marzo 2021 - sonepar
TRANSCRIPT
Rassegna Stampa Soneparmarzo 2021
02/03/2021 Solare B2B MICHELE LOPRIORE
01/03/2021 Elettro Watt Forniture Redazione Impianti
28/02/2021 I l Tirreno Pagina 25
27/02/2021 Milano Finanza Pagina 29 ANDREA MONTANARI
25/02/2021 Corriere della Sera Pagina 34 MARIA SILVIA SACCHI
25/02/2021 La Repubblica Pagina 23 SARA BENNEWITZ
25/02/2021 MF Pagina 14 ANDREA MONTANARI
25/02/2021 Dagospia
27/02/2021 milanofinanza.it Redazione
25/02/2021 Start Magazine
03/03/2021 Commercio Elettrico Maurizio Gambini
03/03/2021 Commercio Elettrico
Rassegna Stampa Soneparmartedì, 02 marzo 2021
Dicono di noi
Shortage e Spedizioni: che impatto sui prezzi dei moduli
Interruttori differenziali, essenziali per la sicurezza degli impianti elettrici
Entra in Sonepar Via gli spiccioli
Salotti senza frontiere
EssiLux, Del Vecchio chiama nel board le grandi famiglie internazionali
Una lista Del Vecchio per contare di più nel colosso EssiLux
Milleri verso il ruolo di ceo in Essilux
DEL VECCHIO DICE AU REVOIR ALLA GOVERNANCE PARITETICA ITALO-FRANCESE IN ESSILUX E SI PRENDE IL CONTROLLODEL GRUPPO: NELLA LISTA PER IL RINNOVO DEL CDA IL PRIMO NOME È IL SUO E IL SECONDO QUELLO DEL BRACCIO DESTROFRANCESCO MILLERI (FUTURO AD) - ...
Salotti senza frontiere
Del Vecchio brinderà per lo Stato francese in Essilor Luxottica
Al servizio dei professionisti del mondo elettrico
Sonepar, nuovo punto vendita a Verona
09/03/2021 mercatototale.com WebArea - www.webarea.it
09/03/2021 TopTrade Redazione
08/03/2021 Ferrutensil Alessandra Fraschini
08/03/2021 Commercio Elettrico
08/03/2021 Solare B2B Redazione
09/03/2021 cremonaoggi Redazione
Rassegna Stampa Soneparmartedì, 09 marzo 2021
Dicono di noi
CREMONA, SONEPAR ITALIA APRE UN PUNTO VENDITA
Sonepar Italia inaugura un punto vendita a Cremona
SONEPAR ITALIA INAUGURATO OGGI IL PUNTO VENDITA di CREMONA
Sonepar Italia apre un nuovo punto vendita
Sonepar Italia inaugura a Cremona il 13° punto vendita lombardo
Sonepar Italia apre a Cremona un nuovo punto vendita di ricarica elettrica
16/03/2021 EuroElectric news
16/03/2021 EuroElectric News Redazione
16/03/2021 EuroElectric News Redazione
16/03/2021 sententia.it
16/03/2021 secsolution.com
16/03/2021 nt24.it
16/03/2021 elettronews.com
09/03/2021 WelfareNetwork
Rassegna Stampa Soneparmartedì, 16 marzo 2021
Dicono di noi
Gruppo Megawatt: una perla in più
Sonepar: bene il 2020
Sonepar Italia: nuova bandierina a Cremona
Sonepar Italia apre a Cremona un nuovo punto vendita di materiale elettrico
Sonepar Italia apre un nuovo punto vendita a Cremona
Sonepar Italia: aperto un nuovo punto vendita a Cremona
Sonepar Italia apre un punto vendita a Cremona
Cremona, Sonepar Italia apre un punto vendita, presente Galimberti
16/03/2021 motori.quotidiano.net QN Motori
23/03/2021 greencity.it
23/03/2021 gazzettamarittima.it
18/03/2021 elettricomagazine.it Redazione
17/03/2021 Elettro Watt Forniture Redazione
23/03/2021 mercatototale.com Webarea - Www.Webarea.It
16/03/2021 impiantoelettrico.co
17/03/2021 Solare B2B Redazione
16/03/2021 Solare B2B Redazione
23/03/2021 Brico Magazine
Rassegna Stampa Soneparmartedì, 23 marzo 2021
Dicono di noi
Configuratore E-mobility di Sonepar Italia
Configuratore E-mobility, Sonepar semplifica l'installazione di una colonnina di ricarica
Installare una wallbox o colonnina di ricarica
Preventivo facile e veloce con il Configuratore E-Mobility
Il Configuratore E-Mobility semplifica l' installazione di una wallbox
Configuratore E-mobility di SONEPAR: un preventivo con pochi click
Configuratore E-Mobility, Sonepar Italia semplifica l'installazione di una wallbox o colonnina di ricarica
SolareB2B Weekly: le ultime notizie dal mercato del fotovoltaico
Da Sonepar il tool online che semplifica installazione di wallbox e colonnine
SONEPAR ITALIA: INAUGURATO IL PUNTO VENDITA DI CREMONA
01/04/2021 AE Attualita Elettronica
26/03/2021 nt24.it
28/03/2021 TeleSud3
26/03/2021 Ferrutensil Alessandra Fraschini
30/03/2021 autolinknews.com autolinknews.it
01/04/2021 Commercio Elettrico - Gen/Feb
Rassegna Stampa Soneparmartedì, 30 marzo 2021
Dicono di noi
Sonepar Italia, al via l'iniziativa Ecobonus 110%
Configuratore E-mobility di Sonepar Italia: un prezioso strumento online
Comune di Erice: tutti i cantieri in corso nel territorio
La Termoidraulica 2.0? Si chiama HdueA
Sonepar E-mobility, configuratore per l'installazione di wallbox e colonnine
SONEPAR ITALIA Gestionale per impiantisti elettrici
martedì 02 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 3
[ § 2 9 9 9 2 7 3 5 § ]
Shortage e Spedizioni: che impatto sui prezzi dei moduli
LA SCARSA DISPONIBILITÀ DI VETRO E SILICIO A PARTIRE DALLA SECONDA METÀ DEL 2020, UNITAALL'IMPENNATA DEI COSTI LEGATI AL TRASPORTO MERCI DALLA CINA, HANNO FATTO REGISTRARE UNINCREMENTO DEI PREZZI DEI PANNELLI DI CIRCA IL 10% NELL'ULTIMO ANNO. INTANTO I PRINCIPALIPRODUTTORI DI MODULI, ANCHE PER RISPONDERE A UN NUOVO BOOM DI INSTALLAZIONI PREVISTO NEL PAESEASIATICO, STANNO LAVORANDO A PIENO REGIME, CON CAPACITÀ PRODUTTIVE SUPERIORI. E I DISTRIBUTORI SISTANNO ORGANIZZANDO CON PROGRAMMAZIONI MIRATE PER RIUSCIRE A SODDISFARE LA DOMANDA DINUOVI IMPIANTI
MICHELE LOPRIORE
Il mercato del fotovoltaico è abituato a fenomeni di oversupply o shortage di
materiali che hanno portato a periodi di calo o aumento dei prezzi. Per l'anno
in corso, il rischio pende più verso la seconda voce: è infatti previsto che, a
causa di alcune dinamiche innescate nella seconda metà del 2020, nel 2021
fenomeni di shortage sulle materie prime possano tenere alti i prezzi dei
moduli a livello globale. Tutto ha avuto inizio nella seconda metà del 2020,
quando il governo cinese aveva deciso di fermare alcune grandi fabbriche di
silicio per avviare azioni di manutenzione e sicurezza. Il fermo di questi
impianti ha portato a un aumento a doppia cifra dei prezzi: il polisilicio è
stato infatti il primo materiale a subire un'importante impennata, con una
crescita del 60% tra giugno e settembre 2020. «Alla base dell'attuale
situazione dei prezzi dei moduli c'è sicuramente la mancanza di silicio»,
spiega Francesco Emmolo, regional manager Italy & Greece di Longi Solar.
«Basti pensare che a inizio febbraio, il 90% della produzione di questo
materiale era stato allocato. Chi non si è assicurato il silicio rischia di non
poter produrre. Stimiamo tuttavia un leggero shortage di moduli tra il terzo e
il quarto trimestre del 2021. In Cina, infatti, prevediamo una corsa alle installazioni proprio nella parte finale dell'anno.
Proprio per questo motivo, chi non farà programmazioni accurate rischierà di perdere importanti opportunità di
business». Il gruppo, per assicurarsi piena disponibilità di materie prime, a febbraio ha siglato due importanti accordi
su base triennale. Il primo è quello con il produttore di silicio GCL-Poly. Nello specifico, GCL-Poly fornirà alle sette
filiali produttive di Longi, nel periodo compreso tra marzo 2021 e dicembre 2023, 91 milioni di tonnellate di silicio. Per
soddisfare la domanda di wafer, Longi punta ad ampliare la capacità produttiva, con l'obiettivo di arrivare ai 75 GW
nel 2021. Novità anche sul fronte del vetro fotovoltaico. Longi ha siglato infatti un accordo triennale con Flat Glass
Co, che gli fornirà 46 GW di vetro solare. Secondo i termini dell'accordo, l'approvvigionamento di materiale inizierà da
marzo 2021, e proseguirà fino alla fine del 2023, per un valore di circa 10,4 miliardi di RMB (1,62 miliardi di dollari).
Questo perché, oltre al silicio, l'aumento dei prezzi ha interessato anche il vetro. Secondo il centro di ricerca Daiwa
Capital Markets, i prezzi del vetro per pannelli fotovoltaici sono aumentati del 71% a partire dallo scorso luglio. E
questo non è un aspetto di poco
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 02 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 4
[ § 2 9 9 9 2 7 3 5 § ]
conto: per i produttori di pannelli, il vetro copre circa il 20% del costo totale di produzione. E, secondo alcune
previsioni, quest'anno e fino al 2022 la disponibilità di vetro potrebbe essere inferiore dal 20 al 30% rispetto alla
domanda del mercato. La carenza di vetro è attribuita soprattutto al boom di alcuni grandi progetti fotovoltaici con
moduli bifacciali: questa tipologia di pannelli richiede infatti fino al 40% in più di vetro rispetto a un modulo standard.
Anche per questo motivo, a fine 2020 i principali produttori di moduli in Cina, tra cui Longi, Jinko, Canadian, JA e
Trina, avevano chiesto al governo di intervenire per risolvere questa problematica, proponendo azioni comuni per
garantire produzione e disponibilità di materiale. «Per il vetro solare si sono registrati deficit di offerta a fronte
dell'aumento della domanda anche dovuta all'aumento delle vendite dei moduli bifacciali», spiega Alberto Cuter,
general manager Italia e America Latina di JinkoSolar. «Va aggiunto, inoltre, che per il 2021 è previsto un significativo
aumento delle nuove installazioni in Cina, che assorbirà una fetta importantissima della domanda di moduli a livello
globale. Pensiamo, tuttavia, che grazie agli importanti piani di espansione delle capacità produttive, riusciremo a
soddisfare la domanda a livello globale. Ma sarà importantissimo pianificare». Proprio per questo motivo, a febbraio
JinkoSolar ha siglato un accordo con la società Flat Glass Group per la fornitura di vetro fotovoltaico per la
produzione di 59 GW di moduli fotovoltaici. Il gruppo, inoltre, ha rafforzato la partnership con il produttore di celle
solari in polisilicio Tongwei Group. In particolare, JinkoSolar deterrà una quota di partecipazione del 35%
nell'espansione dell'impianto di polisilicio pianificata da Tongwei, che porterà a un incremento della produzione pari
a 45.000 tonnellate metriche. Quest'ultimo, invece, avrà una partecipazione del 30% nell'impianto di produzione di
wafer monocristallini da 15 GW progettato da JinkoSolar, assicurandosi un totale di circa 6,5 GW di prodotti mono-
wafer nel triennio (2021-2023) per la sua attività commerciale di celle solari. Entrambi gli impianti dovrebbero essere
operativi nel quarto trimestre del 2021. «È dal terzo trimestre del 2020 che il comparto dei moduli sta facendo i conti
con oscillazioni di prezzo dovuti a fenomeni di shortage sulle materie prime», spiega Alessandro Cicolin, sales
manager sud Europa di Rec Solar. «I preventivi continueranno a restare alti nella prima parte del 2021, ma intorno al
secondo trimestre dovrebbero calare ancora a causa di un'espansione della capacità produttiva che interesserà
tutta la catena del valore». UN NUOVO BOOM I prezzi dei moduli potrebbero restare alti per tutto il 2021, anche se c'è
ottimismo sulla disponibilità di prodotti a livello globale a fronte di un nuovo installato che anche quest'anno
dovrebbe crescere. Secondo le previsioni del centro di ricerca IHS Markit, nel 2021 ci sarà una spinta delle
installazioni fotovoltaiche del 34% per una nuova potenza totale di circa 158 GW (ma c'è anche chi sostiene che la
nuova potenza installata potrebbe superare i 190 GW). La crescita dovrebbe interessare, in maniera uniforme, tutti i
principali mercati a livello mondiale. In realtà, anche per l'anno in corso sarà proprio la Cina ad assorbire una fetta
consistente della domanda. Nel paese asiatico, la nuova potenza solare installata dovrebbe attestarsi tra i 55 e i 65
GW, raggiungendo numeri record e superando i 48,2 GW installati nel 2020. Sono le previsioni rese note
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 02 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 5
[ § 2 9 9 9 2 7 3 5 § ]
dall'associazione China Photovoltaic Industry Association e pubblicate da Bloomberg, secondo cui, se così fosse,
il gigante asiatico registrerebbe una crescita fino al 35% in più rispetto a quanto totalizzato lo scorso anno. Tuttavia,
l'aumento della domanda di nuovi impianti in Cina non spaventa i principali produttori, che già lo scorso anno
avevano annunciato piani di espansione della capacità produttiva per far fronte all'aumento della domanda. Ad
esempio Longi Solar, che nel 2020 si è posizionato al primo posto per vendite a livello globale, incrementerà la
capacità produttiva di moduli dai 25 GW dello scorso anno ai 45 GW di quest'anno. In una situazione di crescita
uniforme nei principali mercati si stanno aprendo nuovi spazi anche per realtà occidentali che negli ultimi anni hanno
sofferto l'egemonia della Cina. A febbraio, ad esempio, AE Solar ha annunciato l'apertura di una fabbrica da 1 GW di
capacità in Turchia. La fabbrica entrerà in funzione alla fine di aprile. Insieme al sito produttivo in Georgia, che ha
una capacità produttiva di 500 MW, AE Solar riuscirà così a produrre 1,5 GW di moduli fotovoltaici all'anno al di fuori
della Cina. Aleo Solar, invece, ha annunciato la costruzione di una nuova linea di produzione nel sito di Prenzlau, in
Germania. CONTAINER A PESO D'ORO Alla base dell'aumento dei prezzi dei moduli fotovoltaici non c'è solo lo
shortage di vetro e silicio. Se i prezzi dei pannelli oggi sono più alti rispetto a un anno fa, ciò è anche da attribuire
all'impennata dei costi di trasporto dalla Cina. La crisi sanitaria ha generato un crescente sbilanciamento tra i volumi
di merci diretti dalla Cina verso Unione Europea e USA e viceversa. E questo sbilanciamento si traduce in una
mancanza di merci di ritorno verso il paese asiatico. Oggi, i porti europei e americani sono pieni di container che non
possono essere rimandati in Cina proprio a causa della mancanza di merce da trasportare. Tale situazione ha
portato, quindi, a un aumento dei prezzi della logistica. Si stima che i costi siano passati dai 2mila dollari a container
fino a 8mila dollari, con punte che toccano addirittura i 12mila dollari. Questi valori dovrebbero restare tali fino a
metà 2021. «A incidere sui prezzi dei moduli sono soprattutto i costi di trasporto», spiega Ivano Benedet,
coordinatore della divisione Energie Rinnovabili e Hvac di Sonepar, «che hanno portato a un aumento di circa 3
centesimi al watt per ogni pannello. Visto così sembra un valore insignificante, ma rispetto a un anno fa parliamo di
una crescita del 10%. Penso anche che ci sia stata molta speculazione. Intanto, in Italia, gli installatori stanno
facendo i conti con questo aumento. E non sempre è facile giustificarlo». Proprio su questo aspetto, Eva Regazzi,
operations & business development manager Italy di Alaska Energies, commenta così le motivazioni della scarsa
disponibilità di prodotto: «Se non riuscite a spiegarvi perché manchino moduli fotovoltaici o se quelli che ci sono
siano aumentati di prezzo, date uno sguardo al confronto dei prezzi dei container dalla Cina al Nord Europa, che
segnano ad oggi un +335% rispetto all'anno scorso. A questo aggiungete che in Cina non ci sono più container vuoti
disponibili da caricare perché sono tutti ancora in giro per il mondo. Capirete così il motivo di carenza di prodotto e
aumento di prezzo. E purtroppo il trend non accenna minimamente a diminuire». «La mancanza di container»,
conclude Alberto Cuter di JinkoSolar, «è un problema molto grave e di forte impatto sui prezzi dei moduli. Prima la
logistica incideva per l'1% sul prezzo del
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 02 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 6
[ § 2 9 9 9 2 7 3 5 § ]
modulo, oggi incide il 10%». L'IMPATTO SUL MERCATO ITALIANO Lo shortage di componenti, uniti all'aumento dei
prezzi dei container e ai conseguenti rallentamenti nelle forniture, si stanno riflettendo anche sul mercato italiano.
Tuttavia, è possibile che quest'anno si farà fatica a garantire disponibilità di prodotti, o comunque ci saranno ritardi
nelle consegne, proprio per l'aumento della domanda della nuova potenza installata e per il rallentamento delle
forniture dal far east; ciononostante, non dovrebbero essercu grossi problemi anche considerando i volumi che il
mercato italiano assorbe (ancora troppo bassi rispetto ad altri Paesi) e i prezzi su cui molti installatori stanno
lavorando approfittandosene della maxi agevolazione. La nuova potenza fotovoltaica prevista per il 2021 potrebbe
oscillare attorno al GW, con una buona spinta da parte degli impianti di taglia residenziale grazie al Superbonus. Per
queta tipologia di impianti, ci sono già oggi installatori che lavorano con prezzi molto più alti rispetto a un anno fa (e
questo fenomeno non riguarda solo il fotovoltaico, ma tutti i lavori in ambito edile che possono rientrare nel
Superbonus), quindi, a fronte di un aumento dei prezzi per le dinamiche globali finora descritte, la differenza è quasi
impercettibile. L'aumento dei prezzi potrebbe sentirsi invece sulle grosse installazioni, che anche per l'anno in corso
dovrebbero crescere grazie ad alcuni piani annunciati da grandi sviluppatori e fondi di investimento. «Nel 2021 è
previsto un aumento dell'installato a livello globale che tuttavia non dovrebbe essere un grosso problema da un
punto di vista della disponibilità di prodotto dato che i principali produttori di moduli stanno mettendo sul piatto molti
più gigawatt rispetto a un anno fa», dichiara Enrico Marin, managing director di Baywa r.e. Solar Systems. «I prezzi
dei moduli sono più alti rispetto a un anno fa, è vero, ma in Italia questa differenza ad oggi non si sente molto. Con il
Superbonus, infatti, diversi installatori si stanno proponendo alla clientela finale con prezzi più alti rispetto a quanto
si faceva un anno fa. L'aumento dei prezzi potrebbe influire minimamente sui segmenti commerciale e utility scale,
per i quali sono comunque previsti dei grossi volumi di installato anche nel 2021». Tornando al problema legato alla
disponibilità di materiale e al rallentamento dovuto a questioni logistiche, c'è fermento in Italia, soprattutto tra le fila
dei distributori, nella logistica e magazzino. Serviranno infatti programmazioni ancora più accurate degli scorsi anni
per assicurarsi una disponibilità costante di moduli fotovoltaici e rispondere tempestivamente alle richieste dei
clienti. «Ci sono molti fattori che incidono sulla variazione del prezzo dei moduli, in parte riconducibili a costi di
produzione oppure a costi logistici», spiega Stefano Loro, titolare di VP Solar. «Ma il fattore principale risulta sempre
l'incrocio tra domanda e offerta, e il 2021 inizia con prospettive di una significativa crescita a livello globale. È inoltre
in corso un'accelerazione tecnologica verso moduli di migliorate caratteristiche e garanzie, e quindi di maggiore
valore. Il mercato fotovoltaico italiano dovrà sostenere la propria crescita fronteggiando fasi di maggiore pressione
sui prezzi con momenti di maggiore disponibilità dei componenti. Noi, ad esempio, siamo in grado di fronteggiare
tutti gli scenari, offrendo sempre alle aziende di vendita ed installazione le migliori soluzioni per poter cogliere
tempestivamente le opportunità che il mercato presenta. Abbiamo infatti ingegnerizzato i processi di
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 02 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 7
[ § 2 9 9 9 2 7 3 5 § ]
approvvigionamento mediante il sistema Enterprise Resource Planning SAP e i big data. Si tratta di algoritmi
previsionali che, uniti agli elevati volumi gestiti in Europa dall'azienda, ci consentono di offrire sempre ai nostri clienti
competitività e disponibilità». Il mercato del fotovoltaico conferma ancora una volta la sua dinamicità e la capacità
di mutare velocemente in base a particolari dinamiche a livello globale. Dall'altra parte, però, la filiera ha sempre
saputo rispondere e fronteggiare queste fasi delicate. Stiamo all'occhio. [BOX] IVANO BENEDET COORDINATORE
DELLA DIVISIONE ENERGIE RINNOVABILI E HVAC DI SONEPAR «A incidere sui prezzi dei moduli sono soprattutto i
costi di trasporto, che hanno portato a un aumento di circa 3 centesimi al watt per ogni pannello. Visto così sembra
un valore insignificante, ma rispetto a un anno fa parliamo di una crescita del 10%». ALESSANDRO CICOLIN SALES
MANAGER SUD EUROPA DI REC SOLAR «È dal terzo trimestre del 2020 che il comparto dei moduli sta facendo i
conti con oscillazioni di prezzo dovuti a fenomeni di shortage sulle materie prime. I preventivi continueranno a
restare alti nella prima parte del 2021, ma intorno al secondo trimestre dovrebbero calare ancora a causa di
un'espansione della capacità produttiva che interesserà tutta la catena del valore». ALBERTO CUTER GENERAL
MANAGER ITALIA E AMERICA LATINA DI JINKOSOLAR «Per il 2021 è previsto un significativo aumento delle nuove
installazioni in Cina, che assorbirà una fetta importantissima della domanda di moduli a livello globale. Pensiamo,
tuttavia, che grazie agli importanti piani di espansione delle capacità produttive, l'industria riuscirà a soddisfare la
domanda a livello globale». FRANCESCO EMMOLO REGIONAL MANAGER ITALY & GREECE DI LONGI SOLAR «A
inizio febbraio 2021, il 90% della produzione di silicio era stato allocato. Chi non si è assicurato il silicio rischia di non
poter produrre. Viste le previsioni di crescita della nuova potenza installata, chi non saprà fare una programmazione
ancora più accurata potrebbe perdere importanti opportunità di business». STEFANO LORO TITOLARE DI VP SOLAR
«Il mercato italiano del fotovoltaico sarà caratterizzato da fasi di pressione sui prezzi che si alterneranno a momenti
di maggiore disponibi l i tà dei componenti . Noi , ad esempio, abbiamo ingegnerizzato i processi di
approvvigionamento con algoritmi previsionali che ci consentono di offrire sempre ai nostri clienti competitività e
disponibilità di prodotto». ENRICO MARIN MANAGING DIRECTOR DI BAYWA R.E. SOLAR SYSTEMS «Nel 2021 è
previsto un aumento dell'installato a livello globale. Tuttavia non dovrebbe essere un grosso problema da un punto di
vista della disponibilità di moduli in Italia, dato che i principali produttori stanno lavorando con capacità superiori
rispetto a un anno fa». EVA REGAZZI OPERATIONS & BUSINESS DEVELOPMENT MANAGER ITALY DI ALASKA
ENERGIES «Se non riuscite a spiegarvi perché manchino moduli fotovoltaici o se quelli che ci sono siano aumentati
di prezzo, date uno sguardo al confronto dei prezzi dei container dalla Cina al Nord Europa, che segnano ad oggi un
+335% rispetto all'anno scorso».
Solare B2B
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 8
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
Interruttori differenziali, essenziali per la sicurezza degli impianti elettrici
Redazione Impianti
Gli interruttori differenziali hanno assunto recentemente una connotazione
sempre più complessa dovuta all' esigenza di essere flessibili e con alte
performance tecniche, sia dal punto di vista della protezione sia della
completezza di gamma. L' interruttore differenziale è un componente
elettronico di sicurezza che non possono mancare in tutti gli impianti elettrici
per poter essere considerati a norma di legge. Questo perché nel caso di un
guasto in un circuito elettrico che provochi dispersione elettrica, la presenza
del dispositivo differenziale consente di interrompere il flusso di corrente e
impedire folgorazioni altamente pericolose per le persone. Il parametro più
importante al quale deve rispondere un prodotto di questo settore è
rappresentato dall' affidabilità, dalla quale non si può prescindere in alcun
ambito. Altre qualità degli interruttori differenziali sono: semplicità di
montaggio e messa in servizio con istruzioni di installazione chiare per
seguire correttamente le fasi di assemblaggio delle apparecchiature, oltre a
tool e applicativi che aiutano nel dimensionamento e che guidano alla scelta
del prodotto corretto, operazioni intuitive e chiare nella regolazione delle
apparecchiature più complesse, eventuale adattabilità a essere accessoriato in modo da renderlo configurabile
verso sistemi di comunicazione ed eventuale comando remoto. Per ogni impianto il proprio differenziale Gli
interruttori si definiscono differenziali perché agiscono in base alla prima legge di Kirchhoff, che afferma che in un
circuito elettrico la corrente entrante in un nodo deve essere pari a quella uscente. L' interruttore differenziale opera
in base a questo principio fisico e controlla costantemente la differenza tra la corrente che fluisce al proprio
morsetto di ingresso e la corrente che attraversa quello in uscita. Se tale valore supera una certa soglia di sicurezza,
interviene una bobina di sgancio che apre il circuito e interrompe il flusso di corrente e quindi la diffusione di
elettricità. Gli interruttori differenziali si dividono in 4 categorie: tipo AC, tipo A, tipo F e tipo B , da utilizzare a seconda
della natura della corrente con cui essi possono lavorare. Le Norme di prodotto CEI EN 61008-1, CEI EN 61009-1, CEI
EN 60947-2, EN 62423, IEC 62423 2° Ed. 2009 regolano sia la classificazione sia la scelta di questi dispositivi perché
gli impianti possano essere messi in sicurezza a norma di legge. Cosa occorre sapere Le competenze richieste per l'
impiego degli interruttori differenziali crescono con l' aumento della corrente nominale dell' apparecchio. Infatti, per
utenze di tipo civile e piccolo terziario è necessario saper scegliere il prodotto adeguato all' impianto che si vuole
realizzare, allo scopo di dimensionare correttamente la corrente nominale dell' apparecchio e quella di corto circuito,
conoscere le caratteristiche di intervento in base all' utenza da proteggere e, dove richiesto dal cliente,
comunicazione e comando. Per le utenze con correnti nominali più elevate, oltre ad avere le capacità tecniche
precedenti, bisogna avere grande conoscenza
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 9
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
e capacità installativa vista la crescente complessità di montaggio e taratura delle apparecchiature. Ad esempio,
in ambito industriale gli impianti si suddividono in zone per realizzare una protezione selettiva, in modo tale che un
guasto in una zona provochi l' intervento del solo differenziale a protezione della zona stessa, senza coinvolgere l'
intero impianto. A tale scopo si utilizzano più interruttori differenziali con diversi valori di delta e diversi tempi di
intervento. ABB Per proteggere da tutti i guasti Gli interruttori DS-ARC1 di ABB sono apparecchi in grado di fornire
una protezione completa ai circuiti offrendo insieme alla protezione differenziale anche protezione da sovracorrenti
e quella contro il pericolo di 'guasto da arco in serie'. DS-ARC1 è un dispositivo 1P+N in 3 MODULI che offre una
protezione differenziale di Tipo A insieme a una protezione da sovracorrenti con interruzione pari di 6 kA o 10 kA, ma
è anche un AFDD (Arc Fault Detection Device). Essendo di Tipo A questo differenziale garantisce il suo intervento
anche in presenza di correnti di guasto di tipo alternato sia con componenti unidirezionali di tipo continuo che
possono essere generati da apparecchi dotati di componenti elettrici. DS-ARC1 è un dispositivo concepito per
contenere gli effetti dei guasti da arco elettrico tramite la disconnessione del circuito nel momento in cui viene
rilevata questa tipologia di guasto proteggendo le persone e i beni dal rischio di incendio disconnettendo il circuito
interessato. MARCO GALLO, Product Marketing Specialist di ABB Electrification Business. «Ogni anno, in tutto il
mondo si registrano migliaia di incendi imputabili ad anomalie dell' impianto elettrico non riconducibili a
sovracorrenti o correnti di dispersione. Grazie alla sua capacità di rilevare anche i guasti da arco elettrico, DS-ARC1
offre una protezione completa» AVE Impianti elettrici al sicuro dalle sovratensioni Lo scaricatore di sovratensione
53862 di AVE salvaguarda i sistemi e le apparecchiature elettriche contro le sovratensioni transitorie e impulsive
quali, ad esempio, quelle causate da fulmini e da manovre elettriche. Fornito completo di segnalazione ausiliaria di
guasto, lo scaricatore 53862 è di Tipo II con funzionamento 'ad innesco con limitazione' costituito da spinterometro
con varistore per la protezione contro sovratensioni di utenze BT, in occasione di scariche indirette, e consente di
evitare che le intense scariche provocate dai fulmini possano danneggiare le apparecchiature domestiche o creare
danni all' impianto elettrico e alle persone. Lo spinterometro permette di avere un isolamento galvanico verso terra,
mentre il varistore prevede che la tensione massima continuativa di esercizio sia calibrata per una totale insensibilità
alle TOV. Grazie all' ingombro ridotto, lo scaricatore di AVE è soprattutto impiegato nei centralini di alimentazione di
utenze monofase, dove garantisce una protezione completa del circuito, sia conduttore di fase che di neutro in un
unico modulo. ANDREA MAZZOLENI, Responsabile Marketing di AVE «Lo scaricatore 53862 è di tipo II con
funzionamento 'ad innesco con limitazione' ed è concepito per proteggere da intense scariche, velocemente e con
un ottimo livello di protezione» BTICINO Interruttori e moduli differenziali salvavita I differenziali di Tipo F introdotti
dalla recente normativa di prodotto CEI EN 62423, garantiscono un' efficace protezione contro i contatti indiretti in
presenza di carichi dotati di convertitori di frequenza monofase. La gamma Salvavita F-Plus Bticino si compone di
interruttori differenziali, interruttori
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 10
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
magnetotermici differenziali e moduli differenziali da abbinare a interruttori magnetotermici BTDIN. Gli interruttori
differenziali di tipo F BTicino sono pensati per essere installati sia in ambito industriale sia residenziale dove l'
utilizzo di elettrodomestici con convertitore di frequenza monofase rende necessario l' uso di questo tipo di
apparecchio per la protezione contro i contatti indiretti. I dispositivi di protezione differenziali Tipo F sono inoltre in
grado di offrire un' elevata resistenza agli scatti intempestivi, evitando fastidiosi blackout. L' installazione di questi
nuovi interruttori differenziali consente ai progettisti di aumentare l' affidabilità dell' impianto, garantendo livelli di
sicurezza e comfort elevati per l' utente finale. GIOVANNI GAMBACCINI, Marketing Operativo Distribuzione Energia
di Bticino «Gli interruttori differenziali Tipo F di Bticino garantiscono lo stesso livello di protezione e funzionalità di
interruttori differenziali tipo AC, A e A-HP. Inoltre, sono gli unici interruttori in grado di proteggere adeguatamente tutti
i dispositivi dotati di inverter monofase in caso di guasto a terra» CHINT Per l' applicazione in ambito residenziale Gli
interruttori differenziali puri di Tipo F della serie NL1 di Chint rilevano le tipologie di corrente di dispersione
individuabili dal Tipo A, garantendo un' adeguata protezione anche in presenza di correnti di guasto, con valori di
frequenza fino a 1 kHz. Al contempo si presentano, per alcuni ambiti applicativi, come una valida e più economica
alternativa rispetto ai differenziali di Tipo B. Ideali per l' applicazione in ambito residenziale, in particolare per la
protezione di elettrodomestici di nuova generazione dotati di elettronica e inverter monofase come: lavatrici,
lavastoviglie, climatizzatori, pompe di calore. I differenziali puri di Tipo F sono facili da installare grazie alla doppia
clip per guida DIN e ai terminali di grandi dimensioni con capacità di cablaggio fino a 50 mm². Tali dispositivi
presentano caratteristiche di massima robustezza e affidabilità. Sono dotati di finestra di stato, per l' indicazione di
intervento che consente l' immediata individuazione di eventuali problematiche, e riportano sulla leva di colore blu l'
indicazione ON/OFF. IAMES CHIARELLO, Product Manager di Chint Italia «I plus di tali dispositivi sono legati
principalmente alla capacità di rilevare correnti di guasto verso terra a valle di convertitori di frequenza impiegati nel
controllo di motori elettrici delle più svariate applicazioni» EATON Differenziali di tipo F e B L' impiego sempre
massivo di apparecchiature elettroniche e, nello specifico di inverter, all' interno degli impianti elettrici, pone il
problema di scegliere adeguatamente i dispositivi di protezione. In alcuni casi specifici, la norma CEI 64-8 richiede di
utilizzare obbligatoriamente dei differenziali di tipo F o B conformi alla recente norma di prodotto CEI EN 62423 che
presentino caratteristiche aggiuntive rispetto ai tradizionali AC e A: tipo F idonei alla multifrequenza e a contributi in
DC fino a 10 mA e tipo B idonei alla multifrequenza e a correnti di guasto di ogni forma, DC inclusa. Eaton , all'
avanguardia nello sviluppo di dispositivi di protezione secondo norma e idonei alla protezione di impianti e persone
offre una ricca gamma di differenziali F e B: differenziali puri 4 poli fino a 125A di tipo B, B+, Bfq1; differenziali puri 2
poli fino a 63A di tipo B; differenziali puri 2 poli fino a 63A di tipo F; magnetotermici-differenziali 1P+N fino a 40A di
tipo F e AFDD+ per la protezione contro l' arco elettrico combinata a protezione
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 11
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
magnetotermico-differenziali di tipo F. PAOLO TAGLIABUE, Product Marketing Manager div. Energy Storage di
Eaton Italia «Fornitore di soluzioni per la sicurezza e la gestione dell' energia, Eaton ha da tempo introdotto sul
mercato i differenziali di tipo F e B. Recentemente ha ampliato l' offerta disponibile per offrire ulteriori livelli di
sicurezza e protezione» FRER Relè differenziali di terra Tipo B I relè differenziali di terra Tipo B di FRER (serie XDB3)
sono stati progettati per rilevare in modo intuitivo e automatico le correnti di fuga di tipo continuo, alternato e ad alta
frequenza. La loro particolarità è quella di permettere un controllo continuo e immediato, attraverso il display
multicolore, dello stato di isolamento. I sensori (serie TDB) a essi associati sono in grado di misurare correnti
alternate e correnti continue con una banda DC-10kHz, e una risoluzione fino a 1 mA. Hanno una funzione di
smagnetizzazione integrata con azzeramento del DC offset, che si attiva automaticamente a ogni accensione del
sensore o su comando del relè, che azzera di fatto l' errore di misura dovuto a fattori quali: presenza di campi
magnetici in DC (campo magnetico terrestre, magneti permanenti, bobine in DC, ), derive in temperatura, urti o
vibrazioni meccaniche. L' errore di misura della corrente RMS (AC+DC) è proporzionale alla corrente di linea e
dipende dalla disposizione dei cavi passanti nel sensore e alla disposizione e distanza dei cavi esterni adiacenti.
GERARDO BRUDAGLIA, Responsabile Vendite Italia di Frer. «Frer ha compiuto grossi sforzi a livello progettuale al
fine di rendere questa soluzione più compatta possibile, sviluppando una tecnologia che consente al Relè di Tipo B
di essere accoppiato a un solo sensore toroidale che gestisce sia le correnti AC sia DC» GEWISS Efficienza continua
all' impianto La famiglia di dispositivi differenziali ReStart di Gewiss garantisce totale sicurezza in ogni contesto,
residenziale, industriale e terziario, proteggendo cose e persone. Le soluzioni ReStart assicurano continuità di
servizio in caso di scatto intempestivo, riarmando l' interruttore differenziale solo dopo aver verificato che non ci
siano guasti nell' impianto; le soluzioni ReStart Autotest PRO effettuano inoltre un test automatico periodico del
dispositivo differenziale, senza togliere tensione all' impianto. ReStart e ReStart Autotest PRO sono ideali anche per
gli impianti non presidiati, garantendo continuità di servizio e riducendo le problematiche di manutenzione. Lo
specifico modulo Wi-Fi, associabile ad alcune versioni dei dispositivi ReStart e ReStart Autotest, permette di
monitorare dovunque e in qualsiasi momento lo stato dell' impianto elettrico. In questo modo è possibile avere sotto
controllo la misura dell' energia elettrica prodotta e consumata, la potenza attiva e reattiva, la corrente e la tensione
dell' impianto. Nel caso di impianti con ReStart Autotest, inoltre, il modulo Wi-Fi è utile per testare in ogni istante il
funzionamento della protezione differenziale. HAGER BOCCHIOTTI Disponibili nelle versioni bipolari e tetrapolari La
linea di interruttori differenziali puri Tipo F di Hager Bocchiotti garantisce la massima sicurezza dei circuiti che
alimentano lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, pompe di calore e similari, e sono adatti anche per applicazioni
tipiche dei differenziali Tipo A e Tipo AC. I differenziali puri Tipo F Hager rappresentano una indispensabile
protezione che garantisce un' efficace copertura contro i contatti indiretti in presenza di lavatrici e condizionatori
fissi con inverter monofase, rendendo l' abitazione totalmente sicura. In caso di guasto
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 12
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
gli inverter generano infatti delle correnti di guasto a frequenze variabili, che gli interruttori differenziali di tipo AC e
A potrebbero non rilevare. Gli interruttori differenziali puri Tipo F Hager si integrano perfettamente, sia dal punto di
vista estetico sia da quello prestazionale, con tutti gli altri interruttori della gamma Hager. Dotati di morsetti IP2X,
terminali bi-connect per cavi o barrette di cablaggio, indicazione di posizione aperto-chiuso e di intervento
differenziale, doppia clip di fissaggio alla guida DIN, portacartellino integrato. CARLO ROGNONI, Specialista Mercato
Quadri e Protezione di Hager Bocchiotti «Gli interruttori differenziali puri tipo F sono innovativi perché rispondono
alle esigenze del mercato. Sono stati realizzati per assicurare la protezione anche in presenza di elettrodomestici di
ultima generazione con elevato contenuto di elettronica» IME Relè differenziale di tipo B a toroidi separati DELTA
D2-b di IME è un relè differenziale di Tipo B a toroidi separati (non integrati nell' apparecchio d' interruzione) in grado
di rilevare correnti alternate differenziali sinusoidali o a componente continua pulsante unidirezionali o correnti
differenziali continue. Il dispositivo, classificabile come MRCD (Modular Residual Current Device) e in abbinamento
ai dispositivi di interruzione con relative bobine di sgancio, può svolgere le funzioni di protezione contro i contatti
indiretti, protezione addizionale contro i contatti diretti e protezione contro il pericolo d' incendio. Il relè differenziale
di IME va collegato a un toroide speciale TDB a nucleo chiuso, disponibile in 4 misure (diametri interni
35/60/120/210 mm), che rileva le correnti di dispersione negli impianti. Caratteristiche qualificanti del differenziale
Delta D2-b è l' utilizzo di un solo toroide di misura, indipendente dalla soglia d' intervento ipotizzata, su tutte le taglie,
e l' assenza di necessità di taratura su campo. Questo comporta una riduzione a 4 delle taglie dei toroidi, a favore di
una migliore logistica e immobilizzo risorse, e una riduzione dei tempi d' installazione e prova. NICOLA SAPONE,
Product Manager Misura e Automazione di IME. «I relè differenziali di tipo B proposti da IME sono dispositivi
compatti (solo 2 moduli) che in abbinamento ad un unico toroide garantiscono sicurezza e continuità di servizio in
presenza di correnti di dispersione con forme d' onda ad elevata componente continua e/o ad alta frequenza»
ITALCLEM Gamma completa di interruttori differenziali Tipo B Italclem è un' azienda italiana, attiva dal 1977,
altamente specializzata nella produzione di interruttori differenziali modulari. Oltre ai tradizionali differenziali puri e
magnetotermici Tipo A e AC, Italclem presenta anche una gamma completa di interruttori differenziali Tipo B. Questi
sono disponibili sia nella versione senza protezione magnetotermica (differenziale 'puro') che con protezione
magnetotermica. La gamma include sia interruttor i 1P+N (bipolari) sia 3P+N (quadripolari), con amperaggio fino a
125A nel caso dei differenziali puri e fino a 32A nel caso dei differenziali magnetotermici. I differenziali Tipo B
rappresentano l' evoluzione dell' interruttore differenziale: offrono il massimo livello di protezione che un
differenziale è in grado di fornire. Garantiscono infatti all' impianto elettrico in cui sono installati una protezione
completa dalle correnti di guasto oltre che sinusoidali (AC) e pulsanti (A) anche continue (DC) e ad alte frequenze
(50 Hz). BARBARA ROSSI, Responsabile Marketing di Italclem. «Il campo di applicazione differenziali tipo B è vasto:
in ambito industriale in presenza
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 13
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
di UPS, di impianti fotovoltaici, di macchinari equipaggiati con convertitori di frequenza, di quadri per ascensori; in
ambito domestico, in presenza di sistemi di ricarica per veicoli elettrici» SCHNEIDER ELECTRIC Pronti per la
connettività in impianti smart I differenziali Acti9 iID di Tipo B proposti da Schneider Electric offrono il massimo di
prestazioni e continuità di servizio e sono disponibili in versioni bipolari e tetrapolari fino a 80A. Grazie alla
tecnologia SI, sono dotati di elevata immunità ai disturbi e agenti inquinanti e sono quindi ideali per la protezione di
carichi elettrici complessi, in impianti che includono componenti quali inverter, variatori di velocità, pompe, UPS - che
producono dispersioni in corrente continua e multifrequenza non rilevabili dai differenziali di tipo AC e A. Le
funzionalità tipiche della gamma Acti 9 quali VisiTrip per identificazione locale dei guasti, VisiSafe per l' indicazione
di apertura dei contatti, unite a marcature chiare e leggibili, spie LED per identificare il prodotto nel quadro e lo stato
della protezione, aumentano la sicurezza delle persone e la facilità d' uso. I prodotti sono inoltre pronti per la
connettività in impianti con sistemi di gestione e monitoraggio smart integrandosi con la piattaforma EcoStruxure
Power grazie ad esempio ai sensori PowerTag. FABIO CORTI, Acti 9 Product Manager di Schneider Electric.
«Sviluppati con particolare attenzione alla precisione di intervento, evitano l' interruzione del carico intervenendo
solo in presenza di un vero guasto» SIEMENS Doppia funzionalità in una sola unità modulare Siemens ha lanciato sul
mercato una serie di dispositivi estremamente compatti, in grado di aumentare in modo sostanziale il livello di
protezione per i circuiti elettrici e le persone. Il nuovo interruttore magnetotermico differenziale 5SV1 di Siemens è il
più compatto al mondo, in grado - in una sola unità modulare - di racchiudere entrambe le funzionalità del
magnetotermico e del differenziale elettromeccanico. Il minor spazio occupato e le due funzionalità raggruppate in
un unico dispositivo, aiutano gli installatori a sezionare in modo semplice e sicuro l' impianto elettrico, offrendo una
efficace suddivisione dei circuiti, a garanzia di una maggiore continuità di servizio. Oltre alle versioni standard Tipo
AC e Tipo A sono state introdotte due nuove versioni. La variante A [K] antidisturbo è progettata per evitare gli scatti
intempestivi in presenza di disturbi temporanei sulla rete. Il Tipo F, sensibile alle correnti di dispersione a multi
frequenza, è ideale per proteggere i piccoli inverter monofase presenti nei moderni climatizzatori ed
elettrodomestici. UGO AMBROSETTI, Product Portfolio Management Team Leader di Siemens Italia. «Il principale
punto di forza del nostro 5SV1 è sicuramente la compattezza. Il mercato ha reagito in modo estremamente positivo.
Lo consideriamo come un primo passo verso una più completa evoluzione del nostro portfolio di protezioni
modulari» VIMAR Presa interbloccata con interruttore magnetotermico Vimar propone a catalogo la presa
interbloccata con interruttore magnetotermico. Un dispositivo che impedisce l' inserimento della spina in presenza
di corrente nella presa e l' azionamento dell' interruttore in mancanza di una spina inserita a fondo nella presa.
Questo a garanzia di due aspetto: non ci sarà mai essere corrente nella presa durante l' inserimento della spina
fintantoché non viene azionata la leva dell' interruttore; in fase d' estrazione della spina, il dispositivo d' interblocco
farà scattare automaticamente l' interruttore prima del totale
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
lunedì 01 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 14
[ § 2 9 9 8 9 9 4 7 § ]
disinserimento. In questo modo l' eventualità che l' utente venga in contatto con parti in tensione è nulla, anche
nell' ipotesi che la presenza d' acqua od umidità sulle dita ne aumenti la conducibilità elettrica e quindi il rischio di
elettrocuzione. Allo stesso modo, oltre alla sicurezza offerta dal dispositivo d' interblocco, è presente in queste
speciali prese la protezione contro le sovracorrenti ed i cortocircuiti dell' impianto conferita dall' interruttore
automatico magnetotermico e, nei tipi nei quali è presente anche la funzione differenziale, la protezione dell' utente
contro le tensioni di contatto. Sempre più performanti Abbiamo chiesto un punto di vista in merito al comparto degli
interruttori differenziali ai professionisti del settore. Mauro Luise, Category Manager installazione industriale
sviluppo e relazione fornitori di Sonepar Italia IL GRANDE DISTRIBUTORE «In Sonepar Italia, oltre al mercato ormai
consolidato del tipo AC, stiamo notando un interesse sempre maggiore dei clienti per la tipologia A, presente in
impianti dove c' è un uso massiccio di elettronica, e per la nuova tipologia F, utilizzata in apparecchi dotati di inverter
monofase, come pompe di calore, lavatrici, ecc. Tutti stiamo inoltre seguendo con attenzione lo sviluppo della
tecnologia di tipo B, impiegata anche nel campo E-mobility». IL MEDIO GROSSISTA Enrico di Guida, Product Manager
BT di Megawatt «Gli interruttori differenziali di tipo F sono l' ultima novità per la protezione contro i contatti indiretti
dei carichi dotati di inverter monofase, quali ad esempio le pompe di calore e le lavatrici domestiche. Gli inverter
producono correnti di guasto differenziali a frequenze variabili non rilevabili dai comuni differenziali di tipo A ed AC.
Inoltre, gli interruttori differenziali di tipo F hanno un' elevata resistenza ai disturbi transitori e alle sovratensioni di
origine atmosferica». L' INSTALLATORE Federico Spizzo Meli, Direttore Tecnico di cantiere di Metec (Pisa)
«Cerchiamo sempre di far percepire al cliente l' importanza dell' uso di quanti più differenziali possibili nei loro
impianti, scegliendo la classe adeguata al tipo di linea da proteggere. Questo per garantire oltre alla sicurezza fisica,
una maggior continuità di servizio dell' impianto. In ogni caso, se il cliente recepisce il motivo della spesa e il
guadagno futuro, consiglio di comporre il quadro con magnetotermici differenziali per ogni linea».
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
domenica 28 febbraio 2021Pagina 25
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 15
[ § 2 9 9 8 9 9 4 3 § ]
Via provinciale pisana
Entra in Sonepar Via gli spiccioli
È entrato all' interno della Sonepar, un' azienda che vende materiale elettrico
all' ingrosso, rubando il cassettino di un distributore automatico delle
bevande al servizio dei dipendenti. Furto poco prima delle 5 di mattina di
venerdì scorso nella ditta di via Provinciale Pisana, con l' immediato
intervento di un equipaggio della Squadra volante dell' Ufficio prevenzione
generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretto dal commissario
capo Claudio Cappelli. Nell' azienda ci sono alcune telecamere, ma non è
chiaro se abbiano ripreso il ladro. Non è escluso di tratti dello stesso che,
poco prima, ha rubato alla Ceme.
Il Tirreno
Dicono di noi
sabato 27 febbraio 2021Pagina 29
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 16
[ § 2 9 9 8 9 9 5 0 § ]
Salotti senza frontiere
Reti di imprenditori Per crescere all' estero non basta investire e fare acquisizioni. Occorre tessere relazioni. Così DelVecchio ha aperto il cda Essilux ad alcune grandi famiglie europee. Il modello è Elkann
ANDREA MONTANARI
Per crescere nel mondo non bastano visione, strategie, business plan e
acquisizioni. Occorre saper costruire e mantenere una fitta rete di relazioni
internazionali. Soprattutto quando la base di partenza è l' Italia, mercato di
ridotte dimensioni rispetto agli altri big europei. Una strategia da sempre
sostenuta da John Elkann, presidente di Exor e di Stellantis, che vanta
rapporti di alto livello con l' establishment di Paesi quali Francia e Stati Uniti.
Come dimostra, per esempio, la storica vicinanza con la famiglia Murdoch
(John sedette per alcuni anni nel board della nuova News Corp) e come
certificano le operazioni definite dapprima sul suolo americano, il merger
Fca-Chrysler e ora quello d' Oltralpe con Psa. Al punto che nel capitale di
Stellantis - nel cui board figurano manager di colossi quali Google e
Microsoft - figura lo Stato francese con una quota complessiva del 6,5%: il
6,2% è in mano a Bpifrance, società controllata per il 49,3% dalla Caisse des
Dépots et Consignations (la Cdp francese) e da Epic, ente sempre statale; un
altro 0,3% è detenuto dalla stessa Cdc.
Sulla medesima direttrice geografica si è mosso Leonardo Del Vecchio, uno degli imprenditori più ricchi d' Italia -
primo socio di Mediobanca con il 13%, azionista di Generali al 4,8% e di Unicredit al 2% - che conosce molto bene il
mercato transalpino non solo per l' attività industriale (gli occhiali) ma anche per gli interessi immobiliari (Covivio),
oltre ad avere una residenza in Costa Azzurra, una delle sue tappe predilette. Ad anni di distanza dal matrimonio d'
affari tra la sua Luxottica e la francese Essilor, adesso l' industriale milanese sta per completare quel percorso che
lo porterà non solo al controllo azionario, mai in discussione, con il 32,3%, ma anche a dominare in termini di
governance. Dopo i duri scontri con manager-dipendenti transalpini soci (4%) che hanno portato anche al rischio del
commissariamento, Del Vecchio si presenta ora all' assemblea per il rinnovo del consiglio d' amministrazione forte di
una lista che lo vede al primo posto, sicuro della conferma a presidente, ma che soprattutto consentirà al delfino
designato e braccio destro, Francesco Milleri, di completare un lungo e non semplice percorso che lo porterà alla
guida del colosso mondiale dell' occhialeria.
Milleri, a capo di Luxottica Italia e attuale ceo in attesa dell' assise primaverile, avrà poi definitivamente le redini dell'
azienda.
In questo percorso Del Vecchio ha voluto coinvolgere nuovi protagonisti, stringere alleanze, ampliare l' orizzonte e
dotare Essilux di un board dalle ampie vedute. Così nella lista del cda figurano Jean-Luc Biamonti (presidente di
Société des Bains de Mer), Marie-Christine Coisne (imprenditrice e azionista
Milano Finanza
Dicono di noi
sabato 27 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 17
[ § 2 9 9 8 9 9 5 0 § ]
della Sonepar, colosso del materiale elettrico a guida familiare), l' indiana Swati Piramal (scienziata e imprenditrice
delle industrie farmaceutiche Piramal) e Nathalie von Siemens, dell' omonimo gruppo tedesco della tecnologia e
della salute. E siccome gli equilibri italo-francesi sono importanti e da consolidare, ecco che tra i candidati per il
nuovo cda figura pure José Gonzalo, direttore esecutivo di quella Bpifrance che tra l' altro nei giorni scorsi ha
comprato sul mercato il 3% del gruppo degli occhiali nel quale compare tra i soci anche lo stilista Giorgio Armani
(2%), da sempre legato, per affari, a Del Vecchio. È probabile che la volontà dell' ex Martinitt di dotare il board di
figure di prestigio - tanto in teoria la gestione è assicurata con Milleri - voglia anche dimostrare aperture alle
istituzioni francesi, sempre così attente a ciò che accade sul mercato e, in particolare, alle mosse degli imprenditori
italiani.
Chi da sempre cerca e trova alleanze, rapporti personali e relazioni è Vincent Bolloré. Ma lo fa in Francia, dove lo si
vede coinvolto con Vivendi ma anche in Lagardère, chiamato dall' ex presidente Nicolas Sarkozy e contro mr Lvmh,
Bernard Arnault. Mentre in Italia, Paese dove ha investito, per ora perdendo fior di miliardi, non ha mai giocato la
carta delle buone relazioni. Soprattutto con l' ex premier Silvio Berlusconi, fondatore di Forza Italia, ora uno dei partiti
rivitalizzati dal governo Draghi. Ma è lo stesso Cav a non aver mai voluto creare una rete internazionale per i suoi
business: Mediaset in Spagna vive di luce propria, mentre in Francia le cose andarono male a La Cinq.
Bolloré dopo anni ha deciso di disinvestire abbandonando il salotto di Mediobanca, centro di potere e di relazioni, tra
Italia e Francia soprattutto dopo l' acquisizione della boutique d' affari Messier Maris. Con Berlusconi non è certo in
buoni rapporti essendo i due protagonisti di una guerra legale da 3 miliardi. Forse è per questo che monsieur Vivendi
sta provando a riallacciare i rapporti con Cdp per definire una volta per tutte il futuro di Tim, azienda del quale è il
primo socio e per la quale magari un giorno potrebbe studiare un merger con Mediaset, mossa che darebbe upside
ai titoli, impiombatissimi in borsa, e definisca una way-out per un investimento pesantemente in rosso.
Ha esportato in Francia parte dei suoi interessi anche Francesco Gaetano Caltagirone.
L' immobiliarista ed editore romano (Messaggero, Mattino, Gazzettino, Corriere Adriatico, Nuovo Quotidiano di
Puglia e Leggo) nonché azionista al 5,6% di Generali ha il 3,5% del colosso dell' energia Suez che a sua volta ha il
23% della multiutility capitolina Acea. Ma in ottica di crescita, di espansione internazionale e magari chissà di
alleanze strategiche, Caltagirone ha portato in Olanda il business di Cementir, guidata dal figlio Francesco
Caltagirone.
Da sempre riposizionata oltreconfine, ma mai al centro di partite di potere, è la famiglia Ferrero: stabilmente in
Lussemburgo, con interessi in Belgio e frontiere industriali in Uk e Nord America, i signori piemontesi della Nutella si
sono sempre tenuti lontani dai riflettori e da contese politico-imprenditoriali. E quando devono espandersi possono
permettersi di farlo con la cassa a disposizione, senza dover organizzare alleanze o partnership. (riproduzione
riservata)
Milano Finanza
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021Pagina 34
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 18
[ § 2 9 9 8 9 9 4 5 § ]
Governance
EssiLux, Del Vecchio chiama nel board le grandi famiglie internazionali
Da Piramal a Siemens. Entra Zappia
MARIA SILVIA SACCHI
È molto «Del Vecchio» la lista di nomi che il consiglio di amministrazione di
Essilux ha deciso di proporre al voto dell' assemblea di maggio per guidare la
società nel prossimo triennio. Un Cda che esce dai confini di Italia e Francia
per assumere una dimensione internazionale e nel quale è evidente il peso del
capitalismo familiare avendo l' imprenditore di Agordo voluto le rappresentati
di tre grandi famiglie imprenditoriali; quasi un contrappasso rispetto al
modello della public company di Essilor, la società che si è fusa con la sua
Luxottica.
La lista era attesa per l' 11 marzo, quando l' attuale Cda dovrà esaminare i
conti annuali. Invece, si è fatto più in fretta. I nomi proposti sono in totale 12,
sei riconferme e sei nuovi ingressi; cinque le donne, sette i consiglieri
indipendenti.
Restano Del Vecchio, il suo braccio destro Francesco Milleri, che è ceo di
Essilux, e Romolo Bardin, il custode della holding di famiglia Delfin che siede
anche nel consiglio di Generali. Per parte francese, si confermano Paul du
Saillant attuale vice amministratore delegato e Juliette Favre, in rappresentanza dei dipendenti azionisti di Essilor.
Tra gli indipendenti resta Cristina Scocchia, ceo di Kiko, escono Gianni Mion e Lucia Morselli.
I nuovi ingressi rispondono ai nomi di Jean-Luc Biamonti, amministratore delegato di Montecarlo Société des Bains
de Mer, che è anche in Covivio (società immobiliare italo-francese di Del Vecchio). A quello di Andrea Zappia, il ceo
di Sky Europe che già era stato nel Cda di Luxottica. E, poi, appunto, le grandi famiglie, rappresentate dalla francese
Marie-Christine Coisne, presidente e amministratrice delegata di Sonepar; dall' indiana Swati Piramal, scienziata
vicepresidente del gruppo farmaceutico omonimo, e dalla tedesca Nathalie von Siemens, membro del consiglio di
sorveglianza di Siemens AG e Siemens Healthcare GmbH.
L' ultimo nome proposto è José Gonzalo, direttore esecutivo di Bpifrance, fondo espressione del mondo
istituzionale francese. È l' uomo dell' equilibrio. Proprio ieri, è stato reso noto che Lca1, fondo gestito da Bpifrance,
ha rilevato una quota di Essilux. La lista andrà all' esame dei soci nell' assemblea che sancirà la fine della
governance che finora ha assegnato pari poteri ai soci italiani e francesi, nonostante le diverse quote possedute.
Corriere della Sera
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021Pagina 23
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 19
[ § 2 9 9 8 9 9 5 2 § ]
ITALIANI IN FRANCIA
Una lista Del Vecchio per contare di più nel colosso EssiLux
L' imprenditore si rafforza nel nuovo cda e supera la governance paritetica con Parigi
SARA BENNEWITZ
MILANO - Leonardo Del Vecchio stila la lista per il rinnovo del consiglio di
amministrazione di Essilor Luxottica, il colosso dell' ottica mondiale nato tre
anni fa dall' unione della francese Essilor con la sua Luxottica. Nell' elenco
dei dodici membri, il nome dell' imprenditore italiano è il primo, mentre il
secondo è quello del suo braccio destro Francesco Milleri, destinato a
diventare il futuro ad del gruppo. Un chiaro segnale che con il nuovo corso
Del Vecchio manderà in pensione la governance paritetica italo-francese,
spesso criticata dagli azionisti, per prendere il controllo del gruppo.
Alla prossima assemblea si va alla conta e i nomi saranno votati uno a uno:
Del Vecchio parte dal 32,3% di EssiLux e può contare sul 2% in mano al suo
primo licenziatario Giorgio Armani. Dall' Ipo a Wall Street del 1990, lo stilista
milanese non ha mai venduto un azione Luxottica, anche quando è andato
a farsi produrre gli occhiali dai rivali di Safilo.
Nella lista che si candida a guidare il futuro cda di EssiLux, figurano 5
manager italiani di cui due con i requisiti di indipendenza come Cristina
Scocchia, ad di Kiko e indipendente anche nell' attuale cda, e Andrea Zappia numero uno di Sky in Europa, che era
stato un indipendente della Luxottica quando era guidata da Andrea Guerra.
Anche i francesi sono di fatto 5 ovvero Paul du Saillant, ad di Essilor destinato a essere il vice di Milleri in Essilux, e
Juliette Favre, presidente del sindacato dei dipendenti Valuptec, che sarà vice di Del Vecchio alla presidenza.
Seguono tre indipendenti: Jean-Luc Biamonti, che Del Vecchio conosce già dato che siede anche nel cda della sua
immobiliare Covivio; José Gonzalo, banker ai vertici del fondo d' investimento Bpifrance, che è un' emanazione della
Caisse des dépôts et consignations, ossia la Cdp francese. E infine Marie- Christine Coisne, imprenditrice e azionista
della Sonepar, colosso familiare del materiale elettrico. Anche l' indiana Swati Piramal scienziata e imprenditrice
delle industrie farmaceutiche Piramal conosce le dinamiche del capitalismo familiare, così come Nathalie von
Siemens, dell' omonimo colosso tedesco della tecnologia e della salute.
Il cda della futura Essilux è più giovane e snello dell' attuale: si riduce da 18 a 12 membri (più 2 per statuto riservati ai
dipendenti) di cui 6 in continuità con l' attuale board, tra cui Romolo Bardin, numero uno di Delfin, la finanziaria della
famiglia Del Vecchio. Alle quote rosa è riservato oltre un terzo dei seggi (5 su 12), agli indipendenti più della metà (7
su 12), infine un terzo dei componenti è esperto di capitalismo familiare (e quasi sempre anche il padrone di aziende
quotate), ma tutti sono pronti a traghettare la EssilLux del futuro oltre la famiglia Del Vecchio. Una lista, selezionata
con cura insieme alla società specializzata Russell Reynolds, che ha buone chance di attrarre il voto e
La Repubblica
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021
[ § 2 9 9 8 9 9 5 2 § ]
il gradimento dei grandi investitori francesi e internazionali, compreso quello del fondo attivista Usa Third Point di
Daniel Loeb, che aveva criticato l' attuale governance paritetica.
La Repubblica
Dicono di noi
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 20
giovedì 25 febbraio 2021Pagina 14
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 21
[ § 2 9 9 8 9 9 4 9 § ]
Milleri verso il ruolo di ceo in Essilux
ANDREA MONTANARI
Leonardo Del Vecchio muove su EssilorLuxottica. Il primo azionista del
colosso mondiale dell' occhialeria italo-francese torna di nuovo in pista,
dopo l' uscita di scena legata all' addio del vicepresidente esecutivo, Hubert
Sagnières. Oggi il consiglio d' amministrazione dell' azienda ha presentato la
lista del board per il rinnovo del consiglio medesimo: sarà eletto con l'
assemblea di primavera per l' approvazione del bilancio 2020. L' elenco di
candidati comprende, oltre allo stesso Del Vecchio, anche il delfino
designato e braccio destro Francesco Milleri, da qualche mese ceo di
Essilux (nonché ad di Luxottica Italia) proprio in attesa del rinnovo delle
cariche societarie. Oltre ai due massimi esponenti dell' azionista Delfin, nella
lista figurano Paul du Saillant, attuale vice di Milleri, la new entry Romolo
Bardin (uomo di fiducia di Del Vecchio anche nella holding lussemburghese
e nel cda di Generali), Juliette Favre, Jean-Luc Biamonti (presidente di
Société des Bains de Mer), Marie-Christine Coisne (presidente e ceo di
Sonepar), José Gonzalo, Swati Piramal (vice presidente dell' omonimo
gruppo indiano), Cristina Scocchia (ad di Kiko), Nathalie von Siemens
(membro del supervisory board di Siemens) e Andrea Zappia (manager di Sky Italia e consigliere di Fineco Bank). Dal
gruppo si fa sapere che «i mandati degli amministratori che rappresentano i dipendenti, Delphine Zablocki e Léonel
Pereira Ascencao, scadranno il 20 settembre 2021 e non sono immediatamente rieleggibili». (riproduzione riservata)
MF
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 22
[ § 2 9 9 8 9 9 4 1 § ]
DEL VECCHIO DICE AU REVOIR ALLA GOVERNANCE PARITETICA ITALO-FRANCESE INESSILUX E SI PRENDE IL CONTROLLO DEL GRUPPO: NELLA LISTA PER IL RINNOVO DELCDA IL PRIMO NOME È IL SUO E IL SECONDO QUELLO DEL BRACCIO DESTRO FRANCESCOMILLERI (FUTURO AD) - ...
Sara Bennewitz per "la Repubblica" Leonardo Del Vecchio stila la lista per il
rinnovo del consiglio di amministrazione di Essilor Luxottica, il colosso dell'
ottica mondiale nato tre anni fa dall' unione della francese Essilor con la sua
Luxottica. Nell' elenco dei dodici membri, il nome dell' imprenditore italiano è
il primo, mentre il secondo è quello del suo braccio destro Francesco Milleri,
destinato a diventare il futuro ad del gruppo. Un chiaro segnale che con il
nuovo corso Del Vecchio manderà in pensione la governance paritetica italo-
francese, spesso criticata dagli azionisti, per prendere il controllo del gruppo.
HUBERT SAGNIERES ESSILOR Alla prossima assemblea si va alla conta e i
nomi saranno votati uno a uno: Del Vecchio parte dal 32,3% di EssiLux e può
contare sul 2% in mano al suo primo licenziatario Giorgio Armani. Dall' Ipo a
Wall Street del 1990, lo stilista milanese non ha mai venduto un azione
Luxottica, anche quando è andato a farsi produrre gli occhiali dai rivali di
Safilo. ANDREA ZAPPIA Nella lista che si candida a guidare il futuro cda di
EssiLux, figurano 5 manager italiani di cui due con i requisiti di indipendenza
come Cristina Scocchia, ad di Kiko e indipendente anche nell' attuale cda, e
Andrea Zappia numero uno di Sky in Europa, che era stato un indipendente della Luxottica quando era guidata da
Andrea Guerra. Milleri Del Vecchio Anche i francesi sono di fatto 5 ovvero Paul du Saillant, ad di Essilor destinato a
essere il vice di Milleri in Essilux, e Juliette Favre, presidente del sindacato dei dipendenti Valuptec, che sarà vice di
Del Vecchio alla presidenza. Seguono tre indipendenti: Jean-Luc Biamonti, che Del Vecchio conosce già dato che
siede anche nel cda della sua immobiliare Covivio; José Gonzalo, banker ai vertici del fondo d' investimento
Bpifrance, che è un' emanazione della Caisse des dépôts et consignations, ossia la Cdp francese. cristina scocchia
E infine Marie- Christine Coisne, imprenditrice e azionista della Sonepar, colosso familiare del materiale elettrico.
Anche l' indiana Swati Piramal scienziata e imprenditrice delle industrie farmaceutiche Piramal conosce le
dinamiche del capitalismo familiare, così come Nathalie von Siemens, dell' omonimo colosso tedesco della
tecnologia e della salute. HUBERT SAGNIERES E LEONARDO DEL VECCHIO Il cda della futura Essilux è più giovane
e snello dell' attuale: si riduce da 18 a 12 membri (più 2 per statuto riservati ai dipendenti) di cui 6 in continuità con l'
attuale board, tra cui Romolo Bardin, numero uno di Delfin, la finanziaria della famiglia Del Vecchio. Leonardo Del
Vecchio Alle quote rosa è riservato oltre un terzo dei seggi (5 su 12), agli indipendenti più della metà (7 su 12), infine
un terzo dei componenti è esperto di capitalismo familiare (e quasi sempre anche il padrone di aziende quotate), ma
tutti sono pronti a traghettare la EssilLux del futuro oltre la famiglia Del Vecchio. Una lista, selezionata con cura
insieme alla società specializzata Russell Reynolds, che ha buone chance di attrarre il voto e il gradimento dei grandi
investitori
Dagospia
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 23
[ § 2 9 9 8 9 9 4 1 § ]
francesi e internazionali, compreso quello del fondo attivista Usa Third Point di Daniel Loeb, che aveva criticato l'
attuale governance paritetica.
Dagospia
Dicono di noi
sabato 27 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 24
[ § 2 9 9 9 2 6 3 6 § ]
Salotti senza frontiere
Per crescere all'estero non basta investire e fare acquisizioni. Occorre tessere relazioni. Così Del Vecchio vuoleampliare il board di Essilux a famiglie di rango. Sul modello definito da John Elkann
Redazione
Per crescere nel mondo non bastano visione, strategie, business plan e
acquisizioni. Ma serve costruire e mantenere una fitta rete di relazioni
internazionali. Soprattutto quando la base di partenza è l'Italia, mercato di
ridotte dimensioni rispetto agli altri big europei. Una strategia da sempre
sostenuta da John Elkann, presidente di Exor e di Stellantis , che da sempre
ha rapporti di alto livello con l'establishment di paesi quali Francia e Stati
Uniti. Come dimostra, per esempio, la storica e vecchia vicinanza con la
famiglia Murdoch - John sedette per alcuni nel board della nuova News Corp
- e come certificano le operazioni definite dapprima sul suolo americano, il
merger Fca - Chrysler e ora quello d'Oltralpe con Psa. Al punto che nel
capitale di Stellantis - nel cui board figurano manager di colossi quali Google
e Microsoft - figura lo Stato francese con una quota complessiva del 6,5%: il
6,2% è in mano a Bpifrance, società controllata per il 49,3% dalla Caisse des
Depots et Consignations, la Cdp francese, e da Epic, ente sempre statale, e
un altro 0,3% detenuta dalla stessa Cdc. Sulla medesima direttrice geografica
si è mosso e continua a farlo anche Leonardo Del Vecchio, uno degli
imprenditori più ricchi d'Italia - primo socio di Mediobanca con il 13%, azionista di Generali al 4,8% e di Unicredit al
2%- che conosce molto bene il mercato transalpino non solo per l'attività industriale (gli occhiali) ma anche per gli
interessi immobiliari ( Covivio ), oltre ad avere una residenza in Costa Azzurra. Ad anni di distanza dal matrimonio
d'affari tra la sua Luxottica e la francese Essilor , adesso l'industriale milanese sta per completare quel percorso che
lo porterà non solo al controllo azionario, mai in discussione, con il 32,3%. Ma anche in termini di governance.
Perché dopo i duri scontri con manager-dipendenti transalpini soci (4%) che hanno portato anche al rischio
commissariamento, Del Vecchio si presenta ora all'assemblea per il rinnovo del consiglio d'amministrazione forte di
una lista che lo vede al primo posto, sicuro della conferma a presidente, ma che soprattutto consentirà al delfino
designato e braccio destro, Francesco Milleri, di completare un lungo e non semplice percorso che lo porterà alla
guida del colosso mondiale dell'occhialeria. Milleri, a capo di Luxottica Italia e attuale ceo in attesa dell'assise
primaverile, avrà poi definitivamente le redini dell'azienda. In questo percorso Del Vecchio ha voluto coinvolgere
nuovi protagonisti, stringere nuove alleanze, ampliare l'orizzonte e dotare Essilux di un board dalle ampie vedute.
Così nella lista del cda figurano Jean-Luc Biamonti (presidente di Société des Bains de Mer), Marie-Christine Coisne
(imprenditrice e azionista della Sonepar, colosso familiare del materiale elettrico), l'indiana Swati Piramal (scienziata
e imprenditrice delle industrie farmaceutiche Piramal)
milanofinanza.it
Dicono di noi
sabato 27 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 25
[ § 2 9 9 9 2 6 3 6 § ]
e Nathalie von Siemens , dell'omonimo colosso tedesco della tecnologia e della salute. E siccome gli equilibri
italo-francesi sono importanti e sono da consolidare ecco che tra i candidati per il nuovo cda figura pure José
Gonzalo, direttore esecutivo di quella stessa Bpifrance che tra l'altro nei giorni scorsi ha comprato sul mercato il 3%
del gruppo degli occhiali nel quale compare tra i soci anche lo stilista Giorgio Armani (2%) da sempre legato, per
affari, a Del Vecchio. E' probabile che la volontà dell'ex Martinitt di dotare il board di figure di prestigio - tanto in teoria
la gestione è assicurata con Milleri - sia legata anche al fatto di voler dimostrare aperture alle istituzioni francesi,
sempre così attente a ciò che accade sul mercato e, in particolare, alle mosse degli imprenditori italiani. Chi da
sempre cerca, e trova, alleanze, rapporti personali e relazioni è Vincent Bolloré. Ma lo fa in patria, quella Francia che
lo vede coinvolto con Vivendi ma anche su Lagardère, chiamato dall'ex presidente Nicolas Sarkozy e contro mr
Lvmh , Bernard Arnault. Mentre in Italia, paese dove ha investito, per ora perdendo, fior di miliardi, non ha mai giocato
la carta delle buone relazioni. Soprattutto con l'ex premier Silvio Berlusconi, fondatore di quella Forza Italia che ora è
uno dei partiti rivitalizzati da e con il governo Draghi. Ma è lo stesso Cav a non aver mai voluto creare una rete
internazionale per i suoi business: Mediaset in Spagna vive di luce propria, mentre in Francia le cose andarono male
a La Cinq. Bolloré, che dopo anni ha deciso di disinvestire abbandonando il salotto buono di Mediobanca - vero
centro di potere e di relazioni, tra Italia e Francia soprattutto dopo l'acquisizione della boutique d'affari Messier Maris
-, e Berlusconi non sono certo in buoni rapporti. E neppure li vogliono avere se è vero che sono protagonisti di una
guerra legale da 3 miliardi. Forse è per questo che monsieur Vivendi sta provando a riallacciare i rapporti con Cdp per
definire una volta per tutte il futuro di Tim , azienda del quale è il primo socio e per la quale magari un giorno
potrebbe studiare un merger con Mediaset che dia un possibile upside ai titoli e definisca una way-out per un
investimento pesantamente in rosso. Ha esportato in Francia parte dei suoi interessi anche Francesco Gaetano
Caltagirone . L'immobiliarista ed editore romano ( Messaggero, Mattino, Gazzettino, Corriere Adriatico, Nuovo
Quotidiano di Puglia e Leggo ) nononché azionista al 5,6% di Generali , ha il 3,5% del colosso dell'energia Suez che a
sua volta ha il 23% della multiutility capitolina Acea . Ma in ottica di crescita, di espansione internazionale e magari
chissà di alleanze strategiche, Caltagirone ha portato in Olanda il business di Cementir , guidata dal figlio Francesco
Caltagirone . Da sempre oltreconfine, ma mai al centro di partite di potere è la famiglia Ferrero: stabilmente in
Lussemburgo, con interessi in Belgio e frontiere industriali in Uk e Nord America si sono sempre tenuti lontani dai
riflettori e da contese politico-imprenditoriali. Quando devono espandersi lo fanno con la cassa a disposizione,
senza cercare alleanze o partnership.
milanofinanza.it
Dicono di noi
giovedì 25 febbraio 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 26
[ § 2 9 9 8 9 9 4 0 § ]
Del Vecchio brinderà per lo Stato francese in Essilor Luxottica
Nel capitale e nel cda del gruppo Essilux (frutto della fusione tra Essilor Luxottica) ci sarà anche Bpifrance, societàcontrollata dalla Cassa deposti e prestiti francese
Novità in arrivo nell' azionariato di Essilor Luxottica, il colosso dell' ottica
mondiale nato tre anni fa dall' unione della francese Essilor con l' italiana
Luxottica. Leonardo Del Vecchio accoglie con entusiasmo l' entrata nel
capitale di Essilor Luxottica Ieri è stato reso noto che Lca1, fondo gestito da
Bpifrance , ha rilevato una quota di Essilux. Bpifrance è la società controllata
per il 49,3% dalla Caisse des Depots et Consignations, Cdc (ossia la Cdp
francese), e da Epic, ente sempre statale della Francia. Sarà un cda a
immagine e somiglianza di Del Vecchio quello di Essilor, il colosso dell' ottica
mondiale nato tre anni fa dall' unione della francese Essilor con l' italiana
Luxottica. Nell' elenco dei dodici membri, il nome dell' imprenditore italiano è
il primo, mentre il secondo è quello del suo braccio destro Francesco Milleri,
destinato a diventare il futuro ad del gruppo. "Un chiaro segnale che con il
nuovo corso Del Vecchio manderà in pensione la governance paritetica italo-
francese, spesso criticata dagli azionisti, per prendere il controllo del gruppo",
sottolinea oggi Repubblica. Alla prossima assemblea si va alla conta e i nomi
saranno votati uno a uno: Del Vecchio parte dal 32,3% di EssiLux e può
contare sul 2% in mano al suo primo licenziatario Giorgio Armani. Nella lista che si candida a guidare il futuro cda di
EssiLux, figurano 5 manager italiani di cui due con i requisiti di indipendenza come Cristina Scocchia, ad di Kiko e
indipendente anche nell' attuale cda, e Andrea Zappia numero uno di Sky in Europa, che era stato un indipendente
della Luxottica quando era guidata da Andrea Guerra, scrive Repubblica : "Anche i francesi sono di fatto 5 ovvero
Paul du Saillant, ad di Essilor destinato a essere il vice di Milleri in Essilux, e Juliette Favre, presidente del sindacato
dei dipendenti Valuptec, che sarà vice di Del Vecchio alla presidenza. Seguono tre indipendenti: Jean-Luc Biamonti,
che Del Vecchio conosce già dato che siede anche nel cda della sua immobiliare Covivio; José Gonzalo, banker ai
vertici del fondo d' investimento Bpifrance". "E' l' uomo di equilibrio", ha chiosato il Corriere della Sera . Infine ci sono
Marie-Christine Coisne, imprenditrice e azionista della Sonepar, colosso familiare del materiale elettrico. Anche l'
indiana Swati Piramal scienziata e imprenditrice delle industrie farmaceutiche Piramal conosce le dinamiche del
capitalismo familiare, così come Nathalie von Siemens, dell' omonimo colosso tedesco della tecnologia e della
salute. Conclude Repubblica : "Una lista, selezionata con cura insieme alla società specializzata Russell Reynolds,
che ha buone chance di attrarre il voto e il gradimento dei grandi investitori francesi e internazionali, compreso
quello del fondo attivista Usa Third Point di Daniel Loeb, che aveva criticato l' attuale governance paritetica".
Start Magazine
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 27
[ § 3 0 0 1 4 3 5 8 § ]
I l Gruppo Sonepar, fondato in Francia nel 1969, opera in tutto il mondo nel campo della distribuzionedi materiale e soluzioni per i professionisti del settore elettrico
Al servizio dei professionisti del mondo elettrico
Maurizio Gambini
Nel nostro Paese, Sonepar Italia nasce nel 1988 quando il Gruppo
assume il controllo dell'azienda padovana Elettroingross, per poi
svilupparsi costantemente negli anni attraverso la crescita interna e una
serie di acquisizioni. Oggi è una realtà presente sul territorio con una rete
capillare di 150 punti vendita e 2000 dipendenti, con un fatturato 2020 di
circa 800 milioni di euro. Dell'anno critico appena passato e delle
prospettive future del mercato e dell'azienda abbiamo parlato con Sergio
Novello, Presidente e Amministratore Delegato di Sonepar Italia. Alla
luce della situazione sanitaria che ha caratterizzato lo scorso anno, quali
sono stati i risultati del mercato italiano della distribuzione elettrica nel
2020? Nonostante una situazione generale del mercato estremamente
complessa e critica causata dalla pandemia, Sonepar Italia è riuscita a
chiudere l 'anno con un fatturato leggermente inferiore all 'anno
precedente ma salvaguardando la profittabilità dell'azienda che, alla luce
della situazione che stiamo vivendo, consideriamo un risultato
estremamente positivo. Sonepar è un grande gruppo e abbiamo la forza per reggere l'onda d'urto innescata dalla
pandemia, iniziando questo nuovo anno con la giusta marcia. Il 2021 d'altra parte sembra partire bene all'insegna di
una sicurezza sanitaria, rinfrancata dall'arrivo del vaccino. Noi lavoriamo alacremente per mantenere il ritmo e
l'accelerazione degli ultimi mesi. E per quanto riguarda il Gruppo Sonepar nel suo complesso? Nel mondo Sonepar
ha potuto fare leva sulla grande copertura territoriale in 44 Paesi per mitigare gli effetti della pandemia, anche se
inevitabilmente alcune Regioni importanti come la Francia ne hanno sofferto. L'azienda ha comunque saputo
reagire con grande prontezza. Tenendo conto dell'incertezza in cui Vi trovate a operare, quali sono le previsioni per il
2021? È presto per dirlo, ma ci auguriamo nel 2021 di poter recuperare il volume d'affari perso nel 2020. Siamo pronti
per affrontare preparati le prossime sfide, vigorosi e attenti per intercettare i cambiamenti del mercato. Tra le molte
iniziative che abbiamo messo in piedi in questo periodo, sottolineerei la nostra proposta per Ecobonus 110%:
un'offerta dedicata ai nostri clienti che potranno usufruire di condizioni speciali e vantaggiose. Sonepar Italia infatti
riconoscerà il 103% per la cessione del credito d'imposta e, con Deloitte, mette a disposizione degli installatori una
piattaforma per gestire la pratica e arrivare al visto di conformità con un iter molto semplice e guidato
(https://www.sonepar.it/notizie/ecobonus-110). Un modo per innescare un circuito virtuoso che tutti nel nostro
Paese si aspettano dall'Ecobonus , in termini di efficientamento e riduzione delle emissioni nel parco edilizio italiano,
e un modo per muovere alcuni settori economici primari, dall'edilizia all'elettrico. Noi ci proponiamo come partner
per qualsiasi tipo di intervento, anche di edilizia, supportando
Commercio Elettrico
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 28
[ § 3 0 0 1 4 3 5 8 § ]
i clienti in ogni fase del processo, con l'obiettivo di finalizzare il lavoro. Come ha reagito la filiera elettrica alla
situazione che si è venuta a creare in seguito alla pandemia? Quali sono state le Vostre strategie? Inutile dire che la
pandemia ci ha davvero spiazzato, come tutti del resto, e non solo nel nostro settore. Con il susseguirsi dei DPCM e
l'avanzare del COVID-19 abbiamo subìto anche noi le limitazioni nelle aperture dei punti vendita ma non ci siamo mai
fermati; eravamo al fianco dei nostri clienti in prima linea per lavorare negli ospedali per la fornitura del materiale
elettrico. In azienda in generale abbiamo subito attivato tutte le misure indicate per il contenimento del contagio:
abbiamo ruotato le presenze in ufficio per limitare il contatto fisico e ridotto, o in alcuni periodi cancellato, il servizio
mensa; abbiamo disincentivato le trasferte, in favore delle riunioni telematiche e attivato ove possibile lo
smartworking. Abbiamo inoltre approfittato per riorganizzare alcuni ruoli all'interno della struttura, rinforzando le fila
commerciali, anche territorialmente, per essere subito pronti a ripartire. Quali insegnamenti resteranno di questo
complicato periodo che stiamo attraversando? In questo periodo lungo, delicato e di difficile interpretazione,
abbiamo sicuramente conquistato una maggiore confidenza verso le tecnologie in generale e verso tutti quei
sistemi di videochiamata che il web e le app per dispositivi mobili ci offrono. Un cambiamento importante nel modo
di condurre una parte del nostro lavoro, una modalità di comunicazione che molto probabilmente rimarrà come
preferenziale in alcuni contesti, per accorciare le distanze e anche diminuire le spese di trasferta. Lo smartworking ci
ha anche insegnato che forse non è così bello lavorare a lungo a casa da soli, senza un confronto, per chi è abituato
ad interagire in un team. D'altra parte, come dico sempre, il nostro business rimarrà ancorato al rapporto diretto e di
confidenza che i clienti instaurano nel punto vendita con i nostri collaboratori, relazioni che si alimentano in
presenza, con discussioni e confronti sulle diverse soluzioni per risolvere, ad esempio, una problematica di cantiere.
Come procede l'integrazione di Elettroveneta nel Gruppo e quali strade avete deciso di percorrere, anche
considerando il Vostro progetto di espansione nel Centro/Sud Italia? Elettroveneta è un'azienda profittevole, con un
modello di business che funziona molto bene. Dico questo per far capire la strategia d'integrazione che da oltre un
anno abbiamo messo in atto con il management. È ormai noto che da gennaio il direttore generale e commerciale è
Francesco Sferra, collaboratore di lungo corso di Elettroveneta che ha grande esperienza e saprà portare a
compimento il processo intrapreso. Lo sforzo più grande proprio in questo anno e mezzo è stato quello di migrare il
loro sistema gestionale nel nostro (SAP), un percorso lungo che ha coinvolto molte risorse ma che ora è quasi
completato, raggiungendo così un buon livello di efficienza in azienda. Dal punto vista della rete territoriale, dove
Elettroveneta è conosciuta, forte e radicata continuerà ad operare come società autonoma. È per questo che sul
Triveneto i punti vendita manterranno il marchio Elettroveneta, mentre i punti vendita nelle regioni Romagna e
Marche saranno integrati nelle nostre divisioni nord e centro ed opereranno con il marchio Sonepar Italia. In tutta
Italia disporremo quindi di 150 punti vendita. Lo scorso anno sono state annullate tutte le Fiere. Quali sono i
programmi per il 2021, sia per la Fiera a Roma, sia per Elettromondo? La
Commercio Elettrico
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 29
[ § 3 0 0 1 4 3 5 8 § ]
pandemia ha fatto saltare la programmazione definitiva della nostra fiera annunciata a Roma e così anche
l'edizione di Elettromondo. Secondo i piani ad oggi: a ottobre riproporremo Elettromondo che sarà organizzato qui a
Padova, mentre la nostra fiera a Roma, con focus sul centro Italia, slitterà al 2022. Cambierà la Vostra logistica in
considerazione delle modifiche del perimetro del Gruppo? No, la logistica non subirà grandi cambiamenti.
Elettroveneta, per il suo territorio di pertinenza (il Triveneto), manterrà la sua sede e il suo magazzino centrale di
Tribano (PD) e potrà scegliere in maniera autonoma i propri livelli di servizio. E la gestione degli acquisti? Come è
ormai prassi, gli accordi a livello nazionale con i principali fornitori sono gli stessi per tutte le aziende italiane del
Gruppo, e quindi anche per Sacchi e ora Elettroveneta. Ciò detto, Elettroveneta manterrà un suo ufficio acquisti con
una sua autonomia per la gestione dei rapporti con ciascun fornitore. La situazione sanitaria che stiamo
attraversando ha modificato il rapporto con i fornitori? Ha sicuramente influito sulle modalità operative meno visite
in presenza, più web call, meno prossimità. Ma mi sento di dire che non ha intaccato per nulla l'ottima relazione che
vantiamo con quasi tutti i partner del nostro settore. La pandemia ha fortemente obbligato tutti gli attori della filiera
ad allinearsi e a cercare un punto di accordo comune, nell'interesse di tutti. Un altro tema di sviluppo è l'ingresso del
mondo dell'idrotermosanitario, già avviato da alcuni Vostri concorrenti. Siete interessati e come pensate di
realizzarlo? La posizione del gruppo Sonepar è chiara, noi siamo un distributore elettrico e tale rimarremo. Certo,
l'evoluzione del mercato è tracciata, è già da 15 anni infatti che ne parliamo e molti distributori si stanno chiedendo
se non sia il caso di compiere un passo ulteriore e definitivo verso questo settore. Con l'acquisizione di
Elettroveneta, Sonepar Italia ha ereditato con piacere una piccola società di termoidraulica che ha sede a Padova e
si chiama HdueA e che si occupa di distribuzione di materiale idrotermosanitario. HdueA trae le sue origini da
imprenditori del mondo elettrico e di conseguenza vogliamo che interiorizzi ed esprima i nostri valori, offrendo alla
clientela in primis servizi basati sulla nostra infrastruttura digitale e sulle nostre ottime capacità logistiche. Nel
nostro caso poi, riteniamo la vera opportunità non sia rappresentata tanto dagli idraulici puristi, quanto da quelle
figure di idraulico evoluto che si vuole affacciare anche al mondo elettrico con il quale crediamo di poter impostare
un dialogo molto fruttuoso. Con una visione a più lungo termine, quale sarà l'evoluzione della distribuzione in Italia?
Quale il ruolo della Federazione? La domanda è complessa e richiede una risposta articolata. La Distribuzione
viaggia celermente verso livelli di competenza sempre più sofisticati. Il nostro lavoro quotidiano è quello di servire il
nostro cliente con una attenzione particolare a quello che verrà. Essere capaci di rinnovarsi è ormai non più un lusso
ma una vera necessità. Credo che nel tempo le aziende che avranno successo saranno quelle che riusciranno a
mantenere un tasso di innovazione robusto, evolvendo in maniera sostenibile, considerando con attenzione gli
impatti che la digitalizzazione sta già portando su assortimenti, livello di servizio ed efficienza richieste. Non sarà
quindi tanto la dimensione a fare la differenza nel nostro mercato, quanto la capacità di adattamento. La
Federazione del Materiale Elettrico dovrà
Commercio Elettrico
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 30
[ § 3 0 0 1 4 3 5 8 § ]
rispondere alle esigenze di una filiera che non potrà più presentarsi sfilacciata di fronte ai grandi eventi del nostro
Paese. Da questo punto di vista auspico che le ottime iniziative avviate dal Presidente Galli continuino, in particolare
verso una collaborazione fattiva con i costruttori (ANIE) e i distributori ITS (Angaisa). Gli operatori elettrici sono
sempre affamati di informazioni e di formazione tecnica. Quali soluzioni avete attuato in questo periodo particolare
per soddisfare questa esigenza? La formazione e la specializzazione dei nostri clienti è uno degli asset del nostro
business, come servizio inserito nella consulenza che offriamo. In questo periodo di pandemia abbiamo valorizzato
e promosso, tramite i nostri canali di comunicazione, i corsi tecnici organizzati dai produttori, nostri fornitori (circa
200 webinar). Riprenderemo presto anche noi ad organizzare meeting e corsi nei punti vendita e nei competence
center, per alimentare l'aggiornamento e l'adeguamento delle competenze degli installatori e degli operatori del
settore, in primis su evoluzione tecnologica e nuovi trend del mercato. A novembre 2019 avete inaugurato l'ERA
Smart Center di Milano. Un progetto che pensate di ampliare in altre location? 18 sistemi di connessione diversi in un
unico spazio, in una sala visivamente vuota ma straordinariamente piena di tecnologia, creata come un luogo
poliedrico, capace di trasformarsi, dove i nostri clienti possono sperimentare, studiare, aggiornarsi e frequentare
eventi e corsi di specializzazione. L'ERA Smart Center è stato inaugurato a Milano a novembre 2019, la sua attività è
partita ed ha coinvolto molti dei nostri clienti che sono rimasti sbalorditi dalle infinite possibilità di progettazione. La
programmazione degli eventi poi si è dovuta fermare con l'avanzare del COVID-19 ma siamo pronti per ripartire. È un
format, quello dell'experience center, in cui noi crediamo e siamo già pronti a replicarlo in altre location; per le sedi di
Roma e di Napoli sono previsti due competence center che saranno ultimati entro il primo trimestre del 2021. Infine,
la domanda di rito: avete in programma altre acquisizioni? Risposta di rito: Sonepar vive di acquisizioni, la nostra
crescita è per il 50% organica sul mercato, per il 50% realizzata grazie alle acquisizioni, quindi si, ci saranno nuove
acquisizioni in futuro, ma non sappiamo ora, né dove, né quando succederà.
Commercio Elettrico
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 31
[ § 3 0 0 1 3 4 8 3 § ]
Sonepar, nuovo punto vendita a Verona
Taglio del nastro a Verona per il nuovo punto vendita di Sonepar Italia,
l'azienda leader in Italia nel mercato della distribuzione di materiale
elettrico trasferisce il suo punto vendita di Caldiero (VR) per aprire uno
store più grande, a libero servizio, di 1200 mq., situato in una delle vie di
accesso alla città, in via delle Nazioni n. 2. All'inaugurazione del punto
vendita, avvenuta lo scorso dicembre, erano presenti Sergio Novello,
Presidente e AD di Sonepar Italia e Andrea Velardi, Consigliere al
Comune di Verona e Presidente della Commissione temporanea alle
Politiche Giovanili. Anche in un periodo come questo, dichiara Sergio
Novello profondamente segnato dal COVID-19, siamo sempre pronti ad
investire nella nostra rete di punti vendita. La presenza sul territorio è
importante per comunicare e far percepire ai clienti i valori che
rappresentiamo con il marchio: vicinanza e professionalità. Gli
installatori elettrici e gli operatori del settore preferiscono mantenere il
rapporto diretto e di fiducia con noi nel punto vendita, usufruendo allo
stesso tempo dei servizi di consegna in 24 ore, anche in cantiere, e del nostro canale E-commerce che vanta un
catalogo molto ampio di 350.000 articoli. Verona è una città attiva ed economicamente importante, siamo certi di
esser pronti ad affrontare questa nuova sfida, aprendo il primo punto vendita in questa città, un grande store con
servizi innovativi e un team di 13 dipendenti che prevediamo di rafforzare con una ulteriore assunzione nel primo
trimestre 2021. Andrea Velardi dichiara: È un onore per me presenziare l'apertura nella nostra città del nuovo punto
vendita di un azienda all'avanguardia come Sonepar Italia, riconosciuta da tutti i professionisti del settore quale
punto di riferimento nel mercato della distribuzione di materiale elettrico. Grazie alla nuova funzionalità QR Order, in
questo negozio i clienti avranno la possibilità di saltare la fila in cassa, utilizzando il proprio smartphone come vero e
proprio carrello virtuale; sugli scaffali, infatti, sono presenti codici a barre che, scansionati con l'App Sonepar Italia,
permettono di aggiungere i prodotti nel proprio carrello online e di visualizzarne caratteristiche tecniche e prezzi
riservati. A fine spesa, una volta scelti i prodotti e scansionati i codici, è poi possibile ritirare velocemente la bolla
d'acquisto, mostrando in cassa il QR code generato dall'APP.
Commercio Elettrico
Dicono di noi
martedì 09 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 3
[ § 3 0 1 1 2 0 0 7 § ]
MERCATO TOTALE - Distribuzione - Grossisti
CREMONA, SONEPAR ITALIA APRE UN PUNTO VENDITA
WebArea - www.webarea.it
Inaugurato oggi alla presenza del Sindaco. L'azienda specializzata nella
distribuzione di materiale elettrico mette a disposizione dei cittadini di
Cremona un nuovo punto di ricarica elettrica Cremona, 8 marzo 2021 -
Inaugurato oggi a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia, azienda
specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in Italia,
presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con
vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili, è
da oggi operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione
dei clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali. Nel
parcheggio esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica,
con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione
di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. Al taglio del
nastro, presenti oggi: il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, l'Assessore
al Commercio, Barbara Manfredini e il Presidente di Sonepar Italia, Sergio
Novello. "Siamo soddisfatti - dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca
Galimberti - che un'azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in
momento come questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo
sia uno stimolo per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all'edilizia". "Questa apertura - commenta
Sergio Novello, Presidente e Ad di Sonepar Italia - in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall'azienda.
Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto
diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone
che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto
produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona
spinta ai cantieri edili Sonepar italia offre una consulenza personalizzata, a livello burocratico e economico-
finanziario, su Ecobonus 110%. L'azienda mette a disposizione dei clienti un iter semplificato per la gestione e la
finalizzazione delle pratiche e un'ampia gamma di prodotti dedicati ai comparti di building automation, energie
rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha creato un sistema incentivante
all'acquisto e si propone come acquirente del credito d'imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia,
pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%**. **Offerta soggetta a limiti, con soglie
di fatturato. Per maggiori informazioni rivolgersi ai referenti commerciali nel punto vendita di Cremona oppure
visitare il sito
mercatototale.com
Dicono di noi
martedì 09 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 4
[ § 3 0 1 0 6 5 5 2 § ]
Sonepar Italia inaugura un punto vendita a Cremona
Con l' apertura, Sonepar offre ai cittadini un nuovo punto di ricarica elettrica e consulenza personalizzata suEcobonus 110%
Redazione
Sonepar Italia inaugura a Cremona un nuovo punto vendita , che va ad
aggiungersi agli altri 12 già presenti in Lombardia . Il negozio, di 900 mq , con
vendita al banco , area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili ,
è operativo in via della Fogarina 2 , in zona industriale . A disposizione dei
clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali . Nel
parcheggio esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica ,
con doppio attacco e r icarica con potenza da 11 Kw , che sarà a
disposizione di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. Al
taglio del nastro (nella foto), erano presenti il sindaco di Cremona , Gianluca
Galimberti , l' Assessore al Commercio , Barbara Manfredini e il Presidente di
Sonepar Italia , Sergio Novello . Come sottolineato dal Primo Cittadino di
Cremona: « Siamo soddisfatti che un' azienda come Sonepar apra nella
nostra città, anche in momento come questo, ancora di incertezza generale,
perché è certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo
per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all' edilizia ». Per Sergio
Novello , Presidente e Ad di Sonepar Italia : « Questa apertura in un periodo
così complicato, è fortemente voluta dall' azienda. Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai
clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie
alla professionalità e alle competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e
la sua provincia comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'
Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili ». Con Sonepar, consulenza
personalizzata su Ecobonus 110% L' azienda mette a disposizione dei clienti un iter semplificato per la gestione e la
finalizzazione delle pratiche e un' ampia gamma di prodotti dedicati ai comparti di building automation , energie
rinnovabili , ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha creato un sistema incentivante all'
acquisto e si propone come acquirente del credito d' imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia,
pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%.
TopTrade
Dicono di noi
lunedì 08 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 5
[ § 3 0 1 0 6 5 5 3 § ]
SONEPAR ITALIA INAUGURATO OGGI IL PUNTO VENDITA di CREMONA
Il negozio, di 900 mq, con vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili. Inauguratooggi alla presenza del Sindaco.
Alessandra Fraschini
Inaugurato oggi a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia ,
azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in Italia,
presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con
vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili, è
da oggi operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione
dei clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali. Nel
parcheggio esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica ,
con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione
di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. Al taglio del
nastro, presenti oggi: il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti , l' Assessore
al Commercio, Barbara Manfredini e il Presidente di Sonepar Italia, Sergio
Novello. 'Siamo soddisfatti - dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca
Galimberti - che un' azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in
momento come questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente
un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo per le nostre
economie locali, per il tutti i settori legati all' edilizia'. 'Questa apertura -
commenta Sergio Novello , Presidente e Ad di Sonepar Italia - in un periodo così complicato, è fortemente voluta
dall' azienda. Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto
importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle
competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia
comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all' Ecobonus hanno dato,
certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili'. Sonepar italia offre una consulenza personalizzata, a livello
burocratico e economico-finanziario, su Ecobonus 110%. L' azienda mette a disposizione dei clienti un iter
semplificato per la gestione e la finalizzazione delle pratiche e un' ampia gamma di prodotti dedicati ai comparti di
building automation, energie rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha creato un
sistema incentivante all' acquisto e si propone come acquirente del credito d' imposta per tutti i tipi di interventi,
anche quelli di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%**. * * Offerta
soggetta a limiti, con soglie di fatturato. Per maggiori informazioni rivolgersi ai referenti commerciali nel punto
vendita di Cremona oppure visitare il sito httpswww.sonepar.it/notizie/ecobonus-110 .
Ferrutensil
Dicono di noi
lunedì 08 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 6
[ § 3 0 1 0 6 5 5 0 § ]
Sonepar Italia apre un nuovo punto vendita
Inaugurato oggi a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia ,
presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con
vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili, è
operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione dei clienti
cinque professionisti tecnico-commerciali. Nel parcheggio esterno dello
stabile è stata installata una colonnina elettrica , con doppio attacco e
ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione di tutti coloro che
vorranno fare un pieno alla propria auto. Al taglio del nastro, presenti: il
sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti , l' Assessore al Commercio,
Barbara Manfredini e il Presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello . " Siamo
soddisfatti ", dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti " che un'
azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come
questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente un segnale di
ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo per le nostre economie locali, per il
tutti i settori legati all' edilizia ". " Questa apertura ", commenta Sergio Novello
, Presidente e AD di Sonepar Italia " in un periodo così complicato, è
fortemente voluta dall' azienda. Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi
sempre molto importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla
professionalità e alle competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la
sua provincia comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'
Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili ". Sonepar italia offre una consulenza
personalizzata , a livello burocratico e economico-finanziario, su Ecobonus 110%, mettendo a disposizione dei
clienti un iter semplificato per la gestione e la finalizzazione delle pratiche e un' ampia gamma di prodotti dedicati ai
comparti di building automation, energie rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha
creato un sistema incentivante all' acquisto e si propone come acquirente del credito d' imposta per tutti i tipi di
interventi, anche quelli di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%.
Commercio Elettrico
Dicono di noi
lunedì 08 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 7
[ § 3 0 1 0 6 5 5 1 § ]
Sonepar Italia inaugura a Cremona il 13° punto vendita lombardo
Redazione
Sonepar Italia, attiva nel campo della distribuzione di materiale elettrico, ha
inaugurato a Cremona un nuovo punto vendita che si va ad affiancare agli
altri 12 che la catena ha in Lombardia. Il negozio si estende su una superficie
di 900 metri quadrati e conta su vendita al banco, area espositiva e
magazzino con 3.500 articoli disponibili. È operativo in via della Fogarina 2, in
zona industriale, e mette a disposizione dei clienti cinque professionisti
tecnico-commerciali. Inoltre nel parcheggio esterno dello stabile è stata
installata una colonnina elettrica con doppio attacco e ricarica con potenza
da 11 kWp, che sarà a disposizione di tutti che vorranno ricaricare la propria
auto. Al taglio del nastro hanno presenziato il sindaco di Cremona, Gianluca
Galimberti, l' assessore al Commercio, Barbara Manfredini, e il presidente di
Sonepar Italia, Sergio Novello. Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, l'
assessore al Commercio, Barbara Manfredini, e il presidente di Sonepar Italia,
Sergio Novello, al taglio del nastro. «Siamo soddisfatti che un' azienda come
Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come questo, ancora di
incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci
auguriamo sia uno stimolo per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all' edilizia», ha dichiarato il sindaco
di Cremona, Gianluca Galimberti. «Questa apertura, in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall' azienda»,
ha aggiunto Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia. «Investire nella rete di vendita sui
territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel
nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone che lavorano ogni giorno al
fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo
e tutte le iniziative legate all' Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili».
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 09 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 8
[ § 3 0 1 0 8 3 8 5 § ]
Sonepar Italia apre a Cremona un nuovo punto vendita di ricarica elettrica
Redazione
Inaugurato oggi a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia,
azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in
Italia, presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900
mq, con vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli
disponibili, è da oggi operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale.
A disposizione dei clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-
commerciali. Nel parcheggio esterno dello stabile è stata installata una
colonnina elettrica, con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw,
che sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla
propria auto. Sonepar Italia, parte del gruppo francese Sonepar, dal 1988
nel nostro Paese, con sede a Padova, conta 150 punti vendita in 16
regioni italiane, 5 centri logistici e 2.000 dipendenti. L'azienda vende
prodotti e componenti per l'automazione industriale e residenziale,
materiale illuminotecnico, soluzioni di efficientamento energetico,
sistemi per la sicurezza individuale, ferramenta e cavi. Al taglio del nastro
erano presenti il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, l'assessore al
Commercio Barbara Manfredini e il presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello. Siamo soddisfatti dichiara il Sindaco
di Cremona, Gianluca Galimberti che un'azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come
questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo
per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all'edilizia. Questa apertura commenta Sergio Novello,
Presidente e Ad di Sonepar Italia in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall'azienda. Investire nella rete
di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è
fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone che
lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto
produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona
spinta ai cantieri edili.
cremonaoggi
Dicono di noi
mercoledì 03 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 22
[ § 3 0 1 0 6 5 5 9 § ]
ha concluso Franco Cossiri. (Articolo promoredazionale) © RIPRODUZIONE RISERVATA.
cronachemaceratesi.it
Scenario
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 3
[ § 3 0 2 2 2 7 7 7 § ]
Gruppo Megawatt: una perla in più
Èstata la notizia bomba di questi giorni l'acquisizione, da parte del gruppo
di distribuzione campano Megawatt, della collega Edif spa di Macerata. Di
per sé, della notizia si prenderebbe atto nel quadro della strategia di
acquisizioni tra players dello stesso settore, ma c'è un aspetto che
colpisce gli addetti ai lavori del comparto (e anche il cronista). Possiamo
affermare che l'Italia, nel campo della distribuzione di materiale elettrico,
è ormai raggruppata in una decina di players primari, che hanno al proprio
interno manager che hanno saputo vedere già anni fa quale sarebbe stata
l'evoluzione del mercato e l'importanza della forza dell'aggregazione.
Guardando l'Italia con un ipotetico drone, appaiono evidenti i rapporti di
forza ed allo stesso tempo i limiti del business: al Nord Ovest è forte la
presenza del gruppo novarese Comoli Ferrari, che si protende fino alla
Toscana, area che combacia con l'ultimo attore d'Oltralpe - Wurth
Elektrogrosshandel - entrato in Italia con l'acquisizione della fiorentina
MEF srl prima (e della veneta MEB spa poi). Sempre al Nord Ovest è ben
presente anche il gruppo brianzolo Sacchi spa, che fa capo ai francesi di
Sonepar. È evidente che siamo ancora in una fase piuttosto magmatica per quanto concerne il Settentrione, dove
esistono realtà piuttosto importanti quali il gruppo bolognese Comet, Barcella (Bergamo), Marchiol (Treviso), IDG
(Alba, Cn), Giovannini (Trento)... Fa eccezione in questa situazione un gruppo geograficamente più trasversale, che
è il francese Sonepar, presente praticamente in tutte le regioni ad esclusione di Piemonte e Liguria. Tornando al
gruppo Megawatt, con l'acquisizione di Edif consolida la sua centralita territoriale, dove peraltro è già insediato con
le romane CET ed Elettrolazio, e presidia ora 10 regioni. Questa è l'Italia elettrica di inizio 2021, che ci mostra come le
aggregazioni siano sin qui servite ad arginare eventuali ulteriori espansioni transalpine. L'epoca post pandemica
vede ora muoversi sulla scena grandi players della distribuzione, con relativi (sotterranei) movimenti da parte delle
banche, per le quali si profilano nuove opportunità di business in questo settore, non solo dal punto di vista
squisitamente finanziario per le operazioni di fusioni e acquisizioni (M&A), ma anche per gli incentivi introdotti dal
recente Decreto Rilancio che permettono alle imprese, tra le varie modalità, la cessione dei crediti di imposta alla
banca e fare, si auspica, da volano per le nostra economia.
EuroElectric news
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 4
[ § 3 0 2 2 4 0 4 4 § ]
Sonepar: bene il 2020
Redazione
Il gruppo di distribuzione francese Sonepar ha registrato nell'esercizio
2020 un fatturato complessivo di 23 miliardi di euro, in diminuzione del
3,6% rispetto al 2019 (anno migliore di sempre per il Gruppo), ma ritenuto
positivo - come sottolinea il CEO Philippe Delpech - considerata la crisi
sanitaria ed economica globale. Il 30% dei ricavi proviene dalle vendite
online. Sonepar conta 2.500 punti vendita in 40 Paesi con 45mila
collaboratori (48mila nel 2019). L'azienda sta attuando un ampio
programma di trasformazione volto da una parte a consolidare la
leadership nella distribuzione di materiale elettrico, e dall'altro finalizzato
a perseguire l'obiettivo di ridurre le emissioni interne del 20% in 4 anni, in
linea con il target 2°C fissato negli accordi sul clima.
EuroElectric News
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 5
[ § 3 0 2 2 4 0 4 3 § ]
Sonepar Italia: nuova bandierina a Cremona
Redazione
Si trova nella zona industriale di Cremona, in Via Fogarina 2, l'ultimo
(punto vendita) nato in casa del gruppo di distribuzione Sonepar Italia. La
filiale si sviluppa su un'area di 900 mq, dispone di oltre 3.500 referenze e
si avvale di un organico di 5 collaboratori coordinati da Antonello Borello.
All'inaugurazione - e relativo taglio del nastro - hanno presenziato Sergio
Novello, numero uno di Sonepar Italia, il sindaco di Cremona Gianluca
Galimberti e l 'Assessore al commercio Barbara Manfredini. Nel
parcheggio esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica,
con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a
disposizione di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. Il
Gruppo conta 115 punti vendita con insegna Sonepar sul territorio
nazionale. L'ingresso sul mercato italiano risale al 1988 con l'acquisizione
del distributore Elettroingross di Padova, dove tuttora si trova il quartier
generale del Gruppo.
EuroElectric News
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 6
[ § 3 0 2 2 2 3 4 4 § ]
Sonepar Italia apre a Cremona un nuovo punto vendita di materiale elettrico
Inaugurato oggi a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia,
azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in
Italia, presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900
mq, con vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli
disponibili, è da oggi operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale.
A disposizione dei clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-
commerciali. Nel parcheggio esterno dello stabile è stata installata una
colonnina elettrica, con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw,
che sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla
propria auto. Sonepar Italia, parte del gruppo francese Sonepar, dal 1988
nel nostro Paese, con sede a Padova, conta 150 punti vendita in 16
regioni italiane, 5 centri logistici e 2.000 dipendenti. L'azienda vende
prodotti e componenti per l'automazione industriale e residenziale,
materiale illuminotecnico, soluzioni di efficientamento energetico,
sistemi per la sicurezza individuale, ferramenta e cavi. Al taglio del nastro
erano presenti il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, l'assessore al
Commercio Barbara Manfredini e il presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello. Siamo soddisfatti dichiara il Sindaco
di Cremona, Gianluca Galimberti che un'azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come
questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo
per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all'edilizia. Questa apertura commenta Sergio Novello,
Presidente e Ad di Sonepar Italia in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall'azienda. Investire nella rete
di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è
fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone che
lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto
produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona
spinta ai cantieri edili.
sententia.it
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 7
[ § 3 0 2 2 2 3 4 2 § ]
Sonepar Italia apre un nuovo punto vendita a Cremona
15/03/2021 MILANO - Sonepar Ital ia , azienda special izzata nella
distribuzione di materiale elettrico, ha inaugurato lo scorso 8 marzo a
Cremona un nuovo punto vendita (è già presente in Lombardia con 12 punti
vendita). Il negozio, di 900 mq, con vendita al banco, area espositiva e
magazzino con 3.500 articoli disponibili, è operativo nella zona industriale
della città e mette a disposizione dei clienti 5 professionisti tecnico-
commerciali. Nel parcheggio esterno dello stabile è stata installata una
colonnina elettrica, con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che
potrà essere utilizzata da quanti vorranno fare un pieno alla propria auto. Al
taglio del nastro era presente, oltre al sindaco di Cremona, Gianluca
Galimberti, e all'Assessore al Commercio, Barbara Manfredini , anche il
Presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello . Un'apertura forrtemente voluta
Questa apertura commenta Sergio Novello, Presidente e Ad di Sonepar Italia
in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall'azienda. Investire
nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi
sempre molto importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro
settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco
degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte
le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili . Sonepar Italia
offre una consulenza personalizzata, a livello burocratico ed economico-finanziario, su Ecobonus 110% . L'azienda
mette infatti a disposizione dei clienti un iter semplificato per la gestione e la finalizzazione delle pratiche e un'ampia
gamma di prodotti dedicati ai comparti di building automation , energie rinnovabili , ventilazione e condizionamento
(HVAC). L'azienda ha inoltre ha creato un sistema incentivante all'acquisto e si propone come acquirente del credito
d'imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul
mercato, pari al 103% (l'offerta è soggetta a limiti, con soglie di fatturato. Per maggiori informazioni rivolgersi ai
referenti commerciali nel punto vendita di Cremona oppure visitare il sito https://www.sonepar.it/notizie/ecobonus-
110 ). Altri articoli su: Sonepar Eventi
secsolution.com
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 8
[ § 3 0 2 2 2 2 1 4 § ]
Sonepar Italia: aperto un nuovo punto vendita a Cremona
Sonepar Italia: nuovo punto vendita a Cremona Inaugurato lo scorso otto
marzo a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia, azienda
specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in Italia,
presente in Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con
vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili, è
operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione dei clienti,
nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali. Nel parcheggio
esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica, con doppio
attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione di tutti
coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. L'inaugurazione del
nuovo punto vendita Sonepar Italia. Al taglio del nastro, erano presenti: il
sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, l'Assessore al Commercio, Barbara
Manfredini e il Presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello. Siamo soddisfatti
dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti che un'azienda come
Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come questo, ancora di
incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci
auguriamo sia uno stimolo per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all'edilizia.Questa apertura
commenta Sergio Novello, Presidente e Ad di Sonepar Italia in un periodo così complicato, è fortemente voluta
dall'azienda. Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto
importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle
competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia
comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato,
certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili. Sonepar Italia: al fianco dei clienti per l'Ecobonus
110%Sonepar Italia offre una consulenza personalizzata, a livello burocratico e economico-finanziario, su Ecobonus
110%. L'azienda mette a disposizione dei clienti un iter semplificato per la gestione e la finalizzazione delle pratiche
e un'ampia gamma di prodotti dedicati ai comparti di building automation, energie rinnovabili, ventilazione e
condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha creato un sistema incentivante all'acquisto e si propone come
acquirente del credito d'imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso
molto conveniente sul mercato, pari al 103%**.**Offerta soggetta a limiti, con soglie di fatturato. Per maggiori
informazioni rivolgersi ai referenti commerciali nel punto vendita di Cremona oppure visitare il sito aziendale.
nt24.it
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 9
[ § 3 0 2 1 9 1 3 5 § ]
Sonepar Italia apre un punto vendita a Cremona
L'azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico mette a
disposizione dei cittadini di Cremona un nuovo punto di ricarica elettrica
È stato inaugurato a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia,
azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in
Italia, presente in Lombardia con altri dodici punti vendita. Il negozio, di
900 mq, con vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500
articoli disponibili, è operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale.
A disposizione dei clienti, nel punto vendita, cinque professionisti
tecnico-commerciali. Nel parcheggio esterno dello stabile è stata
installata una colonnina elettrica, con doppio attacco e ricarica con
potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno
fare un pieno alla propria auto. Al taglio del nastro erano presenti: il
sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, l'Assessore al Commercio,
Barbara Manfredini e il Presidente di Sonepar Italia, Sergio Novello.
Siamo soddisfatti dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti che
un'azienda come Sonepar apra nella nostra città, anche in momento
come questo, ancora di incertezza generale, perché è certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno
stimolo per le nostre economie locali, per il tutti i settori legati all'edilizia. Questa apertura commenta Sergio Novello,
Presidente e Ad di Sonepar Italia in un periodo così complicato, è fortemente voluta dall'azienda. Investire nella rete
di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti, è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è
fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla professionalità e alle competenze delle persone che
lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la sua provincia comprendono un territorio molto
produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona
spinta ai cantieri edili. Sonepar italia offre una consulenza personalizzata, a livello burocratico e economico-
finanziario, su Ecobonus 110%. L'azienda mette a disposizione dei clienti un iter semplificato per la gestione e la
finalizzazione delle pratiche e un'ampia gamma di prodotti dedicati ai comparti di building automation, energie
rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha creato un sistema incentivante
all'acquisto e si propone come acquirente del credito d'imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia,
pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%**. **Offerta soggetta a limiti, con soglie
di fatturato. Per maggiori informazioni rivolgersi ai referenti commerciali nel punto vendita di Cremona oppure
visitare il sito https://www.sonepar.it/notizie/ecobonus-110.
elettronews.com
Dicono di noi
martedì 09 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 10
[ § 3 0 2 1 6 5 8 9 § ]
Cremona, Sonepar Italia apre un punto vendita, presente Galimberti
Inaugurato alla presenza del Sindaco. L' azienda specializzata nella
distribuzione di materiale elettrico mette a disposizione dei cittadini di
Cremona un nuovo punto di ricarica elettrica. Inaugurato lo scorso 8 marzo,
a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia, azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, leader in Italia, presente in
Lombardia con altri 12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con vendita al
banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili, è da oggi
operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione dei clienti,
nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali. Nel parcheggio
esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica, con doppio
attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a disposizione di tutti
coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto. Sonepar Italia, parte del
gruppo francese Sonepar, dal 1988 nel nostro Paese, con sede a Padova,
conta 150 punti vendita in 16 regioni italiane, 5 centri logistici e 2.000
dipendenti. L' azienda vende prodotti e componenti per l' automazione
industriale e residenziale, materiale i l luminotecnico, soluzioni di
efficientamento energetico, sistemi per la sicurezza individuale, ferramenta e cavi. Al taglio del nastro, presenti: il
sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, l' Assessore al Commercio, Barbara Manfredini e il Presidente di Sonepar
Italia, Sergio Novello. 'Siamo soddisfatti - dichiara il Sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti - che un' azienda come
Sonepar apra nella nostra città, anche in momento come questo, ancora di incertezza generale, perché è
certamente un segnale di ripartenza e ci auguriamo sia uno stimolo per le nostre economie locali, per il tutti i settori
legati all' edilizia'. 'Questa apertura - commenta Sergio Novello, Presidente e Ad di Sonepar Italia - in un periodo così
complicato, è fortemente voluta dall' azienda. Investire nella rete di vendita sui territori, per essere più vicini ai clienti,
è per noi sempre molto importante. Il rapporto diretto è fondamentale nel nostro settore e si alimenta grazie alla
professionalità e alle competenze delle persone che lavorano ogni giorno al fianco degli installatori. Cremona e la
sua provincia comprendono un territorio molto produttivo che già conosciamo e tutte le iniziative legate all'
Ecobonus hanno dato, certamente anche qui, una buona spinta ai cantieri edili'. Sonepar italia offre una consulenza
personalizzata, a livello burocratico e economico-finanziario, su Ecobonus 110%. L' azienda mette a disposizione dei
clienti un iter semplificato per la gestione e la finalizzazione delle pratiche e un' ampia gamma di prodotti dedicati ai
comparti di building automation, energie rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC). Sonepar ha inoltre ha
creato un sistema incentivante all' acquisto e si propone come acquirente del credito d' imposta per
WelfareNetwork
Dicono di noi
martedì 09 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 11
[ § 3 0 2 1 6 5 8 9 § ]
tutti i tipi di interventi, anche quelli di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari
al 103%**. **Offerta soggetta a limiti, con soglie di fatturato. Per maggiori informazioni rivolgersi ai referenti
commerciali nel punto vendita di Cremona oppure visitare il sito httpswww.sonepar.it/notizie/ecobonus-110 .
Sonepar Italia, azienda leader nel mercato italiano della distribuzione di materiale elettrico, e parte del Gruppo
internazionale Sonepar, è presente sul territorio nazionale con una rete capillare di 150 punti vendita in 16 regioni e
2000 dipendenti, con un fatturato 2020 di 800 milioni di euro. L' attività di Sonepar in Italia è iniziata nel 1988 con l'
acquisizione della padovana Elettroingross, per poi svilupparsi costantemente negli anni attraverso la crescita
interna ed una serie di acquisizioni. www.sonepar.it.
WelfareNetwork
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 3
[ § 3 0 3 3 6 4 2 8 § ]
Configuratore E-mobility di Sonepar Italia
QN Motori
Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia, da oggi è possibile
ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per installare, a casa o
in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica. L'azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, con questo portale web, mette a
disposizione di coloro che sono in procinto di acquistare un'auto elettrica o
ibrida, un strumento per raggiungere in modo diretto professionisti con
competenze specifiche sull'installazione di punti di ricarica. Il percorso
guidato che si apre col legandosi al Configuratore aiuta l 'utente
nell'inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta formulazione
del preventivo. I prezzi variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell'installazione. Una volta completata la
procedura di configurazione, l'offerta arriverà direttamente dal professionista
scelto, all'indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel portale sono
disponibili a catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine di ricarica dei
migliori marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio
a parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e
22KW per pieni elettrici più veloci in installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura richiedono se il
sistema dovrà essere connesso alla rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o
stand alone). Per le colonnine ad uso pubblico, Sonepar Italia consiglia il sistema di gestione ZapGrid, che, con la sua
APP, facilita l'individuazione del punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel
monitoraggio dei tempi e nella fornitura dei dati tecnici relativi al pieno. Le parole dichiara Gianni Lamoratta,
Referente Nazionale del mercato HVAC e Energie rinnovabili di Sonepar Italia Gli Ecoincentivi sull'acquisto di auto
elettriche ed il progressivo aumento in commercio di modelli elettrificati hanno decretato un forte aumento delle
vendite di questo tipo di auto nel 2020, nonostante la congiuntura economica. Anche Sonepar Ital ia ha
sensibilmente aumentato il proprio fatturato in questo settore, registrando nel 2020 un +58%. Da anni ci impegniamo
nella valorizzazione e divulgazione di informazioni tecniche e specialistiche su mobilità elettrica, alimentando anche
la formazione di un network di professionisti che si è costituito fin dall'organizzazione del primo Sonepar Future
Road' nel 2018. I tour hanno creato l'occasione per noi di conoscere e fidelizzare i migliori installatori esperti in Italia,
coloro che sono oggi inseriti nel configuratore E-mobility, a disposizione per richieste di offerta. Sonepar future Road
è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019 dall'azienda su mobilità sostenibile che è stata sospesa nel 2020.
Un tour in Italia ad emissioni zero, con auto elettriche, in un percorso di oltre 3000 km lungo lo stivale, effettuando
tappe per la ricarica in diversi punti vendita da sud a nord. In ogni tappa, Sonepar ha organizzato
motori.quotidiano.net
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 4
[ § 3 0 3 3 6 4 2 8 § ]
incontri tecnico-formativi per installatori elettrici appassionati a questo settore che in quelle occasioni potevano
anche entrare in contatto con i produttori di auto e anche con i fornitori di tecnologie, partner tecnici di Sonepar Italia
nell'iniziativa. Proprio durante questi eventi si è costituito l'Energy Team, network che coinvolge attualmente circa
100 professionisti in Italia.
motori.quotidiano.net
Dicono di noi
martedì 23 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 5
[ § 3 0 3 3 7 0 2 2 § ]
Configuratore E-mobility, Sonepar semplifica l'installazione di una colonnina di ricarica
Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia, ora è possibile
ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per installare, a casa o
in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica. L'azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, con questo portale web, mette a
disposizione di coloro che sono in procinto di acquistare un'auto elettrica o
ibrida, un strumento per raggiungere in modo diretto professionisti con
competenze specifiche sull'installazione di punti di ricarica . Il percorso
g u i d a t o c h e s i a p r e c o l l e g a n d o s i a l C o n f i g u r a t o r e -
https://emobility.sonepar.it/ - aiuta l'utente nell'inserimento di tutte le
informazioni necessarie alla corretta formulazione del preventivo. I prezzi
variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche tecniche e alla
complessità dell'installazione. Una volta completata la procedura di
configurazione, l'offerta arriverà direttamente dal professionista scelto ,
all'indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel portale sono disponibili a
catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine di ricarica dei migliori
marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio a
parete o da terra , con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e 22KW per pieni elettrici più veloci in
installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura richiedono se il sistema dovrà essere connesso alla
rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o stand alone). Se questo articolo ti è
piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita .
greencity.it
Dicono di noi
martedì 23 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 6
[ § 3 0 3 3 7 2 2 6 § ]
Installare una wallbox o colonnina di ricarica
MILANO - Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia, da
oggi è possibile ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per
installare, a casa o in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica.
L'azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, con
questo portale web, mette a disposizione di coloro che sono in procinto
di acquistare un'auto elettrica o ibrida, un strumento per raggiungere in
modo diretto professionisti con competenze specifiche sull'installazione
di punti di ricarica. Nel portale sono disponibili a catalogo circa 300
articoli , tra wallbox o colonnine di ricarica dei migliori marchi
specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio a parete o
da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e 22KW per
pieni elettrici più veloci in installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi
della procedura richiedono se il sistema dovrà essere connesso alla rete
per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o
stand alone). Per le colonnine ad uso pubblico, Sonepar Italia consiglia il
sistema di gestione ZapGrid, che, con la sua APP, facilita l'individuazione
del punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel monitoraggio dei tempi e nella fornitura
dei dati tecnici relativi al pieno. Sonepar future Road è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019 dall'azienda su
mobilità sostenibile che è stata sospesa nel 2020. Un tour in Italia ad emissioni zero, con auto elettriche, in un
percorso di oltre 3000 km lungo lo stivale, effettuando tappe per la ricarica in diversi punti vendita da sud a nord. In
ogni tappa, Sonepar ha organizzato incontri tecnico-formativi per installatori elettrici appassionati a questo settore
che in quelle occasioni potevano anche entrare in contatto con i produttori di auto e anche con i fornitori di
tecnologie, partner tecnici di Sonepar Italia nell'iniziativa. Proprio durante questi eventi si è costituito l'Energy Team,
network che coinvolge attualmente circa 100 professionisti in Italia.
gazzettamarittima.it
Dicono di noi
giovedì 18 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 7
[ § 3 0 3 3 1 3 8 4 § ]
Preventivo facile e veloce con il Configuratore E-Mobility
WALLBOX O COLONNINA DI RICARICA? GRAZIE AL CONFIGURATORE E-MOBILITY DI SONEPAR ITALIA ÈPOSSIBILE OTTENERE IN MODO FACILE E VELOCE UN PREVENTIVO
Redazione
Configuratore E-mobility di Sonepar Italia - azienda specializzata nella
distribuzione di materiale elettrico - è uno strumento che consente di
ottenere in modo facile e veloce un preventivo per installare una wallbox o
una colonnina di ricarica . Come funziona il Configuratore E-mobility
Collegandosi al configuratore , un percorso guidato supporta installatori e
utenti nell'inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta
formulazione del preventivo. Una volta completata la procedura di
configurazione - i costi variano al prodotto scelto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell'installazione l'offerta arriva all'indirizzo
indicato in fase di registrazione. Nel portale, tra wallbox o colonnine di
ricarica , sono disponibili a catalogo circa 300 articoli: montaggio a parete o
da terra, con diverse potenze da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e 22 KW. I vari
passaggi della procedura richiedono se il sistema dovrà essere connesso
alla rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o
Router o stand alone). Per le colonnine ad uso pubblico, Sonepar Italia
consiglia il sistema di gestione ZapGrid, che, grazie alla APP, facilita
l'individuazione del punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel monitoraggio dei tempi
e nella fornitura dei dati tecnici relativi al pieno.
elettricomagazine.it
Dicono di noi
mercoledì 17 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 8
[ § 3 0 3 2 9 3 6 9 § ]
Il Configuratore E-Mobility semplifica l' installazione di una wallbox
Il Configuratore E-Mobility di Sonepar Italia semplifica l' installazione di una wallbox o colonnina di ricarica
Redazione
Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia , da oggi è possibile
ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per installare, a casa o
in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica . L' azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, con questo portale web, mette a
disposizione di coloro che sono in procinto di acquistare un' auto elettrica o
ibrida, un strumento per raggiungere in modo diretto professionisti con
competenze specifiche sull' installazione di punti di ricarica. Il percorso
guidato che si apre collegandosi al Configuratore aiuta l' utente nell'
inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta formulazione del
preventivo. I prezzi variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell' installazione. Una volta completata la
procedura di configurazione, l ' offerta arr iverà direttamente dal
professionista scelto , all' indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel
portale sono disponibili a catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine
di ricarica dei migliori marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica
con montaggio a parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e
da 11 KW e 22KW per pieni elettrici più veloci in installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura
richiedono se il sistema dovrà essere connesso alla rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con
Lan o Router o stand alone). Per le colonnine ad uso pubblico, Sonepar Italia consiglia il sistema di gestione ZapGrid,
che, con la sua APP, facilita l' individuazione del punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li
aiuta nel monitoraggio dei tempi e nella fornitura dei dati tecnici relativi al pieno. 'Gli Ecoincentivi sull' acquisto di
auto elettriche - dichiara Gianni Lamoratta, Referente Nazionale del mercato HVAC e Energie rinnovabili di Sonepar
Italia - ed il progressivo aumento in commercio di modelli elettrificati hanno decretato un forte aumento delle
vendite di questo tipo di auto nel 2020, nonostante la congiuntura economica. Anche Sonepar Ital ia ha
sensibilmente aumentato il proprio fatturato in questo settore, registrando nel 2020 un +58%". Prosegue Lamoratta :
"Da anni ci impegniamo nella valorizzazione e divulgazione di informazioni tecniche e specialistiche su mobilità
elettrica, alimentando anche la formazione di un network di professionisti che si è costituito fin dall' organizzazione
del primo 'Sonepar Future Road' nel 2018. I tour hanno creato l' occasione per noi di conoscere e fidelizzare i migliori
installatori esperti in Italia, coloro che sono oggi inseriti nel configuratore E-mobility, a disposizione per richieste di
offerta'. Sonepar future Road è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019 dall' azienda su mobilità sostenibile
che è stata sospesa nel 2020. Un tour in Italia ad emissioni
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
mercoledì 17 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 9
[ § 3 0 3 2 9 3 6 9 § ]
zero, con auto elettriche, in un percorso di oltre 3000 km lungo lo stivale, effettuando tappe per la ricarica in diversi
punti vendita da sud a nord. In ogni tappa, Sonepar ha organizzato incontri tecnico-formativi per installatori elettrici
appassionati a questo settore che in quelle occasioni potevano anche entrare in contatto con i produttori di auto e
anche con i fornitori di tecnologie, partner tecnici di Sonepar Italia nell' iniziativa. Proprio durante questi eventi si è
costituito l' Energy Team, network che coinvolge attualmente circa 100 professionisti in Italia. Gli installatori che
sono oggi interessati ad entrare nell' Energy Team di Sonepar Italia possono contattare i referenti commerciali di
area.
Elettro Watt Forniture
Dicono di noi
martedì 23 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 10
[ § 3 0 3 3 7 0 7 6 § ]
Configuratore E-mobility di SONEPAR: un preventivo con pochi click
Webarea - Www.Webarea.It
16 Marzo 2021 - Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia, da
oggi è possibile ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per
installare, a casa o in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica.
L'azienda specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, con questo
portale web, mette a disposizione di coloro che sono in procinto di
acquistare un'auto elettrica o ibrida, un strumento per raggiungere in modo
diretto professionisti con competenze specifiche sull'installazione di punti di
ricarica. Il percorso guidato che si apre collegandosi al Configuratore -
httpsemobility.sonepar.it/ - aiuta l 'utente nell ' inserimento di tutte le
informazioni necessarie alla corretta formulazione del preventivo. I prezzi
variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche tecniche e alla
complessità dell'installazione. Una volta completata la procedura di
configurazione, l'offerta arriverà direttamente dal professionista scelto,
all'indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel portale sono disponibili a
catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine di ricarica dei migliori
marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio a
parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e 22KW per pieni elettrici più veloci in
installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura richiedono se il sistema dovrà essere connesso alla
rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o stand alone). Per le colonnine ad uso
pubblico, Sonepar Italia consiglia il sistema di gestione ZapGrid, che, con la sua APP, facilita l'individuazione del
punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel monitoraggio dei tempi e nella fornitura dei
dati tecnici relativi al pieno. "Gli Ecoincentivi sull'acquisto di auto elettriche - dichiara Gianni Lamoratta, Referente
Nazionale del mercato HVAC e Energie rinnovabili di Sonepar Italia - ed il progressivo aumento in commercio di
modelli elettrificati hanno decretato un forte aumento delle vendite di questo tipo di auto nel 2020, nonostante la
congiuntura economica. Anche Sonepar Italia ha sensibilmente aumentato il proprio fatturato in questo settore,
registrando nel 2020 un +58%. Da anni ci impegniamo nella valorizzazione e divulgazione di informazioni tecniche e
specialistiche su mobilità elettrica, alimentando anche la formazione di un network di professionisti che si è
costituito fin dall'organizzazione del primo Sonepar Future Road' nel 2018. I tour hanno creato l'occasione per noi di
conoscere e fidelizzare i migliori installatori esperti in Italia, coloro che sono oggi inseriti nel configuratore E-mobility,
a disposizione per richieste di offerta". Sonepar future Road è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019
dall'azienda su mobilità sostenibile che è stata sospesa nel 2020. Un tour in Italia ad emissioni zero, con auto
elettriche, in un percorso di oltre 3000 km lungo lo stivale, effettuando tappe per la ricarica in diversi punti vendita da
sud
mercatototale.com
Dicono di noi
martedì 23 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 11
[ § 3 0 3 3 7 0 7 6 § ]
a nord. In ogni tappa, Sonepar ha organizzato incontri tecnico-formativi per installatori elettrici appassionati a
questo settore che in quelle occasioni potevano anche entrare in contatto con i produttori di auto e anche con i
fornitori di tecnologie, partner tecnici di Sonepar Italia nell'iniziativa. Proprio durante questi eventi si è costituito
l'Energy Team, network che coinvolge attualmente circa 100 professionisti in Italia. Gli installatori che sono oggi
interessati ad entrare nell'Energy Team di Sonepar Italia possono contattare i referenti commerciali di area.
mercatototale.com
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 12
[ § 3 0 3 3 7 0 5 4 § ]
Configuratore E-Mobility, Sonepar Italia semplifica l'installazione di una wallbox ocolonnina di ricarica
Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia, da oggi è possibile
ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per installare, a casa o
in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica. L'azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, con questo portale web, mette a
disposizione di coloro che sono in procinto di acquistare un'auto elettrica o
ibrida, un strumento per raggiungere in modo diretto professionisti con
competenze specifiche sull'installazione di punti di ricarica. Il percorso
guidato che si apre col legandosi al Configuratore aiuta l 'utente
nell'inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta formulazione
del preventivo. I prezzi variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell'installazione. Una volta completata la
procedura di configurazione, l'offerta arriverà direttamente dal professionista
scelto, all'indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel portale sono
disponibili a catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine di ricarica dei
migliori marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio
a parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e
22KW per pieni elettrici più veloci in installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura richiedono se il
sistema dovrà essere connesso alla rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o
stand alone). Per le colonnine ad uso pubblico, Sonepar Italia consiglia il sistema di gestione ZapGrid, che, con la sua
APP, facilita l'individuazione del punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel
monitoraggio dei tempi e nella fornitura dei dati tecnici relativi al pieno. 'Gli Ecoincentivi sull'acquisto di auto
elettriche - dichiara Gianni Lamoratta, Referente Nazionale del mercato HVAC e Energie rinnovabili di Sonepar Italia -
ed il progressivo aumento in commercio di modelli elettrificati hanno decretato un forte aumento delle vendite di
questo tipo di auto nel 2020, nonostante la congiuntura economica. Anche Sonepar Italia ha sensibilmente
aumentato il proprio fatturato in questo settore, registrando nel 2020 un +58%. Da anni ci impegniamo nella
valorizzazione e divulgazione di informazioni tecniche e specialistiche su mobilità elettrica, alimentando anche la
formazione di un network di professionisti che si è costituito fin dall'organizzazione del primo 'Sonepar Future Road'
nel 2018. I tour hanno creato l'occasione per noi di conoscere e fidelizzare i migliori installatori esperti in Italia,
coloro che sono oggi inseriti nel configuratore E-mobility, a disposizione per richieste di offerta'. Sonepar future
Road è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019 dall'azienda su mobilità sostenibile che è stata sospesa nel
2020. Un tour in Italia ad emissioni zero, con auto elettriche, in un percorso di oltre 3000 km lungo lo stivale,
effettuando tappe per la ricarica in diversi punti vendita da sud a nord. In ogni tappa, Sonepar ha organizzato incontri
tecnico-formativi
impiantoelettrico.co
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 13
[ § 3 0 3 3 7 0 5 4 § ]
per installatori elettrici appassionati a questo settore che in quelle occasioni potevano anche entrare in contatto
con i produttori di auto e anche con i fornitori di tecnologie, partner tecnici di Sonepar Italia nell'iniziativa. Proprio
durante questi eventi si è costituito l'Energy Team, network che coinvolge attualmente circa 100 professionisti in
Italia.
impiantoelettrico.co
Dicono di noi
mercoledì 17 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 14
[ § 3 0 3 2 9 3 7 1 § ]
SolareB2B Weekly: le ultime notizie dal mercato del fotovoltaico
Redazione
È disponibile l' ultimo numero della newsletter SolareB2B Weekly, che ogni
settimana raccoglie le notizie del mercato del fotovoltaico e dell' efficienza
energetica. Apre la newsletter la notizia su un recente chiarimento da parte
dell' Agenzia delle Entrate in merito al Superbonus. In particolare, dalla
risposta dell' Agenzia emerge come un impianto fotovoltaico sul terreno di
pertinenza di un edificio unifamiliare sul quale vengono effettuati interventi
di riqualificazione energetica rientranti nel Superbonus sia da intendersi
come intervento trainato. E, quindi, tale impianto può accedere alla maxi
detrazione. Seguono poi le news sul nuovo numero di marzo/aprile di
Enercity PA, sul configuratore online di Sonepar sviluppato per semplificare l'
installazione di wallbox e colonnine di ricarica, e sull' apertura da parte di Sun
Ballast di un nuovo magazzino. LINK Per consultare SolareB2B Weekly
clicca qui Sulla pagina Solare B2B Weekly del sito, nella sezione archivio , è
invece possibile consultare le versioni precedenti.
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 16 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 15
[ § 3 0 3 2 9 3 6 8 § ]
Da Sonepar il tool online che semplifica installazione di wallbox e colonnine
Redazione
Sonepar Italia lancia il nuovo configuratore E-mobility che, con pochi click,
offre un preventivo per installare, a casa o in azienda, una wallbox o una
colonnina di ricarica. Con questo portale web, l' azienda mette a disposizione
di coloro che intendono acquistare un' auto elettrica o ibrida uno strumento
per raggiungere in modo diretto professionisti con competenze specifiche
sull' installazione di punti di ricarica. Il percorso guidato che si apre
collegandosi al configuratore, disponibile a questo link , aiuta l' utente nell'
inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta formulazione del
preventivo. I prezzi variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell' installazione. Una volta completata la
procedura di configurazione, l ' offerta arr iverà direttamente dal
professionista scelto, all' indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel
portale sono disponibili a catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine
di ricarica dei più importanti marchi specializzati. Sono presenti sistemi di
ricarica con montaggio a parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e
7 kW, e da 11 kW e 22 kW. «Gli ecoincentivi sull' acquisto di auto elettriche e
il progressivo aumento in commercio di modelli elettrificati», dichiara Gianni Lamoratta, referente nazionale del
mercato Hvac ed Energie rinnovabili di Sonepar Italia, «hanno decretato, nel 2020, un forte aumento delle vendite di
questo tipo di auto, nonostante la congiuntura economica. Anche Sonepar Italia ha sensibilmente aumentato il
proprio fatturato in questo settore, registrando un +58% nel 2020. Da anni ci impegniamo nella valorizzazione e
divulgazione di informazioni tecniche e specialistiche su mobilità elettrica, alimentando anche la formazione di un
network di professionisti che si è costituito fin dall' organizzazione del primo Sonepar Future Road nel 2018. I tour
hanno creato l' occasione per noi di conoscere e fidelizzare i migliori installatori esperti in Italia, coloro che sono
oggi inseriti nel configuratore E-mobility, a disposizione per richieste di offerta». Per maggiori informazioni, clicca
qui.
Solare B2B
Dicono di noi
martedì 23 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 16
[ § 3 0 3 3 6 9 5 4 § ]
SONEPAR ITALIA: INAUGURATO IL PUNTO VENDITA DI CREMONA
Inaugurato a Cremona un nuovo punto vendita di Sonepar Italia, azienda
specializzata nella distribuzione di materiale elettrico, leader in Italia,
presente in Lombardia con altri12 punti vendita. Il negozio, di 900 mq, con
vendita al banco, area espositiva e magazzino con 3.500 articoli disponibili,
è operativo in via della Fogarina 2, in zona industriale. A disposizione dei
clienti, nel punto vendita, 5 professionisti tecnico-commerciali. Nel
parcheggio esterno dello stabile è stata installata una colonnina elettrica,
con doppio attacco e ricarica con potenza da 11 Kw, che sarà a
disposizione di tutti coloro che vorranno fare un pieno alla propria auto.
Brico Magazine
Dicono di noi
giovedì 01 aprile 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 3
[ § 3 0 5 0 3 2 1 5 § ]
Sonepar Italia, al via l'iniziativa Ecobonus 110%
ECOBONUS 110%: CON SONEPAR ITALIA, 11 O VOLTE PIÙ SEMPLICE E VANTAGGIOSO
Il 78% del patrimonio edilizio italiano è stato costruito almeno 35 anni fa, il
50% degli edifici è in classe energetica G o F (dati CRESME 2015); gli edifici a
destinazione d'uso residenziale sono 12,2 milioni e corrispondono
complessivamente a 31 milioni di abitazioni (censimento lstat 2011). Sulla
base di queste premesse, Sonepar Italia ha avviato una riflessione sulle
grandi opportunità che il DL Rilancio ha offerto al settore, con l'incremento
dell'aliquota di detrazione al 110% delle spese sostenute fino al 30 giugno
2022, su specifici interventi di efficienza energetica. Sonepar Italia, con oltre
70.000 clienti e 11 O punti vendita, scende dunque in campo per fornire una
consulenza ai professionisti del mondo elettrico, per orientarsi nella gestione
delle pratiche e proporre interventi da realizzare, usufruendo dell'Ecobonus
110%. Obiettivo di Sonepar, con questa iniziativa, è offrire ai clienti un
percorso semplificato per la gestione del processo con due piattaforme
online: 6net , che mette in relazione circa 700 professionisti , tra
commercialisti, progettisti, asseveratori e la piattaforma di Deloitte, partner
dell'Agenzia delle Entrate, dedicata alla gestione dei documenti con rilascio
del visto di conformità (se previsto). L'azienda, oltre ad offrire ai clienti un'ampia gamma di prodotti dedicati ai
comparti di building automation, energie rinnovabili, ventilazione e condizionamento (HVAC), ha creato un sistema
incentivante per l'acquisto e si propone come acquirente del credito d'imposta per tutti i tipi di interventi, anche quelli
di edilizia, pagandolo ai clienti ad un tasso molto conveniente sul mercato, pari al 103%. "Vogliamo essere un partner
qualificato per i nostri clienti - dichiara Sergio Novello, Presidente e AD di Sonepar Italia - l'Ecobonus è un'ottima
opportunità per il settore ed è importante essere preparati nel cogliere gli stimoli che vengono dal mercato. Il nostro
intento è aiutare piccoli e grandi installatori ad orientarsi in questo contesto relativamente complesso, offrendo un
percorso guidato per arrivare alla realizzazione degli interventi. Sui territori, nei nostri punti vendita, sono presenti
persone formate, in grado di consigliare a livello economico e finanziario, e di scelta di prodotto, la migliore strada
per progettare e lavorare". Tra gli interventi "trainanti" con aliquota al 110% ricordiamo: l'isolamento termico delle
superfici opache, la sostituzione di caldaie esistenti in condomini che hanno impianti centralizzati con caldaie a
condensazione (min. cl. A), impianti a pompa di calore, ibrida o geotermica e impianti di micro cogenerazione.
Sostituzione di caldaie in edifici unifamiliari con pompa di calore anche ibrida o geotermica e impianti di micro
cogenerazione.
AE Attualita Elettronica
Dicono di noi
venerdì 26 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 4
[ § 3 0 4 5 5 9 9 3 § ]
Configuratore E-mobility di Sonepar Italia: un prezioso strumento online
Grazie al nuovo Configuratore E-mobility di Sonepar Italia , da oggi è possibile
ottenere velocemente, con pochi click, un preventivo per installare , a casa o
in azienda, una wallbox o una colonnina di ricarica. L'azienda specializzata
nella distribuzione di materiale elettrico, con questo portale web, mette a
disposizione di coloro che sono in procinto di acquistare un'auto elettrica o
ibrida, un strumento per raggiungere in modo diretto professionisti con
competenze specifiche sull'installazione di punti di ricarica. Configuratore E-
mobility: un percorso guidato per ottenere un preventivo ad hoc Il percorso
guidato che si apre col legandosi al Configuratore aiuta l 'utente
nell'inserimento di tutte le informazioni necessarie alla corretta formulazione
del preventivo. I prezzi variano in base al tipo di prodotto, alle caratteristiche
tecniche e alla complessità dell'installazione. Una volta completata la
procedura di configurazione, l'offerta arriverà direttamente dal professionista
scelto, all'indirizzo indicato in fase di registrazione. Nel portale sono
disponibili a catalogo circa 300 articoli, tra wallbox o colonnine di ricarica dei
migliori marchi specializzati. Sono presenti sistemi di ricarica con montaggio
a parete o da terra, con diverse potenze: da 3,5 kW e 7 kW, e da 11 KW e 22KW per pieni elettrici più veloci in
installazioni ad uso pubblico. I vari passaggi della procedura richiedono se il sistema dovrà essere connesso alla
rete per consentire il monitoraggio da remoto (connesso con Lan o Router o stand alone). Per le colonnine ad uso
pubblico, Sonepar Italia consiglia il sistema di gestione ZapGrid , che, con la sua App, facilita l'individuazione del
punto ricarica da parte degli automobilisti e allo stesso tempo li aiuta nel monitoraggio dei tempi e nella fornitura dei
dati tecnici relativi al pieno. ' Gli ecoincentivi sull'acquisto di auto elettriche - dichiara Gianni Lamoratta , Referente
Nazionale del mercato Hvac e Energie rinnovabili di Sonepar Italia - ed il progressivo aumento in commercio di
modelli elettrificati hanno decretato un forte aumento delle vendite di questo tipo di auto nel 2020 , nonostante la
congiuntura economica. Anche Sonepar Italia ha sensibilmente aumentato il proprio fatturato in questo settore,
registrando nel 2020 un +58%'. Prosegue poi: 'Da anni ci impegniamo nella valorizzazione e divulgazione di
informazioni tecniche e specialistiche su mobilità elettrica, alimentando anche la formazione di un network di
professionisti che si è costituito fin dall'organizzazione del primo 'Sonepar Future Road' nel 2018. I tour hanno
creato l'occasione per noi di conoscere e fidelizzare i migliori installatori esperti in Italia, coloro che sono oggi
inseriti nel configuratore E-mobility, a disposizione per richieste di offerta '. Sonepar future Road e l'Energy Team
Sonepar future Road è una iniziativa realizzata negli anni 2018 e 2019 dall'azienda su mobilità sostenibile che è stata
sospesa nel 2020. Un tour in Italia ad emissioni zero, con auto elettriche, in un percorso
nt24.it
Dicono di noi
venerdì 26 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 5
[ § 3 0 4 5 5 9 9 3 § ]
di oltre 3000 km lungo lo stivale , effettuando tappe per la ricarica in diversi punti vendita da sud a nord. In ogni
tappa, Sonepar ha organizzato incontri tecnico-formativi per installatori elettrici appassionati a questo settore che in
quelle occasioni potevano anche entrare in contatto con i produttori di auto e anche con i fornitori di tecnologie,
partner tecnici di Sonepar Italia nell'iniziativa. Proprio durante questi eventi si è costituito l'Energy Team, network che
coinvolge attualmente circa 100 professionisti in Italia. Gli installatori che sono oggi interessati ad entrare
nell'Energy Team di Sonepar Italia possono contattare i referenti commerciali di area.
nt24.it
Dicono di noi
domenica 28 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 6
[ § 3 0 4 4 7 5 3 3 § ]
Comune di Erice: tutti i cantieri in corso nel territorio
Sono in itinere nel territorio comunale diEricenumerosicantieridi manutenzione ordinaria e straordinaria cheriguardano non soltantopubblica illuminazione,stradeemarciapiedi, ma anche lecondotte fognarieequelleidriche(quest' ultimi interventi in sostituzione dell' EAS). È prevista anche lamessa in sicurezzadi alcune areeterritoriali come il cimitero comunale e lafornitura di pali e armatureche una volta installati al posto di quelli mancantio danneggiati consentiranno, []
Sono in itinere nel territorio comunale di Erice numerosi cantieri di
manutenzione ordinaria e straordinaria che riguardano non soltanto pubblica
illuminazione , strade e marciapiedi , ma anche le condotte fognarie e quelle
idriche (quest' ultimi interventi in sostituzione dell' EAS). È prevista anche la
messa in sicurezza di alcune aree territoriali come il cimitero comunale e la
fornitura di pali e armature che una volta installati al posto di quelli mancanti
o danneggiati consentiranno, appunto, di evitare pericoli per la pubblica
incolumità. « Riteniamo corretto, nell' ottica della trasparenza, dare
comunicazione ai cittadini di tutti i cantieri che interesseranno il nostro
territorio - dichiara la sindaca Daniela Toscano -. Il Comune di Erice, seppur
impegnato nel fronteggiare l' emergenza sanitaria, in questi mesi non si è
fermato ed ha dunque proseguito l' attività di programmazione di importanti
interventi, tenendo conto delle esigenze del territorio e dei cittadini. Tali
lavori riguarderanno tutte le aree comunali: dal Centro storico, ai Quartieri,
senza dimenticare le Frazioni ». « Con questi lavori - commenta l' assessore
al ramo Paolo Genco - sarà possibile eliminare buche, ripristinare il manto
stradale di alcune vie, sistemare alcuni marciapiedi, sostituire pali dell' illuminazione non più esistenti o non
funzionali. Ma ci sono altre azioni previste nell' ottica della viabilità, della messa in sicurezza e della manutenzione,
ordinaria e straordinaria, di alcune aree territoriali, come quelle del cimitero comunale i cui viali necessitavano senza
dubbio di attenzione ». ELENCO CANTIERI IN CORSO DI ESECUZIONE: 1) LAVORI DI MANUTENZIONE
STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DI ALCUNE AREE DEL CIMITERO COMUNALE DI ERICE - II° STRALCIO.
IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI . 130.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 94.416,94 IMPORTO
CONTRATTUALE . 67.000,00 DITTA: STUDIODUE DI POMA GIROLAMO TRAPANI - I lavori consistono nel rifacimento
di alcuni viali del Cimitero e la messa in sicurezza di alcune scale di accesso. 2) FORNITURA DI PALI E ARMATURE
DA ALLOCARE NEL TERRITORIO COMUNALE DI ERICE IMPORTO COMPLESSIVO . 46.500,00 IMPORTO A BASE D'
ASTA . 37.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 25.900,00 DITTA: SONEPAR ITALIA - La fornitura dei pali e armature
consentirà di sostituire alcuni pali mancanti già esistenti e caduti e tolti per pericolo per la pubblica incolumità. 3)
LAVORI DI MANUTENZIONE STRADE DEL TERRITORIO COMUNALE DI ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA .
35.5000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA .28.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 22.060,00 DITTA: GERVASI VITO -
ERICE - I lavori consistono nel rifacimento ordinario di alcuni tratti stradali e marciapiedi del territorio
TeleSud3
Dicono di noi
domenica 28 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 7
[ § 3 0 4 4 7 5 3 3 § ]
comunale di Erice. 4) LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE IDRICHE, IN VIA SOSTITUTIVA EAS, DEL
TERRITORIO COMUNALE DI ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA . 191.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 149.000,00
IMPORTO CONTRATTUALE . 95.311,82 DITTA: C.P. COSTRUZIONI DI COPPOLA PIETRO - TRAPANI - I lavori
consistono nella manutenzione ordinaria delle reti idriche del territorio comunale di Erice. 5) LAVORI DI
MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE FOGNARIE DEL TERRITORIO COMUNALE DI ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA
. 50.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 39.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 28.531,00 DITTA: IMPREGER DI
GERVASI SANTO - ERICE - I lavori consistono nella manutenzione ordinaria di alcune fognature del territorio
comunale di Erice. 6) LAVORI DI MANUTENZIONE STRADE E MARCIAPIEDI DEL TERRITORIO COMUNALE DI ERICE.
IMPORTO A BASE D' ASTA . 93.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 72.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 51.267,29
DITTA: SELEMA DI PIZZITOLA SERGIO 6 C. - ALCAMO - I lavori consistono nel rifacimento ordinario di alcuni tratti
stradali e marciapiedi del territorio comunale di Erice in particolare viale della Provincia, via f.lli Aiuto, via Sardegna,
via San Cusumano, via Gela, ecc.. 7) LAVORI DI MANUTENZIONE STRADE E MARCIAPIEDI NELLE VIE CESARÓ E
EMILIA DI CASA SANTA IMPORTO A BASE D' ASTA . 255.750,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 194.070,58 IMPORTO
CONTRATTUALE . 153.000,00 DITTA: SAFIA COSTRUZIONI DI CATALANO FILIPPO 6 C - COLLESANO (PA) - I lavori
consistono nel rifacimento ordinario di marciapiedi e strade nelle vie Cesarò e Emilia di casa santa. 8) LAVORI DI
MANUTENZIONE ORDINARIA DI STRADE NELLE VIE CASTEL MAURIGI DI BALLATA E VIA BRUNO SALVATORE DI
CASA SANTA ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA . 116.250,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 90.000,00 IMPORTO
CONTRATTUALE . 59.323,20 DITTA: DI.BI.GA. SAS DI GIORGI GASPARE - ALCAMO - I lavori consistono nel
rifacimento ordinario di strade nelle vie Caste Maurigi di Ballata e via Bruno Salvatore di Casa Santa Erice. 9) LAVORI
DI MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE FOGNARIE DI ERICE CENTRO STORICO. IMPORTO A BASE D' ASTA .
93.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 73.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 49.105,28 DITTA: ITALSCAVI SRL -
TRAPANI - I lavori consistono nella manutenzione ordinaria di alcune fognature di Erice centro storico ed in
particolare nella via Filippo Garnotti, via Argentieri, via Rigilifi, ecc. 10) LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL
QUARTIERE SAN GIULIANO DI CASA SANTA ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA . 93.000,00 IMPORTO A BASE D'
ASTA . 72.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 56.490,00 DITTA: EDIL PROJECT - TRAPANI - I lavori consistono nel
rifacimento/riqualificazione del quartiere San Giuliano, in particolare interventi nella via Ciullo D' Alcamo. 11) LAVORI
DI MANUTENZIONE STRADE DEL LE FRAZIONE DI NAPOLA E BALLATA DI ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA .
39.8000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 31.000,00 IMPORTO CONTRATTUALE . 21.023,17 DITTA: CIULLA DIEGO -
PACECO - I lavori consistono nella manutenzione di strade e marciapiedi delle frazioni di Napola e Ballata. 12)
LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL TERRITORIO
COMUNALE DI ERICE. IMPORTO A BASE D' ASTA . 100.000,00 IMPORTO A BASE D' ASTA . 80.000,00 IMPORTO
CONTRATTUALE . 58.400,00 DITTA: B.M. IMPIANTI DI BARRACO MATTEO - ERICE CASA SANTA - I lavori consistono
nella manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione.
TeleSud3
Dicono di noi
venerdì 26 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 8
[ § 3 0 4 4 7 5 3 7 § ]
La Termoidraulica 2.0? Si chiama HdueA
HDUEAè una realtà che distribuisce innovativi sistemi di riscaldamento e climatizzazione degli ambienti, prestandoparticolare attenzione alla qualità dell' aria, dell' acqua e del risparmio
Alessandra Fraschini
HDUEA è una realtà che distribuisce innovativi sistemi di riscaldamento e
climatizzazione degli ambienti, prestando particolare attenzione alla qualità
dell' aria, dell' acqua e del risparmio energetico. Parte dal 2019 della grande
famiglia Sonepar Italia, grazie a sinergie di gruppo, accompagna l' idraulico
professionista verso il mondo elettrico. HDUEA è un' azienda specializzata
nella distribuzione di prodotti idrotermosanitari di qualità e all' avanguardia
che si propone come fornitori di sistemi e partner aziendali dei professionisti
perché, oltre a materiale impiantistico, offre ai clienti consulenza e supporto.
Nati come realtà indipendente, nel 2019 sono entrati a fare parte della grande
famiglia Sonepar Italia , con la quale oggi condividono mission e principi.
Questa unione ha permesso a HDUEA di arricchirsi di un importante valore
aggiunto: quello di un' azienda leader che si contraddistingue per la
pluriennale esperienza e la capacità di offrire ai propri clienti servizi
digitalmente evoluti uniti a una logistica impeccabile. I prodotti sono
accuratamente selezionati per rispondere in modo puntuale alle esigenze dei
professionisti a cui si rivolgono, un' ampia gamma tra i più moderni e
innovativi presenti sul mercato; ogni singolo prodotto è la sintesi dell' unione fra tecnologica, funzionalità, comfort
ed estetica. Un assortimento, costantemente aggiornato con le novità in commercio, creato seguendo elevati
standard di qualità e scegliendo solo i migliori marchi del settore per offrire innovativi sistemi di riscaldamento e
climatizzazione degli ambienti, prestando particolare attenzione alla qualità dell' aria e dell' acqua e cercando di
massimizzare il risparmio energetico delle soluzioni proposte.
Ferrutensil
Dicono di noi
martedì 30 marzo 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 9
[ § 3 0 4 5 6 0 0 3 § ]
Sonepar E-mobility, configuratore per l'installazione di wallbox e colonnine
autolinknews.it
Per poter visualizzare la notizia è necessario disporre di un utenza con un
contratto attivo. Se sei accreditato, per poter visualizzare la notizia procedi al
LOGIN attraverso il link in alto a destra su questa pagina. Se desideri
registrarti al nostro portale invia una mail coi tuoi dati all'indirizzo email
[email protected] e verrai contattato da un nostro operatore il prima
possibile. Grazie. Per usufruire di 15 giorni gratuiti di abbonamento clicca qui
autolinknews.com
Dicono di noi
giovedì 01 aprile 2021
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2020 - powered by Volo.com Pagina 10
[ § 3 0 5 0 3 3 5 9 § ]
SONEPAR ITALIA Gestionale per impiantisti elettrici
Presentato da Sonepar Italia Hopperix, piattaforma gestionale per
impiantisti sviluppata sulle esigenze specifiche degli operatori del
settore elettrico dalla software house OneClike srl di San Donà di Piave.
Hopperix è un gestionale che guida le aziende nel ciclo lavorativo
quotidiano, organizzando i processi interni, dalla preventivazione fino
alla fatturazione. Il software nasce dall'esigenza del mercato di poter
utilizzare un unico tool integrato, in grado di mettere in comunicazione il
cantiere e gli uffici, grazie ad un linguaggio comune, fatto di semplici
click. Gli attuali e nuovi clienti di Sonepar Italia potranno dunque
accedere ad una consulenza specif ica da parte di personale
specializzato Hopperix che, una volta valutata la dimensione, la
conformazione dell'azienda e il numero dei dipendenti, può decidere di
fornire in prova una DEMO gratuita, per far valutare ad imprenditori e
dipendenti le funzionalità di questo software gestionale. Confidiamo
dichiara Sergio Novello, Presidente e AD di Sonepar Italia che i nostri
clienti apprezzeranno questo nuovo servizio, offerto per migliorare il proprio business. La nostra missione è essere
sempre al fianco dei clienti e Hopperix rappresenta oggi, secondo noi, una buona opportunità per il settore,
soprattutto in questo periodo, in cui è necessario rafforzare l'organizzazione interna per affrontare le prossime sfide,
legate alla ripartenza. Per maggiori informazioni sul software gestionale, visitare il sito www.hopperix.it Per attivare
la consulenza chiedere ai funzionari commerciali nei punti vendita Sonepar Italia.
Commercio Elettrico - Gen/Feb
Dicono di noi