minist. russo & transfer factor -
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Ministero della Salute e Sviluppo Sociale della Federazione Russa I fattori di trasferimento in Usa Immunorehabilitation Dopo Infettivo-infiammatori e malattie somatiche METODOLOGICA LETTERA Mosca, 2004 MINISTERO DELLA SALUTE E SOCIALE SVILUPPO DELLA FEDERAZIONE RUSSA "APPROVED" Direttore del servizio medico e il Dipartimento di sviluppo del trattamento Per le strutture, il recupero del benessere (Kurortology) RA Khalfin, 30.07.04 n ° 14/231 I fattori di trasferimento USO IN IMMUNOREHABILITATION DOPO Infettive INFIAMMATORIE E le malattie somatiche Metodologiche Lettera Mosca, 2004 Copyright 2005 dal Centro di MicroNutrientology Pubblicato da: Centro di MicroNutrientology Mosca, Federazione Russa Stampato negli Stati Uniti d'America. ********************************************* 4LIFE INTERNATIONAL GROUP (www.4lifegroup.it ) nasce con l'intento di far conoscere a tutti un prodotto innovativo, il TRANSFER FACTOR (video in italiano http://bit.ly/g6oe3C), completamente naturale al 100%, frutto di 50 anni di ricerche e coperto con 4 brevetti mondiali, capace di informare e potenziare il nostro Sistema Immunitario affinchè il nostro organismo reagisca meglio alle più svariate malattie provocate da virus, neoplasie, allergie e malattie autoimmuni. I Fattori di Trasferimento sono piccole molecole messaggere che trasferiscono informazioni immunologiche da un’entità ad un’altra, per esempio dalla madre al neonato. Le cause dell’indebolimento del nostro sistema immunitario sono molteplici e spesso legate allo stress, all’inquinamento e contaminazione ambientale, alla cattiva alimentazione, ai nuovi ceppi di “superbatteri” dovuto all’eccessivo consumo di medicine. Anche gli antibiotici, usati troppo spesso e in dosi eccessive per combattere le infezioni hanno, a lungo termine, effetti negativi sul sistema immunitario Le conseguenze di un sistema immunitario indebolito o deficitario, sono la causa di infezioni e malattie sempre più frequenti e prolungate. I processi di estrazione dei Fattori di Trasferimento dal colostro vaccino e dal tuorlo dell’uovo, sono protetti da brevetto degli USA nr. 6.468.534 (colostro e tuorlo) e nr. 6.866.868 (tecnica di estrazione), ed altri brevetti in attesa di registrazione. Oltre 3.000 ricerche scientifiche e test fatti in laboratori indipendenti, indicano che la formula 4Life Transfer Tri-Factor aumenta l’efficacia del sistema immunitario incrementando l’attività funzionale delle NK Cells (Cellule Natura Killer) del 473%. Le cellule NK sono le barriere difensive del sistema immunitario. http://it.youtube.com/4lifeNetworkGroup video in italiano http://bit.ly/g6oe3C http://www.slideshare.net/4life_international_group/presentations http://www.slideshare.net/Patologie_4lifegroup/documents http://www.slideshare.net/Schede_Prodotti_4life_TF http://www.slideshare.net/TFPentru_Viata_4lifeGroup/documentsTRANSCRIPT
4LIFE INTERNATIONAL GROUP (www.4lifegroup.it ) nasce con l'intento di far
conoscere a tutti un prodotto innovativo, il TRANSFER FACTOR (video in italiano
http://bit.ly/g6oe3C ), completamente naturale al 100%, frutto di 50 anni di
ricerche e coperto con 4 brevetti mondiali, capace di informare e potenziare il nostro
Sistema Immunitario affinché il nostro organismo reagisca meglio alle più svariate
malattie provocate da virus, neoplasie, allergie e malattie autoimmuni.
I Fattori di Trasferimento sono piccole molecole messaggere che trasferiscono
informazioni immunologiche da un’entità ad un’altra, per esempio dalla madre al
neonato. Le cause dell’indebolimento del nostro sistema immunitario sono molteplici
e spesso legate allo stress, all’inquinamento e contaminazione ambientale, alla
cattiva alimentazione, ai nuovi ceppi di “superbatteri” dovuto all’eccessivo consumo
di medicine. Anche gli antibiotici, usati troppo spesso e in dosi eccessive per
combattere le infezioni hanno, a lungo termine, effetti negativi sul sistema
immunitario
Le conseguenze di un sistema immunitario indebolito o deficitario, sono la causa di
infezioni e malattie sempre più frequenti e prolungate. I processi di estrazione dei
Fattori di Trasferimento dal colostro vaccino e dal tuorlo dell’uovo, sono protetti da
brevetto degli USA nr. 6.468.534 (colostro e tuorlo) e nr. 6.866.868 (tecnica di
estrazione), ed altri brevetti in attesa di registrazione.
Oltre 3.000 ricerche scientifiche e test fatti in laboratori indipendenti, indicano che la
formula 4Life Transfer Tri-Factor aumenta l’efficacia del sistema immunitario
incrementando l’attività funzionale delle NK Cells (Cellule Natura Killer) del 473%.
Le cellule NK sono le barriere difensive del sistema immunitario.
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In fase di traduzione. Info +39 0121.32.66.66
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[TRANSFER FACTOR & 4LIFE] Ministero della Salute e Sviluppo Sociale della Federazione Russa.
I fattori di trasferimento
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Ministero della Salute e Sviluppo Sociale della Federazione Russa
I fattori di trasferimento in Usa Immunorehabilitation Dopo
Infettivo-infiammatori e malattie somatiche
METODOLOGICA LETTERA Mosca, 2004
MINISTERO DELLA SALUTE E SOCIALE
SVILUPPO DELLA FEDERAZIONE RUSSA
"APPROVED"
Direttore del servizio medico e il Dipartimento di sviluppo del trattamento
Per le strutture, il recupero del benessere (Kurortology) RA Khalfin, 30.07.04 n °
14/231
I fattori di trasferimento USO IN IMMUNOREHABILITATION DOPO
Infettive INFIAMMATORIE E le malattie somatiche Metodologiche Lettera
Mosca, 2004
Copyright 2005 dal Centro di MicroNutrientology
Pubblicato da:
Centro di MicroNutrientology
Mosca, Federazione Russa
Stampato negli Stati Uniti d'America.
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LETTERA METODOLOGICI
La presente comunicazione presenta i risultati di studi clinici, che sono stati progettati per
studiare l'efficacia di un prodotto derivato complesso colostro, Transfer Factor ™ (e Transfer
Factor Plus ™), in varie condizioni patologiche e per studiare l'influenza di mediatori cellulari,
che sono integrate in Transfer Factor, su diversi componenti del sistema immunitario.
Gli autori danno consigli relativi all'utilizzo di prodotti Transfer Factor nella pratica medica.
Questa lettera metodo è stato esaminato e approvato nella riunione di coordinamento centrale
del Consiglio metodologici di Altay State Medical University (protocollo n. 4, 2033/05/11) e
inviato al Ministero della Salute e dello Sviluppo Sociale della Federazione russa per la loro
considerazione.
Autori:
Accademico Vorobiev AA, Accademia Russa delle Scienze Mediche (RAMS), Onorato
Federazione russa (RF) Scientist, Dottore di Immunologia.
Professori Iu.V. Telnukh, Khalturina MD e EO, MD, Accademia di medicina Sechenov, Mosca,
HM, MV Kisielevsky RF.Professor, MD, Blokhin russo Cancer Research Center, RAMS. Medici
Karbuishea NV, MD, VM Granitov Professore, e Professori Associati AS Khabarov, Kipriyanov
DV, N.Iu. RAIU, Ospedale civico # 5, MedicalUniversity Stato Altay, Barnaul. I candidati of
Medical Sciences Sultanov LV, E.Iu. Kozhevnikova, Belyikh SI, Altay Centro Regionale per la
prevenzione e di controllo.
Professori VA Dadli, Rak AV, ES Stolpnyik, GA I candidati Baslovich, Gaykovskaya LB, San
Pietroburgo l'Accademia di Stato Mechnikov Medical. Medici E. Oganova, MD e CW McCausland,
PhD scienze chimiche, 4Life Research, USA.
Professore Associato GM Letifov, MD, Rostov State University Medical.
Revisori : Accademico Tutelian BA, direttore dell'Istituto di Ricerca RAMS della Nutrizione.
Professor Karaulov AV, MD, Dipartimento di Immunologia Clinica, Medicina Sechenov
Academy, Mosca.
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1. Sommario
2. Prefazione .............................................................................................................. 5
3. Concetti attuale dello sviluppo della risposta immunitaria ............................................. 7
4. Il colostro Derivato fattori di trasferimento - Una nuova generazione di agenti
immunomodulanti ....................................................................................................... 11
5. Transfer Factor ™, ................................................................................................. 14
6. L'uso dei fattori di trasferimento in diverse patologie ................................................. 15
L'efficacia dell'uso del TF in Epatite Virale .................................................................... 15
7. L'uso della TF nelle infezioni da clamidia .................................................................. 17
8. L'efficacia dell'uso del TF in Osteomielite .................................................................. 19
9. L'Utente del TF in Immunorehabilitation terapia dell'infezione da HIV ........................... 20
10. L'Utente del TF nel trattamento complesso di condizioni atopica ............................... 21
11. Effetto immunomodulante di utilizzo del TF in Opisthorchiasis .................................. 22
12. Il ruolo del TF in Immunorehabilitation di pazienti oncologici .................................... 23
13. L'efficacia di TF PLUS nel complesso trattamento dell'ulcera duodenale ..................... 24
14. Metodi di utilizzazione del TF e dosaggi raccomandati ........................................... 25
Cura di malattie ........................................................................................................ 25
15. Conclusioni ........................................................................................................ 28
16. Riferimenti ........................................................................................................ 29
17. Il Transfer Factor in Italia: ................................................................................... 34
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2. Prefazione
I progressi della civiltà, del progresso scientifico e tecnico e realizzazioni nel campo della
medicina non hanno contribuito a ridurre l'incidenza delle malattie infettive e non infettive tra
le popolazioni del pianeta. Al contrario, il numero di malattie oncologiche, cardiovascolari,
respiratorie ed endocrino malattie e neuropsychiatic è in crescita.
Un nuovo gruppo di inflessioni emergenti, i cosiddetti, compreso l'AIDS, l'epatite di tipo
parenterale ed altri sono apparsi. La popolazione della Terra ha registrato un calo generale
resistenza a causa globalmente sfavorevole sociale (malnutrizione), ecologici (l'atmosfera e
l'inquinamento dell'ambiente con molti dalla tecnologia moderna) e medici (uso ingiustificato di
alcuni, farmaci stupefacenti, alcool, stress e così via) fattori che sono alcune delle cause della
situazione attuale. Tutti questi fattori sono dannosi per il sistema immunitario e possono
causare immunodeficienza.
L'uso di modulatori immunitari è uno dei principali mezzi per mantenere le normali funzioni del
sistema immunitario e per ripristinare l'immunità in condizioni immunodeficienti.
immunomodulatori sia sostanze naturali e sintetiche sono in grado di stimolare o sopprimere il
sistema immunitario.
Una moltitudine di modulatori immunitari sono usati nella pratica medica, ma la loro efficacia e
le altre proprietà che definiscono la loro sicurezza, semplicità di utilizzo e fattori di economia
sono molto diversi (AA Vorobiev, RAMS Bulletin, # 4, 2002). Naturale, modulatori endogeni
immunitario, che contengono sostanze di base che prendono parte a processi di regolazione
immunitaria, sono la più accettabile e adeguato per l'uomo. Essendo composto di peptidi
naturale ottenuto da latte vaccino colostro Transfer Factor ™ è considerato uno come
modulatori immunitari.
Il mainfunction di questi peptidi nel corpo è di fornire una protezione immunitaria contro i
microbi (batteri, virus, funghi, protozoi), le cellule cancerose, e altri antigeni in grado di
disturbare i processi vitali nel corpo.
I fattori di trasferimento stimolare il braccio cellulari del sistema immunitario (linfociti killer in
particolare), attivare la sintesi immunocytokine, e regolano le funzioni immunitarie.
Transfer Factor è superiore ad altri, modulatori anche noto immunitario essere
estremamente efficace per stimolare il sistema immunitario. Possiede un ampio spettro di
azione, è sicuro, è utilizzato per via orale sotto forma di capsule gelatinose, non ha
controindicazioni, non provoca effetti collaterali ed è efficace sia negli adulti e nei bambini.
Transfer Factor è stato utilizzato con successo per molti anni per il trattamento e la
prevenzione di infezioni batteriche, virali, infezioni fungine, malattie parassitarie, tumori
maligni, malattie autoimmuni, nevrastenico, allergica e disturbi endocrini, immunodeficienze
primarie e secondarie e nelle malattie accompagnate da disturbi immunitari funzioni.
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Transfer Factor ™ e Transfer Factor Plus ® prodotti sono stati ampiamente studiati incliniche
e istituti di ricerca russi. Ciò ha contribuito a generalizzare i risultati clinici in forma di
raccomandazioni metodologiche. Questa lettera metodologico ha lo scopo di conoscere medici,
studenti di medicina, residenti clinici e laureati post con le informazioni correnti, riguardanti i
meccanismi di risposta del sistema immunitario a fattori esogeni di origine virale e batterica,
con le proprietà dei prodotti Transfer Factor e dei risultati del studi mirati alla valutazione della
loro efficacia in diverse condizioni patologiche.
Accademico Vorobiev Anatoly A.
Accademia Russa delle Scienze Mediche
Federazione russa Scientist Onorato
Dottore di Immunologia
I fattori di trasferimento Uso Immunorehabilitation
Dopo le malattie infettive-infiammatorie e somatiche LETTERA METODOLOGICI
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3. Concetti attuale dello sviluppo della risposta immunitaria
Meccanismi e principi Restauro di ridotta funzionalità delle cellule immunocompetenti
Gli ultimi decenni del 20 ° secolo e l'inizio del 21 ° secolo sono caratterizzati da un alto tasso di
malattie infettive connesse con la proliferazione di microrganismi patogeni e di una maggiore
aggressività della microflora opportunistiche.
L'importanza del problema della prevenzione delle malattie infettive è diventato
particolarmente urgente sia per l'insorgere di malattie precedentemente sconosciute (AIDS) e
l'assenza di trattamenti profilattici efficaci per un certo numero di infezioni ben noti (malattie
respiratorie acute, infezioni intestinali acute, ecc ).
L'alto tasso di infezioni virali e batteriche è causata non solo dalla resistenza sviluppata dai
microrganismi, ma anche da disturbi nei meccanismi protettivi dell'ospite derivanti da
numerosi fattori di rischio esterni ed interni, e da immunodeficienza congenite ed acquisite.
Nonostante i progressi notevoli nel campo della profilassi e la terapia antibatterica specifica
delle malattie infettive, il problema è ancora molto pressante a causa della resistenza acquisita
da microrganismi patogeni ai moderni metodi di trattamento.
La situazione sembra essere una lotta eterna tra i microrganismi patogeni e umanità nella lotta
per la sopravvivenza. In questa situazione l'unica alternativa alla vaccinazione o terapia
antibatterica può essere l'impiego di immunomodulatori in grado di migliorare l'immunità
aspecifica e specifica contro le infezioni e la regolamentazione del funzionamento del sistema
immunitario.
Immunomodulatori possono rivelarsi molto utili per rafforzare immunoprofilassi specifica
durante stimolazioni di emergenza quando i meccanismi di difesa del corpo di fronte alla sfida
di una infezione virulenta, per affrontare un organismo patogeno sconosciuto, in caso di un
aumentato rischio di infezione, o fallimenti del trattamento convenzionale. immunogenicità
dell'antigene e il riconoscimento svolgono un ruolo importante nel definire il carattere delle
interrelazioni tra un agente straniero e l'ospite e la formazione di un'adeguata immunità
specifica (35, 48). Fagocitosi dei microrganismi seguita da digestione intracellulare è la fase
iniziale di una reazione immunitaria. polimorfonucleati neutrofili e macrofagi sono le principali
cellule fagocitarie. Una cascata di reazioni enzimatiche promuovere l'attivazione dell'immunità
umorale legato fattori non specifici (componenti del complemento), aumentando così la
permeabilità dei capillari, migliorando la leucociti polimorfonucleati chemiotassi e conseguente
l'ingestione di microrganismi da parte dei fagociti.
Numerosi intracellulare meccanismi indipendenti di ossigeno dipendente e ossigeno battericida
sono poi occupati. L'afflusso di leucociti polimorfonucleati e l'aumento della permeabilità
vascolare portare a una reazione infiammatoria acuta potente antimicrobico.
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Alcuni anticorpi specifici distruggere i microrganismi che non riuscire ad innescare una via
alternativa di attivazione del complemento o impedire l'attivazione fagocitaria delle cellule. Un
anticorpo forma un complesso con un antigene e si attiva ad integrare in maniera classica,
seguita da fagocitosi avanzata.
Gli anticorpi sono costituiti da plasmacellule, linfociti B di essere loro precursori. Ogni
Blymphocyte è programmato per sintetizzare alcuni anticorpi specifici costituiti da IgA, IgM,
IgG, IgD o IgE ..
Un'altra popolazione linfocitaria, vale a dire i linfociti T, i controlli di altri tipi di malattia agenti
comprese le infezioni intracellulari. Come B-linfociti, ogni linfocita T è dotato di uno specifico
recettore che riconosce un antigene. Più tardi T0-cellule sono differenziate in sottogruppi che
fanno T-helper (Th), che partecipano alla formazione di T citotossici linfociti e T-soppressori
(Ts), che controllano la forza della risposta immunitaria e natural killer (NK) la risposta
cellulare.
Il sistema a due fasi specifiche di sviluppo della risposta immunitaria che è stato confermato
sia sperimentalmente e clinicamente, è una vivida illustrazione di influenza altamente
immunogenica di un antigene (49).
Secondo questo concetto è l'attività direttiva dei mediatori cellulari (citochine) che causa
l'attivazione dei macrofagi, la fagocitosi di microbi (virus) e la presentazione del immunogenica
antigeni più di linfociti T con conseguente differenziazione. Si è stabilito che durante la prima
fase della risposta immunitaria un macrofago è attivato sia dal suo proprio citochine (IL-1) e di
citochine (fattore di attivazione dei macrofagi, IL-2 & 4, INF-a, INF-g), prodotto dalla Th0
linfociti. Questo complesso di citochine è inteso a indurre l'attività della 2 ª classe di antigeni
del Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC), che sono sulle membrane delle cellule
presentanti l'antigene (49, 51, 56).
antigene macrofagi e altre cellule presentanti gli antigeni presenti a T0-linfociti per innescare la
fase specifica risposta cellulare della risposta immunitaria. Va sottolineato che sia la
produzione e l'attivazione di mediatori reazione cellulare (citochine) in condizioni fisiologiche si
verificano contemporaneamente con le citochine funziona come un sistema unificato
armonioso. Un impatto su qualsiasi componente uno dei immune sistema influisce
inevitabilmente la funzione delle sue componenti di altri (50). Ciò costituisce la base della
moderna teoria del regolamento di rete del sistema immunitario (24, 50), che postula che ogni
singolo elemento di regolazione immunitaria citochina è funzionalmente collegato a molti altri
elementi.
Così, il sistema delle citochine intero è una struttura di rete in fase di costante interazione tra
le sue diverse componenti ed è per questo uno squilibrio della funzione di rete di citochine è
alla base delle manifestazioni patologiche in molte malattie (41). Sia il tipo di risposta
immunitaria e dei processi di proliferazione cellulare e la differenziazione dei sistemi
emopoietico e immunitario dipende l'equilibrio delle cellule mediatore.
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In precedenza, RM Khaitov e BV Pinegin (49) ha presentato uno schema che descrive lo
sviluppo graduale di una risposta immunitaria specifica di un antigene altamente
immunogenico di origine batterica o virale. Secondo lo schema, gli antigeni infettivi prima
attivare non specifici meccanismi di resistenza preimmune tra cui:
� I fattori di resistenza naturale, che sono più attivi durante le prime 4 ore;
� I fattori di una risposta precoce inducibile che durano 96 ore.
Alla luce delle scoperte moderne le interrelazioni e il ruolo delle popolazioni e sottopopolazioni
di linfociti e citochine, i meccanismi di interazione di tutti gli elementi della non-specifici origine
monocitaria-macrophagal, e l'importanza dell'attività di classe 1 e classe 2 di antigeni il MHC
per lo sviluppo di una fase specifica della risposta immunitaria, sono definiti e ha sottolineato
in tutte le fasi di sviluppo della risposta immunitaria.
L'effetto degli antigeni con bassa risposta immunogenico si differenzia fortemente da quello
degli antigeni ad alta risposta immunogenica. bassa responder non sono in grado di reagire
con le cellule presentanti l'antigene, di provocare l'attivazione della risposta del sistema
immunitario macrophagal con la produzione delle citochine prima fase, o di aumentare il
numero dei 2antigens classe del MHC (1, 2). In croniche malattie infettive-infiammatorie
causate da flora opportunistico, la fase monocitica-macrophagal non è attivato e la
presentazione del complesso (antigene più determinante MHC di classe 2) per Th0 linfociti
seguito dallo sviluppo della fase specifica della risposta immunitaria fa non avere luogo.
La formazione di una immunità adeguata e stabile derivanti da vaccinazioni dei bambini non
dipende solo dalla proprietà immunogeniche di antigeni della risposta immunitaria, ma sulla
forza e la fermezza della risposta immunitaria. risposte di tipo immunitario debole o atopica
immunitario non montare una forte resistenza iniziale e collettiva alle infezioni.
La produzione preferenziale e l'attivazione di alcune citochine può essere un mercato di una
determinata condizione patologica. Così, i bambini affetti da malattie delle vie respiratorie
superiori infiammatorie con frequenti riacutizzazioni che rispondono poco alle terapie
tradizionali, mostrano una maggiore produzione di citochine proinfiammatorie (47)
A lungo termine funzione immunitaria in condizioni di infezione cronica recidivante porta
probabilmente ad uno spostamento dell'equilibrio delle citochine a una scala alterata
quantitativi e qualitativi accompagnato da un costante stimolo per la loro espressione,
sostenendo in tal modo il processo infiammatorio. In questa situazione la terapia
immunomodulante può contribuire alla risposta rinnovata e inizialmente alla produzione di
citochine proinfiammatorie attivare un processo altrimenti riposo contro l'infezione.
Un approccio ben noto per il trattamento di infezioni persistenti dormienti si basa su questo
principio. Si rivolge a loro provocazione seguita da un efficace trattamento complesso. Ci sono
convincenti dati clinici e sperimentali su l'uso di alcune immunomodulatori stimolante usato per
attivare il collegamento monocitica-macrophagal del sistema immunitario (15, 3). Sodio
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nucleinato myelopid, likopid, polyoxidony, echinacea e altri sono tra i quali immunomodulatori
(14, 17, 23).
Il principale trattamento per l'attivazione non-immunoterapia specifica è l'uso di interferone
(IFN) prodotti (amyxin, cycloferon, neovir), macrofagi, B-e T-linfociti come stimolatori
(prodotti timo, pirogenal, prodigiosan, etc), naturale e ricombinante IFN con effetti antivirali e
immunomodulanti così come le interleuchine e di altre citochine. In alcuni pazienti la terapia
con IFN produce effetti collaterali e induce processi autoimmuni.
Così, gli agenti popolare anche come IFN non può essere considerata come una panacea e la
loro efficacia in alcune infezioni virali non supera il 30-50%. Le citochine sono noti per regolare
la funzione delle cellule presentanti l'antigene, così marcatamente accorciando il periodo di
produzione di anticorpi specifici e migliorare la presentazione di antigeni di cellule
immunocompetenti.
L'infiammazione cronica è una condizione di equilibrio instabile tra i processi di lunga
clinicamente lieve infiammazione e la risposta delle cellule immunocompetenti. Disturbo di
questo equilibrio può essere indotta da una infezione supplementare o da agenti
immunosoppressivi, che sopprimono l'effetto o funzioni del sistema immunitario. Ogni
riacutizzazione di un processo infiammatorio cronico attiva il sistema immunitario e ristabilisce
l'equilibrio in un altro, più basso livello di difesa. Immunocorrecting terapia deve essere
effettuata durante la remissione di queste malattie croniche infettive-infiammatorie. Può
essere un reggimento in tre fasi:
Prima t periodo: immunostimolazione intensivo (20-30 giorni)
2 ° periodo: terapia di mantenimento
3 ° periodo: immunorehabilitation
misure Immunorehabilitation sono un tema centrale della attuale biologia umana. In questa
fase del regime di immunomodulatori naturali come agenti fotochimici, adattogeni, i fattori di
trasferimento, luoghi di cura riparatoria e altri mezzi devono essere utilizzati più ampiamente.
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4. Il colostro Derivato fattori di trasferimento - Una nuova generazione
di agenti immunomodulanti
La scoperta dei fattori di trasferimento da parte del SA Lawrence nel 1949 ha segnato l'inizio di
una nuova era nello sviluppo di immunologia (32, 33, 54). Ha stabilito che l'immunità può
essere trasferito da una persona ad un'altra mediante iniezione di leucociti estratto contenente
molecole di nome fattori di trasferimento. Le ottime proprietà di queste molecole segnale
immunoactive chiamati fattori di trasferimento sono in grado di rivoluzionare la medicina.
Secondo Kirkpatrick, et al (46) fattori di trasferimento sono peptidi costituiti da 44
amminoacidi. A differenza di anticorpi, che hanno grandi masse molecolari, molecole di fattore
di trasferimento sono solo una piccola fazione di dimensioni anticorpi e hanno un peso
molecolare inferiore a 10.000 dalton.
Secondo alcuni autori, i confini sono compresi tra 3.500 a 5.000 dalton. In seguito si scoprì che
i fattori di trasferimento non sono specifici per specie, ma in possesso di un versatile efficacia a
prescindere dalla specie biologiche del donatore o del ricevente. Pertanto, esse possono essere
forniti da diversi mammiferi, cioè in grado di trasferire l'immunità per le persone anche se sono
derivati ??da una specie di mammiferi differenti. Secondo i fattori di trasferimento dati di
letteratura esercitare molteplici impatti sul sistema immunitario, che regola le funzioni di T-
soppressori, T-killer e macrofagi (31).
Transfer Factor ™ (TF) (prodotto da 4Life Research, USA) è un prodotto ipoallergenico, privo
di caseina, lactoglobulins ed altre proteine di grandi dimensioni, ma contiene frazioni di
citochine intatto identico a citochine leucocitaria. AA Vorobiev Accademico dell'Accademia
Russa delle Scienze Mediche sottolinea che a differenza di immunomodulatori diversi Transfer
Factor è un ampio spettro di attività, è sicuro, è somministrato per via orale, non ha
controindicazioni o effetti collaterali, ed è efficace sia negli adulti e nei bambini.
Essere versatile fattori di trasferimento immunocorrectors induce, moderati e / o normalizza la
risposta immunitaria. A seconda del tipo di disturbo stimola l'immunità sia debole, o
normalizza o aumenta protratta reazioni immunitarie, impedendo così l'insorgere di processi
patologici. Questi effetti sono dovuti al fatto che il TF ha tre frazioni principali, con il loro nome
secondo il suo principale effetto sul sistema immunitario: fattori induttore, antigene specifico
trasferimento e suppressor. Induttori di fornire la disponibilità generale del sistema
immunitario per respingere gli aggressori. fattori di trasferimento antigene specifico sono un
insieme di determinati antigeni e citochine che aiutano il sistema immunitario a riconoscere
molti microrganismi e gli antigeni in anticipo.
Soppressori di evitare che il sistema immune da concentrare tutta la sua forza su una infezione
sconfitto, ignorando altre minacce. Soppressori anche regolare l'intensità di risposta
immunitaria, evitando così le reazioni autoimmuni. Le citochine, una parte della composizione
del TF, regolano le funzioni delle cellule suppressor, aiutano a mantenere un'adeguata reazione
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immunitaria e il grado di attivazione del processo, vale a dire reazioni del corpo può diventare
prevedibile e gestibile.
Il presentanti l'antigene TF componenti sono stati trovati per abbreviare il periodo prima della
produzione di anticorpi aumentando il processo di presentazione dell'antigene alle cellule
immunocompetenti.
Come regola generale, la persistenza di una infezione cronica è conosciuto per essere a causa
dell'inadeguatezza delle funzioni digestive f fagociti e macrofagi; questo protrae il periodo di
presentazione antigeni stranieri per i linfociti T, e di garantire la produzione di anticorpi.
Transfer Factor 'varietà di meccanismi e di azioni, la loro origine naturale e la mancanza di
controindicazioni ampliare la sfera della loro applicazione. L'antigene di componenti specifici di
TF influenzano l'attività dei macrofagi e linfociti T citotossici, contribuendo in tal modo il
sistema immunitario a riconoscere alcuni microrganismi e gli antigeni. E, a causa delle fasi di
riconoscimento dell'antigene e la presentazione di cellule produttrici di anticorpi sono saltati,
ma anche aumenta notevolmente la produzione di anticorpi specifici, portando sulla sintesi
degli anticorpi con una pronta "matrice" di un fattore specifico antigene.
Un aspetto molto importante degli effetti dei fattori di trasferimento è l'attivazione non
specifica delle reazioni macrophagal che contribuiscono a completare la fagocitosi, il
riconoscimento di eventuali antigeni da parte dei macrofagi, e la loro presentazione ad altre
cellule immunocompetenti. Un processo simile è abitualmente compiuto dai macrofagi situati in
zone Peyer nell'intestino. In questo modo un livello stabile di anticorpi naturali di difesa e il
tasso di produzione di anticorpi specifici contro alcuni microrganismi patogeni entrano nel
corpo attraverso il tratto gastrointestinale sono regolamentati.
La natura ha messo a punto il mezzo più efficace e tempestivo per proteggere i neonati da
fattori di trasferimento trasmissione da madre a figlio. Durante le prime ore e giorni di
mediatori dell'informazione vita e gli anticorpi immunoglobulina pronto entrare nel corpo di un
neonato tramite il colostro fornisce una protezione non solo come una misura di pronto
soccorso su un incontro di agenti patogeni infettivi, ma anche per "insegnare" macrofagi e
linfociti intestinali patch Peyer di riconoscere velocemente antigeni estranei e innescare i
meccanismi di protezione immunitaria.
L'interesse scientifico per i fattori di trasferimento è accentuato dal fatto che dal momento
della loro scoperta più di 40 milioni di dollari sono stati spesi per le loro ricerche, più di 3000
articoli scientifici sono stati pubblicati e undici conferenze internazionali sono state organizzate.
Nonostante questi fatti, lo studio di aspetti strutturali ed i meccanismi di entrata in vigore di
trasferimento fattori sono ancora difficili problemi per gli scienziati coinvolti (46). I8 fattori di
difesa partecipare ad un certo grado di sviluppo di quasi tutte le condizioni patologiche. Un
trattamento efficace di molte malattie infettive, autoimmuni e allergiche dipende dall'utilizzo
tempestivo di farmaci immunocorrecting. Il modo in cui un particolare sistema immunitario
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sistema risponde a fattori negativi e l'ambiente in cui un processo patologico nasce e si
sviluppa sono di grande importanza. Si deve rilevare che, poiché la scoperta di fattori di
trasferimento di più di 50 anni fa sono diventati uno dei mezzi più efficaci per rafforzare la
resistenza del corpo a vari fattori negativi. I loro effetti immunocorrecting dimostrato in molte
malattie infettive e somatiche sono stati studiati e segnalati da scienziati di diversi paesi.
ampio 'spettro fattori di trasferimento degli effetti clinici, che sono stati segnalati al 11 °
simposio internazionale (dedicato al trasferimento dei fattori), ha incoraggiato i medici di
raccomandare ai pazienti di diverse età, dai bambini agli anziani di essere trattati in reparti di
terapia intensiva. L'efficacia della somministrazione orale di fattori di preparazione di un
trasferimento è stato anche segnalato.
Grazie alla sua grande efficacia TF può essere utilizzato in combinazione con altri
immunomodulatori e adattogeni. L'uso di TF in combinato disposto con adattogeni come
immunal, tactivin, thymogen, myelopid e altri vi aiuterà a dirigere il loro effetto
immunomodulante lungo i sentieri di citochine e la produzione di anticorpi.
Comparativa dei dati scientifici ottenuti dalle indagini di laboratorio confermano l'effetto
stimolante sul Natural Killer (NK) da TF e Transfer Factor Plus ®. E 'stato stabilito che TF è
molto più attivo rispetto ad altri ben sapete immunomodulatori, poiché TF aumento dell'attività
NK del 103% e adaptogens fortificato TF PLUS del 248% (32, 46).
Studi in vitro effettuati da MV Kisielevsky e EO Khalturina (28) al russo Cancer Research
Center di dimostrare le cellule mononucleari del sangue da donatori di salute. L'effetto
maggiore è stato registrato 48 ore di incubazione delle cellule mononucleari con i prodotti in
diverse concentrazioni. Il livello di concentrazione efficace variava dal 0,1-0,0001 mg / ml.
Questi prodotti, che contengono le miscele di fattori di trasferimento provenienti da due fonti,
il colostro e il tuorlo d'uovo, sono stati più efficaci in proporzioni 70:30 e 50:50 (bovina: uovo).
L'incubazione di questi prodotti con cellule mononucleate portato ad una media aumento della
citotossicità delle cellule mononucleate da un minimo del 18% al 80-99% e con alcuni
campioni che hanno superato la stimolanti effetti citotossici di interleuchina -2.
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5. Transfer Factor ™,
prodotto da 4Life Research, è un concentrato di proprietà dei fattori di trasferimento (Transfer
Factor XF ™) derivati da colostro bovino per mezzo di un procedimento esclusivo e brevettato.
Forma farmaceutica: capsule gelatinose contenenti polvere di Transfer Factor (concentrato di
colostro bovino) e maltodestrine. Transfer Factor Plus ® è un prodotto proprietario di 4Life
Research contenente:
� Transfer Factor XF polvere (concentrato di colostro bovino)
� Zinco monomethoinine 20% (3,3 mg di zinco)
� Cordyvants proprietario 'impasto
� Inositolo hexaphosphate
� estratto di semi di soia (fitosteroli)
� Cordyceps sinensis , la polvere
� lievito di Baker (Db-glucano) estratto
� Limone, polvere di buccia
� Agaricus blazeii estratto del fungo
� Aloe polvere di gel ( Aloe vera foglia)
� estratto di avena, avena sativa (b-glucano)
� Ulivo ( Olea europaea ), polvere di estratto di foglie
� Maitake Mushroom ( Grifolea frondsa ) di estratto in polvere
� Shitake Mushroom ( Lentinus edodes ) di estratto in polvere.
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6. L'uso dei fattori di trasferimento in diverse patologie
Con la diversità di immunomodulatori in uscita in grado di produrre uno stimolo o per effetto la
soppressione del sistema immunitario, abbiamo scelto di indagare scientificamente l'uso di
prodotti di fattori di trasferimento in condizioni patologiche che necessitano immunocorrection.
Studi che dimostrano l'efficacia clinica e immunologica di Transfer Factor ™ e Transfer Factor
Plus ® nel trattamento di pazienti con infezione da HIV, epatite B e C, herpes, clamidiosi
urogenitale, infezioni batteriche gravi (osteomieliti), invasioni da elminti (opisthorchiasis),
nonché come tumori maligni (cancro gastrico), dermatosi (psoriasi, dermatite atopica) e
l'ulcera duodenale sono stati effettuati in diverse cliniche della Federazione Russa dal 2000 al
2003.
I risultati degli studi clinici, inclusi nel presente documento, ha contribuito a valutare l'efficacia
e la sicurezza, la durata dei trattamenti, le dosi di prodotti Transfer Factor, e le prospettive del
loro impiego non solo nelle malattie sopra menzionate, ma nel complesso il trattamento di
varie condizioni patologiche.
L'efficacia dell'uso del TF in Epatite Virale
Destabilizzato meccanismi immunitari svolgere un ruolo di primo piano nella patogenesi di
epatite parenterale (epatite virale B e C) così come nel corso e gli esiti delle malattie (42, 43).
Nonostante una notevole esperienza nel trattamento delle epatiti virali, tra cui quelle croniche,
una serie di questioni riguardanti un regime ottimale sono ancora in discussione con le dosi e il
trattamento con gli interferoni (INF) che i farmaci di corrente di scelta. Il fatto che il
trattamento con INF di un paziente con la forma cronica di epatite C costa $ 10,000 - $ 15,000
richiede la necessità di risolvere questo problema
Inoltre, questa prescrizione terapia antivirale ha una lista di altre indicazioni, ma interferoni
sono a volte mal tollerato dai pazienti e l'ospite produce anticorpi contro interferoni
ricombinanti. Per queste ragioni la ricerca di agenti di comprovata efficacia terapeutica nei
pazienti con epatite virale è abbastanza giustificato.
I primi risultati ottenuti da pazienti adulti che ricevono TF insieme con la terapia convenzionale
attesta ad una elevata efficacia di citochine cellulare da usare in questo tipo di patologia (9).
Insieme con la normalizzazione dei valori biochimici e la diminuzione della carica virale (62%
nella maggior parte dei casi), tutti i pazienti ha registrato un netto miglioramento dello stato di
generare, erano più efficienti e non ha esperienza di affaticamento eccessivo, e non c'era in
disagio il diritto ipocondrio
Ulteriori studi con i pazienti con forme acute e croniche di epatite virale B e C, in cui i pazienti
sono stati seguiti per 6 mesi dopo il trattamento, sono state effettuate dagli stessi autori (19,
21). Cinquanta (50) pazienti con epatite cronica virale B e C e 15 pazienti con epatite virale
acuta B, ha ricevuto TF, una capsula 3 volte al giorno per 14 giorni. I dati risultanti erano
paragonabili a quelli ottenuti nei pazienti in trattamento convenzionale con interferoni.
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Ventiquattro (24) dei pazienti con epatite B acuta e 34 pazienti con epatite cronica C (CVHC)
ha ricevuto TF PLUS, 1 capsula 3 volte al giorno per 14 giorni. Il gruppo di controllo, 15
pazienti CVHC, ha ricevuto 3 milioni di UI reaferon (un antivirale IFN) per via intramuscolare 3
volte la settimana. I rimanenti pazienti hanno ricevuto una terapia di base volte a migliorare la
secrezione biliare (holoasa o hophitol) e la funzione del fegato (riboxin per os). Identici effetti
immunocorrecting sono stati registrati nel gruppo di pazienti che ricevono TF PLUS per 2
settimane e nei pazienti che ricevono terapia con IFN per 3 mesi. Nei pazienti che ricevono
PLUS TF ci sono stati precedenti dinamiche di sintomi che sono stati positivi. TF PLUS è stato
ben tollerato e non ci sono effetti collaterali rispetto con febbre, dolori articolari e astenia
durante la terapia con interferone. Vale la pena sottolineare che l'incidenza di remissione virale
nei gruppi che hanno ricevuto reaferon e TF Plus è stata la stessa, cioè il 65%.
Al tempo stesso il livello di produzione G-interferoni era significativamente più alta nei pazienti
trattati con TF Plus
L'efficacia del TF e TF PLUS nel trattamento di epatite virale B e C possono essere di grande
aiuto nel considerare l'uso dei prodotti TF come trattamento alternativo in interferoni
ricombinanti o come aggiunta alle terapie convenzionali per l'epatite virale. I dati ottenuti
indicano ulteriori studi di efficacia dei prodotti TF dovrebbe essere condotto a ulteriori pazienti
al fine di sviluppare gli schemi più efficaci di trattamento complesso, farmacologicamente
efficacia, i corsi di dose e l'economia.
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7. L'uso della TF nelle infezioni da clamidia
Negli ultimi anni l'infezione da clamidia è diventato un serio problema sanitario. La maggior
parte delle relazioni di domestico così come autori stranieri sono dedicati alla clamidiosi uro-
genitale (40, 52). L'uso di antibiotici moderni porta allo sviluppo di effetti collaterali come
dysbacteriosis, lesioni tossiche al fegato, e immunodeficienze secondarie. Durante lo sviluppo
di misure terapeutiche si deve tener conto del ciclo di sviluppo clamidia, la possibilità di
formazione di L-forma (mancanza di una parete cellulare), e la sua perseveranza nel corpo che
richiedono non solo la scelta corretta degli antibiotici, ma la ricerca di efficaci
immunocorrecting agenti (6). L'uso di TF e TF PLUS per il trattamento della clamidiosi uro-
genitale nei pazienti adulti è di grande interesse (22, 26).
Ventiquattro (24) pazienti di sesso maschile con clamidiosi urogenitale ricevuto una terapia
antibatterica secondo lo schema tradizionale per un mese (10 giorni ciascuno di
clarythromycin, doxicyclin e ofloxacina). Il secondo gruppo (26 pazienti) ha ricevuto uno 10
giorni di corso di clarythromycin e in aggiunta TF PLUS, 1 capsula 3 volte al giorno per i 10
giorni. Il terzo gruppo (23 pazienti) ha ricevuto clarythromycin e TF secondo lo stesso schema.
L'esame di striscio uretrale e la secrezione della prostata usando la reazione a catena della
polimerasi (PCR) del DNA metodo due mesi dopo la fine del trattamento di eradicazione
clamidia registrato 100% in tutti e tre i gruppi.
Settantadue per cento (72%) dei pazienti che hanno ricevuto tradizionale trattamento
antibatterico lamentato disagio nella zona epigastrica e un terzo (32%) lamentato nausea. Ci
sono stati casi di vomito (12%) e dispepsia (12%). dysbacteriosis intestinale con la prevalenza
di lesioni fungine e candidosi genitali sono stati registrati nel 88% dei casi. Dalla terapia
antibatterica ci sono stati effetti epatotossici come la sindrome di ittero (8%), ingrossamento
del fegato (17%) e una maggiore attività degli enzimi epatici (54%). Tutte queste
manifestazioni rese necessarie terapie aggiuntive, come l'uso di enzimi e di altre bioagents,
agenti supplementari per migliorare la funzione epatica e l'uso dei fungicidi, prolungando così il
corso del trattamento e costi crescenti.
La prima fase della specifica risposta immunitaria difensiva è sapere per iniziare con
l'attivazione di tutto il complesso citochine (interleuchine, interferoni, molecole di adesione e
così via), vale a dire l'attivazione di fase monocitica-macrophagal (48, 49). I livelli di IL-1b, IL-
2 e le concentrazioni di IFN-g sono stati definiti prima e dopo il trattamento in 45 pazienti
clamidiosi uro-genitale. Gli squilibri nella citochine studiate sono riportate nei dati. Vi è un
diverso statisticamente significativa tra la concentrazione dei principali pro-infiammatorie IL-1b
e il suo valore normale.
IL-2 è un interleuchina classico, che non solo partecipa alla induzione di immunità cellulare, ma
svolge anche la sua funzione principale, vale a dire, la distruzione delle cellule alterate da
exogens. E 'inoltre attiva le cellule T, le cellule NK così come tutte le entità cellulari (macrofagi,
neutrofili e altri) che sono capaci di distruggere le cellule malate e microbi. Nei nostri studi di
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IL-2 titoli sono stati trovati ad essere elevato durante i primi giorni di sviluppo del processo
infiammatorio. Le concentrazioni di IL-2 sono risultati significativamente diverso dalla sua
normale concentrazione, mentre allo stesso tempo le concentrazioni di INF-g in pazienti
clamidiosi urogenitale evidenziato una riduzione statisticamente significativa rispetto a quella
del gruppo di controllo.
Non vi era alcuna differenza significativa degli effetti di TF o TF PLUS o la dinamica di
manifestazioni cliniche o nei turni immunologica. Questo è un altro fatto che conferma che le
citochine in questi prodotti sono il principio attivo principale e altri componenti potenziarne
l'effetto.
Urologi può preferire TF PLUS, che sarebbe del tutto comprensibile, dato che contiene i peccati,
che produce effetti benefici sulla funzione sessuale. Lo zinco aiuta a prevenire la formazione di
processi ipertrofica prostatica promuovendo così una prevenzione mirata di suo allargamento
benigno.
Va sottolineato che la combinazione di interferone e farmaci antibiotici nei pazienti con
clamidiosi (41) e leikinferon e antibiotici nei bambini con pielonefrite cronica (28) li protegge
da effetti avversi di farmaci antibatterici e riduce al minimo lo sviluppo di dysbacteriosis
intestinale.
L'uso combinato di agenti di interferone, citochine e terapia antibatterica porta un marcato
effetto terapeutico con dosi inferiori di ciascun componente. L'effetto di potenziamento delle
citochine ha permesso sia significativamente a ridurre la dose efficace di antibiotici e di
minimizzare il loro effetto negativo. Può essere una strategia utile per utilizzare dosi orali di
citochine per aiutare i pazienti affetti da infezioni intestinali e disbiosi intestinale causata da
infezioni persistenti intracellulari. TF potenzia l'effetto di eubiotics, prodotti enzimatici e
adattogeni.
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8. L'efficacia dell'uso del TF in Osteomielite
Studi sulla efficacia del TF in pazienti osteomielite effettuate a St Petersburg State Medical
Academy (12, 13, 38, 39) ha evidenziato una diversità degli effetti meccanicistico.
L'osteomielite cronica è una malattia infettiva grave prolungata. I radicali liberi e le reazioni di
perossidazione lipidica svolgere un ruolo importante nei meccanismi patogeni della malattia e
nell'indurre deficienza immunitaria nei pazienti (36, 37). Terzo-tre (33) dei pazienti, età 25 a
64, con diverse forme di osteomielite sono stati inclusi nello studio. I pazienti sono stati divisi
in due gruppi. Il protocollo consisteva di rimozione chirurgica della infezione purulenta,
effettuata una settimana dopo l'inizio del TF uso, e una terapia ampio spettro antibatterico
(gentamicina, ampiox ed altri) nel periodo post operatorio.
I pazienti del gruppo principale (20 persone) erano in trattamento con TF, 2 capsule 3 volte al
giorno, insieme con la terapia standard antibatterica. Tredici (13) persone nosologia, sesso ed
età compresa abbinato al gruppo di controllo e hanno ricevuto il trattamento standard. E 'stato
dimostrato che, oltre al suo effetto immunomodulante, TF influenzato la non-specifici
meccanismi di resistenza biochimici, tra cui l'ossidazione dei radicali liberi, aumento della
stabilità delle membrane cellulari e le attività di difesa antiossidante. La natura dei
cambiamenti dei valori biochimici hanno dimostrato che oltre ad essere immunotropic, TF può
anche produrre effetti adattogena.
Ci sono stati cambiamenti significativi nelle immunità umorale, caratterizzata da un aumento
della produzione di IgA, la stimolazione dell'immunità fagocitaria, così come nella dinamica di
alcune popolazioni di cellule T e senza un notevole aumento di immunocomplessi circolanti
(CIC) di livello. I pazienti hanno manifestato miglioramenti clinici nella loro condizione e periodi
di riabilitazione post-operatoria sono stati accorciati.
Grazie alla sua stabilizzante di membrana e dei suoi effetti antiossidanti TF può essere
ampiamente utilizzato all'inizio di uno dei processi microbici-infiammatori (prima dello sviluppo
di reazioni immunitarie), quando i processi adesivi sono di conseguenza.
L'uso del TF nei pazienti con osteomielite hematogenic richiesto il metodo seguito del suo
utilizzo sia in fase attiva e per disturbi del sistema immunitario durante la riabilitazione: 2
capsule 3 volte al giorno per 2 settimane prima della chirurgia con la terapia di base e per 2
mesi dopo un intervento chirurgico. TF è quindi sostituito con due mesi di integrazione
vitaminico-minerali. Successivamente, dopo aver controllato lo stato immunitario del paziente
e, in casi di immunodeficienza TF, 1 capsula 3 volte al giorno, deve essere somministrato per 2
mesi e il trattamento di cui sopra dovrebbe essere ripetuto. In caso di immunodeficienza in
altre forme non hematogenic di osteomielite TF, 1 capsula 3 volte al giorno, deve essere
assunto per 2 settimane prima e per due mesi dopo l'intervento. A seguito di un 4-5 mese di
pausa nella terapia, nei casi in cui immunodeficienza si è ripetuto TF deve essere
somministrato per un altro sgravio due months.If viene interrotta con un aggravamento della
osteomielite TF, 2 capsule 3 volte al giorno, deve essere assunto per una settimana prima e
per un mese dopo l'intervento chirurgico.
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9. L'Utente del TF in Immunorehabilitation terapia dell'infezione da HIV
Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) è uno dei problemi più seri affrontando la
medicina moderna. Per i pazienti HIV la terapia di modulazione del sistema immunitario (ossia
il ripristino della normale funzione immunitaria) si rivolge alterato meccanismi immunitari e
presso l'agente patogeno (s). I risultati degli studi condotti (10, 11) ha mostrato che il
trattamento TF PLUS migliorato significativamente lo stato immunitario di pazienti affetti da
HIV. Il prodotto si è rivelato utile anche in altri aspetti della terapia, come ad esempio il livello
di immunocomplessi circolanti (CIC) è scesa a valori normali nel 50% dei pazienti trattati con
TF PLUS.
Poiché il marcatore CD4 T-helper è un recettore di HIV, considerando che l'HIV è tropico a
Tlymphocytes e di altre cellule immunocompetenti che infetta soprattutto T-helper,
risparmiando le cellule citotossiche. Un aumento significativo della T-helper (CD4 +), nei
pazienti che ricevono TF PLUS è un aspetto importante nel contribuire a raggiungere l'obiettivo
principale del trattamento del paziente tale, vale a dire, l'estensione massima durata e la
conservazione della sua qualità.
Nei pazienti che hanno ricevuto terapia HIV TF PLUS, 1 capsula 3 volte al giorno per due
settimane. cicli ripetuti di TF PLUS sono prescritti durante il processo di out-paziente di follow-
up in quanto sulla base dei risultati di indagine dello stato immunitario del paziente.
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10. L'Utente del TF nel trattamento complesso di condizioni atopica
le malattie allergiche sono una delle molte sfide per la medicina moderna. Le statistiche
provenienti da tutto il mondo dello spettacolo da parte di questa patologia alle stelle (fino al
20% della popolazione). Ora i giorni, una persona su cinque sulla terra è affetto da una
qualche forma di patologia atopica. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la
prognosi, le condizioni atopiche terrà il primo posto nella morbilità generale, nel 21 ° secolo.
Allo stesso tempo, gli agenti disponibili antistaminici tradizionali non sono sufficientemente
efficaci, i loro effetti sono limitati al blocco parziale del recettore dell'istamina e sono spesso
accompagnate da reazioni avverse. meccanismi patogenetici di sviluppo allergia sono noti per
essere collegato con un disturbo io il corso di differenziazione dei linfociti T, ridotta attività
delle cellule T-suppressor ed eccessiva produzione di IgE. L'ultimo anello di questa catena è
l'attivazione dei mastociti e degranulazione. E 'necessario trovare i mezzi per influenzare i vari
collegamenti di queste reazioni atopiche. A nostro avviso citochine cellulari che regolano
l'attività soppressiva delle cellule si adattano meglio di tutti per questo scopo.
I fattori di trasferimento usato come sostanza biologicamente attiva aiuterà a modulo locale
(cioè entro i limiti di tract0 gastro-intestinale e generale reazioni immunitarie delle allergie
alimentari così come le reazioni della pelle atopica nelle malattie caratterizzate da
manifestazioni atopiche, dopo 20 giorni del prodotto amministrazione tutti i pazienti avevano
una remissione. Risultati promettenti sono stati ottenuti da usare TF in dermatovenerology
(29, 30), vale a dire, in psoriasi e dermatite atopica pazienti in cui le reazioni autoimmuni ed
allergiche giocano un ruolo importante nella patogenesi di queste malattie (8). Dopo 7-10
giorni di somministrazione TF insieme con i farmaci tradizionali, i pazienti hanno riferito meno
intenso prurito, desquamazione ed eruzione cutanea.
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11. Effetto immunomodulante di utilizzo del TF in Opisthorchiasis
L'uso di TF PLUS, 2 capsule 3 volte al giorno per 7 giorni, nei pazienti opisthorchiasis portato
clinico e gli effetti immunologici 920). A differenza dei pazienti del gruppo di controllo che
hanno ricevuto solo trattamento anthelminthic, i pazienti trattati con TF PLUS dimostrato una
remissione completa e in tutti i pazienti ci fu una sparizione di vasculite e artralgia che si sono
verificati nei 6 mesi successivi al trattamento. indici del sistema immunitario nei pazienti che
hanno ricevuto TF PLUS diverse significativamente da quelle dei pazienti del gruppo controllo.
Due settimane dopo il trattamento c'è stato un aumento del livello di IgG e più formazione
attiva CIC nei pazienti del gruppo TF PLUS. Inoltre, nelle pazienti che hanno ricevuto TF PLUS
loro concentrazioni di IFN-g, che gioca un ruolo estremamente importante nello sviluppo di una
risposta immunitaria specifica, l'aumento più che raddoppiato rispetto ai valori prima del
trattamento e con quelli del gruppo di controllo (27, 34, 44). Trattamento convenzionale
anthelminthic da solo non ha portato ad alcun cambiamento tangibile negli indici del sistema
immunitario umorale componenti studiati, a dimostrazione di una certa caratteristica non
risponde del processo.
I risultati di questo studio hanno dimostrato in modo convincente l'efficacia clinica e
immunologica del TF PLUS per il trattamento di pazienti complessi opisthorchiasis. Il prodotto
significativamente contribuito al recupero clinico dei pazienti per un periodo di sei mesi. TF
PLUS usato per immunorehabilitation, se effettuati dopo il trattamento bilthricide, ha un valore
pratico nel processo di formazione di immunità difensive. Richiede inoltre di rapida
eliminazione dell'op. antigeni felineus, arresti lo sviluppo di processi immunopatologiche e
determina un recupero più completo e più facile.
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12. Il ruolo del TF in Immunorehabilitation di pazienti oncologici
Il cancro gastrico è una malattia oncologica caratterizzata dallo sviluppo delle
immunodeficienze persistentemente stabili, che sono anche una conseguenza della peculiarità
associate al trattamento chirurgico della malattia. Numerosi studi condizione immunitario dei
pazienti affetti da cancro gastrico hanno dimostrato che
sviluppo di immunodeficienza secondaria incide negativamente sia l'adeguatezza e l'efficacia
della risposta immunitaria e riduce la durata dei periodi di remissione. Questi fattori richiedono
un approccio complesso per l'immunoterapia del cancro gastrico dopo la riduzione massima
delle cellule malate (25).
Venticinque (25) dei pazienti (il trattamento o il gruppo principale), secondo o terzo stadio
clinico di cancro gastrico partecipato agli studi clinici di TF PLUS. Gli studi sono stati condotti in
RAMS Cancer Research Center. Venticinque (25) pazienti di sesso, età, nosologia e stadio della
malattia abbinate comprendeva il gruppo di controllo (25). Tutti i pazienti affetti da cancro
gastrico in entrambi i gruppi sottoposti a trattamento chirurgico e durante il periodo post-
operatorio la procedura standard di trattamento immunoterapico. Per stimolare l'immunità non
specifica, i pazienti nel gruppo di trattamento ha ricevuto TF PLUS, 1 capsula 3 volte al giorno
per 30 giorni, insieme con il trattamento standard. Si deve ricordare che inizialmente la
maggior parte dei pazienti soffriva di immunodeficienza di varia gravità e immunodeficienza è
stata provocata da un intervento chirurgico.
Dopo la fine del ciclo di trattamento complesso lo studio è proseguito con l'amministrazione TF
PLUS ed è dimostrato che il proseguimento del trattamento è stata utile per immunitario,
l'interferone e lo stato delle citochine, nonché per il miglioramento clinico dei pazienti. C'è
stato un aumento di CD3 +, CD4 + e CD8 + contenuto in sanguinosi popolazioni di linfociti e il
numero di cellule NK in campioni di sangue è aumentata significativamente, sia l'attivazione
che mostra l'immunità cellulo-mediata. Per quanto riguarda l'immunità umorale, cariche
positive verso i livelli normali di TNF-alfa e la produzione di IL-1b sono stati registrati.
Altri cambiamenti positivi caratterizzati da gravità si sono ridotte nella sindrome di
intossicazione, il miglioramento dello stato generale di essere migliore appetito e la scomparsa
di debolezza e di stanchezza nel decorso clinico della malattia sono stati osservati. Il periodo
post-operatorio è stato regolare.
Non ci sono stati ricomparsa della malattia durante il corso della immunoterapia complesso che
fu fortificata da TF PLUS. TF PLUS è ben tollerato dai pazienti ed è efficace come parte di un
complesso di immunoterapia per le malattie oncologiche e può essere utilizzato con successo
nella pratica clinica.
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13. L'efficacia di TF PLUS nel complesso trattamento dell'ulcera
duodenale
Risultati convincenti a sostegno dell'uso della TF PLUS in un trattamento multi-sfaccettato di
Helicobacter pylori (Hp) associati ulcera duodenale sono stati ottenuti da Iu.V. Telnyikh
Sechenov presso l'Accademia Medica di Mosca.
Trentacinque (35) pazienti con ulcera duodenale associate a HP ha preso parte agli studi clinici.
Essi sono stati divisi in due gruppi. Il gruppo di controllo (15 pazienti) ha ricevuto Omez,
Amoxycillin e Clarythromycin secondo trattamento tradizionale al fine di eradicare Hp. Il
principale gruppo (20 pazienti) ha ricevuto TF PLUS, 2 capsule 3 volte al giorno per i primi 10
giorni, poi 1 capsula 3 volte al giorno per i successivi 20 giorni insieme con la terapia di
eradicazione.
I risultati di laboratorio di misura dell'immunità umorale e cellulare ha dimostrato che esiste un
forte squilibrio immunitario nei pazienti con ulcera duodenale associata con la malattia Hp che
aveva persistito per più di 10 anni e che avevano uno stato patologico del sistema epatobiliare.
I campioni di sangue di questi individui hanno mostrato una marcata riduzione sia in
percentuale e numero assoluto di killer naturali (NK), con ridotta attività, con un decremento di
Thelpers, e un aumento del numero di T-soppressori che si traduce in una diminuzione
dell'indice immunomodulanti. Altri autori hanno ottenuto i dati analoghi (4, 5, 53, 55).
La terapia di eradicazione di 10 giorni con Omez, amoxicillina e Clarythromycin aggravato lo
squilibrio immunitario che portano allo sviluppo di immunodeficienza secondaria a causa del
l'antibiotico l'attività e il suo aggravamento della disbiosi intestinale. La combinazione della
terapia di eradicazione Hp insieme al immunomodulatori naturale TF PLUS ha determinato un
netto miglioramento, statisticamente significativa, sia di immunità umorale e cellulare, che ha
provocato la normalizzazione dell'indice immunomodulanti e neutrofili migliorato e l'attività
delle cellule killer naturali. L'eliminazione del immunodeficienza secondaria per attività TF PLUS
portato al miglioramento della condizione dei pazienti con ulcera duodenale. In particolare,
l'efficacia della terapia di eradicazione è stata aumentata del 21,7%, il dolore e sindromi
dispeptico, rispettivamente, sono stati arrestati 4 e 4,5 giorni prima e ulcere della mucosa
cicatrizzazione avvenuta otto giorni prima nel gruppo di trattamento TF maggiorato rispetto al
gruppo di controllo. L'eradicazione di HP è stata 73,3% di successo nel gruppo di controllo.
Eradicazione di Hp nel gruppo ricevente TF PLUS è stata del 95%. I dati clinici ottenuti ei dati
di altri autori dimostrare l'utilità di TF andTF PLUS in diverse patologie infettive e somatiche.
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14. Metodi di utilizzazione del TF e dosaggi raccomandati
Gli sviluppi di reggimenti razionale ed efficace per l'utilizzo del TF in diverse condizioni
patologiche sono state dimostrate. Entrambi i dati di letteratura ed i risultati degli studi clinici
presentati in questo documento fornire una giustificazione per raccomandare regimi per TF e
TF PLUS in uso iniziale e anti-ricadute di somatiche e nelle malattie infettive (tabella 1).
Il regime convenzionale di utilizzo TF è:
� Per la prevenzione delle malattie stagionali (primavera, autunno) connesso con
l'indebolimento del sistema immunitario - 1 capsula tre volte al giorno per 30 giorni;
� In caso di infezioni acute, all'inizio di una malattia - 2 capsule 3 volte al giorno per non
meno di 7 giorni.
Cura di malattie
Infezione da HIV TF + 1 capsula 3 volte al giorno 14 giorni ripetuti corsi con
immunogramma monitoraggio
Epatite acuta virale B
(Corso lento o prolungata)
TF 1 capsula 3 volte al giorno 14 giorni singoli cicli ripetuti
durante il follow-up di studio
Epatite virale cronica B e C o TF TF + 1 capsula 3 volte al giorno per 14 giorni ogni mese per
i mesi te per primo. Ripetuti
corsi per 14 giorni, 1 capsula 3 volte al giorno, con il monitoraggio analisi biochimiche,
ecografia epatica una volta ogni indagine 2-3 mesi.
Hematogenic Osteomielite & immunodeficienza - 1 ° Tipo
TF e di base
terapia antibatterica
2 capsule 3 volte al giorno 14 giorni prima della chirurgia e 2 mesi dopo l'intervento
In caso di persistenza immunodeficienza dopo un trattamento di 2 mesi
TF 1 capsula 3 volte al giorno Due mesi
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Osteomielite cronica aggravamento TF e il trattamento di base 2 capsule 3 volte al giorno 1
settimana prima della chirurgia e 1 mese dopo l'intervento chirurgico
Opisthorchiasis TF o TF +
Dopo il trattamento anthelminthic e bilthricide
1-2 capsule 3 volte al giorno 7 giorni ripetuti corsi in caso di persistenza delle
immunopatologiche processi di manifestazioni
(Artralgia, vasculite)
Acuta urogenitali clamidiosi TF + e antibiotici 1 capsula 3 volte al giorno 10 giorni
Cronica clamidiosi urogenitali
(Denunce e manifestazioni cliniche durata per più di 2 mesi)
TF o TF + antibiotico e 2 capsule 3 volte al giorno /
1 capsula 3 volte al giorno
10 giorni
10 giorni e per 2 mesi dopo la fine del trattamento di base
(Terapia antibatterica volte alla prevenzione delle complicanze) Il coinvolgimento di
riproduzione interna
organi (come complicanze di malattie croniche clamidiosi uro-genitale)
trattamento TF + complesso insieme con vari gruppi di farmaci, così come fisioterapia e
trattamenti di restauro
2 capsule 3 volte al giorno
1 capsula 3 volte al giorno
10 giorni nel corso di un processo di aggravamento
10 giorni come misura preventiva della frequenza di utilizzo di TF dipende l'estensione e la
gravità del processo, nonché come la presenza di una immunodeficienza secondaria e come
misura preventiva e varia da 2 a 4 volte l'anno
Psoriasi, dermatite atopica TF 1 capsula 3 volte al giorno 14-21 giorni; cicli ripetuti e
durante le stagioni sfavorevoli dell'anno
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Cancro gastrico dopo chirurgia TF + 1 capsula 2 volte al giorno 30 giorni di frequenza minima
dei cicli ripetuti: 2 mesi
Ulcera duodenale:
- Durante l'eradicazione
- Dopo l'eliminazione
- Trattamento anti-ricadute
TF +
2 capsule 3 volte al giorno
1 capsula 3 volte al giorno
1 capsula 2 volte al giorno
7-10 giorni
fino alla fine di un mese (20-23 giorni)
per 1 mese in primavera e autunno
I fattori di trasferimento Uso Immunorehabilitation
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15. Conclusioni
Immunorehabilitation per molte malattie infettive e somatiche sta diventando una delle
componenti più importanti delle terapie di successo. L'adattabilità e la frequente persistenza
intracellulare di agenti infettivi, come pure l'assenza di una reazione immunitaria attiva da
parte dei singoli con malattie quali dettano la necessità di considerare questo approccio.
Inoltre, gran parte della popolazione soffre di immunedeficiencies secondari causati dagli effetti
sfavorevoli dei fattori sociali, ecologici e altri.
infezioni miste in possesso di un rango speciale fra i cosiddetti "nuovi" infezioni. E 'la
condizione in cui, a causa sia di infezione simultanea o sequenziale di diversi agenti, le
manifestazioni cliniche di una malattia subire importanti cambiamenti. La loro frequente è
spiegato da diverse condizioni immunopatologiche.
A fronte di un costante aumento nelle reazioni atopiche, che aggravano il corso di molte
malattie, ostacolare la somministrazione di un trattamento efficace, e processi autoimmuni,
che innescano progressivo condizioni patologiche, i medici non solo deve conoscere i principi di
base di immunologia, ma dovrebbero cercare attivamente nuove immunomodulante approcci
per il trattamento di tali condizioni.
Allo stato attuale, i corsi principali di immunoterapia attiva non specifici sono l'uso di induttori
dell'interferone, stimolatori di attività macrophagal B e T-linfociti, interferoni naturali e
ricombinanti con effetti antivirali e immunomodulanti, come regolatori endogeni e di reazioni
immunitarie come le interleuchine e altre citochine. L'uso di immunomodulatori naturali
endogeni non specifici apre nuove prospettive di immunorehabilitation in varie malattie
infettive e somatiche. In generale, la somministrazione parenterale di risultato citochine
proinfiammatorie in pronunciati effetti che porta alla intensificazione delle reazioni
infiammatorie già iper. A nostro avviso l'utilizzo di Transfer Factor, un immunomodulatori unica
e nuova generazione derivati ??da colostro bovino, è molto promettente nella lotta contro
questo problema.
Dati sperimentali ed i risultati di studi condotti in diverse cliniche di questo paese hanno
dimostrato gli effetti immunomodulanti di forme orali dei fattori di trasferimento in varie
malattie infettive, parassitarie e somatiche. Secondo i risultati di questi studi, TF prodotto
praticamente lo stesso effetto immunomodulante come ha fatto il interferoni usati più spesso,
citochine e immunomodulatori diversi. Inoltre, l'uso orale di TF riduce al minimo le reazioni
avverse, dà ottimi effetti pharmaeconomic e contribuisce ad abbreviare il corso della terapia
immunorehabilitation. PLUS TF e TF hanno segnato immunocorrecting effetti e sono utili per la
loro efficacia terapeutica e profilattica in varie forme di patologie infettive e somatiche, che
sono accompagnati da disturbi della malattia indotta in stato immunitario.
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