ministri straordinari della comunione don gianni naletto

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Ministri Ministri Straordinari Straordinari della della Comunione Comunione don Gianni Naletto don Gianni Naletto

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Ministri Straordinari della Comunione don Gianni Naletto. Educare alla vita buona del Vangelo significa, infatti, in primo luogo farci discepoli del Signore Gesù, il Maestro che non cessa di educare a una umanità nuova e piena. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Ministri Ministri StraordinariStraordinari

della della ComunioneComunione

don Gianni Nalettodon Gianni Naletto

Page 2: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Educare alla vita buona del VangeloEducare alla vita buona del Vangelosignifica, infatti, in primo luogo farcisignifica, infatti, in primo luogo farci

discepoli del Signore Gesù, il Maestro discepoli del Signore Gesù, il Maestro cheche

non cessa di educare a una umanitànon cessa di educare a una umanità

nuova e piena. nuova e piena.

Egli parla sempre all’intelligenza e Egli parla sempre all’intelligenza e scalda scalda

il cuore di coloro che si aprono a lui e il cuore di coloro che si aprono a lui e

accolgono la compagnia dei fratelli accolgono la compagnia dei fratelli

per fare esperienza per fare esperienza

della bellezza del Vangelodella bellezza del Vangelo. .

La Chiesa continua nel tempo la suaLa Chiesa continua nel tempo la sua

opera: la sua storia bimillenaria è unopera: la sua storia bimillenaria è un

intreccio fecondo di intreccio fecondo di evangelizzazione e evangelizzazione e didi

educazioneeducazione. Annunciare Cristo, vero . Annunciare Cristo, vero DioDio

e vero uomo, significa portare a e vero uomo, significa portare a pienezzapienezza

l’umanità e quindi seminare cultura e l’umanità e quindi seminare cultura e civiltà. civiltà.

Page 3: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto
Page 4: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

““Educare alla vita nella Educare alla vita nella fragilità fragilità

Sfida e profezia Sfida e profezia per la pastorale della saluteper la pastorale della salute” ”

Direttrici fondamentali entro cui si muove la nostra azione educativa sono da intendersi

il servizio e la presenza accanto all’uomo nel tempo

della fragilità

cioè nel momento in cui la vita umana è attraversata dalla sofferenza e dalla povertà e necessita di un maggiore sostegno.

Page 5: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Mistero della sofferenzaMistero della sofferenza ““l’esperienza di chi ha attraversato la sofferenza l’esperienza di chi ha attraversato la sofferenza

o si è fatto compagno di chi è nella malattiao si è fatto compagno di chi è nella malattiae nel dolore, è un tesoro di umanità e di verità chee nel dolore, è un tesoro di umanità e di verità che

arricchisce tuttiarricchisce tutti. .

Per questo, è assolutamente importante e urgentePer questo, è assolutamente importante e urgenteevitare che la malattia sia vissuta senza evitare che la malattia sia vissuta senza consolazione fino a consolazione fino a

diventare un’esperienza desolata e maledetta; diventare un’esperienza desolata e maledetta;

per questo, anche, è necessario valorizzare eper questo, anche, è necessario valorizzare ecomunicare la straordinaria forza vitale che si comunicare la straordinaria forza vitale che si

sprigionasprigionadalla vita fragile e da chi se ne prende curadalla vita fragile e da chi se ne prende cura, ,

specie in un tempo segnato specie in un tempo segnato dall’utilitarismo e dall’individualismo”dall’utilitarismo e dall’individualismo”..

Page 6: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Giovanni Paolo II°Giovanni Paolo II°

““La vitalità e lo spirito evangelico La vitalità e lo spirito evangelico

di una comunità parrocchiale di una comunità parrocchiale

si misurano dall’attenzione che si misurano dall’attenzione che

essa offre agli infermi della essa offre agli infermi della

Parrocchia stessa; la sollecitudine Parrocchia stessa; la sollecitudine

per i sofferenti per i sofferenti costituisce per una costituisce per una comunità comunità

cristiana una delle credenziali cristiana una delle credenziali più convincenti per

essere una comunità di fede, di carità e di fedeltà

a Cristo”

Page 7: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Perchè parlarne…?!?Perchè parlarne…?!?Non è un di piùNon è un di più, , un optionalun optional, , qualcosa da riservare ad una élite,qualcosa da riservare ad una élite, ma è partecipazione alla grazia ma è partecipazione alla grazia della guarigione e di cura di della guarigione e di cura di

Cristo:Cristo: questa partecipazione questa partecipazione appartiene appartiene alla vita della Chiesaalla vita della Chiesa, alla sua , alla sua natura profonda”natura profonda”

“ “ Non è senza significato che dei 3.779 Non è senza significato che dei 3.779 versetti del Vangelo, 727 si riferiscano versetti del Vangelo, 727 si riferiscano

specificamente alla specificamente alla guarigione di malattie fisiche, mentali e guarigione di malattie fisiche, mentali e

alla alla risurrezione dei morti”risurrezione dei morti”

Page 8: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Predicate il Vangelo e Predicate il Vangelo e curate i malaticurate i malati

Nota CEI – Giugno 2006Nota CEI – Giugno 2006Ministri straordinari della Comunione: Ministri straordinari della Comunione:

Si tratta di una ministerialità da promuovere e da valorizzare Si tratta di una ministerialità da promuovere e da valorizzare

come segno di una comunità che si fa vicina al malato e lo hacome segno di una comunità che si fa vicina al malato e lo ha

presente nel cuore della celebrazione eucaristica, come presente nel cuore della celebrazione eucaristica, come

membro del Corpo di Cristo, a cui va offerta la cura più membro del Corpo di Cristo, a cui va offerta la cura più grande.grande.

Prezioso è il dono che si può offrire ai malati e ai loro familiariPrezioso è il dono che si può offrire ai malati e ai loro familiari

attraverso la visita sia a domicilio che nelle strutture attraverso la visita sia a domicilio che nelle strutture ospedaliereospedaliere

presenti nell’ambito della parrocchia. La visita ai malati e ai presenti nell’ambito della parrocchia. La visita ai malati e ai

familiari, fatta a nome della comunità, è sorgente di fraternità familiari, fatta a nome della comunità, è sorgente di fraternità ee

di gioiadi gioia, li fa sentire membri attivi della comunità ed è segno, li fa sentire membri attivi della comunità ed è segno

della vicinanza e dell’accoglienza di Diodella vicinanza e dell’accoglienza di Dio.. (n. 65) (n. 65)

Page 9: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

In sintonia con il Convegno In sintonia con il Convegno Nazionale della Chiesa Nazionale della Chiesa

ItalianaItaliana

Malattia e sofferenza Malattia e sofferenza attraversanoattraversano::

1 - Affettività e relazioni1 - Affettività e relazioni2 - Attività lavorativa e festa2 - Attività lavorativa e festa3 - Fragilità dell’esistenza3 - Fragilità dell’esistenza4 - Rapporti tra generazioni 4 - Rapporti tra generazioni 5 - Rapporti tra culture e 5 - Rapporti tra culture e cittadinanzecittadinanze

Page 10: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Giornata Mondiale del Giornata Mondiale del Malato 2008Malato 2008

La famiglia nella realtà La famiglia nella realtà della malattiadella malattia vita che nasce e crescevita che nasce e cresce

adolescenzaadolescenza vecchiaiavecchiaia handicaphandicap disturbo psichicodisturbo psichico relazioni familiari relazioni familiari

difficilidifficili nella malattia nella malattia nella vita che muorenella vita che muore nel tempo del luttonel tempo del lutto

Page 11: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

In sintoniaIn sintoniacon il Sinodo Diocesanocon il Sinodo Diocesano

Il ministro della comunione Il ministro della comunione

è segno di:è segno di:

Una Chiesa Una Chiesa discepoladiscepola: “in ascolto del : “in ascolto del malato”malato”

Una Chiesa Una Chiesa sinodalesinodale: “in collaborazione”: “in collaborazione” Una Chiesa Una Chiesa compagna di viaggiocompagna di viaggio: “di chi è : “di chi è

affaticato, stanco, sfiduciato”affaticato, stanco, sfiduciato” Una Chiesa Una Chiesa solidalesolidale: “crea un tessuto di : “crea un tessuto di

relazioni”relazioni”

Page 12: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

In sintonia con il ProgettoIn sintonia con il ProgettoPastorale DiocesanoPastorale Diocesano

Pagg. 37-38Pagg. 37-38

“… “… se poi si ritrovasse l’abitudine di una se poi si ritrovasse l’abitudine di una

visita a qualche ammalato o infermo, visita a qualche ammalato o infermo,

o una visita alla casa di riposo, la domenica potrebbe o una visita alla casa di riposo, la domenica potrebbe

tornare a essere tornare a essere un giorno della Carità che dal Corpo un giorno della Carità che dal Corpo didi

Cristo Spezzato nell’Eucaristia ci porta a venerare il Cristo Spezzato nell’Eucaristia ci porta a venerare il

Corpo di Cristo negli ultimiCorpo di Cristo negli ultimi. La Comunità convertita . La Comunità convertita

all’amore dall’Eucaristia diventa solidale con la all’amore dall’Eucaristia diventa solidale con la famigliafamiglia

dove c’è un lutto, un malato, un anziano solo, un dove c’è un lutto, un malato, un anziano solo, un

disabile, un malato di Alzheimer, un malato mentale.disabile, un malato di Alzheimer, un malato mentale.

Page 13: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Ministro della ComunioneMinistro della Comunioneperché?perché?

Perché diminuiscono i preti?Perché diminuiscono i preti? Me lo ha chiesto il parrocoMe lo ha chiesto il parroco Ho pensato che potevo fare qualcosaHo pensato che potevo fare qualcosa Sono venuto per vedere di cosa si Sono venuto per vedere di cosa si

trattatratta Sono interessato al mondo della Sono interessato al mondo della

sofferenzasofferenza Mi piacerebbe distribuire la Mi piacerebbe distribuire la

comunionecomunione ……

Page 14: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Diverse motivazioniDiverse motivazioni Valorizzare la ministerialitàValorizzare la ministerialità

Espressione di una comunità vivaEspressione di una comunità viva

Dall’Eucaristia Dall’Eucaristia

alle case dei malatialle case dei malati

La Cappellania La Cappellania

OspedalieraOspedaliera

Page 15: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Il cieco di GericoIl cieco di GericoIn quel tempo, mentre Gesù partiva da In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di folla, il figlio di TimèoTimèo, Bartimèo, che , Bartimèo, che era era ciecocieco, sedeva lungo la strada a mendicare. , sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù si fermò e Davide, abbi pietà di me!». Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!».dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò in Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito subito vide di nuovovide di nuovo e lo seguiva lungo la e lo seguiva lungo la strada. strada. (Mc 10,46-52)(Mc 10,46-52)

Page 16: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Gesù e BartimeoGesù e Bartimeo ““Figlio di Davide, Gesù, abbi Figlio di Davide, Gesù, abbi

pietà di me! ”pietà di me! ”

““Chiamatelo!”Chiamatelo!”

“ “cosa vuoi che cosa vuoi che ti faccia”ti faccia”

“ “Rabbunì…”Rabbunì…”

Egli, gettato via Egli, gettato via il mantello, balzò in piediil mantello, balzò in piedi

Si mise a Si mise a

seguirlo seguirlo per la strada per la strada

Un ministero pasquale!Un ministero pasquale!

Page 17: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Sofferenza, scomoda Sofferenza, scomoda compagnacompagna

“…“…la sofferenza è considerata la sofferenza è considerata scomoda compagna di cui scomoda compagna di cui l’uomo diventa silenzioso l’uomo diventa silenzioso spettatore impotente; la spettatore impotente; la malattia è vissuta come evento malattia è vissuta come evento da cui liberarsi più che evento da cui liberarsi più che evento da liberare; il naturale da liberare; il naturale processo di invecchiamento è processo di invecchiamento è rifiutato, dal momento che la rifiutato, dal momento che la vecchiaia viene considerata un vecchiaia viene considerata un tempo dopo la vita vera e non tempo dopo la vita vera e non tempo della vita; la morte è tempo della vita; la morte è vista come evento indicibile e vista come evento indicibile e inaudito; la disabilità è inaudito; la disabilità è considerata più come ostacolo considerata più come ostacolo che non come provocazione, che non come provocazione, più come bisogno assistenziale più come bisogno assistenziale che non come domanda di che non come domanda di riconoscimento esistenziale” riconoscimento esistenziale” (n.11).(n.11).

Page 18: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

L’esperienzaL’esperienza della della malattiamalattia

1.1. Primo bene perduto: la libertàPrimo bene perduto: la libertà

2.2. Il tradimento del proprio corpoIl tradimento del proprio corpo

3.3. Minaccia all’immagine di séMinaccia all’immagine di sé

4.4. L’equilibrio familiare: L’equilibrio familiare:

dal malato alla dal malato alla

famiglia malatafamiglia malata

5.5. L’ospedalizzazioneL’ospedalizzazione

Page 19: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Reazioni e interrogativiReazioni e interrogativiperché? come mai? da dove perché? come mai? da dove

viene? viene? a livello sociale: a livello sociale: evitare di parlarne evitare di parlarne non far vedere o nascondere non far vedere o nascondere

paura di dire “è morto” paura di dire “è morto”

la morte come tabùla morte come tabùla morte come giocola morte come giocoa livello individuale:a livello individuale:

perché proprio a me?perché proprio a me?cosa succede al mio cosa succede al mio

corpo?corpo?punizione ingiustapunizione ingiusta

Page 20: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Il credente Il credente di fronte alla malattia e alla di fronte alla malattia e alla

mortemorte Perché Dio permette questo?Perché Dio permette questo? Perché proprio a me che non ho mai Perché proprio a me che non ho mai

fatto nulla di male?fatto nulla di male? Faccio solo del bene: perché questa Faccio solo del bene: perché questa

punizione?punizione? Perché Dio non interviene a salvare: Perché Dio non interviene a salvare:

mio marito… mia moglie… mio figlio…mio marito… mia moglie… mio figlio… i miei genitori…i miei genitori…

E sì che prego, ma…E sì che prego, ma… Dio è così stufoDio è così stufo che non ascolta piùche non ascolta più La fede va in crisiLa fede va in crisi

Page 21: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

IniziaInizia un cammino un camminoil dolore si trasforma:il dolore si trasforma:

un percorso a tappeun percorso a tappe

Shock : “No, non può essere…”Shock : “No, non può essere…” Ribellione – rivolta: “Perché io, a me?”Ribellione – rivolta: “Perché io, a me?” Paura e ansietà – “Ma che cosa ho fatto?”Paura e ansietà – “Ma che cosa ho fatto?” Invocazione Invocazione (trattativa) (trattativa) – “Se sono io ti – “Se sono io ti

prometto”prometto” Preghiera – “Sì, sono io… allora TU…”Preghiera – “Sì, sono io… allora TU…” Silenzio - Accoglienza – “… sono pronto”Silenzio - Accoglienza – “… sono pronto”

Page 22: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

La domanda si riformulaLa domanda si riformula Dove trovare senso? Dove trovare senso?

Dove trovare speranza?Dove trovare speranza?

Che senso ha la vita?Che senso ha la vita?

Che cosa le dà realmente valore?Che cosa le dà realmente valore?

Che cosa conta per me: affetti, Che cosa conta per me: affetti,

impegni, relazioni, esperienze…impegni, relazioni, esperienze…

E mi metto in sintonia con GesùE mi metto in sintonia con Gesù

Che ha conosciuto il soffrire Che ha conosciuto il soffrire

E ha vissuto il dolore E ha vissuto il dolore

In modo profondamente umanoIn modo profondamente umano

Page 23: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

La preghiera di GesùLa preghiera di Gesù

Gesù non affronta il dolore con disinvoltura Gesù non affronta il dolore con disinvoltura e sembra e sembra fare resistenza: prega gridando.fare resistenza: prega gridando.

““Padre ti prego, se possibilePadre ti prego, se possibilePassi da me questo calice”Passi da me questo calice”

Dalla resistenza alla resa:Dalla resistenza alla resa:

““Non la mia, Non la mia, ma la tua volontà sia fatta”ma la tua volontà sia fatta” ma proprio perché mi sei Padre, ho fiducia che…ma proprio perché mi sei Padre, ho fiducia che…

Page 24: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Malattia e SofferenzaMalattia e Sofferenza

DioDio

non è il committentenon è il committente

della nostra della nostra sofferenzasofferenza

DioDio

è il compagno di è il compagno di viaggioviaggio

nella nostra nella nostra sofferenzasofferenza

Page 25: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Ministri StraordinariMinistri Straordinaridella Comunionedella Comunione

Page 26: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

La suocera di PietroLa suocera di Pietro Mc 1, 29-38 Mc 1, 29-38

“ “E, usciti dalla sinagoga, E, usciti dalla sinagoga, si recarono subito in si recarono subito in casa di Simone e casa di Simone e d’Andrea, in compagnia d’Andrea, in compagnia di Giacomo e di di Giacomo e di Giovanni. La suocera di Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la Simone era a letto con la febbre e subito gli febbre e subito gli parlarono di lei. Egli, parlarono di lei. Egli, accostatosi, la sollevò accostatosi, la sollevò prendendola per prendendola per manomano; la febbre la lasciò ; la febbre la lasciò ed essa si mise a ed essa si mise a servirli”.servirli”.

Page 27: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Lo stile di GesùLo stile di Gesù Nei luoghi dell’esistenzaNei luoghi dell’esistenza

avvicinarsi, svegliareavvicinarsi, svegliare

prendere per manoprendere per mano

   Uno stile orientato all’ascolto Uno stile orientato all’ascolto

vedere vedere

ascoltareascoltare

fare spaziofare spazio

Ridestare il dinamismo Ridestare il dinamismo della vita e delle della vita e delle relazioni relazioni   

"Si alzò“ "E serviva a loro" "Si alzò“ "E serviva a loro"

  

Page 28: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Come la Comunità CristianaCome la Comunità Cristianapresta ascolto e presta ascolto e

accoglienza?accoglienza? L’Eucaristia, Sacramenti, Unzione dei L’Eucaristia, Sacramenti, Unzione dei

malati malati Nelle strutture: ospedali, case di riposo…Nelle strutture: ospedali, case di riposo… Gruppi dell’ammalato, Unitalsi, San Gruppi dell’ammalato, Unitalsi, San

Vincenzo...Vincenzo... Ministri Straordinari Ministri Straordinari della Comunionedella Comunione

Tutti chiamati Tutti chiamati alla solidarietà:alla solidarietà:non si tratta solonon si tratta solodi dare farmacidi dare farmacima di ma di farsi farmaco!farsi farmaco!

Page 29: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

La visita periodica ai malatiLa visita periodica ai malati Evitare tentativi di Evitare tentativi di

spiegazione a tutti i spiegazione a tutti i costicosti

Rassegnazione Rassegnazione passivapassiva

Il non prendere sul Il non prendere sul serio… certe battuteserio… certe battute

La fretta di dover La fretta di dover andare da altri…andare da altri…

La paura del silenzioLa paura del silenzio L’idea della malattia L’idea della malattia

come punizionecome punizione

Comprendere più Comprendere più che rispondereche rispondere

ASCOLTARE PIU’ASCOLTARE PIU’

CHE PARLARECHE PARLARE

Page 30: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

La purificazione del La purificazione del linguaggiolinguaggio

Parole che non Parole che non consolanoconsolanoC’è un “deposito” di frasi fatte C’è un “deposito” di frasi fatte

che non consolano, che mettono in luce che non consolano, che mettono in luce

i nostri meccanismi di difesa del i nostri meccanismi di difesa del

nostro approccio al malato. nostro approccio al malato.

Frasi di circostanza che Frasi di circostanza che

spesso siamo tentati di usare spesso siamo tentati di usare

che non sono necessariamente che non sono necessariamente

di aiuto o conforto a chi soffre.di aiuto o conforto a chi soffre.

Ne vediamo alcune…Ne vediamo alcune…

Page 31: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

È volontà di Dio…È volontà di Dio…E’ un commento frequente: E’ un commento frequente:

forse troviamo difficile affrontare la forse troviamo difficile affrontare la

nostra inadeguatezza davanti al dolore e nostra inadeguatezza davanti al dolore e

così finiamo per incolpare Dio.così finiamo per incolpare Dio.

Piuttosto che riversare su Dio il nostro Piuttosto che riversare su Dio il nostro disagio forse è meglio riconoscere che disagio forse è meglio riconoscere che neppure noi comprendiamo sempre il neppure noi comprendiamo sempre il perché delle cose.perché delle cose.

Page 32: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Dio ci manda solo quello Dio ci manda solo quello che possiamo sopportareche possiamo sopportare

Magari Dio ha a portata di mano un Magari Dio ha a portata di mano un misuratoremisuratore

per vedere l’indice di “sopportazione”…per vedere l’indice di “sopportazione”…

Questa espressione nasconde l’immagine di Questa espressione nasconde l’immagine di unun

dio che cerca di estrarre da noi ogni riserva didio che cerca di estrarre da noi ogni riserva di

tolleranza.tolleranza.

Probabilmente il malato Probabilmente il malato

non trova conforto da non trova conforto da

questa affermazione…questa affermazione…

Page 33: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Ogni cosa ha il suo scopo. Ogni cosa ha il suo scopo. Non è facile capire i disegni Non è facile capire i disegni

di Diodi DioA volte questa spiegazione può far pensare A volte questa spiegazione può far pensare

cheche

Dio infligge la malattia come punizione o Dio infligge la malattia come punizione o

metodo educativo. Tale convinzione è spessometodo educativo. Tale convinzione è spesso

espressa da persone, magari familiari cheespressa da persone, magari familiari che

osservano anche: “Te l’avevo detto io…”osservano anche: “Te l’avevo detto io…”

Sì, in fondo ci può essere “una ragione per Sì, in fondo ci può essere “una ragione per

tutto”: ma non in senso punitivo.tutto”: ma non in senso punitivo.

Potrebbe far insorgere rabbia, incredulità, Potrebbe far insorgere rabbia, incredulità,

autodifesaautodifesa..

Page 34: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Ti raccomando: Sii forte!Ti raccomando: Sii forte!Questa espressione è basata sulla logica che Questa espressione è basata sulla logica che

il credente, grazie alla sua fede, non ha nulla il credente, grazie alla sua fede, non ha nulla dada

temere, niente che lo dovrebbe rattristare,temere, niente che lo dovrebbe rattristare,

turbare o deprimere. “Devi essere forte” per teturbare o deprimere. “Devi essere forte” per te

e per la tua famiglia, e anche loro devono e per la tua famiglia, e anche loro devono essere fortiessere forti

per te. per te. Ma non è “umano”, nella malattia Ma non è “umano”, nella malattia

sentirsi “deboli”: pianto, depressione, sentirsi “deboli”: pianto, depressione,

collera, rammarico … ?collera, rammarico … ?

Ma Gesù, non ha forse conosciuto questi stati Ma Gesù, non ha forse conosciuto questi stati

d’animo?d’animo?

Page 35: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Non cade foglia Non cade foglia che Dio non vogliache Dio non voglia

Questo modo di dire suggerisce che Dio decideQuesto modo di dire suggerisce che Dio decide

personalmente (capricciosamente?) il personalmente (capricciosamente?) il momentomomento

specifico della malattia o della morte di ogni specifico della malattia o della morte di ogni

individuo. individuo. Può sembrare Può sembrare

strano, ma strano, ma ma ma sovente si può avere sovente si può avere l’impressione che siano glil’impressione che siano gli ammalati stessi a decidere ammalati stessi a decidere da da loro il momento della loro il momento della “partenza”. “partenza”.

Page 36: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Dio se l’è presoDio se l’è presoDio me l’ha rubatoDio me l’ha rubato

Questo commento, con risvolti emotivi intensi, dàQuesto commento, con risvolti emotivi intensi, dà

l’immagine di un dio sequestratore di persone, un l’immagine di un dio sequestratore di persone, un diodio

ladro che deruba i viventi dei propri cari. ladro che deruba i viventi dei propri cari.

Più “dolce”: se l’è preso perché aveva bisogno di lui,Più “dolce”: se l’è preso perché aveva bisogno di lui,

aveva bisogno di quel fiore per il suo giardino … si aveva bisogno di quel fiore per il suo giardino … si

prende sempre i più buoni …prende sempre i più buoni …

Come se Dio fosse solo, carente di amici Come se Dio fosse solo, carente di amici

e di affetti, che se ne prende qualcuno tra e di affetti, che se ne prende qualcuno tra

di noi, per colmare un suo bisogno di di noi, per colmare un suo bisogno di

compagnia … compagnia …

Page 37: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Vedrai: Il tempo sana Vedrai: Il tempo sana ogni feritaogni ferita

Espressione usata per incoraggiare il malato adEspressione usata per incoraggiare il malato ad

avere fiducia nella guarigione, oppure colui che èavere fiducia nella guarigione, oppure colui che è

in lutto ad essere paziente in vista di un futuroin lutto ad essere paziente in vista di un futuro

recupero di serenità. In realtà purtroppo non è recupero di serenità. In realtà purtroppo non è

sempre così, il tempo non guarisce tutte le ferite. sempre così, il tempo non guarisce tutte le ferite.

Anzi il passare del tempo può intensificare la Anzi il passare del tempo può intensificare la

paura o il dolore . paura o il dolore .

Ciò che guarisce piuttosto è la Ciò che guarisce piuttosto è la

riconciliazione, il perdono,riconciliazione, il perdono,

l’accettazione, l’amore, la fede.l’accettazione, l’amore, la fede.

Page 38: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Quali atteggiamenti allora?Quali atteggiamenti allora?Il Buon SamaritanoIl Buon Samaritano

ConsapevolezzaConsapevolezza CompassioneCompassione VicinanzaVicinanza CondivisioneCondivisione AccompagnamenAccompagnamen

toto CollaborazioneCollaborazione

Dalla parabolaDalla parabola

i verbi del servizio …i verbi del servizio …

Page 39: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

FermarsiFermarsiDove vai, amico, Dove vai, amico,

sempre di fretta? sempre di fretta?

Non t'accorgi che cosi Non t'accorgi che cosi facendo facendo

non hai nemmeno il tempo non hai nemmeno il tempo

per pensare a te stesso? per pensare a te stesso?

Fermati un attimo, guardati Fermati un attimo, guardati

attorno. attorno.

Non sei il solo a lamentarti. Non sei il solo a lamentarti.

Quante persone attorno a te Quante persone attorno a te

stanno vivendo il dramma stanno vivendo il dramma

del dolore e della solitudine. del dolore e della solitudine.

Page 40: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

AscoltareAscoltareAscoltare è mettersi in atteggiamento Ascoltare è mettersi in atteggiamento

di disponibilità interiore, di disponibilità interiore,

di apertura d’animo, di apertura d’animo,

col desiderio di vivere come propri col desiderio di vivere come propri

i sentimenti dell'altro. i sentimenti dell'altro.

E' arte difficile l'ascolto! E' arte difficile l'ascolto!

Non è solo un gesto fisico Non è solo un gesto fisico

ma capacità di capire ma capacità di capire

e di “accogliere” l’altro così com’è. e di “accogliere” l’altro così com’è.

L’ascolto incomincia L’ascolto incomincia

con il fare silenzio dentro di noi, con il fare silenzio dentro di noi,

dimenticando l’importanza del nostro io. dimenticando l’importanza del nostro io.

Page 41: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

VedereVedere""Lo vide e…. passò oltre". Lo vide e…. passò oltre".

Anche noi, come il levita del vangelo Anche noi, come il levita del vangelo

spesso vediamo tante situazioni spesso vediamo tante situazioni

di disagio e di emarginazione di disagio e di emarginazione

nel mondo della salute. nel mondo della salute.

E facciamo finta di non vedere! E facciamo finta di non vedere!

Non è solo disinteresse: è una questione di cuore. Non è solo disinteresse: è una questione di cuore.

Perché "il vedere" implica un movimento dell'anima e Perché "il vedere" implica un movimento dell'anima e deldel

cuore. Solo il cuore che è capace di vedere al di là dellecuore. Solo il cuore che è capace di vedere al di là delle

apparenze, è in grado di scorgere le vere necessità di apparenze, è in grado di scorgere le vere necessità di un un

malato, di una famiglia in difficoltà, di una persona che malato, di una famiglia in difficoltà, di una persona che vive invive in

solitudine.  solitudine.  

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Farsi vicinoFarsi vicinoFarsi vicino a chi soffre Farsi vicino a chi soffre

significa essere solidali con lui. significa essere solidali con lui.

Uscire da se stessi, dai propri pensieri, Uscire da se stessi, dai propri pensieri,

dalle proprie preoccupazioni, dalle proprie preoccupazioni,

e andare verso l'altro come disarmati e andare verso l'altro come disarmati

per poterlo cogliere per poterlo cogliere

nella sua vera intimità e originalità nella sua vera intimità e originalità

Farsi vicino Farsi vicino

presuppone un esodo e un abbraccio. presuppone un esodo e un abbraccio.

Non è facile dimenticare se stessi per immedesimarsi Non è facile dimenticare se stessi per immedesimarsi nell'altro. nell'altro.

Non è facile andare oltre il muro delle apparenze per Non è facile andare oltre il muro delle apparenze per trovare la trovare la

verità spesso nascosta nel groviglio delle cose e delle verità spesso nascosta nel groviglio delle cose e delle parole.   parole.  

  

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AiutareAiutareMi rivolgo a voi, cari parroci, Mi rivolgo a voi, cari parroci,

famiglie, volontari, famiglie, volontari,

gruppi spontanei di fedeli. gruppi spontanei di fedeli.

Spetta a voi aiutare oggi i nostri malati. Spetta a voi aiutare oggi i nostri malati.

Nella mutata realtà socio-sanitaria Nella mutata realtà socio-sanitaria

la vostra presenza diventa indispensabile. la vostra presenza diventa indispensabile.

Il vostro è un dovere e una responsabilità: Il vostro è un dovere e una responsabilità:

un dovere che nasce dal mandato di Cristo di prendersi un dovere che nasce dal mandato di Cristo di prendersi cura dicura di

ogni persona malata; una responsabilità frutto della ogni persona malata; una responsabilità frutto della solidarietà e solidarietà e

fratellanza umana.   fratellanza umana.  

A voi, il compito di riempire solitudini e di portare aiuto A voi, il compito di riempire solitudini e di portare aiuto concreto concreto

dove le istituzioni non potranno mai arrivare. dove le istituzioni non potranno mai arrivare.

Page 44: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

ValorizzareValorizzareIl malato ti costringe a interrogarti su Dio, Il malato ti costringe a interrogarti su Dio,

sul senso della tua vita, sul senso della tua vita,

dei tuoi limiti, sulla realtà dei tuoi limiti, sulla realtà

della vecchiaia e della morte.   della vecchiaia e della morte.  

Il malato ti invita Il malato ti invita

a riesaminare la scala dei valori, a riesaminare la scala dei valori,

a far crescere in te a far crescere in te

una nuova libertà interiore una nuova libertà interiore

che si manifesta nel distacco che si manifesta nel distacco

dalle cose effimere dalle cose effimere

nel coraggio di assumere nel coraggio di assumere

atteggiamenti costruttivi atteggiamenti costruttivi

di fronte alle prove della vita.   di fronte alle prove della vita.  

  

Page 45: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Prefazio - Riscrivere la Prefazio - Riscrivere la Parabola Parabola

di Gesù Buon Samaritanodi Gesù Buon SamaritanoNella sua vita mortaleNella sua vita mortale

egli passò beneficandoegli passò beneficando

e sanando tutti coloroe sanando tutti coloro

che erano prigionieri del male.che erano prigionieri del male.

Ancor oggi come buon samaritanoAncor oggi come buon samaritano

viene accanto ad ogni uomoviene accanto ad ogni uomo

piagato nel corpo e nello spiritopiagato nel corpo e nello spirito

e versa sulle sue feritee versa sulle sue ferite

l’olio della consolazionel’olio della consolazione

e il vino della speranza.e il vino della speranza.

Per questo dono della tua grazia,Per questo dono della tua grazia,

anche la notte del doloreanche la notte del dolore

si apre alla luce pasqualesi apre alla luce pasquale

del tuo Figlio crocifisso e risortodel tuo Figlio crocifisso e risorto..

Page 46: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Nel tempo dell’Avvento Nel tempo dell’Avvento contempliamo il Mistero contempliamo il Mistero della Vergine della Vergine ImmacolataImmacolata

XXI Giornata Mondiale del XXI Giornata Mondiale del Malato – Memoria liturgica Malato – Memoria liturgica della Beata Vergine di della Beata Vergine di Lourdes.Lourdes.

Nel Mistero Pasquale Nel Mistero Pasquale Dio nel suo Figlio Dio nel suo Figlio si è fatto nostro prossimo si è fatto nostro prossimo

Giornata del Malato 2013 Giornata del Malato 2013 Gesù Buon SamaritanoGesù Buon Samaritano

Page 47: Ministri  Straordinari della  Comunione don Gianni Naletto

Va’Va’e anche tue anche tu

fa’ lo stessofa’ lo stesso

graziegrazie