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Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria Associazione Amici dell’Organo Provincia di Alessandria 11 luglio - 11 ottobre 2008 Città di Alessandria COPE 1 XXIX Stagione di Concerti sugli Organi Storici della Provincia di Alessandria PIEMONTE IN MUSICA COPE 4 PIEMONTE IN MUSICA Piemonte in Musica è un’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, nata per promuovere un organico circuito regionale delle attività musicali. Con la collaborazione dell’Unione Musicale di Torino, cui è affidato il coordinamento dell’iniziativa, del Teatro Regio, dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e di altre strutture musicali piemontesi, Piemonte in Musica contribuisce organizzativamente e finanziariamente alla realizzazione di manifestazioni concertistiche, d’intesa con i Comuni interessati. Dall’esordio, avvenuto il 12 dicembre 1984 al 30 marzo 2008, ha realizzato 11.177 concerti. Tipolitografia F.lli Scaravaglio & C. srl - Torino XXIX Stagione di Concerti sugli Organi Storici della Provincia di Alessandria Letizia Romiti direzione artistica Comuni di Acqui Terme Alessandria Balzola Cassine Gavi Molare Novi Ligure Ovada Solero Terzo Tortona Valenza Pro Loco di Voltaggio Informazioni Associazione Amici dell’Organo tel. 0131 25 44 21 Provincia di Alessandria Assessorato alla Cultura tel. 0131 30 40 04 www.provincia.alessandria.it Associazione «Paolo Perduca»

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Conservatorio«A. Vivaldi»di AlessandriaAssociazioneAmici dell’Organo

ProvinciadiAlessandria

11 luglio - 11 ottobre 2008

CittàdiAlessandria

COPE 1

XXIX Stagione di Concertisugli Organi Storici

della Provincia di Alessandria

PIEMONTEIN MUSICA

COPE 4

PIEMONTE IN MUSICA

Piemonte in Musica èun’iniziativa dell’Assessoratoalla Cultura della RegionePiemonte, nata perpromuovere un organicocircuito regionale delle attivitàmusicali. Con lacollaborazione dell’UnioneMusicale di Torino, cui èaffidato il coordinamentodell’iniziativa, del TeatroRegio, dell’OrchestraSinfonica Nazionale della Raie di altre strutture musicalipiemontesi, Piemonte inMusica contribuisceorganizzativamente efinanziariamente allarealizzazione di manifestazioniconcertistiche, d’intesa con iComuni interessati.Dall’esordio, avvenuto il 12dicembre 1984 al 30 marzo2008, ha realizzato 11.177concerti.Tipolitografia F.lli Scaravaglio & C. srl - Torino

XXIX Stagionedi Concertisugli Organi Storicidella Provinciadi AlessandriaLetizia Romitidirezione artisticaComuni diAcqui TermeAlessandriaBalzolaCassineGaviMolareNovi LigureOvadaSoleroTerzoTortonaValenzaPro Loco di VoltaggioInformazioniAssociazioneAmici dell’Organotel. 0131 25 44 21Provincia diAlessandriaAssessoratoalla Culturatel. 0131 30 40 04www.provincia.alessandria.it

Associazione«PaoloPerduca»

5150 COPE 3

in copertina:Organo «Camillo Guglielmo Bianchi»della Chiesa Parrocchiale di Molare

COPE 2

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La Stagione di concerti sugli Organi Storici della Provincia diAlessandria – dai primi esperimenti di nicchia a una sempre piùnotevole crescita fino alla definita affermazione di oggi in tuttele diverse zone del nostro territorio – veleggia ormai verso iltrentennale.Fra gli scopi di questa iniziativa che la Provincia di Alessandria,con piena soddisfazione, continua a sostenere, da sempretroviamo la valorizzazione degli strumenti antichi: unpatrimonio che dal 1978 ha fortunatamente conosciuto fiorituradi restauri, tale da sottoporre la stessa Associazione Amicidell’Organo all’imbarazzo della scelta. Scelta che va a ricadere,con occhio attento alla dislocazione degli strumenti, ma ancheall’alternanza delle varie località, su quelli più preziosi e antichii quali, insieme a quelli meglio conservati e già restaurati,formano una proposta di livello sempre più alto.Allo stesso modo, l’attenzione scrupolosa e capace è rivolta allascelta degli artisti, ove è rappresentata l’eccellenza in campointernazionale.Se tutto ciò, dal primo momento, ha suscitato l’interesse dellanostra Amministrazione, che non ha mai interrotto la solidacollaborazione con gli Amici dell’Organo, non deludendo mai leaspettative del pubblico degli appassionati ma anche del grandepubblico (che tutto si è potuto avvicinare negli anni alla buonamusica, ascoltando i migliori organisti del momento) grazie allatenacia di entrambi, ora i nostri pensieri vanno già allemanifestazioni per il trentennale che si preannuncia ricco diqualità e novità.

Maria Rita Rossa Paolo FilippiAssessore alla Cultura PresidenteProvincia di Alessandria Provincia di Alessandria

32

L’attività degli Amici dell’Organo si svolge nello spirito diportare buona musica d’organo nelle celebrazioni liturgiche, dioffrire concerti di ottimo livello anche nei piccoli centri dellaprovincia di Alessandria e di contribuire, in collaborazione conle Sopraintendenze ai Beni culturali, alla valorizzazione e alrestauro degli organi antichi ricreando, anche nei paesi piùdecentrati, l’interesse e l’affezione per strumenti raffinati qualil’organo e il clavicembalo.

Dal 1978 a oggi gli Amici dell’Organo hanno organizzato:• annualmente la Stagione di concerti sugli organi storici dellaProvincia di Alessandria;• le Messe e i Vespri “cum Organo”, distribuite sull’interoterritorio provinciale;• altri concerti occasionali e corsi di interpretazione organisticaa Valenza, Novi Ligure, Tortona e Grondona;• il convegno di studi sulla figura dell’organaro Carlo Giuliani,costruttore dello splendido e raro organo della Parrocchiale diGrondona, unico in tutto il Piemonte, sotto la presidenza diLuigi Ferdinando Tagliavini (23-24 maggio 2003).

Per informazioni:Amici dell’Organotel. 0131 254421

338 7193623

Novità e tradizione si equilibrano in questa XXIX edizione deinostri concerti, innanzitutto per le sedi proposte, alcune del tuttonuove, come la chiesa di San Giacomo a Cassine, l’Oratorio diSan Bartolomeo a Valenza e l’Oratorio del Gonfalone aVoltaggio, senza per questo tralasciare quelle tradizionali.Abbiamo cercato di mantenere un buon equilibrio anche nelladifferenziazione dei concerti: molti quelli solistici, affidati comesempre ai più illustri organisti internazionali, di diversenazionalità (Svizzera, Stati Uniti, Francia, Germania, Olanda)che rappresentano scuole e repertori diversi.Fra quelli dove invece l’organo, come pure il cembalo, èaccostato ad altri strumenti, due concerti risultano veramenteinediti: l’accostamento dell’organo al “Lieder”, abbinamentocrediamo mai sperimentato in nessuna rassegna organisticaitaliana, e l’appuntamento che vede assieme flauto, cembalo e…mandolino!Anche l’abbinamento con il canto gregoriano diventa innovativo:infatti alla tradizionale esecuzione di una Messa Rinascimentaleabbiamo preferito la proposta “Medioevo-Novecento” delGruppo di Canto Ambrosiano, il cui direttore Luigi Benedetti,organista emerito del Duomo di Milano, è tra l’altro la massimaautorità in questo repertorio. Il concerto proporrà melodiegregoriane e ambrosiane e brani organistici su queste costruiti.Ancora una volta, per favorire la partecipazione giovanile sia daparte degli esecutori sia da quella del pubblico, inseriremo idiplomandi delle classi di organo e di clavicembalo del nostroConservatorio di Musica, oltre a una giovane organista premiataal Concorso organistico di Terzo ed. 2007 e, novità assoluta,riserveremo un concerto anche al vincitore della Borsa di studioistituita dall’ Associazione «Paolo Perduca», la quale fra l’altrosi aggiunge alla cordata dei nostri tradizionali sostenitori e cheper questo ringraziamo.A tutti i nostri “sponsor”, e al pubblico sempre più attento,pensando già alle celebrazioni del nostro trentennale, grazieancora.

Gli Amici dell’Organo

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11 luglioValenza, Duomoore 21.30Jean-Christophe Geiser organo (Svizzera)

12 luglioAlessandria, chiesa di San Lorenzoore 21Schola Cantorum “Santo Stefano” di GenovaGruppo Strumentale “Il Cimento degli Affetti”Valentino Ermacora organo e direttoreJohann Sebastian Bach: i sei Motetti per coro e bassocontinuo

18 luglioTerzo, chiesa parrocchialeore 21Gail Archer organo (Stati Uniti)

25 luglioVoltaggio, oratorio del Gonfaloneore 21.15Gail Archer organo (Stati Uniti)

26 luglioCassine, chiesa di San Giacomoore 21Marco Radaelli bassoMassimo Verzilli clavicembalo

2 agostoGavi, chiesa parrocchialeore 21.15Roberto Noferini violinoAndrea Toschi organo

17 agostoMolare, chiesa parrocchialeore 21Fabrice Pitrois organo (Francia)

22 agostoAcqui Terme, oratorio di Sant’Antonioore 21.30Antonia Nardone organoPremiata al IV Concorso Nazionale di Organo“San Guido d’Acquesana” di Acqui Terme

CALENDARIO DEI CONCERTI 19 settembreOvada, oratorio dell’Annunziataore 21Friederike Meinel soprano (Germania)Liana Narubina pianoforte (Lettonia)Lothar Knappe organo (Germania)La grande fioritura del Lieder e la musica organisticadel tempo

21 settembreTortona, chiesa di Santa Maria Canaleore 21Alberto Do organoVincitore della borsa di studio «Paolo Perduca»Concerto in memoria di Paolo Perduca

26 settembreValenza, oratorio di San Bartolomeoore 21.30Francesca Odling flauto traverso baroccoDora Filippone mandolino e chitarraFrancesca Lanfranco clavicembaloIl Concerto delle Dame

3 ottobreAlessandria, chiesa del Carmineore 21Gruppo di Canto Ambrosiano di MilanoLuigi Benedetti organo e direttoreIl canto ambrosiano e gregoriano e la musica organisticadel Novecento

4 ottobreBalzola, chiesa parrocchialeore 21.15Davide Rocca baritonoAlessandro Urbano organoDiplomando del Conservatorio di Alessandria

5 ottobreSolero, chiesa di San Pepetuoore 21Letizia Romiti organo

11 ottobreNovi Ligure, oratorio della Maddalenaore 21.15Gustav Leonhardt organo (Olanda)

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venerdì 11 luglioDuomoValenzaore 21.30Jean-ChristopheGeiserorgano (Svizzera)

Johann SebastianBach(1685-1750)Partita O Gott, dufrommer Gott BWV 767Georg Muffat(1653-1704)PassacailleLouis-Claude Daquin(1694-1772)Noël SuisseNicolas Séjan(1745-1819)Noël suisseLouis Vierne(1870-1937)Da Pièces en style libre

PréludeCarillonBerceuse

Louis Alfred JamesLefébure-Wély(1817-1869)Boléro de concert

Il percorso musicale diJean-Christophe Geiser èestremamente rapido, poiché a26 anni viene nominato organistadella Cattedrale di Losanna aseguito di pubblico concorso, edal 1993 anche professore diorgano al locale Conservatorio,dove attualmente insegna organoe clavicembalo.Ha studiato al Conservatorio diBerna, dove ha ottenuto nel 1989il diploma di pianoforte (classe

di Otto Seger) e il diploma di solista con felicitazioni dellagiuria (Classe di organo di Heinrich Gurtner).Ha ottenuto in due riprese il Premio della Fondazione Goehner,grazie al quale si è perfezionato a Parigi con Francois-HenriHoubart e ha seguito differenti corsi d’interpretazione.Parallelamente ai suoi studi in Conservatorio ha studiatomusicologia e diritto all’Università di Berna, ottenendo ilbrevetto di avvocato.Jean-Christophe Geiser è uno degli organisti svizzeri piùpresenti sulla scena internazionale. Persegue una brillantecarriera di concertista, regolarmente sostenuta dalla FondazionePro Helvetia, che lo ha già condotto in una trentina di Paesi fraEuropa, America ed ex Unione Sovietica.È stato invitato a esibirsi nelle Cattedrali di Amburgo, Colonia,Helsinki, Bruxelles, Oslo, Washington, Notre Dame di Parigi, aSt. Martin in the Fields a Londra, all’Auditorium del MuseoGlinka a Mosca, alla Madeleine a Parigi, alla Philarmonie diSan Pietroburgo, alla Philarmonie di Monaco, al Festivalorganistico di Stoccolma, alla Cattedrale e al Festival Bach diVarsavia, al Festival Tibor Varga, al Festival organistico diBuenos Aires.Ha realizzato numerose registrazioni per differenti Radiosvizzere, tedesche, russe e francesi.Sua è la progettazione dell’organo Fisk della Cattedrale diLosanna, inaugurato nel dicembre 2003. Si tratta del più grandestrumento musicale di tutta la Svizzera, di una concezioneancora inedita in quanto comprende le quattro opzioni principalifra le quali normalmente si deve scegliere nella costruzione diun organo nuovo: lo stile classico francese, barocco tedesco,sinfonico francese e romantico tedesco.Si tratta anche del primo strumento disegnato da un “designer”:Giorgetto Giugiaro.

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sabato 12 luglioChiesa di San LorenzoAlessandriaore 21Schola Cantorum“Santo Stefano”di GenovaGruppo Strumentale“Il Cimento degliAffetti”Valentino Ermacoraorgano e direttoreJohann SebastianBach: i sei Motetti percoro e basso continuo

Johann SebastianBach(1685-1750)Singet dem Herrn einneues Liedper doppio coroBWV 225 (1726-7)Der Geist hilft unserSchwachheit aufper doppio coroBWV 226 (1729)Jesu, meine Freudea 5 voci BWV 227Fürchte dich nichtper doppio coro BWV 228Komm, Jesu, komm!per doppio coro BWV 229Lobet den Herrn alleHeidena 4 voci BWV 230

Dopo aver conseguito i diplomiin organo e composizioneorganistica e in clavicembalosotto la guida di Letizia Romitie Alda Bellasich, ValentinoErmacora ha approfondito lostudio degli aspetti musicologicie di prassi esecutiva delrepertorio tardo rinascimentale e

barocco, frequentando numerosi corsi e seminari presso le piùaccreditate Accademie europee. Svolge attività concertistica siacome solista al cembalo e all’organo sia come direttoredell’ensemble Il Cimento degli Affetti, gruppo specializzato nelrepertorio antico con strumenti originali, e del gruppo vocaleSchola Cantorum Santo Stefano, con cui ha effettuato numeroseprime esecuzioni moderne e registrazioni di musica strumentalee vocale del ’6-‘700. Allo studio e alla valorizzazione delrepertorio vocale e strumentale antico affianca l’attività didatticatenendo seminari e master. Ha inoltre eseguito l’opera omnia diJohann Sebastian Bach per clavicembalo in trenta concertipreceduti da un’introduzione storico-analitica. È attualmentetitolare della Cattedra di clavicembalo presso il Conservatorio diPiacenza, dove insegna anche clavicordo, basso continuo e tieneun corso di accordatura e temperamenti storici.

L’Associazione musicale Schola Cantorum Santo Stefano -Corale Santo Stefano si costituisce a Genova nel 1996aggregando alcuni coristi particolarmente motivati e interessatiad approfondireil repertorio del ’6-’700. L’associazione si pone le seguentifinalità: promuovere iniziative di divulgazione e di ricercanell’ambito della cultura musicale italiana ed europea del XVIIe XVIII secolo; stimolare la riscoperta di autori importantinell’evoluzione del linguaggio musicale europeo ancora pococonosciuti, dato che quasi tutta la loro musica è ancoramanoscritta; studiare ed eseguire le opere del periodo barocconel rispetto delle più recenti ricerche di carattere filologico-interpretativo; creare occasioni di confronto sulla prassiesecutiva della musica barocca a livello internazionale;valorizzare architetture di inestimabile pregio presenti nel nostroterritorio.

Il Cimento degli AffettiIl termine ‘affetti’ era usato dai teorici del primo Seicento perindicare ciò che nel linguaggio musicale ha il potere di muoverele passioni dell’animo umano. Se dunque gli ‘affetti’ sembranoessere oggettivamente intrinseci al brano musicale, all’interpreteè affidato il compito di riconoscere, completare e rendereefficace con ogni mezzo quell’idea capace di agire sull’animo dichi ascolta e vuole partecipare, gioire, commuoversi.Il comune interesse per gli aspetti storici, semiografici efilologici ha portato i musicisti componenti il gruppo siaall’utilizzo di strumenti antichi o copie fedeli degli originalicapaci di indicare i mezzi espressivi più idoneiall’interpretazione del repertorio antico sia alla ricerca di uncontatto più diretto con il pubblico, trovando nella retoricaantica la via per riconoscere i contenuti ‘affettivi’ della musica ei mezzi per trasmetterli in modo efficace. Il gruppo si presenta invarie formazioni avvalendosi di cantanti e ballerini specializzatinel repertorio barocco.L’organo portativo è opera di Walter Chinaglia di Cermenate (Co)

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venerdì 18 luglioChiesa parrocchialeTerzoore 21Gail Archerorgano (Stati Uniti)

Anonimo spagnolo(XVI secolo)Tiento lleno primerotonoAntonio De Cabezòn(1510-1556)Diferencias sobre elcanto llano delcaballeroGiovanni de Macque(1550-1614)Capriccio soprare, mi, fa solDurezze et ligatureGirolamo Frescobaldi(1583-1643)Capriccio sopra ilcuchoDietrich Buxtehude(1637-1707)Praeludium insol minore BuxWV 169Heinrich Scheidemann(1596-1663)Praeludium in re minoreJohann SebastianBach(1685-1750)Duetto II BWV 803Komm Heiliger GeistBWV 651

Gail Archer è concertista, didattae realizzatrice di incisionidiscografiche a livello mondiale.Fra le sue più importantirealizzazioni Sweelinck e i suoiallievi, su un pregevole organoFisk, per London Cala Records;un live cd registrato nel 2005 perla Rassegna Organalia dellaProvincia di Torino e,recentissima, l’opera per organodi Messiaen per Meyer MediaLabel.All’interno delle sue diverse areedi attività Gail Archer èfrequentemente invitata a tenereconferenze, concerti emasterclass sulle antiche

diteggiature e sull’arte della registrazione delle antiche scuoleolandese e tedesca, da Sweelinck a Buxtehude e Bach.Il suo interesse si estende anche alla scuola italiana e spagnoladel Seicento e del Settecento, con predilezione per Frescobaldi.Suo interesse complementare è la musica di Olivier Messiaen, dicui esegue spesso Le Banquet celeste, Apparition de l’Egliseeternelle, L’Ascension, La Nativité du Seigneur, Messe de laPentecoste e Les Corps Glorieux, a proposito del quale il NewYork Times ha dichiarato «... una resa piena di forza. L’organistaha suonato con una tale agilità da interpretare perfettamente leesigenze ritmiche e coloristiche del brano».Gail Archer ha compiuto gli studi alla Manhattan School ofMusic con McNeil Robinson. Ha poi ottenuto un diploma dalConservatorio di Boston, dove ha studiato con James DavidChristie e con Jon Gillock.Ha tenuto concerti negli Stati Uniti e in Europa, partecipandoregolarmente ai più importanti festival. Vive a New York, dovelavora come capo del Dipartimento di Musica al BarnardCollege, Columbia University.È direttrice di alcune stagioni concertistiche e recentemente haottenuto la cattedra di organo alla Scuola di Musica diManhattan e il posto di organista al Vassar College.

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venerdì 25 luglioChiesa parrocchialeTerzoore 21Gail Archerorgano (Stati Uniti)

Anonimo spagnolo(XVI secolo)Tiento lleno primerotonoAntonio De Cabezòn(1510-1556)Diferencias sobre elcanto llano delcaballeroGiovanni de Macque(1550-1614)Capriccio soprare, mi, fa solDurezze et ligatureGirolamo Frescobaldi(1583-1643)Capriccio sopra ilcuchoDietrich Buxtehude(1637-1707)Praeludium insol minore BuxWV 169Heinrich Scheidemann(1596-1663)Praeludium in re minoreJohann SebastianBach(1685-1750)Duetto II BWV 803Komm Heiliger GeistBWV 651

Gail Archer è concertista, didattae realizzatrice di incisionidiscografiche a livello mondiale.Fra le sue più importantirealizzazioni Sweelinck e i suoiallievi, su un pregevole organoFisk, per London Cala Records;un live cd registrato nel 2005 perla Rassegna Organalia dellaProvincia di Torino e,recentissima, l’opera per organodi Messiaen per Meyer MediaLabel.All’interno delle sue diverse areedi attività Gail Archer èfrequentemente invitata a tenereconferenze, concerti emasterclass sulle antiche

diteggiature e sull’arte della registrazione delle antiche scuoleolandese e tedesca, da Sweelinck a Buxtehude e Bach.Il suo interesse si estende anche alla scuola italiana e spagnoladel Seicento e del Settecento, con predilezione per Frescobaldi.Suo interesse complementare è la musica di Olivier Messiaen, dicui esegue spesso Le Banquet celeste, Apparition de l’Egliseeternelle, L’Ascension, La Nativité du Seigneur, Messe de laPentecoste e Les Corps Glorieux, a proposito del quale il NewYork Times ha dichiarato «... una resa piena di forza. L’organistaha suonato con una tale agilità da interpretare perfettamente leesigenze ritmiche e coloristiche del brano».Gail Archer ha compiuto gli studi alla Manhattan School ofMusic con McNeil Robinson. Ha poi ottenuto un diploma dalConservatorio di Boston, dove ha studiato con James DavidChristie e con Jon Gillock.Ha tenuto concerti negli Stati Uniti e in Europa, partecipandoregolarmente ai più importanti festival. Vive a New York, dovelavora come capo del Dipartimento di Musica al BarnardCollege, Columbia University.È direttrice di alcune stagioni concertistiche e recentemente haottenuto la cattedra di organo alla Scuola di Musica diManhattan e il posto di organista al Vassar College.

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sabato 26 luglioChiesa di San GiacomoCassineore 21Marco RadaellibassoMassimo VerzilliclavicembaloLes Goûts-RéünisAffetti ed espressivitàin Fiandra, Italia eFrancia tra XVI eXVIII secoloAnonimoFiere et cruelleJan PieterszoonSweelinck(1562-1621)Unter der Linden grüneper cembalo soloAnonimo2 FrottoleGirolamo Frescobaldi(1583-1643)Troppo sotto due stelleCanzona IV (II libro)per cembalo soloJean-Baptiste Lully(1632-1687)Protée et sa suiteAir de ProtéeBernardo Pasquini(1637-1710)Variazioni per ilPaggio Tedescoper cembalo solo

Jean Baptiste LullyFolatrons, folatrons(Psiche)Air de Ziliante(Roland)Francois Couperin(1668-1733)Da Quinzième Ordreper cembalo solo

Rondeau: Le Dodo,ou l’amour auBerceau

Piéce-croisée (sur le mouvement desBerceuses)

Jean Philippe Rameau(1683-1764)Thetis,cantata per baritono

Marco Radaelli si è rivolto alcanto, accostandosi dapprimaall’ambito jazz esuccessivamente ha indirizzatola propria attenzione allavocalità classica, studiando con imaestri Ravazzi, Banditelli,King, Munari, Foresti, Casoni,Fogliati.Nel 1996 si è diplomato in canto

e prassi esecutiva della musica antica presso la Civica Scuola diMusica di Milano sotto la guida dei maestri Miatello e Gini.Nel 1992 vince la selezione per il Corso di perfezionamentosulla vocalità monteverdiana promosso dall’As.Li.Co.Fa parte di molteplici formazioni vocali anche in veste di solista,affrontando repertori che vanno dal canto gregoriano alla musicacontemporanea.Da più di dieci anni collabora con il Coro della RTSI di Luganodiretto da Diego Fasolis. Fa parte del Gruppo Grogoriano StirpsJesse diretto da Enrico De Capitani, de La Galeazescha, cheaffronta il repertorio dei fiamminghi a Milano e dell’AccademiaViscontea.Attualmente insegna canto alla Scuola Civica di CesanoBoscone e alla Scuola Civica di Trezzano sul Naviglio.

Massimo Verzilli conseguebrillantemente i diplomi dipianoforte al Conservatorio diAlessandria, di organo ecomposizione organistica e diclavicembalo con lode alConservatorio di Milano e siperfeziona nei tre strumentiseguendo numerosi corsi emasterclass in Italia e all’estero.

Ha inoltre frequentato seminari di improvvisazione organistica esotto la guida di Alessio Corti ha conseguito il Diplome deSoliste in organo e improvvisazione presso il Conservatoire deMusique de Geneve-Haute Ecole de Musique (Svizzera).Vincitore all’unanimità nel 2006 del primo premio assolutoall’XI Concorso Nazionale d’Organo “Città di Viterbo” e al VConcorso Europeo di Esecuzione Organistica «Rocco Rodio» diCastellana Grotte (Bari), si è aggiudicato nel 2007 sia il Premio«Violati» di organo antico sia il Premio «Dobici» diimprovvisazione organistica nella XII edizione dellacompetizione viterbese.Come organista, oltre all’attività solistica, annovera diversecollaborazioni in qualità di accompagnatore di cori. È organistapresso la chiesa dei SS. Nazaro e Celso, dove suona su unMascioni del 1904.È direttore artistico della rassegna Armonie organistiche inSanta Maria degli Angeli e San Francesco (Milano) nonché deiConcerti di Maggio all’organo Amati di Santa Giustina inAffori. Sempre a Milano.Svolge altresì attività didattica presso la Civica Scuola diMusica di Cesano Boscone.

Il clavicembalo è opera di Giuseppe Corazza di Grondona (AL)

1716

sabato 2 agostoChiesa parrocchialeGaviore 21.15Roberto NoferiniviolinoAndrea ToschiorganoAntonio Ellena(secolo XX)Dai Sei pezzi religiosiper violino e organo(Torino 1929)

EntrataPreghiera

Camillo Sivori(1815-1894)Andante religiosoper violino e organoCardenio Botti(secolo XX)Elegia per organoe violinoFritz Kreisler(1875-1962)Dal Capriccio perviolino solo op. 25Recitativo e ScherzoGirolamo De Angelis(secolo XX)Rève d’amour: préludemélodique pour violonavec orgue op. 4 (1856)Tullio Ramacciotti(1819-1910)Canto Religioso perviolino e organo op. 17(1885)

Ferruccio CarloAlberti(secolo XX)Petit nocturneper violino e organoGiordano Noferini(1934-1977)Andante Religiosoper organo soloBruno Arbusti(secolo XX)Adagio per violinoe organo (1957)Antonio Casellati(secolo XX)Andante per violinoe organo (1935)Ottorino Respighi(1879-1936)Dai Sei pezzi perviolino e pianoforte

Aria (con organo)

Roberto Noferini si è diplomato conlode al Conservatorio di Milano con ilmaestro Baffero e si è perfezionato coni maestri Grumiaux, Accardo,Schwartzberg, Vernikov e per la musicada camera con il maestro De Rosa.Ha vinto il primo premio assoluto al IIConcorso Internazionale violinistico

«Postacchini» di Fermo, il primo premio al IV ConcorsoInternazionale di violino di Viterbo, al Concorso Internazionaleper Duo di Portogruaro, il premio speciale «Bressan Pirolo» alConcorso Internazionale «Lipizer» di Gorizia, il primo premio alConcorsoInternazionale «Lorenzo Perosi» di Biella.È impegnato in Italia e all’estero a Colonia, Brema, Murcia,Madrid, Parigi, Stoccolma, Bruxelles, Buenos Aires,Montevideo, Rio de Janeiro.É primo violino e membro fondatore del Quartetto Mantegna esi esibisce sia in veste di solista con orchestra sia in formazionicameristiche con i maestri Canino, Giuranna, Pay, Gazeau,Filippini, Nordio, Faust.Tra le incisioni di cui è stato protagonista vanno menzionati duecd per la casa discografica Bongiovanni in duo con BrunoCanino, una per la casa discografica Atopos (il Quatuor pour lafin du temps di Messiaen) e per la casa discografica Tactus (unascelta di trio-sonate di Sammartini).Si dedica al repertorio contemporaneo lavorando con Berio,Sciarrino, Petrassi, Manzoni, Bettinelli, Castiglioni.È docente di violino presso l’Istituto Musicale «G. Sarti» diFaenza.

Andrea Toschi è nato a Bologna, doveha frequentato il Conservatoriodiplomandosi in organo e composizioneorganistica. Successivamente hapartecipato a numerosi corsi diinterpretazione organistica tenuti damaestri di fama internazionale.Attualmente insegna presso il

Conservatorio di Rovigo, dove è attivato un bienniospecialistico di secondo livello in musica moderna per organo.Svolge una intensa attività concertistica in Italia e all’esterocome solista, ma anche in duo con la tromba, il violino, il flautoe con l’orchestra. È chiamato a far parte della giuria di concorsinazionali e internazionali. Inaugura restauri di strumenti storiciitaliani e suona anche prime esecuzioni di musichecontemporanee a lui dedicate.È organista sullo storico strumento di Facchetti (1519) dellaChiesa di Sant’Agostino in Modena e direttore artistico dellarassegna Vespri d’organo in Sant’Agostino.Pubblica musiche per coro e per organo per la casa editricePizzicato di Udine e Verlag Helvetia e nel 2004 ha pubblicato ilcd Organ music of today: a personal route e l’anno dopo, perLa Bottega Discantica, il cd L’Organo G.B.Facchetti diSant’Agostino.

L’organo portativo è opera di Walter Chinaglia di Cermenato (CO)

1918

domenica 17 agostoChiesa parrocchialeMolareore 21Fabrice Pitroisorgano (Francia)

Johann SebastianBach(1685-1750)Dal Primo Libro delClavicembalo bentemperato

Praeludio and fuga insol maggioreBWV 860

Partita Sei gegrusset(extraits) BWV 768Johann GottfriedWalther(1684-1748)Concertodel signor GentiliConcertodel signor AlbinoniJohann AdamReincken(1625-1722)Fuga in sol maggioreLéon Boellmann(1862-1897)Dalla Suite n. 2

CommunionAndantinoFinalMarche

Théodore Dubois(1837-1924)Parafrasi sull’Allelluiadi Händel

Fabrice Pitrois è nato ad Annecy(Francia) e ha studiato pianoforte emusica da camera al Conservatoriodella sua città.I suoi studi organistici si sono svolticon Marie-Claire Alain, MichelChapuis, Bernard Lagacé e lo hannoportato a vincere una medaglia d’oro alConservatorio Nazionale di Lione,dove nel 1982 ha vinto anche il primopremio.Suona regolarmente in Francia,Polonia, Spagna ed Asia (Singapore,Manila, Hochimin in Vietnam, Kuala

Lumpur in Malesia) sia come solista sia con violino, solisti,coro e orchestra.È vicepresidente del Festival Internazionale d’ Organo dellaCattedrale di Narbonne e direttore artistico delle Notti Musicalidi Sigean in Corbiéres, nel Sud della Francia.

2120

venerdì 22 agostoOratoriodi Sant’AntonioAcqui Termeore 21.30Antonia NardoneorganoPremiata al IVConcorso Nazionaledi Organo“San Guidod’Acquesana”di Acqui Terme

Girolamo Frescobaldi(1583-1643)Dal II Libro di Toccate

Toccata IJan P. Sweelinck(1562-1621)Variazioni suOnde der linde GrüneJosè Jimenez(1601-1672)Batalha de sesto tonoArcangelo Corelli(1653-1713)Concerto VIIin re maggioreappropriato all’organo daThomas Billington op. 6Niccolò Piccinni(1728-1800)Sonata I in fa maggiore

AndanteAllegroAllegro assai

Giovanni Morandi(1777-1856)Benedizione delVenerabilePadre Davideda Bergamo(1791-1863)Sinfonia in do maggiore

Antonia Nardone ha studiato alConservatorio di Monopoli,diplomandosi in pianoforte con StefanoScarcella nel 2003 e in organo ecomposizione organistica con DomenicoTagliente nel 2004.Nel 2002 è risultata vincitrice dellaborsa di studio per merito «NazarenoLongano» come migliore allieva delConservatorio di Monopoli.Ha partecipato a diverse masterclass diinterpretazione al pianoforte (conLucchesini, Bogino, Choen, Bordoni), eall’organo (Schnorr, Chorosinski,

Tagliavini, Lohmann, Alain, Antonello, Raas, Harris).È risultata vincitrice di numerosi concorsi in qualità di pianista(Concorso Europeo di Musica “Città di Monopoli” - Monopoli,Ba; IV Festival Musicale “Città del Barocco” - Lecce, ConcorsoNazionale di Musica “Città Bianca” - Ostuni, VIII ConcorsoNazionale “Premio Città di Brindisi”, IV Concorso Nazionale“Onde Musicali” - Taranto) e di concorsi in qualità di organista(Concorso Nazionale di Esecuzione «Rocco Rodio» CastellanaGrotte, vincendo più edizioni, IV Concorso Nazionale“San Guido d’Aquesana” - Acqui Terme).Nel 2004 ha collaborato all’incisione del cd Dies Ecclesiae perla Fondazione Antiusura San Nicola e SS. Medici-Bari.Dal 1999 al 2004 è stata organista della Schola Cantorum«Don Pietro Giannuzzi» di Castellana Grotte, con la quale hatenuto concerti in numerose città europee.Nel 2007 ha conseguito il diploma di secondo livello indiscipline musicali presso il Conservatorio di Vicenza con unatesi in collaborazione al progetto di trascrizione e pubblicazionedi tutte le opere per tastiera del riscoperto musicista venetoBaldassarre Galuppi.Attualmente approfondisce vari aspetti dell’interpretazioneall’organo con Guy Bovet presso la Musik-Akademmie der Stadtdi Basilea (Svizzera), dove, dal gennaio 2007, è organistatitolare del Tempio riformato di Siselen-Finsterhennen nelCantone di Berna.

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venerdì 19 settembreOratorio dell’AnnunziataOvadaore 21Friederike Meinelsoprano (Germania)Liana Narubinapianoforte (Lettonia)Lothar Knappeorgano (Germania)La grande fioritura del“Lieder” e la musicaorganistica del tempoPRIMA PARTE

Ludwig van Beethoven(1770-1827)In questa tomba oscuraPëtr Il’ic Cajkovskij(1840-1893)La NotteSergej Rachmaninov(1873-1943)Prélude sol maggioreop. 32 n. 5Richard Wagner(1813-1883)Dai Wesendonck-Liedern

TräumeEngel

Sergej RachmaninovÈtude tableauop. 33 n. 6Richard Strauss(1864-1949)Allerseelen op. 10 n. 8Zueignung op. 10 n. 1

SECONDA PARTE

Vincenzo Bellini(1801-1835)Sonata per organoPadre Davideda Bergamo(1791-1863)Sinfonia in re maggioreGiovanni BattistaMartini(1706-1784)AndanteLargoAndantinoVincenzo PetraliSonata finale

Friederike Meinel ha studiato conriconosciuti maestri quali Dietrich Fischer-Diskau, Rudolf Piernay, Ingrid Bjoner,Helmut Kretschmar ed ElizabethSchwarzkopf.Ha ottenuto nel corso della carriera premi ericonoscimenti quali lo “Hasse Preis”,ottenuto dalla Società «O. E. Hasse» e dallaAccademia delle Arti.Ha vinto concorsi internazionali, come ilPaula-Salomon-Lindberg-Gesangswettbewerb

e lo Yamaha-Wettbewerb e ha cantato in opere e concerti aMünchen (Bayerische Staatsoper), Chicago (Ravinia Festival),Wien (Wiener Festwochen), Prag (Rudolfinum mit denTschechischen Philharmonikern), Köln (Operhaus Köln, comepure alla Philharmonie WDR), Dresden (Semperoper),Barcelona, Bayreuth.Recentemente è uscito il suo quarto cd Passione e Magia–Arieitaliane di bel canto in Haendel.

Liana Narubina ha studiato al Conservatoriocon Hermann Braun e a Mosca nella classe diJakov Milstein. Ha vissuto per molti anni negliStati Uniti, ottenendo una borsa di studio perl’Aspen Music Festival ed è stata allieva diAdele Markus alla Juilliard Music School diNew York.Dopo aver partecipato a masterclass con LeonFleisher, ha lavorato come pianista al SacredMusic-Department of Moody-Bible Institute inChicago e al Chicago North-Park College andOpera Department of the Roosevelt University.

Ha tenuto numerosi concerti di musica americana contemporaneae ha preso parte all’Ann Arbor Festival. A Chicago è stata anchela pianista del Vocal and Strings Department alla De PaulUniversity.Attualmente Liana Narubina vive a Berlino ed è attiva sia comesolista sia come accompagnatrice e musicista da camera.

Lothar Knappe ha studiato a Lubecca conWalter Kraft (organo) e Kurt Thomas(direzione) e ha frequentato i corsi diGaston Litaize (organo) e Helmuth Rilling(direzione).Ha inciso numerosi lp, cd e ha registratoper la radio, anche con diversi gruppi dimusica da camera. Nel 1987 ha constituitoil Brandenburgische Kammerchor Berlin,con il quale ha interpretato sia opere coralia cappella sia opere con accompagnamentoorchestrale, per numerosi concerti e

produzioni radiofoniche e televisive.È stato per molti anni docente di organo, partitura e bassogenerale presso la Scuola Episcopale di Musica Sacra a Berlino einsegna attualmente all’Università delle Arti a Berlino.Dal 2003 Lothar Knappe è organista e direttore musicale pressola chiesa di St. Matthäus, la chiesa evangelica di Berlin-Brandenburg presso il Kulturforum alla Philharmonie.Ha ottenuto i più ampi riconoscimenti dalla critica musicale e harealizzato numerose incisioni e registrazioni di brani di svariatiautori, tra i quali Bruhns, Hanff, Walter Kraft, Widor, Rheinberger.

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domenica 21 settembreChiesa di Santa MariaCanaleTortonaore 21Alberto DoorganoVincitore della borsa distudio «Paolo Perduca»Concerto in memoriadi Paolo Perduca

Bernardo Pasquini(1637-1710)Toccata in sol minoreToccata in mi minoreAntonio De Cabezón(1510-1566)Diferencias sobre elcanto llano delCaballeroJohn Bull(1563-1628)The spanish PavenGirolamo Frescobaldi(1583-1643)Aria detto BallettoDal Secondo Librodi Toccate

Toccata quartaAndrea LuchesiSonata delsig. Andrea LucheseRondeau delle stessosig. Andrea LucheseSonata dello stessoFelice MorettiSuonata in sol maggiore

Nato ad Asti nel 1986, AlbertoDo inizia gli studi di pianoforteall’età di 7 anni e nel 2000 siiscrive al Conservatorio diAlessandria nella classe di organoe composizione organistica dellaprofessoressa Letizia Romiti.Ha partecipato come solista aisaggi della Casa della Musica perle scuole e ha frequentato il corsoMusica Sacra Antica in San Roccotenuto dalla professoressa LetiziaRomiti, e in questa stessa sede ha

partecipato alla manifestazione Missa in Musica incollaborazione con Piemonte in Musica.Nel maggio 2004 ha vinto il secondo premio alla nona edizionedel Concorso Nazionale di organo “Città di Viterbo” e nelsettembre dello stesso anno ha partecipato al Corso diPerfezionamento sulla musica antica polacca tenuto daPrzémyslav Kapitula.Nel 2005 si è esibito con l’Orchestra dell’Università diBamberg, eseguendo in prima assoluta un brano del compositoreWalter Gatti, replicando il concerto in ottobre, in Germania, conla stessa orchestra.

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venerdì 26 settembreOratorio diSan BartolomeoValenzaore 21.30Francesca Odlingflauto traverso baroccoDora Filipponemandolino e chitarraFrancesca LanfrancoclavicembaloIl Concerto delleDameGiovan BattistaGranata(1620 circa-1687)Sonata di chitarrae violino o flauto con ilsuo basso continuoCarlo Tessarinida Rimini(1690-1766)Sonata a tre op. XII n. 1

VivaceLargoAllegro

Domenico Scarlatti(1685-1757)Sonata in sol maggioreper mandolino e bassocontinuo K. 91

GraveAllegroGraveAllegro

Sonata perclavicembalo K. 474Sonata perclavicembalo K. 475

Niccolò Jommelli(1714-1774)Sonata a trein do maggiore

LargoAllegroPresto

Giuseppe Sarti(1729-1802)Suonata perclavicembalo col flautotraversiere op. III n. 3

AndanteRondò

Prospero Cauciello(secolo XVIII)Sonata (1789)

AllegroAndantePresto

Luca Cedronio(1756-1829)Sonata in re maggiore

AllegroAndanteAllegro

Sinfonia del Sig.Maestro CucitaA cembalo e chitarra(1788)

Il concerto sarà eseguito construmenti storici, originali ecopie.Flauti: Mersenne 1680 ca.;J. H. Rottemburgh 1740 ca.;A. Grenser 1790 ca. copie diG. TardinoChitarra: Anonimo di scuolafrancese sec.XVIIIMandolino: Emberger 1913Clavicembalo: da A. Ruckers1650 ca. copia di G. Corazza

Francesca Odling si è diplomata alConservatorio di Genova esuccessivamente ha conseguito il diplomadi merito e una borsa di studioall’Accademia Chigiana di Siena, dove si èperfezionata in flauto con SeverinoGazzelloni e in musica contemporanea conAlain Meunier.Si è in dedicata allo studio filologico dellamusica antica e all’esecuzione delrepertorio con strumenti originalifrequentando la scuola di PaleografiaMusicale di Cremona e alcuni stage con

Bartold Kujiken, Massimo Gentili Tedeschi, Lorenzo Girodo.Ha suonato in Italia e all’estero con diversi ensemblesspecializzati nel repertorio del novecento e contemporaneo, fracui Antidogma, Contrarco, Camerata «Casella», OGI,Divertimento Armonico, partecipando a numerose primeesecuzioni. Ha al suo attivo anche varie partecipazioni comemusicista in scena con importanti registi quali Carlo Cecchi,Carlo Quartucci, Leo de Berardinis.È docente di musica d’insieme per strumenti a fiato alConservatorio di Torino, dove dal 2000 tiene un corso superioredi specializzazione di flauto traverso storico.

Dora Filippone collabora stabilmente con l’Orchestra del TeatroRegio di Torino e con il Divertimento Ensemble di Milano, conil Carlo Felice di Genova, l’Orchestra Marchigiana,partecipando a importanti produzioni concertistiche ediscografiche.Del 2004 è l’esecuzione a Milano con l’opera Mare Nostrum diKagel e del 2005 la prima italiana in forma scenica alla BiennaleMusica di Venezia.I suoi interessi spaziano dalla musica antica (è diplomata inmusica corale) a quella contemporanea: ha presentato primeesecuzioni assolute o italiane di Berio, Correggia, Castagnoli,Donatoni, Ferrero, Henze, Maderna, Petrassi, Scelsi, Solbiati.È attualmente titolare della cattedra di chitarra presso ilConservatorio di Alessandria.

Francesca Lanfranco si è brillantemente diplomata inpianoforte al Conservatorio di Torino e in clavicembalo con lodeal Conservatorio di Genova sotto la guida di Alda Bellasich.Successivamente ha approfondito i suoi studi perfezionandosi inclavicembalo con Bob van Asperen e Kenneth Gilbertall’Accademia Chigiana di Siena, dove le è stato assegnato ildiploma di merito. Vincitrice di una borsa di studio delMinistero degli Esteri, ha proseguito lo studio della musicaantica al Conservatorio Superiore di Ginevra sotto la guida diChristiane Jaccottet, dove le è stato assegnato il 1er Prix deVirtuosité.Vincitrice del primo premio al Concorso di esecuzioneclavicembalistica di Bologna, svolge la propria attivitàconcertistica per importanti associazioni in Italia e all’estero, siacome solista sia con orchestra o in varie formazioni edensemble.Ha inciso l’opera da camera per chitarra e clavicembalo diManuel Ponce e, per la casa discografica Rivoalto, i Pièces declavecin di Francesco Geminiani.È attualmente titolare della cattedra di clavicembalo alConservatorio di Alessandria.

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venerdì 3 ottobreChiesa del CarmineAlessandriaore 21Gruppo di CantoAmbrosiano di MilanoLuigi Benedettiorgano e direzioneIl canto ambrosiano egregoriano e lamusica organistica delNovecentoPREAMBOLO

Maurice Dupré(1886-1971)Preludio in si maggioreper organo op. 7CANTO AMBROSIANO -Melodie anticheSant’Ambrogio(340 ca. - 397)Inno:Aeterne rerum conditorSalmo responsoriale:Deus in nomine tuoAntifona “ad crucem”:Antequam terra faceretSallenda:Sub tuam misericordiamOffertorio:Ubi sunt nunc dii eorumAntifona doppia:Venite omnis creaturaVerso in alleluia:Alleluia “de justorum”

INTERLUDIO

Olivier Messiaen(1908-1992)Desseins éternelles daLa Natività du Seigneurper organoCANTO GREGORIANO -Ufficio delloSpirito SantoInizioDeus in adjutorium meumInvitatorio:Alleluia SpiritusDominiInno:Veni Creator Spiritus(Strofe 1-3-5-7: coroStrofe 2-4-6-8: organo)Responsorio:Spiritus DominiAntifona e CanticoMagnificat:Paraclitus autem spiritusConclusione:Benedicamus DominoPOSTLUDIO

Jehan Ariste Alain(1911-1940)Litanies per organo

Il Gruppo di CantoAmbrosiano, complessovocale maschile nato nel1958 nel seno della CappellaMusicale del Duomo diMilano per svolgere attivitàliturgica presso la cattedralemilanese, si è in seguitoassunto l’impegno di farconoscere a un vasto

pubblico gli antichi repertori del cristianesimo occidentale,soprattutto il canto ambrosiano e gregoriano. In un secondomomento ha dedicato la propria attenzione anche ad altri tipimusicali del Medioevo: tropi, sequenze, laudi in italiano ed inlatino, polifonia dell’Ars Antiqua e dell’Ars Nova, affiancandospesso al gruppo vocale l’organo oppure un complesso distrumenti medievali: ribeca, viella, flauti diritti, ciaramello,organo portativo.Il gruppo, oltre trent’anni fa, ha quindi iniziato un’intensaattività concertistica e discografica, che l’ha portato a tenereconcerti in tutta Italia e in gran parte dell’Europa; è statoinvitato da festival nazionali e internazionali, da varie societàconcertistiche, da Enti pubblici e privati; ha partecipato amanifestazioni culturali promosse da alcune Università italiane(Milano, Bologna, Pavia, Macerata), ha effettuato registrazioniper la radio e per la televisione italiana e ha inciso per SiparioDischi alcuni cd, due di canto ambrosiano e uno di monodiedello Scriptorium di Bobbio contenente laudi in latino, tropi,sequenze.

Luigi Benedetti è stato organista titolare del Duomo di Milano.Tiene concerti in Italia e all’estero come solista d’organo, in duocon Vito Calabrese (organo e tromba) e con Letizia Romiti(organo a quattro mani), con il complesso «GirolamoFrescobaldi» (organo e ottoni) e con il Gruppo di CantoAmbrosiano da lui fondato.Ha insegnato organo al Conservatorio di Milano, ha compostopezzi per organo, messe, motetti e ha inciso per Archiv, Ricordi,Priory Records e Sipario Dischi.Fervente sostenitore dell’uso della musica contemporanea nellecelebrazioni liturgiche, ha promosso nel Duomo di Milano leprime esecuzioni assolute delle Messe per organo di Ambrosi edi Rotondi; di quest’ultimo va anche ricordata l’esecuzione,sempre nella cattedrale milanese, della monumentale MessaAmbrosiana per cinque organi e arpa.

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sabato 4 ottobreChiesa parrocchialeBalzolaore 21.15Davide RoccabaritonoAlessandro UrbanoorganoDiplomandodel Conservatoriodi Alessandria

Maurizio Cazzati(1616-1678)San Gioseffopresente alla nascitadi Nostro SignoreAntonio Vivaldi(1678-1741)Ingrata LidiaAlessandro Scarlatti(1660-1725)3 Cantate per vocemedia e basso continuoWolfgang AmadeusMozart(1756-1791)Andante K. 618Georg FriedrichHändel(1685-1756)Lascia ch’io piangaOmbra che fu3 brani dalle Arie SacreJohann SebastianBach(1685-1750)Mache dich, meinHerze, rein

Davide Rocca ha compiuto i suoi studi aRoma, diplomandosi in pianoforte e canto.Nel 1991 si perfeziona con i maestri Puecher,Leone e Piacenti presso il Laboratorio Liricodel Teatro Grande di Brescia, nel 1993 vinceil secondo premio al Concorso MusicaVocale da Camera “Città di ConeglianoVeneto” e successivamente il ConcorsoInternazionale Spazio Musica con l’opera Lenozze di Figaro con debutto presso il TeatroCavour di Imperia.

Si perfeziona poi in stile e agilità barocca con i maestri Kirby eTubb a Dartington e nel 1993 segue lo stage sull’operamonteverdiana alla Scuola di Musica di Fiesole condotto daClaudio Desderi, debuttando nel ruolo di Ottone neL’incoronazione di Poppea di Monteverdi.Ha collaborato con il Teatro Regio di Torino in Billy Budd diBritten e ha eseguito per la stagione Milano Scala quattrointermezzi buffi tra cui L’arlecchinata di Salieri.Nel 2005 ha inciso per Bongiovanni Il carretto del venditored’aceto di Mayr e Al Canvetto di Filipello per la Radio SvizzeraItaliana. Collabora stabilmente con diverse formazioniorchestrali eseguendo concerti vocali di repertorio classico econtemporaneo. Recentemente ha partecipato presso il Teatroalla Scala di Milano all’allestimento in prima mondiale diTeneke di Vacchi.Del 2003 è un concerto con Katia Ricciarelli a Coriglianod’Otranto con l’orchestra di Lecce e del 2004 è l’esecuzionedella Grande messa in si minore di Bach con l’Orchestra UECAdi Milano.

Alessandro Urbano all’età di 13anni comincia gli studi musicali alConservatorio di Alessandria nellaclasse di organo e composizioneorganistica della professoressaLetizia Romiti. Nel 2001 vince ilsecondo premio al ConcorsoInternazionale di InterpretazioneOrganistica «Franz Schubert».

Viene chiamato alla Zwinglihaus di Zurigo, una delle chieseprotestanti più importanti di Zurigo, per eseguire, in veste dicontinuista, lo Stabat Mater di Pergolesi. Già organista dellachiesa di Sant’Antonio dei Frati in Novi Ligure, nel 2002 vienenominato organista titolare e direttore del coro dell’InsigneChiesa Collegiata e nel 2003 viene nominato direttore dellaCorale Novese e debutta in occasione del tradizionale Concertodi Natale per la manifestazione Avvento a Novi.In maggio vince il terzo premio alla prima edizione delConcorso organistico San Guido d’Aquesana svoltosi a Terzo enella Cattedrale di Acqui Terme e poi frequenta in VignoleBorbera un corso di perfezionamento per direttori di coro.In luglio inizia a collaborare con Marco Berrini per latrascrizione in notazione moderna di musica antica. In settembrepartecipa al corso di perfezionamento sulla musica anticapolacca, tenuto da Przémyslaw Kapitula sul raro organo diGrondona.

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domenica 5 ottobreChiesa di San PerpetuoSoleroore 21Letizia Romitiorgano

Diplomata in organo ecomposizione organistica sottola guida di Luigi Benedettipresso il Conservatorio diMilano, Letizia Romiti haconseguito presso l’Universitàdegli Studi della stessa città lalaurea in Filosofia con una tesisulle messe organistiche diCavazzoni. Si è poi diplomata inclavicembalo presso ilConservatorio di Brescia conFiorella Brancacci e inprepolifonia presso ilConservatorio di Torino, doveha studiato con Wally Pellizzarie Fulvio Rampi.Ha frequentato per cinque anni

il corso di Luigi Ferdinando Tagliavini presso l’Accademia dimusica antica italiana per organo di Pistoia e corsi diinterpretazione tenuti da Kenneth Gilbert, Anton Heiller, TonKoopman e da altri qualificatissimi maestri.Ha collaborato con riviste musicali e quotidiani e ha pubblicatoil volume Gli organi storici della città di Alessandria.Ha effettuato alcune incisioni discografiche fra cui,recentissima, una a quattro mani col proprio maestro LuigiBenedetti dedicata alle opere per organo a due e a quattro manidi Mozart, per la RDS- Sipario Dischi.Di imminente pubblicazione il cd L’organo della Parrocchialedi Grondona per Tactus, con musiche rare dal ‘600 al primoOttocento.Sue registrazioni ed esecuzioni dal vivo sono state trasmesse daterzo canale Rai, da Rai Uno, da Radio Vaticana, dallaRadiotelevisione spagnola e cecoslovacca.Ha tenuto masterclass sulla musica antica italiana per organo ecorsi di interpretazione in Italia e all’estero. È docente di organoe composizione organistica presso il Conservatorio diAlessandria.Suona regolarmente in duo con Elena Romiti (oboe e cornoinglese) e con il proprio maestro Luigi Benedetti, organistaemerito del Duomo di Milano, e collabora con gruppiorchestrali, cameristici e vocali.Dal 1978 collabora con la Provincia di Alessandria qualeconsulente artistico per l’organizzazione della Stagione diconcerti sugli strumenti storici del territorio.

Marco Enrico Bossi(1861-1925)IntermezzoScherzo in sol minoreRoberto Remondi(1850-1928)Da Sei grandi Studi persola pedaliera

Allegro moderatoScherzo

Pietro Mascagni(1863-1945)IntermezzoCarlo Mosso(1931-1995)Suite per organo

PreludioCanoneCanzoneOmaggioColoreViolento, tenero eglorioso

Liber OrganiCorale ICanzone ICorale IICanzona interrottaCorale IIIFughetta IIntermezzoCorale e fraseGioco del ventaglio escherzo

Corale (ripresa)Fughetta II

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sabato 11 ottobreOratorio della MaddalenaNovi Ligureore 21.15Gustav LeonhardtorganoJan PieterszoonSweelinck(1562-1621)PraeludiumAnonimo olandese(secolo XVII)DafneBernardo Storace(XVII secolo)Toccata XIXCorrente XVIIAria sopra laSpagnolettaJohann JakobFroberger(1616-1667)Recercar VToccata all’ElevazioneJohann Kaspar Kerll(1627-1693)CanzonaJohann Pachelbel(1653-1706)Tre FughePablo Bruna(1611-1693)Tiento de FalsasLitania

Georg Boehm(1661-1733)Ach wie nichtig,ach wie fluechtigcon partiteJohann CasparFischer(1650-1746)Chaconne in la minoreJohann Pachelbel(1653-1706)Toccata XIV

Gustav Leonhardt è considerato fra imassimi interpreti del nostro tempo.Ha studiato in patria e in Svizzerapresso la Schola Cantorum di Basilea,divenendo poi docente all’Accademiadi Musica di Vienna e presso iConservatori di Musica di Amsterdame di Utrecht (clavicembalo e praticadel canto).Nel 1954 è stato nominato organistatitolare dello storico organo Mullerdel 1733 alla Waalse Kerk diAmsterdam. Nel 1955 ha fondato ilLeonhardt Consort per l’esecuzione

filologica del repertorio antico. Ha effettuato tournée di concertiin tutto il mondo collaborando anche con i fratelli Kuijken, conHarnoncourt, Herreweghe e con la Petite Bande.Nel 1967 è stato chiamato ad interpretare il ruolo di Bach nelfilm Die Chronik der Anna Magdalena Bach.Nel 1969/70 è stato Visiting Professor alla Harvard University ein seguito ha tenuto corsi e seminari in molti Paesi europei enegli Stati Uniti. Innumerevoli sono poi i saggi musicologici ele registrazioni discografiche. Nel 1981 ha ricevuto il premioErasmus insieme a Harnoncourt, conferito per la prima volta adei musicisti.Per ben due volte è stato insignito del titolo di Doctor HonorisCausa. Dal 1988 è docente di organo presso l’AccademiaChigiana di Siena.

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Organo «Bianchi» (1873-1887)della Chiesa parrocchiale di Molare

restaurato dai F.lli Marin di Genova Bolzaneto

Due tastiere di 61 tastiDivisione bassi-soprani fra Si2 e Do3Pedaliera di 22 pedali, ambito Do1 - Fa diesis2,i rimanenti sono accessori

Grand’Organo:Campanelli nei soprani Principale bassi (16’)Corni di tuba dolce 16’ soprani Principale soprani (16’)Bombardino nei bassi (8’) Principale bassi (8’)Trombe nei soprani (8’) Principale soprani (8’)Clarone nei bassi (4’) Ottava bassiTrombe 16’ soprani Ottava sopraniOboe soprani (8’, tergale) QuintadecimaCorno Inglese soprani (16’) DecimanonaViola bassi (4’) Vigesima secondaFlauto traversiere (8’) Vigesima sesta e nonaFlauto in ottava bassi Tre di RipienoFlauto in ottava soprani Contrabbassi con rinforziCornetto I in XII Timballi in tutti i toniCornetto II a due file Tromboni (8’ ped.)Ottavino soprani (2’) Unione dei due organiVoce Umana Terza mano

Organo Eco:Principale bassi (8’)Principale soprani (8’)Ottava bassiOttava sopraniQuintadecima bassiQuintadecima sopraniDecima nonaViolino soprani (orig. XXII)Bassetti in ottava alla primaottava (ad anima)

Pedali, pedaletti e accessori:Campana, Uccelletti, Triangolo, Combinazione libera(Eco), Ripieno Eco, Banda Turca, Combinazione libera(Grand’Organo), Ripieno (Grand’Organo), Distacco deltasto dal pedale, Campanelli nei soprani, Bombardino neibassi, Trombe nei soprani, Ottavino nei soprani, Corni dituba dolce nei soprani, Corno inglese soprani, Persianaossia grilas all’Eco, Tremolo dolce all’Oboe all’Eco,Persiana ossia grilas all’Oboe, Unione dei due organi,Gran forte obbligato al tiratutto

Fagotto nei bassi (8’)Violoncello soprani (8’)Violino nei soprani(ancia, 8’)Violino nei soprani (8’)Viola bassi (4’)Flauto in selva(8’soprani, a camino)Cornetto I in XIIOttavino sopraniVoce Umana

La XXIX Stagione di Concertisugli Organi Storici

della Provincia di Alessandriasi realizza con il sostegno di:

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Secondo organo: Grand’organo:

principale 8’ bassi terza mano principale 16’ bassiprincipale 8’ soprani voce umana 8’ soprani principale 16’ sopraniottava bassi corni da caccia 16’ soprani principale I bassiottava soprani principale cornetto principale I sopraniquintadecima cornetto I VIII - XII principale Il bassidecimanona cornetto II XV - XVII principale II sopranivigesimaseconda fagotto 8’ bassi ottava I bassiXXVI - XXIX trombe 8’ soprani ottava I sopranicornetto VIII - XII - XVII clarone 4’ bassi ottava IIflauto in ottava soprani trombe 16’ soprani duodecimaviola 4’ bassi clarini 4’ bassi quintadecima Iflutta a camino 8’ soprani trombe a squillo 16’ soprani quintadecima IIarpone 8’ bassi corno inglese 16’ soprani decimanonavioloncello 16’ soprani corna musa 8’ soprani vigesimesecondaoboe 8’ soprani violone 8’ bassi XIX XXIIvoce umana 8’ soprani viola 4’ bassi XXVI XXIX

flauto 8’ soprani XXXIII XXXVIflauto in ottava XL - XLIIIottavino 2’ soprani

Pedale:Accessori: Pedale: contrabassi 16’ e ottaveripieno grand’organo bombarde 16’ contrabassi 16’ e ottavecombinazione libera grand’organo tromboni 8’ bassi armonici 8’ripieno secondo organo timballi in 12 toni ripieno ai pedali 7 filegelosia ecodistacco tasto pedaleunione tastiereottavino 2’ sopranicorno inglese 16’ sopranifagotto 8’ bassiance grand’organoterza manorullo a cannetremolo a canne

Organo «Serassi» (1854)del Duomo di Valenza

restaurato dalla ditta F.lli Piccinelli di Ponteranica (BG)

Due tastiere di osso ed ebano, cromatiche di73 tasti Do1-Do7.I tasti della controttava, alla quale è collegatoil solo principale I, richiamano quelli dellaprima ottava.Tastiera superiore azionante il grand’organo,quella inferiore il secondo organo.Divisione bassi-soprani Si2-Do3.Pedaliera cromatica rettilinea di 24 tasti Do1-Si2.12 note reali. Trombe a squillo di ottone,collocate su somiere proprio, nel parapettodella cantoria.

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Organo della Chiesa parrocchiale di Terzo d’AcquiCostruito dai F.lli Lingiardi di Pavia nel 1853

restaurato da Italo Marzi di Pogno (NO)

Una tastiera di 54 tasti Do 1-La 5 con prima ottava cortaDivisione bassi-soprani fra Do diesis 3 e Re 3Pedaliera a leggìo di 17 pedali Do1-Sol diesis 2, con 12suoni reali e con prima ottava corta

Terza Mano Contrabbassi alla tastiera (16’)Voce Umana Principale soprani di 16’Corni dolci ne’soprani (16’)Principale bassiOttavino soprani (2’) Principale sopraniFlauto traversiere (8’) Ottava bassiViola bassi (4’) Ottava sopraniTrombe soprani XII bassiFagotto Bassi XII sopraniCorno Inglese (16’) XVFlauto in ottava XIXFlauto in XII(soprani) XXII e VICornetto a tre voci(soprani) XXIXTimpani XXXIIICampanelli alla tastiera Contrabbassi e rinforzi

Organo «Lingiardi» (1883)dell’Oratorio del Gonfalone, Voltaggio

Una tastiera di 61 tasti con prima ottava cromaticaPedaliera di 19 pedali, con 12 suoni reali

TerzamanoOttavino soprani (2’)Flauto in selva Soprani (4’)Flauto traversiere (8’)Trombe soprani (8’)Corno Inglese (16’)Voce UmanaDolciana BassiViola bassiFagotto bassi (8’)Cornetto a tre voci

Principale soprani (16’)Principale soprani (8’)Ottava sopraniDuodecima sopraniXXII e VITre di RipienoContrabbassi alla tastiera (16’)Principale bassiOttava bassiXVXIXContrabbassi e rinforzi (pedale)

Organo «Lingiardi-Marin»della Chiesa parrocchiale di Nostra Signora del Carmelo

Alessandria

L’organo attuale a trasmissione elettropneumatica, operadella ditta “Marin” di Genova-Bolzaneto, contiene unsostanzioso “corpus” di canne provenienti dal preesistente“Lingiardi” ivi costruito nel 1885

Due tastiere di 61 tasti do 1- do 6Pedaliera concavo-radiale di 32pedali do 1- sol 3

Grand’Organo (I tastiera):Principale 16’- Principale 8’Ottava 4’- XII - XVRipieno GraveRipieno acutoBordone 8’Dulciana 8’Flauto 4’Undamaris (Voce Umana)Tromba 16’Tromba 8’

Positivo (II tastiera):Principalino 8’Viola gamba 8’Flauto dolce 8’Fugara 4’Flauto 4’Flauto in XII 2 e 2/3Ottavino 2’Decimino 1 e 1/3Ripieno 4 file

Pedale:Contrabbasso 16’Subbasso 16’Basso armonico 8’Violoncello 8’Bordone 8’Ottava 4’Flauto 4’Tromba 16’Tromba 8’Chiarina 4’

Unioni e accoppiamenti vari

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Organo «Giosué Agati» 1837,opera 270 dell’Oratorio di Sant’Antonio, Acqui Terme

restaurato da ltalo Marzi di Pogno (NO)

Tastiera di 56 tasti (do l - so15) con prima ottavacromatica: la prima ottava è agganciata alla II.divisione bassi-soprani: fa diesis3 - so13pedaliera originale a leggio di 17 pedali con prima ottavacromatica.

(campanelli)principale dolce basso (8, 2°)principale dolce soprano (8, 2°)corni dolci (16, s)corno inglese (16, s)cornetto chinese (s)voce angelica (s)viola bassiflauto traverso bassoflauto traverso sopranoflauto ottava bassoflauto ottava sopraniottavino bassitimballe (sic)

principale bassi (8, l°)principale soprano (8, l O)ottava bassoottava sopranodecimaquintadecima nonavig. II vig. VIvig. IX trig. III trig. VI (sic)cornetto (2°, s)trombe bassetrombe sopraneclarone (b, 4’)flagioletto sopranocontrabbassi (16, ped.)

Organo «Bianchi» (1865)della Chiesa di Santa Maria Canale di Tortona

Una tastiera di 61 tasti Do 1 - Do 6Divisione bassi-soprani fra Si 2 e Do 3Pedaliera cromatica di 18 pedali Do 1- Fa 2

Corno Dolce soprani 16’Fagotto bassi 8’Tromba soprani 8’Clarone bassi 4’Corno Inglese soprani 16’Violoncello soprani 16’Viola bassi 8’Flauto traverso soprani 8’Flauto in ottava bassi 4’Flauto in ottava soprani 4’Cornetto una fila soprani (XII)Cornetto 2 file soprani (2’ + 1 3/5)Ottavino soprani 2’Voce umana soprani

Principale bassi 16’Principale soprani 16’Principale bassi 8’Principale soprani 8’Ottava bassiOttava sopraniXVXIXXXIIXXVI e XXIXXXXIII e XXXVIContrabbassi con rinforzi 16’ + 8’Bassi armonici 8’ (dal Fa 1)Tromboni 8’Terza Mano

Otto pedaletti accessori, di cui funzionanti:Distacco Tasto - PedaleFagotto bassiTromba sopraniCorno Inglese sopraniCorno Dolce sopraniOttavino SopraniStaffe per Combinazione Libera e Ripieno

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Organo «Serassi (1825) - Bianchi (1884)»dell’Oratorio di N. S. dell’Annunziata di Ovada

restaurato da Italo Marzi di Pogno (NO)

Una tastiera cromatica di 58 tasti Do1-La5pedaliera di 20 pedali, Do1-Fa diesis2, con 12 suoni reali(ritornello al Do2)

campanelli soprani (manca) principale bassi 8’fagotto bassi 8’ principale soprani 8’tromba soprani 8’ ottava bassi 4’clarone 4' bassi ottava soprani 4’corno inglese 16’ soprani XVviola bassi 4’ XIXflauto traverso 8' soprani XXIIflauto in ottava bassi 4’ XXVIflauto in ottava soprani 4’ XXIX e XXXIIIottavino soprani 2’ contrabbassi con rinforzi (al ped.)cornetto I (2 e 2/3) timballi in tutti i tuonicornetto II (1’ e 3/5) voce umana (labiale)violoncello soprani 16’ + tromboni 8’al pedaleoboe soprani 8’ + III mano soprani(+: in cassa espressiva)

Organo «F.lli Krengli» (1968)della chiesa di S. Perpetuo, Solero

Due tastiere di 61 note ciascuna (Do - do)Pedaliera concavo-radiale di 32 note (Do-Sol)Trasmissione elettricaGrand’Organo ( I Tastiera ):Ripieno 4 fileXV 2XIX 2,2/3Ottava 4Principale 8Principale 16Voce Umana 8Flauto 8Dulciana 8Tromba 8

Espressivo ( II Tastiera ):

Principale 8Ottava 4XV 2Bordone 8Flauto 4Viola 8Voce Celeste 8

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Organo dell’Oratorio della Maddalenadi Novi Ligure

costruito da Bernardo Poncini nel 1742

Tastiera di 45 tasti Dol-Do5 con prima ottava cortaPedaliera a leggio con prima ottava cortadi 13 pedali Dol-Mi2

principale 8’ottava 4’XVXIXXXIIXXVIXXIXflauto in XIIflauto in ottavaprincipale 8' II (dal Do2)voce umana (dal Do3)

Organo «A. L. e G. Serassi» ( 1779)della chiesa parrocchiale di Balzola

Una tastiera di 63 tasti in bosso ed ebano (Fa-1 /Sol 5):i tasti fa diesis 1 e sol diesis 1 sono agganciati a quellidell’ottava sopra.Pedaliera a leggio di 17 tasti: do 1 / mi bem. 2 più terzamano,dodici suoni reali.Trasmissione meccanica.Divisione bassi/soprani fra si 2 e do 3Tutti i registri del Ripieno, il Flauto in ottava ed il Flauto inXII sono reali dal Fa -1, gli altri dal Do 1

Cornetto primoCornetto secondoFagotto bassiTromba sopraniFlauto XII bassiFlauto XII sopraniViola bassiFlauto traverso sopraniFlauto in ottavaOttavino sopraniVoce umana soprani (da Sol 3)Bombardi ai pedali (reale dal Fa 1)Timpani a tutti i suoni

Principale 16 bassiPrincipale 16 sopraniPrincipale 12 bassiPrincipale 12 sopraniOttava bassiOttava sopraniDecimaquintaDecimanonaVigesima secondaVigesima sestaRipieno due fileRipieno due fileContrabassi e Ottave (reali dal Do 1)

Stanghe per il tiratutti del Ripieno e per la combinazionelibera alla lombarda.

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Finito di stamparenel mese di giugno 2008 da Srl F.lli Scaravaglio & C.Industria Grafica ed Editoriale - Torino