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per immagini – guida avanzata
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Tecniche di grafica professionale
per immagini – guida avanzata
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Elementi chiave della formattazione professionale
ULTIMO ANNO QUESTO ANNO
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GRAFICO PIRAMIDI
NORD
SUD
I formati professionali standard possono dare origine a presentazioni pulite, efficaci e senza ingombri eccessivi. Dopo avere costruito un gruppo di grafici formattati con i caratteri, gli spessori delle linee e i formati della serie di dati appropriati, si consiglia di salvarli come tipi di grafici personalizzati, per risparmiare tempo e fatica in futuro.
Impostare il grafico come tipo di grafico predefinito.
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Aggiungere immagini e figure ai grafici È possibile migliorare l’aspetto dei grafici introducendo delle immagini, figure e WordArt.
Dal menu inserisci Excel permette l’introduzione di forme , immagini e WordArt.
Selezionare l’immagine salvata che si vuole incorporare nel grafico e quindi cliccare su inserisci.
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Selezionando il grafico, si può inserire un’immagine e modificarne le caratteristiche con la barra degli strumenti immagine. Combinare grafici, immagini e oggetti disegnati
Tasto destro mouse > formato area del tracciato
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Bordo assente > cliccare successivamente su riempimento
Immagine > Seleziona Immagine
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Cliccare su inserisci
ULTIMO ANNO QUESTO ANNO
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GRAFICO PIRAMIDI
NORD
SUD
Piuttosto che inserire un’immagine in un grafico, sovrapporre un grafico ad una figura e impostare le dimensioni del grafico uguali alle dimensioni della figura. Selezionare il grafico e scegliere Assente per il bordo e lo sfondo per renderlo trasparente. Per cancellare lo sfondo dei caratteri sugli assi, selezionare trasparente per lo sfondo.
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Aggiungere un timbro o una filigrana con WordArt
CONTRATTI PER IL CONTROLLO DEGLI INSETTI NOCIVI
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Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno
MESI
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ATTUALI
PREVISTI
PEST.CO
Un marchio bozza può essere usato come “marchio su video”, in contrasto con un marchio apposto su un documento dopo la stampa.
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Per creare un timbro trasparente cominciare selezionando lo stile nella raccolta di WordArt.
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Digitare il testo nella finestra di dialogo Modifica testo WordArt. Si possono usare lettere maiuscole o una combinazione di maiuscole e minuscole.
Per eliminare le ombreggiature degli oggetti di WordArt selezionare il pulsante ombreggiatura sulla barra degli strumenti Disegno e scegliere Nessuna ombreggiatura. Ruotare il testo con il comando ruota per gradi dalla barra degli strumenti WordArt.
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Aggiungere grafici alle forme
CONTRATTI PER IL CONTROLLO DEGLI INSETTI NOCIVI
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Usando gli effetti di riempimento, si può anche creare una sfumatura dal centro della torta verso i margini. Creare la profondità delle colonne
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CONTRATTI PER IL CONTROLLO DEGLI INSETTI NOCIVI
ATTUALI
PREVISTI
PEST.CO
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L’uso delle opzioni della profondità applicate ad un grafico 3D può rendere il grafico maggiormente efficace.
Impostare l’elevazione, la rotazione e l’angolo retto di un grafico a colonne 3D.
La scheda opzioni della finestra di dialogo formato serie dati permette di modificare la larghezza e la profondità di una serie di dati.
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Utilizzare l’asse secondario, la sovrapposizione e la distanza tra le barre
Utilizzando l’asse secondario e modificando la sovrapposizione e la distanza tra le colonne si può creare un effetto di sovrapposizione.
CONTRATTI PER IL CONTROLLO DEGLI INSETTI NOCIVI
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Creare una separazione tra i dati tracciando una serie su un asse secondario.
CONTRATTI PER IL CONTROLLO DEGLI INSETTI NOCIVI
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Impostare le opzioni Sovrapponi e Distanza tra le barre. Tecniche per i grafici a torta Quando si creano dei grafici a torta, generalmente si vuole porre l’attenzione su una categoria particolare. Si può attirare l’attenzione di un pubblico su una sezione della torta in diversi modi. Uno di questi consiste nel formattare la sezione in modo che sia evidente. Un altro consiste nel modificare l’angolo della prima sezione. Rotazione di un grafico a torta
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Si può rotare un grafico modificando l’angolo della prima fetta. Organizzare i grafici a torta perché raccontino una storia
PRODOTTI
PRODOTTI; TRIMESTRE 1;
18%
PRODOTTI; TRIMESTRE 2;
22%
PRODOTTI; TRIMESTRE 3;
29%
PRODOTTI; TRIMESTRE 4;
31%
TRIMESTRE 1
TRIMESTRE 2
TRIMESTRE 3
TRIMESTRE 4
Questo grafico a torta, con i dati ordinati, è chiaro e informativo.
Un’altra versione del grafico della figura precedente usa formato e titoli personalizzati per chiarire ulteriormente la storia.
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Uso degli effetti di riempimento per mostrare la divergenza nei grafici 3D
La serie di dati sono state formattate in modo sa rispecchiare le categorie delle serie.
Questa tabella distribuisce tre serie di dati in un periodo di tempo.
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Selezionare una sfumatura a due colori per rispecchiare il peso del tipo di carta.
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Uso dei controlli della barra degli strumenti Moduli con i grafici i controlli della barra degli strumenti moduli e i grafici potrebbero essere combinati per diverse ragioni. I moduli sono basati sul database da cui sono generate le informazioni, e possono essere usati per combinare i dati in un singolo grafico rendendo attivo il grafico.
I controlli Moduli possono essere un modo per accedere e vedere informazioni che devono essere continuamente rigenerate. Per questo esempio, si crea una tabella attiva che è derivata da due tabelle separate. Usando una semplice funzione SE, si crea quindi il grafico della tabella attiva. Infine, i controlli Moduli alterano la serie di celle cui si fa riferimento per via della funzione SE. Per accedere ai controlli Moduli, cliccare con il pulsante destro del mouse su una barra degli strumenti qualsiasi e scegliere Moduli, oppure Visualizza, Barre degli strumenti, Moduli. Per creare un grafico attivo con il pulsante opzione, iniziare impostando le informazioni come descritto nei passaggi seguenti:
ü Impostare le tabelle 1 e 2 come mostrato in figura. Queste sono le tabelle di origine cui fa riferimento la tabella sorgente.
ü Impostare la tabella sorgente, formattata esattamente come la tabella origine. ü Creare il grafico della tabella sorgente, e selezionarlo. (Se i pulsanti opzione sono
stati creati prima di selezionare il grafico, saranno collegati al foglio di lavoro piuttosto che al grafico; di conseguenza i pulsanti non si sposteranno con il grafico).
ü Disegnare un pulsante di opzione, cliccare con il pulsante destro del mouse sopra di esso e quindi scegliere Formato controllo dal menu contestuale.
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È importante impostare le tabelle con gli appropriati riferimenti relativi.
Formattare il pulsante di opzione e selezionare una cella a cui si riferirà la tabella sorgente.
ü Selezionare la scheda di controllo nella finestra di dialogo Formato controllo. ü Scrivere l’indirizzo per la cella di collegamento. ü Cliccare su OK. ü Selezionare il pulsante di opzione e dargli un titolo. ü Ripetere i passaggi usando la stessa cella di collegamento ma dando al secondo
pulsante un nome diverso. ü A questo punto introdurre la formula. In questo esempio, nella cella C39 della
tabella sorgente c’è la formula seguente: o =SE($B$29=1; C33;I33)
ü Trascinare e riempire verso destra e in basso. Questa funzione legge dalle cella alla quale è collegato il pulsante. Se questo è 1, il risultato è quello della prima tabella di origine, se è 2 il risultato è quello della seconda tabella di origine.
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Formattare il tipo di controllo e impostare il Collegamento cella alla cella desiderata. Il grafico cambia di conseguenza.
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TRIM 1 TRIM 2 TRIM 3 TRIM 4
Grafico con Opzione
Prodotto X
Prodotto Y
Media
Prima Condizione
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TRIM 1 TRIM 2 TRIM 3 TRIM 4
Grafico con Opzione
Prodotto X
Prodotto Y
Media
Seconda Condizione Quando la formula della tabella sorgente si riferisce alla cella di collegamento, il pulsante di opzione diventa attivamente integrato con la tabella. Per creare un nome alternato che risieda nell’area del tracciato, assicurarsi di scegliere Assistente per l’Area del grafico. Quindi in un area che non interferisce con i dati, scrivere una formula che si riferisce alla cella di collegamento. La formula di questo esempio si dovrebbe riferire alla cella di collegamento B29 e si legge come segue: =SE(B29=1; “Primo Impianto”;”Secondo Impianto”) Questa formula fondamentalmente dice che se la cella B29 è uguale a 1, allora compare la scritta Primo Impianto, altrimenti Secondo Impianto. Impilare grafici multipli Se si hanno diversi pezzi di informazioni da tracciare e ci si chiede come presentarli efficacemente tutti insieme, la risposta può essere di separare i dati in grafici multipli e impilare i grafici.
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TRIMESTRE1
TRIMESTRE2
TRIMESTRE3
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PRODOTTI A
PRODOTTI B
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I grafici impilati possono combinare diversi pezzi di informazioni nello stesso foglio. Creare curve di costi e di produzione con grafici per la divergenza Quando un processo avviene nel tempo, i costi si accumulano nel tempo, così come la produzione, le percentuali e così via. Molto spesso le persone hanno difficoltà a capire come vedere le informazioni nel tempo, e come ricavare alcune conclusioni rilevanti dai dati.
Impostando una tabella per una curva dei costi in questo modo, si può costruire uno strumento di misura, sotto forma di grafico a linea, che dia una visione di quanto accade nel tempo.
Titolo del grafico
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0
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VARIAZIONE
Lineare (VARIAZIONE)
Le curve dei costi non solo rappresentano un ottimo strumento per valutare la divergenza, ma mostrano che cosa è avvenuto storicamente.
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Collegare il testo di un grafico alle celle del foglio di lavoro Quando si imposta una cartella di lavoro che verrà utilizzata da diverse persone, si potrebbe volere collegare un testo o un numero un una cella della cartella di lavoro a un grafico, così che quando si visualizza il grafico, questo è rappresentativo del foglio di lavoro. Si supponga di avere un foglio di lavoro che esegue svariati calcoli e che il grafico sia il risultato di tali calcoli, ma che abbia titolo differente ogni volta che si ripete un calcolo. In questo caso, è utile vedere un diverso titolo per ogni situazione. Per collegare una cella a un grafico, selezionare il grafico e, nella barra delle formule, scrivere la formula =cella, sostituendo il riferimento di cella alla parola cella. Quando viene generato un testo o un numero in quella cella, verrà immediatamente visualizzato nel grafico. Tracciare dati nascosti È possibile mantenere l’integrità di un grafico anche quando i dati cui si riferisce il grafico sono stati nascosti. Di default, Excel nasconde le informazioni in un grafico quando i dati da cui deriva sono stati nascosti. Si supponga di avere un risultato che somma i mesi dei diversi trimestri.
Se i dati mensili vengono nascosti, come mostra la figura, il grafico visualizza solo i dati trimestrali. Un grafico e i dati sottostanti relativi ai mesi e ai trimestri.
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Si noti che solo le celle visibili sono visualizzate nel grafico corrispondente. Per tracciare in un grafico i dati contenuti in celle non visibili, seguire questi passaggi:
ü Selezionare il grafico. ü Scegliere Opzioni dal menu Strumenti. ü Selezionare la scheda grafico nella finestra di dialogo Opzioni.
Le celle nascoste rimangono tracciate sul grafico quando non è selezionata l’opzione Traccia solo celle visibili.
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ü Disattivare l’opzione Traccia solo le celle visibili. ü Cliccare su OK.
Creare grafici a combinazione multipla I grafici a combinazione multipla sono utili per confrontare due o più serie di dati.
Si possono creare serie multiple di dati per costruire un grafico a combinazione multipla. In questo esempio si inizia costruendo tre serie di dati come mostrato in figura. La quantità del minerale grezzo da estrarre si riduce in base alla quantità di minerale estratto mensilmente. La terza colonna rappresenta il dato mensile dell’anno precedente confrontato con l’anno in corso. Si possono creare grafici a combinazione multipla in molti modi:
ü Selezionare la tabella intera e creare un grafico con la Creazione guidata Grafico, quindi selezionare ciascuna serie di dati e modificarla indipendentemente scegliendo Grafico, Tipo di grafico.
ü Incollare separatamente i dati. Dopo avere formattato il grafico a combinazione multipla, salvarlo come tipo di grafico personalizzato per evitare di dover ripetere i passaggi di formattazione.
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Cliccare col tasto destro del mouse, dal menu contestuale scegliere tipo grafico
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I grafici a combinazione multipla possono separare diverse serie di dati sullo stesso grafico.
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Creare grafici senza i grafici Talvolta ci si trova in situazioni in cui i dati in nostro possesso devono essere rappresentati graficamente, ma i grafici standard non otterrebbero quello che occorre. Si possono rappresentare visivamente parole, numeri e tempo senza usare le capacità grafiche di Excel, ma creando un aspetto visivo grafico con il layout e la formattazione appropriata.
Con l’appropriato layout della griglia, riempimento colore e posizione delle caselle di testo si possono creare grafici senza usare le capacità grafiche di Excel.