lezione 7 della scuola del sabato giovanni apostolo per il sabato 16 agosto 2008
TRANSCRIPT
LEZIONE 7LEZIONE 7 DELLA SCUOLA DEL SABATODELLA SCUOLA DEL SABATO
GIOVANNI APOSTOLO
PER IL SABATO 16 AGOSTO PER IL SABATO 16 AGOSTO 20082008
Quando, Giovanni, seguì Gesù per la Quando, Giovanni, seguì Gesù per la prima volta?prima volta?
Quando ascoltò Giovanni Battista
Dopo la pesca miracolosa nel lago
Suo fratello Giacomo gli parlò di Gesù e lo seguì
Giovanni 1: 35-42
Quando decise di lasciar tutto e seguire Quando decise di lasciar tutto e seguire Gesù?Gesù?
Quando Giovanni il Battista parlò di Gesù
Dopo la pesca miracolosa nel lago
Dopo il miracolo delle nozze di Cana
Marco 1: 16-20
Hai preso un impegno serio per
Gesù, abbandonando ogni altra
cosa?
In quali occasioni i “figli del tuono” mostrarono i loro difetti di carattere?
Marco 10: 35-42
Chiesero orgogliosamente di sedere nei posti d’onore nel regno di Gesù.
Luca 9: 51-56
Volevano far scendere fuoco dal cielo e consumare un villaggio dei samaritani perchè non lo vollero ricevere.
Marco 9: 38-40
Hanno proibito ad un’uomo di scacciare i demoni nel nome di Gesù perché non era un discepolo.
“Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati del battesimo di cui io sono battezzato”
(Marco 10: 39)
Pensa alle più recenti dure lezioni da te vissute:
Che cosa ti hanno insegnato? In quale altro modo diverso dalla sofferenza avresti potuto imparare quelle cose?
Quali altri insegnamenti ritiene di dover apprendere?
Il 66% del Vangelo di Giovanni è composto di materiale Il 66% del Vangelo di Giovanni è composto di materiale unico che non troviamo negli altri Vangeli.unico che non troviamo negli altri Vangeli.
Quale di questi racconti si trova unicamente nel Quale di questi racconti si trova unicamente nel Vangelo di Giovanni?Vangelo di Giovanni?
Le nozze di Cana Il paralitico di Betesda
Gesù cammina sulle acque La risurrezione di Lazzaro
L’ incontro con Nicodemo La moltiplicazione dei pani
Matteo 14: 13-21Marco 6: 30-44Luca 9: 10-17Gv. 6: 1-15
Gv. 5: 1-18Gv. 2: 1-12
Gv. 3: 1-15
Matteo 14: 22-27Marco 6: 45-52Gv. 6: 16-21
Gv. 11: 1-44
Logos = Parola
Cos’era Logos agli occhi del lettore ebreo?
La Parola del Dio che creò la terra, ma anche quella La Parola del Dio che creò la terra, ma anche quella dei suoi insegnamenti, della sua legge, la Parola che dei suoi insegnamenti, della sua legge, la Parola che indica in che modo l’uomo debba vivere.indica in che modo l’uomo debba vivere.
Cos’era Logos per il lettore greco?
Una forza vitale che teneva insieme l’universoUna forza vitale che teneva insieme l’universo
Cos’era Logos per Giovanni?
Logos Logos è una PERSONA, è diventata carne ed ha è una PERSONA, è diventata carne ed ha fatto irruzione nella storia dell’umanità per portare fatto irruzione nella storia dell’umanità per portare la salvezza a tutti gli uominila salvezza a tutti gli uomini
Inginocchiati in segno di
gratitudine, con fede e umile ubbidienza davanti al Creatore e
Salvatore Gesù (LOGOS)
“In lui [logos] era la vita, e la vita era la luce degli uomini” (Giovanni 1: 4)
Giovanni 6: 35
Giovanni 6: 63
Giovanni 10: 10
Giovanni 10: 28
Giovanni 14: 6
Giovanni 17: 3
Giovanni 3: 36
Giovanni 5: 26
Giovanni 8: 12
Giovanni 11: 25
Giovanni 20: 31
Chi crede nel Figlio ha VITA eterna
Il Figlio ha VITA in se stesso
Io sono il pane della VITA
Le parole che vi dico sono spirito e VITA
Chi mi segue, avrà la luce della VITA
Io sono venuto affinché abbiano la VITA
E io dò loro la VITA eterna e non periranno mai
Io sono la risurrezione e la VITA
Io sono la via , la verità e la VITA
Questa è la VITA eterna, che conoscano te
Queste cose sono state scritte affinché abbiate VITA nel suo nome
Metti in ordine queste dichiarazioni sulla VITA
"L'amore fiducioso e la devozione "L'amore fiducioso e la devozione disinteressata manifestati nella vita e nel disinteressata manifestati nella vita e nel
carattere di Giovanni, presentano lezioni di carattere di Giovanni, presentano lezioni di grande valore per la chiesa cristiana. grande valore per la chiesa cristiana. L'amabilità che il discepolo manifestò L'amabilità che il discepolo manifestò
successivamente non discendeva da una successivamente non discendeva da una qualità innata del suo animo. Per natura qualità innata del suo animo. Per natura egli aveva dei seri difetti. Egli, oltre ad egli aveva dei seri difetti. Egli, oltre ad essere orgoglioso e avido di onori, era essere orgoglioso e avido di onori, era
facile ai risentimenti quando qualcuno lo facile ai risentimenti quando qualcuno lo offendeva. Non a caso lui e suo fratello offendeva. Non a caso lui e suo fratello erano stati chiamati: "Figli del tuono". erano stati chiamati: "Figli del tuono". Temperamento violento, desiderio di Temperamento violento, desiderio di
vendetta, spirito di critica: queste erano le vendetta, spirito di critica: queste erano le caratteristiche dell'amato discepolo. . .caratteristiche dell'amato discepolo. . .
. . . Ma dietro tutto questo il divino . . . Ma dietro tutto questo il divino Maestro intravide un cuore zelante, Maestro intravide un cuore zelante, sincero e disposto ad amare. Gesù sincero e disposto ad amare. Gesù
rimproverò il suo egoismo, deluse le rimproverò il suo egoismo, deluse le sue ambizioni, provò la sua fede e gli sue ambizioni, provò la sua fede e gli
rivelò quello di cui necessitava: rivelò quello di cui necessitava: considerare la bellezza della santità e considerare la bellezza della santità e la potenza trasformatrice dell'amore." la potenza trasformatrice dell'amore."
Ellen White - Gli Uomini che vinsero un’impero , Pg. 338Ellen White - Gli Uomini che vinsero un’impero , Pg. 338
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore (1ª Giovanni 4: 8)
Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre. Chi ama suo fratello rimane nella luce e non c'è nulla
in lui che lo faccia inciampare (1ª Giovanni 2: 9-10)
Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quand'egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è (1ª Giovanni 3: 2)
Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri (1ª Giovanni 3: 11)
La trasformazione del carattere che Gesù operò in Giovanni si può vedere chiaramente nelle tre epistole da lui scritte.
“Ora, a tavola, inclinato sul petto di Gesù, stava uno dei discepoli (Giovanni), quello che Gesù amava” (Giovanni 13: 23)
Quale fu il segreto del cambiamento nel carattere di Giovanni?