newsletter 6 2013

5
Notiziario sportivo dell’Associazione Siena Rugby Club 2000 - Anno V n. 6/2013 Sulle alture che circondano la piana di Salsepolcro nevica e sul campo, mano a mano il sole si abbassa sull’orizzonte, il freddo si fa sentire. Quanto al ter- reno di gioco è uno scuro fazzoletto privo d’erba ricavato accanto a un’ansa del Tiber, che fa sentire la rombante voce della corrente sotto le grida e i richiami del pubblico e dei giocatori. Appare eviden- te che la crescita di interesse e di passione per que- sta disciplina cozza contro il duro muro di un’im- piantistica spesso al di sotto della sufficienza, specie nelle zone dove l’interesse si è diffuso solo negli ultimi anni. Si comincia con i padroni di casa subito in avanti. Le dimensioni ristrette del campo impediscono mano- vre articolate: si va quindi avanti con penetrazioni a testa bassa che esaltano l’agonismo dei trenta con- tendenti. Al 9’ il centro Tofanelli ha la possibilità d muovere il punteggio per i padroni di casa ma falli- sce un calcio di punizione da posizione abbastanza favorevole. Le offensive dei tifernati proseguono per circa venti minuti, una carica dopo l’altra, un pick and go dopo l’altro. Le azioni, contraddistinte più da entusiasmo che da giocate brillanti, sono arginate una dopo l’altra dala difesa senese. Al 19’ Città di Castello muove con una certa efficacia il pacchetto dei suoi trequarti ma la bella manovra cozza anche con la ridotta larghezza del campo e si arena lungo l’out. Banca Cras si affaccia per la prima volta nella metà campo avversaria solo al 21’. E va dentro, con una bella azione che si sviluppa prima verso destra poi rientra a sinistra: Porciatti, ottimo giocatore under 20, trova un bell’intervallo, e libera l’ala Fineschi che schiaccia in meta. Passano solo due minuti e i bianconeri si fanno nuovamente minacciosi. Un fallo subito da Marzi viene sanziona- to da un calcio di punizione. La touche viene battu- ta a ridosso della linea dei 5 metri. Vinto il lancio si innesca un carretto dal quale si stacca Palagi, altro under 20, che plana in meta. Gembal trasforma (0- 12). I tifernati subiscono l’uno-due senese. Al centro del campo sale in cattedra il centro Buonazia che sospinge avanti palloni di sostanza. Siena sposta avanti il baricentro del gioco. Al 39’ i bianconeri rubano una touche e Rocchigiani penetra in profon- dità sul settore destro: Gembal apre e Montarsi Secondo successo esterno di Banca Cras Cinque mete sul campo di Città di Castello (36-28)

Upload: antonio-cinotti

Post on 05-Jul-2015

94 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: Newsletter 6 2013

Notiziario sportivo dell’Associazione Siena Rugby Club 2000 - Anno V n. 6/2013

Sulle alture che circondano la piana di Salsepolcronevica e sul campo, mano a mano il sole si abbassasull’orizzonte, il freddo si fa sentire. Quanto al ter-reno di gioco è uno scuro fazzoletto privo d’erbaricavato accanto a un’ansa del Tiber, che fa sentirela rombante voce della corrente sotto le grida e irichiami del pubblico e dei giocatori. Appare eviden-te che la crescita di interesse e di passione per que-sta disciplina cozza contro il duro muro di un’im-piantistica spesso al di sotto della sufficienza, specienelle zone dove l’interesse si è diffuso solo negliultimi anni.

Si comincia con i padroni di casa subito in avanti. Ledimensioni ristrette del campo impediscono mano-vre articolate: si va quindi avanti con penetrazioni atesta bassa che esaltano l’agonismo dei trenta con-tendenti. Al 9’ il centro Tofanelli ha la possibilità dmuovere il punteggio per i padroni di casa ma falli-sce un calcio di punizione da posizione abbastanzafavorevole. Le offensive dei tifernati proseguono

per circa venti minuti, una carica dopo l’altra, unpick and go dopo l’altro. Le azioni, contraddistintepiù da entusiasmo che da giocate brillanti, sonoarginate una dopo l’altra dala difesa senese. Al 19’Città di Castello muove con una certa efficacia ilpacchetto dei suoi trequarti ma la bella manovracozza anche con la ridotta larghezza del campo e siarena lungo l’out. Banca Cras si affaccia per la primavolta nella metà campo avversaria solo al 21’. E vadentro, con una bella azione che si sviluppa primaverso destra poi rientra a sinistra: Porciatti, ottimogiocatore under 20, trova un bell’intervallo, e liberal’ala Fineschi che schiaccia in meta. Passano solodue minuti e i bianconeri si fanno nuovamenteminacciosi. Un fallo subito da Marzi viene sanziona-to da un calcio di punizione. La touche viene battu-ta a ridosso della linea dei 5 metri. Vinto il lancio siinnesca un carretto dal quale si stacca Palagi, altrounder 20, che plana in meta. Gembal trasforma (0-12). I tifernati subiscono l’uno-due senese. Al centrodel campo sale in cattedra il centro Buonazia chesospinge avanti palloni di sostanza. Siena spostaavanti il baricentro del gioco. Al 39’ i bianconerirubano una touche e Rocchigiani penetra in profon-dità sul settore destro: Gembal apre e Montarsi

Secondo successo esterno di Banca Cras

Cinque mete sul campo di

Città di Castello (36-28)

Page 2: Newsletter 6 2013

SIENA RUGBY! 2

schiaccia dentro (0-17). Nella ripresa l’unico obiet-tivo possibile è la quarta segnatura. I senesi laottengono a coronamento di una lunga pressione,iniziata in pratica alla ripresa del gioco, con Dupré(13’). Anche se il punteggio parla chiaro - 24-0 peri senesi - il match rimane tuttavia vivissimo, cometestimoniano i tre cartellini gialli inflitti grazie altemperamento dei padroni di casa che negli ultimiventicinque minuti di gioco riescono ad andare inmeta per quattro volte (a una, ancora Montarsi).Particolarmente emozionante, soprattutto per ilpubblico e per i giocatori di casa, l’ultima segnatura,ottenuta negli ultimissimi istanti gioco, dopo unaserie infinita di cariche a testa bassa fermate confatica da Banca Cras con una serie di falli ripetuti.E’ questo forse l’unica nota negativa del match deisenesi: ricordarsi che si gioca fino all’ottantesimominuto. Per il resto la squadra è apparsa in ulterio-re progresso e attende domenica prossima Forlì1979 per testare concretamente il suo migliora-mento.

Gabriele Maccianti

CUS SIENA: Bertolozzi; Fineschi, Buonazia,Porciatti, Sanniti; Gembal, Ferrazzani; Palagi, Bocci,Bendinelli; Montearsi, Marzi; Dupré, Baleani,Rocchigiani. All. Mazzuoli e Barone.

MARCATORI: 24’ m. Fineschi (S); 26’ m. Palagi (S)tr. Gembal; 39’ m. Montarsi (S). St. 13’ m. Dupré (S)tr. Gembal; 16’ m. Bianchi (C) tr. Tofanelli; 29’ m.Montarsi (S) tr. Trefoloni; 32’ m. G. Sestini (C) tr.Tofanelli: 35’ m. A. Cestini (C) tr. Tofanelli; 40’ m.Tofanelli (C) tr. Tofanelli.

NOTE: A disposizione per Cus Siena: Perondi,Giambi, Benigni, Faleri, Trefoloni, Mariotti, MaestriniL.. Cartellini gialli per Dallara ( C) al 22’ st., Palagi(S) al 34’ st. e Benigni (S) al 39’ st. Spettatori 50circa.

Page 3: Newsletter 6 2013

SIENA RUGBY!3

Note dallo spogliatoio

Andrea Bocci, terza linea: “Un successo conseguito come da pronostico. C’è ancora da lavorare per tornare ailivelli dello scorso anno e, in un arco più breve di tempo, per confrontarsi adeguatamente con Forlì che ci rende-rà visita domenica prossima. Il nostro calo nel finale non è accettabile”.

Silvio Marzi, seconda linea: “Stasera abbiamo giocato su uno dei pochi al livello del nostro. I padroni di casa nonpraticano un rugby molto organizzato ma sono avversari ‘rognosi’ e aggressivi. Il bonus ottenuto è senz’altro posi-tivo. Semmai il calo nel finale, simile a quello con Imola, deve essere emendato se vogliamo proseguire a crescere”.

Immagini di Antonio Cinotti

Page 4: Newsletter 6 2013

SIENA RUGBY! 4

Risultati e classifica

Campionato Serie C élite - Zona 3Centro

Risultati della terza giornata di ritornoCittà di Castello - Cus Siena 28-36Imola - Firenze 1931 10-17 Terni - Cesena 1970 22- 6 Forlì 1979 - Parma 1931 19-26Bologna 1928 - Unione S. Benedetto 68- 0

Riposa: Jesi 1970

ClassificaRugby Parma 1931 58 Terni Rugby 48 Jesi Rugby 1970 42 Imola Rugby 32 Forlì 1979 32 Bologna 1928 28 CUS Siena 26 Cesena 1970 24Unione San Benedetto 19 Firenze 1931 17 Città di Castello 11

Le sconfitte casalinghe di Imola e Forlì segnano, probabilmente, un passaggio fondamentale di questo cam-

pionato. Se per i forlivesi era infatti difficile arrestare la marcia di Parma 1931, finora autentico schiacciasas-

si del girone, altrettanto non poteva dirsi per gli imolesi, che ricevevano un Firenze 1931 fin qui al di sotto

delle aspettative. I due risultati hanno scavato un solco che appare insormontabile tra le prime tre della clas-

se e il resto del gruppo. Per il resto clamorosa l’affermazione di Bologna ai danni di un San Benedetto che

sta alternando prestazioni di valore ad altre deludenti. Domenica prossima Parma riceve Terni, che giocherà

tutte le sue carte per cercare di ridurre lo svantaggio dai ducali.

Page 5: Newsletter 6 2013

5

Il debutto vittorioso della seconda under 14 senese

Sabato 9 febbraio ha esordito a Pistoia la compagi-ne dell' Under 14 "Siena Bianco" vincendo netta-mente con il Cus Pisa con 15 mete realizzate e solo3 subite. La nuova squadra si affiancherà fino alla fine dellastagione all'altra formazione Under 14 "SienaNero". Meglio di così non poteva iniziare questanuova avventura! L'allenatore Luca Scarpelli havoluto dare maggior spazio e responsabilità airagazzi del 2000 (su 17 convocati solo 4 erano del1999) i quali hanno ben reagito mostrandosi subitoa loro agio nel gioco, spingendosi sempre all'attac-co con buone manovre corali sia nel sostegno aipropri compagni che nel passaggio delpallone.  Anche in difesa hanno cercato di esseresempre aggressivi avanzando in linea per bloccare laripartenza avversaria. Il sacrificio e l'entusiasmo staben ripagando i nostri ragazzi che, con le due squa-dre, avranno  tutti maggiori possibilità di mettersi

alla prova per crescere in fiducia ed autostima, fon-damentale per la crescita personale oltre che spor-tiva. Il prossimo appuntamento è per sabato prossi-mo 16 febbraio a Firenze per il Siena Nero e aMontepulciano per il Siena Bianco.

Stefano Venturi