metodologia clinica e strumentale per la comprensione fisiopatologica del paziente con insufficienza...
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“Metodologia clinica e strumentale per la comprensione fisiopatologica del
paziente con insufficienza aortica.”
E. Congedo
Dipartimento di scienze cardio-toraciche e vascolariClinica Cardiologica
Università degli Studi di Padova
Metodo clinico strumentale
Il metodo clinico può essere definito come una successione ordinata di attivitàpratiche (raccolta dei dati anamnestici, fisici e di laboratorio) e intellettuali (ragionamento clinico), che hanno lo scopo di percepire (formulare l’ipotesi) e definire (formulare la diagnosi) il problema sottostante.
R. Russo, S. Dalla Volta: “riflessioni sulla formazione medica in malattie del cuore e dei vasi”; S. Dalla Volta, R. Razzolini, L. Daliento; III edizione Mc Graw Hill pg 795 2005
Corrigan: “ The quantity of blood that regurgitates will be largely in proportionTo the degree of inadequacy of the valves and to the lenght of The pause between contractions of the ventricle during whichBlood can be pouring back”.
Edin Med Surg 1832; 37: 225-45
Fisiopatologia
-Le dimensioni dell’area rigurgitante -Il gradiente pressorio diastolico aorta – ventricolo sinistro-La durata della diastole
Influenzano l’entità del volume di rigurgito
E. Congedo, M. Bressan, P. StritoniIn “malattie del cuore e dei vasi”. S. Dalla VoltaCardiopatie Valvolari; insufficienza aortica, cap. 27 431-37 III edizione Mc Graw Hill 2005
La completa comprensione della fisiopatologia richiede considerazioni delle tre maggiori componenti del processo di malattia:
Il ventricolo sinistroLa valvola aorticaLa vascolarizzazione sistemica
Altri fattori: anatomia e flusso coronarico cambiamenti con l’esercizio fisico differenze nella presentazione clinica tra rigurgito aortico cronico ed acuto.
C. Otto: “Aortic regurgitation “, Valvular Heart Desease 302-335 ; II edSaunders 2004
Metodo clinico strumentale
Fattori fisiopatologici che influenzano l’accoppiamento ventricolo sx – aorta nell’insufficienza aortica:
VENTRICOLO Precarico (volume ventricolare/ritorno venoso)Postcarico (stress circonferenziale di parete telesistolico)Gradiente pressorio sistolico transvalvolare aorticoContrattilitàFrequenza cardiacaGeometria del ventricoloPressione di perfusione coronarica
VALVOLA Area di rigurgito aorticoVolume di rigurgitoGradiente di pressione diastolico aorticoVolume sistolico anterogrado
VASCOLARIZZAZIONE SISTEMICA
Resistenze vascolariCompliance vascolareVisco elasticitàInerzia del sangueOnde di pressione riflesse
C. Otto: “Aortic regurgitation “, Valvular Heart Desease 303 ; II edSaunders 2004
Metodologia clinica
I A cronicacompensata
I A cronica inscompenso
I A acuta
Eziologia Anomalia valvolaree/o dell’aorta ascendente
Dissezione aortica endocardite
Presentazioneclinica
Asintomatica Graduale inizio deiSintomi, tipicamenteda sforzo
Inizio acuto,Edema polmonareIpotensione, shock
Esame obiettivo
Soffio diastolico Alta frequenzaIn decrescendoolodiastolico
Alta frequenzaIn decrescendoolodiastolico
bassa frequenzaprotodiastolico
Pressione arteriosa Aumento PASist/diastolica
Aumento PASist/diastolica
normale
Itto apicale Vn. Sx. IngranditoIperdinamicolateralizzato
IngranditoIperdinamicolateralizzato
normale
Rullio mesodiastolicopuntale (Austin-Flint)
presente presenteBreve diastolicoChiusura precoce mitrale
Segni periferici presenti presenti assenti
Presentazione clinica
Durata malattia ; età ; sesso.
Asintomatica
Sintomatica: Dispnea da sforzoDispnea a riposoDispnea parossistica notturnaEdema polmonareAngina da sforzo o notturna
Severa riduzione della riserva coronarica
Episodi di ischemia miocardica da stress
Progressivo deterioramento della funzione ventricolare sinistra
Metodo strumentale ecocardiografico
-Determinazione dell’eziologia anomalie dei lembi valvola aortica bicuspide malattia valvolare calcifica malattia valvolare reumatica valvola aortica mixomatosa endocardite valvolare prolasso di cuspide anomalie della radice aortica dilatazione della radice aortica ipertensiva medionecrosi cistica sindrome di Marfan dissezione aortica
-Valutazione del rigurgito aortico
-Effetti della lesione rigurgitante sulle dimensioni e funzione del ventricolo sinistro
Metodo ecocardiografico: parametri quantitativi di valutazione del rigurgito
Rapporto altezza jet di rigurgito / diametro tratto efflusso VS
Misura del PHT (tempo dimezzamento gradiente) (ms)
Valutazione del flusso retrogrado in aorta toracica
Misura dell’orifizio rigurgitante ( vena contratta ) ( cm )
Misura del flusso di convergenza al di sopra dell’orifizio (PISA)
Calcolo del volume di rigurgito (ml/battito)
Area orificio rigurgitante (cm2)
Frazione di rigurgito
Metodologia strumentale ecocardiografica : fisiopatologia
I A cronicacompensata
I A cronica inscompenso
I A acuta
Volume VS AumentatoDTS < 55 mmO < 25 mm/m2O VTS 85 ml/m2
normale
FE Normale> 50%
Ridotta< 50 %
Normale oridotta
Pressione Telediastolica VS
Normale Normale oaumentata
aumentata
Diametro Telediastolico VS
> 70 mm > 70 mmNormale oPoco aumentato
Dilatazione aorta ascendente
> 45-50 mm > 45-50 mm> 50 mm
AumentatoDTS > 55 mmO >25 mm/m2
Insufficienza aortica
Ventricolo sinistro:dimensione telediastolica < 65 mmfrazione di eiezione > 55%
normale performance ventricolare sinistra
Ventricolo sinistro:dimensione telesistolica > 50 mmfrazione di eiezione < 50 %
Disfunzione ventricolare sinistra
A
B
Indicazioni alla chirurgia nel paziente con insufficienza aortica
-Severa cronica IA senza aneurisma dell’aorta ascendente sintomatologia funzionale diametro telesistolico > 25 mm/m2 e/o diametro telediastolico > 70 mm FE < 55% a riposo severo rigurgito aortico cronico
-IA con dilatazione dell’aorta ascendente diametro dll’aorta ascendente > 50-55 mm indipendentemente dalla severità del rigurgito -rischio operatorio comorbilità età del paziente
C. Tribouilloy et al. : Impact of echocardiography on indication forSurgery in chronic mitral and aortic regurgitation.Clinical cardiology 27; 442-448, 2004
Top, Survival of patients with chronic severe AR by symptoms (NYHA class). Survival in asymptomatic patients (class I) is no different than expected (P0.38). However, patients with class II symptoms have a significantly worse survival (P0.02), and patients with class II to IV symptoms have a markedly worse survival (P0.001). Bottom, Survival for patients stratified by LV endsystolic dimension (LVESD). Patients with LV end-systolic dimension25 mm/m2 have a markedly worse survival (P0.001). Adapted from Dujardin et al.23
Data from Chaliki et al72 show survival in patients after aortic valve replacement as a function of preoperative LVEF. LoEF indicates markedly reduced LV function; MedEF, moderately reduced LV function; and Nl EF, normal LV function. Reprinted with permission.
Conclusioni
-Il metodo clinico strumentale è fondamentale per la comprensione del processo fisiopatologico nei pazienti con insufficienza aortica.
-Le misure della performance ventricolare sinistra (dimensione e/o volume telesistolico e frazione d’eiezione) sono eccellenti predittori del trattamento medico (unloading treatment with vasodilatator) e specialmente provvidenziali guide per il timing ottimale dell’intervento chirurgico di sostituzione valvolare.