza delle Wrc. Gradevoli dav-vero da vedere le vetture storiche che fungevano da apripista, alcune delle quali vincitrici di mon-diali rally. Oltre a Lamo-nato e Biasiotto un altro equipaggio che se non si fosse ritirato avrebbe potuto dire la sua per la vittoria finale è quello di De Luna-Marangotto su Clio A7.La classifica: 1. Biasiot-to-Tomasi (Vimotorsport) su Punto Kit K10 in 54’38”; 2. Bianco-Celi (Power Car Team) Clio S1600; 3. Carniello-Poz-zo (Marca Rally Club) Clio S1600; 4. Zecchin-Santucci (Dvb Sport Team) Mitsubishi Lancer N4, 5. Lovisetto-Fortuna-to (Treviso Rally Team) Mitsubishi Lancer N4, 6. Andriolo-Scopel (Db Motorsport) Clio S1600; 7. Stefani-Cargnelutti (Hawk Racing Club) Punto S1600; 8. Bosco-Zambiasi (Treviso Rally Team) Ford Escort Os; 9. Doretto-Arcangioli (Db Motorsport) Honda Civic A6; 10. Chiesura-Pizzol (Vimotorsport) Honda Civic N2.

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Buona partecipazione al Rally Ronde Piancaval-lo che ha visto trionfare la Peugeot 206 WRC di Chiappo-Osvaldini che ha preceduto Ste-fani-Grande su Toyota Corolla WRC. La pri-ma Subaru Impreza è stata quella piazzatasi sul gradino più basso del podio con l’equi-paggio De Cecco-Ba-rigelli. Sesto posto per i bellunesi Scopel-De Marco su Clio, ottavo Brik-Tormen su Astra. Nella classifica partico-lareggiata, nel gruppo N classe 1400, ha vinto la Rover MG di Pessot-Bernardi. Nella classe

1600 si è imposto il vit-toriese Ghirardo in cop-pia con Gaio su Honda Civic. In classe 2000 affermazione di Del Bianco-Turatti. Nella oltre 2000 si è imposta la Subaru Impreza di De Cecco-Barigelli. Passiamo al gruppo A; in classe 1400 primato per Glavina-Groppo, classe 1600 vincente per Nucibella-Vianello. Nella classe 2000 affer-mazione dei bellunesi Scopel-De Marco su Clio. Nella Super 1600 vincono Zile-Zile ed ovviamente nella oltre 2000 Chiappo-Osval-dini.

Rally Ronde Piancavallo

Il Campionato Italiano di Velo-cità in Salita, quest’anno vinto con autorevolezza da Simone Faggioli, protagonista assoluto anche nella “nostrana” Vittorio Veneto-Cansiglio, fa già parla-re di sé per l’edizione 2007, anno nel quale si vedranno al via anche le monoposto. L’in-serimento di questa tipologia di vettura sta facendo recalci-trare più di un pilota. Lo stesso Faggioli ha espresso rammari-co per questa iniziativa che salta alla ribalta in un momento in cui le corse in salita stanno riscuotendo un enorme successo da parte del pubblico. In pratica viene fatto presente che le monoposto potrebbero

creare problemi dal punto di vista della sicurezza. Soffermandoci sempre su Faggioli, anche il prossimo anno sarà al via con la sua Osella Pa 21/S-Honda e prenderà parte ancora al Campionato Italiano, l’Eu-ropeo può ancora aspettare!

Il Rally del Palladio va a Dal Ponte-Morato

Il Rally Sprint Veneto del Palladio nel Vicentino ha visto il successo della Renault Clio Williams di Dal Pont-Morato, davanti alla Clio RS di Ferri-Amado, mentre in terza piazza si è collocata la Williams di Medè-Rossi. Discreto il decimo posto di Scopel-De Marco su Peugeot 106 16v.

-Simone Faggioli continuerà a correre con la Osella Pa 21/S-Honda-

Campionato Italiano Velocità in Salita, arrivano le monoposto nel 2007

Il campione italiano Zardo, Villorba Corse, vincitore del GT2

NAUTICA: subito il distretto ad Aprilia Marittima (Udine), nella foto motoscafi in rassegna al “Nautilia”, sempre ad

Aprilia Marittima (UD)


Il Direttore Sportivo Lo-ris Cenedese ha cercato di completare l’organico della prima squadra con gli inse-rimenti dei nuovi acquisti Ivan Bozzato classe 76 portiere proveniente dall’ex San Polo, Enrico De Ber-nard classe 80 attaccante proveniente dal Villorba, Daniele Mattiazzo classe 81 attaccante proveniente dal Ponzano, Piero Agno-letto classe 89 centrocam-pista proveniente dal Trevi-so mentre è stato riscattato dal Ciprianocatron il jolly Gian Marco Gobbo classe 87 e sono stati inseriti dal proprio vivaio della Junio-res Regionale i vari difen-sori Fabio Sartor classe 88, Diego Sozza classe 88, Thomas Battistella classe 87, la mezzapunta Mirko Menegazzi classe 88 e il portiere Alberto Dassiè classe 87.

In ottica di prospetti-ve future il D.S. Loris Cenedese ha prelevato dall’Aurora Treviso Due i giovani classe 89 Marco Vanin e Davide Cocchetto e dal Mignagola altri due giovani classe 89 Gianlu-ca De Marchi e Davide Secchiuti.

Il D.S. Loris Cenedese è dovuto intervenire anche nel mercato di novembre in conseguenza ai gravi in-fortuni che hanno decimato la prima squadra in questo scorcio di inizio stagione. Hanno dovuto arrendersi oltre al validissimo e sfor-tunato centrale Alessandro Carlesso fermo da questa estate anche il capitano e bandiera Riccardo Gheller per una fastidiosa frattura scomposta della clavicola occorsagli nella gara di

campionato contro il Cone-gliano che lo terrà lontano sicuramente fino a gennaio. Stessi tempi di recupero an-che per l’altra colonna del centrocampo Alessandro Silboni reduce da uno sti-ramento dei collaterali del ginocchio. Brutta tegola an-

che per l’esterno Nemanja Svraka che nella gara di Coppa contro il Sandonà ha riportato la frattura del-la mano con conseguente apparecchiatura gessata per 40 giorni. Fastidiosa la distorsione alla caviglia del giovane 88 difensore promettente Fabio Sartor, prognosi di un mese e la so-spetta meniscopatia riscon-trata all’altro giovane Gian Marco Gobbo. La società auspica invece la comple-ta guarigione di Thomas Cocchetto non ancora rimessosi definitivamente dall’intervento al ginocchio di fine stagione scorsa. A dare man forte alla difesa così gravemente decimata è arrivato dal Villorba il jolly

difensivo Giulio Librales-so, una vecchia conoscenza bredese e una schiera di promettenti ragazzi tutti della classe 1989 quali il brasiliano Rodrigo Lopes

dalla Reggina, Samuele Girotto dalla Liventina Gorghense e Nicola Spon-chiado dal Treviso.

Per quanto concerne le partenze hanno lasciato Breda il portiere Alain Lazzer, andato al Prata (Pn), l’attaccante Fede-rico De Tuoni approdato all’Opitergina, i cursori sinistri Luca Bortolato passato definitivamente al Roncade assieme alla com-proprietà di Carlo Berna, la punta Riccardo Stocco passato definitivamente al Paese, il centrocampista Simone Cason passato definitivamente alla Ful-gor Trevignano, i difensori Gianluca Simion, Enrico Carretta e Luca Paladin passati all’Ardita Pero, il

portiere Moreno Merlo dato in prestito alla Zenso-nese, il difensore Alessan-dro Brunello passato defi-nitivamente al Mignagola, l’attaccante Stefano Tuon passato all’Aurora Treviso Due, il difensore Alberto Voltarel passato al Cipria-nocatron, il centrocampista Enrico Scandiuzzi, il laterale Marco Missiato, il difensore Francesco Paladin e l’attaccante Mauro Rizzato passati al Cimapiave unitamente ai giovani allievi Mattia Sefini, Marco Stecca e Alberto Pavan. Nel mer-cato di novembre si sono accasati pure gli attaccanti Matteo Schioppalalba alla Vazzolese e Ivan Furlan al Mignagola.

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Breda JDS in Eccellenza Al gruppo dell’anno scorso, sostanzialmente riconfermato, il D.S. Loris Cenedese ha aggiunto

qualche elemento importante di valore e soprattutto tanti giovani di belle speranze

Enrico De Bernard

Daniele Mattiazzo(nuovo acquisto)

Portieri: Ivan Bozzato (76) – Alberto Dassiè (87)Difensori: Riccardo Gheller (78) – Dario Cardin (76) – Andrea

Carlesso (81) – Alex Fornasier (82) – Fabio Sartor (88) – Tho-mas Battistella (87) – Diego Sozza (88) – Giulio Libralesso (80)

Centrocampisti: Alessandro Silboni (72) – Alberto Gambarotto (81) – Davide Marchi – Piero Agnoletto (89) – Gian Marco Gobbo (87) – Mirko Menegazzi (88) – Matteo Modolo (81) – Rodrigo Lopez (89)

Attaccanti: Luca Tonon (87) – Enrico De Bernard (80) – Thomas Cocchetto (82) – Germano Schiavon (69) – Svraka Verbanac Nemanja (85) – Daniele Mattiazzo (81) – Samuele Girotto (89)

Organigramma Associazione Sportiva Dilettantistica Breda JDSPresidente Onorario: Moreno TomasoniPresidente: Gabriele De TuoniVice presidente: Claudio DanellonVice presidente: Giacomo SandersDirettore sportivo: Loris CenedeseSegretaria: Genny ColladonVice segretaria: Eveline De TuoniResponsabili e cura impianti sportivi: Franco Berna, Claudio Col-

ladon, Cece CenedeseDirigenti prima squadra: Antonio Furlan, Dino De Marchi, Guer-

rino Geromel

Dirigenti settore giovanile: Fabrizio Villanova, Fabio Urban, Gal-liano Daniel, Tiziano Sozza, Renzo Cappellazzo, Renzo Bor-toluzzi, Daniele Curtolo, Renato Toffoletto, Graziano Toffolo, Raffaele Menegazzi

Dirigenti e autisti pulmini: Manuela Scarabello, Adriano Daniel, Stefania Favero

Collaboratrici e aiutanti pulizie spogliatoi e lavaggio maglie: Lo-redana Zanatta, Annalisa Valerio, Cristina Cenedese, Vania Colladon, Sabrina Zanatta, Monica Marchesin, Elisabetta Menegazzi, Gloria Tonon

Allenatore 1.a squadra: Albino PiovesanAllenatore in seconda per 1.a squadra: Mario BresolinAllenatore portieri e dirigente accompagnatore 1.a squadra: Stefa-

no ZambonAllenatore squadra Juniores Regionale: Lidiano ZabottoAllenatore squadra Giovanissimi Provinciali: Luigino BattistellaAllenatore squadra Esordienti Provinciali: Mario BresolinAllenatore squadra Pulcini “A” a 7: Luigino BattistellaAllenatore squadra Pulcini “B” a 6: Luigino BattistellaAllenatore squadra Pulcini “C” a 5: Robert CendronAllenatore squadra Piccoli Amici “A”: Robert CendronAllenatore squadra Piccoli Amici “B”: Germano SchiavonCollaboratori allenatori squadre giovanili: Roberto Pillon, Danilo

Iacono, Fabio Cappellazzo, Daniele CurtoloMassaggiatore 1.a squadra: Simone ScaboroMassaggiatore settore giovanile: Sergio Piaser

La rosa e l’organico La rosa e l’organicoo

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Umiltà, programmazione, organizzazione, lavoro ed entusiasmo sono le componenti fondamentali alla base del Calcio Breda

SPECIALE





Per la conduzione tecni-ca la società ha rinnova-to in pieno la fiducia al tandem Zambon-Piove-san visti gli splendidi risultati conseguiti nella passata stagione. Il mi-ster della 1.a squadra è Albino Piovesan, fre-sco di laurea conseguita al recente corso della passata stagione svol-tosi a Brugine di Piove di Sacco. Nel suo lavoro si avvarrà delle colla-borazioni di Stefano Zambon quale dirigente accompagnatore ufficia-le della 1.a squadra e allenatore dei portieri, del prezioso appoggio del mister dei giovani Luigino Battistella, sempre presente come l’anno scorso anche nel ritiro post preparazione in Cansiglio, a Spert d’Alpago ed all’appog-gio dell’allenatore in seconda della 1.a squa-dra, il decano Mario Bresolin. Al termine di agosto è arrivata l’uffi-cializzazione della squa-lifica al dirigente Albino Piovesan per aver ope-

rato in veste di allena-tore senza la necessaria qualifica raggiunta solo a stagione in corso e successivamente è arri-vata la squalifica all’au-tentico mister tesserato della società, Stefano Zambon, per aver agito a loro dire da presta-nome e perciò fino al termine della squalifica la società si avvarrà in panchina del mister in seconda Mario Bresolin. Il D.S. Loris Cenedese replica alla sanzione commissionata ai suoi tesserati e alla società, puntando il dito sul presidente degli allena-tori Luigino De Giusti

e su quella cerchia di invidiosi allenatori che lo hanno costretto alla denuncia e alle conseguenti squalifiche che ciò ha comportato ritenendolo privo del buon senso necessario che deve sempre essere alla base di una persona che voglia fungere da presidente di tutti gli allenatori delle società sportive. Il D.S. Loris Ce-nedese vuole rendere pubblico il fatto di aver avuto un colloquio tele-fonico, prima che fosse avviata l’inchiesta, con il presidente stesso degli Allenatori Provin-ciali di Treviso Luigino

De Giusti riferendogli che è orgoglio di tutte le società poter vedere un proprio giocatore a fine carriera diventare anche allenatore per la squadra in cui ha militato. Il sig. Albino Piovesan nella stagione 2004-2005 ha giocato fino all’ultima gara, cioè la 30ª di campionato nelle fila del Breda e sicuramente se uno fa il giocatore di certo non può trovare il tempo di fare il corso allenatori e anche di lavorare nello stesso tempo come ha sempre fatto Piovesan. Il D.S. Loris Cenedese,

nel colloquio telefonico con il presidente Luigi-no De Giusti, ha riba-dito di aver volontaria-mente iscritto al ruolo di allenatore della 1.a squadra per la stagione 2005-2006 il sig. Stefano Zambon regolarmente tesserato all’Albo Al-lenatori per rispettare le regole vigenti e che l’ex calciatore Albino Piovesan sarebbe stato affiancato con il compi-to ufficiale di Dirigente Accompagnatore della 1.a squadra in attesa di un bando di concorso

“IL CASO”Il d.s. Loris Cenedese accusa il presidente degli

allenatori di non aver usato il “buon senso”

Loris Cenedese(Direttore Sportivo)

Moreno Tomasoni (Presidente onorario)

Il gruppo della prima squadra

La squadra del Breda JDS cerca confer-me nel difficile campionato d’Eccellenza dove rappresenta sicuramente il più pic-colo comune del Trevigiano.Il presidente onorario Moreno Toma-soni, dopo il raggiungimento di questo prestigioso traguardo storico, auspica di ricevere collaborazioni nelle strutture degli impianti sportivi da parte dell’Am-ministrazione Comunale e solidarietà economiche da tutte le realtà produttive di Breda di Piave

Tanto entusiasmo da parte dei tifosi e della società attorno alla 1.a squadra che per la prima volta nella sua storia sta disputando il duro campionato di Eccellenza Veneta. Per l’intera comunità di Breda di Piave senza dubbio un traguardo prestigioso oltre che storico e per l’Asso-ciazione Calcistica Dilettantistica Breda JDS un coronamento ambizioso dopo tanti anni di buon operato sia a livello gestionale

sia a livello soprat-tutto di settore gio-vanile. Nel gir. “B” di Eccellenza Veneta nel quale milita la squa-dra è sicuramente il comune più piccolo ad essere rappresen-tato, ma non per que-sto più piccola è la partecipazione del fo-coso pubblico di tifosi che segue sempre con

costanza la squadra sia in casa che in trasferta. Il presidente Gabriele De Tuoni sprona le di-verse realtà produttive dell’intera comunità bredese ad essere vi-cine alla società anche con l’aiuto economico in quanto questa cate-goria è senza dubbio prestigiosa per tutti, ma anche nello stesso tempo molto onerosa da sostenere e solo la sensibilità di tutti potrà essere determinante per la prosecuzione in Eccellenza. Il presiden-

te Gabriele De Tuoni ci tiene a ringraziare “in primis” tutta la famiglia del Caseificio Tomaso-ni ed in particolare la persona del presiden-te onorario Moreno Tomasoni, vera anima finanziatrice di questo sodalizio sportivo da tanti anni. Un plauso anche all’intera Ammi-nistrazione Comunale che si sta operando per la sistemazione in modo adeguato del-l’intero impianto spor-tivo principale e che sicuramente entro la

fine dell’anno otterrà la necessaria completa omologazione di tutta la struttura. La società, sempre ambiziosa di continuare a crescere, spera nell’immediata realizzazione di un se-condo campo di calcio che dia la possibilità di continuazione e so-pravvivenza del nume-roso settore giovanile che possiede quando il campo sussidiario at-tuale verrà destinato ad altro uso. Un ringrazia-mento particolare alla JDS International Spa

di Vacil di Breda che continua con il proprio aiuto al sostentamento economico della so-cietà e di tutte quelle altre piccole realtà produttive dissemi-

nate nel territorio che cooperano con i propri contributi volontari e pubblicitari a dare una mano importante e vitale a tutta l’associa-zione calcistica.

Mario Bresolin (all. in IIª della Iª squadra)Albino Piovesan

Graziano Bredariol (Vice Presidente)

(segue a pag. 15)

Claudio Danellon(Vice Presidente)

Gabriele De Tuoni(Presidente)

Claudio Colladon(dirigente 1ª squadra)

Stefano Zambon (allenatore portieri)

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(Riceviamo e pubblichiamo dall’A.S.D. BREDA JDS)


SPECIALE





Settore giovanileSettore giovanileLa società del presidente Gabriele De Tuoni ha posto, come di consuetudine, molta attenzione al florido SETTORE GIOVANI-LE che anche quest’anno si sta dimostrando in netta crescita di numero di atleti praticanti e di valori tecnici.Nel settore giovanile del Breda JDS militano ben 8 formazioni che costituiscono il futuro della società che, con i tesserati della 1.a squadra, portano a 160 gli atleti totali in seno alla società.

Marco Vanin Davide Cocchetto Michele Mamprin

JunioresJuniores

Massimiliano Boch Andrea Bianco Ermes Zanin

GiovanissimiGiovanissimi

Alessandro Verbenac Luca Morando

EsordientiEsordienti

Marco Bianco

Pu

lcin

i A

19

96

Pu

lcin

i A

19

96

Andrea Segat Alessio Zabotto Federico Carrettin

Riccardo Cenedese

Pulcini B 1997Pulcini B 1997

Nicola Mattiuzzo

Stefano Bisetto Andrea Poloni Cappellazzo Federico

Pu

lcin

i C

19

98

Pu

lcin

i C

19

98

Adriano Foggetti Pietro Scatolin Cristian Curtolo

Piccoli Piccoli Amici Amici 1999-1999-20002000

Robert CendronLuigino Battistella

Jorgen Osmani

Romano Pietro

Alessandro Iacono

15

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vicino alla nostra zona a cui avrebbe sicuramen-te partecipato perché è sempre stato nel “DNA” di Albino Piovesan di-ventare a sua volta al-lenatore. Il buon senso a cui faceva riferimento il D.S. Cenedese però non alloggia in casa De Giusti in quanto come promesso il sig. Albi-no Piovesan, pur non uscendo un bando di concorso allenatori vi-

cino, partecipa e riesce ad ottenere la qualifica di allenatore al corso di Brugine di Piove di Sacco (Pd), a circa 135 km di distanza da dove abita e ciò nonostante tutta questa sua buo-na volontà ed onestà da parte della società di mantenere quanto a suo tempo detto al presidente, la denuncia prosegue come pure la conseguente squalifica. Squalifica e ammende

che comunque la socie-tà ha accettato come da consuetudine cercando di rispettare le regole imposte e prendendo le giuste contromisure, ma nello stesso tempo almeno vuole lanciare un appello agli addetti ai lavori ricordando che il pallone è rotondo e che tutte le cattiverie esercitate senza usare il minimo “buon senso” alla fine vengono sem-pre al pettine e il più

delle volte non sono al-tro che dei boomerang che si ritorceranno ver-so le persone stesse che ne sono state fautrici. La cosa più importante comunque in tutta que-sta vicenda è stata la reazione dei giocatori stessi che nel momento in cui è scoppiato il ca-so, quando sono rimasti orfani della collabora-zione di Albino Piove-san che stava facendo il corso, nel momento

in cui in società per tale vicenda si stava ventilando anche l’idea di chiudere i battenti, si sono stretti tra di loro e con i propri allenatori raddoppiando i propri sforzi e raccogliendo risultati su risultati che alla fine li hanno premia-ti fino al raggiungimento della meritatissima pro-mozione in Eccellenza. Una promozione che da sola cancella tutte le amarezze patite e sopra

descritte, che fa solo pensare al futuro, alle difficoltà della nuova ca-tegoria, ma che ha riem-pito di entusiasmo tutto l’ambiente sportivo che circonda la società del Breda JDS.

firmato: A.S.D. Breda Jds

(Prealpi Sport ed il sito www.prealpisport.com sono a disposizione per eventuali repliche alla lettera di cui sopra)

“IL CASO” Il d.s. Loris Cenedese accusa il presidente degli allenatori di non aver usato il “buon senso”(segue da pagina 13)

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Mentre scriviamo queste note il campionato nazionale di serie B è giunto ormai alla 5.a giornata e la squadra nata dalla collaborazione delle società Sanfiorese, Fontanelle e Oder-zo ha ottenuto 2 vittorie contro Rovereto e Vicenza e subito 3 sconfitte con Merano, Ferra-ra e Vigasio. La formazione affidata al tecnico Massimo Brescacin ha forse bisogno ancora di tempo per trovare

un migliore amalgama e recu-perare la condizione atletica di qualche giocatore. Le partite casalinghe si giocano il sabato alle ore 20 presso la palestra “Casotti” di Oderzo.Sabato 18 presso la sala poli-funzionale del comune di San Fior alla presenza del sindaco De Martin e dell’assessore Pic-cin si è tenuta la cerimonia di presentazione delle squadre di B, Under 18 e Under 15.

PALLAMANOPALLAMANOGRIDIRON/VisaGRIDIRON/Visa

Mondiali di bocce “volo” femminile in Cina: Ilenia Pasin, oro tiro pro-

gressivo, bronzo staffetta

Chiara Soligonbronzo staffetta (con la Pasin)

Tra la città di Vittorio Ve-neto e i bimbi c’è un par-ticolare feeling esploso già domenica 22 ottobre presso l’area Fenderl dove è andata in scena l’edizione 2006 di “Bimbi e cavalli”. Fin dal primo mattino tantissimi bimbi accompagnati dai loro genitori hanno invaso il ver-de prato dell’area Fenderl ed hanno aspettato il proprio

turno per salire in sella e fare un giro accompagnati e sorvegliati dai soci del Cir-colo Ippico San Mamante. Inoltre erano a disposizione anche una carrozza trainata da un asinello e un carro vettura tirato da due cavalle grigie per trasportare bimbi, ...e non solo, in un giro tu-ristico dell’area Fenderl. Il pomeriggio è iniziato con

uno spettacolo equestre eseguito da giovani cava-lieri e amazzoni del Circolo Ippico San Mamante che hanno formato delle figure a cavallo entusiasmando il numeroso pubblico, sapien-temente diretti dall’istruttore federale Francesco Vazzoler. Lo spettacolo è proseguito con la comparsa di tre cava-lieri vestiti da cowboys e di due amazzoni in completo da dressage le quali hanno eseguito diversi esercizi inerenti questa disciplina. Durante il pomeriggio si è anche tenuto il battesimo a cavallo dei numerosissimi bimbi presenti. Da sottoli-neare la gradita e piacevole visita del Sindaco con l’as-sessore allo sport i quali hanno portato il saluto di tutta l’amministrazione co-munale. Al calar del sole la giornata si è conclusa grazie alla perfetta organizzazione da parte del Circolo Ippico San Mamante, del suo Pre-sidente Roberto De Nardi, del coordinatore Renzo De Nardi e dei suoi soci.

Lucio Dal Molin

Bimbi e cavalli 2006

Oro e Bronzo ai mondiali cinesi di bocce

Successo per il9°Ferrari Day

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Cascais, in Portogallo, luogo d’esilio dell’ultimo Re d’Italia, Umberto II, è stato teatro della gara decisiva della classe Evolution. Proprio all’ultima

occasione il titolo iridato è andato al-lo scafo “Donzi” di Cangiano e Cola, bruciando in dirittura d’arrivo il mezzo di Invernizzi-Carpitella, finiti al terzo posto nel mondiale preceduti anche da Salvatori/Distasio, medaglia d’argento. Nella classe Supersport il mondiale è arriso all’equipaggio britannico di Ar-pro che ha avuto il sopravvento sullo scafo azzurro di Casati-Platero-Gabrie-le. La stagione 2006 della motonautica ha visto sempre una presenza azzurra di altissimo livello, ma in talune cir-costanze sono venute a mancare delle affermazioni planetarie che erano state messe in preventivo. Vedi anche www.prealpisport.com.

- Nella classe Evolution -

Motonautica:Italia campione

del mondoSuccesso di parteci-panti e di appassio-nati per il 9° Ferrari Day organizzato da-gli “Amici della Fer-rari F1”, valido anche per il 1° Memorial Umberto Masetti. Il percorso del tour si è snodato dal borgo nobiliare di Vistorta di Sacile, passando

per Cormons e Gori-zia, per concludersi a Godega, il clamore destato da questa iniziativa è stato suggellato da una

citazione in diretta televisiva Rai dei telecronisti del Gran Premio di Formula 1 in calendario in quel-la giornata.

prealpi sport novembre 2006

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