l’ordinamento di iefp - istruzione e formazione … · — riferimento normativa quadro art. 38...
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L’ordinamento di IeFP
della Regione Lombardia
Indicazioni per l’offerta formativa
DG Istruzione Formazione e Lavoro U.O. Sistema educativo e diritto allo studio
DDG 12550/2013 e 7214/2014: “Indicazioni”, “Procedure”, OSA, Repertorio dell’offerta e format allegati
“Indicazioni” e “Procedure” ( + terza parte su “Alternanza”) come testi coordinati e complementari
indice analitico e glossario: strumenti per l’utilizzo
indice normativo: adozione delle norme quadro nazionali (H, DSA, sicurezza, privacy, ecc.) e compatibilità con regolamentazione statale dell’Istruzione
differenziazione regolamentare laddove richiesto da fisionomia IeFP e dall’esercizio della competenza esclusiva regionale
comprensione delle diverse casistiche (sulla scorta dell’esperienza)
completezza (rispetto ambiti scoperti della precedente regolamentazione)
T.U. della IeFP
fisionomia specifica della IeFP (dimensione culturale del lavoro) — da garantire con tutte le leve possibili — nel rispetto dei vincoli — evitando impostazioni riduttive di tipo “disciplinaristico” e/o addestrativo
applicazione da parte dei docenti-formatori degli OSA e declinazione degli
aspetti formativi presidio da parte dei Legali Rappresentanti, in particolare delle procedure
caratterizzazione e presidio
PARTE PRIMA
fisionomia e morfologia dell’offerta
PARTE SECONDA standard di erogazione (condizioni e modalità)
PARTE TERZA standard di apprendimento (che cosa)
PARTE QUARTA standard di valutazione e certificazione
struttura
accesso ai percorsi
— target DDIF, adulti e stranieri — disabili — possesso Diploma I° ciclo e Qualifica congruente per quarto anno
adempimenti — POF (con IeFP per IS) e PFP come atti pubblici — autovalutazione e rendicontazione
équipe docenti formatori — organo collegiale formale, non solo per gruppo classe — definizione degli ambiti di attività
erogazione - 1
risorse — distinzione “figure” e “funzioni” (anche trasversali) — assolvimento requisiti accreditamento per IS (con laboratorio!) — Coordinatore: progettazione e Portfolio — Tutor: supporto individualizzato — RCC e RRC: presidio dei processi
progettazione — carattere unitario del PFP, con articolazione in PDP e PEI corrispondente livello standard
e sostituzione in PEI non standard e PFI — rispetto elementi minimi metodologici e presenza di UF
percorsi in orario serale — stessi OSA del target DDIF — riduzioni orarie max 50% ore percorso
erogazione - 2
allievi disabili
— riferimento normativa quadro L. 104 — permanenza fino 18 anno di età — disposizioni specifiche su prove, ecc. nelle Procedure — n. max per classe: 5
DSA — riferimento normativa quadro L. 170 — disposizioni specifiche su misure e prove nelle Procedure
allievi stranieri — riferimento normativa quadro art. 38 DLgs 286/88 — interventi specifici di lingua, personalizzazione e intercultura a carico delle Istituzioni,
anche in rete
erogazione - 3
anno formativo = scolastico
quote orarie — distinzione tra ore di fruizione (min. 990) ed erogazione per sviluppo OSA e modalità — simulazione di impresa come attività laboratoriale d’aula — nuovi parametri
erogazione - 4
OSA III e IV anno corso annuale
base 35% - 45% 70% 80%
tecn.-professionali 55% - 65% 30% - 20%
modalità III IV corso
aula 50% - 85% 50% - 80% 90% - 100%
alternanza 15% - 50% 20% - 50% 0% - 10%
tirocinio 15% - 25% 20% - 30% 0% - 10%
flessibilità organizzativa
— autonomia nella definizione dell’orario (insegnamenti e n. ore); per IS ciò avviene in rapporto alla progettazione del percorso
— autonomia realizzativa per IRC e attività motorie — ridefinizione e accorpamenti unità orarie — sub-articolazione gruppi, anche di livello
NB: tutti gli insegnamenti concorrono agli OSA
supporti didattica — utilizzo tecnologie digitali e durata dell’intero percorso — materiale autoprodotto — spese a carico delle famiglie
erogazione - 5
OSA: loro articolazione e costrutto di competenza
IRC (Intesa Stato e Autorità ecclesiastica) Repertorio dell’offerta
QRSP per acquisizioni non formali ed informali (Procedure)
apprendimento
servizi garantiti dalle Istituzioni per conto della Regione (Soggetto titolare)
valutazione degli apprendimenti e autovalutazione dell’Istituzione — competenza dell’Istituzione, con definizione autonoma dei criteri e modalità generali
valutazione di sistema — competenza regionale — modello di rating, sulla base del valore aggiunto e rilevazione esterna degli
apprendimenti
monitoraggio — rapporto annuale
valutazione e certificazione - 1
accertamento, valutazione e certificazione “per competenza”
ammissione nuova annualità ed esame — unica sessione scrutinio — valutazione complessiva dio percorso e collegiale — ammissione anche in presenza di carenze , con necessaria definizione di supporti — livello minimo di tutti gli OSA per esame — Attestato di competenza in caso di non ammissione
Portfolio — obbligatorio, sostituisce “pagella” — compilato dall’équipe, sotto responsabilità Coordinatore
documenti attestativi e certificativi
certificazione intermedia e finale (elementi di architettura → PARTE
SECONDA delle “Procedure”)
passaggi e riconoscimento dei crediti (elementi di architettura → PARTE SECONDA delle “Procedure”)
— anche dal mondo del lavoro — in qualsiasi momento dell’anno (di norma 31 gennaio) — effetto per TUTTE le Istituzioni del sistema di IeFP — Commissione essenziale (RRC e due docenti formatori) — riconoscibilità max 50% ore percorso — identificazione e validazione degli apprendimenti non formali ed informali (solo in
ingresso; altrimenti Servizi per il lavoro)
valutazione e certificazione - 3