linee guida aiuto all'innovazione · 2012. 12. 19. · linee guida edizione del 30/10/2009 3...

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______________________________________________________________________ Linee guida Edizione del 30/10/2009 1 Regione Autonoma Valle d’Aosta ASSESSORATO ATTIVITA’ PRODUTTIVE FINAOSTA S.p.A. OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE ED OCCUPAZIONE FASCICOLO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO PER INTERVENTI RELATIVI ALL’AZIONE AIUTO ALL’INNOVAZIONEconcessi con il sostegno finanziario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale dell’Unione Europea nell’ambito del Programma Operativo Competitività Regionale 2007-2013 Fascicolo contenente: - modulo di domanda - istruzioni - scheda di monitoraggio Regolamento (CE) n. 800 del 6.agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 214/3 del 9 agosto 2008.

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______________________________________________________________________ Linee guida Edizione del 30/10/2009

1

Regione Autonoma Valle d’Aosta

ASSESSORATO ATTIVITA’ PRODUTTIVE

FINAOSTA S.p.A.

OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE ED OCCUPAZIONE

FASCICOLO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO

PER INTERVENTI RELATIVI ALL’AZIONE

“AIUTO ALL’INNOVAZIONE”

concessi con il sostegno finanziario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale dell’Unione

Europea nell’ambito del Programma Operativo Competitività Regionale 2007-2013

Fascicolo contenente: - modulo di domanda

- istruzioni

- scheda di monitoraggio

Regolamento (CE) n. 800 del 6.agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 214/3 del 9 agosto 2008.

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ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE

Il presente modulo é utilizzabile per la presentazione della domanda di contributo da parte di

aziende aventi sede operativa in Valle d'Aosta (risultante dalla visura camerale).

La domanda dovrà essere debitamente compilata in tutte le sue parti, tranne quelle nei riquadri che

sono segnatamente a cura di Finaosta S.p.A., firmata dove richiesta pena l'inammissibilità della

domanda stessa.

Per la compilazione é fatto obbligo usare la presente scheda, fermo restando la possibilità di porre

in allegato tutto il materiale e le informazioni ritenuti significativi ai fini della valutazione della

domanda e che non fosse possibile, per motivi di spazio, inserire negli schemi della scheda. In

questo caso va comunque rispettato lo schema della domanda e vanno apposti, sezione per

sezione, richiami specifici agli allegati in questione.

I richiedenti possono rivolgersi agli uffici di Finaosta S.p.A. per ottenere informazioni e

delucidazioni per la presentazione delle domande. In particolare, si prega di prendere contatto con

il Dott. Luca Bastia:

Centralino: Tel. 0165 / 269211

Fax: 0165 / 548613

E-mail: [email protected]

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ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Tutta la documentazione richiesta (modulo di domanda ed allegati) va indirizzata:

Spett.le

Finaosta S.p.A.

Via B. Festaz, 22

11100 – AOSTA

Il plico dovrà recare in alto a sinistra la dicitura:

NON APRIRE

PRESENTAZIONE DI DOMANDA DI CONTRIBUTO PER INTERVENTI RELATIVI

ALL’AZIONE “AIUTO ALL’INNOVAZIONE”

Le domande possono essere depositate a mano presso FINAOSTA S.p.A.

o fatte pervenire tramite raccomandata (fa fede la data di spedizione)

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1. FONDAMENTO / PREMESSE

La Commissione europea ha approvato, con decisione C(2007)3867 del 7 agosto 2007 il Programma operativo (FESR) Competitività regionale 2007/2013 della Regione autonoma Valle d’Aosta, successivamente approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2385 del 31 agosto 2008.

Il Programma operativo FESR Competitività regionale 2007/2013 prevede, all’interno dell’Asse I - Ricerca e sviluppo, innovazione ed imprenditorialità - l’attività b) “Sostegno alle imprese per progetti di innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale”, nell’ambito della quale si intende, tra l’altro, finanziare l’azione Aiuto all’innovazione.

Con deliberazione n. 2121 del 31/07/2009, la Giunta regionale ha approvato, tra l’altro, l’apposita scheda per l’avvio dell’azione “Aiuto all’innovazione” e una convenzione tra la Regione, rappresentata dal dirigente della Direziona attività produttive e cooperazione - in qualità di struttura regionale responsabile dell’attuazione dell’intervento - e Finaosta S.p.A. - in qualità di Organismo intermedio -, ente strumentale della Regione.

L’intervento è strettamente sinergico all’azione “Aiuto allo sviluppo”, finanziata nell’ambito della stessa attività del Programma operativo, nonché all’azione “Sostegno allo start-up, servizi di incubazione e servizi innovativi”, finanziata nell’ambito dell’attività I.D - Sostegno alla nascita ed alla crescita delle imprese, in particolare innovative - del Programma operativo il cui avvio è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1106 del 24/04/2009.

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2. NATURA DELL'INTERVENTO: oggetto, localizzazione, importo massimo, durata.

L’azione “Aiuto all’innovazione” è stata ideata e progettata nell’ottica di sostenere la capacità innovativa e la competitività delle PMI industriali e artigiane valdostane1.

In particolare, l’azione prevede la concessione di aiuti alle PMI industriali ed artigiane localizzate in Valle d’Aosta per l’acquisizione di servizi di assistenza e consulenza di alta gamma, sotto i profili gestionale e tecnologico. Sono ammessi ad agevolazione i seguenti servizi di consulenza presso fornitori di servizi specializzati:

A. supporto alla due diligence tecnologica: valutazione dello stato della tecnologia utilizzata dai

beneficiari (check-up tecnologico) e conseguente attività di consulenza finalizzata ad individuare il

fabbisogno tecnologico e/o a fornire un supporto per la valutazione del livello di innovatività e di

competitività delle tecnologie utilizzate, messe a raffronto con quelle acquisibili sul mercato,

nell’ottica di attivare un progetto imprenditoriale o un progetto di innovazione o di trasferimento

tecnologico nell’ambito di specifici settori applicativi innovativi;

B. supporto alla business evaluation: attività di consulenza prestata a favore dei beneficiari

finalizzata a fornire un supporto per la valutazione economico-finanziaria nell’ambito di progetti

di innovazione o trasferimento tecnologico;

C. supporto alla ricerca tecnico-scientifica specialistica mediante istituzione di rapporti di

collaborazione finalizzati ad attività propedeutiche e di preparazione di programmi di ricerca ed

innovazione, quali ad esempio studi di fattibilità, analisi costi-benefici, predisposizione di progetti

di ricerca, di innovazione, di trasferimento tecnologico;

D. assistenza alla brevettazione: attività di assistenza brevettale finalizzata al deposito di brevetti

nazionali e/o alla loro estensione a livello internazionale;

E. supporto ad iniziative relative a risparmio energetico, fonti rinnovabili di energia e

cogenerazione di elettricità e calore: attività di consulenza volta allo studio e alla progettazione

di interventi nel settore del risparmio energetico (isolamento termico degli edifici, coibentazione e

riduzione dei consumi di energia nel processo produttivo), delle fonti rinnovabili (sfruttamento

energia eolica, solare, idraulica, geotermica, biogas e biomassa), della cogenerazione di elettricità e

calore.

Gli interventi devono essere localizzati in Valle d’Aosta.

Tutti gli interventi in oggetto devono essere già stati progettati (a livello di preventivo dettagliato per

l'esecuzione) all'atto della presentazione della domanda e devono essere realizzati secondo la tempistica prevista.

In caso di ritardo rispetto alla tempistica di realizzazione del progetto prevista ed indicata nella

domanda (comunque entro le date di cui alla tabella che segue) - ed in particolare in relazione alla data di conclusione del progetto - l’impresa dovrà fornire via fax comunicazione a Finaosta S.p.A. con indicazione del ritardo e della sua motivazione. In caso di mancata comunicazione, Finaosta S.p.A. si riserva il diritto di non riconoscere le spese sostenute nel periodo successivo al periodo previsto e di cui non ha ricevuto informazione in merito.

1 Rientrano nella definizione di imprese “industriali” le imprese di servizi alle imprese.

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L’impresa beneficiaria dovrà attivarsi affinché gli interventi di consulenza siano:

ULTIMATI, ad essa FATTURATI e PAGATI entro e non oltre i 12 mesi dalla data di

comunicazione di approvazione della domanda di contributo.

In particolare l’impresa beneficiaria entro e non oltre il termine tassativo sopra indicato dovrà far

pervenire a Finaosta S.p.A.:

- Prova documentale dei pagamenti effettuati a mezzo bonifico bancario ordinario (sia copia

reversale bonifico, sia copia addebito del movimento sull’estratto conto bancario);

- Relazioni di dettaglio (del consulente e dell’impresa) controfirmate su quanto realizzato, nonché

gli altri documenti previsti nel presente regolamento ai punti successivi (cfr. punti 4-5 e

successivi).

Non saranno riconosciute spese sostenute, fatturate, pagate e/o rendicontate prima della

presentazione della domanda e successivamente ai 12 mesi dalla data di comunicazione di

approvazione della domanda.

L’impresa beneficiaria dovrà attivarsi per dare avvio al progetto (e inviare via fax la relativa

comunicazione a Finaosta S.p.A.) entro 30 giorni dalla data di comunicazione di approvazione della

domanda.

L’impresa ha facoltà di iniziare l’intervento dal giorno della consegna della domanda a Finaosta S.p.A.,

tenendo comunque in considerazione l’eventualità della non approvazione della stessa e quindi del

rischio di dover sostenere l’intero costo della consulenza.

In caso di ritardo nell’avvio del progetto, Finaosta S.p.A. si riserva il diritto di revocare l’intervento di aiuto.

3. BENEFICIARI.

Sono beneficiarie le piccole e medie imprese industriali e artigiane con sede operativa localizzata

in Valle d’Aosta.

Raccomandazione 6 maggio 2003 n. 2003/361/CE Dal 1° gennaio 2005 è entrata in vigore la nuova definizione europea di Piccola e Media Impresa (PMI). Essa mantiene le varie classi di effettivi che consentono di definire le categorie delle microimprese, delle piccole e delle medie imprese, prevedendo però un aumento sostanziale dei tetti finanziari (volume d'affari e totale di bilancio), risultante dall'inflazione e dalla crescita della produttività osservate dal 1996, data della prima definizione comunitaria delle PMI. Varie disposizioni consentono di riservare solo alle imprese aventi le caratteristiche di vere PMI (e quindi senza il potere economico dei grandi gruppi) il beneficio di accedere ai meccanismi nazionali e ai programmi europei di sostegno alle PMI. L'aggiornamento della definizione di PMI ha lo scopo di agevolare la crescita, l'attività imprenditoriale, gli investimenti e l'innovazione e di favorire la cooperazione e i raggruppamenti di imprese indipendenti (clusters).

Definizione di microimprese, piccole e medie imprese Per essere riconosciuta come PMI l'impresa deve rispettare le soglie relative agli effettivi e quelle relative al totale di bilancio oppure al volume d'affari. Le medie imprese hanno effettivi compresi tra 50 e 249 persone. La soglia relativa al volume d'affari sarà aumentata a 50 milioni di euro e quella relativa al totale di bilancio a 43 milioni di euro. Le piccole imprese hanno effettivi compresi tra 10 e 49 persone. La soglia relativa al volume d'affari e al totale di bilancio saranno aumentate a 10 milioni di euro. Le microimprese hanno effettivi comprendenti meno di 10 persone. Sarà introdotta una soglia di 2 milioni di euro per il volume d'affari e per il totale di bilancio.

Categoria di impresa Numero di addetti Fatturato Totale del bilancio

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Media impresa tra 50 e 249 50 milioni di euro

43 milioni di euro

Piccola impresa tra 10 e 49 10 milioni di euro

10 milioni di euro

Micro impresa meno di 10 2 milioni di euro

2 milioni di euro

Per quanto riguarda il metodo di calcolo delle soglie si procede nel modo seguente: - per un'impresa autonoma i dati finanziari e gli effettivi si basano unicamente sui conti dell'impresa stessa; - per un'impresa partner di altre imprese vengono cumulati i dati dell'impresa e quelli delle imprese partner; - per un'impresa collegata ad altre imprese si aggiungono ai dati dell'impresa tutti i dati delle imprese alle quali essa è collegata. La definizione di PMI distingue tre tipi di imprese (impresa autonoma, impresa partner, impresa collegata) a seconda del tipo di relazione in cui si trovano rispetto ad altre imprese in termini di partecipazione al capitale, diritti di voto o di esercitare un influsso dominante.

Impresa autonoma Si tratta della situazione più ricorrente, ovvero di tutte le imprese che non appartengono a nessuno degli altri due tipi di imprese (partner o collegate). Un'impresa si definisce autonoma se: - non possiede partecipazioni del 25 % o più in un'altra impresa; - non è detenuta direttamente al 25 % o più da un'impresa o da un organismo pubblico, oppure congiuntamente da più imprese collegate o organismi pubblici, a parte talune eccezioni; - non elabora conti consolidati e non è ripresa nei conti di un'impresa che elabora conti consolidati e quindi non è un'impresa collegata. Un'impresa può comunque essere considerata autonoma, anche se la soglia del 25 % è raggiunta o superata, se si è in presenza delle seguenti categorie di investitori (a patto che questi ultimi non siano collegati con l'impresa richiedente): - società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche che svolgono regolarmente un'attività di investimento in capitale di rischio ("business angels"), che investono fondi propri in imprese non quotate in borsa, a patto che il totale degli investimenti di tali "business angels" in una stessa impresa non superi 1 250 000 euro; - università o centri di ricerca senza scopo di lucro; - investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale; - amministrazioni locali autonome aventi un bilancio annuo inferiore a 10 milioni di euro e aventi meno di 5000 abitanti. (cfr. definizione, articolo 3, paragrafo 2, secondo comma). Impresa partner Si tratta di imprese che intrattengono relazioni di partenariato finanziario significative con altre imprese, senza che l'una eserciti un controllo effettivo diretto o indiretto sull'altra. Si definiscono "partner" le imprese che non sono autonome, ma che non sono nemmeno collegate fra loro. Un'impresa è definita "partner" di un'altra impresa se: - possiede una partecipazione compresa tra il 25 % e meno del 50 % in tale impresa; - l'altra impresa detiene una partecipazione compresa tra il 25 % e meno del 50 % nell'impresa richiedente; - l'impresa richiedente non elabora conti consolidati che riprendono l'altra impresa e non è ripresa tramite consolidamento nei conti di tale impresa o di un'impresa ad essa collegata. Impresa collegata Le imprese collegate fanno economicamente parte di un gruppo che controlla direttamente o indirettamente la maggioranza del capitale o dei diritti di voto (anche grazie ad accordi o, in taluni casi, tramite persone fisiche azionisti), oppure ha la capacità di esercitare un influsso dominante su un'impresa. Si tratta quindi di casi meno frequenti e che si distinguono di solito in modo molto chiaro dai due tipi precedenti. Per evitare alle imprese difficoltà di interpretazione la Commissione europea ha definito questo tipo di imprese riprendendo, se esse sono adatte all'oggetto della definizione, le condizioni indicate all'articolo 1 della direttiva 83/349/CEE (pdf) del Consiglio sui conti consolidati, che si applica da vari anni. Di solito un'impresa sa subito di essere "collegata", poiché è già tenuta a titolo di tale direttiva ad elaborare conti consolidati, oppure è ripresa tramite consolidamento nei conti di un'impresa che è tenuta ad elaborare conti consolidati.

Gli effettivi e le unità di lavoro/anno Gli effettivi di un'impresa corrispondono al numero di unità di lavoro/anno (ULA) che tiene conto dei seguenti fattori: - i dipendenti dell'impresa in questione; - chi lavora per l'impresa in questione con un rapporto di dipendente e, per la legislazione nazionale, è considerato come lavoratore dipendente; - i proprietari gestori; - i soci che esercitano un'attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari concessi dall'impresa. Gli apprendisti o studenti con contratto di formazione professionale o di apprendista non sono compresi nel calcolo del numero di persone occupate. Un'ULA corrisponde ad una persona che ha lavorato nell'impresa o per conto dell'impresa a tempo pieno durante tutto l'anno considerato. Gli effettivi sono espressi in ULA. Il lavoro delle persone che non hanno lavorato tutto l'anno, oppure hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è calcolato in frazioni di ULA. La durata dei congedi di maternità o parentali non è inclusa nel calcolo.

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Tali requisiti sono cumulativi e devono risultare rispettati dall'impresa alla presentazione della domanda.

4. SPESE AMMISSIBILI.

Le spese ammissibili (congrue e documentate) dovranno riguardare consulenze svolte da consulenti e/o

da società specializzate, con comprovata e documentata esperienza su progetti similari e/o su

attività professionali precedenti attinenti ai servizi per cui è richiesta l’agevolazione. In fase di predisposizione della domanda, il richiedente è tenuto a fornire ed allegare tutta la documentazione necessaria (curricula dei consulenti, company profile, elenco dettagliato degli incarichi e delle esperienze professionali precedenti) al fine di dimostrare la professionalità specifica dei soggetti che erogano i servizi.

Sono ammissibili solo le spese strettamente attinenti la fornitura del servizio di consulenza:

Tipologia di intervento Descrizione costi ammissibili Costo max ammissibile

% max di contributo

Due diligence tecnologica Costi per l’attività di consulenza e di assistenza prestata dal fornitore specializzato a favore del beneficiario

10.000 € 50%

Business evaluation Costi per l’attività di consulenza e di assistenza prestata dal fornitore specializzato a favore del beneficiario

10.000 € 50%

Supporto alla ricerca tecnico-scientifica

Costi per l’attività di consulenza e di assistenza prestata dal fornitore specializzato a favore del beneficiario

30.000 € 50%

Assistenza alla brevettazione nazionale

12.000 € 50%

Assistenza alla brevettazione internazionale

Assistenza brevettuale prestata dal fornitore specializzato solo se direttamente inerenti alla procedura relativa alla domanda di brevetto; costi diretti di deposito della domanda di brevetto; costi di traduzione per l’estensione di un brevetto nazionale a livello internazionale; sono esclusi i costi relativi al mantenimento del brevetto.

20.000 € 50%

Risparmio energetico Costi per l’attività di consulenza e di assistenza prestata dal fornitore specializzato a favore del beneficiario

20.000 € 50%

Non saranno ammesse a beneficiare dell’aiuto le spese consulenziali relative a:

- prestazioni effettuate con personale dell'impresa (dipendenti, membri del Consiglio di

Amministrazione, membri del Collegio Sindacale) richiedente il contributo;

- prestazioni effettuate dai soci persone fisiche indipendentemente dalla quota di capitale sociale;

- prestazioni effettuate dai soci persone giuridiche con quota superiore al 25%;

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- prestazioni effettuate da parenti dell’imprenditore / del legale rappresentante /

dell’amministratore delegato, entro il 2° grado, nonché eventuale coniuge e affini entro il 2°

grado;

- prestazioni effettuate da agenti mono-mandatari o pluri-mandatari dell’impresa beneficiaria;

- prestazioni effettuate da soggetti partecipati dall’impresa beneficiaria per una quota

superiore al 25% o partecipati direttamente dai soci di quest’ultima;

- progetti che prevedono consulenze continuative o periodiche, oppure connesse alle normali

spese di funzionamento dell’impresa, come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di

consulenza legale e le spese di pubblicità, conformemente all’articolo 26 del Regolamento (CE)

800/2008;

- progetti che prevedono una consulenza incrociata (quando cioè l’impresa A effettua

consulenza nei confronti dell’impresa B e a sua volta l’impresa B effettua consulenza nei

confronti dell’impresa A);

- costi di acquisizione dei diritti relativi a brevetti, licenze e concessioni;

- materiale e/o attrezzatura concernente il progetto (solo le prestazioni di consulenza sono

finanziabili);

- costi di consulenza sostenuti in data antecedente alla presentazione della domanda.

Non saranno ammesse a beneficiare dell'aiuto spese di consulenza di importo superiore a 800 €/giorno

omnicomprensivi2 (incluso IVA, trasferta, contributo previdenziale, altro), cioè di imponibile superiore a 666,66 €/giorno.

In caso di costo giornaliero superiore ai plafond sopra indicati, il contributo massimo non potrà quindi eccedere i 333,33 €/giorno.

Per quanto riguarda l'IVA, l’art. 7, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica

“Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul

Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione”, stabilisce

che l’IVA realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario può costituire una spesa ammissibile

solo se non sia recuperabile.

Ai sensi dello stesso articolo 7, comma 2, nei casi in cui il beneficiario è soggetto ad un regime

forfetario ai sensi del titolo XII della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006,

relativa al sistema comune d’imposta del valore aggiunto, l’IVA pagata è considerata recuperabile ai

fini del comma 1.

5. MISURA E MODALITA' DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI.

Il contributo viene concesso fino alla misura massima del 50% della spesa ritenuta ammissibile

(solo sull’imponibile). 3

2 Importo riferito ad un consulente senior (cioè con esperienza professionale ultra-decennale)

3 Riferimento normativo: Regolamento CE n. 800/2008 - Articolo 26 “Gli aiuti alle PMI per servizi di consulenza sono compatibili con il mercato comune ai sensi dell’articolo 87, paragrafo 3, del trattato e sono esentati dall’obbligo di notifica di cui all’articolo 88, paragrafo 3, del trattato, purchè siano soddisfatte le condizioni seguenti: a) l’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili;b) i costi ammissibili corrispondono ai costi dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni; c) la natura di detti servizi non è continuativa o periodica ed essi esulano dagli ordinari costi di gestione dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità.

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Il contributo verrà EROGATO in un'unica soluzione ad intervento completato e solo dopo la presentazione da parte del beneficiario di:

1. documentazione finale di spesa: fatture quietanzate / fatture con allegata documentazione bancaria che ne comprovi il pagamento (copia della reversale bonifico e copia dell’addebito del movimento

sull’e/c dell’impresa)*

2. documentazione comprovante uno stato di avanzamento lavori pari a quanto programmato (gg. realizzate / gg. previste) o comunicazione di eventuali modifiche apportate in corso d'opera non previste nel progetto originale (vedi fac-simili “modulistica fine intervento” predisposti (es. allegato fattura) e disponibili on-line all’indirizzo:

http://www.regione.vda.it/attiprod/aiutoall’innovazione_i.asp

3. relazione dettagliata / analitica, a cura del consulente, su sua carta intestata e da questo controfirmata, sulle attività di consulenza svolte in riferimento al preventivo presentato (Report 1);

4. breve relazione di valutazione a cura dell’impresa beneficiaria sul raggiungimento degli obiettivi previsti (o segnalazione delle motivazioni del mancato raggiungimento) e/o breve relazione sugli

eventi di rilievo, utili da segnalare, emersi durante il progetto di consulenza (Report 2);

5. (eventuale) dichiarazione di cui al paragrafo 4 “Spese ammissibili” relativa all'IVA.

I documenti dal punto 1 al punto 4 sono obbligatori.

Si precisa che, ai fini dell'erogazione, sarà ritenuta valida solo la documentazione di spesa in regola con le vigenti leggi fiscali e debitamente quietanzata (o il cui pagamento è comprovato da idonea documentazione bancaria).

* Si richiede pertanto all’impresa di effettuare i pagamenti a mezzo bonifico bancario ordinario

di cui dovrà essere fornita evidenza (reversale bonifico), nonché del relativo addebito sull’estratto

conto bancario. Nel caso di ritenute d’acconto (R.A. 20%), dovrà essere compilato un F24 specifico e fornita copia debitamente firmata dalla banca.

6. TERMINI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE.

I soggetti interessati devono presentare domanda a Finaosta S.p.A. utilizzando i moduli appositamente predisposti.

Le domande, indirizzate a Finaosta S.p.A.:

� possono essere consegnate a mano (direttamente alla Segreteria entro i termini stabiliti);

� o fatte pervenire tramite raccomandata (farà fede la data di spedizione della raccomandata).

E’ possibile presentare una sola domanda di agevolazione nell’arco dei dodici mesi per PMI.

Nel caso di assistenza alla brevettazione, ogni domanda di agevolazione può avere ad oggetto al

massimo tre brevetti.

Gli uffici di Finaosta S.p.A. ordineranno cronologicamente le domande pervenute in base alla data di arrivo.

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La documentazione da allegare alla domanda é quella indicata nel modulo di domanda ed é considerata indispensabile ai fini della valutazione dell'intervento.

Finaosta S.p.A. si riserva di chiedere ulteriore documentazione per l'istruttoria della pratica.

Le domande presentate incomplete e non redatte sugli appositi moduli non verranno prese in considerazione.

7. CRITERI DI AMMISSIBILITA’, DI SELEZIONE E DI PRIORITA’

Le domande saranno esaminate sotto il criterio oggettivo dell'ammissibilità formale (titolarità del soggetto richiedente, completezza della domanda e della documentazione obbligatoria allegata, limiti dimensionali, localizzazione).

La successiva valutazione di merito tecnico - economica sarà effettuata dall’Ufficio preposto della Direzione Istruttoria e Controllo Investimenti della Finaosta S.p.A. - per i progetti formalmente ammissibili - sulla base dei seguenti criteri di selezione e di priorità, approvati dal Comitato di sorveglianza del POR FESR 2007/2013:

Criteri specifici di selezione

� caratteristiche intrinseche di innovatività del progetto e dei risultati, in base al contenuto innovativo di prodotto e/o di processo;

� validità tecnico-economica delle operazioni in termini di coerenza interna del piano di sviluppo dell’intervento rispetto agli obiettivi perseguiti e i risultati attesi, congruità dei costi rispetto alle attività previste;

� qualificata esperienza dei soggetti chiamati a svolgere attività di consulenza;

Criteri specifici di priorità

� integrazione fra più proponenti;

� collaborazione con gli organismi di ricerca presenti all’interno del territorio regionale;

� ricadute dell’innovazione sul territorio;

� in relazione alle politiche orizzontali in tema di ambiente (VAS) e pari opportunità:

o contributo del progetto allo sviluppo sostenibile, tramite ricerca o sviluppo delle tecnologie ambientali;

o favore alle pari opportunità ed alla non discriminazione.

8. ONERI IN CAPO AI BENEFICIARI.

I beneficiari dei contributi sono tenuti a:

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12

� richiedere la preventiva autorizzazione a Finaosta S.p.A. nel caso di eventuali variazioni o modifiche nei contenuti e nelle modalità di realizzazione dell'intervento rispetto a quanto presentato in sede di domanda;

� dare puntuale e completa esecuzione all'intervento conformemente al preventivo presentato e agli obiettivi in esso contenuti;

� fornire le informazioni e la documentazione richiesta in merito all’avanzamento del progetto e la documentazione integrativa eventualmente necessaria, anche ai fini della sorveglianza e della valutazione del Programma operativo (FESR) “Competitività regionale 2007/2013”;

� dichiarare di essere a conoscenza che il proprio nominativo sarà inserito nell’elenco pubblico dei beneficiari di cui all’art. 7 , paragrafo 2, lettera d) del regolamento (CE) n. 1828/2006;

� presentare a Finaosta S.p.A. entro 12 mesi dalla data di comunicazione di approvazione della

domanda la documentazione finale di spesa e la documentazione di rendicontazione prevista, al fine di consentire l'espletamento delle procedure amministrative di rendicontazione;

� conservare in originale e mettere a disposizione di Finaosta S.p.A. la documentazione amministrativa e contabile riferita all’intervento fino al 31 agosto 2020, così come prescritto dall’art. 90 del regolamento (CE) n. 1083/2008;

� ricevere a progetto di consulenza concluso e prima dell’erogazione dell’aiuto, presso la sede operativa aziendale, un funzionario di Finaosta S.p.A. o dell’Assessorato attività produttive per un’eventuale visita di controllo. Tale visita eventuale può essere sostituita da un incontro tra il consulente, l’imprenditore e un funzionario Finaosta S.p.A. e/o un dipendente dell’Assessorato attività produttive presso gli uffici di Finaosta S.p.A. per l’illustrazione in dettaglio del progetto realizzato;

� accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e regionali, sull’attuazione degli interventi e sull’utilizzo dei contributi erogati e a fornire agli stessi tutte le informazioni richieste;

� presentare a Finaosta S.p.A., per un periodo di 1 anno dall'ultimazione dell'intervento, eventuali relazioni - che venissero richieste - contenenti informazioni sulle ricadute in termini di fatturato o mantenimento e/o aumento dell'occupazione;

� Finaosta S.p.A. e l’Assessorato attività produttive si riservano la facoltà di effettuare visite di controllo presso l’azienda per verificare la conformità degli interventi attuati con il progetto presentato;

Finaosta S.p.A. e l’Assessorato attività produttive potranno inoltre avvalersi della consulenza di un tecnico esterno, opportunamente qualificato, per svolgere gli accertamenti in merito alla conformità dei progetti stessi.

9. RINUNCIA AL CONTRIBUTO

I beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo, devono darne immediata comunicazione a Finaosta S.p.A. mediante lettera raccomandata.

Qualora il rinunciatario abbia già acquisito parte del contributo, questo deve essere restituito a Finaosta S.p.A. entro 60 gg. dalla richiesta scritta.

Le eventuali somme resesi disponibili potranno essere impiegate a favore delle domande risultate ammissibili ma non finanziate per mancanza di fondi.

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13

10. REVOCA DELL'INTERVENTO

Possono essere cause di revoca dell'intervento:

- il mancato avvio dell'intervento entro 30 gg. dal ricevimento della comunicazione di approvazione;

- modifiche sostanziali nei contenuti dell’intervento rispetto a quanto presentato in sede di domanda, salvo nel caso in cui vi sia una preventiva autorizzazione da parte di Finaosta S.p.A.;

- l'esistenza di pendenze di diverso titolo nei confronti di Finaosta S.p.A. per interventi precedenti.

In caso di revoca le spese di istruttoria verranno comunque addebitate al fondo.

11. NECESSITA’ DELL’AIUTO

Un aiuto è esentato in virtù del regolamento (CE) n. 800/2008 soltanto se prima che siano stati avviati i lavori per l’esecuzione del progetto: il beneficiario (PMI industriale o artigianale con sede operativa in Valle d’Aosta) abbia presentato domanda di aiuto alla Regione.

Sono pertanto escluse:

� le spese retroattive, cioè sostenute in data anteriore alla presentazione della domanda;

� le spese che andranno a beneficio di sedi operative non situate in Valle d’Aosta.

12. CUMULO

Gli aiuti esentati in virtù del regolamento (CE) n. 800/2008 non possono essere cumulati con altri aiuti di Stato ai sensi dell’articolo 87, paragrafo 1, del trattato, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi ammissibili, quando tale cumulo darebbe luogo ad un’intensità di aiuto superiore al livello fissato dal regolamento (CE) n. 800/2008.

In ogni caso gli interventi previsti dall’azione “Aiuto all’innovazione” non sono cumulabili con analoghe provvidenze previste da norme comunitarie o da leggi statali e regionali per gli stessi interventi.

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___________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione del 30/10/2009

1

(Modulo per la richiesta di interventi in favore delle PMI industriali e artigianali della Valle d’Aosta)

Spettabile

Finaosta S.p.A.

Via B. Festaz, 22

11100 – AOSTA

REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

ASSESSORATO ATTIVITA’ PRODUTTIVE

FINAOSTA S.p.A.

DOMANDA DI CONTRIBUTO – AZIONE “AIUTO ALL’INNOVAZIONE”

FINANZIATA DALLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA

Informazioni sull’impresa richiedente (barrare):

� settore industriale K piccola impresa (di cui alla disciplina comunitaria)

K settore artigianato K media impresa (di cui alla disciplina comunitaria)

Il sottoscritto ..........................................................…….... nato a ...….….......................... (Prov. ......)

il ……………… e residente a .……….….......……............…… Via .....................

.................................................................... n° .....…... (CAP........................)

in qualità di legale rappresentante dell'impresa: .....................................................................................

con sede legale in .............................……….................................................................................…....

via .........................…......………................................................. n° ...................... (CAP ................).

tel.(..........) .....…...................... fax (.........) ...…....................

partita IVA .................................................…......

iscritta al Registro delle Imprese di Aosta dal .......................…............. al n°............…………….........

codice attività ISTAT: ....................– descrizione attività ……………... …............................................

avente n° ......... sedi operative localizzate rispettivamente nei Comuni di:

� ...................…………….........................

� ...................…………….........................

� ...................………..……......................

� .........……………..…….........................

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______________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione n. 3 del 31/08/2009

2

RIVOLGE ISTANZA

per ottenere un contributo in conto esercizio di € ………………….… (pari al 50% della spesa ammissibile)

INDICA

come referente per eventuali informazioni aggiuntive:

Nome e Cognome : .................................................................................................................

Società di appartenenza: .........................................................................................................

Qualifica: ................................................................................................................................

Recapiti urgenti:

tel. (................) ...................…......... fax (..........) ....................................

Email: …………………………………………

A tal fine, il sottoscritto, conscio della responsabilità penale derivante da una dichiarazione

mendace, ai sensi dell'art. 31 della l.r. 6 agosto 2007 n. 19,

DICHIARA ♦ che le caratteristiche dell'unità produttiva interessata dall'intervento sono le seguenti:

Localizzazione: Comune di ..............................................................................……………...........

Attività produttiva: ....................................................................................................…………......

....................................................................................................…………......................................

♦ che il n° totale dei dipendenti dell’impresa è pari a …… unità4

♦ che il n° dei dipendenti dell’unità operativa interessata dall’intervento5, localizzata in Valle d’Aosta, è

pari a: ……… unità

♦ che le finalità dell'intervento sono (indicare tutti i casi interessati):

� Supporto alla due diligence tecnologica.

� Supporto alla business evaluation.

� Supporto alla ricerca tecnico-scientifica specialistica.

� Assistenza alla brevettazione nazionale.

� Assistenza alla brevettazione internazionale.

� Supporto ad iniziative relative a risparmio energetico, fonti rinnovabili di energia e

cogenerazione di elettricità e calore.

♦ che le motivazioni della richiesta dell'intervento sono le seguenti:

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

4 Valle d’Aosta e altre regioni 5 localizzata in Valle d’Aosta

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______________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione n. 3 del 31/08/2009

3

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

♦ che le funzioni e le risorse aziendali (numero e qualifica) coinvolte nell'intervento sono:

......................................................................................................................................…………..

......................................................................................................................................…………..

......................................................................................................................................…………..

♦ che la tempistica è la seguente:

Data prevista di inizio intervento: ........./......./……..6

Durata prevista per la realizzazione: …...... mesi, pari a ca. ..….. gg/consulenza

Data prevista di conclusione intervento: ........./......./…….

♦ che il consulente e/o la società di consulenza proposta per effettuare l’intervento di consulenza specialistica è la seguente:

Denominazione .....................................................................…………………….................…......

Sede Legale …………………................................... Via ................................................. n°...…...

CAP......................... tel (........) .......…................…........ fax (........) .............................................

e-mail ……………………………………………………………………….………………………..

Partita IVA .............................…...............

Legale Rappresentante: nome ...........…...................... cognome ....…....................

Breve nota informativa sulla Società di consulenza (es. n° dipendenti, fatturato, precedenti attività

svolte in contesti analoghi, specializzazioni acquisite, altre informazioni utili)

(Allegare documentazione relativa al consulente / alla società di consulenza)

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

.................................................................................................................................................

♦ che sono allegati i curricula vitae (c.v.) dei consulenti che effettueranno l'intervento e, se necessario, la documentazione comprovante l’esperienza degli stessi su progetti similari e/o su attività professionali

precedenti attinenti ai servizi per cui è richiesta l’agevolazione (i c.v. devono contenere

l'autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 196/2003 "Tutela delle persone e

di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali" e devono essere firmati dai consulenti. Per le

società di consulenza oltre ai c.v. dei consulenti che effettueranno l’intervento viene anche allegato il

company profile della società recante indicazione delle precedenti esperienze consulenziali effettuate).

♦ che è allegata una dichiarazione del consulente e/o del legale rappresentante della società di consulenza indicante che l’esperienza dei professionisti coinvolti è superiore ai 4 anni (in caso di

consulente junior) oppure superiore a 10 anni (in caso di consulente senior).

♦ che le voci di costo previste nel preventivo sono le seguenti:

6 Sono ammissibili solo i costi di consulenza sostenuti in data successiva alla presentazione della domanda.

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______________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione n. 3 del 31/08/2009

4

Personale esterno impegnato nella fornitura del servizio

- n° …… consulenti senior con costo a giornata pari a7 …………... €

- n° …… consulenti junior con costo a giornata par a8 …………... €

- n° ….. . giornate /uomo consulenti senior Valorizzazione totale …………..…... €

- n° …… giornate /uomo consulenti junior Valorizzazione totale …………….... €

♦ di essere a conoscenza dei contenuti e delle modalità espresse nei documenti di istruzione per la

presentazione della domanda e di accettarle incondizionatamente;

♦ di non avere ottenuto, per l'intervento in oggetto, contributi previsti da altre leggi a carico del Bilancio

dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici e in caso fossero stati soltanto richiesti di provvedere

alla relativa rinuncia;

♦ di accettare espressamente le seguenti cause di revoca del contributo: esistenza di pendenze di diverso

titolo nei confronti di Finaosta S.p.A. per interventi precedenti; modifiche sostanziali nei contenuti

dell’intervento rispetto a quanto presentato in sede di domanda, salvo nel caso in cui vi sia una

preventiva autorizzazione da parte di Finaosta S.p.A.; mancato avvio dell'intervento entro 30 giorni

della comunicazione di approvazione;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate con personale dell'impresa (dipendenti, membri del Consiglio

di Amministrazione, membri del Collegio Sindacale) richiedente il contributo;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate dai soci persone fisiche, indipendentemente dalla quota di

capitale sociale;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate dai soci persone giuridiche, con quota superiore al 25%;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate da parenti dell’imprenditore / del legale rappresentante /

dell’amministratore delegato, entro il 2° grado, nonché eventuale coniuge e affini entro il 2° grado;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate da agenti mono-mandatari o pluri-mandatari dell’impresa

beneficiaria;

♦ che le prestazioni non saranno effettuate da soggetti partecipati dall’impresa beneficiaria per una quota

superiore al 25% o partecipati direttamente dai soci di quest’ultima;

♦ che il progetto non prevede consulenze continuative o periodiche, oppure connesse alle normali spese

di funzionamento dell’impresa, come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza

legale e le spese di pubblicità, conformemente all’articolo 26 del Regolamento (CE) n. 800/2008;

♦ che il progetto non prevede una consulenza incrociata;

♦ che il progetto non comprende costi di acquisizione dei diritti relativi a brevetti, licenze e concessioni;

♦ che il progetto non comprende materiale e/o attrezzatura (in quanto solo le prestazioni di consulenza

sono finanziabili);

7 Importo massimo ammissibile a contributo: imponibile di 666,67 € / giorno 8 Importo massimo ammissibile a contributo: imponibile di 620,00 € / giorno

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______________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione n. 3 del 31/08/2009

5

♦ che il progetto non comprende costi di consulenza sostenuti in data antecedente alla presentazione

della domanda;di essere a conoscenza che il proprio nominativo sarà inserito nell’elenco pubblico dei

beneficiari di cui all’art. 7, paragrafo 2, lettera d) del regolamento (CE) n. 1828/2006;

.

SI IMPEGNA

1. a fornire, durante la realizzazione dell'intervento, e su richiesta di Finaosta S.p.A. e/o

dell'Amministrazione Regionale, informazioni e documentazione relative all'avanzamento dell’azione

e la documentazione integrativa eventualmente necessaria, anche ai fini della sorveglianza e della

valutazione del Programma operativo (FESR) “Competitività regionale 2007/2013”;

2. a fornire per l’anno anni successivo al completamento dell'intervento, pena la revoca, eventuali

informazioni sulle ricadute generate dalla realizzazione dell'intervento in oggetto e/o ogni altra

informazione e/o documentazione che fossero richieste per finalità di controllo da parte delle

competenti autorità;

3. ad accettare, fin d'ora, eventuali variazioni fiscali;

4. a compilare scrupolosamente tutta la documentazione di controllo dell'attività prevista e a fornire

tempestivamente a Finaosta S.p.A., incaricato dall’Amministrazione regionale dell’istruttoria della

domanda, ulteriori informazioni o documentazione che si rendessero necessarie per l'istruttoria della

pratica;

5. conservare in originale e mettere a disposizione di Finaosta S.p.A. la documentazione amministrativa e

contabile riferita all’intervento fino al 31 agosto 2020, così come prescritto dall’art. 90 del

regolamento (CE) n. 1083/2008;

6. accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e regionali, sull’attuazione degli

interventi e sull’utilizzo dei contributi erogati e a fornire agli stessi tutte le informazioni richieste.

ALLEGA

a. copia visura o certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;

b. dichiarazione sostitutiva di notorietà da parte del legale rappresentante dell'impresa attestante il

numero attuale dei dipendenti e l'importo del fatturato relativi all'ultimo esercizio contabile

approvato, che il capitale dell'impresa non sia detenuto per più di un quarto da una o più imprese

che non rispettino i limiti dimensionali prescritti dal relativo bando per la presentazione delle

domande. La dichiarazione deve inoltre attestare la vigenza dell'impresa, i rappresentanti legali

nonché i relativi poteri, con precisazione che l'impresa non é soggetta ad amministrazione

controllata, ad amministrazione straordinaria, a concordato preventivo, liquidazione coatta, a

fallimento né è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

c. preventivo per l'esecuzione dell'intervento con indicazione sia del n° di giornate consulenziali

previste, sia del costo unitario della singola giornata consulenziale;

d. documentazione relativa al progetto (recante indicazione delle attività che verranno svolte);

e. copia bilancio relativo all'ultimo esercizio;

f. scheda di monitoraggio (indicatori socio - economici), secondo lo schema allegato;

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______________________________________________________________________ Modulo di domanda Edizione n. 3 del 31/08/2009

6

g. cv dei consulenti che effettueranno l’intervento, contenenti l’autorizzazione al trattamento dei dati

personali ai sensi del D. Lgs. 196/2003 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al

trattamento di dati personali” e firmati dai consulenti);

h. (altro) ……………………………………………………………………………………………..

Informativa ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 Ai sensi del D.lgs. 196/2003, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”, la società Finanziaria Regionale Valle d’Aosta S.p.A., siglabile FINAOSTA S.p.A., con sede legale in Aosta, via Festaz, 22 (di seguito “Finaosta”), quale “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornire alcune informazioni riguardanti l’utilizzo dei dati personali dell’interessato. 1. Fonte dei dati personali I dati personali in nostro possesso sono normalmente reperiti dalla società di leasing convenzionata o dall’agente autorizzato e occasionalmente possono provenire direttamente dal richiedente. Tutti i dati personali vengono trattati nel rispetto del D.lgs. 196/2003 e degli obblighi di riservatezza cui si è sempre ispirata l’attività di Finaosta. 2. Finalità del trattamento cui sono destinati i dati; natura del conferimento e conseguenze del rifiuto a rispondere Il “trattamento” (come definito dall’art. 4, 1° com ma, lett. a) D. lgs. 196/2003) a cui saranno sottoposti i dati personali di cui sopra avverrà nell’ambito della normale attività di Finaosta e secondo le finalità di seguito evidenziate: a) finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti con la clientela (ad esempio: acquisizione di informazioni preliminari alla

conclusione di un contratto, esecuzione di operazioni sulla base degli obblighi derivanti da contratti conclusi con la clientela, ecc.); b) finalità connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò

legittimate dalla legge (ad esempio: obblighi previsti dalla legge c.d. “antiriciclaggio”, ecc.); c) finalità funzionali all’attività di Finaosta, quali attività promozionali dei servizi di Finaosta o di società terze, effettuate tramite lettere, telefono, sistemi

automatizzati di comunicazione, indagini di mercato. Il conferimento dei dati necessari al perseguimento delle finalità di cui alla lettera a), è facoltativo; tuttavia l’acquisizione ed il trattamento dei dati personali dell’interessato per tali finalità sono necessari al fine di addivenire alla conclusione del contratto, nonché di darvi successiva esecuzione. Il loro mancato conferimento potrebbe pertanto determinare l’impossibilità di concludere ed eseguire idoneamente il rapporto negoziale con l’interessato. Il conferimento dei dati necessari al perseguimento delle finalità di cui alla lettera b) ha natura obbligatoria ed un suo eventuale rifiuto in merito comporterebbe l’impossibilità per Finaosta di adempiere agli specifici obblighi di legge connessi alla instaurazione di un rapporto contrattuale con il cliente. Il conferimento dei dati personali per le finalità di cui alla lettera c) è facoltativo ed un eventuale rifiuto in merito da parte dell’interessato non pregiudicherà la validità e l’esecuzione del contratto. Resta inteso che il cliente avrà sempre facoltà di opporsi, in tutto o in parte, gratuitamente a tale specifico trattamento. 3. Modalità di trattamento dei dati In relazione alle indicate finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. 4. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. Per lo svolgimento di talune delle attività correlate alle finalità del trattamento dei dati personali di cui al precedente punto 2 lettere a) e b) e in ogni caso strettamente connesse allo svolgimento di attività economiche, Finaosta può comunicare i dati dell’interessato alle seguenti categorie di soggetti esterni: a) enti ed organismi esterni per adempiere ad obblighi di legge; b) Amministrazione regionale Valle d'Aosta per la valutazione dell'esistenza e/o pertinenza delle condizioni per la conclusione e/o esecuzione del

contratto con il cliente; c) enti esterni per adempiere a disposizioni contenute in Convenzioni stipulate con la Regione Valle d’Aosta ovvero in provvedimenti legislativi o

amministrativi della Regione d) Valle d’Aosta; e) istituti di credito e società di leasing; f) società di elaborazione dati; g) consulenti esterni. I soggetti appartenenti alle categorie alle quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati in qualità di “Titolari” ai sensi della legge, in piena autonomia, essendo estranei all’originario trattamento effettuato presso Finaosta. L’elenco dettagliato dei soggetti appartenenti alle categorie di cui sopra, tempo per tempo aggiornato, è disponibile presso gli uffici di Finaosta. 5. Soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali Dei dati personali del cliente può venire a conoscenza il personale di Finaosta incaricato della relativa gestione amministrativa e informatica, nonché i dipendenti degli uffici coinvolti per una delle finalità esposte nella presente informativa. 6. Diritti di cui all’art. 7 Informiamo, infine, che l’art. 7 del Decreto conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti. In particolare, egli può ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e che tali dati vengano messi a disposizione in forma intellegibile. L’interessato può altresì chiedere di conoscere l’origine dei dati nonché la logica e le finalità su cui si basa,il trattamento, di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge nonché l’aggiornamento, la rettificazione o, se vi è interesse, l’integrazione di dati; può opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso.

....................., lì ....../......./......... _________________________________

FIRMA DEL TITOLARE DELL’IMPRESA

TIMBRO DELL’IMPRESA

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7

SCHEDA DI MONITORAGGIO - INDICATORI SOCIO-ECONOMICI

( a cura del proponente)

Domanda presentata dall’impresa ………………………………………………………

Localizzazione intervento ...........................................................................................….

Legale rappresentante …………………………………………………………………..

Situazione ex-ante (relativa a tutte le unità produttive oggetto dell'intervento)

Parametro Unità di misura Valori attuali (ultimo bilancio)

Previsioni dopo 1 anno

dalla fine dell’intervento9

Addetti10 totali N°

Ricorso alla C.I.G. ore/anno

Fatturato Euro

Risultato netto

di esercizio Euro

Prodotto A 11 % / anno

Prodotto B % / anno

Prodotto C % / anno

R.O.E.12 Percentuale

R.O.I.13 Percentuale

R.O.S.14 Percentuale

_______________________

FIRMA DEL TITOLARE DELL’IMPRESA

TIMBRO DELL’IMPRESA

9 In mancanza di cifre ritenute attendibili dall’imprenditore stesso, indicare “consolidamento” o “miglioramento” 10 addetti = dipendenti + soci 11 Indicare le produzioni prevalenti in ordine di importanza 12 ROE = Return on Equity = Risultato economico dell'esercizio (utile netto) / Capitale Proprio * 100 13 ROI = Return on Investment = Risultato operativo della gestione ordinaria/Totale Impieghi (AC+I)*100 14 ROS = Return on Sales = Risultato operativo della gestione ordinaria / Valore della Produzione * 100

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8

R.O.E. - Return on Equity Dà una misura percentuale della redditività del capitale

− conferito dai soci

− proveniente da utili non distribuiti negli esercizi precedenti

− proveniente dai fondi rischi

Il valore minimo dovrebbe corrispondere almeno alla redditività di un investimento privo di rischio (BOT, CCT, …)

Il R.O.E. risente del risultato della gestione operativa, del grado di indebitamento e dell'incidenza della gestione non

caratteristica dell'impresa (finanziaria, straordinaria, fiscale)

Se l'esercizio si chiude in perdita il ROE assume valore negativo.

R.O.I. - Return on investment Dà una misura percentuale del rendimento del capitale investito nell'attività tipica dell'impresa, quindi esprime la

capacità imprenditoriale di impiegare in modo redditizio i capitali ricevuti. Il valore minimo dovrebbe essere pari al

costo medio del denaro (tasso di indebitamento bancario).

Il valore del ROI non è influenzato dal grado di indebitamento dell'azienda, non dipendendo dal risultato della gestione

finanziaria.

R.O.S. - Return on sales Indica la percentuale di rendimento conseguita dall'azienda sulle vendite di ogni prodotto, evidenziando quanti euro

sono stati mediamente guadagnati per ogni 100 euro di fatturato.