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PIANO DI EVACUAZIONE

LICEO ARTISTICO SELLO_UDINE_2014/15

ANNO SCOLASTICO 2014/15© TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI_Impaginazione Grafica/prof. Sergio Di Bez_Liceo Artistico Sello Udine

DATORE DI LAVOROProf.ssa Rossella RIZZATTO

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP)Prof. Stefano SECCHIERO

MEDICO COMPETENTEDott. Antonio BAGNATO

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)Prof. Enzo DOSE

ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP)Ida PROPETTO

D.S.G.A.R.a. MILANESE

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO(primo collaboratore)

Prof.ssa Barbara TONEATTO

(staff del Dirigente Scolastico)

Prof. Adriano LECCEProf.ssa Monica NICOLI

Prof. Sergio DI BEZ

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SEDE CENTRALE VIA GORIZIA VIA DIAZDaniela GESSA Mara ANZOLIN Giuliana BRAMUZZOFranca GIULIATO Rita CANTALUPO Clementina LOGARZOMaria Franco MANCA Giovanni PACCO Marina MUSTOGiacomo MEO Fiorella PIVAGiulia MONTE Annalisa VERONESI p.t.Rosanna PUGGIONI Dione Lorena PERESSOTTI p.t.Chiara MARIA TREVISAN

COLLABORATORI SCOLASTICI:

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SEDE CENTRALE VIA GORIZIA VIA DIAZGiuliato FRANCA C.S.pronto soccorso/antincendio

Mara Anzolin C.S. Clementina LOGARZO C.S.antincendio

Giacomo MEO C.S.pronto soccorso/antincendio

Fiorella PIVA C.S.pronto soccorso

Giuliana BRAMUZZO C.S.Iº soccorso/antincendio

Paolo Migotti A.T. Annalisa VERONESI C.S.pronto soccorso/antincendio

Marina MUSTO C.S.Iº soccorso/antincendio

Angela PELUSO A.A.pronto soccorso

Paolo Andrea BERNARDIS A.T.antincendio

Giliana POIANA A.A.pronto soccorsoManuela DI FRANCESCO A.A.pronto soccorsoDaniela GESSA C.S. operatoresocio sanitario/antincendio

Lab. Grafica Lab. Fotografia Informatica Lab. Design Lab. ArchitetturaTania Borta Ida Propetto Daniele Bressanutti Velisig Federica Migotti Paolo

Paolo Andrea Bernardis

ADDETTI AL SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO:

Lab. Grafica 6 Lab. Grafica 5 Lab. Grafica 4 Lab. Foto 7 Lab. Foto 11Sergio Di Bez Fides De Monte Marisa Moretti Walter Criscuoli Brunino Deotto

Lab. Foto 12 Lab. Foto 13 Lab. Architettura Lab. Architettura Lab. TessutoRenato Cattarossi Stefano Tubaro Michelantonio Rizzi Renzo M. Peres Tiziana Infanti

Lab. Metalli Lab. Arch. Inf. Aula Prog. Film. 31 Aula 34 e Inf. 37 Aula - via Gorizia 7Pietro De Martin Renzo M. Peres Francesca Piccini Adriano Lecce Massimo BortolottiClaudio Mansutti

Lab. Disc. Pittoriche Lab. Disc. Plastiche Palestra Diaz Palestra Stellini Lab. Fal. via Gor.Paolo Furlanis Calogero Condello M. Teresa Cargnello Giacomino Zanuttigh Mara De Prato

Graziella Delli ZottiFranco Scaparrotti

PALESTRA: Responsabile Prof. Giacomo ZanuttighGli insegnanti dell’Istituto che utilizzano i laboratori e la palestra per l’attività didattica con le classi sono responsabili in terminidi sicurezza nei confronti degli allievi.

ASSISTENTI TECNICI:

RESPONSABILI LABORATORI:

INCARICATI DELLA GESTIONE DELL'EMERGENZA IN CASO DI INCENDIO:

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO IN PORTINERIA - SEDE CENTRALE

Con disposizioni per telefonate di comunicazione emergenze, avvisi, chiamate di soccorso ad enti esterni,segnalazione allarme di evacuazione: Rosanna PUGGIONI - Chiara TREVISAN

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AL PIANO TERRA - SEDE CENTRALE

Con disposizioni per interruzione erogazione energia elettrica e alimentazione gas metano: DanielaGESSA - Giulia MONTE - Maria FRANCA MANCA

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AI PIANI - SEDE CENTRALE

Con disposizioni per il controllo quotidiano della praticabilità delle vie di esodo e segnalazione anomalie:Daniela GESSA - Franca GIULIATO - Giacomo MEO

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO IN PORTINERIA - VIA GORIZIA

Con disposizioni per telefonate di comunicazione emergenze, avvisi, chiamate di soccorso ad enti esterni,segnalazione allarme di evacuazione: Giovanni PACCO - Mara ANZOLIN - Fiorella PIVA - RitaCANTALUPO

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AL PIANO TERRA - VIA GORIZIA

Con disposizioni per interruzione erogazione energia elettrica e alimentazione gas metano: GiovanniPACCO - Mara ANZOLIN - Annalisa VERONESI

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AI PIANI - VIA GORIZIA

Con disposizioni per il controllo quotidiano della praticabilità delle vie di esodo e segnalazione anomalie:Giovanni PACCO - Mara ANZOLIN - Fiorella PIVA - Rita CANTALUPO - Annalisa VERONESI

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO IN PORTINERIA - VIA DIAZ

Con disposizioni per telefonate di comunicazione emergenze, avvisi, chiamate di soccorso ad enti esterni,segnalazione allarme di evacuazione: Clementina LOGARZO - Giuliana BRAMUZZO - Marina MUSTO

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AL PIANO TERRA - VIA DIAZ

Con disposizioni per interruzione erogazione energia elettrica: Clementina LOGARZO - GiulianaBRAMUZZO - Marina MUSTO

COLLABORATORI SCOLASTICI IN SERVIZIO DI TURNO AI PIANI - VIA DIAZ

Con disposizioni per il controllo quotidiano della praticabilità delle vie di esodo e segnalazione anomalie:Clementina LOGARZO - Giuliana BRAMUZZO - Marina MUSTO

In ottemperanza alle disposizioni richieste dalla Gestione della Sicurezza nell’Istituto i collaboratori scolastici in elenco dovranno assolvereai seguenti compiti:

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Sede CentraleOrietta CHINELLATOManuela DI FRANCESCOMarina FORMAROSandra FRACASSOAngela PELUSOEnrico PIZZAGiliana POIANA

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI:

USCITE E VIE DI EMERGENZA

• Quotidianamente controllare la praticabilità delle vie di uscita della propria area di servizio al fine digarantire il funzionamento nei casi di emergenza e segnalare eventuali anomalie.• Le uscite di emergenza devono sempre essere apribili facilmente dall'interno e accessibili e le vie diesodo devono sempre essere libere da ostacoli durante le ore di esercizio della scuola.

ASSISTENZA ALL'EVACUAZIONE

• Alla diffusione dell’ordine di evacuazione degli allievi dalle aule dalla scuola adoperarsi per facilitareun regolare deflusso degli allievi che dovranno raccogliersi all'esterno dell'edificio scolastico nelle zoneappositamente predisposte.

IMPIANTI ELETTRICI

• Provvedere all’interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica agendo sui contatori o sezionatori:PIANO TERRA Sede Centrale: Quadro generale - vano tecnico impianti - sezionatore generale.PIANO TERRA Sede via Gorizia: Quadro generale - vano tecnico impianti - sezionatore generale.PIANO TERRA via Diaz: Quadro generale - vano tecnico impianti - sezionatore generale.

ALIMENTAZIONE GAS METANO

• Provvedere alla chiusura della valvola di alimentazione di gas metano ai generatori termici agendosulle leve (da porre trasversalmente rispetto al tubo del gas) poste all’esterno della centrale termica edare successivamente conferma dell'avvenuta operazione*.*Questa operazione necessita poi della riaccensione della centrale termica.

TELEFONATE – AVVISI DI EMERGENZA – CHIAMATE DI SOCCORSO• Effettuare le chiamate di soccorso agli enti esterni (Vigili del Fuoco - Carabinieri - Polizia - Protezione

Civile - Sanitario “Elisoccorso”).

AZIONAMENTO DELLA CAMPANELLA PER SEGNALARE L'ORDINE DI EVACUAZIONE DELLASCUOLA

• Provvedere all’azionamento della campanella a seguito dell’ordine specifico pervenutogli dal Coor-dinatore dell’Emergenza.

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Il Piano di Evacuazione è stato predisposto al fine di attivare comportamenti corretti dei singoli e della col-lettività del personale scolastico in caso di emergenza a scuola.

Il piano è stato predisposto ai sensi del del D.L.vo 81/2008 Testo Unico per la Sicurezza e potrà subireintegrazioni, modifiche e aggiornamenti nel corso degli anni.

Le situazioni di emergenza ipotizzabili nell’Liceo Artistico «Giovanni Sello» sono:1) calamità naturali (terremoto, ecc.);2) allagamenti;3) incendi;4) crolli.

Tali ipotetici eventi possono provocare reazioni irrazionali di comportamento (panico), che costituisconoelemento grave di turbativa e di pericolo.

La predisposizione di un piano, la sua divulgazione e la sua sperimentazione periodica tendono a ri-condurre nella sfera della razionalità i comportamenti, inducendo a un consapevole autocontrollo ed evi-tando i rischi indotti da una situazione di pericolo attuale o potenziale.

A tal fine è prevista l’effettuazione di “prove di evacuazione” almeno due volte l’anno nel rispetto diquanto stabilito nel presente Piano di Evacuazione.

Udine, 25 ottobre 2014Per accettazione e presa visione ad avvenuta specifica istruzione.

Il Dirigente ScolasticoProf.ssa Rossella Rizzatto

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ARTICOLAZIONE DEL PIANO DI EVACUAZIONE

Il Piano di Evacuazione si articola in due fasi:1 - conoscenza dell’ambiente scolastico e delle misure di sicurezza esistenti;2 - condurre un’evacuazione ordinata dell’edificio scolastico in caso di emergenza.

FASE INFORMATIVA

Far conoscere agli alunni l’ambiente scolastico interno ed esterno per:- prendere coscienza dell’ubicazione di tutti gli ambienti scolastici e dell’ambiente esterno;- individuare strutture e ambienti sicuri all’interno dell’edificio;- individuare i punti di raccolta all’esterno dell’edificio;- abituare alla lettura dei cartelli segnaletici;- individuare la dislocazione degli estintori;- saper leggere la planimetria dell’edificio scolastico;- memorizzare la posizione delle uscite di sicurezza;- memorizzare le vie di esodo per l’evacuazione;- conoscere le norme di comportamento in caso di evacuazione.

FASE OPERATIVA

- Definizione del segnale di allarme;- Creazione e aggiornamento dei cartelli segnaletici applicati alle pareti per indicare le vie di fuga e i

punti di raccolta;- Controllo dell’efficienza delle porte antipanico e rispettiva funzione;- Individuazione dei punti di raccolta all’esterno dell’edificio scolastico.

FINALITÀ DEL PIANO

Il Piano di Evacuazione si propone lo scopo di preparare degli alunni a una evacuazione rapida maordinata nel caso in cui si renda necessario abbandonare l’edificio scolastico. Tutto deve avvenire in modoordinato e coordinato onde evitare ogni inconveniente.

Le procedure di evacuazione devono essere a conoscenza di tutte le persone che operano all’internodell’edificio scolastico.

ISTRUZIONI DI SICUREZZA PER GLI ALUNNI

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO

Se sei IN AULA o comunque in luogo chiuso:1 - Mantieni la calma;2 - Non precipitarti fuori dall’aula;3 - Riparati sotto il banco, sotto l’architrave della porta o vicino ai muri portanti;4 - Allontanati da finestre, porte a vetri, armadi, perché cadendo potrebbero ferirti;5 - Se sei nei corridoi o sulle scale torna in aula o vai in quella più vicina;6 - Al segnale di evacuazione, lascia l’edificio e ricongiungiti con gli altri compagni di classe sul punto di

raccolta stabilito.

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Se sei ALL’APERTO:

1 - Allontanati dall’edificio, da alberi, da lampioni, da linee elettriche, perchè potresti rimanere ferito;2 - Cerca un luogo dove non c’è nulla sopra di te: se non lo trovi riparati sotto qualcosa di sicuro (per

esempio una panchina);3 - Non avvicinarti ad animali spaventati, perché potrebbero aggredirti.

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO D’INCENDIO

1 - Mantieni la calma;2 - Se l’incendio è in aula esci subito e chiudi la porta;3 - Se l’incendio è fuori dalla tua aula e il fumo rende impraticabili scale e corridoi, chiudi la porta e cerca

di sigillare le fessure, utilizzando possibilmente panni bagnati;5 - Apri la finestra e chiedi soccorso senza esporti a pericoli;6 - Se il fumo impedisce il respiro, filtra l’aria da respirare con un fazzoletto, meglio se bagnato, e sdra-

iati sul pavimento (il fumo sale verso l’alto).

DESCRIZIONE DELL’EDIFICIO

Le planimetrie esposte nelle aule, in corrispondenza delle scale e lungo i corridoi, rappresentano levarie parti che compongono la scuola. Contengono pure l’indicazione di come devono essere disposti i banchi e gli arredi nelle aule.

VIE DI ESODO

Lo schema distributivo dei locali scolastici è molto semplice ed è funzionalmente connesso alle uscitedi sicurezza.

Le planimetrie esposte nelle aule, in corrispondenza delle scale e lungo i corridoi, descrivono il percorsoda seguire per raggiungere i punti di raccolta.

PUNTI DI RACCOLTA

Il punto di raccolta è stabilito nel cortile interno della scuola; altri luoghi potrebbero essere comunicaticon apposita circolare interna.

SUONO D’ALLARME CONVENUTO

Altoparlante se funzionante, oppure due squilli di campanello della durata di 10 secondi con intervallodi 5 secondi, oppure suono prolungato di trombe da stadio.

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A L U N N I A P R I F I L A E C H I U D I F I L A

ANNO S CO L A S T I C O 2 014 / 2 015

CLASSE APRIFILA CHIUDIFILA1ª A1ª B1ª C1ª D1ª E1ª F1ª G1ª H1ª I1ª L1ª M

ALLIEVO PRIMO BANCO

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ALLIEVO ULTIMO BANCO

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2ª A2ª B2ª C2ª D2ª E2ª F2ª G2ª H2ª I2ª L

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3ª A3ª B3ª C3ª D

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CLASSE APRIFILA CHIUDIFILA

2ª E2ª F2ª G2ª H2ª I2ª L

ALLIEVO PRIMO BANCO

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ALLIEVO ULTIMO BANCO

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4ª A4ª B4ª C4ª D4ª E4ª F4ª G4ª H4ª I4ª L

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5ª A5ª B5ª C5ª D5ª E5ª F5ª G5ª H5ª I

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A L U N N I A P R I F I L A E C H I U D I F I L A

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COMPITI ASSEGNATI

AL PERSONALE INSEGNANTE

Ogni insegnante si occuperà della propria classe o degli alunni a lui affidati:a) al suono di allarme il professore invita la classe alla calma ricordando l’ubicazione dell’uscita;b) l’insegnante prende con se il registro di classe e invita gli alunni a uscire dall’aula, lasciando su banco

tutti gli oggetti personali tranne gli occhiali.

L’insegnante dovrà inoltre:- ordinare gli alunni in fila;- guidare la fila con passo spedito, ma senza correre, verso la zona di sicurezza assegnata;- verificare la presenza di tutti gli alunni della classe una volta raggiunta la zona di sicu-rezza.

AL PERSONALE AUSILIARIO

Il personale ausiliario dovrà:- segnalare l’eventuale urgenza;- spalancare le porte d’uscita;- collaborare alle operazioni di sgombero dei corridoi;- accertarsi che non vi sia presenza di alunni nei locali (aule, laboratori, servizi igienici) dopo lo sgom-

bero;- usare eventualmente gli estintori;- scollegare l’energia elettrica ed eventualmente l’erogazione del gas.

Dopo aver verificato che non ci sia nessuna persona nella scuola abbandonerà l’edificio.

AGLI ALUNNI

Al segnale di allarme gli alunni dovranno:- lasciare tutti gli oggetti personali dove si trovano, tranne gli occhiali;- incolonnarsi dietro l’alunno aprifila;- seguire le vie di fuga indicate;- raggiungere il punto di raccolta esterno.

Gli alunni non presenti in aula devono accodarsi alla prima classe che incontrano.

Durante l’evacuazione È VIETATO: correre, gridare, camminare in senso contrario al flusso, fermarsi.

(1) Il Piano di Evacuazione è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 30 aprile 1998 edè stato aggiornato nell’anno scolastico 2014/2015.

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ALLIEVI DOCENTI PERSONALE A.T.A. TOTALENUMEROUBICAZIONEGIORNO

MattinoMattinoMattinoMattino PomeriggioPomeriggioPomeriggioPomeriggio

LUNEDÌ

P. TERRA max 28 // 1 // 1 1 30 11º PIANO max // // // // 11 4 11 42º PIANO max 165 28 7 1 1 1 173 303º PIANO max 123 97 6 4 1 1 130 102

TOTALE 316 125 14 5 14 7 344 137

MARTEDÌ P. TERRA max 24 22 1 1 1 1 26 24

1º PIANO max // // // // 11 4 11 42º PIANO max 153 37 7 2 1 1 161 413º PIANO max 115 60 5 3 1 1 121 64

TOTALE 292 119 13 6 14 7 319 133

MERCOLEDÌ P. TERRA max 25 14 1 1 1 1 27 16

1º PIANO max // // // // 11 4 11 42º PIANO max 141 94 6 4 1 1 148 993º PIANO max 100 99 4 4 1 1 105 104

TOTALE 266 207 11 9 14 7 291 223

GIOVEDÌ P. TERRA max // 19 // 1 1 1 1 21

1º PIANO max // // // // 11 4 11 42º PIANO max 145 // 7 // 1 1 153 13º PIANO max 119 65 5 3 1 1 125 69

TOTALE 164 84 12 4 14 7 290 95

SABATO

P. TERRA max 18 // 1 // 1 1 20 11º PIANO max // // // // 11 4 11 42º PIANO max 152 // 7 // 1 1 159 //3º PIANO max 106 // 5 // 1 1 111 //

TOTALE 276 // 17 // 14 7 301 5

VENERDÌ P. TERRA max // 17 // 1 1 1 15 19

1º PIANO max // // // // 11 4 12 42º PIANO max 163 // 7 // 1 1 156 13º PIANO max 119 51 9 2 1 1 141 54

TOTALE 282 68 16 3 14 7 312 78

DISLOCAZIONE

DEGLI ALLIEVI, DOCENTI E PERSONALE A.T.A.NELLE SEDI DELL’ISTITUTO

Anno scolastico 2014/2015 - PALAZZO SELLO - PIAZZA 1° MAGGIO

Sabato pomeriggio, quando le attività didattiche sono sospese, possono essere organizzate attività integrative conuna limitata partecipazione di allievi e di docenti, in numero inferiore alle presenze medie giornaliere.

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LUNEDÌ

P. TERRA max 99 28 4 1 // // 103 291º PIANO max 74 38 5 2 // // 79 40

TOTALE 173 66 9 3 // // 182 69

MARTEDÌ


TOTALE 152 65 5 3 // // 157 68

MERCOLEDÌ


TOTALE 129 90 5 4 // // 134 94

GIOVEDÌ


TOTALE 68 101 8 5 // // 176 106

VENERDÌ


TOTALE 130 69 7 3 // // 137 72

SABATO

P. TERRA max 97 // 5 // // // 102 //1º PIANO max 72 // 4 // // // 76 //

TOTALE 169 // 9 // // // 178 //

DISLOCAZIONE


Anno scolastico 2014/2015 - PIAZZA 1° MAGGIO - LABORATORI




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LUNEDÌ P. TERRA max 161 68 7 3 2 1 170 73

1º PIANO max 304 180 14 8 1 1 319 1902º PIANO max // // // // // // // //

TOTALE 465 248 21 11 3 2 489 261

MAETEDÌ P. TERRA max 92 100 5 4 2 1 99 106

1º PIANO max 238 60 11 3 1 1 250 642º PIANO max 21 // 1 // // // 22 //

TOTALE 351 160 17 7 3 2 371 170

MERCOLEDÌ P. TERRA max 160 109 8 5 2 1 170 115

1º PIANO max 312 43 16 2 1 1 329 462º PIANO max // // // // // // // //

TOTALE 472 152 24 7 3 2 499 161

GIOVEDÌ P. TERRA max 180 97 7 4 2 1 189 102


TOTALE 449 203 19 10 3 2 473 214

VENERDÌ P. TERRA max 139 72 7 3 2 1 148 76


TOTALE 425 123 25 5 3 2 473 130

SABATO

P. TERRA max 167 // 7 // 2 1 176 11º PIANO max 297 // 13 // 1 1 311 12º PIANO max 18 // 1 // // // 19 //

TOTALE 482 // 21 // 3 2 506 2

DISLOCAZIONE


Anno scolastico 2014/2015 - VIA GORIZIA




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LUNEDÌ

P. TERRA max 90 // 7 // 1 // 98 //1º PIANO max 133 // 7 // 1 // 141 //

TOTALE 223 // 14 // 2 // 239 //

MARTEDÌ


TOTALE 248 // 12 // 2 // 262 //

MERCOLEDÌ


TOTALE 255 // 16 // 2 // 273 //

GIOVEDÌ


TOTALE 232 // 12 // 2 // 246 //

VENERDÌ


TOTALE 247 // 16 // 2 // 265 //

SABATO


TOTALE 245 // 14 // 2 // 261 //

DISLOCAZIONE


Anno scolastico 2014/2015 - VIA DIAZ - ALA EST




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LUNEDÌ


TOTALE 131 // 6 // 2 // 139 //

MARTEDÌ


TOTALE 136 // 6 // 2 // 143 //

MERCOLEDÌ


TOTALE 125 // 9 // 2 // 135 //

GIOVEDÌ


TOTALE 113 // 8 // 2 // 122 //

VENERDÌ


TOTALE 131 // 6 // 2 // 238 //

SABATO


TOTALE 126 // 6 // 2 // 143 //

DISLOCAZIONE


Anno scolastico 2014/2015 - VIA DIAZ - ALA OVEST




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LUNEDÌP. TERRA max 137 // 6 // // // 144 //

TOTALE 137 // 6 // 1 // 144 //

MARTEDÌ

P. TERRA max 138 // 8 // 1 // 147 //TOTALE 138 // 8 // 1 // 147 //

MERCOLEDÌ


GIOVEDÌ


VENERDÌ


SABATOP. TERRA max 121 // 5 // 1 // 127 //

TOTALE 121 // 5 // 1 // 127 //

LUNEDÌP. TERRA max 49 47 2 2 1 1 53 50

TOTALE 49 47 2 2 1 1 53 50

MARTEDÌ

P. TERRA max 48 53 2 2 1 1 48 56TOTALE 48 53 2 2 1 1 48 56

MERCOLEDÌ


GIOVEDÌ


VENERDÌ


SABATOP. TERRA max 50 // 2 // 1 // 49 //

TOTALE 50 // 2 // 1 // 49 //

DISLOCAZIONE


Anno scolastico 2014/2015 - VIA DIAZ - ALA NORD

Anno scolastico 2014/2015 - VIA DIAZ (MATTINA) - STELLINI (POMERIGGIO) - PALESTRA

INDICAZIONI DI BUON COMPORTAMENTOPER LE ESERCITAZIONI DI EVACUAZIONE CONTROLLATA

Nelle prove simulate di evacuazione della scuola si devono tener presenti alcuni aspetti che riguardano soprattuttoil controllo del “panico” da parte degli allievi e del personale scolastico.

1 Il suono d’allarme convenuto deve essere sempre lo stesso e deve essere comunicato agli allievi all’inizio dell’annoscolastico. Tutto il personale che opera nella scuola deve essere messo al corrente di tale suono.2 L’aprifila, al segnale convenuto, deve guidare la classe verso un punto prestabilito all’esterno dell’edificio, lontanoda muri e altre strutture a sviluppo verticale.3 Il chiudifila, all’esterno dell’edificio scolastico, deve contare gli allievi della classe e riferire al proprio insegnanteche sono presenti tutti i compagni di classe, oppure che manca qualcuno, indicando il nome e cognome.3aNon abbandonare il luogo sicuro fino alla segnalazione del responsabile dell’evacuazione.4 Quando la classe esce dall’edificio deve procede in fila indiana, nessun allievo deve gridare e correre, e il grupponon deve mai incrociarsi con altre classi.5 Il docente responsabile deve seguire la classe e cercare di mantenere l’ordine, lasciando sempre la responsabilitàdi comportamento agli allievi.

6 Nelle esercitazioni devono essere utilizzate tutte le uscite dell’edificio e le classi devono essere indirizzate versoquella più vicina.

7 Tutto il personale della scuola deve uscire, compreso quello non docente. Quest’ultimo deve provvedere anchealla chiusura immediata del contatore dell’energia elettrica e della saracinesca del gas.

8 Durante l’esercitazione agli allievi è consentito prendere solamente gli occhiali; tutto il resto deve essere lasciatoin aula.9 I banchi nelle classi devono essere disposti, nel limite del possibile, in modo da non intralciare il deflusso degli al-lievi.10 Mentre la classe esce, si deve assicurare che nessun allievo deve fermarsi, ritornare indietro, uscire dalla fila; leprove simulate di evacuazione fatte durante l’anno scolastico servono proprio per affinare il comportamento gene-rale.11 I ragazzi che per qualsiasi motivo dovessero trovarsi fuori dall’aula, si devono accodare ai compagni della classepiù vicina e successivamente si devono aggregare alla propria classe nel punto prestabilito all’esterno dell’edificio.12 Il corpo docente è responsabile di ciò che succede nell’ambiente scolastico, ma è opportuno dare responsabilitàai ragazzi nel comportamento durante l’esercitazione.13 Se nell’esercitazione sono presenti forze di volontariato, quali volontari della protezione civile, vigili del fuoco,“118”, associazioni di volontariato specializzate, ecc., agli allievi bisogna spiegare la loro attività al servizio dellacomunità.14 Durante l’esercitazione nessuna persona estranea alla scuola deve sostare all’interno del recinto scolastico.15 I genitori degli allievi devono essere messi al corrente o dei mezzi dei vigili del fuoco o dell’attività esercitativa,specie in caso di simulazione con la presenza di mezzi di soccorso del 118 o dei mezzi dei vigili del fuoco..16 Nelle scuole deve essere esposto un cartello con indicati i numeri telefonici di particolare utilità vigili del fuoco,“118”, gruppo comunale volontari di protezione civile, carabinieri, vigili urbani, ecc.17 Si fa presente che ogni scuola deve fare almeno due prove simulate di evacuazione nel corso di ogni anno sco-lastico.

NORME COMUNI A PIÙ ISTITUTI SCOLASTICI

18 Le aule dal n. 21 al 25 del plesso nord di via Diaz, situate al piano terra, presentano una localizzazione interpostadi un'aula speciale adibita a laboratorio di pertinenza di un'altra istituzione scolastica da includere nel presente Pianodi Evacuazione. Viene evidenziato che l'indice di affollamento di tutte le aule del piano terra non sono soggette ad alcun pregiudizio

sotto il profilo della sicurezza in quanto l'intero piano dispone di ampi spazi per le vie di esodo e un congruo numerodi uscite di emergenza verso il luogo sicuro debitamente segnalate per tutta la popolazione scolastica presente. Le indicazioni di sicurezza del presente Piano sono fornite a tutti i fruitori di queste aule per una loro adeguata for-

mazione e informazione.

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CHIAMATE DI SICUREZZA

EMERGENZA CHIAMARE TELEFONO

INCENDIO VIGILI DEL FUOCO 115

CROLLO VIGILI DEL FUOCO 115

ALLAGAMENTO VIGILI DEL FUOCO 115MUNICIPIO (PROTEZIONE CIVILE) 0432/271499

INFORTUNIO

IN OGNI CASO SI POSSONO CHIAMARE I SEGUENTI NUMERI D’EMERGENZA

PRONTO INTERVENTO VIGILI DEL FUOCO 115PRONTO INTERVENTO CARABINIERI 112PRONTO INTERVENTO POLIZIA 113PRONTO INTERVENTO PROTEZIONE CIVILE 0432/271265PRONTO INTERVENTO SANITARIO (ELISOCCORSO) 118

COME EFFETTUARE UNA CORRETTA CHIAMATA DI SOCCORSO

1 - Dite, con calma, chi siete e da dove chiamate.2 - Descrivete il motivo della chiamata: il tipo di incidente.3 - Descrivete l’entità dell’incidente e se ci sono vittime.4- Specificate il luogo dell’incidente e, in modo chiaro e conciso, come raggiungerlo (se viene richie-

sto).5 - Rispondete in modo chiaro alle domande che vi verranno poste dall’operatore.

Esempio di corretta chiamata di soccorso

SonoRossella Rizzatto, Dirigente Scolastico

(precisare nome e qualifica)

telefono dalLiceo Artistico Sello, telefono n. 0432/297025

ubicato inUdine, Piazza 1° Maggio, n. 12/b

nella scuola si è verificatoun incendio nell’aula n. 21, al secondo piano

(descrivere sinteticamente la situazione)

sono coinvoltidiciotto allievi più un insegnante(indicare le eventuali persone coinvolte)

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ASSEGNAZIONE DEI COMPITI

Anno scolastico 2014/2015 - PIAZZA 1° MAGGIO (AULE E LABORATORI)

COMPITO PERSONE INCARICATE (*)

1 Emanazione ordine di evacuazione Dirigente scolastico - Collaboratore vicario Docente delegato

2 Diffusione ordine di evacuazione collaboratore scolastico di turno (o altri in servizio)

3 Controllo operazioni di evacuazione: collaboratore scolastico di turno (o altri in servizio)- piano terra, laboratori- piani primo e secondo

4. Chiamata di soccorso Docente delegato

5. Interruzione erogazione: collaboratore scolastico di turno (o altri in servizio)- gas- energia elettrica- acqua

6 Pronto intervento e pronto soccorso: collaboratore scolastico di turno (o altri in servizio)- scantinato, piano terra, laboratori- piani primo e secondo- uffici

7 Controllo apertura porte e cancelli: collaboratore scolastico di turno (o altri in servizio)

8. Designazione per classe degliallievi a cura dei docenti:- aprifila Allievo primo banco- chiudifila Allievo ultimo banco- accompagnatori dei disabili Allievo chiudifila

(*) In base al turno di servizi

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Anno scolastico 2014/2015 - VIA GORIZIA









8. Designazione per classe degli allievi a cura dei docenti:- aprifila Allievo primo banco- chiudifila Allievo ultimo banco- accompagnatori dei disabili Allievo chiudifila


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Anno scolastico 2014/2015 - VIA DIAZ









8. Designazione per classe degli allievi a cura dei docenti:- aprifila Allievo primo banco- chiudifila Allievo ultimo banco- accompagnatori dei disabili Allievo chiudifila


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LICEO ARTISTICO SELLO - UDINE

CARICO MASSIMO ALLIEVI NELLE SEDI

SEDE CENTRALE VIA GORIZIA VIA DIAZ PALESTRA TOTALE

MATT. POM. MATT. POM. MATT. POM.MATT.DIAZ

POM.STELLINI MATT. POM.

LUNEDÌ 526 206 489 261 522 // 53 50 1590 517

MARTEDÌ 476 201 371 170 552 // 48 56 1447 427

MERCOLEDÌ 425 317 499 161 546 // 53 53 1523 531

GIOVEDÌ 466 201 473 214 491 // 50 53 1480 468

VENERDÌ 449 150 473 13 626 // 53 // 1601 163

SABATO 479 5 506 2 531 // 49 // 1565 7

piano di evacuazione - isarte.org · prof.ssa rossella rizzatto responsabile del servizio di...

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