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Libri e foto

NEWS DEL LIBRO DELLA FOTOGRAFIA

4 Marzo 2011

Una conversazione con John Gossage e Lewis BaltzLewis Baltz e John Gossage rappresentato l'impatto umano sul paesaggio americano con pi eloquenzae la coerenza rispetto a qualsiasi altro fotografo della loro generazione, eccetto, forse, di Robert Adams.

Baltz, nato nel 1945 a Newport Beach, California, giustamente noto per le sue fotografie di paesaggioCalifornia ha sviluppato negli anni 1960 e '70. Queste immagini di suddivisioni banale, magazzini, ufficie parcheggio sono incolori, incustodito, senza sentimenti. Sono clinici, disincantato e freddamenteseducente.Gossage nato nel 1946 a Staten Island. Si descrive come il cronista di " cose che incrociano il suocammino ". Queste cose sono residui di "progresso" umano. Ci sono territori abbandonati, graffiti, il

Muro di Berlino o case occupate. Il lavoro pi ambiguo ma anche il pi commovente Gossage unostagno nei pressi di un centro commerciale abbandonato di Queenstown, Maryland. Questo lavoro l'oggetto del suo leggendario libro del 1985, The Pond, recentemente ristampato.terzo giocatore in questa conversazione, Monte Packham nato nel 1981 a Sydney, Australia. E 'autoreed editore. I suoi scritti sono apparsi tra l'altro, inArte e Australia , elegante eAnother Magazine . Dal2007, stato editore Steidl dove ha pubblicato a cerchi concentrici, una cronaca degli editori Steidl.Noi Lunedi, April 12, 2010. Baltz e Gossage erano a Gottinga per garantire la stampa dei loro rispettivilibri. Baltz che indossa un abito nero come la sua T-shirt. Il suo viso tondo, leggermente arrossata. Lepalpebre sono sottili. Sembra stanco e gentile. La sua voce melodiosa. Gossage indossano pantalonineri e una camicia di colore chiaro con strisce. Sembra un folletto: piccola, molto eccitabile eimprevedibile. Le pieghe della fronte sollevato e abbassato al ritmo delle sue parole, emozioni vere di

sismografi.Nel corso della loro conversazione Baltz Gossage e condividere il gusto per l'ironia in contrasto con lagravit del loro processo artistico.

Lewis Baltz : penso che sia un punto che John e io sono d'accordo: che quando si parla di arte, un temacos vitale per il benessere dell'umanit, deve essere il pi divertente possibile.

Packham Monte : Perch?

LB : altrimenti sarebbe semplicemente troppo noioso. Poich [Gossage ride]

MP : Ho sentito che non mi piaceva essere visto come un fotografo. E 'vero questo?

LB : Preferirei di no, anzi. Credo che essere un fotografo come essere una puttana, se sei veramentebravo, e nessuno ti chiama.

MP : [di Gossage]Stai bene?

LB : Non certo.

John Gossage : io preferisco dirla in altro modo [tira fuori un vecchio biglietto da visita portfolio]

MP : " Ottica di precisione ?

JG : S, io faccio gli occhiali per un pubblico molto esigente.

MP : Quindi non sei molto confortevole, con quel termine, sia come fotografo?


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JG : Per me la parola "fotografo" si riferisce ai mezzi impiegati per fornire certi tipi di informazioni,sensazioni e altri. Se ti concentri sui mezzi, significa che il messaggio non molto chiaro.

LB : Va bene inviato! [Gossage ride]

MP : Ma bene essere, per entrambi, un momento in cui hai detto " il mezzo che voglio usare "incontrasto con un pennello o una matita?

JG : Esatto.

MP : Ma era perch la fotografia stata cos speciale o vi cadde dentro per caso?

JG : totale incapacit di fare qualsiasi altra cosa! Io non so disegnare, non scrivere, e io non so ballare.

LB : Lei scrive bene.

JG : Grazie, ma tu sei davvero il mio unico sostegno.

LB : Per contro, mi hanno detto che un cattivo molto ballerina.

JG : Io sono un ballerino terribile ! La scrittura estremamente doloroso per me. Soffro di una forma didislessia che lo rende straordinariamente difficile. Ho scritto una serie di cose a modo mio idiosincratici,

ogni volta ho pensato che fosse importante da fare, ma io lo trovo molto difficile. In caso contrario, iosuono la musica per divertimento e che fotografo.

MP : Allora, allora, era di trovare un mezzo, o sei solo caduto nella foto?

JG : E 'cominciato quando avevo 11, quindi la questione della scelta di un mezzo in realt non pone. Hoottenuto il mio primo ordine professionale a 14. Ero un bambino, e meno idiota istruiti. Sapevo di farequalcosa, cos ho fatto un sacco! [ride], inoltre, ha permesso alle donne di incontrare personesemplicemente dicendo " abbiamo potuto fare una buona foto davvero se solo si toglie la camicia ... "

LB : Uno dei miei migliori amici - credo sia meglio che io non faccio il nome, ma sono stato suoinsegnante a San Francisco anni fa - un giorno, ha spiegato le cose della vita suo figlio come unadolescente. E l, alla fine le dico assolutamente tutto ci che ha fatto nella sua vita fino all'et di 40 anni,era semplicemente quello di attrarre partner sessuali. [Gossage ride]

MP : E poi ha trovato un posto?

LB : No, poi appena passato la maggior parte del suo tempo di attrarre partner sessuali. [ride]Ho

pensato che era davvero onesti per lui.

JG : Ma sul serio, mi ricordo gli anni trascorsi a New York, quando ero molto giovane. Ho visto moltiquadri dal pre-pop come Rauschenberg e Warhol e Lichtenstein. Essi erano all'inizio della loro carriera etutto sembrava molto convaicant. Ma ho anche sentito che non c'era nulla che avrei potuto aggiungere.A quel tempo, sembrava ad un certo numero di persone che era la fine di una qualche forma di vernice.Essi, naturalmente, ha finito per essere sbagliato.

LB : Non al 100% sbagliato

JG : Ma non ho mai sentito che la pittura mi potesse offrire tutte le opportunit. Non ho mai sentito il

bisogno di acquisire le competenze per essere buono. Inoltre, non ho mai pensato a me stesso fino allascultura. Ho pensato di diventare un pittore, ma questo campo sembrava chiuso.

MP : [in Baltz]La vostra decisione di investire in at'elle fotografia obbedisce a ragioni simili?


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LB : Ricordo di essere stato affascinato dalla pittura quando avevo circa 14 anni. Ho comprato librid'arte e li ho letti.

MP : Che tipo di vernice?

LB : modernista e contemporaneo. Non ho mai avuto un grande appetito per le opere di morti bianchi,fino a quando io stesso a piedi a tale status. Quindi, fino a poco tempo. Ma ho amato la pittura e lascultura contemporanea. Allo stesso modo mi piace la musica. Ma non mi sarei mai sognato di giocare

me stesso. Quando faccio la pittura alla scuola d'arte, l'ho odiato. Mi piace andare a spettacoli, ma comeattivit, ho davvero odiato. Inoltre, molto disordinato.

JG : Oh s!

LB : non possibile evitare di sentire lo spirito bianco. La fotografia molto pi freddo, distante epulito. In realt, se potessi scegliere chi essere, ero Antonioni. Ma non era possibile. Il film mi ha attiratoun sacco ma non ho mai riuscito a capire da dove cominciare per imparare a fare.

JG : In realt, ho quasi fatto una scuola di cinema. Ho avuto la possibilit di studiare ad Harvard.

LB : Beh, davvero sprecato tutto.

JG : Lo so. [ride]sono andato a scuola in uno strano ma, al tempo, alcune universit sono molto apertae gli studenti che cercano un po 'diverso: Harvard, Princeton, Harvard e Princeton ... Antiochia hadeciso che io ho interesse ed erano anche disposti a darmi un tutor a che fare con i miei e di altriproblemi di scrittura.

LB : Tu eri come un pallone da basket campione!

JG : Lo so! Hanno persino detto al termine del primo anno che posso ottenere una laurea in Film con

Ricky Leacock.

LB : Potrebbe essere molto interessante.

JG : S, ma sapevo che avrebbe guadagnato un sacco di debiti, nonostante i prestiti e borse di studio.Plus Stavo uscendo da un ciclo completo di fallimento con la scrittura e ho sentito che la direzione stato fino a buttarci a capofitto in una nuova bufera. Cos l'ho rinviata di un anno ma nel frattempo larivolta studentesca svoltasi a Berkeley e altrove. Quindi, non erano affatto interessati a diversi studenti.Ma s, a parte la fotografia, il cinema era l'unico mezzo che mi sembrava offrire grandi opportunit.

LB : Per me il cinema l'arte pi importante del ventesimo secolo.

JG : Assolutamente. Offre tutte le possibilit narrative del romanzo. Esso offre effetti visivi e offre anchecose che nessun altra arte fa. In pi dannatamente divertente: le persone fanno parte di gruppi al buioper guardare film.

LB : E 'come l'opera, 200 anni fa. E 'la grande arte, ed straordinariamente popolare. Oggi, nessunaaltra arte pu rivendicare il successo. Tutte le altre forme d'arte che si ama, finisce sempre per essere unaquestione per specialisti, anche se non intenzionale. Non voglio parlare di elitismo perch implicherebbeun desiderio di escludere. Ma anche se si cerca costantemente di convincere la gente a l'arte, il pi delle

volte non funziona.

JG : perch non vuoi venire. Che [ride]

LB : In un certo senso, il film pu raggiungere molte persone, mentre produce intelligenza, bellezza o

critiche. A volte tutte e tre in una volta. Ci sono diversi livelli e tipi di film, ma per molti aspettisembrano sovrapporsi. Il film arriva al pubblico molto meglio di altri media.


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JG : Non pensi che o avrei avuto le capacit per essere produttori all'interno del sistema. Non credo chel'industria cinematografica avrebbe accettato.

LB : Se mi fossi dedicato al cinema, non ho alcun dubbio stato un fallimento totale.

JG : Non credo che sar in grado di gestire una squadra a cui deve dare gli ordini. N le concessioninecessarie per sbloccare la situazione, per trovare i soldi ...

LB : E 'come essere il generale di un piccolo esercito. Dobbiamo organizzare tutte queste persone, isindacati finanzieri, attraverso gli attori, in modo che tutti crescere nella direzione che avete scelto inmodo che tu possa emergere come scrittore. E 'piuttosto un lavoro. Hitchcock stato ampiamentetestato. E 'stato premiato, ma ha lottato per questo tutta la vita.

JG : S, anche i migliori registi hanno questo problema. Fortunatamente, entrambi sono stati in grado diprendere decisioni da solo.

LB : Abbiamo effettuato un arte individuale, come la poesia. Tranne, ovviamente, che la poesia per leragazze. [Gossage ride]

MP : [di Gossage] affittare il film per la sua abilit narrativa, ma quando penso al tuo lavoro, non questo il concetto di narrazione che viene in mente.

JG : Beh, non mi interessa in uno stile narrativo " la storia di cos e cos . " Il film rende molto megliodi noi: si parla, le parole escono di bocca alla gente. Io sono pi interessato a narrazione in relazione allecose che mi fotografia. E cos le cose che difficilmente possono essere considerati come narrativa. Hospesso descritto il mio primo libro The Pondcome " un racconto paesaggio ": ci lascia la strada ad unazona un po 'pi selvaggia, si cammina un po' e poi tornare a casa. Le storie semplici sembrano spessopi attraente del complesso, dove c' sempre il rischio di perdersi. L'editing di un certo numero di mieiprogetti quasi narrativo: si inizia da qui e si arriva l. E nel frattempo molte cose sono successe.

LB : Ma questo non mai un evento. Non come a Jeff Wall, dove c' un evento narrativo chiaro.

JG : No.

LB : Un evento spesso narrativo brillante su cui possibile sviluppare una fantasticheria dal momento inparticolare creato dal Muro. Cosa facciamo, voi e me una minore intensit molto.

JG : S.

LB : Il nostro lavoro come una offensiva in una guerra di bassa intensit. Questo non un attacco

missilistico, ma una lunga guerra civile che continua senza sosta.

JG : Con l'occasione, le bombe fatte in casa che non ti ho visto prima di esplodere in faccia. Adifferenza di Jeff Wall, sono molto frugale quando si tratta di fotografare le persone. Una volta che siintroduce una persona nel tuo lavoro, dove diventa il protagonista. E il mio lavoro cos bassa intensitche si avvita in aria. Voglio che il lettore il protagonista del mio libro. Come in trentadue pollicirighello : nessun personaggio sembra condividere l'unit.

LB : Penso che sia uno dei nostri punti in comune: il fatto che l'oggetto del nostro lavoro la personache guarda. Dillo a un po 'pi zen: il soggetto necessario per la completezza del lavoro.

JG : S.

LB : E 'l'impegno di sforzo intellettuale o immaginazione dello spettatore che l'opera esiste in ultimaanalisi. Se si inserisce un'altra presenza umana all'interno del lavoro, quella persona diventa il soggettoche per me semplice.


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JG : Lee Friedlander, per esempio: c' sempre qualcosa nella luce.

Ora, stanco e Baltz Gossage ha deciso di ritirarsi per la notte. " Se mai un giorno tutto ci che trascritto , Baltz ha detto di partire, sar molto curioso di sapere se una parte della nostra ironia e ilsarcasmo dei nostri, o almeno i nostri tentativi di essere ironico e sarcastico, traspirare.

Intervista di Packham Monte. Traduzione

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4 Marzo 2011 Pubblicato Fotografia | Nessun Commento | Permalink | Alert

28 febbraio 2011

Pangnirtung Robert Frank, Lopparelli Philippe EDEN ALTRI

Nell'agosto 1992, su invito di un vecchio amico, Robert Frank fa un soggiorno di cinquegiorni sul Circolo Polare Artico in Pangnirtung, un villaggio popolato da Inuit canadesinel 1300. In questi luoghi desolati, al solito Frank fotografia in bianco e nero, Polaroid.Il libro si apre con un paio di paesaggi. massa scura delle acque del fiordo e sullemontagne circostanti, pallido cielo nuvoloso. Per Pangnirtung Robert Frank decide dinon fotografare qualsiasi presenza umana. Dopo la presentazione dell'ambiente naturale,Frank si limita a descrivere questa piccola citt dove ci sono solo il minimo necessario.In

tal modo, riesce a evidenziare alcuni di base del mondomoderno. Un telefono ondeggia filo sul permafrost: rete,connessione, interconnessione. Affacciato sul mare,

edilizia residenziale pubblica: la disuguaglianza e tentadi correggerli. Come una tenda alla finestra, l'immaginedi una tigre: sogni altrove. Serbatoi olio: la dipendenzaenergetica. E poi, finalmente, la fine della strada daquesta fine del mondo e le croci bianche: finitezza e la

meditazione.

Nel 1995, l'inizio della riunione, Philip Lopparelli saliti a bordo delMarion Dufresne .Destinazione, la Francia meridionale e Antartide. un viaggio di quasi 10.000 km daNew Amsterdam, Crozet Isole Kerguelen attraverso. Quali interessi Lopparelli in questiluoghi che non c' "nulla". Ed questo "nulla" mi sembra importante da fotografare. Se

possibile, il 6 ! 6 in bianco e nero sono pi lirico Lopparelli sebbene polaroid di RobertFrank. Tuttavia, il pensiero che emerge ben diversa. Le immagini che compongonoAltro Eden , sono puramente riflessiva. Essi questione lo statuto della fotografia. E pi

precisamente la qualit delle immagini ancora in costruzione, sempre fittizia. alcuni esempi.Sul ponte, ilprimo piano buio. Al centro, due uomini con un qualcosa di punta diun dito. Essi sono illuminati da un top grande proiettore alogeno dellafoto e di entrambi gli attori sembrano. A destra della pagina, punta di undito su una mappa dell'isola. Picture in Picture. Pi tardi, a NewAmsterdam, un cartello recita "Paris 11,8 mila chilometri. Registrati el'assurdit del segno. Altrove, la fotografia pinguini Lopparelli e, ironia

della sorte, sul fronte immacolata camicia di uno degli uccelli staemergendo ombra della mano aperta largo del fotografo. Contraddizionedella dichiarazione e di enunciazione. Altrove in primo piano di un paesaggio desolato caserma dellestelle sembrano certamente bloccato su una finestra. Stelle agli occhi del mago fotografo-che si impegnaa divulgare alcune delle sue torri.


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Robert Frank, Pangnirtung , Steidl, Binding drappeggiati, 64 pagine.

Philippe Lopparelli,Altro Eden , Pursuit Publishing, brossura, 36 pagine.

Andare da un'altra parte!

Altre pagine in Pangnirtung sul sito Steidl.

Altri Eden sulla Publishing Pursuit.

Presentazione del lavoro di Philip Lopparelli sul sito di Trend Fuzzy. Il gruppo che festeggia il suo 20 anniversario, saranno dedicati a marzo, una tasca immagine.


28 febbraio 2011 Pubblicato Fotografia | Nessun Commento | Permalink | Alert

IN BREVE: Firma Paul Kooiker 03.03 da Valerio Spada 04.03

Paul Kooiker firmer il suo nuovo libroDomenica alle ore 18:30 Giovedi 3 marzo alle Ball. Domenica ispirato al lavoro di Hans Bellmer.

Valerio Spada fargli firmare Gomorra ragazza nello stesso luogo il giorno successivo. Gomorra Girl,quale torneremo in pochi giorni, affronta il passaggio dall'adolescenza all'et adulta di giovani ragazze in

un quartiere di Napoli, controllato dalla mafia.

Bal , 6 impasse della Difesa, 75018 Paris.


28 febbraio 2011 Pubblicato Fotografia | Nessun Commento | Permalink | Alert

10 Febbraio 2011

ERNEST FOTOGRAFO COLE

CONVERSAZIONE CON JAMES FOX


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Ernest Cole stato con Pietro Magubane una delle prime fotoreportersudafricano nero. Nato nel 1940, dopo una formazione ostacolato dalla

prime leggi dell'apartheid, ha preso i vari lavori saltuari, prima didiventare assistente di un fotografo cinese. A poco a poco, ha imparatole basi e poi lavora conZonkeDrum magazine rivolto alle persone nere.Impegnati, cominci a testimoniare la realt del regime di apartheid.Astuzia, riusc a ottenere dalle autorit bianco classificati come " dicolore "che gli permette di sperimentare una minore discriminazione chelo status di" nero ". Di risorse, con la scusa di pellegrinaggio a Lourdes riuscito a lasciare il paese e di far emergere i suoi archivi. Nel 1967 hapubblicato il suo unico libro, New York, casa di schiavit . Questo

tizzone ardente stata immediatamente bandito in Sud Africa e Cole impedito di tornare al suo paese.Mor in povert a New York nel 1990. La maggior parte dei suoi dischi sono scomparsi, ad eccezione diquelli in possesso della Fondazione Hasselblad. In occasione della pubblicazione diErnest ColeFotografo , incontro con James Fox, * che lo conosceva bene, quando arriv a New York.

Quando ha incontrato Ernest Cole per la prima volta?Era il giugno 66 a New York. Ero appenaarrivato alla Magnum nel mese di maggio. Un giorno questo ragazzo, questo piccolo bantu, venutocon un portafoglio. La sede di Parigi ci aveva gi informato del suo arrivo. Ma nessuno aveva mai visto.Oltre a Ian Berry, che conosceva perch avevano lavorato insiemeDrum Magazine dove Ernest si presecura del laboratorio. Ernest arrivato con un giorno presso l'ufficio di Magnum a Parigi, perch volevamostrare un modello, credo, a Cartier-Bresson. Tutti erano molto occupato, ma dopo pochi giorni RussMelcher Direttore della sede di Parigi ha ricevuto una chiamata da due tipi, non chiaro chi fossero. In

breve, hanno detto, "Mr. Ernest Cole ha un pacchetto che inviamo per lui a New York. Magnum diNew York pu ricevere in un ufficio accanto alle Nazioni Unite. "Poi hanno mandato Allen Brown, ilragazzo che ha fatto il nostro shopping, e siamo stati sorpresi di trovare questo enorme pacchetto dinegativi. Abbiamo fatto provini a contatto e roba. Ernest, come e quando abbiamo spiegato il suo

approccio. Non ho trovato tutte le didascalie individuale. Era informazioni verbali. E 'stato fatto sullavoro. ** Le distribuzioni sono state effettuate a nostri agenti e clienti specifici. Ma non ho trovato unaserie di stampe per la distribuzione. Nel deposito di New York, resta un problema di distribuzione, "Cole.1966-53 "e normalmente non ci dovrebbe essere di testo e numeri di film. Perch sul record che sivede l, era il numero di soggetti diversi, o 24 storie diverse. Successivamente, una volta modificato, *Lee Jones ha fatto vedere il lavoro diLook Magazine , Life in rivista , ha presentato al Direttore

Artistico della Random House. Hanno deciso di fare il libro. Cornell Capa Ernest presentato anche aduna fondazione a Washington che lo ha aiutato a farsi pubblicare ed ottenere una borsa di studio perlavorare sulla migrazione degli afroamericani degli stati del sud a nord.

Quando Cole arriva a New York, le sue fotografie si bussare Magnum? Queste sono scene che


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non abbiamo visto al momento? l'importo che stato impressionante: 340 provini. Tutte queste fotoscattate da Black, che riuscito a lavorare in un paese dove i bianchi non mescolarsi con i neri. Non miricordo bene ora, ma mi ha spiegato questa fotografia incredibile che mostra che espone questi bambiniper vedere se non fanno mistero di oro o di diamanti. Mi disse che stava lasciando la sera, non era ilcoprifuoco, ma deve stare attento. Aveva una macchina fotografica che teneva in tasca. Non potevaessere visualizzato. Aveva il laboratorioDrum dove avrebbe potuto sviluppare il suo film. Non so se inquel momento ha mostrato le sue foto a Ian Berry. Durante il giorno, Ernest ha lavorato nel laboratoriodiDrum , non poteva uscire. Credo che fosse molto religioso. Era un ragazzino, timido. E 'stata la tua

taglia ma nero. Cornell ha trovato molto coinvolto nello spirito "fotografo impegnato ". L'unica cosache ci ha fatto triste, con Lee Jones, che dopo aver lasciato New York per fare a questo proposito sullamigrazione dei neri americani attraverso i vari stati del Sud, a nord del paese, noi don ' non mai statosentito da o una telefonata.

Quando arriv sul progetto di casa di schiavit esistito? Stava gi lavorando su un modello? Luinon ha nemmeno disegnare con essa. Egli non poteva viaggiare con un modello. Gi i suoi filmvengono rilasciati nel pacchetto, con valigia diplomatica penso. Il corrispondente delNew York Times inSud Africa, Joseph Lelyveld ha aiutato molto. E 'stato il Premio Pulitzer per il suo lavoro in Sud Africa.Ernest Cole non lo hanno. Lelyveld stato molto incoraggiato nel suo lavoro, e, naturalmente, era

ansioso di assicurare che le attrezzature in Sud Africa. Era un po ', relativamente parlando, come avere leimmagini della Shoah. Qualsiasi giornalista li pubblica.

fotografi di Magnum sono stati presenti alla SudAfrica negli anni 1950-60? Le foto che avete ErnestCole a New York ha rappresentato un materialeincredibile vero? Non che io sappia. Oltre a Ian Berry,che ha vissuto l, credo, perch un membro dellafamiglia aveva sposato. Si dovrebbe chiedere allaMagnum " storia-list"degli argomenti in Sudafrica Ian.Ha coperto le rivolte, gli attacchi da agenti di polizia

bianchi contro i neri a Sharpeville. Quando ho incontrato lui era gi vive in Inghilterra. Non so quantianni ha lavorato perDrum . Le foto mettono Ernest Cole era un materiale che Magnum non aveva maiavuto nelle sue mani.

Per questo motivo si deciso di distribuirlo ... No, stato distribuito perch aveva un talentoincredibile, un argomento incredibile e perch era il genere di cose che Magnum incoraggiato. E 'statauna visione da incubo di un singolo Black razziale. Ma dobbiamo essere consapevoli che non era unfotografo famoso in Sud Africa. Ma immaginate un ragazzo venuto dalla Cina o la Russia con idocumenti, Magnum sarebbe anche accolto a braccia aperte.

Lei ha detto che il mock casa di schiavit stato progettato come un giornalista.E 'stato un progettogiornalistico prima di un libro perch le stampe sono state fatte da Magnum proposto di LookeLifeMagazine . Ma s il libro stato concepito come un racconto lungo. C'era anche un progetto che sembradi fare panchina, come per la televisione. Ma credo che Ernesto non voleva essere filmato. Egli deveessere preoccupato perch aveva sempre la sua famiglia in Sud Africa. Aveva la sua madre, sorella, ecc.

Il libro at'il avuto successo nella sua produzione?Un grande successo. Anche nella rivista in cui illavoro di Ernest stato pubblicato tutti i, l'accoglienza stata incredibile. Immaginate, Paris Match ,Stern ,Epoca ,Londra Domenica Times Magazine ... E 'stato pubblicato in almeno dodici o quindiciriviste.

Cos il libro apparso ed stato immediatamente bandito in Sud Africa. Ernest Cole, si spogliato della sua cittadinanza,non so se ha perso la sua cittadinanza. Ma era protetto dalla Svezia,che ha dato visti di protezione per persone che erano discriminati nel loro paese di origine. cos che tornato in Svezia. E 'stata la guerra del Vietnam e pi in quel momento. Le sue carte negli Stati Uniti haavuto forse due o tre anni. E 'attraversato il confine canadese e il Canada stato in grado di fare in


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Svezia. L incontr gruppo persone Tiofoto, che era anche l'agente di Magnum in loco. Ci sono ancheincontrato da Rune Hassner che ha lavorato per Hasselblad ed stato un mio amico e Romeo Martinez.Con Rune Hassner, per anni abbiamo cercato elementi di prova negativa di Ernest Cole. Senza dubbioaveva fatto negativo in Svezia, perch ci sono state le pubblicazioni l e stampe realizzate per Tiofoto e

Hasselblad. So che al momento della nomina di Desmond Tutu, premio Nobel per la Pace in Norvegia,Hasselblad ha una mostra presso la sede del Nobel con immagini di Ernest Cole. Stampe cheprovenivano da Tiofoto e Hasselblad.

La sua negativi del Sud Africa, fa la Magnum nel1967?C' un documento dell'agenzia di New York,dove scritto " tornati tutti al fotografo . Ma noi nonsappiamo troppo. Abbiamo dovuto dargli tutto questo aNew York perch, come spiegato in Gunilla KnapeFotografo Ernest Cole , viveva a destra a sinistra. A uncerto punto era in ospedale e non aveva pagato il suoalbergo. E presumibilmente, per fare spazio, il tipo di

albergo avrebbe gettato il suo negativi a meno che qualcuno ha ancora acquisito. Ma non abbiamo maipotuto trovarli. Quello che mi affascina nel libro che Gunilla Knape dice Lelyveld Ernest aiutato ad

avere uno studio a New York, dove potrebbe fare il suo stampe. E 'stato in un vecchio edificio dellacompagnia telefonica di New York chiamato Westbeth, nel Greenwich Village. E si scopre che sonoandato, perch lo stesso anno, intorno a novembre-dicembre 1966, il fotografo Leonard Freed entratoin Magnum. E ha avuto anche uno studio in questo edificio. Era un quartiere che si pu paragonare aPigalle. Un quartiere mal frequentato. E 'stato vicino al porto di New York. C'erano scatole e rivenditori

in tutto il mondo.

Poi stata negli anni 1970-1980 come Ernest Cole perso completamente?E 'gi cominciato aperdere alla fine del 1960 durante la guerra del Vietnam. E 'stato diffuso attraverso gli Stati Uniti perfotografare gli afro-americani che hanno lavorato nelle piantagioni del Sud e quelli che lavoravano nellefabbriche del Nord. Come il suo visto era venuta a scadenza, si trasferito in Canada. Ma sapevo di aversbagliato la folla. C'erano gi un sacco di droghe, alcool, cose del genere. Eppure era un ragazzoapparentemente molto religiosa. Ma ha davvero vissuto giorno per giorno, in incontri casuali. Cornell stato molto utile, ma era come cercare di prendersi cura di un orfano. Egli era lontano dalla sua famiglia,era in un altro mondo. Egli aveva avuto successo con le sue pubblicazioni e il suo libro. Ma nonpotrebbe lavorare su altri argomenti? La sua salute diminuito. Ed cos che finito in un ospedale diNew York. E mor nel 1990, il giorno dopo Nelson Mandela stato liberato. A quel tempo, c'era ungiovane fotografo sudafricano che stato nominato per Magnum. Mi aspettavo la sua attrezzatura fuoriMandela. Ho seguito le vicende in televisione, in sede parigina di Magnum. Ho chiamato il fotografo achiedere " Che cosa hai fatto? -Quando devo pack? "Ma a quel punto avevo completamentedimenticato Ernest Cole.

Quando hai perso di vista, a circa 1967 o 1968?Forse 67. Inoltre egli aveva gi lasciato a lavorare suineri negli Stati Uniti.

La foto che ha fatto negli Stati Uniti sono scomparsi troppo?abbiamo mai visto nulla che ha fattonegli Stati Uniti. La cosa che mi intriga nel libro che dice Gunilla al momento del suo arrivo a NewYork ha soggiornato presso l'Pickwick Arms Hotel. Me, sono arrivato in nave Maggio 66. I miei le cose

erano in quel tempo di conservazione di trovare un appartamento e ho soggiornato in questo albergo,anche di dieci mesi, o forse un anno. Quindi probabilmente era alla ricerca di alloggi economici e mihanno consigliato questo che stato di 10 minuti dalla sede di Magnum. Non ricordo di aver assistitoErnest dopo questo periodo fuori sede. Quando ha ottenuto la borsa che ha lasciato. casa di schiavit stata pubblicata e qualche tempo dopo aver ricevuto questo premio dalla Fondazione Ford.

E 'una storia triste?No, una bella storia. Una storia del corso. Persone che si incontrano, che sono dipassaggio nella tua vita, e tu, che attraversano nel loro. Ma Ernest era una persona di grande talento chenon meritano di finire cos.


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Per tracciare il suo percorso stato un po 'come jazzista una vita da ...S, alcuni musicisti jazzhanno avuto storie simili. Costretto a giocare da mangiare o acquistare i loro farmaci. Ma Ernest non eraabituato ad essere immerso nella vita dei neri americani. Hanno uno stile di vita diverso dal suo, etuttavia, pi molta libert. A quel tempo, c'erano tutti i GI, per lo pi nero, che tornato dalla guerra, maho la bocca ubriaco, i fumatori ...

Vuoi dire che si trov in un mondo pi libero e meno strutturato rispetto Sud Africa, dove, oltrealla camicia di forza istituzionale, che aveva sua madre, la sua famiglia ...S, era una ricca cornice.

Ad esempio, per uscire in certi momenti, in Sud Africa stato necessario carte speciali neri. E NewYork era la libert totale. E 'come se tu fossi venuta dalla Siberia, e che d'un tratto, ti sono stati rilasciatisu 5th Avenue. Ovviamente devi essere completamente perso. Nei casi in cui Ernest straordinario che non vedo nessun altro che venuto come un colpo a sorpresa la porta con un Magnum come eabbondante materiale unico. Con una documentazione pi forte un modo di vita stress a causa del coloredella pelle ...

A proposito di recueuillis da

Ernest Cole fotografo , a cura di Gunilla Knappe, Hasselblad Foundation / Steidl, copertina rigida con

sovraccoperta, 264 pagine.

* James Fox nato nel 1935 da padre inglese e madre belga. Dopo aver studiato entrambi i lati della Manica, ha lavorato dal 1956-

1966 presso la sede della NATO, a llora con sede a Parigi. Dirige la biblioteca della orga nizzazione e di accompagnamento fotografi e

reporter per motivi di formazione. Nel 1966, quando la Francia ha inviato la NATO, Ja mes Fox decide di andare a lavorare a New

York. Cornell Capa gli offr il posto di direttore / archivista dell'ufficio di Magnum. Questo quando ha incontrato Ernest Cole. Nel

1972 torn in Europa per lavorare sulla iconografia dellaEnciclopedia Britannica e l'Enciclopedia Universalis . Alla base del

dell'agenzia Sygma, divenne redattore. Nel 1976 fu nominato direttore di Magnum Europa. Posizione che mantenne fino al suo

pensionamento nel 2000. Nel frattempo, in privato, James Fox per 25 anni ha fotografato il mondo della boxe. Esposto molte volte,

questo lavoro stato oggetto di un film,In Shadow of the ring e un libroBoxing (2001) pubblicato congiuntamente in 6 Paesi. Ora, tra

le sue molte attivit, che mirano a documentare tutti gli eventi del ventesimo secolo, James Fox fa parte del vecchio Magnum

responsabile per preservare la memoria della agenzia. Si finalmente concluso una ricerca di 10 anni della sua infanzia a Ypres (Belgio),

con un film per la televisione belga e britannico e un libro,The Children che lott Hitler. Esso rivela che nel 1940 all'et di 5, ha

incontrato il suo primo foto-reporter, Jimmy Jarche diIllustrated Magazine ! Decidere che cosa pu essere una vocazione ...

** Distribuzione: Dopo il montaggio stato fatto dal fotografo e / o editore, le distribuzioni sono state set di stampe inviate a diversi

Magnum agenti nel mondo per essere venduti alla stampa locale.

*** Lee Jones era allora il direttore della sede di New York di Magnum.

Didascalie (dall'alto verso il basso): Copertina Fotografo Ernest Cole, Ritratto di James Fox (foto Remi Coignet, 1999), " Bantu birra:

potrebbe non africani drink nei bar della citt, per acquistare la birra a bevanda pu essere marciapiede. Venerd pomeriggio, dopo tenda

fuori le bottiglie hanno la maggior parte della folla di sinistra. "Caption da un quadro simile in casa e Bondage ",divertirsi con gli amici

vengono effettuate fuori mura del giardino, non vogliono i datori di lavoro sincero strano "ragazzi" e "ragazze" nei loro locali. "Caption

da un quadro simile in casa o Bondage . "Devi essere il dovere di puntualit There's No ponctuality quando si knock off - staccare con te

quando si adatta alle tue signora... "Stockholm Exhibition 1970.

Andare da un'altra parte!

Alcune fotografie di Ernest Cole 's sito Steidl.

Un articolo del New York Times .

Intervista con James Fox circa le sue foto di boxe e il suo lavoro a Magnum.


10 Febbraio 2011 Pubblicato Fotografia | 2 commenti | Permalink | Alert

1 febbraio 2011


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IN BREVE: Girard Sbastien, Adriaan van der Ploeg,

Eggleston

Sbastien Girard CARS DESPERATE

Il successo delNulla, ma a casa il suo primo libro, ormai fuoristampa poco pi di un anno dalla sua uscita, ha permesso diSbastien Girard recidivi. Lui tornato conAuto Desperate . stessoformato, stessa grafica, stessa tecnica della notte americana, stessaqualit di stampa eccellente. Cambiare per cons. Sbastien Girard daesplorare le strade e guardare questi oggetti banali che non punemmeno guardare oltre l'auto. Chiudere, cattura la loro lesioni dilieve entit: vetri rotti, il corpo riparato grande cofano scozzesedetenute da elastici. Girard sottolinea anche le personalizzazionimolto piccoli che i proprietari fornir: Batman adesivo, immaginisacre o cattivo ... Si osserva ancora il tempo, sottile strato di brina o di

gocce di pioggia su una copertina. Girard mostra il lavoro diSbastien formalismo. Sono coloro che sono impegnati dal misteroche pu introdurre nel quotidiano, con il suo rigore e la purezza dellasua incredibile croma.

& MKB

Sbastien Girard,Desperate Auto , Auto-pubblicato, cartonato, 48 pagine, edizione di 500 copie.edizione speciale, 100 numerate e firmate, diverse cover, accompagnato da una stampa originale.

Adriaan van der Ploeg, il monte del Purgatorio

Come molto spesso in olandese fotografi, grafici diMonte Purgatorio estremamente pulito. Perfetta tenuta, copertina morbida, sceltamolto popolare ora *. Coprire il piatto di un pannello mostra unfrancese che dice "Monte Purgatorio, quota 1886 m ". 4 mostra i latipiatti del pannello stesso. Il retro decorato con piselli rossi, il migliorscalatore. Le pagine di apertura del testo del libro sembrano tagliatidalla squadra oLa Gazzetta dello Sport. Logic, il tema dellamontagna del Purgatorio la mountain bike. Non lo sport dei

vitelli allevati in batteria l'ormone della crescita ed EPO. Ma il piautentico dei quali sono coinvolti in anni Cinquanta amatorialeavvicin una sfida contro se stessi. Costituita come campioni delBarnum grande ciclista, gli eroi non celebrati diMonte Purgatorioindossare una smorfia di sofferenza autentica. Da qui il titolo dellibro, direttamente ispirato dallaDivina Commedia di Dante. Allamaniera di Beat Streuli sciolti per le strade di New York oBarcellona, Van der Ploeg riflette il suo scalatori al teleobiettivo.Questo ha l'effetto di isolare dal loro ambiente reso diffusa. La strettainquadratura costituisce la moto stessa invisibile. attraverso il loro

abbigliamento che noi riconosciamo il lavoro di questi uomini. Questo telaio stesso associato a unapagina la stampa di fotografie pieno ci invita a concentrarsi sulle infinite variazioni di espressione dellasofferenza come mettere in discussione il "calvario" che infliggono tali Domenica ciclisti volontari.Monte Purgatorio testimonia Eppure la libert infinita di temi e argomenti, anche la pi improbabile, chepermette lo sviluppo in corso di pubblicazione fotografica. unico inconveniente, la qualit tecnica delleimmagini non sempre al rigoroso tipologica del progetto.


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Adriaan van der Ploeg,Monte Purgatorio , Habbekrats, brossura, 144 pagine.

* Vedere il recente lavoro di Wessels Mariken o Henk Wildschut .

William Eggleston, PRIMA DI COLORE

Sotto la sua coperta nei colori Kodak Color Prima potrebbefacilmente essere oggetto di una tesi. Basti qui a sollevare alcuneidee. William Eggleston , sapete, uno dei maestri della fotografia acolori. Il primo, nel 1976 stato esposto al MoMA in un momento incui "arte" la fotografia ancora passata in bianco e nero. PrimaColor gruppi sono le foto scattate tra la met del 1960 e l'inizio del1970, prima infine qu'Eggleston opta per il colore. Cos qui citroviamo di fronte con la genesi di un'opera. Se l'immagine Prima dicolore sono interessanti in s, sono ancora di pi da ci che siconosce il futuro lavoro della Eggleston. Le linee di forza sono gi inatto. Gi, ha fotografato l'ambiente quotidiano di Memphis,Tennessee. paesaggi suburbani, le automobili, le scene di cene ,ritratti all'aperto, close-up dettagli sulla definizione degli interni e leimmersioni in cons violenta le et: i temi, la grammatica ci sono. Le

immagini hanno questa urgenza e questa distanza una volta, dandismo, caratteristiche Eggleston. Ogniimmagine una sorta di dichiarazione , di aforismi mordere e distaccato. Si scopre con sorpresaqu'Eggleston sviluppa quindi una ricerca sulle facciate delle case e la costruzione di suddivisioni che simile nello spirito topografie Nuova . Questa apparente neutralit in contrasto con la maggior parte delsuo bianco e nero, altre foto e scompaiono completamente nel suo vestito di lavoro in cui la domanda dalpunto di vista dell'autore onnipresente. Mentre la macchina editoriale moltiplica i pochi anni passati la

"Early Color "che, con alcune eccezioni, nostalgia seppia, questo colore prima costretto a considerarecome una semplice scelta estetica apparentemente (in bianco e nero o colore? ) pu essere la decisionepi importante un fotografo deve prendere una vita.

William Eggleston, Prima di colori , Steidl, copertina rigida, 216 pagine.


1 febbraio 2011 Pubblicato Fotografia | 2 commenti | Permalink | Alert

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