notifier - schemi di collegamento sensori, moduli, accessori

8/19/2019 Notifier - Schemi di collegamento sensori, moduli, accessori

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SCHEMI DI

COLLEGAMENTOED INSTALLAZIONE

sensori,

moduli,accessori



DOC S-199.1-SCH-ITA

SISTEMA ANALOGICO SCHEMI DI COLLEGAMENTO E INSTALLAZIONE

MMM777000111

MMM777111000 _ _ _ 777222000

MMM777222111

MMM777000000XXXEEE

IIISSSOOO---AAA

MMMMMMTTT

MMMMMMXXX555555MMM

MMMCCCXXX---333

IIISSSOOO---XXX

CCCMMMXXX---222EEE

CCCMMMXXX---111000RRRMMM

MMMCCCXXX---555555MMM

ZZZMMMXXX---111

IIIIIIGGG111---IIIIIIGGG444

M O D U L I

CCCMMMAAA111

MMMMMMAAA111

CCCMMMAAA111111///222222

MMMMMMXXX---111000111

MMMMMMXXX---111000222EEE

MMMMMMXXX---222EEE

MMMMMMXXX111000MMM

MMMMMMXXX---111

M O D U L I

1 2

M O D U L I

3

BBB---555000111

BBB555222444

BBB333222444

B A S I

1

MMM555000000KKK

MMM777000000KKK

MMM555000000KKKAAA

NNNBBBGGG111222LLLXXX

P U L S A N T I

1

EEEMMMAAA222444AAALLLRRR

EEEMMMAAA222444EEERRR

S I R E N E

1



NOTA BENE: Non cercate di installare i dispositivi

collegati senza aver letto il presente manuale

LIMITI DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE

Un sistema di rivelazione allarmi o incendio può risultare molto utile nell'avviso tempestivo di ognievento pericoloso, quale un incendio, una rapina o una semplice effrazione, in alcuni casi puòprovvedere automaticamente alla gestione degli eventi (diffusione di messaggi per evacuazione locali,spegnimenti automatici di incendi, interfacciamento con impianti TVCC, blocco di porte o vie diaccesso, avviso automatico alle autorità, etc.), ma in ogni caso, non assicura protezione contro dannialla proprietà o derivati da incendi o furti in genere).Ogni sistema inoltre può non funzionare correttamente se non è installato e mantenuto in funzionesecondo le istruzioni del costruttore.

PRECAUZIONI• Questo sistema, come tutti i componenti allo stato solido, può essere danneggiato da tensioni

elettrostatiche indotte: maneggiare le schede tenendole per i bordi ed evitare di toccare icomponenti elettronici.

• Un buon collegamento di terra assicura in ogni caso una riduzione della sensibilità ai disturbi.onsultate il Servizio Tecnico NOTIFIER nel caso non riusciate a risolvere problemi d’installazione.

• Qualsiasi sistema elettronico non funziona se non è alimentato in qualche maniera. Se viene amancare l'alimentazione da rete, il sistema assicura il suo funzionamento operando da batteria, masolo per un periodo di tempo limitato.

• In fase di progettazione dell'impianto, tenere presente l'autonomia richiesta per dimensionarecorrettamente l'alimentatore e le batterie.

• Fate controllare periodicamente lo stato delle batterie da personale specializzato.•

Disconnettere la RETE e le batterie PRIMA di rimuovere o inserire qualsiasi scheda.• Scollegare TUTTE le sorgenti di alimentazione dalla centrale, PRIMA di eseguire qualsiasioperazione di servizio.

• La centrale e i dispositivi collegati, (sensori, moduli, annunciators, etc.) possono essere danneggiati,se s’inserisce o si rimuove una scheda, o se si collegano i cavi sotto tensione.

• Dispositivi periferici (sensori, etc.), non perfettamente compatibili con la centrale possonoprovocare sia danni alla centrale stessa, che un cattivo funzionamento del sistema magari proprionel momento meno opportuno.

• É essenziale perciò usare solo materiale garantito da NOTIFIER come compatibile con le propriecentrali.Consultate il Servizio Tecnico NOTIFIER nel caso di dubbio. La causa più comune dimalfunzionamenti è una inadeguata manutenzione.

• Curate particolarmente questi aspetti sin dalla fase di progettazione dell'impianto, per facilitare e

quindi ridurre i costi futuri di interventi.


http://slidepdf.com/reader/full/notifier-schemi-di-collegamento-sensori-moduli-accessori 4/64DOC S-199.1-SCH-ITA

B

5

B A S I


1

ION

PHOTO

TYPE

LOOP ADDRESS TYPE

3

2(+) 1 (-)

+

-

ION

PHOTO

TYPE

LOOP ADDRESS TYPE

3

2(+) 1 (-)

+

-

BASE PER SENSORI ANALOGICI B-501

N.B.: prima di installare il sensore sulla base, programmare l'indirizzo sul sensore tramite i due commutatorirotativi, ed annotarlo nell'apposito spazio sulla base.

SPAZIO PER ANNOTARE L'INDIRIZZO DEL SENSORE

Alla centraleVerso i dispositivisul loop

Alla centraleVerso i dispositivisul loop

SPAZIO PER ANNOTARE L'INDIRIZZO DEL SENSORE



DOC S-199.1-SCH-ITA

B A S I


B

5

1

BASE PER SENSORI ANALOGICI B-524

Tutti i collegamenti devono essere effettuati secondo le norme vigenti.

I conduttori usati per collegare i sensori dovrebbero avere una sezione non inferiore a 0.5mm, la sezione

massima per la base è 2.5mm.È consigliato l’uso di cavi schermati o twistati per ridurre l’effetto d’interferenze elettriche.

SPECIFICHE:Diametro base: 102mm.

Altezza base: 26mm.Temperatura di funzionamento: -30 ÷ +70°C.Umidità di funzionamento: 0% ÷ 95% senza condensa.



C

M

A

M O D U L I


1

MODULO DI USCITA CMA1

DESCRIZIONE

Il modulo d’uscita CMA1 consente di controllare dispositivi ausiliari per sistemi antincendio o avvisatoriacustici.

Il modulo prevede:

Un led bicolore che indica lo stato del modulo.- Verde lampeggiante = assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Rosso = attivazione dell’uscita.

La possibilità di settare il modulo affinché funzioni in modalità supervisione o in modalità “FORM_C”.

CARATTERISTICHE ELETTRICHE

Tensione d’alimentazione: 15Vcc 32Vcc (loop analogico)Assorbimento in corrente a riposo (Nessuna comunicazione): 360µAAssorbimento in corrente (Comunicazione con led lampeggiante): 510µATemperatura di funzionamento: 0°C + 50° CUmidità relativa: 10% 93% (in assenza di condensa).Dimensioni: 92mm x 50mm x 29mmPeso: 58g

COLLEGAMENTO CON USCITA STILE “FORM-C” (CONTATTO LIBERO DA POTENZIALE)Programmare il modulo in centrale con Type id “FORC”

Uscita a relè.Caratteristiche elettriche del

contatto d’uscita:1A - 30VDC con carico

resistivo. 1A - 30VAC con caricoresistivo.

Alla centrale Ai dispositivisuccessivi sul loop

Switch rotativi perl’indirizzamento del modulo.

Unità

Decine

Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quando in modulo ènella condizione di attivazione.

Posizionare il dipswicth nel seguente modo:

1 = ON2 = ON3 = non usato4 = non usato



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


C

M

A

1

COLLEGAMENTO CON USCITA SUPERVISIONATA

Programmare il modulo in centrale con type id “con”

Tabella riassuntiva utilizzo Dipswicth.

Switchn°

OFF ON

12

Uscita con contatto libero da potenziale 1A 30VDC(FORC) Uscita controllata 1A max (CON)

3 Rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata Non rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata4 Non controlla la presenza dell’alimentazione esterna* Controlla la presenza dell’alimentazione esterna*

* In modalità supervisione il modulo verifica la tensione di alimentazione tra i morsetti 3 – 4.Quando la tensione è minore di 4 Volt il modulo genera una segnalazione di guasto verso la centrale.


Resistenza di fine linea

47K 5% 1/4 W

Alimentatore esterno

Unità

Decine

Switch rotativi perl’indirizzamento delmodulo.

Posizionare il dipswicth nel seguente modo:

1 = ON2 = ON3 = vedi tabella riassuntiva4 = vedi tabella riassuntiva

Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quando in modulo ènella condizione di attivazione.

Carico Max 1A

+

-

Polarità visualizzata nellacondizione d’uscita attiva


http://slidepdf.com/reader/full/notifier-schemi-di-collegamento-sensori-moduli-accessori 10/64DOC S-199.1-SCH-ITASISTEMA ANALOGICO SCHEMI DI COLLEGAMENTO E INSTALLAZIONE

M

M

A

M O D U L I

1

MODULO A SINGOLO INGRESSO MMA1

DESCRIZIONE

Il modulo MMA1 consente il monitoraggio su un ingresso singolo dei dispositivi di supervisione e dispositiviantincendio con contatti N.O..

Il modulo MMA1 prevede:

Un led bicolore che indica lo stato del modulo.- Verde lampeggiante = assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Rosso = condizione d’allarme da ingresso.


Tensione d’alimentazione: 15Vcc 32Vcc (loop analogico)Assorbimento in corrente a riposo (Nessuna comunicazione): 350µAAssorbimento in corrente (Comunicazione con led lampeggiante): 500µATemperatura di funzionamento: 0°C + 50°CUmidità relativa: 10% 93% (in assenza di condensa).Dimensioni: 92mm x 50mm x 29mmPeso: 58g

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A SINGOLO INGRESSO

Collegamento a 2 fili non conforme alla normativa EN 54.2 con ingresso per dispositivi con contatti N.O.

Programmare il modulo in centrale con Type id “MON”


Resistenzadi fine linea

47K 5% 1/4 WDecine

Unità


Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quando in moduloè nella condizione di allarme.



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


M

M

A

1

COLLEGAMENTO A 2 FILI CONFORME ALLA NORMATIVA EN 54.2 CON INGRESSOPER DISPOSITIVI CON CONTATTI N.O.

Programmare il modulo in centrale con Type id “MON3”

Switch rotativi perl’indirizzamentodel modulo.

Decine

Unità Resistenzadi fine linea

47K 5% 1/4 W Resistenza33K 5% 1/4 W

Ai dispositivisuccessivi sul loop

Alla centrale

Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quando in modulo ènella condizione di allarme.



C

M

A

2

M O D U L I


1

MODULO A SINGOLO INGRESSO E SINGOLA USCITA CMA11

DESCRIZIONE

Il modulo CMA11 ha un canale d’ingresso per i dispositivi di supervisione e dispositivi antincendio concontatti N.O. ed inoltre dispone di un’uscita a relè con contatti liberi da potenziale o linea supervisionata.Questo modulo sulla linea analogica occupa due indirizzi consecutivi, l’installatore deve settare nei switch

rotativi il primo indirizzo . Il primo indirizzo è dedicato al modulo d’ingresso, il secondo è dedicato al modulod’uscita.

Il modulo prevede: Un led bicolore che indica lo stato dell’ingresso.

- Verde lampeggiante = assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Rosso = condizione d’allarme da ingresso

Un led bicolore che indica lo stato dell’uscita.- Verde lampeggiante = assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Rosso = attivazione dell’uscita.


Tensione d’alimentazione: 15Vcc 30Vcc (loop analogico)Assorbimento in corrente a riposo (Nessuna comunicazione): 500µAAssorbimento in corrente (Comunicazione con led lampeggiante): 750µATemperatura di funzionamento: 0°C + 50°CUmidità relativa: 10% 93% (in assenza di condensa).Dimensioni: 92mm x 50mm x 29mmPeso: 58g

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A SINGOLO INGRESSO E SIGLOLA USCITA CMA11

Collegamento a 2 fili non conforme alla normativa EN 54.2 con ingresso per dispositivi con contatti N.O.Collegamento con uscita stile “FORM-C” (contatto libero da potenziale).Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON”Programmare il modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”


47K 5% 1/4 W

Uscita a relè.Caratteristiche elettriche delcontatto d’uscita:

1A - 30VDC con carico resistivo.1A - 30VAC con carico resistivo.

Switch rotativi perl’indirizzamentodel modulo.


Posizionare il dip swicth nelseguente modo:

1 = OFF 2 = OFF3 = non usato 4 = non usato

Unità

Decine

Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quandomodulo di ingresso ( morsetti 8-9) ènella condizione di allarme.



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


C

M

A

2

1

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A SINGOLO INGRESSO E SIGLOLA USCITA CMA11

Collegamento a 2 fili conforme alla normativa EN 54.2 con ingresso per dispositivi con contatti N.O.Collegamento a 2 fili con uscita supervisionata.Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON3”Programmare il modulo d’uscita in centrale con Type id “CON”

Tabella riassuntiva utilizzo dipswicth

Switch n° OFF ON12

Uscita con contatto libero da potenziale 1A 30VDC (FORC) Uscita controllata 1A max (CON)

3 Rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata Non rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata4 Non controlla la presenza dell’alimentazione esterna * Controlla la presenza dell’alimentazione esterna *

In modalità supervisione il modulo verifica la tensione di alimentazione tra i morsetti 3 – 4 .Quando la tensione è minore di 4 Volt il modulo genera una segnalazione di guasto verso la centrale.

Decine

Unità


47K 5% 1/4 W


47K 5% 1/4 W


Switch rotativiper l’ indirizzamentodel modulo.

Alla centrale


Uscita per led esterno.Questa uscita è attiva quando modulo di ingresso(morsetti 8-9) è nella condizione di allarme.

Posizionare il dipswicth nel

seguente modo:1 = ON2 = ON3 = vedi tabella riassuntiva4 = vedi tabella riassuntiva

Carico Max 1A

Resistenza33K 5% 1/4 W

+

-

Polarità visualizzatanella condizioned’uscita attiva



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


C

M

A

2

1

DIMENSIONI CONTENITORE

MORSETTIERA

n° Descrizione

1 Linea -2 Linea +3 Uscita 4 VE -4 Uscita 4 VE + NA5 Uscita 4 NC6 Uscita 4 Supervis - C7 Uscita 4 Supervis +8 Ingresso 1 -9 Ingresso 1 +

10 Ingresso 2 -11 Ingresso 2 +12 Uscita 3 NA13 Uscita 3 NC14 Uscita 3 C15 Uscita per Led esterno Ingresso 1

16 Uscita per Led esterno Ingresso 217 Uscita per Led esterno Uscita 318 Uscita per Led esterno Uscita 4

Led che indica lo stato del primo ingresso.

Led che indica lo stato del secondo ingresso.

Led che indica lo stato della prima uscita

Led che indica lo stato della seconda uscita

Dipswitch diprogrammazione



C

M

A

2

M O D U L I


1

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A DUE INGRESSI E DUE USCITE CMA 22

A) Collegamento a 2 fili non conforme alla normativa EN 54.2 con ingresso per dispositivicon contatti N.O.Collegamento con uscita stile “FORM-C” (contatto libero da potenziale).Collegamento con uscita stile “CON” (linea supervisionata).Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON”Programmare il primo modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”Programmare il secondo modulo d’uscita in centrale con Type id “CON”

Tabella riassuntiva utilizzo dipswicthSwitch n° OFF ON

12

2° Modulo d’ uscita programmato con contatto libero dapotenziale (FORC) 1A 30VDC

2° Modulo d’ uscita programmato con Uscita controllata(CON) 1A max

3 Rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata Non rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata4 Non controlla la presenza dell’ alimentazione esterna * Controlla la presenza dell’ alimentazione esterna *5 Include il modulo 1 ** Esclude il modulo 1 **6 Include il modulo 2 ** Esclude il modulo 2 **7 Include il modulo 3 ** Esclude il modulo 3 **8 Include il modulo 4 ** Esclude il modulo 4 **

* In modalità supervisione il modulo verifica la tensione di alimentazione tra i morsetti 3 – 4 .Quando la tensione è minore di 4 Volt il modulo genera una segnalazione di guasto versola centrale.

** Da usare solo nel caso si voglia utilizzare parzialmente il modulo.



Alla centrale


47K 5% 1/4 W


47K 5% 1/4 W


47K 5% 1/4 W

Carico Max 1A

Polarità visualizzata nellacondizione d’uscita attiva

Unità

Decine

Posizionare il dipswicth nel seguente modo:1 = ON2 = ON3 = vedi tabella riassuntiva4 = vedi tabella riassuntiva5 = vedi tabella riassuntiva7 = vedi tabella riassuntiva8 = vedi tabella riassuntiva

1ª Uscita a relè. (3° indirizzo)Caratteristiche elettriche delcontatto d’uscita:

1A - 30VDC con carico resistivo.1A - 30VAC con carico resistivo..

Morsetto 15 = led esterno Ingresso 1 (1° indirizzo)Morsetto 16 = led esterno Ingresso 2 (2° indirizzo)Morsetto 17 = led esterno uscita 1 (3° indirizzo)Morsetto 18 = led esterno uscita 2 (4° indirizzo)

2ª Uscita (4° indirizzo)



C

M

A

2

M O D U L I


1

C) Collegamento a 2 fili conforme alla normativa EN 54.2 con ingresso per dispositivi con contatti N.O.Collegamento con uscita stile “FORM-C” (contatto libero da potenziale).Collegamento con uscita stile “FORM-C” (contatto libero da potenziale).Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON3”Programmare il primo modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”Programmare il secondo modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”

Tabella riassuntiva utilizzo dip-swicth

Switch n° OFF ON12

2° Modulo d’uscita programmato con contatto libero dapotenziale (FORC) .1A 30VDC

2° Modulo d’uscita programmato con Uscita controllata(CON) 1A max

3 Rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata Non rileva il guasto per cortocircuito dell’uscita controllata4 Non controlla la presenza dell’alimentazione esterna* Controlla la presenza dell’alimentazione esterna *5 Include il modulo 1 ** Esclude il modulo 1 **6 Include il modulo 2 ** Esclude il modulo 2 **7 Include il modulo 3 ** Esclude il modulo 3 **8 Include il modulo 4 ** Esclude il modulo 4 **

* In modalità supervisione il modulo verifica la tensione di alimentazione tra i morsetti 3 – 4 .Quando la tensione è minore di 4Volt il modulo genera una segnalazione di guasto verso lacentrale.

** Da usare solo nel caso si voglia utilizzare parzialmente il modulo.

1ª Uscita a relè (3° indirizzo)

Caratteristiche elettriche del contatto d’uscita :

1A - 30VDC con carico resistivo.1A - 30VAC con carico resistivo..

2ª Uscita (4° indirizzo)Uscita a relè.

Caratteristiche elettriche delcontatto d’uscita:

1A - 30VDC con carico resistivo.1A - 30VAC con carico resistivo.

Resistenza

di fine linea47K 5% 1/4 W

Resistenza di fine linea47K 5% 1/4 W




Unità

Decine

Posizionare il dipswicth nel seguentemodo:

1 = Off2 = Off3 = vedi tabella riassuntiva4 = vedi tabella riassuntiva5 = vedi tabella riassuntiva7 = vedi tabella riassuntiva8 = vedi tabella riassuntiva

Morsetto 15 = led esterno Ingresso 1 (1° indirizzo)Morsetto 16 = led esterno Ingresso 2 (2° indirizzo)Morsetto 17 = led esterno uscita 1 (3° indirizzo)Morsetto 18 = led esterno uscita 2 (4° indirizzo)



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


M

M

X

1

1

MODULO DI INGRESSO MMX-101

CARATTERISTICHEIl modulo d'ingresso MMX-101 viene usato per controllare un singolo circuito per

dispositivi d'ingresso di dispositivi con contatto N.O. sulle centrali NOTIFIER.L'MMX-101 é di dimensioni ridotte, abbastanza per poter essere inserito in unascatola di derivazione comune (B-TICINO Art.503).• Le centrali analogiche NOTIFIER identificano automaticamente questo dispositivocome modulo d'ingresso.• è alimentati direttamente dal loop a 2 fili delle centrali analogiche NOTIFIER, non ènecessaria alcuna alimentazione aggiuntiva.• Alta immunità contro i disturbi elettromagnetici.• Semplicità di collegamento.• Programmazione diretta dell'indirizzo tramite commutatori rotativi decimali (01-99).

FUNZIONAMENTOIl modulo MMX-101 utilizza uno dei 99 indirizzi per modulo disponibili sulle centraliNOTIFIER.Risponde alle interrogazioni periodiche provenienti dalla centrale e riporta il tipo e lostato (aperto/normale) del proprio circuito d'ingresso.

APPLICAZIONIQuesto modulo può utilizzare per controllare una zona di rivelatori di fumo a 4 fili,pulsanti manuali, dispositivi con contatto pulito N.O..Sull'MMX-101 può essere solo collegato un circuito Stile B con resistenza di fine lineada 47 K.La massima lunghezza della linea del circuito dei dispositivi d'ingresso è 750 m.(impedenza max: 20Ω).

COSTRUZIONEI comandi comprendono due commutatori rotativi per programmare direttamentel’indirizzo decimale (01-99).

SPECIFICHE TECNICHETEMPERATURA: 0°C ÷ + 49° CUMIDITÀ RELATIVA: 10% ÷ 95% senza condensaALIMENTAZIONE: 15 ÷ 28 VccCONSUMO: 400µA



M

M

X

1

M O D U L I


1

Decine Unità Decine Unità

Il modulo d’ingresso MMX-101 è elettricamente equivalente ad un modulo MMX-1, con leseguenti uniche differenze:

A) l'ingresso può essere collegato SOLO come linea aperta, per contatti N.A., conresistenza di fine linea di 47 KOhm;

B) il contenitore è più piccolo, per poter essere montato nelle scatole di derivazione amuro.

Collegamento a 2 fili

con ingresso conformealla normativa EN54.2per dispositivi concontatti N.A.

Ingresso controllatocon rilevazione ditaglio cortocircuito suicavi e allarme dacontatti N.A.

Può essere utilizzatosolo con centrali che

usano questo TYPE-ID.Controllare il manualedella centrale.

SCL LOOP

Ingresso N.A.

Resistenza difine linea


47 Kohm



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


M

M

X

1

1

MODULO DI INGRESSO MMX-102E

SPECIFICHE TECNICHE

Dimensioni: mm 48 x 40 x 13 (escluse le viti di fissaggio ed i cavi).Peso: 33 grammi.Temperatura di funzionamento: da - 10° C a + 60° C (N.B.: non installare in posti dove la temperatura Ambientale rimane per lunghi periodi intorno a 0° C oppure a + 50° C).Umidità relativa permessa: 10% - 93% senza condensa.Tensione d'esercizio: 15 ÷ 32 Vcc.Corrente a riposo: 300 A @ 24 Vcc + la corrente di supervisione.Corrente d'esercizio: 375 µA @ 24 Vcc + la corrente di supervisione.Resistenza di linea (tra ingresso e modulo): 20 Ohm max.Resistenza di fine linea: 47 KOhm.

INSTALLAZIONE Attenzione: non collegare alla centrale, moduli o altri apparati fino a che il circuito di test non sia statorealizzato. Tutti i collegamenti devono essere conformi alle normative vigenti locali.

1) Installare il modulo secondo lo schema di collegamento qui sotto riportato.2) Fissare l'indirizzo sul modulo come richiesto dal sistema analogico.3) Sistemare il modulo nella posizione di montaggio desiderata.4) Seguire le istruzioni passo a passo per tutti i moduli.

UNITÀ

DECINE

COLLEGAMENTOMON



DOC S-199.1-SCH-ITA

M

M

X

1

M O D U L I


1

NOTE:1) La corrente del circuito di rivelazione è limitata a 230µA max, 24 Vcc nominali.

2) Il circuito di rivelazione può aiutare il monitoraggio per i seguenti dispositivi:

A) sistema di allarme automatico/manuale di spegnimento con dispositivi con contatti N.A.;B) supervisione per lo sprinkler con dispositivi con contatti N.A.

Collegamento a 2 fili con ingressoconforme alla normativa EN54.2 perdispositivi con contatti N.A.

Ingresso controllato con rilevazione ditaglio cortocircuito sui cavi e allarme

da contatti N.A.

COLLEGAMENTO MON 3



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


M

M

X

2

1

MODULO D’INGRESSO PER RIVELATORI CONVENZIONALI MMX-2E

COLLEGAMENTO A 2 FILIIngresso controllato con rilevazione di taglio sui cavi di collegamento con i dispositivi esterni. Con questo tipodi collegamento, in caso di taglio cavi, viene segnalato l'evento, ma si perde il controllo dei dispositivicollegati.

Collegamento a 4 fili con loop chiusoIngresso controllato con rilevazione di taglio sui cavi di collegamento con i dispositivi esterni. Con questo tipodi collegamento, in caso di taglio cavi, viene segnalato l'evento, ma non si perde il controllo dei dispositivicollegati.

SPECIFICHE TECNICHETemperatura da 0° C a + 49° C

Umidità da 10% a 93% senza condensa

Generali

Dimensioni Per montaggio in box SMB500 125 x 125 x 55 mmVolt da 15 V a 32 VccLoop Pin 1 e 2

Consumo 300 uA stand-by (1,3 mA con collegamento 4 fili)Volt da 22,2 V a 25,5 V regolataRipple 100 mV RMS max

Ingresso Alimentazione Pin 3 e 4

Corrente 90 mA per ogni modulo per alimentare i sensoriResistenza Max 25 OhmIngresso SensoriSezione cavi da 0,8 mm2 a 3,3 mm2

Alimentatore

Alimentazione

resettabile dallacentrale

Alimentazione regolata 24 Vcc (90mA per ogni modulo MMX-2aggiunto + consumo sensori). Interrompere l'alimentazione pereseguire il reset dei sensori, quindi o utilizzare l’uscita resettabiledirettamente dalla centrale o utilizzare il modulo d’uscitaprogrammato come PWRC (valido solo per AM2020/AM6000).

Alimentazione regolata 24 Vcc (90mA per ogni modulo MMX-2 aggiunto +consumo sensori). Interrompere l'alimentazione per eseguire il reset deisensori, quindi utilizzare l’uscita resettabile direttamente dalla centrale outilizzare il modulo d’uscita programmato come PWRC (valido solo per

AM2020/AM6000).

Alimentazioneresettabile dallacentrale

alimentatore

Alla centrale

Resistenza difine linea 3,9

KOhm

Oppure

Allacentrale

BASE SENSORI B 401

BASE SENSORI B401



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I

SISTEMA ANLOGICO SCHEMI DI COLLEGAMENTO E INSTALLAZIONE

M

M

X

1

M

1

SCHEDA 10 MODULI DI INGRESSO MMX-10MDESCRIZIONE

La MMX-10M è una scheda adatta per sistemi analogici NOTIFIER a due fili.È composta da 10 moduli di ingresso del tipo MMX-1.

La scheda ha dimensioni (233 x 70 mm) adatte ad un rack 19" standard d’altezza 6 U.S.L'ingresso di ciascun modulo, adatto per rilevare la chiusura di un contatto N.A., è previsto sia per uncollegamento esterno del tipo a 2 fili sia per il collegamento ad anello del tipo a 4 fili (vedi schema).Il collegamento di ingresso a 2 fili richiede l'impiego di una resistenza di fine linea da 47 KW - 5 % - ¼ W (indotazione).Il collegamento esterno ad anello a 4 fili (LOOP) consente di rilevare l'allarme anche se c'è un’interruzionenell'anello.

La scheda è provvista di:dip-switch = per la selezione degli indirizzi dei moduli;dip-switch = per escludere i singoli moduli;LED = uno per ciascun modulo;connettore CNLD al quale possono essere cablati 10 LED esterni, uno per ciascun modulo.

L'accensione del LED è comandata dalla centrale.

SELEZIONE INDIRIZZI

La scheda utilizza 10 indirizzi consecutivi della centrale.L'indirizzo della scheda è selezionabile mediante il dip-switch SW-2.Esso corrisponde alle “decine” dell'indirizzo completo (01 - 99) inviato dalla centrale. Alle unità dell'indirizzo (0 - 9) corrispondono rispettivamente i moduli A - L.

INDIRIZZI DIP-SWITCH SW-2DA A 1 2 3 401 09 ON ON ON ON

10 19 ON ON OFF ON20 29 ON OFF OFF ON30 39 OFF OFF OFF ON40 49 ON ON ON OFF50 59 OFF ON ON ON60 69 OFF ON OFF ON70 79 ON OFF ON ON80 89 OFF OFF ON ON90 99 OFF ON ON OFF

(*) Poichè la centrale non invia l'indirizzo “00”, con la selezione dell'indirizzo più basso, sono disponibili solo9 moduli (da B ad L, vedi tabella).

ESCLUSIONE DEI SINGOLI MODULISulla scheda è presente un DIP-SWITCH SW-1 che permette l’esclusione dei singoli moduli, vedi tabellaseguente.

INDIRIZZI MODULOSELEZIONATO

x 0 A

x 1 Bx 2 Cx 3 Dx 4 Ex 5 Fx 6 Gx 7 Hx 8 Ix 9 L

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10MOD. A MOD. B MOD. C MOD. D MOD. E MOD. F MOD. G MOD. H MOD. I MOD. L

Incluso OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFFEscluso ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON



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M O D U L I


M

M

X

1

M

1

CONNETTORE CNLDI LED di segnalazione interna dei moduli possono essere esclusi tramite il ponticello J1 (posizionato allasinistra del connettore CNLD) commutando le segnalazioni dei LED al connettore CNLD, al quale possonoessere collegati 10 LED esterni che dovranno essere privi di resistenza e adatti a supportare una corrente dicirca 5 mA.


DESCRIZIONE MINIMO TIPICO MASSIMO UNITÀ NOTE Alimentazione esterna 15 24 31 V Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 3 mA Senza comunicazione Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 4 mA Con comunicazione e Led lamp.Corrente pilotaggio LED 4 4.5 5 mA Acceso fissoTemperatura di funzionamento -5 50 °CUmidità relativa 10% 93% %RH Senza condensa

SCHEMA DI COLLEGAMENTO

Collegamento a due filiQuesto tipo di collegamentopermette le seguentisegnalazioni: guasto pertaglio, allarme per cortocircuito.

Collegamento a due filiQuesto tipo dicollegamento permette leseguenti segnalazioni:guasto per taglio o cortocircuito, allarme per

chiusura contatto N.A.(solo per centrali chericonoscono questo tipodi collegamento).

Collegamento a quattro filiQuesto tipo di collegamento

permette le seguentisegnalazioni: guasto pertaglio linea, allarme percorto circuito.

Collegamento a quattro filiQuesto tipo di collegamentopermette le seguentisegnalazioni: guasto pertaglio o corto circuito,allarme per chiusura

contatto N.A. (solo percentrali che riconosconoquesto tipo di collegamento)

LOOP-

+ LOOP-

+



M O D U L I


M

M

X

1

1

MODULO DI INGRESSO MMX-1

Collegamento a 2 fili con ingresso per dispositivi con contatti N.A.

Ingresso controllato con rivelazione di taglio e cortocircuito sui cavi di collegamento con dispostivi esterni.

Caratteristiche dei circuiti d’ingresso del modulo.

Limitazione in corrente sui cavi d’ingresso: 210µA÷24 Vcc (nominali).

Lunghezza massima ammessa sui cavi d’ingresso: 300 metri.Resistenza massima ammessa sui cavi di ingresso: 20 Ohm.

Collegamento a 2 fili con ingresso conforme alla normativa EN54.2 per dispositivi con contatti N.A.Ingresso controllato con rilevazione di taglio cortocircuito sui cavi e allarme da contatti N.A.

Contatto N.O. d’uscita daldispositivo

Resistenza difine linea

Ai dispositivi successivisul loop

Alla centrale



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M O D U L I


M

M

X

1

1

Collegamento a 2 fili con ingresso per dispositivi con contatto N.A. collegamento loop chiuso

Ingresso controllato con rilevazione di taglio sui cavi di collegamento con i dispositivi esterni.Con questo tipo di collegamento, in caso di taglio cavi, viene segnalato l'evento, ma non si perde ilcontrollo dei dispositivi collegati.

Caratteristiche dei circuiti di ingresso del modulo.

Limitazione in corrente sui cavi d’ingresso: 210mA÷24Vcc (nominali);

Lunghezza massima ammessa sui cavi d’ingresso: 300 metri;

Resistenza massima ammessa sui cavi d’ingresso: 20 Ohm.

SPECIFICHE TECNICHETemperatura 0°C ÷ + 49° CUmidità relativa 10% ÷95% senza condensa

Alimentazione 15÷28 VccConsumo 400µA

Alla centrale

Ai dispositivisuccessivisul loop



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M

C

5

M

2

SCHEDA 5 MODULI D’USCITA RELÈ - 5 MODULI D’INGRESSO MCX-55M

DESCRIZIONELa scheda MCX-55 M è una scheda adatta per sistemi analogici NOTIFIER a due fili.È composta da 5 moduli di uscita del tipo CMX-2, con uscita a relè e da 5 moduli di ingresso del tipo MMX-1.La scheda ha dimensioni (233 x 70 mm) adatte ad un rack 19" standard d’altezza 6 U.S.

L'uscita di ciascun modulo a relè è costituita da un contatto libero da potenziale (FORM C) con le seguenticaratteristiche:Carico resistivo = 2 A @ 30 Vcc;Carico induttivo = 0.6 A @ 30 Vcc.

L’ingresso dei 5 moduli MMX-1, adatto a rilevare la chiusura di un contatto N.A., è previsto sia uncollegamento esterno del tipo a 2 fili sia un collegamento ad anello del tipo a 4 fili (vedi schema).Il collegamento a 2 fili richiede l’impiego di una resistenza di fine linea da 47 KW - 5 % - ¼ W (in dotazione).

La scheda è provvista di:dip-switch = per la selezione degli indirizzi dei moduli;dip-switch = per escludere i singoli moduli;

LED = uno per ciascun modulo;connettore CNLD al quale possono essere cablati 10 LED esterni, uno per ciascun modulo.L'accensione del LED è comandata dalla centrale.

SELEZIONE INDIRIZZILa scheda utilizza 10 indirizzi consecutivi della centrale. L'indirizzo della scheda è selezionabile mediante ilDIP-SWITCH SW-2. Esso corrisponde alle “DECINE” dell'indirizzo completo (01 - 99) inviato dalla Centrale. Alle UNITÀ dell'indirizzo (0 - 9) corrispondono rispettivamente i moduli A - L.

INDIRIZZIda a 1 2 3 401 09* ON ON ON ON


(*) Poiché la centrale non invia l'indirizzo “00”, con la selezione dell'indirizzo più basso, sono disponibili solo9 moduli (da B ad L, vedi tabella).

ESCLUSIONE DEI SINGOLI MODULI

Sulla scheda è presente un DIP-SWITCH SW-1 che permette l’esclusione dei singoli moduli, vedi tabellaseguente:

1 2 3 4 5 6 7 8 9MOD. A

CMXMOD. B

CMXMOD. C

CMXMOD. D

CMXMOD. E

CMXMOD. F

MMXMOD.

G MMXMOD. H

MMXMOD. IMMX

INCLUSO OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFFESCLUSO ON ON ON ON ON ON ON ON ON


x 0 A




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M O D U L I

SISTEMA ANLOGICO SCHEMI DI COLLEGAMENTO E INSTALLAZIONE

M

C

5

M

2

CONNETTORE CNLDI LED di segnalazione interna dei moduli possono essere esclusi tramite il ponticello J1 (posizionato allasinistra del connettore CNLD) commutando le segnalazioni dei LED al connettore CNLD, al quale possonoessere collegati 10 LED esterni che dovranno essere privi di resistenza e adatti a supportare una corrente dicirca 5 mA.


Descrizione Minimo Tipico Massimo Unità Note Alimentazione esterna 15 24 31 V Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 3 mA Senza comunicazione Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 4 mA Con comunicazione e Led lamp.Corrente pilotaggio LED 4 4.5 5 mA Acceso fissoTemperatura di funzionamento -5 50 °CUmidità relativa 10% 93% %RH Senza condensa


SCHEMI DI COLLEGAMENTO PER I MODULI DI INGRESSO DA “MODULO F” A “MODULO L”

Collegamento a due filiQuesto tipo dicollegamento permette leseguenti segnalazioni:guasto per taglio, allarmeper corto circuito.

Collegamento a due filiQuesto tipo di collegamentopermette le seguentisegnalazioni: guasto per taglioo corto circuito, allarme perchiusura contatto N.A. (soloper centrali che riconosconoquesto tipo di collegamento).

Collegamento a quattrofili Questo tipo dicollegamento permette leseguenti segnalazioni:guasto per taglio linea,allarme per corto circuito.

Collegamento a quattro filiQuesto tipo di collegamentopermette le seguenti segnalazioni:guasto per taglio o corto circuito,allarme per chiusura contatto N.A.(solo per centrali che riconosconoquesto tipo di collegamento).



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M O D U L I


I

S

O

X

2

MODULO DI ISOLAMENTO LINEA ISO-X

Il Modulo Isolatore di Loop (ISO-X) viene usato per proteggere elementi critici del Loop di Comunicazioneda guasti presenti su altri rami o sezioni del Loop.

Ingresso loop (-)

Ingresso loop (+)

Uscita loop (-)

Uscita loop(+)

Modulo ISO-X controlla continuamente il circuito collegato ai morsetti 3 (-) e 4 (+). All'accensione del circuito, viene eccitato un relè integrato. Il modulo ISO-X periodicamente manda impulsialla bobina del relè. Un corto circuito presente sul Loop di comunicazione fa sganciare il relè.

Il modulo ISO-X riconosce la presenza del corto circuito e disconnette il ramo in cui si è verificato il guasto,aprendo la parte positiva del Loop (morsetto 4).

Una volta che il guasto è stato rimosso, ISO-X automaticamente ridarà tensione al ramo del Loop.

Massimo numero di dispositivi tra due ISO-X = 25 (sensori o moduli).

ISOLAMENTO DI UN RAMO SU UNA LINEA IN STILE 4

Un cortocircuito sul ramo collegato al modulo ISO-X, isola solamente il ramo stesso, e non la continuazionedel loop.

SPECIFICHE TECNICHEDimensioni mont. in box SMB500 125x125x55mmTemperatura da 0° C a + 49° CUmidità relativa da 10% a 95% senza condensa

Alimentazione da 15 a 28 VccConsumo 450µA

Alla centrale

Continuazione del loop stile 4

Ramo protetto con isolamento



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M O D U L I


I

S

O

X

2

ISO-X CIRCUITO CON COLLEGAMENTO IN CLASSE “A”ED ISOLATORI DI LINEA

Funzioni conformi alle specifiche relative ai circuiti di segnalazione NFPA stile 7

OPERATIVITÀSeparando ogni gruppo o zona dei dispositivi del Loop SLC con una coppia di moduli isolatori diguasto ISO-X ogni zona è protetta dalle aperture e dai cortocircuiti di tutte le altre zone. Per esempio,un guasto sulla zona 2 non influenzerà le zone 1 e 3. I moduli di isolamento su entrambi gli estremidella zona 2, provocheranno l'apertura del loop SLC. La zona 1 continuerà ad operare mediantel'alimentazione proveniente dal canale A, mentre la zona 3 continuerà ad operare per mezzo delcanale B.Poiché il quadro di controllo non sarà più in grado di comunicare con i dispositivi del loop SLC dellazona 2, verrà generata una segnalazione di guasto.Il circuito è una variazione del circuito della linea di segnalazione stile 6 NFPA, perciò non è consentitaalcuna derivazione a “T” o comunque alcuna ramificazione del circuito. Le caratteristiche sono lestesse del circuito stile 6.



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O

U


C

M

X

2

MODULO DI USCITA CMX-2E

Collegamento a 2 fili con uscita “STILE Y”

Controllo dell'alimentazione ausiliaria ed ALIMENTATORE ESTERNO OBBLIGATORIO.

Caratteristiche dei contatti del relè del modulo:

carico massimo sull'uscita: 2 A, 30 Vcc (resistivo).

N.B.: i contatti del relè non sono adatti al pilotaggio di carichi induttivi.

N.B.: per controllare la presenza della rete sull'alimentatore secondario, occorre usare un relè adatto conla bobina sul 220Vca, e portare il suo contatto N.A. (a relè eccitato, cioè con il 220 VAC presente) ad unmodulo MMX-1 o equivalente.

Alimentatore secondario 24 Vcc con batterie in tampone per

il pilotaggio dei carichi: sirene, campane, etc.

Resistenza di finelinea 47 Kohm 5%½ Watt

Sirena con storbe - +

Storbe lampeggiante - +

Ai dispositivi successiviSirena con storbeLampeggiante - +

Alla centrale

- (GND) +(24 v)

Alimentatore secondario 24 Vcc con batterie in tamponeper il pilotaggio dei carichi: sirene, campane, etc.



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M O D U L I


C

M

X

2

2


Collegamento a 4 fili con uscita “STILE Z”

Controllo dell'alimentazione ausiliaria ed ALIMENTATORE ESTERNO OBBLIGATORIO.


Carico massimo sull'uscita: 2A, 30 Vcc (resistivo)N.B.: per controllare la presenza della rete sull'alimentatore secondario, occorre usare un relèadatto con la bobina sul 220 VAC, e portare il suo contatto N.A. (a relè eccitato, cioè con il 220

VAC presente) ad un modulo MMX-1 o equivalente.

Alimentatore secondario 24 Vcc con batterie in tampone per ilpilotaggio dei carichi: sirene, campane, etc.

N.B.: i contatti del relè non sono adatti alpilotaggio di carichi induttivi.

Alla centrale Relè 24 VccUsare il contattoN.C.(o relè eccitato)

Ai dispositivi successivi sul loop

- + Sirena con strobe

- + Strobe lampeggianti

- + Sirena con strobelampeggianti

- (GND) + (24V)



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O

U


C

M

X

2


Collegamento con uscita stile “FORM-C”(contatti liberi da potenziale)


carico massimo sull'uscita: 2 A, 30 Vcc (resistivo)N.B.: i contatti del relè non sono adatti al pilotaggio di carichiinduttivi.

Particolare del montaggio nella scatola da incassodei moduli MMX-1, CMX-2.

Per ottenere le uscite del relè libere da potenziale spezzare il jumper a circuito stampato

Collegamento di tipo FORM C tra modulo ed elettromagnete o sirena:

N.B.: il collegamento con stile FORM C non può essere utilizzato per il collegamento di combinatoretelefonico o sirena in quanto non è in grado di controllare l’integrità della connessione.

Ai dispositivi successivi sul loop

Alla centrale

ComuneNormalmente chiusoNormalmente aperto

L-

L+

L-

L+

ALLA CENTRALEL + L+

L- L-

NA COMUNE

N.C

Elettromagnete



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C

M

X

1

R

M

2

SCHEDA 10 MODULI DI USCITE RELÈ CMX-10RM

DESCRIZIONELa CMX-10-RM è una scheda adatta per sistemi analogici NOTIFIER a due fili.È composta da 10 moduli di uscita del tipo CMX-2, con uscita a relè.La scheda ha dimensioni (233 x 70 mm) adatte ad un rack 19" standard d’altezza 6 U.S.

L'uscita di ciascun modulo è costituita da un contatto libero da potenziale (FORM C) con le seguenticaratteristiche:carico resistivo = 2 A @ 30 Vcc;carico induttivo = 0.6 A @ 30 Vcc.

La scheda è provvista di:dip-switch = per la selezione degli indirizzi dei moduli;dip-switch= per escludere i singoli moduli;LED = uno per ciascun modulo;Connettore CNLD al quale possono essere cablati 10 LED esterni, uno per ciascun modulo.L'accensione del LED è comandata dalla centrale.

SELEZIONE INDIRIZZILa scheda utilizza 10 indirizzi consecutivi della Centrale.L'indirizzo della scheda è selezionabile mediante il DIP-SWITCH SW-2.Esso corrisponde alle “ DECINE ” dell'indirizzo completo (01 - 99) inviato dalla Centrale. Alle UNITÀ dell'indirizzo (0 - 9) corrispondono rispettivamente i moduli A - L.


ESCLUSIONE DEI SINGOLI MODULISulla scheda è presente un DIP-SWITCH SW-1 che permette l’esclusione dei singoli moduli, vedi tabellaseguente:

INDIRIZZI DIP-SWITCH SW-2da a 1 2 3 401 * 09 ON ON ON ON10 19 ON ON OFF ON

20 29 ON OFF OFF ON30 39 OFF OFF OFF ON40 49 ON ON ON OFF50 59 OFF ON ON ON60 69 OFF ON OFF ON70 79 ON OFF ON ON80 89 OFF OFF ON ON90 99 OFF ON ON OFF


x 0 Ax 1 B

x 2 Cx 3 Dx 4 Ex 5 Fx 6 Gx 7 Hx 8 Ix 9 L

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9MOD. A MOD. B MOD. C MOD. D MOD. E MOD. F MOD. G MOD. H MOD. I MOD. L

INCLUSO OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFFESCLUSO ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON



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C

M

X

1

R

M

2

CONNETTORE CNLDI LED di segnalazione interna dei moduli possono essere esclusi tramite il ponticello J1 (posizionato allasinistra del connettore CNLD) commutando le segnalazioni dei LED al connettore CNLD, al quale possonoessere collegati 10 LED esterni che dovranno essere privi di resistenza e adatti a supportare una corrente dicirca 5mA.

CARATTERISTICHE ELETTRICHEDESCRIZIONE MINIMO TIPICO MASSIMO UNITÀ NOTE Alimentazione esterna 15 24 31 V Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 3 mA Senza

comunicazione Assorbimento a riposo @ 24 Vcc 4 mA Con comunicazione

e Led lamp.

Corrente pilotaggio LED 4 4.5 5 mA Acceso fissoTemperatura di funzionamento -5 50 °CUmidità relativa 10% 93% %RH Senza condensa

2 A @ 30 VccCaratteristiche contatto FORM C(solo per le sezioni di uscita) 0.6 A @ 30 Vcc


+ LOOP _

+

LOOP _



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M

C

5

M

2

SCHEDA 5 MODULI D’USCITA RELÈ - 5 MODULI D’INGRESSO MCX-55M

DESCRIZIONELa scheda MCX-55 M è una scheda adatta per sistemi analogici NOTIFIER a due fili.È composta da 5 moduli di uscita del tipo CMX-2, con uscita a relè e da 5 moduli di ingresso del tipo MMX-1.La scheda ha dimensioni (233 x 70 mm) adatte ad un rack 19" standard di altezza 6 U.S.

L'uscita di ciascun modulo a relè è costituita da un contatto libero da potenziale (FORM C) con le seguenticaratteristiche:carico resistivo = 2 A @ 30 Vcc;carico induttivo = 0.6 A @ 30 Vcc.

L’ingresso dei 5 moduli MMX-1, adatto a rilevare la chiusura di un contatto N.A., è previsto sia uncollegamento esterno del tipo a 2 fili sia un collegamento ad anello del tipo a 4 fili (vedi schema).Il collegamento a 2 fili richiede l’impiego di una resistenza di fine linea da 47 KW - 5 % - ¼ W (in dotazione).

La scheda è provvista di:dip-switch = per la selezione degli indirizzi dei moduli;dip-switch = per escludere i singoli moduli;

LED = uno per ciascun modulo;connettore CNLD al quale possono essere cablati 10 LED esterni, uno per ciascun modulo.L'accensione del LED è comandata dalla centrale.

SELEZIONE INDIRIZZILa scheda utilizza 10 indirizzi consecutivi della centrale. L'indirizzo della scheda è selezionabile mediante ilDIP-SWITCH SW-2. Esso corrisponde alle “ DECINE ” dell'indirizzo completo (01 - 99) inviato dalla Centrale. Alle UNITÀ dell'indirizzo (0 - 9) corrispondono rispettivamente i moduli A - L.

INDIRIZZIda a 1 2 3 401 09* ON ON ON ON



ESCLUSIONE DEI SINGOLI MODULI

Sulla scheda è presente un DIP-SWITCH SW-1 che permette l’esclusione dei singoli moduli, vedi tabellaseguente:

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9MOD. A

CMXMOD. B

CMXMOD. C

CMXMOD. D

CMXMOD. E

CMXMOD. F

MMXMOD. G

MMXMOD. H

MMXMOD. IMMX

MOD. LMMX

INCLUSO OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFFESCLUSO ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON


x 0 A




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Z

M

X

1

2

MODULO DI INGRESSO PER RIVELATORI CONVENZIONALI ZMX-1

Il modulo di ingresso ZMX-1 consente di interfacciare una zona di sensori convenzionali, con collegamento adue fili, ad un LOOP analogico. È compatibile con le centrali analogiche NOTIFIER.

Il modulo controlla la zona convenzionale, trasmettendo tutte le informazioni a riguardo (stato normale,aperto/corto, o allarme), alla centrale.

L’alimentazione al modulo interfaccia ed ai sensori della zona convenzionale può provenire direttamente dalloop di comunicazione oppure da un alimentatore esterno.Nel caso in cui non si utilizzino alimentatori esterni, è quindi importante considerare il maggioreassorbimento dal Loop di comunicazione. Occorrerà quindi consultare il manuale di installazione dellacentrale per verificare i parametri.Quando l’alimentazione della zona convenzionale deriva da un alimentatore esterno, il Loop dicomunicazione analogico, tramite il modulo ZMX-1, rimane isolato sia dalla zona convenzionale chedall’alimentatore che la alimenta.L’alimentatore esterno della zona deve essere provvisto di batteria tampone se specificato dalle normevigenti.Notifier, raccomanda inoltre, l’utilizzo di alimentatori con segnalazione di guasto collegamento a terra.Normalmente la corrente massima disponibile per la zona convenzionale è limitata a 60 mA, tuttavia tramiteun contatto a rottura posto sulla scheda è possibile ridurre la corrente in campo a 20 mA per zona.

Anche i sensori convenzionali possono essere resettati tramite comando dalla centrale (se alimentati daLoop).L’indirizzamento del modulo avviene tramite due selettori rotativi decadici, uno per le unità ed uno per ledecine.

SPECIFICHE TECNICHE

TEMPERATURA Da - 10° C a + 60° C

UMIDITA’ Da + 10% a 93% senza condensa

GENERALI

DIMENSIONI MODULO 32 x 70 x 70Box SM500 125 x 125 x 55 mm

VOLT Da 15 Vcc a 32 VccLOOPPIN 1 - 2

CONSUMO 300µA stand-by (alimentatore esterno e polling ogni 5 secondi)5,1 mA

stand-by (LED=ON) VOLT Da 22,2 V a 25,5 V regolataINGRESSO

ALIMENTAZIONEPIN 3 – 4 RIPPLE 100 mV RMS MAX

TENSIONE MAX 25,5 Vcc @ 0 mA

TENSIONE RESET 0,4 Vcc (Max) @ 15 mA (Morsetto 7)

CORRENTE DI STAND-BY

9 mA (Max) - (Alim. da Loop @ 24 V)

IMPEDENZA 100 Ohm Max

LIMITAZIONE INCORRENTE CON ITABSRIMOSSI

20 mA (Max)

USCITA ALIMENTAZIONEPER ZONACONVENZIONALEPIN 6 - 7

LIMITAZIONE INCORRENTE CON ITABSNON RIMOSSI

60 mA (Max)



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M O D U L I


I

G

G

2

LOOP +

LOOP -

LOOP +

LOOP -

+

+ 24Vdc

- 24Vdc

4-20mA (neg.)

Positive

Negative

Signal 4-20 mA

- LED

+ LED

Led/Indicator

-

+

S-

1

2

3

4

5

6

7

8

+

S-

NEGATIVE

POSITIVE

4-20m A SIGN AL POSITIVE

4-20m A NEG ATIVE SIGN AL

O.C. OUPUT - THRESHOLD 3


O.C. O UPUT - THRESHOLD 1

O.C. OUPUT - TROUBLE

GAS DETECTORVGP SERIE(DU / AD)

GAS DETECTORVG-PARK-VBG-PARK-COE

1

2

3

4

5

6

NEGATIVE

POSITIVE

4-20mANEGATIVE SIGNAL

O.C. OUP UT - T HRESHOLD 2


4-20 mA SIGNAL POSITIVE

S-

+

N.B. Per il cablaggio dei sensori gas consultare il manuale allegato.

Al dispositivoprecedente

Al dispositivosuccessivo

Ingresso alimentazione esternaTensione. 15-30 vCC



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I

G

G

2

N. B. Per il cablaggio dei sensori gas consultare il manuale allegato.

Sensore B Sensore C

Sensore gas 4-20 mA

Sensore A

Sensore D



Ingressoalimentazioneesterna Tensione:15-30 Vcc



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M

7

3

MODULO DI USCITA M701

DESCRIZIONE

Il modulo d’uscita M701 consente di controllare dispositivi ausiliari, antincendio e avvisatori acustici.

Il modulo prevede:

Un led tricolore che indica lo stato del modulo.- Verde lampeggiante = in assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Giallo lampeggiante = in presenza d’anomalia sul modulo.- Rosso = in caso d’attivazione dell’uscita.

La possibilità di settare il modulo affinché funzioni in modalità supervisione o in modalità “FORM_C”.


Tensione di alimentazione = 15Vcc30Vcc Assorbimento in corrente a riposo (Nessuna comunicazione): 310µA Assorbimento in corrente (Comunicazione con led lampeggiante): 510µA

Temperatura di funzionamento = -20°C

+ 60°CUmidità relativa = 5% 95% (in assenza di condensa).Dimensioni = 93mm x 94mm x 23mmPeso = 62g

COLLEGAMENTO CON USCITA STILE “FORM-C” (CONTATTO LIBERO DA POTENZIALE)

Programmare il modulo in centrale con Type id “FORC”

Uscita a relé.Caratteristiche elettriche del contattod’uscita:

2A@30VDC con carico resistivo.

N.B.Con questo tipo di collegamentoil modulo funziona come dispositivoisolatore di linea.

Quando non è richiesto l’isolamentoda corto circuito sulla linea, collegare

il cavo in uscita LOOP + al morsetton° 5.


Posizionare i dip switch A e B a 1

Switch rotativiper l’indirizzamento delmodulo.

UnitàDecine



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M

7

3

COLLEGAMENTO CON USCITA SUPERVISIONATA

Programmare il modulo in centrale con Type id “CON”

In modalità supervisione il modulo verifica la tensione d’alimentazione tra i morsetti 10 – 11.Quando la tensione è minore di 5 Volt il modulo genera una segnalazione di guasto verso la centrale.Il morsetto 12 è un ingresso per la segnalazione di guasto dall’alimentatore esterno.La segnalazione è attivata quando sull’ingresso è presente un negativo.

Alla centrale

Ai dispositivi

successivi sul loop

Resistenza di fine linea47K 5% ½ W

Posizionare i dip switch A e B a 0


CaricoMax 1, 5 A


UnitàDecine

N.B.Con questo tipo dicollegamento il modulofunziona come dispositivoisolatore di linea.

Quando non è richiestol’isolamento da corto circuitosulla linea, collegare il cavoin uscita LOOP + al morsetto

n° 5.



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M

7

M

7

3

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A INGRESSO SINGOLO M710 E A DOPPIOINGRESSO M720

Collegamento a 2 fili con ingresso non conforme alla normativa EN 54.2 per dispositivi con contatti N.O.

Programmare il modulo in centrale con Type id “MON”

N.B.Con questo tipo di collegamentoil modulo funziona come dispositivoisolatore di linea.Quando non è richiesto l’isolamento dacorto circuito sulla linea, collegare ilcavo in uscita LOOP + al morsetto n° 5

Ai dispositivisuccessivi sul loop Alla centrale

Il circuito raffigurato dalla linea tratteggiatacollegato ai morsetti 8 e 9 può essere utilizzatosolo con il modello M720.Non vi sono connessioni a questi morsetti nelmodello M710.

Switch rotativi per l’indirizzamentodel modulo.

Decine Unità


47K 5% ½ W


47K 5% ½ W



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M

7

3

MODULO A DOPPPIO INGRESSO E SINGOLA USCITA M721

DESCRIZIONEIl modulo M721 ha due canali d’ingresso per i dispositivi di supervisione e dispositivi antincendiocon contatti N. A. ed inoltre dispone di una uscita a relè con contatti liberi da potenziale .Questo modulo sulla linea analogica occupa tre indirizzi consecutivi, l’installatore devesettare con gli switch rotativi il primo indirizzo .

Il modulo prevede: Un led tricolore che indica lo stato dell’ingresso 1.

- Verde lampeggiante = in assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Giallo lampeggiante = in presenza di anomalia sul modulo.- Rosso = in condizione d’allarme da ingresso

Un led tricolore che indica lo stato dell’ingresso 2.- Verde lampeggiante = in assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Giallo lampeggiante = in presenza di anomalia sul modulo.- Rosso = in condizione d’allarme da ingresso

Un led tricolore che indica lo stato dell’uscita.- Verde lampeggiante = in assenza d’allarmi e guasti quando il modulo è interrogato.- Giallo lampeggiante = in presenza d’anomalia sul modulo.- Rosso = in caso d’attivazione dell’uscita.

CARATTERISTICHE ELETTRICHETensione d’alimentazione = 15Vcc30VccAssorbimento in corrente a riposo (Nessuna comunicazione) = 340µAAssorbimento in corrente (Comunicazione con led lampeggiante) = 660µATemperatura di funzionamento = -20°C + 60°CUmidità relativa = 5% 95% (in assenza di condensa).Dimensioni = 93mm x 94mm x 23mmPeso = 62g

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A DOPPIO INGRESSO E SINGOLA USCITA M721Collegamento a 2 fili con ingresso conforme alla normativa EN 54.2 per dispositivi con contatti N.O.

Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON3”Programmare il modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”

Decine Unità

Resistenza18K

5% ½ W

Resistenza18K

5% ½ W

Resistenza difine linea47K 5% ½ W


Uscita a relè.Caratteristiche elettriche delcontatto d’uscita: 2A-30VDCcon carico resistivo

N.B.Con questo tipo di collegamentoil modulo funziona comedispositivo isolatore di linea.

Quando non è richiesto l’isolamentoda corto circuito sulla linea,collegare il cavo in uscita LOOP +al morsetto n° 5.


Switch rotativi per l’indirizzamentodel modulo.

Alla centrale



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M

7

3

COLLEGAMENTI TIPICI PER IL MODULO A DOPPIO INGRESSO ESINGOLA USCITA M721

Collegamento a 2 fili con ingresso non conforme alla normativa EN 54.2 per dispositivi con contatti N.O.

Programmare i moduli d’ingresso in centrale con Type id “MON”Programmare il modulo d’uscita in centrale con Type id “FORC”


N.B.Con questo tipo di collegamentoil modulo funziona come

dispositivo isolatore di linea.

Quando non è richiestol’isolamento da corto circuitosulla linea, collegare il cavo inuscita LOOP + al morsetto n° 5.

Uscita a relè.Caratteristiche elettriche del contatto d’uscita :

2A - 30VDC con carico resistivo



Switch rotativi per l’ indirizzamentodel modulo.

UnitàDecine



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M

7

X

3

FUNZIONAMENTO

Deve essere utilizzato solo in configurazione della linea loop (stile 6 NFPA).M700E deve essere posizionato tra gruppi di rivelatori collegati al loop allo scopo di proteggere ilresto del loop.In caso di corto circuito o mancanza d’alimentazione, la resistenza interna da 22 K, in collegata sulloop positivo, isolerà dal guasto il modulo.Ponendo due M700XE, questi immediatamente disconnettono il loop e isolano il gruppo di rivelatori

tra loro (vedi schema sotto).Una volta eliminata la condizione di corto circuito,l’ M700XE ripristina automaticamente la sezione di circuito coinvolta nel corto circuito.Il modulo d’isolamento M700XE non richiede alcuna programmazione dell’indirizzo ed il suofunzionamento è totalmente automatico.

CONNESSIONI

CANALE A

M700XE M700XE

M700XEM700XE

CANALE B

- ++ -



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I

S

O

A

3

MODULO ISOLATORE ISO-AAPPLICAZIONIIl modulo d’isolamento ISO-A può essere utilizzato con tutte le centrali analogiche NOTIFIER perproteggere il sistema da eventuali corto circuiti sui loop.ISO-A può essere posizionato tra gruppi di rivelatori in un loop per proteggere il resto del circuito.Viene utilizzato per isolare problemi di corto circuito entro la sezione di un loop in modo tale che altresezioni possano continuare ad operare normalmente.Secondo la norma UNI-9795 se su una linea sono installati più di 32 dispositivi d’allarme (sensori e

pulsanti) occorre configurare la linea a loop chiuso e prevedere dei dispositivi che la sezionino in caso dicorto-circuito.

CARATTERISTICHE PRINCIPALIOgni modulo d’isolamento ISO-A supporta 25 dispositivi (N.B.:fare riferimento al manuale d’installazionedelle singole centrali). È alimentato direttamente dal loop, quindi non necessita d’alimentazione esterna. Alta immunità contro i disturbi elettromagnetici. Ampio angolo di visuale dei LED. Semplicità di collegamento. Apre automaticamente il loop in caso di corto circuito evitando così il danneggiamento dell’intero

circuito. Reset automatico.

INDICAZIONE DEI LEDLED IN LED OUTLAMPEGGIANTEVERDE

LAMPEGGIANTEVERDE

IL DISPOSITIVO FUNZIONA CORRETTAMENTE E NON CI SONOCORTO CIRCUITI SUL LOOP.

SPENTOLAMPEGGIANTEVERDE

È PRESENTE UN CORTOCIRCUITO IN INGRESSO.

LAMPEGGIANTEVERDE

SPENTO È PRESENTE UN CORTOCIRCUITO IN USCITA.

SPENTO SPENTOMODULO NON ALIMENTATO O FUNZIONE DI LAMPEGGIO DEI LEDDISABILITATA. OPPURE È PRESENTE UN CORTO CIRCUITO SIA ININGRESSO CHE IN USCITA.

LAMPEGGIANTE

ROSSO

LAMPEGGIANTE

ROSSOFUNZIONE DELL’ISOLATORE ESCLUSA TRAMITE DIP-SWITCH 1 e 2.

CARATTERISTICHE VALOREASSORBIMENTO CORRENTE ALLO STARTUP SUL RAMO PROTETTO: 12mA.TEMPO D’INTERVENTO PER ISOLATORE DOPO IL CORTO-CIRCUITO: 300 usec.TEMPO DI RIPRISTINO TOLTO IL CORTO-CIRCUITO: 150 usec.TENSIONE D’INTERVENTO DELL’ISOLATORE: 6V.TENSIONE DI RIPRISTINO DELL’ISOLATORE: 7V.TEMPO INIZIALE PER LO STATO ON DELL’ISOLATORE: 30 msec.MASSIMA CORRENTE ISTANT. COMMUTABILE DI CORTOCIRCUITO: 1ATEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO: 0° C ÷ + 50° C.UMIDITÀ RELATIVA: 10% ÷ 93% senza condensa.

COLLEGAMENTI CONFIGURAZIONEDIP-SWITCH

SW 1 e 2Modulo

ISOLATOREinterno

ON ESCLUSOOFF INCLUSO

DIMENSIONI

IN

OUT



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I

S

O

A

3

FUNZIONAMENTOL’isolatore ISO-A deve essere utilizzato solo in linee configurate ad anello chiuso.In caso di corto circuito o mancanza d’alimentazione, il modulo, isolerà dal guasto i dispositivisuccessivi.Ponendo due ISO-A agli estremi di una sezione di linea, questi isoleranno il gruppo di rivelatoripresenti tra i due moduli.Una volta eliminata la condizione di corto circuito, l’ISO-A ripristina automaticamente la sezione delloop coinvolta nel corto circuito.Il modulo d’isolamento ISO-A non richiede alcuna programmazione dell’indirizzo ed il suofunzionamento è totalmente automatico.

CONNESSIONI

ISO-AISO-A

ISO-A ISO-A

CANALE A

+ - -+

CANALE B



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M

M

T

3

Il grafico in figura visualizza la caratteristica di funzionamentodi un dispositivo “TEC3” programmato con opzioneInversione soglie = NO .Come si può notare la caratteristica di funzionamento è quellaper incremento dei valori della corrente.Quindi le soglie devono soddisfare la seguente regola:

P1< P2 < ALPuò essere utilizzato per i sensori di rilevazione di gasesplosivi.

20mA

4mA

AL

P1

P2

t

Il grafico in figura visualizza la caratteristica di funzionamentodi un dispositivo “TEC3” programmato con opzioneInversione soglie = SI .Come si può notare la caratteristica di funzionamento è quellaper decremento dei valori della corrente.Quindi le soglie devono soddisfare la seguente regola:

P1> P2 >ALpuò essere utilizzato per i sensori di rilevazione dideficienza d’ ossigeno.4mA

P1

20mA

P2

AL

t

NORMALE

PREALL.1

PREALL.2

ALLARME

NORMALE PREALL.2

PREALL.1

ALLARME

Modulo Analogico 4-20mA MMTMMT è un modulo analogico con ingresso 4÷20mA per interfacciamento con sensori gas, compatibili con lacentrale NOTIFIER AM4000. Ogni modulo MMT occuperà un solo indirizzo sul loop dei 99 indirizzidisponibili.

FUNZIONAMENTO CON LE CENTRALIDurante l'autoprogrammazione, il modulo viene riconosciuto dalla centrale come un sensore e di default

viene assegnato il type id “Tec3”. All’ indirizzo che rappresenta il sensore gas possono essere assegnati: Una soglia di preallarme (P1) (default P1 = 10 % del fondo scala selezionato ). Una soglia di preallarme (P2) (default P2 = 20% del fondo scala selezionato). Una soglia di allarme (AL) (default AL = 30% del fondo scala selezionato). Equazione CBE che viene attivata quando il valore rilevato dal dispositivo e maggiore di una delle

tre soglie (CBE attiva = OR (P1 P2 AL)). Inoltre abbiamo possibilità di attivare un modulo di uscitaquando sul dispositivo 4-20mA si è raggiunta una delle tre soglie ( soglia “P1” = (A), “P2” = (B), “ALL”= (C) )

Un testo descrittivo. Opzione tracking. Range tecnologici.

È possibile configurare un numero massimo di 16 range di cui i primi sette sono preimpostati comedalla tabella:

Il Range definisce la grandezza fisica che il modulo di interfaccia 4-20ma deve analizzare assegnando

ad essi i valori di inizio Scala e di fondo Scala. Opzione Inversione soglie (default =NO)

NDescrizione

(max.10 car.)Sigla

(max3 car.)PW4(µs)

PW4(µs)

Valore diinizio Scala

Valore di fondoScala

I01 0-100% % 585 2928 0 100I02 0-200ppm ppm 585 2928 0 200I03 0-25% % 585 2928 0 25I04 0-100ppm ppm 585 2928 0 99I05 0-500ppm ppm 585 2928 0 500I06 0-20ppm ppm 585 2928 0 20I07 -10+70ºC ºC 585 2928 -10 +70°C



DOC S-199.1-SCH-ITA

M O D U L I


M

M

T

3

Unità

CARATTERISTICHE TECNICHEModulo a microprocessore compatibile conprotocollo SSI- Notifier, MMT può collegare unsensore. La codifica dell'indirizzo viene effettuatasul modulo tramite dipswitch.I moduli sono disponibili in contenitore plasticoIP-56.Per il funzionamento del modulo occorre

un’alimentazione di 24 VDC regolata, daprelevare dalla centrale o da una fonted’alimentazione locale. Per l'alimentazione deisensori gas collegati, la stessa è prelevabile dalmodulo su morsetti. L'alimentatore interno èoptoisolato dal loop.

CARATTERISTICHE ELETTRICHE Uscita per LED di ripetizione: adatta per

INDICATOR. Caratteristiche ingesso 4÷20mA: ingresso

protetto con PTC fino a tensioni di 30 Vcc,

impedenza di ingresso 155ohm versomassa. Tensione Ingresso loop: 15÷32Vcc. Corrente da loop a riposo:

24Vcc, risposta ogni 5 sec e LED abilitato:350µ A Incremento tipico (risp. 0,2Hz) LEDon 70µ AIncremento tipico (risp. 0,2Hz) senzaprotezione 30µ A.

Ingresso alimentazione esterna: 15÷30Vccmax (optoisolata da loop).

Corrente d’alimentazione esterna: 10mA

max (modulo) + corrente necessaria per ilsensore GAS

Uscita alimentazione per sensore GAS:protetta con fusibile ripristinabile da 400mA

Corrente max di uscita: 100 mA. Temperatura di funzionamento:

0° C + 50° C. Umidità relativa: 10% 93% senza

condensa. Peso: 58 grammi. Dimensioni:

NOTA 1 - In modalità supervisione il modulo verifica la tensione di alimentazione tra i morsetti 3 – 4 . Quando la tensione è minore di4 Volt il modulo genera una segnalazione di guasto verso la centrale.

Morsetti dicollegamento

1 LOOP (-) IN2 LOOP (+) IN

3 Sensore -4 4÷205 Sensore +

6 Alimentazione -7 Alimentazione +

8LED esterno

uscita 1

9 LOOP (-) OUT10 LOOP (+) OUT

CONFIGURAZIONEDIPSWITCH

SW1 e 2

Modulo ISOLATOREinterno

ON ESCLUSOOFF INCLUSO

Decine

PROGRAMMAZIONE INDIRIZZOOgni modulo della serie MA utilizza uno dei 99 indirizzi permodulo disponibili su un loop. I comandi comprendono 2

commutatori rotativi per programmare direttamente l'indirizzosulla linea analogica da 1 a 99.

CONNESSIONE



DOC S-199.1-SCH-ITA

P U L S A N T I


M

5

K

1

Agli altri dispositivi

PULSANTE MANUALE M500K

N.B.: prima di installare il pulsante, programmare l'indirizzo sul modulo MMX-101 tramite i due commutatorirotativi.

SPECIFICHE TECNICHE

Tensione d'esercizio: 24 Vcc (loop analogico). Assorbimento a riposo: 210 uA. Numero di pulsanti per ogni linea: max 99 (vedere caratteristiche delle singole centrali). Grado di protezione: IP 40. Dimensioni:

- scatola di montaggio: mm 87 x 87 x 52. Colore: rosso. Peso: 125 gr.

Decine Unità

L+Rosso +

L-

Nero -




DOC S-199.1-SCH-ITA SISTEMA ANALOGICO SCHEMI DI COLLEGAMENTO E INSTALLAZIONE

M

7

K

P U L S A N T I

1

PULSANTE MANUALE M 700K

Per il montaggio viene utilizzata un’apposita scatola di materiale plastico (indotazione) che può essere utilizzata sia per installazioni a vista che ad incasso.

TEST RESET



DOC S-199.1-SCH-ITA

P U L S A N T I


M

5

K

1

PULSANTE ANALOGICO A ROTTURA VETRO INDIRIZZATO M-500KA

Il collegamento alla linea loop è rapido e sicuro grazie ai morsetti in dotazione (posizionabili in fase dimontaggio).

Specifiche tecniche:

Tensione di funzionamento: 15-28VccCorrente a riposo: 200 µACorrente di allarme: 5 mA con led attivoTemperatura di funzionamento: da 0 °C a + 50 °CUmidità relativa (senza condensa): 10 - 95%Grado di protezione: IP44


L’indirizzamento del pulsanteavviene per mezzo di duecommutatori rotativi che consentonodi assegnare al modulo un’indirizzocompreso tra 1 e 99.

DECINE

UNITÀ


Dallacentrale

ROSSONERO




N

X

P U L S A N T I

1

Verso la centraleVerso il loopVerso il loop

Verso altridispositivi sul loop

PULSANTE A STRAPPO COMPLETO DI MODULO DI

INDIRIZZAMENTO NBG12LX

NBG-12

•Pulsante manuale d'allarme non codificato a doppiaazione.• Montaggio a parete con scatola di derivazioneNSB-10(in acciaio verniciato rosso) oppure montaggio semiincassato.•Materiale: lexan ® con scritte in rilievo.•Colore: box rosso, scritte bianche.•Contatto N.O. su morsettiere a vite.•Capacità di corrente sui contatti: 0.25 A @ 30 Vdc.•Chiusura meccanica a brugola.•Peso: 250 grammi.Il pulsante è inoltre dotato con un’area di testo in

versione Braille. Facendo scendere la manigliaverso ilbasso, questa resta in posizione abbassata e chiudeil contatto normalmente aperto, la parola“ACTIVATED” appare in colore giallo.Il pulsante si ripristina manualmente svitando la vitea brugola, aprendo la scatola e riportando inposizione normale l’interruttore.

LED

Spazio perl’indirizzo delloop

DECINE UNITÀ

SELETTORI ROTATIVI



DOC S-199.1-SCH-ITA

S I R E N E


E

M

A

A

R

1

SIRENA EMA24ALR

CON ALIMENTAZIONE DA LOOP

INSTALLAZIONE SIRENA

Tabella 1Selezione del volume della sirenaSW1 SW2 VOLUMEOFF OFF ALTOOFF ON MEDIOON OFF BASSOON ON BASSO

Tabella 2Selezione dei toni della sirenaSW3 SW4 TAB TONO A TONO BOFF OFF Non spezzato 800 Hz Interrotto 2 HzOFF ON Non spezzato 800 Hz Alternato 2 HzON OFF Non spezzato Interrotto Interrotto 2 HzON ON Non spezzato Alternato Alternato 2 HzOFF OFF spezzato 800 Hz Interrotto 1 HzOFF ON spezzato 800 Hz Alternato 1 HzON OFF spezzato Interrotto Interrotto 1 HzON ON spezzato Alternato Alternato 1 Hz

Dimensioni (installata sulla base ESB) 124 mm x 92 mm x 75 mmPeso 180 g.

SPECIFICHE TECNICHE

Alimentazione dal loop 15 - 32 Vcc Assorbimento dal loop 600 uA (Sirena spenta) Assorbimento dal loop 2,5 mA (a basso volume) Assorbimento dal loop 6 mA (a medio volume) Assorbimento dal loop 12 mA (a alto volume)Potenza d’uscita 85 dBA +/- 3 dBA (a basso volume)Potenza d’uscita 93 dBA +/- 3 dBA (a medio volume)Potenza d’uscita 100 dBA +/- 3 dBA (a alto volume)Temperatura di funzionamento da -10° C a + 60° CUmidità relativa 10% - 93% senza condensaDimensioni (installata su base ESB) 124 mm x 92 mm x 75 mmPeso 180 g.

Commutatori relativi per laprogrammazionedell’indirizzo della sirena

AL DISPOSITIVOSUCCESSIVO AL DISPOSITIVO

PRECEDENTE

LOOP+ LOOP+

LOOP-

LOOP-




E

M

A

S I R E N E

1

SIRENA EMA24ER

CON ALIMENTAZIONE ESTERNA

SPECIFICHE TECNICHE Alimentazione esterna 15 - 32 Vcc Alimentazione loop 15 - 32 Vcc

Assorbimento dal loop 300 uA (Sirena spenta) Assorbimento dal loop 1,5 mA (1° tonalità) Assorbimento dal loop 2,5 mA (2° tonalità) Assorbimento dall’alimentazione esterna 1,5 mA (Sirena spenta) Assorbimento dall’alimentazione esterna 3,5 mA (basso volume) Assorbimento dall’alimentazione esterna 7 mA (a medio volume) Assorbimento dall’alimentazione esterna 22 mA (a alto volume)Potenza d’uscita 85 dBA +/- 3 dBA (a basso volume)Potenza d’uscita 93 dBA +/- 3 dBA (a medio volume)Potenza d’uscita 103 dBA +/- 3 dBA (a alto volume)Temperatura di funzionamento da -10° C a + 60° CUmidità relativa 10% - 93% senza condensa

Alimentazione esterna 15 - 32 VccDimensioni (installata su base ESB) 124 mm x 92 mm x 75 mm

Installazione sirenaTabella 1 Selezione del volume della sirenaSW1 SW2 VOLUMEOFF OFF ALTOOFF ON MEDIOON OFF BASSOON ON BASSO

Tabella 2 Selezione dei toni della sirenaSW3 SW4 TAB TONO A TONO BOFF OFF Non spezzato 800 Hz InterrottoOFF ON Non spezzato 800 Hz AlternatoON OFF Non spezzato Interrotto InterrottoON ON Non spezzato Alternato AlternatoOFF OFF spezzato 800 Hz InterrottoOFF ON spezzato 800 Hz AlternatoON OFF spezzato Interrotto InterrottoON ON spezzato Alternato Alternato

SCHEMA DI COLLEGAMENTO DELLA SIRENA EMA24AER

Unità

Decine

Commutatorirelativi per laprogrammazione dell’indirizzodella sirena




notifier - schemi di collegamento sensori, moduli, accessori

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