Fermo 2020 / Progetto di Rinascita e Rilancio Territoriale / La Piazza Il Salotto Buono

Allegato

Progetto Pilota

Fermo La Piazza - Il Salotto Buono

1. Stato dell'Arte

Censimento Statistico - Esempio su Citta media ab. 40.000

Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

Linee Guida Progetto Territoriale

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Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

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Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

Fermo 2020 / Progetto di Rinascita e Rilancio Territoriale / La Piazza Il Salotto Buono

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1. Stato dell'Arte

Censimento Statistico - Esempio su Citta media ab. 40.000

Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

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Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

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1. Stato dell'Arte

Censimento Statistico - Esempio su Citta media ab. 40.000

Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

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1. Stato dell'Arte

Censimento Statistico - Esempio su Citta media ab. 40.000

Le Case e le Abitazioni del Centro StoricoStato di Ristrutturazione 5% / Stato di occupazione 50%

I Negozi in Piazza e Zone Limitrofe Sfitti 50 % - Tipologia di prodotto in vendita : - Grandi firme 1% - Merci di Dubbia Provenienza e bassa qualità 90% - Prodotto tradizionale tipico locale 9%

Servizi presenti nei Centri Storici (Banca, spedizioni, giochi per bambini, toilette, piccola sartoria, wi-fi etc)Alcuni sono presenti in modo sporadico e occasionale

Trasporti e ParcheggiNon sono presenti in modo qualificatoSiti Culturali ed ArchitettoniciSono gestiti prevalentemente da enti pubblici in maniera autonoma ed altre iniziative tradizionali.

Ospitalità(Bar, Caffè, Trattorie, Locande, Osterie, Ristoranti,Piani Bar )Strutturazioni, Gestioni, Arredo, Iniziative prevalentemente convenzionale.

ClientelaNon è definita ne censita ne individuata ne sensibilizzata.

AmbientiObsoleti e non caratterizzati.

ArrediGenerici e di media-bassa qualità.

2. Prefazione al Progetto Partiamo da una analisi dei fatti :Domanda: Perchè i Centri Storici si stanno spopolando?Risposta: Problemi di accesso e di sosta Assenza attrattive sufficienti a giustificare investimenti in attivitàcommercialiPrima soluzione ovvia: Consentire un normale accesso ed una sosta Seconda soluzione: Trovare una qualche attrattiva finalizzata che possa consentire un' adeguata movimentazione economica del proponente.Infatti da oltre un decennio le uniche proposte suggerite sono state in materia di sosta ed accesso. Altre proposte ci sono state ma di tipo culturale o di intrattenimento che non hanno, economicamente, giustificatoinvestimenti nei Centri Storici.

Manca quindi un "prodotto"attraente e conveniente. Allora quale potrebbe essere il "prodotto" attraente e conveniente?

3. Analisi del ProgettoA questo punto serve analizzare lo storico del commercio nazionale ed internazionale :nell'ultimo ventennio, si sono affermati i marchi

Hanno perso competitività i prodotti "no brands"Non ha avuto sufficente risalto il Prodotto di Qualità di Origine LocaleSi sono affermati gli outlet. Ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili"Si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodottidi importazione a basso costo.

4. Obiettivi del ProgettoDi fatto, da un lato abbiamo :

-Il compito di rivitalizzare e di riportare alle sue origini di centro di qualità ed eccellenza il centro storico e di conseguenza affiancarlo a iniziative per i beni culturali e architettonici. -L'esigenza di dare cittadinanza e spazio commerciale ad un prodotto tipico locale -La necessità di generare un qualificato afflusso di potenziali clienti.

dall'altro abbiamo :-la necessità di creare ovvero professionalizzare un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel diffuso, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari.)-individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto, trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city). -un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose completa l’offerta usualmente presente nei Centri commerciali e outlet.

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

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Questo progetto ha l’obiettivo di ricreare un prodotto attraente e conveniente.Questo prodotto si chiama La Piazza “il salotto buono” e passa attraverso la rinascita ed il rilancio dei centri storici delle Città, punto di riferimento e di aggregazione e di riferimento per le eccellenze e le tipicità locali.Dobbiamo ricostruire i nostri centri storici, rivitalizzarli, renderli attrattivi, in modo che possano essere vissuti ed “acquistati”.

Questo progetto è per la Piazza di Fermo, per Fermo, per tutto il sistema economico del Fermano.

Analizziamo ora lo storico del commercio nazionale ed internazionale: - nell'ultimo ventennio si sono affermati i marchi; - hanno perso competitività i prodotti "no brands"; - non hanno avuto espansione i prodotti di qualità di origine locale; -si sono affermati gli outlet, ovvero la vendita di prodotti dei marchi a prezzi "accessibili", -si sono affermate città create dal nulla dove i consumatori si riversano per effettuare gli acquisti di marchi noti, outlet e prodotti di importazione “griffati”, anche a basso costo. -abbiamo un patrimonio architettonico e culturale lasciato in stato d’abbandono, non valorizzato e ne equamente remunerato. -ospitalità, intrattenimento e servizi nei centri storici sono occasionali e saltuari

Di fatto, da un lato abbiamo :- il compito di rivitalizzare un centro storico e i conseguenti beni architettonici e culturali di Fermo e del Fermano anche come area diffusa. Anche il “Montani” dovrà e potrà costituire un qualificato punto di riferimento.- apertura di outlet in numero e qualità sufficienti a determinare una qualificata recettività;- la necessità di creare, ovvero professionalizzare, un sistema di ospitalità diffusa nel centro storico (hotel, trattorie, osterie ed intrattenimenti vari); - individuazione e strutturazione di accessi e soste auto. Ciò connesso ad un sistema più ampio di trasporto organizzato, sistematico e continuativo (compreso la presenza ed accesso smart city);- un ampio articolato di servizi alla persona e alle cose che completa l’offerta usualmente presente nei centri commerciali e outlet.La qualità, la tradizione , il prezzo accessibile e le ambientazioni dovranno essere gli elementi che potranno ridefinire un nuovo modello vincente.Se l'attrattiva la fà l'outlet, questo và affiancato ai prodotti di qualità tipica locale, agroalimentare e non.

Va da sé che i proprietari dei locali dovrebbero agevolare lo start-up ed i relativi investimenti strutturali ordinari e straordinari.Le attività promozionali collettive dovrebbero essere affidate ad una agenzia specializzata.

La presenza di tutte queste condizioni potrebbe determinare la rivitalizzazione dei centri storici e far ritornare la piazza il nuovo centro del commercio in cui la tradizione si sposa al moderno "accessibile". La piazza "noto non noto" dovrebbe così competere con i centri commerciali. Il piacere di far rivivere le nostre tradizioni avendo le giuste motivazioni per la frequentazione. Solo con la combinazione di prodotti da outlet, tipicità, cultura, accessibilità e servizi vari si potrà determinare la rinascita ed il rilancio della Piazza di FERMO, anche come area diffusa sul territo-rio oggi e, delle altre piazze dell'Italia, domani.

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Fermo | Presentazione

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | I Protagonisti

Istituto Tutela Produttori ItalianiIdeazione ed Elaborazione ProgettoSostenterne l’attuazioneDiffondere l’iniziativa su scala nazionale

ComuneFar proprio il progettoDeliberare l'attuazione a Fermo Città dell'Hotel DiffusoConcedere l'autorizzazioni (SCIA)Approvare eventuali modifiche PRG, varie aree d’interventoAutorizzazione attivazione bus navettaPartecipazione al comitato di indirizzo e coordinamentoPartecipazione al consorzio di servizi FermoPiazza

Cittadini del centro storicoRistrutturazione ed Attivazione di servizi Locali destinazione Hotel Diffuso e B&BPartecipazione al comitato di IndirizzoPartecipazione al consorzio di Gestione FermoPiazza

CommerciantiRistrutturazione ed apertura: -Negozi, Outlet -Ristorazione, IntrattenimentoPartecipazione al comitato di IndirizzoPartecipazione al consorzio di Gestione FermoPiazza

ProduttoriApertura Negozi agroalimentariApertura Negozi moda, calzature, pelletterie ed accessori.Partecipazione al comitato di IndirizzoPartecipazione al consorzio di Gestione FermoPiazza

Proprietari localiApertura a Hotel Diffuso B&BDisponibilità Locali centro storico a condizioni favorevoli in fase startup

Società di gestione beni architettonici e culturaliPartecipazione al comitato di IndirizzoPartecipazione al consorzio di Gestione FermoPiazza

ArchitettiPartecipazione dei Giovani Architetti alla Ristrutturazione dei Locali e del Centro storicoPartecipazione al comitato di Indirizzo

Cciaa\Fondazione Cassa RisparmioContributo per la realizzazione dei progetti esecutivi

BancaFinanziamento agevolato dei progetti di ristrutturazione commerciali e privati

Societa o consorzio servizi FermopiazzaGestione delle attività indicate e definite dal comitato di indirizzo

Alcune insegne Storiche

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Aree di Intervento

Fermo Incoming

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Strumenti di Comunicazione - Fermo Incoming

Turist GuideGuida per Vivere la Città di FermoHotel, B&B, Caffè, Ristoranti, Boutique,Cultura e Musei, e Mezzi di Trasporto

Porta PieghevoliDestinati alle Attività Commercialie Turistiche del Centro,per aiutare il Turista a Vivere la Città.

ManifestiDestinati ai Locali ad uso Commerciale,sfitti, della Piazza e del Centro Storico.Obiettivo: far alzare le Serrande.

Vetrofanie Club StoreIndicazioni da Vetrina per consigliare il Turista sui Locali Soci.La Classificazione e Regolamentazione disponibile sul Sito dell’Associazione.

RINASCITA E RILANCIO DEL SALOTTO BUONOlapiazza@fermoincoming.it - 329 45 11 350

CLUB STORE

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Piazza del Popolo, Viale Vittorio Veneto, Corso Cefalonia

| Apertura di 20-25 Outlet | Apertura di 15-20 Prodotti di qualità del territorio | Apertura di 10-15 Negozi di tipicità locali agroalimentari | Apertura di 10 Negozi di Servizi | Apertura 10-15 Negozi Ospitalità- Intrattenimento | Apertura di 10 Negozi di prodotti di altri territori| Interventi architettonici sui negozi e riqualificazione attività storiche | Ridifinizione Arredo Urbano | Guide ed Insegne| Strutturazione servizi | Capolinea 3 bus urbano

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Piazza del Popolo, Viale Vittorio Veneto, Corso Cefalonia

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Piazza del Popolo, Viale Vittorio Veneto, Corso Cefalonia

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Area S.Francesco

Terminal 3 Bus Punto Informazioni Generale Ristrutturazione Edifici con destinazione Ristorazione

Riqualificazione area S.Francesco

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Area Piazzale Azzolino

| Completamento aperture 5/7 Locali Intrattenimento (Area Movida) |Guide ed Insegne |Capolinea 2 bus urbano

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Mercato Coperto

| Mercato Coperto a Parcheggio coperto Centro |Mercato Coperto piano Strada adibito a Mercato Agroalimentare del Fermano |Guide ed Insegne

|Capolinea 2 bus urbano

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Area Steat

| Terminal 1 Bus |Punto Informativo | Guida ed Insegne | Ristrutturazione Abitazioni con destinazione Ristorazione |Ristrutturazione Abitazioni con destinazione Libreria\Biblioteca

La Piazza Rinascita e Rilancio del Salotto Buono

Fermo | Area Coni - Campo Boario

|Terminal 4 Auto |Punto Informativo |Guida ed Insegne

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