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Anno Scolastico 2017/2018
Piano annuale delle Attività
dei docenti
CCNL 29/11/2007
(art. 26 CCNL 2003 - art.24 CCNL 1999 - art.42 CCNL 1995)
Approvato dal Collegio dei Docenti il 12 settembre 2017
Integrato nella seduta dell’8 novembre 2017
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Il presente Piano annuale delle attività è coerente con le finalità del PTOF e costituisce la base
di riferimento per il Contratto integrativo d’Istituto. Art. 28, C.C.N.L. 29/11/2007, comma 4 Gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.
Prima dell’inizio delle lezioni, il D.S. predispone, sulla base delle eventuali proposte degli OO.CC., il P.A.A. e i conseguenti impegni del personale docente, che sono conferiti in forma scritta e che possono prevedere attività aggiuntive. Il Piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal Collegio dei Docenti nel quadro della programmazione dell’azione didattico-educativa e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell’a.s., per far fronte a nuove esigenze”.
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1. ATTIVITA’ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO
art. 29 CCNL. 29-11-2007
c.1 L’attività funzionale all’insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione
docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività anche a carattere collegiale di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. c.2 Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative:
a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni; b) alla correzione degli elaborati;
c) ai rapporti individuali con le famiglie. c.3 Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:
lettera a) la partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore annue; lettera b) la partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di
intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono programmati secondo criteri stabiliti dal Collegio dei docenti; nella predetta programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore annue; lettera c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione.
c.4 Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle diverse modalità del servizio, il Consiglio d’Istituto, sulla base delle proposte del Collegio dei Docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell’istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie. c.5 Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e ad assistere all’uscita dei medesimi.
ATTIVITÀ di cui all’art. 29, Comma 3 lettera a) –
Attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti
COLLEGIO
DOCENTI UNITARIO
Data
Infanzia Primaria Secondaria
4 settembre 2 h 2 h 2 h
12 settembre 2 h 2 h 2 h
8 novembre 2 h 2 h 2 h
31 gennaio 2 h 2 h 2 h
16 maggio 2 h 2 h 2 h
Giugno 2 h 2 h 2 h
PROGRAMMAZIONE
E VERIFICA
data Infanzia Primaria Secondaria
Programmazione
attività didattiche e
verifica / Ambiti/
Dipartimenti
Settembre Programmazione 9h Ambiti 8h Dipartimenti4h
Ottobre Assemblea sezione 2h Dipartimenti 2h
Novembre Verifica program 2h Ambiti 2h
Dicembre Dipartimenti in verticale 2h
Gennaio Verifica program. 2h
Febbraio Verifica program. 2h Dipartimenti 2h
Marzo Dipartimenti in verticale 2h
Aprile Ambiti 2h
Maggio Verifica program 2h Dipartimenti 2h
INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE
data Infanzia Primaria Secondaria Settembre Genitori neoiscritti Genitori neoiscritti Ottobre Colloqui individuali
Assemblea genitori 2 h
Assemblea genitori 1 h Assemblea genitori 1h
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Novembre Dicembre Colloqui individuali 2h Ricevimento genitori Ricevimento genitori Gennaio Febbraio Marzo Ricevimento genitori Aprile Colloqui individuali 2h Ricevimento genitori Giugno Colloqui individuali
Art. 29 ART.29, Comma 3 lettera b) – Attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti
ATTIVITÀ COLLEGIALI
Infanzia
Primaria Secondaria
Intersezione Settembre 3 h Ottobre Novembre 2 h Dicembre Febbraio Marzo Maggio 2 h
Interclasse Settembre 3 h Ottobre 2 h Novembre 2 h Febbraio 2 h Maggio 2 h
Consigli di classe Settembre Consigli di classe prima 1 h Ottobre Consigli di classe 1 h Novembre Consigli di classe 1 h Dicembre Consigli di classe terza 1h Febbraio Consigli di classe 1 h Marzo Consigli di classe 1 h Aprile Consigli di classe 1 h
Maggio Consigli di classe 1 h
Scuola Primaria: Gli insegnanti che operano in più classi o in più plessi concordano con il referente di sede la presenza alle diverse riunioni. Scuola Secondaria: Le ore indicate in tabella sono calcolate sui consigli di una sola classe, da moltiplicare per più classi fino a un massimo di 40 ore.
I docenti con più di 6 classi e i docenti che prestano servizio in più sedi stendono un piano
presenze ai consigli e lo comunicano alla Collaboratrice del DS (Zanella).
Sono prioritari i consigli d’insediamento dei rappresentanti dei genitori (novembre) e i consigli delle classi terze che esprimono il consiglio orientativo.
La presenza agli scrutini è obbligatoria.
Art. 29, Comma 4 RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
Infanzia Primaria Secondaria
Due assemblee di sezione aperte ai
genitori.
Colloqui individuali inizialmente
riservati ai genitori dei nuovi
iscritti, a partire da dicembre aperti
ai genitori di tutti gli altri studenti.
Assemblea di classe nella seconda
metà di ottobre; colloqui individuali
al termine del primo e terzo
bimestre (su appuntamento).
Consiglio di Interclasse di febbraio
aperto a tutti i genitori.
Assemblea di classe aperta ai
genitori a ottobre e marzo;
colloqui individuali
settimanali;
due ricevimenti generali
- La valutazione degli apprendimenti degli alunni avviene con cadenza quadrimestrale.
- I ricevimenti dei genitori vengono sospesi nella settimana precedente e successiva alle valutazioni quadrimestrali. Registro on line: il registro personale del docente e il registro di classe è sostituito dal registro on line alla secondaria di I grado e alla primaria Rossi e Zanella. La primaria Villa Maria utilizza il registro formato excell con codice ICF. La scuola dell’infanzia utilizza il registro di classe cartaceo.
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2. ORGANIGRAMMA
AREA ORGANIZZATIVA: figure di sistema
A. Collaboratori Ds (D.lgs. 165/2001, art. 25; CCNL 29-11-07, art. 34): PATRIZIA ZANELLA (Secondaria) FLAVIA COLTRO (Primaria) Segretario verbalizzante delle sedute del Collegio dei Docenti: a rotazione, i referenti di plesso
B. Coordinatori di Plesso
1) Coordinatore Scuola Secondaria: PATRIZIA ZANELLA;
MATTEO GROTTO – ORIANA PEROLIN (coreferenti orario e sostituzioni)
2) Coordinatore Scuola Primaria Cavazzale: FLAVIA COLTRO, SILVIA BERZUINI
3) Coordinatore Scuola Primaria Vigardolo: LORENZA LONGO
4) Coordinatore Scuola Primaria Speciale “Villa Maria”: ELENA FERRETTI, ROSANNA PAPASIDERO
5) Coordinatore Scuola dell’Infanzia: ALESSIA PRETTO
C. Coordinatori di classe e segretari Scuola Secondaria 1° grado
1^A
1^B
1^C
1^D
coordinatore Galdi Patruno Sambucco Longo
segretario Pedrollo Lora Tessari Meneghini
2^ A 2^B
2^C
2^D
coordinatore Zamboni Cappellari Zanella Rigoni
segretario Vagheggi Pangrazi Vivoda Cazzola
3^ A
3^B
3^C
3^D
coordinatore Grotto Scarparolo Zamperetti Pizzolato
segretario sostegno Xotta Filippi Ponchio
D. Coordinatori dipartimenti verticali
Dipartimento per materia docente
Italiano Zanella Storia- geografia Zamperetti Matematica – scienze - tecnologia Scarparolo Lingue (inglese – francese) Vivoda
Musica Possente
Ed. fisica Carboniero Arte Valerio Religione Meneghini Sostegno Perolin
E. Animatore digitale
MATTEO GROTTO
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F. Team digitale
RIGONI
PONTARIN (ata)
PRETTO STEFANIA
ZAMBONI
ZANELLA
G. Docenti in formazione PNSD
ROSSI
PULVIRENTI
MALTA
TESSARI
H. Referente per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo
PATRIZIA ZANELLA
AREA ORGANIZZATIVA: incarichi gestionali – responsabili
RESPONSABILI Infanzia Primaria Cavazzale
Primaria Vigardolo
Primaria Villa Maria
Secondaria
Coord. Attività sportive
Fioravanzo Carboniero
Responsabile
Acquisti; foto; documentazione
Pattanaro,
Zamberlan; Renso (documentaz.); Zamberlan (foto)
Di Monte
Pretto S.
Ceccato
Tessari
Coord. Biblioteca Pretto A. Ceccato Pizzolato
Responsabile Comodato d’uso
Cazzola
Coord. Indirizzo
Musicale
Pangrazi -
Possente
Laboratori Infanzia
Renso
Visite d’istruzione
Zamberlan
Referente iniziative genitori
Pattanaro
Responsabile
Laboratorio Arte Immagine
Valerio
Responsabile Laboratorio Informatica
Pettucco Pretto S. Pulvirenti Rigoni S.
Rossi C. Rossi M
Malta Ferretti, Papasidero
Grotto- Tessari- Zamboni
Responsabile
Laboratorio
Musicale
Lora-Possente
Responsabile Laboratorio Scienze
Grotto- Sambucco- Scarparolo
Responsabile Laboratorio Tecnologia
Tessari
Mensa Pinotti Coltro Berzuini
Longo Zamboni
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Orientamento Zanella
Palestra Fioravanzo M. Longo Carboniero
Sito scuola Pettucco Pretto S.
Longo - Malta
Zamboni-Zanella
Referenti di
modulo
1° –Bellon
2° - Trombini 3° - Coltro 4° - Borato 5° - Rigoni
Referente
rapporti con i genitori (giardino)
Pattanaro
Referente PON
Atelier creativi
Pattanaro,
Zamberlan
Pretto S. Zamboni
AREA DIDATTICA: funzioni strumentali
Funzioni strumentali al POF (art. 33 CCNL 29-11-07)
Aree di intervento
compiti responsabilità Docenti - Funzioni strumentali
INCLUSIONE
alunni disabili
dsa
bes
alunni stranieri
Redigere i PEI; fornire supporto ai team/consigli di classe; partecipare a gruppi tecnici, rapporti con ASL e specialisti. Cura della documentazione. Definire e coordinare le azioni di accoglienza degli alunni disabili; Redigere il Piano Annuale per l’Inclusività; individuare e condividere adeguati indicatori per BES e fornire supporto ai team/consigli di classe. Definire e applicare strumenti di rilevazione dei bisogni formativi degli studenti; progettare e coordinare attività di recupero e potenziamento; predisporre e gestire modulistica per la diagnosi e valutazione dei percorsi. Rapporti con mediatori culturali.
Gruppo di Lavoro per l’Integrazione (GLI) Corsi e attività
di recupero e potenziamento
GIANNONE
NORBIATO PEROLIN PEDROLLO
CONTINUITÀ EDUCATIVA
Definire e coordinare le azioni di accoglienza degli alunni. Curare il passaggio delle informazioni tra infanzia e scuole paritarie, tra infanzia e primaria, tra primaria e secondaria. Coordinare la raccolta materiale per la stesura dei curricoli verticali. Aggiornamento per attività di letto-scrittura.
Progetti di continuità infanzia – primaria – secondaria
CECCATO
SALUTE E BENESSERE/ REFERENTE ANTIBULLISMO
Promuovere una proficua educazione alimentare e la prevenzione delle malattie e delle dipendenze. Rapporti con ASL per piano salute. Progettazione di percorsi per: prevenire i disturbi dell’alimentazione, prevenire i fenomeni di dipendenza, prevenire forme di bullismo.
Progetto Più frutta a scuola”; questionario colazione,
attività AIDO, FIDAS;
formazione sul bullismo
COLTRO ZAMPERETTI
INFORMATICA
Supportare i docenti nell’uso del registro elettronico online. Supervisionare il funzionamento e l’aggiornamento dei computer e delle LIM dell’Istituto; coordinare gli interventi di tecnici esterni; segnalare necessità.
Coordinare informazioni e interventi tra segreteria amministrativa e tecnici esterni
STEFANIA PRETTO ZAMBONI
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I docenti interessati a ricoprire gli incarichi di funzione strumentale devono inviare la propria candidatura
alla segreteria dell’Istituto entro il giorno 11 settembre 2017
AREA DIDATTICA: commissioni/gruppi di lavoro
Ogni commissione è tenuto ad individuare un referente e un verbalizzatore che stenderà il
verbale di ciascun incontro
Aree di intervento Infanzia Primarie Secondaria
CONTINUITÀ
EDUCATIVA
Renso Giannone, Manganelli,
Novello, Pistoia, Rossi
Cinzia, Peluso, Pretto S.
Zanella, Scarparolo,
Patruno, Filippi, Galdi,
Sambucco, Vivoda,
Perolin
FORMAZIONE CLASSI
PRIME DELLA
PRIMARIA E
GRADUATORIA TEMPO
PIENO
Rossi C., Peluso, Pretto
S., Rigoni M.S.,
Tomasetto
FORMAZIONE SEZIONI
DELL’INFANZIA E
GRADUATORIA
NEOISCRITTI
Pinotti, Gramaglia
FORMAZIONE CLASSI
PRIME DELLA
SECONDARIA
Zanella, Patruno
ESAMI DI AMMISSIONE
INDIRIZZO MUSICALE
Possente, Lora, Pangrazi,
Ronconi, Giacomin,
Sommaggio
GRUPPO DI LAVORO
PER L’INCLUSIONE DS, FS inclusione, docenti sostegno, 5 docenti curricolari (almeno 1 per plesso), personale ATA
Rossetto, Gramaglia,
Zamberlan, Tosato
Fabbian, Ferretti
[V.Maria], Giannone,
Gollin, Malta [Vig],
Norbiato, Gollin
Novello, Peluso,
Pizzolato N., Rossi C.,
Trombini, Zamberlan
Zamperetti, Sambucco,
Longo, Possente, Perolin,
Pedrollo, Grotto, Longo,
Filippi, Ponchio, Xotta,
Dal Fante, Foladore,
Marini
ORIENTAMENTO
(referente e docenti di
classe terza)
Zanella, Pizzolato,
Sambucco, Zamperetti,
Scarparolo, Cazzola,
Grotto, Longo
AUTOVALUTAZIONE
D’ISTITUTO- RAV
PTOF – PIANO DI
MIGLIORAMENTO
Rossetto Berzuini, Ceccato [Vig],
Coltro, Di Monte
Zanella
VALUTAZIONE DEGLI
STUDENTI
Tomasetto, Renna Tessari, Vivoda,
Zamperetti, Grotto,
Zamboni, Zanella
SALUTE E BENESSERE Pettucco Berzuini, Coltro,
Fabbian, Fioravanzo,
Grotto, Pedrollo,
Cappellari
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INFORMATICA E
TECNOLOGIA
Pulvirenti, Malta [Vig],
S. Pretto, S. Rigoni, C.
Rossi, M. Rossi
Grotto, Zamboni
Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) – costituito a norma del D.M. 27 dicembre 2013 e della
Legge 53/2003 – include il dirigente scolastico, i docenti funzione strumentale per la disabilità - alunni
stranieri - DSA, i docenti di sostegno, cinque docenti curricolari (uno per plesso), due rappresentanti del
personale ATA, lo psicologo scolastico, un rappresentante degli assistenti all’autonomia, un assistente
sociale, esperti dell’AULSS. Il Gruppo si può riunire, in base alle esigenze, in forma operativa o in plenaria
(presenza di psicologo scolastico, assistenti all’autonomia, assistente sociale).
Il GLI si costituisce con i compiti di: rilevare e monitorare i BES, raccogliere la documentazione, fornire
consulenza e supporto ai colleghi, coordinare le proposte operative dei team/consigli di classe, elaborare
Piano Annuale per l’Inclusione, interfacciarsi con CTS e servizi sociosanitari territoriali. Coordinare le
azioni di accoglienza degli alunni disabili. Predisporre la modulistica per la diagnosi e valutazione dei
percorsi degli allievi stranieri.
COMITATO VALUTAZIONE
In base al dettato della L. 107/2015, il comitato di valutazione è composto dal dirigente che lo presiede,
due docenti scelti dal Collegio docenti, un docente scelto dal Consiglio di Istituto, due genitori scelti dal
Consiglio di Istituto, un esterno individuato dall’USR.
Il Comitato svolge le seguenti funzioni:
esprime parere sul superamento dell’anno di formazione e prova (composizione tecnica:
dirigente, tre docenti e tutor);
valuta, a richiesta dell’interessato, il servizio prestato dal personale docente;
formula i criteri per l’attribuzione ai docenti del bonus premiale.
Il Comitato individua i criteri per la valorizzazione del merito sulla base di:
a) qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica,
nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;
a) dei risultati ottenuti nel potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione
didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e
alla diffusione di buone pratiche didattiche;
b) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella
formazione del personale.
MEMBRI EFFETTIVI
M.G. Gollin - docente
S. Pretto - docente A. Pattanaro - docente B. Negrini - genitore
……..- genitore membro esterno
dirigente scolastico
Docente neo assunto tutor
Rosaria Longo Anna Zamperetti
Piera Granello Luisa Bonato
Francesca Pozzato Emanuela Di Monte
Lignitto ---
SICUREZZA: FIGURE SENSIBILI
Nella scuola la normativa sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro rappresenta un’occasione
formativa per promuovere la consapevolezza della cultura della prevenzione.
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L’Istituto Comprensivo Don Bosco di Monticello Conte Otto, nel rispetto del Testo Unico D. lgs. del 9 aprile
2008, n. 81, è dotato di dispositivi antincendio ed ha istituito il Servizio di Prevenzione e di Protezione
(S.P.P.) composto da insegnanti referenti, con mansioni di sorveglianza, controllo, coordinamento, programmazione e aggiornamento. Per ogni singolo plesso viene predisposto annualmente l'ORGANIGRAMMA DELLA SICUREZZA che prevede anche il piano di evacuazione, dettagliato per ogni ambiente e unità classe. Nell’arco dell’anno scolastico, vengono effettuate due prove di simulazione di evacuazione, a cui partecipano i docenti, gli allievi e il personale della scuola. COMPITI E RESPONSABILITÀ delle principali figure della sicurezza
Dirigente Scolastico: ha la responsabilità complessiva dell’organizzazione della sicurezza nella scuola in quanto assume il ruolo e i compiti che la normativa assegna al datore di lavoro. Tra i compiti del Dirigente Scolastico riveste particolare rilevanza l’elaborazione del documento sulla sicurezza e la designazione delle persone che fanno parte degli organismi permanenti. Responsabile della Sicurezza Prevenzione e Protezione (RSPP): è un professionista esterno alla scuola, il prof. Segato. Egli visita i luoghi di lavoro, partecipa alle riunioni periodiche di prevenzione e
protezione, collabora alla formazione del personale. Il R.S.P.P. è una figura di riferimento per personale e docenti e viene consultato tutte le volte che si manifestano situazioni di rischio valutate o previste. Il Servizio di Pronto Soccorso (S.P.S.) e le Procedure per il Primo Soccorso: gli addetti al servizio di Pronto Soccorso, con specifica formazione, sono designati dal Capo d’Istituto, sentito il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza; i lavoratori designati non possono rifiutare se non per giustificato motivo.
I nomi degli addetti alla sicurezza sono affissi all’albo della sicurezza. Il Servizio di Protezione Incendio ed Antincendio: il Dirigente designa i lavoratori incaricati di
attuare il servizio di prevenzione incendi e lotta antincendio. Il compito degli addetti è quello di: - vigilare per far rispettare le disposizioni interne rispetto alla prevenzione incendi; - sensibilizzare i lavoratori e gli allievi alla prevenzione degli incendi; - vigilare perché vengano mantenute sgombre le vie di fuga predisposte nel piano di evacuazione rapida; - controllare le condizioni delle uscite antincendio delle porte tagliafuoco e le condizioni degli estintori, segnalando eventuali disfunzioni; - segnalare eventuali situazioni di pericolo d’incendio;
- segnalare l’attivazione del sistema allarme antincendio e l’intervento dei VV.FF. - mettere in opera in caso di bisogno gli estintori portatili per il primo intervento per il principio di incendio.
infanzia Primaria
Cavazzale
Primaria
Vigardolo
Primaria
“Villa Maria”
Secondaria
Referenti
Tosato Bellon, Coltro,
Berzuini
Longo Politi Tessari
Primo soccorso
Pattanaro Benedetti Longo Carboniero
Prevenzione
incendi
Pettucco Peluso Ceccato Dall’Osto
Evacuazione
Rossetto Bellon Frizzi Tessari
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
L’istituto della formazione – aggiornamento dei docenti risulta innovato dalla Legge 107 del 2015 che
stabilisce ”La formazione in servizio costituisce attività obbligatoria, strutturale e permanente per i docenti di ruolo. CCNL. Il docente che partecipa a corsi di formazione organizzati dall’Amministrazione centrale o periferica
del MIUR o della scuola di appartenenza, anche organizzati in rete, è considerato in servizio a tutti gli effetti. Il docente ha diritto ad usufruire, con esonero dal servizio, di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per partecipare ad iniziative di formazione ed aggiornamento. Il Dirigente Scolastico assicura
un’articolazione flessibile dell’orario di lavoro per consentire la partecipazione ad iniziative di formazione che superino il predetto limite di cinque giorni.
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Anno scolastico 2017/2018
Titolo corso responsab
ile
esperto data n. ore
previste
destinatari Costo
(euro)
Le scatole Azzurre DS Sperman Novembre-dicembre
12 Docenti infanzia e primaria
600
Dislessia AID 10,5 Docenti interessati
Google Apps for education
DS Grotto, Zamboni
2 Tutti i docenti
Utilizzo della LIM
nella didattica per competenze
Ambito 8 Spena ottobre 12 Docenti
interessati
A scuola con tablet e uso di BYOD
Ambito 8 Trevisan ottobre 12 Docenti
interessati
Pensiero computazionale
Ambito 8 Labbri settembre 12 Docenti
interessati
Didattica per classi difficili e inserimento BES - secondaria
Ambito 8 D’Ambrosio settembre 12 Docenti
interessati
Didattica per classi difficili e inserimento BES - primaria
Ambito 8 Carta settembre 12 Docenti
interessati
Robotica educativa Ambito 8 Labbri Settembre-
ottobre
12 Docenti
interessati
Valutazione delle competenze - primaria
Ambito 8 Zamperlin Settembre-ottobre
12 Docenti
interessati
Valutazione delle competenze - secondaria
Ambito 8 Zamperlin ottobre 12 Docenti
interessati
Storytelling digitale Ambito 8 Zeffiro settembre 12 Docenti
interessati
Costruzione prove comuni
Ambito 8 Zamperlin settembre 12 Docenti
interessati
Corso per collaboratori del ds
Ambito 8 Formaggio ottobre 12 Docenti
interessati
Corso per gestione graduatorie ATA
Ambito 8 ATA – A.A.
Servizio pubblico: dalla cultura dell’adempimento alla cultura del risultato
Ambito 8 ATA – A.A.
I contratti e le
procedure contabili
Ambito 8 ATA – A.A.
La disciplina
dell’accesso alla luce delle recenti normative
Ambito 8 DSGA
La gestione amministrativa del
personale della scuola
Ambito 8 ATA – A.A.
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L’accoglienza, la vigilanza, la
comunicazione
Ambito 8 ATA – C.S.
Assistere alunni con disabilità
Ambito 8 ATA – C.S.
Partecipazione alla gestione del primo soccorso
Ambito 8 ATA – C.S.
DOCENTI DI POTENZIAMENTO
Tre docenti della scuola primaria Un docente della scuola secondaria di I grado (arte e immagine)
TIROCINANTI
Tirocinante Mentore Tutor
Sara Missaggia (infanzia) Valentina Rossetto Maria Grazia Gollin
Chiara Vendramin Maria Grazia Gollin
Piera Granello Gramaglia
CRITERI PER LA SOSTITUZIONE DEI DOCENTI ASSENTI
La normativa sulle supplenze è stata innovata dalla L.190/2014 e dalla L.107/2015.
A decorrere dal 1^ settembre 2015 ai sensi della legge 190/2014 art.1 c.333 non è possibile conferire supplenze brevi al personale docente per il primo giorno di assenza. (La sostituzione dei docenti assenti avviene per assenze fino a cinque giorni nella scuola Primaria e fino a quindici giorni nella scuola Secondaria, salvo situazioni particolari che impongano la necessità di nominare il supplente al di sotto di questo limite).
a. Per la sostituzione dei docenti assenti con personale interno si utilizzano i seguenti criteri,
indicati in ordine di priorità: Docenti che completano l’orario;
Docenti tenuti al recupero di permessi brevi (art. 16 CCNL); Docenti di sostegno o di attività alternativa all’IRC i cui alunni siano assenti; Docente in contemporaneità oraria; Docente di sostegno, nella sua classe e in orario di servizio, se la gravità dell’allievo lo consente;
Docente non in servizio disponibile a pagamento (ore eccedenti).
Secondaria di primo grado: Il docente Coordinatore di plesso predisporrà un piano di sostituzione dei colleghi assenti dando la priorità a docenti della stessa classe, docenti della stessa disciplina, anche se di classe diversa e a seguire altri docenti. Presenterà mensilmente il riepilogo delle ore di sostituzione prestate.
PERMESSI BREVI
L’istituto dei permessi brevi è regolamentato dall’art. 16 del CCNL del 29.11.2007.
- Compatibilmente con le esigenze di servizio, ai docenti sono attribuiti, a domanda, brevi permessi di durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero individuale di servizio, fino a un massimo di due
ore giornaliere. - In un anno scolastico, i permessi brevi non possono superare l’orario di servizio settimanale dell’insegnante (25/24/18). - Salvo motivi imprevedibili ed improvvisi, i permessi brevi devono essere richiesti almeno tre
giorni prima. In caso di più richieste riferite allo stesso ordine di scuola, i permessi sono concessi secondo l’ordine di chi ne ha usufruito di meno. - Si può ricorrere a scambi consenzienti di ore tra docenti della stessa classe/team/sezione, purché il monte ore dei singoli docenti rimanga invariato. - I permessi brevi vanno recuperati entro i due mesi successivi dando priorità alle supplenze.