piero ruol: vulnerabilità della costa veneta

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Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale VULNERABILITÀ DELLA COSTA VENETA: LINEE GUIDA PER UN PIANO DECENNALE DI GESTIONE INTEGRATA PIERO RUOL MAI PIU’! Verso un’idraulica responsabile Marghera (VE), Giovedì 10 novembre 2016 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA

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Vulnerabilit della costa veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata

Piero RuolMAI PIU! Verso unidraulica responsabileMarghera (VE), Gioved 10 novembre 2016

ORDINE DEGLI INGEGNERIDELLA PROVINCIA DI VENEZIA

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

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4 novembre 1966Lido di Venezia, 4 novembre 1966

Danni subiti dal faro sul molo Nord della bocca di Malamocco

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

4 novembre 1966

Isola di Pellestrina, 4 novembre 1966

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

a 20 anni dal 1966

Pellestrina a 20 anni dallalluvioneda Ruol, 1990: Giornale del Genio Civile

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Pellestrina a 30 anni dallalluvione

1996 - 2006Pellestrina a 40 anni dallalluvione

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Valutazione del Rischio

P = PERICOLOSITAV = VULNERABILITAE = ESPOSIZIONERischio di alluvioni : la combinazione della probabilit di un evento alluvionale e delle potenziali conseguenze negative per la salute umana, lambiente, il patrimonio culturale e lattivit economica derivanti da tale evento (Direttiva 2007/60/CE)Rischio R = P x V x EP pericolosit = probabilit accadimento evento

E esposizione = valore elemento a rischio

V vulnerabilit = incidenza dellevento sullelementoP = PERICOLOSITAV = VULNERABILITAE = ESPOSIZIONE

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Rischio = P x V x EEsempio: valutazione quantitativa del rischio per la stipula di una assicurazioneRISCHIO = P x V x E(premio assicurativo annuale per allagamento)PERICOLOSITA: un argine a mare superato con TR = 100 anni La probabilit di avere un allagamento nellanno PSUP = 1 / TR = 1%ESPOSIZIONE: a tergo dellargine si trova unarea di 2 ha ad una quota potenzialmente allagabile:1 ha coltivato a mais 50000 un deposito di componenti elettronici 1000000

VULNERABILITA: grado di danno eventualmente subito dal bene:Mais: 20%Deposito: 60%Rischio = Pericolosit x Vulnerabilit x EsposizioneMais 1% x 50000 x 20% = 10 Deposito 1% x 1000000 x 60% = 600 = 610

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Rischio residuo

PVEInterventi diretti (ingegneristici)pennelli, barriere, ripascimenti, dune, arginiPer ridurre il rischio si pu operare con una molteplicit di opzioni, strutturali e non strutturali. Tuttavia permane un rischio residuo

Interventi indiretti (comportamentali)delocalizzazione abitazioni, piani di emergenzaPVE

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Rischio residuo

PVEInterventi diretti (ingegneristici)MAI PI? permane sempre un rischio residuoInterventi indiretti (comportamentali)+

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Rischio di Erosione e Allagamento CostieroPer quanto riguarda il rischio in ambito costiero, si usa definire Vulnerabilit Morfologica la probabilit di erosione/allagamento (P) e Vulnerabilit Socio-Economica il prodotto tra la vulnerabilit e il valore esposto (V x E) La Gestione integrata della zona costiera (ICZM) pu essere basata su criteri di valutazione del rischio per pianificare e assegnare priorit agli interventi diretti e indiretti di mitigazione Vulnerabilit Morfologica: si riduce attraverso misure che agiscono sulla probabilit di erosione/allagamento (interventi diretti, e.g. pennelli, barriere, argini, ripascimenti)

Vulnerabilit Socio-Economica: si riduce attraverso misure che agiscono sulla vulnerabilit e sul valore degli elementi esposti (interventi indiretti, e.g. delocalizzazione edifici)

Rischio R = P x V x E

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

AUTORI Universit degli Studi di Padova - Dip. ICEA:

prof. ing. Piero Ruolprof. ing. Luca Martinelliing. Chiara Favaretto

REFERENTI Regione del Veneto:

ing. Tiziano Pinatoing. Fabio Galiazzoing. Salvatore Pattiing. Umberto Antigeom. Roberto Piazzaing. Pierluigi Simonining. Guido Selviing. Giulia Buffon

GESTIONE INTEGRATA DELLA ZONA COSTIERASTUDIO E MONITORAGGIO PER LA DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DI DIFESA DEI LITORALIDALLEROSIONE NELLA REGIONE VENETO - LINEE GUIDAa cura di Piero Ruol e Tiziano PinatoISBN 978-88-96477-84-7Edizioni Progetto 2016

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Fase conoscitiva: mira a fornire una descrizione aggiornata dello stato dellintero litorale, in termini multidisciplinari, e una stima accurata del bilancio sedimentario basata sulla conoscenza delle dinamiche naturali e delle azioni di difesa della costa adottate in precedenza

Fase progettuale: ha lobiettivo di dare un seguito alla fase conoscitiva, pianificando gli interventi con criteri razionali nella media scala temporale (510 anni)

Obiettivi e MetodiLo studio delle coste in erosione e la valutazione delle strategie di protezione si pu articolare in due fasi:La strategia di studio adottata ha coinvolto tutti gli Enti di gestione della fascia costiera del Veneto nonch i principali Enti di ricerca che operano nel litorale, in modo da garantire la pi completa disponibilit di informazioni e la necessaria competenza nei diversi ambiti di indagine

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Considerazioni sullo stato e difesa della costa in VenetoMoto ondoso e livelli marea Subsidenza della fascia costieraTrasporto solido litoraneoTrasporto solido fluvialeImboccature lagunariRilievo della linea di riva, aerofotogrammetrici e lidarRilievi topografici-batimetriciPrevedibili modificazioni climaticheRischio di allagamento costieroBilancio sedimentarioSchede riassuntive con lo stato del litorale ed evoluzione recente

IndiceInterventi di difesa da erosione e allagamento costieroIndividuazione delle risorsePiano decennale di gestione

I Progetti GISProcedure per il monitoraggioQuadro economico

FASE CONOSCITIVAFASE PROGETTUALEAllegati

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

L'area oggetto d'indagine il litorale della Regione Veneto,che si estende dalla foce del fiume Tagliamentoalla foce del Po di Goro

Fase ConoscitivaSuddivisione in celle morfologicamente omogenee:Per cella morfologicamente omogenea o cella litoranea si intende un tratto di costa compreso entro elementi morfologici notevoli (e.g. foci fluviali, bocche lagunari, dighe portuali). In particolare, per le due province costiere, essi sono: PROVINCIA DI VENEZIA:

Foce del fiume Tagliamento Bocca di Porto BaselegheBocca di FalconeraFoce del fiume LivenzaFoce del fiume PiaveFoce del fiume SileBocca di LidoBocca di MalamoccoBocca di ChioggiaFoce del fiume Brenta Foce del fiume Adige PROVINCIA DI ROVIGO:

Foce del fiume AdigeBocca di CaleriBocca di Porto LevanteFoce del Po di MaistraBusa di TramontanaBusa DrittaBusa di SciroccoBusa StorionaFoce del Po di TolleFoce del Po di GnoccaFoce del Po di Goro

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Informazioni raccolte e catalogate - GIS dedicatoCaratterizzazione degli interventi realizzati a protezione della costaRischio di allagamento costiero (Direttiva Alluvioni 2007/60)

Individuazione dei siti di interesse (SIC, ZPS) e dei piani di gestione territoriali Informazioni sedimentologiche. . .

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Clima meteo marino al largoClima meteo-marino al largo in 2 punti rappresentativi dellAlto Adriaticoricostruito tramite modello meteorologico accoppiato a modelli di generazione e propagazione di moto ondoso, sulla base di oltre 16 anni di dati (Giugno 1992 Dicembre 2008)

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Calcolo del clima ondoso sottocosta lungo il litorale da Foce Tagliamento a Foce Adigein 21 punti ubicati sulla batimetrica -10.0 m, opportunamente distribuiti lungo i circa 100 km di litorale tra Foce Adige e Foce Tagliamento.

Calcolo del clima ondoso sottocosta lungo il litorale del Delta del Po in 21 punti alla batimetrica -10.0 m s.l.m. distribuiti lungo i circa 57 km del litorale del Delta.

Trasferimento clima in42 "boe virtuali"

Diagramma polare energia moto ondoso

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Statistica degli estremiSTATISTICA DEGLI ESTREMI AL PUNTO P1 DELTA POSTATISTICA DEGLI ESTREMI AL PUNTO P2 - TAGLIAMENTOSettore di BoraSettore di BoraTrHsTpDirTrHsTpDir15.89.86413.78.366107.310.664104.79.066508.110.964505.39.3661008.511.1641005.59.466Settore di SciroccoSettore di SciroccoTrHsTpDirTrHsTpDir14.19.414413.39.4153105.010.1144104.510.4153505.410.3144505.110.91531005.610.51441005.411.1153

E stata valutata la statistica degli estremi a partire dalla serie storica dei massimi soprasoglia nei due punti al largo (P1-Delta del Po e P2-Tagliamento)

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Statistica degli estremi Propagazione delle onde estreme fino a costa

VENEZIA

ROVIGO

Esempio di propagazione verso riva di onda dal settore di BORA (Tr = 100 anni)Hs = 8,5 m , Tp = 11 s , Direzione = 64 N

Hs (m)

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Subsidenza della fascia costieraDeformazione del suolo stimata dallanalisi di Dati SAR interferometrici ascendenti e discendenti relativi allintera fascia costiera della Regione Veneto per un estensione pari a 10 Km

Dati satellite ERS1 e ERS2 dal 1992 al 2000Dati satellite ENVISAT dal 2002 al 2010

< -10 mm/yTra -10 e 5 mm/yTra -5 e 2 mm/yTra -2 e 2mm/y> 2mm/y

< -10 mm/yTra -10 e 5 mm/yTra -5 e 2 mm/yTra -2 e 2mm/y> 2mm/y

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Relative Sea Level Rise (RSLR)Scenari IPCC 2013 (IPCC Working Group I Contribution to AR5, 2013) Scenario IPCC 201320812100Median valueLikely rangeSRES A1B0.520.37 to 0.69RCP2.60.4Da 0.26 a 0.55RCP4.50.47Da 0.32 a 0.63RCP6.00.48Da 0.33 a 0.63RCP8.50.63Da 0.45 a 0.82

Global mean sea level rise (m)

2081 2100 [0.33 to 0.63]2081 2100 [0.45 to 0.82]

VENEZIAMean sea level = subsidenza + eustatismoTRIESTEMean sea level = solo eustatismo

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Messa a punto di una idonea modellazione matematica, basata sul calcolo dello stress di radiazione e sulla conseguente distribuzione della velocit delle correnti su profili reali ortogonali a riva. La stima del trasporto solido long-shore stata calcolata con la formula di Bijker.Trasporto solido litoraneo

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Trasporto solido litoraneoCellaTrasportoVE1-38'700 m3/annoVE2-44'300 m3/annoVE3-13'700 m3/annoVE4-44'700 m3/annoVE5-90'800 m3/annoVE6-99'100 m3/annoVE7+5'300 m3/annoVE8+500 m3/annoVE9+24'700 m3/annoVE10+49'900 m3/anno

CellaTrasportoRO1-82'100 m3/annoRO2+77'100 m3/annoRO3+89'100 m3/annoRO4+103'200 m3/annoRO5+220'500 m3/annoRO6-340'800 m3/annoRO7-210'000 m3/annoRO8-181'300 m3/annoRO9-139'800 m3/annoRO10-139'300 m3/anno

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Quasi completa assenza di misure nelle aste fluviali: necessit di ricorrere a valutazioni di tipo teorico-sperimentale basate sui dati disponibili di tipo idrologico, idraulico e morfologicoApporto solido fluvialeIl modello matematico utilizzato ha richiesto lacquisizione di dati geometrici (sezioni fluviali, granulometria dei sedimenti) e idraulici (portate e livelli idrometrici)FiumeDiametro sedimentid50 [mm]Portata formativa [m3/s]Portata solida corrispondente [m3/s]Volume sedimenti[Mm3/anno]Tagliamento0.22500.00310.098Piave0.24500.0140.442Brenta0.2200-2500.0120.378Adige0.34500.02720.858Po all'incile di Goro0.1930000.1775.582Po di Goro0.144000.01370.432Po di Maistra0.00550.173Po di Gnocca0.02060.648Po di Tolle0.02740.864Po di Pila0.190.10993.465

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Rilievi topografici batimetrici e Rilievi della Linea di rivaRilievo LIDAR DTM (Digital Terrain Model)Rilievi Batimetrici

Rilievi della linea di riva da CTR, Ortofoto e Lidar

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Confronto della linea di riva (da ortofoto)E.G.: Cella VE1, foce Tagliamento bocca di Porto baseleghe Variazione 1983 - 2012

Variazione 2007 - 2012CellaD Max 2000 2012 (m)Media avanzamenti (m)Media arretramenti (m)VE1126.212.3-18.0VE2101.58.9-4.2VE3141.215.6-1.9VE439.57.2-2.3VE566.89.6-5.3VE680.78.2-2.7VE790.08.5-2.8VE884.66.6-8.3VE975.814.2-5.6VE1076.86.4-6.1

CellaD Max 2000 2012 (m)Media avanzamenti (m)Media arretramenti (m)RO1179.619.6-3.5RO2184.027.7-0.6RO3320.983.00.0RO4129.117.7-9.6RO5584.654.5-22.8RO6162.729.1-24.7RO7206.010.7-8.6RO898.730.9-0.2RO9379.553.2-11.3RO10129.40.2-70.4

Variazione linea di riva (m) rispetto al 2012

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Rischio di Allagamento costieroDIRETTIVA ALLUVIONI (2007/60/CE)

Evento MOLTO FREQUENTETr = 30 anniEvento FREQUENTETr = 100 anniEvento RARO Tr = 300 anniLivello medio mare + Marea astronomica + metereologica (tide + surge)+145 cm+155 cm+170 cmWave set-up sottocosta+40 cm per ogni scenario

istituire un quadro per la valutazione e la gestione dei rischi di alluvioni, volto a ridurre le conseguenze negative per la salute umana, lambiente, il patrimonio culturale e le attivit economiche"Per caratterizzare levento a bassa frequenza (evento raro), si scelta la quota massima di marea di 194 cm ZMPS raggiunta a Venezia nel corso dellevento del 4 novembre 1966

I punti di intrusione provengono da un giudizio di "esperti locali", basato anche sul comportamento che i sistemi di difesa hanno avuto in eventi passati

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Rischio di Allagamento costiero in fase di sviluppo di un modello integrato in GIS che considera le forzanti marine (marea, innalzamento del mare, erosione costiera) ed in grado di propagare lallagamento costiero considerando la reale altimetria del suolo (Lidar) su larga scala (e.g. intera costa Veneta). Di seguito un esempio per un tratto di costa limitato.

livello sottocosta = 170 cm + 40 cm = 210 cm

livello medio mare + marea astronomica + storm surge wave set up~ quota massima di 194 cm ZMPS raggiunta a Venezia nel corso dellevento del 4 novembre 1966.

Bibione (VE)

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Rischio di Allagamento costieroAnzich definire i punti di intrusione solamente sulla base del giudizio esperto, si vuole utilizzare linformazione altimetrica per: i) definire la linea di difesa a mare (duna, muretto, rilevato stradale, etc.) ovvero la linee che impedisce lallagamento costiero; ii) valutare i punti di intrusione in funzione di un livello; iii) valutare larea allagata

hlimite = 200 cm

duna / arginelinea di riva

varco

hallagamento = 210 cm

linea di riva

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Rischio di Allagamento costieroPrimo confronto con mappe riportate nella Direttiva Alluvioni (Regione Veneto)

Livello sottocosta = 210 cm

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TRTempo di ritorno e probabilit di "superamento"

TR = tempo di ritorno = 100 anni

TV = tempo di vita = 50 anni

P = probabilit di superamento = 39%

TR = tempo di ritorno = 100 anni

TV = tempo di vita = 10 anni

P = probabilit di superamento = 9.5%

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Schede riassuntive

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Schede riassuntive

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Calcoli volumetrici e bilancio sedimentarioVariazioni volumetriche della spiaggia nelle condizioni attuali (volumi erosi e accumulati nella spiaggia emersa e sommersa)Apporti e le perdite dei sedimenti (e.g. apporti fluviali, trasporto solido litoraneo, etc)

Stimate per ogni cella morfologicamente omogenea:Si confronta la variazione volumetrica ottenuta dalla differenza fra apporti e perdite, con quella misurata tramite i rilievi batimetrici: si aggiornano le singole voci del bilancio, minimizzando gli erroriIl bilancio cos compensato fornisce indicazioni realistiche sullo "stato di salute" di ogni cella Si effettua una correzione del bilancio:Deve essere:Su larga scala: sia spaziale che temporale (a scala regionale e con scala decennale) Unitario: deve essere sviluppato per lintero Sistema costiero in esame con una procedura e metodologia omogeneaMultidisciplinare: deve coinvolgere tutti gli ambiti e le competenze che sono necessarie per studiare la dinamica costiera

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bilancio sedimentarioVALORI COMPENSATI (in migliaia di m3/anno)CellaTrattoq ls Nordq ls Sudq cross + subs.q fluvRipascimentiDragaggiAccumulo MisuratoVE1N-30.9-46.122.711.051.049.0-24.90.0VE1S-46.1-48.97.165.955.90.0VE2N-67.9-48.04.415.60.0VE2S-48.0-36.43.022.817.214.10.0VE3N-20.3-12.94.624.00.026.90.0VE3S-12.9-10.03.822.45.116.30.0VE4N-10.0-32.78.964.432.80.0VE4S-32.7-57.379.813.029.9-61.50.0VE5N-62.6-55.7183.7117.340.040.0-59.60.0VE5S-55.7-91.219.735.6-19.60.0VE6N-75.6-91.522.120.1-17.90.0VE6S-91.5-24.317.220.229.80.0VE7N-0.74.99.310.06.40.0VE7S4.92.19.910.0-2.70.0VE8N2.00.118.8-20.70.0VE8S0.12.318.0-15.80.0VE9N-0.627.24.623.20.0VE9S27.216.248.019.839.920.0-19.30.0VE10N48.249.243.68.334.920.0-19.30.0VE10S49.258.093.262.535.013.10.0

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bilancio sedimentarioVALORI COMPENSATI (in migliaia di m3/anno)CellaTrattoq ls Nordq ls Sudq cross + subs.q fluvRipascimentiDragaggiAccumulo MisuratoRO1N-64.9-87.9100.180.430.0-12.60.0RO1S-87.9-65.06.016.80.0RO2N79.274.72.8-7.20.0RO2S74.762.93.6-15.40.0RO3N75.4118.37.935.00.0RO3S118.386.331.660.1-3.50.0RO4N86.381.439.171.427.40.0RO4S81.4207.620.859.346.10.0RO5N195.6211.96.79.60.0RO5S211.9359.8368.8240.419.40.0RO6N-409.6-393.0370.5534.0180.20.0RO6S-393.0-305.38.778.90.0RO7N-234.7-210.19.415.20.0RO7S-210.1-252.59.0-51.30.0RO8N-230.5-128.06.296.30.0RO8S-128.0-103.596.999.126.80.0RO9N-172.9-139.797.364.40.30.0RO9S-139.7-190.578.6106.2-23.20.0RO10N-95.8-142.45.0-51.60.0RO10S-142.4-155.5119.5120.8-11.80.0

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La fase progettuale ha lobiettivo di fornire una pianificazione degli interventi con criteri razionali nella media scala temporale (5 10 anni).

Fase progettuale

Analisi puntuale delle criticit per ciascuna cella morfologicamente omogenea

Proposte di possibili interventi da porre in essere nella cella e del necessario monitoraggioPianificazione di una strategia di intervento per lintera Regione, individuando le tipologie pi adatte in unottica di gestione integrata della zona costiera, nel rispetto dei vincoli ambientali e delle risorse sabbiose disponibili

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

La fase progettuale ha lobiettivo di fornire una pianificazione degli interventi con criteri razionali nella media scala temporale (5 10 anni)

Fase progettualeInterventi strutturaliMuri e GradonateScogliere radentiBarriere frangiflutti sommerse ed emersePennelliMoli e armature di foce o di bocche lagunari

Interventi non strutturaliRipascimentoBypass di sedimentiDune costiereInterventi stagionali

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Sediment stocksZonaVolumi disponibileArea di prelievo presso foce Tagliamento (prelievo tramite sabbiodotto in via di realizzazione) 50'000m3/annoArea di prelievo presso bocca di Porto Baseleghe20'000m3/annoArea di prelievo da dragaggio foce Nicesolo (bocca di Falconera)30'000m3/annoArea di prelievo presso foce Livenza10'000m3/annoArea di prelievo Laguna del Mort10'000m3/annoArea di prelievo presso foce Piave40'000m3/annoArea di prelievo a ridosso dell'armatura di bocca di Lido (Cavallino-Treporti)20'000m3/annoArea di prelievo dalla canaletta di bocca di Lido30'000m3/annoArea di prelievo a ridosso dell'armatura di bocca di Chioggia (Sottomarina)10'000m3/annoArea di prelievo presso foce Brenta20'000m3/annoArea di prelievo/deposito presso foce Adige20'000m3/annoArea di prelievo presso bocca di Caleri110'000m3/annoArea di prelievo presso bocca di Porto di Levante50'000m3/annoArea di prelievo bocche Laguna di Barbamarco80'000m3/annoArea di prelievo ex canale di scarico Enel100'000m3/annoArea di prelievo presso foce Po di Tolle20'000m3/annoArea di prelievo bocca Sud Scardovari20'000m3/annoTOTALE640'000m3/anno

SI Pu IPOTIZZARE CHE LA FRAZIONE IDONEA DI TALE VOLUME SIA IL 50% = 320000 m3/anno

Cave offshore

SiglaNome DSMR e localizzazione di massimaProfondit max mProfondit min mPotenzialit teorica Mm3Potenzialit accessibile Mm3Tipologia Sedimento prevalenteRV_AOffshore Laguna di Venezia (16 miglia)24204.854.85sabbia da media a fineRV_BOffshore Tagliamento (5 miglia)111671.348.4sabbia da media a fineRV_COffshore Chioggia (20 miglia)26326.103.90sabbia da media a fineRV_DOffshore Caorle (8 miglia)212418spess 0.7 cm18spess 0.7 cmsabbia da media a fineRV_GOffshore Caorle (15 miglia)30312.62sabbia da fine a molto fineRV_HOffshore Chioggia (26 miglia)293160.5351.86sabbia da media a fineRV_JCOffshore Caorle (8 miglia)202364,1sabbia fine

Ripascimenti necessari Vs. Risorsa sabbiosa disponibileRipascimenti manutentivi

Ripascimenti strutturali

Risorsa sabbiosa da cave offshoreRisorsa sabbiosa dalla fascia costieraCELLAZonaRipascimenti necessari per ripristino della costa (m3)VE4Intera cella2'000000VE7Tratto Centrale (Malamocco)500'000VE8Tratto a Nord e centrale (Pellestrina)600'000VE10Litorale Isola Verde350'000RO4Intero scanno litoraneo100000RO7Intero scanno litoraneo100000TOTALE3'650'000 m3

CELLAConfiniRipascimenti manutentivi (m3/anno)VE1Da foce Tagliamento a bocca di Porto Baseleghe70'000VE2Da bocca di Porto Baseleghe a bocca di Falconera10'000VE4Da foce Livenza a foce Piave60'000VE5Da foce Piave a foce Sile150'000VE6Da foce Sile a Bocca di Lido20'000VE7Da bocca di Lido a bocca di Malamocco5'000VE8Da bocca di Malamocco a bocca di Chioggia40'000VE9Da bocca di Chioggia a foce Brenta10'000VE10Da foce Brenta a foce Adige20'000Totale Provincia di Venezia385000RO1Da foce Adige a bocca di Caleri30'000RO4Da foce Po di Maistra a busa di Tramontana35'000RO7Da busa di Scirocco a busa Storiona40'000RO9Da foce Po di Tolle a foce Po di Gnocca 20'000RO10Da foce Po di Gnocca a foce Po di Goro20'000Totale Provincia di Rovigo145000TOTALE530000 m3/anno

= 133000000 m3= 320000 m3/anno

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Criteri di priorit Svolgendo in ciascun tratto unapprofondita analisi delle dinamiche costiere possibile proporre un indice di priorit dei vari tratti della fascia costiera in esame:

Vulnerabilit morfologica VMTendenza erosivaBilancio sedimentario, variazione linea di rivaPericolosit allingressione marinaDirettiva Alluvioni (2007/60/CE), presenza zone a rischio allagamento

Vulnerabilit socio economica VSERilevanza interventi di difesaInvestimenti e frequenza degli interventi negli ultimi decenniValore ambientalePresenza Siti Natura 2000, presenza di parchi o oasi naturalistichePressione duso turisticaPresenze turistiche, presenza stabilimenti balneariGrado di urbanizzazionePresenza/dimensioni centri abitati, presenza strutture ad uso turistico Fruibilit produttivaAttivit produttive (pesca, agricoltura, molluschicultura etc.)Eredit culturaleZone di particolare interesse culturale/storico

Indice di PrioritLa scala adottata per i termini di vulnerabilit composta da quattro valori: 4321Molto Rilevante Poco rilevante

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Indici di prioritCELLATrattoVulnerabilit morfologicaVulnerabilit socio-economicaTendenza erosivaRischio di ingres. marinaRilevanza interventi di difesaValore ambientalePressione d'uso turisticaGrado di urbaniz.Fruibilit produttivaEredit culturaleVE1Tratto a Nord (Zona del Faro, Lama del Revelino)44433312VE1Tratto centrale (Bibione)31214411VE1Tratto a Sud (Bibione Pineda)23233311VE2Tratto a Nord (Valle Vecchia)33141122VE2Tratto centrale e tratto a Sud (Valle Vecchia)13141122VE3Tratto a Nord (spiaggia di Levante)12114321VE3Tratto centrale (protetto da murazzo)12313424VE3Tratto a Sud (spiaggia di Ponente)12214421VE4Tratto a Nord (Porto Santa Margherita)32414411VE4Tratto centrale (Duna Verde - Eraclea)33424311VE4Tratto a Sud (Laguna del Mort)44331111VE5Tratto a Nord (Cortellazzo)43314311VE5Tratto centrale e tratto a Sud (Jesolo)32314411VE6Tratto a Nord e tratto centrale (Cavallino - Treporti)22324321VE6Tratto a Sud (a ridosso dell'armatura di bocca di Lido)12234321VE7Tratto a Nord (San Nicol)11133211VE7Tratto Centrale (Lido di Venezia e Citt Giardino)11214412VE7Tratto Centrale (Malamocco)11314311VE7Tratto a Sud (Alberoni)21133211VE8Tratto a Nord e centrale (Pellestrina)43312223VE8Tratto a Sud (Ca' Roman)11141113VE9Tratto a Nord (Sottomarina)11114311VE9Tratto a Sud (2 km da foce Brenta verso N)42314311VE10Litorale Isola Verde32323311

CELLATrattoVulnerabilit morfologicaVulnerabilit socio-economicaTendenza erosivaRischio di ingres. marinaRilevanza interventi di difesaValore ambientalePressione d'uso turisticaGrado di urbaniz.Fruibilit produttivaEredit culturaleRO1Tratto a Nord (antistante Rosolina Mare)32324421RO1Tratto a Sud (Porto Caleri)11132221RO2Litorale di Albarella 11223311RO3Scanno Cavallari12131131RO3Tratto in sinistra idrografica a Po di Maistra33331121RO4Tratto a Nord (scanno Boccasette)33132121RO4Tratto centrale (Bocca di Boccasette)34131131RO4Tratto a Sud (scanno Boccasette)33131121RO5Scanno a Nord di Busa Dritta11141113RO6Scanno a Sud di Busa Dritta11141113RO7Tratto antistante "Canale di scarico Enel"11331111RO7Scanno (protezione laguna Canarin)34131131RO8Spiaggia Barricata12232111RO9SpiaggIa delle Conchiglie22233211RO9Scanno di protezione Sacca Scardovari34331142RO10Spiaggia Bonello - Bacucco32141111

mappa prioritVE1Tratto a Nord (Zona del Faro, Lama del Revelino)VE1Tratto centrale (Bibione)VE1Tratto a Sud (Bibione Pineda)VE2Tratto a Nord (Valle Vecchia)VE2Tratto centrale e tratto a Sud (Valle Vecchia)VE3Tratto a Nord (spiaggia di Levante)VE3Tratto centrale (protetto da murazzo)VE3Tratto a Sud (spiaggia di Ponente)VE4Tratto a Nord (Porto Santa Margherita)VE4Tratto centrale (Duna Verde - Eraclea)VE4Tratto a Sud (Laguna del Mort)VE5Tratto a Nord (Cortellazzo)VE5Tratto centrale e tratto a Sud (Jesolo)VE6Tratto a Nord e tratto centrale (Cavallino - Treporti)VE6Tratto a Sud (a ridosso dell'armatura di bocca di Lido)VE7Tratto a Nord (San Nicol)VE7Tratto Centrale (Lido di Venezia e Citt Giardino)VE7Tratto Centrale (Malamocco)VE7Tratto a Sud (Alberoni)VE8Tratto a Nord e centrale (Pellestrina)VE8Tratto a Sud (Ca' Roman)VE9Tratto a Nord (Sottomarina)VE9Tratto a Sud (2 km da foce Brenta verso N)VE10Litorale Isola VerdeRO1Tratto a Nord (antistante Rosolina Mare)RO1Tratto a Sud (Porto Caleri)RO2Litorale di Albarella RO3Scanno CavallariRO3Tratto in sinistra idrografica a Po di MaistraRO4Tratto a Nord (scanno Boccasette)RO4Tratto centrale (Bocca di Boccasette)RO4Tratto a Sud (scanno Boccasette)RO5Scanno a Nord di Busa DrittaRO6Scanno a Sud di Busa DrittaRO7Tratto antistante "Canale di scarico Enel"RO7Scanno (protezione laguna Canarin)RO8Spiaggia BarricataRO9SpiaggIa delle ConchiglieRO9Scanno di protezione Sacca ScardovariRO10Spiaggia Bonello - Bacucco

Molto AltoAltoMedioBasso

Pellestrina a 50 anni dallalluvione2016

a 20 annia 30 annia 40 anni

ZonaRipascimentoAltri interventi (opere, monitoraggio)VE8ATratto a Nord e centrale (Pellestrina)Tendenza erosiva nell'intero litorale di Pellestrina. Procedere a un ripascimento prima che lazione delle onde possa raggiungere direttamente il murazzo con conseguente incremento delle perdite verso il largo (per riflessione su una parete o scarpata)600'000 m3 + 40'000 m3/annoMonitoraggio della linea di riva e della spiaggia sommersa nellintera isola di Pellestrina per la valutazione dei quantitativi e della frequenza degli interventi manutentivi (si stimano circa 5.000-10.000 m3 x anno x km).

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

Stato della costaSuddivisione celle litoranee, Caratterizzazione opere presenti, individuazione siti Natura 2000 (SIC e ZPS), individuazione aree a rischio di ingressione marina (Direttiva Alluvioni 2007/60/CE), informazioni sedimentologiche, valutazione subsidenza, stima trasporto solido litoraneo, indici di prioritarizzazione e soluzioni progettualiClima ondoso al largo e a riva e statistica delle onde estremeInformazioni sui punti dove sono stato calcolato il clima ondoso e le onde estreme. Variazione delle linea di riva Linea di riva ricavata da Ortofoto, CTR, rilievi LIDAR, etcRilievi topo-batimetrici disponibili Profili delle sezioni batimetriche rilevate e batimetrie, sia a scala globale che localeLidarRilievi lidar DTM e DSM (dove presenti)Immagini di base Ortofoto di diversi anni (2000, 2003, 2007, 2012), Carta Tecnica Regionale

Progetto GIS realizzato

I dati disponibili, i vincoli normativi, le analisi, le stime e le elaborazioni effettuate riguardanti lintero litorale veneto sono state organizzate in due progetti GIS, suddivisi nelle due province (Venezia e Rovigo).

Piero Ruol "Vulnerabilit della costa Veneta: linee guida per un piano decennale di gestione integrata"

ConclusioniIl litorale Veneto stato diviso in 20 celle morfologicamente omogenee; per ogni cella sono stati:Valutati i recenti trend evolutivi e redatto un quadro conoscitivoEvidenziate le criticit (e.g. erosioni, rischio allagamento, pericoli strutturali, etc.)Fornite indicazioni progettuali (preliminari alla progettazione puntuale e specifica)

A scala Regionale:Sono state definite le priorit di intervento in base ad un criterio oggettivo e omogeneo stata utilizzata una strategia unitaria per la pianificazione, gestione e monitoraggio degli interventi da effettuare lungo tutto il litorale

fondamentale che tutte le informazioni e le elaborazioni siano continuamente aggiornate ed inserite nel progetto GIS realizzato ad hoc

ORDINE DEGLI INGEGNERIDELLA PROVINCIA DI VENEZIA

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Grazie per lattenzionenovembre 2014, foto Piero Ruol MAI PIU! Verso unidraulica responsabileMarghera (VE), Gioved 10 novembre 2016

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Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

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