linee guida per la stesura del programma elettorale 2009
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Vogliamo un paese con un’anima
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio ha una tradizione agricola, è
inserito in un contesto di tipicità
del territorio, ma non ha prodotti tipici
propri
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio ha un ruolo industriale,
ma molti capannoni sono
vuoti, la caratterizzazione
degli anni 60 e 70 si è dissolta
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio ha un ruolo commerciale, ma i piccoli negozi
vengono penalizzati, dall'altra I troppi
centri commerciali si rubano I clienti
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio ha un centro vivibile e
pedonabile, ma ci fa passare le
macchine e anzi le attira con i parcheggi
scambiatori in pieno centro
storico
Vogliamo un paese con un’anima
E’ al centro di grandi vie di trasporto, ma si
sopprimono i treni, il parcheggio in stazione viene disincentivato, la
stazione dei bus è scomoda.
San Bonifacio è sempre più un punto di passaggio che una meta da raggiungere
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio è in un comprensorio
storico, artistico e naturalistico di
grande potenzialità ma non vi ha alcun
ruolo
Vogliamo un paese con un’anima
San Bonifacio ha la posizione geografica
e il peso economico e demografico di
“Capitale dell’Est Veronese”
Ma non crea i rapporti istituzionali necessari per affermare di quel
ruolo
San Bonifacio potrebbe
essere tutto, ma non riesce
ad essere niente
questo per noi è intollerabile,
perché amiamo il
nostro paese
Sei parole chiave
visione: un paese protagonista concretezza: il coraggio delle sfide
garanzie: un paese sicuro vivibilità: un paese dove si sta meglio
equità: stare meglio tutticorrettezza: di persone e scelte
San Bonifacio è il principale centro di
un ampio e importante
comprensorio, quello dell'Est
Veronese.
Non affermare questa “leadership” ci
penalizza nei commerci,
nell'economia, nella localizzazione dei
servizi.
Costruiremo una rete di rapporti con I comuni
vicini, con enti pubblici e privati ed affermare
il comprensorio e la leadership del nostro
comune
E così svilupperemo strategie e forze
che garantiranno risorse economiche,
opportunità di sviluppo, nuovi e vecchi servizi, in
un'ottica di migliore sostenibilità
San Bonifacio ha bisogno di
ripartire, e per farlo
deve affrontare
nuove sfide
San BonifacioVillafranca
LegnagoSan Martino
IsolaCerea
media provincia
0
2
4
6
8
10
12
14
16
%
% immigrati residenti
agiremo sulla gestione del
territorio, vincolando le
nuove concessioni edilizie alla
effettiva richiesta di abitazioni
limitando così anche l’edilizia
speculativa
Ma utilizzeremo anche tutti gli
strumenti possibili per migliorare la
convivenza tra italiani e stranieri
E semplificheremo la burocrazia per
ridurre i problemi all’anagrafe, nei
pronti soccorso e nei vari uffici
pubblici
Senza ostacolare chi vorrà risiedere
a San Bonifacio, perchè così vuole la legge e perchè
tutti siano ugualmente registrati e
paghino le tasse al nostro comune
Nei prossimi anni avremo il massimo
rispetto dei soldi della gente perché
soldi non ce ne saranno
Avanzo di bilancio = soldi non utilizzati
3.2 miloni di euro= 550 euro/famiglia
Bisogna rivedere il sistema di
entrate comunali
ma bisogna anche risparmiare,
semplificando la burocrazia e I
passaggi inutili e attraverso piani
risparmi specifici (ad esempio energetico)
Noi andremo a Verona, a Venezia, a Roma ogni volta
che ci sia la possibilità di farci
restituire un singolo centesimo
versato con le nostre tasse
Controlleremo la spesa corrente e
selezioneremo gli investimenti “più produttivi” per la
gente
Promuovere il territorio
assieme alle Associazioni produttive e
quelle dei cittadini
Per recuperare la “fuga” degli
acquisti e aumentare
l’”attrattività” commerciale.
E per valorizzare I nostri prodotti
agricoli e industriali,
proteggendo l'economia locale e
l'occupazione
Nel 2000 le imprese ci chiesero
semplificazione e istituimmo lo
“sportello unico delle imprese”
Ora aiuteremo le aziende a
aumentare il loro “valore aggiunto”
e a farsi motore trainante della
comunità anche a vantaggio dei consumatori
un paese sicuro per
tutti
vivere meglio e di
più
vogliamo prevenire i reati , per garantire la
serenità delle nostre strade e
quella delle famiglie, ma non ci
fermeremo al presidio del territorio...
L’aria e l’acqua di San Bonifacio sono di pessima qualità.
Il traffico va diminuito e allontanato dalle case, le emissioni
controllate, e la gente deve sapere
cosa beve e cosa respira.
Villabella è una bomba ecologica
per tutto il paese: I suoi problemi vanno
affrontati e risolti. I rischi legati a nuove
opere come TAV e Tangenziali vanno
affrontati prima della realizzazione
delle opere
Potenzieremo Croce Rossa e
Protezione Civile, e cercheremo di
portare a San Bonifacio anche
altre organizzazioni di sicurezza sociale
Porteremo in ULSS la voce dei cittadini,
per evidenziare ogni criticità, per
segnalare ogni bisogno, per sostenere lo sviluppo del
Fracastoro
costruire un paese
piacevole, attraente, sostenibile
Mai come in questi anni il paese è stato sporco e
sciatto: Le immondizie
sono accatastate ad ogni angolo di
strada E ricicliamo
sempre meno
Nel 2000 introducemmo la
raccolta differenziata.
San Bonifacio riciclava il 64,5% dei rifiuti, ed era al 12°
posto in Italia tra i “comuni ricicloni”
Oggi siamo scesi al 57% di riciclo e dal
12° al 120° posto tra i “Comuni
Ricicloni”. 1000 tonnellate di
rifiuto che prima venivano riciclate
e adesso non lo sono più.
Restituiremo al Comune la
gestione del problema.
Elimineremo i cumuli di
immondizia dalle strade.
Ridaremo decenza alle nostre vie
E nelle bollette applicheremo la legge: chi ricicla di più pagherà di
meno.
Nel 2000 approvammo il
progetto definitivo
dell’arredo urbano del
centro storico...
...quel progetto è stato realizzato
dalle amministrazioni successive, ma
secondo modalità che non hanno
risolto i nodi principali
Il centro città, concepito per essere
ciclopedonale, è aperto alle auto.
Piazza Costituzione è sempre vuota
I percorsi ciclopedonali sono
scollegati e non formano una rete
La collocazione del parcheggio Palù
aumenta il traffico automobilistico
attraverso il centro
Vogliamo risolvere questi problemi
rilanciando il paese, rendendolo più vivo e vivace.
Piazza Costituzione deve diventare il
“salotto buono della provincia”: più vivibilità ma
anche più attrattività
commerciale.
E bisogna collegare meglio il centro
con le frazioni, e con gli altri
“centri” del nostro paese (centro commerciale,
nuovo ospedale, la Motta, Praissola)
facendo circolare le persone e le merci in
un paese sicuro e gradevole, ma senza
intasare di auto le vie.
Affronteremo i grandi temi del
nostro paese, riprendendo
anche progetti avviati otto anni
fa e poi non ripresi dalle successive
amministrazioni
Per rinnovare e rendere più bello
il paese, punteremo sulle
ristrutturazioni degli immobili
Con l’obiettivo di fermare la
cementificazione del territorio, rallentare
l'immigrazione, recuperare gli edifici
in abbandono, ridando spazio al
verde senza paralizzare l'edilizia
Collegheremo le piste ciclabili in
una rete, che permetta di
attraversare in bici il paese in sicurezza e di
demotivare l'uso delle auto
E valorizzeremo la Motta e Villanova,
aree storiche a due passi dal
centro, in grado di dare lustro e
attrattiva al paese
Ritroveremo per Locara gli spazi di
socializzazione che sono stati
persi con la nuova piazza
E per tutte le frazioni servizi adeguati, e
migliori collegamenti con il centro,
salvaguardandone vivibilità e tranquillità
E lotteremo perché la nuova strada Provinciale non
devasti il centro di Prova.
Proseguiremo la Cittadella dello
Sport collegandola al centro
attraverso la ciclabile
dell’Alpone in un grande spazio
verde imperniato attorno all’Alpone
e punteremo a migliorare vivibilità e viabilità di Praissola
E occorrerà rispondere alle
necessità urbanistiche e di
servizi di una comunità di
“confine” come Lobia
Con Regione e ULSS cercheremo per il vecchio ospedale
una soluzione condivisa e totalmente
pubblica
E cercheremo le sinergie per una
soluzione sostenibile per il
tracciato TAV
Vogliamo costruire un paese per
tutte le famiglie
una società equa dove
tutti possano essere
protagonisti
uno stile di vita sostenibile
Una scuola compatibile con i ritmi di una
coppia che lavora e per tutti i ragazzi
strumento di crescita, contatto con gli altri, progressione sociale
Saremo vicini ai giovani supportando
il loro studio, valorizzando i
momenti di incontro e di tempo libero
autandoli ad esprimere la loro
vitalitàAiutandoli ad entrare nel mondo del lavoro
E ricostituiremo un patrimonio di
servizi agli anziani che ora rischia di andare disperso
Vogliamo costruire un
paese protagonista
Dialogosemplificazion
etrasparenza
rigore
Dialogo con le istituzioni, con enti
pubblici e privati, per ripristinare
fiducia e collaborazione, ma anche dialogo con
la gente, per mantenere non il
consenso ma la condivisione
Semplificazione delle procedure amministrative, per rendere più
economica la gestione
comunale, e più accessibili al
cittadino i servizi.
Trasparenza, la gente ha diritto di
sapere dove vanno I suoi soldi
Rigore, nelle scelte, nelle spese, negli
investimenti. Basta ad escamotages,
vie alternative, gestione “creativa”
E il preciso impegno di proporre solo
persone di cristallina correttezza
Questo è il paese che vogliamo:
un paese con un’anima, pronto alle sfide di una
società che cambia, sicuro, piacevole e attraente,
vicino alle famiglie, equo, protagonista, ben
amministrato
un paese nuovo,In cui vivere meglio
questo paese però deve
essere costruito
attraverso un risultato elettorale
Un elettorato importante
Alle ultime politiche un quarto degli
elettori sambonifacesi ci
ha dato la loro fiducia: un elettorato
numericamente importante
Siamo coscienti del nostro ruolo
Abbiamo le persone, e la progettualità e
la rete politica idonee a realizzare
e a sostenere un incarico di governo
locale affidabile per i prossimi
cinque anni
Con un grave problema da risolvere, nel bene del paese
Ma la frammentazione
della rappresentanza è uno dei principali nodi da risolvere per far ripartire il
nostro paese
Una visione nuovaRivendichiamo un
ruolo non-ideologico, per
superare l'attuale conflitto tra istituzioni.
Guarderemo I problemi,
cercheremo soluzioni concrete,
realizzabili, utili
Una visione nuova
E rivendichiamo una serietà e una
disponibilità al dialogo che ci permettono di
confrontarci con qualsiasi altra
forza politica, a qualsiasi livello
Una visione nuova
Dopo anni di divisioni e scontri, noi
lavoriamo per unire, non per dividere.
Ponti non barriere.
Una completa disponibilità
Siamo a disposizione della nostra
comunità per costruire alleanze con chi, come noi,
voglia un paese finalmente nuovo,
dove vivere meglio
Il momento sta per arrivare