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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE A.S. 2015-16 PARCO DEL RIO VALLONE PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE A.S. 2015-2016 Consorzio Parco del Rio Vallone Loc. Cascina Sofia Strada comunale Cavenago-Basiano 20873 Cavenago di Brianza (MB) Con il contributo di

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

PARCO DEL RIO VALLONE

PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE

A.S. 2015-2016

Consorzio Parco del Rio Vallone

Loc. Cascina Sofia Strada comunale Cavenago-Basiano

20873 Cavenago di Brianza (MB)

Con il contributo di

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Informazioni e modalità di iscrizione

I Progetti

L’educazione ambientale ha acquisito un ruolo importante non solo nella didattica delle nostre scuole, ma anche nella vita di ognuno di noi. La scuola, come la casa, rappresenta un terreno molto fertile per la tutela, il rispetto dell’ambiente e il comportamento sostenibile.

Se i bambini imparano ad usare in maniera appropriata le risorse disponibili, un domani saranno accorti nella loro gestione. La trasmissione di esperienze e comportamenti corretti sull’ambiente, finalizzati alla promozione di un senso di responsabilità, partecipazione e comportamenti critici nei confronti dell'ambiente stesso, divengono così azioni fondamentali nella crescita di ogni ragazzo.

Il Parco del Rio Vallone rappresenta, quindi, una grande opportunità in tal senso e si offre, a tutti coloro che lo vivono, da una parte come un grande laboratorio all’aperto dove ognuno si possa “misurare” ed esprimere in un ambiente naturale; dall’altra si pone come contesto ideale da indagare e conoscere.

Ed è proprio dalla conoscenza, acquisita in maniera partecipata ed attiva, tesa all’interpretazione dell’ambiente circostante piuttosto che alla mera acquisizione di nozioni, che nasce la consapevolezza della necessità di una tutela ambientale, volta alla salvaguardia delle biodiversità e al rispetto degli ecosistemi naturali.

Le tematiche proposte del progetto nascono anche dalla necessità di integrare ed approfondire le tematiche inserite nei POF dei diversi Istituti. Le attività sono proposte con una modularità tale da consentire un certo grado di continuità e di approfondimento nel corso degli anni.

Sono previsti degli incontri preliminari alle attività stesse con il corpo docente, volti ad esplicitare le aspettative, condividere i programmi e a prendere accordi sulle modalità di svolgimento degli interventi.

Il progetto educativo si pone fra le finalità principali quelle di:

- far conoscere e approfondire la conoscenza del Parco del Rio Vallone

- promuovere e incentivare stili di vita e comportamenti ecosostenibili

- creare e rafforzare il legame con il territorio e l’ambiente naturale.

Gli obiettivi generali sono quelli di promuovere la salvaguardia delle biodiversità del Parco, la tutela e il rispetto ambientale, favorire i processi di assimilazione di comportamenti ecologici, favorire atteggiamenti attivi e fornire strumenti per l’acquisizione di una nuova cultura scientifica partecipata.

I progetti descritti sono consigliati per i diversi ordini scolastici indicati e sono calibrati ed adattati a seconda delle diverse fasce di età.

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A.S. 2015-16

Come iscriversi

Compilare ed inviare la scheda di adesione riportata in fondo al catalogo scegliendo tra i progetti proposti. Va compilata una scheda per ciascun progetto scelto. Le schede vanno inviate all’ufficio Educazione Ambientale del Parco Rio Vallone via e mail ([email protected]) o via fax (02/95019052).

E’ necessario compilare la scheda in tutti i campi, riportando anche un recapito personale (e-mail e/o telefono) dell’insegnante referente per il progetto, la scheda andrà firmata dal Dirigente Scolastico o suo delegato.

La scheda di adesione è scaricabile anche dal sito del Parco alla pagina Educazione Ambientale: . http://www.parcoriovallone.it/index.php?Mod=Pagina&Pagina=49

Quando iscriversi

Le richieste andranno presentate dal 14/09/2015 al 29/10/2015 questo per la definizione della graduatoria di erogazione del contributo (pari al 100% delle spese escluso il trasporto).

Oltre tale data, le richieste per gli interventi in classe o le uscite saranno accettate solo dopo che il Parco avrà verificato con gli educatori la disponibilità di date libere nel calendario delle attività.

Cosa succede dopo l’invio della scheda

Il Parco entro il 15/11/2015 comunicherà con nota formale via pec ai dirigenti scolastici l’erogazione del contributo (pari al 100% delle spese escluso il trasporto).

In seguito un referente dell’Associazione di Educazione Ambientale contatterà l’insegnante per concordare la data delle attività e dare informazioni specifiche sulla logistica e fornire le informazioni dettagliate con le diverse proposte didattiche per il progetto scelto.

Rinvio o disdetta delle attività

Due o tre giorni prima dell’uscita, il referente dell’Associazione di Educazione Ambientale incaricata contatterà l’insegnante per gli ultimi accordi sulla logistica dell’escursione. In caso di previsione di forte pioggia l’educatore contatterà nuovamente l’insegnante, per concordare l’eventuale rinvio dell’escursione. Si fa presente che una volta concordata la data, la rinuncia unilaterale delle attività comporta il pagamento per intero della quota prevista, come da prezziario ufficiale.

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Costi

Per ogni progetto viene precisato il costo delle specifiche attività.

Le classi afferenti a Istituti Comprensivi di riferimento per i comuni consorziati godono di un contributo erogato dal parco pari al 100% delle spese, esclusi i costi di trasporto, fino ad un massimo definito su base comunale.

I Dirigenti scolastici interessati riceveranno comunicazione del riparto dei contributi disponibili su base comunale.

Laddove non sia possibile erogare il contributo, i costi richiesti agli Istituti Comprensivi afferenti ai comuni consorziati rappresentano un contributo a tariffa agevolata per l’intervento in classe e/o l’uscita sul territorio da parte di educatori delle Associazioni di educazione ambientale che collaborano col Parco.

Alle classi di Istituti esterni ai comuni viene applicato un tariffario che copre le spese vive connesse allo svolgimento del servizio di educazione ambientale.

I costi di trasporto sono a carico della scuola.

Modalità di pagamento

Si prega di contattare gli uffici del parco per gli accordi del caso

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A.S. 2015-16

L’opuscolo e la scheda di adesione per le attività di educazione ambientale del Parco sono scaricabili dal sito www.parcoriovallone.it alla pagina

http://www.parcoriovallone.it/index.php?Mod=Pagina&Pagina=49

Info e contatti Consorzio Parco del Rio Vallone

Loc. Cascina Sofia

Strada comunale Cavenago-Basiano (proseguimento di via Manzoni)

20873 Cavenago di Brianza (MB)

Tel. 02 953.352.35 Fax. 02 950.190.52

E Mail: [email protected]

Posta Elettronica Certificata: [email protected]

Ufficio Educazione Ambientale: [email protected]

Durante le visite all’interno del Parco si richiedono alcune semplici norme di comportamento:

indossare scarpe ed abbigliamento adeguati alla stagione ed all’attività (non dimenticare nello zaino una giacca antipioggia);

portare con sé un paio di scarpe e pantaloni di ricambio in caso di tempo incerto; dotarsi di sacchetti per riportare a casa i propri rifiuti;

non danneggiare la flora e la fauna, non raccogliere fiori: all’interno del Parco la natura è protetta!

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A.S. 2015-16

Sintesi dei progetti educativi

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A.S. 2015-16

Prezziario A.S. 2015-16

Proponente Titolo classi coinvolte Durata totale

costo per scuole dei

comuni consorziati

costo per altre

scuole

Carrara Valentina Disegno en plein air - Natura Primaria 1 ̂ciclo 4 100,00€ 110,00€ Carrara Valentina Disegno en plein air - paesaggio Primaria 2 ̂ciclo 4 100,00€ 110,00€ Carrara Valentina Alla scoperta dell'argilla Scuole infanzia 4 100,00€ 110,00€ Carrara Valentina Alla scoperta dell'argilla Primaria 1 ̂ciclo 4 100,00€ 110,00€ Carrara Valentina Mattoni in argilla Primaria 2 ̂ciclo 6 150,00€ 165,00€ Carrara Valentina Mattoni in argilla Secondaria (classi 1 ̂e 2 )̂ 6 150,00€ 165,00€ Carrara Valentina Biodiversità e reti ecologiche Primaria (classi 4 ̂e 5 )̂ 6 150,00€ 165,00€ Carrara Valentina Biodiversità e reti ecologiche Secondaria 6 150,00€ 165,00€ Studio Pteryx Investiga-bosco Scuole infanzia 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Investiga-bosco Primaria 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Investiga-bosco Secondaria primo grado 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Investiga-bosco Secondaria secondo grado 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Acqua-vita Scuole infanzia 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Acqua-vita Primaria 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Acqua-vita Secondaria primo grado 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Acqua-vita Secondaria secondo grado 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Chi canta nel parco Scuole infanzia 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Chi canta nel parco Primaria 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Chi canta nel parco Secondaria primo grado 8 255,00€ 280,50€ Studio Pteryx Chi canta nel parco Secondaria secondo grado 8 255,00€ 280,50€ Ravasio Paola Il bosco da rispettare Primaria 6 200,00€ 220,00€ Ravasio Paola Il bosco da rispettare Secondaria primo grado 6 200,00€ 220,00€ Ravasio Paola Una memoria da conservare Primaria 5 185,00€ 203,50€ Ravasio Paola Una memoria da conservare Secondaria primo grado 5 185,00€ 203,50€ Ravasio Paola La varietà per il futuro della terra Primaria 6 200,00€ 220,00€ Ravasio Paola La varietà per il futuro della terra Secondaria primo grado 6 200,00€ 220,00€ Ravasio Paola Un mestiere ritrovato Primaria 6 200,00€ 220,00€ Ravasio Paola Un mestiere ritrovato Secondaria primo grado 6 200,00€ 220,00€ Le Libellule Le api e i loro cugini Primaria 1 ̂ciclo 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Api e biodiverstà Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Le tracce degli animali Primaria 1 ̂ciclo 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Carta e bussola Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule L'albero di Mondrian Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule L'acqua e Kandinskij Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Un uccellino per amico Primaria 1 ̂ciclo 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule L'albero della vita Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Cos'è il bosco Primaria (classi 3 ̂e 4 )̂ 6 244,00€ 268,40€ Le Libellule Oro blu Primaria 2 ̂ciclo 6 244,00€ 268,40€ Giuditta Corno Prato e bosco, ci conosci? Primaria 2 ̂ciclo 6 145,00€ 159,50€ Giuditta Corno Prato e bosco, ci conosci? Secondaria primo grado 6 145,00€ 159,50€ Giuditta Corno Birdgardeninig Primaria 4 100,00€ 110,00€ Giuditta Corno Birdgardeninig Secondaria primo grado 4 100,00€ 110,00€ Giuditta Corno Lago e stagno, non solo acqua! Primaria 6 150,00€ 165,00€ Giuditta Corno Lago e stagno, non solo acqua! Secondaria primo grado 6 150,00€ 165,00€

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto DISEGNO EN PLEIN AIR: NATURA E PAESAGGIO

Classi di riferimento: Primaria, in particolare primo ciclo: percorso natura;

secondo ciclo: percorso paesaggio

Tempo complessivo del progetto: 4 ore di attività in ambiente

Ambiti tematici: Agricoltura, Architettura Rurale

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: Passeggiare nel parco è un’occasione unica per osservare natura e paesaggio: disegnando en plein air

si sollecitano i sensi a conoscere e interpretare la complessità dell’ambiente e le relazioni tra i suoi

elementi. In particolare, attraverso tecniche diversificate e differenti strumenti (matita, carboncino,

pastelli a cera o olio, gessetti, matite colorate, acquerelli...) si prevede di:

- stimolare e affinare la capacità d’osservazione della realtà e ambiente circostante, ponendo

attenzione ai dettagli;

- predisporre all’attenzione e al rispetto verso le forme viventi e l’ambiente;

- scoprire e interpretare le caratteristiche del paesaggio del parco, anche nella sua evoluzione storica e

nel rapporto con l’uomo e le sue azioni.

L’osservazione dei dettagli e l’elaborazione permetteranno di ragionare sui singoli elementi che

compongono l’ambiente naturale e il paesaggio con la possibilità di comprenderne le relazioni nel

sistema. La tecnica del disegno diventerà così pretesto per descrivere e interpretare la natura e il

paesaggio del parco, anche rafforzando sentimenti di rispetto e cura dell’ambiente e territorio. Al tempo

stesso, il disegno diverrà un importante strumento d’espressione e comunicazione non verbale, sia per

finalità artistiche che come espressione emotiva.

Attività proposte: Un'uscita di 4 ore lungo i sentieri del Parco sarà occasione per osservare il mondo della natura e il

paesaggio con modalità assolutamente personali e riflessive. Si consiglia per le classi prime e seconde

di realizzare passeggiata e disegni a tema natura (flora e fauna), mentre per le classi terze, quarte e

quinte, a tema paesaggio. Innumerevoli sono gli elementi caratterizzanti il paesaggio del parco che

potranno essere riconosciuti e interpretati: lo scenario delle Prealpi; il rio Vallone, il canale Villoresi e il

sistema delle rogge; i campi coltivati; i prati, i filari e i boschi; le architetture minori (cappellette

campestri e “casott”); le cascine; i centri storici; le archeologie industriali.

Referente del progetto: Valentina Carrara

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A.S. 2015-16

Progetto ALLA SCOPERTA DELL’ARGILLA

Classi di riferimento: Scuola dell’infanzia

Primo ciclo della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 4 ore (di cui in aula: 1h 30, in ambiente: 2h 30)

Ambiti tematici: Agricoltura, Cultura e tradizioni locali, Architettura Rurale

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: Argilla, sabbia, sassi: ogni terra è diversa! Per scoprirne le qualità, risvegliamo i sensi e esploriamo il

territorio. Osserviamo le cascine: son fatte d’argilla? Costruiamo insieme una casetta in terra cruda.

Attraverso la scoperta della terra e in particolare dell’argilla questo progetto vuole:

- stimolare la conoscenza di elementi naturali attraverso i cinque sensi;

- conoscere e classificare gli elementi naturali (in particolare le diverse tipologie di terra: argilla,

terriccio, sabbia, sassi...) in relazione a forma, colore, grandezza, porosità, utilizzo...;

- incoraggiare l’espressione delle proprie sensazioni e emozioni;

- manipolare l’argilla, anche raccogliendola direttamente in natura;

- riconoscere l’utilizzo dell’argilla come materiale da costruzione (es. nelle cascine);

- acquisire un atteggiamento curioso verso il proprio territorio, aperto all’esplorazione e alla ricerca.

Attività proposte: Durante l'intervento in classe verrà stimolata la conoscenza dell’elemento naturale terra attraverso i

cinque sensi, osservando e analizzando diverse tipologie di terra (argilla, sabbia, terriccio, sassi...) e si

apprenderà come classificare le varie tipologie di terra, utilizzando l'acqua ma anche diversi strumenti

(setacci, colini).

L'uscita sul territorio è finalizzata all’esplorazione dell’ambiente naturale e alla scoperta dei suoi

elementi. Si porrà attenzione particolare alle diverse tipologie di terra incontrate lungo il cammino,

riconoscendo quelle osservate in aula. Infine, si raccoglierà argilla direttamente in natura che verrà

liberamente manipolata costruendo forme semplici.

Referente del progetto: Valentina Carrara

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

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Progetto MATTONI IN ARGILLA

Classi di riferimento: Secondo ciclo della scuola primaria

Classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 4h)

Ambiti tematici: Agricoltura, Cultura e tradizioni locali, Architettura Rurale

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: Conoscere tradizioni costruttive e materiali locali permette di riflettere sul rapporto uomo/territorio e

prendere coscienza dell’uso sostenibile delle risorse; in più, realizzare mattoni in terra cruda è anche

molto divertente! Questo progetto, attraverso il riconoscimento, nelle cascine e negli insediamenti rurali

presenti nel parco, delle tecniche costruttive tradizionali e dei materiali locali, vuole fornire agli alunni

nuove competenze nell’interpretare il proprio territorio e l’economia locale. In particolare il progetto

intende:

- favorire la conoscenza dell’architettura rurale locale e del paesaggio agrario del parco;

- acquisire strumenti per il riconoscimento dei materiali nell’edilizia (es. distinguere tra locali e naturali e

non) e le tecniche costruttive tradizionali (es. la cascina lombarda);

- scoprire il sapere alla base delle pratiche tradizionali per apprezzarne la sostenibilità;

- comprendere l’equilibrio uomo/natura e proporre una riflessione su come l’utilizzo delle risorse

naturali debba essere responsabile e sostenibile);

- stimolare le capacità manuali e pratiche e prendere coscienza delle proprie abilità e competenze.

Attività proposte: L'intervento in classe tratterà diverse tematiche: l’architettura rurale locale (con particolare attenzione

alla cascina lombarda, analizzando anche gli insediamenti presenti sul territorio), le tecniche costruttive

tradizionali (per es. utilizzo di materie prime locali, quali l’argilla), l’economia agricola e il paesaggio

agrario. Si potranno prevedere approfondimenti specifici in relazione alle esigenze didattiche.

L'uscita sul territorio, lungo i sentieri del parco, prevede la visita a una o più cascine, per osservare e

analizzarne la tipologia e le tecniche e materiali costruttivi. Nel percorso, si potrà eventualmente

prevedere la visita alle ex cave d’argilla (ora laghetti adibiti alla pesca sportiva). Si concluderà con la

realizzazione di alcuni mattoni in terra cruda, impastando con acqua l’argilla raccolta sul posto.

Referente del progetto: Valentina Carrara

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Progetto BIODIVERSITA’ E RETI ECOLOGICHE

Classi di riferimento: Classi quarte e quinte della scuola primaria

Scuola secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 4h)

Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: Cos'è una rete ecologica e quali sono i suoi elementi? Usiamo una cartografia per individuarli nel parco

e impariamo quali interventi sono importanti per preservare a livello locale la biodiversità e

salvaguardare gli habitat. Il progetto può diventare il punto di partenza per riflettere sulla problematica

del consumo di suolo e sulla necessità di preservare a livello locale gli habitat e la biodiversità. In

particolare questo progetto vuole:

- acquisire conoscenze specifiche sui concetti di ecosistema, biodiversità e rete ecologica;

- conoscere e classificare flora e fauna autoctoni;

- utilizzare la cartografia tematica e acquisire strumenti interpretativi;

- acquisire un metodo di lavoro scientifico in situazione reale;

- raggiungere, a livello individuale e di comunità locale, la consapevolezza di possedere sul proprio

territorio ecosistemi a elevata naturalità e riconoscere al PLIS del Rio Vallone l’importante ruolo di

corridoio ecologico tra aree protette;

- coinvolgere, attraverso i ragazzi, la comunità locale nella salvaguardia della biodiversità presente nel

parco anche presentando buone pratiche di rafforzamento della rete ecologica.

Attività proposte: Durante l'intervento in classe si effettuerà un’introduzione teorica ai concetti di ecosistema, biodiversità

e reti ecologiche con particolare riferimento al parco. Il territorio viene analizzato e interpretato

attraverso la cartografia, anche confrontando differenti serie storiche. Vengono inoltre analizzati e

classificati i diversi ecosistemi presenti ed effettuata una prima valutazione sulla rete ecologica locale

creando una legenda che verrà usata per identificare durante l’uscita gli elementi della rete e le aree

problematiche; Durante l'uscita verranno mappati sulla cartografia gli elementi della rete e individuati gli

eventuali elementi problematici. A tal fine, verrà identificata una specie animale locale per cui studiare

azioni minime di miglioramento della rete ecologica (a diverse specie corrispondono infatti diversi

approcci e modalità di intervento). Referente del progetto: Valentina Carrara

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A.S. 2015-16

Progetto INVESTIGA-BOSCO

Classi di riferimento: Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Scuola Secondaria di secondo grado

Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4 h, in ambiente: 4h)

Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: autunno o primavera

Obiettivi e finalità educative del progetto: Il bosco vive di notte! Ma di giorno ci restano gli indizi... Diventiamo insieme eco-investigatori per capire

quanta vita vive nei boschi del Parco, quando la notte scende e gli animali si svegliano. Il progetto si

basa su un'esplorazione “romanzata” dell'ambiente bosco, effettuata attraverso la caratterizzazione

narrativa delle specie e dei loro ruoli nell'ecosistema. Nell'immaginario comune il bosco rappresenta

l'ambiente naturale per eccellenza. Esso presenta diversi elementi in grado di produrre stimoli

sensoriali molto diversificati: si presta dunque a effettuare attività che sviluppino l'interesse dei ragazzi

verso la natura e la loro attitudine alla sua esplorazione attraverso la percezione sensoriale. Il bosco è

spesso rappresentato nella letteratura come ambiente carico di mistero, per questo motivo questo

progetto affronterà il tema dell'esplorazione della natura utilizzando una trama narrativa che si rifà alla

figura dell'investigatore, sviluppando un atteggiamento esplorativo e curioso. Le attività verranno

adattate ai diversi gradi scolastici, attraverso l'uso linguaggi e gradi di approfondimento adeguati per le

diverse fasce di età.

Attività proposte: Il percorso didattico si articola in primo incontro in classe (2h) in cui si presenta l'ambiente bosco, dal

punto di vista “ecologico” e sensoriale (forme, suoni, colori), con eventuale introduzione di un elemento

narrativo funzionale all'attività di “indagine” di campo. Durante l'uscita (4h) in un'area boschiva del

parco preferibilmente prossima al plesso scolastico i ragazzi vengono accompagnati nell'osservazione

e nel riconoscimento di alcune specie vegetali e delle “tracce” (nidi, boli alimentari, penne, tracce di

alimentazione, potrebbero anche essere disseminate appositamente prima dell'uscita), utilizzando

eventualmente anche strumentazione specifica (fototrappola, hair-tube con esca alimentare). Il

secondo intervento in classe (2h) avrà come obiettivo la rielaborazione dei dati raccolti: attraverso la

risoluzione della vicenda narrativa ed un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione

artistica si favorirà la partecipazione attiva dei ragazzi.

Referente del progetto: Studio Pteryx

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Progetto ACQUA-VITA

Classi di riferimento: Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Scuola Secondaria di secondo grado

Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 4h)

Ambiti tematici: Stagni e Ambienti Umidi, Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: primavera (con maggiore presenza di organismi osservabili) o autunno

Obiettivi e finalità educative del progetto: C'è vita nell'acqua! Scopriamo chi vive negli stagni del Parco e come cambiano le cose durante l'anno.

Chi produce, chi caccia, chi resta e chi parte. Chi conosce uno stagno conosce il mondo intero. Lo

scopo del progetto, declinato con diversi linguaggi e gradi di approfondimento per le diverse fasce di

età, è quello di illustrare ai ragazzi il funzionamento di un ecosistema attraverso l'osservazione di uno

stagno, che in piccolo ne contiene tutti gli elementi e le funzioni peculiari, e di mostrare l'importanza

dell'acqua per la vita. Questo progetto mira anche a ragionare sul paesaggio e sulle caratteristiche

ambientali del territorio del Parco, caratterizzato dalla presenza di numerosi stagni e zone umide, in

parte realizzate proprio dall'ente gestore per progetti di conservazione. Attraverso il campionamento di

alcuni organismi presenti nello stagno si cercherà di insegnare agli studenti ad osservare la natura e a

valutare i ruoli e le relazioni degli organismi all'interno dell'ecosistema. La partecipazione attiva dei

ragazzi sarà favorita attraverso gli strumenti del gioco, della “competizione” (es. gara di competenza

naturalistica) o della simulazione del lavoro di ricerca, a seconda delle età dei destinatari del progetto.

Attività proposte: Il percorso didattico si articola in una fase introduttiva in classe in cui verranno presentati i diversi

“personaggi” dello stagno e i loro “ruoli”, ovvero le specie e le loro funzioni all'interno dell'ecosistema.

Verrà inoltre descritto il sito dell'escursione e si spiegheranno i metodi utilizzati per rilevare la presenza

delle diverse specie, per permettere poi il coinvolgimento attivo dei ragazzi. Durante l'uscita nell'area

umida del parco più vicina al plesso scolastico i ragazzi verranno accompagnati nell'osservazione e nel

riconoscimento degli elementi dell'ecosistema. Gli studenti parteciperanno in modo diretto al

campionamento di organismi acquatici, alla loro classificazione, per concludere con la registrazione dei

dati, simulando un vero lavoro di ricerca scientifica. Verranno inoltre date indicazioni ai docenti per

operare una rielaborazione conclusiva tramite riassunto partecipato degli elementi appresi in classe e

sul campo e/o un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione artistica (disegno, racconto).

Referente del progetto: Studio Pteryx

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto CHI CANTA NEL PARCO?

Classi di riferimento: Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Scuola Secondaria di secondo grado

Tempo complessivo del progetto: 8 ore (di cui in aula: 4 h, in ambiente: 4h)

Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: tra marzo e giugno

Obiettivi e finalità educative del progetto: La natura è anche musica, ascoltiamola! Impariamo insieme ad aprire le orecchie e, con l'aiuto di un

esperto ornitologo, a riconoscere i canti degli uccelli che nidificano nel Parco del Rio Vallone. Il progetto

prevede l'avvicinamento degli studenti alla natura attraverso il riconoscimento dei canti degli uccelli,

elemento chiave nel paesaggio sonoro naturale che ci accompagna di tutti i giorni. Gli uccelli sono

presenti in qualsiasi tipo di ambiente e sono facilmente rilevabili, sia visivamente che al canto. Sono

dunque ideali per favorire l'avvicinamento dei neofiti al mondo della natura. Il canto è un elemento che

può aiutare i ragazzi a definire un contesto naturale nel tempo e nello spazio: la comunità ornitologica e

la sua manifestazione “sonora” variano infatti a seconda dell'ambiente e della stagione. Attraverso l'uso

linguaggi e gradi di approfondimento adeguati alle diverse fasce di età, questo progetto intende

sviluppare la percezione sensoriale dei ragazzi nei confronti della natura in cui si trovano immersi.

Attraverso questo progetto si cercherà di stimolare i ragazzi all'attenzione nei confronti della natura che

li circonda in un lungo processo che, partendo dallo sviluppo delle curiosità, vuole condurre alla

conoscenza, all'amore e, auspicabilmente, alla tutela della natura.

Attività proposte: Il percorso didattico si articola in una fase introduttiva in classe (2h) in cui si introducono delle nozioni

ornitologiche di base e si passano in rassegna le specie più comuni nel Parco e degli habitat principali

(urbano, agricolo, boschivo). Viene inoltre proposto un ascolto commentato di canti delle specie comuni

con vocalizzazioni caratteristiche. Durante l'uscita in ambiente (4h) i ragazzi vengono accompagnati

nella determinazione delle specie in base ai canti, con l'ausilio di materiale audio di riferimento e di

guide di campo per attuare una associazione tra elementi visivi e sonori. Infine, in un incontro di

rielaborazione in classe (2h) si effettua un riassunto partecipato degli elementi appresi in classe e sul

campo e un'eventuale restituzione in forma di gioco e/o produzione artistica (disegno, racconto).

Referente del progetto: Studio Pteryx

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto IL BOSCO DA RISPETTARE

Classi di riferimento: Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h in 1 o 2 incontri, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora

Periodo consigliato: autunno-inverno per l'attività in classe, primavera per l'uscita

Obiettivi e finalità educative del progetto: Una serie di accorgimenti spronerà i ragazzi al rispetto del bosco, che spesso è scenario di danni

dovuti all’azione dell’uomo che con la sua non curanza e la sua mancanza di rispetto deturpa questo

splendido habitat (ad es. incendi, presenza di specie alloctone). Per conservare intatto questo

splendido scenario è indispensabile conoscerlo a fondo. Il bosco è qualcosa di vivo, che con la sua

lentezza vive e dà vita. Sta a noi quindi, con le nostre piccole azioni, proteggere il bosco da questi

pericoli aiutando a proteggere la flora e la fauna che vi abitano all’interno, in modo che possa rimanere

quel posto incantato e surreale in cui la gente ama rifugiarsi. Gli obiettivi specifici del progetto sono

- saper riconoscere gli ambienti boschivi del territorio;

- comprendere e conoscere la struttura dell’albero e le sue funzioni;

- classificare e distinguere la flora autoctona e alloctona;

- scoprire le caratteristiche e le risorse dell’ecosistema bosco;

- apprendere norme e regole basilari volti a tutelare l’ambiente e il territorio.

Attività proposte: Durante l'incontro in classe ci si focalizzerà sulla scoperta del bosco. Il tema trattato sarà quindi il

bosco sotto diversi aspetti: le specie appartenenti alla flora e alla fauna locale con particolare

riferimento alla differenza tra specie autoctone e specie alloctone, la struttura degli alberi, il loro ciclo

di vita e la riproduzione, la capacità naturale del bosco di realizzare un perfetto ciclo di trasformazione

dei suoi “rifiuti”. La seconda parte sarà invece dedicata ai rischi a cui il bosco è esposto e in

particolare al grave problema degli incendi, cercando di educare i ragazzi a comportamenti corretti che

possano prevenire questi eventi. Si concluderà l’incontro spiegando alcuni accorgimenti da adottare

nel caso ci si dovesse trovare nel mezzo di un incendio.

Durante l'uscita si cercherà di osservare e riconoscere la flora e la fauna locale attraverso delle

schede di rilevamento e ci si cimenterà in piccole prove pratiche come il calcolo della vita di un albero

e la sua misurazione attraverso un ipsometro. In chiusura si spiegherà con supporti cartacei le

tecniche per spegnere un incendio nel bosco attuate dai corpi speciali e infine un gioco-quiz valuterà

l’apprendimento degli argomenti trattati.

Referente del progetto: Paola Ravasio

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto UNA MEMORIA DA CONSERVARE

Classi di riferimento: Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 5 ore (di cui in aula: 2h, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Architettura rurale

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: Uomo, cultura, tradizioni, territorio e natura danno vita allo splendido concetto di mondo rurale. I

ragazzi saranno guidati alla scoperta di piccoli segni dai quali è possibile ricostruire la vera storia di

questi luoghi preziosi. In particolare il progetto vuole:

- favorire la conoscenza dell’ambiente e incontro con il mondo rurale;

- stimolare la scoperta del proprio territorio e delle sue risorse naturali e architettoniche;

- promuovere il concetto di turismo ecocompatibile;

- apprendere norme e regole basilari volti a tutelare l’ambiente e il territorio;

- stimolare alla creazione di un legame tra uomo, agricoltura, natura e territorio;

- saper riconoscere e classificare le più importanti forme di architettura rurale.

Attività proposte: Durante l'incontro in classe i ragazzi saranno portati a scoprire un mondo spesso dimenticato e

sottovalutato. Attraverso l’utilizzo di supporti didattici (cartaceo e multimediale) gli alunni impareranno

a riconoscere gli elementi che caratterizzano un paesaggio rurale, come muri a secco, siepi, filari e

terrazzamenti, e la loro importanza come elementi di conservazione dell’ambiente e della biodiversità.

L'uscita in ambiente coinvolgerà i ragazzi in un’indagine sul territorio: muniti di macchina fotografica e

schede di rilevamento classificheranno gli elementi che incontreranno nel percorso (fontane, lavatoi…)

specificando, per ognuno di essi, la tipologia, il grado di conservazione ed eventualmente gli interventi

di recupero necessari, scoprendo l’importanza che questi rivestono dal punto di vista ambientale e dal

punto di vista della biodiversità.

Referente del progetto: Paola Ravasio

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto LA VARIETA’ PER IL FUTURO DELLA TERRA

Classi di riferimento: Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h su due incontri, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Biodiversità

Periodo consigliato: tutto l'anno

Obiettivi e finalità educative del progetto: La biodiversità, o varietà biologica, riveste un ruolo di estrema importanza all’interno delle dinamiche

ambientali ed è la base solida per la sostenibilità ambientale del nostro pianeta. La Terra gode di

un’incredibile varietà di forme di vita che vengono classificate per diversità genetica, diversità di specie

e diversità di ecosistemi; questa “ricchezza” ha una veste rilevante per il benessere del nostro pianeta.

All’interno di questa visione assumono quindi un’elevata importanza la diffusione del valore della

biodiversità, le modalità per preservarla e la trasmissione di buone pratiche volte alla sua difesa. Con

questo progetto si intende:

-far percepire il valore della biodiversità;

- stimolare i ragazzi alla scoperta di un rapporto con la natura;

- far comprendere che le specie sono collegate tra di loro e al loro habitat;

- conoscere gli elementi naturali del paesaggio;

- sviluppare il concetto di limite e responsabilità̀.

Attività proposte: Durante il primo incontro in classe (2h) si focalizzerà sui temi legati alla biodiversità; in particolare i

ragazzi saranno coinvolti in un’attività ludica, un grande gioco a quiz che attraverso domande, sfide e

tranelli farà comprendere in maniera divertente le basi fondamentali legate a questo tema. Nel

secondo incontro in classe (1h) si procederà ad effettuare alcuni piccoli esperimenti pratici che

porteranno i ragazzi a comprendere il valore reale della biodiversità. Al termine verranno condivise

alcune piccole azioni quotidiane utili per salvare la varietà biologica del nostro pianeta.

Durante l'uscita in ambiente saranno proposte diverse attività. Nello specifico si procederà ad

individuare diverse specie di alberi e altre specie vegetali e animali e verranno quantificate per ogni

specie. Sarà poi costruita una tabella con la registrazione di alcuni dati che inviterà a riflettere sul

grado di biodiversità di specie presenti nell’ambiente oggetto di studio.

Referente del progetto: Paola Ravasio

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto UN MESTIERE RITROVATO

Classi di riferimento: Scuola Primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h su 2 incontri, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Agricoltura

Periodo consigliato: tutto l'anno, primavera per l'attività in ambiente

Obiettivi e finalità educative del progetto: La società moderna ci ha portato a vivere una vita frenetica lontano dal mondo rurale e dalla vita nei

campi tipica dei nostri nonni. La maggior parte delle persone vive nelle città e non ha mai coltivato nulla

nel corso della sua vita. Spesso ci ritroviamo a consumare frutta e verdura comprata in un anonimo

supermarket e la maggior parte delle volte si tratta di cibo importato e fuori stagione che, oltre ad

essere poco salutare, ha avuto un forte impatto ambientale in termini di inquinamento. C’è però

qualcosa di inconscio che ci può portare a voler recuperare i legami con la terra e con la natura e ci

spinge a voler essere gli artefici del cibo che portiamo in tavola, dalla fase della semina fino al raccolto,

dedicando alle nostre piante cure ed attenzioni. Con questo progetto ci si propone di:

- avvicinare i ragazzi al mondo agricolo e conoscere l’arte del mestiere del coltivatore;

- educare i ragazzi ad un buon rapporto con la terra e i suoi prodotti;

- comprendere come funziona una pianta, scoprire le diverse malattie e parassiti delle coltivazioni;

- conoscere l’occorrente per la realizzazione di un orto;

- associare le coltivazioni alle proprie stagioni;

- stabilire uno stretto legame tra agricoltura, alimentazione, salute e ambiente.

Attività proposte: Il primo incontro in classe (2h) verterà sui temi legati al mondo agricolo, al tipo di coltivazioni, alle cure

necessarie e al concetto di biologico. Attraverso materiale didattico multimediale si mostreranno ai

ragazzi le regole base per la realizzazione di un orto, gli strumenti necessari e le attenzioni che questo

necessita. Insieme ai ragazzi verrà costruita una tabella della stagionalità di frutta e ortaggi per

insegnare loro che ogni cibo ha una propria stagione. Un secondo incontro in classe (1h) li vedrà

coinvolti in una piccola attività pratica: con materiali di riciclo procederanno a realizzare un orto in

scatola in modo da far comprendere loro che il cibo che consumiamo ha bisogno di cure per essere

coltivato e giungere a piena maturazione. Durante l'uscita in ambiente sarà possibile realizzare un orto

nel giardino della scuola, seminando alcuni ortaggi e piccoli frutti.

Referente del progetto: Paola Ravasio

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto LE API E I LORO CUGINI

Classi di riferimento: Primo ciclo della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 2h)

Ambiti tematici: Biodiversità

Periodo consigliato: l'uscita è consigliata a partire da aprile; si suggerisce di effettuare gli incontri in

classe in due settimane consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Impariamo a distinguere le api dai loro cugini e a non temere questi insetti utili. Scopriamo i loro

prodotti, le loro abitudini e proviamo per un giorno a calarci nei loro panni vivendo in prima persona

nella loro laboriosa società. Inoltre, con un apicoltore esperto capiremo le problematiche di questi

animali sensibili all’inquinamento e ai cambiamenti climatici che sta vivendo la nostra epoca. Con

questo progetto si intende raggiungere:

- la conoscenza base degli insetti;

- la conoscenza dei principali ordini di imenotteri, in particolar modo dell’etologia e importanza

ambientale degli impollinatori;

- la conoscenza del concetto di biodiversità e le conseguenze della sua diminuzione.

Attività proposte: Il percorso didattico si articola in un’uscita in ambiente di 2 ore nel territorio del Rio Vallone in

prossimità della scuola in cui tramite giochi si effettueranno semplici attività di osservazione dedicate

al mondo degli insetti. A seguire verranno effettuati due incontri in classe, di cui uno condotto da un

apicoltore esperto con osservazione di un’arnia didattica, e un momento finale con laboratorio di

degustazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto API E BIODIVERSITÀ

Classi di riferimento: Classi terza e quarta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 4h, in ambiente: 2h)

Ambiti tematici: Biodiversità

Periodo consigliato: l'uscita è consigliata a partire da aprile; si suggerisce di effettuare gli incontri in

classe in due settimane consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Impariamo a distinguere le api dai loro cugini e a non temere questi insetti utili. Scopriamo i loro

prodotti, le loro abitudini e proviamo per un giorno a calarci nei loro panni vivendo in prima persona

nella loro laboriosa società. Inoltre, con un apicoltore esperto capiremo le problematiche di questi

animali sensibili all’inquinamento e ai cambiamenti climatici che sta vivendo la nostra epoca. Con

questo progetto si intende raggiungere:

- la conoscenza base degli insetti;

- la conoscenza dei principali ordini di imenotteri, in particolar modo dell’etologia e importanza

ambientale degli impollinatori;

- la conoscenza del concetto di biodiversità e le conseguenze della sua diminuzione.

Attività proposte: Il percorso didattico si articola in tre incontri: nel primo si effettuerà un'uscita in ambiente (2h), durante

la quale i ragazzi sperimenteranno un’attività pratica di osservazione di campioni di insetti e

comprenderanno le principali differenze fra di essi, soffermandosi in modo particolare sugli imenotteri.

Nel secondo incontro farà visita alla classe un apicoltore esperto, consulente di Apilombardia, che

porterà un’arnia didattica, spiegherà la vita dell’alveare e le problematiche moderne legate alla perdita

delle api. Nell’ultimo incontro in classe ci sarà un momento di degustazione dei mieli e dei prodotti

dell’alveare e la realizzazione di un elaborato finale.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto LE TRACCE DEGLI ANIMALI

Classi di riferimento: Primo ciclo della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Fauna e Flora

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Impronte, piume, nidi, tane, fatte, borre... il modulo è volto a svelare ai piccoli naturalisti i segreti per

imparare a riconoscere la presenza degli abitanti silenziosi e nascosti del parco attraverso i segni del

loro passaggio, del loro pasto, delle loro vite. Le finalità di questo progetto sono:

- conoscere le principali componenti faunistiche del Parco;

- osservare e riconoscere le principali tracce (abitazione, alimentazione...).

Attività proposte: L'uscita in ambiente è dedicata alla ricerca e al ritrovamento delle principali tracce lasciate dagli

animali. Nell'incontro successivo verrà allestito in classe un gioco a quiz, tramite il quale i bambini

saranno coinvolti e che permetterà di consolidare quanto appreso nell'uscita. Nell'ultimo incontro si

analizzerà il contenuto di una borra di rapace notturno e si realizzerà per ciascun bambino il calco di

un'impronta.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto CARTA E BUSSOLA

Classi di riferimento: Classi terza e quarta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Boschi; Stagni e ambienti umidi

Periodo consigliato: tutto l'anno, preferibile nel periodo autunnale; si suggerisce di effettuare gli

incontri in classe in due settimane consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Come si costruiscono le mappe e le cartine? Come funziona e come si usa la bussola? Diventeremo

dei veri cartografi ed esploratori per poter andare alla scoperta del Parco dei Rio Vallone. tramite

esperienze pratiche i ragazzi potranno apprendere:

- l'uso di carta e bussola;

- i principali concetti di orientamento e cartografia.

Attività proposte: L'uscita è dedicata all'apprendimento dell'uso della bussola e dei concetti base di orientamento

(magnetismo, punti cardinali, punti di riferimento). Ogni bambino avrà la possibilità di prendere

dimestichezza con questo strumento con attività pratiche. Durante i successivi incontri in classe

invece i bambini, divisi in gruppi, realizzeranno la mappatura di una porzione di giardino/palestra della

scuola e con un lavoro individuale realizzeranno una cartina partendo dal lavoro di mappatura,

conoscendo i concetti base di cartografia (scala, coordinate, legenda,...).

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto L'ALBERO DI MONDRIAN

Classi di riferimento: Classi quarta e quinta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Fauna e Flora

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Spesso si pensa che scienza e arte siano discipline completamente opposte, in realtà ci sono molto più

legami di quanto si pensi. Artista e scienziato sono semplicemente le due faccie della stessa medaglia:

quella dello stupore davanti alla meraviglia della natura.

Piet Mondrian a un certo punto della sua vita di artista si accosta all'astrazione. Uno dei suoi temi più

cari è l'albero, che con il suo intreccio di rami forma infiniti reticoli. Osserveremo e studieremo anche

noi un albero, i tesori che nasconde tra le rughe della corteccia o sotto le sue foglie. Questo ci aiuterà

ad accostarci al grande artista. Inoltre impareremo a:

- riconoscere alcuni arbusti e alberi comuni;

- acquisire le conoscenze base del disegno anturalistico;

- acquisire le conoscenze base dell'arte astratta e dell'opera di Mondrian.

Attività proposte: Il percorso didattico viene effettuato con un'uscita sul territorio per l'osservazione naturalistica di alcuni

alberi e arbusti. I bambini realizzeranno un disegno naturalistico dell'albero o arbusto osservato. Nei

successivi due incontri un'esperta d'arte, prendendo spunto dai disegni realizzati, introdurrà il concetto

di astrattismo e presenterà l'opera di Mondrian. Ciascun bambino, partendo dal disegno eseguito

durante l'uscita, realizzerà un disegno su modello dell'arte astratta del grande maestro.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto L'ACQUA E KANDINSKIJ

Classi di riferimento: Classi quarta e quinta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Stagni e ambienti umidi

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Spesso si pensa che scienza e arte siano discipline completamente opposte, in realtà ci sono molti più

legami di quanto si pensi. Artista e scienziato sono semplicemente le due faccie della stessa medaglia:

quella dello stupore davanti alla meraviglia della natura.

Il grande pittore russo Kandinskij in un certo periodo della sua vita di artista è stato affascinato dai

piccoli organismi acquatici che osservava al microscopio; egli traeva spunto, nella realizzazione delle

sue opere, anche da tavole scientifiche osservate sui libri di biologia. Noi osserveremo da piccoli

scienziati le creature acquatiche e poi ci faremo ispirare dalle opere del grande pittore per diventare

artisti astratti come Kandinskij. Con questo progetto impareremo a:

- conoscere gli strumenti scientifici ottici come microscopio e stereoscopio;

- conoscere l'ecosistema stagno;

- acquisire le conoscenze base del disegno anturalistico;

- acquisire le conoscenze base dell'arte astratta e dell'opera di Kandinskij.

Attività proposte: Durante l'uscita in ambiente in un'area umida si osserverà l'ambiente stagno e ci si dedicherà

all'osservazione al microscopio e allo stereoscopio di campioni d'acqua e di organismi acquatici;

inoltre si realizzerà un disegno prettamente naturalistico di quanto osservato (l'uscita può essere

sostituita da ulteriore incontro in classe con le stesse attività). Nei successivi incontri un'esperta d'arte,

prendendo spunto dai disegni realizzati, introdurrà il concetto di astrattismo e presenterà l'opera di

Kandinskij: ciascun bambino, partendo dal disegno naturalistico, realizzerà un disegno su modello

dell'arte astratta del grande maestro.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto UN UCCELLINO PER AMICO

Classi di riferimento: Primo ciclo della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Fauna e Flora

Periodo consigliato: mesi autunnali; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Gli uccelli durante l'inverno hanno bisogno di essere aiutati a causa del peggioramento ambientale

derivato dall'attività umana. Il progetto permetterà di conoscere i principali uccelli presenti nel Parco dei

Rio Vallone e di far comprendere i motivi per cui alcuni animali selvatici come gli uccelli passeriformi

possono e devono essere aiutati nella stagione invernale. In particolare il progetto vuole:

- far conoscere le principali specie dell'avifauna selvatica;

- far conoscere gli aspetti base fisici ed etologici dell'avifauna (penne, piume, versi e canti, nidi...);

- far conoscere le principali problematiche legate alla diminuzionedell'avifauna;

- far imparare a costruire le magiatoie.

Attività proposte: Durante l'uscita si andrà alla ricerca delle principali tracce lasciate dagli uccelli (nidi, penne e piume) e

attraverso dei giochi si comprenderanno le nozioni base della fisiologia e del comportamento degli

uccelli. Nel successivo incontro, attraverso una storia narrata, si introdurrà la problematica legata alla

stagione invernale e ogni bambino costruirà una mangiatoia da portare a casa. Inoltre verrà donata

una mangiatoia in materiale riciclato da usare nel giardino della scuola. Nell'ultimo incontro, attraverso

un'attività di disegno, i bambini impareranno a riconoscere i principali uccelli che verranno a trovarli

durante l'inverno e si costruirà un albero con tutti gli uccellini disegnati che verrà ulteriormente

decorato.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto L'ALBERO DELLA VITA

Classi di riferimento: Classi terza e quarta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Fauna e Flora

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: il percorso didattico è strutturato con un breve corso di lettura ambientale per giovani naturalisti in erba.

Il risultato sarà la rappresentazione di un albero evolutivo molto semplificato, costruito ad hoc sui

reperti soprattutto botanici raccolti o descritti dai bambini durante l'escursione in un area naturale vicino

alla scuola: obiettivo sarà l'osservazione della natura da un punto di vista insolito. Questo progetto

vuole favorire:

- la conoscenza delle principali classi botaniche e le loro caratteristiche;

- l'avvicinamento alla strumentazione scientifica quale microscopio e stereoscopio.

Attività proposte: Durante l'uscita si raccoglierà il materiale vegetale che si osserverà poi negli incontri in classe. Nel

successivo incontro si osserveranno allo stereoscopio e al microscopio le piante semplici (alghe,

muschi e felci) e si inizierà a realizzare un albero concettuale per ricostruire la storia filogenetica delle

piante; nell'ultimo incontro invece si osserveranno sempre con lo stereoscopio i campioni di piante

complesse (angiosperme e gimnosperme) portando a compimento l'albero concettuale. In modo

semplice, ma molto attivo si riuscirà a far passare i concetti complessi di evoluzione e differenziazione

genetica.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto COS’E’ IL BOSCO

Classi di riferimento: Classi terza e quarta della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Fauna e Flora

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: Dove ci sono molti alberi, lì c'è il bosco. Ma gli alberi non sono tutti uguali, anzi, osservandoli si

possono imparare cose nuove, parole tecniche, si può praticare ciò che a scuola si è studiato e

appreso dai libri. Il modulo punta alla ricerca sul campo dei vegetali, con particolare interesse per gli

alberi e gli arbusti, che meglio si prestano all'osservazione e al riconoscimento da parte dei bambini.

Con questo progetto si vuole

- conoscere le principali specie arboree ed arbustive;

- conoscere i principali termini ed elementi botanici utilizzati per la classificazione;

- conoscere l’ambiente bosco

- costruire una pressa.

Attività proposte: Durante l'uscita in ambiente verrà osservato e descritto l'ambiente boco e verranno raccolti campioni

delle principali specie botaniche rilevate e verranno proposte attività ludico-didattiche di esplorazione

e osservazione; durante gli incontri in classe verranno costruiti una pressa per fiori ed un fogliario, e

rielaborate le informazioni apprese durante il percorso didattico.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto ORO BLU

Classi di riferimento: Secondo ciclo della scuola primaria

Tempo complessivo del progetto: 6-ore (di cui in ambiente: 2-3h, in aula: 3-4h su 2 incontri)

Ambiti tematici: Stagni e Ambienti Umidi

Periodo consigliato: tutto l'anno; si suggerisce di effettuare gli incontri in classe in due settimane

consecutive

Obiettivi e finalità educative del progetto: La gestualità quotidiana di aprire un rubinetto o di servirsi di un dispenser dell’acqua ha fatto perdere

l’importanza e la preziosità vitale di tale elemento, facendo credere che sia del tutto naturale disporre di

acqua potabile in maniera istantanea e illimitata. L’idea è di riconoscere l’acqua come bene comune

unico, insostituibile e dunque da rispettare e preservare. Gli obiettivi di questo progetto sono dunque

- imparare ad usare criticamente la risorsa idrica;

- sviluppare la conoscenza degli ambienti umidi.

Attività proposte: L’uscita sul territorio servirà a scoprire l’acqua intorno a noi e conoscere un ambiente acquatico;

analizzando un campione d’acqua si verrà a conoscenza della vita nascosta in esso contenuta e si

affronterà il concetto di inquinamento. Nei successivi incontri in classe, per mezzo di esperimenti ed

attività pratiche, comprenderemo le conseguenze sull’ambiente dell’inquinamento ed impareremo ad

adottare uno stile di vita attento alle risorse idriche.

Referente del progetto: Associazione Le Libellule

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto PRATO E BOSCO, CI CONOSCI?

Classi di riferimento: Secondo ciclo della scuola primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Boschi, Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: ottobre-marzo per l'attività in classe; marzo-metà maggio per l'uscita

Obiettivi e finalità educative del progetto: Parliamo degli habitat bosco e prato per conoscerli e rispettarli. Durante l'uscita riconosciamo

numerose specie vegetali e animali e costruiamo insieme una “bacheca del naturalista”. Con questo

progetto si vuole approfondire la conoscenza dell’ambiente e del territorio in cui vivono i giovani

cittadini ed affrontare le problematiche ambientali, anche attraverso il contatto diretto con l’ambiente.

Attività proposte: Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di

approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un momento in classe in cui sono esposti I

concetti teorici (biodiversità, ecosistema e catena trofica, come funzionano, le loro minacce). Si

illustreranno poi due tipi di ambienti che caratterizzano il territorio del parco: il bosco ed il prato e si

porrà l'attenzione sull'importanza della loro conservazione. Particolare importanza verrà data alla

descrizione delle zone ecotonali (tra prato e bosco) e all'analisi dell'impatto dell'uomo sull'ambiente

naturale.

Durante l’uscita su campo, all’interno del territorio del Parco del Rio Vallone, verranno visitate le due

tipologie ambientali, oggetto della lezione, durante un percorso naturalistico che prevede sia il

riconoscimento delle specie vegetali, che la raccolta di reperti, che successivamente verranno

catalogati, suddivisi per ambiente di ritrovamento, posti in sacchetti trasparenti ed etichettati, per

essere affissi, con puntine, su un pannello da appendere in classe: la “bacheca del naturalista”.

Referente del progetto: Giuditta Corno

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto BIRDGARDENING

Classi di riferimento: Scuola primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 4 ore (di cui in aula: 2h, laboratorio: 2h)

Ambiti tematici: Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: ottobre-marzo

Obiettivi e finalità educative del progetto: Il Birdgarden, per aiutare, attrarre e osservare i piccoli animali che vivono a contatto con l’uomo:

costruiamo insieme mangiatoie e cassette nido. Questo progetto vuole favorire la conoscenza e

sensibilizzare alle tematiche legate alla conservazione e tutela della biodiversità, anche mediante il

coinvolgimento attivo dei partecipanti.

Attività proposte: Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di

approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un momento in classe in cui si affronta

inizialmente, il tema della conservazione della biodiversità, illustrando l’importanza, il ruolo e le

minacce a cui è sottoposta ed infine quali siano gli interventi per la tutela e valorizzazione del nostro

territorio e degli ambienti antropici. Tra queste, il Birdgarden, per aiutare, attrarre e osservare i piccoli

animali che vivono a contatto con l’uomo attraversi il mantenimento e piantumazione di siepi,

apposizione di nidi artificiali e utilizzo di mangiatoie. Verranno illustrate le specie ornitiche presenti nel

nostro territorio e gli adattamenti messi in campo dagli uccelli per sopravvivere all’inverno (torpore-

quiescenza; migrazioni e spostamenti). Verrà spiegato come poterle aiutare nei periodi critici e durante

l’inverno: l’importanza delle piante baccifere e la pratica di alimentare gli uccelli selvatici con le

mangiatoie. L'attività di laboratorio prevede la costruzione di mangiatoie, con l’utilizzo di materiali di

riciclo e cassette-nido, che verranno appese nel giardino della scuola ed una piantumazione di piante

arbustive baccifere o comunque di interesse ecologico da piantare nel giardino della scuola. Questo

tipo di attività, è pensata perché abbia una continuità, verranno quindi mantenute le mangiatoie piene,

durante l’inverno, dai partecipanti, che potranno osservare e riconoscere le specie frequentatrici.

Referente del progetto: Giuditta Corno

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

Progetto LAGO E STAGNO, NON SOLO ACQUA! Classi di riferimento: Scuola primaria

Scuola Secondaria di primo grado

Tempo complessivo del progetto: 6 ore (di cui in aula: 3h, in ambiente: 3h)

Ambiti tematici: Stagni e ambienti Umidi, Fauna e Flora, Biodiversità

Periodo consigliato: ottobre-marzo per l'attività in classe; marzo-metà maggio per l'uscita

Obiettivi e finalità educative del progetto: Conosciamo le caratteristiche ecologiche e biologiche degli ambienti lacustri, scoprendo la flora e la

fauna che li circonda in un’uscita su campo. Con questo progetto si vuole promuovere la conoscenza e

sensibilizzare alla tutela delle aree umide e degli ambienti lacustri. Inoltre si intende approfondire lo

studio delle comunità che vivono in questi habitat, scoprendo la flora e la fauna che li circonda.

Attività proposte: Il percorso didattico, che viene proposto con differenti attività specifiche e diversi gradi di

approfondimento per le diverse fasce di età, si articola in un incontro in classe in cui verranno descritte

le caratteristiche ecologiche e biologiche degli ambienti lacustri, illustrando con foto ed immagini, quali

specie vegetali e animali popolano questi habitat: canneto e vegetazione acquatica, fauna degli

ambienti acquatici (pesci-invertebrati-uccelli acquatici e anfibi). Si parlerà inoltre delle migrazioni degli

anfibi. Si affronterà il tema che riguarda l’importanza della conservazione delle aree umide per la

biodiversità e quali siano le minacce (inquinamento-introduzione di specie aliene). Durante l’uscita in

ambiente, si scopriranno la flora e la fauna degli ambienti umidi del Parco del Rio Vallone, verrà fatta

un'osservazione dell’avifauna presente, il riconoscimento delle diverse specie di anfibi (adulti-larve e

ovature) e delle specie vegetali tipiche.

Referente del progetto: Giuditta Corno

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EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE

A.S. 2015-16

SCHEDA DI ADESIONE AI PROGETTI DIDATTICI

(COMPILARE UNA SCHEDA PER PROGETTO)

PROGETTO SCELTO .............................................................................................................................

ISTITUTO COMPRENSIVO ....................................................................................................................

E-MAIL e TELEFONO SEGRETERIA .....................................................................................................

PEC .........................................................................................................................................................

SCUOLA ..................................................................................................................................................

COMUNE ................................................................................................................................................

VIA ..........................................................................................................................................................

E-MAIL PLESSO ....................................................................................................................................

TELEFONO PLESSO ............................................................................................................................

INSEGNANTE REFERENTE .................................................................................................................

TELEFONO INSEGNANTE ...................................................................................................................

E-MAIL INSEGNANTE ...........................................................................................................................

CLASSE/I E NUMERO ALUNNI ...............................................................................................................

GIORNO/I ED ORARIO PREFERENZIALE/I PER LE ATTIVITA' IN CLASSE ….....................................

..................................................................................................................................................................

PERIODO DI PREFERENZA PER L'USCITA .........................................................................................

..................................................................................................................................................................

PRESENZA DI SUPPORTI TECNICI UTILIZZABILI IN CLASSE (LIM, PC O ALTRO) ................................................................................................................................................................

EVENTUALI ESIGENZE PARTICOLARI (DISABILITA', ALLERGIE, ALTRO) ................................................................................................................................................................

DATA ...........................................

FIRMA DIRIGENTE SCOLASTICO O DI UN SUO DELEGATO ...........................................................