microalghe come fonte di produzione di biodiesel marina cabrini inogs
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MICROALGHE COME FONTE DI PRODUZIONE DI BIODIESEL
Marina Cabrini
INOGS
MICROALGHE
CO2
•Biocarburante•Nutrimenti •Alto valore energetico
Yosuf Chisti, Biotechnology Advances, 25 (2007)
Acqua dolce Acqua di mare
Acidi grassi + Metanolo Glicerolo + Esteri di Metile
(Trigliceridi) (Alcohol)
BIOCARBURANTE
•Selezione di ceppi microalgali con un’elevata % di acidi grassi
•Produttività dalla biomassa al massimo dell’efficienza
VANTAGGI
• Facili da coltivare • Poca attenzione per la crescita, utilizzando anche acque
inadatte al consumo umano• Convertendo l’Energia solare in Energia Chimica attraverso il
processo di Fotosintesi• Ciclo riproduttivo di pochi giorni• Richiedono molto meno terreno per essere coltivate rispetto
alle fonti di Biocarburante di prima generazione
COSTI
•Temperatura (20-26°C)
•Fotoperiodo (12 ore)
•Nutrimenti per il terreno di coltura (N, P,Si, terra, metalli, acidi umici)
25-75
28-32
20
16-37
23
25-33
>20
20-35
31-68
35-54
45-47
20-30
50-77
15-23
CONTENUTO DI OLIO IN ALCUNE SPECIE DI MICROALGHE
Microalga Olio contenuto (% dry wt)
Botryococcus braunii Chlorella sp.Crypthecodinim cohniiCylindrotheca sp.Dunaliella primolectaIsochrysis sp.Monallanthus salinaNannochloropsis sp.Nannochloris sp.Neochloris oleoabundansNitzschia sp.Phaeodactylum tricornutumSchizochytrium sp.Tetraselmis sueicicaYosuf Chisti, Biotechnology Advances, 25 (2007)
•Coltivare il migliore ceppo microalgale
•Acidi grassi che permettano utilizzi sia energetici che industriali
•Allestire esperimenti
OBIETTIVI
• Ottenere la maggiore quantità di biomassa
Sistema di serre per la produzione di biodiesel e di energia elettrica con abbattimento di CO2
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Un ringraziamento particolare a Rossella Brec e Federica Cerino