liceo statale c. lorenzini classico, linguistico ... · classe 5 a sez. a indirizzo linguistico...
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Liceo Statale "C. Lorenzini" Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
Via Sismondi, 7 - Pescia (Pistoia)
Classe 5a sez. A Indirizzo Linguistico EsaBac
Anno Scolastico 2017 – 2018 Documento del Consiglio di classe
Prof.ssa Agostini Loretta Religione Prof. Giuliani Mario Scienze motorie e sportive Prof.ssa Caiani Lucia Italiano - Storia (EsaBac) Prof.ssa Cerchiai Giovanna Filosofia Prof.ssa Mastroeni Cristina Inglese Prof.ssa Fantozzi Lucia Francese Prof.ssa Bevilacqua Jula Spagnolo Prof. Prina Gianpaolo Matematica - Fisica Prof.ssa Mancini Caterina Scienze naturali Prof.ssa Giannini Emma Storia dell’Arte Prof.ssa Lee Lynnette Maud Conversazione in lingua inglese Prof.ssa Destenay Anna Conversazione in lingua francese Prof.ssa Orozco Puerto Encarnación Conversazione in lingua spagnola Coordinatore del Consiglio di classe: Prof. Prina Gianpaolo Segretario del Consiglio di classe: Prof.ssa Giannini Emma
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1) STORIA DELLA CLASSE
ATTUALE COMPOSIZIONE
1) BARRI Smahane 2) BARTILUCCI Matteo 3) BONVICINI Margherita 4) BRACCINI Claudia 5) DI SCIORIO Viviana 6) GJECI Bjorni 7) GROSSI Sara 8) INGENITO Letizia 9) LANZA Nichol 10) LEGGIERI Miriam 11) LUCCHESI Elena 12) ORSI Sara 13) PAOLETTI Eleonora 14) ROSSI Giulia 15) SALMI Noura 16) SASSETTI Francesco 17) SGHERRI Caterina 18) ZIADA Rym
RISULTATI DEL PENULTIMO ANNO DI CORSO
Promossi a Giugno N° alunni 15 Promossi a Settembre N° alunni 3 Non promossi a Giugno N° alunni 0 Non promossi a Settembre N° alunni 0
DISCIPLINE OGGETTO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO FINALE A GIUGNO
Materia N° alunni con giudizio sospeso
Italiano 1
Storia 1
Matematica 2
MEDIA DEI VOTI CONSEGUITI IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE
Media dei voti N° alunni 6 < M < 7 3 7< M < 8 10 8< M < 9 4 9< M < 10 1
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ORGANIGRAMMA DOCENTI DEL QUINQUENNIO
Materia A.S. 13/14 A.S. 14/15 A.S. 15/16 A.S. 16/17 A.S. 17/18
RELIGIONE Agostini Loretta
Agostini Loretta
Agostini Loretta
Agostini Loretta
Agostini Loretta
ITALIANO Nesi
Morena Nesi
Morena Caiani Lucia
Caiani Lucia
Caiani Lucia
LATINO Giacomelli Catiuscia
Giacomelli Catiuscia
- - -
INGLESE Mastroeni Cristina
Mastroeni Cristina
Mastroeni Cristina
Mastroeni Cristina
Mastroeni Cristina
FRANCESE Martini Simona
Fantozzi Lucia
Fantozzi Lucia
Fantozzi Lucia
Fantozzi Lucia
SPAGNOLO Decaria
Francesca Bevilacqua
Jula Bevilacqua
Jula Bevilacqua
Jula Bevilacqua
Jula STORIA E
GEOGRAFIA Nesi
Morena Nesi
Morena - - -
STORIA (ESABAC) - - Caiani Lucia
Caiani Lucia
Caiani Lucia
FILOSOFIA - - Cerchiai Giovanna
Cerchiai Giovanna
Cerchiai Giovanna
STORIA DELL’ARTE - - Carina
Maria Pia Carina
Maria Pia Giannini Emma
MATEMATICA E INFORMATICA
Prina Gianpaolo
Prina Gianpaolo
- - -
MATEMATICA - - Prina
Gianpaolo Prina
Gianpaolo Prina
Gianpaolo
FISICA - - Prina
Gianpaolo Prina
Gianpaolo Prina
Gianpaolo SIENZE NAT. BIOL. CHIM. SC. TERRA
Pellegrini Manuela
Pellegrini Beatrice
Lumini M. Beatrice
Gigli Elena
Mancini Caterina
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Giuliani Mario
Giuliani Mario
Giuliani Mario
Giuliani Mario
Giuliani Mario
BREVE PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ESABAC L’EsaBac è un percorso educativo che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministère de l’Education Nationale e successivamente regolamentato nella sua fase definitiva dal DM 95/2013, convalida un percorso scolastico biculturale e bilingue, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura studiando in prospettiva europea ed internazionale i contributi della letteratura e della cultura storica comuni ai due paesi. Il curricolo italiano nelle sezioni EsaBac prevede nell’arco di un triennio lo studio della Lingua e della letteratura francese, per quattro ore settimanali, e della Storia veicolata in lingua francese per due ore a settimana. In Francia, il curricolo prevede un insegnamento in italiano di Lingua e Letteratura italiana e di Storia veicolata in italiano. Oltre a confermare la veicolazione in lingua francese della storia (DNL), il piano di studi prevede la progettazione integrata di itinerari tematici di letteratura italiana e francese che, arricchendo i programmi istituzionalmente previsti, mettano in
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luce i contributi reciproci delle due lingue e delle due letterature, potenziando la competenza comunicativa degli allievi e valorizzando le radici comuni nel rispetto della diversità. Il nostro Liceo ha aderito al progetto EsaBac a partire dall’anno scolastico 2015-2016, inserendolo in una sezione del Liceo Linguistico, di cui non ha modificato il quadro orario. Il progetto, oltre a consentire il rafforzamento dell’insegnamento delle rispettive lingue, dà nuovo slancio ai processi di mobilità degli studenti e all’inserimento oltralpe dei futuri lavoratori. Inoltre, il conseguimento del Baccalauréat permette agli studenti italiani di accedere alle università francesi e a quelle dei paesi che riconoscono tale diploma. Il programma comune di Storia del dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e di Esame di Stato mira a costruire una cultura storica comune ai due Paesi, a fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione del mondo contemporaneo e a prepararli ad esercitare la propria responsabilità di cittadini. L’esame e la valutazione di Storia vertono solo sui contenuti del programma di Storia insegnati nel corso dell’ultimo anno, secondo una metodologia che tende a privilegiare l’analisi e l’interpretazione dei documenti in lingua originale; le lezioni sono state svolte in lingua francese, così come le verifiche, sia orali che scritte (secondo la tipologia d’esame); la lingua italiana è stata utilizzata solo relativamente ad alcuni argomenti particolari della storia italiana. Per quanto riguarda i contenuti del programma, esso risulta incentrato in maniera particolare sulla storia dell’Italia e della Francia, nelle loro relazioni reciproche, ricollocate nel contesto storico della civiltà europea e mondiale. Il programma di Lingua e letteratura francese si inserisce nel percorso di formazione integrata previsto per il doppio rilascio dell’Esame di Stato e del Baccalauréat. I contenuti si articolano in due versanti tra di loro strettamente correlati, quello linguistico e quello letterario. Lo studio della lingua è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare in francese secondo i parametri di riferimento previsti dal livello B2 del QCER. Per quanto attiene al versante letterario, il programma allegato al D.M. 91/2010 prevede per i tre anni del percorso integrato 9 itinerari letterari (thématiques culturelles) articolati intorno a un tema comune alle letterature italiana e francese, che si inseriscono all’interno dei programmi delle due discipline. Quelli affrontati nell'ultimo anno di corso sono i seguenti: - Il realismo / Le réalisme. - Il nuovo ruolo del poeta nella seconda metà del XIX secolo / Le nouveau role du poète dans la séconde moitié du XIXe siècle. - Il rinnovamento del romanzo / La remise en cause du roman. In sintonia con quanto previsto dal D.M. 95/2013 e con la metodologia praticata in Francia, si privilegia fin dal primo anno del triennio una didattica che parte dal testo, guidando gradualmente gli alunni all'analisi delle varie componenti testuali, atte a comprendere struttura e significato di ogni testo. L'osservazione e l'analisi di una scelta antologica di brani sono esercizi essenziali per la comprensione delle tematiche e dello stile degli autori e per l'illustrazione delle caratteristiche delle varie correnti letterarie studiate. Questa pratica didattica consente di preparare gli alunni alla quarta prova scritta, potenzia le capacità individuali di analisi e favorisce la formazione di lettori consapevoli e critici. In collaborazione con i docenti di Storia dell’Arte, si evidenza poi il rapporto fra la letteratura e le altre arti, guidando gli alunni all’analisi di documenti iconografici. Articolazione della prova EsaBac1 La parte di esame specifica definita EsaBac è costituita dalle seguenti tipologie di prova:
• una prova scritta e orale di Lingua e letteratura francese; • una prova scritta di una disciplina non linguistica: Storia.
Le due prove scritte di Lingua e letteratura francese e di Storia costituiscono la quarta prova scritta, che ha la durata totale di 6 ore ed è effettuata successivamente allo svolgimento della terza prova. La prova è articolata in due sezioni successive della durata rispettivamente di 4 ore (Lingua e letteratura francese, che prevede le due tipologie “Analisi di un testo tratto dalla produzione 1 Per l’articolazione della parte d’Esame specifica EsaBac si rimanda all’art. 5 del D.M. 95/2013.
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letteraria in francese dal 1850 ai giorni nostri” e “Saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari ed un documento iconografico relativi al tema proposto”) e 2 ore (Storia, che prevede le due tipologie “Composizione” e “Studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici”). La prova orale di Lingua e letteratura francese si svolge, invece, nell’ambito del colloquio.2 Valutazione delle prove EsaBac3 La valutazione della quarta prova scritta (prova scritta di Lingua e letteratura francese e prova scritta di Storia) va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. Il punteggio complessivo da attribuire alla terza prova, infatti, è costituito dalla media dei punteggi attribuiti autonomamente alla terza e alla quarta prova. La valutazione della prova orale di Lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio, di cui costituisce parte integrante. Ai soli fini dell’EsaBac, il punteggio relativo alla prova orale di Lingua e letteratura francese deve essere espresso in quindicesimi. Il punteggio globale della parte specifica dell’esame EsaBac (prova di Lingua e letteratura francese scritta e orale, e prova scritta di Storia), infatti, risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline. La griglia di valutazione per l’essai bref e le due griglie di valutazione per la prova di Storia sono il frutto di un lavoro collegiale presso l’Istituto Francese di Firenze e sono adottate in tutte le sezioni EsaBac della Regione Toscana. La griglia di valutazione per il commentaire dirigé è stata elaborata dalla docente di lingua francese di questo Istituto. 2) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE L’attuale classe 5AL ha rivelato sin dagli inizi del corso di studi un discreto grado di vivacità intellettuale e disponibilità al dialogo educativo. Nel corso del quinquennio il gruppo iniziale di 22 alunni si è progressivamente ridimensionato: dopo la notevole selezione nel corso del biennio iniziale, si è avuto all’inizio del terzo anno l’inserimento di uno studente ripetente e di due studentesse provenienti da altra sezione, trasferitesi con il preciso scopo di aderire al percorso ESABAC. In seguito si è avuta la non ammissione di due alunni nel passaggio dal terzo al quarto anno, e la composizione della classe è poi rimasta inalterata nel passaggio alla classe terminale. Gli studenti che compongono attualmente la classe sono complessivamente maturati, raggiungendo progressivamente e nella quasi totalità buona parte degli obiettivi previsti per il quinto anno. Per quanto riguarda in particolare l’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità, il grado di preparazione della classe si attesta su buoni livelli, con alcuni casi di eccellenza; quasi tutti gli studenti hanno comunque evidenziato impegno costante per superare le difficoltà incontrate in alcune discipline. Pochi rimangono i casi in cui una strutturale fragilità ha reso problematico il consolidamento di una preparazione rispondente agli obiettivi del corso di studi. Da sottolineare che, in occasione delle varie attività quali scambi con l’estero, accoglienza di studenti stranieri, progetti di volontariato, visite guidate, attività di ASL, iniziative culturali di vario genere organizzate dalla scuola, gli alunni, oltre a tenere un comportamento irreprensibile, hanno mostrato sensibilità, spirito di iniziativa e disponibilità al confronto con culture diverse. I programmi disciplinari sono stati svolti in modo regolare in quasi tutte le discipline, come si può rilevare dai consuntivi di ciascun docente. Come si desume dall'organigramma, un'apprezzabile continuità didattica è stata assicurata in particolare nel triennio, tranne per alcune discipline: Scienze e Storia dell'Arte. 2 Secondo l’art. 6 del cit. D.M. 95/2013 il colloquio è condotto secondo quanto prescritto dal decreto del Presidente della Repubblica n.323/1998 e dalla legge 11 gennaio 2007, n.1. 3 Per la valutazione delle prove EsaBac, si rimanda all’art. 7 del D.M. 95/2013.
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3) OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI AL TERMINE DEL QUINQUENNIO
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
1. Area metodologica • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
• Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di
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pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento del Liceo Linguistico Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in una lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; • conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso
lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
• Partecipare in modo attivo al processo di apprendimento, considerando gli errori come parte
integrante dell’iter formativo e assumendo un atteggiamento consapevole rispetto ai voti, ai risultati ed alle verifiche.
• Abituarsi ad un apprendimento permanente, coltivando il desiderio di sempre ulteriori conoscenze.
• Acquisire una educazione interculturale incentrata sulla conoscenza di culture diverse dalla propria e sull’accettazione e valorizzazione della diversità culturale, vista come fonte di arricchimento e di crescita.
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• Tenere atteggiamenti e comportamenti ispirati a: - senso di responsabilità, correttezza e rispetto verso gli altri (senso della legalità, rispetto del Regolamento di Istituto, puntualità nell’esecuzione dei compiti scolastici) - rispetto verso l’ambiente (comprese le strutture scolastiche) - spirito di collaborazione e solidarietà
• Evitare o affrontare razionalmente: - conflittualità interpersonali - emarginazione o autoisolamento di singoli individui - Situazioni di passività e demotivazione.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE
Dignità umana: • identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli;
• riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;
• conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione;
• sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa;
• riconoscere la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi;
• identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
• riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la propria personalità.
Identità e appartenenza: • conoscere le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della
Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea;
• ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni;
• riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della UE e della Banca centrale europea;
• ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”.
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Alterità e relazione: • riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana
porti a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
• imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
• riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici;
• individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali;
• dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino;
• comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
• conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni;
• praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
• promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi;
• impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche);
• partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; • impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
4) METODI, STRUMENTI E SPAZI
Condividendo l’obiettivo di affermare il ruolo dello studente come soggetto attivo nel processo di apprendimento, i docenti hanno proposto, ciascuno nella specificità della propria disciplina, le seguenti impostazioni metodologiche: • situazioni di apprendimento per quanto possibile coinvolgenti, privilegiando la lezione interattiva
rispetto alla lezione frontale;
• compatibilmente con la natura degli argomenti affrontati, uso dei laboratori linguistici e della LIM ;
• attività di studio e/o di esercitazione in piccoli gruppi;
• tecniche di studio diversificate a seconda della natura delle discipline, ma miranti a facilitare la comprensione del senso degli argomenti trattati;
• esempi di procedimenti deduttivi e induttivi attraverso ricostruzioni di ragionamenti, esperienze, osservazioni, documenti;
• attività interdisciplinari.
5) TEMPI
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La seguente tabella indica il monte ore complessivo delle singole discipline nella classe terminale:
Religione o materie alternative 33 Scienze motorie e sportive 66 Lingua e letteratura italiana 132 Lingua e cultura inglese * 99 Lingua e cultura francese * 132 Lingua e cultura spagnola * 132 Storia 66 Filosofia 66 Matematica 66 Fisica 66 Scienze naturali 66 Storia dell’arte 66 TOTALE 990
(*) comprese 33 ore annuali di conversazione con docente di madrelingua
6) ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE VOLTE ALL’ ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
In linea con le direttive ministeriali per l’espletamento dell’obbligo di insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL (norme transitorie a.s. 2014/2015), il Consiglio di classe ha ritenuto che l’obbligo previsto dalla normativa sia pienamente ottemperato dall’adesione della classe al percorso EsaBac che prevede l’insegnamento della Storia in lingua francese per l’intero triennio. Non si è quindi ritenuto opportuno individuare altri percorsi pluridisciplinari in lingua straniera che prevedessero la partecipazione di docenti di discipline non linguistiche.
7) ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE RITENUTE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE
Per il recupero delle situazioni di difficoltà non dipendenti da impegno scarso, inadeguato o saltuario, sono stati effettuati i seguenti interventi coerenti con le indicazioni del Collegio dei docenti: • Recupero in itinere per l’intera durata dell’anno scolastico. • Interventi di recupero, consolidamento e potenziamento delle competenze in orario scolastico
durante la settimana di interruzione delle lezioni ordinarie, nel periodo successivo agli scrutini del primo periodo.
In conformità con quanto deliberato dai competenti organi collegiali, sono stati attivati per la classe i seguenti progetti e attività integrative: • Attività sportiva interna: gare di atletica, giornata dedicata al rafting e canyon park • Iniziativa per la “Giornata della memoria” : incontro con Enio Mancini, sopravvissuto alla strage
di S. Anna di Stazzema, Cinema Splendor 24/01/2018 • “Pianeta Galileo”: conferenze “Scienza e pseudoscienza” (06/03/2018) e “Oltre il panda: la
biodiversità che ci nutre e ci mantiene in vita” (16/03/2018) • Progetto “Emergency”: spettacolo teatrale “Stupidorisiko” (Pistoia, Teatro Bolognini,
12/10/2017) + evento in videoconferenza “La guerra è il mio nemico” (Pistoia, 09/11/2017) + elaborazione e presentazione di un video sul tema (marzo 2018)
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• Teatro in lingua: Saint-Germain-des-Prés (Pistoia, Teatro Bolognini, 26/04/2018) e Bodas de sangre (Firenze, Teatro Puccini, 30/01/2018)
• Volontariato: “Gocce di vita” e Caritas diocesana • Orientamento universitario, principalmente effettuato presso le Università di Firenze e Pisa • Scambio culturale con la Scozia (secondo e terzo anno) • Soggiorno linguistico a Valencia (quarto anno) • Viaggio di istruzione a Praga-Linz-Salisburgo (quinto anno) • Interventi didattici finalizzati alla promozione delle eccellenze:
- Certificazione Inglese B2; - Certificazioni Spagnolo DELE B1 e B2.
È stata inoltre particolarmente incoraggiata dal Consiglio di Classe la libera partecipazione degli studenti a tutti i progetti inseriti nel PTOF che prevedevano soltanto attività in orario pomeridiano (in particolare la partecipazione al giornalino scolastico “Il Caffè”, al laboratorio di teatro, al laboratorio di lettura creativa, alle conferenze di ambito scientifico ed ai corsi preparatori per le certificazioni linguistiche). PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO FREQUENTATI DAGLI STUDENTI
Tutti gli studenti hanno regolarmente completato il monte ore previsto di 200 ore, riportando valutazioni positive in tutti i settori di intervento. La quasi totalità degli studenti ha partecipato ai progetti di ASL presso l’Alliance Française - sezione Valdinievole (circa 100 ore per ciascuno studente, suddivise tra terzo e quarto anno di studio) ed al soggiorno studio a Valencia (50 ore, nel corso del quarto anno). Gruppi singoli di studenti hanno inoltre partecipato ad attività di ASL in vari periodi presso i seguenti istituti o aziende:
• Tenuta del Buonamico • Associazione di amicizia col popolo Saharawi • Fondazione Collodi • Associazioni sportive • VIDES
Tutti gli studenti hanno inoltre regolarmente frequentato il corso di 8 ore di formazione base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. 8) EVENTUALI ATTIVITÀ DI CARATTERE PLURIDISCIPLINARE Cfr. quanto detto al punto 6. 9) STRUMENTI DI VERIFICA Sono state utilizzate varie tipologie di verifica sia orali che scritte (strutturate, semistrutturate, a risposta aperta). Secondo quanto concordato dal Consiglio di Classe, sono state somministrate prove scritte anche per le discipline orali, soprattutto in considerazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato. È stato utilizzato il voto numerico o simbolico come espressione sintetica del profitto, accompagnato da indicazioni analitiche sull’esito della verifica oppure da una scheda di valutazione articolata in una serie di voci finalizzate alla descrizione di conoscenze, abilità/capacità, competenze. La comunicazione dei risultati scolastici alle famiglie degli alunni è avvenuta, oltre che con le consuete pagelle quadrimestrali, anche per mezzo di una pagellina infraquadrimestrale nel mese di marzo, contenente le valutazioni temporanee, relative alle singole discipline. Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate, per il controllo del profitto scolastico, le seguenti tipologie di verifica:
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Prove di verifica
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Prove scritte x x x x x x x x Prove orali x x x x x x x x x x x
Prove pratiche x Prove di ascolto e di
riproduzione linguistica x x x
Test a risposta chiusa e/o aperta
x x x x x x x x x x x
Quesiti a risposta breve x x x x x x x x x x Questionari x x x x x x x Relazioni x x x x x x x x x x
“Problem Solving” x x
10) CRITERI DI VALUTAZIONE
La misurazione della valutazione dei singoli alunni fa riferimento, secondo quanto stabilito nel P.T.O.F. dell’anno in corso, ai seguenti parametri:
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
criteri di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici
Voto Indicatori Descrittori Impegno ed Interesse mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe Conoscenze non possiede conoscenze oppure ha conoscenze molto frammentarie e molto superficiali Abilità/Capacità ha gravi difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravissimi e diffusi errori
nell’esecuzione di compiti semplici 3 ≤ Voto < 4
INSUFFICIENZA GRAVISSIMA
Competenze non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia Impegno ed Interesse quasi mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe Conoscenze ha conoscenze frammentarie e superficiali Abilità/Capacità ha difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravi e diffusi errori nell’esecuzione di
compiti semplici 4 ≤ Voto < 5
INSUFFICIENZA GRAVE
Competenze non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia Impegno ed Interesse non sempre rispetta gli impegni e talvolta si distrae Conoscenze ha conoscenze superficiali ed incomplete Abilità/Capacità ha difficoltà nel comprendere i contenuti proposti e commette errori nell’esecuzione dei compiti
5 ≤ Voto < 6 INSUFFICIENZA
Competenze raramente riesce ad elaborare le conoscenze ed ha scarsa autonomia Impegno ed Interesse normalmente rispetta gli impegni e partecipa in classe Conoscenze conosce i contenuti minimi proposti Abilità/Capacità comprende i dati appresi e generalmente li applica nell’esecuzione di compiti semplici
6 ≤ Voto < 7 SUFFICIENTE
Competenze riesce ad elaborare in modo semplice le conoscenze dimostrando una certa autonomia di giudizio in alcuni contesti Impegno ed Interesse rispetta gli impegni e partecipa attivamente alle lezioni Conoscenze conosce in modo adeguato i contenuti Abilità/Capacità comprende con chiarezza i contenuti proposti e li applica con precisione
7 ≤ Voto < 8 BUONO
Competenze sa elaborare le conoscenze con discreta autonomia critica Impegno ed Interesse rispetta sempre gli impegni intervenendo con iniziative personali Conoscenze conosce sicuramente in modo ampio e strutturato i contenuti Abilità/Capacità comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica anche
in situazioni nuove e complesse 8 ≤ Voto < 9 OTTIMO
Competenze sa elaborare in modo personale le conoscenze e dimostra piena autonomia critica e adeguata capacità di autovalutazione
Impegno ed interesse rispetta sempre gli impegni intervenendo con efficaci e stimolanti iniziative personali Conoscenze conosce sicuramente in modo ampio, approfondito e strutturato i contenuti Abilità/Capacità comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica con rigore analitico e sintetico anche in
situazioni nuove e complesse 9 ≤ Voto ≤ 10
ECCELLENTE Competenze sa elaborare in modo personale e con originalità le conoscenze e dimostra eccellente autonomia critica e di
valutazione
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PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Voto Indicatori Descrittori Frequenza delle attività scolastiche Continua Impegno nello studio Costante in tutte le discipline Interesse e partecipazione Eccellenti, vivi e costruttivi 10/10*
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Puntuale ******* *************************** *****************************
Frequenza delle attività scolastiche Continua Impegno nello studio Costante in tutte le discipline Interesse e partecipazione Buoni/ottimi 9/10*
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Puntuale ******* *************************** *****************************
Frequenza delle attività scolastiche Regolare Impegno nello studio Costante in quasi tutte le discipline Interesse e partecipazione Buoni/discreti 8/10*
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Accettabile ******* *************************** *****************************
Frequenza delle attività scolastiche Non sempre regolare Impegno nello studio Non sempre continuo Interesse e partecipazione Sufficienti 7/10* Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Non sempre puntuale con comportamenti sanzionati dal docente nel
registro di classe (Il “rapporto” sul registro di classe) o dal Dirigente Scolastico con ammonizione scritta.
******* *************************** ***************************** Frequenza delle attività scolastiche Sporadica Impegno nello studio Non costante Interesse e partecipazione Non sufficienti o appena sufficienti
6/10* Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Inesistente o quasi con comportamenti gravi sanzionati con provvedimenti del Consiglio di classe. Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo compreso da 1 a 15 giorni.
******* *************************** ***************************** Frequenza delle attività scolastiche Molto saltuarie Impegno nello studio Inesistente o quasi Interesse e partecipazione Insufficienti 5/10*
(insuffi ciente)
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto Inesistente o quasi con comportamenti di particolare gravità sanzionati con provvedimenti del Consiglio di Istituto. Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo superiore a 15 giorni.
Nota *- Riferimento ad art 20 del Regolamento Interno di Istituto: Comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento anche ai doveri, di cui all’art. 3 del D.P.R. 24/6/1998 nr. 249 modificato/integrato con D.P.R. 21/11/2007 nr. 235 e Sanzioni disciplinari Il voto della tabella di norma viene attribuito con almeno 3 voci su 4 soddisfatte – Il voto 10 viene attribuito solo se sono soddisfatte tutte le 4 voci.
ESPLICITAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
Il D.P.R. nr. 122 del 22 giugno 2009 avente per oggetto “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169.” stabilisce i criteri relativi all’effettuazione dello scrutinio finale per l’ammissione all’Esame di Stato. Pertanto per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, sarà richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, eccetto deroghe motivate e straordinarie per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Saranno ammessi all'Esame di Stato, gli alunni che, nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso conseguiranno una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Appare, altresì, opportuno precisare che il voto di comportamento concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici.
Per quanto riguarda i crediti scolastici e formativi, secondo quanto indicato dalle disposizioni ministeriali:
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- le attività tenute all'interno della scuola sia in orario curricolare, come pure quelle libere pomeridiane, contribuiscono ad incrementare il credito scolastico; - le attività svolte all'esterno della scuola, presso enti, associazioni ed istituzioni ufficialmente riconosciuti e da essi regolarmente certificate, costituiscono il credito formativo, che viene riconosciuto in base ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e che incrementa il credito scolastico, ma sempre e comunque all'interno della fascia in cui l'alunno si colloca in base al credito scolastico stesso. Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di classe provvederà ad attribuire il credito scolastico e a renderlo pubblico secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali. 11) SIMULAZIONI È stata programmata una simulazione per ciascuna delle quattro prove scritte previste dall’esame. Per quanto riguarda la terza prova, il Consiglio di classe ha deciso di privilegiare la tipologia B ritenendola la più coerente con la fisionomia della classe. Le discipline coinvolte saranno tre (Filosofia, Lingua spagnola, Scienze naturali), con quattro quesiti per ciascuna disciplina che prevedano risposte sintetiche di lunghezza intorno alle 10 righe e tempo massimo di 150 minuti per lo svolgimento della prova; per la simulazione della quarta prova sono state adottate le tipologie previste dal DM 95/2013 con una durata di 6 ore. Simulazione I prova: programmata per il 17 maggio 2018 Simulazione II prova: programmata per il 24 maggio 2018 Simulazione III prova: programmata per il 31 maggio 2018 Simulazione IV prova: effettuata in data 15 maggio 2018. 12) ELENCO DEGLI ALLEGATI - Presentazione sintetica dell’indirizzo e quadro orario - Elenco completo dei testi in adozione - Consuntivi disciplinari redatti dai singoli docenti - Esempi di simulazione della terza e della quarta prova scritta - Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte Pescia, 15 maggio 2018
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Presentazione sintetica dell’indirizzo (dal PTOF 2016-19)
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. La padronanza di diversi codici linguistici, sempre più necessaria nell’ambito della realtà italiana ed europea, si concretizza attraverso molteplici occasioni di scambi culturali e gemellaggi.
Articolazione e contenuti
Dall’ a.s. 2010/2011 si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa la formazione dello studente. Il primo biennio è finalizzato, oltre che all’assolvimento dell’obbligo scolastico, ad un primo approfondimento di tre lingue straniere. Prima lingua è l’inglese; seconda lingua il francese o il tedesco su scelta dello studente; terza lingua lo spagnolo. Il secondo biennio è finalizzato ad un ulteriore approfondimento dei vari codici linguistici, senza mai tralasciare il loro collegamento con le discipline dell’area storico filosofica e lo studio della matematica e delle scienze sperimentali. Il quinto anno è finalizzato al perfezionamento della formazione dello studente, che saprà: comunicare in tre lingue straniere; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate; passare agevolmente da un sistema linguistico ad un altro. Durata del corso di studi: quinquennale Titolo rilasciato: Diploma di Liceo linguistico
ESAME DI STATO ITALIANO – BACCALAUREAT FRANCESE Questo Istituto Scolastico è stato autorizzato dal MIUR ad intraprendere dall’a.s. 2015/2016 il percorso per il rilascio del diploma binazionale italo-francese (Esame di Stato e Baccalauréat).
Sbocchi professionali
Sbocco privilegiato è costituito dall’ambito delle facoltà universitarie linguistico – letterarie, ma lo spazio assicurato anche allo studio delle discipline scientifico- matematiche rende agevole la scelta di qualunque facoltà. Alternativo al percorso universitario può essere l’accesso al terziario avanzato, sia nel settore editoriale che in quello delle comunicazioni di massa, della pubblicità e delle pubbliche relazioni.
I BIENNIO II BIENNIO 1o anno 2o anno 3o anno 4o anno
5o anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1 (Inglese) * 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 (Francese o Tedesco) * 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 (Spagnolo) * 3 3 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica (con Informatica nel primo biennio) 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze della Terra) 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore complessivo 27 27 30 30 30
* sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
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ELENCO COMPLETO DEI LIBRI DI TESTO ADOTTATI Religione L. Solinas Tutti i colori della vita (ed. bianca) Ed. SEI [ISBN 9788805029792] Italiano R. Luperini – P. Cataldi – L. Marchiani La scrittura e l’interpretazione (ed. rossa)
- vol. 5: Naturalismo, Simbolismo e Avanguardie (dal 1861 al 1925 + Leopardi)
- vol. 6: Modernità e contemporaneità (dal 1925 ai giorni nostri) Ed. Palumbo [ISBN 9788880208587 – 9788880208495]
Italiano Dante Alighieri La Divina Commedia – Paradiso Ed. libera a scelta Filosofia N. Abbagnano – G. Fornero L’ideale e il reale (vol. 3: da Schopenhauer agli sviluppi più recenti) Ed. Paravia [ISBN 9788839524287] Inglese M. Spiazzi – M. Tavella – M. Layton Performer. Culture & Literature (vol. 3) Ed. Zanichelli [ISBN 9788808117311] Francese G.F. Bonini – M.C. Jamet – P. Bacas – E. Vicari Écritures… (vol. 2) Ed. Valmartina [ISBN 9788849482010] Spagnolo L. Garzillo – R. Ciccotti ConTextos literarios (vol. 2: Del Romanticismo a nuestros días) Ed. Zanichelli [ISBN 9788808605603] Storia (EsaBac) J.M. Lambin Histoire (Terminales ES-L-S) Ed. Hachette Education - France [ISBN 9782011354969] Matematica M. Bergamini – A. Trifone – G. Barozzi Matematica.azzurro (vol. 5) Ed. Zanichelli [ISBN 9788808115232]
Fisica S. Fabbri – M. Masini Fisica: storia, realtà, modelli (vol. 2 per il quinto anno dei licei) Ed. SEI [ISBN 9788805075423]
Scienze della terra F. Fantini – S. Monesi – S. Piazzini
Elementi di scienze della terra Ed. Bovolenta [ISBN 9788808160423]
Biologia H. Curtis – N. Sue Barnes
Percorsi di scienze naturali: dalla tettonica alle biotecnologie Ed. Zanichelli [ISBN 9788808237316]
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Chimica G. Valitutti – A. Tifi – A. Gentile Esploriamo la chimica
Ed. Zanichelli [ISBN 9788808334848] Storia dell’arte P. Adorno – A. Mastrangelo Segni d’arte (vol. 4: dal tardo Ottocento ai giorni nostri) Ed. D’Anna [ISBN 9788881048540]
Scienze motorie M. Giuliani
Educazione fisica. Il campo per conoscerci meglio Ed. Lucisano [ISBN 9788889078372]
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Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Loretta Agostini MATERIA: Religione CLASSE: 5 A LINGUISTICO TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 28 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 32
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Gli studenti: -hanno sviluppato un senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale e multireligioso -Sono in grado di cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo e delle religioni in genere nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo - Sono in grado di utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Gli studenti: hanno potuto costatare che spesso diritti umani e diritti religiosi coincidono con la premessa di una interpretazione evolutiva delle fonti, che in ambito ecclesiale viene tradotto con “attenzione ai segni dei tempi”. Hanno riconosciuto il valore della libertà di pensiero e di espressione, di azione risalendo alla scoperta biblica del “libero arbitrio”. Hanno stabilito fratellanza pacifica con l’altro: straniero, profugo, diversamente religioso, ritornando al consiglio evangelico: fate agli altri quello che vorreste che gli altri facessero per voi. Hanno potuto scoprire che la dignità di ogni creatura è tale fino al punto che anche Dio si sottomette ad essa. Racconti evangelici come semplici scritti che hanno fatto e fanno da guida per un comportamento ispirato alla non violenza, alla pace, all’accoglienza, al rispetto. Hanno riconosciuto la salute, l’ecologia, la pace, l’amicizia, la solidarietà, la dignità, come valori evangelici quanto umani.
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Hanno potuto scoprire la concordanza tra essere buoni cristiani e onesti cittadini. Hanno imparato a rispettare sentimenti, emozioni, simboli che fanno diverse le persone, le culture, le religioni, i riti, le celebrazioni, riscoprendo anche le proprie emozioni, i propri sentimenti e i simboli della propria cultura. PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL Non contemplato
METODI DIDATTICI Metodo di correlazione: hanno imparato a mettere in relazione i testi e i fatti, Il testo lo hanno potuto consultare per approfondimento, mentre in classe sono stati letti i film, cercando di
identificarsi e al tempo stesso allontanarsi dai personaggi per costruire il proprio “film”. Alcune lezioni dialogate come risoluzione di problemi su argomenti definiti. Discussione guidata (finalità: rielaborazione delle conoscenze acquisite, esposizione di opinioni personali,
rispetto degli altri e della loro diversità, ordine nel parlare, saper ascoltare) Collegamento con altre discipline: italiano-storia-filosofia-scienze umane- MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI -libro di testo per consultazione personale- articoli di giornale- film- dispense- libri- avvenimenti-situazioni- TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Non ci sono state prove di verifica tradizionale ma monitoraggio continuo, per cui l’attenzione, l’intervento, la disponibilità, l’educazione, la riflessione espressa hanno contribuito al giudizio finale. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO non erano previste EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI Non sono state ufficialmente fatte EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Gli incontri effettuati con il Progetto Caritas, sono propedeutici al volontariato per alternanza scuola lavoro: tre incontri su servizio civile e volontariato Pescia, Maggio 2018
L’INSEGNANTE Loretta Agostini
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LICEO STATALE CARLO LORENZINI PESCIA PT
PROGRAMMA SVOLTO ANNO 2017-2018 CLASSE 5 A LINGUISTICO
MATERIA:RELIGIONE INSEGNANTE: LORETTA AGOSTINI
• I Capitoli 5,6,7 di Matteo o discorso della Montagna- sono l’impalcatura su cui è stato costruito il programma
***cineforum su-God's Not Dead 2 è un film del 2016, diretto da Harold Cronk.
Il film è ambientato in un'aula di tribunale e vede contrapporsi un giovane avvocato (Jesse Metcalfe) che difende un'insegnante di liceo (Melissa Joan Hart) dall'accusa di proselitismo e un prestigioso avvocato dell'accusa, interpretato da Ray Wise.Come nel primo film, la colonna sonora è firmata dai Newsboys. è ispirato a una causa legale realmente accaduta, affronta il delicato tema della difesa del diritto alla libertà di espressione e di opinione, spingendo a interrogarsi sui grandi valori della vita, per arrivare a chiedersi: quanto si è disposti a rischiare per difendere ciò in cui si crede?
-***Cineforum su: Malala- 2015 diretto da Davis Guggenheim.
La giovane attivista pakistana e Nobel per la pace Malala Yousafzai sostiene i diritti delle donne, soprattutto all'istruzione, da quando era giovane. È miracolosamente sopravvissuta ad un attacco talebano, compiuto da parte dell'organizzazione violenta contro l'educazione delle donne nella valle dello Swat, in Pakistan.
Maometto: la STORIA religiosa e non solo.
-***Cineforum su-BEATA IGNORANZA - 2017 Regia: Massimiliano Bruno
Chi siamo veramente? Quelli online o quelli disconnessi?
-***Cineforum su- Perfetti sconosciuti è un film del 2016, diretto da Paolo Genovese
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica-una privata ed una segreta.
***Cineforum su Will Hunting - Genio ribelle (Good Will Hunting) è un film del 1997 diretto da Gus Van Sant Girato a Boston, Massachusetts,[1] racconta la storia di un ragazzo prodigio che fa le pulizie al Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Il film è dedicato alla memoria del poeta Allen Ginsberg e dello scrittore William S. Burroughs, entrambi morti nel 1997
***cineforum su -The Danish Girl film del 2015 diretto da Tom Hooper, adattamento del romanzo La danese (The Danish Girl), scritto nel 2000 da David Ebershoff e liberamente ispirato alle vite dei pittori danesi Lili Elbe e Gerda Wegener
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-***Cineforum su -Padri e figlie (Fathers and Daughters) è un film del 2015 diretto da Gabriele Muccino.
Nell'arco narrativo di 25 anni, il film racconta il rapporto tra un padre e una figlia.
-Cineforum su A spasso con Bob un film del 2016 diretto da Roger Spottiswoode e scritto da Tim John e Maria Nation. Tratto dal romanzo autobiografico omonimo di James Bowen del 2010- A volte ci vogliono sette vite per salvarne una. - Laudato sì- Papa Francesco- Enciclica sulla cura della casa comune- Siamo tutti interconnessi e il cuore è uno solo.
*** Cineforum su:Tutto per una ragazza (Slam) è un romanzo scritto da Nick Hornby e pubblicato nel 2007 (in Italia dalla Guanda - collana Narratori della Fenice)
Sam è un ragazzo di sedici anni con la passione per lo skateboard e per Tony Hawk, uno dei più grandi skaters al mondo: a lui, o meglio, al suo poster, Sam confida le sue paure, i suoi problemi e cerca di trovare risposte nelle frasi dell'autobiografia dello skater, "Tony Hawk (TH): Occupation: Skaterboarder".
Consultazione personale Libro di testo Tutti i colori della vita,
Altri autori consultati Frederic Lenoir- Piccolo trattato di storia delle religioni- Victor Frankl- Uno psicologo nei lager- Laudato sì di Francesco papa, Giovanni Paolo II- Giovanni XXIII- documenti del Concilio- Vaticano II- Don Lorenzo Milani priore di Barbiana- Alessandro D’Avenia- Madre Teresa di Calcutta- Chiara Amirante Nuovi Orizzonti- Chiara Lubich e Loppiano-
• LA PASQUA/Passaggio- fondante del Cristianesimo
• Il presepe e Francesco d’Assisi
• La tentazione del potere e Gesù di Nazaret : date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio.
• La carità e le sue motivazioni- incontri Caritas- volontariato
• Il bisogno di pace e la volontà di guerra
• Il nuovo o secondo testamento ….brani scelti
Gli studenti L’insegnante Loretta Agostini
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Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Giuliani Mario MATERIA: Scienze Motorie Sportive CLASSE: 5Al TOTALE N° ORE DI LEZIONE 66 (fino al 12/05/2018): TOTALE N° ORE DI LEZIONE 72 (presumibili fino al termine delle lezioni): OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI: (In termini di conoscenze, competenze, capacità) Conoscenze: (acquisizione dei contenuti teorici delle attività proposte) La chinesiologia muscolare;
l'alimentazione; la comunicazione.
Competenze: (acquisizione di potenzialità motorie e coordinative) miglioramento capacità cardio-
respiratorie; tonificazione muscoli posturali; aumento flessibilità muscolare; acquisizione
fondamentali tecnici di pallacanestro, pallavolo, pallamano, calcio; tecniche di rilassamento;
tecniche di difesa personale; prevenzione agli atti terroristici; tecniche di rilassamento; giochi con i
bambini.
Abilità:(acquisizione dei comportamenti produttivi necessari in un gruppo dinamico)
partecipazione produttiva alle attività; esercitazioni tecniche in piccoli gruppi; organizzazione di
giochi sportivi e attività motorie.
METODI DIDATTICI: Lavoro di gruppo; lezione frontale
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI: Palestra scolastica con relative attrezzature; LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Prove strutturate (conoscenze); test obiettivi (competenze); Osservazione sistematica (abilità)
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE: Fasi d’istituto di Atletica Leggera; viaggio d'istruzione a Bagni di Lucca per svolgere le attività di
Rafting e Canyon park.
Pescia, 12 maggio 2018 L’INSEGNANTE
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CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto):
regolamenti di base, fondamentali tecnici e tattici dei principali giochi sportivi (calcio, pallamano,
pallacanestro, pallavolo).
Miglioramento della capacità aerobica, della muscolatura, della mobilità articolare, della velocità e
della coordinazione generale; trekking in ambiente naturale; tecniche di difesa personale; tecniche
di rilassamento; giochi con i bambini.
Contenuti teorici di: chinesiologia muscolare, alimentazione, ruolo del viaggio nella formazione
della personalità; il ruolo dell'attività fisica nella capacità di memorizzazione.
Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
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Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE LUCIA CAIANI MATERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANE CLASSE V AL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 108 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 120
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI IN RELAZIONE AL PERCORSO ESABAC Competenze interculturali: L’allievo è in grado di:
-stabilire relazioni fra la cultura di partenza e quella del Paese partner;
-riconoscere le diversità culturali e mettere in atto le strategie adeguate per avere contatti con persone di
altre culture;
-riconoscere gli stereotipi ed evitare comportamenti stereotipati; Obiettivi Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di:
-padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi;
-produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici;
-condurre un’analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico, poetico, stilistico,
ermeneutico.
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OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Nel secondo biennio e nell’anno finale lo studente consolida e sviluppa le proprie
conoscenze e competenze linguistiche in tutte le occasioni adatte a riflettere ulteriormente sulla
ricchezza e la flessibilità della lingua, considerata in una grande varietà di testi proposti allo studio.
L’affinamento delle competenze di comprensione e produzione sarà perseguito
sistematicamente, in collaborazione con le altre discipline che utilizzano testi, sia per lo studio e per
la comprensione sia per la produzione (relazioni, verifiche scritte ecc.). In questa prospettiva, si avrà
particolare riguardo al possesso dei lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che
passano dalle lingue speciali alla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi
ambiti di uso.
Lo studente analizzerà i testi letterari anche sotto il profilo linguistico, praticando la
spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e, nei testi
poetici, l’incidenza del linguaggio figurato e della metrica. Essi, pur restando al centro
dell’attenzione, andranno affiancati da testi di altro tipo, evidenziandone volta a volta i tratti
peculiari; nella prosa saggistica, ad esempio, si metteranno in evidenza le tecniche
dell’argomentazione. Nella prospettiva storica della lingua si metteranno in luce la decisiva
codificazione cinquecentesca, la fortuna dell’italiano in Europa soprattutto in epoca rinascimentale.
COMPETENZE • Analizzare un testo letterario, poetico o prosastico, spiegandolo
letteralmente, individuandone i principali contenuti e concetti,
sintetizzandone i contenuti ed esponendoli in modo coerente e
corretto, conducendo un’analisi a livello sintattico, lessicale,
fonetico, stilistico.
• Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
• Inserire nel contesto storico di riferimento il testo letterario
analizzato
CONOSCENZE
• Sviluppo storico della letteratura italiana dall'inizio del XIX fino al XX secolo
• Dante, Divina Commedia, Paradiso (scelta antologica)
• Tecniche di analisi
• Tecniche di composizione ed esposizione
ABILITA'
• Stabilire connessioni intertestuali con il sussidio di percorsi
predisposti dall’insegnante, evidenziando analogie e/o differenze fra
testi di autori diversi e dello stesso autore.
• Esporre con efficacia e padronanza linguistica i contenuti.
3
• Elaborare in forma chiara, corretta e coerente le seguenti tipologie di testo
scritto: analisi del testo, saggio breve, testo argomentativo.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Comprensione di uguaglianze e differenze, dei concetti individuo e persona umana.
Dignità umana -identificare i diritti umani nella cultura, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la
capacità di riconoscerli e tutelarli;
- riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nella società contemporanea;
-sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica
e religiosa;
-sapere identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca.
Alterità e relazione:
-imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi.
-dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo
della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui.
Partecipazione:
-promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata;
-impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche).
METODI DIDATTICI
Nell'ambito del percorso ESABAC il docente, nello sviluppo del percorso di formazione integrata, si
è posto come obiettivo di:
-sviluppare in modo equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso l’esercizio regolare e sistematico delle attività linguistiche di ricezione, produzione e interazione;
-prevedere una progressione e una programmazione degli apprendimenti in un’ottica unitaria e di
continuità nel corso del triennio;
-diversificare al massimo le attività (dibattiti, relazioni, utilizzo delle TIC per la ricerca, la
documentazione e la produzione, analisi dei documenti, etc.)
4
-proporre itinerari letterari costruiti intorno a un tema comune alle due letterature, collegando le
differenti epoche, mettendo in evidenza gli aspetti di continuità, frattura, ripresa e facendo emergere
l’intertestualità;
-sviluppare l’analisi dei testi inquadrandoli nel contesto storico, sociale, culturale e cogliendone il
rapporto con la letteratura del paese partner.
In generale, l'individuazione della metodologia di lavoro idonea al perseguimento degli
obiettivi intermedi e finali è avvenuta nel rispetto dello studente, considerato soggetto attivo del
processo di apprendimento. Al riguardo, si elencano le linee metodologiche adottate:
• lezione frontale
• percorsi di apprendimento innescati attraverso domande-stimolo
• tecniche di studio diversificate in lettura ed annotazione dei testi scritti
• appunti sulle lezioni orali
• approccio di tipo pluridisciplinare alle conoscenze
• visione di filmati e di spettacoli teatrali MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Testo in adozione: Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, La scrittura e l’interpretazione, ed. rossa
Palumbo editore, vol. Leopardi, il primo dei moderni e voll. 5 e 6;
- fotocopie;
-sussidi audiovisivi;
-LIM TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Orale: - sono state effettuate almeno due prove orali individuali sia nel primo trimestre sia nel secondo
periodo. Scritta: - sono state effettuate due prove scritte nel primo trimestre e tre nel secondo periodo,
conformemente alle tipologie previste per l’esame di stato: analisi del testo, saggio breve, tema di
storia e di ordine generale.
STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Si è prevista un'attività di recupero in itinere laddove si sono verificate situazione di difficoltà
che hanno necessitato di interventi in tal senso, con un rallentamento dello svolgimento del
programma ed eventuali attività di consolidamento. ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Progetto EMERGENCY.
Pescia, 15 maggio 2018
L’INSEGNANTE
Lucia Caiani
5
ITALIANO
PROGRAMMA SVOLTO A. S. 2017/2018
CLASSE V AL
Il Romanticismo italiano e il Romanticismo europeo. La polemica classicisti-romantici. Madame de
Stael e Pietro Giordani
G. LEOPARDI. Vita, opere e pensiero. La poetica.
Canti
L'infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra
Operette morali
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (cortometraggio E. Olmi)
Cantico del gallo silvestre
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Plotino e di Porfirio
Zibaldone
“Il giardino della sofferenza”
“Parole poeticissime e piacevolissime”
-Naturalismo e Verismo
-La Scapigliatura
− Il Simbolismo. Baudelaire
− Corrispondenze
− L'albatro
GIOVANNI VERGA
Vita, opere e pensiero. La poetica
Prefazione ai Malavoglia
I Malavoglia (cap. I)
Nedda (estratto)
Lettera a Salvatore Farina
Lettera a Salvatore Paola Verdura
6
Vita dei campi
Rosso Malpelo, Fantasticheria, La lupa
Novelle rusticane
La roba
Mastro-don Gesualdo
Cap. IV, 5 (La morte di Gesualdo)
Il Decadentismo
G. PASCOLI
Vita, opere e pensiero. La poetica
ll fanciullino
da Myricae
X Agosto
L'assiuolo
Lavandare
Temporale
Il lampo
Novembre
da Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
da Poemetti
La digitale purpurea
G. D'Annunzio
Vita, opere e pensiero. La poetica.
Consolazione (dal Poema paradisiaco)
La sera fiesolana (da Alcyone)
L apioggia nel pineto (da Alcyone)
Andrea Sperelli (dal Piacere)
Conclusione del romanzo (dal Piacere)
Visita al corpo di Giuseppe Miraglia (dal Notturno, rr. 1-20)
Il Futurismo
Il Manifesto del Futurismo
Il manifesto tecnico della letteratura futurista (passim)
Filippo Tommaso Marinetti
7
Il bombardamento di Adrianopoli (da Zang-Tumb-Tumb)
I poeti crepuscolari
Marino Moretti
A Cesena
Guido Gozzano
La signorina Felicita (I, II, III, VI)
L'amica di nonna Speranza (vv. 1-61)
Luigi Pirandello. La vita, le opere, il pensiero. La poetica.
Lettera alla sorella: La vita com un'enorma pupazzata
Da L'umorismo:
-La forma e la vita
-Larte epica “compone”, quella umoristica “scompone”
-La differenza fra umorismo e comincità
Da Novelle per un anno
Il treno ha fischiato
La carriola
La signora Frola e il Signor Ponza
Da Il fu Mattia Pascal:
Maledetto sia Copernico!
Lo strappo nel cielo di carta
Da Uno, nessuno e centomila
La vita non conclude
Cosi è (se vi pare): Io sono colei che mi si crede (atto III, scena IX)
Sei personaggi in cerca d'autore (visione)*
L'Enrico IV (visione)*
Italo Svevo. La vita, le opere, il pensiero.
Le ali del gabbiano (da Una vita)
Da La coscienza dei Zeno:
-Lo schiaffo del padre
-La vita è una malattia
-Psico-analisi
Eugenio Montale. La vita, le opere, il pensiero. La poetica.
8
Da Ossi di seppia
Non chiederci la parola
Meriggiare
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Satura
Piove
Movimenti letterari del '900:
Ermetismo
Neorealismo (Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Prefazione)
Antinovecentismo (U. Saba, La capra, Amai; Cesare Pavese, I mari del Sud )
PERCORSI
-I poeti e la guerra
Giuseppe Ungaretti L'allegria
In memoria
I fiumi
San Martino del Carso
Natale
Veglia
Soldati
Mattina
Non gridate più (Il dolore)
Salvatore Quasimodo
Alle fronde dei salici
Ed è subito sera (Ed è subito sera)
-L'amore e la donna: “Una donna” di Sibilla Aleramo, la questione femminile e l'avanguardia
futurista
-Il doppio, lo specchio e la follia (uno sguardo su Pirandello)*
-La parabola dell'inetto sveviano
-Itinerario nella poesia della luce e dell'ineffabile: lettura antologica del Paradiso di Dante (Canto
I, vv. 1-72; Canto III, vv. ; Canto VI, vv. 1-126; Canto XXXIII, vv. 106-145*)
*Le parti del programma segnalate dall'asterisco saranno ultimate dopo la scadenza del 15
maggio.
Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Lucia Caiani MATERIA: Storia CLASSE: V AL TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 51 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 58 PROGRAMMA DI STORIA PER IL DOPPIO RILASCIO DEL DIPLOMA: ESAME DI STATO – BACCALAURÉAT · Il programma comune di storia del dispositivo per il doppio rilascio del diploma di
Baccalauréat e d’Esame di Stato mira a costruire una cultura storica comune ai due
Paesi, a fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione del mondo
contemporaneo e a prepararli ad esercitare la propria responsabilità di cittadini.
· Il programma è incentrato sulla storia dell’Italia e della Francia, nelle loro relazioni
reciproche e ricollocate nel contesto storico della civiltà europea e mondiale.
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Competenze - comprendere i fenomeni storici evidenziandone le origini, il ruolo degli attori
principali e dei diversi fattori ricollocandoli nel loro contesto;
- comprendere l’approccio storiografico accertandosi dei fatti, ricercando,
selezionando e utilizzando le fonti;
- cogliere i punti di vista e i riferimenti ideologici impliciti nel processo di elaborazione
della storia;
- porsi domande, individuare le problematiche fondamentali e stabilire le relazioni tra
fenomeni ed eventi storici ricollocati nel loro contesto;
- cogliere le relazioni tra i fatti, gli eventi, i movimenti ideologici nella loro dimensione
diacronica e sincronica;
- percepire e comprendere le radici storiche del presente;
- interpretare con spirito critico il patrimonio di conoscenze acquisite, anche
attraverso la lettura e l’analisi diretta dei documenti;
- utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi
orientare nella molteplicità delle informazioni;
- utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese (per gli studenti
italiani);
-ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale,
religioso ecc.);
2
-padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e
descrivere continuità e cambiamenti;
- esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto
riguarda la forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria
argomentazione coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie
conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma utilizzando un approccio
sintetico; addurre esempi pertinenti;
- leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e
contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa
natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.);Conoscere i principali eventi e
le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa, dell’Italia e della Francia, dai primi anni
del Novecento ai giorni nostri, nel quadro della storia globale mondiale, per comprendere le radici
del presente.
Attraverso la conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, economiche e sociali, con particolare riferimento all’Europa e all’Italia, comprendere i
diritti e i doveri che individuano l’essere cittadini.
Abilità
- Sapersi orientare nell’ambito dei concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi
politici e giuridici, ai tipi di società utilizzando in modo critico le conoscenze acquisite.
- Sapere inserire un evento storico nella corretta successione cronologica e nel giusto contesto
geografico.
- Sapere cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità tra civiltà diverse.
- Sapere valutare e utilizzare diversi tipi di fonti, leggere documenti storici e confrontare tesi
interpretative diverse.
- Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che permetta di condurre ricerche e
approfondimenti personali.
- Sapere utilizzare in modo corretto il lessico e le categorie interpretative proprie della
disciplina.
- Sapere riconoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale e saperli mettere a
confronto con altri documenti fondamentali
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE - comprensione di uguaglianze e differenze, sovrapposizioni ed eccedenze rispettivamente dei
concetti di uomo, individuo, soggetto e persona umana
− i diritti dell’uomo, del cittadino e del lavoratore in Italia, nella Ue e nel diritto internazionale
alla luce delle distinzioni tra uomo, individuo, soggetto e persona - identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli; riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e
delle altre libertà individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporane; sviluppare
disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica
e religiosa; sapere identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e
negli altrui atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca.
3
- riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti
a concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione; riconoscere il valore etico e civile delle leggi,
nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale e internazionale che le crea
e le introduce negli ordinamenti giuridici; dimostrare piena e matura consapevolezza circa la
necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza per la tutela della incolumità propria e
altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino.
- promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata,
collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative
necessarie a questi scopi; impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe,
di istituto, nella Consulta provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche).
METODI DIDATTICI
• L’individuazione della metodologia di lavoro idonea al perseguimento degli
obiettivi intermedi e finali avviene nel rispetto dello studente, considerato
soggetto attivo del processo di apprendimento. Al riguardo, le linee
metodologiche, nell’ambito delle quali ci si è avvalsi della collaborazione
della lettrice di lingua francese, sono:
• svolgimento della lezione e dei contenuti in lingua francese, tranne per alcun
parti del programma relative alla storia d'Italia (su fotocopia);
• in classe: lezione frontale; percorsi di apprendimento innescati attraverso domande-stimolo
o all’interno di lavori di gruppo; appunti sulle lezioni orali; uso di un approccio di tipo
pluridisciplinare alle conoscenze; visione di pellicole cinematografiche e di spettacoli
teatrali; correzione esercizi svolti; uscite didattiche.
• a casa: analisi e comprensione di documenti, attività di composizione di testi argomentativi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Testo in adozione (Lambin, Histoire T, ed. Hachette) , fotocopie.
LIM, sussidi audiovisivi.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Le verifiche si sono svolte in forma orale (sia in francese, sia in italiano per la parte di storia svolta
in italiano) e scritta (improntate, queste ultime, alle tipologie dell'esame di stato: analisi di un
insieme documentario, risposta organizzata (composizione breve), quesiti a risposta aperta.
STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Si è svolta un'attività di recupero in itinere laddove si sono verificate situazioni di difficoltà, con un
rallentamento nello svolgimento del programma. ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE Partecipazione al Progetto Emergency
Pescia, 9 maggio 2018 L’INSEGNANTE
Lucia Caiani
4
CONTENUTI DISCIPLINARI
-L'età giolittiana
-La prima guerra mondiale
-La rivoluzione russa
-I totalitarismi
-Il fascismo. Mussolini
-Stalin e lo stalinismo
-Hiltler e il nazionalsocialismo
-Dalla Repubblica di Weimar all'ascesa di Hitler
-La Seconda Guerra Mondiale
-La divisione del mondo (Yalta-Potsdam), la creazione dell'ONU e l'inizio della
guerra fredda
--Il modello americano, Kennedy*
-Il modello sovietico, da Stalin, a Khrouchtchev, a Breznev a Gorbatchev
(dissoluzione dell'URSS)
-Le democrazie popolari
-Il mondo nella guerra fredda dal 1947 al 1970
-La decolonizzazione; il Vicino Oriente e la guerra arabo-israeliana fino allo scoppio
della prima Intifada
-Il Terzo Mondo: un nuovo soggetto politico ed economico e le sue sfide;
l'impossibile unità del terzo mondo.
-L'Iran di Khomeyni*
-Gandhi e l'indipendenza dell'India*
-Mao e la rivoluzione cinese*
--Islamismo e terrorismo*
5
-Le fasi della formazione dell'Unione Europea
-La IV Repubblica di fronte alla guerra d'Algeria
-La V repubblica con e senza De Gaulle
-Le coabitazioni e il passaggio dal settennato al quinquennato
-La costituzione italiana (i principi fondamentali)
-L'Italia dal dopogurra agli “anni di piombo”*
-Il maggio francese e il '68 in Italia e nel mondo*
*Gli argomenti contrassegnati con l'asterisco saranno svolti nel periodo successivo al
15 maggio.
Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
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Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Cerchiai Giovanna
MATERIA: Filosofia CLASSE: V A Linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 52 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 58
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Conoscenze
Apprendimento di problematiche significative della filosofia dell’800 e del ‘900
Conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.
Competenze
Sapere esporre gli argomenti studiati con organicità, coerenza, chiarezza e uso corretto del
lessico specifico della disciplina.
Sapere analizzare un testo individuando le tesi centrali e saperle riassumere
Sapere confrontare e contestualizzare differenti risposte ad uno stesso problema
Sapere individuare relazioni significative tra i singoli punti del programma
Sapere collegare le tematiche filosofiche con quelle di altri ambiti disciplinari
Capacità
Sapere impostare una discussione con organicità e coerenza a partire da questioni proposte.
Sapere elaborare una posizione ragionata a confronto con tesi esaminate
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Analisi di concetti:
Liberalismo
Democrazia
Totalitarismo
Stato
Lavoro
2
METODI DIDATTICI (In classe: lavori di gruppo, ricerche, studio di casi, discussione, lezione frontale etc. – A casa) Lezione frontale
Lezione dialogata
Analisi di testi
Discussione in classe
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI (Ricorso a: laboratori multimediali e non, lavagna luminosa, LIM, proiettore, sussidi audiovisivi,
conferenze, semin)
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
(Frequenza, tipologia, caratteristiche – Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento) Primo periodo: 2
Secondo periodo: 3
Tipologie:
• Verifiche orali
• Quesiti a risposta aperta
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
(Durante le ore curricolari – Sospensione dei programmi – Corsi di recupero - Sportello didattico) In itinere
Testo in uso –N. Abbagnano- G,Fornero - Burghi
L’ideale e il reale – vol. III
Ed. Paravia
Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GIOVANNA CERCHIAI
3
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
LA FILOSOFIA DELL’800
FEUERBACH
La critica alla religione: l’origine umana dell’idea di Dio; l’alienazione religiosa; la riduzione della
teologia ad antropologia
MARX
La critica al “misticismo logico” di Hegel
Alienazione religiosa e alienazione economica
La concezione materialistica della storia
Lotta di classe, rivoluzione, dittatura del proletariato, avvento del comunismo
“Il Capitale”: merce, lavoro, plusvalore, profitto, tendenze e contraddizioni del capitalismo
SCHOPENHAUER
Le critiche a Hegel
Il mondo come “rappresentazione”
Il mondo come “volontà”: il pessimismo cosmico
Le vie della liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi
KIERKEGAARD
La critica a Hegel
La categoria del “Singolo”
L’esistenza come possibilità, angoscia, disperazione
Gli stadi dell’esistenza: vita estetica e vita etica, vita religiosa.
IL POSITIVISMO: caratteri generali
COMTE
La legge dei tre stadi
La classificazione delle scienze
La sociologia
SPENCER
La teoria dell’evoluzione
NIETZSCHE
Il periodo giovanile: “Apollineo” e “Dionisiaco”
La critica della storia
Il periodo “illuministico”: Il “metodo genealogico”
La “morte di Dio” e la fine della metafisica
Il periodo di “Zarathustra”: l’oltreuomo e l’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche: “Il crepuscolo degli idoli” e la “trasvalutazione dei valori”
La volontà di potenza
Il nichilismo
Il prospettivismo
4
LA FILOSOFIA DEL’900
BERGSON
Tempo spazializzato e tempo come durata
Coscienza e libertà, materia e memoria
Intelligenza e intuizione
Slancio vitale ed evoluzione creatrice
FREUD: la rivoluzione psicoanalitica
Aspetti fondamentali relativi alle seguenti tematiche:
La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego, Super-Ego
Rimozione e inconscio
L’interpretazione dei sogni
La “psicopatologia” della vita quotidiana
Il disagio della civiltà
La FENOMENOLOGIA di HUSSERL
La fenomenologia come “scienza eidetica” e il metodo fenomenologico
La coscienza come intenzionalità
La crisi delle scienze europee
HEIDEGGER
La domanda sull’essere
L’analitica esistenziale di “Essere e tempo”
L’Esserci come essere-nel-mondo
L’esistenza inautentica
L’Esserci come “Cura”
L'essere-per-la-morte
L’esistenza autentica
Il pensiero ontologico dopo la “svolta”
La “differenza ontologica” e l’essenza della verità
La metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo
Il pensiero calcolante della scienza e della tecnica
La configurazione epocale dell’essere: l’essere è “evento”
Il linguaggio come “casa dell’essere”. Arte, linguaggio e poesia
La FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
WITTGENSTEIN: la filosofia da attività di chiarificazione del linguaggio a “terapia” del
linguaggio
Il “Tractatus logico-philosophicus”
Pensiero, linguaggio, rappresentazione del mondo
Proposizioni atomiche e proposizioni molecolari
Le proposizioni della logica, le proposizioni delle scienze, le proposizioni filosofiche
Il “Mistico”
Le “Ricerche filosofiche”
I giochi linguistici
Pescia, 15 maggio 2018
L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
GIOVANNA CERCHIAI
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: CRISTINA MASTROENI MATERIA: INGLESE CLASSE: 5AL
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 75 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 87
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Capacità:
Gli alunni sono in grado di interagire con un interlocutore straniero, sostenendo una conversazione
funzionale al contesto ed alla situazione linguistica , di utilizzare vari registri linguistici in modo
sufficientemente appropriato per scopi sociali e professionali; sanno apprendere autonomamente,
utilizzando capacità logico-interattive nell’approccio al testo letterario.
Competenze:
L’alunno è in grado di comprendere una gamma di testi provenienti dalla produzione letteraria
relativa al XX secolo e di riconoscerne significati e funzioni. Sa esprimersi in modo abbastanza
fluido e pertinente utilizzando le competenze linguistico-comunicative in modo efficace, sa
produrre testi chiari e strutturati su vari argomenti, argomentando i vari contenuti acquisiti e
gestendo in modo autonomo gli strumenti di ricerca ed ampliamento linguistico. Nel dettaglio gli
studenti sanno:
• Comprendere globalmente una varietà di messaggi orali in contesti diversificati (es. film,
interviste in lingua inglese, ecc);
• Comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali ed in maniera
analitica testi scritti nell’ambito di uno studio specifico;
• Esprimersi su argomenti di carattere generale e personale con coerenza logica, con proprietà
lessicale e correttezza fonologica;
• Saper riassumere informazioni di vario genere (sia orali che scritte), ristrutturando gli
argomenti in una presentazione quanto più possibile coerente ed organica;
• Analizzare strutture e meccanismi linguistici a vari livelli: testuale, semantico-lessicale,
morfo-sintattico;
• Individuare i generi testuali nei vari ambiti culturali, con particolare riguardo al linguaggio
letterario, oggetto di studio;
• Interpretare testi letterari e non, collocandoli nel contesto storico-letterario di riferimento,
operando confronti o collegamenti con altri argomenti studiati.
2
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Dignità umana:
• identificare i diritti umani nella cultura.
• riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;
• sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base
etnica e religiosa;
• identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti;
Alterità e relazione:
• riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana
porti a concretizzazioni istituzionali che tengono conto della storia di ogni popolo;
• imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Vedi Documento del 15 maggio.
METODI DIDATTICI Lezione interattiva, dialogata per stimolare il ruolo dello studente come soggetto attivo del processo
di apprendimento.
Lezione frontale
Presentazione del materiale didattico; testi e documenti autentici letterari e non, letti, analizzati a
livello lessicale, espressivo con riferimento al contesto storico culturale. Dialogo in lingua
Attività di reimpiego, di interpretazione e di rielaborazione individuale per il trasferimento delle
competenze
Utilizzazione di ragionamenti ipotetico-deduttivi e induttivi attraverso osservazione e documenti
Tecniche di lettura diversificate (a diversi livelli di comprensione), annotazione di testi, appunti su
lezioni orali, fissaggio mentale di concetti e nessi logici
Progettazione, costruzione e verifica di lavori di approfondimento individuale, disciplinari ed
interdisciplinari, al fine di promuovere il confronto interdisciplinare.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo in adozione, sussidi audiovisivi, fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state somministrate due prove di verifica scritta nel primo periodo e tre nel secondo periodo
che comprendono le simulazioni della Seconda Prova Scritta dell’Esame di Stato. Sono state
somministrate prove scritte anche secondo la tipologia B della Terza Prova Scritta dell’Esame di
Stato. Le prove orali, almeno due per ogni periodo dell’anno scolastico, sono state svolte sia alla
3
cattedra sia dal posto. Gli studenti hanno risposto a quesiti sugli argomenti di letteratura affrontati e
sul relativo periodo storico, facendo collegamenti tra gli argomenti.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Recupero in itinere e durante la settimana di sospensione delle attività didattiche.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Pescia, 15 maggio 2018
L’INSEGNANTE
4
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Dal libro di testo “Performer, Culture and Literature 2”, “Performer, Culture and Literature 3”, di
M.Spiazzi, M.Tavella, M.Layton, ed.Zanichelli sono stati svolti i seguenti contenuti disciplinari.
Modulo 1
Dal libro di testo “Performer, Culture and Literature 2
• The Aesthetic Movement (pag.349)
• Oscar Wilde (pag.351) o The Picture of Dorian Gray (pag.352)
� “I would give my soul” (pag.354-356)
o The Importance of Being Earnest (fotocopie)
� Mother’s worries (fotocopie)
Dal libro di testo “Performer, Culture and Literature 3
• Historical and socio-cultural context: The Edwardian Age (pag.404-5)
• Modern Poetry (pag.415)
• The War Poets (pag.416)
- Rupert Brooke:
The Soldier (pag.418)
- Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est (pag.419)
• E.Hemingway (fotocopie)
- Estratto da A Farewell to Arms: “There is nothing worse than war” (pag.410-412)
- Estratto da The Old Man and the Sea: “The marlin” (fotocopie)
Modulo 2
• A deep cultural crisis (pag.440)
• T.S.Eliot (pag.431-432)
- Estratti da The Waste Land
� The Burial of the Dead (I) (pag. 433)
� The Burial of the Dead (II) (pag. 434)
� The Fire Sermon (pag.435)
• The Modern Novel and the Stream of Consciousness (apg.448-449)
5
• James Joyce (pag.463)
- Dubliners (pag.464)
� The Sisters (lettura integrale)
� Eveline (pag.465-468)
� Estratto da The Dead: “Gabriel’s Epiphany” (pag.469-70)
- estratti da Ulysses
� “The funeral” (pag.449)
� “Molly’s monologue” (fotocopia)
• Virginia Woolf (pag.474-475)
- Estratto da Mrs Dalloway: “Clarissa and Septimus” (pag.476-478)
“The party” (fotocopia)
• Historical background in the USA in the first decades of the 20th century (pag.485)
• F.S.Fitztgerald (pag.488)
� The Great Gatsby (pag.488-489)
o “Nick meets Gatsby” (pag.490-492)
Film: Midnight in Paris
The Great Depression (pag.484-485)
• John Steinbeck (fotocopie)
� The Grapes of Wrath (fotocopie)
o “No food, no work, no money” (pag.503-5)
Modulo 3
� World War II and after (pag.521)
� The dystopian novel
� George Orwell (pag.532-533)
- Animal Farm
� “Old Major’s speech” (fotocopie)
� “The execution” (fotocopie)
- Nineteen Eighty-Four (lettura integrale)
Modulo 4
Historical and social background in Britain in the Fifties (appunti)
� The Theatre of the Absurd
� Samuel Beckett (pag.543)
6
- Waiting for Godot (pag.544)
- “Nothing to be done” (pagg.545-6)
� John Osborne (pag.559)
- Look Back in Anger (pag.559)
- “Boring Sundays” ( pagg.559-561)
Colm Toìbìn
• Brooklyn (lettura integrale)
Pescia, 15 maggio 2018
L’ INSEGNANTE GLI ALUNNI
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Lynnette Maud Lee MATERIA: Conversazione in lingua inglese CLASSE: 5AL
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) Modulo 1
• Modern Literature :Brooklyn (Colm Torbin)
Themes: immigration, homesickness, racism,family
Module 2
• Changing Gender Roles in Society
• The changing social role of women
• Model analysis of II Prova Socio-economico type
Module 3
• Advice and help for II prova
• Essay writing: introduction, main body, conclusion, paragraphs, organisation/cohesion
• Model analysis of a literary text to practise for II Prova
Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
2
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: LUCIA FANTOZZI MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA FRANCESE CLASSE: V A LINGUISTICO sezione ESABAC
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 105 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 120 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Premessa
La classe V sez. A dell'indirizzo Linguistico è inserita nel percorso “ESABAC”, previsto
dall'Accordo Italo-Francese sottoscritto in data 24 febbraio 2009 e disciplinato dal Decreto
Ministeriale n. 95/2013. FINALITÀ E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI GENERALI (si riporta di seguito
l'allegato 2 al D.M. 95/2013 nel quale si specificano finalità e obiettivi relativi all'intero percorso
triennale di studi ESABAC) Programma di lingua e letteratura italiana e francese per il rilascio del doppio diploma ESABAC (Esame di Stato e Baccalauréat) Il percorso di formazione integrata previsto per il doppio rilascio dell’Esame di Stato e del
Baccalauréat si colloca nella continuità della formazione generale, nell’ottica di un arricchimento
reciproco fra i due Paesi, di dimensione europea. Il progetto di formazione binazionale intende
sviluppare una competenza comunicativa basata sui saperi e i saper fare linguistici e favorire
l’apertura alla cultura dell’altro attraverso l’approfondimento della civiltà del paese partner, in
particolare nelle sue manifestazioni letterarie ed artistiche.
La dimensione interculturale che viene così a realizzarsi contribuisce a valorizzare le radici comuni
e, nel contempo, ad apprezzare la diversità. Per permettere l’acquisizione di questa competenza così
complessa, il percorso di formazione integrata stabilisce le relazioni fra la cultura francese e quella
italiana facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In
quest’ottica vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature, patrimonio
essenziale per poter formare un lettore esperto, consapevole delle radici comuni delle culture
europee.
I contenuti si articolano in due versanti tra di loro strettamente correlati, quello linguistico e quello
letterario. Versante linguistico Finalità
2
Lo studio della lingua Francese/Italiana, nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a
formare dei cittadini che siano in grado di comunicare al livello di competenza di “utilizzatore
indipendente” in questa lingua (livello B2 del QCER) e di comprenderne l’universo culturale, che si
è costruito nel tempo. Obiettivi In relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), il livello di
competenza linguistica richiesto per gli alunni che vorranno ottenere il rilascio del doppio diploma
ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è: B2. Competenza linguistico-comunicativa di livello B2: L’allievo è in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti
che astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. E' in grado di
interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un parlante nativo avviene
senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di
argomenti e esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esprimendo i pro e i contro delle
diverse opzioni. Competenze interculturali: L’allievo è in grado di: -stabilire relazioni fra la cultura di partenza e quella del Paese partner; -
riconoscere le diversità culturali e mettere in atto le strategie adeguate per avere contatti con
persone di altre culture; -riconoscere gli stereotipi ed evitare comportamenti stereotipati; - orientarsi
nel patrimonio culturale relativo alla DNL e padroneggiarne le nozioni essenziali.
In considerazione delle esigenze sopra elencate, è auspicabile che l’allievo, in entrata nella classe di
seconda in Francia e nel secondo biennio in Italia (inizio del percorso di formazione integrata),
abbia raggiunto almeno il livello B1 del QCER. Versante letterario Finalità Il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore autonomo in grado di
porre in relazione le letterature dei due Paesi, in una prospettiva europea e internazionale. Tale
percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del paese partner,
attraverso la loro lettura e l’analisi critica.
Il docente sviluppa percorsi di studio di dimensione interculturale per mettere in luce gli apporti
reciproci fra le due lingue e le due culture.
Inoltre, il docente lavora in modo interdisciplinare, in particolare con il docente d’italiano e della
disciplina non linguistica (storia). Obiettivi Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di: - padroneggiare la lettura
di differenti tipi di testi; -produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici; -
condurre un’analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico, poetico, stilistico,
ermeneutico.
Il docente nello sviluppo del percorso di formazione integrata si pone come obiettivo di: -sviluppare
in modo equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso l’esercizio regolare e sistematico delle
attività linguistiche di ricezione, produzione e interazione; -prevedere una progressione e una
programmazione degli apprendimenti in un’ottica unitaria e di continuità nel corso del triennio; -
diversificare al massimo le attività (dibattiti, relazioni, utilizzo delle TIC per la ricerca, la
documentazione e la produzione, analisi del testo, etc.) - proporre itinerari letterari costruiti intorno
a un tema comune alle due letterature, collegando le differenti epoche, mettendo in evidenza gli
aspetti di continuità, frattura, ripresa e facendo emergere l’intertestualità;
- sviluppare l’analisi dei testi inquadrandoli nel contesto storico, sociale, culturale e cogliendone il
rapporto con la letteratura del paese partner; evidenziare il rapporto fra la letteratura e le altre arti,
comprese le nuove manifestazioni artistiche.
In particolare, nel corso del V anno lo studente consolida le competenze linguistico-comunicative
rapportabili al LIVELLO BASE B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue.
3
Competenza linguistico-comunicativa di LIVELLO B2: L’allievo è in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. E' in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità tanto che l'interazione con un parlante nativo avviene senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esprimendo i pro e i contro delle diverse opzioni.
CONTENUTI, TEMPI E OBIETTIVI SPECIFICI (si riportano dall'allegato di cui sopra i
contenuti relativi all'intero percorso triennale di studi ESABAC) Il programma di letteratura si compone di 9 tematiche culturali; la scelta di autori e testi è lasciata
all’insegnante, che definisce con ampi margini di libertà i contenuti del programma di formazione
integrata sui tre anni.
1. La letteratura medioevale 2. Il Rinascimento e La Renaissance 3. La Controriforma e il Barocco;
il Classicismo 4. L’Illuminismo, la nuova razionalità 5. La nascita di una nuova sensibilità nel
XVIII secolo; il Preromanticismo 6. Il Romanticismo 7. Il Realismo e il Naturalismo in Francia; il
Verismo in Italia 8. La poesia della modernità: Baudelaire e i poeti maledetti; il Decadentismo 9. La
ricerca di nuove forme dell’espressione letteraria e i rapporti con le altre manifestazioni
artistiche.
Ogni “itinerario letterario” è costituito da 4 a 8 brani scelti. Negli ultimi due anni di formazione,
devono essere lette almeno 2 opere in versione integrale.
Si propongono di seguito alcune opere del patrimonio letterario italiano e francese che possano
favorire lo sviluppo del percorso di formazione integrata e il confronto tra le espressioni linguistiche
e culturali dei due Paesi.
1. La letteratura medioevale. La nascita della lirica italiana, dalla scuola siciliana al Dolce Stil
Novo; Dante La Commedia Petrarca, Il Canzoniere Boccaccio, Il Decameron
Chrétien de Troyes, romanzi (a scelta)
2. Il Rinascimento et La Renaissance
Ronsard, Odes et Sonnets Du Bellay, Les Antiquités de Rome Rabelais, Gargantua, Pantagruel Labé, Sonnets (a scelta)
Ariosto: L’Orlando Furioso La trattatistica storico politica: Machiavelli, Il Principe Guicciardini,
Storia d’Italia
3. La Controriforma e il Barocco; il Classicismo
Corneille, Théâtre (a scelta) Racine, Théâtre (a scelta) Molière, Théâtre (a scelta) La Fontaine, Les Fables Pascal, Les Pensées Madame de Lafayette, La Princesse de Clèves
Tasso, la Gerusalemme liberata Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
4. L’Illuminismo, la nuova razionalità
Beaumarchais, Le Mariage de Figaro Les philosophes des Lumières: Montesquieu, Diderot,
Voltaire, Rousseau (a scelta)
Beccaria, Dei delitti e delle pene Parini, Il Giorno Goldoni e la riforma del teatro: teatro ( a scelta)
5. La nascita di una nuova sensibilità nel XVIII secolo; il Preromanticismo Rousseau, La Nouvelle Héloïse, les Rêveries du Promeneur solitaire, les Confessions
Chateaubriand, René, Les Mémoires d’outre-tombe Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis
6. Il Romanticismo
Lamartine, Poésies (a scelta) Musset, Poésies (a scelta) Hugo, Poésies (a scelta) Stendhal, Le Rouge et le Noir, La Chartreuse de Parme
Leopardi, i Canti, le Operette Morali Berchet , Lettera semiseria di Grisostomo
7. Il Realismo e il Naturalismo in Francia; il Verismo in Italia
Zola, Les Rougon-Macquart (a scelta) Flaubert, Madame Bovary, Trois Contes Maupassant,
Nouvelles (a scelta) Balzac, La Comédie humaine (a scelta)
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Manzoni, I Promessi sposi Verga, “Il ciclo dei vinti” (a scelta), le Novelle (a scelta)
8. La poesia della modernità: Baudelaire e i poeti maledetti; il Decandentismo
Baudelaire (a scelta) Verlaine (a scelta) Rimbaud (a scelta)
Pascoli (a scelta) D’Annunzio (a scelta)
9. La ricerca di nuove forme dell’espressione letteraria e i rapporti con le altre manifestazioni
artistiche
Poesia
Teatro
Prosa
Apollinaire Aragon Eluard Prévert Ponge
Ionesco, Beckett Sartre Camus
Proust Camus Perec, Queneau Yourcenar, Mémoires d’Hadrien Tournier Le Clézio (o altri autori
contemporanei a scelta)
I futuristi Svevo, La coscienza di Zeno Calvino Pavese Primo Levi, Se questo è un uomo Tomasi di
Lampedusa, Il Gattopardo Pirandello, il teatro, le novelle Moravia, Gli indifferenti Morante, La storia Ungaretti, Montale, Quasimodo, Saba Eco Baricco Tabucchi (o altri autori contemporanei a
scelta) Per il Quinto anno il programma di letteratura francese ha tratto i propri contenuti dagli
itinerari 7/8/9 sopra riportati, affrontando lo studio del XIX e del XX secolo.
La presentazione dei vari autori e dei diversi movimenti letterari ha seguito un percorso
cronologico, lungo il quale sono stati affrontati tre grandi thématiques culturelles previste dal
programma di formazione integrata:
1. Il Realismo e il Naturalismo in Francia; il Verismo in Italia; 2. La poesia della modernità:
Baudelaire e i poeti maledetti; il Decadentismo 3. La ricerca di nuove forme dell’espressione
letteraria e i rapporti con le altre manifestazioni artistiche.
All’interno delle suddette thématiques sono stati programmati i seguenti percorsi tematici
(itinéraires), costruiti intorno ad una problematica, che si propone di studiare un movimento, le
caratteristiche o l’evoluzione di un genere o di una corrente di pensiero, le varie funzioni di un
testo.
Si riporta di seguito la scansione temporale dello svolgimento del programma, suddivisa in
quadrimestri:
Primo quadrimestre: I ITINÉRAIRE La poésie de la modernité Expression du moi et mal du siècle - Fonction du poète Problématiques: Mal du siècle: souffrance ou exaltation de l'âme? Le poète: être maudit ou génie? II ITINÉRAIRE Le Naturalisme Problématique: Le personnage du parvenu: s'insérer dans la société ou la défier? III ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations artistiques 1)Réflexions et remises en cause de la fiction Problématique: Comment les romanciers remettent-ils es question les règles du genre romanesque? Secondo Quadrimestre: IV ITINÉRAIRE
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Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations artistiques 2) Le Surréalisme Problématique: Rupture et nouveautés, la recherche d'une nouvelle expression pour exprimer la vision d'une autre réalité V ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations artistiques 3) L'Existentialisme et l'engagement de Jean-Paul Sartre 4) Albert Camus, L'Étranger Problématiques: La tragédie du langage: aux frontières de la communication et de l'incommunicabilité En quoi Meursault incarne-t-il la vision du monde absurde? VI ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations artistiques 5) Le théâtre de l'absurde Problématique: La tragédie du langage: aux frontières de la communication et de l'incommunicabilité COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE:
CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Dignità umana:
identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli;
riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;
conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali,
culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle
regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale
dell’integrazione;
sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base
etnica e religiosa;
riconoscere la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32
Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali
e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi;
identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa
sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si
sviluppa la propria personalità.
Identità e appartenenza:
conoscere le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della
Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad
identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e
dell’integrazione europea;
6
ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che
dimostrino l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo
costituzionale a proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni;
riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni
europee (Unione Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee fondamentali del Trattato
di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica economica della UE e della Banca centrale
europea;
ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione
europea, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”.
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a
concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel
processo nazionale e internazionale che le crea e le introduce negli ordinamenti giuridici;
individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica,
debito pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra
i paesi e le generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e
internazionali;
dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo
della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della
salute fisica e mentale di ogni cittadino;
comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni
prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di
giustizia anche intergenerazionale.
Partecipazione:
conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno
approvate e sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni;
praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla
realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società;
analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli
studenti;
promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata,
collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le
iniziative necessarie a questi scopi;
impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche);
partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche;
impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL La classe è inserita nel percorso “ESABAC”.
METODI DIDATTICI
I percorsi di studio sviluppati nel programma ESABAC hanno una dimensione interculturale che
permette di mettere in luce gli rapporti reciproci fra la storia e la letteratura italiane e francesi, e che
7
si avvale, per quanto riguarda l’analisi del documento iconografico, delle competenze acquisite
nell’ambito della Storia dell’arte.
La metodologia seguita privilegia l’analisi dei testi, essi sono inquadrati nel loro contesto storico,
sociale, culturale, nella produzione letteraria dell’autore, nell’opera a cui appartengono, e analizzati
in base agli assi di lettura che costituiscono il senso generale del testo, e che consentono di
collegarli ad altri testi. Il metodo seguito riflette l’impostazione delle prove specifiche di esame
ESABAC previste dal D.M. 95/2013, la quarta prova scritta, che prevede infatti per il francese lo
svolgimento o dell’analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai
giorni nostri, o di un saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari (tre
francesi e uno italiano) e da un documento iconografico, relativi al tema proposto.
La pratica costante del lavoro affrontato sui testi consente agli alunni di acquisire la capacità di
esprimersi con chiarezza e pertinenza su di un testo, sul relativo cotesto e contesto, dimostrando di
comprenderne il senso generale e di saper operare collegamenti tra le opere studiate.
Le esercitazioni orali e scritte, svolte in classe o come lavoro a casa, sono state strutturate in funzione della preparazione alle prove di esame:
a) all'orale: lettura espressiva, presentazione e esposizione orale dei testi studiati, inseriti all'interno
della produzione di ogni autore e collocati nel movimento letterario e nel periodo storico cui
appartengono, esposizione dei movimenti letterari e/o degli autori studiati e presentazione dei testi
letti e analizzati nel corso dell'anno che ne illustrano le principali tematiche.
b) allo scritto:
-risposte a domande di comprensione degli elementi testuali, risposte a domande di interpretazione
degli elementi osservati:
-composizione a carattere personale a partire dal testo e/o dal/i tema/i trattato/i nel testo analizzato, -
composizione di un saggio breve.
Le lezioni sono state svolte dal docente di lingua e letteratura francese (3 ore settimanali) e dal
conversatore in compresenza (1 settimanale). Il primo ha curato soprattutto la presentazione dei
movimenti letterari, degli autori e degli strumenti di analisi del testo, il secondo ha collaborato
costantemente seguendo soprattutto l’esposizione scritta e orale degli alunni.
Nell'ambito di un approccio comunicativo, sono state utilizzate le tecniche più funzionali, a seconda
delle necessità didattiche e delle occasioni, ponendo al centro lo studente come soggetto attivo nel
processo di apprendimento tramite:
-situazioni di apprendimento diversificate, privilegiando la lezione dialogata, compatibilmente al
numero degli alunni per classe, rispetto alla lezione frontale; laboratorio, lavoro di gruppo,
utilizzazioni delle varie tecnologie didattiche
-lezione frontale di tipo interattivo tramite riflessione ed esplicitazione del funzionamento delle
strutture grammaticali, anche in rapporto con la lingua madre;
-tecniche di studio diversificate in lettura e annotazione dei testi scritti, appunti sulle lezioni orali;
modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici
-impiego di tecniche di simulazione (role-playing) efficace per stimolare il trasferimento delle
competenze
-uso di procedimenti ipotetico-deduttivi e di procedimenti induttivi attraverso esperienze,
osservazioni, documenti
-pluridisciplinarità, limitatamente ad argomenti selezionati dal Consiglio di classe ed inseriti nella
programmazione dei singoli docenti oppure individuati in itinere
-promozione della consapevolezza delle attitudini del singolo studente, come orientamento alle
scelte negli studi
-promozione della creatività
-metodo induttivo per l'acquisizione delle regole grammaticali e delle funzioni comunicative;
-metodo deduttivo;
-metodo esperienziale;
8
-acquisizione e ricerca di metodi di studio;
-ricerca individuale e/o di gruppo;
-scoperta guidata (per es. uso di un dizionario bilingue);
-lavoro di gruppo e discussioni guidate per sviluppare le competenze comunicative orali e scritte;
-lavoro a coppie; -problem solving; -brainstorming;
-comprensioni strutturate;
-produzione in contesti reali o simulati In classe ogni percorso didattica è stato svolta secondo le seguenti fasi:
-introduzione del materiale linguistico con attivazione delle pre-conoscenze;
-approccio audio-visivo;
-domande di comprensione e controllo;
-fissaggio dei nuovi elementi linguistici;
-reimpiego ed ampliamento del materiale linguistico in contesti analoghi;
-attività di gruppo e a coppie;
-riflessione sulle strutture tramite la redazione di messaggi scritti e altri esercizi comunicativi;
-verifica orale e scritta. A casa: lavori di consolidamento e/o di ricerca come momenti di acquisizione individuale di quanto
appreso durante le ore di lezione in classe.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Manuali in adozione.
Documentazione autentica di vario tipo (giornali, DVD, CD-ROM, Internet).
Assistente madrelingua (1 ora settimanale).
Tecnologie informatiche, sussidi audio-visivi e multimediali, laboratori, LIM, foto, testi di
consultazione, fotocopie e documenti autentici, CD e DVD, giornali, riviste e dépliant informativi,
culturali, turistici, conferenze, seminari, mostre, proiezioni cinematografiche, spettacolo musicale in
lingua originale.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Le verifiche sono state volte ad accertare il raggiungimento progressivo degli obiettivi prefissati.
Allo scritto sono stati effettuati compiti legati alle fasi di lavoro per l'acquisizione delle abilità
richieste per lo svolgimento delle prove scritte previste dall'ESABAC.* Sono stati usati tutti i valori
della scala da 1 a 10.
*Tipologia delle prove EsaBac (si rimanda all’art. 6 del D.M. 95/2013)
La prova scritta di Lingua e letteratura francese verte sul programma specifico del percorso EsaBac e prevede le
tipologie di prova:
1) Analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in Lingua e letteratura francese, dal 1850 ai giorni nostri
2) Saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito francese da testi letterari ed un documento iconografico
relativi al tema proposto
Verifiche orali (1) nel I trimestre e 2 nel II quadrimestre.
Verifiche scritte (2) nel I trimestre, 3 nel II quadrimestre.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Durante le ore curricolari, particolare attenzione è stata dedicata al recupero e alla revisione di
quelle strutture morfosintattiche o di quei contenuti non ben assimilati ed evidenziati soprattutto
nelle verifiche scritte. Sulla base delle difficoltà riscontrate sono state proposte esercitazioni di vario
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tipo in itinere e durante la settimana di sospensione delle attività didattiche effettuatasi nel mese di
gennaio.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI Si veda nello specifico la Programmazione delle attività educative e didattiche della classe.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Si fa riferimento nello specifico a quanto deliberato dal Consiglio di Classe nel mese di novembre
ed inserito nella Programmazione annuale di classe.
Inoltre tutti gli alunni della classe hanno partecipato, durante gli anni scolastici 2015/16 e 2016/17,
ai Progetti di Alternanza Scuola-Lavoro denominati ...c'est en forgeant qu'on devient forgeron... e
...c'est en cherchant qu'on devient chercheur..., realizzati dall'insegnante di lingua e letteratura
francese, tutor scolastico dei progetti ed effettuati in collaborazione con l'associazione culturale
Alliance Française Valdinievole. Tali progetti hanno contribuito al potenziamento della lingua e
civiltà straniera francese, all'uso delle tecnologie informatiche e sono stati finalizzati alla creazione
di materiali fruibili dalla comunità scolastica e dal territorio comunale di Pescia-Valdinievole e
della città francese gemellata di Oullins in Francia (brochure, dépliant bilingui, documenti audio-
visivi relativi alla città di Pescia, al suo territorio e al Liceo Statale Carlo Lorenzini di Pescia).
Pescia, lì 15 maggio 2018
L’INSEGNANTE Lucia Fantozzi
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CONTENUTI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE CLASSE V A sezione ESABAC
Indirizzo Linguistico A.S. 2017/2018
Testi in uso
Écritures... Anthologie littéraire en langue française. Du XIXe à nos jours - Vol. 2 e fascicolo di dossier di
approfondimento Écritures... Extension - Bonini G.F., Jamet M-C. - Bachas P. - Vicari E., Valmartina, 2012 Grammaire. Savoir-DELF. Niveaux A1/B2, Gauthier J. - Parodi L. - Vallacco M., CIDEB, 2013 Revisione e approfondimento di sistema fonologico, strutture comunicative, morfo-sintattiche e lessicali svolte nel corso del ciclo di studi Costanti riferimenti alle seguenti “fiches” metodologiche: 1 La communication littéraire 8 Comparaisons et métaphores 13 La valeur des modes et des temps verbaux 14 Les variétés du français 18 Les héros du récit et les voix narratives 19 Les points de vue narratifs ou focalisation 23 Le vrai et le vraisemblable 24 Les genres narratifs littéraires 25 La nature du texte argumentatif 26 La logique argumentative 27 Énonciation et réthorique 29 La mesure du vers 30 Le rythme du vers 31 Les rimes des vers 34 Les techniques du texte théâtral 35 Tragédie et drame 36 La comédie 32 Les formes canoniques de la poésie 37 Stratégies de lecture Compétences méthodologiques ESABAC AA.VV., L'Esabac en poche, Zanichelli da Guide pratique du professeur ESABAC. Un parcours intégré franco-italien -Sessions d'Examens ESABAC (2011-2017) -La méthode du commentaire dirigé (savoir répondre aux questions, répondre sous forme de réflexion personnelle à la problématique de l'itinéraire) -La méthode de l'essai bref (faire le plan pour répondre à la question du corpus de l'itinéraire, rédiger le plan - exemples de corrigés) da Écritures... Anthologie littéraire en langue française. Du Moyen Âge au XVIIIe siècle (Vol. 2)
Dal programma del IV anno: Introduction à la poésie de la modernité: Charles Baudelaire, un itinéraire spirituel. Charles Baudelaire e I Fiori del male, racconta Valerio Magrelli, 2010 (documento audio-visivo) (revisione)
I ITINÉRAIRE La poésie de la modernité
Expression du moi et mal du siècle - Fonction du poète
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Problématiques:
Mal du siècle: souffrance ou exaltation de l'âme? Le poète: être maudit ou génie?
Charles Baudelaire, initiateur de la poésie moderne Caractères généraux
La fonction du poète et de la poésie (du Romantisme à C. Baudelaire)
da Les Fleurs du mal L'Albatros (integrazione su fotocopia) (revisione) Correspondances Spleen (revisione) L'Ennemi (cenni)
Le cygne L'invitation au voyage
da Le Spleen de Paris Un hémisphère dans une chevelure Musique et vision: Paul Verlaine et Arthur Rimbaud Chanson d'automne Il pleure dans mon cœur Art poétique (cenni) Rimbaud ou le délire d'une poésie visionnaire Lettre du voyant (estratto) Voyelles Le bateau ivre (estratto) Les Parnassiens - L'Art pour l'Art (caractères généraux) La littérature symboliste/Décadence et symbolisme en France et en Italie (cenni); le maître: Stéphane
Mallarmé (cenni)
II ITINÉRAIRE Le Naturalisme
Problématique:
Le personnage du parvenu: s'insérer dans la société ou la défier? Réalisme et Naturalisme Caractères généraux (revisione) Émile Zola: L'affaire Dreyfus J'accuse Lettura integrale e resoconto su fiche-mémoire di un romanzo tratto da Les Rougon-Macquart, histoire naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire (a ciascun alunno è stato assegnato un testo
diverso - approfondimento estivo e domestico nel corso dell'anno)
III ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations
artistiques 1) Réflexions et remises en cause de la fiction
Problématique: Comment les romanciers remettent-ils es question les règles du genre romanesque?
Évolution du genre romanesque La crise du personnage, de la conscience, du Moi Marcel Proust et le temps retrouvé: caractères généraux de son œuvre
12
da À la recherche du temps perdu: Le drame du coucher (integrazione su fotocopia) La petite madeleine (integrazione su fotocopia) La sonate de Vinteuil (integrazione su fotocopia) André Gide, un romancier non-conformiste: caractères généraux de son œuvre Les Faux-Monnayeurs: La pendule sonna quatre heures L'art de la fugue (integrazione su fotocopia) Le Nouveau Roman, une réflexion sur le genre M. Butor et l'écriture comme voyage La Modification: Rome ou Paris, qu'importe? A. Robbe-Grillet, La jalousie N. Sarraute, Tropismes M. Duras et l'écriture cinématographique Le cinéma de la Nouvelle Vague (cenni)
IV ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations
artistiques 2) Le Surréalisme
Problématique: Rupture et nouveautés, la recherche d'une nouvelle expression pour exprimer la vision d'une autre
réalité Le mouvement Surréaliste (caractères généraux) La rupture surréaliste et la littérature engagée G. Apollinaire da Calligrammes, Il pleut A. Breton da Le Manifeste du Surréalisme (1924) L'écriture automatique P. Eluard da Capitale de la douleur La courbe de tes yeux L. Aragon da Le Paysan de Paris Coiffure
V ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations
artistiques 3) L'Existentialisme et l'engagement de Jean-Paul Sartre
4) Albert Camus, L'Étranger
Problématiques: La tragédie du langage: aux frontières de la communication et de l'incommunicabilité
En quoi Meursault incarne-t-il la vision du monde absurde?
Jean-Paul Sartre L'homme seul est libre
L'homme engagé
Le rôle de l'écrivain
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Le théâtre de situation
L'action
da L'Existentialisme est un humanisme: L'existence précède l'essence... (integrazione su fotocopia)
da Qu'est-ce que la littérature?: L'écrivain engagé... (integrazione su fotocopia)
da La Nausée: Parcours existentiel. L'expérience du marronier. L'expérience de la main. Je pense donc je suis... Variations. La nausée, c'est moi (integrazione su fotocopia) L'Existentialisme au féminin: Simone De Beauvoir da Le Deuxième sexe: On ne naît pas femme, on le devient (integrazione su fotocopia) Sartre-Camus: une amitié difficile Existentialisme et Humanisme Albert Camus, romancier: de l'absurde à l'humanisme Le sentiment de l'absurde
Sisyphe, un héros absurde
Comment vivre?
La révolte
La morale de la solidarité L'Étranger (lettura integrale dell'opera, approfondimento estivo e domestico nel corso dell'anno) La Peste (histoire et intérêt du roman)
VI ITINÉRAIRE Recherche de nouvelles formes d'expression littéraires et les rapports avec les autres manifestations
artistiques 5) Le théâtre de l'absurde
Problématique: La tragédie du langage: aux frontières de la communication et de l'incommunicabilité
Jean-Paul Sartre, Huis clos (presentazione dell'opera) Le Nouveau Théâtre: réflexion sur le genre Eugène Ionesco La satire du conformisme
“La rhinocérite”
Visione della pièce La Cantatrice chauve (presso l'Institut Français di Firenze)
da Rhinocéros Je suis le dernier homme Samuel Beckett L'absurde tragique En attendant Godot (presentazione dell'opera) Qui est Godot? (integrazione su fotocopia)
Pour réfléchir: La fonction du poète et de la poésie (dai poeti romantici ai maudits) (integrazione su fotocopia)
C. Baudelaire da Le Spleen de Paris: Il cane e la boccetta, Ubriacatevi, Perdita dell'aureola, traduzione italiana di Giuseppe Montesano in Opere,
I Meridiani, a cura di G. Raboni e G. Montesano; da Mon cœur mis a nu: Fusées e frammenti scelti,
traduzione italiana di Giuseppe Montesano in Opere, I Meridiani, a cura di G. Raboni e G. Montesano
Jean-Paul Sartre lecteur de Baudelaire
Jean-Paul Sartre, Le gouffre existentiel... (estratto)
Eric Auerbach, À propos du style sublime de Spleen (estratto) Écrivains et peintres (brevi cenni ad un itinerario tra pittura e letteratura) (integrazione su fotocopia)
G. Courbet, le peintre “naturaliste” (cenni)
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Baudelaire et Manet (cenni) Luxe, calme et volupté, H. Matisse Émotions musicales (riflessioni sul legame tra l'arte musicale e gli autori studiati) (integrazione su fotocopia)
P. Verlaine, Chanson d'automne (cantano C. Trenet, G. Brassens, L. Ferré) Les feuilles mortes (poesia di Jacques Prévert) Les feuilles mortes (interpreta Yves Montand) Je suis venu te dire que je m'en vais, parole e interpretazione di Serge Gainsburg Je suis venu te dire que je m'en vais, interpreta Carmen Consoli dalla colonna sonora del film Saturno Contro di Ferzan Ozpetek Poeti dall'Inferno, film di A. Holland (visione suggerita)
La musique fin de siècle et début du XXe
L'Impressionnisme et les post-impressionistes
S. Mallarmé / C. Débussy, L'après-midi d'un faune / Prélude à L'après-midi d'un faune (cenni)
Dal Dossier 2 À la recherche du moi perdu (in Écritures... Extension):
Proust, Un incipit mémorable: Longtemps, je me suis couché de bonne heure... (lettura) Le style pour Proust? Une question de vision De l'écriture à la peinture (Proust-Monet) Rêves...mère...Freud... Freud et les rêves
Proust, Mort et résurrection, une “minute affranchie de l'ordre du temps” (lettura) Proust et les autres De Proust à Bergson Gide, La mise en abyme, le gidisme Éluard et Aragon: une nouvelle fonction du poète. Les poètes et la politique (integrazione su fotocopia) Un faubourg existentialiste: Saint-Germain-des-Prés Partecipazione allo spettacolo musicale in lingua originale dello spettacolo musicale in lingua originale:
Saint-Germain-des-Prés (con la partecipazione di attori-cantanti madrelingua dell'École de comédie musicale di Paris) presso il Teatro Bolognini di Pistoia. I café letterari parigini; un'interprete esistenzialista: Juliette Gréco Quando con una poesia si poteva pagare un caffé (articolo di giornale) La battaglia di Algeri, film di Gillo Pontecorvo (1966) (visione suggerita) Albert Camus e il senso dell'esistere, racconta Roberto Saviano, CD-ROM, 2010 Préface del 1955 all'edizione americana di L'Étranger e Discours pour le Prix Nobel di Albert Camus, 1957
(ricerca individuale dei documenti) Il primo uomo, film di Gianni Amelio (2011) (visione suggerita)
Pescia, lì 15 maggio 2018 GLI ALUNNI
L'insegnante Lucia Fantozzi
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Destenay Anna Catherine Leila MATERIA: Conversazione in lingua francese. CLASSE: 5A linguistico
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 26 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 29 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Si fa riferimento a quelli per la lingua francese.
COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DELLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Si fa riferimento a quelli per la lingua francese.
METODI DIDATTICI Nell'ambito di un approccio comunicativo, sono utilizzate le tecniche più funzionali, a seconda delle
necessità didattiche e delle occasioni, ponendo al centro lo studente come soggetto attivo nel
processo di apprendimento tramite:
-situazioni di apprendimento diversificate, privilegiando la lezione dialogata, compatibilmente al
numero degli alunni per classe, rispetto alla lezione frontale; laboratorio, lavoro di gruppo,
utilizzazioni delle varie tecnologie didattiche
-lezione frontale di tipo interattivo tramite riflessione ed esplicitazione del funzionamento delle
strutture grammaticali, anche in rapporto con la lingua madre;
-tecniche di studio diversificate in lettura e annotazione dei testi scritti, appunti sulle lezioni orali;
modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici
-impiego di tecniche di simulazione (role-playing) efficace per stimolare il trasferimento delle
competenze
-uso di procedimenti ipotetico-deduttivi e di procedimenti induttivi attraverso esperienze,
osservazioni, documenti
-pluridisciplinarità, limitatamente ad argomenti selezionati dal c. di c. ed inseriti nella
programmazione dei singoli docenti oppure individuati in itinere
-promozione della consapevolezza delle attitudini del singolo studente, come orientamento alle
scelte negli studi
-promozione della creatività
-metodo induttivo per l'acquisizione delle regole grammaticali e delle funzioni comunicative;
2
-metodo deduttivo;
-metodo esperienziale;
-acquisizione e ricerca di metodi di studio; -ricerca individuale e/o di gruppo;
-scoperta guidata (per es. uso di un dizionario bilingue);
-lavoro di gruppo e discussioni guidate per sviluppare le competenze comunicative orali e scritte;
-lavoro a coppie; -problem solving; -brainstorming;
-comprensioni strutturate;
-produzione in contesti reali o simulati MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Sussidi didattici e/o testi di approfondimento: L'Esabac en poche, Zanichelli : livre de l’élève et Guide pratique du professeur Réussir le Defl scolaire et junior B2, Didier abc Delf Junior Scolaire B2, Clé International En avant la grammaire ! Éditions Ducroz, Il capitello. Materiale audio e/o video tratto da : Réussir le Defl scolaire et junior B2, Didier abc Delf Junior Scolaire B2, Clé International www.youtube.com
Materiale didattico e oggetti autentici legati alla civiltà. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula LIM, Internet, registratore, fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verrà dato un voto globale alla fine di ogni periodo in base all’impegno e alla partecipazione attiva
dell’alunno. Sarà il risultato di un’osservazione costante dell’alunno durante le ore di conversazione
e dell’esito di compiti assegnati a casa (fra i quali un ‘essai bref’). Farà parte della valutazione
finale proposta dall’insegnante di lingua francese.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Le indicazioni, coerenti con quelle del Collegio dei docenti, sono di seguito riportate.
� Recupero in itinere
� Settimana di blocco delle attività didattiche dopo il primo trimestre, durante la quale gli
studenti dell’Istituto saranno suddivisi per gruppi di livello e seguiranno corsi di recupero o
di approfondimento
Durante le ore curricolari, particolare attenzione sarà dedicata al recupero e alla revisione di quelle
strutture morfosintattiche o di quei contenuti non ben assimilati ed evidenziati soprattutto nelle
verifiche scritte. Sulla base delle difficoltà riscontrate verranno proposte esercitazioni di vario tipo
in itinere ed eventualmente saranno attivati corsi di recupero o sportello dopo il primo periodo
durante la settimana di sospensione delle attività didattiche dedicata a tali attività.
3
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) CONTENUTI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE CLASSE V A sezione ESABAC
Indirizzo Linguistico A.S. 2017/2018
Approfondimento al fine di stimolare il dialogo, l'analisi e lo sviluppo dello spirito critico degli
alunni di supporto alle ore curricolari.
Argomenti: Portrait chinois (adattamento del questionario di Proust).
Presentazione di un autore: E. Zola e resoconto su fiche-mémoire di un romanzo tratto da Les
Rougon-Macquart, histoire naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire (a ciascun
alunno è stato assegnato un testo diverso - approfondimento estivo e domestico nel corso dell'anno).
L’invenzione dei ‘grands magasins’: Au Bonheur des Dames, Zola.
Le Cadavre exquis : esperimentare la ‘scrittura automatica’.
Come si svolge il ‘bac de français’.
Parigi e Saint Germain des Près dopo la seconda guerra mondiale; la parabole du garçon de café di
Sartre (accenno).
Descrivere un dipinto (Monet).
Mai 1968.
Preparazione alla prova esabac: Presentazione dell’essai bref, come strutturare un saggio seguendo il modello francese,
come analizzare e confrontare diversi testi.
L’analyse de texte,
come strutturare la réflexion personnelle seguendo il modello francese.
Supporto linguistico: Sono stati fatti durante l’anno interventi di rinforzo e/o ripasso di struttura apprese precedentemente
come per esempio l’uso dei connettivi, l’uso dei pronomi relativi, esprimere un’opinione,
argomentare all’orale e allo scritto, le principali figure retoriche…
Pescia, lì 15 maggio 2018 GLI ALUNNI
L'insegnante
Anna C. L. Destenay
4
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI DOCENTE: Jula Bevilacqua MATERIA: Lingua e Letteratura Spagnola CLASSE: VAL TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 10/05/2016): 93 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 107
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Durante l'ultimo anno lo studente dovrebbe aver consolidato e ampliato competenze corrispondenti al livello B2* del Q.C.E.R: -comprendere in modo globale e selettivo testi orali/scritti su argomenti diversificati, anche in ambito multimediale; -interagire con una certa disinvoltura con un interlocutore straniero sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione linguistica; -elaborare testi orali/scritti di diverse tipologie e generi su un'ampia gamma di argomenti; -utilizzare in modo appropriato il lessico conosciuto, le strategie comunicative e le abilità testuali in una pluralità di contesti; -utilizzare le conoscenze, le abilità e le strategie acquisite nelle lingue straniere in ambito pluridisciplinare; -saper comunicare in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando vari registri linguistici in modo flessibile e appropriato per scopi comunicativi; -potenziare tecniche di apprendimento autonomo e affinare capacità logico-critiche per il raggiungimento degli obiettivi prefissati; -consolidare il proprio metodo di studio per l'apprendimento di altre discipline (CLIL); -utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri. COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE Si rimanda a quanto scritto nel documento del 15 di Maggio
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL La disciplina non è coinvolta. METODI DIDATTICI In classe: Sono state effettuate soprattutto lezioni basate sul metodo comunicativo, interattive con interventi e frontali. Sono state effettuate discussioni in aula su diversi argomenti anche con l'aiuto della docente madrelingua, esercitazioni, approfondimenti e ricerche con utilizzo della LIM. Sono state svolte esercitazioni individuali, analisi di testi o documenti reali, role play, attività a partire da canzoni, video o internet. A casa: Sono stati effettuati esercizi e lavori scritti da svolgere individualmente, lettura integrale di testi letterari dei vari periodi studiati o di brani originali, approfondimenti su alcune tematiche culturali. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati utilizzati sussidi quali cd, video, canzoni e LIM oltreché attività a partire da articoli tratti dalla stampa, fotocopie e altro materiale autentico. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Strumenti per la verifica formativa: Esercizi scritti e orali, test, analisi di piccoli testi, questionari, riassunti, esercizi di ascolto e comprensione, lezioni interattive con domande. Strumenti per la verifica sommativa: Prove scritte: questionario a risposta aperta, comprensione del testo (sul modello della seconda prova) esercizi, esercizi di analisi letteraria, questionari di comprensione di brevi testi scritti (anche sul modello della terza prova), produzione di semplici testi relativi all'ambito di uso quotidiano, personale e letterario, simulazioni di seconda prova e terza prova. Prove orali: valutazioni, tramite colloqui orali, delle abilità comunicative connesse alle conoscenze letterarie apprese ed alle competenze linguistiche richieste. Sono state effettuate due prove scritte e due prove orali per il primo quadrimestre e si prevedono tre prove scritte e due orali per il secondo quadrimestre. EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Sono stati effettuati dei recuperi in itinere che prevedevano lo svolgimento di esercizi sugli argomenti grammaticali che risultano più lacunosi e funzionali allo svolgimento delle prove d'esame. EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI È stato effettuato un modulo in collaborazione con la docente di Storia dell’Arte che ha previsto la visione del film “Los Fantasmas de Goya” e l’analisi delle opere “Los levantamientos del dos de
Mayo” e “el tres de Mayo”
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Sono state conseguiti i diplomi DELE livello B2 da 8 alunni. Pescia, 15 maggio 2018
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA CLASSE V A
Indirizzo Linguistico A.S. 2017/2018
LIBRO DI TESTO L. Garzillo – R. Ciccotti – A. GallegoGonzález – A. PernasIzquierdo, ConTextos literarios (vol. 2: Del
Romanticismo a nuestros días), Ed. Zanichelli[ISBN 9788808278760] CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) MODULO 1 - El siglo XIX: el Romanticismo Letteratura della prima metà del secolo XIX (caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale, artistico, letterario e culturale. La poesia romantica. José de Espronceda, vita ed opere. Analisi de "la Canción del Pirata". Gustavo Adolfo Bécquer: vita ed opere. Lettura integrale ed analisi de "El monte de las ánimas". La poesia di Bécquer e la struttura delle Rimas. analisi delle rime: XI, LIII, XXI e XXIII. Il Costumbrismo. Mariano José de Larra: vita ed opere. "Un reo de Muerte". Il teatro romantico. José Zorrilla y Morral: "Don Juan Tenorio" Visione del film "Don Juan Tenorio" versione per la televisione diretta da Gustavo Pérez Puig del 1966. Tema: la figura del Don Juan nella letteratura europea. MODULO 2 - El siglo XIX: el Realismo y el Naturalismo Letteratura della seconda metà del secolo XIX (caratteristiche principali). Il contesto storico-sociale, letterario. I generi letterari. Benito Pérez Galdós: Fortunata y Jacinta. Leopoldo Alas,Clarín, Lettura ed analisi di alcuni brani tratti dal testo. Visione estiva della serie televisiva "La Regenta", regia di Fernando Méndez-Leite, 1995. Analisi del libro. Lettura del testo critico di Michael Nimetz Eros e Iglesia en la Vetusta de Clarín” Approfondimento: Flaubert e Clarín. MODULO 3 - Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del '98 Letteratura della prima parte del secolo XX (caratteristiche principali) fino alla seconda Repubblica. Il contesto storico-sociale e letterario. I generi letterari. La ILE e la figura di Francisco Giner de los Ríos attraverso gli autori (Juan Ramón Jimenez y Antonio Machado) Il Modernismo: influenze filosofiche, letterarie e politiche; il rinnovamento tematico ed estetico e metrico. Rubén Darío: vita ed opere. Analisi della poesia: "Sonatina". Juan Ramón Jiménez: vita ed opere. "Platero y yo", analisi, struttura e lettura dei capitoli 1 "Platero" e VII "El Loco"; lettura dei capitoli 103 “La fuente vieja”, e 124 “El Vino”. Approfondimento: il concetto di Andalusia in Jiménez e Lorca. Il concetto di Generazione letteraria. La Generazione del '98: influenze e rinnovamento in
contrapposizione con la generazione precedente. Antonio Machado: vita ed opere. Analisi delle poesie: "Retrato" e “El limonero Lánguido suspende”;
análisis de Palabras Liminares;
Miguel de Unamuno:vita ed opere. La Nivola e Niebla: struttura e personaggi. MODULO 4 - Novecentismo, Vanguardias y Generación del '27 Il contesto storico-sociale, letterario dalla II Repubblica alla fine della Guerra Civile. L’educazione durante il Franchismo. Il teatro di Lorca. Visione del film tratto dall'opera teatrale "La casa de Bernarda Alba" ed analisi del testo e della simbologia. Visione dello spettacolo “Bodas de Sangre” ed analisi del testo, e della simbologia MODULO 5 – La letteratura dal postguerra agli albori del XXI secolo Lettura integrale in classe de “La Familia de Pascual Duarte” analisi del testo. Il Tremendismo. Carlos Ruiz Zafón Lettura integrale estiva (classe IV) di "Marina". MODULO 6 La literatura hispanoamericana Lettura integrale in classe (classe IV) de “Como agua para chocolate” di Laura Esquivel. MODULO DI STORIA DELL’ARTE Analisi del quadro di Ramón Casas i Carbó “Garrote vil”
Frida Kahlo: vita ed analisi di una’opera a piacere. In collaborazione con la docente di Storia dell’arte sono state analizzati i quadri di Francisco José de Goya y Lucientes “il 2 di maggio 1808”, “il 3 di maggio”
TEMI TRASVERSALI La pena di morte in Spagna La figura del Don Juan nella letteratura spagnola L’educazione La donna nella letteratura spagnola Pescia, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITA DISCIPLINARI
DOCENTE: OROZCO PUERTO ENCARNACION
MATERIA:CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA ( Spagnolo )
CLASSE: 5A LINGUISTICO
TOTALE N° ORE DI LEZIONE ( fino al 14/05/2017):
TOTALE N° ORE DI LEZIONE ( presumibili fino al termine delle lezioni):
OBIETIVI DISCIPLINARI REALIZZATI:
Metodi didattici:
1. Fase introduttiva: sull' argomento
2. Lettura del testo ( individuale o di gruppo)
3. Attivazione di varie modalità di lettura dettate dal genere di appartenenza (esercizi di analisi e
comprensione)
4. Riflessione linguistica
5. Pratica del riassunto orale
6. Discussioni/dibattiti in classe
Mezzi e istrumenti didattici:
Testi di letteratura, LIM,materiale autentico tratto da film in lingua spagnola
Tipologia delle prove di verifica:
La valutazione si basa sull'aspetto orale e comunicativo della lingua dando rilievo ad interventi personali;
inoltre, è stata somministrata una prova di produzione scritta.
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto):
I contenuti del programma chiamati a svolgere un approfondimento grammaticale parallelo a quello
dell’insegnante di spagnolo e alla realizzazione dei diversi laboratori di approfondimento su argomenti di
civiltà,storia,cultura e letteratura spagnola,durante i quali gli studenti hanno
esercitano la competenza di interazione ed espressione orale.
I suddetti laboratori sono stati programmati in 4 moduli.
MODULO 1* LA PENA DI MORTE.
-VIsione del documentario su Pablo Ibar, cittatino vasco nel corridorio della morte in Florida,per introdurrere
l'argomento.
-Studio sulla storia della pena di morte in spagna
-Laboratorio individuale o di gruppo di approfondimento sulla pena di morte nel mondo
-Visione parziale di un film sull’esecuzione con il Garrote Vil
-Visione di un documentario sulle ultime esecuzioni nella dittatura spagnola
-Analisi della poesia “Garrote Vil” di Valle In Clan
-Analisi del quadro “Garrote Vil” di Ramon Casas
MODULO 2* FIGURAS FEMENINAS EN EL S.XIX
-Analisi della donna in diversi personaggi della letteratura
-Visione parziale del film " Fortunata y Jacinta " di Benito Pèrez Galdòs per introdurrere l'argomento; confronto
tra Ana Ozores in " La Regenta ", Emma in " Madame Bovary " , Fortunata e Jacinta in " Fortunata y Jacinta, la
novia in “Bodas de Sangre”, e dei personaggi femminili in “la casa de Bernarda Alba” de Lorca
MODULO 3* L’EDUCAZIONE
-sistema educativo nella II Repubblica spagnola durante la guerra civile e nella dittatura
-Las misiones pedagogicas
MODULO 4* LA GENERACION DEL 98 Y LA DEL 27
Caratteristiche principali. Antonio Marchado: vita e analisi della poesia " el limonero languido ".Luis Cernuda:
vita e analisi della poesia “donde habite el olvido”.
MODULO 4* LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA E LA DITTATURA
Come ebbe inizio e fini la Guerra Civile; Poeti durante la guerra e la dittatura.
Pescia ,12 maggio 2018
L'INSEGNANTE GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Gianpaolo PRINA MATERIA: MATEMATICA CLASSE: 5
a A L
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 62 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 66
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI e COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Nel corso dell’ultimo anno, ampliando e approfondendo lo studio della materia, la matematica
concorre assieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico ed alla promozione umana e
culturale e contribuisce:
- alla maturazione dei processi di astrazione e formalizzazione;
- all’acquisizione della precisione del linguaggio;
- allo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche
- all’acquisizione della capacità di saper leggere, interpretare e modellizzare la realtà;
- all’acquisizione e al raffinamento della capacità di scelta;
- all’acquisizione dell’attitudine a riesaminare criticamente e a organizzare logicamente le
conoscenze via via acquisite;
- all’acquisizione della consapevolezza dell'importanza sociale ed economica delle discipline
scientifiche.
METODI DIDATTICI Le lezioni in classe sono state di tipo prevalentemente dialogato, in modo da lasciare ampio spazio
agli alunni per proposte di ipotesi e per la loro verifica; sono stati costantemente privilegiati, purchè
ordinati, gli interventi e le discussioni fra alunni, con il molteplice scopo di potenziamento delle
capacità organizzative e del metodo di lavoro, di guida nel consolidamento del metodo di studio e di
recupero di carenze cognitive.
Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione, anche corretta, delle formule non è
sufficiente, si è data importanza, anche in vista del lavoro richiesto nel proseguimento degli studi,
alla capacità di risoluzione di situazioni problematiche varie, evidenziando in questa risoluzione le
fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione prima ancora della mera risoluzione numerica.
A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le
conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Per ragioni essenzialmente logistiche, l’attività didattica è stata svolta prevalentemente in classe
usufruendo degli strumenti tradizionali (libro di testo, quaderni di lavoro individuali, LIM).
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per quanto riguarda la determinazione del numero minimo e della tipologia di verifiche, ci si è
attenuti a quanto indicato nella programmazione del Dipartimento, a sua volta fatta propria dal
Collegio Docenti ed inserita nel POF, nonché a quanto deliberato dal Consiglio di Classe del
9/11/2017 ed inserito nella programmazione annuale del Consiglio stesso. In sintesi, sono state
effettuate almeno due prove scritte e una orale nella prima parte dell’anno scolastico, tre prove
scritte e due orali (una delle quali in forma di test) nella seconda.
Nella valutazione complessiva di ciascun alunno si è altresì tenuto conto di ogni tipo di interventi,
dal posto o alla lavagna, volto ad accertare la continuità e la qualità dello studio, nonché di
eventuali lavori di approfondimento svolti individualmente o in gruppo a casa o in classe.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostrava
particolari difficoltà, è stato effettuato in itinere durante l’intero corso dell’anno scolastico, per
mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi, più semplici rispetto a quelli
precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente, il tutto con l’aiuto nella
formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla discussione in
classe, la correzione degli esercizi e gli approfondimenti durante le interrogazioni sono stati intesi
anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il chiarimento di dubbi e
incertezze individuali. In linea con quanto deliberato dal Collegio Docenti, è stata prevista, nel mese
di gennaio, una settimana di interruzione della didattica ordinaria per intensificare il recupero e
possibilmente sanare le situazioni critiche emerse dalla valutazione del primo periodo.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI Non previste
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Non previste
Pescia, 14 maggio 2018
L’INSEGNANTE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) DOCENTE: Gianpaolo PRINA MATERIA: MATEMATICA CLASSE: 5
a A L
RICHIAMI DI GONIOMETRIA Le funzioni goniometriche e il loro grafico; le funzioni goniometriche inverse e il loro grafico;
equazioni goniometriche elementari o riconducibili a equazioni elementari.
FUNZIONI Richiami al concetto di funzione; funzioni numeriche e loro classificazione; dominio, codominio,
segno, crescenza/decrescenza, parità/disparità, iniettività, suriettività, biettività; criteri per la deter-
minazione del dominio di una funzione; composizione di funzioni; funzione inversa.
LIMITI Topologia della retta: intervalli, intorni, punti isolati e punti di accumulazione; definizione intuitiva
e definizione formale di limite nei quattro casi fondamentali; calcolo di limiti e risoluzione delle
forme indeterminate; limiti notevoli di funzioni trascendenti; asintoti orizzontali, verticali e obliqui;
teoremi sui limiti (unicità, permanenza del segno, confronto).
CONTINUITÀ Definizione formale di continuità in un punto e in un intervallo; studio della continuità di una
funzione e classificazione dei punti di discontinuità.
DERIVATE Rapporto incrementale e suo significato geometrico; derivata in un punto (calcolo tramite la
definizione); regole di derivazione e operazioni con le derivate; derivate successive.
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE Determinazione del dominio, studio del segno, limiti agli estremi del dominio, ricerca di eventuali
asintoti orizzontali, verticali e obliqui, studio del segno della derivata prima per la determinazione
dei punti stazionari e lo studio della crescenza/decrescenza; cenni ai punti di non derivabilità [da
completare]; cenni allo studio del segno della derivata seconda per l’analisi della concavità/convessità
e la ricerca di eventuali flessi [da completare].
Le lezioni ancora a disposizione dalla data odierna fino al termine dell’anno scolastico saranno
impiegate, oltre che per le necessarie verifiche finali ed il completamento degli argomenti sopra
evidenziati, anche per il consolidamento delle competenze acquisite e per l’esame e la discussione
di quesiti tratti da test di ammissione alle facoltà universitarie.
Pescia, 14 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Gianpaolo PRINA MATERIA: FISICA CLASSE: 5
a A L
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 40 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 44
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI e COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Nel corso dell’ultimo anno, ampliando e approfondendo lo studio della materia, la fisica concorre
assieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico ed alla promozione umana e culturale
e contribuisce:
- all’acquisizione della capacità di saper leggere, interpretare e modellizzare la realtà;
- all’acquisizione della precisione del linguaggio;
- alla maturazione dei processi di astrazione e formalizzazione;
- allo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche
- all’acquisizione dell’attitudine a riesaminare criticamente e a organizzare logicamente le
conoscenze via via acquisite;
- all’acquisizione della consapevolezza dell'importanza sociale ed economica delle discipline
scientifiche.
METODI DIDATTICI Le lezioni in classe sono state di tipo prevalentemente dialogato, in modo da lasciare ampio spazio
agli alunni per proposte di ipotesi e per la loro verifica; sono stati costantemente privilegiati, purchè
ordinati, gli interventi e le discussioni fra alunni, con il molteplice scopo di potenziamento delle
capacità organizzative e del metodo di lavoro, di guida nel consolidamento del metodo di studio e di
recupero di carenze cognitive.
Considerato che la semplice conoscenza e l’applicazione, anche corretta, delle formule non è
sufficiente, si è data importanza, anche in vista del lavoro richiesto nel proseguimento degli studi,
alla capacità di risoluzione di situazioni problematiche varie, evidenziando in questa risoluzione le
fasi di analisi, di ambientazione e di impostazione prima ancora della mera risoluzione numerica.
A casa gli alunni hanno avuto il compito di riflettere sulle questioni affrontate, di riorganizzare le
conoscenze e di svolgere esercizi di approfondimento e consolidamento.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Per ragioni essenzialmente logistiche, l’attività didattica è stata svolta prevalentemente in classe
usufruendo degli strumenti tradizionali (libro di testo, quaderni di lavoro individuali, LIM).
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per quanto riguarda la determinazione del numero minimo e della tipologia di verifiche, ci si è
attenuti a quanto indicato nella programmazione del Dipartimento, a sua volta fatta propria dal
Collegio Docenti ed inserita nel POF, nonché a quanto deliberato dal Consiglio di Classe del
9/11/2017 ed inserito nella programmazione annuale del Consiglio stesso. In sintesi, sono state
effettuate almeno due prove orali (una delle quali in forma di test) nella prima parte dell’anno
scolastico, tre prove orali (una delle quali in forma di test) nella seconda.
Nella valutazione complessiva di ciascun alunnno si è altresì tenuto conto di ogni tipo di interventi,
dal posto o alla lavagna, volto ad accertare la continuità e la qualità dello studio, nonché di
eventuali lavori di approfondimento svolti individualmente o in gruppo a casa o in classe.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostrava
particolari difficoltà, è stato effettuato in itinere durante l’intero corso dell’anno scolastico, per
mezzo di una trattazione impostata sulla risoluzione di problemi nuovi, più semplici rispetto a quelli
precedentemente proposti per poi risalire al livello posto inizialmente, il tutto con l’aiuto nella
formalizzazione dei contenuti da parte dell’insegnante. L'ampio spazio lasciato alla discussione in
classe, la correzione degli esercizi e gli approfondimenti durante le interrogazioni sono stati intesi
anche come strategia di recupero, in quanto momento importante per il chiarimento di dubbi e
incertezze individuali.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI Non previste
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE Non previste
Pescia, 14 maggio 2018
L’INSEGNANTE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) DOCENTE: Gianpaolo PRINA MATERIA: FISICA CLASSE: 5
a A L
ELEMENTI DI TERMOLOGIA Scale termometriche; dilatazione lineare, superficiale e volumetrica dei corpi solidi; esperimento di
Joule ed equivalenza calore-lavoro; capacità termica e calore specifico; stati di aggregazione della
materia e passaggi di stato; cenni ai diversi metodi di trasmissione del calore (conduzione,
convezione, irraggiamento); cenni alle trasformazioni ideali dei gas perfetti e al primo e secondo
principio della termodinamica.
ELETTROSTATICA Carica elettrica, elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione; conduttori e isolanti; legge di
Coulomb, confronto tra forza elettrostatica e forza gravitazionale; concetto di campo; campo
gravitazionale e campo elettrico; campo generato da una carica puntiforme e campo generato da un
insieme di cariche puntiformi; energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico; moto di una
carica in un campo uniforme; condensatori piani: capacità, energia immagazzinata in un
condensatore.
CORRENTE ELETTRICA Elementi di un circuito elettrico e analogia con un circuito idraulico; intensità di corrente e sua unità
di misura; forza elettromotrice; resistenza elettrica e leggi di Ohm; resistività di un conduttore
ohmico; variazione della resistività con la temperatura; cenno ai semiconduttori e ai
superconduttori; potenza elettrica ed effetto Joule; circuiti elettrici con resistenze e condensatori in
serie e in parallelo; strumenti di misura fondamentali: voltmetro ed amperometro.
MAGNETISMO ED ELETTROMAGNETISMO Il campo magnetico; il campo magnetico terrestre; esperienza di Oersted (interazione magnete-
corrente elettrica); esperienza di Ampère (interazione corrente-corrente); forza di Lorentz e sua
definizione tramite l’operazione di prodotto vettore; moto delle cariche elettriche in un campo
magnetico; campo magnetico generato da un filo rettilineo, da una spira circolare e da un solenoide
percorsi da corrente; cenni al comportamento magnetico dei diversi materiali; principio di
funzionamento del motore elettrico; flusso del vettore campo magnetico, legge di Faraday-
Neumann-Lenz e correnti elettriche indotte [da completare]; alternatore, corrente alternata e
trasformatore statico [da completare]; cenni alle onde elettromagnetiche [da completare].
Le lezioni ancora a disposizione dalla data odierna fino al termine dell’anno scolastico saranno
impiegate, oltre che per le necessarie verifiche finali, per il consolidamento delle competenze
acquisite, per il completamento del modulo dedicato all’elettromagnetismo e per l’esame e la
discussione di quesiti tratti da test di ammissione alle facoltà universitarie.
Pescia, 14 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: MANCINI CATERINA MATERIA: SCIENZE DELLA NATURA CLASSE: 5^ A LINGUISTICO
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2018): 51/66 TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 55/66 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Al termine del corso di studi lo studente possiede, oltre alle conoscenze disciplinari (vedi
contenuti disciplinari), le competenze/abilità tipiche delle Scienze della Natura di seguito
elencate:
• Leggere un brano scientifico
• Osservare schemi e immagini
• Classificare
• Saper effettuare connessioni logiche
• Riconoscere o stabilire relazioni
• Formulare ipotesi in base ai dati forniti
• Sperimentare in laboratorio, elaborare dati sperimentali, trarre conclusioni basate sui risultati
ottenuti e sulle ipotesi verificate
• Comunicare informazioni scientifiche
• Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici
• Applicare le conoscenze a situazioni della vita reale
• Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
• Analizzare le relazioni tra l'ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le
modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le possibili ricadute future.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE: Il ruolo della disciplina, per il raggiungimento di questi obiettivi, è di tipo multidisciplinare, ma
possono riassumersi nei seguenti punti:
a) Spirito di iniziativa e intraprendenza:
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio territorio;
2
- Progettare
- Risolvere problemi
Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra
aree geografiche e culturali. Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio artistico, letterario e ambientale.
METODI DIDATTICI
L'apprendimento disciplinare ha seguito una scansione ispirata a criteri di gradualità, di connessione e di
sinergia tra le discipline che formano il corso di Scienze le quali, pur nel rispetto della loro specificità,
saranno sviluppate in modo armonico e coordinato.
Le diverse aree disciplinari (Biologia, Chimica, Scienze della Terra) caratterizzate da concetti e da
metodi di indagine propri, si basano tutte sulla stessa strategia dell'indagine scientifica che fa riferimento
anche alla dimensione di "osservazione e sperimentazione".
Nel corso dell’anno sono stati ampliati, consolidati e posti in relazione i contenuti disciplinari,
introducendo in modo graduale ma sistematico i concetti, i modelli e il formalismo che sono propri delle
discipline oggetto di studio e che consentono una spiegazione più approfondita dei fenomeni. In
particolare gli studenti sono stati coinvolti in approfondimenti di carattere disciplinare sui contenuti
dell'ultimo anno di corso e degli anni precedenti, che potranno avere anche valore orientativo al
proseguimento degli studi.
Per quanto riguarda la parte teorica le linee metodologiche seguite sono state: la lezione frontale, la
lezione dialogata, la lezione discussione, l'uso di sussidi didattici (audiovisivi, riviste specializzate, materiale
multimediale, LIM).
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI La presenza della LIM nella loro aula, agevola notevolmente la spiegazione dei vari argomenti,
grazie anche a video divulgativi e CDR forniti con i libri di testo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prevedendo la disciplina verifiche orali, a causa del limitato numero di ore, nel primo periodo sono
state somministrate una verifica orale e una scritta (questionario) sostitutiva della prova orale.
Anche nel secondo periodo, per lo stesso motivo, sono state somministrate una prova orale e una
scritta con domande a risposta aperta.
STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO Il recupero e l’approfondimento sono avvenuti in itinere e durante la settimana di interruzione delle
attività didattiche.
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
La classe ha partecipato ai seguenti progetti:
- “Pianeta Galileo”: conferenze “Scienza e pseudoscienza” (06/03/2018) e “Oltre il panda: la
biodiversità che ci nutre e ci mantiene in vita” (13/04/2018);
- Esercitazioni mensili per la prevenzione del “rischio sismico”.
Pescia lì, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE
3
CONTENUTI DISCIPLINARI di SCIENZE DELLA NATURA
Programma svolto nella classe 5^ A Linguistico Anno scolastico 2017- 18
DOCENTE: MANCINI CATERINA
SCIENZE della TERRA:
La struttura stratificata della Terra
Crosta, mantello e nucleo
Litosfera, astenosfera e mesosfera
Il calore interno della Terra
Origine del calore interno
Gradiente geotermico
Il flusso di calore
Il nucleo
Composizione del nucleo
Il mantello
Composizione del mantello
Correnti convettive nel mantello
La crosta e il ciclo litogenetico
Il campo magnetico terrestre
La dinamica della litosfera:
Disomogeneità della crosta;
Dorsali e fosse oceaniche;
Fondali in espansione;
Il paleomagnetismo e paleomagnetismo dei fondali oceanici.
La teoria della tettonica delle placche,
Margini divergenti,
Margini convergenti e subduzione;
Margini convergenti e orogenesi,
Margini trascorrenti. Il motore delle placche.
La teoria della deriva dei continenti: Pangea e Panthalassa.
Fenomeni collegati con la dinamica endogena:
I vulcani: struttura interna e tipi di vulcani
I magmi: origine e composizione chimica
Tipi di eruzione.
I fenomeni sismici: come si origina un terremoto
Diversi tipi di movimenti della litosfera
Diversi tipi di onde sismiche.
CHIMICA ORGANICA:
I composti organici, idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani; I gruppi funzionali e la
formazione dei composti; la struttura delle molecole degli idrocarburi e la nomenclatura
IUPAC; l’isomeria di posizione, di struttura e di gruppo funzionale; isomeria
configurazionale o cis-trans nei cicloalcani; stereoisomeri: isomeri geometrici e isomeri
ottici, chiralità, sostanze destro e levogire;
I gruppi funzionali: alcoli, fenoli ed eteri; proprietà chimiche degli alcoli;
Formazione di aldeidi e chetoni; Acidi carbossilici e loro derivati, proprietà fisiche e chimiche,
4
Ammidi e ammine.
LE BIOMOLECOLE
• I CARBOIDRATI: caratteristiche generali e classificazione; i monosaccaridi, i disaccaridi e i
polisaccaridi.
• I LIPIDI: caratteristiche generali e classificazione; struttura e proprietà dei trigliceridi; le reazioni
di idrogenazione; i fosfolipidi; le cere; gli steroidi; le vitamine liposolubili e la loro importanza
biologica.
• GLI AMMINOACIDI, I PEPTIDI e LE PROTEINE: gli amminoacidi: nomenclatura e
classificazione; peptidi: caratteristiche del legame peptidico; proteine: costituzione, strutture
caratteristiche; gli enzimi.
Il metabolismo cellulare: anabolismo e catabolismo; reazioni di idrolisi e condensazione; il
metabolismo cellulare: glicolisi e respirazione cellulare; la fermentazione; la fotosintesi: fase luce
dipendente e luce indipendente; Cenni sul metabolismo lipidico e proteico.
LIBRI DI TESTO: • Curtis H., Barnes N.s. e A.A.: “Percorsi di Scienze naturali” Dalla tettonica alle biotecnologie,
ed. Zanichelli;
• Valitutti G., Tifi A., Gentile A.: Esploriamo la chimica. Verde plus; ed. Zanichelli
2014.
Pescia lì, 15 maggio 2018 L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
1
Liceo Statale “C. Lorenzini” Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: GIANNINI EMMA MATERIA: STORIA DELL’ARTE CLASSE: VA LINGUISTICO
TOTALE N° 55 ORE DI LEZIONE (fino al 12/05/2016): TOTALE N° 62 ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni):
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI:
Capacità di leggere l’opera attraverso i diversi codici linguistici.
Consolidamento del metodo di lettura ed analisi dell’opera d’arte.
Capacità di cogliere gli aspetti specifici dell’opera d’arte relativamente alle
tecniche,all’iconografia,allo stile,alla tipologia.
Conoscere le principali manifestazioni dell’arte nel periodo analizzato.
Capacità di individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera.
Capacità di individuare i significati e i messaggi complessivi mettendo a fuoco:
a)l’apporto individuale,le poetiche,la cultura dell’artista;
b)il contesto socio-culturale entro il quale l’opera si è formata;
c)la destinazione dell’opera e la sua funzione anche in riferimento al contesto ambientale.
Possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni specifiche e
saperlo utilizzare appropriatamente.
Capacità di rielaborare in maniera personale i contenuti appresi
Comprendere le problematiche relative alla fruizione dell’opera nelle sue modificazioni nel tempo.
Capacità di collegamento interdisciplinare
Sviluppare il proprio gusto estetico grazie al confronto consapevole tra vari modelli di riferimento.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE : vedi documento di presentazione generale della classe METODI DIDATTICI: Lezioni frontali, lezioni interattive, lezioni partecipate e dialogate. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI: LIM, fotocopie, presentazioni power point , riviste,libri di testo, testi critici,
2
libro di testo: Segni d'arte (Adorno- Mastrangelo) Ed. D'Anna TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: verifiche orali, verifiche scritte semistrutturate, analisi scritto/grafiche
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Recupero in itinere
Pescia, 12 maggio 2018
L’INSEGNANTE
3
STORIA DELL'ARTE CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
ROCOCÒ
L. Vanvitelli Reggia di CasertaF Juvarra: Palazzina di caccia di Stupinigi
Canaletto ( Vedutismo) Il bacino di San Marco ,1726-28
NEOCLASSICISMO. La riscoperta dell’antico,nuova concezione di “classico” Antonio Canova (ideale estetico):Dedalo e Icaro,Monumento fuunebre di Clemente XIV, 1783-1787; Monumento funebre di Clemente XIII, 1783-1792; Amore e Psiche, 1787-93; Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria, 1798-1805; Bonaparte come Marte Pacificatore, 1803-06; Paolina Borghese come Venere vincitrice. J.Louis David (ideale etico), Il giuramento degli Orazi, 1784; Morte di Marat, 1793; Napoleone Bonaparte valica il San Bernardo, 1801; Incoronazione di Napoleone, 1805-07.
Gli architetti utopisti francesi(Boullèe Progetto per il Cenotafiodi Newton,1784; Ledoux Saline reali di Chaux.1771-79) Architettura italiana (G. Piranesi:Teatro alla Scala , Milano;L. Nottolini: Acquedotto e piazza dell'Anfiteatro , Lucca)
TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
Francisco Goya Maja desnuda,1797-1800; La famiglia di Carlo IV, 1800-1801; Il sonno della ragione genera mostri, 1797; Il 3 maggio 1808: Fucilazione alla Montagna del principe Pio, 1808; Saturno divora i suoi figli, 1819-23. Le tecniche dell'incisione.
ARTE DELL’OTTOCENTO
IL ROMANTICISMO INGLESE E TEDESCO W.Turner Annibale e il suo esrcito attraversano le Alpi, 1812;Luce e colore: il mattino dopo il diluvio,1843 ; Pioggia, vapore, velocità, 1844. J. Constable Il mulino di Flatford, 1817; Studio di nuvole, 1822. C.D. Friedrich, Il viandante sul mare di nebbia, 1818; Monaconsulla spiaggia,1808; Il naufragio della “Speranza”, 1823-24.
IL ROMANTICISMO FRANCESE E ITALIANO T. Géricault, La zattera della Medusa, 1818-19; Frammenti anatomici, 1818; Teste di giustiziati, 1818; Alienata con monomania dell’invidia, 1820-24. E. Delacroix La libertà che guida il popolo, 1830.
F. Hayez I Vespri siciliani, 1844-46; Il bacio, 1859; Ritratto di Alessandro Manzoni, 1840-41; Ritratto di Camillo Benso Conte di Cavour, 1864.
IL REALIMO E L'AVVENTO DELLA FOTOGRAFI
Gustave Courbet Funerale a Ornans,1849;Gli spaccapietre, 1849;Signorine sulla riva dell Senna,1857. Jean-François Millet Le spigolatrici,1857;L'Angelus,1858-59. Doumier Scompartimento di terza classe, 1862.
IMPRESSIONISMO E. Manet Déjeuner sur l’herbe (Colazione sull’erba), 1863; Olympia, 1863; Il bar alle Folies-Bergère, 1881. C. Monet Impression. Soleil Levant, 1872; La cattedrale di Rouen, (la serie) 1893-94; Ninfee, serie dal 1899 al 1926; La Grenouillère, 1869. P.-A. Renoir La Grenouillère, 1869; Bal au Moulin de la Galette, 1876; La colazione dei canottieri, 1881. Degas, La lezione di danza,1874; L'assenzio,1876; La tinozza, 1886.
ECLETTISMO E L'ARCHITETTURA DEGLI INGEGNERI Giuseppe Sacconi Vittoriano,1885-1911. Gusave Eiffel Torre Eiffel,1889.
POSTIMPRESSIONISMO Cézanne La casa dell'impicneccato 1872-73;I giocatori di carte, 1890-92; Natura morta con mele e arance,1899;La montagna Sainte-Victoire, 1904-1906. Georges Serat Una domenica pomeriggio all'isala della Grande Jatte,1884-86. Paul Gauguin Il Cristo giallo,1889; Da dove veniamo' Cosa siamo? Dove andiamo?, 1897. Van Gogh I mangiatori di patate, 1885;La camera da letto,1888; Campo di grano con volo di corvi, 1890. Toulouse-Lautrec Ballo del Molin Rouge,1890;JanenAvril al Jiardin de Paris, 1893.
I MACCHIAIOLI Giovanni Fattori, Maria Stuarda al campo di Crookstone,1859-61; La rotonda di Palmieri, 1866;Il riposo 1882.
DIVISIONISMO Giovanni Segantini Le due madri,1888-90; Le cattive madri 1894. Pellizza da Volpedo Il quarto stato, 1896-1901.
4
LA SECESSIONE VIENNESE E L'ART NOUVEAU G. KLIMT GIUDITTA I, 1901; GIUDITTA II, 1909; IL BACIO, 1907-08. J.M. OLBRICH PALAZZO DELLA SECESSIONE1898-99. A. GAUDÌ, CASA MILÀ (LA PEDRERA), 1905-10; SAGRADA FAMILGIA,; PARCO GUELL,1900-04.
ESPRESSIONISMO “Die Bruke” Munch La bambina malata,1885-86; Pubertà,1893,Madonna,1895,Il grido,1893. E.L.Kirchner Marcella,1910. Matisse La danza,1910.
CUBISMO Picasso La vita, 1903 (periodo blù); I giocolieri, 1905( periodo rosa);Les demoiselles d'Avignon,1907;Gernica,1937. LE ALTRE AVANGUARDIE STORICHE DEL XX SECOLO Futurismo (Autori: GiacoUNNImo Balla, Umberto Boccioni); Astrattismo (Autori: Vassilj Kandinskij, Piet Mondrian);
Surrealismo (Autori: René Magritte, Salvador Dalì); Dada (Autori: Marcel Duchamp, Man Ray)
Pescia, 12 maggio 2018
L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
SCHEDA PER IL PUNTEGGIO PER LA PROVA DI ESAME DI STATO
PRIMA PROVA SCRITTA
ITALIANO
Candidato/a Classe __________________
INDICATORI Punteggio massimo
attribuibile
all’indicatore e peso %
Livelli di valore/valutazione Punteggio corrispondente ai
diversi livelli
Competenza linguistica
(correttezza formale:
ortografia, sintassi,
lessico)
4 punti, pari al
26,7%
� -Grav. insufficiente
� -Insufficiente
� -Mediocre
� -Sufficiente
� -Discreto
� -Buono
� -Ottimo/Eccellente
1.0
1.8
2.2
2.4
3.2
3.4
4
Competenza testuale
(pertinenza rispetto alla
tipologia scelta e alle
consegne)
3 punti, pari al
20%
� -Grav. insufficiente
� -Insufficiente
� -Mediocre
� -Sufficiente
� -Discreto
� -Buono
� -Ottimo/Eccellente
0.7
1.4
1.8
2
2.2
2.4
3
Conoscenza specifica
degli argomenti
3 punti, pari al
20%
� -Grav. insufficiente
� -Insufficiente
� -Mediocre
� -Sufficiente
� -Discreto
� -Buono
� -Ottimo/Eccellente
0.7
1.4
1.8
2.2
2.6
2.8
3
Competenza
nell’organizzazione del
testo
(uso dei dati e delle
informazioni)
3 punti, pari al
20%
� -Grav. insufficiente
� -Insufficiente
� -Mediocre
� -Sufficiente
� -Discreto
� -Buono
� -Ottimo/Eccellente
0.7
1.4
1.8
2
2.4
2.6
3
Capacità di
elaborazione critica e
personale
2 punti, pari al
13,3%
� -Grav. insufficiente
� -Insufficiente
� -Mediocre
� -Sufficiente
� -Discreto
� -Buono
� -Ottimo/Eccellente
0.4
0.8
1.2
1.4
1.6
1.8
2
La prova nulla comporta una valutazione pari a 1/15.
In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49. Osservazioni ed annotazioni particolari
Pescia, LA COMMISSIONE
ESAMI DI STATO A.S. 2017-2018
LICEO “CARLO LORENZINI” - PESCIA
SECONDA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA ____________________________
CANDITATO/A:______________________________________ Classe:_____________
Indicatori Descrittori Punteggio
corrispondente Punteggio attribuito
Coglie alcuni elementi ma manca la comprensione globale
1 Grav. Insufficiente
Coglie alcuni elementi ma ha difficoltà a comprendere globalmente il testo
2 Insufficiente
Coglie il messaggio globale del testo 3 Sufficiente Coglie le caratteristiche peculiari del testo 3,5 Buono Coglie il significato dettagliato del testo 4 Ottimo
COMPRENSIONE DEL TESTO
Coglie il significato dettagliato del testo e le inferenze 5 Eccellente
Numerosi e gravi errori morfosintattici e ortografici. Il lessico è limitato e non appropriato. La comprensione è seriamente compromessa
1 Grav. Insufficiente
Gravi errori morfosintattici e ortografici che limitano la comprensione. Il lessico è limitato e non sempre appropriato
2 Insufficiente
Numerosi errori morfosintattici e ortografici che non compromettono la comprensione globale del testo. Il lessico non è sempre appropriato
3 Quasi sufficiente
Alcuni errori morfosintattici e ortografici non incidono sulla comprensione del testo. Il lessico è limitato ma appropriato
4 Sufficiente
L’espressione è corretta ed evidenzia coesione sintattica. La proprietà linguistica è perlopiù appropriata
4,5 Buono
COMPETENZE LINGUISTICHE
L’espressione è fluida. La proprietà linguistica e terminologica è corretta, varia, ricca e articolata
5 Ottimo/Eccellente
Il testo è frammentario, incompleto e carente di logica
1 Grav. Insufficiente
Il testo presenta contenuti superficiali e non bene articolati
2 Insufficiente
Il testo è schematico ma coerente nei contenuti e nella logica
3 Sufficiente
Il testo è completo e abbastanza logico e articolato 4 Buono
Il testo è ben organizzato, logico e originale nell’esposizione
4.5 Ottimo
ORGANIZZAZIONE LOGICA E
COERENZA ESPOSITIVA
Il testo è ben organizzato, logico e originale nell’esposizione e dimostra grande autonomia critica
5 Eccellente
Totale del punteggio proposto:_________ /15 Punteggio attribuito:_____________/15
Il punteggio attribuito, di punti…………., scaturisce dalla somma dei punteggi parziali ottenuti alle voci contrassegnate dalla Commissione. In presenza di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero superiore. La presente griglia viene allegata all’elaborato del Candidato di cui costituisce parte integrante.
I Componenti la Commissione Il Presidente ……………………………… ……………………………… ……………………………… ……………………………… …………………………… ……………………………… ………………………………
ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI” - PESCIA
ESAMI DI STATO a.s. 2017-2018
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA – Materia: FILOSOFIA
Candidato/a ___________________________________________________________ CLASSE 5a A L
INDICATORE
Punteggio
massimo
e peso %
DESCRITTORE
PUNTEGGIO I
QUESITO
II
QUESITO
III
QUESITO
IV
QUESITO
CONOSCENZA
DEGLI
ARGOMENTI
PROPOSTI
6
40%
Risposta inesistente
Risposta scarsissima
Insufficienza grave
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0.40
1.2
2
2.8
3.2
4
4.4
4.8
5.2
5.65
6
CAPACITA’ DI
ANALISI,
SINTESI ED
ELABORAZION
E CRITICA
5
33,3%
Risposta inesistente
Risposta scarsissima
Insufficienza grave
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0.33
1
1.65
2.3
2.65
3 3.5
4
4.3
4.65
5
COMPETENZE
LINGUISTICHE
DI BASE E
SPECIFICHE
4
26,7%
Risposta inesistente
Risposta scarsissima
Insufficienza grave
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente Più che sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0.27
0.8
1.35
1.9
2.15
3 3.1
3.2
3.5
3.7
4
PUNTEGGIO
MEDIA
Punteggio attribuito _______________
In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49.
Osservazioni ed annotazioni particolari
Pescia, _____/_____/______ IL PRESIDENTE
La Commissione: ____________________________
____________________________ ____________________________
____________________________ ____________________________
____________________________ ____________________________
LICEO STATALE “C. LORENZINI”
Via Sismondi, 7
51017 Pescia (Pistoia)
ESAMI DI STATO 2017/2018
Classe 5a sez. A Indirizzo LINGUISTICO
Candidato/a ____________________________________________________________
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Materia: SCIENZE NATURALI
Punteggio attribuito
Indicatori Descrittori Punteggio
corrispondente ai
diversi livelli 1° 2° 3° 4°
1. Conoscenza argomento
proposto
Quasi assente
Molto frammentaria
Frammentaria
Sufficiente
Adeguata, ma non completa
Approfondita e completa
1
2
3
4
5
6
2. Applicazione e
rielaborazione delle
conoscenze necessarie
Inesistente
Non appropriata
Pertinente, ma con errori o lacune
Sufficiente
Corretta
Corretta ed esauriente
0
1
2
3
4
5
3. Conoscenza ed uso
appropriato dei linguaggi
specifici e correttezza
espositiva
Inesistente
Scarsa
Parziale
Sufficiente
Approfondita ed esauriente
0
1
2
3
4
Punteggi: ………
Media………….
Punteggio attribuito........
N.B. Il punteggio attribuito scaturisce dalla media dei punteggi attribuiti ai tre quesiti. In presenza di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero più vicino. La presente griglia viene allegata all’elaborato del candidato, di cui costituisce parte integrante. Pescia, …………………………………… I componenti la Commissione Il Presidente
________________ ________________ ______________________________
________________ ________________
________________ ________________
ESAME DI STATO
Liceo Statale “C. Lorenzini” - Pescia (PT)
TERZA PROVA SCRITTA - LINGUA STRANIERA: SPAGNOLO
CANDIDATO/A........................................................................... CLASSE 5a A L
Indicatori Descrittori Punteggio corrispondente I
quesito II
quesito III
quesito
IV
quesito
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
-Contenuti/conoscenza non pertinenti al testo
-Contenuti/conoscenza scarsi e frammentari
-Contenuti/conoscenza limitate e/o essenziali -Contenuti/conoscenza corretti ed esaurienti
-Contenuti/conoscenza ampie e pertinenti
-Contenuti/conoscenza ampie, approfondite e
pertinenti
1
2
3 3.5
4
5
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente Buono
Ottimo
Eccellente
COMPETENZE
LINGUISTICHE
-Numerosi e gravi errori morfosintattici e
ortografici. Il lessico è limitato e non
appropriato. La comprensione è seriamente
compromessa
-Gravi errori morfosintattici e ortografici che
limitano la comprensione. Il lessico è limitato e
non sempre appropriato
-Numerosi errori morfosintattici e ortografici
che non compromettono la comprensione
globale del testo. Il lessico non è sempre
appropriato
-Alcuni errori morfosintattici e ortografici
che non incidono sulla comprensione del
testo. Il lessico è limitato ma appropriato -L’espressione è corretta ed evidenzia coesione
sintattica
-L’espressione è fluida. La proprietà linguistica
è perlopiù appropriata
-La proprietà linguistica e terminologica è ricca
e pertinente
1
2
3
4
4.5
5
6
Grav. Insuff.
Insufficiente
Quasi sufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
CAPACITA’ DI
ANALISI E SINTESI
-Rielaborazione e capacità di sintesi scarsa e
lacunosa
-Rielaborazione e capacità di sintesi parziale
-Rielaborazione e capacità di sintesi
adeguata -Rielaborazione critica e personale
-Rielaborazione critica, personale e ampia
capacità di sintesi
1
2
3
3.5
4
Grav. Insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo/Eccellente
E’ consentito l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Totale del punteggio proposto : _________/15 Punteggio attribuito:____________/15
Il punteggio attribuito, di punti ………, scaturisce dalla somma dei punteggi parziali ottenuti alle voci contrassegnate dalla Commissione. In presenza
di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero superiore.
La presente griglia viene allegata all’elaborato del Candidato di cui costituisce parte integrante.
I Commissari Il Presidente della Commissione
………………………………………….. …………………………………………….
…………………………………………..
…………………………………………..
…………………………………………..
…………………………………………..
…………………………………………..
QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ESSAI BREF
GRIGLIA TOSCANA
Classe: 5a AL Cognome e nome del candidato: _______________________________________
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Rispetta in maniera equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, développement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi sempre appropriata i connettori testuali.
4
Rispetta in maniera sostanzialmente equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, développement, conclusion), usando in maniera per lo più appropriata i connettori testuali.
3
Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve, seppur in maniera non sempre rigorosa e/o non sempre equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera sufficientemente appropriata.
2,5
Rispetta in maniera approssimativamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.
2
Rispetta in maniera scarsamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.
1,5
METODO E STRUTTURA
(MAX 4 PUNTI)
Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio breve nelle sue parti e regole costitutive.
1
..........
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento personale, logico e coerente
6
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento sostanzialmente logico e coerente
5
Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi, seppur in maniera non sempre chiara, né sempre ben organizzata o ben contestualizzata.
4
Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto superficiale evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.
3
Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera non chiara, evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.
2
ESPOSIZIONE
E ARGOMENTAZIONE
DELLA PROBLEMATICA
(MAX 6 PUNTI)
Analizza in maniera poco pertinente e/o confusa i documenti, omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione e di coerenza di organizzazione.
1
..........
appropriato e vario 1,5
appropriato, pur non molto vario 1
USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
poco appropriato e poco vario 0,5
……….
ben articolato e corretto, pur con qualche errore
3,5
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore
3
semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti errori che ostacolano a volte la comprensione
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI) USO DELLE STRUTTURE
MORFO-SINTATICHE
(MAX 3,5)
inadeguato con moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione
1
………
TOTALE PUNTEGGIO
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMMENTAIRE DIRIGÉ
Classe: 5a AL Cognome e nome del candidato: ______________________________________
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
6
precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
5
adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
4
approssimativa e con non sempre pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
3
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti, citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti
2
COMPRENSIONE
E
INTERPRETAZIONE
(MAX 6 PUNTI)
inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di risposta forniti
1
..........
argomentazione pertinente e nel complesso coerente e ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti alle conoscenze acquisite
4
argomentazione complessivamente coerente e ben sviluppata con adeguati collegamenti alle conoscenze acquisite
3
argomentazione semplice e sufficientemente chiara con collegamenti limitati alle conoscenze acquisite
2,5
argomentazione approssimativa non adeguatamente organizzata con modesti collegamenti alle conoscenze acquisite
2
RIFLESSIONE
PERSONALE
(MAX 4 PUNTI)
argomentazione non adeguatamente organizzata con collegamenti modesti o assenti alle conoscenze acquisite
1
..........
appropriato e vario 1,5
appropriato, pur non molto vario 1 USO DEL LESSICO
(MAX 1,5)
poco appropriato e poco vario 0,5
……….
ben articolato e corretto, pur con qualche errore
3,5
ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore
3
semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati
2,5
inadeguato con molti errori che ostacolano a volte la comprensione
2
COMPETENZE
LINGUISTICHE
(MAX 5 PUNTI) USO DELLE STRUTTURE
MORFO-SINTATTICHE
(MAX 3,5)
inadeguato con moltissimi errori che ostacolano spesso la comprensione
1
………
TOTALE PUNTEGGIO
………
I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore
QUARTA PROVA ESABAC DI STORIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COMPOSITION
Classe: 5a AL Cognome e nome del candidato: ______________________________________
OBIETTIVI VALUTAZIONE PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Eccellente 3
Buono 2,5
Sufficiente 2
Mediocre 1,5
Insufficiente 1
Padronanza e Correttezza della lingua
- Correttezza nell’uso dell’ortografia, della
grammatica e della sintassi
- Uso dei connettori logici
- Utilizzo corretto della punteggiatura
- Uso corretto del lessico storico
Gravemente insufficiente 0,5
Eccellente 5
Ottimo 4,5
Buono 4
Discreto 3,5
Sufficiente 3
Quasi sufficiente 2,5
Mediocre 2
Insufficiente 1,5
Gravemente insufficiente 1
Aspetti metodologici
- Esistenza di una pianificazione (plan) in
coerente
- Introduzione (contestualizzazione,
formulazione di una problematica
pertinente e annuncio del plan)
- Sviluppo (articolazione/ struttura:
argomenti, esempi)
- Conclusione (risposta chiara alla
problematica posta nell’introduzione,
apertura ad altre prospettive pertinenti)
- Presentazione adeguata (salto di righe tra
le diverse parti del compito, ritorno a
capo ad ogni nuovo paragrafo, compito
“pulito” e chiaramente leggibile)
Estremamente carente, lacunoso 0,5
Eccellente 7
Ottimo 6,5
Buono 6
Discreto 5,5
Sufficiente 5
Quasi sufficiente 4,5
Mediocre 4
Insufficiente 3,5
Gravemente insufficiente 3
Aspetti contenutistici
- Comprensione dell’argomento
- Pertinenza e ampiezza delle conoscenze
personali
- Contestualizzazione appropriata
- Capacità di rielaborazione e riflessione
personale
Estremamente carente, lacunoso 2
Punteggio Totale
Punteggio
arrotondato all’unità superiore
QUARTA PROVA ESABAC DI STORIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ENSEMBLE DOCUMENTAIRE
Classe: 5a AL Cognome e nome del candidato: ______________________________________
OBIETTIVI VALUTAZIONE PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
Eccellente 3
Buono 2,5
Sufficiente 2
Mediocre 1,5
Insufficiente 1
Padronanza e Correttezza della lingua
- Correttezza nell’uso dell’ortografia, della grammatica e
della sintassi
- Uso dei connettori logici
- Utilizzo corretto della punteggiatura
- Uso corretto del lessico storico
Gravemente insufficiente 0,5
Eccellente 5
Ottimo 4,5
Buono 4
Discreto 3,5
Sufficiente 3
Quasi sufficiente 2,5
Mediocre 2
Insufficiente 1,5
Gravemente insufficiente 1
Contenuti del compito (prima parte)
- Comprensione dei documenti
- Capacità di mettere in relazione i documenti
(contestualizzazione, confronto dei punti di vista
espressi…)
- Pertinenza delle risposte rispetto alle domande poste
- Riformulazione delle idee contenute nei documenti
- Riferimenti circostanziati a tutti i documenti
Estremamente carente,
lacunoso 0,5
Eccellente 7
Ottimo 6,5
Buono 6
Discreto 5,5
Sufficiente 5
Quasi sufficiente 4,5
Mediocre 4
Insufficiente 3,5
Gravemente insufficiente 3
Contenuti del compito (seconda parte)
- Comprensione dell’argomento
- Apporto di conoscenze personali
- Esistenza di una pianificazione (plan) in 2/3 parti coerenti
- Sviluppo (articolazione/ struttura: argomenti, esempi)
- Conclusione (risposta chiara alla problematica posta
nell’introduzione, apertura ad altre prospettive pertinenti)
- Presentazione adeguata (salto di righe tra le diverse
parti del compito, ritorno a capo ad ogni nuovo
paragrafo, compito “pulito” e chiaramente leggibile)
Estremamente carente,
lacunoso 2
Punteggio Totale
Punteggio
arrotondato all’unità superiore
LICEO STATALE “C. LORENZINI” PESCIA
ESAMI DI STATO 2017/2018
CLASSE 5a
____
CANDIDATO______________________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI
PUNTEGGIO
massimo per
indicatore
LIVELLI
di valore/valutazione
Descrittori
PUNTEGGIO
1.Conoscenza degli argomenti richiesti
dalla commissione e proposti
dal candidato 9 punti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
3.5
5.5
6.5
7.5
8.5
9
2.Padronanza della lingua
e dei linguaggi specifici 7 punti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
2.5
4
4.5
5.5
6.5
7
3.Saper utilizzare le
conoscenze acquisite e/o
collegarle nell’argomentazione
in forma pluridisciplinare
6 punti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
2
2.5
3.5
4.5
5.5
6
4.Essere in grado di discutere
e di approfondire i diversi argomenti
con spunti di originalità/creatività
5 punti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
1
2
3
4.5
5
5.Discussione delle prove scritte 3 punti
Insufficiente
Sufficiente
Buono
1
2.5
3
PUNTEGGIO COMPLESSIVO:_________________/30
Pescia,___________________________ LA COMMISSIONE
SIMULAZIONE IV PROVA SCRITTA - ESABAC
15/05/2018
Analisi di un testo
Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione personale sul tema proposto
Celui qui marche d’un pas lent dans la rue de l’exil
C’est toi
C’est moi
Regarde-le bien, ce n’est qu’un homme
Qu’importe le temps, la ressemblance, le sourire au bout des larmes
l’étranger a toujours un ciel froissé au fond des yeux
Aucun arbre arraché
Ne donne l’ombre qu’il faut
Ni le fruit qu’on attend
La solitude n’est pas un métier
Ni un déjeuner sur l’herbe
Une coquetterie de bohémiens
Demander l’asile est une offense
Une blessure avalée avec l’espoir qu’un jour
On s’étonnera d’être heureux ici ou là-bas.
Tahar Ben Jelloun, Eloge de l’autre dans « Anthologie. 50 Poètes d'Aujourd'hui », Points (2008)
I. COMPREHENSION 1. Relevez les caractéristiques de « l’autre » selon le poète.
2. En vous appuyant sur les pronoms personnels dites qui est « l’autre ».
3. A travers quelles images le poète évoque-t-il la solitude ?
II. INTERPRETATION
1. Quelle est la vision de l’exilé que propose ce poème ?
2. Quelle interprétation donnez-vous des trois derniers vers du poème ?
III. REFLEXION PERSONNELLE
« Celui qui marche d’un pas lent …C’est toi C’est moi … ce n’est qu’un homme » : on est toujours «l’autre
» de quelqu’un. Comment les artistes ont utilisé leurs oeuvres pour donner une voix à ceux qui ne l’ont pas.
Développez une réflexion en vous appuyant sur vos connaissances littéraires et artistiques.
SIMULAZIONE IV PROVA SCRITTA - ESABAC
15/05/2018
La ville: un univers hostile ?
Document 1
Nous sommes à Paris depuis un mois, et nous avons toujours été dans un mouvement continuel. Il faut bien
des affaires avant qu'on soit logé, qu'on ait trouvé les gens à qui on est adressé, et qu'on se soit pourvu des
choses nécessaires, qui manquent toutes à la fois. Paris est aussi grand qu'Ispahan: les maisons y sont si
hautes, qu'on jugerait qu'elles ne sont habitées que par des astrologues. Tu juges bien qu'une ville bâtie en
l'air, qui a six ou sept maisons les unes sur les autres, est extrêmement peuplée; et que, quand tout le
monde est descendu dans la rue, il s'y fait un bel embarras. Tu ne le croirais pas peut-être, depuis un mois
que je suis ici, je n'y ai encore vu marcher personne. Il n'y a pas de gens au monde qui tirent mieux partie
de leur machine que les Français; ils courent, ils volent: les voitures lentes d'Asie, le pas réglé de nos
chameaux, les feraient tomber en syncope. Pour moi, qui ne suis point fait à ce train, et qui vais souvent à
pied sans changer d'allure, j'enrage quelquefois comme un chrétien: car encore passe qu'on m'éclabousse
depuis les pieds jusqu'à la tête; mais je ne puis pardonner les coups de coude que je reçois régulièrement
et périodiquement. Un homme qui vient après moi et qui me passe me fait faire un demi-tour; et un autre
qui me croise de l'autre côté me remet soudain où le premier m'avait pris; et je n'ai pas fait cent pas, que je
suis plus brisé que si j'avais fait dix lieues. ( ...)
Montesquieu, Les lettres persanes, 1721
Document 2
Le cœur content, je suis monté sur la montagne
D'où l'on peut contempler la ville en son ampleur,
Hôpital, lupanar, purgatoire, enfer, bagne,
Où toute énormité fleurit comme une fleur.
Tu sais bien, ô Satan, patron de ma détresse,
Que je n'allais pas là pour répandre un vain pleur
Mais comme un vieux paillard d'une vieille maîtresse,
Je voulais m'enivrer de l'énorme catin
Dont le charme infernal me rajeunit sans cesse.
Que tu dormes encor dans les draps du matin,
Lourde, obscure, enrhumée, ou que tu te pavanes
Dans les voiles du soir passementés d'or fin,
Je t'aime, ô capitale infâme! Courtisanes
Et bandits, tels souvent vous offrez des plaisirs
Que ne comprennent pas les vulgaires profanes.
Baudelaire, Petits poèmes en prose, 1869
Document 3
J’ai vu ce matin une jolie rue dont j’ai oublié le nom Neuve et propre du soleil elle était le clairon Les directeurs les ouvriers et les belles sténo-dactylographes Du lundi matin au samedi soir quatre fois par jour y passent Le matin par trois fois la sirène y gémit Une cloche rageuse y aboie vers midi Les inscriptions des enseignes et des murailles Les plaques les avis à la façon des perroquets criaillent J’aime la grâce de cette rue industrielle Située à Paris entre la rue Aumont-Thiéville et l’avenue des Ternes Apollinaire, « Zone », Alcools, 1913
Document 4
Al centro di Fedora, metropoli di pietra grigia, sta un palazzo di metallo con una sfera di vetro in ogni stanza. Guardando dentro ogni sfera si vede una città azzurra che è il modello d’un’altra Fedora. Sono le forme che la città avrebbe potuto prendere se non fosse, per una ragione o per l’altra, diventata come oggi la vediamo. In ogni epoca qualcuno, guardando Fedora qual era, aveva immaginato il modo di farne la città ideale, ma mentre costruiva il suo modello in miniatura già Fedora non era più la stessa di prima, e quello che fino a ieri era stato un suo possibile futuro ormai era solo un giocattolo in una sfera di vetro. Fedora ha adesso nel palazzo delle sfere il suo museo: ogni abitante lo visita, sceglie la città che corrisponde ai suoi desideri, la contempla immaginando di specchiarsi nella peschiera delle meduse che doveva raccogliere le acque del canale (se non fosse stato prosciugato), di percorrere dall’alto del baldacchino il viale riservato agli elefanti (ora banditi dalla città), di scivolare lungo la spirale del minareto a chiocciola (che non trovò più la base su cui sorgere). Nella mappa del tuo impero, o grande Kan, devono trovar posto sia la grande Fedora di pietra sia le piccole Fedore nelle sfere di vetro. Non perché tutte ugualmente reali, ma perché tutte solo presunte. L’una racchiude ciò che è accettato come necessario mentre non lo è ancora; le altre ciò che è immaginato come possibile e un minuto dopo non lo è più»
Italo Calvino, Le città invisibili, 1972
Au centre de Foedora, métropole de pierre grise, il y a un palais de métal avec une boule de verre dans chaque salle. Si l'on regarde dans ces boules, on y voit chaque fois une ville bleue qui est la maquette d'une autre Foedora. Ce sont les formes que la ville aurait pu prendre, si, pour une raison ou pour une autre, elle n'était devenue la ville telle qu'aujourd'hui nous la voyons. À chaque époque il y eut quelqu'un pour, regardant Foedora comme elle était alors, imaginer comment en faire la ville idéale ; mais alors même qu'il en construisait en miniature la maquette, déjà Foedora n'était plus ce qu'elle était au début, et ce qui avait été, jusqu'à la veille, l'un de ses avenirs possibles, n'était plus désormais qu'un jouet dans une boule de verre. Foedora, à présent, avec ce palais des boules de verre, possède son musée : tous ses habitants le visitent, chacun y choisit la ville qui répond à ses désirs, il la contemple et imagine qu’il se mire dans l’étang des méduses qui aurait dû recueillir les eaux du canal (s’il n’avait été asséché), qu’il parcourt perché dans un baldaquin l’allée réservée aux éléphants (à présent interdits dans la ville), qu’il glisse le long de la spirale du minaret en colimaçon (qui ne trouva plus le terrain d’où il devait surgir). Sur la carte de ton empire , ô Grand Khan, doivent trouver place aussi bien la grande Foedora de pierre et les petites Foedora dans leurs boules de verre. Non parce qu’elles sont toutes également réelles, mais parce que toutes ne sont que présumées. L’une rassemble ce qui est accepté comme nécessaire alors qu’il ne l’est pas encore ; les autres ce qui est imaginé comme possible et l’instant d’après ne l’est plus.
Italo Calvino, Les Villes invisibles, traduit de l'italien par Jean Thibaudeau, ed. du Seuil, 1974
Document 5
De Chirico, Malinconia e mistero di una strada, 1914
BAC BLANC TOSCANE 2018 Épreuve d’Histoire en langue française
SUJET AU CHOIX N°1: COMPOSITION
«1968 en France et en Italie : un révélateur d’une crise politique, sociale, et culturelle» (600 mots environ)
SUJET AU CHOIX N°2 : ENSEMBLE DOCUMENTAIRE «La cinquième république à l’épreuve de la cohabitation»
Chronologie des cohabitations Périodes de cohabitation Président de la République Premier Ministre
1ère cohabitation: 1986-1988 F. Mitterrand J. Chirac
2ème cohabitation : 1993-1995 F. Mitterrand E. Balladur
3ème cohabitation : 1997-2002 J. Chirac L. Jospin
Doc 1: Les cohabitations Mitterrand/Chirac et Chirac/Jospin vues par un humoriste
Dessins de Plantu, Le Monde, mars 2002
Dessins de Plantu, Le Monde, 10 novembre 1986 Doc 2: Différents aspects de la cohabitation
Il est vrai que la cohabitation est un frein dans la mesure où elle empêche chaque camp de réaliser pleinement ses desseins. Pour le camp du chef de l’État, c’est l’évidence comme l’a démontré la situation politique après les élections de juin 1997, qui ont laissé le président Chirac dépourvu des moyens de mettre en œuvre le programme pour lequel il s’était porté candidat. Pour le camp du chef de gouvernement, la situation est moins favorable qu’il ne le semble à première vue car le président de la République a certains moyens de s’opposer aux projets du Premier ministre et de son gouvernement, notamment si ceux-ci contreviennent aux principes constitutionnels sur lesquels il a l’obligation de veiller … Mais la cohabitation présente aussi certains avantages. Parce qu’elle exclut la concentration de tous pouvoirs exécutifs entre les mains d’un seul parti politique, la cohabitation est la garantie d’un pouvoir modéré. … Dans la mesure où elle empêche les deux titulaires du pouvoir exécutif de concentrer leurs pouvoirs respectifs en une puissance quasi monarchique … la cohabitation est une garantie pour les libertés des citoyens.
E. Zoller, Les alternances et les cohabitations dans la constitution de 1958, site du Conseil constitutionnel Doc 3: La cohabitation vue par le Président de la république F. Mitterrand Depuis 1958 et jusqu'à ce jour, le Président de la République a pu remplir sa mission en s'appuyant sur une majorité et un gouvernement qui se réclamaient des mêmes options que lui. Tout autre, nul ne l'ignore, est la situation issue des dernières élections législatives. Pour la première fois la majorité parlementaire relève de tendances politiques différentes de celles qui s'étaient rassemblées lors de l'élection présidentielle, ce que la composition du gouvernement exprime, comme il se doit. Devant un tel état de choses, qu'ils ont pourtant voulu, beaucoup de nos concitoyens se posent la question de savoir comment fonctionneront les pouvoirs publics. A cette question, je ne connais qu'une réponse, la seule possible, la seule raisonnable, la seule conforme aux intérêts de la nation: la Constitution, rien que la Constitution, toute la Constitution. … Je rappellerai seulement que la Constitution attribue au Chef de l'Etat des pouvoirs que ne peut en rien affecter une consultation électorale où sa fonction n'est pas en cause. Fonctionnement régulier des pouvoirs publics, continuité de l'Etat, indépendance nationale, intégrité du territoire, respect des Traités, l'article 5 désigne de la sorte … les domaines où s'exercent son autorité ou bien son arbitrage. … Le gouvernement, de son côté, a pour charge, aux termes de l'article 20, de déterminer et de conduire la politique de la nation. Il assume, sous réserve des prérogatives du Président de la République et de la confiance de l'Assemblée, la mise en œuvre des décisions qui l'engagent devant les Français. Cette responsabilité est la sienne. F. Mitterrand, Message à l’Assemblée nationale et au Sénat, 8 avril 1986 Doc 4: François Mitterrand contre les décisions son premier ministre J. Chirac
En 1986, pendant la première cohabitation (F. Mitterrand- J. Chirac), le président de la république refuse de signer des ordonnances sur la privatisation de plusieurs entreprises publiques.
Un ordonnance est un décret -loi , décidé par le gouvernement, sans passer par le parlement). Permettez-moi de rappeler en une minute que la majorité parlementaire actuelle, issue des élections du 16 mars, veut vendre aux intérêts privés une partie du patrimoine national. C'est son opinion, ce n'est pas la mienne. Mais la majorité est la majorité : elle a le droit d'exercer les compétences que l'opinion nationale lui a consenties. Mais il faut se représenter l'ampleur de ce sujet … Je suis non seulement chargé de veiller au respect de la Constitution mais, au regard d'un certain nombre de données qui sont écrites dans cette Constitution, je dois être le garant de l'indépendance nationale. Je ne peux donc pas accepter que ces biens, ces biens qui appartiennent à la Nation … soient vendus de telle sorte que demain, alors que l'on fabrique - il s'agit de l'industrie - des objets, des produits, des marchandises nécessaires à l'indépendance nationale, on puisse les retrouver dans les mains d'étrangers … Mon devoir, c'est d'assurer l'indépendance nationale, de faire prévaloir l'intérêt national. C'est, pour moi, un cas de conscience ; et pour moi, ma conscience, la conscience que j'ai de l'intérêt national, passe avant toute autre considération. F. Mitterrand, entretien télévisé avec le journaliste Y. Mourousi, 14 juillet 1986
Doc 5: Contre la cohabitation
Après plus de quarante ans, la Ve République apparait comme le meilleur régime que la France ait connu au XXe siècle, puisqu’elle nous a guéris de l’instabilité gouvernementale (..) Force est de constater que, si la révision constitutionnelle de 1962 a renforcé le pouvoir du président de la République par l’onction du suffrage universel, tout l’esprit de la Constitution insufflé par le général de Gaulle a été contredit par la cohabitation. (..) En cohabitation, le chef réel de l’exécutif est le leader de la majorité parlementaire. L’Elysée, comme le Sénat français, tient le rôle d’un pouvoir modérateur, même si il reste influent en politique étrangère. Mais rien de plus. C’est très exactement le contraire de ce que voulait de Gaulle. Jean Claude Casanova, Le Figaro, 2 février 2000
Première partie: répondez aux questions en vous basant sur le documents: 1. Qui, du président de la République ou du premier ministre, est le plus « pénalisé » par la
cohabitation ? (docs 1- 2)
2. Quelles sont les prérogatives du Président de la République en cas de cohabitation (doc 2-3-4)
3. Quels sont les arguments des partisans et des adversaires de la cohabitation ? (docs 2-5)
Deuxième partie: En vous aidant des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet: La cinquième république à l’épreuve de la cohabitation (300 mots)
Classe 5° A Linguistico Candidato …………………………
31/05/2018
FILOSOFIA
1) Nella prefazione all’opera “Per la critica dell’economia politica” Marx utilizza la coppia di
concetti “struttura/sovrastruttura”: quale è il loro significato ?
(max 10 righe)
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2) Quali sono le diverse caratteristiche che contraddistinguono rispettivamente la vita estetica e
la vita etica secondo Kierkegaard ?
(max 10 righe)
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2
3) Spiegare il significato dei concetti di “apollineo” e “dionisiaco” nel pensiero di Nietzsche
(max 10 righe)
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4) Nel “Tractatus logico-philosophicus“ Wittgenstein distingue tre tipi di proposizioni.
Indicarne le diverse caratteristiche.
(max 10 righe)
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
SCIENZE NATURALI
Classe 5^ A Linguistico CANDIDATO/A ……………………………………….
Quesito 1): Spiega quali sono le forze che attivano il movimento delle placche.
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Quesito 2): La forza di un terremoto viene misurata utilizzando la scala MCS e la scala Richter. Descrivi
le caratteristiche di ciascuna e fai un confronto tra i due sistemi di misurazione.
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Quesito 3): Indica quali sono le più importanti proteine con struttura “terziaria” e spiegane la
relativa funzione nel nostro organismo.
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Quesito 4) Dopo aver descritto le somiglianze e le differenze tra i cloroplasti e i mitocondri,
specifica di quali processi sono sede rispettivamente.
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LICEO STATALE “CARLO LORENZINI” Via Sismondi, 7 51017 – Pescia (PT)
TERZA PROVA SCRITTA - SPAGNOLO
Candidato ________________________________ Classe 5a
AL
Tipologia: quesiti a risposta singola Estensione: 10 righe per ogni risposta
1) El siglo XX en la histroria de España se caracteriza por ser un período de gran actividad política
y de grandes cambios en sus formas de gobierno. Indica cuáles son los acontecimientos más
destacables que marcaron los años desde el reinado de Alfonso XIII hasta la II República.
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2) Destaca el concepto de andalucismo en Juan Ramón Jimenez y Federico García Lorca.
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3) Evidencia el proceso de “esperpentización” en Luces de Bohemia en las siguientes acotaciones:
“MAX ESTRELLA y DON LATINO, borrachos, lunáticos, filósofos peripatéticos, bajo de la línea
luminosa de los faroles, caminan y tambalean. : Faroles rotos, cerradas todas, ventanas y puertas.
En la llama de los faroles un igual temblor verde macilento.” “Zaguán del Ministerio de la Gobernación. Aire de Cueva y olor frío a Tabaco rancio. […] Un
Viejo chabacano que escribe.”
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4) ) ¿Cuáles son los temas predominantes en las obras de los escritores españoles de la Generación
del ’98?
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Il Consiglio della classe 5a AL
Docente Disciplina/e Firma Prof.ssa AGOSTINI Loretta Religione
Prof. GIULIANI Mario Scienze motorie e sportive Prof.ssa CAIANI LUCIA Italiano - Storia (EsaBac) Prof.ssa CERCHIAI Giovanna Filosofia Prof.ssa MASTROENI Cristina Inglese Prof.ssa FANTOZZI Lucia Francese Prof.ssa BEVILACQUA Jula Spagnolo Prof. PRINA Gianpaolo Matematica - Fisica
Prof.ssa MANCINI Caterina Scienze naturali Prof.ssa GIANNINI Emma Storia dell’Arte Prof.ssa LEE Lynnette Maud Conversazione in lingua inglese Prof.ssa DESTENAY Anna Conversazione in lingua francese Prof.ssa OROZCO PUERTO Encarnación Conversazione in lingua spagnola
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Rosa Capelli