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P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa Anno Scolastico 2013-2014 Strumento che discende dalle indicazioni nazionali e interpreta in chiave pedagogico-didattica l’ambiente nel quale la scuola opera Istituto Comprensivo Nicolò Barabino Largo Gozzano 3, 16149 Gennova C.F. 95160130100 Tel. 010.414052

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P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa

Anno Scolastico 2013-2014 Strumento che discende dalle indicazioni nazionali e interpreta in chiave

pedagogico-didattica l’ambiente nel quale la scuola opera

Istituto Comprensivo Nicolò Barabino

Largo Gozzano 3, 16149 Gennova C.F. 95160130100 Tel. 010.414052

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Che cos’è il POF Strumento che discende dalle indicazioni nazionali e interpreta in chiave pedagogico- didattica

l’ambiente nel quale la scuola opera

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è:

! un progetto educativo e didattico articolato in un’ottica di continuità tra i tre gradi di istruzione che sperimenta all’interno dell’autonomia didattica e organizzativa, un curricolo verticale condiviso e teso al conseguimento di un’efficace formazione di base per tutti i suoi alunni;

! un impegno che la scuola si propone di condividere con le famiglie instaurando rapporti di collaborazione, e con gli Enti locali, coinvolgendo in maniera attiva chi nel territorio svolge ruoli di rilevanza culturale e sociale;

! Un’ offerta educativa e didattica flessibile che viene rielaborata e aggiornata valutando le sollecitazioni e le indicazioni provenienti dalle diverse componenti della comunità scolastica e dalle diverse realtà del territorio.

Da chi è elaborato

Ogni Istituzione Scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell’Offerta Formativa. Il P.O.F. è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni. Il Piano è discusso e approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio d’Istituto, fatte salve le competenze reciproche. Il Dirigente Scolastico e il Corpo Docente attivano i necessari rapporti con gli Enti Locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio.

Qual è la sua funzione

Il Piano dell’Offerta Formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa. Il Piano dell’Offerta Formativa è un documento dinamico che viene aggiornato di anno in anno. La sua funzione è quella di registrare la vitalità dell’Istituto e orientare il cambiamento, trovando un punto di incontro con il territorio e le famiglie. Il POF è lo strumento con il quale l’IC Barabino intende fare partecipi gli alunni e le loro famiglie degli obiettivi educativi, delle scelte culturali e metodologiche, degli insegnamenti integrativi e facoltativi, dei sistemi di verifica e dei criteri di valutazione di cui i docenti si avvalgono e a cui si attengono per consentire ad ogni alunno un processo di maturazione coerente con le esigenze imposte dalla realtà di oggi.

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Alunni e sezioni Gli alunni iscritti sono 136 divisi in cinque sezioni.

La sezione ROSSI (A). La sezione ARANCIO (B). La sezione VERDI (C). La sezione BLU (D) La sezione GIALLI (E)

Orario di funzionamento Gli alunni della Scuola dell’Infanzia frequentano 45 ore settimanali dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00/9.00 alle ore 17.00. Risorse strutturali La scuola primaria e secondaria di primo grado del plesso S. Bartolomeo del Fossato e la Scuola dell’Infanzia “ Walt Disney” hanno sede presso lo stesso edificio che è strutturato su quattro piani serviti da ascensore. La scuola ha due ingressi: uno, al piano terra, per la scuola dell’infanzia, ed uno al secondo piano, per la scuola primaria e secondaria di I grado. L’edificio è così strutturato:

! 5 aule attrezzate per le attività didattiche variamente colorate; ! 1 aula refettorio; ! una cucina ! palestra attrezzata con uno spogliatoio; ! cortile esterno attrezzato per il gioco libero ed organizzato, ! 2 ampi saloni attrezzati con giochi, ! 2 aule laboratorio polifunzionali.

SCUOLA DELL’INFANZIA

“W. DISNEY”

Via San Bartolomeo del Fossato, 79/B tel.010/6459150

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SCUOLA PRIMARIA “ SAN BARTOLOMEO DEL FOSSATO”

Via San Bartolomeo del Fossato,79 tel.010/6469523 fax 010/6469523

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 91 divisi in cinque classi.

Orario&di&funzionamento&Gli alunni della Scuola Primaria frequentano 40 ore settimanali:

Lunedì 8,00 - 16,30

Martedì 8.00 - 16,30

Mercoledì 8,00 - 14,00

Giovedì 8,00 - 16,30

Venerdì 8,00 - 16,30

Risorse&strutturali&La scuola S. Bartolomeo del Fossato, la Scuola dell’Infanzia “ Walt Disney” e la scuola secondaria di I grado hanno sede presso lo stesso edificio che è strutturato su quattro piani serviti da ascensore. La scuola ha due ingressi: uno, al piano terra, per la scuola dell’infanzia, ed uno al secondo piano, per la scuola primaria e secondaria di I grado. L’edificio è così strutturato:

! 5 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 1 aula refettorio; ! 1 palestra attrezzata con uno spogliatoio; ! 1 ampio salone attrezzato con palco; ! 1 aula biblioteca; ! 1 aula psicomotricità; ! 1 laboratorio di pittura; ! 1 aula per audiovisivi; ! 1 terrazzo.

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SCUOLA PRIMARIA

“G. MAZZINI” Largo Gozzano,1 Tel. 010/6469862 Fax. 010/4691185

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 333 divisi in quindici classi.

Orario&di&funzionamento&&

Tempo&Normale&Gli alunni di 5 classi frequentano 30 ore settimanali dal Lunedì al Venerdì.

Lunedì 8,20 - 16,20

Martedì 8.20 – 13,00

Mercoledì 8,20 - 13,00

Giovedì 8,20 - 16,20

Venerdì 8,20 – 13,00

Tempo&Pieno&Gli alunni di 10 classi frequentano 40 ore settimanali:

Lunedì 8,00 - 16,30

Martedì 8.00 - 16,30

Mercoledì 8,00 - 14,00

Giovedì 8,00 - 16,30

Venerdì 8,00 - 16,30

Risorse&strutturali&L’edificio è così strutturato:

! 15 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 5 aule refettorio; ! 1 aula utilizzata per le attività motorie e anche per le lezioni di

canto corale e per il progetto teatrale; ! 1 aula biblioteca; ! 1 aula informatica; ! 2 laboratori per attività artistico-manuali/sostegno; ! 1 sala medica; ! 1 cortile esterno.

Sul retro dell’edificio si trova un campetto polivalente utilizzato, sia per la ricreazione dopo mensa, sia per l’educazione motoria, nei mesi più caldi in orario scolastico; questo stesso spazio viene utilizzato da società sportive in orario extrascolastico per gli alunni della Scuola. Alcune attività sportive vengono svolte presso il campo adiacente a Villa Imperiale Scassi ”La Bellezza”.

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SCUOLA PRIMARIA

“E. SALGARI” Vico San Barborino,9 Tel. 010/416388 Fax. 010/416388

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 205 divisi in dieci classi.

Orario&di&funzionamento&&

Tempo&Pieno&Gli alunni di 10 classi frequentano 40 ore settimanali:

Lunedì 8,00 - 16,30

Martedì 8.00 - 16,30

Mercoledì 8,00 - 14,00

Giovedì 8,00 - 16,30

Venerdì 8,00 - 16,30

Risorse&strutturali&&L’edificio è così strutturato:

! 10 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 1 aula refettorio; ! 1 palestra con spogliatoio; ! 1 aula biblioteca; ! 1 laboratorio d’informatica; ! 1 aula audiovisivi ! 3 aule per lavoro a piccoli gruppi/sostegno; ! 1 sala medica; ! 1 cortile esterno ed 1 terrazzo.

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Sede centrale: VILLA IMPERIALE

SCASSI ”LA BELLEZZA”

LARGO GOZZANO,3 Tel. 010/414052 Fax. 010/6450891 Mail: [email protected]

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 145 divisi in 6 classi

Orario&di&funzionamento&&&&&&&&&&&Risorse&strutturali&&L’edificio è così strutturato:

! 6 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 1 refettorio; ! 1 aula informatica; ! 1 aula sostegno; ! 1 aula video; ! 1 laboratorio per attività scientifiche; ! 1 aula professori; ! 1 campo sportivo esterno sul retro dell’edificio. ! Presidenza ! Vice-presidenza ! Uffici di segreteria ! archivio

Scuola'Secondaria'di'primo'grado'“NICOLO’'BARABINO”'

Tempo Obbligatorio 30 moduli di 60 minuti dal Lunedì al Venerdì

dalle ore 7.55 alle ore 13.55

Tempo Prolungato ● 30 moduli settimanali mattutini di 60 minuti dal Lunedì al Venerdì con ● 2 rientri pomeridiani di 2 ore ciascuno dalle 15.00 alle 17.00.

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SUCCURSALE: CENTRO CIVICO

VIA DASTE,8A Tel. 010/411753

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 217 divisi in 9 classi.

Orario&di&funzionamento&&&&&&&&&& Risorse&strutturali&&L’edificio è così strutturato:

! 9 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 1 laboratorio multimediale; ! 1 aula video; ! 1 sala medica; ! 1 aula professori;

Tempo Obbligatorio 30 moduli di 60 minuti dal Lunedì al Venerdì

dalle ore 7.55 alle ore 13.55

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SUCCURSALE: VILLA'

MASNATA''VIA'CANTORE,29/B' Tel. 010/6469320

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 151 divisi in 6 classi

Orario&di&funzionamento&&&&&&&&&& Risorse&strutturali&&L’edificio è così strutturato:

! 6 aule attrezzate per le attività didattiche; ! 1 laboratorio multimediale; ! 1 palestra; ! 1 aula video; ! 1 salone adibito a biblioteca; ! 2 aule per attività di sostegno; ! 1 aula professori.

Tempo Obbligatorio 30 moduli di 60 minuti dal Lunedì al Venerdì

dalle ore 7.55 alle ore 13.55

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P.O.F. Istituto Comprensivo “Nicolò Barabino”- Genova Anno scolastico 2013-2014

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SUCCURSALE:

SAN BARTOLOMEO DEL FOSSATO

Via San Bartolomeo del Fossato,79 tel.010/6469523 fax 010/6469523

Alunni&e&sezioni Gli alunni iscritti sono 24 in una classe

Orario&di&funzionamento&

Tempo Obbligatorio 30 moduli di 60 minuti

dal Lunedì al Venerdì

dalle ore 7.55 alle ore 13.55

Risorse&strutturali&Il plesso S. Bartolomeo del Fossato, strutturato su quattro piani serviti da ascensore, ospita nello stesso edificio la Scuola dell’Infanzia “ Walt Disney”, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado. La scuola ha due ingressi: uno, al piano terra, per la scuola dell’infanzia, ed uno al secondo piano, per la scuola primaria e secondaria di I grado. La scuola secondaria dispone di:

! 1 aula attrezzata per le attività didattiche; ! 1 palestra attrezzata con uno spogliatoio; ! 1 ampio salone attrezzato con palco; ! 1 aula biblioteca; ! 1 aula professori; ! 1 aula per audiovisivi; ! 1 terrazzo.

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STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI ISTITUTO ANNO 2013/2014

STAFF DI DIREZIONE

Dirigente scolastico PROF.SSA CINZIA BALDACCI

Collaboratore Vicario Scuola primaria e infanzia

ORENGO ENRICA

Collaboratore Vicario Scuola secondaria 1°grado

BARBIERI BRUNELLA

Direttore Serv.Gen. Amm.vi

SCAGNI GRAZIANO

Fiduciario di plesso (Centro Civico)

MERCHIORI PATRIZIA

Fiduciario di plesso (Cantore)

CARUSO MASSIMO

Fiduciario di plesso (Mazzini)

D’AMORA LUISA

Fiduciario di plesso (Salgari)

SCARSI PAOLA VAGGE MONICA

Fiduciari di plesso

(Fossato) PALMIERI CARMEN

Fiduciario di plesso (Bellezza) BARBATO CARMELA

Fiduciario di plesso (W.Disney)

RICCI MARIA

Fiduciario di plesso (Fossato)

CESIRO EMILIA

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ASSETTO ORGANIZZATIVO

FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Per migliorare il curricolo didattico-educativo sono stati individuati dal Collegio dei Docenti le seguenti funzioni strumentali: 1: POF Centro Studi/Curricolo 2: POF Centro Studi/Valutazione 3: Intercultura 4: Inclusività 5: Disagio e dispersione 6: Continuità e orientamento 7: Nuove tecnologie

ARTICOLAZIONI FUNZIONALI DEL COLLEGIO Commissione POF /Centro-Studi / Curricolo Commissione POF /Centro-Studi /Valutazione Commissione Continuità Commissione Intercultura Commissione Accoglienza nuovi inserimenti (primaria) Commissione Lingue Straniere Commissione Elettorale Commissione orario Commissione libri Comodato Commissione formazione classi (secondaria) Commissione nuove tecnologie

INDIVIDUAZIONE E ARTICOLAZIONE DEI SERVIZI

AMMINISTRATIVI E GENERALI

L’Ufficio di segreteria è elemento costitutivo dell’Istituto scolastico e costituisce indispensabile supporto all’attività organizzata e , perciò, alla piena realizzazione dell’offerta formativa. Il Direttore amministrativo Sig.SCAGNI Graziano, organizza i servizi amministrativi dell’unità scolastica ed è responsabile del funzionamento degli stessi. Sovrintende, nell’ambito delle direttive del Dirigente scolastico, ai servizi generali e amministrativi coordinando il personale che è a lui sottordinato

SERVIZI AMMINISTRATIVI Gestione alunni Iscrizioni, trasferimento alunni, esami, rilascio pagelle, attestazioni e certificati degli alunni, diplomi, esonero tasse scolastiche, infortuni alunni, assenze alunni, tenuta fascicoli, registri, mensa, buono libro, infortuni, adozione libri di testo, richieste sostegno ecc. sigg. RIDOLINI Vera , FERRERI Salvatore

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Amministrazione del Personale Stipula contratti di assunzione, assunzione in servizio, periodo di prova, documenti di rito, certificati di servizio, decreti di congedo e aspettativa, inquadramenti economici contrattuali e riconoscimento dei servizi in carriera, procedimenti disciplinari, procedimenti pensionistici, tenuta dei fascicoli ecc. Personale a tempo indeterminato e pratiche relative (contratti, assenze, visite fiscali, permessi, trasferimenti, riscatti, ricongiunzioni e ricostruzioni carriera, graduatorie interne, ecc.). Gestione banca dati settore personale a tempo indeterminato. Personale a tempo determinato e pratiche relative (graduatorie supplenti, contratti, modelli disoccupazione, Istruzione pratiche TFR in collaborazione con il D.S.G.A. ecc.). Certificati di servizio. Invio comunicazioni al Centro dell’Impiego. Gestione banca dati personale supplente. NAPOLITANO M Gabriella SCALI Carmela TORRISI Concetta Patrimonio (inventario e facile consumo, inventario del Comune). Gestione banca dati patrimonio. GULLA’ Franca Archivio e protocollo Protocollo e smistamento della posta in arrivo. Organi collegiali (elezioni, convocazioni, pubblicizzazione e invio verbali) Rapporti con il Comune (richieste interventi, Mod. A, pratica estintori, ecc.). Predisposizione dattiloscritta del testo di atti e documenti. GIANNONE Santina

SERVIZI GENERALI ATTRIBUITI AI COLLABORATORI SCOLASTICI

• Rapporti con gli alunni • Sorveglianza generica dei locali • Pulizia • Supporto Amministrativo e didattico • Servizi esterni

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PRESENTAZIONE L’Istituto Comprensivo “Nicolò Barabino” è stato istituito il 1° Settembre 2012 e raggruppa i diversi gradi di istruzione del primo ciclo in un unico Istituto. Opera in un contesto socio-economico eterogeneo che evidenzia differenze per condizioni di vita ed esperienze culturali.

Il nostro Istituto Comprensivo accoglie gli studenti di Genova Sampierdarena dai 3 ai 14 anni, fascia d’età in cui si creano le condizioni per il futuro successo formativo di ogni cittadino e per far fronte a questa responsabilità educativa il Comprensivo facilita il più possibile il passaggio da un ordine di scuola all’altro.

ANALISI DEL CONTESTO SOCIO–ECONOMICO–CULTURALE

Il quartiere di Sampierdarena ha visto mutare la propria fisionomia sociale e abitativa soprattutto negli ultimi dieci anni. Nel recente passato il quartiere aveva acquisito una sua indipendenza dal punto di vista dei servizi con un buon livello di qualità della vita degli abitanti. Ultimamente si è assistito ad un graduale cambiamento degli equilibri socio economici a causa di diversi fattori: aumento delle famiglie con difficoltà economiche o con problemi di inserimento sociale, aumento delle separazioni. Va rilevato che il quartiere ha assorbito nel suo tessuto sociale un numero consistente di cittadini provenienti da svariati paesi extra europei ed in particolare dall'Ecuador (è la comunità più numerosa presente sul territorio genovese) che ormai si sono stabilmente integrati.

INDICAZIONI PER IL CURRICOLO

L’I.C. “N. Barabino” ha elaborato il proprio “Curricolo verticale d’Istituto” ( allegato al presente POF e di esso parte integrante), ove vengono esplicitate le “competenze chiave” declinate per le singole discipline e per i vari ordini di scuola, sulla base delle Nuove Indicazioni per il curricolo emanate dal MIUR nel 2012. LA SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia si propone come contesto di relazione,di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze. Promuove una pedagogia attiva e delle relazioni che si manifesta nella capacità degli insegnanti di dare ascolto e attenzione a ciascun bambino,nella cura dell’ambiente,dei gesti e delle cose e nell’accompagnamento verso forme di conoscenza sempre più elaborate e consapevoli. L’apprendimento avviene attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti tra i bambini, con la natura,gli oggetti,l’arte,il territorio e le sue tradizioni, attraverso la rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze e attraverso attività ludiche. Con il gioco i bambini si esprimono,raccontano,interpretano e combinano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali. LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Esso ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e per la costruzione dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si sviluppano le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. La finalità del primo ciclo è la promozione del pieno sviluppo della persona. Per realizzarla la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza, cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità, previene l’evasione dell’obbligo scolastico, contrasta la dispersione e persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura.

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PIANIFICAZIONE DELL’ATTIVITA’ DELL’ISTITUTO Per perseguire le finalità e gli obiettivi generali delineati dalla normativa ed in particolare dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, la scuola struttura ed organizza la propria attività complessiva. In questo contesto essa procede a:

• definire le finalità generali del proprio intervento rapportando gli obiettivi istituzionali con la situazione specifica del proprio territorio, della propria utenza e delle proprie risorse;

• stabilire valori, principi e regole da perseguire sistematicamente nelle proprie attività educative e didattiche quotidiane;

• Individuare metodologie didattiche e di intervento educativo che consentano a ciascun alunno di sviluppare compiutamente le proprie potenzialità di apprendimento e di corretta interazione sociale nell’ottica dell’ inclusività.

LE FINALITÀ CHE L’ISTITUTO INTENDE PERSEGUIRE

L’Istituto Comprensivo “Barabino” intende costruire condizioni favorevoli per ottenere risultati qualitativamente migliori sul piano organizzativo, amministrativo e didattico attraverso la valorizzazione della flessibilità orizzontale (interna a ciascun ordine di scuola) e verticale (tra i vari ordini di scuola) per sviluppare l’efficacia educativa attraverso la continuità didattica dei curricoli da 3 a 14 anni:

! favorendo la crescita delle capacità autonome nello studio; ! organizzando le conoscenze e le abilità acquisite e porle in relazione con la tradizione culturale e l’evoluzione

della realtà contemporanea; ! sviluppando progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini degli allievi; ! favorendo la relazione positiva genitori/ figli/insegnanti per contribuire ad una crescita armonica della

personalità. ! fornendo a tutti uguali opportunità di apprendimento; ! contenendo il rischio di insuccesso scolastico; ! sviluppando le capacità di auto-orientamento; ! elevando gli standard di apprendimento.

FINALITÀ EDUCATIVE

CHE L’ISTITUTO SI PROPONE DI REALIZZARE NEI CONFRONTI DEI PROPRI ALUNNI

La centralità degli alunni, la condivisa convinzione della loro singolarità e complessità sono il punto di riferimento principale per tutte le decisioni che vengono assunte nella scuola. Essa opera per creare un ambiente formativo stimolante, accogliente, inclusivo e di supporto agli alunni che si estrinsechi in un miglioramento dei risultati raggiunti da ciascuno di loro. Il principio di personalizzazione si propone di rispondere all’esigenza di percorsi di apprendimento e di crescita degli allievi che rispettino le differenze individuali in rapporto a: interessi, capacità, ritmi e stili cognitivi, attitudini, carattere, inclinazioni, esperienze precedenti di vita e di apprendimento. Si porranno al centro della programmazione educativa e didattica dell’Istituto:

• lo sviluppo di SAPERI E CULTURA per una “formazione integrale della persona”, favorendo la costruzione di strutture cognitive, l’apprendimento delle capacità comunicative ed espressive, delle abilità operative di base, delle capacità progettuali e delle strategie di studio, della capacità di porsi, con senso critico, di fronte alla realtà;

• lo sviluppo di una CONVIVENZA CIVILE E DEMOCRATICA, attraverso il rispetto reciproco e la cooperazione che valorizzi la ricchezza di ogni individuo tramite la sensibilizzazione su temi quali la solidarietà, la legalità, la coesistenza pacifica, l’interculturalità, lo sviluppo sostenibile, lo sviluppo equo e solidale.

• la valorizzazione delle DIVERSITA’ E L’ INTEGRAZIONE, anche allo scopo di prevenire il disagio e recuperare lo svantaggio, offrendo le medesime possibilità formative a tutti gli alunni, indipendentemente da condizione sociale o personale, prevenendo in tal modo la dispersione scolastica.

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P.O.F. Istituto Comprensivo “Nicolò Barabino”- Genova Anno scolastico 2013-2014

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METODI E STRATEGIE Gli alunni dovranno essere guidati a:

" arricchire la competenza comunicativa, attraverso l'uso dei vari linguaggi, utilizzando anche i codici non verbali

" organizzare e rielaborare le informazioni, distinguendo quelle necessarie da quelle accessorie " relazionare in forma orale o scritta su argomenti trattati " esprimere opinioni e giudizi motivati e pertinenti al contesto " comprendere un testo/consegna in relazione alla risoluzione di problemi " leggere e interpretare grafici, dati statistici e stimare un ordine di grandezza " mettere in relazione i dati e disporli in ordine logico " riconoscere ed analizzare i propri errori " pianificare e portare a compimento gli impegni assunti " verificare l'efficacia delle strategie adottate in relazione agli obiettivi proposti " essere capaci di autocontrollo nel rispetto di persone e cose

A tal fine gli insegnanti dovranno:

" strutturare un percorso che tenga conto dei bisogni dell'allievo " strutturare un percorso educativo didattico che tenga conto degli allievi con Bisogni Educativi Speciali ( BES).

A tale proposito maggiori approfondimenti sono rilevabili nei seguenti allegati: Piano Annuale per l’Inclusività (PAI); Protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri (primaria-secondaria) " comunicare il progetto didattico relativo alla disciplina " coinvolgere attivamente gli allievi nel loro processo formativo " definire le responsabilità (diritti e doveri) " selezionare obiettivi chiari e realistici e esplicitarli costantemente " fornire esplicite indicazioni di lavoro ( metodo-strumenti-attività ) e differenziarle per andare incontro ai

diversi stili di apprendimento " accogliere le richieste costruttive degli alunni " esplicitare criteri di valutazione " stimolare l'autovalutazione.

RAPPORTO CON LA FAMIGLIA - PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Il progetto educativo dell’Istituto si realizza attraverso strategie programmate, concordate, chiare e verificabili; il patto educativo si esplicita con l’accettazione congiunta del progetto formativo che ha come prerogativa l’impegno, per ciascun soggetto, a contribuire efficacemente al perseguimento degli obiettivi e delle finalità concordate. L’obiettivo del patto educativo, in sostanza, è quello di impegnare le famiglie, fin dal momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa. Il dialogo rappresenta la condizione indispensabile per un percorso rivolto a favorire la comprensione, la crescita, la mediazione tra scuola e famiglia, ciascuna con propri specifici ambiti di competenza, con propri ruoli e responsabilità ma ugualmente tese a migliorare la qualità del processo formativo L’introduzione del Patto di corresponsabilità si inserisce all’interno di una linea di interventi di carattere normativo e amministrativo attraverso i quali si sono voluti richiamare ruoli e responsabilità di ciascuna componente della comunità scolastica: docenti, dirigenti scolastici, studenti e i genitori. Al fine di consentire all’istituzione scolastica di realizzare con successo le finalità educative e formative cui è istituzionalmente preposta, ciascun soggetto è tenuto ad adempiere correttamente ai doveri che l’ordinamento gli attribuisce. Esso contempla per docenti, allievi, famiglia e istituzione scolastica una precisa articolazione di diritti e di doveri. Il patto di corresponsabilità educativa viene sottoscritto dalla famiglia all’atto dell’iscrizione alla scuola. La scuola, infatti, nell’ottica della accoglienza, promuove un atteggiamento di disponibilità all’ascolto dei bisogni e di collaborazione continua con la famiglia per garantire il migliore inserimento e percorso possibile, utilizzando risorse e strategie condivise. Agevola il dialogo, la relazione e la cooperazione fra tutte le parti coinvolte.

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Nella scuola dell’infanzia gli incontri con la famiglia hanno lo scopo di promuovere una collaborazione fra gli insegnanti e i genitori per una migliore conoscenza del bambino, di raccogliere gli elementi per una più adeguata valutazione della sua personalità e individuare insieme le vie per una solida formazione. Per perseguire tale rapporto di informazione e collaborazione con le famiglie, sono previsti incontri sia in momenti individuali che assembleari, all’inizio e durante l’anno scolastico. Nella scuola primaria gli incontri con i genitori sono così definiti: Colloqui individuali:

1. ogni bimestre per comunicazioni in ordine al processo di apprendimento, ai risultati ottenuti e alle competenze sociali e relazionali di ciascun alunno; 2. al termine di ogni quadrimestre per la consegna del documento di valutazione; 3. Ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, a richiesta dei genitori o degli insegnanti.

Nella scuola secondaria gli incontri con i genitori sono così definiti: Colloqui individuali

1. due volte all’anno, in orario pomeridiano, per comunicazioni in ordine al processo di apprendimento, ai risultati ottenuti e alle competenze sociali e relazionali di ciascun alunno;

2. al termine di ogni quadrimestre per la consegna del documento di valutazione 3. ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, nell’ora di ricevimento individuale che ciascun docente mette

settimanalmente a disposizione. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI La verifica e la valutazione sono atti imprescindibili della prassi didattica, presenti in tutti i momenti del processo di apprendimento: da quello predittivo o diagnostico, fino a quello formativo e di recupero “in itinere” ed a quello sommativo o finale; hanno pertanto carattere periodico ed annuale. “La valutazione diagnostica” offre la possibilità di ridefinire con maggior precisione le linee progettuali in relazione ai bisogni del singolo alunno. “La valutazione formativa” ha funzione regolativa, in quanto suggerisce di adattare continuamente gli interventi e di attivare le opportune strategie di recupero. “La valutazione sommativa” definisce i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni nelle singole discipline. Nella Scuola dell’Infanzia la valutazione è in primo luogo un atto di conoscenza e di interpretazione che tende ad attribuire valore ai comportamenti spontanei e guidati dei bambini . Ciò premesso, strumenti di valutazione sono: l’osservazione sistematica dei bambini, condotta dagli Insegnanti utilizzando indicatori del processo formativo condivisi che focalizzino l’attenzione, piuttosto che sui prodotti, sui processi che nel tempo fanno maturare gli apprendimenti. Nella Scuola Primaria i docenti predispongono:

• tabelle di osservazione sistematica di tipo qualitativo; • prove di tipo diagnostico e formativo per tutte le classi.

A partire dall’Anno Scolastico 2009/2010 è norma di legge la somministrazione delle verifiche proposte dall’INVALSI (Istituto Nazionale di Valutazione) nelle classi seconde e quinte relativamente alle discipline di Italiano e Matematica. I risultati dell’apprendimento dovranno essere valutati, in ogni singola scuola, al fine di rilevare la progressione dell’apprendimento dell’alunno. Rispetto all’allievo, si intende accertare l’acquisizione di abiti comportamentali, di competenze ed abilità e l’evoluzione personale del processo di apprendimento; per quanto attiene all’insegnante, si valuta l’efficacia delle strategie adottate e dei mezzi e degli strumenti utilizzati. La verifica e la valutazione consentono perciò flessibilità al progetto educativo e didattico; esse permettono ai docenti di:

• soddisfare le esigenze che gli alunni progressivamente manifestano • adeguare tempestivamente la proposta didattica • stabilire il livello delle competenze/abilità raggiunte

Oltre alla somministrazione delle prove Invalsi, nella Scuola Primaria vengono utilizzate prove di verifica atte a pervenire ad una valutazione “diagnostica” “formativa” e “sommativa”; la valutazione “sommativa” consiste in un voto numerico espresso in decimi riportato sul documento di valutazione di ogni alunno. I criteri utilizzati nella valutazione degli apprendimenti sono esplicitati nell’allegato “Valutazione nella scuola Primaria”

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Per quanto concerne la valutazione del comportamento è previsto l’utilizzo del giudizio sintetico;maggiori approfondimenti sono rilevabili nel suindicato allegato. La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica viene espressa mediante un giudizio da allegare al documento di valutazione, riguardante l’interesse dell’alunno e il profitto La valutazione dell’insegnamento dell’Attività alternativa alla Religione Cattolica verrà espressa con un giudizio allegato se l’alunno avrà seguito gli argomenti previsti in alternativa alla Religione Cattolica. Nella Scuola Secondaria di I grado la verifica sarà sistematica, attuata secondo forme stabilite da ogni docente in relazione alla propria disciplina, al curricolo didattico ed alla normativa vigente. I criteri generali per la verifica dell'apprendimento per singola materia vengono declinati in obiettivi dettagliati nelle riunioni per materie ad inizio d'anno e riportati sui registri personali. Tale verifica permetterà la valutazione globale che assumerà un carattere formativo e orientativo. La verifica prevede dunque:

" un'osservazione puntuale dei processi di apprendimento/maturazione, tenendo presenti sia gli obiettivi specifici delle singole discipline che quelli comportamentali

" l'accertamento di abilità, capacità e competenze, attraverso: colloqui, prove scritte, questionari, prove tecnico-pratiche, test specifici di controllo.

I criteri utilizzati nella valutazione degli apprendimenti e del comportamento sono esplicitati nell’allegato “Valutazione nella scuola Secondaria di primo grado” La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica viene espressa, mediante un giudizio da allegare al documento di valutazione, riguardante l’interesse dell’alunno e il profitto. La valutazione dell’insegnamento dell’Attività alternativa alla Religione Cattolica verrà espressa con un giudizio allegato se l’alunno avrà seguito gli argomenti previsti dal tema concordato in sede di Collegio dei Docenti ad inizio anno scolastico. Non verrà espressa alcuna valutazione nel caso in cui l’alunno decida di usufruire dello studio guidato. Criteri comuni per la formulazione dei giudizi quadrimestrali:

" progressi effettivamente compiuti rispetto al livello di partenza e l'acquisizione di un metodo di lavoro/studio " livello di acquisizione delle conoscenze e delle abilità in relazione alle capacità e ai percorsi didattici " grado di partecipazione alle varie attività e livello di responsabilizzazione dimostrato nell'osservanza dei

propri doveri (comportamento) Sarà compito dei Consigli di classe e dei team docenti di classe per la scuola primaria analizzare le situazioni di partenza ed elaborare percorsi per il conseguimento degli obiettivi di apprendimento necessari al raggiungimento delle competenze previste dal curricolo didattico. Ciascun insegnante organizzerà quindi adeguatamente i piani di lavoro individualizzati anche in merito a strategie e interventi volti al recupero degli alunni in situazione di svantaggio e al potenziamento di capacità ed abilità negli alunni che abbiano raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati. Nella scuola primaria e nella scuola secondaria di 1° grado : 1. per gli alunni con diagnosi funzionale vengono realizzati percorsi individualizzati e differenziati di apprendimento che, considerando il livello di partenza, stabiliscono dei traguardi progressivi in rapporto alle diverse potenzialità dell'alunno. 2. per gli stessi alunni, così come per coloro che presentano disturbi specifici di apprendimento certificati (DSA), vanno considerati strumenti compensativi e/o dispensativi individualizzati nei processi di apprendimento, nella somministrazione delle prove di verifica e nella loro valutazione, allo scopo di consentire al ragazzo di raggiungere quegli esiti positivi che sono alla sua portata, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente. 3. per gli alunni stranieri la valutazione farà riferimento ai livelli proposti dal Council of Europe tenuto presente il livello di partenza della conoscenza orale della lingua italiana e l’iter personale di alfabetizzazione. Tali livelli e le modalità di valutazione vengono espressi nell’allegato “Valutazione nella scuola Secondaria di primo grado” Nella scuola primaria: per gli alunni stranieri la valutazione farà riferimento a percorsi individualizzati e personalizzati. Nel primo quadrimestre, nel caso in cui l’alunno si trovi nella prima fase di alfabetizzazione della lingua italiana, l’insegnante potrà decidere di non esprimere valutazione per le discipline che prevedano l’acquisizione di un linguaggio specifico.

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RISORSE

La nostra scuola predispone: ! interventi individualizzati che prevedono azioni differenziate di integrazione per alunni in stato di disagio

avvalendosi della collaborazione delle Cooperative socio-educative SABA e COSERCO ! percorsi di studio individualizzati per alunni problematici ! attività di potenziamento/recupero, sia nel gruppo classe che su piccoli gruppi ! corsi di italiano L2 per l’inserimento di alunni extracomunitari di recentissima immigrazione con il supporto

dei mediatori linguistici del Comune ! incontri con il mediatore territoriale per gli ispanofoni.

Utilizza le seguenti risorse presenti nella Circoscrizione: ! Villa Scassi ! Campo multifunzionale villa “ La Bellezza”. ! Campo bocciofila Via Cantore. ! Palestra, Auditorium e Sala Mostre del Centro Civico ! Biblioteca “Gallino”. ! Club “Amici del Cinema”. ! Teatro “Modena”. ! Associazione ONLUS di volontariato “E.Levrero” per il supporto ai preadolescenti con percorsi mirati:

- Progetto compiti - Progetto adolescenza - Progetto genitori (con l’assistenza di una pedagogista)

PROGETTI PREVISTI DAL POF

In sintonia con le finalità formative della scuola, alle attività didattiche curricolari, si affiancano attività progettuali che arricchiscono e integrano i curricoli. Le attività progettuali delineate nelle seguenti macro aree, vengono elaborate ad inizio anno scolastico seguendo l’andamento del Programma annuale sulla base alle disponibilità finanziarie attribuite alla scuola e secondo quanto programmato nei singoli Consigli di Classe e dal Collegio dei Docenti Ogni macro area sarà caratterizzata da progetti predisposti dagli insegnanti tendenti a soddisfare sia le necessità educativo didattiche, sia le richieste dell’utenza I progetti previsti dal curricolo didattico sono realizzati annualmente sia a livello di scuola sia a livello di singole classi sotto il coordinamento dei referenti e delle funzioni strumentali ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP (scuola infanzia, primaria, secondaria ) La scuola tiene conto della tipologia e delle necessità per programmare interventi individualizzati. Gli insegnanti di sostegno insieme ai Consigli di Classe pianificano le attività da svolgere anche in collaborazione con gli enti e le figure professionali specializzate e con la famiglia del ragazzo. ALUNNI STRANIERI( scuola infanzia, primaria, secondaria ) La scuola elabora progetti che permettano la valorizzazione delle diverse realtà emotive e cognitive dell'alunno straniero con l'obiettivo di un buon inserimento nella classe e dell'acquisizione della strumentalità e delle conoscenze di base della lingua italiana nel rispetto reciproco, apprezzando gli aspetti di una educazione multiculturale. CONTINUITÀ SCUOLA INFANZIA- PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA- SECONDARIA La Commissione Continuità dell’Istituto Comprensivo lavora per favorire il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all'altro, attraverso la conoscenza del lavoro pregresso, l'accoglienza e l'omogeneità nei criteri di valutazione delle prove "in uscita" e quelle "in entrata" nelle "classi-ponte" e per stabilire gli obiettivi minimi richiesti per il passaggio alla prima media. ORIENTAMENTO (SCUOLA SECONDARIA) La scuola predispone una serie di interventi di carattere formativo/ informativo per gli alunni di tutte le classi al fine di fornire una conoscenza più approfondita delle tipologie scolastiche esistenti, aiutarli a maturare una buona conoscenza di sé in vista di una scelta consapevole, guidarli ad analizzare interessi ed aspirazioni per elaborare un progetto formativo personale ed efficace. Alcune fasi del progetto prevedono il coinvolgimento delle famiglie.

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EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ E AL BENESSERE (SCUOLA SECONDARIA) La scuola prevede interventi diversificati per le classi prime, seconde e terze in collaborazione con la medicina scolastica, il consultorio di zona e con varie istituzioni (Ist, Carabinieri, Questura, Tribunale dei minori, Polizia municipale, Lega nazionale tumori). RECUPERO, POTENZIAMENTO, ATTIVITA' EXTRA-CURRICOLARI E/O CURRICOLARI INTEGRATIVE (SCUOLA PRIMARIA- SECONDARIA) Le attività di recupero e potenziamento rappresentano un ampliamento del curricolo didattico; si svolgono in orario scolastico all’interno di tutte le classi con percorsi individualizzati o per gruppi omogenei di fasce di livello ed in orario extrascolastico in base alle disponibilità finanziarie attribuite alla scuola e secondo quanto programmato nei singoli Consigli di Classe La scuola prevede: 1. percorsi particolari di recupero e potenziamento quali: - progetto di prima alfabetizzazione degli studenti stranieri di recente immigrazione, per il raggiungimento del livello

elementare della lingua italiana come L2 (A1: livello di partenza per l’utilizzo di espressioni di uso quotidiano e frasi basilari; A2: livello elementare per implementare lo scambio di informazioni su argomenti/attività familiari e comuni)

- progetto “Studenti- Docenti” svolto in Collaborazione con il Liceo Gobetti, per fornire supporto e sostegno agli alunni stranieri per lo sviluppo dell’integrazione linguistica tramite il raggiungimento del livello intermedio della lingua italiana come L2.

- Trinity (potenziamento lingua inglese) - Delf (potenziamento lingua francese) - Giochi matematici in collaborazione con Università Bocconi. - Latino - Tedesco gratuito in collaborazione con il Goethe - City Camp - TEA3 progetto Europeo transfrontaliero in partenariato con due scuole di S.Giuliano Terme ed una scuola di

Bonifacio in Corsica 2. le seguenti attività:

- visite ed incontri finalizzati all’orientamento scolastico (prevalentemente in orario curricolare; intervento di soggetti esterni; utilizzo spazi e risorse del territorio; iniziative di continuità con la Scuola Primaria e Superiore). In particolare è prevista la collaborazione con gli istituti Bergese, Duchessa di Galliera, Gaslini, Rosselli, nel progetto “La scuola altrove” e l’adesione al progetto della Provincia “Oris” di orientamento alla scelta

- partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici, visite a mostre e musei - Partecipazione al Progetto Innovadidattica in collaborazione con Liceo Mazzini, Liceo Fermi - Partecipazione al Progetto “La valigia scientifica” in collaborazione con Liceo Mazzini - Partecipazione al Progetto “Operapolis”(scuola dell’infanzia) per la promozione e l’avviamento alla cultura

musicale, corale e strumentale - Progetto Rhoda “Numeri con qualità” tenuto dal maestro Emilio Brengio - Partecipazione al progetto “Paesaggi di prevenzione” in collaborazione con ASL3 - Partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici (scuola infanzia- primaria-secondaria) - Giochi matematici in collaborazione con Università Bocconi. (scuola secondaria) - Collaborazione con il Liceo Gobetti per fornire supporto linguistico agli alunni stranieri con il progetto

“Studenti- Docenti” e “Compiti insieme” (scuola primaria – secondaria) - Collaborazione con l’Istituto IPPSIA-Odero con il progetto “Un ponte per crescere” per un supporto

all’orientamento e contro la dispersione scolastica in uscita dalla scuola secondaria di I grado - Progetto musica in collaborazione con il maestro Lizzio(primaria) - Progetto musica in collaborazione con Accademia Faurè(primaria) - Centro Sportivo Scolastico: hockey su prato, tiro con l'arco, pallacanestro, pallavolo, taekwandoo, calcio a

cinque, bocce, orienteering (articolazione flessibile delle classi; utilizzo di attrezzature e spazi del territorio, in collaborazione con Enti e Associazioni sportive)

- Avviamento alla pratica sportiva in orario curricolare: bocce, nuoto, atletica leggera, jump on it, parkour, parco avventura

- Educazione motoria scuola dell’infanzia in collaborazione con UISP ed ed motoria nella scuola primaria in collaborazione con il Paladonbosco

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La scuole organizza altresì, in base a quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti e dei singoli Consigli di Classe: - Viaggi di istruzione in paesi francofoni purchè vi sia la partecipazione di un numero di alunni non inferiore al

70% di coloro cui l’iniziativa è rivolta - Viaggi e/o visite di istruzione, purchè vi sia la partecipazione di un numero di alunni non inferiore ai 2/3 della

totalità della classe

SCUOLA E TERRITORIO L’ I.C. Barabino” opera in rete con le altre scuole del territorio ed in collaborazione con le strutture in esso presenti, proponendosi anche come fornitrice di spazi e di occasioni per incontri e scambi culturali. Nell’ambito delle iniziative rivolte alla comunità, la Scuola ha aderito ai seguenti progetti:

# progetto “Pari opportunità” promosso dalla fondazione per la scuola della Compagnia di S.Paolo e rivolto agli alunni stranieri meritevoli

# progetto “I giovani migliorano la scuola “ promosso dalla Fondazione CARIGE # Attività di tirocinio con studenti della facoltà di Scienze della formazione (primaria) # partecipazione della Scuola ad iniziative proposte dal territorio # adesione alla Rete Bradipo delle scuole del ponente

La scuola accoglie anche con studenti di Lyceum, formazione e aggiornamento (scuola dell’infanzia)

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CARTA DEI SERVIZI 1. PRINCIPI FONDAMENTALI L’ Istituto Comprensivo Barabino al fine di assicurare una gestione unitaria dell'Istituto, rende noti all'utenza i principi ispiratori che saranno alla base del Curricolo didattico e che traggono ispirazione dagli artt. 3, 33, 34 della Costituzione Italiana i quali riconoscono e garantiscono i diritti inviolabili del cittadino all'istruzione. 1.1 UGUAGLIANZA L'erogazione del servizio e l'accesso allo stesso sono garantiti a tutti gli utenti, senza distinzione di lingua, sesso, religione, condizioni economico- sociali, fermo restando il principio della libertà di insegnamento, nel rispetto dei diritti e degli interessi del singolo studente. 1.2 IMPARZIALITÁ E REGOLARITÁ L’Istituto Comprensivo Barabino” si impegna ad ispirare i propri comportamenti ai principi di obiettività, giustizia, imparzialità, anche attraverso l'adozione di criteri di valutazione condivisi ed omogenei. La regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative sono garantite anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sancite dalla legge ed in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. 1.3 ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE L’Istituto Comprensivo Barabino si impegna ad offrire disponibilità e collaborazione, unitamente alla medicina scolastica ed al Consultorio, ai ragazzi ed alle famiglie dei ragazzi in difficoltà ed a sottolineare la necessità di motivare il sostegno come normale attività didattica. L’Istituto Comprensivo Barabino offre corsi di alfabetizzazione per gli alunni stranieri e riconosce come obiettivo di fondo per gli alunni stranieri l'integrazione sul piano socio-affettivo e sul piano scolastico. 1.4 ORIENTAMENTO FORMATIVO ED INFORMATIVO L’Istituto Comprensivo “Barabino” si impegna a prevenire la dispersione scolastica e ad orientare i ragazzi nelle scelte future, avviandoli ad una maggiore sicurezza personale e consapevolezza delle proprie capacità. (vedi progetto Orientamento). 1.5 PARTECIPAZIONE Il Dirigente Scolastico, il personale docente e ATA, i genitori sono responsabili delle scelte educative e organizzative, attraverso una gestione trasparente e nell'ambito degli organi e delle procedure vigenti. Qualora fosse necessario, sarà possibile indire assemblee dei genitori e del personale docente, sempre nel rispetto delle norme vigenti. L’Istituto Comprensivo “Barabino” favorirà il cittadino (con modalità, giorni ed orari prestabiliti) nell'accesso alle informazioni che lo riguardano e che sono in possesso della scuola/segreteria 1.6 EFFICIENZA ED EFFICACIA Il servizio pubblico deve essere erogato in modo da garantire l'efficienza e l'efficacia. L’I.C. adotta le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi, quali: • l'erogazione del servizio è ispirato al principio di uguaglianza dei diritti degli utenti. • Il comportamento dell’Istituto nei confronti degli utenti è ispirato a criteri di obiettività, giustizia, imparzialità. • L'erogazione dei servizi, nell'ambito delle modalità stabilite dalla norma regolatrice di settore, deve essere regolare

e senza interruzioni. In casi di funzionamento irregolare o di interruzione di servizio dovuti a forze esterne, la scuola adotterà misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile.

• Al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, la Scuola “garantisce la semplificazione delle procedure e un'informazione completa e trasparente.

1.7 LIBERTA' DI INSEGNAMENTO ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE. Il POF è impostato nel rispetto della libertà di insegnamento dei docenti e garantisce la formazione dell'alunno, facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità. L'aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico ed un compito per l'amministrazione che assicura interventi organici e regolari.

PIANO DI EVACUAZIONE In ottemperanza alla normativa vigente, l'istituto predispone un piano di emergenza per garantire la sicurezza degli utenti in caso di pericolo.