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NovitàIn partenza la Convenzione Consip Sicurezza
pag. 3
Editoriale EXITone"Facciamo Luce" di Ezio Bigotti
pag. 11
SviluppoIl gruppoSTI alla sfida dei mercati esteri
pag. 12
n . 16 | 2016
world in progress
Passion lives here |
Care lettrici, Cari lettori,
a 10 anni da quelle Olimpiadi di Torino 2006 che ci hanno emozionato in modo particolare, essendo la “nostra” Pinerolo - sede del quartier generale di EXITone e di tutto il gruppoSTI - scel-
ta per ospitare le gare olimpiche, voglio prendere in prestito il “Passion lives Here” claim che fu capace di rappresentare, in tre parole, l’eccezionale clima che
respirammo quei giorni, per descrivere ciò che guida, ogni giorno, tut-te le persone che compongono la nostra azienda. Non solo, dunque, il grande vulcano di idee che è Ezio Bigotti, ma anche tutte le risorse che giorno dopo giorno lavorano con impegno, dedizione e grande passione per metterle in pratica.
Leggendo questo numero di EXtra vi accorgerete di tutto questo. Da una parte l’intenso lavoro della Divisione Servizi al patrimonio in vista dell’avvio della Convenzione Consip Gestione Integrata per la Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro per le PA, il grandissimo impegno del-la nuova “Business Development Unit” del gruppoSTI per lo sviluppo strategico dell’attività sui mercati esteri con la creazione di EXITone In-ternational, l’apertura della nuova sede di Londra e il primo accordo con una prestigiosa realtà estera per lo sviluppo congiunto dei servizi di ef-ficientamento energetico in Africa del Nord e Medio Oriente. E ancora la scalata al vertice del mercato della Pubblica Illuminazione, con l’acqui-sto dal gruppo Manutencooop di SMAIL - Società Manutenzione Illumi-nazione. Un settore, quello dell’Illuminazione Pubblica, che conosciamo così bene da scriverci un libro: “Facciamo luce - Illuminazione Pubblica, trasformare una necessità in opportunità di sviluppo” curato da Ezio Bigotti per la collana Management Immobiliare del Sole24Ore. Ma non solo, stiamo lavorando duramente per ampliare il parco dei servizi of-ferti e il primo riscontro è avvenuto con l’affidamento ad EXITone in RTI con Almaviva S.p.A. e Dedalus S.p.A. del nuovo sistema informativo per l’AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco. Anche l’Accademia EXITone è in pista per la realizzazione del nuovo corso di formazione dedicato ai Tutor e ai partner tecnici di EXITone dal titolo “Check up strutturale edifici” che sarà presto disponibile su piattaforma Mlearning.
Questo nuovo numero di EXtra vi parla di questo e tanto altro, buona lettura!
| 2 | e d i t o r i a l e
Alexandra Mogilatova
Alexandra Mogilatova
"Voglio prendere in prestito il “Passion lives Here” per descrivere ciò che guida,
ogni giorno, tutte le persone che compongono la nostra
azienda. Non solo, dunque, il grande vulcano di idee che è Ezio Bigotti, ma anche tutte
le risorse che giorno dopo giorno lavorano con impegno,
dedizione e grande passione per metterle in pratica”
EXITone “protect your future”|
Ancora una conferma per EXIT-one come principale partner nei servizi di facility manage-ment, anche più complessi e sensibili, per la Pubblica Am-
ministrazione italiana. è, infatti, l’R-TI EXITone SICUREZZA formato da EXITone con lo Studio Alfa S.r.l., a gestire i servizi integrati per la salu-te e la sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali in 9 Regioni italiane (Lotti 1: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria; Lotto 4: Lazio e Abruzzo e Lotto 6: Basilicata, Cala-bria e Sicilia).
La Convenzione prevede la for-nitura di servizi relativi alla Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro negli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Pubbliche Amministrazioni, secondo gli adempi-menti richiesti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. che possono essere raggruppati in quattro macro-categorie: Servizi di
Gestione e Coordinamento, Servizi Organizzativi, Servizi Tecnici e Ser-vizi alle Persone. Per la prima volta nell’ambito delle convenzioni Consip, EXITone avrà il compito non solo di gestire la fase di censimento e pre-ventivazione del servizio, ma anche la fornitura diretta di tutti i servizi previ-sti dalla Convenzione.
Un'attività che EXITone SICU-REZZA ha intenzione di gestire non solo con il mero adempimento nor-mativo in capo ai datori di lavoro pubblici, bensì come un'opportuni-tà di predisporre dei veri e propri supporti deci-sionali qualificati e ana-litici per porre in essere gli interventi di razionaliz-zazione della spesa pub-blica e di ottimizzazione degli investimenti realizza-tivi della Pubblica Ammini-strazione. In quest’ottica, EXITone SICUREZZA affian-
cherà le Amministrazioni Pubbliche sia negli adempimenti di legge, sia nella ricerca delle soluzioni più effi-caci per incrementare la qualità dei luoghi di lavoro e per ottimizzare la spesa connessa con il ciclo passivo di gestione degli stessi.
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In partenza la nuova convenzione Consip Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro: EXITone all'opera in 9 regioni.
A cura di Carolina Brunetti con la collaborazione della Divisione Servizi al Patrimonio
La brochure EXITone SICUREZZA
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Aderendo alla Convenzione Consip Gestione Integrata della Sicurezza sui luoghi di lavoro le Amministra-zioni possono ottenere molteplici vantaggi, in particolare:
• semplificano il processo di acqui-sto;
• riducono i costi unitari e i tempi di approvvigionamento;
• aumentano la trasparenza e la concorrenza;
• abbattono i costi legati alla ge-stione dei contenziosi;
• migliorano la qualità della fornitu-ra del servizio.
Inoltre usufruiscono di:
• Standard di servizio elevati e nor-malizzati da CONSIP;
• Servizi innovativi e di eccellenza;
• Professionalità ed efficienza ga-rantita da una rete di esperti dislo-cati su tutto il territorio nazionale;
• Modularità dei servizi che posso-no essere personalizzati in base alle reali esigenze;
• Rapporto qualità-prezzo dei servi-zi vantaggioso;
• Garanzia del livello di servizio grazie a verifiche periodiche su puntualità e livelli di soddisfazio-ne dell'Amministrazione e degli utenti del servizio.
L’approccio innovativo proposto da EXITone SICUREZZA permette, inol-tre, di raggiungere una serie di obiet-tivi intrinseci all’attuazione della
Convenzione quali, tra gli altri:
• Il miglioramento dei livelli di sa-lubrità e sicurezza dei luoghi di la-voro, che può tradursi in aumento di efficienza del sistema e, quindi, di produttività;
• la sensibilizzazione dei lavoratori e degli utenti ai temi della sicurez-za con la promozione della “cultu-ra della sicurezza”;
• la razionalizzazione della spesa pubblica;
• l’ottimizzazione degli investimenti
• le opportunità di valorizzazione immobiliare;
• l’individuazione di ulteriori ele-menti di rischio, contribuendo ad innalzare gli standard di sicurezza.
La procedura di adesione alla Con-venzione prevede i seguenti pas-saggi:
1. L'Amministrazione effettua l’ap-posita Registrazione sul Portale degli Acquisti della Pubblica Am-ministrazione (http://www.acqui-stinretepa.it).
2. L'Amministrazione emette una Richiesta Preliminare di Fornitura (RPF), non vincolante, sulla base della quale vengono avviate le at-tività propedeutiche alla preventi-vazione dei servizi.
3. In caso di esito positivo della veri-fica della RPF, EXITone SICUREZ-ZA effettua, presso l'Amministra-zione richiedente, un primo incon-tro conoscitivo per individuare le reali esigenze in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e reperire tutte le informazioni utili alla redazione del Piano Dettaglia-to delle Attività (PDA).
COME ADERIRE ALLA CONVENZIONE amministrazione contraente eXitone sicUrezza
Registrazione al portaledegli acquisti della PA01Predisposizione RichiestaPreliminare di Fornitura02
Verifica requisiti RPF(entro 7gg da ricezione RPF)03Notifica di validità e contatto con PA per sopralluogo04
Esecuzione sopralluogo(entro 15 gg dalla data dell’RPF valida)05
Definizione Piano dettagliato delle attività (PDA)(entro 45 gg dalla data dell’RPF valida)06Verifica PDA
(entro 30 gg dalla data di ricezione)07
Formalizzazione PDA08Firma/emissione OPF09
Sottoscrizione verbale di consegna ed avvio del Servizio(entro 7 gg dalla formalizzazione dell’OPF)10
Consegna del programma operativo (contestuale al verbale di consegna)11Erogazione dei servizi(entro 7 gg dalla data di emissione dell’OPF)12
RPF non valida
Notifica di non validità
Revisione PDA(entro 20gg dal ricevimento delle
deduzioni)
RPF valida
Mancata approvazione/deduzioni
I giorni riportati nello schema sono solari
I VANTAGGI PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
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4. Entro 45 giorni solari dalla data di ricezione della RPF valida, EXITone SICUREZZA presenta il Piano Det-tagliato delle Attività (PDA).
5. Entro 30 giorni solari dal ricevi-mento del PDA l'Amministrazione può:
a. Approvare il PDA senza richie-dere modifiche.
b. Indicare le eventuali modifi-che e richiedere la redazione di un nuovo PDA che dovrà
essere inviato entro i succes-
sivi 20 giorni solari (e avrà
validità pari a 30 giorni sola-
ri dalla data di consegna del
Fornitore).
6. Dopo aver valutato il PDA, l'Am-
ministrazione può:
a. Non formalizzare l’accettazio-
ne del PDA nei limiti temporali
indicati, che equivale alla for-
male rinuncia all’acquisizione
dei servizi di cui alla RPF.
b. Emettere l’Ordinativo Princi-
pale di Fornitura (OPF) aderen-
do alla Convenzione.
7. Una volta emesso l’OPF, EXITone
SICUREZZA darà inizio all'eroga-
zione dei servizi entro e non oltre 7
giorni solari dalla data di emissio-
ne dell'OPF, ovvero nel maggior
termine concordato con l'Ammi-
nistrazione Contraente, e comun-
que contestualmente alla sotto-
scrizione del Verbale di Consegna.
Nome Gestione integrata della sicurezza sui luoghi di lavoro - ed. 3
Oggetto dell’iniziativa Gestione integrata della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro negli im-
mobili in uso alle Pubbliche Amministrazioni, secondo gli adempimenti ri-
chiesti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
Destinatari Tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Categoria Beni e servizi per gli immobili
Stato Convenzione attiva
Convenzione ecologica L’iniziativa ha per oggetto la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori,
sia garantendo il rispetto della normativa di riferimento sia fornendo infor-
mazioni aggiuntive per la prevenzione delle malattie professionali e la pre-
venzione di danni alla salute, oltre alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Data attivazione della convenzione 7 marzo 2016
Data di scadenza della convenzione 7 marzo 2018
Durata della convenzione 24 mesi + 12 mesi di eventuale proroga
Tipologia di contratto Somministrazione
Composizione RTI EXITone, Studio Alfa S.r.l.
Lotti aggiudicati Lotto 1 (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria); Lotto 4 (Lazio e
Abruzzo); Lotto 6 (Basilicata, Calabria e Sicilia).
Massimale del lotto Massimale Lotto 1: e 17.000.000; Massimale Lotto 4: e 18.500.000; Lotto 6:
e 15.000.000
Scheda appalto
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I servizi sono articolati secondo quattro macro-aree:
SERVIZI DI GESTIONE E COORDINAMENTO
I Servizi di Gestione e Coordinamento saranno auto-maticamente attivati con l’affidamento di uno o più dei servizi compresi tra i Servizi Organizzativi, Tecnici e alle Persone (ad eccezione del servizio di Coordinamento Centrale) senza alcun onere aggiuntivo per le Ammini-strazioni Contraenti e comprendono le seguenti attività:
• Segreteria Organizzativa, che prevede l’attività di Se-greteria di supporto alle Pubbliche Amministrazioni nella gestione amministrativa ed operativa dei servizi ed al coordinamento degli stessi.
• Assistenza alle Relazioni, che prevede il supporto operativo nelle relazioni con Enti preposti al con-trollo in materia di salute e sicurezza del lavoro.
• Sistema Informativo, che prevede la fornitura di un Sistema informativo di supporto ai servizi erogati.
• Coordinamento Centrale, che prevede, per le Ammi-nistrazioni Centrali dello Stato che emettono Ordina-tivi Principali di Fornitura anche per le sedi periferi-che ricadenti in lotti diversi da quello ove è ubicata la sede centrale, il servizio di coordinamento delle atti-vità svolte dagli altri Assuntori dei lotti ove ricadono le sedi periferiche.
SERVIZI ORGANIZZATIVI
• Due Diligence per la Sicurezza (DDS), che prevede:
- l’analisi e la valutazione dello stato di conformità del contesto rispetto al dettato normativo del D.l-gs 81/2008 e s.m.i.;
- l’individuazione degli eventuali interventi neces-sari per sanare le non conformità rilevate.
• Piano delle Competenze e delle Responsabilità (PCR), che prevede la formalizzazione del modello organiz-zativo, comprensivo delle relative deleghe, necessa-rio ad un’efficace gestione della salute e sicurezza.
• Supporto all’attuazione dei compiti (SAC), che pre-vede l’affiancamento delle Amministrazioni nell’at-tuazione dei compiti e delle misure necessarie ad as-sicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
• Piano Pluriennale degli Investimenti (PPI), che pre-vede la formalizzazione del piano pluriennale degli investimenti necessari per l’adeguamento al dettato normativo connesso con il D.lgs 81/2008 e s.m.i.
• Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL), che prevede:
- la progettazione del Sistema di Gestione della Si-curezza sul Lavoro conforme alle linee guida UNI INAIL;
- il supporto all’implementazione e al mantenimen-to dello stesso.
• Sistema Premiante Inail (SPI), che prevede la con-sulenza e l’assistenza finalizzate alla riduzione degli oneri assicurativi obbligatori INAIL.
SERVIZI TECNICI
• Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che preve-de la formalizzazione e l’aggiornamento del Documen-to di Valutazione dei Rischi a seguito di analisi dei rischi connessi alle attività lavorative e ai luoghi di lavoro.
• Documento Unico di Valutazione dei Rischi da In-terferenze (DUVRI), che prevede la redazione e l’aggiornamento del DUVRI necessario per gli ap-palti d’opera e di servizio, a seguito di analisi e va-lutazione dei rischi derivanti dalle interferenze.
Servizi oggetto dell’iniziativa
| 7 |F o c u s - N u o v e a t t i v i t à
• Piano delle Misure di Adeguamento (PMA), che pre-vede la redazione e l’aggiornamento del Piano delle Misure di Adeguamento di strutture, impianti e mac-chinari a seguito della valutazione dei rischi.
• Piani di Prevenzione ed Emergenza (PPE), che pre-vedono:
- la redazione e l’aggiornamento del Piano di Pre-venzione ed Emergenza contenente le misure di prevenzione di tipo organizzativo e procedurale;
- l’elaborazione, la verifica e l’aggiornamento del Piano di Emergenza;
- l’esecuzione delle prove di evacuazione.
• Servizio di Prevenzione (SdP), che prevede:
- il supporto al Datore di Lavoro per il rispetto degli obblighi previsti dal D.lgs 81/2008 e s.m.i.;
- la fornitura del Responsabile del Servizio di Pre-venzione e Protezione e/o degli Addetti al Servizio di prevenzione e protezione.
SERVIZI ALLE PERSONE
• Piano di Formazione, Informazione e Addestramento (PFIA), che prevede la redazione e l’aggiornamento del Piano di Formazione, Informazione e Addestra-mento a seguito di individuazione delle esigenze formative ed informative del personale in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
• Corsi di Formazione (CdF), che prevede l’erogazione dei corsi di formazione e/o addestramento in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
• Piano di Sorveglianza Sanitaria (PSS), che prevede:
- la nomina del Medico Competente e/o del Medico Autorizzato;
- la definizione e la gestione dei protocolli sanitari derivanti dalla valutazione dei rischi lavorativi;
- lo svolgimento di visite mediche, accertamenti specialistici, esami strumentali e di laboratorio per i lavoratori esposti.
Il partner
è una società fondata nel 1980
attiva nell'area dei servizi per
l'ambiente, per la salute e si-
curezza sul lavoro, rivolti sia al
mondo privato che al settore
pubblico. Gli innumerevoli casi af-
frontati, il costante approfondimento negli anni delle
tematiche di sicurezza legate ai diversi ambiti lavorativi
hanno portato lo Studio Alpa ad attestarsi come società
leader nel proprio campo. Lo Studio Alfa S.r.l. si avvale
di una rete di più di 90 dipendenti e più di 30 collabo-
ratori, composta da un forte staff tecnico di ingegneri,
chimici, biologi, geologi, fisici, distribuiti su tutto il ter-
ritorio nazionale.
Telefono 06 83464035http://sicurezza.exitone.it
Questo servizio è attivo nei giorni lavorativi dalle ore 9 alle ore 18.
Durante gli altri orari è possibile:
• Inviare un fax al numero 06 83464055
• Inviare una email alla casella di posta elettronica relativa al lotto di appartenenza:
Per le regioni del LOTTO 1: PIEMONTE, LOMBARDIA, LIGURIA, VALLE D’AOSTA
Per le regioni del LOTTO 4: LAZIO, ABRUZZO [email protected]
Per le regioni del LOTTO 6: BASILICATA, CALABRIA, SICILIA [email protected]
Numero verde
800178543
I contatti
Gli sforzi per diversificare i nostri servizi e per ampliare le com-petenze della nostra Centrale di Governo, mantenendo sempre altissimi i nostri standard sono
stati premiati, EXITone, in RTI con Almaviva S.p.A. e Dedalus S.p.A. si è aggiudicata la gara europea, indet-ta da Consip, per l’affidamento dei servizi di sviluppo, manutenzione, gestione, supporto specialistico, as-sistenza agli utenti e hosting di un sistema informativo di ultima ge-nerazione per l’Agenzia Italiana del Farmaco - l’Autorità nazionale del Ministero della Salute competente per l’attività regolatoria dei farmaci in Italia.
Scopo del contratto sono la crea-zione e la messa a regime di un nuo-vo Sistema Informativo che supporti il raggiungimento degli obiettivi isti-tuzionali dell’AIFA, che vanno dalla garanzia sull’uso appropriato dei farmaci alla gestione della spesa far-
maceutica nazionale al supporti agli investimenti in ricerca e sviluppo.
Il ruolo specifico di EXITone in questa commessa consiste nell'ero-gazione del servizio di Help Desk di 1° livello agli utenti interni ed ester-ni (medici, farmacisti, ecc.) di AIFA, rispondendo alle domande che tali utenti rivolgono relativamente ai sistemi applicativi in uso e specifici del settore farmacologico. In questo momento operano distaccate presso AIFA quattro risorse EXITone.
Il contratto, firmato alla fine dello scorso novembre, ha una durata di 36 mesi (più 12 mesi di garanzia sul software fornito) permette al RTI di fornire un servizio di alto livello che può veramente contribuire a miglio-
rare la qualità e l’efficienza di pre-stazioni di così rilevante importanza per la salute di tutti i cittadini come quelle offerte dall’AIFA.
| 8 | O p e r a t i v i t à
Si amplia ancora l’offerta dei servizi forniti da EXITone: anche l’AIFA si affida a noi! |
DEDALUS S.p.A.
Dedalus S.p.A. è a capo di un Gruppo Industriale leader na-zionale nel software clinico
sanitario e detiene importanti posizioni in tutti i segmenti di mercato della sanità pubblica
e privata, settore altamente strategico per il Siste-ma Paese. Dedalus opera in 14 sedi in Italia e in 15 sedi estere sviluppando soluzioni per il settore della diagnostica per immagini e sistemi di Integrazione Ospedale Territorio.
ANTIBIOTICI
www.antibioticoresponsabile.it 800.571661
Non usarli in caso di raffreddore o influenza, assumili
solo dietro prescrizione medica, nei tempi e nelle dosi
indicate, altrimenti rischi di rendere i batteri più resistenti
alle difese e di neutralizzare la nostra arma preziosa.
USALI CON CAUTELA
℡
di Carolina Brunetti
AIFA - Campagne di promozione all'uso consapevole dei farmaci
| 9 |O p e r a t i v i t à
ENTE AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
ATTIVITÀ L’Agenzia Italiana del Farmaco è l’autorità nazionale competente per l’attività re-golatoria dei farmaci in Italia.E’ un Ente pubblico che opera in autonomia, trasparenza e economicità, sotto la direzione del Ministero della Salute e la vigilanza del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia. Collabora con le Regioni, l’Istituto Superiore di Sanità, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, le Associazioni dei pazienti, i Medici e le Società Scientifiche, il mondo produttivo e distributivo. In dettaglio
SCOPI ISTITUZIONALI • garantisce l’accesso al farmaco e il suo impiego sicuro ed appropriato come strumento di difesa della salute
• assicura la unitarietà nazionale del sistema farmaceutico d’intesa con le Regioni
• provvede al governo della spesa farmaceutica in un contesto di compatibilità economico-finanziaria e competitività dell’industria farmaceutica
• assicura innovazione, efficienza e semplificazione delle procedure registrative, in particolare per determinare un accesso rapido ai farmaci innovativi ed ai far-maci per le malattie rare
• rafforza i rapporti con le Agenzie degli altri Paesi, con l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e con gli altri organismi internazionali
• favorisce e premia gli investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S) in Italia, promuo-vendo e premiando la innovatività
• dialoga ed interagisce con la comunità delle associazioni dei malati e con il mon-do medico-scientifico e delle imprese produttive e distributive
• promuove la conoscenza e la cultura sul farmaco e la raccolta e valutazione delle best practices internazionali.
AlmavivA S.p.A.
Partner consolidato delle prin-cipali Amministrazioni centrali
dello stato, AlmavivA accompagna i processi di digitalizzazione e di Innovazione tecnolo-gica del Paese. Attualizza e integra sistemi complessi con le tecnologie emergenti attraverso servizi e pro-cessi di software development di eccellenza e cloud
computing. Propone al mercato un’offerta completa di servizi IT, basata su infrastrutture tecnologiche cer-tificate e competenze uniche in Italia, che permettono di garantire la continuità del servizio, la privacy e la si-curezza dei dati, in particolare: ICT Services, Software development, ICT outsourcing, Application and Infra-structure management e Service assurance.
AIFA
| 10 | O p e r a t i v i t à
EXITone acquista SMAIL - Società Manutenzione Illuminazione tramite la partecipata Conversion & Lighting S.r.l. |
Un passo fondamentale per rag-giungere l’obiettivo di rafforza-re il nostro know-how opera-tivo e la nostra esperienza nel settore della pubblica illumina-
zione, questo ha rappresentato per EXITone l’operazione di acquisto di SMAIL Società Manutenzione Illumi-nazione. Un’operazione che ha richie-sto prima il battesimo di una nuova società creata ad hoc per la gestione dei servizi alla pubblica illuminazione, Conversion & Lighting S.r.l. (di cui par-liamo nel box sotto), e poi l’acquisto di un’azienda già affermata nel set-tore, SMAIL appartenente al Gruppo Manutencoop Facility Management e specializzata nelle attività di pro-
gettazione, gestione, manutenzione e sviluppo di reti di impianti di pubblica illuminazione, illuminazione artistica e impianti semaforici di proprietà delle Amministrazioni Comunali.
Con questa acquisizione en-triamo tra i primi cinque operatori italiani nei servizi di illuminazione pubblica, settore nel quale attual-mente gestiamo 47 Comuni per un totale di 2.010 impianti nell’ambito delle Convenzioni Consip Servizio Luce. Numeri destinati ad aumen-tare ulteriormente, anche grazie all’attivazione, lo scorso 10 febbra-io, del Lotto 1 (Piemonte, Lombar-dia, Liguria e Valle d’Aosta) della Convenzione Consip Luce 3, nella quale EXITone è in RTI con Cite-lum, COGEI, Atlantico, CEIE Power e SIRAM e di cui abbiamo parlato approfonditamente nel numero 14 di EXTra.
Il sistema di pubblica illumina-zione in Italia, oggi, è un mercato in pieno fermento rivolto al futuro: le infrastrutture di illuminazione pub-blica, distribuite in modo capillare sul territorio nazionale, rappresen-tano, infatti, un’importante risorsa per la diffusione di servizi in ottica di Smart city ad elevato contenuto tecnologico. Un settore che EXITone considera assolutamente strategico ai fini della valorizzazione e dell’effi-cientamento energetico del più im-portante asset che abbiamo: il no-stro Paese, al quale abbiamo deciso di dedicare la nostra ultima fatica editoriale “Facciamo Luce. Illumina-zione Pubblica, trasformare una ne-cessità in opportunità di sviluppo” di cui parliamo approfonditamente nel prossimo articolo.
Alexandra Mogilatova
Una nuova aziendaConversion & Lighting S.r.l. è una nuova società del gruppo-STI nata per raccogliere le sfi-de di un mercato sempre alla ricerca di soluzioni innovative
e sostenibili, in grado di conciliare il conte-nimento della spesa pubblica con i valori e gli obiettivi espressi dalla Green Economy.L’azienda offre servizi di progettazione, gestione, ma-nutenzione e sviluppo delle reti di illuminazione pubbli-ca e di realizzazione di impianti elettrici e produzione di energia. In dettaglio:
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
• Gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica.
• Realizzazione e gestione di impianti di illuminazione per grandi patrimoni immobiliari.
• Progettazione e realizzazione di soluzioni per il ri-sparmio energetico.
• Illuminazione artistica.• Illuminazione di interni.• Sviluppo di innovativi sistemi di telecontrollo e tele
gestione.
IMPIANTI ELETTRICI E PRODUZIONE ENERGIA• Sviluppo, progettazione e manutenzione di impianti
di energia elettrica e cogenerazione.• Produzione di energia elettrica e cogenerazione, con
particolare specializzazione nella realizzazione di im-pianti a biomasse liquide e altre fonti rinnovabili per la produzione di “energia verde”.
| 1 1 |O p e r a t i v i t à
La fine dello scorso ha visto l’uscita della nuova produzione editoriale di EXITone. Sempre in collabora-zione con Il Sole 24 ore, è stato pubblicato il volume “Facciamo
luce. Illuminazione Pubblica, trasfor-mare una necessità in opportunità di sviluppo” curato da Ezio Bigotti per la collana Management Immobiliare.
Il volume nasce con l’obiettivo di far comprendere l’importanza del si-stema di illuminazione pubblica per lo sviluppo e la valorizzazione del ter-ritorio. Un sistema che contribuisce attivamente all’incremento della sicu-rezza pubblica, alla valorizzazione del
patrimonio urbano (tramite il Lighting Design), all’implementazione dei ser-vizi di connettività e all’ottimizzazione dei flussi di traffico e che, tramite l’uti-lizzo di tecnologie sostenibili, in grado di abbattere le emissioni climalteranti e di ridurre pesantemente gli sprechi, trasforma le attuali realtà urbane nelle Smart City del futuro. Ma “Facciamo Luce” contiene anche una riflessione approfondita sugli strumenti contrat-tuali che consentono di spostare dal pubblico al privato l’onere finanziario degli investimenti.
In sintesi, attraverso i contributi di Alexandra Mogilatova (Direttore Ge-
nerale di EXITone), Hatem Shahwan (Direttore Divisione Energia), Stefano Bonino (Direttore Divisione Ambiente) e Umberto Casalone (Direttore Divisione Servizi Applicativi) il volume propone un viaggio tra passato, presente e fu-turo dell’illuminazione pubblica, non-ché un tentativo di illustrare in modo unitario i compiti che il settore deve assolvere, fornendo al contempo agli stakeholder, Pubbliche Amministrazio-ni e cittadinanza da un lato e operatori del mercato dall’altro, i più opportuni strumenti operativi e di governo neces-sari alla corretta gestione di tali sistemi.
"Facciamo Luce”: la nuova esperienza editoriale di EXITone a firma Ezio Bigotti
…il messaggio lanciato dal titolo di questo volume, Facciamo Luce, non si limita solo a guardare al passato dell’illuminazione (cosa che comunque fa con eccezionale completezza e competenza), ma anche a gettare sciabolate di luce (appunto) su un futuro possibile, la cui realizzazione dipende da tutti noi, a partire dalle Pubbliche Amministrazioni che hanno la responsabilità di garantire e, soprattutto, incoraggiare uno stile di vita biosferico, empatico, collaborativo e sostenibile alle loro Comunità.”
Estratto della Prefazione “Le Comunità della Luce” di Angelo Consoli, Direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin e Presidente del CETRI-TIRES (Circolo Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale)
Carolina Brunetti
La copertina del volume "Facciamo luce"
Immagini tratte dal volume "Facciamo luce"
| 12 | S v i l u p p o
Il gruppoSTI alla sfida dei mercati esteri.Analisi di un progetto di internazionalizzazione |
Da oltre vent’anni il gruppoSTI è impegnato nello sviluppo di processi innovativi di gestione e valorizzazione degli Asset im-mobiliari, del territorio e dell’am-
biente costruito nonché nell’attività di project management in ambito sanitario e di valorizzazione dell’as-set ospedaliero. Nel corso degli ulti-mi due anni il Gruppo ha intrapreso un percorso di diversificazione della propria offerta, spostando il proprio baricentro d’azione dall’Asset Ma-nagement al Facility Management, adottando tuttavia un approccio del tutto innovativo rispetto alla conce-zione tradizionale di tali servizi. Ispi-randosi alle indicazioni della famiglia normativa della UNI EN 15221 “Faci-lity Management” si è ritagliata, con EXITone S.p.A., il ruolo di Facility Enhancer dedicato alla progettazio-ne di servizi di FM tali da supportare i clienti nel raggiungimento dei più alti livelli di performance (redditività, qualità, efficienza) nei rispettivi setto-ri di core business.
Contestualmente all'’innovazione dell’offerta di servizi si è deciso di
investire sull’espansione territoriale del Gruppo lavorando assiduamen-te per avviare il corretto iter sotteso allo sviluppo del business in un con-testo internazionale.
Approfondiamo l’argomento con Luca Francese che coordina il pro-cesso di internazionalizzazione del Gruppo e con Alice Turrà che ne cura gli aspetti legali e contrattuali.
D. Nel corso degli ultimi due anni il gruppoSTI ha avviato la strada dell’internazionalizzazione delle at-tività: quali sono state le principali ragioni che hanno portato a questa decisione?
R. Alla base del progetto di inter-nazionalizzazione c’è la volontà di replicare in contesti diversi il model-lo di business sviluppato originaria-mente e applicato con successo sul territorio nazionale. L’obiettivo del gruppoSTI è di esplorare i mercati esteri, esportando le proprie capa-cità progettuali e le proprie compe-tenze nella definizione di modelli gestionali costruiti nel rispetto di normative internazionali, in modo da differenziare il territorio di rife-rimento (in Paesi UE ed extra UE di particolare interesse strategico). Inoltre, gioca un ruolo sicuramente importante l’ambizione di misurarsi su scenari più vasti e competitivi che
permettano al Gruppo di arricchirsi di nuove esperienze di più largo re-spiro.
D. Quali sono le aree di business interessate dal processo e quali competenze attualmente presenti nel Gruppo saranno offerte sui mer-cati internazionali?
R. Al momento le aree di princi-pale interesse risiedono nei servizi di ingegneria legati all’efficienza ener-getica, al Facility Management ed alla generazione di energia da fonti rinnovabili: parallelamente ci stiamo specializzando nei servizi legati alla “Gestione del ciclo integrato dei ri-fiuti” ed ai servizi che governano le Smart City. Ovviamente anche i servizi EXITone di business process enhancement sono oggetto del pro-cesso di internazionalizzazione, oltre alle soluzioni informatiche per la gestione integrata di tutti i proces-si collegati al Real Estate tramite la controllata IdeaRe.
D. Quale linee strategiche sono state individuate dal management per fare ingresso nei nuovi mercati?
R. Si è scelto di entrare nel mer-cato dei servizi monitorando, in pri-mo luogo, le gare pubbliche dei pa-esi dell’Unione Europea. Grazie al prezioso supporto dell’ufficio gare
A cura di Carolina Brunetti con la collaborazione della “Business Development Unit” di Sti.
La curiosità per ciò che è differente, la disponibilità al confronto, la capacità di adattamento, l’ambizione di proiettarsi su nuovi mercati, sono fattori distintivi di una classe dirigente pronta a compiere quel salto di qualità implicito in ogni scelta imprenditoriale, opportunamente ponderata e pianificata, di internazionalizzazione orientata al successo.
Luca Francese
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del gruppoSTI, siamo in grado di monitorare le gare d’appalto pubbli-cate sulla gazzetta ufficiale europea partecipando a quelle di maggior in-teresse, con l’obiettivo di replicare le percentuali di successo che caratte-rizzano la nostra partecipazione alle gare italiane; particolare interesse rivestono inoltre i bandi finanziati dai principali donors internaziona-li (Banca mondiale, Nazioni Unite, ecc.). Stiamo, inoltre, dialogando con diverse multinazionali italiane e straniere già presenti nei paesi di interesse, con l’obiettivo di stipulare partnership di lungo periodo finaliz-
zate allo sviluppo congiunto di pro-getti internazionali.
D. Quali paesi sono stati, fino ad oggi, oggetto di interesse da parte del processo di internazionalizzazio-ne e quali criteri sono stati utilizzati per la loro individuazione?
R. I paesi esteri non sono stati scelti esclusivamente in base a crite-ri quali l’affinità culturale, la vicinan-za geografica o lo stadio di sviluppo competitivo del mercato da con-quistare, ma anche in base ai criteri economici, politici, sociali, culturali e tecnologici. Al momento possiamo individuare due principali macro-gruppi: paesi dell’Unione Europea, che condividono con l’Italia una nor-mativa comune in materia di appalti e regolamentazione del mercato e paesi emergenti che, in molti casi, presentano opportunità di sviluppo particolarmente interessanti per il know-how che intendiamo esporta-re. Mi riferisco, ad esempio, ai paesi del Medio Oriente che dimostrano grande sensibilità ai temi dell’effi-cienza energetica ed ai modelli di gestione dei processi sviluppati nel mondo occidentale e ai paesi dell’A-frica subsahariana, che ospitano im-portanti corporate italiane e stranie-re attive nel mercato dell’Oil&Gas.
D. Come si è strutturato il Grup-po per affrontare questa importante sfida?
R. Aprendo una nuova divisione del gruppoSTI chiamata “Business
Development Unit”, che raggrup-pa risorse in possesso di determi-nate conoscenze specifiche, qua-li, in particolare, lo sviluppo e la conoscenza dei mercati esteri e le competenze contrattualistiche, le-gali e finanziarie. Della divisione fanno parte oltre ad Alice Turrà che è avvocato specializzato nei mercati esteri e che gestisce anche tutte le attività amministrative del team, Marco Basso professionista di spicco con fortissime competen-ze nel settore M&A al quale sono demandate tutte le responsabilità concernenti l’ambito economico finanziario dell’ingresso nei nuovi mercati e Germana Marzano (coa-diuvata dal sostegno professionale di Maria Martinez) responsabile del ramo “estero” dell’ufficio gare che, con enorme impegno, gesti-sce non solo le attività connesse al monitoraggio delle opportuni-tà estere (gare), ma anche tutto il processo legato alla partecipazio-ne alle stesse. Il mio ruolo preve-de, invece, il coordinamento delle attività, dei rapporti tra le varie funzioni del Gruppo e della super-visione dei progetti di sviluppo. Gli sviluppi commerciali vengono seguiti da un team di consulenti di grande prestigio a livello nazionale ed internazionale, che vantano già una consolidata esperienza in mol-ti dei mercati esteri già individuati. Lo sviluppo strategico del progetto di internazionalizzazione è, infine,
Ezio Bigotti, presidente di EXITone e Shermine Dajani, CEO di Panmed Energy firmano l'accordo di partnership presso la sede di Pinerolo.
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gestito in prima persona dalla Pre-sidenza che si raffronta quotidiana-mente con il team di lavoro e dalla quale la BDU dipende.
D. Quali traguardi sono stati, ad oggi, raggiunti?
R. Il primo importante succes-so è, sicuramente, rappresentato dall’apertura, nel 2015, della so-cietà EXITone International LTD controllata da EXITone S.p.A. Si tratta di una società di diritto in-glese con uffici a Londra, sede del-la principale piazza finanziaria in Europa. Il fine di questa società è il riconoscimento dei valori e dei servizi EXITone sui mercati euro-pei tramite la gestione di tutte le attività operative, tecniche e com-merciali da sviluppare all’estero: al momento stiamo lavorando per raggiungere, entro la fine dell’an-
no, la piena operatività di EXITone Internatio-nal. Lo scorso 11 feb-braio abbiamo, inoltre, stipulato il primo accordo di part-nership a livello internazionale con l’azienda giordana Panmed Energy (n.d.r. Leader nel settore nel settore energetico impegnata nell’imple-mentazione dell’utilizzo di energie rinnovabili a livello regionale, na-zionale ed internazionale) con cui andremo a proporre la fornitura di servizi di efficientamento e rinno-vamento energetico degli edifici e di soluzioni in ambito smart Buil-ding e Facility Management nell’a-rea MENA (Medio Oriente e Nord Africa) e, nello specifico, nei paesi del Golfo persico.
D. Riprendendo questo ultimo punto: quali potrebbero essere le
principali sfide che il Gruppo dovrà affron-tare in futuro e quale
sarà la risposta che sarà in gra-do di dare?
R. Quello dell'internazionalizza-zione è sicuramente uno dei pro-cessi più complessi che una realtà aziendale possa incontrare sul suo cammino. è complesso perché non solo coinvolge tutte le aree azien-dali, ma soprattutto perché richie-de un diverso cambio di prospetti-va da parte di tutti i professionisti che lavorano nell’organizzazione. Dovremo abituarci all’idea che in futuro avremo colleghi di diverse nazionalità (come la già citata Ma-ria Martinez, che si è unita a noi dalla Spagna), che lavoreremo su documenti scritti in lingue diverse, che svilupperemo progetti e viag-geremo per paesi stranieri.
INDI
CE
INDI
CE
2 Editoriale: Passion lives here
3 Focus - nuove attività - EXITone “protect your future”
8 Operatività - Si amplia ancora l’offerta dei servizi forniti da EXITone: anche l’AIFA si affida a noi!
10 Operatività - EXITone acquista l’azienda SMAIL - Società Manutenzione Illuminazione tramite la partecipata Conversion & Lighting S.r.l.
12 Sviluppo - Il gruppoSTI alla sfida dei mercati esteri. Analisi di un progetto di internazionalizzazione
15 Accademia - EXITone presenta il nuovo corso in e-learning “Check up strutturale edifici esistenti”
EXtra, l’eMagazine di EXITone
Registrazione presso Tribunale di Pinerolo n. 1/2009 del 29/06/09
DIRETTORE RESPONSABILE: Alexandra Mogilatova
REDAZIONE: Stradale San Secondo, 96 - 10064 PINEROLO (TO)
Impaginazione e grafica a cura di NICOLETTA MERLO.it, Str.le Orbassano, 2 - Pinerolo (TO)
Nell’ambito di un pro-
cesso edilizio, sia esso
di costruzione o di ri-
strutturazione, un ruolo
di importanza fondamentale,
secondo le ultime normative, è rivestito dalla figura del
tecnico strutturista, che ha il compito di garantire la
fattibilità tecnica delle soluzioni costruttive e delle ge-
ometrie proposte nel progetto. Lo strutturista si trova
l’ulteriore compito gravoso di ottimizzare la struttura in
funzione della destinazione d’uso e della distribuzione
dell’immobile. Per affrontare questo compito, il primo
passo che lo strutturista deve fare è l’analisi dei carichi
della struttura, andando a determinare con precisione
le azioni sollecitanti che potranno intervenire sui vari
elementi costituenti la struttura stessa.
Il corso “Check up strutturale edifici” ci propone, a
partire dalle valutazioni sulla sicurezza di una struttura
immobiliare in Italia e su un’approfondita analisi delle
normativa di riferimento (in particolare il decreto mini-
steriale 16 gennaio 2008), un metodo di analisi spediti-
va che, tramite una macroanalisi documentale, il rilievo
della geometria strutturale dell’edificio e l’esecuzione di
prove non distruttive, permette di ottenere indicazioni
di massima sullo stato dell’immobile, di individuare
eventuali criticità ed elaborare relativi interventi di ade-
guamento. Una proposta di analisi speditiva, insomma,
che permetterà di velocizzare l’attività fornendo al pro-
fessionista gli strumenti e le metodologie di analisi
da utilizzare per metterla in pratica e, al proprietario/
dell’immobile le linee guida per determinare la priorità
degli interventi e, di conseguenza, la loro programma-
zione.
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EXITone presenta il nuovo corso in e-learning “Check up strutturale edifici” |