L’innovazione sociale in Sicilia

Avvio di un percorsoJesse Marsh, jesse@atelier.it

«Negli anni ottanta e novanta, le politiche dell’innovazione erano focalizzate esclusivamente sulle imprese. L’economia produceva ricchezza, la società spendeva. Nel 21 secolo, questo non è più vero… Nel lungo termine, una innovazione nei servizi sociali o in educazione sarà importante quanto una innovazione nell’industria farmaceutica o aerospaziale.»Diogo VasconcelosSenior Director and Distinguished Fellow with Cisco’s Internet Business Solutions GroupChariman of SIX – Social Innovation eXchange

Innovazione sociale

“L’innovazione sociale si riferisce a nuove idee che cercano di affrontare fabbisogni critici e non soddisfatti. Lo descriviamo semplicemente come innovazioni che sono sociali sia nel fine sia nei mezzi. Innovazioni sociali sono nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che contemporaneamente soddisfano fabbisogni sociali (più efficacemente delle alternative) e creano nuovi rapporti o nuove collaborazioni sociali.»

Open Book of Social Innovation, Murray, Calulier-Grice and Mulgan, March 2010

Tre tipi di innovazione sociale

• Fabbisogni sociali– Rispondono a domande sociali che non sono normalmente

risolte dal mercato e si rivolgono a gruppi sociali vulnerabili.

• Sfide societali– Innovazioni per la società nel suo insieme con l’integrazione

del sociale, l’economico, l’ambientale.

• Cambiamento sistemico– Comprendono spesso i primi due, ottenute attraverso un

processo di sviluppo organizzativo e cambiamenti nei rapporti tra istituzioni e stakeholder.

Inquadramento programmatorio

• FSE art 9.1: la promozione dell’innovazione sociale in tutti gli ambiti

• FSE art 9.2 obbliga gli Stati Membri ad indicare i temi nel programma operativo per i quali l’innovazione sociale è più pertinente

• FESR: art 5 un ruolo specifico all’interno dell’obiettivo tematico 1 (ricerca ed innovazione): innovazione tecnologica, non-tecnologica (design e di processo) e sociale

• L’innovazione sociale nella strategia di specializzazione intelligente

• L’innovazione sociale figura anche in 7 degli altri 10 obiettivi tematici, dalle TIC alle PMI e alla formazione permanente.

Per una strategia organica

• L’innovazione sociale è trasversale per natura; non può essere «aggiunta» come tematica n+1

• Necessita una visione complessiva che integri l’innovazione scientifica e industriale (impostazione MIUR) con quella sociale e anche istituzionale (modello Open Government)

• Da qui si può fare un’analisi più ecosistemica delle potenzialità, disegnare una strategia organica e immaginare nuovi strumenti di implementazione che fanno leva sull’interazione tra i diversi tipi di innovazione

SCIENTIFICAISTITUZIONALE

Luoghi dell’innovazione

Uso della conoscenza

Ristretto Ampio

Tipo di interazioneInformale

Strutturata

INDUSTRIALE SOCIALE

Stadi dell’innovazione

Identificazione problemi Generazione di idee di base

Piena diffusione e integrazione con la prassi quotidiana

Sviluppo e verificaPrototipazione, piloti

Quadro analiticoLuoghi / Stadi

Scientifica Industriale Istituzionale Sociale

Identificazione problemi e idee di baseSviluppo e verifica, piloti e prototipiDiffusione, integrazione con la prassi

Esempi di attivitàLuoghi / Stadi

Scientifica Industriale Istituzionale Sociale

Identificazione problemi e idee di base

Ricerca di base Studio materiali, processi, tecnologie

Pianificazione, programmazione, (auto)riforma

Idee di servizi innovativi

Sviluppo e verifica, piloti e prototipi

Esplorazione ambiti di applicazione

Sviluppo, ingegnerizza-zione prodotti / servizi

Progetti pilota sul territorio

Sperimenta-zione partecipata

Diffusione, integrazione con la prassi

Pubblicazione / diffusione conoscenze

Lancio sul mercato

Nuovi modelli di governance

Integrazione istituzionale

Dimensioni / Stadi

Scientifica Industriale Istituzionale Sociale

Identificazione problemi e idee di baseSviluppo e verifica, piloti e prototipiDiffusione, integrazione con la prassi

Tipi di situazione censibili, tracciati per «peso»Potenziale di sviluppoMicro-realtà distribuitaCluster/distretto in SiciliaPartner ItaliaPartner Europei e internazionali

Ipotesi di censimento ecosistemica(per un’area MIUR qualsiasi, es agrifood)

Centro biodiversità c

Rete GAS a

Consorzio Comuni e

Consorzio b

Rete LEADER

m

Rete Europea

progetto j

Iniziativa ERA k

Distretto DOP y

Cluster z

Coopera-tiva b

Progetto INTERREG l

Zona dell’artigianato aProgetto

MIUR Genetica

Laboratorio genetico b

Distretto biofood x

ConsorzioComuni c

Strada delVino c

*La dimensione delle bolle è direttamente proporzionale al potenziale innovativo.

Una Panoramica1. Iniziativa di collaborazione e co-progettazione tra sviluppatori con strumenti Google.2. Raccolta e distribuzione di cibo ai bisognosi3. Un Piano Sociale per gestire l‘innovazione sociale diffusa.4. Premi per comportamenti di mobilità sostenibile (gamification)5. Piattaforma per il baratto di servizi e prodotti, moneta virtuale6. Cittadini che partecipano alle scelte del governo, alla revisione dello statuto Comunale7. Incubatore di imprese tecnologiche e creative8. Progetto integrato e partecipato per il recupero delle attività agricole nel Comune di Palermo9. Luogo di co-progettazione basato sulla contaminazione tra competenze e professionalità10. Programma Open Data del Comune di Palermo11. Luogo di co-working, gestione collettiva degli spazi di lavoro12. Progetti di ICT e partecipazione per la gestione del Parco delle Madonie13. Nuovi approcci per promuovere iniziative culturali: partenariati, condivisione risorse, ecc.14. Piattaforma per la gestione della donazione del sangue15. Match-making tra idee imprenditoriali e modalità di sviluppo di imprese